Giocata del 25/03/2021 dalle 17:34 alle 21:31 nella chat "Luogo Sconosciuto"
Attendere esito...
La squadra Anbu è stata convocata nel quartiere generale da Boryoku in persona, la quale ha il compito di istruirli circa quello che sta accadendo e che sta per accadere nei distretti di Kagegakure. Attende chiunque possa arrivare e sia stato richiamato dalla donna, la quale siede sul bordo del tavolo all'interno della stanza comune. Sono presenti un gran numero di membri delle forze speciali, ovviamente tutti mascherati affinché non possano essere riconosciuti da nessuno. Le regole vigenti, per quanto riguarda l'informazione del reale volto e della identità, son tutt'ora quelle vecchio stampo, integrando delle altre che dovrà far presente proprio quest'oggi. Ai rispettivi fianchi della Generale, vi sono due figure belle alte, probabilmente riconducibili ai luogotenenti migliori che le fanno da spalla. La stanza adibita all'incontro di oggi è abbastanza ampia da contenere un buon numero di persone, preoccupandosi al momento di coloro che sono appena apparsi e che non sono in servizio al quartiere povero di Kiri. Vi è un tavolo abbastanza capiente, completamente vuoto circondato da delle sedie: tuttavia, dovranno restare in piedi di fronte alla donna. <Aprite bene le orecchie, piccoli bastardi senza spina dorsale> Si drizza in piedi nel suo metro e settanta con la maschera da lupo che le copre interamente il viso. La voce è ovviamente modificata, in modo che non possa essere riconosciuta, ma è facile intuire che possa essere una donna per via della conformità fisica. I capelli bianchi son raccolti in una coda alta circondata da alcune treccine che si diramano ai lati della testa. Ai piedi della Generale, v'è un lupo dal manto bianco e gli occhi di ghiaccio che sosta piuttosto pacato, accompagnando evidentemente la qui presente, ma al momento dormiente. Se qualcuno compisse un passo poco più avanti in sua direzione, senza aver il consenso da parte di Boryoku, potrebbe subire qualche piccolo ringhio dal lupacchiotto sonnecchiante. <dovete iniziare a lavorare seriamente a questo cazzo di caso. Non voglio più sentire per alcuna ragione un richiamo del genere da parte della Shinsengumi, altrimenti subirete la sorte peggiore della nostra stanza delle torture. Sapete perfettamente quanto le mie minacce non siano affatto giusto delle chiacchiere a vuoto.> La lingua schiocca contro il palato, preoccupandosi appunto di sondare l'attenzione dei presenti. [ Ambient chiuso | Turnazione libera - Nessun tempo limite per il momento ][ Per informazioni e domande, usate le missive o contattate su discord | Il PNG Boryoku è in bacheca corporativa, potete visionarla lì ]
[Sala Briefing] Una convocazione da parte di Boryoku? Se la ricorda bene, quella sera nella cella, nuda, mentre le propose di far parte di quel gruppo. Una donna forte, non c’è niente da dire. Si erano perse, o meglio dire, si era allontanata da quell’ambiente per il bene di Senshi, ed invece eccola la. Cammina con quel kimono corto di colore nero, lasciando libere di far vedere le sinuose gambe sotto un paio di calze contenitive nere per resistere ancora a quel freddo pungente. Una cinta di stoffa a tenere chiuso il vestiario facendo intravedere quella scollatura non proprio ordinaria. Capelli lilla lasciati cadere dietro la schiena mentre sul viso, a nascondere proprio il volto della ragazza vi è quella maschera a forma di lupo, nera, con quei graffi colorati di rosso sopra il muso. Gli occhi rossi sanguigni possono essere intrivsti nelle cavità oculari della stessa maschera. Entra velocemente con quei tabi ai piedi, posizionandosi in un angolo, appoggiando la schiena e le spalle alle due mura. Porterebbe le mani sotto al seno, braccia conserte, ascoltando il dire grezzo della donna. Non è cambiata per niente, almeno quello. La mente di Tachiko naviga