Allenamento a Konoha
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[Prossimità dei manichini e delle armi] Non era mai stata al campo d'addestramento di Konoha, sembra molto verde, dotato di manichini e attrezatura di ogni genere per esercitarsi. Che cosa ci fa qui si chiederanno i più? Le è stata appioppata una lezione pratica per un nuovo Genin! Inutile dire che non sa nemmeno lei troppo bene come comportarsi e se questo tipo la prenderà sul serio considerata la sua esigua altezza di un metro e cinquantacinque, però ha pensato che può sempre spaventarlo con la propria innata in caso di necessità. Indossa per l'evento un paio di leggins neri molto aderenti, degli anfibi neri anch'essi, una canottiera aderente nera, che lascia in bella mostra quelle forme spropositate che si ritrova. I capelli rossi sono raccolti in una coda alta, due fermagli che ricordano le ali di una farfalla li tengono in posizione, la frangetta è l'unica cosa che sfugge all'acconciatura. Gli altri lepidotteri visibili sul corpo della giovane sono la collana dorata con le ali blu brillanti, e i quattro orecchini ai lobi delle orecchie, rispettivamente due per lato, uno oro e uno blu. Oltre a quelli si può riconoscere un anellino dorato in cima all'orecchio sinistro. Gli occhi blu sono grandi, truccati leggermente da un filo di eyeliner e un poco di mascara, null'altro. Dato che è un incarico ufficiale, intorno alla vita indossa il coprifronte di Kusa, strumento che utilizza praticamente solo durante le missioni di rappresentanza. Sta lì paciosamente ficcanasando fra gli strumenti del mestiere, chakra già in circolo come si è ben abituata a fare, aspettando che sopraggiunga il Nara. [Chakra ON] [Entrata Campo di Addestramento] Dopo l'incontro del giorno prima con la decima hokage e aver ascoltato le sue parole il ragazzino ha deciso di passare in accademia tornando a casa e di chiedere se fosse disponibile qualcuno per una sessione di addestramento; ha deciso di impegnarsi di più per sbloccare velocemente la sua innata e diventare un ANBU. Ha avuto fortuna, un maestro libero per il giorno dopo, molto bene avrebbe detto a sé stesso. Si affaccia all'ingresso del campo di addestramento; indossa una tuta molto semplice adatta a qualsiasi tipo di allenamento, nera; indossa il coprifronte della foglia nel posto ad esso adibito invece che come fibbia della cintura come suo solito. I capelli scuri non finiscono sulla fronte fortunatamente e gli occhi azzurri si guardano intorno, fino a individuare una figura minuta vicino ai manichini e della rastrelliera delle armi. Si avvicina a passo rapido con evidente impazienza di iniziare l'addestramento. Continua ad avvicinarsi ma nonostante questo la figura non sembra ingrandirsi, cavoli è davvero minuta! Una volta a portata di voce dirà <Buongiorno! Sono qui per l'allenamento.> Il tono di voce è neutro, non è ancora sicuro se la ragazza sarà sua compagna o la sua maestra, quindi preferisce non essere troppo formale né troppo informale in modo da comunicare comunque un certo grado di rispetto. <Sono Shiroichi... Shiroichi Nara, molto piacere> dirà inchinandosi di 45 gradi in direzione della rossa aspettando poi una risposta da parte sua che possa aiutarlo a capire la ragazza per quale dei due motivi possibili sia lì. [Prossimità dei manichini] Mentre ancora sta giocherellando con gli attrezzi del mestiere le si avvicina un ragazzo, alto una ventina di centimetri più di lei, che in maniera molto educata le si rivolge presentandosi. Gli occhietti azzurri della Kokketsu si illuminano, finalmente qualcuno abbastanza educato o quanto meno sulla sua stessa lunghezza d'onda. Si volgerebbe rivolgendogli un piccolo inchino a sua volta: << Buongiorno, Shizuka Kokketsu. Mi hanno detto che c'ea un allievo da seguire durante gli allenamenti. Deduca sia lei. >> Che cambia se lui è l'allievo e lei la maestra? Niente, quel lei impersonale lo usa con chiunque non conosca a meno che questi non desideri altrimenti. Tornerebbe comunque in posizione eretta, la testolina che si alza alla ricerca degli occhi blu altrui. << Se non le dispiace vorrei prima capire quali sono i suoi punti di forza e se ha uno stile di combattimento che predilige. >> Detto questo si sposterebbe un poco più lontano da quelle armi, andando alla ricerca di uno spiazzo