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Origami Lesson n 1 Buttefly

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con Yori

14:30 Utente anonimo:
  [Piazza Centrale/Panchina] È l’anno 10 dg (83DK), alle 14:22 minuti e 40 secondi, una falena della famiglia della famiglia Bombyx mori, capace di 18.850 battiti d'ali al minuto, plana sul fiume alle spalle della magione della sorakage dirigendosi verso il centro del distretto, alla ricerca di qualche foglia di gelso. Nello stesso momento, in un ristorante all'aperto a due passi dalla statua del Dio Pain, il vento si insinua magicamente sotto una tovaglia facendo ballare i bicchieri senza che nessuno se ne accorga. In quell'istante, all’undicesimo piano del grattacielo 28 della via Seiri, appartamento 34, un ragazzo sta scrivendo qualcosa su un gioco online. Infastidito un po' dal vento un anziano uomo sta leggendo il suo giornale leggendo gli ultimi avvenimenti nel villaggio globalizzato , il vecchio infastidito dal sole si lamenta per il bruciore agli occhi , cosa a cui non s’è mai abituato essendo cresciuto ad Amegakure si alza lasciando la panchina vuota una volta chiuso il giornale, per dirigersi alla sua abitazione. La panchina viene occupa successivamente da un ragazzo dai capelli bianchi, dimostra circa 18 anni d’età, le ciocche bianche toccano appena le spalle, solamente le punte , timide le pizzicano appena. Pelle chiara, estremamente chiara, cosi tanto che spicca leggermente nella folla come la chiara luna spicca in un sereno cielo notturno. Occhi grandi e profondi come l’oceano. Un viso dai tratti innocenti, immacolati, puri. Indossa scarpe da shinobi nere che lasciano visibili le punte dei piedi smaltati di nero, pantaloni comodi anche essi neri con una stampa di farfalle rosse a stormo sulla coscia destra e elastici che stringono sulle caviglie. Una volta seduto farà attenzione al Kimono superiore sperando che non si sia sportato , è di colore rosso scuro sulla sua manica sinistra anche li è stampato uno storno di farfalle nere ma sulla schiena è raffigurato lo stemma della pioggia..un bel completo coordinato insomma, d’ottima fattura anche se sembra un po' vecchio , vissuto, proprio come il coprifronte che del villaggio che porta largo al collo,il petto questa volta non è visibile visto che delle bende nascondono il suo petto ,il collo e le labbra, avvolte dalle bende bianche, come una piccola mummia. Gli occhi truccati leggermente d’orato però tornano lentamente sulla statua e sembrano rattristirsi per un nanosecondo mentre si poggiano sulla statua del sommo Pain che gloriosa regna al centro della piazza. Luna la sua farfalla ,sbatte leggermente le ali mentre sembra riposare altezza della sua guancia destra .

14:41 Yori:
 Giornata un po' nulla quella di oggi, il cielo sta volta non lascia il ruolo da protagonista al sole ma cerca di oscurarlo un po' con qualche nuvola, forse per qualche mania di gelosia e di troppo protagonismo da parte del sole, che è sempre bello lì in alto in cielo e a prendersi gli elogi di tutti. Un fresco vento circola tra le strade della piazza centrale di Ame, che incanalandosi nelle varie vie va a scompigliare con qualche folata, ogni tanto, i capelli dei passanti...ed è proprio tra tutti quei passanti che si può notare Yori, il trentenne più capellone e impacciato di tutti. Indossa al solito dei vestiti un po' sgangherati, di certo non di alta moda ma bensì presi in un mercatino dell'usato che ha visitato nel suo grande viaggio durato tre anni circa. Indossa dunque una maglia a canotta grigia, che non presenta alcuna manica, facendo risaltare ancora di più le braccia spoglie di carne che si porta addosso, vista la sua poca muscolatura, la maglia è tenuta dentro i pantaloni blu che porta addosso, anche questi come la maglia presi a un mercatino e come nei migliori mercatini dell'usato che si rispetti...beh riuscire a trovare la taglia giusta per ognuno è ben difficile, ergo il pantalone che porta addosso non gli calza proprio a pennello, ma bensì è più largo rispetto alla sua taglia idea. Alla vita indossa infatti un cinturino che stringe il tessuto e fa sì che sia ben aderente al corpo, per far sopperire alla mancanze di taglia, le caviglie sono nastrate con delle bende, sia per chiudere l'imbocco del pantalone più largo del normale e sia per dargli maggiore mobilità. Infine ai piedi porta dei semplici sandali ad infradito in legno, che lasciano dunque il piede-che a differenza di quanto si possa pensare vedendo il resto, è molto curato-spoglio e libero alle intemperie. I capelli al solito sono ben tutti scompigliati e i ricciolini ribelli continuano a spuntare fuori per ogni occasione e attaccato ai suoi pantaloni si può notare il suo copri fonte che penzola a ogni passo avanti e indietro <finalmente mi sono liberato di quelle tenaglie...>tira un leggero sospiro, riferendosi ai pantaloni attillati che aveva tenuto fino a prima, nel clan per dare una buona impressione, visto che di kimono al momento lui non ne ha...ne immagina che glie ne daranno uno del clan fino al momento in cui non riconosceranno la sua utilità...visto che di bellezza sembra non esserci niente da fare. In questo il momento il nostro capellone è impegnato a compiere un origami, un vecchio nel clan gli ha detto di iniziare con quelli, di andare ad affinare la tecnica fino a che non gli riuscirà velocemente...cammina dunque tenendo questo pezzo di carta in mano, andando a far combaciare gli angoli dei fogli e cercando di mantenere con le altre mani la forma del foglio, inutile dire che la sua concentrazione è rivolta solo a quello, non sta nemmeno guardando dove sta andando, avendo gli occhi puntati sull'oggetto di carta che sta costruendo-male-<dai...che ci siamo quasi>digrigna i denti mentre con fatica, cercando di compiere la sua opera, gli manca unire altri due spigoli del foglio e avrà fatto...ma il destino a volte è strano, e proprio quasi al compimento dell'opera, il suo piede va a inciampare su un sassolino che si poneva d'avanti alla sua strada in mezzo alla piazza di Ame, cadendo di faccia sul terreno, proprio d'avanti a un ragazzo su una panchina che ancora non conosce.

