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Ehm, sono la persona sbagliata

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con Sakir, Onosuke, Keiga

10:09 Keiga:
 La giornata non è iniziata per niente bene. E quando mai. Ha avuto giusto il tempo di fare colazione che sta già correndo da una parte all'altra tra le vie del centro di Konoha

10:21 Keiga:
 La giornata non è iniziata per niente bene. E quando mai. Ha avuto giusto il tempo di fare colazione che sta già correndo da una parte all'altra tra le vie del centro di Konoha. Indossa i soliti abiti neri: felpa, pantalone e scarpe. Il cappuccio stamattina cade blando sulle spalle, lasciando visibile la testa. Capelli neri legati dietro la nuca, con alcuni ciuffi ribelli che le cadono ai lati della testa incorniciando il viso dagli occhi neri, la pelle olivastra e i triangoli rossi sulle guance. L'espressione è sempre la solita, un misto tra l'incazzato e l'impassibile. Alle mani porta i guanti senza dita con la lastra di metallo a protezione del dorso, Il porta armi è legato alla parte alta della coscia destra con all'interno un kunai e uno shuriken. Ma perchè sta correndo? Avrà di nuovo combinato qualcosa a qualche konohano considerato più debole? tipo il povero cristo che ha picchiato quella notte nel vicolo? No. Oggi sembra alle prese con qualcosa di più etereo <Fermati, stronzo!> E buongiorno Konoha. Sta inseguendo quella che sembra un'anima. Ma neanche lei crede che lo sia. Sebbene non si a la prima che vede in questi giorni. Nelle corsa le mani si contorcono per formare il sigillo caprino. Si uniscono i palmi e si incrociano le dita tranne indici e medi che stanno attaccati e tesi verso l'alto. E si, tenta di unire energia fisica e psichica all'altezza dell'addome, cercando di ricreare quella forza più potente, detta chakra.

 edit [Tentativo Impasto]

10:40 Onosuke:
 La riunione con il Generale è andata meglio del previsto per Tsuki. Sicuramente è riuscito a nascondere le sue idee, ma quello che lo preoccupa è che dovrà incontrare qualcuno. Questo qualcuno è stato chiamato 'capo squadra'. Cosa intendeva? Lu è un capitano, ma questo grado all'interno della corporazione non l'ha mai sentito. Per pensare e schiarirsi le idee, ha deciso di fare una passeggiata per il centro di Konoha. Vuole provare a capire cosa il Generale abbia in mente per lui, ma per ora niente. Non gli viene in mente assolutamente nulla. La mascherina nera gli ricopre naso e bocca, mentre quella da Anbu l'ha lasciata al Quartiere Generale. I vestiti, come al solito, puntano tutto sul nero. A partire dalla felpa con la zip e il cappuccio, che è ovviamente tirato sopra la testa per coprire i capelli, fino ai pantaloni della tuta che, seguendo le forme delle gambe del ragazzo, vanno a concludersi con una cavigliera. Ai pedi un paio di scarpe da ginnastica del medesimo colore. Ovviamente porta il suo porta kunai e shuriken sulla coscia destra, mentre la sua ninjato penzola dal fianco sinistro. Poco sopra il gluteo destro si trova una piccola borsetta per gli oggetti con ciò che gli potrebbe servire durante un combattimento. Il coprifronte si trova attorno al bicipite sinistro. Cammina mentre il suo chakra scorre impetuoso all'interno del suo corpo. Sembrava tutto tranquillo, fino a che non vede una ragazza correre e urlare a qualcuno. Il problema è che quel qualcuno non c'è, o almeno all'inizio. Solo dopo un istante vede una di quelle anime davanti a lei. Questa sta scappando, quindi bisogna sigillarla. Sta venendo verso d lui. Tempismo perfetto insomma. Proverebbe a tirare fuori un fuuda dal taschino porta oggetti e proverebbe ad aprirlo solamente l'istante prima che l'anima si trovi davanti a lui. Successivamente andrebbe a posizionare la mano sinistra al centro di questo e la mano destra contatto con questo fantasma. Successivamente proverebbe a concentrarsi per poter portar fuori dagli tsubo delle mani una piccola quantità di chakra che permetterebbe di sigillare l'anima all'interno del fuuda. Se tutto fosse andato a buon fine, il fantasma scomparirebbe. Così facendo, chiuderebbe il fuuda e se lo metterebbe in tasca. [Chakra on][tentativo sigillo seimei][eq se serve]

