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Un incontro sotto la tempesta

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con Sakir, Akimichi

15:40 Sakir:
 Tempesta. Tante piccole goccioline d'acqua scendono dal cielo e vanno ad inzuppare tutto ciò che si trova lungo il loro cammino. Il quattordicenne è seduto sulla testa del Primo Hokage, con gli occhi chiusi come se fosse in meditazione. Oggi indossa un pantalone tipo jeans, una maglietta viola e le sue scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato nel fianco destro, dove al suo interno vi sono sei shuriken e tre kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, due fuuda vuoti, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra, due tonici curativi e un tonico Inuzuka. Con sè ha anche vambracci, schinieri e guanti per protezione. Ovviamente indossa il giubbotto verde, ottenuto con la sua promozione, che lo identifica minimo con il grado Chuunin. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: un taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, che intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia fino al mento. Ha il sigillo dell'Hirashin nelle scapole, impresso dal suo Sensei Yukio, ma ben nascosto da un tatuaggio, grazie alle mani della sua Kage, Furaya. Il suo compagno animale, AISU, è cresciuto ed un cane di razza Husky con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese si trova al suo fianco. Ha già il chakra impastato e sta lì, in meditazione. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, 1 tonico Inuzuka]

15:49 Akimichi:
 Una pessima giornata per andare a fare una passeggiata: i tuoni riempiono il silenzio del luogo, mentre le piccole e pungenti gocce d'acqua colpiscono il suo volto, infastidendo le sue gote, la fronte e talvolta gli occhi, colpiti da queste gocce. Il giovane sale le scale, mentre il suono metallico dei suoi passi viene mascherato dal suono battente della pioggia battente, mentre il suo naso può sentire l'acre odore di pioggia, nonchè il tipico odore delle giornate invernali. Il ragazzo è coperto da un mantello nero, per coprirsi dalla pioggia e questo avvolge il suo vestiario, composto da un paio di anfibi scuri, dei pantaloni blu scuro, una maglia bianca quasi completamente nascosta da una felpa grigia: il suo senso dello stile non è dei migliori. Si accinge ad andare alla testa del primo hokage ed i suoi occhi neri scrutano l'orizzonte e notano qualcosa di singolare: un ragazzo è seduto sopra la testa di questo, intento a fare qualcosa di ignoto al giovane, che non è nemmeno sicuro ci sia effettivamente qualcuno, dato che la pioggia gli impedisce di vedere chiaramente, ma ciò non lo ostacola dal continuare a salire le scale grigie e bagnate.

16:01 Sakir:
 Il Forowa no Yakuza sta ancora ad occhi chiusi, non curandosi della pioggia che oramai lo ha inzuppato dalla testa ai piedi ed ha creato qualche pozzanghera sopra quei volti che rappresentano gli Hokage del Villaggio della Foglia. Passano due minuti o tre prima di sentire il rumore dei passi dell'altro presente rialzando lentamente le palpebre dicendo <Sono Lo Sfregiato, Chuunin del Villaggio della Foglia mentre lui è lo Spaccapalle, mio compagno> si presente al ragazzino, facendo un ghigno mostrando i denti canini appuntiti, tipici dei membri del suo clan d'appartenenza <Cosa ci fai in questo luogo e soprattutto sotto la tempesta? Non dovresti stare a casa, al riparo o sei in missione?> domande su domande ma d'altro canto è un tipo abbastanza curioso il nostro Inuzuka di quartiere. La traccia olfattiva di Akimichi viene registrata sia da parte del quattordicenne che da parte del suo compagno a quattro zampe, per un loro possibile futuro incontro e quindi è più facile riconoscerlo, anche se quest'ultima, visto la pioggia è molto debole. Adesso tornerebbe in silenzio, cedendogli parola. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, 1 tonico Inuzuka]

