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con Furaya, Mattyse

18:08 Mattyse:
  [Appartamento] Dopo i recenti avvenimenti il bianco ha deciso di dar liberta` alla propria mente, cercando diverse azioni che potessero aiutarlo a pensare e a trovare nuove soluzioni, piu` fattibili e per quanto articolate, rispetto alle precedenti. Per ora l'unico modo trovato per dar maggior creativita` alla mente e` quello di fare attivita` fisica, cosa ottima per il lavoro che il bianco stesso aveva pensato di iniziare: OnlyNinja. Mat ha passato cosi` la mattina ad allenarsi, con esercizi a corpo libero tra cui, i piu` comuni, flessioni e piegamenti di vario tipo. Essendo particolarmente masochista ed avendo conoscenze basilari su molte cose, ha optato per un allenamento distruttivo, puntando ad eseguire esercizi fino al cedimento di quel determinato muscolo prima di concedergli una pausa, passando ovviamente ad un altro e non fermandosi a riprendere fiato. Ora, sappiamo tutti che l'attivita` fisica aiuta la mente, ma come puo` tutto questo aiutare invece il "nuovo" lavoro di Mat? Bhe, al termine di ogni allenamento, la fascia muscolare presa di mira si gonfia, rimane tesa e ben visibile, cosa che non puo` far altro che favorire la creazione di determinate foto. Terminati quindi gli allenamenti, il bianco si e` diretto verso il bagno, ove ha lasciato cadere a terra il suo solito paio di pantaloni grigi, quello usato come abito da casa, insieme ai classici boxer per entrare nella doccia, luogo ove potersi rinfrescare rapidamente e levarsi quel tanfo di sudore da dosso. Terminata la doccia, un asciugata rapida alle leve inferiori ed alle braccia, lasciando il petto umido insieme ai capelli che bagnato cadono oltre le spalle, Mat andrebbe ad indossare un paio di Boxer puliti ed un pantaloncino corto, tanto da terminare a meta` coscia. La destra andrebbe ad afferrare il cellulare mentre le dita premerebbero lo schermo in successione, non ancora cosi` rapida, per aprire la fotocamera e le impostazioni di quest'ultima: Timer tre secondi e foto continue per un totale di cinquanta, cosi` da poterne fare diverse in poco tempo. Tornato in camera da letto, il cellulare verrebbe posato sul comodino, con lo schermo rivolto verso il letto, davanti al Senjuu, che premerebbe il magico pulsante per far partire il timer. <tre...> Ed ecco che il bianco si allontanerebbe di alcuni passi dal dispositivo, cercando di inquadrare la maggior parte del proprio corpo con lo schermo. <...due...> Conta ad alta voce, osservando il timer, mentre il capo verrebbe rapidamente scrollato verso sinistra per far si che parte dei capelli possano buttarsi dinanzi all'occhio sinistro, intento a nascondere quella ferita che si palesa sul suo volto, ma senza troppo impegno. <...uno.> Busto appena inarcato in avanti, addominali contratti insieme ai pettorali, il braccio destro piegato per portare i polpastrelli contro le proprie labbra, gonfiando maggiormente il bicipite. Quella sarebbe la prima delle cinquanta foto che partono in automatico, una dietro l'altra. Mat quindi continuerebbe a muoversi, solleverebbe il volto, mostrandolo senza problema alcuno, mentre la mano verrebbe fatta scendere lentamente, inizialmente fino al mento, poi lungo tutto il busto raggiungendo quei pantaloncini su cui si aggancerebbe appena il pollice per tirarli appena piu` in giu`, senza scoprire parti pericolose, per ora, ma solo mostrando piu` pelle di quanta non ce ne fosse gia`. L'allenamento e la pelle ancora umida e a tratti ancora bagnata, servirebbe proprio per mettere in risalto la muscolatura del terrorista, che foto dopo foto, decide di buttarsi sul letto dietro di se, cercando di rimanere sempre all'interno dell'inquadratura.

