[ Missione D ] Le mutande scomparse
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Missione di Livello D
Giocata dal 12/09/2021 21:14 al 13/09/2021 00:13 nella chat "Quartiere Notturno"
Il locale presso cui devono eseguire la missione di grado D è un noto night club. Noto per chi ci bazzica ovviamente, gliel’hanno fatto passare come tale. Lei, per esempio, non ne conosce neanche mezzo se escludiamo l’Ochaya nel medesimo quartiere. Ha optato per parteciparvi affinché possa tenere d’occhio la zona, assicurandosi che non vi siano sospetti o illeciti di sorta, giacché la sua priorità è quella di capire per bene con chi hanno a che fare. Questo, ovviamente, esula dal resto della missione della quale si preoccupa ben poco: è una di grado infimo. Dall’alto della sua esperienza, sarebbe anche possibile non catalogarla come tale. Sa già che finirà col perdere la pazienza come l’ultima volta, dove ha dovuto risolvere tutta la questione in solitudine, rischiando – peraltro – di far fuori una ragazzina fastidiosa qualora usasse ancor le parole irresponsabilmente. Il nome del locale è piuttosto fuorviante: “L’opossum ingrifato”. <Sembra il nome d’una bettola del Tanzaku Gai, una di quelle che campano poco.> Si stringe nelle spalle, dal momento che la priorità non è un nome senza senso come quello, ma il ritrovamento di… mutandine – si spera, non usate. Per necessità, nonché per l’arrivo d’eventuali intemperie dettate dall’arrivo dell’autunno, è andata alla ricerca d’un outfit che facesse al caso proprio. S’è munita d’una camicia bianca dal collo alto, abbottonata sin ad altezza del seno e col colletto sbottonato, ben ripiegato ai lati. Le maniche son lunghe con doverosi polsini anch’essi allacciati come si comanda attorno ai polsi. Al di sotto delle suddette, è posta una coppia di vambracci metallici che ne circonda totalmente l’avambraccio sin quasi al gomito in qualità di protezioni. Le estremità del vestiario citato son infilate in una gonna sottostante a vita alta, la quale circonda inesorabilmente i fianchi della fanciulla. È nera con dei bottoni dorati posti sulla destra e fungenti da chiusura ermetica dell’indumento. Essa giunge a metà coscia, lasciando il resto delle flessuose gambe ben in vista eccezion fatta da metà stinco in giù. Qui, infatti, prendono posto un paio d’anfibi dalla suola alta, al cui interno son stati sistemati degli schinieri in modo che, come i vambracci, fungano da protezioni per le inferior leve. C’è ovviamente da considerare anche l’equipaggiamento del quale non fa letteralmente mai a meno. La vita è circondata da una cintura in cuoio nera e piuttosto spessa, al cui fianco mancino viene agganciato un fodero contenente la sua fedelissima katana – l’unica rimasta. Attorno alla coscia destrorsa, poco sotto l’indumento citato, v’è anche posizionato una tasca porta kunai e shuriken avente al suo interno ben tre kunai. Sul gluteo posteriore dall’opposto lato, sempre agganciata alla cintura di cui sopra, prende posto un’ulteriore tasca porta oggetti avente al suo interno tonici di recupero Chakra e coagulanti, qualche fuda contenente dei tronchetti. Al polso mancino, nascosto dalla manica della camicia, vi ha posto un fuda esclusivo nel quale ha sigillato la frusta che, di recente, ha optato come arma a discapito di spade più grosse della propria figura che, al momento, non riesce neanche ad usare come vorrebbe. Tra i capelli rosei, incurante del tempo e della società attuale, splende il suo coprifronte raffigurante il simbolo di Konoha con tutti i relativi segni d’usura e di graffio. E fin qui, tutto nella norma. Gl’occhietti chiari scrutano con attenzione l’ingresso, indecisa sul da farsi. <Non so se convenga richiamare il Chakra, ma nel dubbio fatelo.> E’ quanto mai chiaro che abbia già preso per le mani la situazione, maniaca del controllo che non è altro, così come tende ad ignorare paradossalmente Sango. E’ una comune compagna di missione, niente più di questo e come tale la tratterà. Un uomo sbuca immancabilmente all’ingresso, giacché in attesa del trio meraviglioso che risolverà quanto prima la serata. E’ un uomo sicuramente di bell’aspetto, alto circa un metro e ottanta, da meravigliosi capelli dorati col ciuffo rosso. Veste con abiti leopardati dalla testa ai piedi, con tanto di fascia per capelli che li tiene ben sistemati sulla sommità del capo. "Finalmente siete arrivati, ho disperatamente bisogno del vostro aiuto per trovare le mie mutande fortunate! Sbrigatevi, altrimenti non possiamo iniziare alcunché!" e ne perderebbe l’ovvio guadagno. La Judai, piuttosto, scruta attentamente la figura che ha davanti a sé, speranzosa che non sia il classico cliente presuntuoso. Non si sa mai chi si possa aver di fronte, tuttavia pare già abbastanza disperato di suo. <Andiamo?> Domanda cheta verso i compagni, lanciando soltanto una breve occhiata a Nejo. Per la rossa, bastano le parole a meno che non voglia far qualcosa di costruttivo. [ Chakra ON ][ Tasca Porta Oggetti – Retro SX: 1 Tonico Rec. Chakra + 1 Tonico Coagulante + 1 Fuda con 1 Tronchetto per Sost. | Tasca Porta Kunai e Shuriken – Coscia DX: 3 Kunai | Katana – Fianco SX | Frusta – Polso DX nel Fuda | Guanti + Vambracci + Schinieri + Coprifronte ][ PNG: https://www.hitparadeitalia.it/cartoni/immagini/licia_21.jpg – Hiro ] Oh di nuovo qui, di notte, dovrebbe davvero bruciare quel quartiere quando non si rende necessario, e il fatto di dover anche solo camminare attraverso le piccole stradine pregne di corpi puzzolenti, di alcool e volgarità - deve pure ritrovare un paio di mutande perdute da un attore in crisi mistica, niente mutande, niente palco. Cosa che non dovrebbe nemmeno interessarle, se non fosse così stanca di parlare con chicchessia e prendere parte ad una missione di livello D per le nove della sera, proprio post cena insomma. Ha infatti già cenato con dei takoyaki e degli involtini primavera, ha indossato delle vesti consone ad una missione di quel livello - alias il solito kimono blu scuro con i ricami argentati che formano il disegno di un drago sulla schiena, una cintola rosso scura alla vita terrà la stoffa premuta al corpo mettendone in dolce rilievo le forme . La gonna scivola pochi centimetri sotto i glutei , per terminare con i sandali da shinobi ai piedi. I capelli rosso sangue sono stati legati in un'alta coda di cavallo , le punte finali che carezzano la base del sedere, e il viso pallido e pulito concentrato ad osservar qualcosa che ha tra le mani. Una semplice pergamena gialla ove ha scritto i dettagli precisi del locale che deve andare a cercare, con tanto di piccola mappa disegnata in modo da non perdersi ne far troppo tardi, inconsapevole di star camminando verso il loco che ospiterà un trio molto.. particolare < non credo che ne avrò bisogno.. però > sospira fermando il proprio passo con calma, ormai dovrebbero mancare pochi metri