Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

Tachiko

Free

0
0
con Ichirou, Tachiko

15:04 Ichirou:
 Un altro giorno in osservazione, fortunatamente per lo Hyuga, questo è un giorno un po' più tranquillo, dato che dopo aver chiesto alle varie infermiere ed anche al dottore che lo sta tenendo in osservazione, al giovane è stato permesso di uscire da quella sua stanza, ormai diventata fin troppo stretta anche per i suoi standard, facendosi accompagnare su per le scale per poter raggiungere il tetto dell'istituto. Il tempo non è dei migliori ovviamente, il cielo è coperto da qualche nuvola, ma dopo quello che ha passato, non lo preoccupano qualche paio di nuvolette passeggere. Nonostante la temperatura bassa, lo Hyuga continua a non indossare nulla al di fuori dei pantaloni in tela bianca, non sembra essere minimamente interessato al freddo che potrebbe esserci sul tetto di quello stabilimento, ne tanto meno sembra sentirlo effettivamente. Le fasciature sono appena state cambiate dalle infermiere, fasce che coprono gran parte del torace del ragazzo, andando a fasciare in parte anche il braccio sinistro per poter rimanere fisse su di lui, senza che si allentino e cadano. La stampella, ormai compagna inseparabile del nostro protagonista, è posizionata sotto il braccio sinistro, unico appoggio del giovane, che con non poca fatica, una volta varcata la soglia per il tetto stesso, andrebbe a zoppicare accanto alla porta stessa, andando ad appoggiare il proprio corpo al muro, come se in realtà fosse il muro stesso ad ave bisogno di un sostegno. Una volta compiuta tale azione, la stampella verrebbe lasciata cadere al suolo, così da dare modo al ragazzo di "sciogliersi" sulla pavimentazione, sedendosi al freddo in attesa che capiti qualcosa, mentre con un gesto della mano, andrebbe a congedare l'infermiera, che con non poca riluttanza, andrebbe a lasciare aperta quella porta, come a far intendere che se avesse bisogno di qualcosa, gli sarebbe bastato urlare. La testa del ragazzo sembra essere pesante, viene tenuta bassa, triste e sconsolata, il pensiero che ci possa volere più del dovuto lo sta facendo sentire un peso inutile.

15:20 Tachiko:
  [Tetto] Nuvoloso? Meglio! La ragazza si trova sul tetto di quel piccolo edificio che ospita le scale che portano ai piani inferiori. E’ sdraiata con il viso verso il cielo, i capelli ben diramati sul pavimento e gli occhi rossi divertiti mentre le dita della mano destra segnano i contorni delle nuvole. Addosso ha un paio di pantaloni cargo di color nero e stivali. Un maglione nero a collo alto per proteggerlo dal freddo ed il coprifronte di konoha al collo. Nella tasca destra vi è il suo solito kunai sempre a portata di mano. Come mai è vestita così da maschiaccio questa volta? Beh, è appena tornata da un sopralluogo per gli anbu e non si è minimamente degnata di cambiare. <Hihihhi! Quello sembra uno impalato!> direbbe poi con quelle carnose esposte in un sorriso sadico e meravigliato mentre socchiuderebbe le iridi ogni volta che il sole decide di far capolino dietro quei nembi. Sente la porta aprirsi e rimane in silenzio cercando di ascoltare chi stesse arrivando. Si aspettava i soliti medici ed infermiere che di nascosto si mettevano a fumare, ma riconosce subito quella che è la voce di Ichiro. Lentamente alzerebbe la schiena, rimanendo seduta prima di avvicinarsi al cornicione di quel sopratetto. Gli occhi rossi osserverebbero la figura dello hyuga andando a piegare le gambe avvicinando il bacino al pavimento. Si trova quindi proprio sopra di lui, sorriderebbe vedendo quella stampella cadere. < ma sei ancora Rotto!> direbbe poi la giovane ragazza al malato. Se si fosse girato andrebbe ad alzare una manina per salutarlo < Tutturu!> rimanendo però in altezza nei suoi confronti.