però non ascolta interamente quel discorso mentre Boryoku fa quella ramanzina. La shinsegumi, quel corpo maledetto e soprattutto di cui fa parte quella ragazzina, quella che ha interrogato tempi prima. Si morde il labbro inferiore prima di sorridere, lei è la torturatrice, sa bene cosa ci sia in quelle stanze, di solito era lei a fare il lavoro per i superiori, uscendo da quella stanza sporca di sangue e soddisfatta di aver provocato quel dolore allucinante. La vespa di konoha quindi rimane in silenzio osservando tutti i presenti, pochi della vecchia guardia forse, tutti nuovi e speranzosi di avere una vita di gloria e soddisfazioni, poveri indegni. Annuisce lentamente alle parole del capo andando a girare la testa verso di lei, cercando di mantenere l’interesse sulla sua voce e le sue parole. [Chakra off][Wasupu’s Mask] [sala Briefing] Sembra quasi come se fosse alle prime armi, davvero una ragazzetta: quella divisa, quella maschera e tutto quello alla quale l'avrebbe avvicinata...sta sospirando di piacere ogni tanto mentre ha avuto un momento di vanità quando si è preparata una volta chiamata alla centrale anbu. La Maschera del serpente le calza a pennello. Si tratta di una maschera particolarmente stilizzata ma con una forma spigolosa che ricorda il muso di una vipera e gli occhi solo allungati ai lati da una striscia rossa arrotondata verso la zona del condotto lacrimale puntando verso il naso. La divisa è composta dalla solita maglia nera il giubbo protettivo, pantaloni neri, clazature, protezioni e per lei al momento un inutile Ninjato legato dietro la schiena insieme al resto dell'equipaggiamento composto per ora da una tasca porta oggetti con all'interno un rotolo e un paio di tonici coagulanti e di chakra ed una tasca porta kunai con 3 kunai all'interno. I capelli neri sono tenuti indietro nascondendo le orecchie, il marchio degli anbu tatuato sulla spalla destra visibile. La posa assunta inoltre è a gambe leggermente divaricate mentre tiene le braccia dietro la schiena mentre quest'ultima verrebbe tenuta ben ritta ed in linea. Una posa militare e composta mentre ascolterebbe quello che, a causa del suo recente avvicinamento non poteva sapere. Insomma ci sono problemi con la Shinsengumi, quando mai? Fatto sta che se non ordinato è meglio stare zitti e così fa, sta zitta [Ippai Mask on][ch off] Non possono vedere l'espressione della generale, altrimenti vedrebbero quanto terreo e fiero è il volto della donna che s'appresta a dialogare coi qui presenti. <Partiamo dal presupposto che ci sono delle regole delle quali DOVETE tenere conto e riguardano il nostro stretto legame con la Shinsengumi.> Pare completare per il momento la frase, adocchiando i vari presenti tramite un lungo sguardo, aspettando che qualcuno possa avere da ridire o anche solo commentare prima che continui oltre. <In quanto membri d'un gruppo che lavora direttamente col governo, il quale ci ha CONCESSO di stare in queste mura anziché all'esterno a farci divorare dalle chimere> Lasciando quindi intendere che devono portare un decoroso rispetto ai Daimyo del villaggio e all'organizzazione che s'occupa della difesa esterna, soprattutto se prende in considerazione attacchi diretti a minacciare il consiglio. <possono arrogarsi il diritto di chiederci l'identificazione.> Qualcuno, già informato ovviamente, resta silente. Qualcun altro sembra biascicare qualcosa a bassa voce, dietro le spalle di Wasupu e Ippai. <SILENZIO, parlerete soltanto quando avrete il diritto di farlo!> Sbotta immediatamente la Generale per cercare di tenere la situazione sotto controllo, assicurandosi il giusto rispetto che sempre hanno dovuto dare alla Generale dall'alba dei tempi. <Un membro della Shinsengumi che si presenta noi con il loro nome identificativo e il grado d'appartenenza alla corporazione può chiedere ad un membro delle Forze Speciali Anbu di presentarsi o addirittura rimuoversi la maschera, ma in questo caso specifico soltanto se si è parigrado o inferiore. E' altrettanto chiaro come un atto del genere, poiché importante, si cercherà sempre di farlo in un luogo in cui è possibile e non in pubblica piazza. Andrebbero a minare anche la nostra tranquillità.