per raggiungere il loco di entrata. La destra libera andrebbe a formare il sigillo della capra per metà - Li andrebbe a concentrarsi sul proprio essere, ad immaginarsi le due sfere che la abitano in due punti diversi del proprio corpo. Quella della mente rapportate al proprio intelletto e alla propria forza di volontà, due sfere opposte che andrebbe a stimolare se trovate, cercando di trascinarle verso un unico punto, il plesso solare. Una scende, l'altra sale, un movimento simile che convergerebbe li adesso, in un ultimo atto nella quale ruotandole tra loro con impeto riuscirebbero ad unirsi per impastar infine la propria forza e le proprie abilità . Vuole sentire quel proprio chakra, scorrere, linfa vitale e rabbiosa che ne accende ogni singolo nervo e ogni singolo pensiero, quella che andrebbe a donarle abilità superiori. Un richiamo che dovrebbe durare troppo anche per lei, ma che riuscirebbe a donare la nuova energia al proprio corpo . Lo stesso che tornerebbe a muoversi per raggiungere infine lo stesso locale, per guardare coi suoi occhi eventuali compagni di azione, Nejo, ovviamente, e Furaya < non dirmi cosa devo fare , qui non sei nessuno, ricordatelo > sputa lei stessa il veleno, insomma, si presenta una missione davvero interessante e di certo non si sarebbe sottomessa ad alcuno che non sia lo stesso governo centrale, ma quella si chiama sopravvivenza di solito < Ciao Nejo > si, finalmente un saluto al compagno, ignorando per il momento quella sua dichiarazione passata per accedere allo stesso night club di dubbio gusto - lo stesso nome non dirà nulla di buono - per incrociare il cliente stesso < non preoccuparti, ho un piano in mente per poterle ritrovare > un occhiolino posto al ragazzo troppo cotonato per voltarsi verso Nejo stesso < utilizziamo gli stessi clienti per riuscire a trovarle prima possibile, non voglio dover faticare e unirmi a quei .. luridi > un dire che anche la rosata potrà sentire benissimo, son vicini dopotutto e che cerca di ignorare , testarde e orgogliose entrambe per poter fare un passo indietro, indicando la clientela di certo non delle migliori < non mi farò toccare da loro > [tentativo impasto del chakra] Il buoio si è impadronito del cielo e si sa,con il favore delle tenebre i mogliori supereroi entrano in azione.Quando il lavoro chiama,Nejo risponde,se poi con il lavoro si possono intrecciare questioni di cuore allora è Nejo che chiama il lavoro.Una semplice missione di livello D per il villaggio,una gloriosa missione per il viaggio nei sentimenti.Un passo celere,ritmato sta conducendo la figura dello Yakushi tra le strade dei quartieri notturni,luogo abbastanza affollato a questora,probabilmente popolato da gente che vive la notte come in un sogno.La sua meta è ben fissa in mente,il nome del locale non può essere di certo dimenticato facilmente anzi,rimarrà impresso nella sua mente fino alla sua morte.Le iride ambrate si posano sulla scritta "opossum ingrifato",proprio come lo è Nejo quando guarda Sango.Ora finalmente le donne potranno ammirare la perfezione di eleganza,o per lo meno questo è quello che vuol fa notare a Sango.Delle scarpe eleganti a punta arrotontata luccicanti vestono i piedi,dalle quali parte un elegantissimo pantalone nero su misura sul quale vi è un cinturino fino del medesimo colore all'altezza della vite.Una camicia bianca candida si intravede fuoriuscendo dalle maniche di un elegante giacca blu posta sopra un gillet nero che veste il busto.Conclude il tutto un papillon blu che chiude la camicia sotto la gola,donandoli quel tocco di classe.I capelli bianchi sono tiratissimi all'indietro ed ordinati da un composto gelatinoso che luccica in contro luce.Tra le mani stringe due fiori,due rose rosse bellissime e vistosamente vere <Buonasera signorine...permettetemi questo dono> e detto ciò con tono cauto e non curante delle circostanze,porgerebbe ambo le rose alle due donne.Successivanebte porterebbe ambo le mani al petto a formare il sigillo caprino per cercare un minimo di concentrazione seguendo i comandi di Furaya.tenterebbe di richiamare l'energia fisica e quella mentale in modo da provare a controllare i due flussi e farli avvicinare come se fossero attratti l'un dall'altro per poi cercare di fonderli nell'amato chakra,un energia utile per noi piccoli mortali.Se ci fosse riuscito,scioglierebbe il sigillo ed effettuerebbe un inchino verso le donne <Prego..dopo di voi> invita le altre ad entrare aprendo il palmo della mano verso l'ingresso,non curandosi minimamente del cliente.[Se chakra 25/25][Tentativo impasto][Vestito:https://www.google.it/url?sa=i&url=https%3A%2F%2Fwww.alamy.it%2Fbel-ragazzo-con-rosa-rossa-uomo-d-affari-con-rosa-rossa-uomo-elegante-e-sicuro-sposo-con-giacca-classica-uomo-carismatico-indossa-abito-da-sposa-teatro-e-opera-andare-in-ristorante-in-data-image341187647.html&psig=AOvVaw3Godc6XBDbtEGvSpWdLEK5&ust=1631561788818000&source=images&cd=vfe&ved=0CAgQjRxqFwoTCPjCntSc-vICFQAAAAAdAAAAABAK] C’è un motivo ben preciso per il quale la Judai sta ignorando bellamente la fanciulla dal crine di fuoco: la “pazienza”. La rosata è sempre stata un individuo pieno zeppo di tale pregio, lo stesso che è andato via via svanendo a causa della gente che, sempre di più, s’approfittava di lei. Ha deciso, però, che questa missione deve andare nel migliore dei modi e deve comportarsi in maniera ligia. Ed è per questo che ha scelto di prendere le redini in mano dando per scontato che sia quella più capace del trio, non tanto per orgoglio quanto per semplice esperienza. Si premura d’adocchiar Nejo il quale porge loro una rosa. Allunga la dritta, un po’ titubante. Se ci fosse un bombarolo di sua conoscenza nei paraggi, l’avrebbe fatto già saltare in aria assieme alle rose… e al dissenso generale della Nara, ovviamente. <Grazie?> E’ essenziale ringraziare? Non capisce neanche perché si sia conciato in quel modo, ma alla fine tutto fa brodo e non le interessa davvero di come vadano in giro gli altri. L’importante è che portino immediatamente a termine quella missione, prima che le parole di Sango la facciano andare su tutte le furie. Sistema la rosa nella cintura attorno alla vita, onde evitare che si rovini – anche se teme accadrà lo stesso. <Okay, entriamo.