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Esame Genin - Touma vs Dyacon

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Scontro PvP

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con Furaya, Dyacon, Touma

Per questa occasione, non c'è un limite di tempo, non c'è un limite di spazio per il movimento che i nostri due allievi odierni possono effettuare. Tutto il cortile retrostante l'accademia è per loro, da poter sfruttare come meglio credono. Yume Sensei è già in procinto di snocciolare tutte le informazioni necessarie al duo, il quale dovrebbe essersi ormai avvicinato alla donna dato che son stati convocati proprio lì. Quando giungeranno, troveranno una donna che attende proprio loro. Capelli neri, lisci e lunghi, rasati sul lato sinistro incorniciano un volto pallido e dai lineamenti felini. Gli occhi dal taglio a mandorla scrutano i dintorni con attenzione e con decisamente poca voglia di lavorare. Indossa abiti tipicamente da ninja, quali pantaloni neri multitasche, t-shirt nera con scollo a V che permette una visuale non tanto del seno quanto delle cicatrici che le disseminano il collo; una giacca da Jonin tendente al grigio scuro ed un paio di scarponi concludono il suo outfit. Una volta giunti sin lì, si piazzerà loro davanti con le mani sui fianchi. <Allora, vi dovete picchiare. Credo sia inutile che io stia a spiegarvi i rischi che correte e tutto quello che c'è da fare per garantirvi la vittoria. In Accademia, vi è stata sicuramente spiegata la stragrande maggioranza delle cose.> Dunque, non sarà lei a ripetersi, assolutamente. Incrocia, infatti, le braccia al petto ed attende soltanto che possano disporsi. <Vi bloccherò soltanto quando capirò che state per uccidervi. Dal canto vostro, potete usare qualunque oggetto od arma vi venga in mente.> Purché diano dimostrazione di quello che sanno fare. Si allontana di qualche metro cosicché possa lasciare lo spazio necessario e di manovra utile. Hanno tutta un'ampia area in cui giostrarsi, con pochi alberi posti alla loro sinistra. [ Esame Genin - PvP ][ Ricordatevi sempre i tag dell'equipaggiamento, delle tecniche e del Chakra ][ Per la prima azione: turni liberi ]

22:19 Touma:
 L’appuntamento tanto atteso è ormai giunto. L’ora dell’esame genin è arrivato e il deshi non può far a meno di palesare la sua emozione per in momento, nonostante la sua espressione ai presenti abbia una parvenza di calma. I suoi movimenti sono lenti e ben cadenzati, paventando una certa sicurezza nel suo incedere verso lo spiazzo preposto all’esame muovendo le spalle e facendo roteare le braccia per scaldarle a livello muscolare. Il suo vestiario è comodo in modi da non precludergli i movimenti. I capelli sono raccolti in una treccia cremisi, alta, con una fascia alla base e alla fine di quest’ultima, frontalmente una fascia nera copre la fonte e i due tatuaggi gemelli che ne decorano il viso. Una maglia a collo alto smanicato fascia la parte superiore del suo corpo, dando sfoggio del suo del suo fisico atletico e slanciato, anche se non particolarmente denso di muscoli. Le spalle restan scoperte, così come i gomiti, mentre la placca di metallo e cuoio ricoprono gli avambracci fino al polso, lasciando ai guanti il compito di proteggere le mani del deshi. Un paio di pantaloni multi tasca neri aderenti coprono le gambe, mettendo in risalto gli schinieri messi a protezione di quest’ultime. Alla vita una sottile cintura in cuoio con una fibbia in metallo che sorregge, sul suo lato sinistro, una sacca porta oggetti contenente kunai, fuuda, carte bomba e tonico per il chakra. Un paio di scarponi neri completano il suo vestiario, decisamente funzionale per il combattimento. Arrivato allo spiazzo la figura di Yume sensei a cui rivolge un cenno con il capo in cenno di saluto, posato quanto marziale, quindi ne ascolta le parole con attenzione, annuendo alla fine di quest’ultime. Quando Dyacon giungerà, lo sguardo si porterebbe verso lui, lo scruta per lunghi istanti. Figura sicuramente vista all’accademia ma con cui ha avuto ben poche interazioni <E sia dunque..in bocca al lupo> si limita a dire attendendo il via da parte del loro sensei per poter agire. <Equip: Guanti ninja – vambracci – schinieri| Vita sx: sacca porta oggetti con 6 kunai – 1 fuuda – 1 carta bomba- 1 tonico chakra>