> Lo mette fin da subito in chiaro. Riprende fiato, mentre scosta di nuovo l'attenzione sui vari presenti. <Questo per dirvi che dobbiamo COLLABORARE e non farceli NEMICI. Se arrestate una persona, considerate almeno attendibile la motivazione con cui la imprigionate. Non m'interessa se aveva torto o ragione, dovete comportarvi come al solito, nel rispetto reciproco. Non siamo dei cazzo di barbari, ma ci occupiamo della difesa interna di Kagegakure. Siamo i fottuti sbirri, loro i cani del governo. Vi è chiaro?> E attende adesso una risposta da loro, quanto più collettiva possibile. <ORA, se avete domande, POTETE FARLE.> Sottolinea come sia lei quella a dover dare il via alle parole e non il contrario. Fino ad allora, devono stare in silenzio. [ Ambient chiuso | Turnazione libera - Nessun tempo limite per il momento ][ Per informazioni e domande, usate le missive o contattate su discord | Il PNG Boryoku è in bacheca corporativa, potete visionarla lì ]
[Sala Briefing] Continua a rimanere in silenzio prima di umettarsi le labbra dietro la maschera. Regole, regole, regole. Quante altre regole dovrà rispettare Tachiko per proteggere sua figlia? Tutte quelle che saranno necessarie purtroppo. Annuisce lentamente mentre gli occhi rossi si soffermerebbero sulla figura di Ippai, a quanto pare accanto a lei. Osserva la sua maschera da serpente, interessata alla fattura, nuova, particolare, ma subito sente l’urlo e torna a guardare Boryoku. Si ricorda di Saigo, quello che è successo, la punizione che ha subito per averla trattata in quel modo. Si morde il labbro inferiore prima di vibrare un pochino con il corpo, un piccolo Tic prima di sussurare < Wasupu li sgozzerebbe tutti…> un soffio che potrebbe sentire soltanto Mekura lì accanto. Collaborare eh, non è proprio il massimo per la nostra vespa che ha lavorato prettamente da sola a fare quei lavori più umili, trattata come una cagna. Quando il momento delle domande è arrivato ecco che lei farebbe un cenno di diniego con la testa, non direbbe nulla se non far sentire quello sbuffo rumoroso dietro la maschera < No signora…> direbbe con voce bassa quasi stanca prima di portare le braccia dietro la schiena, inarcando la schiena e portando il petto all’infuori…si insomma. Sarà tutto, spera di si, ha altri compiti da fare tra cui dover scegliere un partner per le indagini, visto che si fanno in due, cosa non molto gradita da parte della Folle della vecchia Konoha. [Chakra off][Wasupu’s Mask] [sala Briefing] QUesto è interessante e grave, molto grave. Praticamente se così è sono soltanto alla stregua di una corporazione paramilitare alla quale è concesso di rimanere li in quanto possibili "pedine". L'ordine degli Anbu e il loro potere è minato e precario se qualcuno di loro fa qualsiasi mossa sbagliata. Il vociare è comprensibile e la cosa la disturba un poco anche a lei, come a quanto pare anche con la compagna li accanto che sussurra qualcosa che le fa sollevare un sopracciglio, ma poco importa per lei alla fine: del resto ci ha già fatto un giro nelle prigioni della shinsengumi, le hanno ordinato di non uscire fuori, più dentro di così, la possono anche controllare se vogliono, praticamente è nel posto giusto al momento giusto. <si, generale> afferma con convinzione in modo che la sua voce, seppure corrotta dall'apparecchio sia ben udibile e si unisca al coro. Ma passiamo alle domande. Attende pazientemente e alzerebbe la voce per farsi sentire <ne avrei alcune generale> aspetta un cenno per poter procedere e poi aprirebbe bocca <riguardo alle prove dell'attuale caso come dobbiamo comportarci nel caso ce le requisiscano? dopo la consegna delle prove verrà preservato un fascicolo o dei..dati in nostro possesso per continuare il nostro percorso? Questo passaggio non potrebbe contaminare le prove e invalidare le nostre indagini?