> Si premura di portar il primo passo innanzi, preceduta da Hiro che dovrebbe scortarli all’interno del locale sopracitato. Gli rivolge un cheto cenno del capo. Qualora non vi siano impedimenti di sorta, tenta anche d’entrare per prima. L’uomo dal ciuffo rosso si premura di spiegare loro l’arredamento e le varie posizioni. “Il locale è strutturato su un unico piano terra. Come potete vedere, appena entrate dovete superare questi tendoni”, si tratta di tende rosse e spesse che dividono la hall – in cui è possibile lasciare cappotti e borse, qualora se ne ritenga la necessità – dalla sala principale al momento silente. E’ in effetti tardi e dovrebbero iniziare, ma senza le mutande preferite lo spettacolo non può iniziare. “e avrete accesso al nostro paradiso!” Quivi sono disposte molteplici poltrone a formare una sorta di semicerchio. Esse sono girevoli, possono dunque permettere ai clienti di adocchiare il palco – frontale all’ingresso – oppure il trono di Hiro sulla sinistra. “Quello è, invece, il mio trono. E’ lì che mi esibisco”, in chissà quale spettacolo, eppure non siamo molto sicuri di volerlo sapere. E’ anche giunto il momento di chiedere dove possa essere stato, altrimenti non si va avanti come si deve. <Dove è stata l’ultima volta in cui ha visto le sue… ehm, mutande?> Domanda, rivolgendosi di rimando alle due figure in missione con lei con tutta la compostezza e la risoluzione che la contraddistinguono, ovviamente continuando ad ignorare le provocazioni della Ishiba. <Potremmo rischiare di dividerci. Camerini, stanze, bagni. Vanno vagliate tutte le stanze.> Spiega, soffermandosi nuovamente su Hiro, il quale rimugina attentamente sull’eventuale ultima volta in cui ha potuto vedere le sue mutandine fortunate. Tamburella con le dita sul mento. “Le porto sempre con me, in una valigetta personale” – addirittura – “ma la valigetta era vuota!”, in parole povere non sa neppur dar loro una risposta adeguata… Non resta che cercare. <Non mi sembra una missione così complicata da evitare la separazione, tanto meno avere un auricolare. Il locale non mi sembra neanche eccessivamente grande.> Opossum Ingrifato. Insomma. C’è anche da chiedere se sia così grande? [ Chakra ON ][ Tasca Porta Oggetti – Retro SX: 1 Tonico Rec. Chakra + 1 Tonico Coagulante + 1 Fuda con 1 Tronchetto per Sost. | Tasca Porta Kunai e Shuriken – Coscia DX: 3 Kunai | Katana – Fianco SX | Frusta – Polso DX nel Fuda | Guanti + Vambracci + Schinieri + Coprifronte ][ PNG: https://www.hitparadeitalia.it/cartoni/immagini/licia_21.jpg – Hiro ] La rosa è stata presa, si, decisamente confusa anche dal modo in cui il genin s'è vestito < Nejo, perchè sei così..elegante?> una tipologia di vestiario visto in quella nuova Kagegakure, decisamente più incline ai kimono e a delle vecchie regole di apprezzamento < e perchè le rose?> si beh, è evidentemente confusa dal gesto, ma non per questo andrebbe poi a soffermarcisi poi molto . Lascia a Furaya il tempo di indagare davvero su quelle mutande, per capirne colore, forma, come siano fatte, insomma potrebbero trovare delle mutande usate di chicchessia, e lei non si sporcherà mica le mani per quello < non ci sarà nemmeno bisogno di dividerci, possiamo setacciare il backstage al massimo noi tre, per il resto.. lasciate fare a me, potremmo avere un aiuto diverso questa volta > sicura di quel che dice? Si, solo per non fare letteralmente nulla e avere il massimo profitto. In quel momento deciderebbe lei stessa di volgersi al palco, tentare dunque di raggiungerlo con nonchalance evitando contatti indesiderati in un loco del genere, che siano le altre donzelle presenti a distrarre tutti, per cercare di salire sullo stesso palco e porsi al suo centro, al centro dell'attenzione. Ci sarà anche un microfono , no? Sicuramente dato che il palco è fatto per musica dal vivo, dunque anche il microfono dovrebbe esser pronto per il cantante o chiunque debba fare qualche annuncio. Lo prenderebbe tra le dita delicate della man dritta, staccarlo dal suo posto e portarlo alle labbra, porsi un falsissimo sorriso alle labbra e volgersi a tutti quanti , il locale non dovrebbe nemmeno esser molto grande , anzi < buonasera signori e signore > si, proverà a prender per se la scena adesso < sono Sango Ishiba > un lieve sguardo tutto intorno verrà donato per vedere se avrà l'attenzione di tutti quanti loro < prima dell'inizio della serata devo richiedervi un piccolo aiuto > in un posto del genere chiedere aiuto? No, non è così stupida, sa benissimo che nessuno farebbe nulla per non avere niente in cambio < sono scomparse un paio di mutande molto, molto speciali > attende che la frase venga appresa con sorrisi, risate, probabilmente con sguardi anche annoiati < se ci aiuterete a trovarle, oltre ad avere in cambio le mie mutandine > si, le mette così, all'asta con un occhiolino affabile per i presenti < potrete avere un bellissimo appuntamento a luci rosse con Furaya Nara > si, adesso indica la rosata davanti a tutti, stronza da morire nel rivelare apertamente il suo viso, la sua natura e il suo nome < e per voi signorine un bellissimo appuntamento romantico con il nostro Nejo > indicando questa volta il compagno di squadra < mi sembra uno scambio molto, molto vantaggioso per ognuno di voi.. ma solo per chi troverà le suddette mutande scomparse ! Una caccia al tesoro con tre succulenti premi, una serata speciale solo per voi ! > ah come si diverte, e solo dopo aver parlato, riposto il microfono al suo posto, andrebbe a scender lei stessa a terra, probabile che qualcuno - qualche altro opossum ingrifato probabilmente parta alla caccia di suddette mutande, probabilmente trovandone di più, e forse presentando anche le loro stesse mutande, ma tutto passerà al vaglio critico di colui la cui valigetta è stata borseggiata < semplice, no?> sorride, da vera stronza, ai due compagni di disavventure. [chakra on] Bè che dire,è davvero orgoglioso del nuovo completo acquistato solamente per far colpo sulla fiamma rossa di Ame,ma come diceva quel libro sulle pomiciate,deve essere un gentiluomo con tutte le donne presenti per farne ingelosire qualcuna. Ormai ha capito che i consigli del suo amico(?) Kan vanno presi con le pinze,infatti fin ora non nè ha azzeccata una. Il chakra inizia a circolare nell'apposito sistema circolatorio riattivando quegli tsubo e quelle porte regolatrici esistenti unicamente per questo lavoro.Entra nel locale dopo le donne ma cercando di rimanere dietro a Sango.Le iride Ambrate si posano su quei ghirigori disegnati sul suo kimono blu e su quel drago,ah che bel drago.Ipnotizzato,dalla sua vista e dalle parole lontane di Hiro che spiega la situazione,non fa in tempo a schicciare il pedale sul freno.Involontariamente impatta leggermente dietro Sango scuotendo il capo confuso <Ops..scusa..> celere nelle scuse diventa leggermente paonazzo per poi spostare la sua figura alla destra dell'Ishiba cercando immediatamente di cambiare discorso e rivolgersi a belli capelli <Come sono queste mutande?Colore?> chiosa giustamente <Qualcun altro ha l'accesso alla valigetta?..qualche litigio ultimamente?> insomma tutte le domande di rito che da buon Anbu deve fare.Nell'attendere,l'Ishiba fa un uscita fuori dal comune,proponendo le sue mutande a tutto il locale al posto delle mutande dell'attore.Altro che pallore,qui il viso di Nejo diventa rosso ma non per la vergogna,quanto per l'adrenalina <ok..va bene..mi metto subito alla ricerca> afferma veloce iniziando a muovere la testa freneticamente a destra e sinistra <Spostatevi..devo trovarle io,il mio tesss..