Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

[ Missione C ]Il silenzio non è per sempre

Quest

Missione di Livello C

0
0
con Furaya, Nejo, Sango, Kan

La missione odierna è piuttosto semplice. Tre ninja di rango Genin sono stati interpellati affinché ne prendessero parte: Nejo Yakushi, Kan Sumi e Sango Ishiba. Fanno parte d’alcuni clan piuttosto prestigiosi ed antichi, ma saranno in grado di riportarli in auge? Certo, non è questo il contesto corretto nel quale parlarne, talvolta è bene andare fuori tema. Sta di fatto che, tornando ai nostri principali affari, qualcuno ha ben pensato d’organizzare una serata particolare. E’ sfuggita una notizia: qualcuno ha pagato qualcun altro per un lavoretto che, a conti fatti, non è del tutto “normale”. Non sono a conoscenza di “chi”, “come”, “quando” o “per quale ragione”. Si tratta di dettagli che dovranno scoprire con le loro mani di fata. Lo spettacolo si terrà all’aperto. In una delle piazze del Quartiere dello Spettacolo, è stata allestito un palco piuttosto ampio ed illuminato a dovere. Non è niente di eccezionale, niente di troppo grande anche perché riguarda un’opera teatrale e non un concerto musicale che, con molta probabilità, avrebbe attirato molta più gente di quanta possa attirarne quest’oggi. Della gente, ha iniziato a riunirsi proprio nella piazza, in attesa che lo spettacolo possa cominciare. Sono altresì state allestite delle sedie, in modo che tutti possano star quanto più comodi possibile. Converrà accomodarsi assieme agli altri spettatori? Il cielo pomeridiano riluce d’una splendida luce solare, la quale illumina e ristora anche i presenti. La temperatura s’è senza dubbio alzata nell’ultimo periodo, dando sfoggio all’arrivo dell’estate. Le fronde d’alcuni alberi riescono a gettare la parvenza d’un’ombra sulle sedie ivi disposte, permettendo così anche una visuale migliore. Al momento, non pare esservi nessuno sul palco, probabilmente sono disposti dietro le quinte per cambiarsi, preparare la sceneggiatura e quant’altro. Anche ai piani superiori, tramite una intelaiatura, ci sono alcuni addetti pronti a sistemare gli oggetti di scena, lo sfondo da modificare di volta in volta e chi più ne ha più ne metta. Lo spettacolo non è ancora iniziato, questo è evidente, ma potrebbe non volerci poi molto all’inizio. La piazza nella quale si trovano è abbastanza capiente. Basti loro immaginare una forma rettangolare. Per ora, nient’altro che questo. [ Quest Chiusa – “Missione C – Il Silenzio non è per sempre” ][ Accetterò solamente domande inerenti alla quest: tutte le altre verranno cestinate senza l’obbligo di risposta ][ 30 minuti complessivi per azionare tutti quanti ][ Turni Liberi – Orario esito: 15. 39 ]

15:51 Nejo:
 Periodo impegnativo quello del pallido che tra missioni segrete anbu e missioni ufficiali da buon genin del villaggio,non ha il tempo neanche per farsi il segno di tutti i sigilli.La chioma biancastra scompigliata che copre in parte l'auricolare infilato nell'orecchio destro s'intona con la carnagione dello Yakushi,lasciando il tutto in tonalità chiarissime compresi gli occhi che,anche se di tonalità ambrate,rimangono di un colore caldo come il giallo.Nessun coprifronte dell Foglia per lui oggi,lo ha dimenticato a casa, mentre i porta kunai e shuriken con shuriken,kunai e kunai con carta bomba sono legati ad ambo i quadricipiti.Anche la tasca portaoggetti è allacciata nella zona lombare contenente veleno,fumogeni,bombe luci, tonici,un naso rosso,fuuda con tronchetti,filo di nylon e makibishi.A completare il vestiario un pantalone nero aderente,calzari neri e una maglietta dal colore avorio larga alle maniche.Una bellissima giornata accompagnerà i tre in questa missione dove per ora il compito sembrerebbe solo capire chi ha pagato chi per fare chissà cosa a chissà quale scopo,insomma tutto molto chiaro.Nejo è già posizionato centrale,in mezzo alle sedute in modo da avere il palco centrale ed osservare da una prospettiva pressochè totale.La mmano destra va ad attivare l'auricolare chper comunicare con il resto della squadra <Qui Nejo..tutto normale> verbia sotto voce.Ambo le mani andrebbero a comporre il sigillo caprino mentre la mente proverebbe a cercare un minimo di concentrazione eliminando le cose futili dai suoi pensieri.Tenterebbe di concentrarsi sul proprio corpo,precisamente sui propri muscoli e sulla propria mente in modo da ritrovare l'energia fisica e quella mentale.Proverebbe, con l'ausilio dell'immaginazione,ad empatizzare le due energie come due fiumi che scorrono vivi e senza freni nel proprio corpo in senso opposto e che successivamente si incotrerebbero all'altezza del plesso solare per fondersi e consolidarsi in un unico flusso che irrora tutte le vie disponibili del sistema circolatorio,il chakra.Se ci fosse riuscito,l'energia pervaderebbe il suo corpo donandoli una sensazione energizzante e piacevole.[Tentativo Impasto][se chakra 25/25][Auricolare][Porta oggetti (2xfuda con tronchetto /1x naso rosso/1xfilo di nylon /3xfumogeni /2x bomba luce /1x Makibishi /1xtonico recupero chakra /1x tonico curativo/1x veleno stordente c)][Porta kunai e shuriken (1x kunai /1x kunai con carta bomba/ 2xShuriken]

15:52 Sango:
 La rossa oggi porta i capelli rigorosamente legati in un'altissima coda di cavallo. I rossi capelli scivolano come lingue di sangue su quella pelle incredibilmente ancora pallida - merito sia di creme consigliate contro il sole, sia per il fattore ombrellino di cui poche volte fa a meno - ma il caldo lo sente, lo percepisce come un soffocamento al respiro, alla pelle , al caldo che si insinua tra le vesti, perfino quelle più pregiate. Le stesse che indossa quest'oggi, un omaggio quasi a quella rappresentazione teatrale, in quel suo stringersi delicata le vesti sulla pelle. Leggero è quello Yukata, la stoffa di seta scivola sul corpo morbida come onde, ne carezza la pelle e ogni piccolo tratto d'essa. La gonna non giungerà più di qualche centimetro sotto i glutei, e le maniche terminano li sui gomiti in una sorta di campana di tessuto. La scollatura al petto e profonda seppur voglia non apparire volgare, ma ehy, anche li fa caldo signori! Il colore che porta è d'un rosso intenso, violento, come fuoco nella notte a iluminar la propria strada . Un colore violento che ben si intona con la pelle e col rosso più scuro dei capelli stessi, solo la fascia nera all'addome andrà a smorzare tutto quel rosso, se non si tengono conto degli occhi, di un azzurro intenso come il cielo d'estate, terso eppure sbavato di qualche nuvola di preoccupazione. Non si sente a suo agio in quella nuova "konoha". Sulla gamba destra porta un porta kunai, al cui interno sono stati inseriti tre kunai a tre punte, le cui lame son state bagnate del veleno tossico di tipo c . Il portaoggetti è stato fissato alla base della schiena , esso contiene un set di fumogeni, una pillola per recuperare il chakra se serve, e una per rimanere in vita durante i momenti più sfortunati, si, in quel nuovo villaggio ha avuto diversi attacchi, ne ha provocati altrettanti, dunque portarne dietro alcuni è sempre una buona cosa. L'ultima arma che porta, ancora celata nel suo contenitore, è la Shirasaya - questa non è altro che all'apparenza un bastone da appoggio, da passeggiata, seppur abbia deciso di voler almeno quello con una qualche decorazione - queste consistono in semplici intagli sul legno di origami e fiori geometrici, tutti perfettamente equilibrati, ma al suo interno nasconde una lama abbastanza lunga da poter scendere fino a terra e poggiarsi sul legno e stare comodamente sulla mano, anche questa lama impregnata di veleno di tipo tossico c. E' qui non solo per godersi lo spettacolo e mettere qualche pezzo al proprio posto per quanto riguarda ciò che non conosce, la storia di konoha, ma anche per controllare, tenere gli occhi aperti durante una manifestazione del genere, o meglio opera d'arte, ecco perchè andrebbe a formare il sigillo della capra per metà - Li andrebbe a concentrarsi sul proprio essere, ad immaginarsi le due sfere che la abitano in due punti diversi del proprio corpo. Quella della mente rapportate al proprio intelletto e alla propria arrabbiatura, quella fisica di un corpo che non ne vuol sapere di farsi ri-colpire, due sfere opposte che andrebbe a stimolare se trovate, cercando di trascinarle verso un unico punto, il plesso solare. Una scende, l'altra sale, un movimento simile che convergerebbe li adesso, in un ultimo atto nella quale ruotandole tra loro con impeto riuscirebbero ad unirsi per impastar infine la propria forza e le proprie abilità . Vuole sentire quel proprio chakra, scorrere, linfa vitale e rabbiosa che ne accende ogni singolo nervo e ogni singolo pensiero, quella che andrebbe a donarle abilità superiori senza dubbio anche nella vista nel caso in cui qualcosa vada storto, ed è stata richiamata li per questo esatto motivo : qualcosa andrà storto. Una fuga di notizie? Un indizio? Tenere gli occhi aperti su movimenti sospetti è già un passo da compiere, ecco perchè compirebbe il proprio di cammino per portarsi a metà del lato sinistro delle sedie sparse in ottime precise fila, tra il palco e i presenti. Deve tener d'occhio no? ecco perchè si ritrova in piedi in questo momento, concentrata sul da farsi. Non dovrebbe esser sola, di solito anche gli anbu pattugliano la città, e questa è la giornata perfetta per farlo. Ci conta. [3/4 tentativo impasto del chakra + 1/4 movimento verso la parte sinistra tra sedie e palco ][se chakra on][Equip : Portaoggetti - set fumogeni, 1 tonico chakra, 1 tonico curativo- Porta Kunai : 3 kunai a 3 punte impregnate di veleno tossico livello c , Shirasaya impregnata di veleno tossico livello c]

15:58 Kan:
 Odierno pomeriggio adibito ad una missione di livello C. Poche le informazioni a loro disposizione, irrisorie per portare a termine qualunque compito, ironia della sorte, si necessita un'indagine adatta prima di proseguire. Anni di come, vuoto totale nel rendere la vita null'altro che un connubio di ombre e dopo svariati divertimenti dal risveglio, ritrovarsi con un gravoso compito sulle spalle. Non da solo, accompagnato da due visi fortunatamente conosciuto, una più dell'altro. Il vestiario del Konohano risulta atipico, strano ai più eppure originale nella sua bellezza effimera composto da un paio di blue jeans nel ricoprire gli inferiori arti, più smosso in zona polpaccio e caviglie e sandali shinobistici per finire la parte inferiore. Marrone cintura con fibbia dorata legata alla vita ed una camicia blu di lunghe maniche sul busto, bottoni inseriti nelle apposite fessure ma le ante della stessa risultano separate permettendo la mostra del fisico allenato del diciottenne. Polsini viola e bordi blu ed una giacca color del latte ricade su spalle, schiena e braccia i cui bordi inferiori risultano di un viola, esattamente come le sfumature sulle spalle. Albina chioma pettinata ma allo stesso tempo scomposta, lunga non oltre il collo. Portaoggetti legato alla cintola, fianco destro come parte selezionata trovando al suo interno fuda e inchiostri speciali, favoriti dal clan per portare avanti la suprema bellezza dell'arte ereditata al momento della nascita; inoltre al suo interno son riposti un paio di tonici curativi, un paio per il recupero del chakra e due fuda con tronchetti da sostituzione sigillati al loro interno. Orecchio sinistro in tenuta particolare avente un'auricolare incastonato al di fuori con una minuscola parte all'interno del padiglione favorendo una flessibilità maggiore nelle comunicazioni. Palco vuoto, gente in arrivo, seduta sulla sedie in attesa dell'inizio dello spettacolo, l'indagine, a conti fatti comincia da tal momento. Porta i superiori arti ad altezza petto unendo le dita delle mani nella creazione del sigillo caprino cominciando visualizzando due piccole sfere di energia, mentale e fisica poste relativamente nella zona adibita alla mente ed in quella del ventre. Entrambe le sfere cercano di essere mosse dal loro torpore, risvegliare cominciando a percorrere il corpo; quella mentale discende l'essenza percorrendo le zone di viso, collo e petto velocemente, tracciando una linea netta e ben definita mentre l'energia fisica andrebbe a provare un movimento inverso per portarsi in alto attraversando l'intero ventre, salendo per lo stomaco ed entrambe cercherebbero di giungere nella bocca dello stomaco. In talo posto proverebbe a dare inizio ad una fusione tra le due, miscela le energie cercando un contatto tra loro nel tentativo di dar vita alla forza primaria dello shinobi, una terza energia dal colore blu astro denominata chakra. Il vociare di Nejo sfocia nell'udito dell'albino la cui voce giunge forte e chiara con il mancino arto intento nello schiacciare quanto basta il suddetto aggeggio <Per ora anche qui> commenta cercando di incamminarsi verso la parte destra delle sedie disposte, in tal modo il trio può avere quanto ottenere una visuale migliorata in attesa di ulteriori sviluppi. Dorate smosse ricercando la figura di Sango dal lato opposto, semplice il cenno fattole dal moto del capo, tacito il mettersi d'accordo. [Se C On][3/4 richiamo chakra + 1/4 movimento sulla parte destra][Portaoggetti: fuda e inchiostri speciali | 2 tonici curativi | 2 tonici recupero chakra | 2 fuda con tronchetto sigillato]