15:41 Ichirou:
 Non si è per niente accorto di non essere da solo sul quel tetto, la stessa ragazza che qualche giorno prima si era presentata in camera sua con fare psicotico e sadico si trova sdraiata su quello stesso pavimento che sta calpestando lo Hyuga in questo istante. I capelli sono sciolti questa volta, niente coda, cadono sul suo volto inesorabili, lisci come la seta ma dello stesso colore della pece, carezzando quel suo niveo viso gentilmente, come la carezza di una madre mai incontrata e mai conosciuta, poggiandosi sulle sue spalle come la decisa mano di un padre, assente anch'egli nella vita del giovane, cadendo in fine sulla schiena come la mano di una sorella o di un fratello che non ha mai avuto, è solo, lo è sempre stato e sempre lo sarà, il circondarsi di persone amichevoli nei suoi confronti non lo farà mai sentire come parte di una vera e propria famiglia, niente affetto materno ne paterno, ne tanto meno quello di un fratello od una sorella, alla quale raccontare i propri sentimenti o i segreti adolescenziali, o qualsiasi altro genere di segreto, persino le liti familiari gli sono mancate, solo ora che gli manca mezzo corpo si accorge di quanto questo sia un sentimento che non potrà mai e poi mai provare, forse solo con Mekura, la sua Maestra di Clan, ma che per ovvi motivi non vuole nemmeno vedere ora come ora. Nonostante lui non si sia accorto della presenza della signorina dai capelli lilla, costei non sembra aver fatto la stessa cosa, infatti decide di avvicinarlo come se nulla fosse, raggiungendolo in quella sua posizione ed andando praticamente ad accovacciarsi sopra di lui, quindi inevitabilmente si farebbe notare. Lo sguardo vacuo e perlaceo dello Hyuga andrebbe ad alzarsi verso le sue iridi rosse, andando ad ascoltare quel suo saluto osservandone le movenze. La mano sinistra andrebbe ad alzarsi andando a posizionare l'indice sulla guancia della ragazza, per capire se effettivamente non fosse nella sua testa anche questa volta, non che prima lo fosse sia chiaro <Ah, quindi sei reale..> andrebbe a dire apatico <Ciao Tachi-chan..> andrebbe dunque a salutarla con calma e tono fioco <Cosa ti porta da queste parti..?> chiederebbe in fine alla ragazza, giusto per tentare di avere una conversazione con qualcuno.

15:51 Tachiko:
  [Tetto] La ragazza osserverebbe quel dito avvicinarsi alla sua guancia, andrebbe a gonfiarla in modo da fare un rumore buffo quando verrà premuta dallo stesso Hyuga prima di ridacchiare e scendere da quel posto < Tachiko è sempre reale!> direbbe prima di sentire il suo saluto andando ad alzare la mano di nuovo, come a salutarlo meglio. < Ciao Ichi!> direbbe solamente prima di mostrare un sorrisetto divertito. < Mh? > e si guarda intorno andando a riflettere < perché sono qui…mhhhhh> come se non lo sapesse. < Ah si!> direbbe poi chiudendo il pugno a martello sul palmo opposto < Tachiko è qui perché si stava rilassando!> direbbe poi annuendo più volte sicura di quella sua affermazione. < Tachiko è tornata da una missione e non le andava di tornare a casa subito!> spiegherebbe prima di portarsi le braccia dietro la schiena andando a sporgere col petto in direzione del ragazzo. < Tu invece? Perché sei ancora metà Ichi?> chiede infine osservando sia la gamba ed il braccio < Avevo capito che dovevano aggiustarti!> direbbe ridacchiando prima di dargli le spalle e guardare il cielo nuvoloso < magari i pezzi sono fuori produzione!> battuta la sua prima di mordersi il labbro inferiore. La mano destra andrebbe a posizionarsi sul suo petto. Immagina quei due rivoli di sangue che andranno a congiungersi all’altezza del plesso solare. Ecco che quel turbinio di energia fisica e mentale si andrebbe a plasmare nel suo chakra che porterebbe in tutto il corpo attraverso il sistema circolatorio, toccando tutti gli tsuubo. Un brivido dietro la schiena prima di voltarsi di nuovo verso lo Hyuga < così non possiamo giocare però! > direbbe infine facendo un’espressione tra il contrariato e lo stizzito < uff, va bene aspetterò> concluderebbe prima di stringersi nelle spalle prima di vedere la stampella per terra <Oh> proverebbe a prenderla e cercherebbe, grazie anche alle sue capacità da ninja di rimanere in verticale su quella stampella in piedi, cercando di concentrarsi sul proprio equilibrio. [Chakra on][30/30]

