Anime in Accademia
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Giocata del 26/10/2020 dalle 14:55 alle 16:39 nella chat "Accademia Ninja - Konoha"
Una nuova giornata a Konoha. Nonostante la situazione politica dell'Alleanza è messa male, l'Accademia sforna una nuova generazione di Shinobi. L'aula dove si svolge la lezione odierna, facilmente leggibile in bacheca all'ingresso dell'edificio, è l'A-4, al secondo piano. Il Chuunin è già seduto sulla sedia, dietro la scrivania, in attesa degli allievi. Oggi indossa un pantalone lungo arancione, una canottiera bianca e delle scarpette nere chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato ne fianco destro, dove al suo interno vi sono sei shuriken e tre kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, tre fuuda vuoti, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra, due tonici curativi, un foglio di pergamena e anche una penna. Con sè ha anche vambracci, schinieri e guanti per protezione. Ovviamente indossa il giubbotto verde, ottenuto con la sua promozione, che lo identifica minimo con il grado Chuunin. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: un taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, che intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia. Da quando è diventato un Chuunin, ha il chakra perennemente impastato. Il suo compagno animale è cresciuto ed un cane di razza Husky con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese, sdraiato accanto al padrone, con la testa appoggiata sulle zampe <Dopo la lezione, si riparte per Kusa. Devo incontrare l'Hasukage> SE SPERACI TANTO, dice a bassa voce dando un'occhiata alla porta aperta dell'aula. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, pergamena e penna]15:16
Utente anonimo:
[Aula A-4] È ormai pomeriggio e il giovane allievo si sta dirigendo all'accademia di Konohagakure no Sato, per l'ennesima lezione. La voglia d'imparare è tanta, vuole apprendere quanto più possibile e migliorare le sue capacità, così da poter un giorno vendicare il suo vecchio Satoru Miyamoto, colui che l'ha cresciuto e che è stato ucciso a sangue freddo. Non indossa nulla di particolare, un Kimono bianco candido, fatto su misura così da non limitarne i movimenti e risaltarne allo stesso tempo le forme corporee, oltre un paio di calzature note come Geta, che altro non sono che una sottospecie di sandali. Non porta con se equipaggiamenti di sorta, in quanto non è in grado di usarli e in un certo senso gli dispiace, ma non può farci nulla. Appare come un giovane ragazzo sui diciassette anni, dalla muscolatura perfettamente bilanciata e simmetrica, tipica di chi predilige l'agilità e la velocità nei movimenti alla forza bruta. Una lunga e liscia chioma corvina, legata in una coda di cavallo con un laccio, ne incornicia il volto dai tratti delicati e piacenti, dal quale spiccano due occhi verdi e vitrei. Fatto sta che, questo ragazzo, una volta giunto in prossimità della porta dell'aula A-4, inizierebbe a concentrarsi. Andrebbe a incanalare aria nei polmoni dal naso, soffiandola poi tutta fuori dalla bocca. Si preparerebbe, andando dunque a chiudere gli occhi, così da concentrarsi meglio durante l'impasto del Chakra. Tenterebbe dunque di rilassare ogni singolo muscolo del corpo, dalla cima ai piedi e porterebbe poi ambedue le mani all'altezza del plesso solare, formando il sigillo della capra. Ora che è nella posizione idonea all'impasto, andrebbe a richiamare prima l'energia corporea accumulata da tutte le cellule del suo corpo e solo infine quella psichica. Si concentrerebbe dunque, immaginando come due sfere poste sulla fronte per l'energia psichica e sul ventre per quella corporea. Farebbe dunque fluire il tutto nel sistema circolatorio del Chakra, fino a raggiungere l'altezza delle mani. È qui che, se riuscito nel suo intento, andrebbe a creare come una sorta di mulinello con le due energie, facendole vorticare tra loro e producendo nuova energia per il suo corpo. Se riuscito nel suo intento, andrebbe dunque a fare leva sulla porta d'ingresso con la mancina, entrando all'interno dell'aula. Si guarderebbe brevemente attorno, individuando poi la presenza di Sakir. <Salve! Sono Tsuyoshi Miyamoto, allievo di Konoha.> Si presenta dunque al Sensei, con la sua solita voce baritonale, il quale non ha mai visto prima e con fare molto rispettoso nei confronti altrui. Aspetterebbe quindi una eventuale risposta, andando poi a prendere posto nella prima fila di banchi, così da osservare meglio la lezione.15:17
