Esame Genin - Yori
Quest
Le ultime luci del giorno stanno andando pian piano aa svanire, abbellendo le strade di quel quartiere creato appositamente per Ame e i suoi abitanti sopravvissuti a quel disastro che oramai tutti conoscono. Portiamo l'attenzione all'esterno dell'accademia ninja proprio di questo quartiere, ove due aspiranti shinobi hanno ricevuto indicazioni di incontrarsi per sostenere quello che sarebbe il loro esame. Esattamente stiamo parlando dello spazio esterno dell'accademia presente tra il cancello e il portone, si tratta di un arena a forma di quadrato di quaranta metri quadri, venti per lato. Al centro di questa arena improvvisata vi è una stradina in mattoni che conduce fino il portone di ingresso, questa è divisa dal terreno circostante da un piccolo dislivello, appunto di circa venti centimetri. E' semplice perdere l'equilibrio e cadere, scivolare e rischiare di farsi male con quel gradino in mezzo alle scatole, no? Ma sicuramente il terreno non è stato scelto a caso. Al centro di questo quadrato scolastico, abbiamo un ragazzo alto dai capelli lunghi e neri, vestito in maniera elegante, con una camicia bianca ed una cravatta nera, una giacca è appoggiata sulle spalle. I pantaloni neri sono anche questi eleganti, formali, e presenta due tasche: la destra è riempita proprio dalla rispettiva mano mentre la sinistra mostrerebbe un guanto in pelle nero. La mano mancina è posata con il dorso contro il fianco sinistro, permettendo all'avambraccio di allargarsi verso l'esterno per poi compiere un angolo retto con il gomito e ricongiungersi alla spalla. Alla sua sinistra, distante circa tre metri, quindi esterno alla stradina in mattoni, è presente un ragazzino alto circa uno e sessanta, capelli a caschetto rossi, con qualche ciuffo in cima che si lancia verso l'alto. "L'esame è semplice." Inizia quello dai capelli neri, palesandosi come esaminatore. Questo estrarrebbe la mano destra mostrando anche questa coperta da un guanto e stringendo tra le dita due campanelle legate tra loro. "Il primo che le prende e le porta al mio locale vince il copri fronte" un esame che potrebbe risultare semplice, no? "Premessa. Non mi importa come le otteniate, se ve le rubiate all'ultimo o se uno di voi sia più veloce dell'altro... Non mi importa nemmeno se vi ammazzate." Un solo vincitore, nessuna regola. "Quartiere di Kusa, Akai Tsuki. Ora impastate il chakra. Ho fretta." [Ambient CHIUSO][Esame genin Yori][Esaminatore: https://i.pinimg.com/564x/69/25/95/6925950101a7aa47cc61ab4edead0769.jpg]
[Accademia-Ame] IL sole sta per da spazio alla notte, in quel tramonto che si accinge a vedere per gli ultimi pochi minuti prima di vedere altro che l'oscurità della notte. Yori in questo momento si trova all'accademia del quartiere di Ame, precisamente si trova in una sottospecie di arena, non ha ancora ben capito in cosa consisterà la prova...ma d'altronde si trova lì per quello, addosso porta una maglia rossa, non provvista di maniche mentre alle gambe porta un pantalone di una taglia più grande di lui e dunque tenuto su da un cinturino marroncino alla vita, chiuso alla pianta del piede da delle garze per non far notare la zampa d'elefante che in realtà avrebbe se lasciasse senza e che di certo non gli darebbero un movimento fluido del piede avendo sempre il rischio di inciampare, ai piedi porta dei sandali anche essi sul marroncino e che chiudono il piede solo da un giunto che come un arco chiude e stringe l'arto.<lo sapevo...dovevo fumarmi una sigaretta prima di venire qui..>è nervoso, come è normale che sia probabilmente, qualche gocciolina di sudore gli cade già dalla folta chioma di capelli mentre le mani tenute fino a quel momento dentro le tasche del pantalone iniziano a tremolare, <no ma che dico...ho deciso di smettere...non posso essere così debole di volontà..>si ripete a bassa voce mentre l'esaminatore inizia a parlare, la mente forse è troppo concentrata e non bada troppo alle parole che dice il ragazzo al centro dai capelli corvini tant'è che quasi non capiva nemmeno quale fosse la sfida <-che!>esclama uscendo dalla sua bolla di pensieri <ah si i campanellini>risponde, dando l'idea di aver capito bene o male quale sia la prova, la mente viaggia non ha un piano e non sa ancora come muoversi e anche il più stupido di un ordine come impastare il chakra potrebbe essergli difficile da compiere in questo momento di ansia <si...l'impasto..