Cura e consigli
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[Pronto soccorso] La missione a Kusa è appena stata compiuta ma il ragazzino è stato portato in ospedale da Akainu. Appena arrivato lì è subito stato trasferito in pronto soccorso e spogliato; una mascherina per l'ossigeno gli è stata messa sul viso. Gli occhi del ragazzino sono chiusi mentre annaspa in cerca d'aria; la ferita è stata tamponata in attesa del medico di turno. Il corpo di Shiroichi è imperlato di sudore; le infermiere o chi per loro appena hanno notato il tatuaggio anbu sulla spalla destra del ragazzo hanno avuto la premura di chiudere le tende attorno a lui. La temperatura corporea del genin è piuttosto alta e le guance del ragazzino sono rosse incandescenti. L'addome si muove in alto e in basso velocemente alla ricerca d'aria che però non arriva ai/al polmone come dovrebbe; si sente la mente annebbiata e non riesce ad articolare un pensiero di senso compiuto al momento <D...dobbi...amo....pre...nderle> il pensiero del ragazzino è fisso sulla missione, il suo senso del dovere la fa ancora da padrone anche in questi momenti di delirio. Apre gli occhi solo di tanto in tanto per poi richiuderli dopo pochi attimi, le luci al neon della sala lo infastidiscono e non riesce a focalizzare le sagome attorno a sé. I macchinari per il monitoraggio del battito cardiaco e della saturazione del sangue bippano all'impazzata quasi come se stesse per avere un infarto dovuto al troppo stress subito dal suo corpo. Ha provato a tenere attivo il chakra quanto più possibile per resistere alle conseguenze della ferita ma non è durato a lungo, poco dopo essere arrivato in ospedale l'ha esaurito ed è svenuto sulla brandina. [Pronto Soccorso - Sala Emergenza] Inutile dire che quando quel messaggino è arrivata le è salito il sangue al cervello in mezzo secondo. Stava facendo delle valutazioni su Kurona, la forma del visino, la posizione del labbro leporino e su come intervenire per poter cucire e ovviare a quel piccolo difetto di nascita senza ottenere un pessimo risultato. Eppure è stata interrotta da Akainu verso il quale è montata una rabbia non indifferente per la pessima capacità di esprimersi con criterio in una situazione di panico. Un bacio dolcissimo viene rifilato alla bambina che per tutta risposta muove gambe e braccia verso la zia acquisita, prima che questa lasci la Nursery. Un solo pensiero in quella testolina rossa: possibile che Shiroichi si faccia sempre male? Con la faccia decisamente contrariata si muoverebbe fra i corridoi, passando prima dallo spogliatoio per indossare una divisa blu e un paio di ciabattine da ospedale del medesimo colore. Il camice bianco con le solite cianfrusaglie viene lasciato nell'armadietto, mentre i capelli vengono rapidamente legati in una cosa alta e lunga, grazie a quei fermagli per capelli che possiede. Non era di turno in pronto soccorso quindi ovviamente le prime cure all'Anbu sono state prestate, ricordando questo infimo dettaglio l'unica cosa che si intasca dall'armadietto è il fondotinta che usa per coprire i tatuaggi, infilandoselo in tasca. Tornerebbe dunque sui propri passi, mentre il ragazzino è stato nel frattempo fatto addormentare con una blanda anestesia, così che il corpo in tensione si sia rilassato e i parametri siano tornati nella norma. Uno dei due polmoni è parzialmente collassato e dopo una radiografia eseguita al letto è stato inserito un sondino per drenare il sangue ancora presente all'interno del corpo. Con ogni buona probabilità il tonico coagulante ingerito ha evitato che si dissanguasse prima di giungere in ospedale ma ora sono altri i rischi a cui va incontro. Lei sostanzialmente giunge dopo che il primo soccorso è stato effettuato. Ha chiesto esplicitamente al medico che lo aveva preso in carico se potesse occuparsi lei della rigenerazione tissutale e questi ha acconsentito. Una volta che varca quelle tendine che lo isolano dal resto del mondo è sola, mentre lui dovrebbe essere in uno stato di semi coscienza, appena risvegliatosi dall'anestesia. Il ragazzino dovrebbe rendersi conto di avere un tubo infilato nel polmone, alla fine del quale c'è un sacchettino nel quale è contenuto un poco di sangue. Inoltre indossa la maschera per l'ossigeno. Lei andrebbe a sedersi su di uno sgabellino alla sua destra, osservando quanto meno in prima