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Occhi di sangue [Kopijutsu]

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con Kimi, Tenshi, Sango, Eryk

La squadra è stata composta, i membri son tutti pronti, una missione probabilmente suicida che vi vedrà metter a repentaglio le vostre vite per qualcun altro, per quella piccola ragazza dai capelli rosei che vi ha convinti , vi ha presi, uno alla volta, facendo leva sul vostro essere per riuscire ad avervi. Ognuno per un motivo diverso, chi per amore, non è così Eryk? E chi semplicemente per avere una conoscenza ampia del mondo ninja, la rossa Ishiba vi accompagna. La notte scivola su di voi, il momento adatto a muovervi, Nemurimasen che vi ha accompagnato gentilmente a quel loco, lontano diversi metri dalla casa di quel fuiinjutser che cercate. Colui che detiene l'occhio di Katsumi, un occhio talmente potente da far gola anche ai ninja più ligi al dovere, un potere che consuma l'anima e sputa sangue. Un potere che questa notte potrebbe divenire tuo Tenshi, riuscirai a guidare questa squadra fino alla vittoria? Sebbene contro qualcuno di tanto forte? Vi trovate a 100 metri dalla casa, la vedrete lontano ove le luci fuggono via dagli occhi in legno della casa e quel fumo che è un caminetto acceso. Le temperature sono calde per esser in pieno inverno, merito di tutti i vulcani attivi nella zona, eppure vedrete che oltre la rossa terra brulla, non vi è altro. Solo montagne, qualche piccolo ramo secco, sterpaglie per lo più, ma nulla che vi possa davvero nascondere a qualsiasi sguardo che abbia un'abilità tale da fendere l'aria della notte. Il silenzio è immane, claustrofobico, ogni vostro respiro, parola, sembrano perdersi nel vento ma risultando forti come colpi di cannone e voi non sentirete nulla, fosse qualche sibilo di serpe , ma è il momento di mettervi in azione. Tenshi, dimostra a te stessa e al mondo che sei degna, che non sei una qualsiasi ninja presente, che tu stessa sei una delle stelle del firmamento che si pone sopra i vostri capi. Ora è giunto il momento Tenshi, decidi, e fallo bene, perchè questa notte potrete non tornare tutti alle vostre case, si combatte per il potere e per la vita questa notte. [Quest chiusa][Turni : Tenshi prima ad ogni turno e non vi è possibilità di cambiare turnazione per te - per gli altri libera turnazione ][ tempo :30 minuti massimo][per qualsiasi chiarimento chiedere in pvt al master direttamente][png: https://i.pinimg.com/564x/9f/89/dc/9f89dc09bfad09a8f734227aa825be45.jpg]

22:11 Tenshi:
 Il giorno è giunto. Non tutti hanno deciso di seguirla in quel viaggio, ma è plausibile: non tutti rischierebbero la vita per una semplice conoscente. Solo Sango ed Eryk sono lì con lei. Sono arrivati in quel luogo arido grazie a Nemurimasen, che li ha dislocati lì. E lei già sente l'adrenalina che le scorre in corpo. Sarà davvero in grado di superare quell'impresa? Sarà davvero in grado di prendersi quel potere e dare un taglio al proprio passato? Eppure, non ha paura. Non ha paura della morte, in quel momento. Di una sola cosa si preoccupa: non perdere Eryk. Uno sguardo al proprio compagno di vita. Lungo, intenso. Le mani che si chiudono in due pugni. Rischierà la vita per se stessa. Ma la rischierà anche per lui, affinché quella notte l'altro non muoia. Lei lo ha cacciato in questo guaio. E lei ne pagherà le conseguenze. Una garza bianca attraversa quasi metà del proprio viso, coprendo parte della guancia sinistra e parte della fronte sulla destra. Circonda, poi, il capo, diagonalmente. Il suo occhio sinistro è completamente coperto. I lunghi capelli rosa sono lasciati liberamente ricadere sulle spalle, attraversati, dunque, da quella garza bianca che regge il bendaggio in quella cavità in cui prima vi era l'occhio ceruleo sinistro. indossa quella candida veste della Yugure, con dietro il simbolo dell'organizzazione, una luna crescente. Al di sotto di quella veste, si possono intravedere una felpa nera corta ed una gonna nera a ruota, che le arriva a metà coscia, lasciando scoperte quelle gambe nivee, percorse da calze a rete nere. Ai piedi porta degli anfibi neri che si allacciano a metà caviglia. Il Chakra scorre già con potenza all'interno del suo esile corpo. Lo sguardo adesso si muove verso Sango. Quella donna che sta rischiando tutto, in cambio di semplici informazioni. Non direbbe nulla, la rosata. Starebbe in silenzio, come quel luogo. Silenzio. Cercherebbe di non fare rumore, per quanto sia possibile. Lo sguardo si sposterebbe adesso davanti a sé, verso quella casa in mezzo ai monti. I passi si muoverebbero verso di essa. Silenziosi, felpati. Vorrebbe spostarsi solo di 60 metri, per il momento, cercando di non fare troppo rumore in quel luogo così silenzioso. E lì, a 60 metri, porterebbe le mani al petto. Ed esse si muoverebbero velocemente, a formare il sigillo del Serpente. Immaginerebbe due sfere: una forte e dura, nei pressi del suo polso destro, che simboleggia il Doton, l'altra fluida e fresca, vicino al polso sinistro, che simboleggia il Suiton. Farebbe ruotare queste due sfere, spingendole con forza l'una verso l'altra. Non appena esse si fossero toccate, si unirebbero in un vortice veloce e creerebbero un nuovo elemento, fluido ma allo stesso tempo duro: il Mokuton. Se tutto fosse andato a buon fine, la sua innata sarebbe pronta a qualsiasi evenienza. Ed aspetterebbe che i propri compagni la raggiungessero. [Chakra 58/60][2/4 spostamento 60 mt. con arte della dissimulazione per quanto possibile - 2/4 attivazione innata][innata on]