> [ch off][ La nostra Vespe risponde al Generale in maniera del tutto normale, non avendo altro da aggiungere al contesto e lasciando quindi che sia la donna a proseguire in quello che potrebbe tranquillamente essere un monologo se gli altri stessero in silenzio. Ippai invece prende in considerazione tutta l'argomentazione della donna, sorvolano sulla questione delle regole e passando alla questione che riguarda il caso dell'assassino direttamente. Le concede ovviamente modo di parlare e di esprimersi, facendo le doverose domande riguardanti il caso dell'assassino. <Era un argomento che avremmo affrontato a tempo debito, ma tanto vale cominciare.> Gesticola appena con la mandritta, accavallando la gamba manca sulla specular opposta. <Per quale motivo dovrebbero requisirci le prove se sono in mano agli Anbu? Ci toglierebbero il caso nella malaugurata ipotesi non fossimo in grado di gestirlo o qualora questo assassino possa giungere a danneggiare il consiglio. Dal momento che ambedue le cose sono IMPOSSIBILI perché noi sappiamo OCCUPARCENE, non vedo il tuo problema da dove nasca. Ippai, giusto?> Ne richiede ovviamente l'identificazione, nonostante sappia benissimo sia chi abbia davanti che chi ci sia sotto la maschera, tenendo in considerazione l'averla arruolata di sua iniziativa con un patto stipulato assieme alla qui presente. <Se ti fossi messo a lavoro fin da subito, avresti potuto notare che già ESISTE un fascicolo riguardante tutto il caso. C'è un fascicolo, anzi, per OGNI omicidio. Ti basta andare nei nostri archivi per cercare quello che ti serve all'operazione e iniziare a darti da fare come si deve. Se hai così tanto libero, puoi redigerlo anche tu, eh. C'è stato un omicidio al quartiere povero di recente, se ne sta occupando la squadra kiriana poiché nel loro distretto di competenza, ma nulla vieta a voialtri di prenderne parte.> E gesticola ancora come se stesse dicendo qualcosa di talmente ovvio da non averne dovuto avere la necessità. <Cosa intendi con contaminare le prove? Visto che sei tanto in vena di far chiacchiere, perché non cerchi il membro della Shinsengumi e il suo amichetto del cuore che hanno trovato il corpo? Perché non sei sul luogo del delitto ad esaminare le prove?> Boryoku ha davvero un pessimo caratteraccio che, in cella quella volta, la nostra Hyuuga non ha affatto avuto modo di vedere. Tuttavia, deve far rispettare la gerarchia, quindi si comporta con una bestia feroce che deve far prevalere la sua supremazia su TUTTO e TUTTI. <Il vostro incarico è quello di fare i fottuti cane da caccia. Dobbiamo trovare questo bastardo. Vi ho messi dei comunicati, dovete trovare quel monaco, Tsuyunotama, perché potrebbe essere uno degli indiziati. Dovete anche capire per quale cazzo di ragione ha preso di mira un negoziante di un lurido konbini anziché un ninja come suo solito. Avete tutte le informazioni necessarie a muovervi, alzate il culo!> E sbatte con prepotenza la mano a palmo aperto sul tavolo, facendo tremare le gambe di quest'ultimo. I luogotenenti al suo fianco tacciono. Come tutti gli altri. [ Ambient chiuso | Turnazione libera - Nessun tempo limite per il momento ][ Per informazioni e domande, usate le missive o contattate su discord | Il PNG Boryoku è in bacheca corporativa, potete visionarla lì ]