battuta in che condizioni si trovi. Per inciso ogni indumento è stato rimosso, indossa solo un camice ospedaliero, anche l'intimo è stato messo in un sacchetto sotto la barella su cui giace. [Chakra ON] [Pronto soccorso] A quanto pare la sensazione di stordimento percepita dal ragazzino è dovuta ad una blanda sedazione, da questo anche la fotosensibilità. Istintivamente il ragazzino con gli occhi semichiusi va a tastarsi la ferita dal quale sente sporgere un tubo, in plastica, o almeno presume sia tale. Meglio non toccarlo, anche perché il solo sfiorarlo gli ha fatto sentire un male porco. Digrigna i denti a seguito di quella sensazione dolorosa e quasi gli scappa un'imprecazione; riesce a percepire chiaramente la mascherina dell'ossigeno sul proprio volto mentre gli occhi appannati si guardano intorno cercando qualcosa; solo ora si accorge di non avere più indosso i suoi vestiti e di avere un camice da paziente, scruta la stanza cercando le sue cose, nel borsello porta oggetti c'è anche il fuuda con il suo equipaggiamento anbu, non vorrebbe averlo perso per strada. Guardandosi intorno nota una sagoma su uno sgabellino sulla destra, ma non riesce a metterla bene a fuoco, vede solo un camice, quindi è un medico. Il ragazzino si toglie la mascherina per l'ossigeno per parlare al meglio delle sue possibilità <C...chi c'è?> dice con voce flebile un po' per la mancanza di ossigeno un po' per il rincoglionimento da anestetico. Con la mano libera si strofina gli occhi cercando di mettere a fuoco quella figura e solo dopo esserci riuscito capisce chi si trova davanti <Sh...Shi...zuka> dice mentre gli occhi si appannano nuovamente, stavolta per le lacrime; vedere una figura amica lo fa letteralmente crollare. È arrabbiato, non è soddisfatto dell'andamento della missione né tanto meno delle condizioni nelle quali si trova anche se sono diretta conseguenza delle sue decisioni e sapeva che ne avrebbe pagato il prezzo, anzi che è ancora vivo per poterlo raccontare. [Pronto Soccorso - Sala Emergenza] << Ah non provarci nemmeno sai? >> Il tono è decisamente piccato, mentre la manina destra si punta su quegli occhi blu, così diversi da quelli verdi che ora possiede la Kokketsu. << Non metterti a piangere perchè prima ti devo insultare Shiro! >> Non ha nessun diritto di fare la vittima prima di essere cazziato, se o poi non riuscirebbe più a essere arrabbiata con lui. Quel messaggio ricevuto da Akainu l'ha fatta preoccupare in maniera totale, è pure arrivata dopo rispetto alle prime cure, tant'è che ora se lo ritrova lì mezzo impacchettato e può solo concludere il lavoro. Le manine di lei andrebbero a poggiarsi sul torace altrui, toccandolo senza troppe remore e probabilmente facendo digrignare i denti al Nara. Che sia una sorta di punizione prima della cura? Chissà, fatto sta che poi cercherebbe di convogliare il proprio Chakra medico in esse, lasciandolo poi scivolare fuori dagli tsubo per consentire ai tessuti del polmone di rigenerarsi adeguatamente. Questo procedimento è lento e a differenza della rigenerazione esterna, è molto più fastidioso, in parte doloroso. << Come cavolo hai fatto stavolta? Ti sei fatto trapassare da Akainu in un altro allenamento? >> Il dubbio è lecito considerato che l'ultima volta aveva dovuto curare lui e Katai dalle bruciature del Katon dell'anbu stesso. Tra l'altro quel tatuaggio che ha sulla spalla destra, si intravede sotto il camice in dotazione dall'ospedale, altro dettaglio che la fa innervosire parecchio dato che in questo modo si è esposto. [Chakra ON] [Pronto Soccorso - Sala Emergenza] *Edit [Se Chakra 41/50 -> 9 per attivazione mani terapeutiche][Pv Shiroichi +17] [Pronto soccorso] Il ragazzino viene subito rimbrottato dalla chuunin nel momento in cui sta toccando il tubo di drenaggio salvo poi continuare dicendo che aveva bisogno di insultarlo prima che potesse liberarsi delle sue emozioni. La ragazza si avvicina a lui e inizia a toccarlo facendo convogliare il suo chakra attraverso la ferita provocando abbastanza dolore al Nara. Nel frattempo la ragazza gli chiede cosa sia successo e insinua di essersi procurato quella ferita in allenamento con Akainu <Vo....volevo sa..lv...are...degli...osta...ggi> dice spostando nuovamente la mascherina dal volto <Ma...i...rapitori...sono...scappati...