18:30 Furaya:
 Alcune volte, si chiede cos'abbia fatto di male per lasciar andare qualcuno di relativamente normale - definire normale Saisashi è chiaramente fuori luogo, ma è difficile dargli qualunque altra definizione in confronto al successivo partner - per ritrovarsi tra le mani uno psicopatico bombarolo che ha per altro deciso di riprendere ad allenarsi fisicamente. Non poteva ch'essere d'accordo, cosicché anche lei fosse a sua volta coinvolta nel tentativo di tener in allenamento un corpo ch'è stato fermo per circa dieci anni in un cristallo. Tuttavia, è ancora lievemente contrariata all'idea che Matt abbia deciso d'aprire un sito in cui pubblicare foto relativamente intime per far quattrini. Si tratta pur sempre di un lavoro e su questo non è incline al giudizio, deve soltanto abituarsi all'idea che qualcosa del genere stia accadendo per davvero. Al contrario del Senjuu, lei è tornata da poco. Munita di chiavi, ha aperto la porta d'ingresso senz'alcun problema, lasciando le chiavi nell'apposito contenitore nei pressi. Ha sfilato le armi e le varie cintole così da sistemarle nella mini-armeria anch'essa non molto distante dall'uscita della dimora. Dopodiché è ben decisa a dirigersi verso la camera da letto affinché possa cambiarsi d'abito, mettersi qualcosa di comodo che possa tener in casa senza problemi - evitando abiti aderenti come quelli che ha indosso. Volge un'occhiata rapida alla stanza principale, non trovando niente che possa essere fuori posto. Anche il gatto, spanciato sul sofà, non è una novità. Nel passare e avvicinarsi alla stanza, lo saluta con un lieve carezzina al capo che lo fa mugolare come infastidito, procedendo spedita verso quella porta che vien aperta senza rimuginarci neanche troppo - d'altronde, perché dovrebbe? Non ha timore nel vederlo nudo qualora sia in condizioni del genere. <...> Arresta l'incedere proprio sull'uscio, sgranando gli occhietti chiari a causa della sorpresa nel vederlo lì disteso, nudo sino alla cintola dove possiede - quanto meno, eh - un paio di pantaloncini. Nel silenzio più totale, non osa proferir parola - perché non ne avrebbe da dire. Furaya.exe ha smesso di funzionare. Un rivolo di sangue le scivolerebbe dalla narice destra, pian pianino, tranquilla, soffermandosi sul labbro superiore dal medesimo lato. Insomma, non la sta mica prendendo tanto male a discapito delle aspettative iniziali. <Ciaaaao.> Allunga di proposito le vocali, ma al tempo stesso quasi senza volerlo. E' lì, imbambolata. Tanto basta. [ Chk On ]

18:55 Mattyse:
  [Appartamento] Ad interrompere, senza neanche troppo dispiacere, quel set fotografico e` l'ingresso della rosata, l'apertura della porta porta il bianco a voltare lo sguardo in suo favore, mentre il telefono continua a scattare quelle foto, salvandole nella galleria. L'occhio ambrato osserva quel rivolo di sangue far capolino dal suo naso e scendere lentamente verso il labbro superiore e lui, giusto perche` bastardo, schiuderebbe le labbra, permettendo alla lingua di far capolino per poi accarezzare il proprio labbro superiore con la punta, tornando lentamente all'interno delle fauci in maniera particolarmente provocatoria. Uno sguardo malizioso viene lanciato repentino al cellulare che termina quelle foto prima che il bianco decida di voltarsi con l'intero busto verso la rosata: la gamba sinistra viene lasciata distesa lungo il letto, mentre la destra verrebbe piegata, permettendo alla pianta del piede di aderire al materasso e portando il ginocchio verso l'alto. Il gomito sinistro viene posato anche lui sul letto ed e` l'arto che regge il busto, che di conseguenza sarebbe sollevato, con la fascia addominale incurvata verso la propria destra, giusto per mettere in risalto dei muscoli gia` non poco affaticati, mentre la destrosa viene appoggiata sul ginocchio destro, con indice e medio che tamburellerebbero ritmicamente contro la propria gamba. L'occhio ambrato osserverebbe attentamente la fanciulla, partendo dai suoi occhi azzurri per poi scendere lentamente, la spoglierebbe con gli occhi, da capo a piedi, prima di tornare ancora una volta sul suo volto. <Se ci avessi messo qualche minuto in piu` ora le tre migliori sarebbero nel tuo cellulare.> Non dando per scontato che questo non possa accadere successivamente. Un lieve sorriso, ma lo sguardo sempre malizioso. <Quindi? Vieni a letto?> Un invito? Certo che si!