22:26 Dyacon:
 Stranamente stasera non piove. Evento quanto mai raro nel paese del fuoco. Ha messo piede a Konoha da circa un mese, e in tutti i fottuti trentuno giorni o ha piovuto a dirotto, o ha nevicato come se non ci fosse un domani. I vestiti che porta sono riusciti ad asciugarsi(?), dandogli modo di potersi presentare all'esame da Genin. < ..... > Resta in silenzio, ponendosi in ascolto delle parole della Sensei Yume, sottostando alla flebile luce lunare che filtra dalla coltre di nubi, illuminando d'argento il cortile in cui si trova. Lo sguardo color ametista squadra, senza alcuna discrezione, la struttura fisica della donna, soffermandosi per alcuni istanti sulle cicatrici che gli deturpano il collo. Aggrotta la fronte, domandandosi come diamine se le sia fatte. < Tutto cristallino Sensei... > Replica alla volta della Jonin, abbozzando un lieve sorriso di circostanza. L'attenzione poi si sposta inevitabilmente su Touma, ostacolo che lo divide alla promozione di grado. < In bocca al lupo... > Cortese sia nei modi che nel tono della voce utilizzato. Al termine della frase, si concentrerebbe nel richiamare il chakra. Le punte dei piedi si allargherebbero verso i lati, donando più staticità a tutto il corpo, oltre che irrigidirlo e prepararlo all'azione; intanto le braccia si unirebbero, tramite le mani, ad altezza addome, ricreando il sigillo della capra. Ne segue l'immaginare la propria struttura fisica divisa equamente in due parti da una linea immaginaria, al cui apice e pedici prenderebbero vita due sfere roteanti di colore diverso. La prima, di tonalità rossa, si posiziona nei pressi della fronte, simboleggiando la forza mentale. La seconda, blu elettrico, stazionerebbe nelle vicinanze del plesso solare, racchiudendo in sè tutta l'energia fisica. < ..... > In silenzio, abbasserebbe per un istante le palpebre, raggiungendo il massimo della concentrazione. Qui, tenterebbe di avvicinare i due oggetti sferici facendoli scivolare lungo il tratto descritto in precedenza. Vuole unirli, fonderli, creare un'unica sfera. Se tutto fosse andato come descritto, nell'attimo successivo alla fusione, sentirebbe il chakra espandersi lungo tutti i muscoli. Avvertirebbe ogni singola fibra muscolare esser rinvigorita, rivitalizzata, così come i canali in cui scorre e i vari tsubo. Lo sguardo riprenderebbe vita, focalizzandosi sulla sagoma di Touma. L'altro, potrà vederlo vestito così: capigliatura corvina lasciata alla mercé del tempo, dove alcune ciocche gli ricadono ai lati, incorniciando quei tratti somatici candidi e morbidi, in contrasto con la pelle albina. Gilet doppio petto con trama scacchi come primo indumento, coperto dal kimono scuro come la pece con ricami rossi. Pantaloni purpurei dove spiccano due sacche: la prima - assicurata alla cinta - è un portaoggetti che sporge di poco dal fianco destro; la seconda invece è un porta armi, assicurato al quadricipite sinistro. A completare l'outfit, degli stivali neri alti fino alle caviglie e aperti sulle punte. Sulle mani, dei guanti rinforzati sul dorso grazie a delle placche in acciaio. < Pronto... > Sussurra, alleggerendo le spalle e rilassandosi. [Tentativo Impasto][Equip: Guanti Ninja - Portaoggetti: 2 fuuda - Porta kunai: 3 kunai/3 shuriken]

Dyacon e Touma raggiungono la zona dove dovranno sostenere l'esame per diventare Genin. Il Sabaku attiva il proprio Chakra, permettendo al proprio essere di venir pervasi da quella fonte d'energia che s'estende per tutto il loro corpo. Touma, invece, deve ancora attivarlo. Tutto l'equipaggiamento che hanno indosso è utilizzabile, ragion per cui potranno usufruirne per quanto concernono le loro capacità. <Attiva il Chakra, andiamo. Non possiamo aspettare tutto il giorno.> Borbotta la Sensei all'indirizzo di Touma, chiaramente, facendo schioccare la lingua contro il palato. <Dopodiché, disponetevi l'uno di fronte all'altro> Indicando a Dyacon il lato sinistro e a Touma quello destro. <distanziatevi di circa cinque metri.> Li seguirà con lo sguardo finché non lo avranno fatto ovviamente, facendo sì che possano prendere le doverose distanze e permettendo anche a Touma d'attivare il proprio Chakra prima di iniziare l'effettivo combattimento che si terrà qui oggi. [ Esame Genin - PvP ][ Stessi turni per il momento ]

22:50 Touma:
 Nota che Dyacon inizia subito richiamando il chakra e lui, grazie anche al delicato invido del sensei, non è da meno.Il denshi, dunque, inizierebbe con quello che è la base dell’essere shinobi. Le gambe aperte ad altezza delle spalle con la punta dei piedi rivolte verso l’ esterno, le gambe appena piegate per permettere una certa stabilità e flessibilità nel corpo. Le mani, in maniera quasi speculare a Dyacon si andrebbero ad intrecciare al petto nel glifo della capra, segno del richiamo e dell’impasto del chakra. Gli occhi vanno a socchiudersi mentre nella sua mente, sgombra di ogni pensiero, inizierebbe a figurare due sfere poste agli antipodi del suo asse verticale. Una sfera nera come la notte alla testa raffigurante la mente del ragazzo, mentre una sfera rossa come il sangue in basso, verso il plesso solare rappresentante il suo corpo. Lentamente proverebbe a far roteare le due sfere alla medesima velocità e, nello momento, iniziare il processo di avvicinamento delle forze verso il centro del petto, ove il glifo della capra capeggia agli occhi di tutti. Un processo che, nonostante i continui allenamenti, ha bisogno di una tempistica affinché le due sfere non inizino a lambirsi, sfiorarsi. Cercherebbe infine d’intrecciare i fasci di queste due energia, mescolarle, unirle affinché il chakra iniziare a fluire dal centro del petto verso tutti i canali presenti all’interno del proprio corpo. Qualora fosse riuscito nell’intento d’impastare il suo chakra, si avvicinerebbe verso il Dyacon, portandosi alla distanza dichiarata dalla sensei. Quindi assumerebbe una posa da combattimento. La gamba destra più avanti rispetto alla sinistra, le gambe appena flesse per garantirgli stabilità e forza per un eventuale scatto. Il braccio sinistro rivolto in avanti col il gomito piegato con l’avambraccio proiettato verso l’alto e il pugno chiuso. Il braccio destro, invece posto a protezione del fianco del medesimo latto. Una posa di combattimento classica ma sicuramente di adattabile alle varie esigenze di scontro.<Tentativo impasto chakra> <Equip: Guanti ninja – vambracci – schinieri| Vita sx: sacca porta oggetti con 6 kunai – 1 fuuda – 1 carta bomba- 1 tonico chakra>

22:59 Dyacon:
 [Cortile Accademia] Alle orecchie gli giungono le parole di Touma, verso cui sorride con sincerità. E' raro trovare qualcuno che mostri gentilezza e rispetto in un mondo dove la strafottenza e la tracotanza la fanno da padroni. Sfida tra gentleman insomma. Questo è un aspetto che lo porta ad onorare ancora di più l'impegno. < ..... > Annuisce con dei leggeri cenni del capo all'indirizzo della Sensei, soddisfando la sua richiesta: si sposta alla sinistra, dando il fronte a Touma, focalizzandosi con l'attenzione sul suo avversario. Il braccio sinistro si distende in avanti, non completamente, ma piegato sul gomito. La mano mancina si chiuderebbe a pugno, ponendosi a difesa tra mento e busto, in diagonale. L'arto superiore gemello - il destro - si poggerebbe con l'avambraccio contro l'anca dritta. Anche qui le dita si accorteccerebbero nel palmo, dando vita ad un secondo pugno. Nocche rivolte in direzione dell'antagonista. Muscoli dell'addome che verrebbero chiamati in causa, mossi all'unisono con la gamba ed il piede dritto. Infatti quest'ultimo scivolerebbe sul terreno sottostante, portando tutto il lato destro a "coprirsi", "nasconedrsi" dietro al sinistro. Esso viene al Deshi, restando in quella posizione e molleggiando di poco sulle gambe, pronto all'azione. [Chakra ON] [Equip: Guanti Ninja - Portaoggetti: 2 fuuda - Porta kunai: 3 kunai/3 shuriken]