comodo per terra, ricoperta dall'erba sul quale andrebbe a sedersi, aspettandosi che l'altro la segua. << Nara giusto? Ho un'amica che fa parte di quel clan. Prevalentemente utilizzatori di arti magiche giusto? >> Insomma introduzione teorica prima di mettersi a muovere le mani. << Può iniziare a impastare il Chakra comunque! >> Lo suggerisce nel caso lui non lo abbia ancora fatto. Ovviamente è a disposizione per qualsiasi domanda l'altro abbia in serbo, però deve almeno capire su cosa concentrarsi. [Chakra ON] [Campo di Addestramento] Sorride affabilmente quando vede la ragazza inchinarsi a sua volta e la sente presentarsi <Molto piacere Kokketsu-sensei> dice serio <Sì sono io, voglio migliorare il più velocemente possibile per diventare un ANBU> dice serio <Sì, principalmente uso le arti magiche, anzi oserei dire quasi esclusivamente> si tocca un bicipite <Non sono abbastanza forte né per il Taijutsu né per le armi da lancio, al massimo posso fare un po' di corpo a corpo con i kunai> si spiega in modo preciso ed elenca le sue debolezze senza scordarne nessuna in modo che l'allenamento possa essere quanto più personalizzato possibile. All'ordine della ragazza di impastare il chakra annuisce ed esegue per metà il sigillo della capra e chiude gli occhi tentando di percepire l'energia spirituale che scorre nel suo corpo cercando di focalizzarsi su di essa e di iniziare a mantenerla stabile con un flusso costante in tutto il corpo. Respira lentamente tenendo la concentrazione al massimo, farlo con solo la metà del sigillo della capra è ancora una novità per lui e si nota la differenza tra il compiere per intero il segno o il farlo solo per metà. [Prossimità dei manichini] Si alza un sopracciglio all'udire quel progetto, finalmente qualcuno che non vuole far parte della Shinsengumi. << Anbu? Mi sembra un bel progetto! >> Insomma, da il suo personalissimo punto di vista che può essere decisamente di parte causa precedenti storici. Lui non sembra seguirla in quella seduta a terra, ma risponde alle domande con dovizia di particolari, spiegandole la propria predisposizione per le arti magiche ovviamente, tralasciando la fisicità per altri soggetti. La testolina rossa si muoverebbe in alto e in basso, trovando un poco di contraddizioni in quel che dice: << Se non è molto forte fisicamente, le sconsiglierei il combattimento a corpo a corpo. A meno che non sia particolarmente agile risulta molto rischioso. >> Insomma, sei un maghetto no? Usa la distanza, non fare come quei matti che si lanciano sulla fisicità, vero Shizuka? Lo osserverebbe impastare il Chakra, con uno sforzo non indifferente, utilizzando solo quel mezzo sigillo, come a dimostrare di averne le capacità ma essere un poco affaticato. << Soprattutto se è in allenamento non si sforzi di usare un mezzo sigillo, il sigillo completo spesso da più stabilità all'inizio. Non c'è fretta ora, può allenarsi a farlo per prendere dimestichezza. >> Gli sorride ora che si trova molto più in basso di lui. << Possiede già le abilità del suo clan? Controlla già le ombre? Che tipo di Chakra possiede? Che tecniche ha sviluppato? >> Insomma tutta teoria da poi mettere in pratica in un vero e proprio scontro, una roba noiosa probabilmente per il ragazzo, anche se in qualche modo fondamentale. [Chakra ON] [Campo di Addestramento] Con non poco sforzo il ragazzo riesce a unire i due flussi delle energie fisiche e spirituali all'altezza del cuore. Quando lo sente abbastanza stabile scioglie il sigillo e riapre gli occhi, è abbastanza affaticato ma soddisfatto della riuscita della sua azione <Grazie mille> sorride al commento sul suo futuro <Ha ragione, infatti è solo una misura di emergenza, preferisco decisamente combattere dalla distanza> prosegue poi <Non è meglio fare pratica durante gli allenamenti così da non avere problemi a farlo durante un combattimento?> chiede incuriosito dal di lei punto di vista. <No purtroppo ancora non sono in grado di controllare la mia innata, è anche per questo che voglio spingere l'acceleratore sugli allenamenti, per sbloccarla più velocemente> afferma tranquillamente <Ho un chakra di tipo fuoco, ho sviluppato solo un paio di tecniche per ora: la palla di fuoco e l'elevazione fiammeggiante, poi ovviamente la tecnica della moltiplicazione del corpo, la tecnica della sostituzione e quella della trasformazione; purtroppo il mio repertorio è ancora limitato> dice con un pizzico di rammarico nella voce mentre osserva la ragazza seduta in attesa che gli indichi come procedere o che dica qualcosa in generale [Chakra On 25/25]