22:18 Sango:
 Si trovano li, ad acompagnare quella ragazza dai capelli rosei in quella missione suicida eppure sente un brivido scenderle lungo la schiena, paura mista a sete di sangue. O semplicemente altro? Chi può dirlo, ma adesso toccherà a lei creare e organizzare quel gruppetto , lei semplicemente sarà li, di contorno, o forse nemmeno quello. Tutto dipenderà dai due vicini. Le mani che salgono li ove il chakra risiede, per compiere quei sigilli , bue cane drago e infine cinghiale. Va a visualizzarsi, a rendersi conto di quel che è e visualizzarsi mentalmente. Del proprio peso, dell'altezza di 174 centimetri, dei capelli rossi lunghi fino alle natiche. Gli occhi azzurri, quel viso sottile di chi ormai non è più una ragazza. Visualizza le vesti, quelle dell'akatsuki, un nero e oscuro manto che la riveste dal collo fino alle caviglie, ove quelle nuvole rosse fanno capolino come una tempesta imminente. Tutto di lei viene visualizzato, ogni unghia, le scarpe perfino, e comandando il prorpio chakra ai propri lati andrebbe a lasciarlo uscire per provar a creare quelle [ 3 copie con ognuna di esse 5 punti chakra l'uno] perfettamente identiche tra loro e con lei < sapete cosa dovete fare, ma non ancora, restate dietro di me, quando ci sarà bisogno ve lo dirò. Distanziatevi di 20 metri massimo da me , poi sedetevi quando sarà il momento opportuno>. Certo che lo sanno, sono parte di lei, hanno capito il proprio potere e loro saranno la loro ancora di salvataggio se qualcosa si fosse messo ..storto. < bene > un sussurro, le copie che in ogni momento la seguiranno come proprio volere, in quegli anfratti conosciuti che la riportano indietro alla guerra contro il falso dio. Sebbene le copie siano identiche a lei, la stessa donna porta dentro il proprio manto, nelle tasche al petto, 2 tonico recupero chakra, 2 tonico recupero chakra speciale, 2 tonico curativo, 2 tonico curativo speciale e 2 fuuda completamente bianchi. E' pronta, < dissimulatevi > un dire verso le copie ma anche lei prima di partire andrebbe a concentrarsi su se stessa nel tentativo di nascondere il proprio essere insieme a tutto il quartetto creato. A quel punto tenterebbe allo stesso modo di spostarsi in avanti per 55 metri se possibile, portando i calzari e le gambe a spingersi in avanti e il baricentro , piegando le proprie gambe e spingendo il proprio corpo al massimo della propria velocità, in attesa di Tenshi, ma anche le copie cercherebbero di muoversi allo stesso modo, restando però indietro di 20 metri e dunque avendo uno scatto di 35 metri in totale. Tutto è silenzioso. [chakra on][arte della dissimulazione][ equip : 2 tonico recupero chakra, 2 chakra speciale, 2 tonico curativo, 2 curativo speciale , 2 fuuda bianchi ][2/4 tentativo moltiplicazione del corpo estrema con 5 punti chakra ad ogni copia + 2/4 corsa in avanti di 55 metri ) ][ 90 - 12 : 78][copie : avanzamento di 35 metri con dissimulazione pure loro 2/4 ]

22:36 Eryk:
 È lì, non sa come mai e che cosa ci sta facendo, non voleva neanche esserci in una missione da lui stesso considerata suicida eppure...eccolo lì. Si fuma una sigaretta, quella che potrebbe benissimo essere l'ultima. Veste di nero, total black, come la notte che lo avvolge se non fosse per la luna piena che li illumina. I capelli sono raccolti in una coda di cavallo alta, il dolcevita nero avvolge e riscalda il corpo del Doku mentre con le mani in tasca continua quell'incedere. Gli anfibi neri calpestano territorio già calpestato da Sango e Tenshi, non ha di certo voglia di prendersi eventuali colpi per loro e forse, lui più di chiunque altro è lì come supporto. Magari sarà solo morale, chissà, ma dubito si limiterà solo a quello. Il chakra è già impastato all'interno del corpo, di già in circolo con quell'energia che viene reindirizzata proprio alla volta delle ghiandole salivarie per mischiarsi con il tratto tipico di quel clan, il veleno, il suo. Nessun sigillo necessario, così come lui stesso non ne esegue, mischiando solo quell'energia alla saliva particolare proprio per rimetterla in circolo nel suo corpo e rendere quel composto unico pronto all'utilizzo qualora gli sia necessario. I pantaloni neri, jeans strappati continuano a muoversi con attaccati alla fibia della cintura il porta oggetti con i vari tronchetti per la sostituzione, fuuda, tonici speciali e non per chakra e coagulatori. Gli occhi ambrati continuano a posarsi su ciò che si para davanti a loro, seguendo le due figure delle donne. Analitico continua a percorrere quei passi, ricalcando i passi, le orme già compiute dalle altre due proprio per evitare di incappare in trappole varie, dopotutto stanno andando a disturbare l'ex capo dei custodi del fuuinjutsu, si aspetta carte bomba nascoste in fuuda o altre trappole proprio per evitare di farsi assaltare da persone non volute lì in mezzo al nulla dove appunto mesi fa, ne aveva raccolte fin troppe di trappole ma per il falso dio, qualcosa che forse lo ha segnato per fargli aspettare questo. C'è da dire che è strano anche solo pensare a un attacco alla sua figura ora che ci sta una scissione così netta e l'aria di guerra si può respirare tranquillamente, con le varie frizioni tra l'alleanza e la Yugure. [2/4 richiamo innata - 2/4 movimento 60 mt][ Chk 42/45 ][ Arte del veleno 2][ Tonici curativo & speciale. Tonico chakra & speciale. Fuuda con tronchetto]

Ognuno di loro si prepara come meglio può, richiamano le loro innate, creano copie o fanno attenzione ad eventuali trappole ma si mettono tutti in cammino, copie comprese. Le donne decidono di optare per la dissimulazione e in questo riescono alla grande, come imparato durante l'accademia mascherano la loro presenza a chi, come quello che potremmo definire il nemico di oggi, è ben esperto in queste cose. Un uomo rude, ormai lontano e disinteressato al mondo ninja sin da quando si è dichiarato in pensione, sopravvive di espedienti, di fama e favori e anzi a voler considerare tutto proprio Furaya è in debito con lui di un favore. La notte li copre lasciando che a loro sia visibile solo quella casupola. Si avvicinano ritrovandosi Tenshi ed Eryk a quaranta metri di distanza mentre Sango resta appena più indietro di loro, distante ben quarantacinque metri, più indietro solo le sue copie che restano a ben sessantacinque metri di distanza, pronte per quello che pare essere un piano ben pensato di Sango. Sembra procedere tutto per il meglio quando la piccola porta in legno si apre lasciando che la figura del custode si mostri in tutta la sua magra, acuta e spigolosa presenza <su non essere timido> sono le sue prime parole, proprio mentre si palesa andando a rivolgere lo sguardo verso il gruppetto, uno sguardo che si spalanca appena lasciando il posto ad un sorriso <oh avvicinatevi> replica andando a correggersi. Non si avvede delle copie nè tantomeno può percepirle essendo così lontane. Mentre camminano però una piccola strada si mostra a loro, si illumina, i kanji di "luce" appaiono chiari ed evidenti sul terreno, conducono fino alla sua dimora. La visibilità è piena e lui può semplicemente osservarli, si sono fatti beccare subito. <mi chiedo cosa possiate volere da me a quest'ora della notte> non è mai stato uno stupido e non s'illude certo d'essere stato contattato solo per fare quattro chiacchiere al chiaro di vulcano. [Quest chiusa][Turni : Tenshi-Sango-Eryk ][ tempo :entro le 23.07][per qualsiasi chiarimento chiedere in pvt al master direttamente][png: https://i.pinimg.com/564x/9f/89/dc/9f89dc09bfad09a8f734227aa825be45.jpg]