Utente anonimo:
[Aula A-4] EDIT OFF: [Tentativo impasto Chakra][Chakra 10-2]15:22
Utente anonimo:
[Aula A-4] EDIT: [Chakra 15-2] Il quattordicenne sembra accarezzare il suo compagno animale vedendo entrare nell'aula lo Deshi, con il chakra già richiamato. Nessuno, oltre a lui, si è presentato in quella lezione e lui non vuol perdere assolutamente tempo. Ci sono altri Sensei che possono far recuperare le lezioni <Buon pomeriggio, Tsuyoshi Miyamoto. Sono Lo Sfregiato, Chuunin del Villaggio della Foglia ed appartenente al Clan Inuzuka e lui> indica con un cenno della mano sinistra il cane che è sdraiato a terra, con la testa sopra le sue zampe <è Lo Strappapalle> il tono di voce è pacata e tranquilla <In questa lezione parleremo di due tecniche molto importanti, entrambi simili ma diversi nell'utilizzo> fa un ghigno, mostrando i denti canini appuntiti, tipici dei membri del suo clan d'appartenenza <Iniziamo con la tecnica della Trasformazione, la quale consiste nell’assumere le sembianze di un’altra persona o di un oggetto. Dopo aver composto il sigillo della capra dovrai visualizzare nella tua mente ogni singolo dettaglio della persona o dell’oggetto in cui vorrai trasformarti, fatto ciò dovrai spingere il chakra fuori dagli tsubo per ricoprirti e creare un guscio dalle fattezze che hai immaginato. La luce, riflettendo questa formazione di chakra ti darà l’aspetto desiderato ed avrai completato la tecnica. Importante dire che questa tecnica non nasconde l'odore e la voce e quindi fai attenzione quando la utilizzerai> annuisce un paio di volte <Ah, inoltre viene sciolta quando vieni colpito> si alza dalla sedia e gira intorno alla cattedra, appoggiandosi su di essa <Mettiti davanti a me e prova a svolgere la parte pratica. Hai libera scelta del modello in cui ti vorrai trasformare> dice secco e serio, lasciando adesso che il ragazzo faccia ciò che gli viene richiesto, vedendo poco dopo spuntare alcune anime <MA CHE CAZZ> si blocca, gesticolando con la mano destra per aria mentre il suo compagno animale, immediatamente, si alza da terra e si mette sugli attenti, con il pelo e le orecchie dritte, mostrando i denti ringhiando verso queste anime vaganti. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]x[NOTE OFF: Come nelle lezioni precedenti, dovrai utilizzare il condizionale e la tecnica consuma 2 punti chakra ed è istantanea, quindi 2/4 di turno. Prenditi il tempo che ti serve u.u][Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, pergamena e penna]15:45
Utente anonimo:
[Aula A-4] Il giovane Tsuyoshi andrebbe quindi a mettersi composto nel banco centrale della prima fila, aspettando le direttive del Sensei per procedere così nella lezione di quest'oggi. Annuisce semplicemente alla presentazione altrui, facendo poi un cenno con il capo e assimilando il tutto, facendo per un breve istante saettare le verdi iridi sul cane per poi tornare a cercare il contatto visivo di Sakir. Ascolterebbe con attenzione ogni singola parola altrui, tenendo le orecchie ben aperte, così da non perdersi una singola parola fuoriuscire dalle sue labbra. Quando, a un certo punto, la pancia di Miyamoto incomincerebbe a brontolare, ha infatti mangiato poco per evitare di perdere tempo e sbrigarsi ad andare a lezione. Farebbe tuttavia spallucce, ascoltando quanto il Sensei ha da dirgli e andando poi ad alzarsi in piedi. Scatterebbe quindi fino al centro dell'aula, davanti la cattedra del professore e distanziandola