> ma qualcosa di nuovamente inaspettato interrompe la sua tempesta di ormoni di esplodere.Le successive parole della rossa risuonano improvvise come un fulmine a ciel sereno nei timpani dello Yakushi.Arresta il suo fare,silente ed immobile,mentre con la coda dell'occhio guarda quella che credeva essere Pakkurida.La scruta qualche istante prima di volgerle totalmente la sua attenzione <Furaya Nara?> ma si,è uguale,ma perchè spacciarsi per un altra quella sera ma sopratutto,come h fatto Nejo a cascarci.Rimane immobile in attesa di un cenno di risposta.Non può un ex Hokage avere missioni di livello D,ma poi non era morta?[Chakra on] Non vuole neanche pensare all’idea che ha avuto in mente Sango. Quindi, si preoccupa d’ascoltare le risposte di Hiro innanzi alle domande che gli vengono poste. Nejo è colui che gli pone la fatidica domanda. Alché l’artista non può fare a meno di replicare con una doverosa serie di spiegazioni che si soffermerà su qualcosa d’ovvio, che renderà questa missione di livello S in men che non si dica. “Sono rosa shocking”, come del normalissimo intimo dopotutto. In un sussurro, chinandosi verso lo Yakushi, aggiunge: “E’ un perizoma”, come se non bastasse… Cosa ci vorrà mai per trovarle? D’altronde, è un colore assolutamente non affine a gran parte del genere femminile. E non è assolutamente anormale che ci lavorino un gran bel numero di ballerine. <…> Sospira appena e solleva la mandritta ad altezza della fronte. Massaggia delicatamente la zona superiore del setto nasale. Deve concentrarsi per quanto possibile, deve riuscire a ragionare senza la necessità che qualcuno come Sango le rovini la serata e la missione. Sì, deduce che ci sia una percentuale di possibilità di fallimento soltanto per via della presenza altrui. <Mh?> Si volta verso la rossa che sale sul palco, accalappiando l’attenzione degli sporadici clienti tutt’ora radunati nella sala, nonché un microfono alla sua portata. Un brivido le percorre la schiena e non per via della Ishiba. L’ultima volta che ha avuto a che fare con l’asta di un microfono era sbronza, in compagnia dell’ex Jonin e ne ha distrutta una addosso alla schiena d’un povero cliente. Inarca un sopracciglio verso l’alto, ascoltando le parole che vengono pronunciate dalla donna. In effetti, potrebbe preoccuparsi per il nome, ma in realtà non si scompone affatto. Resta imperturbabile. Se lo sta facendo con l’intenzione di provocarla, vuol dire che nella Shinsengumi ancora non sanno che s’è rivelata. Quindi, la ragazzina che ha incontrato nel quartiere dello Spettacolo potrebbe non aver ancor fatto rapporto – oppure è una farsa? E mentre rimugina su questo, giunge alla conclusione del di lei dire. <L’unica e sola> Giusto per sottolineare la mancanza di fastidio per l’esternazione del di lei reale nome. Che provino anche a cacciarla fuori dal locale, dopotutto sta facendo solo il suo dovere. China il corpo dabbasso, effettuando un inchino con un braccio flesso ad altezza della bocca dello stomaco. Si rialza dopo poco per proseguire nella sua parlantina nonché risposta. <tuttavia, a differenza della richiesta di questa signorina> Perché, ricordiamocelo, sta cercando di far andare tutto per il verso giusto, comportandosi in maniera matura – e neanche tanto. <l’unico appuntamento che posso garantirvi è una serata a lume di candela.> Le uniche luci rosse che potrebbero vedere sono i bombardamenti di Mattyse mentre rade al suolo mezzo Quartiere notturno soltanto per rintracciare l’uomo – o la donna, non si sa mai – che ha vinto quell’appuntamento. <O in un locale a vostra scelta.> La asseconda, seppur non sia affatto convinta che ciò fosse necessario. Tuttavia, a sua volta, pretende di rintracciare quelle mutandine, senza se e senza ma. Infatti, opta per dirigersi alla destra del palco. Deve controllare a terra, in un angolo. Chissà dove possono esser finite. Si tratta d’un indumento di piccole dimensioni, alla fin fine. <E se fossero finite nel camerino delle ballerine?> Sussurra a bassa voce, ipotizzando che quello sia il luogo quanto più ovvio in cui poter andare a cercare per prima cosa. Incurante delle occhiate incuriosite della gente, avendo pronunciato ad alta voce un nome leggendario e particolarmente storico come quello della Decima, lancia soltanto un’occhiata di sottecchi a Nejo. <Lunga storia.> D’altronde, nei suoi confronti s’era presentata con ben altro nome, questo lo ricorda. Cosa ben più importante: si risveglia giubilo tra i vari clienti, perlopiù maschietti, soprattutto per le mutandine di Sango! Non che disdegnino l’appuntamento, purtroppo…[ Chakra ON ][ Tasca Porta Oggetti – Retro SX: 1 Tonico Rec. Chakra + 1 Tonico Coagulante + 1 Fuda con 1 Tronchetto per Sost. | Tasca Porta Kunai e Shuriken – Coscia DX: 3 Kunai | Katana – Fianco SX | Frusta – Polso DX nel Fuda | Guanti + Vambracci + Schinieri + Coprifronte ][ PNG: https://www.hitparadeitalia.it/cartoni/immagini/licia_21.jpg – Hiro ] Nejo decide di voler morire, o quasi, dato che non s'accorge del fatto che egli si stia appoggiando alle proprie chiappe con i suoi gioielli di famiglia, fortuna per lui che la mente della rossa è avvolta dalla vista di Furaya stessa e dalla rabbia immotivata che ne consegue, come due piccolo chihuahua che si ringhiano e si guardano storto < Nejo, fa attenzione , non starmi così attaccato > si, lo liquida così, senza nemmeno ucciderlo con lo sguardo mettendo su il proprio teatrino e i premi per una missione come quella < minimo sforzo, massima resa > annuncia al duo una volta di ritorno, di certo non si spreca fisicamente con missioni del genere, preferendo un approccio diverso alla missione che preveda l'utilizzo di certi mezzucci in un loco di piacere come quello. Avere delle mutande, una notte di fuoco e un appuntamento romantico non sono quello che gente come quella ricerca? E averle al posto di un paio di mutande par aumentare il valore stesso di tutto. La stessa rossa che procede verso Nejo udendo le ultime parole riguardo l'ex kage < si, è Furaya Nara > di certo non consapevole del nome che ella abbia utilizzato per rendersi poco nota < ex kage della foglia > non sapendo a quante persone ella abbia mentito riguardo la propria identità, sfortuna per lei che c'è chi ancora ricorda la sua faccia < bene, direi che abbiamo smosso i bollenti spiriti, avremmo un aiuto migliore > lo sguardo passa oltre soddisfatto < suvvia Furaya, l'ultima volta che eravamo in un posto del genere abbiamo pure limonato davanti a tutti , adesso ti vergogni ad un appuntamento spinto? > il resto? Confuso nella mente ubriaca dell'ex jonin, non ricorda di certo la Nara spezzare la schiena di un povero passante e cliente - nonchè un loro alleato per la guerra al falso dio < Nejo, potresti guardare bene il backstage? > lo dirà lei stessa mentre un paio