10:55 Keiga:
 Dovrebbe riuscire a sentirla quella forza scorrerle dentro. Quella stessa forza che le permette di sentirsi viva e molto più forte rispetto al solito. Ma resta ancora poco convinta che quella che vede sia un'immagine reale. E quindi ci prova. Ha studiato alla buona il rotolo dove quella tecnica veniva spiegata. Non è molto ferrata con la teoria e se qualcuno non la segue si distrae in continuazione. Quell'anima, è davanti a lei e sta scappando. Il sigillo della capra viene solo sistemato, reso più solido. Dopo essersi fermata, gli occhi si chiudono cercando quella concentrazione che raramente trova in classe. Cerca di deflettere quello che pensa essere un genjutsu. Provando a proiettare il chakra all'esterno, per cercare di contrastare il flusso nemico con il proprio. Prova a coordinare la mente con il chakra così da sperare di riuscire ad usare quella tecnica per la prima volta. E no non si è accorta dell'anbu che ha già tolto di mezzo l'anima. Una volta aver tentato di lanciare la tecnica riaprirà gli occhi. [Chakra 7/10][Tentativo Rilascio][Turno 3/4]

11:10 Onosuke:
 Dopo essersi sbarazzato dell'anima che voleva essere libera correndo per la città, nota che la ragazza che le stava correndo dietro sta provando a fare ciò che agli occhi dell'Aburame sembra il rilascio illusorio. Ovviamente ciò che la ragazza sta facendo non porterà a nessun risultato, ma scuramente non sarà Tsuki a inferire sul suo errore. La guarda. Vede i segni sulla sua faccia ora che si trovano a pochi metri di distanza. Si tratta sicuramente di una Inuzuka. Però non vede il coprifronte. Che sia un allievo? La cosa subito gli salta in mente. < Mossa sbagliata ragazza. > direbbe, fermandosi con le braccia incrociate davanti al petto. < Ma questo lo imparerai con il tempo. >. Continua a guardarla, cercando di capire quanti anni può avere all'incirca. Ricorda una delle sue prime missioni. Ha dovuto badare a dei cani per aiutare un'Inuzuka con la pulizia del canile. Che lavoraccio quella volta. Gli occhi dorati come la Luna la fissano. Cercano di inquadrarla per capire che ragazza è. Probabilmente quello che aveva in mente prima è passato in secondo piano [chakra on][eq se serve]

11:26 Keiga:
 Ma è ovvio che la mossa è sbagliata. Ma almeno dovrebbe essere riuscita ad apprendere quella tecnica. Riapre gli occhi e l'anima è scomparsa. Lascia che le braccia cadano lungo i fianchi e gli occhi neri scorrono a destra e sinistra cercando quell'arrogantello che segue da stamattina. Nulla, scomparso. Aggrotta la fronte quando sente le parole del ragazzo, finendo per puntarlo. <Cosa vuoi> No, non è di certo la persona con cui puoi fare due chiacchiere. Ed in questo stato, lucida, non sembra neanche audace e pazza come invece sembra apparire di notte. Diciassette anni passati da sola, allontanando la gente con quel suo carattere di merda. Probabilmente solo una tattica difensiva la sua. Le narici si muovono, piccoli movimenti quasi impercettibili, cercando di captare quell'odore, sconosciuto per il momento. <Sparisci. Nessuno ti ha chiesto niente> E no, non è neanche simpatica. Non bada al fatto di aver a che fare con superiori. E' una piccola teppistella. <Sei lui, vero?> Stringe i denti, piazzandosi sulla difensiva. I tratti inuzuka, la loro irascibilità, con lei sono sempre i primi a saltare fuori. Il piede destro si porta indietro, in linea con il gemello che resta più avanti. Le braccia sono piegate e le mani chiuse in pugno. Il busto è rivolto al ragazzo. Resta piegata sulle gambe, per essere pronta a scattare in qualsiasi momento. L'espressione è la solita. No, quella difficilmente cambia. [Chakra 7/10]