16:10 Akimichi:
 Il ragazzo tutti si aspettava tranne l'interazione dell'altro, dando fondamento alle sue teorie: effettivamente c'era qualcuno lì. <Ciao sfregiato, mi chiami Akimichi> dice, rivolgendosi verso la figura e avvicinandosi pian piano ad essa, mentre può distinguere una entità pelosa vicino ad esso, nonchè il cane che distingue il clan di appartenenza dell'interlocutore. <Si, sarebbe più semplice se fossi al riparo, hai ragione, ma non posso lasciare il nostro primo hokage qui a piangere da solo>, dice scherzosamente indicando con l'indice destro le pozzanghere che si sono create sul volto e che riversano parte del loro contenuto sul volto del fondatore della città. Poi abbassa leggermente lo sguardo, per controllare dove poggia i piedi, mentre continua ad avvicinarsi all'altro. Nota i segni rossi che ha sulle guance, non nota in un primo momento i denti canini, ma ciò è a causa della pioggia. Dal cappuccio del mantello sporge il naso del ragazzo, che si bagna e gocciola, mentre lui può percepire i suoi vestiti bagnarsi, passando attraverso alcuni strappi del logoro mantello. Lo sguardo del ragazzo cerca di squadrare meglio l'altro, mentre passa fulmineamente da capo a piedi per poi passare al cane che sta lì affianco al suo padrone. La domanda che gli è stata posta viene inoltre riflessa come in uno specchio e con la voce del ragazzo replica: <Te invece che ci fai qui? Soprattutto così bardato. Sei per caso in missione?>.

16:23 Sakir:
 Fa dei lunghi sospiri, gettando aria delle narici, creando delle piccole nuvolette di vapore che si disperdono dopo qualche secondo. Sta ancora seduto sopra la testa del Primo Hokage, il Fondatore del Villaggio della Foglia, nonchè membro del Clan Senjuu <Akimichi è il tuo nome o il tuo clan d'appartenza?> domanda poco dopo, curioso come suo solito <Il Primo Hokage sta piangendo con me e con il mio fedele compagno> ecco che quest'ultimo cercherebbe di avvicinarsi al sedicenne, provando a girargli intorno per controllarlo per bene <Dobbiamo capire se sei qui per fare danni o per altro. Qualche settimana fa, qualcuno ha fatto scoppiare delle carte bombe ed è ancora ricercato> ovviamente lui non sa affatto che Mattyse ha fatto un accordo con la Decima Hokage, creando la task force. Per lui è ancora un ricercato bombarolo. Appoggia le mani sulle ginocchia dicendogli <Io sono appena tornato da una missione classificata di livello B ed è per questo motivo che sono tutto bardato. D'altro canto siamo ancora in guerra e in qualsiasi momento può arrivare il Bastardo> annuisce dicendo poi alla fine, cedendogli nuovamente parola. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, 1 tonico Inuzuka]

16:34 Akimichi:
 Il ragazzo rimane un po' spiazzato non solo dalla quasi ostilità del "sorvegliante" e risponde alle domande di quello con un leggero senso di alienazione <Io sono venuto qui solo per riflettere e portare omaggio al primo hokage, in un periodo così intenso, è bene che qualcuno venga a rassicurarlo del fatto che il villaggio se la caverà>, nel frattempo con gli occhi segue le movenze di Sakir, mentre si accinge a rispondere alle altre domande <Akimichi è il mio nome, non credo di essere imparentato con qualcuno di quel clan...> difatti non ha mai chiesto all'ormai scomparso padre di questo, anche perchè non sarebbe stato capace di rispondergli, ubriaco come era ogni volta. <E comunque non sarei nemmeno in grado di usare le carte bomba, frequento ancora l'accademia e non ho mai fatto l'esame> dice un po' imbarazzato visto che il ragazzo che ora lo sta scrutando sembra essere qualche anno più giovane di lui ed essere perfino di rango più alto. Si porta la mano destra alla testa e se la gratta, mentre tira su col naso che gli si è leggermento otturato per il freddo. <E comunque si, hai ragione, hai fatto bene a fermarmi, dopotutto bisogna essere sempre attenti> e si sente un po' stupido ad essere andato lì senza pensarci, tanto che le guance si arrossano un poco per la sua ingenuità, mentre si rivolge all'altro dicendogli <hai un bel cane, fai parte del clan Inuzuka per caso?>, sa già la risposta, ora ha riconosciuto i segni e dunque vuole attaccare bottone con questo giovane shinobi, guardandolo con uno sguardo di quasi ammirazione.