16:12 Ichirou:
 Note come lei gonfi la guancia di venir premuta da quel suo stesso dito, il rumore che ne esce somiglierebbe a quello di una pernacchia fatta da un bimbo indispettito perché non ha avuto il gelato dalla mamma che si preoccupa che questo non diventi troppo cicciottello, la cosa lo fa un po' sorridere <L'ultima volta ero imbottito di farmaci quindi non riuscivo a distinguere per bene realtà e finzione..> spiegherebbe alla sua interlocutrice ritraendo la mano lentamente. La guarda mentre scende dalla sua persona <Non era spiacevole come cosa..> ammetterebbe continuando ad osservarla ed ascoltando le sue parole <Ah, eri in missione.. beata te..> andrebbe a sorridere malinconico in risposta a quelle sue motivazioni, mentre a quella sua domanda, la testa verrebbe portata ad appoggiarsi al muro alle sue spalle, guardando in direzione delle nuvole sovrastanti mentre giocano a nascondino con il sole <Credo che sarà più complesso del previsto.. ci vorrà un po' prima che io possa tornare quello di prima..> ammetterebbe in direzione altrui seppur non guardandola. Fa una battuta, alla quale risponderebbe solo con un tenue sorriso ed uno sbuffo d'ossigeno dalle narici. In un attimo le cose cambiano, sembra infatti che lei cominci a richiamare a se il proprio Chakra, la cosa non sa se turbarlo od incuriosirlo, qualsiasi cosa però lei deciderà di fare, lui non si opporrà, non perché non riuscirebbe a fare qualcosa per fermarla, ma semplicemente perché non gli interesserebbe se gli venisse fatto qualcosa in questo momento. La guarda quindi mentre si prodiga a tenersi in equilibrio sulla sua stessa stampella, pensava volesse fare qualcosa di peggio, i suoi occhi perlacei non si staccano dalla sua figura, mentre la ascolta professare quelle lamentele, andando subito dopo a scusarsi con lei <Mi dispiace.. ma non ho voce in capitolo.. ci vorrà il tempo che ci vorrà..> ammetterebbe distogliendo poi lo sguardo da lei, andando a fissare un punto vuoto della zona circostante.

16:28 Tachiko:
  [Tetto] Ascolterebbe le sue parole andando a fare un respiro profondo < Perché ti lasci imbottire di farmaci?> chiede infine prima di chinare la testa di lato da quella posiziona contraria in cui si trova ora. Cercherebbe quindi di fare un saltino con la stampella per muoversi in verticale prima di annuire < Si, ma non ti posso dire nulla che è un segreto!> una missione segreta! Wow! Ridacchierebbe la ragazza quando sta per perdere l’equilibrio ma riesce a rimanere eretta con la schiena. <Quello di prima?> direbbe poi non capendo quel discorso < A tachiko l’Ichi di adesso non dispiace!> direbbe poi con tutta l’innocenza di chi ha una mente malata. Ecco che proverebbe a fare un mortale ora tenendosi stretta la stampella per ritornare con i piedi per terra < E poi non sei diverso da quello che eri prima, solo che prima avevi due braccia e due gambe.> direbbe facendo un piccolo sorrisetto prima di muovere la stampella in aria come se fosse un tanto < Ti fai troppi problemi Ichi-san!> direbbe la ragazza leggera nel parlare prima di poggiare la stampella su un muro vicino al ragazzo < Respiri, è questa la cosa importante, preoccupati quando sarai morto no?> e ridacchierebbe andando a sbattere due volte le mani tra di loro divertita < Oppure adattati.> si umetta le labbra prima di farla uscire andando a puntellare la superiore < ce la puoi fare anche con il corpo a metà!> direbbe prima di annuire alle sue stesse parole < …Ma se ti butti giù> direbbe andando a corrucciare il viso in uno sguardo mezzo serio, mezzo da ramanzina < Non vincerai mai.> concluderebbe andando ad alzare la mano con l’indice verso il cielo, socchiudendo gli occhi < Zia dice sempre, Fare i capricci non ti porterà a niente, prendi quello che ti è stato dato e datti da fare!> conclude prima di sorridere < quindi sta a te!> …poi lo sguardo viene rapito da una farfalla svolacchiante lì vicino < oh! Farfalla! Vieni qua!> direbbe la ragazza rincorrendola e cercando di battere le mani tra di loro per catturarla, ridacchiando di tanto in tanto. [Chakra on][30/30]