>va a comporre il sigillo della capra, e successivamente guardandosi dentro di se va a cercare di creare l'impasto tratto da due spirali, una gialla che simboleggia l'energia fisica, essa rotea all'altezza del ventre mentre un'altra all'atezza della testa ma di colore blu fa lo stesso, girano girano, lasciando sempre quel trattino che fa capire che seppur circolari abbiano un inizio e una fine, YOri dunque andrebbe a concentrarsi, mantenendo gli occhi chiusi e andando a far incontrare le due energie in un tutt'uno, creando dalle due spirali un sfera perfetta all'altezza del petto, mischiando i due contenuti, ovvero l'energia fisica e quella mentale e stabilizzando dunque il chakra <ecco..>proferirebbe aprendo gli occhi avendo concluso la sua operazione
Yori riesce in quello che è l'impasto del chakra, sentirà così quell'energia divagare all'interno del suo corpo, donandogli una forza maggiore. Il corvino osserverà quindi i due impastare il chakra, attendendo in maniera particolarmente scocciata che abbiano finito. "Che palle." Commenta tra se e se, allungando il piede sinistro per avanzare in quella camminata che vedrebbe la sua figura avanzare verso l'uscita da quell'arena. Il braccio destro verrebbe abbassato con l'estensione del gomito che successivamente verrebbe piegato, gonfiano il bicipite per far risalire rapidamente l'avambraccio e così lanciare i due campanellini. Questi saliranno rapidamente verso il cielo, toccando un altezza di circa trenta metri da terra. Lanciati questi, la figura del esaminatore svanirà in un lampo, i due allievi non avranno nemmeno modo di vederlo. Il rosso solleverebbe il proprio sguardo per osservare quello che l'obbiettivo, allargando le gambe per dar maggiore ampiezza ai piedi e appropriarsi di maggior stabilità, piegherebbe poi le ginocchia ed in fine le estenderebbe con forza, saltando in aria, intento a raggiungere per primo quel biglietto per il genin, ma raggiungerà appena il metro e mezzo di stacco da terra. [Dopo 2/4 inizio esame][Campanellini: 30 metri da terra][Distanza Yori-rosso 6 metri circa][A fine azione metti il tag [chakra: cakra rimasto/chakra totale] così sarà più semplice tenere a mente per te e il master quanto te ne è rimasto. Lo stesso vale per i tag generali, quali quarti ed equipaggiamento!][Ottimo inizio! Vedrai con l'esperienza andrai sempre meglio!]
[Accademia-Ame] L'esaminatore non sembra molto contento di dover star dietro a due piccoli Denshi, e come dargli torto...a malapena Yori sa le basi del combattimento che gli ha insegnato suo nonno. In ogni caso a quanto pare il capelluto riesce nel suo intento andando a creare perfettamente l'impasto del chakra, sentendosi pervadere da un'energia che si propagherà per l'intero corpo, le sensazioni che sente sono buone, sente di aver una maggiore forza e il tremolio che aveva prima pian piano inizia ad affievolire, iniziando nel mentre a circolare nel suo corpo non solo il chakra appena impastato ma anche un leggero sentore di adrenalina di una sfida che sta per iniziare. L'esaminatore si avvia nel mentre verso il cancello, preparandosi a lanciare i campanellini e dando dunque uno spunto iniziale a yori di quello che sta per succedere, le gambe vanno a posizionarsi, la destra all'indietro rispetto al busto andando a tastare bene il terreno e distendendosi per bene in modo da avere un saldo appoggio da cui slanciarsi visto l'altra invece fa appena un passo avanti, andando flettersi un po' rispetto a come stava in piedi prima, abbassando dunque il baricentro e andando a formare un angolo di circa 70 gradi tra la coscia e la continuazione della gamba sotto il ginocchio. I campanellini vengono lanciati e l'esaminatore nel mentre sparisce <ma che-> ne rimane un po' sorpreso il capellone, anche se probabilmente questa è la norma per un tipo del genere, tuttavia il lancio è molto più grande di quel che poteva pensare, 30 metri di altezza sono davvero molti con un salto come il suo dubita di riuscire a raggiungere in fretta e di colmare immediatamente lo spazio che lo divide, decide dunque di andare direttamente a colpire il suo avversario, andando a girare lo sguardo verso di lui e andandolo a seguire con lo sguardo mentre anche esso prova a saltare, yori dunque andrebbe a concentrare la sua energia sulla gamba d'avanti andando a immettere la sua forza contro il suolo per darsi una buona spinta sia in alto che in lungo andando a dunque verso il suo stesso avversario, andando ad aggrapparsi con le mani sul suo corpo cercando di portarselo giù con lui <eh no non ci riuscirai!