> ansima il ragazzino mentre prova a ricacciare dentro le lacrime che già avevano iniziato a rigargli il volto. Il processo di cura è iniziato e non è per niente indolore come credeva è infastidito da quella sensazione dovuta alla cicatrizzazione della sua ferita <Era una missione C> dice dando dettagli alla rossa <Il piano non è stato seguito...> continua tra un'ansimata e l'altra <Un cecchino ci ha attaccato e l'ho colto alle spalle ma prima che potessi controllarlo con l'innata mi ha lanciato la freccia di chakra> respira profondamente con un rantolio <Non potevo lasciarla fuggire, ho preferito rischiare> dice onestamente ammettendo che la colpa della ferita è in parte anche sua. Nel frattempo continua a guardare la ragazza che ha qualcosa di strano e di certo non è il camice a fargliela sembrare diversa, ma al momento non riesce a capire cosa sia. <Dove sono le mie cose ho l'equipaggiamento nel porta oggetti> dice il ragazzino chiaramente riferendosi all'equipaggiamento da anbu contenuto nel fuuda. [Pronto Soccorso - Sala Emergenza] Parla a fatica, mentre viene torturato dalle cure della rossa senza troppi dubbi. Lei riesce a cogliere che si parla di ostaggi e rapitori. Nonostante il rimporvero qualche lacrima era già riuscita arigargli il viso, però ora cerca di trattenersi davanti all'atteggiamento arrabbiato della rossa, che di solito è molto gentile e disponibile. << Tieni la maschera! Hai un polmone che non funziona al cento per cento! >> Viene sgridato di nuovo, prima che possa articolare una spiegazione decente. A quanto pare una missione C finita non perfettamente. Per lei è molto complesso capire perchè uno sia stato in grado di ferirsi così tanto in una missione del genere, lei che non è stata sfiorata nemmeno dalle chimere. Il lavoro di un team dovrebbe essere volto alla salvaguardia dei presenti in esso non al sacrificio del singolo. Le mani intanto si premurano di continuare a sistemare quella ferita, così che ormai il dolore passi quasi completamente anche se quel tubo gli resterà lì almeno per una notte. << Le tue cose sono sotto la barella. Nel caso non te ne fossi accorto sei stato denudato e ora mezzo ospedale sa che sei un Anbu. >> La manina andrebbe a infilarsi nella tasca della divisa, estraendo quel fondo tinta. << Questo ti insegno dove si compra quando ti sarai ripreso. >> Nel frattempo andrebbe a prenderne un poco e iniziarebbe a distribuirlo in maniera omogenea sulla spalla del moro, andando a coprire quel segno sulla pelle. << Cosa vuol dire il piano non è stato seguito? Che cavolo di team siete che non seguite le direttive? E soprattutto non sei tu che non potevi farla fuggire. Era la tua squadra che non doveva farla scappare! Se non sei in missione come Anbu cerca di non fare il martire perchè gli altri non facciano nulla! >> Insomma, lei non sa cosa sia successo, ma se vede la missione solo come un raggiungimento personale e non di gruppo, forse è il caso di fare un ripassino riguardo a cosa significhi essere un ninja. [Se Chakra 39/50 -> 2 per mantenimento mani terapeutiche][Pv Shiroichi +17] [Pronto soccorso] La ragazza continua a curarlo e a cazziarlo, non sente più molto dolore, solo fastidio dovuto al tubo di drenaggio. <Non...potevo, farci...nulla...> dice ora continuando l'opera di combattimento contro le lacrime che spingono per uscire dai suoi occhi. Poi la ragazza gli dice del fondotinta, cavolo come ha fatto a non pensarci prima! Eppure si ritiene una persona abbastanza intelligente. <C..conto nel segreto professionale> dice il ragazzino citando una frase detta dalla ragazza tempo addietro e accennando ad un flebile sorriso. La ragazza poi continua a dirgli che non dovrebbe sacrificarsi per la buona riuscita di una missione. <Il piano era di procedere stealth ma Akainu-san è andato diretto verso il punto dove dovevamo andare e siamo stati frecciati, fortunatamente nessun ferito> dice provando ad essere il più chiaro possibile ma evidentemente non si rende conto di essere in un lettino d'ospedale al momento. <Gli ostaggi sono salvi, ma i rapitori sono scappati col riscatto> dice stringendo i pugni per la rabbia <Mi sono fatto ferire per catturarla e loro l'hanno lasciata andare!> dice alzando il tono di voce per quanto gli è possibile; le lacrime nuovamente tornano a fare capolino sul suo volto. Non doveva andare così <Se avessi saputo che le avrebbero lasciate andare mi sarei difeso!