di donzelle porteranno delle mutandine proprio al ragazzo, nere in pizzo per lanciargliele dritte in faccia sotto lo sguardo di tutti < .. > no, non tocca a lei sviare quelle due donne, per puntare lo sguardo alla stessa Furaya < noi possiamo andare al camerino delle ragazze > non dovrebbe poi esser lontano dal backstage, probabilmente dietro una porta qualsiasi per introdurle ad uno stanzino qualsiasi < ovviamente Nejo non posso farti venire con noi, goditi le mutande delle ragazze > peccato che anche un omone andrà da lui sparandogli in faccia i propri boxer rosso fuoco e ...utilizzati. Povero Nejo. "Signorina Furaya vorrei avere anche io il piacere di poterla vedere nuda " si, uno degli squallidi con tanto di bava ormai s'appresta al corpo della rosata, sarà l'aria da ex kage ad attrarli? Con promesse di frustini e catene? Chissà. < oh beh, andrò allo spogliatoio femminile > si, vuole defilarsi così, e abbandonare il duo agli altri. [chakra on] Continua a scrutare shocking la Nara pensando e ripensando a cosa possa essere mai successo per essere assegnata ad una missione D.Altre mille domande come sul fatto che sia viva,che ha mentito a chissà quante persone o sul cosa sia successo durante la guerra frullano nella testa in questo momento.Silente non le toglie gli occhi di dosso,almeno finchè stesso l'ex Hokage non si propone come dono per una cena a lume di candele.Con uno scatto,il genin si pone dinnanzi Furaya coprendola come meglio può dalle occhiatacce dei clienti presenti li dentro,non può una figura come lei offrirsi per così poco <Non deve signorina Furaya,se vuole può andare via,ci pensiamo noi a questa missione> afferma verso la nara per poi udire le parole dell'Ishiba che,dopo aver dialogato con la massiccia ed arrapata folla,da ordini a Nejo <Nel Backstage?..> rimane un attimo perplesso,lui era anche pronto a spogliarsi al posto dell'ex hokage <..Va bene..facciamo in fretta e...speriamo che funzioni> afferma guardando Sango perplesso,contatto visivo che viene interrotto da qualcosa di rosso,un tessuto tipo sintetico che s'impatta contro il naso del genin dal profumo poco invitante.Da quella distanza è possibile notare alcune macchie gialle maleodoranti <Bleh..schifoso> con gesto violento della mano sinistra allontana le mutande dal suo viso facendo anche qualche passo indietro.Osserva la folla in confusione che inizia a cercare e sbraitare nel locale <Va bene..forse è meglio andare nel backstage> e detto ciò,muoverebbe i suoi passi verso il retro del palco.Inizierebbe a scrutare tra i cassoni,a gli angoli,sul soffitto,ovunque il suo occhio arriverebbe ed affererebbe qualsiasi cosa possa somigliare ad un perizoma Shocking rosa.L'attenzione cadrebbe anche tra gli addetti ai lavori li dietro,magari qualcuno che si atteggia in modo strano.[Chakra on] Ed è il far di Nejo che la sorprende. Considerate le occhiate lanciate, presupponeva che potesse arrabbiarsi o farle una scenata di fronte a tutti. In fin dei conti, non sarebbe stato neanche troppo sbagliato, visto e considerata la situazione. Lo vede scattare e porlesi davanti, così da coprirla da quelle occhiatacce indiscrete. Si tratta senza dubbio di due belle donne, alla fin fine. Ed è proprio su questo su cui la rossa dovrebbe soffermarsi un pochino, prima di proseguire verso quella battaglia priva di fondamento e di vittoria. Nonostante la verità venuta a galla in questo modo, lo Yakushi le porta ancora rispetto. Gliene porta così tanto da reputare che sia indegno per lei partecipare ad una missione D – e non nega che, durante la prima, l’abbia pensato per davvero – e che sia ingiusto che la gente la squadri in quella maniera. <Non preoccuparti, Nejo> Mormora alla di lui volta, mostrandosi risoluta e, al tempo stesso, sicura delle proprie parole e di sé stessa. <voglio dare una mano anch’io.> D’altro canto, s’è dimostrata fin da subito il leader del quale una missione ha sempre bisogno affinché venga svolta nel migliore dei modi. Poggia una mano sul fianco, ascoltando con attenzione le parole che Sango proferisce su di sé. <Non è un locale adatto a narrare le mie gesta, ma sono molto sorpresa che ti faccia vanto della mia presenza.> E la spegne. Butta un secchio d’acqua addosso ad un divampante incendio che ha durata breve – specialmente con lei. Si stringe nelle spalle, non ha granché altro tempo da perdere e quella è probabilmente l’unica risposta che le darà per il resto della serata. S’è già spinta ben oltre quel che farebbe di solito con una persona così insignificante come Sango. A sua volta, poiché graziata dal fare di Nejo che la tiene lontana dagli allupati del locale, può tirare quanto meno un sospiro di sollievo. Ora, non le resta che rimboccarsi le maniche perché quelle mutande deve trovarle lei. Non le interessa del premio in palio, le farebbero anche fin troppo schifo. Tuttavia, vuole evitare a tutti i costi che qualcuno esploda perché ha vinto un appuntamento con la Judai. La massa di gente presente nel locale, ad ogni modo, dovrebbe iniziare ad inoltrarsi in ogni angolo dell’Opossum Ingrifato date le poste in palio. Inoltre, lo spettacolo deve ancora cominciare, quindi conviene sbrigarsi e risolvere questa missione in men che non si dica. Precede la rossa in direzione dei camerini, purché le stia abbastanza lontana. Avanza con la schiena ben diritta e lo sguardo attento, cercando di tenere sotto controllo qualunque angolo del corridoio che dovrebbero star seguendo in questo momento. <…> In silenzio, incurante della presenza della Ishiba – come al solito – s’appresta a raggiungere il primo camerino delle ragazze. In altri contesti, potrebbe essere una serata interessante, l’eccitazione di venir scoperte in un camerino a loro vietato. Ma no! L’ambientazione non è quella corretta e non c’è abbastanza alcol in corpo per giungere a questo, tanto meno la voglia da parte della Nara – ma mai dire mai. Entra. [ Chakra ON ][ Tasca Porta Oggetti – Retro SX: 1 Tonico Rec. Chakra + 1 Tonico Coagulante + 1 Fuda con 1 Tronchetto per Sost. | Tasca Porta Kunai e Shuriken – Coscia DX: 3 Kunai | Katana – Fianco SX | Frusta – Polso DX nel Fuda | Guanti + Vambracci + Schinieri + Coprifronte ][ PNG: https://www.hitparadeitalia.it/cartoni/immagini/licia_21.jpg – Hiro ] Ascolterà quello che dirà Nejo alla rosata sorridendo a propria volta provando anche lei ad avvicinarsi di più al duo < Nejo, stai invitando per caso a mollare una missione in corso? > sorride ancora, inquietante, decisamente , provando a stampargli un bacetto nella guancia prima che divenga impegna nel reggere altre..cose < ovviamente verrete riportati entrambi al governo > sussurra a bassissima voce , che poi al governo possa fregargliene poco o troppo solo coloro che vi stanno a stretto contatto potranno saperlo < quindi bada bene a ciò che dici e a ciò che fate > s'allontana ovviamente da quelle mutande