15:01 Utente anonimo:
  [Piazza Centrale/Panchina] Gli occhi d’oceano continuano a fissare l’immensa statua mentre il vento arriva ad accarezzare il suo candido viso, bhè quello che ne resta scoperto e lui si lascia culare per un istante proprio come una madre culla il proprio pargolo per rilassarlo, purificando cosi la sua anima da ogni ansia, preoccupazione e paura. Le palpebre si socchiudono cosi nascondendo gli occhi di zaffiro mentre le carezze invisibili del vento agitano la sua chioma di luna e gli orecchini penditi che cadono dai suoi lobi, due origami a forma di farfalla. Sembra estraniarsi da ciò che lo circonda, ogni pensiero sparisce al momento, la ricerca dell’assassino, il suo senso di smarrimento… sta bene ma poi all’improvvisino un battito d’ali lo richiama al mondo che lo circonda. Luna sbatte agitata le ali prendendo il volo, gli occhi si riaprono di botto. <<Nani?>> sussurra tra se e se con quella voce che si ritrova, ne mascolina ne femminile, gli occhi blu vedono la farfalla svolacchiare verso il ragazzo che s’è posto davanti a lui, sembra interdetto a far qualcosa ma non capisce e uno sguardo dubbioso e curiosa si disegna sul suo viso. Il capo si china verso destra mentre il busto rimane fermo come il collo, i capelli bianchi cadono tutti di lato adesso mentre gli occhi vanno a studiare la figura sconosciuta tentando di capire cosa sta facendo. <<…Tutto bene?>> Domanderebbe gentile verso il ragazzo, la sua voce adesso dovrebbe essere abbastanza udibile a Yori, non una voce prepotente ma estremamente elegante e fine. Solo adesso capisce che sta provando a creare un origami, un piccolo sorriso si cela sotto le bianche bende che nascondono le labbra del piccolo angelo . Vedi te un po' il caso, lui prova a fare un origami davanti a uno shinobi che usa l’antica arte degli origami, un caso? No non penso. Il capo adesso si raddrizza fissando il ragazzo mentre la farfalla bianca che si svolazzava attorno torna sul viso di Shiroi, poggiandosi sulla sua guancia sinistra. [Chakra : Off]

15:23 Yori:
  [Piazza Centrale] il terreno è duro, il terriccio su cui è caduto non è di certo il massimo della comodità per la sua guancia che ha appena fatto la sua conoscenza <aiiaiai..> esterna il dolore che ha provato nella caduta e riaprendo gli occhi nota delle scarpe nere da shinobi, sembra che abbia d'avanti a lui una persona e la voce che gli arriva all'orecchio pochi istanti dopo non fa che confermare la sua teoria. Cerca di alzarsi con la mani mentre le ginocchia si sollevano cercando di aiutare il busto mentre, le braccia fanno il resto <che botta heheh> cerca di sdrammatizzare l'accaduto, in quanto già il fatto che sia caduto d'avanti a una persona che avrà visto sicuramente la sua scena pietosa, lo mette in imbarazzo. Alza lo sguardo mentre con le gambe si va a reggere finalmente in piedi, notando finalmente la persona che gli è d'avanti e che gli ha prestato un incentivo di aiuto con la sua voce <si tutto bene grazie, mi sono solo distratto>accenna a un sorriso seppur nella sua testa provi molto imbarazzo per quel che è successo, visto che non è la prima volta che le sue azioni impacciate lo mettono in una luce cattiva o da buffone, in ogni caso ha il tempo per squadrarlo meglio nel mentre e sicuramente può notare come anche questo sia ben vestito e ci tenga alla cura del proprio corpo...un po' come Akihiro, ma più gentile indubbiamente. SI spolvera intanto con la mano destra dalla polvere di terra che ha inzozzato tutti i suoi vestiti, che si non sono il massimo della moda ma che perlomeno puliti fino a pochi momenti fa erano.., passa dalla maglia ai pantaloni fino a passare anche su una delle sue chiappe, la sinistra per precisione.. Il suo copri fonte riprende intanto a penzolare sul suo fianco visto la spinta cinetica che ha provato rialzandosi. I suoi occhi inizialmente ammaliati dal corpo del ragazzo non fanno più caso all'origami che stava provando a fare e che rimasto fin troppo a terra...ma una volta finito di spolverarsi una sensazione di vuoto all'interno delle sue mani e dei suoi polpastrelli gli fan ricordare cosa stava facendo fino a pochi attimi fa <ah giusto..>gli occhi si abbassano, in cerca del foglio ormai tutto accartocciato visto che è rimasto schiacciato dal peso di Yori <mmh...no, non è più utilizzabile>professa abbassandosi nuovamente con le leve inferiori per avvicinarsi al foglietto e esaminarlo nella sua condizione <uff>sbuffa, c'era quasi riuscito d'altronde <beh mi toccherà farne un'altro...>professa sempre parlando da solo ma in questo caso lasciando liberamente che l'altro possa ascoltare il suo chiacchiericcio, d'altronde è stato così gentile che non c'è niente di male lasciarli ascoltare i suoi pensieri

15:40 Utente anonimo:
  [Piazza Centrale/Panchina] Vedendo la caduta buffa dello sconosciuto, gli occhi si spalancano un oò sorpresi per i modi goffi che vede sembra quasi una scena comica quella che assiste, la mancina sale veloce all’altezza della bocca di shiori che sembra sorride divertito, modi e gesti gentili quelli dell’angelo di carta , il suo modo di ridere ricorda molto quello di un bambino nonostante il suo aspetto. <<l’importante è che non ti sei fatto male.>> direbbe con uno sguardo gentile per poi aggiungere. << Anzi scusami se ho riso ma è stato molto buffo vederti cadere. >> Si scusa nella speranza di non aver offeso lo sconosciuto mentre il suo corpo scivola verso destra della panchina lasciando cosi molto spazio su essa mentre la mano destra scivola verso la borsa che porta legata alla cintura di corda stringe in vita il chimono. << forse se ti siedi in un posto più comodo potrai concentrarti meglio e…>> un piccolo respiro. << Si penso che dovrai riprovarci, stavi provando a fare un origami per caso? Oppure ho visto male? >> Domanderebbe ancora con quella voce cosi esternamente gentile che fa pensare che che il ragazzo venga quasi da un’altra epoca. Nel frattempo la mano ancora sta cercando nella borsa come un bimbo cerca nella sua cesta dei giocattoli per poi finalmente trovarli, due fogli di carta, non troppo grandi, dei 15x15 di formato. << Se vuoi posso darti una mano io, sono un appassionato d’origami da quando ne ho memoria.>> aggiungerebbe in fine porgendo uno dei due fogli verso lo sconosciuto che ha appena invitato a sedersi, raramente lui ride cosi e proprio come un bambino sembra invitare un altro a giocare con lui, nella sua arte più preziosa. Luna adesso sembra quasi volersi mettere da parte e a passi lenti viaggia lungo il viso di Shiroi verso il lato centrale e superiore della sua testa per poi aprire le sua Ali bianche che SEMBRANO di Carta, quasi a voler esibire la sua semplice ed elegante bellezza, proprio come quella dell’anbu in abiti borghesi. [Chara Off]