L’attivazione del Chakra avviene nel migliore dei modi per tutt’e tre i presenti. Conducendo le mani al centro del petto per formare l’adeguato sigillo caprino, null’altro serve se non l’unione delle due caratteristiche sfere rappresentati l’energia fisica e spirituale dell’individuo. Si son portati dietro lo strettamente necessario, come un auricolare per tenersi in contatto – a differenza della vecchia Sango che ha deciso di comportarsi come una boomer! Insomma, deve pur dimostrare che viene da altri tempi. Hanno tutti preso, in qualche modo, una loro posizione. Sono ovviamente separati, in modo tale che possano coadiuvarsi e tenere tutto sotto controllo. Il problema sembra essere uno soltanto: non hanno grandi informazioni dalle quali trarre spunto e bisogna indagare in maniera approfondita. Nejo si trova posizionato al centro tra le varie sedute, precisamente cinque file innanzi al palco. Dietro di sé ne ha altre sette. Come anticipato, la piazza è abbastanza capiente. In totale, ogni fila possiede almeno dodici sedute così da stare abbastanza larghi e separati l’uno dall’altro. Sango adotta un semplice spostamento, successivo all’attivazione del Chakra, portandosi sulla sinistra del palco e dei vari posti a sedere. Da Nejo, dista almeno otto metri in linea d’aria, defilata sulla sinistra ed in diagonale rispetto alla posizione prettamente centrale dello Yakushi. Grazie alla gente che soltanto ora sta iniziando a prendere posto, potrà ancora notare la zazzera bianca altrui, ammesso sia necessario averlo individuato in questo frangente. Kan, dal canto proprio, ha optato per dirigersi sulla destra, dal lato direttamente opposto a quello di Sango, restando in linea d’aria con la posizione di Nejo che disterà ulteriormente otto metri dalla posizione del Sumi, seppur i due siano collegati tramite l’auricolare che hanno in dotazione. Sia Sango che Kan sono in piedi all’esterno degli effettivi posti a sedere a differenza di Nejo che, perfettamente al centro, ha addirittura scelto di prendere posto. Nel frattempo, la piazza inizia a farsi gremita di gente. Qualcuno, salendo sul palco, sta annunciando un’importante informazione: <Siamo lieti d’annunciarvi che tra qualche minuto comincerà il nostro spettacolo. Vogliamo informarvi che lo spettacolo sarà in vecchio stile Kabuki, in onore dei vecchi tempi andati.> Specifica ancora la fanciulla vestita con uno stupendo kimono floreale che lascia scoperte le lunghe gambe che, con molta probabilità, attireranno uno del trio in particolare. Inutile sottintendere chi, no? <La particolarità del teatro Kabuki sono il trucco e il vestiario piuttosto eccentrici. Gli accenni storici giunti fino ai giorni nostri prevedevano che anche le parti femminili fossero interpretate da uomini – una differenziazione che non riusciamo a sentire nostra.> Sottintendendo come la parità dei sessi sia ben nota più in questa società che in quella reale. Dopo qualche altro cenno storico, annunciando qualche data della quale perderanno presto memoria, effettua un mero inchino. Il sipario s’abbassa. A breve, comincerà la scena. [ Quest Chiusa – “Missione C – Il Silenzio non è per sempre” ][ Accetterò solamente domande inerenti alla quest: tutte le altre verranno cestinate senza l’obbligo di risposta ][ 30 minuti complessivi per azionare tutti quanti ][ Turni Liberi – Orario esito: 16.38 ]

16:51 Nejo:
 Una missione insieme allo sconosciuto Kan e la fantastica Sango,ambedue hanno passato la serata all'Ochaya con Nejo,paura e delirio a Las Kagegakure.Una serata intensa,piena di emozioni che ha fatto scoprire a Nejo cose,sensazioni,brividi che non aveva mai provato prima.Sicuramente l'alcool ed il veleno ha fatto il suo,ma c'è stato qualcosa di piu forte.Porta nuovamente la mano destra all'auricolare per poter parlare con il resto della squadra,ma sopratutto con Sango <Qui Nejo..Sango..non riguarda la misssione..insomma..volevo dirti che sei bellissima..passo e chiudo> un pò impacciato ed imbarazzato termina velocemente di parlare.L'avvicinamento facciale con il balconcino della rossa ha risvegliato in lui qualcosa che non ha mai provato,cosa penserà l'Ishiba?ma sopratutto cosa penserà Kan che è l'unico collegato? Nejo naturalmente da per scontato che sia collegata anche lei mentre le sue iride per un attimo la seguono da quei otto metri.Ma ecco che l'arrivo della gente e la presentatrice raccoglie l'attenzione di Nejo e non solo.Sguardo che si posa sulla bellissima donna che introduce lo spettacolo mentre cercherebbe un minimo di concentrazione per cercare di dar voce ai suoi poteri innati in modo da analizzare al meglio la situazione.Tenterebbe tramite il controllo del chakra di attivare i geni Yakushi impiantati dentro di lui,come se desse modo ad un fiore di sbocciare nella sua bellezza,come se qualcosa di sopito ritornasse alla vita e donasse i suoi migliori frutti.Tenterebbe dunque di usare la giusta quantità di chakra in un flusso continuo che tenga sveglie quelle cellule.Se ci fosse riuscito,delle scaglie biancastre si formerebbero su gli arti,i quali sarebbero piu tonici ed elastici,permettendoli movimenti che altri si sognano di fare.I canini si allungherebbero leggermente come le pupille che assumerebbero una forma verticale mentre le iride ambrate diventeranno di un giallo acceso.Gli odori e la percezione del calore sarà una peculiarità del genin,il quale riuscirebbe a percepire fino a venti metri da lui.Una volta attivata l'innata,cercherebbe di analizzare il palco,cercando di scovare fonti di calore piu alte,magari date dall'agitazione,oppure odori particolari.Anche lo sguardo si poserebbe su ogni persona che entra o entrerà sul palco.La mano destra va nuovamente all'auricolare <qui Nejo..forse uno dei due dovrebbe andar sul retro,passo> e detto ciò si congeda [2/4 Tentativo Scaglie I][2/4 analizzare calore ed odore][se chakra 24/25][Auricolare][Porta oggetti (2xfuda con tronchetto /1x naso rosso/1xfilo di nylon /3xfumogeni /2x bomba luce /1x Makibishi /1xtonico recupero chakra /1x tonico curativo/1x veleno stordente c)][2x Porta kunai e shuriken (1x kunai /1x kunai con carta bomba/ 2xShuriken]

17:01 Kan:
 Chakra richiamato nel modo corretto, l'energia vitale, il potere degli shinobi scorre nel corpo del Sumi favorendo un aumento delle capacità motorie, mentali e fisiche sotto certi aspetti. Rinvigorito, preparato all'azione mentre l'intento di camminare procede ritrovandosi opposto alla posizione di Sango con Nejo al perfetto centro delle sedute, totalmente immerso nella popolazione. Un vantaggio, uno svantaggio, di questo non può esserne completamente certo, la giornata è ancora lunga e gli eventi non promulgati. Il Sumi concentra il chakra cercando di fargli fare un movimento all'interno del corpo attraverso il sistema circolatorio passando per tutta la sua essenza, toccando svariati punti come braccia, busto e collo ma tenta di spingerlo nella parte basse attraversando le gambe fino a giungere in zona piedi dove cercherebbe di far aderire il chakra al di sotto di essi provando a creare una patina sottile, invisibile fatta di puro chakra per permettergli, se si rivela un successo, una maggiore aderenza alle superfici. Spinge aumentando la concentrazione, donando energia ai plantari, ai piedi, rendendoli utili a qualunque tipo di evenienza. In caso di successo, il rilascio dovrebbe giungere al suo naturale completamente <Sango?> mancina contro l'auricolare richiamando l'attenzione dell'Ishiba la cui risposta, purtroppo, non giunge, essa non possiede l'oggetto necessario per una comunicazione lineare <Nejo> richiama lo Yakushi con voce bassa eppure abbastanza da poter esser udito con fare chiaro dall'altro <Purtroppo ho tre ipotesi, una peggiore dell'altra perciò apri le orecchie> deglutendo <La prima, potrebbe trattarsi di un furto, di conseguenza la vittima può essere uno del pubblico con in possesso qualcosa di prestigioso o qualcuno della troupe teatrale> prima ipotesi messa sul piatto <Seconda ipotesi, un rapimento eppure mi verrebbe da definirla impossibile, troppa gente per passare inosservati ma non per questo la scarterei> anche la seconda è messa sul piatto <L'ultima è un omicidio. Quest'ultimo lo trovo quanto più semplice, creando il panico e distraendo tutti i presenti, può avvenire velocemente e senza essere visti> concludendo la propria annunciazione, le idee in suo possesso. Non molte eppure la geniale mente non riesce a pensare a null'altro, nessuna informazione necessarie sovviene ma la distrazione è sempre dietro l'angolo <Nejo dovres-> prima di poter concludere il verbo una frase giunge all'udito dell'albino esattamente da parte dello Yakushi nei confronti di Sango. Labbra schiuse <Santo cielo, devo fargli un corso di rimorchio> mancina tornata nuovamente sull'auricolare dopo quel pensiero, premendo il bottone <Ehi latin lover, rimorchia dopo la missione> un rimprovero? No, impedire all'altro altre sviolinate <Dicevo, dovresti guardarti intorno, sei seduto tra il pubblico, guarda se c'è qualcuno di interessante o qualcuno di strano nelle tue vicinanze> nel concludere la voce della presentatrice vien presentata, forte e chiaro attirando su di se le dorate del genin. Il vestito, è un programma, la di lei bellezza una certezza; tira su con il naso, guarda leggermente intorno a se prestando attenzione a quanto viene detto, sospira <Merda, stasera sei mia> ultime parole ricominciando il proprio moto, cercando di avvicinare se stesso al palco, lanciando varie occhiate a Sango mentre il dire di Nejo ritorna <Vado io> comunica allo Yakushi provando a dirigere se stesso dietro il palco, la scusa? La scusa è ben presenta ed indossa un kimono floreale, servita su un piatto d'argento. [C On][2/4 rilascio del chakra base + 1/4 movimento verso il retro del palco][Portaoggetti: fuda e inchiostri speciali | 2 tonici curativi | 2 tonici recupero chakra | 2 fuda con tronchetto sigillato | Auricolare]

18:31 Sango:
 La sicurezza dovrebbe ritenersi anche a livello spaziale, così vicini al centro di Kagegakure, al suo stesso cervello - oh no, non è un cuore quello, è una struttura di dubbia entità nascosta da un velo di mistero. Non sa cosa ci sia davvero dentro, a quei piani alti, non sa nulla se non quello che le è stato detto dalla stessa Shinsengumi , loro sono i cani del governo, sono li per mantenere quella facciata e ritenersi gli unici eroi del mondo e dell'universo. Ne è dubbiosa? Non proprio, crede davvero che siano eroi e salvatori , Ame è li solo grazie a loro, e lei non ha fatto nulla. Avanza verso le fila esterne, l'occhio vigile che andrà a spostarsi a destra e a sinistra, probabilmente anche alla ricerca di coloro che quest'oggi son stati richiamati insieme a lei, il vomitatore di corte, Nejo, e colui che pare morire per ogni donna che respiri, Kan. Li osserva da lontano, ma davvero si fida così tanto di loro da dargli le spalle? Una vocina nella testa dirà un bellissimo "NO" di commiato, ecco perchè non porta nemmeno con se alcun auricolare. Troppo tecnologico anche per lei, di cui solo il cellulare ha fatto affidamento con Mekura, ma lei si è guadagnata il suo rispetto e stranamente anche la sua amicizia grazie al tempo, alla gloria e anche al suo senso affidabile che la rende unica : il Byakugan. Com'è elitaria, a circondarsi di coloro su cui sa di poter far affidamento per ciò che non ha lei. Non sa in cosa consista l'innata di Kan, mai veduta prima d'ora, ne sa che Nejo sia in realtà uno Yakushi. Si son divisi perfettamente, lei a sinistra, gli altri due al centro e alla destra estrema, insomma avranno una visione più ampia < quanto vorrei avere il byakugan alle volte > si, lo vorrebbe davvero specialmente quando i battenti di tutto il casino sul palco risuonano per richiamar l'attenzione, e menomale che è una boomer, come avrebbe reagito a sentire Nejo provarci con lei in quel modo , durante una missione? Forse non lo sapremo mai, ma almeno potrebbe davvero aver un occasione. Gli occhi che si congiungono a quelli dei compagni solo per notar le loro posizioni, molti metri da Nejo, troppi da Kan. Un posizionamento efficace se solo avessero dei Doujutsu a loro volta, ma soprattutto la questione della gente, troppa è li dentro, troppo ammassata - mantenere le distanze di almeno due metri grazie - e un omicidio pare esser pronto. Di nuovo, un episodio analogo ai primi vissuti, l'assassino nascosto tra loro che ucciderà nel modo più silenzioso, poi un urlo e poi cosa? < oh va bene > le mani salirebbero al plesso solare, veloci a comporre sigilli antichi e conosciuti da coloro che hanno perfino iniziato adesso l'accademia : bue, cane, drago e cinghiale, rapida la sequenza , alta la concentrazione, beandosi di quella sottile linea di raiton che pare poter percepire nell'etere - chiamasi anche euforia. Andrebbe a celare lo sguardo per consentire la mente una concentrazione più alta. Ecco che andrebbe a visualizzarsi in ogni sua piccola parte, i capelli rossi legati e lunghi fino al fondo schiena, il viso sottile e maturo, gli occhi azzurri, le labbra piene. Le spalle sottili prive di forza così come tutto il resto del fisico, della sua stessa altezza di centosettantaquattro centimetri esatti per una cinquantina di chili . I seni abbondanti e i fianchi poco più larghi, le gambe più lunghe del busto. Passerebbe adesso ai vestiti, allo stesso rosso Yukata che porta, alla shirasaya nella mano così come al porta kunai legato alla gamba destra e al porta oggetti dietro la schiena . I sandali ninja che son sempre ai piedi donandole pochissimi centimetri in più. Tutto verrebbe preso alla mente, il chakra concentrato e qui proverebbe a portarlo verso tutti i punti di fuga del proprio sistema circolatorio del chakra. Lo spingerebbe intorno al suo corpo come una patina e in quell'esatto momento proverebbe a spingerlo fuori sia a destra che a sinistra. Durante quella creazione il pensiero si farebbe più coerente " Tu va a sinistra - non più di dieci metri da me, controllami e seguimi se mi sposto. Urla se vedi qualcosa che non va" ordine alla copia di sinistra che andrebbe a muoversi verso il retro palco, quanto più vicino ad esso "tu a destra fa lo stesso" quindi verso le ultime file di sedie disposte. Vuole avere il proprio segmento prettamente sotto controllo. Entrambe le copie verrebbero dunque mandate sia a destra che a sinistra, a dieci metri circa da lei, così adesso gli occhi sulla folla si sarebbero modificati fino a raggiungere le tre paia solo dal proprio lato. [2/4 tentativo di creazione 2 copie + 2/4 ordini e spostamento delle copie a dx e sx di 10 metri entrambe da Sango][se tecnica 26/30 chakra] [ chakra on][Equip : Portaoggetti - set fumogeni, 1 tonico chakra, 1 tonico curativo- Porta Kunai : 3 kunai a 3 punte impregnate di veleno tossico livello c , Shirasaya impregnata di veleno tossico livello c]