[Campo di addestramento] In generale il ragazzo comprende che il suo posto sia in una via di mezzo fra linea frontale e retrovia, quindi ha già un'idea di come affrontare lo scontro ed è un ottimo passo avanti, infatti spesso l'accademia non prepara adeguatamente gli allievi con un'ottica di lavoro di squadra. << Prima si diventa confidenti con il metodo semplice, poi si passa allo step successivo. E' necessario governare le proprie abilità per sperare di portare a compimento il proprio lavoro. Il tutto parte dall'impasto all'uso dell'ombra. >> Insomma se non è sicuro delle proprie abilità e di saperle usare al meglio rischia di essere solo un indeciso che in missione diventa un potenziale peso per la squadra. << L'allenamento serve per affinare le proprie abilità e poi per migliorarle. Un passo per volta si arriva alla cima! >> Si alzerebbe, soddisfatta della saggezza che una diciassettenne è riuscita a tirare fuori, dandosi delle arie da grande insegnante. << Comunque Shizuka può bastare. Forse sei addirittura più grande di metà... >> Insomma quel lei che le viene rivolto le sta stretto, e probabilmente lo stesso vale per lui quindi per incentivarlo ha deciso di eliminare quel dettaglio. << Katon? Ora ho capito perchè hanno chiesto a me di farti da insegnante. >> Si insomma, alla fine lei è in grado di utilizzare il Suiton, elemento diametralmente opposto a quello del giovane Nara, in grado di ridurne le potenzialità. << Allora vediamo che sai fare! >> La nanerottola andrebbe a spostarsi dalla parte opposta al Konohano, voltandosi infine a fronteggiarlo. << Prova ad attaccarmi. E non farti problemi sono un medico, qualche graffietto lo cureremo in fretta. >> Insomma altro che pratica sui manichini, qui si parla di scontro vero e proprio, a Shiroichi la mossa. [Chakra ON] [Campo di Addestramento] Ascolta con attenzione ciò che la ragazza ha da dire prendendo appunti mentali, che poi trascriverà su un block note a casa per essere sicuro di non scordare niente. <Hai ragione, invece io ho sempre pensato che se mi riescono le cose difficili allora le cose più semplici mi riusciranno meglio> dice un po' in imbarazzo grattandosi la nuca <Beh in realtà mi porto grande per la mia età, sono nato nel 70> non sa se effettivamente la sua maestra sia più piccola di lui o meno, ma meglio specificarlo. <Va bene> dice il Nara; pensava avrebbe iniziato con dei manichini, ma ovviamente è molto meglio una persona in carne ed ossa in grado di spiegargli i suoi errori e di correggerli.
Se dev'essere una vera battaglia allora non può essere prevedibile e attaccarla frontalmente, così il ragazzino pensa ad una strategia e prima di iniziare con l'attacco vero e proprio decide di correre verso la sua avversaria in linea retta mentre provando a nascondere le mani il più possibile per rendere più difficile alla donna vedere i sigilli che sta componendo esegue in successione i sigilli del bue, del cane, del drago e del cinghiale per usare la tecnica della moltiplicazione del corpo vorrebbe creare tre copie che andranno ad accerchiare la donna in modo da confonderla e non farle sapere da che parte arriverà effettivamente il suo attacco. [Bushin no Jutsu (x3 copie) Consumo Chakra 2 x 3 = 6| Chakra 19/25] [Campo di addestramento] Fa una congettura riguardo al facile e difficile, che non è del tutto errata, tanto da meritare un commento: << Questo è parzialmente vero, ma spesso per imparare le cose più complesse, senza delle buone basi ci metti molto di più! >> Insomma è una questione di tempistica e forse di agilità mentale, ma ognuno è fatto a modo suo e può scegliere la strada che più si confà al singolo. A quanto pare il tipo che la supera di venti centimetri è più giovane di lei, quattordici anni circa, cosa che la stupisce un pochino, ma in fondo è in linea con i tempi accademici. La rossa si mette in posizione, distanziandosi dall'altro, ben consapevole che lo scontro sarà non propriamente equo, ma vuole studiare le potenzialità altrui e la tatticità. Questi dapprima si avvicina nascondendo le mani alla vista