Chakra attivato correttamente per Touma. [ Distanza Dyacon - Touma: 5m ][ Lanciate 1D100 a testa per la turnazione (per chi non lo sapesse: $dadi100 da scrivere nella barra di testo e cliccare successivamente Invio) ]

Touma tira un D100 e fa 95

Dyacon tira un D100 e fa 37

[ Turni: Touma - Dyacon ][ Distanza Dyacon - Touma: 5m ][ Iniziando Touma, lui attacca e Dyacon difende, ma basatevi sui quarti a disposizione per possibili contrattacchi e altre difese ][ Esame Genin - PvP ][ Nessun limite di tempo ]

23:35 Touma:
 Il chakra inizia a scorrere nel suo relativo sistema circolatorio, rinfrancando lo spirito e temprando il corpo del deshi, la quale non può fare a meno esprimere il successo dell’impasto con una leggera smorfia compiaciuta. Le iridi cremisi scrutano la postura del suo avversario, cercando di trovare dei buchi nella quale insidiarsi e poter attaccare. Il peso viene spostato sulla gamba destra, quella più avanzata, cercando veicolare il suo chakra dal centro del plesso solare alla gamba sulla quale il peso è caricato per imprimere più forza possibile ed effettuare inizialmente slancio verso Dyacon seguendo una diagonale verso il suo lato sinistro, cercando di portarsi verso il suo fianco scoperto. Il movimento cerca di essere il più rapido possibile mentre il suo chakra continua a circolare principalmente sugli arti inferiori per mantenere una velocità costante e coprire più spazio possibile nel minor tempo possibile. La mancina scivola verso la sacca porta oggetti, la apre e ne, con movimento veloce, cercherebbe di afferrare uno dei kunai riposti al suo interno. Appena la mano ha afferrato saldamente l’arma, spezzerebbe la sua traiettoria virando verso il fianco sinistro di Dyacon. Arrivando a circa un metro dall’avversario, porterebbe la destra avanti, la sinistra che scivola dietro l’asse del corpo per mantenere stabilità durante il suo attacco, il braccio sinistro che scivola verso l’addome con la parte metallica del vambraccio a protezione dell’addome, mentre la destra, quella dove regge il kunai, proverebbe a distendersi totalmente,facendo circolare il chakra lungo il braccio per mantenere rigidità e velocità del colpo, in quell’affondo dritto verso il fianco di Dyacon <chakra> on| 10/10> <Equip: Guanti ninja – vambracci – schinieri| Mano sx: Kunai|Vita sx: sacca porta oggetti con 5 kunai – 1 fuuda – 1 carta bomba- 1 tonico chakra>

23:59 Dyacon:
 [Cortile Accademia] Ed alla fine l'esame ha inizio. Tutto ciò che ha imparato in accademia e nelle lezioni avute con l'Hokage Furaya in persona, deve riuscire a riportarlo sul campo. Nell'atto pratico. Non ha nessuna intenzione di sfigurare agli occhi della massima figura di Konoha, oltre che a quelli del Kazekage. Vuole rientrare a Suna da Genin. Questo è il suo obiettivo attuale. Nutre grandi aspettative se stesso e di certo non vuole mandarle in fumo al primo ostacolo che gli si para innanzi. [Grab!] Le dita si stringono ancora di più nei palmi, portando le nocche a sbiancare e le unghie a premere contro lo strato di cute che si trova in mezzo a quel "morso". Ginocchio dell'arto inferiore mancino proteso in direzione di Touma, così come tutto il fianco sinistro posto a "difesa" del destro, nascosto nell'ombra del gemello. Il nemico dista solo 5mt da lui, perfettamente frontale, come da disposizione della Sensei Yume. Occhi che non si distolgono un attimo dalla sagoma del Fukaikuro, pronti a carpire ogni singolo movimento, ogni singola emozione che Touma possa lasciar trasparire. Lo scruta, lo esamina alla ricerca di informazioni e nel frattempo già immagina il da farsi, come attaccare e come, eventualmente, difendersi. Varie casistiche prendono corpo nella mente, ma solo una è certa come la morte: non deve rimanere fermo, altrimenti farà la fine del manichino di paglia(?). Il chakra verrebbe chiamato in causa, concentrandolo sulle gambe, pronte a farle scattare. A tenerle "calde". Ma non ancora. Prima c'è da fare altro. Infatti il busto verrebbe spinto in avanti, seguito dalla testa e poi, solo ora, dalla spalla destra e dall'arto inferiore rispettivo. Le calzature si ritroverebbero per un breve attimo fianco a fianco, mentre è il piede sinistro a farsi carico di tutto il peso corporeo, a fungere da perno durante tutta l'azione. Adesso ad esser più avanzato è il piè dritto, utile a darsi lo slancio principale per una breve quanto veloce corsa di 2mt in diagonale e in avanti, verso la sua destra - sinistra di Touma - . [STAMP!] Tre passi utili a bruciare quella poca distanza e impuntarsi con il piede destro e lasciare libera la gamba mancina da qualsiasi ostacolo. La mano rispettiva scivolerebbe lungo il porta armi assicurato al quadricipite, aprendo il primo vano ed afferrare un kunai tra pollice e medio. Verrebbe estratto, emettendo un flebile bagliore, dato il riflettersi della luna sull'acciaio scuro dell'arma. Intanto la spalla sinistra scivolerebbe all'indietro, accumulando energia e forza, distendendo con veemenza il braccio e scagliare con velocità il kunai descritto in precedenza. Lancio diagonale, con il busto che si proietterebbe in posizione frontale rispetto al fianco manco dell'altro, giunto alle sue spalle. Traiettoria a mezza altezza, mirante la zona addominale nemica. Al termine dell'azione, ritoccherebbe terra con ambo i piedi, restando di fronte al lato sinistro del Fukaikuro][Spostamento 1/4][Lancio Kunai 2/4][Osservazione movenze 1/4] [Chakra ON][Equip: Guanti Ninja - Portaoggetti: 2 fuuda - Porta kunai: 3 kunai/3 shuriken]

Dyacon usa Kunai!