23:05 Tenshi:
 Sembra che le cose vadano inizialmente per il verso giusto. Nulla accade, riescono a nascondere le loro presenze e nessuno sembrerebbe notarli. Se non fosse per quella porta che si apre. Ed l'ex capo dei fuuinjutser ne viene fuori, notandoli. Per un attimo, la rosata si ferma. Osserva l'uomo, raggelata. Di certo, non si aspettava di essere scoperta subito, non in quel momento. Tutto ciò a cui aveva pensato, è appena andato in fumo. Sì, adesso la sente quella paura che le scorre in corpo. Adesso davvero i propri movimenti sono bloccati dall'ansia, dalla paura di non farcela. Cercherebbe di rilassarsi, prendendo lunghi respiri. Prima uno, poi un altro. Ed alle parole di quell'uomo, si avvicinerebbe. Percorrerebbe circa cinquanta metri, senza più preoccuparsi del rumore dei propri passi. Si fermerebbe, dunque a soli dieci metri dall'uomo. Dato che i suoi piani sono andati in fumo, tenterà un altro approccio. Un approccio meno crudo e violento, ma razionale. Certo, lei non è esattamente la persona giusta per quel tipo di cose, è abituata ad agire d'istinto e non sa nemmeno cosa sia la razionalità. Però, in quel momento deve provare ad essere quanto più razionale possibile. Si rilasserebbe ancora, facendo altri respiri, cercando di controllare il proprio battito cardiaco. Le mani si unirebbero davanti al ventre. Il capo si abbasserebbe verso il suolo. Un inchino. < Buonasera > e solo dopo aver pronunciato quelle parole, il capo si raddrizzerebbe e lo sguardo di quell'unico occhio incrocerebbe quello dell'uomo. Cercherebbe di nascondere la propria paura come meglio può, cercando di non sembrare infantile. < Sono stata mandata qui da Nemurimasen > magari, parlando dell'Insonne, l'altro potrebbe avere un occhio di riguardo nei confronti della rosata. O, magari, questo potrebbe mandare tutto a rotoli, chissà. Ormai, quella frase è stata pronunciata. < Purtroppo ho perso un occhio > la mancina andrebbe ad indicare il proprio occhio sinistro, vuoto, coperto da quella garza bianca. < E lei ha qualcosa che farebbe al caso mio > è tutto ciò che direbbe infine. Non aggiungerebbe altro. E' pronta, eventualmente, ad ogni reazione altrui. [Chakra 56/60][2-4 spostamento 50 mt - 2/4 liberi][innata on]

23:07 Sango:
 Si muovono, lei e le copie, che per fortuna rimangono ancora celate allo sguardo di colui che uscirà fuori da quella casupola in legno mentre la luce li irradierà < vedo che stavate aspettando ospiti > la voce che rimane calda seppur non si lascia sfuggir null'altro, le nuvole ben presenti sul proprio corpo si muovono al lieve venticello mentre SOLO lei andrebbe a scioglier quel proprio mascherarsi e rendersi completamente visibile < possiamo esser noi a donarvi un pò di compagnia ? > sorride smaliziata, ogni arte è importante a modo proprio, come quella del rimorchio - sia mai che in quella montagna solitaria non avesse altro che sassi e se stesso, una donna può sempre far compagnia .Seppur sia li come eventuale pilastro di quella missione, s'avvede di Eryk e del suo silenzio ma la concentrazione è verso la rosata, la chiacchierona questa notte sembra esser lei stessa . Le copie lontane rimangono ferme, non ha dato altro ordine momentaneamente di seguirla se non a 20 metri di distanza, una cosa ottima se mai dovessero esser attaccati adesso, e comunque ottima se non venissero sorprese . Ascolta la rosata, pronta ad intervenire nel caso e per quello anche lei andrebbe a spostarsi verso l'uomo, correndo di nuovo standole alle calcagna, spingendo il proprio corpo sempre più vicino ad esso per raggiunger lei stessa altri metri seguita dalle copie ancora distanti, sempre dietro la ragazza per esser un supporto, non per essere lei stessa autrice di qualsiasi cosa. Muoverebbe il proprio corpo, consapevole che anche le copie farebbero lo stesso pur di restare a 20 metri da lei.[chakra on][ equip : 2 tonico recupero chakra, 2 chakra speciale, 2 tonico curativo, 2 curativo speciale , 2 fuuda bianchi ][2/4 tentativo corsa 50 metri ulteriori][ chakra 78][copie : 2/4 per seguire Sango e restare a venti metri di distanza massima da lei - in dissimulazione]

23:14 Eryk:
 Se si potesse tirare uno schiaffone in fronte senza farsi troppo male lo farebbe con tutta la sua forza. Già sgamati subito da quello che era il loro obiettivo. A vederlo è ben oltre i suoi anni migliori, attempato, capelli grigi e corporatura secca, ben oltre lo smilzo, l'opposto di Eryk sostanzialmente. Ciao ciao effetto sorpresa a quanto pare, e ciao ciao trattative forse quando Tenshi stessa dichiara che sono lì per conto di Nemurimasen. Non esattamente le parole migliori che si può dire non conoscendo la relazione tra lui e il capo della Yugure ma di certo, se si trova a Konoha, non sono alleati... forse amici di vecchia data? Li guarda mentre continua quell'incedere verso la casa lasciando che siano le due a parlare, non è di troppe parole, non lo è mai stato dopotutto e sopratutto non ha nulla da spartire con quell'uomo anziano che del suo passato ci vivve ancora di rendita. Alza la destra dalla tasca e sallontana la sigaretta sbuffando il fumo dalla bocca per poi guardare le altre due che invece sembrano essere intenzionate a parlare. Rimane dietro Tenshi, lasciando che sia lei a parlare e forse non è esattamente la mossa migliore che poteva fare in questa circostanza conoscendola e anzi, proprio per questo non fa molto se non prepararsi a ciò che può avvenire qualora il ninja che hanno di fronte decidesse che sono effettivamente una minaccia: infondo stanno avanzando verso casa sua, a chakra impastato, senza avvisi con dichiarazione che sono li per prendere un occhio e che li manda Nemurimasen. Non sa che cosa succederà ma di certo si prepara per il peggio. [Chk 41/45][Stessi tag][2/4 movimento + 2/4 liberi]

Il fato è di umore cartatevole quindi Tenshi percorre i suoi quaranta metri rimanenti e si ferma a ridosso della casa, esattamente come Sango che percorre i quarantacinque metri che le rimanevano. Certo l'uomo non gradisce questa invasione della sua privacy ed è per questo che lo sguardo si fa appena più truce, resta divertito da tutta quella situazione. La prima a cui dona attenzione è Sango, le vesti dell'Akatsuki hanno per lui un significato maggiore rispetto a quelle della Yugure <non aspettavo ospiti> replica in sua direzione <dovresti fare più attenzione alle parole che usi> quasi la bacchetta. Eccolo quindi voltarsi verso la rosata e dedicare le sue attenzioni a lei ora <e questo dovrebbe interessarmi?> replica ancora. Sa di chi sta aprlando, lo conosce e sa perfettamente di avere qualcosa un tempo suo eppure non c'è sul suo volto preoccupazione o apprensione. Un accordo è pur sempre un accordo per quanto lo riguarda. C'è anche da considerare quanto poco gli interessi di quella ragazzina senza un occhio <la prossima volta fai attenzione a giocare con i Kunai o resti del tutto cieca> non ha altro da aggiungere in merito. Altro da aggiungere? No decisamente no. Per quanto lei cerchi di condurlo e spiegare cosa vuole davvero è chiaro che non è intenzionato a dire una parola in merito. Continua però ad apparire estremamente divertito da tutta quella situazione, specie visto il terzo ragazzo, quello grazie al quale si è reso conto della situazione, che ancora non ha spiaccicato una parola e che si trova perfettamente al fianco della ragazza. Perchè è questo che succede quando nessuno legge nel fato le distanze segnate. Ancora un nulla di fatto però, il vostro nemico, così detto per comodità, se ne sta silente a fissarvi divertito dalla vostra apparente mancanza di organizzazione. C'è chi parla troppo, chi usa le parole sbagliate e ancora chi tace. Ottimo, ultimamente si sentiva un po' solo lì sopra. Le copie sono le uniche a restare a distanza, venti metri da Sango, mentre dissimulano la loro presenza, cosa che riesce eh, pecccato che non si tenga conto della luce emanata da quei Kanji di luce e sopratutto dal campo aperto in cui essi camminano, non ci sono ostacoli tra la visuale dell'uomo e le copie in avvicinamento <oh rinforzi? Così vorreste attaccarmi? > domanda più che logica visto lo schieramento. Quello che fa a questo punto è semplicemente toccare la porta, ancora aperta alle sue spalle, il palmo che va a coprire qualche segno, ma non fa altro per il problema, si limita a continuare a sorridere divertito da tutta quella situazione.[Quest chiusa][Turni : Tenshi-Sango-Eryk ][ tempo :entro le 23.40][per qualsiasi chiarimento chiedere in pvt al master direttamente][png: https://i.pinimg.com/564x/9f/89/dc/9f89dc09bfad09a8f734227aa825be45.jpg]

