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Black Hound x White Butterfly

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con Nobu

22:33 Nobu:
 Altra nottata lunga, altro lavoro che si estende oltre l’orario di normale addestramento. Da quando era finita con Nene si stava concentrando al massimo su questo, sulla Shinsengumi, sul fare carriera, sul portare risultati. Era iniziato con l’intervista, proseguito con quel team di supporto che aveva allestito. Proseguirà di sicuro con l’arresto di Nana e ora come ora deve incontrare gli Anbu con un approccio neutro, senza pregiudizi sul loro lavoro con il killer perché non sono affari suoi. Non se ne è mai importato in tutta realtà e la cosa gli fa storcere il naso solo perché la gente guarda poi alla shinsengumi per una risoluzione del problema, causandogli altri impicci a loro, altri pensieri. Sta di fatto che ha bisogno comunque di tirare in mezzo loro e proprio per questo oggi si è presentato davanti al cancello d’ingresso più prossimo al luogo dove hanno ritrovato le impronte fuori. Si tratta di una questione lavorativa e come tale è appunto in divisa.Non è vero, sarebbe comunque in divisa visto che essere un agente scelto per lui è un onore e il suo futuro, la chiave per liberarsi dalla sua museruola appunto. Abito nero elegante con cintura nera dalla fibbia d’argento in vita. Lembi della camicia antracite che sono nascosti dentro i pantaloni così come ha quella cravatta che penzola dello stesso colore della bandana che porta al braccio sinistro. Si sta presentando proprio ufficialmente in qualità di agente scelto. Scarpe a modi di anfibi che affondano nel terreno fino ad arrivare all’avamposto dalla quale si ha accesso al villaggio e dalla quale si esce. Il vento gli smuove appena quei capelli neri mentre dovrebbe esserci almeno un minimo di vociare su un membro della Shinsengumi lì tra di loro. Alcuni possono riconoscerlo come quello che è apparso in televisione, altri possono guardarlo con astio da dietro la maschera, altri con ammirazione, poco importa in realtà le preferenze personali e soggettive quando si tratta di lavoro. Estrae dalla tasca interna della giacca, che è appoggiata solamente come mantella alle spalle, una sigaretta, accendendosela immediatamente mentre ferma l’incedere davanti a quella squadra di anbu e ninja che pattugliano l’ingresso. < Ho bisogno di parlare con uno di voi che si occupa della scena. Sono Nobu Ryuuzaki, agente scelto della Shinsengumi > dice apertamente, a voce alta, aspettando che uno dei mascherati si faccia avanti.

23:05 Utente anonimo:
  [Mura] Nuvole rapide viaggiano sul cielo del villaggio, nubi piene che nascondono a brevi tratti la Luna che sembra giocare a nascondino nel manto oscuro della notte. Oggi Shiroi è stato mandato di guardia presso le mura del nuovo villaggio globale che ospita i rifugiati di diversi villaggi, creando ormai un nuovo popolo che sembra aver dimenticato tutte l’avversità che per anni, se non per secoli sono stati motivi di guerre. L’angelo di Carta si trova con le spalle poggiate una piccola base di cemento, fissando da dietro la maschera di Porcellana Nera il villaggio e le sue Luci, tutti amano le stelle senza rendersi conto che di notte anche le varie insegne, le abitazioni sembrano stelle e il nuovo villaggio è un magnifico cielo e l’alto angelo sembra quasi essersi innamorato di questo Nuovo Cielo. Shiroi veste con la classica armatura Anbu dotata di un plus ultra , dei gambali di metallo e scarpe da shinobi nere che lasciano visibile le dita dei piedi smaltate di rosso come quelle della mani ma come il suo candido viso viene celato dalla maschera della Volpe Nera tenuto saldo da un laccetto rosso che stringe sul retro del suo capo , anche le vesti vendono celate da un copriabito nero dotato di un grande cappuccio che scopre solamente la maschera di Shiroi e da delle maniche molto larghe che lasciano libere solo le mani diafane del genin anch’esse smaltate di rosso sangue..<<…mmh..