16:07 Yori:
  [Piazza Centrale] Indubbiamente non ci trova niente di male se l'altro si è messo a ridere, ha una presenza scena che può risultare buffa a gli occhi degli altri, per il suo modo di vestirsi e i suoi modi goffi che tempestano la sua persona. L'altro sempre con altrettanta gentilezza già dimostrata continua ad accertarsi della sua condizione fisica e si scusa anche per il suo modo di fare. <figurati, era una semplice caduta, ho giusto le mani impolverate di terra nulla più>gli risponde con altrettanta gentilezza mentre da chinato con il corpo e con le leve va a raccogliere il pezzo di carta ormai inutilizzabile < non ti preoccupare, fossi stato dall'altra parte avrei fatto lo stesso probabilmente> scuse accettate ovviamente, è un ragazzino ancora e anche solo il fatto che si sia scusato gli riempie il cuore invece, capendo che ci sono anche persone che hanno rispetto per i poveri vecchi come lui che ormai hanno sorpassato la soglia dei trent'anni e che ormai sono destinati a prendere un ascensore più tosto che le scale. Lo sguardo è conecentrato sul foglio in mano ma in tanto sente le parole altrui arrivargli forti e chiare< si..>quasi sorpreso che sia riuscito a riconoscerli così facilmente, visto che non è usanza di tutti <hai visto bene..>con un po' di curiosità accetta il suo invito di sedersi con lui, gli sembra una persona estremamente gentile...quindi perchè non fidarsi di lui seppur sia un estraneo. Lo guarda tirar fuori i fogli di carta da una cesta dei giocattoli.., la cosa lo sorprendo non poco, gli sembrava avere un'età più grande ma forse si è sbagliato.., tiene le mani al loro posto prova solo a sbirciare con l'occhio per vedere che cosa si porti con s'è questo giovane ragazzino <beh perchè no, senz'altro mi farebbe comodo una mano>sospira, pensando che è ancora lontano dalla concezione di padronanza dell'innata che si aspetta il capo clan da un reietto come lui, prende il foglio che lui stesso gli porge <com'è che ti piacciono gli origami ? non è un usanza molto comune..>più tosto vecchia anzi.., li vedeva confezionare ogni tanto qualcuno da suo nonno e talvolta da sua madre...ma nulla più, nota anche la farfalla che gli ronza in giro...molto carina ma ovviamente non gli da peso.

16:23 Utente anonimo:
  [Piazza Centrale/Panchina] Lo guarda mentre prova a pulirsi dalla polvere, nonostante già sia tutto zozzo di suo ma questo non sembra toccare il giovane dalla pelle di luna, lui non guarda queste cose anzi dall’espressioni che si disegnano in viso sembra che shiroi sia felice che abbia accettato il suo invito a giocare con lui. <<è una passione di famiglia penso..>> Replica cosi secco con voice gioiosa mentre stende per bene il foglio sulla proprio coscia, buttandola cosi sul vago. << Sai laparola Origami deriva dal verbo ORU, piegare, e KAMI, carta, e rappresenta l'antica arte di piegare la carta… Quindi stiamo parlando d’un espressione artistica e come ogni arte è essenza dell’artista.>> Dalle bende che coprono il suo viso sembra sorridere mentre spiega. << l’essenza delle cose è molto importante, soprattutto quella artistica! Se sei calmo e in pace con te stesso potrai far in modo che sia la tua anima a mostrare per te la tua arte.>> Parole confuse quelle di Shiroi che forse possono sembrare parolone ma non è cosi, lui è essenza in tutto quello che fa, è un bambino che vuole dipingere il mondo di un nuovo colore ove il dolore non ci sia e tutti possono restare bambini puri e felici per sempre forse per questo non sembra mai cresciuto. Adesso Luna dovrebbe prendere un piccolo volo poggiandosi cosi sulla coscia opposta a quella dove il foglio riposa. <<Proprio come lei… un bruco che diviene farfalla essendo libero..Non importa chi siamo.>> Gli occhi si poggiano verso lo sconosciuto ancora una volta. << Se lasciamo che la nostra essenza si mostri da bruchi possiamo essere farfalle per questo gli origami sono bellissimi. Perché possono raffigurare la nostra anima. Inoltre la defezione che ti ho detto poco prima non è tutto… non rappresenta tutto il significato della parola origami.La carta, che in giapponese si dice KAMI, ha la stessa pronuncia della parola divinità, quindi è difficile scinderne il significato completamente.KAMI puó significare "superiore", come un prodotto ultraterreno ricavato dalla terra stessa... La carta di riso è dolcissima nel lasciarsi piegare senza rompersi, permette di passare da un semplice foglio a forme complesse, senza limitazioni per la creatività, meravigliandoti alla fine per quanto il risultato possa sembrare un oggetto dotato di una vita propria, come se l'energia impressa con le mani per piegarlo si fosse trasmormata in qualcosa di tangibile. >> Replicherebbe ancora per poi spostare lo sguardo sulla farfalla. << Segui me, non ti innervosire e stai sereno…Non possiamo deludere una modella cosi bella non pensi?>> Direbbe ancora guardando la farfalla a quanto pare a breve inizierà la sua lezione su come creare un origami a forma di farfalla. [Chara Off]