16:50 Ichirou:
 La domanda gli arriva come un enigma <Già.. perché mi faccio imbottire di farmaci..?> andrebbe a dire pensieroso <Penso per non farmi provare dolore o per non farmene causare.. a me stesso intendo..> in effetti la maggior parte dei medicinali che prende sono anti dolorifici e qualche anti depressivo, tutta roba che lo aiuta a non avere pensieri contorti e a non sentire il dolore delle sue ferite, ormai in via quasi del tutto guarite tuttavia. La ragazza parla di una sorta di missione segreta, quindi decide di non impicciarsi oltre a quello che non gli sia stato già rivelato. Quando lei però fa quei commenti, la testa del ragazzo va a staccarsi dal muro, volgendosi completamente in direzione altrui, ancora una volta lei, che sembra così pazza e psicolabile, dice qualcosa che lo lascia esterrefatto, una verità davvero importante, che lo fa sorridere e quasi commuovere, si sta lasciando abbattere dai suoi stessi pensieri negativi, non è quello che si è imposto di fare, tuttavia gli sorge un dubbio <Quindi ti piace un Ichirou pensieroso e triste..?> glielo chiede a mo di battuta, dato che è quello che sta diventando ormai <E' sempre stato un mio problema farmi trascinare affondo da quello che provavo e da quello che sentivo..> andrebbe a dire <Forse hai ragione, dovrei cominciare a pensare meno..> ammetterebbe guardando la ragazza acrobata <Penso che tu abbia completamente ragione.. devo farmi meno problemi.. altrimenti sarà come se fossi morto in quella cella.. e avrei sprecato la mia vita..> un sorriso un po' malinconico si staglia sul suo volto. Lei parla, cita nuovamente questa strana zia che dispensa consigli ad una nipote completamente pazza, ma simpatica e dal cuore gentile, seppur sadico, e che viene persino distratta da una semplice farfalla che vola intorno a loro con una facilità che ha dell'incredibile, ma la cosa non lo disturba, anzi lo diverte anche, non si sarebbe mai aspettato di ridere in quelle sue condizioni disastrose, eppure in qualche modo, quella stessa Nara che rincorre la farfalla come una bimba, riesce a non farlo pensare a quei suoi arti mancanti, lo intriga davvero così tanto? Dunque si limita ad osservarla ridacchiando mentre corre a destra e a manca dietro quell'insetto, chiedendosi solo come sia finito così in basso da non riuscire a riprendersi da solo? <Hey Tachi-chan..> tenterebbe di richiamare la sua attenzione <Ti ringrazio.. da quando sono tornato dalla prigionia, sei forse l'unica che mi abbia effettivamente tirato su di morale.. è bello aver fatto la tua conoscenza..> ammetterebbe dunque rimanendo in silenzio poco dopo.

17:14 Tachiko:
  [Tetto] Ripete quella domanda pensieroso e lei andrebbe ad alzare una spalla come a dire “Eh capì?” come se fosse tutto normale. <Perché dovresti causartene, saresti davvero scemo!> e ridacchierebbe < A tachiko piace, ma non mi sembri uguale a Tachiko, quindi se ti fai del male da solo senza provare piacere, sei solamente bakaaaa!> direbbe andando ad inseguire quella farfalla prima di ridacchiare perdendola < Ciao Farfalla! Oggi sei stata degna!> direbbe solamente prima di fare un ciao ciao con la manina. < mh?> si volterebbe verso il ragazzo sentendo quella domanda < No. Mi piace Ichi-san quando è calmo e tranquillo> direbbe prima di fare un respiro profondo < A tachiko piace quando la si tratta come gli altri!> lo sa, come la gente si comporta con lei, sa cosa vuol dire essere emarginata < a te non da fastidio?> dice poi < Quando la gente ti guarda con occhi diversi anche se sei sempre Ichirou?> domanda infine prima di ridacchiare < A me importa poco ormai, ma alla fine è divertente! Come Tsukino!> la sua volpe bianca presa a quel troglodita a Taki durante la missione della task force terrorista < Tsukino fa le fusa anche se è una volpe, e mi fa le feste quando torno a casa! E’ una brava volpina!> e detto questo andrebbe a fare delle capriole per terra rimanendo poi seduta con le gambe distese ad angolo e le mani che toccano per terra come a fare stretching < Se ti fai i problemi allora sei indeciso, e se sei indeciso potresti morire!> conclude quel suo ragionamento. Lei lo chiama e li si girerebbe con la testa < Si?> Il ringraziamento arriva subito dopo e lei sbatterebbe le palpebre un paio di volte <mh? Ah si?> direbbe solamente non capendo bene quel suo discorso < non hai fatto la conoscenza di Tachiko, è Tachiko che si è trovata nella tua sta-> si blocca ora, presa da qualcosa < SEI TORNATA FARFALLINA! VUOI IL SECONDO ROUND?> E detto questo farebbe cadere il discorso tornando a rincorrerla. [Chakra on][30/30]