11:42 Onosuke:
 Mamma mia che caratterino. Una ragazza.. frizzante. Ovviamente l'anima è scomparsa, ma non per merito suo. Lei lo punta, con quegli occhi neri come l'oscurità. Sente le parole di lei, non troppo amichevoli, ma non risponde. Lei, forse in grado di nascondere quel suo annusare a suoi parigrado, comincia a percepire gli odori che le stanno attorno. Ovviamente è la prima volta che si incontrano e lui lo sa. Lei invece non è sicuro di questo data la sua domanda. Cosa vorrebbe dire con quel 'Sei lui?'. Poi lei prende una posizione difensiva come se si aspettasse un attacco da un momento all'altro. Ovviamente Tsuki si sta già divertendo. Veramente vuole cominciare uno scontro con lui? Vista la situazione, solo una cosa può fare l'Aburame. In modo molto veloce, quasi impercettibile agli occhi della ragazza, Tsuki piegherebbe le gambe per poi correre portando il suo chakra verso la muscolatura della parte inferiore del corpo. Vorrebbe avvicinarsi alla ragazza in modo tale che lei non riesca a notare il movimento e la cosa gli risulterebbe molto semplice. Arriverebbe fino alle sue spalle, precisamente sul suo lato sinistro. Ora guardano la stessa direzione. Fletterebbe il busto verso avanti, portando la sua bocca di fianco all'orecchio sinistro di lei. < Dipende da chi pensi che io sia, cagnolina. > le direbbe a bassa voce. Come un sussurro che dovrebbe arrivare comunque data la poca distanza che divide la sua bocca dal suo orecchio. Non dovrebbe essere difficile schivare un futuro colpo, ma comunque sta attento nel caso dovesse succedere qualcosa. Intanto proverebbe a risvegliare i suoi insetti. Così, chiudendo gli occhi, si concentra e proverebbe a portare il chakra in tutte le zone del suo corpo, da testa a piedi passando da busto e arti, organi interni cavi e non per farlo assaporare a tutti quei piccoli esserini che abitano il suo corpo. Questo, come gli è stato insegnato, dovrebbe farli svegliare dal loro sonno così da essere disponibili in caso di bisogno. Nel caso ci fosse riuscito sentirebbe la sua colonia prendere vita dentro di lui, comincerebbe a sentire delle vocine al quale ormai è abituato e dei piccoli ronzii che confermano il fatto che questi siano pronti a volare per ascoltare gli ordini dell'Aburame. [chakra=58/60][tentativo attivazione innata][movimento 1/4 + attivazione innata 2/4][eq se serve]

12:01 Keiga:
 Sguardo fisso sull'anbu finchè questo non scompare per un secondo. Sgrana gli occhi e dischiude le labbra. Tempo davvero di un secondo ed eccola sentire la sua voce nell'orecchio ed il fiato sullo stesso. E per quanto la cosa la ecciti non poco, in questo momento è più vivida Inuzuka e non quella pazza che sembra diventare di notte. <Non chiamarmi.. cagnolina!> Di nuovo l'irruenza prende il sopravvento, senza riflette. Il peso viene distribuito sulle zampe, entrambe. Ruota il capo verso quella voce, cercando di ruotare il busto ed alzare quel gomito più vicino al ragazzo, con tutto l'intento di colpirlo. Dove è uguale, se fa male è bene. Se si allontana da lei è pure meglio. Ovviamente quello si diverte e lei non lo sfiorerà nemmeno. Questo si sa. La capacità di mettersi sempre nei guai e prendersela con le persone sbagliate non dovrebbe essere un'innata? <Dovevo ucciderti in quel vicolo!> Oh, si sta praticamente legando le mani da sola. Si, quello assomiglia al ragazzo che aveva preso di mira e che era scappato per colpa di Tachiko. La velocità non è sicuramente al pari di quella di lui, ma è una testona e ci prova sempre a far a botte> [Chakra 7/10][gomitata 2/4]