17:00 Yori:
  [Piazza Centrale] si siede dunque sulla panchina, e assieme al ragazzo inizia a una conversazione tra gli origami...di certo ci sono passi avanti visto che l'ultima volta era finito a parlare di quale fosse la tisana migliore, ma questo è un discorso che lasceremo ai vecchi <capisco..> non va a scavare più a fondo, di certo non è un usanza comune ma non c'è nulla di strano che gli possa far pensare ad altro< mmh si..>ascolta il discorso, capendone il senso di quel che vuol intendere per il momento <e come faccio a far si che sia la mia anima a mostrare per me la mia arte ?> si domanda, e domanda a lui, facendo forse una domanda ovvia ma che per lui che di origami e forme d'arte non è mai visti risulta strano, continua comunque la conversazione, ossservando nel mentre la farfalle dalle ali bianche poggiarsi sulla coscia dello sconosciuto del quale non sa il nome e viceversa. <ah si..>inizia a farsi più profondo il discorso e allo stesso tempo più confuso per yori < eh si questo lo sapevo pure io, Kami può significare anche superiore...si.>ci prova a essere convinto di quel che dice, ma in realtà non è vero non ne sa niente di niente di questi origami e solo che gli da fastidio dentro di se che un ragazzino di a malapena di 18 anni sappia tutte queste cose e abbia un animo così profondo rispetto a lui che di profondo magari ha solo lo stomaco. Il suo stato di concentrazione non è altissimo ma allo stesso tempo cerca di stare attento al suo giovane insegnante che gentilmente gli sta offrendo tutte queste nozioni <quindi devo usare la carta di riso...capito..>se lo segna da qualche parte nella mente per la prossima volta visto che quel foglietto che gli ha dato non basterà in eterno <energia impressa eh...>gli viene in mente che teoricamente da come gli ha detto il vecchio il vecchio dovrebbe infondere anche il suo chakra nella carta...chissà se parlano della stessa energia i due <certo ti seguo> come uno studentello alle prime armi non fa che seguire le sue indicazioni <ovviamente non vogliamo deluderla..heh> gli esce una risatina isterica, non capisce tutta sta ammirazioni per quella farfalla ma ovviamente con un ragazzo così disponibile non può che provare a esternare anche lui tutta la sua gentilezza anche se non totalmente vera, prende dunque il foglio e non fa che seguirlo <quindi...sereno...e calmo..>fa due sospiri, chiude gli occhi ma capisce che non riesce a stare effettivamente come l'altro vuole, si sente scomodo dentro di se, non percepisce le giuste sensazioni..<mhg..>mugugna pensando, per poi venirgli la grande idea di tirar fuori il suo pacchetto delle sigarette, l'unico oggetto che effettivamente non fa che rilassarlo, starne senza gli crea una dipendenda non da poco e un totale sconforto sia fisico che mentale...saigo ne sa qualcosa, <ti spiace se ne prendo uno prima di iniziare ? mi aiuta..>chiede, magari a l'altro da fastidio il fumo, nel caso eviterebbe, non vuole di certo intossicare un ragazzino contro la sua volontà.

17:15 Utente anonimo:
  [Piazza Centrale/Panchina] Gli occhi tornano sullo sconosciuto , l’espressione viene disegnata palesemente su quello che si vede sul suo viso alle domande poste a lui o meglio per quel poco che si può vedere ma le sue parole sono vestite di un timido realismo. << Non posso saperlo, io questo ... puoi saperlo solo tu >> sorriderebbe ancora. << se una sigaretta può aiutarti fai pure ma fai attenzione a non rovinare il foglio … basta essere ciò che siamo , senza che imposizioni della società . una persona libera è ciò che vuole essere no quello che vogliono altri. Dammi pure del tu>> prenderebbe una piccola pausa per poi aggiungere. << Il mio nome è Shiroi Chò, scusami se non mi ero ancora presentato. >> Aggiunge in fine cosi presentandosi, ironia della sorte il suo nome significa proprio farfalla bianca. Continuerebbe ancora a sorridere per poi iniziare la sua lezione una volta che il genin sia pronto a seguirlo mentre gli occhi blu tornano sulla carta mentre le mani nascoste dai manicotti che lasciano visibile solo le sue dita diafane dalle unghie di nero s’avvicinano alla carta. <<Crea una piega orizzontale a valle. Allinea il bordo inferiore della carta al bordo superiore e usa le dita per fissare la piega, partendo dal centro verso l'esterno. Apri la carta così che rimanga la piega. Nella piega a valle, dovrai piegare la carta sopra il primo segno, così che i lati del foglio che erano rivolti verso l'alto ora siano rivolti uno verso l'altro. La piega risultante si trova "sotto" i lati piegati, da cui il nome "a valle".>> Direbbe mentre lentamente eseguirebbe i movimenti appena spiegati per poi controllare con la coda dell’occhio che Yori stia seguendo i passi precedemente spiegati nella speranza che non abbia avuto difficoltà, nel frattempo la loro modella, Luna resterebbe ancora li come una musa resta immobile per il duo pittore. [Chara Off]

17:35 Yori:
  [Piazza Centrale] Continua la sua conversazione con il ragazzo, e soprattutto con la sua lezione di origami improvvisata lì sul momento <ti pareva...sempre complicate le cose> aspira come se fosse un bambino ancora a un mondo in cui tutto sia più semplice e senza dover fare sforzi...e invece continuano a proporgli cose difficili di cui non sa se riuscirà a farcela <certo, non preoccuparti non cadrà nemmeno un granello di cenere su questo foglio>prende al volo un sigaretta con la bocca dandogli un colpetto dal basso per sfilarne una via, andando nel mentre con l'altra mano a prendere il suo zippo, avvicina i due oggetti e con un click del meccanismo accende una fiamma che a sua volta accende la pagliuzza, un breve sbuffo di fumo e poi può ricominciare ad ascoltarlo. La sua mente è molto confusa riguardo questo ragazzo..., da una parte sembra avere un lato bambinesco anche se non troppo marcato...d'altro canto però riesce a tirare fuori pensieri molto maturi che lo stesso capellone non sarebbe in grado di esternare fuori...magari solo concepirli in un angolo remoto della propria mente <certo...Shiroi>lo chiama con il nome che gli ha appena dettato, masticando un pochetto le parole visto la sigaretta tra le labbra che non gli permette di scandire perfettamente le parole con una buonissima dizione, avendo le mani impegnate con il foglio <io sono Yori comunque..>si presenta anche lui, dicendo però solo il suo nome...è meno formale non avendo avuto molto spesso contatti umani esterni non è abituato a presentarsi a dovere, la sigaretta intanto si consuma e prima di iniziare le prime pieghe si accerta di far scendere la cenere in eccesso che si è creata, spostando dunque la sigaretta dal centro delle labbra al lato sinistro, e dandogli due colpetti con la bocca, facendola cadere per terra lontano da foglio. Impugna dunque il suo foglio e segue i suoi movimenti <a valle eh..>all'inizio con la voce non capisce bene quel che intende, ma seguendolo con gli occhi sembra riuscire a star al passo<questo qui..>parla sempre con un suono un poì masticato per via della sigaretta <e questo qui..>contento di star seguendo i passaggi a dovere si prepara per quelli dopo <direi che ci siamo..>professa dandogli il consenso di esserci. Con l'occhio continua a notare che la farfalla che si è appoggiata su Shiroi non sembra volersene andare, evidentemente si è affezionata a questo ragazzino e ci trova qualcosa di interessante, la cosa lo intriga ma lo ritiene ovviamente una cosa che solo madre natura potrebbe comprendere.<prossimi passaggi ? heheh> domanda felice, esternando un bel sorrisone, con annesso di sigaretta in mezzo

