Un gradino in più
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La mattina lo ha passato nella Biblioteca, dove ha scoperto diverse cose interessanti riguardo le Evocazioni ma non è abbastanza, deve approfondire. Pomeriggio ha deciso di passare nel Locale Kukoku, dove dovrebbe incontrare il Rosso. Indossa gli stessi abiti della mattina e quindi un pantalone nero, una camicia bianca semplice e delle scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato ne fianco destro, dove al suo interno vi sono sei shuriken e tre kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, tre fuuda vuoti, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra, due tonici curativi, un foglio di pergamena e anche una penna. Con sè ha anche vambracci, schinieri e guanti per protezione. Ovviamente indossa il giubbotto verde, ottenuto con la sua promozione, che lo identifica minimo con il grado Chuunin. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: un taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, che intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia. Ovviamente è con il suo compagno a quattro zampe che cammina alla sua sinistra <Bello, dobbiamo fare ulteriori ricerche. Non dobbiamo essere assolutamente deboli> stringe le mani a pugno, quasi nervoso, mentre aumenta il passo verso il locale, entrando poco dopo insieme al cane, oramai di casa <C'è qualcuno?> dice con tono pacato. Potrebbe pure trovare il Demone già morto, visto che è un ricercato. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, pergamena e penna] Non potendosi allontanare più del dovuto e dovendo per altro star attento ad ogni sua movenza all'interno del Villaggio dell'Erba, passa la stragrande maggioranza del tempo all'interno del suo locale: quello che Yukio ha reso legale in tutto e per tutto. La sua presenza all'interno, quindi, è assolutamente giustificata. Indossa una camicia nera con il simbolo dei Kokketsu posto dietro le spalle, oltre ad un paio di pantaloni della stessa cromia sorretti da una cintura in cuoio. Nella tasca porta oggetti posta sul gluteo sinistro, porta un respiratore e differenti tipi di tonici, spaziando dai coagulanti a quelli di recupero chakra, normali e speciali. In quella dall'altro lato, invece, ha la sua fedelissima Sbrilluccica in ogni sua tipologia, assieme a dei rotoli potenzianti che potrebbe aver necessità d'utilizzare. Inoltre, sotto le maniche della camicia, son disposti dei vambracci metallici allo stesso modo degli stinchi. Nascosti, al pari dei precedenti, vi sono anche due fuda potenzianti sul petto. Tiene con sé il necessario qualora dovesse affrontare qualcuno, tenendo conto che, appunto, mettere piede fuori dalla porta potrebbe decretare un'uscita di scena in poco grande stile. Tutto sommato, sta rispettando il volere del padre, il quale ha cercato di convincerlo -con le sue solite buone maniere- a non fare altre cazzate, più di quelle che ha già fatto ovviamente. Siede davanti al bancone con un drink davanti che sorseggia lentamente e con fare assolutamente tranquillo. <Chi cazzo vuoi che ci sia a quest'ora?> Se non lui, appunto, che beato tra l'alcol non sembra aver nessun segno di cedimento né di sbronza, per ora. E sembra anche essere piuttosto infastidito dalla domanda scontata e assolutamente inutile che ha posto l'Inuzuka, poveretto. Lo ha trovato proprio in un pessimo momento: ha finito la droga. [ Chakra ON ] Che situazione pessima. Oto è stata conquistata da un gruppo chiamata Yagure e fra i membri che sono stati nominati come traditori c'è proprio Ryuuma. Ha parlato con Yukio e gli ha detto che lo può incontrare SOLO all'interno del Locale che stanno gestendo insieme. Ascolta e vede il suo superiore davanti al bancone che sta sorseggiando un drink e scuotendo la capoccia esclama <Sai, dovrei farti fuori, secondo il volere della Decima Hokage ma se lo farò poi non posso drogarmi e senza la Sbrilluccica sto una merda quindi meglio evitare> AH.AH. PROPRIO QUESTA E' LA MOTIVAZIONE, VERO? Non perché sei debole e non hai quindi le capacità di farlo fuori! Poco dopo continua con <In ogni caso ho bisogno di bere qualcosa anche io> si avvicina ad esso, girando il bancone mentre il suo cagnolone sta vicino all'ingresso, di guardia <Cosa stai bevendo tu? Ne vuoi un altro?> propone senza farsi troppi problemi mentre lui va a prendersi un bicchiere pulito prima di versarsi della birra fredda <Come stai?> dice solo adesso, anche se si immagina la risposta dell'altro. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, pergamena e penna] Non appena Sakir entra nel locale, pronunciandosi circa la necessità di doverlo uccidere per dovere, il Rosso lo squadra dalla testa ai piedi con sguardo serio e minaccioso. Ed è un attimo. Non appena il Chakra del Rosso confluisce verso il corpo altrui, andando ad intaccare le percezioni visive ed uditive, Sakir inizierà ad essere vittima d'una visione distorta. Si vedrà steso a terra in una pozza di sangue, intaccando appunto la vista di questi, con lo stesso Aisu allontanato e posto in un angolo della stanza. Il bel pelo macchiato irrimediabilmente dal sangue versato, con un flebile guaito che si solleva dal corpo quasi esanime dell'animale, potrebbero portare lo stesso Sakir a comprendere la veridicità dei fatti. Le orecchie, intaccate dallo sconvolgimento uditivo, potranno sentire la voce di Rasetsu dirgli, ghignante e tronfio: "Ecco cosa succederebbe qualora tu provassi a