23:44 Tenshi:
 La situazione si fa alquanto strana e pressante. L'uomo non si preoccupa della presenza dei tre, ed ha pure ragione, dato che si tratta dell'ex capo dei fuuinjutser. Quella cosa che gli appartiene e che la rosata tanto vorrebbe, l'altro non sembra intenzionato a cederla. Ed è pure giusto, perché dovrebbe cederla ad una semplice chunin con le fattezze di una bambina? < Siamo venuti qui solo per quell'occhio > parlerebbe ancora, cercando di convincerlo ad ascoltarla, a darle ciò che lei vuole. Ma da ciò che la rosata vede, non andrà pacificamente. Quella situazione può essere risolta solo con la forza, a quanto pare. Perché il vecchio, si accorge delle copie di Sango. E capisce già quale sia la situazione. La rosata nota come l'altro poggi la mano su quella porta, ma non ha idea di ciò che sta per fare. Semplicemente, andrebbe ad abbassare il capo nuovamente, in un nuovo inchino. < Ci scusi, non volevamo essere invadenti > una breve pausa, per poi riprendere < Togliamo il disturbo >. Se le fosse permesso, il capo si rialzerebbe ed i passi porterebbero la sua figura a dare le spalle all'uomo, sperando che quello cada in quella trappola e non la attacchi da dietro. Mossa alquanto incauta, quella della rosata, che tiene le orecchie pronte a ricevere ogni minimo suono proveniente dalle proprie spalle. < Andiamo > inviterebbe gli altri ad andare via da quel luogo: ha qualcosa in mente. Si sposterebbe di qualche metro e, arrivata all'ottavo metro di distanza, comincerebbe a far fluire il proprio chakra mokuton all'interno del terreno. Vorrebbe spingersi fino al luogo in cui si trova il vecchio ad otto metri da lei, esplorando ogni parte di quel terreno e di quella casa. Si concentrerebbe nel punto più vicino all'uomo, a soli pochi centimetri alla sua destra. Dall'esterno sembrerebbe che la rosata non stia facendo nulla, perché nessun sigillo viene composto. Eppure, in quel punto comincerebbe a far vorticare quel Chakra, sempre più velocemente, così da far risvegliare nel terreno la vegetazione. Ciò causerebbe la nascita rigogliosa di un albero in fiore, il cui polline rilascerebbe nell'aria un veleno potentissimo che potrebbe stendere chiunque. L'area velenosa avrebbe un raggio di circa sei metri ed un'altezza di quattro. Cercherebbe di contenere quel veleno entro quel raggio di sei metri, così che tutti i propri compagni, lei compresa, non vengano travolti dal polline. [Chakra 39/60][1/4 spostamento 8 mt. - 2/4 propagazione floreale ad 8 mt. - 1/4 libero][innata on]

23:44 Sango:
 Sospira semplicemente a quelle parole < vedo che stare qui sopra da solo ti ha reso meno avvezzo alle donne e ai grandi nomi dell'akatsuki ; e a come si parla specialmente > bacchettare per l'etichetta? E' una maestra in quello eppure sa che le copie saranno visibili, ma quello è il loro ordine, che vada avanti o indietro le gireranno attorno tutto il tempo a 20 metri secondo i dettami imposti dalla donna di carta < no, vorrei evitar di combattere con una guerra alle porte > tutti sanno dell'attuale situazione tra i villaggi stessi e delle guerra che sarebbe arrivata, prima o poi < se fossi così gentile da ridar l'occhio di Nemurimasen andremo via e saremo amici come prima > un sorriso sbieco mentre parla, ancora non deve far nulla, non sarà lei ad attaccar briga con quell'uomo . La rossa si muoverebbe verso di lui < siamo qui solo per quello, mi piacerebbe riaverlo > e conoscere ancor di più su quell'arte di impianto di innata altrui. Sa qualcosa, si, ma non tutto ne completamente, ne come possa farlo non solo con un occhio, magari con un'altra arte . Un dire semplice, quel sorriso, e li si sposterebbe seguendo Tenshi ma dall'altra parte, spostandosi verso destra in realtà e allontanandosi di una decina di metri semplicemente camminando come se stesse passeggiando ma cercando di poterlo circondare e vedere da tutti i lati, senza mai davvero spostare lo sguardo da lui e non dargli mai le spalle completamente, la tensione sfiora tutti, sente quell'elettricità scuoterle l'animo < è proprio una bella zona questa.. anche io vorrei esser lasciata in pace se avessi deciso di starmene qui > allo stesso modo le copie lontane emulerebbero quel suo fare verso destra, sempre i 20 metri di distanza - non lo diremo più giuro- < ti lasceremo in pace, una guerra più grande ci attende > lo sguardo che non si leverebbe dall'altro, lo seguirebbe al meglio delle proprie possibilità. In attesa che sia Tenshi ad attaccar per prima, semplice, no? [chakra on][ equip : 2 tonico recupero chakra, 2 chakra speciale, 2 tonico curativo, 2 curativo speciale , 2 fuuda bianchi ][1/4 tentativo spostamento verso destra di 10 metri ][ chakra 78][copie : 1/4 per seguire Sango e restare a venti metri di distanza massima da lei - in dissimulazione]

23:45 Eryk:
 E niente, anche le copie arrivano in bella vista ed effettivamente il maestro del fuuinjutsu ci mette poco a fare uno più uno. <" Beh l'idea era quella. "> risponde proprio a quell'intento di attaccarlo, senza girarci troppo attorno. <" Tuttavia attaccarti, a prescindere dall'esito del combattimento o meno, senza avere le informazioni riguardo alla locazione di questo occhio, è altamente inutile, non trovi?" > parla al custode ora, optando per la dialettica, dicendo parole, concetti che sono palesi a tutti quanti anche se è lui a dirli, inutile girarci attorno. Se la stava pure per ridere a quel commento sarcastico sui kunai per Tenshi, non aveva tutti i torti: dopotutto a lui che gli frega che Tenshi ha bisogno di un occhio? Sicuramente sembra una persona intellettuale dallo spiccato acume, trattarlo come un beota non porta a nulla di buono di sicuro. Sospira mentre osserva quei palmi sulla porta aperta, come se lo stesse invitando all'interno. <"Parliamoci chiaramente senza girarci troppo attorno, ora che le carte sono in tavola. Siamo qui per l'occhio e te non sembri interessato a liberartene. Possiamo fare qualcosa per averlo si o no? Se possibile magari senza scannarci di botte e tutto." > finisce, dimostrandosi comunque aperto a un possibile dialogo: ci potrà pur essere qualcosa che gli interessa anche se effettivamente ci sia qualcosa, dubito che sia Eryk a potergliela offrire a conti fatti. Lingua lunga e velenosa, proprio come l'animale che li rappresenta. <" Magari siamo solo una distrazione per lo squadrone principale. "> l'idea è appunto quella di fargli sorgere un dubbio, tratte a suo vantaggio quello svantaggio generato subito: erano stati spottati troppo facilmente dopotutto, e questo il capo del fuuinjutsu non può saperlo. Se fosse effettivamente come dice Eryk? Di sicuro un opzione che non può escludere a priori. <" Pensaci su, magari ripasso in un secondo momento. " > termina così mentre si comincia ad allontanare con tutta la calma del mondo, spostandosi di dieci metri mentre cammina comunque all'indietro per tenerlo sott'occhio, non vuole ricevere kunai nella schiena per essere stato disattento. [chk 42/45 errore mio prima][stessi tag][1/4 movimento 10 mt + resto libero]