orribili, per riportarsi alla ricerca delle agognate mutande rosa shocking e a coloro che invero andranno a cercare insieme a loro per far iniziare finalmente quella dannata serata < mi basti che tutti sappiano chi tu sia. Sai ci sono occhi e orecchie ovunque in questa città > fa un occhiolino come a farla quasi ragionare, che ella possa sentirsi o meno al sicuro, gli occhi e le orecchie non lasceranno mai perdere lei ne se stessa, sotto costante controllo in ogni loro atto, sussurro o parola che sia, per proteggere ancora quel nuovo mondo creato in modo che il passato non torni a ripetersi . La stessa rossa che procederebbe verso il retro di tutto lasciando il backstage al ragazzo e alla sua ricerca di qualcosa in realtà molto visibile perfino al buio, per intrufolarsi a propria volta all'interno del posto dedicato alle ragazze ignorando Furaya stessa e sorpassandola con noncuranza , sfacciata senza dubbio, ma molto a proprio agio < scusate mie care, stiamo cercando un perizoma rosa shocking, per caso qualcuno di voi le ha viste?> chiedere prima di tutto per poi indagare a propria volta, scostando cose, parrucche, vestiti per ricercare le agognate mutande per riportarle al suo stesso proprietario < se le vedeste vi ringrazierei se me le portaste > di certo non si perderà ancora in chiacchiere, semplicemente per andar a frugare e spostare le cose presenti, che siano state mischiate davvero con i vestiti delle ragazze presenti? Probabile dato che si tratta comunque di un perizoma abbastanza vistoso, magari qualche ballerina le avrà confuse, magari qualche ballerina vorrebbe solo indossarle, magari qualcuno s'è invaghita dello strambo tipo coi capelli cotonati di colori improponibili messi insieme? Forse, tutto è possibile. [chakra on] Le parole della Nara sicuramente rincuorano leggermente il genin che ormai si è distaccato nel Backstage che poi non è neanche tanto grande.Nejo non potrebbe mai essere arrabbiato con la chunin(?),ma sicuramente è curioso di farle mille domande ora come ora.Continua a scrutare in quella zona distaccata dalla confusione del palcoscenico ove Sango sta esprimendo le sue migliori idee originali pur di ritrovare le mutande,anche se sembrerebbe che si crei piu casino che altro <Ciao scusa bella donna..> ferma una ragazzina giovane mezza nuda <..per caso hai visto le mutande rosa shocking?> domanda speranzoso e la risposta non si fa attendere "Vai via pervertito" e detto ciò scappa via.Fa spallucce il genin continuando a girarsi intorno per osservare tutta l'area che lo circonda,ma ecco che un idea gli fa illuminare la lampadina dentro il suo cervello < Ma certo...Tanto qui non sembra che ci siano> e detto ciò ritornerebbe di gran fretta da Hiro.Nel frattempo cercherebbe un minimo di concentrazione sul proprio chakra in modo da canalizzarlo verso i sopiti geni rettiliani presenti nel suo corpo,in modo da cercare di attivarli ed iniziare a modificare il suo corpo e la sua mente.Le pupille diventerebbero verticali,mentre delle squame biancastre apparirebbero sotto il vestito su gli arti e sulla schiena.Le ossa diventerebbero piu elastiche ed i muscoli piu tonici,ma cosa piu importante,la lingua percepirebbe la temperatura presente vicino a lui e l'olfatto gli odori che normalmente non potrebbe sentire.Ed è proprio su questo che vuole basare la sua ricerca,che sia un totale fallimento?Una volta avvicinatosi a Hiro,la domanda sarebbe spontanea <Questo perizoma shocking rosa...sono usate..oppure hanno un profumo particolare?> lo scruta attentendo il suo dire <Magari il profumo marea Trash?> inventa nomi quasi a prenderlo in giro[Tentativo Scaglie I][se chakea 24/25]
Giocata del 13/09/2021 dalle 20:50 alle 23:19 nella chat "Quartiere Notturno"
Spesso e volentieri, la signorina Sango dà esclusivamente aria alla bocca senza pensare alle conseguenze delle sue azioni. Crede davvero che tutto questo ciarlare possa servire a qualcosa, se non a qualche vendetta personale da parte di chi le riceve? Innanzitutto, la Nara s’intromette nel discorso – non tanto perché ne abbia interesse, ma perché Nejo l’ha aiutata poc’anzi, ragion per cui opta per dargli manforte e ricambiare il favore. <Nessuno ha intenzione di mollare nessuno. Non sarebbe da me abbandonare una missione.> Lei che è sempre andata in guerra anche a testa bassa. Lei che s’è fatta carico del mondo intero pur di far vivere serenamente gli altri – fallendo, per ultimo, ma è pur sempre umana. Ciò non implica che non c’abbia provato. E’ facile per gli altri – per gli esterni – vedere soltanto il fallimento. Senza pensare che al Consiglio non importa un fico secco se qualcuno abbandona una missione. Per qualcosa di tanto effimero come abbandonare una missione di infimo grado, al massimo si può reclamare il tutto all’Hokage del distretto del diretto interessato. Ed è anche facile arrivarci ragionando, giacché la figura del Ninja non viene presa abbastanza in considerazione nell’epoca attuale. Va da sé che nessuno verrà etichettato d’alto tradimento dal Consiglio, se non dal diretto Kage – e forse neppure. La fanciulla le rivolge anche un occhiolino, ma lei solleva di rimando un sopracciglio con fare interrogativo. <Non me n’ero proprio accorta…> Pronuncia con evidente sarcasmo, facendo ruotare gli occhi nelle orbite. Con chi pensa di star parlando? Con la prima scappata di casa? Con qualcuno di scarso quoziente intellettivo come sé stessa? Fa spallucce, tornando ad ignorarla, giacché reputa inutile star lì a discutere con chi è tanto sicuro di sé. Perderebbe esclusivamente tempo. Avanza, dunque, nei meandri del camerino così da cercare quell’indumento di vitale importanza per Hiro – senza il quale non farebbe iniziare neanche lo spettacolo. Inoltre, vuole ad ogni costo evitare che sia qualcun altro a trovarle poiché non intende in nessun modo andare a cena fuori con uno di quei depravati. Si guarda attorno, avanza quatta quatta e cerca di scorgere qualsiasi anfratto: un armadietto, sotto le panche, appese nella doccia, sul pavimento, nella borsa di qualcun altro che le ha prese per mero errore. <Potreste controllare nelle vostre borse se ci sono, per caso, delle mutande rosa shocking? Lo so, è una richiesta bizzarra, ma Hiro dice che non può esibirsi senza d’esse.