19:16 Furaya:
 Sente il click della fotocamera del telefono ch'esegue quanto impostato dal ragazzo, il quale resta ben disteso e comodo sul materasso che dovrebbe condividere con la rosata. Si riprende dopo qualche istante, il tempo necessario a carburare, a capire chi e che scenario ha davanti. La lingua - in concomitanza col fare provocatorio dell'altro - risale lentamente lungo il labbro superiore, andando a tamponare quel lieve rivolo di sangue ch'è sceso dalla narice. Adopera susseguentemente i polpastrelli della mandritta per rimuovere l'eccesso, passandoselo sulle labbra - d'altronde, è sempre roba sua. <Puoi mandarmele lo stesso - tutte quelle che fai, ad esempio. Così da essere la prima e la sola ad avere l'esclusiva.> Trova un compromesso - come sempre è stato, in modo che questo nuovo approccio all'ambiente lavorativo sia migliore rispetto al primo incontro che la rosata che ha avuto con questo. Lascia che la porta vada chiudendosi alle proprie spalle, dandole un colpetto con il tallone. Con la punta della scarpa, successivamente, va a rimuovere anche gli stivali che indossa ai piedi così da liberarsene. In un rapido movimento del braccio portante e della relativa mano, va anche a sollevare il maglioncino che sfila di netto - gettandolo al suolo, senz'alcuna premura. Il movimento perpetrato è però abbastanza lento, volendo far veder come il tessuto scivoli sulla pelle candida prima di mostrarla in toto. La mancina si preoccupa invero del bottone dei pantaloni, slacciandolo e spingendo questi dabbasso, aiutandosi con le gambe e coi piedi a farlo scendere. Allo stesso modo, durante la discesa indugia in determinate zone, come a voler far incuriosire chi guarda - piuttosto che ridurre lo spettacolo a pochi istanti netti. Resta dunque in intimo nero, classicone. Capelli rosati sciolti a discendere lungo la schiena ed il busto, nonché la solita serie di tatuaggi e cicatrici che rendono quel suo corpo una mappa stellare piena di punti d'interesse da osservare. Sospinge il proprio corpo in direzione del letto, ancheggiando leggermente, lasciandosi andar di schiena contro il materasso e posizionandosi nei pressi altrui che invece è sollevato rispetto alla posizione della donna. <Stai bene?> La prima domanda che gli viene rivolta con aria innocente, con gli occhioni blu a fissarlo nonostante poco più in basso ve ne siano altri due d'eguale importanza. Desidera quanto meno star comoda, abbassando per qualche istante le palpebre così da respirare a pieni polmoni - rilassandosi conseguentemente. [ Chk On ]

19:39 Mattyse:
  [Appartamento] un lieve sorriso sentendo quella sorta di compromesso che va a esporre la rosata, una soluzione a cui il bianco non puo` certamente dire di no. Cio` che resta di quello sguardo ambrato studia il corpo della compagna, come fatto poc'anzi, ma questa volta seguendo i suoi movimenti, che lentamente portano la pelle a scoprirsi, mostrando quei mille segni che gia` il Senjuu conosce ma che non ha mai dato segno di non voler ripassare in un qualche modo. Lei si leva l'indumento superiore e la pupilla segue il movimento dell'arto, che lo sfila, passando poi lentamente al suo collo per scendere verso la vita. Questa si sfila i pantaloni, quasi come se fosse uno spettacolino per Mat che invece andrebbe ad afferrare il labbro inferiore tra i propri denti per morderlo, tanto da spaccarlo e permettere al sangue di far capolino e mostrarsi all'aria bollente che sta riempiendo la stanza. Osserva attentamente il suo ancheggiare, il suo avvicinarsi, facendole poi un poco di spazio per sdraiarsi li` con lui. Mentre la fanciulla chiude gli occhi, la destra viene sollevata dal ginocchio per essere condotta verso il suo viso, la parte esterna del medio e dell'anulare andrebbero ad accarezzarle la guancia, avvicinandosi lentamente verso il mento, sotto cui si poserebbero prima di cercar di posare il proprio pollice sopra le sue labbra. <Ora sto decisamente meglio...> Sussurrerebbe mentre il pollice prenderebbe ad accarezzare con estrema delicatezza quelle labbra, portandosi verso l'esterno per poi sfiorare appena quello superiore mentre tornerebbe al centro. <E te invece? E` stata una giornata dura?> Sempre un filo di voce quello che porge la domanda alla rosata, mentre l'occhio vigile continuerebbe a saltare, da quel viso angelico al corpo quasi nudo della Nara, che attira sempre le sue attenzioni, tornando poi rapidamente sul primo, in una continua alternanza di attenzioni.

19:58 Furaya:
 Messasi comoda, non osa privarsi in alcun modo di quelle attenzioni che le sta donando. Distende il capo, a seguito anche il collo per permettergli di muover le dita e la mano sul suo viso dove preferisce. <Che gran paraculo.> Commenta alla di lui volta, stendendo le labbra a prender la classica forma del bacio, in modo che possa spingerle in direzione del pollice che il bianco vi ha posato poc'anzi. Gli sorride di rimando, avvicinando la leva inferior manca ormai nuda alla volta di quelle altrui, come a voler far intrecciare. L'intenzione è riuscire ad avere comunque un contatto corporeo che sia differente dal semplice pollice che s'adagia sul labbro superiore della donna. <Sto cercando dei materiali d'ottima qualità per la katana che Fenrir m'ha distrutto> Sospira pesantemente al ricordo dell'animale che le ha squarciato i vestiti, lasciandole giusto un piccolo graffietto ad altezza del ventre - cicatrizzato ormai, per il quale non è stato necessario l'intervento di Shizuka. <quindi, ho girato per Kiri più del necessario.> Senza contare che ha necessità d'altri materiali per la creazione dell'armatura pesante per sé stessa e dell'armatura leggera per Akaya. Insomma, come fabbro, ha sicuramente del lavoro da portare a termine. <E devo pensare al discorso!> Ci sta ragionando da quando ha incontrato Fenrir, ne ha avuto modo di discutere con la Kokketsu che le ha dato modo di capire che potrà aiutarla quanto meno a pubblicizzarsi. Il problema in sé è la possibilità che la Shinsengumi e il Consiglio facciano finalmente la loro prima mossa nei confronti dell'ex Hokage. Deve vagliare le possibilità e le relative risoluzioni. <Vediamo le foto assieme? Sono curiosa di vedere quale ti è uscita meglio.> Ci sta provando, come già detto, a tollerare quel lavoro - complice anche il Senjuu coi suoi modi di fare comprensivi, il che fa sicuramente tanto in quest'ambito lavorativo e all'approccio che la rosata che sta tenendo. Si volta s'un fianco con l'obiettivo di spingerlo, tramite la mandritta, a stendersi a sua volta, perdendo la posizione di supremazia che ha adesso su di lei. Vuole mettersi comoda - prima di tutto - consapevole che su quel letto finiranno ben presto a discorsi zero. Vorrebbe adagiar la testa sull'altrui petto - quanto meno la spalla - e rilassarsi il tempo necessario a sgomberare la testa dalla miriade di pensieri che al momento la affollano. Recuperare Fenrir è un'enorme risorsa senz'alcun dubbio, inoltre ha un legame importante con il Re e il branco. Non rinuncerebbe mai a questi ultimi, cascasse il mondo: neanche al cospetto delle guardie. [ Chk On ]