Da dove iniziare? Massì partiamo da Sango che decide di rimprovertarlo sulle buone maniere e viene bellamente ignorata, nessuno ha tempo da perdere qui <noi non siamo amici> puntualizza solamente, giusto per essere chiaro e non venir frainteso, le parole di Tenshi hanno un valore maggiore ed è per questo che osserva il fare della rosata. Non è arrivato fino ad ora senza un pochino di cervello, se fosse stato un sempliciotto illuso di certo l'avrebbero fatto fuori ben prima. Conoscete tutti Nemurimasen, avrebbe mai potuto fare affari con un povero incapace? Intanto anche Eryk mette le carte in tavolo e simpaticamente si rivela proprio come programmato, un attacco alle sua spalle <hai ragione, solo io so dove e se anche aveste uno squadrone alle spalle senza di me non ottereste nulla> si interrompe nel suo dire, perchè è Tenshi a decidere di combattere, arbitrariamente senza nemmeno aver posto le giuste domande. Un vero Peccato. Mentre il chakra scorre nel terreno l'uomo è preso a parlare eppure, appena nota quella pianta iniziare a crescere a pochi centimetri alla sua destra, agisce, più velocemente di quanto la donna ha pianificato evidentemente. La mano si stacca da quel sigillo, semplicemente questo, forse non conosce gli effetti della tecnica, o forse sì, ma pone fine agli indugi. Lui non ha mai attaccato frontalmente, le trappole sono sempre state la sua specialità. Un suono, un fortissimo fischio si propaga <a quanto pare avete scelto l'ignoranza> mormora, sovrastato da quel frastuono lasciando solo il labiale leggibile. Mentre il polline di Tenshi entra effettivamente in azione pur non causandone lo svenimento sia chiaro. Resta lì effettivamente stordito e barcollante mentre tutti voi sentite quel suono, quel fischio penetrante e a tutti voi diventa chiaro come è vero che ora è notte che ben presto farete la fine del topo. Sango ha detto bene: siamo alle porte di una guerra, Konoha è all'erta specie dopo gli attacchi del Dio avvenuti proprio sui monti ardenti, Furaya ha anche un patto con quest'uomo. Tutto questo bisogna calcolarlo quando si pensa di voler fregare uno dei maggiori utilizzatori di sigilli mai esistiti specialmente se quest'uomo non ha fatto altro che domandare e rispondere cortesemente. Il rumore comuqnue è così alto da rischiare di causare un danno anche a voi, mentre l'uomo lentamente si andrebbe a defilare all'interno di casa sua, richiudendo la porta alle sua spalle. Le vostre orecchie soffrono, non solo la vostra mente viene colpita e ferita ma i timpani stessi accusano quel frastuono [Quest chiusa][Turni : Tenshi-Sango-Eryk ][ tempo :][per qualsiasi chiarimento chiedere in pvt al master direttamente][png: https://i.pinimg.com/564x/9f/89/dc/9f89dc09bfad09a8f734227aa825be45.jpg][2 Turni e arrivano le pattuglie][2/4 prima dei danni all'udito]

20:11 Tenshi:
 Mai lasciare decidere quella psicopatica dai capelli rosa. Sceglierà sempre la strada sbagliata. E per quanto si impegni, per quanto provi ad essere razionale, non le riesce mai bene. Ha cercato di prendere la strada pacifica, ma forse quella strada non fa proprio per lei. Ed adesso, però, ne subisce le conseguenze. Quel polline, effettivamente, stordisce l'uomo, ma non come la rosata avrebbe sperato. Il copro si muoverebbe, girandosi verso la casa. L'uomo non è svenuto e, anzi, con quel sigillo fa qualcosa: un rumore, un frastuono, invade tutta l'area, compresi gli orecchi della Senjuu. Istintivamente, andrebbe a porre entrambe le mani sugli orecchi, cercando di proteggerli come meglio può. Lo sguardo, se le fosse permesso, vorrebbe volgersi verso quella casa. Osserverebbe come l'uomo entri dentro, chiudendosi la porta alle spalle. La fortuna, comunque, vuole che quella casa sia fatta proprio di legno. La distanza che la divide dalla struttura è di soli otto metri, quindi può farcela. Farebbe scorrere nuovamente il proprio chakra mokuton all'interno del terreno. Ne esplorerebbe ogni centimetro, fino a quella casa, invadendola. Si concentrerebbe su quella porta e su quella parete dove si trova quella stessa porta. Invaderebbe quel legno, cercando di modellarlo a proprio piacimento. Vorrebbe restringere quel legno, creando inizialmente un buco proprio sulla porta, per poi allargarlo ed estenderlo per tutta la parete. Difatti, vorrebbe proprio eliminare quella parete, quella barriera che divide i tre shinobi dall'uomo all'interno della casa. Così facendo, non incorrerebbero in spiacevoli sorprese dovute al fatto di on vedere l'uomo. A quel punto l'interno della casa dovrebbe essere completamente visibile. Se fosse riuscita ad individuare la posizione dell'uomo, continuerebbe ad infondere il proprio chakra all'interno del legno di quella casa e, usando la trave del pavimento che si trova proprio accanto di lui, vorrebbe modellarla ed usarla contro di lui. Essa, dunque, si solleverebbe dal suolo e verrebbe usata come se fosse una frusta. La trave verrebbe scagliata verso l'uomo e fatta girare intorno al suo corpo, dal basso verso l'alto, dalle caviglie al collo, cercando di bloccarne i movimenti. [Chakra 37/60][2/4 eliminazione parete con innata - 2/4 bloccaggio con innata][innata on]