16:44 Sakir:
 Lo Spaccapalle AKA Aisu finisce il suo giro di ispezione, ritornando ad avvicinarsi al Pierrot abbaiando "Wolf Wolf" scondizolando poco dopo, lasciando le che goccioline attaccate alla sua coda volano via <Perfetto, non sei un Mukenin, visto che hai superato il controllo del mio compagno. Non tieni addosso nessuna carta bomba o armi e soprattutto non sei una copia o uno shinobi con la tecnica della trasformazione attiva> annuisce facendo su e giù con la capoccia dicendogli poco dopo <Sono contento che vuoi portare omaggio al Primo Hokage e che vuoi rassicurarlo e spero fortemente che la guerra contro Oto non porterà tanto sangue e dolore ma una guerra è una guerra e bisogna essere sempre preparati> fa un ghigno divertito, sadico e masochista come non mai. Solo adesso decide di rialzarsi da terra e ritornare all'impiedi <Oh, se farai parte di un clan, lo scoprirai presto a meno che non fai parte di nessun clan> scrolla le spalle, d'altra parte Chiha, sua ex compagna di team non apparteneva a nessun clan così come Saisashi, chiamato anche Uomo Pugni <Perché non vuoi fare l'esame? Pausa o sei uno stupido debole che pensi che la via dello Shinobi non fa parte per te?> lo punzecchia senza problemi, per comprendere anche chi ha davanti. Incrocia le braccia al petto dicendogli poco dopo <Si, appartengo al Clan Inuzuka da un anno oramai. Sono stato convocato dopo il mio esame Genin da parte del Capo Clan e lì ho conosciuto Lo Spaccapalle, diventando un tutt'uno con esso> annuisce ancora una volta, cedendogli parola. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, 1 tonico Inuzuka]

16:54 Akimichi:
 Ascolta rapito quello che dice, mentre dentro di se cerca di immaginarsi una vita avventurosa. Quando Sakir giunge ad usare la parola debole fa una smorfia un po' schifata da ciò che dice e risponde <Ho solo avuto un periodo un po' complicato, a breve farò l'esame....> nasconde il fatto di non essere ancora in grado nemmeno di impastare il chackra e desidera ardentemente ovviare a questa mancanza. Ma rilassando un po' l'animo e i muscoli delle espressioni, annuisce replicando con l'altro "Si, concordo, purtroppo la guerra è sempre sanguinosa: ma penso che da quando il volto dell'ottavo è esploso> fa un piccolo cenno con la testa verso la testa esplosa, facendo scivolare un po' il cappuccio, scoprendo i suoi capelli disordinati ed indomabili <le persone vorranno farla pagare a chi ha fatto un tale affronto>, nel frattempo porta entrambe le mani verso il petto, come per simulare un dolore che lo colpisce al cuore, replicando <Gliela faremo pagare!>, consapevole però del fatto che egli stesso non potrà fare molto, incapace come è di usare le tecniche di ninjutsu. <Spero di ricollegarmi al mio clan, chissà, magari accadrà come è successo per te>, mentre fa spallicce, muovendo tutte quelle gocce che gli cadono addosso e si attaccano al manto del suo mantello, mentre continuano a colpire la sua testa con un ritmo incessante l'acqua che cade dal cielo plumbeo.

17:06 Sakir:
 Ascolta con estrema attenzione ogni singola parola pronunciata dall'altro, dicendogli poco dopo <Insomma, sei un debole e ti nascondi che hai avuto dei problemi. Io sono stato adottato, non ho mai conosciuto i miei veri genitori> che ha torturato ed ucciso per entrare ie Pierrot, per ordine del suo Sensei l'Hasukage e di Nana, sua superiore <ma non mi sono mai arreso. Ho seguito tutte le lezioni e ho superato con successo il mio esame da Genin. Poi siamo partiti per un'isola dove ho combattutto contro il Bastardo succhia-chakra. Sono stato il primo a combatterlo, insieme al mio vecchio compagno di missione Norita Hyuuga. Da quel momento abbiamo legato e formato un team composto da me, lui e la sua fidanzata Chiha ed insieme ci siamo trasferiti a Kiri, dove siamo rimasti per mesi, aiutando la popolazione e gli altri shinobi ad affrontare le copie di quel figlio di puttana. Li ho fallito una semplice missione di livello C e quando stavo facendo rapporto all'Hokage, è arrivato l'ex Kage di Kiri, insieme ai suoi leggendari sette spadaccini ed altri suoi sottoposti> continua a raccontare la sua storia <Mi ha minacciato ed ha spezzato una zampa al mio compagno> stringe le mani a pugni, nervoso <Ed avevano Chiha ricoperta di carte bombe. Non passa molto che lui, il Bastardo ed il Demone Rosso, nonchè padre di un altro mio compagno di missione, hanno attaccato il Villaggio della Foglia. Il Kage è morto e si è scoperto che aveva l'occhio di Norita. Quindi ho perso i miei due compagni di team ma EHI, SONO ANCORA QUA'> urla per aria, quasi impazzito <Sono diventato un Chuunin, uccidendo dei Banditi al Ponte Naruto, nei territori del Villaggio della Nebbia e sono cresciuto giorno dopo giorno, diventando sempre più forte e quindi, caro il mio Akimichi, sei pronto ad affrontare pericolosi nemici ed aiutare il Paese della Foglia e i suoi Alleati?> domanda alla fine, secco e serio. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, 1 tonico Inuzuka]