15:45 Mattyse:
 Paraculo? Il bianco solleverebbe il sopracciglio sinistro, quello dell'occhio fuffo, e la osserverebbe senza capire, che dovrebbe dire? Qualsiasi cosa dica non va mai bene, poi si lamenta che non e` dolce e pensa solo alle cosacce. Un lieve sbuffo, mentre la gamba della rosata si avvicina e sorpassa una di quelle del bianco, andando ad intrecciarcisi, un contatto semplice, che si somma a quello piu` piccolo del pollice che gioca con il suo viso. <potremmo provare a fare un incursione esterna, andare al vulcano. Li dovrebbero esserci metalli pesanti e resistenti per far dei bei giocattolini...> Senza contare l'addestramento che le "reclute" di quel gruppo andrebbero a ricevere: vedrebbero come i due sono sopravvissuti per qualche mese fuori dalle mura, muovendosi in maniera intelligente, e alla peggio potrebbero avere anche modo di affrontare un qualche nemico insieme, acquisendo confidenza generale nel combattimento di squadra. Ma sara` un altro argomento a catturare maggiormente l'interesse del Senjuu. <Discorso?> Non comprende a pieno di cosa stia parlando o di come voglia improntarlo. <Hai qualche idea?> Chiede repentino. <Vuoi provarlo un attimo qui? Cosi` che possa provare a dare qualche dritta?> E` interessato a cosa la rosata possa partorire, ma allo stesso tempo ha paura che possa sbagliare da qualche parte. Non risponde inizialmente alla richiesta di guardare le foto insieme, non ha il tempo di elaborare una risposta corretta, anche perche` successivamente e` lei a muoversi, di nuovo, salendo su di lui per poi posare il capo contro il suo petto. Un piccolo sorriso apparirebbe sulle labbra del senjuu, che ora allungherebbe entrambe le mani per avvolgere il suo busto. <Certo che si, se non fossi la prima a vederle mi offenderei.> Sa quanto non sia facile per la rosata accettare quella scelta che il bianco ha fatto, motivo per cui e` deciso ad andarle il piu` in contro possibile. <E poi, voglio ancora farne qualcuna insieme a te.> non per forza da pubblicare ovviamente...