20:13 Sango:
 La rosata entra in azione, prima di tutti, senza avvisare, senza dire altro < potevamo dargli una parola insieme da comprendere tutti quanti > sbuffa la jonin , si insomma, per organizzarsi per l'amore del cielo! Ma ormai che siamo qui possiamo solo danzare adesso < Yami, occupati di lui, incastralo e fallo parlare > un singolo dire, sente come un brivido lungo la schiena quel che sta per accadere, che lei stessa è in pericolo, che lo sono tutti < oh dannati kami, avrei preferito rivedere Hitomu >. Stizzita va a volgersi verso le copie < venite qui , iniziate a concentrarvi sul chakra, statemi attorno ma non entrate > non dirà altro, un ordine imperativo che vedrà le copie sparpagliarsi intorno a lei cercando di ripararla a 20 metri di distanza, ma tutte in cerchio , con l'ordine di non entrare in quella casa sedersi , chiudere gli occhi e concentrarsi sul flusso d'energia naturale, e in quella loro corsa verso se stessa di 20 metri, lei ormai avrebbe gli occhi chiusi al mondo. Il respiro che diviene lento, ritmico, la mente che scivola di nuovo intorno a se in quell'alta concentrazione, aprire la coscienza al mondo esterno, sentendo il proprio corpo, percependolo chiaramente in tutto il suo essere, in ogni battito, chakra, in ogni respiro , così come quello che la circonda. Ogni albero, erba, terra , aria, ogni singolo elemento che verrebbe percepito , i due ragazzi presenti e vicini li percepirebbe in ogni suo battito, chakra. Ogni elemento che risuonerebbe candidamente nella propria coscienza come un elemento a se ma parte di un unico. E in ogni singolo elemento che percepirebbe, sentirebbe tutta l'energia che scorre dentro quei piccoli o grandi corpi, ogni elemento collegato all'altro in quel ramo intricato di energie che fluiscono in un unico punto, in un unico essere. Tutto avverrebbe con calma, in passi già fatti, conosciuti, ma non meno pericolosi. Ogni attimo e respiro che la portano vicina a quel che desidera. L'energia, ogni flusso che la circonda, e li il chakra e la mente andrebbero a toccare quel flusso con la propria essenza con estrema calma ,entrandovi dentro e divenir lei stessa parte di quel flusso immenso. Un'energia che accoglierebbe dentro di se , piccole dosi per non perder se stessa e la propria essenza, mantenendola ma divenendone parte, comprendendola ma non perdendo la propria essenza. Un'energia che la stuzzica, la sente presente nel proprio essere e li andrebbe a visualizzare il nucleo del proprio chakra, la sua forma, ma soprattutto il suo peso; e quello della propria forza come se fosse un'ampolla mezza vuota. Un'ampolla da riempire, e quell'energia naturale che prenderebbe per se in un flusso costante e continuo atto a riempir quel vuoto. Lo percepisce, in quel riempirsi per cercar di entrare in armonia col chakra, un peso che comprende, lo lascia entrare coscienziosamente, filo dopo filo, goccia dopo goccia, nel cercar di trovare di nuovo l'armonia perfetta e il peso perfetto tra quei elementi. Prende il tempo che serve per farlo , lascia che scorra e che il peso infine possa raggiunger quello del chakra ed esserne armonizzato nuovamente, in una concentrazione altissima per tener tutto in equilibrio. Se tutto fosse andato come di dovere la rossa inizierebbe quella trasformazione. I capelli rossi che s'allungano selvaggi, la pelle che si macchia di nero come le striature di una tigre, gli occhi che si assottigliano lievemente, le pupille che divengono feline e ambrate, così come il trucco stesso che le sporca le palpebre dell'energia della natura. La muscolatura s'allunga, diviene più felina senza esser troppa, e le unghie delle mani che s'allungano in simil artigli. Se tutto ciò fosse accaduto, e nel frattempo la senju, padrona del legno, abbia aperto loro la visuale della casa interna e anche della vera posizione dell'uomo senza entrare in casa sua, la rossa andrebbe a concentrarsi sul proprio essere, su quello che la abita, sull'elemento d'aria nascosto in se e lo impregnerebbe direttamente al chakra così da modificarlo. Il chakra che verrebbe comandato verso l'alto, lo trascinerebbe lungo la colonna vertebrale, verso la bocca e infine le labbra morbide. Il chakra ancora impregnato del fuuton, un elemento basilare, eppure molto utile in quei momenti . Trascinerebbe di nuovo dentro di se quel nuovo chakra , verso le corde vocali, le stesse che verrebbero impregnate di esso, e li le morbide gemelle si schiuderebbero come boccioli di rosse di sangue per provar ad emettere quel suono fastidioso verso l'uomo. Un attacco quasi invisibile, un diametro sottile per prenderlo in pieno e non prender altri, ma la potenza dello stordimento non ha eguali e lo rimembra bene. E sebbene in quei momenti il suono arriverebbe, cercherebbe di ignorarlo, portando la propria essenza fuori grazie al senjutsu attivo, cercando come ha fatto con la neve e col deserto, di ignorarlo sebbene lo sentirebbe, provando anche a portarlo via da se con una tecnica fuuton di suono forse più potente dell'altra per via dell'energia della natura, ma tutto ciò è da vedere. [chakra on][arte della dissimulazione][ equip : 2 tonico recupero chakra, 2 chakra speciale, 2 tonico curativo, 2 curativo speciale , 2 fuuda bianchi ][2/4 tentativo Senjutsu + 2/4 tentativo Si minore][SE Senjutsu: nin 150 + 40% : 210 ; chakra 78+ 60 : 138 - 26][3 copie : 1/4 avanzamento attorno a Sango ,sedute concentrandosi sull'energia della natura e incanalandola ]

20:31 Eryk:
 È esattamente come aveva pensato e infatti quell'ex capo dei custodi del fuuinjutsu è arrivato lì rimanendo fedele a se stesso, combattendo da codardo con ciò che più è adatto a lui appunto: il fuuinjutsu. Dovrebbe cominciare a sentire uno stridio provedire dalla volta di dove stava appunto l'ex custode, ora chiuso dentro casa. Trappola o Jutsu che sia poco importa in questo momento, se fanno fuori lui la tecnica o l'apporto di chakra all'eventuale trappola dovrebbe essere fermato teoricamente. Quel frastuono tra l' altro sicuramente ha avvertito i Konohani, a due passi da loro e comunque allertati dalla situazione con quella guerra imminente, di sicuro ci metteranno poco ad arrivare. Si porta le mani alle orecchie a coprirsi i timpati come riesce per poi voltarsi verso Tenshi e Sango <" Dobbiamo andarcene o ci troviamo addosso tutta Konoha! "> peccato che sia una che l'altra si stanno già mettendo a fare cose, non dandogli la benchè minima retta. <" Tch... teste calde. "> scuote il capo in disappunto, non saper quando arretrare può portare alla morte, come in quel caso lì ma di sicuro se hanno una possibilità è stando tutti insieme, inoltre scappare da solo potrebbe comunque voler dire essere catturato da solo, non sa esattamente come è visto a Konoha o cosa abbia detto Yukio di lui all'alleanza, quindi non è neanche lui al sicuro. Abbassa dunque quelle mani alla volta dei fianchi inspirando a pieni polmoni per rallentare il ritmo. Quel chakra viene reindirizzato proprio alla volta dei polmoni e della bocca e, non appena Tenshi crea quell'apertura nella porta con questa che dovrebbe aprirsi sempre di più, ecco che quel chakra risale in bocca, mischiandosi alla propria saliva con il bersaglio ben in vista. Oh vorrebbe andare dentro a cazzo duro, eccome, eppure è prudente, troppo a volte e infilarsi in casa di qualcuno che è esperto di fuuinjutsu a testa bassa... beh è come suicidarsi per quel che ha in testa che possa succedere. Si trova anche lui a 8 metri, considerando che non è esattamente all'ingresso della porta dovrebbe avere abbastanza range per portare a termine e mirare per bene quella figura che dovrebbe apparire ben in vista. LE mani rapide vanno a formare il sigillo del serpente, portandolo infine alla bocca dove va a sputare fuori tre volte. Lo sputo viene modellato a forma di spiedi in una formazione triangolare con la base del triangolo appunto parallela al terreno e la punta dell'altezza in alto, esattamente come lo si disegna. La distanza tra ogni lato è di trenta centimetri proprio a coprire un aria maggiore mirando non tanto per la testa, quanto più per il tronco e il pube, le parti più difficili da muovere . Lascia partire quindi questi tre spiedi alla volta della figura del custode che dovrebbe essere preso di sorpresa dalla loro mossa congiunta. L'idea appunto è di colpirlo per rallentarlo. [chk 30/45][Spiedi doku x3][2/4 liberi + 2/4 spiedi doku][stessi tag]