La parte divertente è che si spostano entrambi dalla loro precedente posizione. In effetti, si tratterebbe di tattica più che di un aneddoto divertente. Si sa, in un combattimento mai restare fermi. Di conseguenza, Dyacon si scosta di due metri soltanto verso la sua destra ed in diagonale. Touma, invece, prosegue dritto per i cinque metri affinché possa avvicinarsi ulteriormente alla figura dell'altro. Quindi, una volta raggiunta quella distanza, non troverà nessuno da colpire poiché il Sabaku s'è spostato lateralmente. Tuttavia, stessa sorte toccherà anche a quest'ultimo dato che i kunai lanciati non sfiorano affatto Touma, non trovandosi più nel punto precedente. Ambedue si sono mossi in maniera perfetta, senza dubbio. Non hanno strafatto né si sono trattenuti, ma il combattimento è appena iniziato e Yume-Sensei non pare essere affatto soddisfatta a giudicare dal grugno duro che mostra ai due. Touma rivolge il fianco sinistro a Dyacon, potendolo notare con la coda dell'occhio. [ Distanza Dyacon - Touma: 2m ][ Turni: Dyacon - Touma ][ Esame Genin - PvP ]

00:34 Dyacon:
 [Cortile Accademia] Come volevasi dimostrare: ha cantato vittoria troppo presto riguardo l'assenza della pioggia. Pochi attimi dopo ed un temporale fa il suo ingresso in scena, annunciato da qualche fulmine e tuono in lontananza. < Tsk! > Schiocca la lingua sul palato, infastidito dal non essere riuscito a ferire la sua preda. Ma non demorde, anzi, ha già in mente una controffensiva di facile esecuzione e - spera - di difficile elusione per Touma. Resta fermo, piantato sulle gambe, concentrandosi unicamente sull'agilità e velocità di esecuzione della tecnica. Sono fianco a fianco - sinistro ad "osservare" il mancino del nemico - ad una distanza minima di 2mt. I piedi affonderebbero nel terreno sottostante, dando più staticità a tutto il corpo. La mano sinistra, frenetica, scenderebbe ancora una volta sul porta kunai assicurato al quadricipite sinistro, pescando nel secondo vano. Ne uscirebbe con una coppia di shuriken tenuti per una delle punte da pollice ed indice. Semplice e secco movimento del busto in senso antiorario, da dritta a manca, condita dall'arretramento della spalla sinistra. Questo è per facilitare la fase d'attacco. L'arto superiore mancino si distenderebbe con veemenza in diagonale, dietro di sè - dove sosta Touma - seguito dal bacino e dalla gamba destra. La gemella - sinistra - fungerebbe da perno per l'azione. Il primo shuriken lanciato, avrebbe una traiettoria a mezz'aria, ad altezza addome e mirerebbe proprio il fianco sinistro altrui. Non per conficcarsi nella carne, ma leggermente decentrato più avanti rispetto alla sagoma del Touma. Quest'ultimo dovrebbe essere sbilanciato e vuole chiudergli dapprima la via di fuga frontale. Ma non è finita qui: il secondo shuriken viaggerebbe, famelico, verso le natiche dell'antagonista, precisamente la chiappa sinistra, quella più esposta. Più vulnerabile. Anche qui, prova a rinchiuderlo in una gabbia immaginaria, senza dargli troppe chance d'elusione. Davanti il primo shuriken. Dietro il secondo. Vuole racchiuderlo in quello spazio astratto. L'ultima arma, a differenza della prima utilizzata come "blocco" viene scagliata per lacerare i muscoli dell'altro. [Lancio Shuriken 4/4][Chakra ON][Equip: Guanti Ninja - Portaoggetti: 2 fuuda - Porta kunai: 2 kunai/1 shuriken]

Dyacon usa Shuriken!

Dyacon usa Shuriken!

01:01 Touma:
 La pioggia inzia a cadere copiosa sul terreno, rendendo pesanti i movimenti, rendendo tutto maledettamente più difficile. Il kunai non riesce a mordere la tenera carne di Dyacon trovandosi, questa volta, a dover rimanere con la fame. Con la coda dell’occhio riesce a vedere il suo avversario, ma non fa in tempo dire nulla che si ritrova di shuriken in sua direzione. Scena già vista, scena provata con Tachiko e il suo modo di salutarlo a suon di kunai. La mancina serpeggia verso la borsa porta oggetti per afferrare tra le dita dell’indice e del medio una foglio di carta. Un profondo respiro mentre il chakra si muove con un fiume lungo canali ben stabiliti avente come sorgente il plesso solare fino ad arrivare ai rispettivi canali di uscita, in questo caso in deshi cercherebbe di portare il suo chakra ad uscire dal proprio corpo tramite gli tsubo posti sulle punte delle dita ed irrorare di chakra la carta, cercando di diventarne un tutt’uno. Quando la carta sarà colma di chakra, porterebbe alle labbra il suo kunai e, con le mani libere inizierebbero a comporre i glifi. Serpente. Drago. Cinghiale. Cavallo. Dopo di che cercherebbe di far uscire il suo chakra da tutti gli tsubo presenti sul suo corpo, cercando di riuscire a completare la sua tecnica, sparire per cercare di fare posto alla dura corteccia di un trocchetto di legno alto un metro e largo mezzo metro, pesante e denso abbastanza da arrestare la corsa degli shuriken. Se dovesse riuscire nell’intento cercherebbe di spostarsi e azzerare la distanza che separa i due, portandosi alla destra di lui, sfruttando il lato scoperto. La gamba destra farebbe da perno al movimento, il chakra che si muove in maniera dirompente cercherebbe di spostarsi sulla mano mancina schiusa con forza in un pugno. Il busto che ruota appena per caricare il colpo, infine cercherebbe di scagliare il suo colpo diretto alle costole di quest’ultimo per cercare di spezzare il fiato e la postura. <chakra> on| 7/10> <Equip: Guanti ninja – vambracci – schinieri| Vita sx: sacca porta oggetti con 6 kunai – 1 fuuda – 1 carta bomba- 1 tonico chakra><tentativo tecnica sostituzione 1/2><tentativo contrattacco 1/2>

Touma usa Fuuda!