Durante i preparativi dello spettacolo, Nejo pensa bene di dichiararsi a Sango che - per sua fortuna o sfortuna - non possiede un auricolare collegato agli altri due compagni di missione. Per questa ragione, non è ovviamente possibile ascoltare ciò che l'è stato pronunciato in maniera così spassionata e al tempo stesso timida. Tornando agli sviluppi della giornata odierna, lo Yakushi ha attivato correttamente la propria innata la quale gli consente di percepire in maniera migliorata sia gli odori che le fonti di calore. E' circondato da un'innumerevole quantità di persone, alcune dal calore maggiore, altre minore. Ovviamente, c'è anche da considerare che non è un radar al cento percento affidabile, giacché non riuscirebbe a comprendere la posizione esatta delle fonti di calore. Al contempo, qualunque muro o tendone - come in questo caso - non permettono ai suoi sensi d'andare oltre. Quindi, il palco per il momento gli è totalmente precluso. Kan decide d'attivare il Rilascio del Chakra sotto le piante dei piedi. Si dirige rapidamente, dopo aver annunciato il proprio fare al compagno serpente, sul retro del palco. Non è difficile per lui raggiungerlo, anche perché dista neanche dieci metri dalla posizione in cui si trovava poc'anzi, sulla destra delle sedute. Riesce ad avanzare anche piuttosto spedito, non ottenendo alcun fermo da qualcuno che si trova dietro le quinte - almeno per il momento. Riesce ad adocchiare un soggetto in particolare che dovrebbe star interpretando uno dei personaggi principali di quella vicenda. Indossa degli abiti tipici del teatro kabuki, dunque dei kimono sgargianti dai colori prettamente rossi, neri e bianchi. Un uomo sta finendo di sistemare il trucco ed è possibile notare del trucco - il kumadori - di colore blu sul volto. Si tratta di linee colorate che solitamente attraversano il volto, facendo risaltare in particolar modo zigomi, mento, contorno occhi e i lineamenti. Son presenti anche altri due individui, privi ancora della parrucca. Esse son posate poco distanti su d'un tavolo in legno piuttosto ampio, laddove son posate sia le parrucche - come appena menzionato - che gli oggetti di scena necessari allo spettacolo. Una signora sulla cinquantina, dotata di badge che la rappresenta come la manager del posto, s'affretta immediatamente a raggiungere Kan ch'è appena rientrato nel suo spettro visivo. I capelli biancastri son raccolti in uno chignon sulla sommità del capo, coprendo la fronte con una frangia ben sistemata. Indossa degli abiti normalissimi, quali un paio di jeans ed una polo rossa. <Signore, lei non può stare qui!> Professa in sua direzione, cercando subito d'allontanarlo. Non lo tocca, ma gli si pone di fronte ed inizia a camminare così da invogliarlo ad indietreggiare a sua volta. Nel frattempo, è anche costretta a gestire la situazione lì dietro. <Occhio alla katana! E' importante per la sceneggiatura!> Esclama, scuotendo il capo e tornando fin da subito con l'attenzione sull'uomo appartenente al clan Sumi. Egli potrà notare anche la rappresentazione d'un ipotetico drago di fuoco, non dissimile da quelli usati sovente per il capodanno cinese. A cosa potrà mai servire? <Forza, non me lo faccia ripetere! Prenda posto all'esterno, ma qui non può stare.> E agita le braccia in aria, come a volergli sottolineare anche il posto in cui debba dirigersi. Sango, rimasta sulla sinistra delle sedute, ha adottato una tecnica quanto più basilare possibile in grado di creare due copie di se stessa. Una viene indirizzata verso sinistra e l'altra verso destra. Gli ordini vengono inoltre percepiti mentalmente, dunque non ha bisogno di discutere con esse. Tuttavia, c'è bisogno del tempo prima che si formino e partano all'avventura, motivo per il quale la loro turnazione inizia successivamente. Sta di fatto che tutto vien compiuto nella maniera più consona possibile e che le copie dovrebbero a breve iniziare ad eseguire le indicazioni che l'originale le ha rivolto. Nel frattempo, la donna sul palco sta continuando a parlare. <Mi preme soffermarmi sul trucco che noterete sul volto dei nostri attori. Viene definito kumadori, ma è differenziato per colore.> Molti dei presenti sembrano essere visibilmente interessati al racconto del teatro kabuki che la presentatrice sta facendo, restando in religioso silenzio. <Il kumadori rosso rappresenta solitamente un personaggio giovane, coraggioso e impetuoso. Il kumadori blu, invece, è usato per personaggi tipicamente malvagi. Infine, ma non per importanza, il kumadori marrone viene utilizzato quando il personaggio rappresentato è un mostro o un fantasma, ma quest'oggi non credo s'avrà l'occasione di vederne uno.> E il motivo è presto detto. <La rappresentazione teatrale odierna tratterà della fine della Quinta Grande Guerra Ninja, quindi i personaggi interpretati principalmente saranno: Ryota Nara - il traditore della Foglia identificato come uno dei maggiori strateghi conosciuti all'epoca, alleato dell'Ottavo Hokage della Foglia Kuugo Gaito e padre della futura Decima Hokage dell'omonimo villaggio Furaya Nara. Hitomu Kibou Senjuu, il famosissimo Nono Hokage detentore della magnifica Volpe a Nove code e Furaya Nara, la defunta Decima Hokage della Foglia.> Niente di più semplice dopotutto. Dovrebbe essere anche per i tre amichetti di quartiere piuttosto facile riconoscere i soggetti. <Buona permanenza e buona visione!> S'inchina e sparisce oltre il tendone scuro. Ormai, manca veramente poco all'inizio dello spettacolo... [ Quest Chiusa – “Missione C – Il Silenzio non è per sempre” ][ Accetterò solamente domande inerenti alla quest: tutte le altre verranno cestinate senza l’obbligo di risposta ][ 35 minuti complessivi per azionare tutti quanti ][ Turni Liberi – Orario esito: 15.41 ]

15:53 Sango:
 Fortuna o sfortuna che sia, ovvio che la rossa vada ad allungare l'occhio su quei compagni di missione che si son trovati con lei, lontani adesso, cercando di distinguerli attraverso la marmaglia che dovrebbe già trovarsi seduta , ormai la rappresentazione è al suo inizio, manca davvero poco e il cuore inizia a battere poco più veloce, l'adrenalina che circola come un tempo. Le copie vengono create ai propri fianchi, adesso Nejo potrà anche avere una bella panoramica a trecentosessanta gradi di tutti gli angoli, culo compreso, che la rossa si ritrova ad avere , prego Nejo, non ringraziarmi. Dunque le iridi azzurre andranno a sostare sui "guardoni", anche chiamati spettatori dai comuni mortali, per intraprender l'inizio di ciò che viene narrato. Una parte del proprio cervello andrà a registrare automaticamente ciò che viene detto, ne ascolta più i nomi che altro e un sorriso sboccia spontaneo < dunque la figlia di un noto traditore > oh perbacco, che scena! Se solo fosse tra il pubblico si sarebbe messa a tirare pomodori a colei che interpreta la rosata - spera che sia marrone il viso, magari è considerata ancora un fantasma dopo i dieci anni - e che magari..chissà che non sarà lei a uccider qualcuno o venir uccisa. Nel primo caso avrebbe avuto il godimento lato per la questione, dall'altro beh, si può sempre fallire una missione no? Volontariamente andrà a volgere il corpo verso il palco stesso, quello che dovrebbe trovarsi alla propria sinistra, cercando di muoversi con calma e diligenza verso di esso, senza smetter di adocchiare sia il palco stesso che le persone sedute e non, magari qualcuno non ha trovato il proprio posto. Se le sue indicazioni son state esatte, allora anche le copie la seguirebbero per mantenere una posizione di dieci metri intorno a se, sempre sulla linea fasulla che costeggia le sedie e dunque i guardoni, e continuando ad esser i suoi ipotetici occhi, o almeno, la propria gola. Che gridino bene insomma, dato che lei poco spesso tende a farlo! Una decina di metri dovrebbero distare dallo stesso palco, ed ecco che proverebbe dunque a raggiunger con quella somma camminata lo stesso punto tra palco e spettatori. Dunque la copia davanti a se dovrebbe anche poter andare oltre per poter osservare forse ciò che sta dietro il tendaggio pesante, e la copia invece di dietro si troverebbe alla sua vecchia posizione, dieci metri ancora indietro. Per adesso, tutto tranquillo, eppur le dita si stringono sul bastone da passeggio che l'accompagna con piccoli tonfi a terra, scandisce il tempo, ma hanno appena cominciato e la notte par esser lunga. [2/4 tentativo di spostamento di dieci metri verso il palco -spostamento delle copie a dx e sx di 10 metri entrambe da Sango con lei al centro ][26/30 chakra] [ chakra on][Equip : Portaoggetti - set fumogeni, 1 tonico chakra, 1 tonico curativo- Porta Kunai : 3 kunai a 3 punte impregnate di veleno tossico livello c , Shirasaya impregnata di veleno tossico livello c]

15:56 Nejo:
 Continua a cercare di concentrarsi sul palco,analizzando tutto ciò che gli è percepibile,ogni singola fonte di calore,ogni odore ogni movimento strano per anticipare qualsiasi sia la mossa del nemico incognito.Lo stesso fa con il pubblico circostante ponendo di tanto in tanto l'attenzione su ciò che lo circonda ed anche sulla bellissima Sango.Ma ecco che qualcosa attira la sua attenzione,qualcosa che potrebbe rivelarsi fatale per il suo cuore,ovvero uno sguardo da parte dell'Ishiba.Subito per un attimo diventa paonazzo,con un rossore che lo dovrebbe facilmente colorare dalla sua pallida carnagione.Deglutisce pensando che forse la donna ha gradito il suo complimento,probabilmente è un sentimento speciale reciproco che si sente nell'aria e si percepisce con un solo sguardo tra i due mentre Nejo abbozza un piccolo sorriso quasi impercettibile da quanto è imbarazzato.Nel frattempo la voce di Kan,come sottofondo,viene udita in maniera molto passiva,la sua attenzione è tutta per lei < Non guardarmi cosi..mi fai mulubululu> s'impappina nel parlare all'auricolare dopo aver premuto il bottoncino con la destrosa,convinto che l'altra senta tutto.Dalla sua bocca fuoriesce una parola incomprensibile,con un tono delicato leggermente acuto,come se fosse un piccioncino.Le iride fissano ancora la donna,almeno finchè la voce di Kan non lo distrae ancora <Emhh..si..certo> si riprende improvviso mentre distoglie lo sguardo da Sango per riportarlo sul palco e cercare un minimo di concentrazione.Di tanto in tanto la coda dell'occhio cadrà comunque su Sango,al cuor non si comanda,mentre non resta che rispondere a Kan <Va bene io controllo qui,tu dimmi cosa vedi li dietro> conclude rilasciando il tasto dell'auricolare mentre lo sguardo viene portato intorno a se cercando di analizzare sempre gli odori,il calore ed i movimenti strani che potrebbero avvenire.Capo che si volta a destra e manca per poi però tornare nuovamente sul palco quando la donna riprende a parlare.Osserva ed ude con attenzione ciò che dice,ciò che spiega,proverebbe quasi a cercare tra le righe di quelle parole la soluzione alla giornata che si sta svolgendo.Il rosso il buono,il blu il malvagio ed il marrone per il mostro,che in questo caso non c'è,oppure si?Riporta nuovamente l'auricolare all'attivazione <Kan controlla se ci sono i tre colori dei trucchi,vedi del rosso,blu e marrone?> chiosa rapido per togliersi subito una curiosità.Aspetterà la risposta altrui mentre continuerebbe ad osservare il palco e di tanto in tanto i presenti sulle sedute,naturalmente anche Sango,che nel frattempo ha triplicato il suo fascino [4/4 Tentativo analizzare][ chakra 23/25][scaglie serpente I:20m odore e calore][Auricolare][Porta oggetti (2xfuda con tronchetto /1x naso rosso/1xfilo di nylon /3xfumogeni /2x bomba luce /1x Makibishi /1xtonico recupero chakra /1x tonico curativo/1x veleno stordente c)][2x Porta kunai e shuriken (1x kunai /1x kunai con carta bomba/ 2xShuriken]