>> Un suono di passi attira la sua attenzione come bardi che annuncio l’arrivo di un nuovo ospite, lo sguardo si distoglie dal villaggio adesso per poggiarsi su di lui che con educazione si presenta agli agenti segreti Anbu. Starebbe in silenzio mentre alcuni suoi colleghi si voltano verso Batafurai e solamente adesso Luna, la sua farfalla bianca che riposava all’interno della sua maschera poggiata sulla sua guancia destra andrebbe a sbattere le sue piccole ali in quel poco spazio che si ritrova restando immobile nel suo nascondiglio, un suono leggero ma perfettamente udibile visto il silenzio che regna nel luogo. << Prego…mi segua pure Agente.>> direbbe con voce educata verso Nobu per poi muovere i primi passi verso una postazione Anbu, una specie di colona ove si trova solo un agente e verso questo direbbe <<… Lasciaci soli per piacere. >> Il collega guarderebbe un attimo Batafurai e successivamente Nobu, chissà cosa pensa , difficile a dirsi visto la maschera , per poi andare via lasciando soli i due. << In cosa le posso essere utile agente Nobu.>> Direbbe per poi chinarsi verso di lui, non sembra arrogante Batafurai, anzi tutt’altro , è estremamente educato e molto rispettoso davanti alla figura che gli si presenta davanti, ma ancora una volta, un nuovo battito d’ali risuona all’interno della sua maschera a quanto pare anche Luna ci tiene a salutare l’agente. [ Chakra OFF][ Maschera Volpe Nera] [Armatura Anbu-Schinieri-Mantello Anbu]

23:34 Nobu:
 Vede la figura che gli si avvicina, dicendogli di seguirlo e così fa, non ha motivo di dubitare, anzi, era lì proprio per quel motivo. Passi che si ripetono con ritmo ben cadenzato, non ha fretta anzi, si sta adagiando quasi a quel passo di Shiroi Cho. Aspetta che l’altro agente esca per poi chiudere la porta alle proprie spalle. Appoggia la schiena proprio contro la superficie lignea verticale, guardando il modo educato dell’anbu che sicuramente apprezza, non ha voglia di stare a litigare per chi ce l’ha più lungo tra le corporazioni anche perché prendono ordini da due enti diverse e soprattutto si occupano di problematiche ben diverse. Ci sta forse un po' di attrito tra le due da quando si è sparsa voce che una della Shinsengumi è stata maltrattata da un Anbu e questa cosa si sta portando un po' di strascichi forse. Porta la mano destra alla volta del filtro della sigaretta per allontanarla dalle labbra e sbuffare fuori quel fumo di lampone. < Ti spiace identificarti? Così che ho anche io un nome. > gli chiede molto pacato aspettando, lasciandogli il tempo per fare le dovute presentazioni del caso, fornendogli il nome in codice da Anbu che gli è stato assegnato, obbligato quasi a farlo da regolamento interno in presenza di una di quelle cappe nere. La sinistra si sposta alcune ciocche di capelli dietro alla testa proprio per avere una visione migliore mentre quegli occhi bianchi si fissano nelle fessure di quella maschera da volpe nera, di solito appunto gialli o arancioni da folkore Onmyo. < Penso tu sappia già che stiamo facendo un indagine riguardo alle faglie. > discorso che avrebbe dovuto sentire per lo meno con quella trasmissione mandata in onda ovunque, su tutti i canali, riscrivendo il segnale originale con lui e Saigo appunto. < Il punto interessato è in questa direzione, verso i monti ardenti nella ex terra del fuoco appunto. Sono venuto per condividere con voi Anbu delle informazioni per aiutarvi nella ricerca di questi tre possibili terroristi. > Gli spiega senza troppi giri di parole, non per superbia o altro, non sta insinuando che non sanno fare il loro lavoro, bensì che le indagini le hanno svolte loro e che sicuramente hanno celato informazioni al pubblico. La mano sinistra che prima era nei capelli ecco che si infila in tasca a tirare fuori il telefono, aprire la galleria, per poi andare sul reparto con le foto a riguardo, quella serie di tre impronte rivolte proprio verso Kagegakure e infine il segno della Zambato, i segni del raiton e l’esplosione in quello spiazzo alberato.