17:40 Ichirou:
 Ride a quelle sue affermazioni, si sente dire di essere scemo nel caso in cui si causerebbe del male fisico da solo, e la cosa ha un senso, è incredibile come tra i due, il vero pazzo sembri proprio lo stesso Hyuga che fino a qualche tempo fa pensava in modo razionale ad ogni situazione che gli si poneva davanti, non risponde tuttavia, lascia che sia solo un cenno positivo della sua stessa testa a dare ragione alla sua interlocutrice. Sembra riuscire nel suo intento, la farfalla viene catturata, ma subito dopo la rilascia come se nulla fosse, andando a voltarsi in sua direzione e rispondendo alla sua domanda, definendolo calmo e tranquillo, un senso di stupore si pone ora in viso al giovane, non si aspettava una risposta del genere, soprattutto per quello che segue, a quanto pare non viene trattata come una persona normale dagli altri, la cosa lo rende un po' triste, ma soprattutto gli causa una certa rabbia interiore, la gente a volte sa essere crudele <A ne da fastidio che trattino te in questa maniera.. non lo trovo giusto..> andrebbe a professare tentando di alzarsi in piedi, andando a fare leva con la gamba sana e tirandosi su con l'ausilio del braccio sinistro, che andrebbe ad appoggiarsi sul muro alle sue spalle creando un certo attrito che gli permetta di ergersi dritto in quella stessa posizione assunta all'inizio <Non trovo giusto che si giudichi qualcuno solo perché diverso.. che sia mentalmente o fisicamente..> la mano si chiuderebbe a pugno contro il muro, impattandovi contro in segno di disprezzo <Non è giusto che tu venga trattata così..> ormai la considera come una sorta di amica, non vede quello che altri potrebbero vedere in lei, ne tanto meno qualcosa di sbagliato in lei, gli sembra semplicemente una ragazza un po' esuberante e con un carattere interessante, gli fa venire voglia di scoprire più aspetti di questo suo fare. Lascia passare il discorso della sua volpe, in quanto la definisca come l'essere che la accoglie meglio, come un animale domestico in fin dei conti, si limita a sorriderle malinconicamente a riguardo, rimanendo appoggiato al muro riaprendo la mano. Le sue ultime parole poi, suonano come se volesse dirgli che è stata lei a fare la sua conoscenza e non il contrario, ma non fa nemmeno in tempo a risponderle che la farfalla si ripresenta, attirando tutta l'attenzione della ragazza, facendolo nuovamente ridere di gusto, tornando poi ad osservarla mentre gioca con quello stesso insetto di poco fa.

22:12 Tachiko:
  [Tetto] Lo sguardo rosso della ninja si girerebbe verso il ragazzo, non riuscendo a capire tutto quel fastidio ora. Si umetta le labbra lasciando la farfalla volare lontana mentre tornerebbe eretta con la testa. Si umetta le labbra prima di fare un passo in avanti < mh?> direbbe solo andando a grattarsi la testolina, non riuscendo veramente a capire. Gli occhi della ragazza farebbero un giro come a cercare qualcuno o qualcosa e poi si metterebbe a ridere <Oh! Ma no figurati! > direbbe solamente andando a muovere la mano in sua direzione facendo un bel sospirone< Tachiko non si arrabbia, tanto li ucciderà tutti! >direbbe con tutta la tranquillità del mondo. Ridacchierebbe poi prima di guardare Konoha allargando le braccia < tutti quelli che hanno offeso Tachiko ne patiranno le conseguenze!> E ridacchierebbe prima di socchiudere lo sguardo < Ovviamente Tachiko scherza!> o pure no? La ragazza si volterebbe verso lo hyuga andando a chinare la testa di lato < Se non si arrabbia Tachiko, neanche Ichi dovrebbe! > conclude prima di guardare il ragazzo e sorridere < quindi non fare così!> ed ecco che si siederebbe a terra, gambe conserte, con le mani sulle ginocchia < Dovresti solamente pensare ad aggiustarti ora!> si stringerebbe nelle spalle prima di muovere la mano dell’arto che mancherebbe ad Ichirou < altrimenti non posiamo neanche giocare a pollice di ferro!> direbbe solamente la ragazza in modo leggero, come se ogni discorso fatto sia stato creato per gioco, per diletto, come se fossero davanti ad un thè. [Chakra on][30/30]

22:57 Ichirou:
 Si limita ad ascoltare le parole della ragazza, parole che non hanno un senso alle orecchie dello Hyuga, che con lo sguardo perlaceo andrebbe a guardare in sua direzione, cercando di capire cosa intenda con quel "figurati", una parola che suona tanto leggera nella testa del ragazzo, ma poi continua quel suo dire, enunciando quella voglia di delitto nel caso in cui un giorno le dovesse rincontrare, quelle stesse persone che l'hanno presa in giro e derisa per tutto questo tempo, la cosa non lo allarma minimamente, anzi gli mette una certa serenità, pensare che non si lasci abbattere dai commenti delle persone stupide lo solleva un po', gli da tranquillità <Capisco.. io penso che non riuscirei a stare zitto come fai tu, ne tanto meno a tenere per me quei pensieri.. anzi, penso che affronterei di petto la cosa..> il giovane arriverebbe a guardarsi poi <Certo, quando mi riprenderò la metà mancante del mio corpo..> un lieve risata malinconica esce spontanea dai polmoni del ragazzo, che stupito, andrebbe a pensare come tutto questo stia accadendo, come mai la sua condizione e la depressione che stava affrontando poco prima non lo affliggono più? Possibile che la presenza di quella stessa ragazza gli faccia andar via qualsiasi pensiero negativo? Ma soprattutto come ci riesce a non farlo pensare troppo a quelle cose? Sono tutte domande alla quale vuole trovare una risposta, ma per ora non gli resta altro che aspettare che quel momento giunga. La Nara annuncia che in realtà sta scherzando, la cosa ovviamente lo diverte <Certo che scherzi..> andrebbe ad ammiccare in direzione altrui, come per dire "sarà il nostro piccolo segreto". La osserva sedersi, quindi decide di raggiungerla, raccogliendo quella stampella accanto a lui ed avvicinandosi alla sua posizione, rimanendo tuttavia ad [1 metro] dalla sua persona, sedendo di fronte a lei con tutta calma <Perché non è una cosa bella, non è umano criticare una persona senza che la si conosca, io non lo farei mai ad esempio.. quindi il solo pensiero mi provoca una leggera rabbia.. soprattutto se la persona che viene intaccata da questi commenti o pensieri offensivi mi è amica..> andrebbe a dire con un lieve sorriso in volto <Scusami, non volevo sembrare iperprotettivo..> una lieve risata. Lo intima adesso ad aggiustarsi, la cosa è un po' complessa in effetti, ma nonostante ciò, lo Hyuga non si demoralizza e decide di rispondere con un sorriso, lieve eh, ma pur sempre un sorriso <Ne ho già discusso con l'Hokage, ci lavoreremo su non ti preoccupare..> andrebbe a dire muovendo la mano sinistra raggiungendo quella altrui <Ho ancora una mano se vuoi sfidarmi!> direbbe ora guardandola con aria di sfida, sorridendo in attesa della di lei risposta.