16:44 Kan:
 Ignorare momentaneamente Nejo è la soluzione unica per poter procedere con mente libera, ragionare, dedurre nel modo più logico possibile su quanto stia per accadere. Nonostante tutto ciò, le parole dello Yakushi giungono abbastanza forti all'auricolare, il mezzo piano ideato inizia il proprio percorso con il Sumi intento nell'aggirare il palco giungendo dietro le quinte, osservando tutto quanto avviene alle spalle di una rappresentazione teatrale. Dorate vengono smosse dalla loro posizione inquadrando le figure presenti, una con pitture blu sul viso ed altre due intente a completare il travestimento. Insieme ad esse un drago di fuoco e su di esso la mente vien concentrata, al di sotto di esso può esserci chiunque e come metodo per nascondersi è l'ideale. Essere parte diretta della rappresentazione andrebbe a favorire qualunque operazione eppure una donna sulla cinquantina copre la visuale. Dorate su di essa, ne fissano il viso, il moto, l'arrivo, ode il verbo pronunziato; una situazione prevista quanto immaginata, normale amministrazione <Oh lo so lo so signora, mi perdoni> arti superiori distesi lungo l'intero corpo eseguendo un perfetto inchino dinanzi ad essa, busto piegato quanto basta mostrando rispetto <Però vede, so che è molto improvvisata come cosa ma io sono un pittore e ho una bottega nel centro del quartiere konohano e vorrei tanto dipingere lo spettacolo prima, durante e dopo l'esecuzione. In poche parole, la troupe mentre si prepara, mentre esegue e dopo aver finito tutto quanto> schiarendo la voce <Ecco guardi> cercando di portare la destra nel portaoggetti estraendo fuda e inchiostri speciali insieme al pennello apposito <Sono molto veloce nel disegnare, da quanto vedo devono ancora prepararsi e prima ancora che possano finire io avrò finito prima di loro, inoltre riceverete le tre copie omaggio come ricordo se me lo concedete> mostrando ancora gli attrezzi del mestiere. Nel mentre ode ciò detto dalla presentatrice sul palco la quale continua una spiegazione interessante, descrivendo l'opera ed il simbolo dei colori identificando l'uomo con le pitture blu come il rappresentante di Ryota Nara, il nemico eppure sarebbe troppo scontato se fosse lui l'artefice di un piano <Cavolo, quindi il padre della decima era un traditore? Wow e la storia originale come finisce?> domanda incuriosito, alla ricerca costante di informazioni eppure una lampadina giunge al capo cercando di inquadrare i due attori le cui vesti non sono ancora pronte, li osserva alla ricerca di qualcosa di particolare e lo stesso farebbe con l'uomo dalle pitture blu, li scruta, non li perde di vista passando anche sul drago, concentrando parte dell'attenzione su di esso per poter tentare di notare qualcosa di inconsueto proveniente da esso, un simbolo, un oggetto capace di donargli la risposta e, purtroppo, ritrovandosi impossibilitato nel rispondere allo Yakushi. [C On][R.C.B.][Portaoggetti: fuda e inchiostri speciali | 2 tonici curativi | 2 tonici recupero chakra | 2 fuda con tronchetto sigillato | Auricolare]

Oltre a sperare che la Decima venga interpretata come un fantasma o chissà cos'altro, la rossa si preoccupa anche di adoperare le sue copie. Esse vengono direzionate, come poc'anzi citato, una a destra e l'altra a sinistra. Al contempo, l'originale sceglie di spostarsi verso il centro, posizionandosi di fronte a Nejo, cinque file più avanti rispetto alla posizione del ragazzo. Giacché non vengono superati i dieci metri e quindi non vengono fatte salire sul palco, le due finte Sango restano ad equa distanza e si mettono a lavorare. Il tendaggio tuttavia viene aperto poco dopo, facendo sì che lo spettacolo possa finalmente iniziare! Le luci s'abbassano e vengono direzionate verso il centro, affinché possano riprendere gli attori che prenderanno parte a queste scene. Quindi, la rossa può dire d'avere sotto controllo gran parte del palco, tenendo conto ovviamente della presenza d'altre persone nel raggio d'azione delle due copie. Tutto nella norma, per il momento. Nejo, invece, continua ad analizzare l'ambiente circostante. Gli odori che giungono alle sue narici sono tra i più disparati, data la presenza di decine di persone. Anche in questo caso, rischia d'andare in overload di informazioni, un po' com'è successo con Mekura durante l'attivazione del suo Byakugan nel bel mezzo d'un locale affollato. Di conseguenza, non c'è niente d'effettivamente diversificante che attirerebbe in chissà che modo l'attenzione dello Yakushi. Kan, nel frattempo, organizza un piano idoneo alle proprie capacità e che si ricollegano anche al clan del quale fa parte. Mette in mostra anche l'attrezzatura necessaria al disegno. La manager lo scruta con attenzione, sta per obiettare ma nello stesso istante la richiamano all'attenzione perché lo spettacolo sta per iniziare. "Cinque minuti e iniziamo!", esordisce il regista e fa cenno immediatamente a sceneggiatori e attori di sbrigarsi. Difatti, i tre attori per eccellenza indossano immantinente le loro parrucche. Kan può individuare un uomo dai capelli a punta neri con il kumadori BLU, assieme ad una donna dalla parrucca rosata e il kumadori ROSSO. Infine, anche l'uomo con la parrucca dorata e l'haori da Hokage, cucito e disegnato perfettamente come l'originale, ha anch'egli il kumadori ROSSO. <Guarda tu stesso, stiamo per iniziare. Se possiedi una memoria fotografica, puoi anche rappresentarlo mentre noi andiamo in scena, ma ti perderesti tutto lo spettacolo.> Si stringe nelle spalle, lasciando che sia il Sumi a decidere cosa sia meglio fare per risolvere al meglio la missione odierna. Tuttavia, sarà per lui possibile sentire un clangore provenire da degli attrezzi di scena che son caduti al suolo, assieme a qualche altro vestito. Si tratta d'alcune spade presumibilmente sceniche che uno degli sceneggiatori e costumisti cerca di raccogliere in fretta, così da sistemare subito il tutto. Soltanto la rosata arraffa una katana che viene sistemata perfettamente al suo abito. E' totalmente nera. "Forza, forza! Non possiamo perdere altro tempo!" bercia la manager, lanciando un'occhiata eloquente al Sumi, preferendo sicuramente che se ne vada via. Gli attori si mettono in posa. Dalla visuale di Kan, sarà possibile vedere Ryota Nara posto sulla sinistra e Furaya Nara e Hitomu Kibou Senjuu sulla destra, l'uno di fianco all'altro. S'alza del fumo bianco, del tutto scenico, che sarà possibile notare anche per chi è all'esterno, rispetto ai personaggi che son ancora posti dietro le quinte. La folla si lascia andare ad un piccolo gemito di sorpresa. Nessuno applaude, attendono col fiato sospeso. La voce narrante inizia a raccontare: <Nel 62 Dopo Kyuubi, a seguito d'almeno quindici anni dalla sua sparizione, Ryota Nara rifà la sua comparsa come Mukenin del Villaggio della Foglia e minacciando l'Alleanza intera.> La musica si fa d'un tratto bassa e profonda, seguendo il tono e l'emozione che il racconto dovrebbe suscitare. L'attore che lo interpreta fa la sua comparsa sul palco. Il passo è pari ad un lottatore di sumo... le braccia sono divaricate verso l'esterno, le mani totalmente bianche vengono allargate e mosse nell'aria come se dovessero in qualche modo sottolineare l'avvento dell'attore in sé. Lo sguardo è truce ed è rivolto completamente alle prime file di spettatori. Sosta poco più a sinistra del centro del palco. La voce riprende a narrare: <Era sua premura sovvertire ogni villaggio facente parte della vecchia Alleanza Ninja, aggregando molteplici traditori e formando un esercito. Uno di questi era nientepopodimeno che l'Ottavo Hokage, imprigionato nel Carcere di Hoozukijoo nel territorio dell'Erba.> E la musica s'alza invece di qualche tonalità, come a voler manifestare sorpresa, accompagnando il tutto. <Eppure, nonostante la vastità di quel micro impero creato durante la sua sparizione, le forze della Foglia furono in grado di tenergli testa. Il Nono Hokage Hitomu Senjuu e colei che diventerà dieci anni dopo la Decima Furaya Nara, non si fecero affatto attendere.> A loro volta, dalla destra del palco, fuoriuscirebbero i due appena citati, anch'essi con le medesime movenze del villain precedentemente menzionato. Il teatro kabuki è pura arte... Tuttavia, in quanto tale, l'apprezzamento è ovviamente soggettivo. Il retro, al momento, è sguarnito. Sono tutti occupati a guardare lo spettacolo, costumisti e sceneggiatori inclusi! [ Quest Chiusa – “Missione C – Il Silenzio non è per sempre” ][ Accetterò solamente domande inerenti alla quest: tutte le altre verranno cestinate senza l’obbligo di risposta ][ 35 minuti complessivi per azionare tutti quanti ][ Turni Liberi – Orario esito: 17.34 ]

17:44 Sango:
 Si sposta senza troppi problemi, copie annesse al suo servizio e creazione, oh quanto è bella quella tecnica, se solo riuscisse a crearne di nuove come al passato sarebbero molto più utili, ma ci accontenteremo tutti di avere due paia di occhi in più . Osserva il teatro, gli occhi che sfilano tra i visi truccati degli attori mentre la voce narrante andrà semplicemente a raccontare ciò che accadde < Hitomu > un breve sussurro , eppure nemmeno lui pare esser rimasto in vita, la volpe a nove code , il protettore di konoha, e colui che per la prima volta ha sentito come un amico, vicino perfino nel proprio desiderio. Lascia andare via quel pensiero singolare, per concentrarsi ancora su altro, inconsapevole di ciò che Nejo abbia appena detto proprio a Kan attraverso l'auricolare, per tornare a osservare ciò che accade. Gli occhi azzurri che puntellerebbero sia i teatranti, sia gli spettatori - le copie hanno ricevuto il suo ordine, dunque anch'esse dovrebbero portare il loro sguardo su qualsiasi cosa si muova intorno a loro. Ogni movimento non deve passar inosservato dal proprio lato della brigata, e tutto deve filar liscio. Lo sguardo stesso che andrà a porsi anche su Nejo poco lontano, mentre Kan ormai sarebbe fuori dalla propria visuale. Niente occhi Hyuga, niente occhi Seiun per poter veder attraverso il buio stesso. Deve lasciarsi solo prender dai rumori oltre il teatro stesso, qualcosa di singolare, di differente, ponendo lo sguardo attento allo stesso tempo. Il tempo, quello che sta passando adesso lentamente, la storia va narrata coi suoi tempi per dar a tutti il modo di comprender cosa stia accadendo, ed ella si regge ancora sul bastone da passeggio immobile e statuaria, solo il collo e le iridi si muoveranno per un primo momento, prima di girarsi intorno e controllare anche le proprie di spalle date all'esterno estremo dell'accozzaglia di persone ferme , sia mai che qualcuno arrivi da li. Lo spettacolo è cominciato, tutti dovrebbero esserne rapiti insomma, e per questo andrà a cercare chiunque si distragga . Uno sbadiglio, una grattata, qualcosa che possano prendere tra le vesti, sotto le sedie, ecco perchè occhi non bastano mai. Nessun movimento deve passare inosservato, perfino quello dei bambini, di chiunque, la trasformazione è anche una possibilità da dover tenere in considerazione dopotutto anche lei ne ha fatto molto uso in passato soprattutto, tipo quando è stata una gallinella bianca col ciuffo rosso.. ma un giorno questa storia la racconteremo, non adesso . [turno osservazione][2 copie a dx e sx di 10 metri entrambe da Sango con lei al centro ][26/30 chakra] [ chakra on][Equip : Portaoggetti - set fumogeni, 1 tonico chakra, 1 tonico curativo- Porta Kunai : 3 kunai a 3 punte impregnate di veleno tossico livello c , Shirasaya impregnata di veleno tossico livello c]