12:24 Onosuke:
 Sembra che lei si sia alterata a causa di quel nomignolo. Chissà perchè, ma lui voleva fare proprio questo: farla innervosire. Sembra che lei, però, si sia veramente arrabbiata. Infatti un colpo parte da lei. Più precisamente una gomitata. Veramente? Non ha visto il coprifronte? Evidentemente no, altrimenti avrebbe evitato di colpire un superiore, forse. Ovviamente Tsuki non rimane fermo a farsi colpire, ma appena vedrebbe il colpo caricarsi, si piegherebbe sulle gambe così da far passare il colpo sopra la sua testa. Successivamente, utilizzando la forza accumulata con il precedente movimento, salterebbe in aria di un paio di metri per poter atterrare proprio davanti alla ragazza. Le gambe all'atterraggio si piegano per attutire la caduta, mentre poco dopo vengono ristese e le braccia vengono nuovamente portate al petto e incrociate. < Anche questa è stata una mossa sbagliata, cucciolino. > le direbbe, cercando di aumentare quel fuoco che sta crescendo dentro di lei. Ma quanto si sta divertendo? Tutto è partito con un aiuto da parte dell'Aburame e sta finendo con un combattimento, se così si può dire. Andrebbe ora a parlare dentro di se. Vuole comunicare con una specie di insetti in particolare: quelli assorbitori. < Avrei bisogno di uno di voi che si attacchi a questa bella donzella davanti a me e che cominci a cibarsi solo al mio comando. >. Così, dopo aver sentito un po' di energie svanire, porterebbe le mani dietro la schiena, aprirebbe la mano destra senza farsi vedere e da questa uscirebbe un piccolo insettino volante di colore verde acqua. Questo, come insegnato dal loro ospite, andrebbe a posizionarsi dietro all'orecchio destro dell'Inuzuka, senza però fare nulla. < Si avresti dovuto uccidermi prima. > direbbe per concludere. [chakra=51/60][innata on][tentativo insetto assorbitore][schivata 1/4 + salto 1/4 + insetto assorbitore 2/4][eq se serve]

12:28 Sakir:
 Un nuovo giorno in quel di Konoha. Il quattordicenne sta passeggiando fra le vie di Konoha, proprio accanto al Vicolo dove sta la sua conclannata e l'Aburame, che riconosce, visto che hanno combattutto insieme contro la prima volta lo Pseudo-Dio e altre volte, anche d'allenamento. Oggi indossa un pantalone lungo arancione, una canottiera bianca e delle scarpette nere chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato ne fianco destro, dove al suo interno vi sono sei shuriken e tre kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, tre fuuda vuoti, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra, due tonici curativi, un foglio di pergamena e anche una penna. Con sè ha anche vambracci, schinieri e guanti per protezione. Ovviamente indossa il giubbotto verde, ottenuto con la sua promozione, che lo identifica minimo con il grado Chuunin. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: un taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, che intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia. Da quando è diventato un Chuunin, ha il chakra perennemente impastato. Il suo compagno animale è cresciuto ed un cane di razza Husky con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese è accanto al ragazzino, come di solito. <Keiga, fatti valere e ricordati i miei insegnamenti e tu Onosuke, non andarci piano. Dobbiamo vedere cosa sanno fare la nuova generazione> fa un ghignetto divertito prima di fare un gesto, un segnale, al parigrado, sparendo dopo qualche minuto, entrando in una casa. Dove sia andato non è dato saperlo ed ovviamente è scomparso anche l'animale. [Scusate ma non ho resistito. Una toccata e fuga. END <3]

16:11 Keiga:
 Mai distrarsi era, giusto? E invece no. L'arrivo di Sakir la fa voltare verso di lui, senza neanche riuscire a mandarlo a stendere che quello scompare di nuovo. Nel frattempo quella schifezza le si piazza dietro l'orecchio e lei non se ne accorge minimamente. E come potrebbe. Le parole dell'altro la fanno tornare con gli occhi neri su di lui. <Che cazzo dici?> Eh, non sa che quello parla con gli insetti. <E non sono un cucciolo> I denti stretti, un ringhio sommesso. Quella posizione difensiva che per ora sembra restare tale. <Tkz> Lo sguardo non si schioda più dall'anbu. Non per adesso almeno> [Chakra 7/10]