23:50 Utente anonimo:
  [Mura] Segue con lo sguardo il collega che esce dall’appostamento , tiro un lungo sospiro attraverso la maschera quasi infastidito per la reazione del compagno per poi scuotere la testa. << Le chiedo umilmente scusa a mio malincuore non tutti capiscono che siamo ingranaggi di un unico sistema…. Sono davvero spiacente>> Direbbe cosi facendo suonare la sua voce angelica dal sesso difficilmente definibile per poi chinare il capo verso di lui nuovamente quando richiede l’identificazione. << Ovviamente Agente, state parlando con Batafurai, Anbu del distretto di Amegakure per essere precisi.>> Dopo di che rialzerebbe il capo per poi lasciare che lo sguardo dell’agente si mescoli con le iridi d’oceano dell’Anbu per aggiungere. << Mi scusi ma devo chiederle il distintivo come la burocrazia ci chiede di fare. >> Sembra esternamente formale ma insomma, non ha voglia di saltare qualche procedura per essere cazziato non scrivendo un degno rapporto, eppure l’educazione dello shinobi è molto più alta di quella dei suoi colleghi e anche il modo di rispettare chi gli si pone difronte, anzi sembra onorato d’averlo li e poter parlare con lui. << Oh…certo mi dica pure le garantisco che le informazioni che mi darà saranno subito trasmesse in rapporto ai miei superiori. >> Adesso muoverebbe dei passi verso la porta chiusa girando la chiave in modo che nessuno possa disturbarli, ovviamente dopo aver visto il distintivo dell’Agente dalla carnagione scura .[ Chakra OFF][ Maschera Volpe Nera] [Armatura Anbu-Schinieri-Mantello Anbu]

00:14 Nobu:
 Ci rimane un attimo di sasso quando Shiroi si scusa a nome dell’altro collega per core reagisce. Fa letteralmente spallucce per poi commentare. < Non erano necessarie delle scuse, inoltre non è necessario andare tutti d’accordo a patto che entrambi ci occupiamo delle nostre mansioni. Grazie comunque. > China leggermente il capo in segno di ringraziamento con un paio di ciocche lunghe e irregolari che ricadono davanti all’orecchio destro. Si allontana la sigaretta dalle labbra, dando un colpo montante con il dorso dell’unghia del pollice al filtro, in maniera da scuotere la cenere e farla cadere per terra. Ci rimane un attimo di sasso alla richiesta del distintivo, anche perché era in divisa ufficiale, magari si è perso questo step anche se non gli fa alcun problema se la spilla e la bandana da braccio con il grado non fossero sufficienti. < Certo Batafurai, tieni questo e comincia a guardare le immagini. È una cartella dedicata, troverai solo foto rilevate sul posto. > Si libera appunto la mano sinistra, cedendo quel telefono alla volta di Shiroi per l’appunto. Dita che rapide si spostano a scostare il lembo posteriore della giacca nera portata come mantellina. Afferra il porta foglio, anch’esso di cuoio nero, dalla tasca posteriore sinistra e lo sfila. Tiene afferrato un lembo di quel cuoio, lasciando cadere il resto, aprendolo in due con medio e anulare che si infilano nella piega, mentre il mignolo si distende a frenare la corsa discendente dell’altra metà di quel portafoglio con apertura classica a libro. Da entrambi i lati è presente una graticola porta documenti: a sinistra il suo ufficiale di Kagegakure identificativo, gli stessi che presenta chiunque per uscire ed entrare, a destra invece il distintivo della Shinsengumi ufficiale. Lo lascia aperto proprio perché possa essere ispezionato a dovere per accertarsi della veridicità del documento e della targhetta identificativa e, unan volta ricevuto il cenno, lo ripiegherebbe per rimetterlo in tasca. < Come dicevo, guarda le foto Batafurai, tutti gli indizi che ci sono sono presenti su quello schermo. Inoltre non ho intenzione di richiedere l’aiuto ufficiale del corpo anbu. Non so chi si cela dietro a quelle tre impronte, preferisco rivolgermi a singoli fidati. Per questo mi sto rivolgendo solo a uno di voi. > gli spiega, parlandogli guardando sempre quella maschera che ovatta al punto tale da celare il sesso del ninja segreto e ciò che si cela, non solo le fattezze, ma anche quel battito d’ali.