17:53 Kan:
 Il piano da lui creato prosegue senza intoppi potendo notare le varie figure, una donna ed un altro uomo intenti nell'interpretare i due kage, l'uomo, blu, interpreta Ryota. Tutto vien eseguito perfettamente, la recita ha successo riuscendo a prendere il giusto tempo per progredire ma prima di poter udire la vecchia, il regista annuncia l'inizio dell'opera ed il verbo giunge forte e chiaro <Farò in fretta, ho una memoria da far invidia ad un Kage> lasciando scappare una leggera risatina mentre continua il proprio osservare, la scena messa in atto eppure un insolito rumore ne attira l'attenzione, katane cadono provocando straniamento roteando le dorate verso la posizione di esse, le osserva, le scruta notando l'attore prenderne una di colore nero mentre il resto vien sistemato dai costumisti <Certo certo, sarà fatto> nel pronunziare ciò cercherebbe di muovere i primi passi per uscire da dietro le quinte affacciandosi sul palco, mancina portata all'orecchio sinistro premendo l'auricolare per poter proferire con Nejo <Ascolta, non sono sicuro ma credo che il nostro obiettivo sia l'attrice che interpreta Furaya. Credo voglia uccidere uno dei due sfruttando l'opera in se come diversivo, probabilmente facendo passare l'omicidio per un incidente dando la colpa alla troupe ed uscendone pulita. E' anche l'unica armata> concludendo il proprio rapporto allo Yakushi. L'insolito rumore ha scatenato in lui una simile deduzione, giusta o corretta non può dirlo, solo sperarlo <Non possiamo agire senza prove ma solo nel momento opportuno perchè, in caso di errore, la missione sarà fallita alla base> in ultimo rimarrebbe ad osservare la scena, gli avvenimento del palco mentre le dorate scrutano l'intera zona alla ricerca di Sango, prova a cercarla tra la gente e, in caso l'abbia trovata, farebbe un semplice cenno con il capo per indicare il palco e Furaya ma ciò non basta. Il piano ha bisogno di qualcos'altro, ha bisogno di un vantaggio per se e per i compagni di missione. Ginocchio destro flesso, poggiato sul terreno, inginocchiando se stesso, poggiando il fuda speciale per terra, aprendolo insieme all'inchiostro. Lento il respiro mentre l'arto destro incastra tra le dita il pennello ancora immerso nell'inchiostro con la mancina sollevata ad altezza petto formando un mezzo sigillo della pecora cominciando ad agitare il chakra all'interno dell'essenza del genin. Mosso per il sistema circolatorio esso infonde energia ad ogni singolo arto cercando di convogliarne una maggiore quantità nel destrorso fino al raggiungimento dell'inchiostro provando a far uscire l'energia bluastra al suo interno per attivarne le potenzialità inespresse. Mischia l'energia con il liquido, tenta di dar vita al proprio potere in modo diretto e perfetto. In caso di riuscita, la capacità innata del proprio clan pervade l'essenza dell'albino donando ad egli il potere di compiere meraviglie. [C 29/30][1/4 movimento + 2/4 Choju Giga I][R.C.B.][Portaoggetti: fuda e inchiostri speciali | 2 tonici curativi | 2 tonici recupero chakra | 2 fuda con tronchetto sigillato | Auricolare]

18:02 Nejo:
 Continuerebbe ad analizzare senza successo il puzzo della massa della gente e il calore qua e la che invade la zona vista la presenza di tante persone.In particolare una fonte di calore percepisce piu di tutte,la sua nel momento in Sango si volta nuovamente per osservarlo.Questa volta però non sembra imbarazzato,anzi sembra abbia preso coraggio,infatti un mezzo sorriso,quasi da stallone rimorchiatore verrebbe offerto alla rossa,mentre un occhiolino rapido e deciso,quasi inpercettibile,schioccherebbe dalla palpebra destra mentre la mano destra andrebbe ancora ad azionare l'auricolare <Biricchina> esclamerebbe convinto del suo successo nel conquistare il cuore di carta di Sango.Lei continua a provocarlo con frecciatine involontarie,lui ormai è partito di capoccia come un deshi alle prime armi.Ma ecco che viene subito ripreso nuovamente da Kan,come sarebbe bella questa missione senza la sua voce nell'orecchio.Giustamente però,alcune informzaioni importanti risuonano nei timpani del genin che prontamente riporta l'indice della destra all'orecchio <Va bene,tengo sotto occhio Furaya,nel caso la fermo..hai visto qualcos'altro?Chi c'è li dietro ora ?> chiosa curioso mentre ora concentrerebbe tutte le sue attenzioni sull'attrice che dovrebbe avere la katana vera <Sango,attenta a Furaya> o a quella che la interpreta.Osserva,cercando un controllo del proprio chakra in modo da poterlo sfruttare al momento giusto in caso di bisogno e magari bloccare qualcuno o qualcuna.Null'altro fa,se non attendere il momento propizio.[4/4 Tentativo analizzare][ chakra 22/25][scaglie serpente I:20m odore e calore][Auricolare][Porta oggetti (2xfuda con tronchetto /1x naso rosso/1xfilo di nylon /3xfumogeni /2x bomba luce /1x Makibishi /1xtonico recupero chakra /1x tonico curativo/1x veleno stordente c)][2x Porta kunai e shuriken (1x kunai /1x kunai con carta bomba/ 2xShuriken]

Per il momento, non sembra succedere niente di concreto. Le copie e Sango stessa continuano ad osservare affinché tutto venga mantenuto sotto controllo, godendosi al contempo la scenetta che viene rappresentata innanzi ai loro occhi. Kan si premura d'avvisare tempestivamente il compagno di missione, l'unico dotato d'un auricolare con il quale poter comunicare tra di loro. Gli fa notare la presenza d'un papabile sospetto, seppur non possa esserne sicuro al cento percento. Tenta anche di far cenno a Sango, la quale potrà rendersene conto qualora faccia un minimo d'attenzione verso la figura di Kan, ma in particolar modo sarà la copia sulla destra a potersene accorgere per prima, immagazzinando l'informazione ma non potendola elargire alla diretta interessata, poiché prive di comunicazione mentale a questo livello della tecnica. Il Sumi, inoltre, si premura d'attivare correttamente la propria innata per eventuali sorprese future. La distanza tra Nejo e Sango s'aggira all'incirca sui sette metri, tenendo conto che vi sono cinque fila di sedie e di gente che vi ha preso posto. Dovrebbe anche alzare la voce per farsi sentire, considerando anche la musica e la voce del narratore. <E' giunto il momento d'iniziare la battaglia!> Dalle casse, si odono i rumori di tamburi che battono formando una melodia bassa e ritmica. La figura rappresentante Ryota inizia a parlare con solennità, nel classico tono degli attori del teatro Kabuki. Agita le braccia, le mani ruotano neppur fossero margherite ben aperte all'imbocco della primavera. "E' giunto il tanto atteso... momento!" e nuovamente la musica scandisce quel tripudio d'emozioni antecedenti all'inizio di quella che sarà la battaglia. "Hitomu! Furaya! Avete gli ultimi istanti per porre le vostre domande!" esordisce ancora l'attore, cedendo la palla ad Hitomu che avanza di messo passo in sua direzione. Il volto è dipinto di rosso, esattamente come l'altra attrice. <Non ho bisogno di porre alcuna domanda. Hai seminato scompiglio, hai distrutto la pace del mio villaggio! Basta, è giunto il momento di decidere le sorti di questa battaglia!> e immediatamente, tramite un tasto presumibilmente ma che al pubblico non sarà visibile, la veste dell'attore s'incendia. Invero, non son altro che luci ben cucite al kimono che permettono una visuale di lingue di fuoco palesemente finte, create appunto dal gioco di luci. La voce narrante aggiorna lo spettatore: <La Volpe a nove code, fedele compagna del Nono, l'affianca anche in questa sfida.> Ed ora, finalmente, tocca all'attrice che inscena Furaya Nara, quindi colei che è stata attualmente presa di mira da Kan e conseguentemente da Nejo in quanto papabile sospettata di quanto possa accadere di lì a poco. Ella prende la parola, conducendo immantinente la mano alla volta della katana, seppur nell'originale ciò non sia del tutto avvenuto. Difatti, si tratta meramente d'una rivisitazione della storia che fu. <"Voglio sapere perché l'hai fatto! Sei un traditore, padre. Andrai in contro al tuo giudizio!"> Solenne come poche, la katana fende l'etere circostante in una sorta di mezzaluna. La punta viene rivolta all'improvvisato nemico. Sembra tutt'altro che finta, ma del resto è uno spettacolo teatrale, quindi ciò che sembra è e ciò che è potrebbe anche non essere. <Non è una battaglia equa.> Prosegue Ryota, formando una sequela di sigilli che concluderanno con la mano posizionata al terreno. La gemella è sollevata, ricreando come sempre delle pose eccessive ed eccentriche, ma che sono il fulcro centrale del kabuki. Dalle sue spalle, entra subito il dragone lavico sotto al quale son presenti sicuramente altre comparse. Lo circondano e smuovono il tessuto che compone il dragone dorato affinché possa sembrare vivo. La folla è in visibilio. <"Non così in fretta, traditore!"> Bercia la figura di Furaya che, con la katana puntata verso il petto del genitore, si prodiga affinché possa pugnalarlo. Dalla figura di Hitomu, invece, s'innalza del fumo arancio-cremisi segno dell'utilizzo costante del potere della Volpe. Kan ha avuto una deduzione... Sarà corretta? Resteranno fermi a guardare? [ Quest Chiusa – “Missione C – Il Silenzio non è per sempre” ][ Accetterò solamente domande inerenti alla quest: tutte le altre verranno cestinate senza l’obbligo di risposta ][ 30 minuti complessivi per azionare tutti quanti ][ Turni Liberi – Orario esito: 18.54 ]

19:11 Sango:
 Menomale che non sente ciò che Nejo ha da dirle , ringraziato fu il cielo quando l'hanno fatta troppi anni prima e di auricolari non ne ha mai usati.. In quel momento andrebbe come detto prima ad osservare, impossibilitata nel sentire gli altri, ma avendo abbastanza occhi dalla propria parte per poter aver una buona visuale. Nessuno deve passar da li, muovere un dito senza che lei lo sappia, le regole son regole, e quella è ovviamente una missione come tante altre, ma che ci scappi di nuovo il morto con un membro della shinsengumi li attiva non se ne parla proprio - anche se avere qualche punizione corporale dal capitano Byakuya sarebbe un sogno che s'avvera. Altro pensiero inopportuno della serata, ecco perchè per distrarsi andrebbe a guardare di nuovo i compagni. Se riuscisse a veder attraverso i metri che li separano solo allora potrebbe davvero vedere Kan che le fa qualche cenno verso il palco. Lo sguardo che saetta attraverso la folla verso il centro di tutto, quel palco illuminato e abitato di maschere , di come la figura della fu kage vada a brandire una spada che parrebbe esser vera..verissima. Almeno ad uno sguardo come il suo, la propria mano che si staglia sulla stessa mano .. ha dovuto apprendere a fatica l'utilizzo di tale lama, la stessa che ha lacerato per molto tempo le dita prima che potesse anche solo comprendere come impugnarla senza auto ferirsi, ed ecco invece una semplice teatrante con una lama di notevole dimensioni considerando la tipologia della stessa, una katana. Ci vuole abilità per prenderla in mano in quel modo , lei stessa ancora non vi riesce senza cedere alla propria debolezza, ed ella invece la punta al petto del teatrante - suo padre - per pugnalarlo. Un singolo campanello d'allarme, un singolo moto di movimento che s'avvede nelle vicinanze.. che sia vero o un abbaglio lo scopriranno a breve tutti quanti. La destra che scenderebbe al porta kunai che ha sulla gamba destra - mano che scivolerebbe veloce al suo interno per prender uno dei kunai a tre punte che si ritrova ad aver portato compreso di veleno già impregnato nella stessa lama. Facendo attenzione a non graffiarsi lo uscirebbe dal suo apposito nascondiglio per tenerlo stretto tra le dita della mano destra, indice e medio per l'appunto col pollice da perno. Il piede destro che scivolerebbe indietro di nemmeno mezzo metro, braccio destro che si allungherebbe dietro di se in tutta la sua lunghezza possibile . Il corpo che si piegherebbe automaticamente verso terra, il baricentro che si sposterebbe dunque lievemente in avanti per preparare il colpo. Lo sguardo davanti a se, verso Furaya, precisamente verso la sua lama puntata al petto del teatrante. In quel singolo momento andrebbe a caricare il colpo stesso, spingendo con forza e velocità il braccio destro in avanti, con le punte del kunai a puntare proprio verso il centro della stessa lama. Raggiunto il punto più lungo in avanti a se lascerebbe andare la presa - il movimento del polso che sarebbe stato fatto durante la presa di posizione dovrebbe bastare a donar all'arma la sua esatta preda, il corpo che si spingerebbe ancor più avanti per donar la migliore velocità possibile e imprimere la propria forza, accompagnando in contemporanea il movimento di ritorno del braccio. Le dita che lascerebbero l'arma impugnata nel momento esatto di miglior sforzo, li dove andrebbe a raggiungere parallelo il terreno sotto di se e una posizione avanti lievemente in diagonale rispetto alla propria figura postasi frontalmente a quella di furaya stessa, per poter provare a lanciare con tutta la sua abilità di cui s'è sentita grata, ma solo adesso toccherà vedere i risultati del proprio di allenamento. Se tutto fosse andato per il verso giusto, adesso in quei metri che li separano, nemmeno una decina, quel kunai a tre punte andrebbe a colpire la spada - ma tutto è ancora da vedersi, tutto è ancora in ballo. Meglio una precauzione che una morte insomma, oh e se davvero lei fosse l'assassino? Che somma goduria![2/4 tentativo lancio del kunai a tre punte][2 copie a dx e sx di 10 metri entrambe da Sango con lei al centro ][26/30 chakra] [ chakra on][Equip : Portaoggetti - set fumogeni, 1 tonico chakra, 1 tonico curativo- Porta Kunai : 3 kunai a 3 punte impregnate di veleno tossico livello c , Shirasaya impregnata di veleno tossico livello c]

Sango usa Kunai a tre punte!