17:50 Utente anonimo:
  [Piazza Centrale/Panchina] li occhi d’oceano sembrano brillare quasi al contatto con la luce vedendo che il ragazzo non ha avuto problemi. <<Bravissimo! Si si, ci siamo!>> esclama contento anche se ancora non hanno fatto nulla, sembra volerlo motivare molto nonostante tutto. << Sai ho visto il tuo coprifronte , sai che gli origami sono molto importanti per noi shinobi di Amegakure?>> domanderebbe mentre le mani tornano sulla carta che sta per essere modellata. << Si narra che i nostri padri e le nostre madri appendevano un origami a forma d’angelo di carta per venerare il sommo Pain e l’Angelo di Carta.>> Gli occhi vanno ad osservare la statua del Dio. << E ancora oggi come vedi il suo ricordo vive in noi..Ma comunque tornando a noi>> Sorridere per poi continuare la lezione. << Crea una piega a valle verticale al centro. Allinea il bordo destro al bordo sinistro e piega con le dita, poi apri il foglio.>> una piccola pausa per poi aggiungere. << Ora dovresti avere due pieghe a valle: una orizzontale e una verticale che attraversano il centro. Ruota la carta di 45°. Ruota in senso antiorario, così che l'angolo che si trovava in basso a sinistra ora punti verso di te per poi Crea una piega orizzontale a valle. Allinea con attenzione l'angolo più basso a quello più alto del foglio, poi dispiegalo e creiamo una piega a valle verticale. Porta l'angolo destro su quello sinistro, piega e apri il foglio per poi di nuovo…>> Una piccola pausa ancora assicurandosi che Yori lo stia seguendo senza troppi impicci. << Ruota la carta di 45°. Ruotala nel senso che preferisci, in modo da avere un lato (e non un angolo) verso di te. Dovrebbero esserci quattro pieghe a valle al centro: una verticale, una orizzontale e due diagonali come vedi.>> mostra il risultato al ragazzo assicurandosi che la base per la farfalla stia venendo come spiegato. << Piega il lato destro e quello sinistro per incontrare la piega centrale verticale. Allinea il bordo destro della carta con la piega centrale verticale e fissa la piega. Ripeti con il lato sinistro, adesso fai attenzione eh.>> Il dito si alza un attimo. << a questo punto non devi per nessun motivo aprire il foglio, questa tecnica nell’arte degli origami si chiama cancello! >> la mano tornerebbe sul foglio. Adesso alza e apri leggermente le pieghe diagonali negli angoli in alto a destra e a sinistra. Inserisci pollice e medio sotto gli angoli piegati, tenendo la metà inferiore ferma con l'altra mano. Piega verso il basso il lato superiore, a forma di "tetto". Allinea il lato superiore con la piega orizzontale al centro del modello. Allo stesso tempo, apri le linguette che tenevi ferme nel passaggio precedente, tirandole verso l'esterno e il basso finché la parte superiore del modello non incontra la piega centrale…adesso come vedi la nostra base che ancora non è finita ha una forma che ci ricorda quella di un tetto di una casa. >> Ridacchierebbe un po' prima di continuare per vedere se anche il ragazzo è riuscito ad creare un modello simile. [Chara Off]

17:51 Utente anonimo:
  [Piazza Centrale/Panchina] Gli occhi d’oceano sembrano brillare quasi al contatto con la luce vedendo che il ragazzo non ha avuto problemi. <<Bravissimo! Si si, ci siamo!>> esclama contento anche se ancora non hanno fatto nulla, sembra volerlo motivare molto nonostante tutto. << Sai ho visto il tuo coprifronte , sai che gli origami sono molto importanti per noi shinobi di Amegakure?>> domanderebbe mentre le mani tornano sulla carta che sta per essere modellata. << Si narra che i nostri padri e le nostre madri appendevano un origami a forma d’angelo di carta per venerare il sommo Pain e l’Angelo di Carta.>> Gli occhi vanno ad osservare la statua del Dio. << E ancora oggi come vedi il suo ricordo vive in noi..Ma comunque tornando a noi>> Sorridere per poi continuare la lezione. << Crea una piega a valle verticale al centro. Allinea il bordo destro al bordo sinistro e piega con le dita, poi apri il foglio.>> una piccola pausa per poi aggiungere. << Ora dovresti avere due pieghe a valle: una orizzontale e una verticale che attraversano il centro. Ruota la carta di 45°. Ruota in senso antiorario, così che l'angolo che si trovava in basso a sinistra ora punti verso di te per poi Crea una piega orizzontale a valle. Allinea con attenzione l'angolo più basso a quello più alto del foglio, poi dispiegalo e creiamo una piega a valle verticale. Porta l'angolo destro su quello sinistro, piega e apri il foglio per poi di nuovo…>> Una piccola pausa ancora assicurandosi che Yori lo stia seguendo senza troppi impicci. << Ruota la carta di 45°. Ruotala nel senso che preferisci, in modo da avere un lato (e non un angolo) verso di te. Dovrebbero esserci quattro pieghe a valle al centro: una verticale, una orizzontale e due diagonali come vedi.>> mostra il risultato al ragazzo assicurandosi che la base per la farfalla stia venendo come spiegato. << Piega il lato destro e quello sinistro per incontrare la piega centrale verticale. Allinea il bordo destro della carta con la piega centrale verticale e fissa la piega. Ripeti con il lato sinistro, adesso fai attenzione eh.>> Il dito si alza un attimo. << a questo punto non devi per nessun motivo aprire il foglio, questa tecnica nell’arte degli origami si chiama cancello! >> la mano tornerebbe sul foglio. <<Adesso alza e apri leggermente le pieghe diagonali negli angoli in alto a destra e a sinistra. Inserisci pollice e medio sotto gli angoli piegati, tenendo la metà inferiore ferma con l'altra mano. Piega verso il basso il lato superiore, a forma di "tetto". Allinea il lato superiore con la piega orizzontale al centro del modello. Allo stesso tempo, apri le linguette che tenevi ferme nel passaggio precedente, tirandole verso l'esterno e il basso finché la parte superiore del modello non incontra la piega centrale…adesso come vedi la nostra base che ancora non è finita ha una forma che ci ricorda quella di un tetto di una casa. >> Ridacchierebbe un po' prima di continuare per vedere se anche il ragazzo è riuscito ad creare un modello simile. [Chara Off][correzione]