16:12 Furaya:
 Lo sbuffo che sente provenire dal bianco la fa sorridere, senz'aggiungere altro piuttosto appropriandosi d'un posto particolarmente comodo dove sdraiarsi. L'idea che proviene da questi non è da sottovalutare poiché potrebbe venir considerata come adeguata. Uscire fuori dalle mura e fare dei test è senza dubbio appropriato. Nessuna delle reclute è mai stato all'esterno nell'ultima decade, motivo per il quale tanto vale esercitarsi prima d'affrontare ufficialmente ciò che li aspetta fuori. <E' un'idea interessante. Anche Kan sarà sicuramente disposto ad uscire.> Reputa che sarà un buon incentivo se il Sumi è in cerca d'un demone codato come le ha detto d'essere. Rimugina effettivamente sull'utilità d'uscire, trovando maggiormente responsi positivi. Quelli negativi riguarderebbero la sopravvivenza, ma è un rischio che prima o poi dovranno correre comunque. Immagina già Matono acconsentire senza batter ciglio. <Sì, Fenrir vuole che io parli alla popolazione del settore konohano, che dica loro che non mi penta della guerra di dieci anni fa e cosa intendo fare d'ora in avanti.> Sospira, alzando per un attimo gli occhi al soffitto, senza guardare direttamente qualcosa ma lasciando vagare lo sguardo di fronte a sé. Nella sua testa, lascia passare le immagini dell'incontro col Re dei Lupi e le parole che si sono scambiati. <Si ricollegherebbe all'idea di Matono d'inculcare un'ideale, quindi reputo che sia giunto il momento adatto. Inoltre, non posso rifiutare qualcosa che mi vien chiesto di fare da Fenrir: abbiamo bisogno della collaborazione del branco quando usciremo. Conoscono alcuni territori meglio di noi e hanno un fiuto eccezionale.> Potranno accorgersi di nemici e chimere di piccole dimensioni anche grazie a qualcuno dei lupi, non soltanto alle loro capacità. Senza contare che Fenrir sta già andando in giro ad ammazzare chimere, quindi sarà più che entusiasta. <Innanzitutto, stavo pensando a dove indirlo: in piazza? Dovrei pubblicizzarlo, secondo Shizuka.> In questo modo, s'assicura la presenza di qualche passante in più, per esempio. Il suo nome dovrebbe essere vagamente influente, senza contare le conseguenze che quel discorso potrebbe portare. <E da dove dovrei iniziare?> Glielo sta chiedendo direttamente perché non ha idea da quale frase cominciare, dovrebbe salutare la folla che, probabilmente, sarà armata di torce e forconi nell'istante in cui pronuncerà il suo nome? O esisterà ancor qualcuno che crede in lei, ma che non sapendo del suo ritorno si cela nell'ombra della nuova società? <Prendi il telefono, allora.> Mugugna, infossando la testa contro il suo collo e scostando le ciocche rosate dal volto entrambi, evitando di soffocare tramite il marasma di zucchero filato. <Hm?> Arcua un sopracciglio a sua volta, dubbiosa prima di tutto a seguito della considerazione altrui riguardante alcune foto. <Non sono ancora pronta per queste foto di coppia---> Alludendo di fatto all'eventualità che voglia pubblicarle chissà dove e farle chissà come! [ Chk On ]

17:46 Mattyse:
 Oh oh oh, si entra nella parte che preferisco! La rosata inizialmente e` propensa anche lei a quel primo tentativo di uscita, anche perche` ci sono stati dei progressi sul fattore Kimi e pure il bianco ritiene che portarsi avanti su un altro fronte possa avere molteplici lati positivi. In un primo momento non ha idea di come rispondere, ritiene sia meglio mantenere il silenzio e lasciar terminare cosi` il discorso in maniera rapida, in fondo entrambi sono d'accordo sul come muoversi ma... ecco, un discorso alla popolazione di Konoha per palesare la leadership della rosata. Il Senjuu entrerebbe in uno stato di trance, iniziando a visionare i migliori scenari... Scenario numero uno: Si sente un esplosione dal monte dei volti, una fitta nube di fumo copre la scultura ritraente il volto della decima e man mano che questa si dirada, una sagoma diviene sempre piu` visibile. "Popolo del villaggio della foglia. Negli ultimi anni, siete stati bravi a sopravvivere." una voce piu` che conosciuta rimbomba per tutte le strade del settore, mentre i primi lunghi capelli rosa si mostrano ai raggi del sole. "Ora pero`, non dovrete piu` sopravvivere. Vi condurro` alle vostre case, alle vostre abitazioni. Ora inizia una nuova era. Ora riprendiamo a vivere!" un discorso che non ricade casualmente sul ripete quel "ora", utile a dare un ritmo al discorso, che andrebbe a rimbombare nei petti delle persone, che sentirebbero la cassa toracica vibrare, sentendosi tanto richiamati a quel soggetto da sentirsi quasi loro come gli eroi della foglia. E al diradarsi completamente del fumo, ecco la Judai, che stringe con la mano destra la frusta che tiene imprigionata una chimera morente, mentre osserva il proprio popolo, fiera di averne ancora uno. Mat scrollerebbe con forza la testa, forse e` troppo, non impossibile, ma troppo. Lo sguardo andrebbe a ricadere sul volto della rosata, a cui continuerebbe a porgere quel sorriso. <Questa nuova era ha molti dispositivi utili a farsi vedere da piu` gente possibile. Potremmo cercare le persone piu` influenti, fargli fare una sorta di diretta tutti insieme per un qualche grande evento... e quell'evento saresti proprio tu.> una grande diretta, ove i piu` grandi vip e influencer richiamerebbero le attenzioni solo per la rosata. Anche il lavoro di Mat andrebbe a favorire questa cosa. <in aggiunta, si potrebbe fare un discorso di preparazione, utile ad avvicinare il popolo ad una causa prima di fargli vedere chi sia effettivamente il vero leader di questa.> Qualcun'altro che parli, che avvicini le persone, prima di presentare Furaya come capo. <Poi, si potrebbe approfittare dell'escursione per dare una vera e propria prova al popolo...> Se ne era gia` parlato, portare le carcasse di qualche chimera cosi` che la gente possa sentirsi protetta anche senza essere in pericolo. <So che detta cosi` e` complicata e puo` essere confusionaria... ma se mi dessi modo di preparare una sorta di anteprima da farti vedere, sono sicuro che apprezzeresti.> Si chiede ad uno showman di fare spettacolo, e` il suo lavoro! Poi lei chiede di prendere il telefono... Lei che sta sopra di lui. <Tesoro, ho piu` dolori di capelli...> un piccolo sospiro. <Ho capito, le guardiamo dopo.>