19:16 Kan:
 Il verbo iniziale proviene in direttissima da Nejo il quale continua incessante le sue marpionate nei confronti dell'Ishiba, inconsapevole della situazione creatasi. Sospiro inevitabile scaturisce dalle labbra del Sumi riportando la sinistra a premere contro l'auricolare <Te lo dico solo perchè mi stai facendo pena e anche un po' schifo, non ha l'auricolare, biricchino> tacendo, togliendo l'apposito arto con l'ennesimo sospiro <Spero di essere io l'obiettivo di quella katana, non posso farcela di questo passo> rassegnato oramai al sentir il fallimentare rimorchio dello Yakushi. Lo spettacolo prende il via dando sfoggio del passato, di una battaglia vecchia, avvenuta chissà quanto tempo prima della sua nascita. Solo gli antichi possono conoscere la verità eppure le dorate continuano nel seguire i movimenti di coloro sopra il palco, tutti gli attori sono in procinto di compiere l'atto con l'attrice di Furaya intenta nell'attaccare il genitore traditore <Ehi> mancina sull'auricolare <Io blocco Furaya, tu cerca di bloccare gli altri due in qualche modo, impediscigli di attaccare chiunque> nel dire ciò interrompe il contatto portando la mancina, sempre quella, all'altezza del petto formando il mezzo sigillo della pecore mentre adagerebbe il pennello sul foglio cominciando a muoverlo. Cerca di disegnare linee morbide e precise, sinuose ed efficace eppure molto basilari prendendo la forma di serpenti la cui lunghezza è pari al metro; ne disegna il corpo partendo dal centro, scendendo verso il basso per formarne una coda appuntita e risalendo verso l'alto creando una piccola testa con due occhi, uno per lato, una sottile linea davanti rappresentante la bocca dell'animale, qualche scaglia appena abbozzata sul dorso per dare l'idea del serpente. In caso di riuscita ricomincerebbe da capo per disegnare altri 4 serpenti della medesima lunghezza, forma e caratteristiche. <Ultra illustrazione animale: serpenti bloccanti> a questo punto il chakra comincia a scorrere nel corpo del Sumi, agitato e frenetico, smuovendolo dagli arti mentre la mente riflette in esso gli ordini da far eseguire ai serpenti ovvero dirigersi verso il palco percorrendo la distanza, due di essi ad avvolgersi sulle gambe dell'attrice di Furaya, uno per arto; un serpente diretto verso Hitomu avvolgendosi sull'arto inferiore destro; gli ultimi due andrebbero a dirigersi verso il drago di fuoco per avvolgersi intorno agli arti inferiori destri di due degli uomini/donne al di sotto di esso permettendo così un efficace blocco. Lascia soltanto Ryota libero essendo colui dinanzi a due persone ed al drago, il meno indicato ed il più scontato per essere un assassino. Il chakra, riprendendo, si smuove passando per il sistema circolatorio del chakra, dirigendo se stesso verso la man destra, cercando di far fuoriuscire dagli tsubo dell'epidermide per convogliarlo all'interno del fuda, tentando di infondere energia ai serpenti permettendo loro di prendere vita, uscire dal fuda sfruttando l'abbassamento delle luci per dirigersi verso gli obiettivi prefissati ed agire secondo le indicazioni mentali del Sumi. [C 24/30][Choju Giga I][2/4 serpenti bloccanti | 5 serpenti creati: 2 su furaya - 1 su Hitomu - 2 su due uomini/donne al di sotto del drago][R.C.B.][Portaoggetti: fuda e inchiostri speciali | 2 tonici curativi | 2 tonici recupero chakra | 2 fuda con tronchetto sigillato | Auricolare]

Sango usa Veleno Tossico C!

14:45 Nejo:
 Continua a cercare di capire le intenzioni dell'attrice che interpreta Furaya,osservandola,scrutandola,pronto ad azionarsi con il proprio chakra in caso di bisogno.L'attenzione è massima mentre lo spettacolo continua riportando vecchie storie in rappresentazione odierna,l'attenzione è alle stelle almeno finche le parole di Kan non rimbombano nei timpani come se un masso gigantesco fosse atterrato sul petto dello Yakushi bloccandoli il respiro per un attimo mentre il cervello inizierebbe a pensare a mille cose,tutte molto confusionarie < Come non...> mormora senza neanche azionare l'auricolare,incredulo.Un illusionista come lui è caduto sotto l'illusione dell'amore,piu che altro fino a quel momento aveva un altissima percentuale di possibbilità che fosse corrisposto.Immobile cerca di analizzare ciò che è successo mentre un evidente sudorazione senza preavviso sgorga sulla sua pelle pallida,che ora è ancor piu pallida.Non può essere vero,lui ha visto qualcosa in quello aguardo,i segnali ci sono,anche se l'altra non ha potuto sentire ciò che ha detto fin ora,una sorta di telepatia,un filo rosso collegato da un cuore all'altro che comunicano in un linguaggio che solo loro possono capire.Sfortunatamente,oppure fortunatamente,sono in missione,e le parole successive del Sumi lo distraggono da questa introspezione pericolosa.Infatti a nuove parole di Kan,seguono azioni sul palco che mettono in allerta lo Yakushi il quale porterebbe la destra all'auricolare <Io penso a San..Ryota> afferma indeciso e naturalmente scosso dai pensieri che attanagliano la sua mente,ma non può permettersi distrazioni ora,deve bloccare l'attore che è rimasto libero dai serpenti del parigrado.Rimanendo immobile dalla sua postazione e fidandosi ciecamente del compagno Sumi,andrebbe ad eseguire gli ordini andando a cercare di bloccare l'attore di Ryota.Tenterebbe di controllare il proprio chakra per provare ad emanarlo dalle dita della mano sinistra che s'innalza a palmo aperto in direzione dell'attore.Cercherebbe di emanare il proprio chakra verso la vittima in modo da intaccarli le sinapsi,la mente,il suo sistema nervoso,come un piccolo insetto che s'intrufola in un albero secolare all'insaputa del mondo.Naturalmente cercherebbe di allontanare dalla sua mente l'immagine insistente di Sango,provando a fissare la sua attenzione sul suo obbiettivo.Ma esiste un Jutsu piu forte dell'amore? la risposta la sappiamo tutti dentro al cuor nostro,e anche Nejo la conosce.Se fosse riuscito nell'illusione,quello che percepirebbe l'attore di Ryota è il seguente.Per primo andrebbe ad intaccare il senso della vista,infatti in una nuvola bianca improvvisa l'attrice di Furaya sparirebbe lasciando il posto ad un altra donna alta un metro e settanta cinque circa,con una corporatura snella ma molto formosa e molto evidente dato che il seno è tenuto coperto da una sola fascia rossa elastica che gira dietro la schiena pressandolo in modo da esaltarlo ed un paio di mutandine piccolissime,quasi inesistenti rosse coprono per modo di dire quello che molti uomini definiscono il paradiso carnale in terra.Il resto del corpo e liscio come la seta in una colorazione chiara,corpo liscio che viene esaltato alla vista dalle sue mani che si strusciano sul proprio corpo in maniera molto attraente e poco sobria.Lo sguardo azzurro sprofonderebbe negi occhi dell'uomo truccato,mentre la chioma rossa biricchina sarebbe lasciata selvaggiamente poco ordinata.Successivamente una presa ai polsi gli bloccherebbe la movenza delle braccia,le quali verrebbero ammanettate da manette con un piumaggio rosa che sovrasta il ferro unite da una piccola catenella.Una presa circolare dunque verrebbe percepita ai polsi,una stretta che successivamente,con uno scatto e facendo pressione verso l'alto,porterebbe ambo le mani incatenate verso l'alto in modo da farli alzare le braccia distese verso l'alto,come se le manette avessero vita propria.Eggià,Nejo ha fatto un pò di casino,l'illusione della donna seminuda è evidentemente una riproduzione fedele dell'Ishiba,al cuor non si comanda[1/4 metabolizzare delusione che non metabolizza][3/4 illusioni a 2 sensi:vista e tatto][se chakra 14/25][scaglie serpente I:20m odore e calore][Auricolare][Porta oggetti (2xfuda con tronchetto /1x naso rosso/1xfilo di nylon /3xfumogeni /2x bomba luce /1x Makibishi /1xtonico recupero chakra /1x tonico curativo/1x veleno stordente c)][2x Porta kunai e shuriken (1x kunai /1x kunai con carta bomba/ 2xShuriken]

Nel momento stesso in cui l’atto dovrebbe concludersi con l’imminente petto trafitto dalla katana dell’attrice, i nostri tre ninja intervengono immantinente. Sango adopera il kunai a tre punte, tuttavia non calcola adeguatamente i metri che la separano dal palco e la forza ch’ella possiede. Difatti, il kunai a tre punte s’arresta a SEI metri di distanza, non riuscendo a coprire gli OTTO metri necessari ad arrivare sul palco. Quindi, l’arma termina il suo percorso poco prima d’arrivare sul palco. Tuttavia, è un gesto che attira ovviamente l’attenzione dell’attrice, la quale si guarda rapidamente attorno per comprendere meglio quel che stia accadendo. È un campanello d’allarme. Volge l’attenzione alle proprie spalle, notando l’arrivo dei serpenti e non facendo in tempo ad evitarli entrambi. Difatti, tenta uno spostamento laterale per ricongiungersi all’amato ed odiato Ryota – immaginiamo per un attimo che si tratti della vera Judai e non d’un’attrice. Dalla folla, s’alza un immancabile esclamazione di sorpresa generale. Gli sceneggiatori lanciano immediatamente voraci occhiate, specialmente la manager che adocchia Kan e che cerca subito di raggiungerlo. Gli corre incontro, le gambette corte che s’alternano, i vestiti che strusciano sul corpo e s’aprono come un mantello durante la corsa. Non è molto veloce, ma comunque la vedrà arrivare senz’alcuna esitazione. Non ha un’arma con sé, troppo facile, bensì ha un plico di fogli che presumibilmente sarà formato dalla lista di dialoghi e quant’altro necessari agli artisti che si stanno esibendo in questo momento. Glielo tira letteralmente addosso. Non gli causerà alcun dolore, è ovvio, però risulta essere fastidioso poiché va a limitargli la visuale. Una serie di fogli gli attraversa la visuale dopo aver lanciato quei disegni, impedendogli una corretta visione delle cose per il successivo [ ¼ dell’azione ]. Tornando all’attrice che interpreta Furaya, quest’ultima avrà soltanto la leva inferiore manca bloccata dal serpente disegnato e reso reale, il quale le impedirà qualunque altro movimento. Trovandosi però nei pressi dell’attore che inscena Ryota, giacché quello pare il suo obiettivo, non farebbe altro che adoperare ancora l’arma che impugna nella dritta. Ci torneremo a breve… Tre serpenti vengono ulteriormente adoperati: uno s’accinge a circondare la gamba del finto Hitomu mentre gli altri due a coloro che mantengono in piedi il drago. Trovandosi bloccato nei movimenti, uno di loro – in totale son tre, per un totale di sei gambe – s’agita convulsamente. In fondo, vedere un serpente farebbe saltare in aria chiunque e così accade. Mentre lui resta in piedi giacché bloccato dall’ultra illustrazione animale, gli altri s’accavallano e finiscono col sedersi al suolo. Il travestimento scivola via, rivelando gli attori vestiti con una tutina attillata completamente nera. <STATE ROVINANDO LO SPETTACOLO!> Bercia qualcuno dalle retrovie. <Non sapevo fosse uno spettacolo comico.> Commenta ancor qualcun altro, questa volta alle spalle di Sango. <Ma che sta succedendo?> Le domande si susseguono velocemente. Qualcuno dei presenti s’alza stizzito, pretendendo il rimborso del biglietto. Altri s’allontanano in fretta per evitare di finire in mezzo ai casini. Insomma, lo spettacolo non è andato esattamente come sarebbe dovuto andare… e la colpa sembra essere proprio dei tre ninja che sono intervenuti per fermare un sospetto. Difatti, l’illusione giunge ai danni del finto Ryota nel momento peggiore in assoluto – o migliore, se la vediamo dal punto di vista della Decima. È finita” sussurra, adoperando la katana affinché possa spingerla direttamente contro il cuore del diretto interessato che, per via dell’illusione di Nejo ai suoi danni, resterà completamente bloccato ed ESTASIATO alla vista d’una fanciulla avvenente sbucata dal nulla. Gli occhi strabuzzano nello stesso istante in cui la punta della katana ne attraversa il petto. Ed è grazie a quella ferita che l’illusione cessa, ma che lui cade con le ginocchia sulla pavimentazione. Le mani salgono rapidamente al petto dal quale il sangue inizia a scendere. Rosso che macchia gli abiti, che gocciola sin al terreno. L’uomo, per un attimo, fissa qualcosa che non c’è. <Sei il mio orgoglio.> Una reminiscenza della parte che stava interpretando? La scena che si ripercuote innanzi ai loro occhi è giusto un filo diversa da quella realmente accaduta ventun anni or sono. Ryota – quello vero – morì in piedi. L’attore s’inginocchia. Lui morì con un sorriso soddisfatto perché era orgoglioso di ciò che aveva “creato”, l’attore mostra soltanto uno sguardo pentito. La Judai pianse lacrime amare perché si trattava pur sempre di suo padre e non era pronta a lasciarlo morire. L’attrice sorride tronfia. “E’ QUELLO CHE TI MERITI, BASTARDO!” – che no, non è probabilmente una parte scritta nel fascicolo. Dietro le quinte, le acque s’agitano. Kan potrà sentire qualcuno urlare ad un’altra persona: <La Katana doveva essere finta!> Oh, già… Il solito vecchio giallo del teatro. [ Quest Chiusa – “Missione C – Il Silenzio non è per sempre” ][ Accetterò solamente domande inerenti alla quest: tutte le altre verranno cestinate senza l’obbligo di risposta ][ 30 minuti complessivi per azionare tutti quanti ][ Turni Liberi – Orario esito: 15.23 ]