> il volto è livido di rabbia, non ce l'ha propriamente con i suoi compagni ma con la decisione che hanno preso... <Hanno preferito salvare me piuttosto che assicurare quelle due alla giustizia, la missione viene prima di tutto, ho fatto quello che ho fatto mettendo in conto di perdere la vita nel farlo> spiega alla chuunin, la cosa probabilmente non le andrà a genio conoscendola ma oramai il ragazzino è un fiume in piena e non riesce a fermare i pensieri. <Un ninja dev'essere in grado di mettere la missione prima della propria vita, un anbu deve farlo.> esplica chiaramente il suo pensiero alla ragazza tra rabbia e lacrime di frustrazione.
[Pronto Soccorso - Sala Emergenza] Gli occhi verdi si alzano al cielo: << Che vi sia il segreto professionale è indubbio. Ma voi non c'è una regola mistica per cui nessuno dovrebbe sapere per voi Anbu? >> Non è una cosa che lei sa per certo, però sicuramente il problema non sta nel chi ora sa che Shiroici Nara è un Anbu, ma nel fatto che la sua segretezza non sia stata mantenuta. La spiegazione di cosa è accaduto arriva, con conseguente scoperta di come sia stato Akainu a distruggere il piano in partenza. Diciamo che in linea di massima c'è stata ben poca comunicazione all'interno del gruppo e due dei partecipanti non hanno bene in mente cosa significhi essere degli Shinobi, cosa che invece è molto chiara per il moro che si trova li in ospedale. << Allora qui il problema è che due persone del team in accademia non hanno imparato cosa significhi essere un ninja. >> Il tono è abbastanza freddo, però per lo meno non sembra più arrabbiata mortalmente con lui. << Che cosa diceva la missione esattamente? >> Perchè il punto sta tutto lì, magari c'è un cavillo per il quale si possa scappare da quello che sembra un totale fallimento. Senza preavviso andrebbe ad alzarsi, andando a recuperare un pezzo di garza per poi tornare vicino a lui e in maniera molto delicata asciugargli le lacrime che alla fine stanno comunque rigando le di lui guance. Un profondo sospiro le sfuggirebbe dalla labbra poco prima di parlare: << Smettila di piangere Shiro. Ti spezza il fiato in questo momento e proprio non ti serve. >> Si interrompe un pochino, mordendosi appena il lato inferiore delle labbra: << Capita spesso che chi si prenda la briga di essere il leader poi non sia in grado di gestire le situazioni. Ci vuole elasticità di pensiero, bisogna entrare in sintonia con il team e i suoi membri. Non tutti sono in grado di farlo spontaneamente. >> Il pensiero è andato a Furaya, ma anche a quel discorso fatto dopo la missione, la coordinazione di un team si basa molto sulla conoscenza delle potenzialità dei presenti. [Chakra 39/50] [Pronto Soccorso] <Sì teoricamente, ma non è che avessi molta scelta al momento> dice onesto il ragazzino rispondendo alla domanda del medico. Effettivamente non sa quali potrebbero essere le conseguenze della scoperta della sua identità per cause di forza maggiore. <Non è colpa loro, la missione diceva di portare a casa i ragazzi, non di catturare i rapitori. Quello era il mio obbiettivo, lasciar loro il riscatto li invoglierà sicuramente a farlo di nuovo> dice cercando comunque di giustificare i due compagni per quanto possibile. <È anche colpa mia, per evitare di creare dissapori nel team ho preferito semplicemente obbedire alle direttive di Akainu-san> la ragazza poi si avvicina a lui per asciugargli le lacrime, ed è solo allora che riesce a capire cosa la ragazza avesse di strano. Si blocca un secondo smettendo di piangere e tirando su col naso. La cosa gli provoca abbastanza fastidio all'altezza del tubo di drenaggio. <Ma Shizuka...i tuoi occhi? Cos'è successo?> ovviamente il ragazzino si riferisce al colore degli occhi della ragazza che sono passati dall'azzurro ad un verde brillante. <Beh è un genin anche lui, ci sta che non abbia ancora trovato il modo più adatto per gestire una squadra> di nuovo giustifica l'Uchiha anche se effettivamente il piano che avevano stabilito era un piano comune che per qualche motivo è stato rispettato poco e niente. Il ragazzino prova a fare mente locale sulla missione e gli viene in mente un'altra cosa, un sospetto che la fennec aveva già avuto poco prima. <C'erano solo due rapitrici e gli ostaggi erano due e poco controllati...questa cosa mi puzza; tu non li legheresti da qualche parte gli ostaggi invece di lasciarli relativamente liberi?