Dyacon sceglie di lanciare due shuriken all'indirizzo di Touma, il quale opta per una sostituzione che, tuttavia, viene effettuata PRIMA che gli shuriken possano anche solo arrivare a colpirlo. Di conseguenza, il Chakra viene sprecato, lo spostamento viene anche effettuato ma senza una sicurezza sul colpo che ancora deve giungere al destinatario. Tuttavia, la particolarità sta nel fatto che Touma sfrutta la velocità aumentata dovuta alla sostituzione per avvicinarsi a Dyacon, raggiungendo [Agilità 30] e permettendosi così di NON essere visto dal Sabaku. L'attacco che ne consegue, invece, può essere adocchiato da Dyacon, trovandosi l'avversario a distanza di ingaggio e sul suo lato destro. Gli minaccia il fianco, come detto proprio dal diretto interessato, e può scegliere se proseguire con il lancio delle armi o se difendersi e spezzare l'attacco. [ Difesa EXTRA Dyacon - Aziona solo lui | Hai solo 1/4 per difenderti ][ Esame Genin - PvP ]

16:56 Dyacon:
 [Cortile Accademia] L’esame continua senza esclusione di colpi. Sia lui che il proprio avversario sono determinati a diventare dei Genin, venendo così ufficialmente riconosciuti come ninja. E’ questo che vogliono, ma prima devono superare quella sorta di battesimo del fuoco. < ..... > Resta in silenzio, ben piantato con i piedi al terreno, ricevendo stabilità e un buon punto di partenza da cui attuare la sua offensiva. La coppia di shuriken è già estratta dal porta armi e pronta sibilare in direzione di Touma, ma c’è qualcosa che lo lascia perplesso, che lo stupisce tanto da fargli sgranare gli occhi. < Ngh... > Davanti a sè si consuma una sostituzione, tant’è che al posto dell’antagonista appare il classico tronchetto di legno utilizzato dagli shinobi come oggetto sacrificale. Oltre ad evitare i danni, la tecnica permette all’utilizzatore di incrementare la sua velocità d’esecuzione, ed è tale punto a cui deve far attenzione. Il Fukaikuro gli piomba alla sua destra, armato di kunai, volenteroso di trafiggerlo come uno spiedino ad altezza costato. Non c’è tempo da perdere. Di riflettere. Conscio dell’imminente attacco e aver visualizzato la posizione occupata da Touma, oltre ad essere lui stesso possessore di tale tecnica, si lascia trasportare dall’istinto primordiale che ogni essere vivente ha dentro di se: quello di sopravvivenza. Ovviamente decide di non lanciare più gli shuriken, sarebbe un inutile spreco di armi, ma di dedicarsi esclusivamente all’elusione dell’offensiva nemica. Almeno ci proverebbe. I muscoli del corpo si contrarrebbero, richiamati in fase d’esecuzione del colpo al contrordine. Tutta la struttura fisica verrebbe mossa nel chiaro obiettivo di salvarsi la pellaccia. Visto che è il costato destro ad esser preso di mira, tutto il busto si muove all’unisono, spinto all’indietro grazie all’arretrare in maniera repentina delle spalle, della testa e del bacino. Uno scivolare di poco meno di un metro, concluso con la gamba destra che si pianterebbe, tramite il piede, sul selciato, essendosi spostata anch’essa verso tergo per sostenere tale sbilanciamento. Fungerebbe da punto d’appoggio per non caracollare e fare una figura barbina che tutta l’accademia ricorderebbe per decenni. Gesto condito da un mix di velocità ed agilità, caratteristiche elevate al massimo per tentare di uscirne vivo. Se tutto fosse andato come descritto, dovrebbe vedere la sagoma del Delhi sfilargli davanti, completamente sbilanciato a causa del mancato impatto. Così spererebbe. Non farebbe nient’altro, se non lasciare il piede mancino più avanti rispetto al gemello così da essere d’intralcio al nemico qualora non lo colpisse. Uno sgambetto innocente non guasta mai. Il tempo a disposizione è poco, meglio sfruttarlo tutto in movimenti essenziali e non di contorno. [Chakra ON][Spostamento 1/4]

Dyacon indietreggia di un metro appena, il necessario e senza strafare. Si trova quindi a vedersi passare davanti la lama del kunai, il quale gli taglia appena l'indumento che ne copre il costato e gli causa un graffio da niente [ -4pv ]. Di conseguenza, adesso si trovano ancora ad un metro irrisorio di distanza. Poteva andargli peggio. L'importante è che possano continuare ed adesso tutto sta nelle mani di Touma, di nuovo. [ Esame Genin - PvP ][ Turni: Touma - Dyacon ][ Nessun tempo limite ][ Per qualunque dubbio, informazione etc contattate privatamente ]

