Furaya tira un D7 e fa 4

Non che sia una novità che di recente il meteo pare essersi completamente bloccato sulla pioggia... tuttavia, non è neppur insensato che vi sia un clima avverso nel settore d'Ame. Il campo d'addestramento retrostante l'Accademia, come Dokuhiro ormai ben saprà, è sopraelevato all'acqua confinante esclusivamente con l'Accademia tramite un ponte di collegamento - molto basilare. La pavimentazione in cemento permette un esame quanto più tranquillo possibile a prescindere dalle intemperie, per quanto vero che il dolore causato da un impatto con quel tipo di terreno potrebbe risultare essere maggiormente deleterio. Il Sensei Kishiba attende le due allieve all'imbocco che conduce al campo d'addestramento. E' un ragazzo dai capelli bianchi e gli occhi rossi, la cui età s'aggira circa sui venticinque anni. Indossa un pantalone nero multitasche, un paio d'anfibi scuri ed una cappa d'egual cromia - di base, è vestito completamente di nero - il cui cappuccio ne difende il capo e parte del volto dall'acqua incessante che cade dal cielo notturno. L'avversaria è una ragazzina d'età simile a quella di Dokuhiro, ma vestita in maniera impeccabile: leggins neri, scarpe da ginnastica e maglietta con una stampa recante qualche band musicale che va di moda ultimamente. I capelli azzurri son raccolti in una coda alta mentre fa scoppiare distrattamente un chewing gum. <Ci siete entrambe?> Una battuta - invero, dato che non attende nessun altro oltre le due ragazze che si son fermate ora di fronte a lui, raggiungendo il punto prestabilito dell'incontro. <Attivate il Chakra, poi vi spiegherò tutto.> Mormora Kishiba, lasciando alle due il da farsi. [ Avversario: https://i.pinimg.com/236x/d0/44/cb/d044cb0b5ef01e8b41dd8c44fd5c2e03.jpg ][ Sensei Kishiba: https://i.pinimg.com/564x/a8/27/75/a8277547fd4dc9203c37a988aa7ad1b8.jpg ][ Esame Genin - Chiusa ][ Nessun limite di tempo per il momento ]

22:37 Dokuhiro:

Dokuhiro conduce le mani al centro del petto così da andare a formare il sigillo caprino con il quale generare le due energie che compongono il connubio d'esse: il Chakra. Vi riesce egregiamente senza grossolani problemi, ma il vero ed unico problema adesso è la tattica da usare per tentare d'arrestare l'avanzare nemico - o per ottenere quanto meno dei risultati. Il Sensei si pone nelle vicinanze delle due sgargiulle, così da spiegare loro le regole fondamentali per un corretto esame. Anche s'è passato un po' dall'ultimo esame della velenosa Hiro, stiamo a vedere come andranno le cose quest'oggi. <Come per la lezione pratica di combattimento> Comincia, lanciando un'occhiata sia all'una che all'altra. <potete usufruire di quel che preferite per affrontare l'avversario. Vi fermerò quando non sarete più in grado di combattere, evitando che vi facciate troppo male o che moriate.> Sorride loro con modo affabile, mentre le conduce all'interno dell'area che riguarderà il loro esame. L'avversa s'allontana quel tanto che basta, portandosi a circa un paio di metri di distanza in linea frontale da Dokuhiro. Quest'ultima può attaccare per prima, a rigor di logica poiché anche l'avversaria ha appena attivato il Chakra. <Potete iniziare!> Esclama Kishiba, il quale compie soltanto qualche passo indietro onde evitare di venir coinvolto dallo scambio di colpi delle due contenendenti, trovando comunque un luogo dal quale poter adocchiar il combattimento. [ Distanza Dokuhiro - PnG: 2m ][ Esame Genin - Chiusa ][ Nessun limite di tempo per il momento ]

22:50 Dokuhiro:

Dokuhiro parte subito nei confronti dell'avversaria, la quale può tranquillamente seguirne i movimenti. Parte alla carica proteggendosi il viso, proiettando poi la leva inferiore in direzione del costato altrui. La ragazzina opta per un spostamento laterale d'almeno un metro - il minimo indispensabile per uscire dalla traiettoria del calcio di Dokuhiro (che, alla fine, non può certo dirsi d'esser lunghissima!). Protegge il fianco con un braccio, in modo che eviti egregiamente qualunque ferita. E giacché la distanza raggiunta è relativamente poca, sarà altrettanto complicato per la Deshi schivare il prossimo attacco. La bluastra si trova precisamente alla sinistra di Hiro, ragion per cui lo shuriken che tira fuori dalla manica andrà a minacciarla principalmente da quel lato. Stende il braccio in modo da lanciarlo alla volta della spalla di Dokuhiro, la mancina come precedentemente detto. L'arma ci impiegherà relativamente poco tempo per raggiungerla, senza considerare che comunque la velocità è assolutamente basica - dunque, tranquillamente visibile dagli occhi di chi subisce. [ Dokuhiro - Difesa 1/4 ][ Distanza Dokuhiro - PnG: 1m ][ Esame Genin - Chiusa ][ Nessun limite di tempo per il momento ]

21:34 Dokuhiro:

Tra l'altro, sta continuando a piovere. Quindi, ogni passo che viene compiuto da entrambe rischia di farle capitombolare. Quando Dokuhiro tenta di schivare l'arma avversaria lasciando proseguire il movimento della gamba in avanti, si trova a scivolare un po' più del dovuto - perdendo leggermente l'equilibrio. Quindi, l'attacco che tenta di portare successivamente alla volta della bluastra risulta essere un po' complicato. D'altro canto, l'avversaria non resta ferma nella posizione precedente, ragion per la quale può vedere quest'ultima avvicinarsi a lei durante quella discesa verso il terreno bagnato fradicio. Dokuhiro chiaramente non cade, resta in piedi però deve assicurarsi adesso una difesa maggiore dall'altra. Non riesce ad andarle dietro, deve stare attenta anche a queste problematiche - non soltanto alla direzione che vuol dare ai suoi colpi. La ragazzina ghignante e tronfia stende l'arto mancino superiore munito d'un kunai, direzionandolo verso la sua gola da destra a sinistra - essendo l'una frontale all'altra, anche se l'amichetta del cuore di Hiro è poco più defilata sulla sinistra. [ Dokuhiro - Difesa 2/4 ][ Distanza Dokuhiro - PnG: Ingaggio ][ Esame Genin - Chiusa ][ Nessun limite di tempo per il momento ]

22:07 Dokuhiro:

Il tentativo di Dokuhiro è quello di lasciarsi aiutare dalla pioggia, in maniera tale da alimentare quella scivolata — controllandola. Il kunai dell'avversaria, ovviamente, non minaccerà più la gola per via dell'abbassarsi del corpo della ragazzina. Le graffia però la fronte durante la fase di discesa, causandole un piccolo taglietto da niente [ - 5 pv ]. Le brucia, ma l'acqua lava immediatamente via quel rivolo di sangue che esce dalla pelle appena squarciata. Le pianta un colpo alla caviglia, provando a destabilizzarne l'attacco. La bluastra arretra d'un mezzo passo per ovviare alla problematica, scivolando però a causa della pioggia e del terreno reso scivoloso da quest'ultima. <Ahio.> Bofonchia, massaggiandosi distrattamente una chiappa, avvertendo anche gli indumenti bagnati con la mano. <Tsk.> Nell'istante in cui tenta di rialzarsi da terra, poiché ogni istante è prezioso in un combattimento, giunge la voce del Sensei. <STOOOPPP!> Urla per farsi udire da entrambe, un po' per via della foga del momento e un po' per l'acqua scrosciante che scende ancor dal cielo e che non ha smesso per un istante dall'inizio del combattimento. <Basta così, ho visto abbastanza.> Esordisce, lasciando alle due il tempo necessario per rimettersi in forze e soprattutto in piedi, date le ultime posizioni. <Vi farò sapere il verdetto domani mattina.> Avvisa loro, giusto per farle dormire con quell'ansietta tipica di chi non sa se ha passato un esame. Ovviamente, chi è ferito viene indirizzato verso l'infermeria - a meno che non sia un qualcosa da niente o una ferita ben più grave. Che questo sia l'inizio della carriera di Dokuhiro? [ E n D ]