23:14 Tachiko:
  [Tetto] L’ascolterebbe sembrando veramente concentrata ma in realtà sta solo fissando la punta del suo naso <Oh!>direbbe poi chinando la testa di lato adesso capendo che stesse parlando a lei < ma non si può!> direbbe solamente andando a fare un cenno di diniego con la testa. Quando lui ammicca alla sua frase lei riderebbe nascondendo la bocca con entrambe le mani, ma sono gli occhi, rossi come il sangue, a dare vita e voce a quel gesto, occhi pieni di una luce malata, pericolosa, causa, probabile, dell’allontanamento di tutto nei confronti della Nara. <Cosa è umano?> direbbe solamente prima di umettarsi le labbra < Criticare non è umano, uccidere non è umano, mangiare animali alcuni dicono che non è umano, torturare non è umano.> fa un elenco contando con le dita ed andando ad indicarle con l’indice della sinistra <praticamente noi non siamo mai stati umani!> discussione metaforica, filosofica quasi mentre la ragazza la starebbe prendendo sempre alla leggera, come se fosse una cosa di tutti i giorni. < iperprocosa?> la ragazza non aveva mai sentito quella parola. Si morderebbe il labbro inferiore prima di annuire < Aaaah, quando ti preoccupi tanto di una persona, forse troppo!> direbbe andando a capire almeno la semantica ed il significato delle due parole < ma no! > e farebbe scivolare così il discorso prima di guardarlo. Una sfida? Ecco che farebbe un sorrisetto. < Allora richiama il tuo chakra!> gli direbbe, ovviamente lei non lo lascerebbe mai fare con quell’handicap, non sarebbe giusto, ne divertente < Ah! Hai parlato con Fu-chan? Che ti ha detto?> si insomma, sa bene che sta parlando con la cugina, la parente più prossima di Furaya. Si umetta le labbra prima di sorridere attendendo quindi le reazioni e le risposte altrui. [Chakra on][30/30]

