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Chikamatsu - A New Era

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Giocata di Clan

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con Kan, Takanato

Un messaggio criptico viene inviato direttamente a Takanato tramite posta. Esso si presenta in un busta sigillata tramite il simbolo del clan Chikamatsu. Al suo interno si trova un foglio sulla cui prima facciata vi sono le parole "E' giunto il momento" e sulla seconda solamente la parola "Dojo". Si comincia.

12:05 Takanato:
  [dojo] E dopo qualche giorno di quiete la pioggia torna a tormentare il villaggio di kagegakura, una pioggia incessante con anche qualche lampo qua e la’, insomma la giornata perfetta per riaccogliere il giovane taka nel settore della sabbia... Giovane che proprio stamattina ha ricevuto un urgente chiamata da parte del padre, che dopo averlo abbracciato e coccolato un po’, gli ha consegnato una busta, dandogli una pacca sulla spalla e limitandosi a dire orgoglioso<vai tigre>...Taka che per l’occasione ha deciso di vestirsi in maniera leggermente piu’ ninjica, indossando una maglietta a maniche lunghe aderente blu scura, un paio di pantaloni lunghi in tessuto, abbastanza larghi per tutta la lunghezza della gamba, cosi’ da non andarne a limitare gli eventuali movimenti e resi aderenti all’altezza dello stinco da una stretta fasciatura color crema che andrebbe scomparendo nel paio di anfibi di pelle nere; Insomma lo stesso abbigliamento con il quale aveva passato il proprio esame ninja e che ora lo vede affrontare la chiamata del proprio clan.Taka che or al riparo del suo ombrello di bambu andrebbe percorrendo le viuzze del quartiere, svoltando ancora un paio di volte prima di arrivare inanzi all’ingresso del dojo.Dodicenne che or andrebbe tirando un sospiro, prima di osservare con sguardo sicuro la porta, che or andrebbe facendo scorrere; ombrello che verrebbe chiuso e giovane che quindi andrebbe a fare il proprio ingresso nel locale, schiarendosi la voce e dicendo con tono incerto<c’e’ nessuno? Sono Takanato, ho ricevuto una convocazione> detto cio’ il giovane andrebbe poggiando il proprio ombrello vicino alla porta, prima di infilarsi la mano destra in tasca estraendone una lettera qualcosa in kanji

Tempestosa la giornata, nel vero senso della parola, una tempesta si abbatte nel distretto Sunese bagnando la sabba, gli edifici, rendendo il cammino ben più semplice del previsto. Cielo interamente oscurato da nere nubi la cui presenza rendono oscuro il passaggio del nostro genin la cui convocazione verso il Dojo Chikamatsu è avvenuta da pochissimo tempo. E' facile entrare nel Dojo? No. Il quartiere del clan dei marionettisti è ricolmo di esponenti di questa arte ma all'esterno di del Dojo stesso un paio di figure, un uomo ed una donna sulle cui spalle è presente un involucro bianco al cui interno è presente, probabilmente, una marionette. Le due figure guardano il sopraggiungere del ragazzo fermandolo prima che varchi la soglia, impedendo lui il passaggio al suo interno <Takanato?> replica la donna la cui bionda chioma discende lungo la schiena adornandone una bellezza effimera, impareggiabile, perfettamente in grado di subire un confronto con molte bellezze del passato <Il capo clan mi aveva informato di un tuo possibile arrivo. Seguimi> viene fatto un cenno del capo al proprio collega dando poi le spalle. L'ingresso all'interno del Dojo viene effettuato seppur non dentro l'edificio bensì nel giardino esterno. La donna si incammina aggirando l'infrastruttura con lenti passi, totalmente sotto la pioggia con assenza di copertura <Cosa sai del nostro clan ragazzino?> quesito posto alla volta del neo genin, lecita domanda per chi ne fa parte mentre prosegue il passo. [CLAN]