> un attacco forse un po' ingenuo ma che per chi non è un gran conoscitore del combattimento non gli è venuto nient'altro in mente al momentoQuindi, il nostro Yori tenta un placcaggio, ma la distanza massima di un suo salto è di 1.5 metri (15 agilità), motivo per cui non riuscirà a prendere il suo bersaglio dal petto ma solo dalle gambe, tirandolo effettivamente giù ma in maniera diversa da quello che sperava. Yori di fatti cadrà a terra, con la pancia rivolta verso il basso e stringerà tra le braccia le gambe del rosso, questo invece, a causa del colpo, sarà caduto in avanti, finendo con tutto il peso sulla schiena del nostro capellone. Al termine di questa caduta, il rosso poserà il palmo della mano mancina destra sul suolo per issarsi, piegando le ginocchia e così sollevare il busto mentre la mano destra che verrebbe stretta in un pugno. Il braccio destro verrebbe piegato prima che il gomito venga disteso, spinto anche dalla spalla e dal pettorale. Il rosso tenterebbe quindi di assestare un pugno che minaccerebbe la schiena del nostro allievo preferito. "Levati di mezzo!" griderebbe alla di lui volta, coprendo il rumore dei campanellini che suonerebbero urtando il terreno ad un metro da loro. Esattamente l'oggetto del potere atterrerebbe ad un metro dalla spalla sinistra di Yori. Il rosso non sembrerà averlo notato affatto. [difesa al 3/4][per dubbi contattami senza problemi][Ambient CHIUSO][Esame genin Yori]
[Edit: Ho cannato io, difesa 2/4]
[Accademia-Ame] Riesce nel suo intento iniziale, anche se con qualche differenza da quel che aveva in mente, già perché invece di prendere il busto riesce solo ad aggrapparsi alle gambe, cadendo successivamente di pancia in un modo un po' goffo mentre teneva aggrappate le sue braccia alle gambe del rosso, che nel mentre anch'esso è caduto ma proprio sopra la schiena del ormai trentenne Denshi [cough-] il colpo si è sentito, il peso è caduto subito tutto in un colpo sopra di lui e seppur non sia altissimo sembra aver lasciato un piccolo segno al corpo del capellone Yori, l'altro non sembra perdere tempo dopo la caduta, anzi sembra che sia ancora più determinato di prima e difatti non ci pensa due volte ad andare al contrattacco andando a sferrare un colpo alla sua schiena già provata. Yori si accorgerebbe subito dell'attacco imminente dell rosso che gli sta per arrivare tant'è che andrebbe subito a posizionare i propri palmi della mano contro il terreno, dando l'idea ovviamente di volersi spingere verso l'alto per alzarsi, tuttavia nel mentre nota anche che i campanellini sono caduti proprio vicino a lui, i piani cambiano, se prima voleva alzarsi repentivamente adesso si vede più propenso a cogliere l'opportunità andando a mettere le punte dei piedi alzate contro il terreno, mentre il corpo rimane ancora lì disteso, il braccio sinistro più vicino dunque all'oggetto desiderato verrebbe subito disteso andando a provare ad agguantare il campanellino, e una volta preso proverebbe a darsi una spinta laterale con le gambe e con il palmo destro già posizionato contro il terreno in precedenza, andando a rotolarsi verso il lato destro rispetto a come era posizionato, cercando dunque di prendere le distanze dal tizio ma soprattutto cercando di schivare il colpo in arrivo, effettuata la schivata dunque si alzerebbe con le proprie gambe aiutandosi con il proprio braccio a tirarsi su <hey ma quelli sono i capanelli!