15:42 Sango:
 Non ci vuole un genio per comprendere come tutto stia per collassare su se stesso. Il palco che si impregna di strani serpenti disegnati e animati che andranno a fermare tutti coloro che son sul palco, il proprio kunai che non raggiunge la meta desiderata, e infine la carne che viene lacerata da quella vera lama, la stessa che affonda in Ryota. Ecco chi era l'assassino dunque, una donna, proprio Furaya < .. > imprecare, dovrebbe farlo in effetti, ma ormai il danno è stato fatto e la loro assassina si ritrova proprio li, con loro , mentre in molti se ne vanno via e si lamentano. Il corpo che andrebbe a calarsi poco verso il basso , il baricentro che si sposterebbe in avanti nella ricerca di quella corsa che vuol iniziare. Le gambe che si muoverebbero di puro istinto verso quella che è il nuovo obiettivo, la stessa tipa con la lama in mano, Furaya. Spingerebbe le gambe al massimo del proprio potenziale, i piedi a spingerla contro il terreno per rendere ancor più veloce quella corsa, tentando di correre contro la tipa vicina. Se ci fosse riuscita, giungendo nei pressi della donna, con la Shirasaya ancora nella mano destra a tenerla stretta passerebbe a prenderla anche con la mano sinistra, le due punte dovrebbero adesso esser tenute da entrambe le mani e dovrebbe adesso trovarsi all'altezza del proprio petto . Dunque proverebbe a catapultarsi letteralmente su di lei - Furaya - cercando di non interromper la corsa e sfruttare la velocità guadagnata per tentare in un mega tuffo verso la sua faccia con tutto il proprio corpo e con le braccia protese in avanti tenendo il bastone ancora da entrambe le parti. Se fosse riuscita nel proprio volo, punterebbe quel bastone alla gola della signorina in questione, cercando di tenerla giù quanto possibile, sia cercando di far forza con il proprio corpo per sovrastare quello dell'altra e lasciarla ancora a terra. Dovrebbero arrivare dei rinforzi, no? < abbiamo trovato chi è la vera traditrice dunque > soddisfatta? Molto probabile,ovvio, sempre che tutto sia andato come previsto, ha scoperto il potere delle tette nell'ultima missione , adesso ci si riprova insomma, anche per non creare ulteriore terrorismo nei vicini - fa sempre parte della shinsengumi, devono vederla come un eroe, non come un nemico. [2/4 corsa verso l'attrice e lancio di se stessi in avanti][chakra on][Equip : Portaoggetti - set fumogeni, 1 tonico chakra, 1 tonico curativo- Porta Kunai : 3 kunai a 3 punte impregnate di veleno tossico livello c , Shirasaya impregnata di veleno tossico livello c]

15:50 Kan:
 La situazione diviene rumorosa, da silenziosa, agire nel buio, degenero totale ma ciò che accade va a romper ancor di più gli equilibri. L'arma non giunge alla vittima fermandosi prima e la vecchia di prima corre verso se con dei fogli ad occuparne la visuale. Scuote il capo non riuscendo nella metabolizzazione eppure è intuibile come il pubblico sia in subbuglio completamente e solo alla fine le parole definitive arrivano all'orecchio dell'albino, una frase decisiva capace di mettere fine a tutto quanto. I pronostici da lui effettuati sono corretti, è la donna il nemico ma una persona basta a far comprendere lui cosa sia effettivamente accaduto <Merda> commenta portando la mancina all'auricolare <Metti K.O. quella donna, subito e poi raggiungimi dall'uomo, devo dargli un tonico> ultima il dire prima di prendere da terra fuda e inchiostri riponendoli nel portaoggetti, leve inferiori lievemente divaricate mentre i fogli concludono la caduta, riprende la vista, forse può ancor far qualcosa per impedire il fallimento di una missione. Destra in avanti, sinistra tenuta all'indietro, pie sinistro sollevato sfruttandone la punta come mero perno per agire, schiena pronunciata appena in avanti e pie destro completamente contro il suolo, sbuffo sonoro ignorando chiunque sia nelle vicinanze, dorate fisse sull'attore di Ryota tentando di effettuare uno scatto in avanti per coprire tutta la distanza a separarlo dall'uomo. Carica gli arti inferiori, spinge la punta del pie sinistro dando all'intero corpo la spinta necessaria alzando l'arto il quale viene protratto in avanti cominciando la corsa, evitando tutta la gente presente, evitando di intralciare i suoi compagni nel caso per giungere in maniera diretta e lineare verso l'uomo al massimo della velocità senza trattenere minimamente la forza salendo sul palco, ignorando il resto. In caso di riuscita porta le dorate sul viso dell'uomo <Ehi, resisti, continua a lottare, sono un medico. Non chiudere gli occhi e parlami> costretto a far affidamento sul resto dei compagni, mantenendo i serpenti attivi sulla decima. Arti superiori portati in avanti, verso la zona del petto altrui, esattamente ove è posta la ferita, destra in avanti a pochi millimetri di distanza con la mancina posta al di sopra di essa cominciando a smuovere il chakra all'interno del corpo, cercando di modificarlo, far assumere all'energia una forma verde acqua, ben più potente e benefica per poi tentare di convogliarla all'interno degli arti superiori fino alle mani, cercando di far emergere da essere il chakra medico ma non solo, con esso l'albino tenta di infonderlo nella ferità, agire su essa, sulla parte lesionate, infondendo all'interno del corpo l'energie così da riparare ciò che viene distrutto <QUALCUNO MI DIA UNA CAZZO DI MANO E VENGA QUA AD AIUTARMI> alza la voce e, nello stesso momento, aumenta al concentrazione. [C 17/30][1/4 avvicinamento Ryota + 2/4 Mani Terapeutiche][Choju Giga I][Mantenimento serpenti bloccanti][R.C.B.][Portaoggetti: fuda e inchiostri speciali | 2 tonici curativi | 2 tonici recupero chakra | 2 fuda con tronchetto sigillato | Auricolare]

15:51 Nejo:
 L'immaginazione ed il desiderio dunque si sono fusi in un onda di chakra illusorio che hanno avvolto totalmente Ryota,il quale giustamente inizierebbe ad immaginare scene che che sarebbe meglio non descrivere nuovamente.Nella realtà rimane immobile,come un sacco di patate che viene infilzato da una katana vera.Infatti i tre ninja della giustizia sono entrati in azione scutendo la tranquillità del pubblico e della compagnia teatrale.Tutti,giustamente sono andati in visibilio per l'improvvisata entrata in scena dei ninja,e l'attrice che interpreta Furaya ne ha approfittato per colpire il mal capitato Ryota.L'illusione s'interrompe per il dolore provocato alla vittima mentre la mano destra va a premere sull'auricolare <Nooo fermatela> esclama istintivamente per poi cercare nuovamente concentrazione liberandosi,questa volta per via del fatto appena accaduto,dalla mente Sango ed i cuoricini che lo circondavano.Tenterebbe dunque si concentrarsi sul proprio chakra e sul nuovo obbiettivo,ovvero Furaya.Sempre emanandolo dalla punta delle dita della mano sinistra,proverebbe a far fluire il chakra verso la donna in modo da invadere il suo sistema circolatorio e nervoso.Se ci fosse riuscito,andrebbe and intaccare 2 sensi,la vista ed il tatto.Infatti per prima cosa,andrebbe a vedere l'attore di Ryota,con la sua bella veste ed il suo bel trucco,cambiare espressione in un sorriso mentre il sangue continuerebbe a fuorisìuscire dalla ferita.Subito dopo,come se fosse un ombra,in un rapido movimento,la figura del ferito si lancerebbe,da inginocchiato,sulla donna che si sentirà scuotere la katana nelle mani e spintonarsi dinnanzi fino a sentire un colpo dietro la schiena e ritrovarsi al suolo,con l'attore di Ryota sopra di lei,infilzato totalmente all'addome dalla katana che lei stringe in mano.Nonostante ciò,Ryota continuerebbe a ridere mentre ambo le mani andrebbero a poggirsi sulle spalle della donna che avvertirà una pressione spingerla verso il suolo.Una goccia di sangue rosso,scende dal labbro del ferito per frantumarsi sulla fronte della donna che avvertirà una goccia calda e bagnata,abbastanza densa.[3/4 illusioni a 2 sensi:vista e tatto][se chakra 6/25][scaglie serpente I:20m odore e calore][Auricolare][Porta oggetti (2xfuda con tronchetto /1x naso rosso/1xfilo di nylon /3xfumogeni /2x bomba luce /1x Makibishi /1xtonico recupero chakra /1x tonico curativo/1x veleno stordente c)][2x Porta kunai e shuriken (1x kunai /1x kunai con carta bomba/ 2xShuriken]

La prima a lanciarsi all’inseguimento non può che essere Sango. Si getta a capofitto percorrendo la distanza che la separa dal palco, le copie sono ormai un lontano ricordo poiché il tempo utile a tenerle “in vita” è giunto al termine. Giacché avente una gamba bloccata, non è difficile prenderla di soppiatto. Deve anche tenere in considerazione la situazione circostante e non s’avvede dell’arrivo della Ishiba. Quest’ultima però non tiene conto della possibilità che quella katana ferisca anche lei, il che viene incentivato dall’illusione della quale l’attrice cade vittima poco prima che la rossa possa giungerle addosso. Gli occhi della finta Furaya or tengono sotto controllo l’attore che interpreta Ryota, il quale le s’avvicina – ovviamente è una visione della quale soltanto l’attrice sarà vittima, inutile specificarlo – e cerca di spingerla dabbasso. Sangue cade dalle sue labbra, risalendo la gola dal petto ferito. “E’ quello che ti meriti! MUORI!” sbraita ad alta voce la fanciulla, la qual cosa è udibile anche dagli astanti. La gente s’è ormai diradata, dandosi alla macchia, avvisando ovviamente chi di dovere. Quindi, non è impensabile che ben presto possano arrivare gli Anbu o chi per loro. Anche gli sceneggiatori, ormai, hanno deciso di non mettersi in mezzo e piuttosto guardano attoniti la scena che s’apre davanti ai loro occhi. “Dovresti vergognarti solo per quello che mi hai fatto” biascica ancora, ma abbassa la voce – trattiene a stento le lacrime. Tuttavia, giacché la sua attenzione viene attirata verso l’attore che interpreta un genitore inaffidabile e megalomane, anche il suo corpo in parte ruota. La katana viene ritirata nella consueta fase di carica, pur tenendo la gamba ancor bloccata. E prima che possa anche soltanto allungarla verso il nulla – poiché l’attore in procinto di morire sta venendo aiutato ad evitar la morte grazie a Kan – giunge la figura della Ishiba. La forza in suo possesso è poca così come la velocità insita nelle inferior leve. Quindi, le sbatte contro mentre il corpo ruota e questa s’agita, impugnando un’arma che potrebbe far non poco male. Viene destabilizzata mentalmente – come se già prima non lo fosse – dall’illusione e dal fatto che, all’interno d’essa, venga toccata nuovamente da quelle luride mani. “Toglimi quelle mani di dosso, non voglio più restare in silenzio!” nel dirlo e nel muoversi convulsamente, viene altresì spinta a terra da Sango, aiutata dall’illusione di Nejo. Ma si può davvero parlar d’aiuto nel momento in cui quella katana ne taglia un fianco? Non la perfora abbastanza da causare un danno eccessivo, ma il taglio è abbastanza profondo. Non lede in alcun modo costole od organi, per sua somma fortuna [ -16PV ] e non si tratta sicuramente d’una ferita che sarebbe riuscita a fermare la vecchia Jonin d’un tempo. Sta di fatto che, pur avendo un fianco sanguinante, riesce ad atterrarla e a fermarne i movimenti, pur rammentando che nelle mani sia ancora in dotazione d’un’arma che potrebbe far altrettanto male. Kan, dal canto proprio, rimasto da solo, null’altro può fare se non cercare di arrestare l’emorragia al petto dell’attore. Non è ancor morto, gli occhi languidi si girano alla volta di colei che interpreta Furaya. <Dove… vi…> Ogni pronuncia, ogni sillaba gettano all’esterno un quantitativo di sangue sputato direttamente dalla gola. Le mani terapeutiche iniziano a fare il loro dovere, ma recuperano un quantitativo di [ 7PV su 50PV rimossi ]. Bisogna quanto meno stabilizzarlo onde evitare che perda altro sangue e muoia nel breve periodo. Sta cercando di combattere, il che è quanto di più difficile possa fare in questo momento. In tutto ciò, l'altro attore ha rimosso completamente la sua parrucca e l'ha gettata di lato. Bianco come un cencio, a prescindere dal trucco, assiste alla scena immobilizzato. Allo stesso modo, coloro che componevano il dragone lavico, cercano d'allontanarsi lasciando solitario quell'unico uomo accalappiato dai serpenti. Amici amici e poi... [ Quest Chiusa – “Missione C – Il Silenzio non è per sempre” ][ Accetterò solamente domande inerenti alla quest: tutte le altre verranno cestinate senza l’obbligo di risposta ][ 30 minuti complessivi per azionare tutti quanti ][ Turni Liberi – Orario esito: 16.39 ]