> chiede il ragazzino guardando Shizuka negli occhi mentre l'ombra del sospetto si palesa nelle sue iridi azzurre. <È veramente veramente strano...> pensa ad alta voce. [Pronto Soccorso - Sala Emergenza] Alla risposta di lui lei gli piazza davanti al naso il fondotinta. << E' resistente all'acqua. L'ho comprato nel quartiere dello spettacolo a Konoha. Sai quanti attori e attrici devono coprire i tatuaggi durante le riprese? >> Come per dire che se avesse usato il cervellino forse non sarebbe stato così facile scoprire il suo segreto. Sospira un pochino mentre il discorso continua, la missione era quella di recuperare i ragazzi, quindi non è fallita. << Dissapori nel team? Non hai mica detto che l'importante è la missione? Chissene importa se gli altri poi non ti considerano simpatico, l'importante è assolvere al tuo compito in maniera encomiabile. >> O meglio questo è quello che crede lei, quello che farebbe e ha fatto lei, persino fuori dalle mura. << Ad ogni modo se la missione era riportare a casa i ragazzi, non vedo perchè tu decida di aumentare i compiti che non ti sono stati assegnati. Prima si doveva mettere i ragazzi in sicurezza e solo successivamente avreste potuto insegure i rapitori a mio giudizio. >> Lei avrebbe fatto così, se la priorità dovevano essere gli ostaggi bisognava progettare un piano prima in funzione della loro salvagurdi e poi eventualmente pensare a incastrare il nemico. Quando lei si avvicina di più andando a rimproverarlo nuovamente lui finalmente realizza quel cambio di colore negli occhi, cosa che le fa portare un dito di fronte alle labbra per zittirlo: << Qui sanno tutti che sono lenti a contatto temporanee! Ne parleremo quando ti sarai ripreso. >> Ancora il Nara cerca di difendere l'Uchiha a parole, e questa cosa denota un infinita bontà d'animo ma di nuovo fa innervosire l'altra. << A prescindere chi si prende la briga di prendere le redini, poi vince meriti e obblighi. Akainu aveva la responsabilità di tutto il team, di guidarlo, del successo, del fallimento e anche dei feriti. >> E' così che funziona quando uno vuole fare il capo e se il bruciacchiato vuole eguagliare Madara dovrà imparare a comportarsi in maniera responsabile, e soprattutto a mandare messaggi decenti! Dopo tutta quella ramanzina lui se ne viene fuori con congetture riguardo al perchè i due ragazzini non fossero molto controllati. Ci vogliono pochi secondi prima che la nanerottola rifili all'amico un colpo sulla fronte da manuale, l'indice scatta in quella posizione dopo essere stato trattenuto dal pollice per qualche istante. << Piantala subito Shiro. Non arrovellarti su nulla ora. Sei convalescente! >> Le manine mentre parla si sarebbero spostate sui fianchi, il corpicino si sarebbe proteso un poco in avanti, come per mettersi in una posizione da maestrina. [Chakra 39/50] [Pronto Soccorso] <Ovviamente l'importante è la missione!> dice il genin visibilmente piccato <Ma si sarebbero risparmiate risorse se avessimo assicurato alla giustizia quelle due invece di lasciarle andare> dice facendo un semplice calcolo matematico tra risorse umane e monetarie del villaggio. Poi il ragazzino continua con la sua sequela di chiacchiere <Apprezzo che abbiano pensato a salvare me piuttosto che a lottare contro la rapitrice rimasta, ma sarebbero stati due contro uno visto che l'altra l'avevo bloccata e Akainu l'aveva legata> si lamenta, lui avrebbe preso una decisione differente, è evidente <Ho provato a far valere la mia opinione dicendo loro di combattere e di non pensare a me, avevo preso un tonico, avrei potuto resistere ancora un po' Kore l'avrebbe bloccata in quattro e quattr'otto, soprattutto se avesse dovuto difendersi su due fronti, eravamo in vantaggio> la sta ragionando esattamente come una partita di Shogi e loro potevano fare scacco matto, invece hanno preferito fare patta. Non è convinto di ciò che la chuunin dice riguardo al prendere le redini, il piano era di tutta la squadra e non trova giusto che sia solo di Akainu la colpa, anche se effettivamente è lui quello che è andato a braccio. Torna poi sugli occhi della chuunin, se lei non avesse detto che gli altri sanno che sono delle lenti a contatto temporanee anche lui avrebbe pensato la stessa cosa. <Va bene> annuisce abbassando il tono di voce e accennando ad un sorriso. Sorriso che poi sparisce nel momento in cui la ragazza lo colpisce sulla fronte con l'indice <Ahi!