00:32 Utente anonimo:
  [Mura] Gli occhi guardano con attenzione ogni movimento dell’agente facendo molta attenzione a ogni suo movimento, deve stare ben in guardia soprattutto visto la situazione nel Villagio. << Mi spiace annoiarla con tutti questi procedimenti Agente….ma ci chiedono di fare cosi.>> adesso va ad osservare i documenti dell’agente , può stare tranquillo e saprà cosa scrivere nel rapporto. <<Bhè sono sempre onorato d’avere a che fare con voi della Shinsegumi non è la prima volta che parlo con uno di voi. >> direbbe per poi prendere destra il telefono e portarlo all’altezza dello sterno cosi che anche Nobu possa vedere lo schermo mettendo in chiaro che non vuole cagare fuori dal vaso. << Nel frattempo che guardo la galleria mi può dire quello che sa e che vuole condividere con noi,sempre se vuole..>> direbbe gentile per poi fa cadere un leggero silenzio mentre il dito dalla pelle diafana dello shinobi continuerebbe a scorrere lungo lo schermo digitale guardando le foto.La luce artificiale dello schermo andrebbe a illuminare cosi la maschera di porcellana dipinta di nero mentre dal suo interno continua a risuonare di tanto in tanto uno strano suono d’ali, Luna sembra farsi sentire sempre di più, forse anche lei curiosa di vedere le foto di questo strano evento. [Chakra OFF][ Maschera Volpe Nera] [Armatura Anbu-Schinieri-Mantello Anbu]

00:51 Nobu:
 LE foto descrivono uno spiazzo alberato nel bel mezzo dei monti ardenti tuttavia da questi alberi le foglie erano state quasi estirpate. Si nota un esplosione al centro, con un diametro ben delineato, segni dell’elemento raiton. Nella foto successiva ci stanno le serie di impronte, tre tipi diversi con numero diverso e appunto dal peso e dall’anzianità delle impronte sono riusciti a risalire a quell’altezza che hanno dichiarato e presumono che gli eventi siano successi circa nell’arco massimo di una settimana da quando si sono recati poi sul posto. Oltre a queste impronte ci stanno segni di una spada che loro hanno ricollegato appunto a una zambato. < Purtroppo non ci sono tracce del varco, era stato già chiuso al nostro arrivo e stiamo cercando proprio queste tre persone al fine di avere risposte in più. Ora come ora abbiamo solo supposizioni e informazioni superficiali. > gli spiega mentre si riprende infine il telefono dopo che gli ha fatto vedere le foto con quelle informazioni aggiuntive, il range circa del varco e quel segno di spada. < Ci sono altre informazioni come un nostro ninja sensitivo che ha trovato tracce di chakra di una bestia sacra, anche se non sappiamo il nesso tra varchi e quest’ultime, per questo siamo allarmati. > chiude il telefono, bloccando lo schermo, infilandolo in tasca per poi portarsi la sigaretta alle labbra, inspirare a pieni polmoni e buttare fuori, di lato, a destra per non fumargli in faccia, quel fumo mentre gli rimane in gola il sapore di lampone che tanto ama. Gli ha dato tutte le informazioni del caso in questo momento. Con un colpo di reni si sposta da quella porta. A ogni passo quelle frange si muovono così come i lembi della giacca e la cravatta che ha al collo. Si porta verso una sedia in maniera da sedersi e appoggiare le proprie membra ora che ha finito di fargli vedere il materiale. < Giusto ieri abbiamo riscontrato possibili nuovi adepti a questo.. culto. > gli spiega, riferendosi a Nana senza ovviamente menzionare chi sia, informazione riservata anche perché è ancora in attesa del mandato d’arresto per la biondina che ha lasciato andare, proprio per evitare di provare da solo ad