[Sala Briefing] Ascolta tutto il suo dire, rimane in silenzio, ci pensa ci riflette. La domanda di Ippai non era male anzi, ma non è questo quello che adesso le arrovella il cervello. Un mezzo sorriso dietro la maschera prima di alzare la mano in modo lento. Lo sguardo fisso su Boryoku prima di aspettare di avere il permesso di parlare. < Se Wasupu trovasse questo monaco, può farlo parlare nel modo che Wasupu sa fare meglio?> domanda infine verso di lei, chiedendole il permesso di torturarlo, di fargli male nel caso non parlasse o semplicemente di provare a fare delle pressioni psicologiche su di lui. Lentamente fa scendere la mano mentre un piccolo tic alla testa farebbe sussultare la lunga chioma lilla dietro la sua schiena. Si gira un attimo verso Mekura con fare inquietante, girando la testa e piegandola come ad attendere qualsiasi sua reazione prima di fare un cenno con la testa < Per le ricerche inoltre, Wasupu chiede di poter lavorare insieme a lei> andando ad indicare proprio la donna con l’indice della mano destra < Wasupu pensa che abbia una bella mente.> un leggero complimento alla donna prima di tornare completamente silente aspettando le risposte di Boryoku prima di girarsi verso Mekura e farle un leggero saluto con la mano. Probabilmente dopo quella richiesta, altri Anbu, conoscendola, farebbero un leggero sospiro di sollievo, ma questo si vedrà insomma. Il respiro è calmo dunque mentre le sanguigne non hanno altro obbiettivo che Boryoku, il suo capo dieci anni fa, il suo capo ora.[Ch off][Wasupu’s Mask] [sala Briefing] Figura barbina? forse ma era meglio evidenziare quelle domande prima che qualcuno facesse un errore, ma comunque non è la risposta che richiedeva per la domanda: non era solo per una fattore generale di gestione della missione ma proprio se per caso, gli chiedessero sul posto di prendere quegli oggetti e succedesse un casino come sembra sia successo. In ogni caso eccola li a subire un cazziatone allucinante, davanti alla figura del capo in quello che sarebbe effettivamente il suo primo uso della maschera Anbu. <Ippai signora> risponde presentandosi in modo tale che anche gli altri sappiano chi devono disprezzare considerando che viene trattato il tutto con banalità. Non risponde ma chiaramente le strade davanti a se ce le ha belle che spianate: vive nel quartiere povero Kiriano al momento, per via dei prezzi convenienti degli abitacoli, conosce qualcuno della Shinsengumi, conosce bene anche il monaco in questione può trovare anche lui volendo. Rimane ferma senza dire nulla ma fortunatamente la maschera nasconde l'espressione mortificata sul volto come se una strigliata del genere non l'avesse ricevuta da tempo, però le indicazioni sono chiare. Ed il quel momento Wasupu, prende la parola iniziando a fare delle dichiarazioni abbastanza pericolose per quello che riguarda il monaco che alla fine è un civile. Non parla, deve essere il generale per questo a rispondere e poi si propone capendo che sta parlando di se in terza persona con tanto di proposta/richiesta di lavorare con lei. <ah..> forse è un bene sopratutto per quanto riguarda il monaco. RItorna in silenzio ma implicitamente farebbe un cenno con la testa un "si" come se questa collaborazione le andasse bene. [ch off][Maschera Ippai] Avete presente quando avete a che fare con delle bambine indisciplinate? Boryoku è la madre che deve cercare di mettere a posto tutto questo sfacelo. Evita di spalmarsi una mano in faccia soltanto perché indossa la maschera. Il lupo bianco ai suoi piedi uggiola infastidito, sollevando appena il capo e smuovendo la coda a spazzare il terreno, tornandosene cheto al suo improvvisato riposo. <No> Prorompe in direzione di Tachiko, fermandola immediatamente prima che possa fare qualcosa di tremendamente sbagliato. <ve l'ho anche già detto, ci serve vivo, quindi dovete procedere prima cautamente. Qualora resista all'arresto o alle domande che intendete fargli, potete cercare di catturarlo. Sta di fatto che è un principale indiziato per il momento. Qualora avesse un'alibi e delle prove che lo scagionino, tanto di guadagnato - mica tanto - ma sta di fatto che sarà libero solo in quella ipotesi.