23:45 Ichirou:
 Nota come lei rida, la cosa lo rallegra sempre di più, nonostante le differenze tra i due, sembra trovarsi incredibilmente a suo agio in compagnia della Sadica Lilla, ha deciso di pensare a lei con questo nomignolo, andando a rispondere a quella sua negazione con un'altra battuta <Sarebbe un disastro no..?> continuando a ridacchiare spensierato in direzione altrui. Ecco però, che un'altra volta la ragazza lo stupisce, non pensava ci fossero così tante sfaccettature caratteriali in una sola persona, per di più non in una ragazza apparentemente normale e spensierata come lei, anche se un po' picchiatella, ma a lui sta comunque bene, la ascolta quindi, esterrefatto dalle parole che usa la sua interlocutrice, la lascia dunque finire di parlare, in maniera tale da farle concludere quel pensiero simil filosofico che sta espletando al ragazzo, al che, al termine di tale, andrebbe a rispondere subito dopo essersi umettato le labbra <Wow..> comincerebbe <Non ti facevo così profonda.. dove la nascondevi tutta questa filosofia eh?> l'indice verrebbe portato in direzione della guancia altrui, come poco prima, tentando di punzecchiarla in viso sorridendo <Però penso che tu abbia ragione, non lo siamo mai stati per davvero, ci definiamo tali solo perché proviamo più emozioni degli animali stessi.. ma in fin dei conti, lo siamo anche noi.. delle semplici bestie che non sanno nemmeno distinguere il giusto dallo sbagliato la maggior parte delle volte..> la mano verrebbe dunque portata alla spalla destra, come se volesse ricordare quello che ha subito, non a lei, ma a se stesso. La giovane non capisce il termine pronunciato da lui, ma solo in apparenza, in quanto poco dopo ne spiegherebbe il senso da sola, lasciando cadere il tutto con un semplice diniego, la cosa gli sta bene dopo tutto, ma quello che ne segue non lo lascia indifferente, infatti, gli viene proposto di attivare il proprio Chakra <Accidenti.. è da un po' che non lo faccio.. potrei essere un po' arrugginito..> andrebbe a dire andando poi in seguito a staccare la mano dalla spalla per tentare di attivare il proprio flusso di Chakra, facendo ausilio della sua unica mano, andrebbe a formare il sigillo della Capra proprio di fronte al suo petto fasciato, in maniera tale da poter incominciare quel rito. All'interno della sua testa, la solita stanza buia andrebbe a crearsi, all'interno della quale si andrebbero successivamente a formare due piccole sfere di colori diversi. La prima sfera, di una colorazione bluastra, si andrebbe a formare all'altezza della sua fronte e, quasi in contemporanea, tutto intorno ad essa, dei piccolissimi aghi del medesimo colore, prenderebbero posizione, come degli squali intorno ad una balena ferita, andando quindi successivamente ad attaccare quella povera sfera come per nutrirsi di essa, tuttavia, è l'esatto opposto, in quanto la suddetta venendo attaccata per modo di dire, comincia ad ingrandirsi andando a rappresentare l'energia psichica dello Hyuga. La seconda sfera, di un bel colorito scarlatto, si formerebbe all'altezza dell'ombelico del giovane ma a differenza della prima, questa ha un effetto vampiro, infatti assorbe il proprio nutrimento direttamente dai muscoli del ragazzo, raggiungendo la stessa grandezza della prima, in maniera tale da formare l'energia fisica del giovane. A questo punto, lo Hyuga tenterebbe di farle collidere tra loro, unendole e creando quel flusso di Chakra che comincerebbe a scorrere lungo tutti i punti di fuga del ragazzo, che con molta calma andrebbe a riportare la mano verso la sua interlocutrice <Credo di essere pronto..> ovviamente è da un po' che non attiva il Chakra, quindi potrebbe non essere forte come un tempo <Sono un po' arrugginito, vacci piano eh..> un leggero sorriso, segno del fatto che attende che la mano gli venga presa per poter cominciare quella sfida a pollice di ferro. [Chakra in][20/20]

00:05 Tachiko:
  [Tetto] Annuirebbe leggermente a quelle parole prima di guardarlo < Si un graaaaaaande disastro!> direbbe poi facendo un gesto con le braccia allargandole come per dare forza alle sue parole. Lui rimane stupito ma lei ha già perso interesse nel discorso e la si vedrebbe ora fare il ponte in quella posizione guardando il ragazzo a testa in giù < Il ponte Naruto viene giù, giù,giù!> canticchierebbe mentre le mani tremerebbero facendola cadere di schiena sul pavimento < oof> fa uscire l’aria prima di sedersi di nuovo andando a grattarsi la testa e ridacchiando un pochino arrossita < Mh? Filosofia?> si, in effetti non lo stava proprio ascoltando. Non riesce a collegare quindi la seconda frase di lui ma lo vede toccarsi la parte mancante. Andrebbe a portare avanti le labbra in una faccia tipo da papera con gli occhi incrociati prima di tornare ad osservarlo a< beh, allora perché ci vestiamo con questo stupido costume da umano?> direbbe poi andando a ridacchiare subito dopo < Spogliamoci! Facciamo le bestie!> direbbe andando ad allargare ancora di più le braccia e le gambe come a rendere ancora più prorompente la sua idea. Lo vede concentrarsi e sogghignerebbe < si Ichi-san! Combatti come se ne dovesse della tua vita! Tachiko fa sempre così! > direbbe prima di prendere la sua mano. Ecco che chinerebbe la testa di lato < allora…al mio tre!> direbbe alzando ed abbassando le spalle in quella risata divertita < Uno!> ma ecco che lei partirebbe all’attacco cercando di schiacciare, a sorpresa, il pollice dell’avversario, se ci fosse riuscita ecco che alzerebbe le braccia in aria < Ho vinto! Ho vinto!> Direbbe poi sdraiarsi per terra a quattro di spade < Sai, quando si alza la nebbia, arrivano gli Oni> direbbe poi diventando malinconica per un attimo < io vorrei che mi venissero a prendere, all’improvviso.> direbbe prima di fare un respiro profondo sentendo il freddo della sera avvicinarsi < e sparire nella nebbia!> una piccola risata < Forse è per questo che riesco ad evocarla!> la nebbia intende, con il suo suiton < Dovrei tornare a casa…> dopo quella sua sentenza eccola che si rimetterebbe seduta andando a fare disegni sul pavimento in mezzo alle gambe, una alzata con il ginocchio verso il petto e l’altra distesa. [Chakra on][30/30]