arrestarla, fallire e lasciare una brutta impressione della shinsengumi, un qualcosa che il sigillo, in un secondo momento, non avrebbe potuto risolvere! Si è mosso con la burocrazia, esattamente come farà ora con quello che gli serve. < Vedi Batafurai, sto cercando persone fidate da tirare in mezzo per queste ricerche. Non so chi siano i tre individui e a che informazioni hanno accesso. Per questo meno persone sanno dell’indagine e più può fare progressi. Per questo ti dico che non voglio che tu informi i tuoi superiori. > Gli spiega anche per contestualizzare quella frase dove quasi gli proibiva di farlo. Alza la gamba sinistra, accavallandola alla destra. Incrocia le dita tra di loro e le appoggia sopra il ginocchio più alto a guardarlo ora, a studiarne la figura e reazioni.

01:18 Utente anonimo:
  [Mura] E cosi finalmente riesce a vedere chiaramene le foto, lo sguardo quasi si spalanca vendo in primis l’albero dei monti ardenti e i segni lasciati dal fulmine. <<… ma che roba è?>> domanda sbalordito guardando con attenzione le seguenti immagini ancora incredulo, non ha mai visto qualcosa del genere, neanche dai racconti del padre. << Non ho mai visto nulla del genere..>> replica ancora per poi porgere il telefono all’agente in divisa scuotendo la testa mentre s’avvia verso il muro della parete una volta che nobu avrà ripreso il suo telefono . Ancora suoni di ali di farfalla mentre i passi lenti dell’angelo di carta scuotono il copriabito nero che nasconde le sue vesti. <<… anche una di quelle bestie come se la cosa non era già abbastanza complicata di suo.>> Secca la sua voce quasi infastidito dallo scenario che gli si sta presentando, dalla pura voce dello shinobi si legge come un libro aperto che è chiaramente preoccupato. Adesso la schiena del genin si poggia sul muro voltandosi nuovamente verso Nobu. << Nuovi adepti?>> domanderebbe sballordito, come può qualcuno unirsi a qualcosa del genere in questo periodo. << … mi spiace dirlo ma meglio se ci pensate voi a farli cantare questi qui…Mi fido pienamente di voi agenti. Però se in qualche modo posso darvi una mano non farti problemi a contattarmi. >> Farebbe calare un breve silenzio , qualche istante pensando al villaggio ed è un nuovo battito d’ali- - Inizio flash back- Shiroi è seduto su una panchina con abiti civili, dall’altra parte della panchina si trova seduta una donna in vesti sportive Saigo . L’angelo di carta con uno sguardo molto serio dice<< Io non ho catene, solo affetti e se sarà un dio a minacciare la loro pace, come il sommo Pain anch’io diventerò Dio e li proteggerò uno per uno fino a quando i miei occhi non si chiuderanno per sempre.>> Direbbe serio per poi…PUFF… sorridere di nuovo vestendosi d’angelo felice – Fine flash back- Lo sguardo adesso va a ricercare quello di Nobu per poi dire freddamente. << … Mi stai chiedendo troppo per il mio ruolo Nobu. >> Adesso la mancina salirebbe fino sopra la fronte per catturare in una leggere stretta il cappuccio e tirarlo all’indietro, facendo cosi cadere il tessuto sulle spalle. Una chioma bianca andrebbe a mostrarsi all’agente, un collo lungo dalla pelle candida come la Luna. << Ma per difendere la mia gente sono disposto a fare questo è altro, basta che la pace di questo villaggio non venga intaccata…o almeno i suoi abitanti… anche se forse alcuni non lo meritano. >> Una volta detto questo anche la mano destra andrebbe a salire ma andrebbe a catturare il laccio rosso che tiene salda la maschera dell’anbu , allentandone leggermente la presa, mentre la gemella mancina andrebbe a catturare il mento della volte nera accompagnandola mentre abbandona il volto dell’angelo mostrando cosi il suo viso e ovviamente Luna che si trova immobile sulla sua guancia destra. [Volto Shiroi : https://www.pinterest.it/pin/365002744808498930/ ][Chakra OFF][ Maschera Volpe Nera] [Armatura Anbu-Schinieri-Mantello Anbu]