13:11 Takanato:
 Taka prova ad entrare nel dojo ma a quanto pare la cosa non va proprio come avrebbe sperato, ma pazienza, lo sguardo del ragazzo andrebbe or volgendosi verso la donna, guardandola attentamente prima di sorriderle amichevole dicendo< si sono io> detto cio’ seguirebbe la signora nel giardino del dojo, sempre rimanendo al riparo del proprio ombrello e lasciando divagare qua e la lo sguardo, quasi a cercare un qualcosa da fare mentre cammina, ma la donna sembra avere altri piani per il giovane, tanto che ora lo inizia ad interrogare sulle origini del loro clan; una domanda difficile per il bambino, che or andrebbe aggrottando la fronte, sbuffando leggermente e provando a fare un attimo mente locale per ricordare quelle poche conversazioni a riguardo che aveva avuto con i propri genitori, prima di dire con tono insicuro< a dirla tutta non sono proprio ferratissimo a riguardo, ma se non sbaglio il nostro e’ uno dei clan fondatori del villaggio della sabbia e da sempre siamo stati una figura di spicco all’interno della sua politica e forza militare; il clan basa la propria innata sulla manipolazione delle marionette, che riescono a massimizzare la vena creativa dei membri oltre a risultare imprevedibili e letali nei combattimenti; detto cio’ vi furono molti geni che innovarono il concetto di marionetta e le varie tecniche del clan.> detto cio’ il giovane si zittirebbe attendendo la reazione della donna

Le parole del ragazzo vengono ascoltate mentre proseguono nella camminata giungendo in uno spiazzo alle spalle del Dojo al cui centro vi si trova un tavolo di legno con al di sopra una marionetta raffigurante un demone. Essa è alta all'incirca 30 centimetri, a cosa serva ancora non lo sappiamo ma certamente ha un valore per l'odierna giornata. La continua a camminare arrivando all'incirca ad un metro dal tavolino <I chikamatsu erano originariamente marionettisti intenti ad intrattenere i ricchi del villaggio ma un nostro antenato è riuscito nell'impresa di creare una vera e propria arte migliorandola sensibilmente> di conseguenza, non un clan di fondatori <Grazie a costui abbiamo avuto grandi esponenti come Chyo e Sasori, nonostante quest'ultimo sia un traditore> è bene ricordarlo per le sue doti <Kankuro Sabaku, invece, è riuscito a padroneggiare la nostra arte divenendo capo del nostro clan, guidandoci in guerra ed in battaglia, portandoci alla ribalta> si ferma qualche attimo <Ma una cosa l'hai detta giusta, noi sfruttiamo la nostra creatività, per questo motivo ogni marionetta è unica in quanto personale> inspira ed espira la donna il cui nome non viene a galla, non ancora. Umetta le labbra ponendo lo sguardo a ridosso del ragazzino, squadrandolo da capo a piedi <Noi Chikamatsu ambiamo ad essere nuovamente un clan di spicco di Suna difendendo i suoi confini, le sue regole, le sue tradizioni, il suo popolo e cerchiamo, in ogni maniera, di onorare la vecchia Chyo ed il vecchio Kankuro, tu ne sei in grado Takanato?> ennesimo il quesito posto al ragazzo <Richiama il tuo chakra> imperativo ordine, adesso, forse, si comincia a far sul serio. [CLAN]

14:35 Takanato:
 Taka rimane in silenzio ascoltando la spiegazione relativa al proprio clan,non che la cosa sia troppo interessante alle orecchie di un ragazzino, ma si sforzerebbe di annuire e provare a seguire la gentilezza della donna intenta a condividere con lui parte delle proprie conoscenze, senza scordarsi del fatto che alla fin dei conti si sta’ pur sempre parlando della storia del suo clan.Giovane che or annuirebbe per l’ennesima volta, lasciandosi sfuggire un sorriso nel sentire la bionda fargli un complimento, tanto che subito andrebbe a dire con tono ironico<almeno una cosa l’ho azzeccata, non c’e’ che dire sono un grande> detto cio’ sorriderebbe amichevole, prima di aggiungere or tornando serio< va bene let’s go.>.Giovane che or andrebbe chiudendo gli occhi, mentre le mani si andrebbero ad intrecciare formando il sigillo della capra.Giovane che or andrebbe provando a visualizzare le due energie che ne compongono l’essere, la prima a formarsi sarebbe quella mentale, che inzierebbe rapidamente a radunarsi fino a formare una sfera violacea che inizierebbe a fluttuare all’altezza del petto sul lato sinistro.Una volta radunata la prima energia il giovane andrebbe provando a visualizzare anche la seconda, che questa volta prenderebbe un color ocra, quasi tendente al giallognolo, questa nuova energia dovrebbe invece rapprentare l’energia fisica del ninja e proprio come la precedente andrebbe prendendo la forma di una sfera, andandosi a depositare sul lato destro del petto.Una volta radunate entrambe le enrgie il giovane inizierebbe a farle roteare una attorno all’altra, in un moto circolare discendente, provando a ridurre pian pianino la distanza tra le due ed accelerandone sempre di piu’ la rotazione, fino a provare a fonderle insieme una volta raggiunta la bocca dello stomaco.Dalla fusione delle due energie, dovrebbe or prender vita una terza energia, di colore azzurro, che andrebbe irrorando il sistema circolatorio del sunese, che a questo punto andrebbe riaprendo gli occhi, sciogliendo il sigillo e dicendo con tono amichevo< ed ora che devo fare ?>