> dice il ragazzino portandosi la mancina sulla fronte <Shizuka! Fai piano! Sono convalescente> dice il ragazzino imitando il tono usato dalla ragazza dopo il colpo alla fronte. <E comunque risulta davvero troppo strano... Potresti passarmi il ninjaphone vorrei mandare un messaggio a Kore, per dirle che sto bene e dei miei sospetti> Ferito sì ma non domato, finché il cervelletto del Nara avrà ancora ossigeno continuerà ad arrovellarsi sulle cose, non importa quanti colpi Shizuka possa tirargli in fronte. [Pronto Soccorso - Sala Emergenza] << Sei per caso segretamente il tesoriere di Kagegakure? >> Lo prende in giro, l'ironia del tono è palese. << Shiro se muori dopo aver completato una missione per i tuoi scopi personali, poi non aiuterai più nessuno! >> E' difficile interpretare la preoccupazione in quella nanerottola. Lo sta rimproverando da un sacco solo perchè in reatà lei si è spaventata parecchio e non sapeva cosa aspettarsi. Per fortuna lui sta bene e non avrà grossi problemi a guarire, però sicuramente non ha apprezzato il fatto che abbia poche accortezze per se stesso. << Penso che quella di soccorrerti dopo aver finito la missione sia stata la scelta più saggia che ha fatto. Non sei mica in guerra Shiro, non puoi perdere la vita perchè Kagegakure deve risparmiare soldi! >> Cioè il ragionamento sarebbe stato accolto se ci fosse stato di mezzo l'esito positivo della missione, ma una volta raggiunto il risultato il resto è superfluo se mette a repentaglio la vita di qualcuno. Lo osserva con quegli occhi verdi, mentre menziona anche Kore, e le sovviene subito un dubbio. << Se fosse stato uno dei tuoi compagni a essere ferito gravemente? Avresti temporeggiato nonostante la missione fosse compiuta? >> Forse è l'unico modo per farlo ragionare, per fargli capire il punto di vista degli altri due ragazzi. Non si aspetta di certo che non faccia quel collegamento, è un tipo molto buono in fondo per quanto sia ligio al dovere. Però non nega che forse sarebbero una bella squadra se venissero messi insieme. La questione occhi verdi viene liquidata e lascia spazio a un'interazione fisica decisamente più spontanea. Lui si lagna come farebbe un bambino, e ancora sottolinea di come continuerà a pensare a quanto accaduto. << Se vuoi mandarlo a Kore le mandiamo un video! Che non la sento da tanto. >> Andrebbe a ravanare nelle cose del ragazzino, e senza il minimo indugio andrebbe a recuperare il telefono per poi portarlo in prossimità dell'altro. << Sblocca! >> Ordine quasi perentorio per quanto infantile, senza tra l'altro che gli lasci in mano il proprio device! Se lui la assecondasse, la ragazzina andrebbe ad aprire la videocamera, impostando la telecamera come se fosse un selfie per poi mettersi sul retro della barella e appoggiare il proprio mento sulla testa del Nara. Meno male che lui ha già sotto di se un cuscino altrimenti si sarebbe ritrovato sul collo due cuscini naturali di ben altra natura. << Pronto? >> La domanda è quasi retorica mentre aspetta l'ok dell'anbu, alla fine sembra quasi un gioco quello, avere un'amica mentre si sta male è una fortuna (?) [Chakra 39/50] [Pronto Soccorso] <No...non lo sono> dice sconfitto il ragazzino dalla presa in giro della chuunin. <Hai ragione> dice a mezza voce <Devo ancora vendicare Kaori> continua con tono più scuro stavolta. Poi la ragazza da merito all'Uchiha per averlo soccorso una volta che la missione era compiuta. Poi la ragazza ancora una volta se ne esce con un ragionamento più che sensato e che aiuta Shiroichi a mettere le cose in prospettiva <No, non avrei tergiversato...> dice abbassando lo sguardo <...ma se sparissero col bottino e non riuscissimo a riprenderle sarebbe un casino> continua a sostenere la sua idea anche se con meno fermezza che in precedenza. Il ragazzino ora inizia a respirare decisamente meglio grazie alle cure prestategli dal personale medico e dalla ragazza e forse anche il parlare con lei lo aiuta a distrarsi dal fastidioso tubo nel suo polmone. Shizuka poi prende il ninjaphone dal portaoggetti e gli chiede di sbloccarlo per mandare un video alla Sabaku; il Nara alza la mano destra e preme l'indice sullo schermo per sbloccare il cellulare tramite l'impronta digitale. Poi la ragazza si posiziona dietro di lui puntellandosi con il mento sulla testa del Nara, pronta per iniziare a registrare il video. <Fallo partire> dice Shiroichi mentre accenna ad un sorriso per la telecamera, il volto ha ripreso colore e sembra quasi che non abbia ripercussioni di sorta. Una volta che il video sarà partito alzerà il pollice verso la telecamera <Non sono ancora morto!