17:53 Touma:
 Lo scontro per diventare genin diventa sempre più serrato nella medesima misura in cui la pioggia continua a aumentare d’intensità. La sostituzione avviene, così come lo spostamento che lo porta ad essere a portata di tiro di Dyacon e, finalmente, il kunai può assaporare, seppur in un piccolo graffio, le carni del proprio avversario. Un’espressione di vago disappunto viene paventata sul volto del deshi, segno che sperava in una sorte migliore del suo colpo ma il suo avversario è ben preparato, come si era ovviamente aspettato. Il braccio destro si ritrae dopo l’attacco, mentre la gamba destra, avanzata per via dell’affondo, viene potenziato dallo scorrere del chakra che, sfruttando l’energia cinetica del precedente attacco, fungerà da punto di carico per un successivo slancio, frontale, in direzione di Dyacon nel tentativo di non dare tregua al suo avversario, cercando braccarlo come una preda in modo da evitare che possa prendere l’iniziativa dell’incontro. Con lo slancio vorrebbe portarsi a distanza da poter agire nuovamente col corpo al corpo. Infila il dito nell’occhiello del kunai per poterlo ruotare e portare la lama della suddetta verso il basso, quindi afferrerà l’elsa con forza per poter usare l’arma come un coltello da combattimento. Le gambe, piegate e flesse da garantirgli la giusta stabilità, le braccia piegate e richiamate all’altezza del petto per offrire meno sagoma possibile per un eventuale colpo. Il busto ruota verso destra per caricare il colpo, cercando di portare il chakra lungo tutto il braccio per aumentare l’efficacia del suo movimento, così come la velocità di quel movimento. Infine estenderebbe tutto il braccio nel tentativo portare un colpo dal basso verso l’alto indirizzato verso il petto dell’uomo, nuovamente, cercando di colpire direttamente col filo del kunai. La mano sinistra invece viene portata a chiudersi a protezione del petto, mantenendo tutta l’attenzione possibile alla figura di Dyacon, in modo tale da poter anticipare, in qualche modo, un’eventuale sua sostituzione e tentativo di contrattacco. <chakra on|7/10><equip: Guanti ninja – Vambracci – schinieri – kunai mano destra| Sacca porta oggetti: 5 kunai – 1 carta bomba><tentativo avvicinamento 1/4><tentativo attacco corpo a corpo con kunai 1/2><tentativo di osservazione per difendersi da un eventuale contrattacco 1/4>

18:16 Dyacon:
 [Cortile Accademia] Il kimono si squarcia ad altezza costato destro, causa il passaggio del kunai che fortunatamente non si conficca nella propria carne, ma gli lascia come ricordo un taglio superficiale di poca importanza. Poteva andargli decisamente peggio. < Tsk! > Schiocca la lingua sul palato, eccitato dal combattimento, avvertendo in modo chiaro il calore del liquido scarlatto scivolargli lungo il fianco. Sensazione che lo sprona a fare ancora di più. A dare tutto se stesso. Il chakra custodito ed in circolo nel proprio corpo, avvamperebbe come una fiamma alimentata a benzina, richiamato dal suo possessore. < ..... > Sente i benefici di quel richiamo, mentre gli occhi color ametista non si distaccano neanche per un momento dalla struttura fisica del nemico. Deve averlo sempre nel proprio raggio visivo. Non vuole e non deve assolutamente perderlo, altrimenti sarebbero guai. Guai seri. Egli si troverebbe frontale a lui, spostato di poco alla sua destra, con un 1mt d’aria a dividerli. Ha già in mente cosa fare, soprattutto accorgendosi dell’offesa dritta per dritta perpetrata ai suoi danni dal Fukaikuro. Gamba sinistra più avanzata rispetto alla gemella per via della difesa attuata pochi istanti prima. Arto inferiore che fungerebbe da base, da perno delle sue successive movenze. Infatti il peso verrebbe scaricato sulla suddetta gamba, mentre la gemella - mancina - si affiancherebbe prima a lei e poi arretrare di 1mt abbondante. Così facendo si crea lo spazio sufficiente all’azione del braccio sinistro. Quest’ultimo impugnerebbe ancora i due shuriken estratti qualche minuto prima, trattenendoli tra il pollice e l’indice della mano. Il chakra, prima convogliato nella zona inferiore del corpo per dare più fluidità ai suoi movimenti, oltre ad agilità e rapidità d’esecuzione, adesso verrebbe concentrato sull’arto superiore mancino. Esso, grazie alla contrazione repentina dei muscoli, saetterebbe in avanti, dando modo all’avambraccio - una volta rilasciato lo shuriken - di piegarsi su se stesso, adagiandosi sul bicipite. L’obiettivo? La gamba dritta del nemico, quella più prossima a lui, la più avanzata, utilizzata dal Touma per effettuare quella sorta di montante che parte da basso. Non imprime troppa forza, non serve data la distanza infima. Punta tutto sulla velocità. Dopo aver fatto vibrare l’acciaio, in contemporanea al lancio, le spalle spingerebbero all’indietro, aiutate ance dal bacino e dalla testa. Ulteriore protezione qualora ciò che avesse descritto non fosse andato a buon fine. In poche parole? Si distanzia dall’antagonista frontale così da avere più libertà d’azione. Poi darebbe vita all’attacco vero e proprio, sperando che l’offensiva altrui sia elusa dai vari accorgimenti che ha preso. L’arma utilizzata, punterebbe famelica la zona interna del quadricipite destro, poco sotto l’anca. [Chakra ON][Spostamento 1/4][Lancio Shuriken 2/4][Osservazione 1/4] [Equip: Guanti Ninja - Portaoggetti: 2 fuuda - Porta kunai: 2 kunai/2 shuriken]

Touma si porta ad una distanza nuovamente irrisoria, cosicché si riduca ulteriormente. Tuttavia, nello stesso istante, anche Dyacon opta per indietreggiare e portarsi ad un ulteriore metro, portando la situazione a quella precedente. Va da sé che il colpo d'arma di Touma, non va a segno, mentre il contrattacco adottato da Dyacon sì. La distanza, per quanto irrisoria, gli permette di destabilizzare l'altro. Lo shuriken viene lanciato alla volta della gamba destra dell'altro Genin, il quale si vede a disposizione una porzione di tempo veramente irrisoria, tanto quanto il Sabaku poc'anzi. [ Esame Genin - PvP ][ DIFESA EXTRA Touma - Aziona SOLO LUI | 1/4 per difenderti ][ Nessun tempo limite ][ Per qualunque dubbio, informazione etc contattate privatamente ]