per compiere dei sigilli che disvelano poi la comparsa di due semplici copie, che tuttavia vanno a formarsi ai lati del Genin, così che sia facilmente intuibile chi sia cosa. La Kokketsu decide di prendere la situazione a suo vantaggio, e muoversi in direzione del genin, arrivargli di fronte e assestargli un colpo leggero a livello del fianco sinistro. E' indubbio che la velocità della rossa sia notevolmente superiore a quella del genin che avendo appena finito di eseguire una tecnica non ha granchè modo di difendersi. Fortuna vuole che la forza di Shizuka sia irrisoria, perciò il giovane non dovrebbe subire nessun danno. << Piccolo accorgimento. Le copie compaiono accanto a te, se prima ti avvicini e poi le crei, non riuscirai a confondere l'avversario. >> Gli lascia il tempo di recepire l'informazione andando poi a muoversi nuovamente, allontanandosi dal Nara ma verso le spalle di egli, quindi in un punto al momento cieco. [Chakra 50/50][1/4 per spostamento, 2/4 per attacco, 1/4 per movimento][Agilità 70] [Campo di Addestramento] Il Nara ha fatto malissimo i propri conti, doveva aspettarselo che una kunoichi più esperta di lui non si sarebbe fatta fregare da un trucchetto del genere. Non si lascia scoraggiare dal colpo che la rossa gli infligge anche perché non gli fa praticamente niente, ovviamente si è trattenuta. <Lo terrò presente> dice serio alla dritta che gli da Shizuka, sta già pensando alla prossima mossa; la Kokketsu gli da le spalle, ovviamente la cosa più logica da fare sarebbe sfruttare questa cosa. Quindi, vista la distanza della donna da lui e visto che non c'è bisogno di muoversi, decide di usare la tecnica della palla di fuoco; si concentra provando a concentrare il suo chakra di tipo fuoco nei polmoni inspirando al contempo con le narici e gonfiandosi così di aria che proverà ad impastare con il suddetto così da riscaldarlo al punto di infiammarlo dentro di sé; comporrà poi in successione i sigilli del drago, del serpente, della tigre e della scimmia; il più velocemente possibile per sfruttare l'occasione che la rossa gli sta palesemente concedendo, porterà poi la mano destra dinnanzi alla bocca ed unirà l'indice e il pollice a formare un cerchio, attraverso il quale soffierà e dal quale dovrebbe sprigionarsi una palla di fuoco dal diametro di circa un metro ma con una portata di circa 10; ovviamente la mira è puntata dritta verso la ragazza ma è pronto a spostare la traiettoria qualora la rossa schivasse. [2/4 per attacco][Katonkakyu no Jutsu: Consumo Chakra 4 | Chakra 15/25]
Se dev'essere una vera battaglia allora non può essere prevedibile e attaccarla frontalmente, così il ragazzino pensa ad una strategia e prima di iniziare con l'attacco vero e proprio decide di correre verso la sua avversaria in linea retta mentre provando a nascondere le mani il più possibile per rendere più difficile alla donna vedere i sigilli che sta componendo esegue in successione i sigilli del bue, del cane, del drago e del cinghiale per usare la tecnica della moltiplicazione del corpo vorrebbe creare tre copie che andranno ad accerchiare la donna in modo da confonderla e non farle sapere da che parte arriverà effettivamente il suo attacco. [Bushin no Jutsu (x3 copie) Consumo Chakra 2 x 3 = 6| Chakra 19/25] [Campo di addestramento] Fa una congettura riguardo al facile e difficile, che non è del tutto errata, tanto da meritare un commento: << Questo è parzialmente vero, ma spesso per imparare le cose più complesse, senza delle buone basi ci metti molto di più! >> Insomma è una questione di tempistica e forse di agilità mentale, ma ognuno è fatto a modo suo e può scegliere la strada che più si confà al singolo. A quanto pare il tipo che la supera di venti centimetri è più giovane di lei, quattordici anni circa, cosa che la stupisce un pochino, ma in fondo è in linea con i tempi accademici. La rossa si mette in posizione, distanziandosi dall'altro, ben consapevole che lo scontro sarà non propriamente equo, ma vuole studiare le potenzialità altrui e la tatticità. Questi dapprima si avvicina nascondendo le mani alla vista per compiere dei sigilli che disvelano poi la comparsa di due semplici copie, che tuttavia vanno a formarsi ai lati del Genin, così che sia facilmente intuibile chi sia cosa. La Kokketsu decide di prendere la situazione