17:21 Akimichi:
 Il ragazzo pieno di speranze si ritrova a scontrarsi contro un muro di solide realtà. Il monologo intrapreso da Sakir lo investe, con parole severe e dure e infrange il suo ego. Il sedicenne si sente titubante, come se stesse per perdere da sotto i piedi la terra e cadere in un abisso di pura oscurità. Eppure dentro di se inizia ad ardere una fiamma, è rabbia. Il discorso dell'altro ha infiammato il suo orgoglio ed ora un incendio sta divampando dentro di se. Si morde un labbro mentre l'altro parla, per sfogare la sua rabbia, mentre l'altro sta continuando a scalfire il suo orgoglio. Appena l'altro finisce di parlare, non si scaglia contro l'altro verbalmente, nè tantomeno fisicamente, ma si limita a dire con ardore <Ebbene tu hai visto un sacco di dolore nella tua vita...Chiamami debole, codardo, come ti pare. Ti giuro sul primo hokage che io ti sorpasserò, ti lascerò metri e metri dietro di me, così che io possa avere il privilegio di chiamarti debole, che io appartenga o meno ad un clan>. Il suo orgoglio è stato sclafito, questa ardente promessa viene pronunciata con l'indice destro puntato verso l'altro, ma ora che i bollenti spiriti sono stati raffreddati, ora si ritrova in silenzio ad attendere il verdetto dell'altro, mentre continuano a scagliarsi contro di lui enormi e incessanti gocce di pioggia, che bagnano non solo la sua testa, ma anche le sue gambe, con delle chiazze nere in corrispondenza della fine dei pantaloni, verso i piedi. Le sue sopracciglia sono dirette verso il basso, creando uno sguardo iracondo, i muscoli espressivi si induriscono. Forse si è fatto prendere un po' troppo da queste forti emozioni.

17:29 Sakir:
 Il suo monologo ha fatto l'effetto desiderato. Far scoppiare di rabbia l'altro di fronte a sè. Sa benissimo che deve dare fiducia alla nuova generazione e quando sente le parole dell'altro esclama <Accetto la tua sfida. Prima vedi di raggiungermi e poi vedi come puoi superarmi> fa un ghignetto divertito, mostrando ancora una volta i canini appuntiti dicendogli poco dopo <Dopo quello che ho passato, molto difficilmente posso diventare un debole> annuisce dicendo poco dopo <In ogni caso sono contento che la rabbia e la volontà del fuoco scorre dentro di te. Saranno molto utili per i tuoi allenamenti giornalieri e soprattutto per diventare un eccellente Ninja> poi fa un cenno al suo compagno quadrupede che si avvicina ad padrone e quest'ultimo sale su di lui, in groppa, dicendo ad AKIMICHI <Se non hai nulla da fare, ti offro qualcosa da mangiare> aspetta la sua risposta, prima di andare via. [SE END]

17:36 Akimichi:
 L'altro sembrava tranquillo nel rispondergli, nonostante il suo temperamento esplosivo, decisamente aveva esagerato. Si rivolege a lui con un leggero imbarazzo e decide di riaprire la bocca <Si, mi piacerebbe venire a mangiare qualcosa...>, ancora è un po' in imbarazzo al pensiero di mangiare con una persona contro la quale si è scagliata. Allora si accinge a seguire l'altro se vuole condurlo da qualche parte, notando che si trova in groppa al proprio cane come fosse un destriero. Si infila in testa il cappuccio e ritorna ad osservare in silenzio per terra, controllando le pozzanghere che si sono generate, per poi andare a evitarle nonappena si saranno mossi da quel posto umido e bagnato, magari per avvicinarsi ad un posto più caldo, accogliente e pieno di buon cibo. Akimichi ama il buon cibo, come tutti dopotutto e non vede l'ora di riempire il proprio stomaco.

Il duo Inuzuka sta sotto la tempesta, sopra la testa del Primo Hokage, quasi in meditazione. Dopo qualche minuto arriva Akimichi, un'aspirante Shinobi. Parlano e hanno quasi uno scontro verbale che si risolve con una cena, ovviamente pagata dal Chuunin.