17:02 Kan:
 Dietro di se avviene di tutto, Sango gettata addosso alla donna la quale sbraita, verba parole il cui senso, prese a se stanti, non esiste eppure messe insieme formano un quadro generale ben più spaventoso, intrigante, decisivo per comprenderne i motivi. Il chakra medico agisce, il suo potere viene infuso nell'uomo cercando di donargli le giuste cure nel modo più rapido possibile. Percepisce il chakra venire meno, grandi quantità portate via, adibito totalmente in quel gravoso compito. Sango si getta completamente addosso all'assassina provetta, non s'avvede totalmente della scena, può solo sentire quanto stia avvenendo <NEJO MUOVI QUEL CULO INUTILE CHE TI RITROVI E VIENI QUI, HA BISOGNO DI UN FOTTUTO TONICO> urla lasciando perdere l'auricolare, il pubblico diradato, nessuno può più impedir loro di parlare mentre lascia andare i serpenti facendoli svanire, evita di sprecare ulteriore chakra per mantenerli attivi, in tal modo libera anche l'uomo le cui vesti assomigliano a quelle del Nono Hokage. Conservare il chakra è essenziale, utile alla causa ed è proprio questo il cui fluire continua all'esterno, chakra medico in azione per curare una ferita di grandi proporzioni. Maggiore è l'infusione, maggiore la forza con gocce di sudore intente nello scorrere per la fronte del Sumi <Ehi, cosa ti ha fatto? Ti ha stuprata? Ti ha violentata? Brava e lo vuoi uccidere? La tua dignità non torna uccidendolo, la vendetta non serve a farti stare meglio. Ti svelo un segreto, se qualcuno ti fa soffrire, devi farlo soffrire a tua volta e una prigione è una sofferenza più che sufficiente perchè può vedere la vita scorrergli davanti senza poter fare niente, chiuso in una stanza e una volta fuori vivrà con il terrore di incontrarti. Se lo uccidi, se adesso lo lasci morire sarai come lui, non migliore ma solo peggiore> prova come ultimo tentativo di parlare alla mente della donna, far leva su sentimenti a cui non crede così tanto eppure essi sono la salvezza di un uomo, l'unico modo per portarlo sano e salvo in ospedale. Non guarda nessuno, dorate fisse sul viso dell'uomo il cui sangue fuoriesce dalle labbra <D'accordo basta parlare tu, guardami soltanto. Sii forte>. [C 15/30][Mantenimento mani terapeutiche][Choju Giga I][R.C.B.][Portaoggetti: fuda e inchiostri speciali | 2 tonici curativi | 2 tonici recupero chakra | 2 fuda con tronchetto sigillato | Auricolare]

17:02 Sango:
 Oh la sente, la lama che lacera la carne - il nulla prima, e poi il bruciore intenso, il sangue caldo che inizia a colare oltre il kimono ormai spezzato della sua bellezza . Chissà quanti centimetri sarà andata in profondità questa volta? Che sia giunta infine la propria ora? Si ritrova però dove vuol trovarsi, merito di un inconsapevole Nejo e di un Kan che l'ha bloccata < sei andata poco in profondità > per se, per il proprio corpo, eppure conscia della nuova posizione la katana permane ancora nella sua mano sinistra , mentre la propria shirasaya è ancora nelle proprie di mani, sempre davanti la sua gola, tenuta con entrambe la mani, ed è li proprio che andrebbe ad estrarre la lama con velocità, per mostrarla a lei, ovviamente, ma anche per usarla. Il bastone ovviamente deve giungere a terra, dunque ha una discreta portata, specialmente li in quella posizione superiore. Andrebbe infatti ad usare adesso la shirasaya, per provare a picchiare con forza la mano della stessa per allontanare la katana, e costringerla ovviamente ad aprire la stessa. Le mani terrebbero dunque la propria arma tenendola entrambe , fletterebbe il busto verso il lato della mano altrui ancora pregna della sua lama - in quel momento caricherebbe il colpo con la forza del busto e delle stesse braccia, gambe che al momento andrebbero a stringere di più il corpo della donna - e presa la piena potenza che può andrebbe a colpirla dunque sul polso stesso con il filo della propria lama per strapparle completamente il polso, accompagnando il movimento con un ulteriore torsione del busto, almeno ci spera, un piccolo regalino per lei. Se vi fosse riuscita dunque si volterebbe, shirasaya alla mano destra mentre la sinistra la lascerebbe andare per andare a riprender il proprio resto del bastone e chiudere nuovamente la lama , e solo allora proverebbe a sollevarla verso l'alto, portando le braccia dietro di se con la lama ancora celata. Le braccia che tornerebbero a scendere , il bastone con lei, e proverebbe grazie anche alle proprie abilità con le armi, di scender veloce su di lei, e provare a donarle una bella botta proprio sulla testa proprio al centro della fronte, dopotutto è un bastone da passeggio , molto più duro e resistente rispetto alle normali fodere delle lame, o almeno lo spera dato che vorrebbe iniziare a pensare a curare la propria di ferita < svieni suvvia > le servirà viva per mostrare la propria valenza alla Shinsengumi, e a prender ancora più possesso d i.. beh, lo vedremo di cosa. [2/ tentativo disarmo + 2/4 tentativo colpo sulla testa ][chakra on][stessi tag]

17:10 Nejo:
 Le persone intorno allo Yakushi iniziano ad andarsene coscienti che su quel palco sta succedendo qualcosa di veramente assurdo e pericoloso.L'illusione di Nejo è andata a segno nello stesso momento in cui Sango vi avvinghia sulla donna armata la quale cade al suolo colpendo di striscio la bellissima Ishiba che vien ferita <No Sango...Maledetta stronza> infierisce come non ha mai fatto prima contro Furaya istintivamente e nello stesso momento rilascia l'illusione anche conscio del fatto che la rossa non avrà problemi a tenere a bada una donna armata atterrata.Tutt'altra storia per Ryota che invece sembra stare al quanto grave,conferma anche la voce di Kan che arriva ai timpani del bianco <Arrivo!> esclama a sua volta facendo leva sulle proprie gambe e,con l'aiuto delle mani che scansano sedie e persone,tenterebbe di avvicinarsi il piu velocemente possibile al palco dove tutto è successo.Muscoli delle gambe e delle braccia,che lavorano in sincrono quasi,cercando di farsi strada per arrivare il piu velocemente possibile sul palco.Se fosse riuscito in questo movimento,una volta arrivato sul palco si lascerebbe cadere sulle proprie ginocchia al lato dell'uomo che interpreta Ryota <Eccomi,prendi questo> direbbe all'uomo per poi portare la mano destra nella tasca porta oggetti ed estrarre un tonico curativo.La mancina tenterebbe di infilare le dita nella bocca dell'uomo per far leva ed aprire la cavità orale mentre la destra attrezzata di tonico infilerebbe il pillolo nella sua bocca [3/tentativo spostamento][1/4 tonico curativo][se chakra 5/25][scaglie serpente I:20m odore e calore][Auricolare][Porta oggetti (2xfuda con tronchetto /1x naso rosso/1xfilo di nylon /3xfumogeni /2x bomba luce /1x Makibishi /1xtonico recupero chakra /1x tonico curativo/1x veleno stordente c)][2x Porta kunai e shuriken (1x kunai /1x kunai con carta bomba/ 2xShuriken]

Nejo usa Tonico Curativo!

Kan prova persino a rivolgere un discorso filosofico sul senso della vendetta nei confronti dell’attrice, ma sarà del tutto vano. L’illusione viene meno subito dopo, giacché Nejo cerca di raggiungere l’attore interpretante Ryota che è in procinto di morire. La donna, dal canto proprio, continua a lamentarsi e ad agitarsi. In fondo, non le ci vorrebbe chissà quanto per liberarsi di Sango se non fosse per quell’arma che le tiene or puntata alla gola e che potrebbe darle non pochi problemi. La Shirasaya, però, viene utilizzata affinché possa disarmarla la qual cosa avviene in breve tempo e nel miglior modo possibile. La katana viene abbandonata immediatamente, la mano è ferita e ciò destabilizza ulteriormente la fanciulla dalle cui labbra sfugge un grido. Il sangue scivola via dalla ferita or aperta, ricevendo inoltre un’altra bella batosta sulla fronte. Tuttavia, bisogna sempre ricordare che la forza della rossa non è sufficiente neanche per causare chissà che male, se non fosse per la resistenza dell’arma che comunque le arrossa la cute. Le causa un dolore che dura ben poco, dunque non riuscirà a svenire. Eppure smette di muoversi, colpita dalle parole di Kan, rivolgendogli un’occhiata di sguincio e mordendosi il labbro inferiore. Chiude gli occhi, permette finalmente alle lacrime di scendere dabbasso, ignorando il dolore che avverte ad altezza della mano. Nel frattempo, il Sumi si preoccupa esclusivamente della cura del ferito [ 14pv su 50 ]. Giunge Nejo in rapido soccorso, donandogli un tonico che questi inghiottirà con qualche difficoltà, ma che gli permette di recuperare il sangue perso [ 29pv su 50 ]. Difatti, la ferita smette di sanguinare, ma si tratta pur sempre d’un taglio netto e profondo, che ha colpito il muscolo cardiaco. Clinicamente, quell’uomo sta comunque rischiando di morire. Ed è una fortuna che avessero dietro un medico ch’è riuscito in qualche modo a stabilizzarlo. Nel giro di poco, giungeranno gli Anbu in soccorso dei tre ninja. La gente è stata smistata e allontanata, qualcuno prenderà le doverose deposizioni. A Nejo, quando si sarà allontanato dalla folla, verrà richiesto un rapporto per le Forze Speciali – senza poter rifiutarsi, ovviamente. La ragazza verrà scortata dalle autorità, l’uomo ferito sarà portato direttamente all’ospedale di Konoha (poiché il più vicino) e dopodiché scortato a sua volta dalle autorità competenti. Verrà facilmente a galla che l’uomo s’è macchiato la fedina penale per molestie sessuali e stupri, per i quali non s’era mai riusciti a trovare una prova degna di tal nome. Quindi, nonostante la ragazza abbia tentato d’ammazzarlo, ha comunque fatto venire a galla ciò che in realtà è – oltre all’esser un pessimo ninja, la qual cosa si ricollega facilmente al serial killer dimenticato. Ottimo lavoro, no? [ End Quest – End non obbligatorie ]

Kan, Nejo e Sango vengono incaricati di sorvegliare uno spettacolo teatrale poiché si suppone che possa accadere qualcosa di strano relativo al serial killer e ai suoi imitatori.
Vengono a conoscenza d'un'attrice che vuole vendicarsi d'un altro attore sul set per via di molestie sessuali perpetrate da quest'ultimo nei suoi confronti, convinta poi a tacere dietro compenso monetario. Incapace di restare oltremodo in silenzio, inscena uno scambio dell'arma di scena causale così da trafiggerlo per "errore".
Kan, l'unico in grado di comprendere la vicenda fin dall'inizio, si prodiga affinché possa fermare la fanciulla, ma la mancanza d'organizzazione con il team mette a repentaglio parte della missione. L'attrice riesce a trafiggere l'uomo, il quale viene salvato soltanto all'intervento tempestivo di Kan con l'ausilio delle Mani terapeutiche. Nejo adopera la sua arte illusoria per arrestare l'avanzare del presunto assassino, Sango le si getta addosso per bloccarla del tutto. L'assassinio viene svettato: l'uomo è condotto all'ospedale, la donna è presa in custodia dagli Anbu in attesa d'un verdetto definitivo.

KAN: è l'uomo - partita. Senza di lui, l'avreste probabilmente fallita. Mi hai sorpresa quando, a metà quest, avevi già capito l'andazzo e il modus operandi del killer letteralmente dal NULLA. Dimostri che gli esiti son stati letti come si deve. Le azioni ben fatte, ottime le tattiche e la coordinazione della quest come leader. 1.5PX

NEJO: attenzione ai particolari insiti negli esiti. Sfrutta adeguatamente le tattiche coi compagni di missione. Potete discuterne privatamente prima di azionare, anche perché in ON è poi facile mettervi d'accordo (almeno per quanto riguarda tu e Kan, dato che eravate muniti di auricolare). Un po' titubante sulla scelta delle tattiche, avresti potuto fare molto di più. 1PX

SANGO: hai fatto qualche erroruccio di distrazione, come il lancio dell'arma con la quale non sei riuscita a coprire gli 8 metri necessari. Inoltre, hai un potenziale bellico basato sull'arte magica, anziché sul fisico. Quindi, adoperare il "fisico" con una forza bassa non è un'ottima tattica. Allo stesso modo, era impensabile farla svenire con un colpo del genere proprio perché il pg a livello statistico sull'ambito fisico è debole. Anche te come Nejo avresti potuto fare di più! 1PX

Up ryo + fama