> Non vuole metter le mani negli affari personali degli altri, dunque attenderebbe con impazienza che tutte diano una controllata così da sperare nel ritrovamento di quell’effetto personale fortunato. [ 4/4 – Ricerca ossessiva negli spogliatoi ][ Chakra ON ][ Tasca Porta Oggetti – Retro SX: 1 Tonico Rec. Chakra + 1 Tonico Coagulante + 1 Fuda con 1 Tronchetto per Sost. | Tasca Porta Kunai e Shuriken – Coscia DX: 3 Kunai | Katana – Fianco SX | Frusta – Polso DX nel Fuda | Guanti + Vambracci + Schinieri + Coprifronte ][ PNG: https://www.hitparadeitalia.it/cartoni/immagini/licia_21.jpg – Hiro ] La minaccia è li, fatta trasparire, che possa parlare o meno toccherà solo a lei, di aiutare e di non aiutare, di vedere cosa accada se uno dei due pensasse e parlasse anche solo di sottrarsi ad un compito affidato dallo stesso governo < ne sono sicura Furaya > lo sguardo fisso per lei , così come il sorrisetto che riempie le labbra < altrimenti direi che a Konoha dopo Hitomu non saprebbero cosa farne di un Kage > stoccata di nuovo per lei, si, ma anche un modo ambiguo strano e stronzo di dare adito alla sua vecchia condizione. Non è tanto stupida da metter in discussione il suo kage, ma il suo operato ? Si, solo perchè amichetta di Yukio. Quanto è infantile alle volte? Troppo. < ahahah , sei troppo intelligente per non accorgertene > o altrimenti non avrebbe fatto il proprio occhiolino, no? Ed eccole insieme dunque in quell'angusto spazio per cercare delle mutande, chi l'avrebbe mai detto che potessero trovarsi dalla stessa parte ma senza un falso dio di mezzo? < dannazione, se solo quel giorno non ci fossero stati degli stupidi a cercare di fare una cosa così semplice mentre sacrificavamo la nostra vita..> si, si ritrova a dire quelle parole ad alta voce di quel pensiero che ancora punge e fa male, e no, alla fine se ci pensassero tutti, non sarebbbe davvero un problema loro tutta quella situazione. Almeno in tre avevano messo non solo le loro facce ma soprattutto le loro vite nel mezzo di una guerra per poterla risolvere. Ognuna in un modo differente , ognuna di loro con un differente volere, ma tutti uniti contro un unico nemico. < se faceste in fretta sarebbe meglio > ah, al diavolo le belle parole, mentre andrebbe a condire la serata anche con le proprie ricerche, decisamente migliore cercare tra gli affari delle donne < cosa sono queste catene?> andrebbe a prendere per sbaglio delle cose che legano polsi con delle catene < secondo voi farebbero felice un uomo? O farebbero ancor più felice una donna?> si, il pensiero si distrae per capire cosa possano servire, se quelle possano portare una qualsiasi felicità anche a Kioku < anche se .. mmh non lo so, penso che preferirebbe legare me > si, beh, Furaya non sarà di certo l'ultima persona a sentirla parlare in quel modo, sarà l'unica invero come la prima volta ove ha confessato qualcosa che fosse simile ai sentimenti. Un pensiero che andrà ad arrossare le gote, le renderà porpora e violente < e pensare che odiarti fosse stato così difficile avrei fatto altre carte false > immersa nei giochini come palline per la bocca e intimi vari ancora non usati delle ragazze con la testa < oh kami voi volete che io muoia in questa fasulla pace !> invoca ancor loro, stronzi che ancora la rendono debole in qualche modo. Mannaggia. [chakra on] Con i geni rettiliani attivi,pulsanti e vivi,la percezione del locale è cambiata letteralmente.Inutile dire che una forte ondata di calore verrebbe percepita,la presenza di tutta quella gente che sembra essere anche ingrifata fa nucleo di calore.Anche le narici aspirano e percepiscono odori di vario genere,per lo piu sudore che trasuda dalle ascelle degli uomini indaffarati a cercare queste benedette mutande.Hiro sembrerebbe ignorare totalmente le parole dello Yakushi,il quale a sua volta non insiste iniziando una a camminare giu dal palco,tra la gente che sbraita.Tenterebbe di osservare con attenzione il terreno tra i centinaia di piedi degli uomini,con la speranza che il colore Shocking dia subito all'occhio.Di tanto in tano volterebbe lo sguardo sul palco,cercando di assicurarsi della presenza delle due donne che però si son dirette verso i camerini <Dai uomini...che la signorina Sango vi aspetta a tette aperte> esclama a tutti dopo essersi assicurato che nessuna delle due possa sentirlo.Infondo il piano è il suo,meglio farlo fruttare al meglio.Un uomo esile,elegante quasi quanto Nejo,allungherebbe una mano verso il braccio dello Yakushu "Ciao Nejo..magari mi aspetti tu a chiappe aperte" e detto ciò eseguirebbe un occhiolino da professionista.Sorpreso da questa dichiarazione,si scrolla dalla presa con un gesto violento del braccio,per poi cercare di scappare tra la folla allontanadosi da quell'uomo che però sembrerebbe seguirlo <Oh dannazione> esclama a se stesso mentre con la coda dell'occhio l'osserva,cercando di allontanarsi[Scaglie I][Chakra 23/25Furaya tira un D100 e fa 97
Sango tira un D100 e fa 14
Nejo tira un D100 e fa 60
Molte delle affermazioni che fuoriescono dalla bocca della rossa son prive di senso o anche di fondamento. Sta cercando in tutti i modi d’attaccare bottone con la Nara, tentare magari anche di farla scattare in malo modo. Pensa davvero che sia così stupida? Insomma, è stata una stratega durante le varie guerre, un leader durante le missioni e per un Paese intero. Lei, invece, cos’è stata? Sono molte le risposte che potrebbe darle, tuttavia ha abbastanza amor proprio nonché intelligenza. Sarebbe un’offesa nei propri confronti. Dal canto proprio, si premura di continuare a cercare quelle fantomatiche mutandine, ignorando bellamente la fanciulla fintantoché l’è possibile farlo. Anche perché, a quanto pare, è riuscita a trovare il sacro Graal, l’antico vaso che andava portato in salvo. All’interno d’un armadietto – appese al gancio. Così, come se niente fosse. Qualcuno le avrà sicuramente scambiate per le proprie e portate lì dentro, a meno che non fosse qualcosa di tremendamente organizzato per far fallire la serata di Hiro. Qualunque sia la questione, qualunque sia il movente non le importa. <…> C’è ben altro a cui pensare in questo momento. Le viene da ridere, si trattiene. Le parole della Ishiba diventano talmente superflue da non essere neanche ascoltate. Passano completamente in secondo piano. Un sorriso s’amplia sul viso della Judai, la quale tossisce. Si schiarisce la voce. Deve cercare d’attirare l’attenzione di Sango con quelle piccole e semplici mosse. L’elastico circonda l’indice della mandritta – incurante che siano sporche o meno, ma reputa che siano quanto meno pulite se deve indossarle per la serata – che le farebbe ondeggiare da un lato all’altro, tronfia. Porta il suo trofeo – la sua vittoria – direttamente dalla rossa, stringendo saldamente le falangi attorno al tessuto soltanto dopo che questa le abbia viste. Potrebbe colpirla di nuovo alle spalle come fece tempo addietro, fidandosi di lei e venendo di contro tradita. Quindi, anche questa volta, si premura che lei non faccia qualcosa di negativo nei suoi riguardi. <Chiudi quella bocca per un istante e guarda qua.> La richiama a sé in maniera così pacifica che potrebbe sembrare quasi una minaccia… E’ chiaramente un controsenso, capitela – per cortesia. Le mostra un sorrisetto soddisfatto, come quello che ottiene un vincitore sul vinto. <TROVATE!> Alza la voce di proposito affinché tutti possano precipitarsi lì, nei pressi del camerino, volendo anche attirare Nejo cosicché capiscano TUTTI – nessuno escluso – quel che sta per succedere. Una luce negli occhi della Nara fa presagire un oscuro futuro. <Il mio premio, Sango.