16:25 Onosuke:
 Passa Sakir, un suo parigrado. Essendo dello stesso clan della ragazza, si conoscono. Ascolta le parole del ragazzo e con un piccolo sorriso nascosto dalla mascherina, fa un cenno all'Inuzuka il quale si dilegua. Ora sono tornati loro due e Onosuke si sta divertendo. < Non badare a quello che ho detto, blatero. > le risponderebbe sorridendo. L'espressione degli occhi dice tutto, essendo la bocca nascosta. < Non se un cucciolo? A me sembra proprio di si sai. Un cucciolo molto carino anche. >. La posizione è eretta con le spalle larghe. Le braccia sono incrociate davanti al suo petto. Gli occhi puntano a quelli della Inuzuka. Un fuoco sta ardendo all'interno di lui. Si sta godendo questo momento, anche se inizialmente non era proprio il suo intento. < Basta? Non mi attacchi più? Facevi tanto la gradassa in quel vicolo. > le dice, non sapendo realmente di cosa sta parlando. Vuole solo scaldare ancora di più la situazione. < Invece ora sei sulla difensiva. Come mai? >. La sta istigando, portando fuori di sè tutta la stronzaggine che possiede. Ovviamente lui non la attaccherà. Non vuole farle del male dato che prima o poi dovrà dirle che ha sbagliato persona.[chakra=46/60][innata on][insetto assorbitore on][eq se serve]

16:40 Keiga:
 I denti si stringono alle sue parole. L'ira la sta tartassando dall'interno. Maledetto quel suo essere irascibile <Già, peccato che si arrivato quel genin a salvarti. Te la sei data a gambe. Come mai adesso fai il tosto?> Insiste, mantenendo quella posizione. Nonostante sia ancora giovane e inesperta e si cazzi SEMPRE nei casini, qualcosa di tutta quella storia non le torna. C'è qualcosa che non la convince. Non emana più quell'odore di paura. Come in quel vicolo. <Non vorrei farti troppo male. Sia mai che dandotela a gambe non inciampi e ti fai male> Cambio tattica? E chi lo sa, Keiga è tutta scema e matta. Le mani chiuse in pugno sembrano volersi auto infliggere dolore da quanto stringono. Le iridi nere non sembrano schiodarsi da quei buchi nella maschera. E le narici stanno ancora cercando di capire dove sta l'inghippo. Annusano l'aria, cercando di eliminare ogni odore di troppo per soffermarsi solo su quello di lui> [Chakra 7/10]

16:49 Onosuke:
 Certo che quel tipo che se l'è data a gambe deve essere stato proprio una mezza cartuccia. e lui deve far finta di essere questa persona? Beh, la cosa certa è che lu si sta divertendo una cifra. < Diciamo che i ruoli si sono invertiti. Ora sei tu quella che se la sta facendo sotto. > le risponde, cercando di essere più sincero possibile con il tono di voce. Se solo ora la ragazza dovesse capire che non è la persona giusta quella che ha davanti, il divertimento finirebbe. < Secondo me sei tu quella che rischia di farsi male e mi dispiacerebbe che quel tuo musettino di rovinasse, bello com'è. >. Sta forse esagerando? Decide di riavvicinarsi a lei, ma questa volta molto più lentamente. Camminerebbe, fermandosi a meno di un metro, ovviamente se lei non lo attacca. Vuole avvicinarsi per vedere se lei agisce. Le mani tornano vicino ai fianchi mentre la guarda dall'Alto al basso. < Hai sbagliato a picchiarmi. Non dovevi farlo. E quella è stata la tua prima vera mossa sbagliata. >. Vorrebbe istigarla, ma ora anche per vedere cosa è in grado di fare. Fino ad adesso solamente dei colpi all'aria, ma spera che ci sia qualcosa di più. E la rabbia che sprigiona è tanta, e la cosa gli interessa.[chakra=41/60][innata on][insetto assorbitore on][eq se serve]