di giusto qualche metro. Il Chakra sembrerebbe già impastato a quanto pare, quindi per lo meno di quello non deve preoccuparsi al momento. Considerando la fame che ha, andrebbe a chiudere gli occhi e la prima cosa che gli viene in mente, è una di quelle ciotole in cui si mette il Ramen. Andrebbe quindi a concentrarsi, immaginando quella forma semisferica di ceramica. Portando ambedue le mani ad altezza del plesso solare e unendole nel sigillo della capra, andrebbe ora far fluire l'energia precedentemente impastata nel sistema circolatorio del Chakra. Se riuscito nel suo intento, andrebbe quindi a raggiungere gli Tsubo per poi far uscire l'energia azzurrina dagli stessi e andando a circondarsi il corpo, creando la forma della ciotola. Luce verrebbe quindi emessa, facendogli assumere le sembianze di una piccola ciotola di ceramica, completamente vuota e pulita. Non noterebbe le anime, essendo troppo concentrato sulla tecnica, sentendo tuttavia l'imprecazione altrui e trattenendo una risata. [Tentativo Tecnica della Trasformazione][Chakra 13-2] Le anime sembrano essere di passaggio e non affatto interessate a ciò che sta succedendo all'interno di quella stanza. Il Chuunin ha gli occhi spalancati mentre vede partire come un missile in suo compagno che inizia ad abbaiare e sparire fra i corridoi dell'Accademia, nel provare a bloccarli in qualche modo. Il quattordicenne scuote la capoccia facendo poi un lungo sospiro, gettando aria dalle labbra vedendo poi ogni singolo movimento dell'altro. Inizia a ridere quando lo vede trasformarsi in una ciotola di ramen vuota, un piatto tipico di quel Paese. Ecco che adesso gli da un buffetto per farlo ritornare nella sua forma originale dicendogli <Interessante ma durante un combattimento poco utile> fa un ghignetto divertito <Per quanto riguarda la seconda tecnica di oggi è la Moltiplicazione del Corpo. Quest'ultima richiede i sigilli di bue, cane, drago e cinghiale. In questo preciso ordine. Devi liberare dal tuo corpo uno o più globi di chakra che poi dovrai modellare esattamente come hai fatto per la tecnica della Trasformazione, ma stavolta aventi le tue precise sembianze e la luce farà il resto. Adesso prova a fare una sola copia> chiude in questo modo <ci sono comunque delle cose da tenere a mente. Prima di tutto le copie non hanno alcun contatto mentale con te, per cui le loro azioni dovranno essere o dettate in fase di creazione o successivamente a voce. Io consiglio la prima, perché se no il nemico scopre subito la strategia> essendo spesso utilizzato durante un combattimento <Esse, inoltre, non hanno consistenza, non hanno possibilità di ferire, parlare o fare rumore. Non hanno alcun tipo di odore e non saranno utilizzabili in difesa, proprio perché spariscono nel momento in cui vengono toccate> si lecca le labbra con la punta della lingua <Detto questo, adesso prova tu> ritorna in silenzio, incrociando le braccia al petto. [Chakra On]x[OFF: La tecnica della moltiplicazione del corpo consuma due punti chakra a copia e utilizza sempre il condizionale, come la tecnica della sostituzione è istantanea e quindi consuma 2/4 di turno. GO BIMBO BELLO]x[Equipaggiamento:come prima]16:17
Utente anonimo:
[Aula A-4] Il giovane Shinobi sembrerebbe essere riuscito nell'intento di trasformarsi in una ciotola vuota, facendo tra l'altro ridere il Sensei e trattenendosi a sua volta dall'accennare una risata. Purtroppo è la prima cosa a essergli venuta in mente, ha fame e sicuramente dopo la lezione andrà a mangiarsi qualcosa. Quel buffetto da parte di Sakir lo fa tornare nella sua forma originale, in posizione eretta e immobile come una statua, guarderebbe ora il Sensei dalla testa ai piedi e viceversa. Dopo una attenta valutazione ecco che, quasi sicuramente, è più grande del suo stesso maestro e ciò lo fa sentire non poco a disagio. Annuirebbe poi a ogni singola parola altrui, assimilando tutto ciò che ha da dirgli riguardo la Tecnica della Moltiplicazione. <Tutto chiaro Sensei, provo subito!