18:15 Yori:
  [Piazza Centrale] Il sole prende spazio intanto a quel cielo che lo infastidiva con le sue nuvole, riprendendosi dunque la sua posizione e esternando i suoi raggi solari a chiunque si trovi nella piazza. Si sente sollevato alle parole altrui, magari aveva già sbagliato in un qualcosa di così semplice e non se ne era nemmeno reso conto <bene.> continua a seguirlo nel mentre con un mezzo sorriso in volto, dovuto anche dal fatto che la sigaretta in mezzo glie lo forza, dovendo lasciando per forza un po' le labbra scucite tra di loro <mmh...si lo so, mio nonno mi riempiva la testa con queste storielle..>indubbiamente non si è scordato di tutti i suoi insegnamenti e di tutta la cultura che gli ha trasmesso <già davvero un bel personaggio> indubbiamente ha vissuto anche lui sulla sua pelle la cultura all'interno del villaggio che si respirava con l'avvento di Pain, tuttavia non lo ha mai ritenuto qualcosa di troppo importante, al tempo pensava più ai fatti suoi e star bene con la famiglia...era più il nonno che con la forza della conoscenza gli incuccava in testa gli insegnamenti della storia di Ame. Alza lo sguardo anche lui, rivolto verso la statua di Pain, grossa, imponente d'avanti a loro poche decine di metri, si fa intanto un tiro di sigaretta, facendo fuori uscire del fumo dalla bocca senza far cadere la sigaretta stessa ovviamente <tu sei originario di Ame immagino...no ?>domanda, supponendo ciò dal fatto che abbia un coprifronte che indica proprio quello e rafforzato dal fatto che sappia anche come fare gli origami, intanto continua a seguirlo nei passaggi, sembra che pian piano si stia andando sempre più spediti ma d'altronde si tratta di ripetere lo stesso gesto più volte solo in posizioni diverse, nulla di troppo complicato per il momento <si ci sono..>lo ruota dalla parte destra e continua ad ascoltarlo <cancello..>Un nome un po' buffo, tanto che gli viene un piccolo sorriso innocente sul volto, continua a seguirlo con gli occhi e la voce e prova fare questo tetto di cui parla inserendo a modo il medio e il pollice proprio come aveva detto lui <mmh si il tuo lo ricorda..>il suo, quello di yoei è venuto un po' meno bene, ma forse si tratta solo di affinare un po' la tecnica, con i passaggi c'è manca solo un po' di stile e accuratezza nella delicatezza.<che fatica però...>si ricorderà mai tutti sti passaggi ? ormai però è un trentenne, dovrebbe smetterla di allenare i muscoli e allenare un po' di più la mente...

18:32 Utente anonimo:
  [Piazza Centrale/Panchina] Mentre osserva la base di Yori annuisce alle sue parole, gli occhi osservano attentamente la carta sembra molto concentrato su questo. << Cerca d’avere un tocco meno grezzo è importante trattare la carta come una madre medica la ferità di un bambino, in questo momento tu e la carta dovete essere una cosa sola.>> Adesso lo sguarda su Yori. << no a mio malincuore no, i miei genitori vivevano ad amegakure, ma è come se la loro pioggia vivesse dentro me…ma adesso continuiamo, è una faticaccia lo so ma siamo a buon punto su, non ti scoraggiare adesso! >> esclamerebbe divertito mentre gli occhi di zaffiro tornano a poggiarsi sulla carta insieme alle dita diafane. << Ora capovolgiamo il tetto del modello verso noi di 180° gradi.>> direbbe mentre l’indice leggero andrebbe a ruotare il modello. << adesso ruotiamolo di nuovo di 45 ° gradi e ripetiamo i passaggi di prima creando cosi di nuovo una piega a chiusa di cancello,quindi alziamo di nuovo il modello e apriamo leggermente le pieghe diagonali negli angoli in alto a destra e a sinistra. Inseriamo di nuovo il pollice e medio sotto gli angoli piegati, tenendo la metà inferiore ferma con l'altra mano e formiamo di nuovo una piega a forma di tetto , allineammo il lato superiore con la piega orizzontale al centro del modello. Allo stesso tempo, aprimo le linguette che tenevamo ferme nel passaggio precedente, tirandole verso l'esterno e il basso finché la parte superiore del modello non incontra la piega centrale…ed ecco fatto. >> prenderebbe il modello tra le mani facendo vedere che adesso hanno creato una base. << questa si chiama base a barca, da qui si possono fare svariati origami in pochi passaggi. >> direbbe fiero per poi poggiare nuovamente il modello sulla coscia, il modo che ha di trattare la carta è parecchio strano, sembra che per lui sia come oro colato. << Adesso creiamo le nostre ali Yori, Capovolgi il modello. I lati piegati che hai realizzato nell'ultimo passaggio dovrebbero ora essere rivolti verso il basso. Gli angoli della "barca" dovrebbero essere rivolti lateralmente, con i due lati lunghi estesi orizzontalmente nella parte superiore e in quella inferiore del modello. Piega la metà superiore in basso. Allinea il lato superiore a quello inferiore e fissa la piega a valle con le dita.>> Nuova pausa per controllare che Yori non si sia perso per strada anche se adesso i passaggi sono molto più facili. [Chara Off]