17:22 Keiga:
 Quelle parole sembrano davvero toccare tasti dolenti. Non che sia difficile, lei parte in aria per molto meno. <Chiudi quella fogna.> Dice, più tra sè e sè, perchè a denti stretti non si capisce una sega. <Se il musettino è tanto bello perchè non hai fatto sesso con me?> Ah, era solo per questo che lo ha sacagnato di botte? Evidentemente, si. Lo stomaco in subbuglio. Quella forza interiore, colma di rabbia sembra amplificarsi ad ogni parola dell'anbu. E si sa che il limite prima o poi arriva, esplode. <Stai zitto!> Esclama, cercando di concentrare il chakra nelle gambe, nelle ginocchia, fino ai piedi. Una quantità tale da usare non per svignarsela, bensì per scattare in sua direzione ora che si è avvicinato. Carica un pugno, già che c'è, tirando indietro il braccio alla partenza e cercando di distenderlo una volta giusta nei pressi del ragazzo. E non lo prenderà mai, ma questo lei non lo sa [Chakra 3/10][Turno 2/4]

17:48 Onosuke:
 L'aria è bollente. La situazione si è scaldata moltissimo e questo forse vuol dire che ha esagerato. La cosa, però, non lo turba, ma lo fa sempre di più divertire. Sente le minacce di lei e poi quella domanda. Spalanca gli occhi e fa una risatina. < Fare sesso con te? Beh.. > direbbe piegando un po' la testa a lato < potrebbe piacermi. In più mi sembri una che a letto potrebbe dare il meglio di sè. >. Conclude così il discorso perchè subito dopo la ragazza sprinta nel mentre che lui si sta avvicinando. Carica un pugno e Tsuki lo vede, anche se il movimento è molto vloc. I movimenti di lei sono lenti per lui, che è abituato a molto altro. Non è colpa della Inuzuka ovviamente, ma se vuole veramente fargli del male deve impegnarsi molto di più. Questa volta, però, Tsuki non ha intenzione di spostarsi. Si farà beccare. Questo perchè ha notato il coraggio, o la pazzia, che vive all'interno di lei e vuole premiarla. Così si ferma e, tenendo il busto nella direzione di lei, andrebbe a portare il chakra nel posto in cui sta mirando la ragazza. I piedi sono saldi a terra. Incasserebbe il colpo e rimarrebbe fermo a guardarla. Infatti il pugno risulterebbe come una carezza. Non centra però la differenza di grado di due, ma che le sue energie sono finite a causa della tecnica che ha usato per muoversi. < Dovresti fare più forte la prossima volta. Non ti stai concentrando secondo me. Pensavo meglio dalla allieva di Sakir. >. Ancora non è arrivato il momento di farla dormire. Vuole sapere cosa dice lei dopo l'ennesima istigazione.[chakra=36/60][innata on][insetto assorbitore on][eq se serve]

18:11 Keiga:
 Sfreccia verso di lui, e sebbene quel pugno sembra messo lì a caso, a quanto pare riesce a beccarlo. Sgrana gli occhi, forse neanche credendoci lei stessa. Attimi di silenzio misti a immobilità. Poi il silenzio viene rotto dai suoi stessi respiri. Il petto si gonfia e sgonfia. La mancanza di chakra inizia a farsi sentire. Ritrae la mano. Non sa che l'altro si è fatto colpire di proposito e non dice nulla a riguardo. Ma le energie sono il problema. Le labbra si dischiudono, come a cercar di prendere più aria. Gli occhi invece non lo perdono di vista. Cercano di stare su di lui, come se fosse l'unica persona sulla faccia della terra <Provare per credere.> Risponde, riguardo al sesso. Una diciassettenne fin troppo audace, non c'è che dire. <Non nominare quel nano> Dice poi, quando l'altro nomina il sensei. <E smettila di parlare. Io non sono niente e di nessuno> Lo sguardo sembra apparire più determinato, quasi come se l'altro avesse fatto scattare la vera scintilla, peccato per il chakra. Quei due passi che aveva fatto indietro, cerca di farsi di nuovo avanti. Il chakra è al limite ma con quelle forze, può ancora almeno dargli fastidio. Ed è vicina a lui, ne approfitta. Non sarà mai veloce da prenderlo ma è una testona colossale. I movimenti sono affaticati ma flette le ginocchia cercando di spostare il peso del corpo sulla gamba più avanti, più vicina a lui, la sinistra, che si piega oltre i 90gradi. <Aaaarrrrrr!> Un urlo, come a caricarsi, molto simile ad un ringhio in realtà. Ed il bacino ruota, cercando di dare la spinta necessaria alla zampa destra, per dirigerla con un movimento quasi rotatorio completo, verso le ginocchia dell'anbu. Nel piegarsi, la mano sinistra cerca la terra come per avere maggiore stabilità per effettuare quel calcio. I muscoli tesi. Stanca morta se vogliamo. Senza energie, ma al diavolo. Finchè non crepa sta testona non molla e di questo bisogna dargliene atto> [Chakra 3/10][Turno 2/4]