a suo vantaggio, e muoversi in direzione del genin, arrivargli di fronte e assestargli un colpo leggero a livello del fianco sinistro. E' indubbio che la velocità della rossa sia notevolmente superiore a quella del genin che avendo appena finito di eseguire una tecnica non ha granchè modo di difendersi. Fortuna vuole che la forza di Shizuka sia irrisoria, perciò il giovane non dovrebbe subire nessun danno. << Piccolo accorgimento. Le copie compaiono accanto a te, se prima ti avvicini e poi le crei, non riuscirai a confondere l'avversario. >> Gli lascia il tempo di recepire l'informazione andando poi a muoversi nuovamente, allontanandosi dal Nara ma verso le spalle di egli, quindi in un punto al momento cieco. [Chakra 50/50][1/4 per spostamento, 2/4 per attacco, 1/4 per movimento][Agilità 70] [Campo di Addestramento] Il Nara ha fatto malissimo i propri conti, doveva aspettarselo che una kunoichi più esperta di lui non si sarebbe fatta fregare da un trucchetto del genere. Non si lascia scoraggiare dal colpo che la rossa gli infligge anche perché non gli fa praticamente niente, ovviamente si è trattenuta. <Lo terrò presente> dice serio alla dritta che gli da Shizuka, sta già pensando alla prossima mossa; la Kokketsu gli da le spalle, ovviamente la cosa più logica da fare sarebbe sfruttare questa cosa. Quindi, vista la distanza della donna da lui e visto che non c'è bisogno di muoversi, decide di usare la tecnica della palla di fuoco; si concentra provando a concentrare il suo chakra di tipo fuoco nei polmoni inspirando al contempo con le narici e gonfiandosi così di aria che proverà ad impastare con il suddetto così da riscaldarlo al punto di infiammarlo dentro di sé; comporrà poi in successione i sigilli del drago, del serpente, della tigre e della scimmia; il più velocemente possibile per sfruttare l'occasione che la rossa gli sta palesemente concedendo, porterà poi la mano destra dinnanzi alla bocca ed unirà l'indice e il pollice a formare un cerchio, attraverso il quale soffierà e dal quale dovrebbe sprigionarsi una palla di fuoco dal diametro di circa un metro ma con una portata di circa 10; ovviamente la mira è puntata dritta verso la ragazza ma è pronto a spostare la traiettoria qualora la rossa schivasse. [2/4 per attacco][Katonkakyu no Jutsu: Consumo Chakra 4 | Chakra 15/25]
[Campo di addestramento] Shiroichi fa male i conti, lei si gli da le spalle ma passeggiando alle spalle dell'altro indubbiamente anche lui non è in netto vantaggio rispetto a quell'attacco. Questa volta invece che cercare nuovamente di distrarre il proprio avversario decide di andare con un attacco diretto, una palla di fuoco verrebbe generata e ridiretta in direzione della Rossa che dovrebbe avere tutto il tempo di schivare l'attacco altrui semplicemente spostandosi rapidamente indietro rispetto alla portata del raggio d'azione del giovane Genin. E' chiaro che lo scontro non sia convenzionale, che qualsiasi cosa faccia l'altro, verrà surclassato da una ninja decisamente più esperta. Ma non siamo qui per valutare la potenza del Nara, bensì la sua tatticità. Restando fuori dal campo d'azione, la Kokketsu non è in pericolo nemmeno su eventuali riposizionamenti dell'angolatura dell'attacco. << Ottima idea cercare di colpire di sorpresa il tuo avversario, sperando sia distratto. Credito anche al fatto che hai utilizzato qualcosa che puoi facilmente raddrizzare in caso di colpo a vuoto. >> Gli sta chiaramente facendo dei complimenti, l'idea di cogliere gli altri alla sprovvista, di non intestardirsi sui propri fallimenti ma cercare di cogliere l'attimo sicuramente fanno la loro. Però è il caso di vedere anche in che modo la mente del moro lavori su un attacco. << Adesso tocca a me attaccare. Mi avvicinerò a te e cercherò di immobilizzarti, tu devi trovare il modo di difenderti nella maniera più efficace che trovi. >> Insomma chiaro che in uno scontro vero e proprio non funziona in quel modo, nessuno ti avvisa preventivamente del suo attacco. << Quando sei pronto fammelo sapere. >> Gli sta dando la possibilità di interrompere quella tecnica, di scegliere se mantenere o meno la presenza delle copie, di fare i propri calcoli con calma. In fondo è un insegnamento, non uno scontro vero e proprio, come detto l'importante è la teoria per ora, per capire come agire. [Chakra 