Il rumore aumenta, come se ora fossero semplicemente due i suoni che loro sentotno. Tenshi si ripara le orecchie, intelligentemente, così come Eryk, andando a ridurre il frastuono attorno a loro e limitando quindi il dolore che percepisce alle orecchie, il suono però prosegue, pur aprendo quella porta seppur ora torni a dimunire appena, più simile a ciò che hanno udito all'inizio, non da cenno di voler smettere, pur manipolandole il legno. Intanto apre semplicemente l'ingresso, crea un varco ed è pronta a reagire eppure dell'uomo non c'è traccia, non dove lei possa vederlo almeno. Un'ombra sulla parete esterna quella che vede ed è lì che scaglia l'asse, le ci vorrà poco per comprendere che: non si trattava di quell'uomo avvezzo più che altro a trattare ma non per questo incapace di fuggire. Stessa cosa che realizzerà Eryk dopo aver colpito con i suoi spiedi l'asse. Se ve lo state chiedendo proprio lì trovare una piccola porticina aperta e similmente, aguizzando la vista, potrete trovare lo stesso simbolo che c'era prima sulla porta d'ingresso. Sango invece non riesce a portare a termine il suo compito. Il Senjutsu richiede concentrazione e grande calma, cose impossibili da raggiungere quando il fischio penetra nella tua testa e non solo. Ormai il fischio è parte integrante della mente di Sango, non saprebbe nemmeno dire se è si è già fermato o meno, del sangue esce dalle sue orecchie ma non è questo il problema principale: il rischio è legato proprio all'energia della natura che sta provando a manipolare e che in questo momento le sta per prosciugare le riserve di chakra, come se l'attirasse a sè e fosse prorpio la natura a voler inglobare lei. Ha però l'illusione d'esserci riuscita, il tempo necessario per andare a voltarsi e colpire. Il danno però non viene tanto causato dal suono, che non sovrasta quello giù in atto, ma più che altro da quella che è l'onda d'urto, onda durto direzionata verso la casa, più precisamente verso la parete destra che viene spezzata lasciando che delle schegge partano verso l'interno, cosa che sarà ben visibile a Tenshi e Eryk grazie all'apertura creata. Ma l'uomo? Bhe lui vi sta prendendo in giro. Non importa quanto sia stordito, è un uomo esperto e sa benissimo che quando salvare la proria vita sembra impossibile la cosa migliore è avere unìarma segreta, qualcosa che gli altri vogliono più di quanto si tenga alla propria vita, ed è questo il caso. D'altronde lui ha i suoi segreti. Sango dalla sua posizione, per quanto senza senjutsu attivo, lo potrà vedere sul retro che arranca verso la fuga. In mano non ha nulla e anzi anche lui si sta proteggendo i timpani, le tasche non sembrano piene la domanda è: inseguire lui od ottenere quello che si vuole? Se sango dovesse provare a parlare si renderà conto di come ogni singolo suono emesso dalla sua voce rimbombio pesantemente nella sua testa, tanto da farla traballare. Intanto anche Eryk inizierà ad accusare il colpo seppur in maniera meno pressante rispetto alla Jonin, anche i suoi timpani inizieranno a sanguinare. Riassumento dunque: il lato della casa destra presenta un grosso buco, la porta è stata fatta sparire e una Sango con un interessante Acufene vede un barcollante ex custone in fuga[Quest chiusa][Turni : Tenshi-Sango-Eryk ][ tempo :][per qualsiasi chiarimento chiedere in pvt al master direttamente][png: https://i.pinimg.com/564x/9f/89/dc/9f89dc09bfad09a8f734227aa825be45.jpg][1 Turni e arrivano le pattuglie][2/4 di esposizione al suono massimo]

[edit] Tutti quanti, grazie alla devastazione da voi creata vedrete come un'asse del pavimento sia stata divelta, al centro della stanza, rivelando un piccolo rotolo rosso

21:58 Tenshi:
 Quel suono è davvero forte. Le entra nei timpani, ma forse quelle mani hanno attutito un po' il colpo. Ogni tanto, fa qualcosa di buono. La parete viene aperta, a quel punto, e le sembra di vedere un'ombra, ed è proprio quell'ombra che l'asse colpisce. Ma l'uomo, dov'è? Intravede una porticina che dà sul retro della casa, poco prima che Sango distrugga la parete di destra. Un'ombra. Una porta aperta. È fuggito? La rosata si avvicinerebbe velocemente alla casa ormai quasi distrutta, per entrarvi all'interno, se le fosse possibile. Osserverebbe l'interno dell'abitazione, notando una botola aperta sul pavimento. Al suo interno si trova un rotolo rosso. Vorrebbe avvicinarsi ad essa e raccogliere quel rotolo. Un'ultima occhiata all'interno della casa, per vedere se ci sia qualcos'altro di particolare oltre a quel rotolo rosso. Non è per niente sicura che quel rotolo racchiuda ciò che vuole. Ma c'è un però: quel suono potrebbe attirare chiunque. Ed adesso l'ansia e l'adrenalina si mescolano in un'unica paura: che i konohani si accorgano di quella stupida intrusione. Stupida, perché per colpa sua, per colpa della sua sete di potere, della sua voglia di rompere con il passato, ha messo al repentaglio la vita di Eryk e quella di Sango. È per questo che prenderebbe semplicemente quel rotolo e poi, cercando di mascherare la propria presenza, grazie anche a quel rumore di sottofondo, verrebbe fuori dalla casa. < Andiamo via > direbbe agli altri, anche se non sa fino a che punto possano sentirla. E la sua corsa, silenziosa, felpata, comincerebbe. Terrebbe ben stretto quel rotolo tra le mani. Cercherebbe di non fare rumore, allontanandosi più che può. Vorrebbe correre per circa 90 metri, allontanandosi del tutto da quel luogo, se le fosse permesso. A quel punto, si fermerebbe, guardandosi indietro, sperando che i propri compagni l'abbiano seguita. E poi, aprirebbe quel rotolo. Quel rotolo che potrebbe dare un senso alla sua vita. O potrebbe porre fine a quell'obiettivo, una volta per tutte. Ha rischiato troppo. Ha rischiato di perdere Eryk. E se quel rotolo non contenesse ciò che lei più vuole, allora abbandonerà quell'obiettivo. Perché il Doku è più importante di tutto questo. [Charkra 35/60][1/4 spostamento 8 mt. nella casa +analisi - 3/4 spostamento 90 mt][innata on]