Inarcato il sopracciglio della donna nell'osservare l'entusiasmo del ragazzo. Qualcosa di azzeccato non rappresenta un successo bensì solamente un moto di fortuna improvvisa o una dose di attenzione in tal frangente del discorso. Evita qualsivoglia commento, smorzare una simile felicità inficerebbe sul neo genin e questa consapevolezza risulta ben presente nella donna il cui silenzio regna sovrano. Continua la pioggia a ricadere sul terreno sabbioso, lampi e tuoni illuminano il cielo, rompono il silenzio e da lontano è possibile udire il guaito di un cane spaventato alla ricerca di un loco dove sostare. Non molto distante un fulmine si abbatte sulla terra, di base può essere visto cadere e probabilmente sta anche bruciando qualche albero, chissà, magari ha anche ucciso delle chimere. Tornando al nostro nano da giardino, il di lui chakra ottiene riscontro rinvigorendone il corpo, aumentandone la prestanza fisica, la forza, insomma, diviene un vero e proprio ninja <Ora dobbiamo vedere se hai le qualità di un chikamatsu> una singola frase prima di partire all'azione. La donna si avvicina al tavolino stendendo il destro arto superiore, la mano è aperta al di sopra della piccola marionetta; attimi brevi di pausa e silenzio in cui dei fili fatti puramente di chakra emergono dalle cinque dita attaccandosi al pupazzetto di legno portando alla creazione di un contatto. Le dita cominciano a muoversi e con esse anche la marionetta la quale si alza in piedi iniziando a camminare in base al moto delle dita stesse. Una semplice esibizione per gli occhi di un neofita <Questa è la nostra arte nella sua forma più basilare> il contatto dei fili di chakra svanisce, l'energie viene meno e la marionetta torna ad accasciarsi sul legno <Concentra il chakra nelle dita della mano, lascialo fuoriuscire dalle 5 falangi verso la marionetta e prova a muoverla. Se sei davvero un Chikamatsu, non dovresti avere molti problemi> breve pausa <Avvicinati ovviamente> specifica allontanandosi di qualche passo. [CLAN][Ricorda i tag finali]