18:52 Yori:
  [Piazza Centrale] Come prevedibile le mani poco allenate del nostro capellone non gli fanno fare un origami proprio perfetto, e infatti viene ripreso dal ragazzo che invece lo sa fare alla perfezione <mmh ci provo..>difficile essere una cosa sola, la sigaretta non sta dando effettivamente gli effetti desiderati, il controllo è ancora poco preciso e dunque quell'oggetto che ha tanto supplicato di usare si è tramutato in un semplice e mero vizio per soddisfare le sue voglie da umano <capito...io sono di Kusa invece...non so se hai presente..>magari è troppo giovane per sapere delle vicende, o semplicemente i suoi non glie ne hanno parlato <certo, son arrivato fin qui...>non sa nemmeno a che punto sia, se manchi poco o meno ma non gli resta che seguirlo con i passaggi in modo da poter far finire tutto ciò nel modo più veloce possibile <di 180° gradi eh...>lo gira assieme a lui, cercando di non sbagliare e di non fare errori solelvando magari dita che dovevano invece stare ferme< ah ha...le linguette..>segue i passaggi fin a tirar fuori le linguette verso l'esterno <ah bene, quindi abbiamo finito..>non proprio.., il suo animo si era già andato ad appoggiare in una qualche poltrona nel suo subconscio e invece scopre che quella è solo la base e che adesso dovranno andare a creare il vero e proprio modello di animale, in questo caso la farfalla <uff> sbuffa, la sua concentrazione a un limite e se continua così probabilmente l'abbandonerà prima del previsto <capovolgo capovolgo...>visibilmente stanco continua a fare i passaggi che continua a ripetere con le dita quello che fa il ragazzo di fianco a lui, dal quale la farfalla non sembra volersi staccare <ok fatto...>professa avendo fatto ciò che andava fatto, seguendo il modello a fianco a lui <non è che c'è un modo per andare più veloci ?>domanda, visto che ormai stanco di dover fare ancora numerosi passaggi, magari c'è qualche trucchetto o forse è solo una povera tentazione dovuta dalla sua anima.

19:06 Utente anonimo:
  [Piazza Centrale/Panchina] non sai come fare, io però usando il chakra riesco a farne diverse in pochi secondi . >> direbbe sorridendo ammettendo le sue capacità, stranamente. << Ma comunque su che abbiamo quasi finito Piega a valle verso il basso la linguetta in alto a destra. Tenendo il modello di forma trapezoidale così che il lato lungo si trovi in alto come avevamo fatto nel passaggio, solleva l'angolo in alto a destra e riportalo in basso verso l'asse verticale del modello. Fissa la piega con le dita. L'angolo della linguetta deve sempre puntare verso di te,fai attenzione che l'angolo destro ha più strati: dovrai piegare solo quello superiore e ripetiamo questo passaggio dall’altra parte cosi adesso abbiamo due linguette puntante verso di noi. Crea una piccola piega a valle nella linguetta di sinistra. Esamina la linguetta di sinistra che hai appena piegato verso il basso, notando la piega a montagna in rilievo che corre in senso diagonale, dall'asse verticale centrale a un angolo laterale. Solleva leggermente l'angolo laterale, spostandolo verso l'interno e all'esterno verso il centro ma non completamente. Fissa la piega con le dita.La piega dovrebbe partire dal bordo superiore del modello e arrivare fino a metà strada tra l'angolo che stai sollevando e il punto più basso della linguetta, per poi ripetere il passaggio anche a destra.>>una piccola sbirciatina al modello di Yori per assicurarsi che tutto vada bene. << adesso capovolgiamo il modello e non devi fare altro che creare una Piega a valle il modello a metà in senso verticale. Porta l'angolo sinistro sul destro e fissa la piega con le dita, cosi abbiamo fatto anche le ali e non ci resta alche fare il corpo. >> Direbbe contento per controllare che il modello sia almeno accettabile. << Bene adesso Crea una piega a valle diagonale nell'ala superiore. Solleva l'"ala" superiore che al momento si estende dritta a destra e portala indietro cioè a sinistra, creando una piega che ha inizia a circa 1 cm dall'angolo sinistro del lato superiore e si estende in diagonale fino all'angolo in basso a sinistra della linguetta superiore. Fissa la piega con le dita e poi aprila.>> direbbe facendo la giusta pressione con l ‘indice.<< Capovolgiamo di nuovo il modello con le punte dell'ala rivolte a sinistra e la piega appena realizzata a faccia in giù Crea una piega che abbia inizio a circa 1 cm dall'angolo destro del bordo superiore e arrivi in diagonale all'angolo in basso a destra della linguetta superiore. Fissa e dispiega. Orienta il modello, così che la piega verticale centrale sia a montagna e Tieni il modello lungo queste pieghe vedi? >> Direbbe mostrando il da farsi al giovane Ishiba .<< Questo Si tratta del carapace della farfalla. Adesso spingi le ali indietro, lungo le pieghe, per rinforzarle…ed ecco fatto il tuo origami a forma di farfalla! >> Direbbe con voce divertita esibendo il suo origami. [Chakra : OFF] [Img origami: https://www.google.com/url?sa=i&url=https%3A%2F%2Fit.dreamstime.com%2Ffarfalla-bianca-di-origami-con-ombra-image129310756&psig=AOvVaw3WZTGkMrm4L893hECnT8Jo&ust=1617898319604000&source=images&cd=vfe&ved=0CAIQjRxqFwoTCJDT85LD7O8CFQAAAAAdAAAAABAE]

19:25 Yori:
  [Piazza Centrale] <usare il chakra eh...quel vecchio me lo aveva detto..>ma lo aveva anche avvisato che era inutile provare a fare un origami con il chakra se prima non lo si sapeva fare a meno libera, i passaggi d'altronde sono gli stessi ma la velocità è indubbiamente più alta. < se lo dici te..>stufo ormai prende le sue ultime energie di concentrazione per fare questo origami a forma di farfalla, segue i passaggi che vengono dettati nel mentre con Shiroi che ne accompagna con una prova grafica in contemporanea <l'angolo che?>si perde per un momento ma poi riprende, quel ragazzo sta andando sempre più spedito forse perchè si è alla fine o forse perchè è stato lui stesso a istigarlo ad andare più veloce con qualche metodo. Crea anche lui la piccola piega a valle nella linguetta sinistra e solleva leggermente l'angolo laterale, spostandolo verso l'interno, fino a seguire tutti gli altri passaggi. La sigaretta nel mentre continua ad andare e a consumarsi, e con la dovuta attenzione Yori continua a cercare di non sporcare l'origami in questione con la cenere <oh bene abbiamo finito dopo le ali..>e invece ancora una volta si dovrà ricredere visto che a completare l'opera manca ancora l'intero corpo <stiamo scherzando...ufh>sconsolato continua quest'opera che non sembra finire più da quanti passaggi sta ricredendo la creazione di questa farfalla. Continua a seguire tutti i passaggi fino a finalmente a ricreare in un modo un po' malandato un origami di una farfalla <oh si, finalmente!>esclama, finendo praticamente in contemporanea..., portandoselo nella mano e ammirando la sua creazione che seppur piena di imperfezioni è stata creata da lui <davvero carina..>nulla a che vedere con una vera farfalla come quella poggiata su Shiroi, al quale continua a dare un occhiata, ma il risultato è buono <shiroi, ti ringrazio tanto per avermi aiutato >sincero in queste parole, <probabilmente non fossi caduto proprio in questo punto avrei continuato in eterno senza speranze e invece adesso...>si ferma con le parole< beh...hai capito no> un po' di incertezza