22:09 Eryk:
 Spiedi che colpiscono un asse di legno, il nulla non potendolo rallentare di meno. Probabilmente se lo inseguisse, considerando quanto è stordito da quelle spore, e da quanto è prestante lui fisicamente, lo acciufferebbe in un attimo, eppure quel fischio continua di intensità, anzi, prosegue in maniera crescente. La loro finestra di intervenire era già sfumata quando la dialettica era fallita. Nonostante questo si erano ritagliati uno spazio, una frazione di attimo per provare il tutto e per tutto quanto Tenshi, ancora una volta, ha deciso di fare di testa sua, come sempre. Si china in avanti, portandosi automaticamente le mani alle orecche sentendo quel calore cominciare a sgorgare dall'interno di esse. Sente appunto quel sangue uscire, bagnargli le mani e subito cerca di ricomporsi a riconurre il tutto alla causa e che cosa può essergli successo in base ai sintomi che sta dimostrando. Si concentra per quel che può, tappandosi appunto le orecchie, premendo bene per sigillarle. Il ritmo viene controllato per mantenerlo più equo e lento possibile, evitando che il panico e il dolore prendano il sopravvento, analitico come sempre, come quando opera. Cerca di controllare il proprio sistema nervoso entrando in quella specie di trance lucida dove si isola spesso dal mondo esterno. Le ambrate si voltano alla ricerca della sorgente, vedendo appunto quel sigillo di nuovo sulla porta così come era in precedenza sulla porta di ingresso, probabilmente una seconda trappola attivata dal custode quando è fuggito per salvarsi la pelle, motivo per il quale la distruzione della prima porta non ha portato alla cessazione di quel suono, anzi. Si volta rapidamente proprio verso Sango quindi che a quanto pare aveva uno stato più avanzato di quei sintomi, essendosi presa in pieno quel rumore per tutto questo tempo, con quel sangue che sgorga più rapido dalle sue orecchie. È voltato proprio verso di lei, nella speranza che almeno lo stia guardando tapparsi le orecchie . Tenshi... beh, neanche a chiederlo aveva caricato all'interno: il suo obiettivo era quell'occhio mentre il suo era diametralmente opposto: la sua sopravvivenza e anzi, erano rimasti pure fin troppo tempo lì per i suoi gusti dopo essere stati scoperti. Se avesse quindi coperto quel suono e congelato quel dolore grazie alla profonda concentrazione e all'esperienza in campo medico, ecco che sarebbe scattato proprio verso Sango, poco distante da lui, esattamente 12 metri. Si fermerebbe il giusto di fronte a lei per muovere le braccia a cingerla dalla schiena e dalle gambe. Si piega pure per poi far forza sui polpacci per sollevarsi e riprendere quel moto dopo un pit stop brevissimo per sollevare la donna di carta a modi di principessa, sperando che si stia ancora tappando i timpani. L'importante ora è fuggire, alle ferite può pensarci benissimo lui quando saranno al sicuro con le sue mani terapeutiche. Si allontanerebbe quindi, direzione opposta rispetto a quella di Konoha, non vuole mica andare in contro a quelle che dovrebbero essere i loro inseguitori dato l'allarme scattato. [1/4 analisi + 12mt verso Sango, 1/4 per sollevarla, 2/4 90 mt][chk 30/45][stessi tag]

22:22 Eryk:
 [edit][genetista: nervi di ferro + sopportare il dolore]

22:25 Sango:
 Il suono, orribile, fastidioso, quanto tedioso. Sente del liquido scivolare dalle orecchie, la mente in subbuio , e li cercherebbe di fermare quel senjutsu, di non finire assorbita da esso e da non perdere tutto il proprio chakra per non entrare in berserk, ma sembra che il proprio corpo non sia cambiato, che quel suono sia stato troppo forte perfino per lei e per la concentrazione che vi ha messo. < dannazione > la voce che diviene un rombo lontano , ma gli occhi sono ancora li, la casa che si è riaperta, l'uomo che vede scivolare via verso l'oscurità < sta scappando !> un dire alto, cerca di raggiunger gli altri . Non ha tenuto conto della sottile capacità del senjutsu di divorarla nel caso ,e li , con la mente, provvederebbe a concentrarsi di nuovo, le dita che stavolta si infilano nelle orecchie sanguinolenti, solo per richiuder gli occhi, sospirare e calmare il flusso di energia che vorrebbe prender il sopravvento sul proprio chakra. Lo bloccherebbe immediatamente, non continua a riprender quell'energia, vorrebbe solo lasciarla andare via , non utilizzarla più per non esserne travolta. Il corpo che si rilasserebbe adesso, il fischio la confonde ancora eppure sa che non potrà inseguirlo, non adesso. Fallendo. Si. Lo sente quel peso di quella missione suicida andata a monte per quel cavolo di suono, sebbene sia riuscita ad aprire un ulteriore varco in quella casetta, ma non toccherà a lei dir altro, far altro < andiamo via > direbbe con un cenno a Eryk. Avrebbe potuto dirle qualsiasi cosa, ma adesso non ha senso andare contro quell'uomo fuggitivo , la guerra è alle porte, loro sono troppo pochi, e sono sulla terra del fuoco. Li prenderebbe a correre, forse a fatica, reggendosi a Eryk in quella presa, quasi di chiuder gli occhi e andare via da li, di non voltarsi, di tornare viva un altro giorno, di poter continuare a combattere, di poterne avere la possibilità. Di non morire come nulla nel mezzo del nulla assoluto. Che la propria morte avvenga nel modo più spettacolare possibile. Not today. [ 4/4 salvate il soldato Sango]

Fortuna o un fato misericordioso? Chi lo saprà mai. Comunque nonostante l'intontimento il vostro simpatico amico si allontana pensando di avervela fatta mentre voi ve la date a gambe levate. Tenshi recupera il rotolo ma non avrà tempo per analizzarlo subito. Il rumore la infastidisce ma allontanarsi lo sentirà sempre meno pressante, cosa che non dovrebbe causaerle troppi problemi. Eryk invece ricorre alle sue conoscenze per sopportare quell'inferno di fischi e riesce effettivamente a soccorrere Sango ed allontanarsi anche lui. Intanto però i rinforzi sono arrivati e per i tre si mette male, fortuna che ci sono ancora in giro le copie di Sango che hanno subito molti danni rispetto al loro solito ma sopravvivono, quel poco che serve per distrarre le truppe avversarie che infieriscono su di loro. Questo unito al fatto che si ritrovano una casa distrutta ed un ormai ristabilito pensionato in giro a sbraitare contro di voi li rallentano. Prima dovranno assicurarsi della salute di colui che ormai è solo un cittadino, poi controllare che non abbiate causato danni ben peggiori e beh, questo vi da un discreto vantaggio, ma continuate a correre fino al confine o sarete catturati. Arriverete sul confine stremati, distrutti da tutto quello che è successo ma Oto è lì per voi. Verrete soccorsi e curati, così che a tutti venga ristabilito il pieno uso dell'udito e solo allora tenshi potrà impiegare un bel po' di tempo e gran parte di chakra per aprire finalmente quel fuuda e trovarci l'occhio di Katsumi. Uno solo ma basta no? Ovviamente le vostre taglie aumenteranno, specie dopo che l'ex CDF avrà fornito un vostro dettagliato identikit a chi di dovere, la guerra è alle porte e voi siete la cosiddetta goccia che fa traboccare il vaso [end][avvisatemi se fate end]

Affrontate l'ex capo dei CDF per avere gli occhi e solo per un colpo di fortuna ci riuscite.

All'inizio non mi siete piaciuti, non avete letto i fati ma nemmeno usato la matematica base con le vostre azioni. Se fate 60 metri su un totale di 100 spiegatemi perchè poi vi siete mossi tutti di altri 50 metri. Avete commesso errori abbastanza grossolani, puramente di disattenzione e vi ho puniti per questo. Era una quest difficile, dovevate fare attenzione, avere almeno una parvenza di piano ma avete mandato tutto in bolla prima di applicarlo.
Buona l'idea della dissimulazione se solo l'aveste utilizzata tutti o aveste evitato di camminare sopra all'unico sentiero illuminato a giorno.
Ma oggi vi siete ripresi, siete stati attenti e avete messo in campo delle vere tattiche, o che a me son sembrate tali, quindi ho voluto comunque premiarvi. Ma alla prossima vi uccido.

Detto ciò vi sarebbe bastato contrattare e dire chiaramente cosa volevate e cosa avreste dato in cambio per farcela, mi è piaciuta la distruzione però.


Tenshi no px che per te il premio sono gli occhi, agli altri un punticino politico