00:28 Ichirou:
 La osserva in tutto quello che ora, sembra che non prenda le cose veramente sul serio, ma la cosa non gli dispiace affatto, ognuno è fatto a modo suo in fin dei conti, quindi si limiterebbe a sorridere a quelle sue affermazioni, andando a ridere nel vederla arrossire per la botta presa. Nel momento in cui pronuncia quelle battute sul costume da umano che indossano, anche lui andrebbe ad arrossire un minimo, andando a guardare l'interezza del corpo della giovane mentre si muove in quella maniera, andando a deglutire un po' di saliva schiarendosi la voce, per poi lanciarle una battuta a riguardo <Non so te, ma io avrei bisogno di una mano per farlo in ogni caso..> ridacchiandosela subito dopo, non si aspetta ovviamente che lo prenda sul serio. La sfida quindi viene accettata dalla ragazza, che afferra decisa la mano del ragazzo per poter cominciare la sfida a pollice di ferro, arriva dunque il fatidico count down per iniziare la battaglia, ma qualcosa non quadra <..!> rimane immobilizzato nel vedere come lei bari spudoratamente nel attaccare il pollice dello Hyuga all'inizio del conteggio <Hai barato! Non è giusto!> la tristezza si lascia trasportare via da un senso di rabbia innocente, quasi come se avessero regalato un gatto bianco ad un bambino che ne voleva uno nero <E poi io sono malato..!> andrebbe a dire portando la mano sulla spalla destra e tossendo un paio di volte <Non si prendono in giro i malati..!> la guarda quindi quando si butta per terra per festeggiare, scoppiando subito dopo in una risata che gli arriva dal cuore. La cosa dura poco però, la Nara sembra cambiare completamente umore, andando a parlare di Oni e di nebbia, di come vorrebbe venir portata via da queste entità, il che gli fa capire come in realtà lei possa sentirsi ogni tanto, emarginata e diversa da tutti gli altri, un po' come si sente lui in questo momento <Mmh..> andrebbe a mugugnare <Prima di andare via.. ti andrebbe di accompagnarmi in camera e di farmi ancora un po' di compagnia.. non è bello stare da soli in fin dei conti..> detto ciò, il ragazzo tenterebbe di alzarsi afferrando la stampella ed usandola come appoggio <Non sei costretta, ma mi andrebbe di approfondire questo argomento se ti va di chiacchierare ancora un po'.. non lo dico per vantarmi, ma sono un ottimo ascoltatore..> un lieve e tenue sorriso si staglia sul volto del giovane, che tenta di essere rassicurante. Nel caso in cui la ragazza accettasse il suo invito, allora lo Hyuga si ritroverebbe a zoppicare in direzione dell'entrata dal tetto in sua compagnia, diretto verso la propria camera con lei, in caso contrario la saluterebbe tranquillamente, andando in camera da solo. [END]

00:41 Tachiko:
  [Tetto] Lo guarderebbe andando a sbattere due volte le palpebre tra di loro come se non capisse < Ah! Beh quando ti aggiusteranno ti toglierai il costume da umano!> direbbe solamente andando ad annuire convinta. Lui giustamente comincia a protestare ma lei se ne sta sdraiata tutta tronfia < Come se agli avversari importi che sia giusto o no, l’importante è sopravvivere!> direbbe prima di guardare il ragazzo tossire e si alzerebbe con la schiena < e con ciò? Sei sempre Ichirou, che tu sia malato o meno> direbbe con un leggero sorriso. Sente la sua proposta e si alzerebbe in piedi facendo un bel respiro profondo < vaaaaaaaa bene!> direbbe alzando il braccio in segno di conferma < ma Tachiko può stare poco! Hai delle carte?> domanda infine prima di ridacchiare ed iniziare a camminare accanto allo hyuga. Alla fine però lo guarderebbe <Chi arriva per ultimo paga i mochi!> e decide quindi di iniziare a correre, da brava bastarda, davanti allo zoppo, cercando quindi di saltare la prima rampa di scale per ottenere un vantaggio sul disabile, che bella persona. Sarebbero rimasti insieme ancora per un pochino ma alla fine Tachiko sarebbe tornata a casa, o di sua sponte, o cacciata dall’ennesima infermiera che l’ha beccata nel piano proibito a chi non è dello staff medico. [End]

Ichirou si ritrova a prendere una boccata d'aria sul tetto dell'ospedale, lì vi trova Tachiko, i due chiacchierano un po' e la ragazza convince lo Hyuga a riattivare il Chakra dopo tanto tempo per fare una guerra a pollice di ferro, battaglia che la ragazza vince barando ovviamente..