02:00 Nobu:
 In effetti è uno scenario che fa accaponare la pelle. Pensare che cos apossa essere successo, i segnali di quella lotta e che dimensioni potesse avere quel varco? Ce ne sono di più grandi? E se non si potessero chiudere, cosa succederebbe? Visioni apocalittiche, sguardo che si perde nel vuoto di quella stanza, pupille che si dilatano diventando talmente grandi quasi da mangiare al loro interno l’azzurro ghiaccio delle iridi. Sguardo assente, con quella porta verso il suo abisso interno aperta per chiunque sia così coraggioso da guardarci dentro. Ricordi che passano in una carrellata con il disastro con la quale Suna è stata abbattuta, l’orda di bestie, i corpi, le rovine. Le urla gli tornano a riecheggiare all’interno delle orecchie in un acufene progressivamente crescente, un qualcosa che non voleva ricordare, non ora. Respiro che aumenta di frequenza per rispondere alla richiesta maggiormente ingente da parte del cuore di ossigeno ora che il suo battito accelera in maniera critica e inaspettata. Scuote il capo quando sente i lembi delle sue labbra cominciare ad allargarsi e quei cuscinetti al cioccolato separarsi tra di loro a mostrare la dentatura bianca con quei canini appuntiti, proprio da mastino come lui. Si interrompe, uccide sul nascere quel sorriso sinistro e inquietante, ricordandosi ancora una volta che quel dolore e quel desiderio di provare l’esperienza di morte, o sentire una vita fuggirgli dalle mani, lo condiziona ancora, la sua cicatrice di quella guerra di cui non ne sapeva niente, a cui non voleva partecipare eppure alla quale da ninja bambino è stato chiamato in causa, a rispondere al servizio. Non tutte le cicatrici sono appunto visibili, alcune neanche la sua innata oculare gli permette di vederle, come la propria, incisa nell’animo come un incantesimo, un maleficio impossibile da sciogliere. Si perde tutta la prima parte del discorso, rinsavendo quando Shiroi gli chiede delle nuove leve. < Si, ho confermato di già la presenza di persone intenzionate a unirsi al trio menzionato… > Si riferisce appunto alla biuondina che ha incontrato ieri sera dopo il lavoro, ma anche a tutti i ninja vecchi che sono tornati e che anche loro non si stanno ambientando alla nuova realtà, infondo le faglie sono cominciate ad apparire in concomitanza con il risveglio di quei cristalli, impossibile non associare la casualità. Lo osserva abbassarsi il cappuccio e slegarsi la maschera. Fattezze del viso che gli sono familiari. Caccia il telefono fuori dalla tasca andando ad aprire Ninjagram proprio per vedere se fosse chi pensava lui, mostrandogli lo schermo proprio al commento dell’immagine che ha messo di Poldo, quasi stupito. < Non importa che alcuni non se lo meritano. Non spetta a noi giudicarlo, così come non spetta a me dichiarare chi può metter piede all’interno del santuario che è Kagegakure, dopo dieci anni di fatiche…> non si sbilancia oltre anche perché finirebbe per dare ulteriori informazioi a Shiroi e sta dando a tutte le persone interessate un tassello unico, così che se fosse tradito andrebbe dal diretto responsabile! Ci rimane un attimo di sasso per la farfalla sulla guancia, sembra quasi imbalsamata tant’è che non si muove ma… a ognuno il suo, no?