50/50][1/4 per spostamento, 2/4 per attacco, 1/4 per movimento][Agilità 70] [Campo di addestramento] //edit [Chakra 50/50][1/4 per movimento] [Campo di Addestramento] Il ragazzino nonostante lo sbaglio in precedenza con i cloni non si lascia sopraffare dallo sconforto, dopotutto è ben conscio che la rossa è più forte di lui e che la possibilità di sconfiggerla nelle sue condizioni attuali è pressoché nulla, ma comunque questa consapevolezza non gli impedisce di dare il massimo, quantomeno per dimostrare a Shizuka che non sta perdendo il suo tempo ad allenare un completo fallimento. Ha appena usato la tecnica della palla di fuoco non andando a segno, ragiona velocemente sulla possibilità di colpire la donna continuando quell'attacco e arriva alla conclusione che per come stanno le cose al momento non c'è possibilità di colpirla in quel modo decide quindi di smettere di soffiare e di conseguenza la palla di fuoco sparisce. Il suo chakra è agli sgoccioli, il ragazzino inizia ad ansimare e tra il calore della giornata e quella del fuoco della sua precedente tecnica è visibilmente sudato, anche se il coprifronte gli impedisce che il sudore gli vada negli occhi. I cloni anche sono uno spreco di chakra quindi li rilascia e questi spariscono in due nuvolette bianche così come poco prima erano apparsi. Ansima vistosamente ma il fuoco nei suoi occhi non è spento e dato che la sua sparring partner gli fa la cortesia di avvisarlo che sta per attaccare inizia già a pensare ad una contromossa efficace, non tanto per difendersi quanto per scansare. <S...Sono pronto> dice quasi sbuffando accaldato. [Edit Charkra post precedente 9/25 (Non avevo scalato il costo dei cloni)] [Campo di addestramento] Il Nara smette di soffiare a profusione, anche le copie scompaiono ritenute a questo punto inutili. Ha scelto di salvaguardare il Chakra invece che sprecarlo per mantenere qualcosa che non lo avrebbe aiutato nell'evitare l'attacco altrui. Mossa intelligente, in fondo si accorge dei propri limiti, il sudore non solo simboleggia il caldo della giornata ma anche l'impegno profuso fino a quel momento per dare il meglio. Avvisarlo dell'attacco gli consente di arrovellarsi sulla possibile difesa, non essere colto di sorpresa è un vantaggio enorme anche in missione. Quando lui afferma di essere pronto, l'azione della Kokketsu avrebbe inizio. E' un gesto che non farebbe mai in un combattimento vero e proprio, perchè per lei l'avvicinamento in corpo a corpo risulta sempre un handicap. Però lui dovrebbe riuscire a cogliere il movimento di lei in avanti, quella figurina minuta si sta approcciando al ragazzo con una velocità non indifferente, ma comunque richiede il suo tempo, consentendogli di reagire a tale moto. Qualora lui non si fosse spostato in tempo dalla propria posizione o non efficacemente, la piccoletta sarebbe andata a comporre in rapida successione i sigilli drago, bue e tigre. Il Chakra verrebbe convogliato rapidamente verso l'arto destro, fatto fuoriuscire dagli tsubo sulla mano per poi compattarsi attorno al malcapitato, andando a formare una sfera d'acqua in grado di inglobarlo completamente. Qualora la Kokketsu fosse riuscita a intrappolarlo per bene, non ci sarebbe stata possibilità alcuna per il poveretto all'interno di liberarsi data la disparità di potenza fra i due, costringendolo dunque a non poter più respirare. Diversa è la storia se il moretto si fosse fatto venire in mente altro per evitare quell'attacco diretto. [Se Chakra 45/50 -> 5 per prigione acquatica][1/4 per spostamento (35m), 2/4 per prigione acquatica (125 nin)] [Campo di Addestramento] Il ragazzino è pronto a tutto la concentrazione è ai massimi livelli si chiede da che parte proverrà l'attacco della rossa e se sarà un attacco dalla distanza oppure un attacco ravvicinato. L'avvertimento di prima gli ha permesso di elaborare una strategia che potrebbe funzionare con entrambe le modalità d'attacco. Vede la rossa avvicinarsi ad una discreta velocità frontalmente verso di lui decide quindi di dare il tutto per tutto con questa ultima combo. Dal momento in cui vede la ragazza correre verso di lui inizia a concentrare quanto più chakra di fuoco possibile sotto le piante dei piedi, immagina queste ultime come due inneschi di bengala di quelli che si usano per festeggiare a capodanno, e