> inizia <Voi state bene? Come stanno i ragazzini? Dobbiamo incontrarci il prima possibile devo parlarti!> continua così, sperando che la ragazza non approfitti della sua impossibilità a muoversi per riprendersi il telefono ed evitare che il Nara possa continuare con il suo messaggio di natura puramente lavorativo. [Pronto Soccorso - Sala Emergenza] Ecco che quelle domande finalmente fanno tornare un poco di senno nella testa del Nara, rabbuiandolo forse un po' troppo. Però a quanto pare è la direzione giusta per far si che si calmi e smetta di piangere. Continua in maniera molto più debole però a sostenere la sua teoria: << Non sei mica un Anbu? Non avete trucchi speciali per seguire le tracce? >> Forse la Kokketsu se li immagina un po' troppo come dei cani, però l'idea è che c'è sempre modo di indagare a posteriori e la prossima volta saranno più preparati a prescindere. Poi per tutta risposta viene preso il telefono altrui, che viene gentilmente sbloccato dopo quell'ordine quasi perentorio per quanto ironico. Lei si posiziona dietro di lui, poggiandosi alla sua testa così che entrambi siano visibili in quel video per poi avviare la registrazione. Lascia che sia lui il primo ad esprimersi in merito facendo domande e accennandole che dovranno parlare. E' proprio per questo che la rossa interviene, per sviare parzialmente le intenzioni del Nara. << Ciao Koreeeeee! Bakaichi sta bene! Però deve stare a riposo almeno stanotte! Quindi gli requisirò il telefono fino a domani mattina! >> E siccome già lo tiene lei in mano, l'altro potrà pure lamentarsi da non avrà molta libertà di scelta. Si spingerebbe poi sulle punte, allontanando il cellulare ma avvicinandosi con il viso a quello dell'altro che ancora indossa quella maschera per aiutare la respirazione. << Shiro ha pianto tantissimo perchè voleva che catturaste i cattivi e invece gli avete salvato il di dietro! La prossima volta vuole essere calpestato! >> Lo prende sonoramente in giro, potenzialmente davanti all'altra ragazza anche se il video ancora non è inviato. Però ha pensato che farlo divertire e farlo vedere in salute avrebbe fatto piacere alla Fennec e punzecchiarlo è il modo migliore per farlo. [Chakra 39/50] [Pronto Soccorso] Il ragazzino annuisce <Non sono mica un cane da tartufo! Non funziona così quel jutsu> dice il ragazzino prendendola in giro per la palese idea dell'anbu cacciatore <Quelli sono gli Inuzuka> ridacchia. Altra fitta <Auch>. La chuunin però lascia che il Nara lasci il suo messaggio a Kore prima di sequestrargli definitivamente il telefono e monopolizzare il video prendendolo in giro. Arrossisce visibilmente quando la chuunin rivela alla Sabaku che ha pianto per la missione. <Ehi non ho mai detto di voler essere calpestato, e poi piangevo di rabbia, non ascoltarla!> urla il ragazzino in direzione del telefono sperando che la sua voce si senta anche dalla distanza. Una volta che la chuunin avrà poi deciso di concludere la registrazione e plausibilmente avrà inviato il video le dice <Ma i medici non dovevano tenere il segreto professionale? Ti rendi conto che se Kore mi calpesta con la sabbia rischio di diventare residente fisso?> dice alla ragazza. Poi gli viene in mente un'idea <Ma tu potresti insegnarmi un po' di arte medica per evitare di romperti le scatole e di farti prendere infarti ogni volta? Mica sei di turno h24> continua verso la ragazza. Poi dice che deve rimanere in ospedale almeno stanotte, lui sbuffa. <Ma almeno lo fanno il ramen qui? Inizio ad avere un po' fame> e quasi a conferma di questa ultima informazione fornita la ragazza potrà udire il brontolio dello stomaco del ragazzino che sembra il ruggito di un leone nella savana. Arrossisce di nuovo imbarazzato da questa cosa <Corpo perché mi tradisci così!> e si da uno schiaffo all'altezza dello stomaco per farlo smettere <Ahia!> poi visto che la ragazza lo prende in giro decide di darle pan per focaccia <Ho fame! Ho fame! Ho fame! A che ora si mangia? Cosa si mangia?