02:27 Utente anonimo:
  [Mura] E cosi il volto dai leggeri tratti dell’angelo candido di carta si mostra a Nobu che adesso dovrebbe averlo riconosciuto ma ecco che gli occhi bianchi dell’agente sembrano disegnare un emoziona persa come un fiammifero che cade in un oblio, mostrando la sua fiamma fino a quando non si spegne in un’oscurità dove gli occhi non possono arrivare. Il capo si china lateralmente mentre il corpo e il collo rimanendo immobili, uno scatto veloce come quello di un gatto. Iridi lo guardano mentre si perdono, studiandolo con attenzione ma la situazione non concede chissà che intervento, lui non è nella situazione di far nulla e come un dolce bambino resta sul cornicione della porta ad ammirare la sensazione dello shinobi come un timido spettatore. <<…Hai un bel gatto Nobu.>> Direbbe cosi tentando di farlo tornare in se e sperando che abbia capito che è proprio lui il ragazzo che ha commentato la sua foto su ninjgram, coincidenze? Io non credo. Il volto dell’angelo dai capelli bianchi donerebbe un sorriso puro verso l’agente. Un sorriso troppo innocente che forse neanche si addice a uno shinobi e soprattutto a un “uomo” di quella statura, cosi puro che ricorda quello di un bambino. << vale la pena proteggere i nostri cari no? Anche quelli a 4 zampe qualunque cosa vogliano dire queste foto. >> Un nuovo sorriso mentre la destra riaccompagna la maschera al viso e la sinistra va a ricomporre i nodi , stringendo nuovamente la maschera della Volpe nera sul viso celando di nuovo quel volto Angelico. << Nessuno toccherà questa gente Nobu. Non lo permetteremo. Adesso sai chi sono.>> direbbe mentre nuovamente Luna andrebbe a sbattere le ali e Shiroi schioderebbe le spalle dal muro. << Non ci sarà nessun rapporto, se qualcuno ti chiede che ci fai qui. Era per assicurarti che il Killer del quartiere di Kiri era un emulatore e io te ne ho dato conferma. ….c’è altro?>> Direbbe cosi creando un alibi in caso di domande per i due per poi muovere i primi passi verso la porta attendendo una risposta dell’agente mentre le mani vanno nuovamente a catturare il cappuccio celando nuovamente anche le lunghe ciocche bianche dell’Anbu. [Chakra OFF][ Maschera Volpe Nera] [Armatura Anbu-Schinieri-Mantello Anbu]

02:54 Nobu:
 Si riprende poco prima che lo chiami, a confermargli che era appunto il ragazzo che gli aveva commentato il posto oggi su Ninjagram. Che coincidenza appunto, come è piccolo il mondo del web ogni tanto! Demonizza o meglio, sono già demoni. Esorcizza quei pensieri dalla sua psiche già sufficientemente turbata per come è di suo. Butta a sigaretta per terra, ormai finita, ormai mozzicone già spento in realtà. Tempo che è passato in quell’episodio dissociativo dove si è scollegato dalla realtà ed è sprofondato in un incubo anche se, chiamarlo incubo è errato: un incubo è legato a un sogno, quello è reale, fatti accaduti davvero. Magari fosse un illusione, magari niente di tutto quello è successo davvero e sono da dieci anni in questo mondo alternativo. Ha un bel gatto.. anche Poldo in realtà è un demone < Al massimo è l’incarnazione del peccato della Gola! > gli risponde con fare ironico pensando al suo micio che lo sta aspettando a casa già da un po' e che purtroppo deve aspettare visto che per lavoro, ora che gli è rimasto solo quello, si concentra anima e corpo. Gli arriva un altro messaggio da parte della ragazza con la quale si sta ‘frequentando’, una che