> esclamerebbe indicando un punto a caso più in là, provando un tentativo di depistaggio nel mentre che lui proverebbe a svignarsela in direzione del cancello andando a prima a darsi un buon slancio e a posizionare a dovere le gambe, ovvero provando con la gamba sinistra ben divaricata dietro a darsi forza per un buon slancio mentre la destra in avanti più flessa e chiusa con un angolo anch'esso di 70-75 gradi pronto a premere sul terreno per avviarsi verso il cancello e portare i campanellini al posto indicato...Il piano di Yori potrebbe anche funzionare, avendo notato i campanelli distanti un metro da lui, in fondo perché non cogliere l'occasione? Bhe, perché se vogliamo essere precisi il braccio sinistro del giovane non basterà per colmare la distanza tra lui e l'oggetto desiderato. Il signorino dovrà allungarsi per afferrarli, perdendo tempo, tempo che si ripercuoterà quando lui tenterà di rotolare verso la propria destra. Difatti, nel momento in cui lui cercherà di spostarsi, il pugno giungerà contro la sua spalla, non riuscendo a prenderlo pienamente ma in ogni caso riuscirà a lasciargli un piccolo ematoma nella zona colpita. [-5 pv] Rialzatosi a 7 metri dal rosso, tenta poi di distrarlo, indicandogli un punto a caso, ma il rivale non distoglierà mai lo sguardo, anzi, digrignerà i denti mentre chinerà il busto in avanti. In quel momento, si vedranno cadere sopra le loro teste diverse piccole palline nere che, non appena impattano contro il suono, andranno a scoppiare in un'unica grande nuvola di fumo che va a riempire l'intera arena. Yori così perderà la visuale sul suo rivale e la riacquisirà solamente quando questo si sarà portato a meno di un metro da lui, lanciatosi in una corsa sfrenata, ancora con il pugno destro sollevato ed il gomito piegato: il piede sinistro affonda nel terreno mentre il busto compie una rotazione da sinistra verso destra, avanzando con la spalla mentre il gomito viene disteso. Il rosso tenta così di sfruttare la copertura fornitagli da quei fumogeni per colpire il nostro Yori a sorpresa, minacciando la bocca del suo stomaco. "DAMMELI." Grida il rosso mentre muove quel pugno con occhi sgranati [Yori -5pv][difesa 1/4][per dubbi contattami senza problemi][Ambient CHIUSO][Esame genin Yori]
[Accademia-Ame] Anche se un piccolo colpo alla spalla riesce a penetrare nella schivata di Yori ciò non lo intimorisce, anzi riuscendo a distanziarsi con i campanellini con quella distanza è un buon compromesso, ciò che non aveva messo in conto però sono i vari oggetti che il Denshi avversario poteva avere con se e che lui invece non si è preoccupato di comprare prima di venire qui, un po' ingenuo da questo lato, la coltre di fumo lo avvolge non facendogli vedere più niente e facendogli perdere tutto il vantaggio prima acquisito e trovandosi subito dopo con un altro attacco imminente del ragazzo rosso, <..!>il pugno è super ravvicinato, un solo metro lo distanzia dal ragazzo e un colpo così non può che essere schivato, il corpo proverebbe dunque a reagire le gambe si fletterebbero, dando una maggiore reattività, la gamba destra andrebbe ben ad affossarsi sul terreno, premendo per bene sul suolo è componendo dunque una sorta di perno nel mentre che l'altra gamba più libera andrebbe a ruotare assieme al busto che anch'esso ruoterebbe di novanta gradi in senso antiorario assieme all'arto inferiore sinistro, provando dunque a togliersi direttamente dal punto di incontro del pugno e nel mentre che con il braccio destro proverebbe ad accompagnare il pugno destro che gli stava per arrivare, agguantandolo sull'arto facendolo sbilanciare in avanti per via della forza cinetica che lo stesso avversario aveva creato con la sua corsa all'interno della nube per arrivare da Yori. Riuscito nel suo intento Yori non esiterebbe un attimo, i campanellini vengono riposti al sicuro nella sua tasca dei pantaloni mentre invece da quella posizione non ci penserebbe due volte ad andarsene da lì, saprebbe di avere un piccolo vantaggio nel mentre che l'altro si riprenderebbe dallo sbilanciamento e dunque con semplicemente il l'uso delle mani andrebbe ad aumentare le sue possibilità di fuga, concentrando il chakra sui sigilli delle mani andrebbe a comporre i vari sigilli del bue, del cane, del drago e del cinghiale, andando a provare ad eseguire la tecnica della moltiplicazione del corpo, e creando per l'appunto due copie identiche a lui dopo una piccola coltre di nube bianca sparita subito dopo le loro apparizioni, una posta alla sua sinistra e una alla sua destra il tutto verrebbe provato a farlo in quel momento in cui il suo avversario dovrebbe ancora riprendersi dallo sbilanciamento, cercando di non rendergli nota quale sia la copia esatta e che dunque preso da quel momento di spaesamento che si dovrebbe essere creato nell'animo del suo avversario proverebbe a scappare via da quel punto, posizionando per bene ancora una volta le gambe una