> il tutto in un tono volutamente lamentoso e con un sorriso di scherno sul volto. [Pronto Soccorso - Sala Emergenza] Gli occhi verdi si spalancano stupiti: << Hai un Jutsu per pedinare la gente? >> Lui forse si è lasciato sfuggire un po' troppe informazioni, questo Anbu sta facendo acqua da tutte le parti, però per lo meno ride, facendosi male ma ride. Poi quando è lei a prendere il sopravvento sulla conversazione lui si lamenta vistosamente durante il video, negando e spiegando cosa sia veramente successo, diventando però rosso come un pomodoro. E' lei ora che scoppia a ridere divertita, per una volta pare essere stata lei a fare le veci di sua madre, quella che prende in giro la piccola Shizuka di solito per farla sorridere. << Ringrazia Akainu per averlo portato qui! Ci vediamo presto! Saluta Shiro! >> Il faccino viene rivolto verso di lui leggermente, per poi chiudere il video non appena lui avrà eseguito il tutto. << Come l'hai salvata Kore? >> Andrebbe a cercare il numero per poi inviare il video appena registrato e tornare alle domande retoriche altrui, sedendosi di nuovo su quello sgabellino. << Allora ti toccherà allenarti per non farti schiacciare no? E io posso insegnarti a fasciarti un poco le ferite ma per queste cose... >> Andrebbe ad indicare il petto altrui senza tuttavia toccarlo, << ...serve la mano di un esperto! >> Insomma c'è un motivo se studiano parecchio prima di diventare dottori no? Però quanto meno quella chiacchierata è servita per farlo distrarre un pochettino e fargli tornare un minimo il buon umore. << Non credo tu possa mangiare ramen, ma andrò a chiedere alla dottoressa. >> Si alzerebbe dallo sgabellino il cellulare se lo infilerebbe davvero in tasca, manco fosse suo. E' proprio allora che lo stomaco di lui si fa sentire, in maniera notevole anche. Le sfugge una piccola risata mentre ormai è sulla soglia di quella tenda: << Vado a cambiarmi e ti porto qualcosa di buono va bene? Qui la mensa fa schifo! >> Gli rifila un occhiolino e senza aspettare nemmeno la risposta uscirebbe da quella tenda per andare a informarsi su cosa egli possa mangiare, prima di andare a prendere qualcosa d'asporto e tornare a fargli compagnia e a restituirgli il cellulare. [Chakra 39/50][//END] [Pronto Soccorso] Il ragazzino si rende conto che forse ha detto troppo anche se si tratta di Shizuka e torna ad arrossire <Sni?> risponde alla ragazza dissimulando una risposta che è palesemente affermativa ma della quale la ragazza non dovrebbe essere a conoscenza. La rossa infine chiude il video con un saluto a Kore e un ringraziamento verso Akainu. <Kore Sabaku, come altro dovrei salvarla?> chiede incuriosito, dopotutto lui salva tutti sul cellulare per nome e cognome gli sembra la cosa migliore da fare per non confondersi tra mille soprannomi e cose simili. <Ovviamente mi sto allenando, ma lo fa anche lei, devo migliorare più velocemente possibile, non voglio essere lasciato indietro> dice il genin pensieroso, ma non rattristato dalla cosa. Purtroppo il ragazzino fatica ancora a comprendere che il ruolo dei Nara è di supporto e non di prima linea quindi non ha senso provare a competere con un ninja con un'innata prettamente votata al combattimento, ciò che può fare è semplicemente migliorare quanto più possibile e usare il cervello in modo creativo proprio come gli ha detto Kan. <Grazie Shizu-chan> risponde quando gli dice che gli insegnerà qualcosa di primo soccorso. Ovviamente se lei può chiamarlo Bakaichi lui può sicuramente chiamarla Shizu-chan, no? <Che cavoli, un ramen mi ci andava proprio, è il polmone quello malandato, cosa c'entra lo stomaco> dice un po' offeso guardando il tubo di drenaggio <Sbrigati a guarire che Ichiraku a breve metterà il menù invernale!> Le ferite non guariscono parlandogli, non sono mica piante dopotutto. Infine la ragazza mettendosi il cellulare in tasca gli sorride dicendogli che si va a cambiare e a cercargli qualcosa di buono da mangiare rifilandogli un occhiolino. Il genin sorride, parlare con Shizuka riesce sempre a migliorare il suo umore, è proprio adatta a quel mestiere.[END]
Shiroichi dopo la missione viene portato in ospedale a Kusa da Akainu, ha il polmone destro collassato e Shizuka lo cura fornendogli anche dei consigli e dandogli una mano a rilassarsi e a mettere le cose in prospettiva riguardo la missione appena compiuta.