18:21 Furaya:
 Ciò che l'evento potrà scatenare potrebbe avere o meno delle ripercussioni. Positive o negative. Pensarci ben prima ha certamente senso, ma fasciarsi la testa esclusivamente su questo porta a risvolti soltanto negativi. Quindi, si sofferma più che altro sulle parole da dire, su come espletarle affinché il discorso non risulti essere noioso e prolisso. Deve arrivare dritta al punto, attirare l'attenzione ed evitare di farsi fraintendere soprattutto! Non è nelle condizioni per poterselo permettere, ovviamente. <Shizuka dice di conoscere qualcuno che potrebbe pubblicizzare l'evento... anche se alla fine si tratterebbe esclusivamente d'un discorso che durerà pochi minuti.> Non intende trattenere la popolazione più del necessario, tornando al discorso precedente secondo cui non vuol risultare troppo prolissa. Risulterebbe essere comunque adeguata l'idea di pubblicizzare il tutto, bisogna soltanto decidere bene come sfruttare questa nuova tecnologia alla quale lei deve ancora abituarsi del tutto. <Devo mostrarmi, Fenrir pretende una prova d'orgoglio. Me l'aspettavo, non posso tirarmi indietro.> Aggiunge per tutta risposta, sollevando lo sguardo alla di lui volta, scostandosi leggermente dal petto e dall'incavo del collo in cui s'era andata a ficcare poc'anzi, cercando per l'appunto una comodità che risiedeva nello stargli appiccicata - una volta tanto. <Potremmo cominciare, come dici tu, con l'esternare alla popolazione che, intanto, sono ancora viva> Dato che ha comunque dato prova di sé nel settore kiriano, ma in quello konohano reputa di non esser riconosciuta tra le strade. Quindi, l'obiettivo sarebbe quanto meno quello d'affermarsi tramite il discorso appena un pochetto in più: potrebbe portar loro anche dei vantaggi, forse. Tutto dipende da come si pone lei e da come la gente recepisce quel messaggio: di sfida, di minaccia o d'intento propositivo. <e che intendo aiutarli a riprendere il nostro territorio del Fuoco. Dopodiché potremo portare loro una prova tangibile, ancorché il discorso non vada a buon fine e loro ci vedano come portatori d'una nuova guerra: con l'effettivo abbattimento d'una chimera, dovranno ricredersi. Le parole non bastano.> Ammette, dandogli di fatto ragione, continuando anche a darsi una spiegazione dietro l'altra affinché ciò avvalori la propria tesi. Ripete anche soltanto per aver un quadro specifico nella propria testa, un quadro che prenda sempre più forma, che venga dipinto man mano dall'abile mano del pittore - suo autore. <D'accordo, ci sto.> Replica a proposito dell'anteprima, rabbuiandosi quand'ecco che le fa presente di non potersi muovere - causa peso abbastanza morbido ma poco leggero posto sul suo addome. Gli rifila un'occhiata di sguincio. <Mi stai dicendo che sono grassa?> Che quindi non riesce a sollevarla e a spostarla? La risposta che potrebbe dare, qualsiasi essa sia, sarà assolutamente sbagliata. Tanto vale fingersi morto, Matt. [ Chk On ]

21:35 Mattyse:
 Anche la rosata sembrerebbe sognare per un attimo ad occhi aperti, che forse abbia capito come faccia Mat ad avere idee sempre cosi` scenografiche oltre che brillanti? Shizuka parrebbe conoscere qualcuno in grado di pubblicizzare l'evento, il bianco non lo dice, ma se potra` fara` del suo per aumentare gli spettatori... questo potrebbe essere pericoloso. Quanto riguarda Fenrir non puo` che tacere invece, per lui la prova di orgoglio si concluderebbe con un "Ma chi ti credi di essere, figurati se faccio qualcosa perche` lo vuoi tu. Ho il mio orgoglio e questo mi impedisce di fare cio` che mi impogono gli altri." Probabilmente il tutto preceduto da uno schiaffo... ma se Fenrir ha quasi ucciso Mat un motivo ci sara`! Solo che il Senjuu non lo ricorda! Ah, Fenrir, quasi salvatore dell'umanita`... <A proposito di Fenrir. Avevo chiesto a Mekura di presentarmi ai suoi serpenti bianchi prima che nascesse Kimi, poi per ovvie ragioni non lo ha mai fatto... Tu ne sai qualcosa?> Chinando il capo di lato, cercando di osservar meglio il di lei volto da quella posizione con l'occhio buono. Segue ancora iil parlare di come far quel discorso, rimanendo molto sul generale, ottima cosa viste le tante incognite che ancora danzando attorno al da farsi. <Una soluzione potrebbe essere intervenire per aiutare la popolazione di Konoha prima ancora di fare il discorso. Non apparire e chiedere di essere seguita, ma farsi riconoscere per strada come aiutante del popolo, cosi` che alcuni possano sapere bene le tue intenzioni e possano far propaganda nei chioschi con gli amici.> Farsi fare pubblicita` da un vecchietto a cui si ha difeso il negozio, ad esempio. Aiutare Ichiraku ad uno dei suoi chioschi, gratuitamente, per farsi vedere volenterosa di aiutare i propri cittadini... Ci sono tante opzioni sul come fare. Poi arriva il momento piu` difficile. <Non sto dicendo che sei grassa!> puntualizza rapidamente, allungando la mano destra verso il capo di lei, tentando di affondare le cinque dita tra i suoi capelli per stringerli appena. <Sto dicendo che prima di fare le foto mi sono allenato e probabilmente avro` pure bisogno di essere imboccato per mangiare.> Ovviamente esagera, ma spera di far capire alla signorina cosa intenda, ma nel dubbio se fosse riuscito a portare le dita fra i capelli rosa della Nara, li stringerebbe con forza, per poi tirarli lentamente verso la propria destra, senza strattonare e non con l'intento di farle male. <Ma se proprio devo spostarti io, usero` modi diversi.> E magari piu` graditi?