lasciando andare il suo peso verso destra inizierà a cadere quasi a peso morto finché non deciderà di lasciar andare il chakra da sotto le suole e farlo esplodere sfruttando la potenza da essa scaturita come propulsione per muoversi a circa due metri dalla posizione iniziale; se questa sua mossa dovesse avere l'effetto sperato dovrebbe così trovarsi in piedi a circa due metri dalla rossa verso il suo lato sinistro, e sperando di coglierla di sorpresa utilizzerà di nuovo in rapida successione i sigilli del drago, del serpente, della tigre e della scimmia, portandosi subito dopo indice e pollice uniti della mano destra di fronte alle labbra per concentrare nuovamente il chakra katon nei polmoni ed espellere nuovamente la palla di fuoco già vista in precedenza. In questo caso la rossa potrebbe essere colta di sorpresa e venire colpita, o almeno questo è l'esito che il Nara spera. A prescindere da questo, qualora entrambe le azioni dovessero andare a buon fine questo sarebbe di certo l'ultimo attacco di Shiroichi che si ritroverebbe presto a corto di charka. [2/4 Movimento| Elevazione fiammeggiante Costo 5| Chakra 4/25][2/4 Attacco| SE Palla di fuoco Costo 4| Chakra 0/25] [Campo di addestramento] Ovviamente avrebbe potuto tranquillamente spazzarlo via dalla distanza, senza nemmeno attivare l'innata, però ha scelto invece un approccio più didattico per mostrare le potenzialità altrui. Lei si avvicina, concedendogli del tempo aggiuntivo che il ragazzo ben sfrutta concentrandosi per schivare l'attacco lateralmente. Infatti riesce a portare a compimento la propria elevazione fiammeggiante, spostandosi lontano sufficientemente da non essere nel raggio per una prigione acquatica. La Chunin quindi non ha modo di eseguire la sua tecnica, evitando un dispendio di Chakra inutile. Tuttavia non perde di vista il ragazzino che oltre a difendersi ha anche deciso di provare ad attaccare. Scelta saggia indubbiamente, anche se questo gli prosciuga l'energia completamente, ma tatticamente efficace per un canto del cigno. Purtroppo ancora una volta per la Kokketsu è semplice spostarsi rapidamente fuori dal raggio d'azione della palla di fuoco altrui, eseguendo 35 metri in un lampo. Alla fine nella di fatto ma quanto meno Shiroichi ha evitato il bagno e si è dimostrato in grado di contrattaccare sfruttando le debolezze altrui. Il morettino tuttavia si ritroverà probabilmente a terra spossato dall'ultimo utilizzo del fuoco, con di fronte l'altra che gli sorride in maniera soddisfatta. Tant'è che le mani della nanerottola inizierebbero a battere una sull'altra, complimentandosi sonoramente oltre che verbalmente: << Ottima esecuzione. Ottima idea sfruttare la sfrontatezza altrui a tuo vantaggio. Hai una buona visione dello scontro non c'è che dire. >> Insomma si è rivelato un tipo sveglio, anche se ovviamente non è riuscito a colpire l'avversaria. Si avvicinerebbe a lui accovacciandosi li di fronte. << L'unico appunto che mi sento di darti è di evitare di stremarti. Questo è un allenamento e non ci sono problemi. Capisco che la fuga non è proprio una mossa elegante, ma in missione, non si fanno gesti eroici lasciandoci le penne! >> Insomma, deve essere consapevole che un ninja senza Chakra è un essere umano fragile e indifeso, lei è un medico non ha voglia di soccorrere sprovveduti o falsi eroi. [Chakra 50/50] [Campo di Addestramento] Nonostante tutto l'impegno e le mosse fatte il Nara non è riuscito ad impensierire la Kokketsu nemmeno per un secondo, cosa ovviamente scontata anche a Shiroichi stesso, ma sarebbe da ipocriti dire che non gli sarebbe dispiaciuto assestare almeno un colpo. Subito dopo essersi accorto che la Chunin ha schivato il suo attacco il giovane sente mancargli il fiato, la palla di fuoco sparisce in una miriade di scintille che vanno a dissiparsi nella già calda aria pomeridiana e le sue gambe iniziano a tremargli a tal punto da farlo cadere con il sedere per terra. Ansima vistosamente in cerca di ossigeno e refrigerio, le labbra sono leggermente annerite di fuliggine dovute agli attacchi di fuoco ma nel complesso, eccezion fatta per la spossatezza, si sente bene,sia a livello fisico sia a livello mentale; sente di aver finalmente fatto un allenamento degno di questo nome e che presto questa cosa lo porterà a sbloccare la sua innata e