15:23 Takanato:
 Sospira leggermente il giovane che per qualche miracolo divino riesce a richiamare il chakra; sguardo che or rimarrebbe attento sulla donna, provando a rubarne le movenze ed ascoltandone la spiegazione, dopo tutto non ha voglia di fare brutte figure. Giovane che or vedendo la marionetta muoversi andrebbe a sorridere,lasciandosi quasi scappare un applauso... una pessima idea che andrebbe subito a ricacciare da dove e’ venuta, abbassando le braccia che nel mentre si erano gia’ alzate portando i palmi all’altezza del petto pronte a collidere tra di loro...Giovane che or sorridendo direbbe < ah quindi ci siamo... alla fine si riduce tutto a questo momento giusto?> detto cio’ il giovane andrebbe facendo qualche passo avanti, provando a raggiungere la donna, prima di sollevare il braccio destro, distendendolo inanzi a se, nel tenttivo di imitare il primo movimento della donna.Mano che or si andrebbe aprendo, mentre il giovane andrebbe posando lo sguardo su di essa, concentrandosi al meglio delle proprie capacita’, mentre andrebbe facendo scorrere in maniera piu’ consistente il proprio chakra lungo il braccio, per poi ridirigerlo attraverso la mano e quindi provare a suddividerlo in cinque parti che andrebbero scorrendo lungo le cinque dita, fino a raggiungerne la punta.A questo punto il giovane andrebbe accentuando la propria concentrazione, mentre proverebbe a far fuoriuscire da cinque tsubi, uno per ogni dito, una parte del proprio chakra, per poi una volta uscito provare a modellarne la forma, allungandolo ed assottigliandolo fino a renderlo delle dimensioni di un filo.Solo una volta completata questa prima fase andrebbe aumentando l’infusione del chakra, provando cosi’ ad allungare il filo e provando a farlo scendere fino a raggiungere la piccola marionetta, al cuibusto andrebbe attaccando il primo filo, subito seguito da altri due che andrebbero a connettersi alle braccia; lasciando che gli ultimi due fili si vadano invece connettendo alle gambe della marionetta.Una volta finita la parte di connessione Taka inizierebbe a muovere lentamente le dita della mano in questione, provando a far muovere la marionetta [chakra25/25]

Scossone del capo da parte della donna <No> tagliente quanto definitiva nel fornire una simile risposta <Questo non è altro che l'inizio di un possibile e futuro cammino> un'iniziazione per il nostro nanetto con l'ascia, cominciare a percorrere una strada che l'avrebbe portato chissà dove. I glaciali occhi della clannata seguono minuziosamente il fare del genin. Il chakra è smosso nella di lui essenza arrivando alla mano destra, piccoli fili di chakra di debole fattura emergono dal corpo intaccando la marionetta; quest'ultima si muove, lentamente, con poca forza ma è un risultato. Le labbra della donna si strofinano tra loro in maniera lenta riducendo la secchezza di esse <Un controllo basilare ma con il tempo, l'allenamento e la pratica, dovresti riuscire a migliorarlo senza intoppi> altra breve pausa di puro silenzio <Qui comincia il tuo percorso. Sei un Chikamatsu a tutto tondo, non solo di nome ed il clan intero si aspetta tanto. Non infangare il nostro nome> nonostante il successo si dimostra severa nel porre l'ultimo appunto, forse il più importante di tutti <Informerò il capo clan di quanto avvenuto oggi. Ci aspettiamo di vedere la tua prima marionetta a breve mentre quella...> indicando il demonietto con un solo cenno del capo <...puoi lasciarla li> mettendo, difatti, la parola fine alla giornata di oggi <Sai come trovare la via d'uscita e porta i saluti di Keiko ai tuoi genitori> ultimo cenno del capo per poi lasciarlo andare, liberarlo dai propri impegni, per adesso. [END][I tag finali li hai dimenticati nuovamente. Quando richiami l'innata va scritto [Tentativo richiamo innata] e devi sottrarre il chakra]

15:55 Takanato:
 Giovane che osserverebbe in silenzio il leggero smuoversi della piccola marionetta, esultando soddisfatto, prima di interrompere la tecnica e sbuffare leggermente; orgoglio che durerebbe ben poco, subito smorzato dalle parole della donna, che sembra non volergli lasciare spazio di oziare; al che il giovane andrebbe annuendo con la testa, limitandosi a dire< si certo, mi allenero’ il piu’ possibile per migliorare nel controllo> detto cio’ il ragazzino si andrebbe voltando, imboccando ad ampie falcate la strada percorsa solo poco tempo prima, saltellando di pozza in pozza. Taka che or raggiunta la strada principale taka si volterebbe verso la direzione di casa, bofonchiando tra se e se< bhe’ dato il risultato forse e’ anche il caso di concedermi uno spuntino prima di dare la buona notizia> detto cio’ andrebbe strusciandosi le mani, cercando di decidere cosa potersi mangiare di buono....

Takanato risveglia l'innata ed entra nel clan Chikamatsu

OFF

Annotazioni date in sede privata
Lascio la parola a chi di dovere.