21:57 Furaya:
 Sappiamo benissimo che, a causa dei suoi atteggiamenti, il bianco non otterrà mai alcuna evocazione - nella fattispecie, quella dei serpenti. Tuttavia, è qualcosa che si potrà valutare soltanto a tempo debito. <Uhm> Rimugina a proposito dell'altrui domanda, ragionando in merito alla possibilità d'aver incontrato precedentemente i serpenti di Mekura. <non credo d'averci avuto mai a che fare direttamente> Replica, stringendosi nelle spalle. <però Fenrir potrebbe saperne qualcosa.> In quanto evocazione. Chiaramente, potrà parlarci soltanto quando l'avrà nuovamente accettata come evocatrice. Alla fine della fiera, tra la Nara e il capo branco è sempre questione d'orgoglio, non altro. <Glielo chiederò a tempo debito.> Quando sarà possibile riprendere a dialogare con il diretto interessato. Ascolta il parere che viene espresso dal Senjuu, aggrottando appena le sopracciglia e pensandoci su. <Ho già dato prova di voler difendere queste mura quando le chimere hanno attaccato il villaggio. Certo, si trattava del portone di Kiri, ma attualmente confina con Konoha.> Ironia della sorte. Sono più vicine di quel che si possa pensare rispetto ad un tempo dov'era necessario utilizzare una nave per riuscire a intravedere le coste kiriane. <Quanto pensi possano metterci delle chimere ad attaccare anche l'altro portone?> Considerata la situazione com'è, con l'eventualità che qualcun altro le stia comandando e gestendo, non è un'ipotesi da scartare. Si stringe nelle spalle, infine. <Reputi che sia utile far qualcos'altro?> La domanda risulta essere lecita, poiché non ha preso dapprima in considerazione questo particolare. Tuttavia, manifestarsi desiderosa di difendere il suo popolo dalla minaccia delle chimere dovrebbe essere abbastanza. <Potrei anche dire alla popolazione che la minaccia delle chimere è reale, tuttavia sarebbero parole al vento: non ho tutt'ora prove d'un prossimo attacco, per quanto plausibile; inoltre, faccio parte di quella cerchia di persone che le chimere non le hanno fermate la prima volta.> Ma che al portone di Kiri ha dato del suo meglio. Enuncia questi suoi pensieri ad alta voce, avvertendo in un secondo momento le dita di lui che vanno ad intrecciarsi coi ciuffi rosati. Li tira appena, senza strattonare, facendo avvertire alla zona del capo e quella più vicina - scendendo per la colonna vertebrale - piccoli brividi dovuti alla singola stretta. <Oh, questo potrebbe essere divertente!> Ironica in riferimento alla possibilità di doverlo imboccare a causa della stanchezza fisica dovuta al suo precedente allenamento. <Usa quelli che più t'aggradano.> Sussurra contro il suo collo, mordendo con delicatezza un piccolo lembo di pelle nelle sue vicinanze - tanto per gradire. [ Chk On ]