a fare un salto di qualità come ninja. <Grazie... mille> dice sorridendo affaticato in direzione della ragazza <Hai ragione, ma proprio come hai detto tu prima per il sigillo "Questo è un allenamento e me lo posso permettere"> ridacchia soddisfatto fissando con le iridi azzurre il volto della rossa <Grazie mille per avermi dedicato il tuo tempo, è stato molto utile indubbiamente> dice con serietà ma si può facilmente percepire l'eccitazione e la soddisfazione nella voce del ragazzino per quelli che lui reputa essere dei grandi progressi sulla via del ninja. <Abbiamo iniziato con te seduta e me in piedi e abbiamo finito all'opposto> dice con franchezza lasciandosi andare anche con la schiena e poggiandola sul manto erboso del campo d'allenamento. [Campo di addestramento -> Gelato (?)] Spossato ma soddisfatto indubbiamente. Boccheggia, parla a fatica chiaramente dopo aver esaurito il proprio potere maggiore. Agli occhi azzurri si presenta come sudato e sporco di fuligine, ma con un sorriso stampato in faccia molto felice. Viene rmbeccata sulle sue stesse parole, sottolineando il fatto che sia stata ascoltata in tutto e per tutto. Questo le strappa un sorriso: << L'importante è saperlo! >> Insomma va tutto benissimo finchè si allena, però in campo le cose cambiano parecchio. Come compreso all'inizio il ragazzino è un tipo molto a modo e cortese, la ringrazia di nuovo, come se fosse veramente felice dell'opportunità ricevuta. << E io che pensavo ti avrebbe un poco demoralizzato. Tutto quel mio schivare! >> Già perchè a conti fatti l'altro ha mesos in campo ogni singolo stratagemma conosciuto, lei si è solo mossa sul campo, senza utilizzare una briciola di Chakra. Scoppia a ridere all'ultima affermazione del Genin, notando solo ora quel dettaglio non da poco. << Effettivamente hai ragione! Però mi sembra che per oggi sia più che sufficiente no? >> Gli allungherebbe la destra, per aiutarlo ad alzarsi, se l'altro avesse accettato l'aiuto della rossa sarebbe tornato decisamente più alto di lei, ma ormai ci ha fatto l'abitudine. << Che dici ti va un gelato? Ci sarà una gelateria qui vicino da qualche parte... >> Boffonchia l'ultima frase, intenta a fare mente locale, conoscendo poco quella zona. In ogni caso a prescindere dalla risposta altrui, di li a breve si sarebbe allontanata, in compagnia o meno sarà il Nara a deciderlo. [Chakra 50/50][//END] [Campo di Addestramento -> Gelato] La ragazza gli offre la mano per aiutarlo ad alzarsi e lui l'accetta volentieri <Grazie mille> dice di nuovo per poi ridacchiare <Ammetto che avrei voluto colpirti almeno una volta ma non mi aspettavo sarebbe accaduto; l'ho presa come una sfida personale> dice con sincerità alla rossa che pensava si sarebbe demoralizzato a non riuscire mai a colpirla <Ovviamente prima o poi ci riuscirò e a quel punto sarai costretta anche tu a fare sul serio> ridacchia perché ovviamente solo uno sprovveduto non si sarebbe accorto che la ragazza oltre a fare sfoggio della sua incredibile velocità ha fatto poco altro. <Comunque se sei forte anche solo la metà di quanto sei veloce non voglio mai averti come avversaria in un combattimento all'ultimo sangue> si complimenta implicitamente con la ragazza. <Vada per il gelato, ma offro io!> dice tranquillo <Conosco un posticino non lontano dal quartiere del mio clan che fa dei gelati alla frutta che sono sublimi!> si sta già pregustando il suo cono bigusto fragola di bosco e uva bianca; mentre si allontana al fianco della ragazza in direzione del gelataio. [Exit //Grazie ancora per la pazienza e per la role in generale]
Shiroichi dopo aver incontrato la decima Hokage chiede all'accademia un allenamento speciale, così conosce Shizuka che lo fa allenare per benino.
//Mi sono divertito un sacco a giocare con te, anche se l'altra sera la mia dislessia latente ha colpito fortissimo e mi ha fatto fare un paio di gaffé xD Grazie ancora per la pazienza che hai avuto, probabilmente non avrei mai capito bene il sistema di combattimento se non ci fossi stata tu!
//Mi sono divertito un sacco a giocare con te, anche se l'altra sera la mia dislessia latente ha colpito fortissimo e mi ha fatto fare un paio di gaffé xD Grazie ancora per la pazienza che hai avuto, probabilmente non avrei mai capito bene il sistema di combattimento se non ci fossi stata tu!