18:24 Onosuke:
 Ora Tsuki è confuso. Dalle parole di lei sembra che voglia portarsi a letto Tsuki. Anche lui, ovviamente, vorrebbe portarsi a letto lei, ma non può farlo così. Sta mentendo da quando si sono visti e tra poco la farà dormire. Anzi, probabilmente è arrivato proprio il momento di mettere fine a questa storia. Ormai si è fatto buio ed è ora di andare a casa. Maledetto inverno che accorcia le giornate. Lui ha il controllo dell'insetto che ora si trova dietro l'orecchio di lei. < Non sei di nessuno eh?! Ammettilo che lo vorresti essere però. >. Guarda lei che si muove. Sembra essere veramente stanca, ma non molla. Si sta preparando per un'altra offensiva. Peccato che non riuscirà mai a portare a termine questo ulteriore attacco. Il calcio parte e Tsuki, che ha notato essere diretto verso le sue ginocchia, non si muove. < Penso sia arrivato il momento di dormire, cucciola. Buonanotte. > le direbbe mentre la gamba di lei si sta muovendo e il suo busto si inclina verso terra. Subito dopo continuerebbe a parlare, ma nella lingua conosciuta solo dagli Aburame e dagli insetti. < Ora! Falla dormire! >. Così l'insetto comincerebbe a risucchiare il poco chakra rimasto all'interno del circolo della Inuzuka. Questo farebbe finire le forze di lei che, come una batteria scarica, si dovrebbe spegnere. Prima che cada per terra, andrebbe ad afferrarla delicatamente. Prenderebbe la testa prima che possa sbattere sul suolo, per poi prenderla in braccio. Andrebbe ad afferrarla quindi come uno sposo prenderebbe la sposa quando entrano nella nuova casa. La vuole portare a casa sua. Non vuole lasciarla là a terra tutta la notte. Partirebbe subito e una volta arrivati a casa le leverebbe le scarpe e la appoggerebbe sul letto per poi coprirla con una coperta. Lui oggi dormirà per terra. [END]

18:33 Keiga:
 Quelle sue parole le fanno serrare i denti ma poi parla ancora <Taci!> Ovvio che lo vorrebbe, ma non nel senso che pensa lui. Da tempo ormai allontana le persone perchè non si fida di nessuno. Nonostante quei movimenti lenti, il calcio parte ma non arriverà mai. Dopo le sue parole incomprensibili sgrana gli occhi che piano piano, nel giro di pochissimi attimi si richiudono. I muscoli del corpo si distendono, cadendo a peso morto ma prontamente afferrata dall'anbu. Buio. Un sonno profondo che la coglie per via di quel dannato insetto. Di quello che succederà dopo probabilmente non saprà nulla, a meno fino a che non si sveglierà e lì, ciao mondo, conoscendola la giornata di oggi ricomincerà dall'inizio. [FINE]

Tsuki incontra Keiga, la quale lo scambia per un'altra persona e lo attacca. Tsuki si diverte e alla fine la fa svenire e la porta a casa sua. Dato che non so se giocheremo il risveglio, dico che il giorno dopo preparo la colazione anche per lei e le spiego che ha sbagliato persona.