> Sospira e una volta messo a posto ciò, si preoccupa anche di riportare l'attenzione sulla Hyuuga sotto mentite spoglie, annuendo appena. Sembra che abbia trovato il suo posto adesso. Non che le domande che abbia fatto non fossero necessarie, avrebbe anche potuto pensare di ribattere ancora, tuttavia si presume che abbiano anche capito con chi stanno avendo a che fare. Tachiko, dal canto proprio, vi dovrebbe essere abituata essendo stata sotto il comando di Boryoku già dieci anni prima, quindi non è sicuramente la prima volta che ha un incontro ravvicinato con il generale. <Se non avete altro da dire, potete andarvene.> Sembra quasi che li stia cacciando tutto sommato, ma è soltanto il suo modo per rivelargli che gli vuole bene, no? <Fatemi avere dei risultati o avrete delle ripercussioni, tutti.> Annuncia, alzandosi dal tavolo ed iniziando ad avviarsi, seguita dal lupo e dai luogotenenti, in tutt'alta direzione lasciando la stanza. Qualora, invece, abbiano da chiederle delle altre informazioni, ovviamente, resterà il tempo necessario per rispondere, prima d'andar definitivamente via. [ Ambient end ]
[Sala Briefing] Rimane in silenzio ascoltando il dire ultimo del generale. Ci sperava un minimo. Sbufferebbe sonoramente andando a dare un pestone a terra come farebbe un bambino capriccioso. < Ma io voglio far soffrire la gente!> sbotterebbe andando a sistemarsi meglio la maschera. Lascia andare tutti quanti quando lei fa rompere le righe in modo abbastanza brusco. Sa bene come lavora Boryoku, sa che non accetta errori e sa anche cosa succede se accadesse. Si umetta le labbra andando a girare la testa verso Ippai, battendo un paio di volte le mani tra di loro tutta contenta < Ora siamo Amiche!> come se bastasse questo per esserlo, ma si sa, Tachiko ha una concezione completamente diversa di relazioni interpersonali < Ci vediamo al campo d’addestramento! Voglio vedere se sei capace di tenere testa a Wasupu!> e detto questo farebbe un cenno con la mano in segno di saluto ed iniziare a zampettare verso l’uscita prima di chinare il busto per tornare a guardare la Hyuga < Portati i Kunai!> direbbe tutta divertita. Che avrà in mente la ragazza? Sicuramente niente di buono, ricordando come ha trattato Dyacon e Touma nei loro allenamenti. Il suo passo sarebbe veloce verso gli spogliatoi per andarsi a sistemare quella divisa che le sta stretta sul petto per poi muoversi ai campi, aspettando, forse, l’arrivo di Mekura se avesse accettato l’offerta .[Ch off][Wasupu’s Mask] [end] [sala Briefing] <si signora> non risponde a nessun'altra parola della generalessa abbassando leggermente la testa come per un cenno di assenso prima di girarsi in direzione della Nara con evidenti problemi caratteriali. <dovremmo parlare tra di noi a questo punto...voglio andare a controllare quel fascicolo prima, leggermi tutto quello che posso sapere al riguardo prima di buttarmi a cercare il monaco, sei Wasupu giusto?> domanda ormai retorica considerando che avrà detto quel nome almeno 4 volte di fila. <dobbiamo procedere prima che ci siano altri morti, non credo che ci sia bisogno di crearne anche noi durante le ricerche e poi...> quel monaco lo conosce se ci parlano non dovrebbero avere problemi. <per il monaco ci accorderemo come comportarci, forse ho un piano ma voglio parlarne con te prima> c'è poco altro d'aggiungere quella missione ha già molti elementi e molte persone che stanno cercando questo killer per un motivo o per un'altro, più persone ci sono più è facile che le prove di dispergano. <cos> ah sono già amiche, ok. <ok...> si sente atterrita da questa piccola figura e come si raffronta con lei. <ah si con il...> ma ormai quella ragazzina è andata. Mekura sospira e inizia a muoversi verso la zona dei fascicoli prima di, effettivamente andare verso i campi di addestramento. [Ippai mask][ch off]