19:32 Yori:
  [Piazza Centrale] [Piazza Centrale] <usare il chakra eh...quel vecchio me lo aveva detto..>ma lo aveva anche avvisato che era inutile provare a fare un origami con il chakra se prima non lo si sapeva fare a meno libera, i passaggi d'altronde sono gli stessi ma la velocità è indubbiamente più alta. < se lo dici te..>stufo ormai prende le sue ultime energie di concentrazione per fare questo origami a forma di farfalla, segue i passaggi che vengono dettati nel mentre con Shiroi che ne accompagna con una prova grafica in contemporanea <l'angolo che?>si perde per un momento ma poi riprende, quel ragazzo sta andando sempre più spedito forse perchè si è alla fine o forse perchè è stato lui stesso a istigarlo ad andare più veloce con qualche metodo. Crea anche lui la piccola piega a valle nella linguetta sinistra e solleva leggermente l'angolo laterale, spostandolo verso l'interno, fino a seguire tutti gli altri passaggi. La sigaretta nel mentre continua ad andare e a consumarsi, e con la dovuta attenzione Yori continua a cercare di non sporcare l'origami in questione con la cenere <oh bene abbiamo finito dopo le ali..>e invece ancora una volta si dovrà ricredere visto che a completare l'opera manca ancora l'intero corpo <stiamo scherzando...ufh>sconsolato continua quest'opera che non sembra finire più da quanti passaggi sta ricredendo la creazione di questa farfalla. Continua a seguire tutti i passaggi fino a finalmente a ricreare in un modo un po' malandato un origami di una farfalla <oh si, finalmente!>esclama, finendo praticamente in contemporanea..., portandoselo nella mano e ammirando la sua creazione che seppur piena di imperfezioni è stata creata da lui <davvero carina..>nulla a che vedere con una vera farfalla come quella poggiata su Shiroi, al quale continua a dare un occhiata, ma il risultato è buono <shiroi, ti ringrazio tanto per avermi aiutato >sincero in queste parole, <probabilmente non fossi caduto proprio in questo punto avrei continuato in eterno senza speranze e invece adesso...>si ferma con le parole< beh...hai capito no> un po' di incertezza nelle sue parole, forse non è ancora del tutto abituato a parlare con tutti...anche se pian piano in questo quartiere all'interno del kagegakure si sta iniziando ad ambientare. Si alza in piedi <solo che ora si è fatto tardi e finchè c'è ancora il sole vorrei andare a farmi una passeggiata rilassate...>non sa se capisce quel che intende <ti auguro il meglio...sei una brava persona>almeno da quel che ha potuto constatare < e magari un giorno mi insegnarai altri origami>magari facendo più in fretta quando yori avrà appreso bene le tecniche con il chakra. <ci si vede> un gesto con le due dita come saluto ed ecco che il corpo e i sandali di yori fanno un giro di 180 gradi girandosi verso la parte opposta, andando ad incamminarsi verso le sue strade di pace. Tenendo ovviamente il suo origami in mano, con una certa delicatezza...senza però ricordandosi ormai essendosi sconcentrato di far caso alla sua sigaretta, che con le poche ceneri che gli mancavano vanno a macchiare quell'origami del quale con tanto sudore era uscito dalle sue mani.||[edit]

19:40 Utente anonimo:
  [Piazza Centrale/Panchina] Mentre esibisce il suo origami forma di farfalla, Luna sbatte le ali prendendo il volo quasi geloso dell’origami di brutte sembianze al cospetto di lei che è cosi aggraziata e soprattutto vera si poggia sulla scultura di carta quasi a pretendere complimenti. <<…si ok…tu sei più bella luna, ma perché devi sempre essere cosi egocentrica?>> replicherebbe verso l’amica alla da dietro le bende bianche che coprono le sue labbra mentre va ad alzarsi. <<… quale vecchio?>> domanderebbe dubbioso verso Yor che ormai s’è alzato ed è andato via. Il vento si fa leggermente più prepotente scuotendo ancora la chioma di luna ma non fa altro, magari si presenterà una nuova occasione per chiarire queste sue ultime parole infatti Shiroi si limita ad alzare la mano e salutare lo strano shinobi appena conosciuto. Adesso gli occhi cadono di nuovo su Luna che ha iniziato a svolazzare verso la direzione di casa , forse offesa per essersi sentita chiamare egocentrica dall’angelo di carta. << Suvvia non fare cosi..aspettami!!>> esclamerebbe verso la farfalla cercando di muovere più velocemente possibile il passo verso la bambina dispettosa dalle ali di carta, tra lei e hye non sa mai cosa dire o fare per non farle arrabbiare, che vita difficile la sua. Uno strano incontro quello d’oggi e anche una strana lezione quella data da Shiroi, speriamo che non sia l’ultima …magari un po' più veloce ma questa e la sua arte. Lui è cosi, lento e preciso…infondo lui non mira mica a fare l’insegnante in accademia per deshi … Anzi dovrebbe andare a trovare Ippai uno di questi pomeriggi,vedersi fuori dall’organizzazione anbu non dovrebbe essere una male per due patner ..no?[Chakra : OFF] [Exi]

Yori non sa fare gli origami ma per sua fortuna trova Shiroi che ne capisce forse anche troppo visto la loro lunga lezione ... per realizzare un Origami a farfalla. [Tutorial Completo]