indietro a l'altra d'avanti , andrebbe nella direzione del cancello spostandosi di 7 metri dal punto iniziale e avendo a una distanza di 4 metri sia a destra che ha sinistra la propria copia in una perfetta line orizzontale che racchiude tutti e treI riflessi di Yori risultano perfetti, riesce a vedere quell'attacco avvicinarsi in maniera minacciosa e repentino ruota su se stesso, offrendo il fianco destro al rosso, agguantando poi quel braccio che avanza vero il vuoto per tirarlo e sbilanciarlo, utilizzando ciò che rimaneva di quel moto per amplificare la propria forza! Una tecnica semplice ma sempre utile per queste evenienze. Il rosso di fatti verrà proiettato a distanza di circa due metri, tenterebbe di ristabilire subito l'equilibrio ma il piede destro si incaglierebbe contro il gradino che divide strada in mattoni e l'erba, finendo così rovinosamente al suolo, rotolando come un salame e rimanendo in quella posizione per qualche secondo, forse intontito dai rapidi eventi che lo hanno condotto a terra. Yori, vittorioso in quello scontro, tenta la fuga, dandosi la macchia e cercando, nel mentre di fare la moltiplicazione, ma il fumo è ancora presente e necessita di una certa concentrazione per far si che sia possibile raggiungere l'uscita senza intoppi. Infatti, distratto dal tentativo di eseguire quella tecnica, non si accorgerà per tempo del cancello semichiuso contro cui picchierà il volto, facendo così scendere un rivolo di sangue dalla narice destra[-2 pv]. Privo di moltiplicazione e con qualche dolorino, riuscirà però a correre verso il proprio copri fronte e verso il suo destino! Corri Forrest corri! [la schivata vale 1/4 e la proiezione 2/4, non vi è spazio per nessuna tecnica o attacco!][Ricorda che le tecniche istantanee sono da 2/4, quelle lente 3/4][Ricorda di inserire i Tag, soprattutto inerenti ai movimenti (quali quarti) e del chakra! Tornano comodi per evitare errori di tempistiche e non esagerare con i consumi!][Attendo la tua END]
[Accademia-Ame] La schivata avviene molto bene, riuscendo a spostare per bene il corpo e a non intaccare nessuna parte vitale, inoltre riesce pure a farlo sbilanciare andando a farlo inciampare nell'increspatura tra lo scalino che divideva l'arena, insomma un successone fin lì, gli basta dunque scappare cercando di fare una moltiplicazione del corpo che purtroppo però non avverrà mai visto che per via dei residui di fumo che son rimasti nell'area sbatterà prima sul cancello dell'accademia, con dentro in tasca il campanellino, si mobilita subito verso il locale in cui portare l'oggetto <beh qualche dolorino me lo son preso heh heh >borbotta mentre corre verso la vittoria sghignazzando con un risata quasi isterica e non pensando nemmeno più alla sua astinenze da sigarette che giorno dopo giorno lo sta sempre più consumando <c'è l'ho fatta>se lo dice a se stesso, mentre le gambe calpestano il suono ad ogni metro, con un avanzata che ormai non può che non portare alla vittoria palese sudata e con piccolo dolore alla spalla e al suo nasino viaggia e viaggia, ma che lo ha portato fino a prendersi il suo copri fronte e che forse porterà a Yori un segno di importanza interiore, sia per il suo clan in cui dovrà ancora lottare per farsi accettare e sia per il suo stato interiore, simbolo di una forza che pian piano crescerà sempre di più .||Invitato all'accademia ninja di Ame per sostenere il suo esame, Yori riceve un incarico semplice: deve prendere due campanelle portarle all'esaminatore prima che lo faccia il suo rivale.
Lo scontro è veloce e prevede solo uno scambio di colpi, ma l'agilità di Yori va a trionfare sul suo avversario, facendolo rozzolare a terra e guadagnando il tempo necessario per darsi alla macchia!
Personalmente ritengo che manchi solo un po' di esperienza, il continuo utilizzo dei quarti e, quindi il continuo giocare, colmerà senza alcun dubbio gli ultimi timori che sono rimasti, ma in generale sei andato bene! Se dipendesse completamente da me, direi che abbiamo un nuovo genin tra noi!
Come già detto, meglio se utilizzi i tag a fine azione, hanno diversi utilizzi e non sono comodi solo per il master, ma ti aiutano a tenere una scaletta (e una traccia) di quello che fai ad ogni azione. Senza risulta difficile pure a te sapere quanto chakra ti è rimasto e quali movimenti puoi ancora fare!