> Oh, shit… Here we go again? [ Chakra ON ][ Tasca Porta Oggetti – Retro SX: 1 Tonico Rec. Chakra + 1 Tonico Coagulante + 1 Fuda con 1 Tronchetto per Sost. | Tasca Porta Kunai e Shuriken – Coscia DX: 3 Kunai | Katana – Fianco SX | Frusta – Polso DX nel Fuda | Guanti + Vambracci + Schinieri + Coprifronte ][ PNG: https://www.hitparadeitalia.it/cartoni/immagini/licia_21.jpg – Hiro ] Niente, la sfiga è sempre dietro l'angolo, ovviamente come il non trovare lei stessa quelle dannate mutande ma chi? Lei..LEI. Dannazione, i kami hanno un senso dell'umorismo strano e ambiguo , difatti a quel suo richiamarla e reclamare il proprio premio rimarrà interdetta, anzi, violentemente posta ferma davanti a lei da diversi metri. < ma dai > si, ultime parole famose che invece pongono un bellissimo bersaglio sulla propria fronte, e di un rossore violento che sa di rabbia e anche un pò di vergogna, si insomma, ha vinto lei, colei che non doveva vincere! E per questo che in quel piccolo locale nascosto, fortuna che siano ancora nascoste nel locale per donne, Nejo che invece è da tutt'altra parte insieme al resto del mondo arrapato maschile e che magari grazie all'urlo della rosata verranno a guardare lo spettacolo, ovviamente dopo che Nejo abbia iniziato a svenderle le tette aperte di cui il senso sfuggirà a noi mortali anime. Poi tette aperte, in che senso? < hai vinto, Furaya. > dopotutto è stata lei a porre le regole di quel gioco e lei ad aver perso. Almeno non andrà a tirarsi indietro in quel frangente, sollevando la gonna con le dita sottili mostrando il proprio intimo nero in pizzo, e abbassarlo davanti a tutte e.. chi guarda. Lo prenderebbe in mano per avvicinarsi all'ex Kage, più bassa di lei invero, per porgerlo direttamente sul suo seno < che ti piaccia o meno tienil come monito. Per te, e per me. > e ha vinto anche le proprie di mutandine, appena lasciate se possibile sul seno di ella , e nell'attuale vicinanza provare a darle un piccolo bacetto di Giuda sulla gota destra < fanne ciò che vuoi > sussurra calda donando le mutande della perdente, chissà che lei..? Potrebbe, non potrebbe, non che se ne faccia un pensiero su quello, ma dopotutto si tratta di una letterale sconfitta ai propri danni. Le mani andranno a tirare più in basso il proprio vestito, adesso troppo corto, troppa aria dove non dovrebbe esserci, la destra avanti, la sinistra dietro, evidentemente a disagio per quel che sta dando sviando lo stesso sguardo e le gote bordeaux, il tutto per sfuggire fuori da quella stessa stanza del cavolo a passi stretti e veloci con le cosce che sfregano tra loro violente . No, non sentirà nemmeno Nejo adesso, sconfitta in quel piccolo gioco, ritirandosi letteralmente verso il proprio alloggio ad Ame. Con le gambe strette, una mano avanti e una dietro la veste a tenere coperte le proprie grazie < PERCHE'! > risuonerebbe dunque la propria rabbia adesso al nulla eterno. [end] Continuerebbe a farsi spazio tra la gente aiutandosi con le mani e a suon di spintoni mentre con la coda dell'occhio tiene sempre sotto controllo quel pervertito che pare lo continui ad inseguire <Ma vattene> esclama senza voltarsi.Che sia la sua pelle pallida e lisci ad attirare quest'uomo?Oppure la sue eleganza? Tenterebbe di far piu pressione sui propri arti inferiori,chinarsi leggermente sulle proprie gambe in avanti ed iniziare ad accellerare il passo eseguendo un zig zag tra la folla che si sentirà spintonata senza preavviso.Confusione che dura qualche secondo,giusto il tempo di voltarsi e <Meno male,mi ha perso> mormora a se stesso nel non vedere piu il suo inseguitore.Ma ecco che le parole di Furaya risuonano come campane a mezzoggiorno <Siii> esclama Nejo felice del suo ritrovamente per poi indirizzare il suo passo verso le donne facendosi nuovamente strada tra la folla.Una volta arrivato dinnanzi alle due donne non può far altro che complimentarsi <Bravissime..> con tutte e due <..entrambe,che bel lavoro di squadra,esemplare> afferma contento del loro fare mentre un sorriso si stampa sul volto.Momenti tranquilli che però vengono interrotti nel vedere le mutande di Sango <Oh porc...> sgrana gli occhi nel vedere quel pizzo nero,era proprio come l'aveva immaginato in quelle notti solitario.Una sudorazione eccessiva,improvvisa,inizia sul viso dello Yakushi che deglutisce buttando giu un boccone di speranza ed alzando piu a sud altro materiale pericoloso.Immobile osserva le sue mutandine donate a Furaya,non sa cosa pensare o cosa fare,rimane semplicemente immobile ad osservare.[Scaglie serpente I][chakra 22/25] Col suo sorrisetto tronfio ben stampato in faccia, non può fare a meno di pensare alla soddisfazione che le cresce dentro e che sale man mano ad ogni azione compiuta dall’altra. Non può ch’essere davvero felice della vittoria di questa sera. La guarda, ne attende le movenze. Non vede l’ora di tornare a casa, di portarsele dietro come trofeo seppur non sia granché desiderosa di toccarle con mano. Scruta con attenzione le di lei movenze, ma non per questo n’è attratta. E’ etero convinta, ci spiace per qualunque filmino voi vi siate potuti fare sino a questo momento. Allo stesso modo, non le risveglia alcunché quando le s’avvicina per portargliele a muso duro, poggiandogliele sul seno per via della differenza d’altezza che – alla fin fine – s’aggira su giusto qualche centimetro di differenza. Le sorride, sicura di sé. Le accetta con la mano libera, tenendole sollevate da un lembo esterno cosicché non debba toccare alcunché. <Saranno il mio tesoro più grande.> La lingua schiocca contro gli incisivi, mostrando quell’incurvatura ferale delle labbra. La vede sgattaiolare via subito dopo, stringendosi nelle spalle. Infila le mutandine nere di Sango nella tasca porta oggetti sul retro, ben allacciata, onde evitare che le possano venir rubate. Le altre, invece, l’oggetto della missione, vengono portate direttamente da Hiro, il quale potrà finalmente iniziare la sua serata – andando di corsa in camerino a cambiarsi. Lancia soltanto un’occhiata a Nejo, giusto per attirarne l’attenzione pur vedendolo fisso a guardar qualcuno che ormai è andato via. <Temo di doverti dare delle spiegazioni, ma non è il luogo adatto.> Dando per scontato che, presto o tardi, potranno rivedersi e, così facendo, intraprendere anche una discussione quanto più soddisfacente possibile per l’altro. Non ci pensa neanche a regalarle a Nejo, quelle mutandine. Sono il suo dannatissimo trofeo. La ruota del Karma ha finalmente fatto il suo giro: ignorare Sango per tutta la serata ha dato i frutti ben sperati. Non resta che tornare a casa… soddisfatta, non prima d’essersi presa anche i ringraziamenti da parte del proprietario di quelle fantomatiche mutande rosa shocking. [ EXIT ]