22:09 Mattyse:
 Quindi, per quanto riguarda l'argomento Fenrir, orgoglio e i serpenti bianchi, Mat non ha come continuare, anche perche` si trova in una situazione di stallo, ove non puo` portare avanti il discorso del lupo non sapendo come continuarlo, e fermo riguardo i serpenti dovendo aspettare che la rosata torni tra le grazie del cagnolone. <Ma in quanti sanno che hai difeso il portone? Senza contare che potresti dar l'impressione di essere solo disposta a combattere...> E quindi il rischio sarebbe si che la gente la veda solo pronta a portare una nuova guerra. <Ma se ti facessi vedere dai cittadini fare del sano volontariato? Parlare loro come un amica e non come un hokage...> Si tratta di campagna politica, farsi vedere piu` simili ai singoli cittadini per far si che questi possano simpatizzare maggiormente verso di lei e seguirla con maggior serenita` nei suoi ideali. <Pero` e` strano... perche` hanno attaccato proprio Kiri e non altri villaggi?> In effetti molti problemi si stanno manifestando in quel settore, probabilmente perche` quello piu` malfamato e di conseguenza peggio difeso, ma le cose sembrano star diventando un pochetto eccessive. La rosata poi sembra apprezzare l'idea di doverlo imboccare, facendo sollevare il sopracciglio destro del Senjuu che non si aspettava certamente una reazione simile. <Bhe, allora si potrebbe fare...> sussurrerebbe divertito prima di tirare lentamente i suoi capelli, a cui lei risponde con un lieve morso sul collo. Il respiro si appesantisce rapidamente, mentre il braccio andrebbe a salire per tirare quei numerosi ciuffi verso l'alto, con l'intento di portare il di lei volto all'altezza del proprio. La mano mancina nel mentre verrebbe sollevata per essere posata inizialmente contro il fianco della Nara, ove poi andrebbe a scivolare verso il bacino, cercando di infilarsi sotto i di lei indumenti per raggiungere con il palmo uno dei glutei, stendendo le dita in cerca di raggiungere parti ben piu` calde con i polpastrelli. <Vuoi vedere queste foto o no?> Sussurrerebbe poco distante dal suo viso, passando poi lentamente la lingua tra le proprie labbra per inumidirle oltre che per mandare un chiaro segnale alla Judai.

22:52 Furaya:
 A rigor di logica... ne sono a conoscenza veramente poche persone. Su questo non ci piove. La gente ch'era presente in quel momento, perlopiù presa a scappare - e ovviamente il Mizukage che ha avuto l'ardire d'affidare loro proprio lo sterminio delle chimere. <Non credo d'aver mai dato l'impressione di combattere soltanto per il gusto di farlo...> Mormora, leggermente contrariata dall'esposizione dei fatti altrui. Tuttavia, c'è anche da pensare alla guerra di undici anni prima e l'impressione che adesso ha il mondo dei ninja del passato. <Anche se, in effetti> Sospirando e riprendendo subito l'argomento. <l'ideologia che potrebbero aver di me è quella del tiranno della pace che ha risposto con la guerra al patteggiamento con la Yugure.> Non c'era in realtà un'altra risposta da fornire, poiché passare sotto il loro comando sarebbe stato oltremodo deleterio. Ha sempre creduto che avrebbero potuto adottare un metodo differente per sconfiggere Kunimitsu e riappropriarsi di Oto, così come la controparte ha creduto che anche i Kage non fossero più fiduciosi nell'Alleanza - che tuttavia tornava comodo a chiunque. <Il volontariato potrebbe risultare essere un ottimo modo per portarli ancor una volta dalla mia parte.> Ammette, dandogli di fatto ragione per quanto controvoglia. Si sa che l'orgoglio va di pari passo con la sua potenza - in rapida crescita, sicché pretende ogni giorno dal proprio corpo di ottenere gli stessi progressi d'un tempo. C'è anche da sottolineare come si diverta ad affrontare qualcuno che, finalmente, è al suo stesso livello e che riesce a fronteggiarla sul serio - ma qui si va sul patologico. <Perché il Mizukage ci permette di usare il suo portone per andare ad abbattere le chimere? Sono molte le domande che potremmo porci sull'evento delle chimere e sul quartiere di Kiri, tuttavia al momento ci torna comodo.> Quindi, ha evitato di porre troppe domande in giro così come l'eventualità di fare delle ricerche nelle biblioteche o nei pressi del portone kiriano. Non che sia poi difficile - cambiando argomento - per Matt allungar le mani sotto vestiti inesistenti, avendo indosso esclusivamente dell'intimo. <Non perdi tempo, hm?> Gli sussurra ancor contro il collo, venendo poi in un secondo momento strattonata poco più forte della prima volta, affinché possa condurre il di lei volto di fronte al proprio. Un piccolo sorrisetto soddisfatto prende posto sul viso della Judai, la quale allunga una mano lungo il busto altrui, iniziando una lenta discesa verso tutt'altri lidi, saggiando la consistenza della muscolatura che dice d'aver allenato. <Certo che sì!> Replica prontamente a proposito delle foto, allungando la punta della lingua verso quella del ragazzo che sbuca come segnale per la donna - data la posizione, poi. Foto o meno, quel che accadrà in seguito temo sia vietato ai minori - come sempre, ma vabbè. [ Exit ]

Si discute a proposito del discorso che Fru deve tenere per riottenere l'approvazione di Fenrir... Matt se ne esce con delle teorie discutibili, ma utili.

Poi vabbè, Onlyninja e zozzate.