ha rimorchiato per capire la veridicità di quello che Nene gli ha scritto, letteralmente usata. < Ottimo Batafurai, meno gente lo sa come ti dicevo e meglio è. Tieni d’occhio tutti i gruppi di almeno tre persone che escono, per quel che ne sappiamo potrebbero essere diventati di più dati gli eventi. Chiedi i documenti anche in uscita e all’ingresso per questi casi speciali. Se dovessi avere riscontro scrivimi direttamente. > risponde infine, tirando fuori una nuova sigaretta, accendendosela come la prima. Acciarino che viene immediatamente riposto in tasca con la sigaretta che viene aspirata per la prima volta, fino a prendere appunto la sfera nel filtro con l’aroma di lampone. [Click]. Si congeda così dall’anbu e da quella pattuglia non guardando in faccia praticamente nessuno. Che lo odino, che pensino pure che li stava controllando come è già successo, poco male. Ora quello che gli rimane da fare è avere accesso all’archivio delle persone rientrate a Kagegakure e in che giorni per chiudere un primo cerchio e ridurre i sospetti da tutta la popolazione a quelli presenti sulla lista, almeno per quel che riguarda quei tre di cui hanno le impronte. Nessuno gli vieta ancora di perseguitare quelli che lui reputa però sospetti come possibile nuove leve per questo gruppo di cui devono a tutti i costi far luce, anche se per farlo dovranno coprirli nell’oscurità, manipolando l’opinione pubblica. [END]

03:18 Utente anonimo:
  [Mura] Si fermerebbe cosi a metà stanza vedendo che anche l’agente ha capito che la loro riunione è durata troppo. Chissà cosa nasconde l’agente nei suoi pensieri, chissà che demoni lo tormentano per essersi bloccato cosi forse è di questo che parlava Saigo qualche giorno prima? Forse è vero che c’è qualcosa che non sa di questo villaggio e di quello che è successo al suo arrivo e ora che lei mantenga la sua promessa, ma prima dovrebbe contattarla ma grazie al suo lavoro sui social media ormai sa come rintracciare chiunque usi un social network, non sarà un problema. <<… Non ti preoccupare sarà un gioco da ragazzi… Buonanotte Agente.>> direbbe per poi guardarlo mentre esce dalla stanza e la mente viaggia nei pensieri, se qualcuno esce o entra … Gli agenti dovrebbero avere un registro da qualche parte… dovrà solo cercarlo e perché no farsi trasferire dalle celle alle mura, non dovrebbe essere difficile. Una volta che Nobu sarà uscito dalla stanza anche Shiroi uscirà, ma solo qualche minuto dopo per poi tornare a fissare il villaggio dalle mura, guardando le luci elettriche, le sue stelle del suo Nuovo Cielo, in compagnia della sua dolce Luna che riposa beata nella sua cula di porcellana a forma di Volpe Nera. –Flash Back- Ancora Saigo che lo fissa mentre dice con voce fredda ma dolce <parli di una storia troppo antica per poter essere ancora presa ad esempio,le tue parole derivano dall’ignoranza> sorride gentile <oh non prenderla come un’offesa. Intendo semplicemente che tu non hai mai incontrato il falso Dio…ma se me lo concedi posso mostrartelo….>> Direbbe per poi sorridere verso l’Angelo di carta. –Fine Flash Back- …Uno sguardo ancora al villaggio, che ancora, non conosce. [End] [Chakra OFF][ Maschera Volpe Nera] [Armatura Anbu-Schinieri-Mantello Anbu]

Nobu si reca presso le Mura del Villaggio per parlare con un Anbu , li trova Shiroi e decide d’affidagli una missione. Shiroi accetta di dare una mano alla Shinsengumi mostrando anche il suo volto .