18:59 Touma:
 L’avventatezza e la fretta quasi sempre non paga e questo è uno dei casi più lampanti, il colpo va miseramente a vuoto <Tsk.> affanna mostrando palesemente la sua espressione stizzita ma, cosa ancora più grave ha dato modo di portarsi in posizione di netto svantaggio. Le iridi cremisi, per fortuna, non hanno mai lasciato la figura del suo avversario, riuscendo a vedere, quantomeno, lo shuriken partire, dandogli almeno di provare a difendersi. Le braccia andrebbero subito a ritirarsi ad altezza del petto, in posizione neutra, mentre il peso del suo corpo andrebbero a ricadere sulla gamba sinistra, la più arretrata, utilizzandola base d’appoggio al suo movimento. Il chakra scivola velocemente lungo la gamba destra per cercare di accelerarne i movimenti e allo stesso tempo irrobustirne la tempra e fornire una maggiore resistenza qualora non riuscisse ad evitare il colpo. La gamba destra andrebbe alzarsi piegandone il ginocchio e portandolo al petto, cercando di contrastare l’impatto del dello shuriken con il metallo fornito dallo schiniero della dritta cercando di smorzarne la potenza d’impatto. <chakra on|7/10><equip: Guanti ninja – Vambracci – schinieri – kunai mano destra| Sacca porta oggetti: 5 kunai – 1 carta bomba><tentativo difensivo 1/4>

Touma si vede costretto a difendersi e, per farlo, solleva la gamba per mettere maggiormente frontale lo schiniere che ne difende le carni. Lo shuriken impatta contro di esso, ma difende il difendibile, oseremmo dire. Lo schiniere viene ovviamente graffiato dalla punta dello shuriken che si conficca in esso, in quanto fatto di legno, e che causa una ferita superficiale contro la gamba retrostante a quella difesa [ -6PV ]. La distanza permane, quindi, quella d'un metro soltanto. Entrambi sono frontali, quindi possono decidere come muoversi, tenendo però presente che i turni vengono invertiti nuovamente. [ Esame Genin - PvP ][ Turni: Dyacon - Touma ][ Nessun tempo limite ][ Per qualunque dubbio, informazione etc contattate privatamente ]

19:56 Dyacon:
 [Cortile Accademia] Bingo. Finalmente è riuscito a metterlo alle strette, ad inguaiarlo in qualche modo, sfruttando il suo stesso attacco. Com’è accaduto a lui prima, adesso sta a l’altro destreggiarsi e provare ad uscire illeso da quella situazione. Gli occhi color ametista seguono la traiettoria dello shuriken, bramosi di sangue e speranzosi che colpisca l’obiettivo designato. < ..... > Abbozza un sorriso compiaciuto, soddisfatto, anche se non a pieno poichè non aveva tenuto conto degli schinieri altrui. Se ne fa una ragione, passando oltre e programmando già la mossa successiva. La distanza che li divide è sempre di 1mt, perfettamente l’uno frontale all’altro. Sguardo attento e attivo sulla struttura fisica di Touma, analizzandone la postura ed inquadrarne qualche punto vulnerabile. Una volta individuato non farebbe altro che passare all’azione. Deve sfruttare quel minimo vantaggio tempistico che ha sull’altro, per questo si limita ad un movimento già eseguito in precedenza. Calcolando la sua gamba destra piegata sul ginocchio con il quadricipite a contatto con la zona addominale e le braccia adese lungo i fianchi - avambracci chiusi sul petto -, può constatare come l’altro abbia assunto una postura da lottatore di arti marziali. Lesto il chakra verrebbe ancora richiamato e concentrato sull’arto superiore sinistro, la cui mano stringe ancora il secondo shuriken. Il braccio, grazie al movimento della spalla rispettiva, si distenderebbe in avanti, ma non dritto per dritto, bensì chiudendosi di poco verso l’interno. In questo modo lancerebbe l’arma da una distanza infima, quasi corpo a corpo - calcolando distensione dell’arto - tracciando una traiettoria diagonale da sinistra a destra, mirante il quadrante mancino della parte alta dell’addome nemico, subito sotto l’ultima costola. Movimento semplice e fluido, reso ancora più rapido e letale per via dello scorrere dell’energia in ogni singola fibra muscolare. Vuole tenerlo occupato a difendersi, a schivare, ma soprattutto a non fargli utilizzare il kunai che stringe nella mano destra. Dopo questo primo diversivo, prenderebbe corpo la sua reale offensiva. In modo drastico abbasserebbe il suo baricentro, piegandosi sulle ginocchia e caricare ambo le gambe del suo peso corporeo. Le natiche sfiorerebbero terra, mentre il busto si spingerebbe di poco in avanti, permettendo alla mano sinistra di toccare il terreno sottostante, creando un punto d’appoggio. Spalla dritta rivolta verso il cielo scuro e bacino che si proietterebbe in avanti, chiamando con sè l’arto inferiore dritto, teso e contratto. Questo traccerebbe una mezza luna, caricando da dietro e scaricando l’energia accumulata contro il piede mancino del Fukaikuro, l’unico con cui si regge in equilibrio. Disegnerebbe quella che in gergo viene denominata una spazzata, una falce, atta a farlo cadere a terra. La sua caviglia - zona più dura - tenterebbe di colpire con forza e veemenza la parte poco al di sotto dell’osso laterale della caviglia, lì dove la durezza viene meno. La gamba si distenderebbe in toto così da bruciare quel misero metro che li separe. [Chakra ON][Osservazione 1/4][Lancio Shuriken 2/4][Spostamento 1/4][Equip: Guanti Ninja - Portaoggetti: 2 fuuda - Porta kunai: 2 kunai/2 shuriken]