> Direbbe a pieno petto, ma con il solito rispetto che lo contraddistingue. Detto ciò, andrebbe infatti a concentrarsi nuovamente. Facendo fluire il proprio Chakra nel sistema circolatorio del Chakra e facendogli raggiungere gli Tsubo. Andrebbe quindi a comperre i sigilli del bue, cane, drago e cinghiale. Fatto ciò farebbe uscire dal proprio corpo una sfera di Chakra e incomincerebbe subito a modellarla. Si concentrerebbe, immaginando la propria figura. Quella di un giovane ragazzo sui diciassette anni, dalla muscolatura perfettamente bilanciata e simmetrica, tipica di chi predilige l'agilità e la velocità nei movimenti alla forza bruta. Oltre una lunga e liscia chioma corvina, legata in una coda di cavallo con un laccio, ne incornicia il volto dai tratti delicati e piacenti, dal quale spiccano due occhi verdi e vitrei. Penserebbe dunque di dargli un comando, quello di farlo scattare in direzione del banco in cui si trovava poco prima e farlo sedere nello stesso. Se riuscito nel suo intento, luce verrebbe quindi emessa, fino a far assumere alla sfera le proprie sembianze e la figura creata, incomincerebbe dunque a muoversi nella direzione del banco. [Tentativo Tecnica della Moltiplicazione][Chakra 11-2] Sembra essersi perso, per qualche minuto, sulla reazione del suo compagno quadrupede alla vista di quelle anime vaganti. Per fortuna non sono i Ragni e la loro Migrazione ma sembra che sia un altro tipo di fenomeno. Perché tutti questi fenomeni uno dietro l'altro? Che siano tutti collegati alla Luna Rossa di qualche settimana fa? Non è dato saperlo. Fatto sta che deve ritornare alla realtà, alla lezione che sta svolgendo allo Deshi. Gli da il buffetto facendolo ritornare nella sua forma originale e dopo che quest'ultimo ha ascoltato la teoria della seconda tecnica spiegata, passa subito alla pratica. Il Chuunin è sempre seduto sopra la cattedra dell'aula e osserva ogni singolo movimento dell'altro, vedendo una pseudo copia dell'altro <Ci sei quasi. Ricordati che più dettagli inserisci meglio è, tipo l'abbigliamento, un possibile equipaggiamento, delle ferite o cicatrici se sono visibili. Deve essere il più possibile se non identica all'originale. In ogni caso va bene così> fa un saltello, scendendo e appoggiando i piedi a terra <Ti sei meritato la merenda. Offro io> ma come è generoso ultimamente <Andiamo?> domanda vedendo poco dopo spuntare Aisu <Io e te dobbiamo parlare> dice al cane che abbaia "WOLF WOLF". Se non c'è altro, si allontana dalla stanza, lasciandola a disposizione per i colleghi. [SE END]16:36
Utente anonimo:
[Aula A-4] Tsuyoshi sembrerebbe essere riuscito a fare anche questa seconda tecnica, anche se non bene come quella precedente, probabilmente dovrà allenarsi in solitaria per perfezionarla. Fatto sta che, come detto in precedenza, l'allievo non si è minimamente accorto dei fantasmi per fortuna ed è quindi totalmente tranquillo in proposito. Tuttavia, ricorda ancora quella migrazione di ragni e il quantitativo degli stessi in giro per il villaggio, oltre il fatto che si insinuavano nel suo appartamento a Konohagakure no Sato. Annuisce più volte alle parole del Sensei, mostrandosi visibilmente attento e ben disposto a imparare, tenendo le orecchie ben aperte così da non perdersi una singola parola fuoriuscire dalle labbra altrui. Sorride apertamente a trentadue denti, quando questi lo va a correggere in merito alla tecnica. <Sarà fatto, vedrò di allenarmi con la Tecnica della Moltiplicazione in questi giorni, così da migliorare in tal senso.> Cercherebbe dunque di rassicurare l'insegnante anche se, molto probabilmente, non gli importerà nulla di tutto ciò. Quando a un certo punto, ecco che sente la parolina magica, cibo! <Merenda?!> Incomincia a saltellare sul posto tutto felice, con fare infantile. <Sì sì, andiamo Sensei, grazie mille!> Lo ringrazia, con gli occhi che si fanno lucidi dall'emozione. Lo seguirebbe dunque, in direzione del loco da lui deciso per andare a mangiare qualcosa. [END]