Master a cena

20:27 Touma:
 L’impatto con lo shuriken è più doloroso del previsto. Riesce a percepire chiaramente la lama piantarsi sullo stinco con conseguente rumore di legno spezzato da quest’ultimo. Una piccola smorfia di fastidio traspare sul volto longilineo del deshi ma non è il tempo di pensare al dolore percepito, anche perché il suo avversario di certo non si sta risparmiando con gli attacchi. Ha poco tempo per reagire al doppio attacco di Dyacon, di cui si è attualmente impossessato del pallino dell’incontro. Il chakra si muove dirompente verso dalla gamba posta in difesa all’altra, verso quel perno messo così a rischio dalla spazzada di Dyacon. Ed è in quel frangente che cercherebbe di piegare la gamba verso il basso e sfruttare la spinta data da quest’ultima per spiccare un balzo verso l’alto con tutta la forza che le sue fibre muscolari e il suo chakra riesce reggere. Se riuscisse nell’intento di saltare cercherebbe di ruotare le spalle verso l’alto, portandosi con la schiena parallela al terreno, le braccia fungerebbero da timone e,con l’aiuto della torsione del bacino e il movimento delle gambe, di accelerare il movimento di rotazione lungo l’asse verticale di Touma, in quella manovra che unisce atletismo e distribuzione del chakra in tutto il suo corpo per evitare lo shuriken durante la sua rotazione e permettergli anche di spostarsi dal raggio d’azione della spazzata di Dyacon. Qualora riuscisse la sua schivata, proverebbe a ricadere con tutto il suo peso verso Dyacon, sfruttando la forza fornita dal corpo in caduta e il suo chakra per rafforzare la zona del gomito, destro è quella la parte del corpo prescelta dal deshi per affondare il suo contrattacco diretto all’addome del suo avversario <chakra on|7/10><equip: Guanti ninja – Vambracci – schinieri – kunai mano destra| Sacca porta oggetti: 5 kunai – 1 carta bomba><tentativo schivata 1/2><tentativo contrattacco 1/2>

Mentre Touma sfrutta preventivamente la schivata, saltando verso l'alto di ipoteticamente un metro, Dyacon osserva i movimenti dell'altro e successivamente tenta di nuovo il lancio di un kunai. Pur di non usare le tecniche e non consumare il Chakra! Avviene tutto correttamente ed è durante la fase di discesa di Touma che si compie il misfatto più grosso degli ultimi tempi! Lo shuriken lo colpisce alla caviglia durante la caduta, una robetta da niente [ -6pv ]. Durante la discesa, quindi, va ad impattare anche contro Dyacon che s'è avvicinata per apportargli una spazzata. Gli finisce addosso, capitombolando assieme a lui e causandogli qualche livido sulla gamba usata per infliggere quel colpo [ -8PV ]. La distanza dal terreno non è granché, quindi il Fukaikuro non si causa nessun altro male. Infine, Dyacon si trova con una gamba schiacciata dal peso altrui, ma poco male perché potrà liberarsi. Touma, invece, ruzzola in avanti dopo poco e deve riacquistare l'equilibrio. Tuttavia, mentre questo accade, interviene Yume-Sensei a bloccare il tutto. Compare come in una nuvoletta di vapore precisamente tra di loro, mani sui fianchi, sguardo ferale. <Andate a farvi rattoppare se avete qualche ferita.> Specifica in loro direzione, giusto per fingersi preoccupata per le loro condizioni (viene pagata per farlo, ovviamente). <Vi farò sapere i risultati in giornata.> Rivela loro, sbuffando, mentre li invita a levare le tende, ma non per questo li aiuterà a rialzarsi. Come al solito. [ END - Se volete, fate le End ]

21:30 Dyacon:
 [Cortile Accademia] Sbatacchia gli occhi nell'osservare l'agilità e la velocità con la quale l'altro esegue quel salto verticale in aria. Non si accorge neanche che lo shuriken lanciato va a segno. Si svolge tutto ad una velocità che lo lascia di sasso, fermo sul posto. < Eh?! > Lo sguardo sgrana quando si avvede della struttura di Touma piombargli addosso. Per attutire il colpo, distende le braccia in avanti, come ad "accogliere" il Fukaikuro e prenderlo al volo. Questo accade in parte: l'altro, per via anche della forza di gravità, cade a picco su di lui, travolgendolo e colpendolo sulla gamba destra, arto utilizzata per la spazzata. < Ngh... > Accusa il dolore, avvertendo una sensazione di sollievo solo quando l'altro Deshi si toglie, capitombolando e ruzzolando a terra per circa un metro. < ..... > Sarebbe già pronto ad attaccare il suo nemico, quando le parole della Sensei Yume lo bloccano. Non dice nulla, anche se il suo disappunto è ben visibile per via dell'espressione stampata in volto. < Abbiamo finito dunque... > Constata, riacquistando l'eretta postura. Si toglie la polvere di dosso con alcune botte lievi sul kimono, prima di posare l'attenzione sul suo avversario. < Complimenti e grazie per il duello, Touma. > Sincero il dire, arrogandosi il diritto di dargli tu. < Se vuoi, andiamo insieme a farci medicare... > Il braccio destro si distende in sua direzione in segno di rispetto, aiutandolo - qualora avesse accettato - a rialzarsi. Dopodichè prenderebbe la strada per l'infermeria, lasciandosi alle spalle il cortile dove è avvenuto l'esame. Con o senza Touma? A lui la decisione. [X]

21:34 Touma:
 Bene ma non benissimo. Il salto è meno alto di quel che si aspetta durante la rotazione si può avvertire chiaramente il dolore provocato dallo shuriken che colpisce in pieno la caviglia, ma non riesce ad avere il tempo di reagire dal dolore che il tutto diventa uno spettacolo che ha del grottesco. Più che una controffensiva sembra più una caduta maldestra su Dyacon, cosa in parte vera ma il deshi prova comuqnue a salvare la faccia dalla figuretta cercando di rotolare un paio di volte a terra ma, poco prima di poggiare la mano mancina per alzarsi viene fermato da una nuvola di fumo prima e dal successivo apparire di yume sensei che decreta la fine dell’esame. Un cenno con il capo verso Yume – sensei <grazie, sensei.> poi si volta verso Dyacon, a cui rivolge un ampio sorriso <Grazie dell’incontro, Dyacon sei stato un abile e valido avversario.> dice questo mentre accetta la mano data dal compagno. Dopo essersi alzato annuisce <Si, direi di si…> commenta mentre si avvia, zoppicando leggermente, verso l’infermeria con Dyacon <chakra on|7/10><equip: Guanti ninja – Vambracci – schinieri – kunai mano destra| Sacca porta oggetti: 5 kunai – 1 carta bomba> [End]

I due si confrontano per affrontare l'esame Genin.

Il combattimento si conclude in perfetta parità.


Non c'è stato nessun errore grossolano, anzi quasi nullo!
Per me, potete passare tranquillamente al grado successivo ♥
Per qualunque altro eventuale dubbio, che sia sull'inserimento delle nuove statistiche od altro, chiedete senza problemi u.u