farmi fuori. Nient'altro". Una chiara dimostrazione di supremazia, trattandosi pur sempre del capo della Yakuza. Deve farsi rispettare e se questo è uno dei modi per farlo, beh, ben venga. Non si tira certo indietro. Anzi, si diverte anche parecchio. Nella realtà, fuori da quell'illusione generata, Rasetsu non sorride né fa altro. Mantiene lo sguardo a ridosso del ragazzo, il quale potrebbe risultare essere impietrito dalla visione che sta subendo a meno che non esca dall'illusione. Continua a sorseggiare la sua bevanda, tranquillo e pacato, sospirando subito dopo. Tornando all'illusione, Sakir può notare il Demone vestito della sua innata, con un costrutto a forma di lancia che gli gironzola sul petto. Ed è un attimo, prima che l'Inuzuka possa uscire fuori dall'illusione per volontà del Kokketsu, lo "ZAC" della lancia che fende l'aria e lo trafigge. <Soddisfatto?> Sicuramente non lo rimborserà e non risponde a proposito dell'ultima domanda. Anzi, ne porge un'altra. <Cosa sei venuto a fare?> Giusto per interloquire dopo averlo bullizzato. [ 2/4 - Illusione di 2 Sensi (Sconvolgimento Visivo ed Uditivo) ][ Chakra: 83/90 ] Non riesce a fare nemmeno un passo che si ritrova steso a terra, in una pozza di sangue, con lo stesso compagno animale a quattro zampe allontanato e posto in un angolo della stanza. Quest'ultimo ha il pelo sporco e fa un flebile guaito <NOOOOOO> urla quasi disperato con gli occhi aperti al massimo, iniziando a sudare freddo e i battiti cardiaci iniziano ad aumentare, quasi come se il cuore dovrebbe uscirgli dal corpo. Vede il Demone accanto con la sua innata attiva e un costrutto a forma di lancia che gironzola sul petto <Io...> non sa nemmeno lui cosa dirgli ma subito dopo esce dall'illusione. Il respiro e i battiti sono ancora accellerati ed immediatamente si tocca con entrambe le mani, controllandosi delle possibili ferite o se i suoi abiti sono macchiati prima di girare la testa verso la porta per vedere la situazione attuale di Aisu <No. Questi cazzo di Genjutsu li odio> ammette chiudendo per un secondo o due gli occhi prima di dire <Sono venuto a controllare la situazione e soprattutto per vedere come stavi. Diciamo che possiamo vederci in questo Locale, visto che qui tutto è possibile e di conseguenza volevo anche capire come procedono i lavori> chiude poco dopo dicendo <Non voglio perderti. Sei troppo importante per me> lo sguardo è fisso sull'altro. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, pergamena e penna] Si stringe nelle spalle alla reazione di Sakir, assolutamente coerente con quello che è il suo legame con Aisu. <Era l'unico modo per rimetterti in riga, ragazzino.> Ce ne sarebbero stati molti altri in realtà, magari anche delle semplici parole. Riprende a sorseggiare alacremente il suo drink, aspettando che questi si riprenda e possa ritrovare l'uso della lingua per comunicare. <Le illusioni sono divertenti, invece. Sai quante cose puoi fare mentre l'avversario cerca di uscire dall'illusione in cui lo hai fiondato? Più sai usarle, più risultano essere veritiere. Quanto t'è sembrata reale la morte di Aisu? Quell'uggiolio prossimo al silenzio tombale.> Sghignazza sotto gli immaginari baffi, volgendo lo sguardo verso il cucciolo. A questi rivolge un cenno della mano, abbassandola dabbasso in attesa che questi possa avvicinarsi per farsi accarezzare. Vuole valutare qualcosa. <Io sto benissimo, come vuoi che stia? Stavo solo per morire dentro la prigione di Keimusho a causa di quella stronza di Kimi. Ma sono ancora vivo e vegeto, come sempre. Affidarsi sempre e solo alle mie mani fin da piccolo dà sempre i suoi frutti!> Sbuffa ancora una volta, poiché il sol pensare a quanto accaduto con quella infingarda di Kimi, gli fa tornare alla mente la possibilità avuta per farla fuori e non sfruttata al cento percento. <E' ciò che ho detto a Yukio, difatti. Se vuole cacciarmi da Kusa, deve entrare qui dentro e venire meno alla legge che lui stesso ha stipulato. Se la togliesse, ne verrebbero meno anche i suoi affari con la mafia. In un certo qual senso, se l'è messo in culo da solo, ma non è un mio problema.> Peccato che abbia dimenticato alcuni aneddoti particolari, anche se probabilmente è meglio così dal momento che avrebbe potuto parlarne e vantarsene come suo solito. Sì, forse va bene anche in questo modo. Salvaguardiamoci che è meglio. <Il locale è aperto. Quindi, direi che non ci sono altri lavori da svolgere al suo interno.> Le ultime considerazioni del ragazzino, il quale sosta dietro al bancone versandosi da bere, fanno sì che sollevi un sopracciglio con far incuriosito, ma assolutamente dubbioso. <Cosa cazzo è, una dichiarazione? Guarda che mi hanno dato del pedofilo, ma non lo prendo come Yukio, eh!> Molto divertente. Davvero molto divertente. Almeno non lo ha insultato, ma gli ha fatto capire che non c'è trippa per gatti. <Vuoi pure limonarmi?> Perché sei sempre così acido?! [ Chakra ON ] Fa dei lunghi respiri profondi per potersi calmare e capire che è uscito veramente dall'illusione mentre ascolta, con attenzione, le nuove parole dell'altro. Si trova dietro il bancone mentre dice <Puoi pure parlarmi e insultarmi> tanto è abituato ad essere bullizzato dai Kokketsu e compagnia <Invece no. Devi fare come nonno Yukio che mi butta nelle sue cazzo di illusioni> scuote la capoccia facendo poco dopo un piccolo ringhio stringendo le mani a pugni, per il nervosismo <Era molto reale e non oso immaginare cosa avrei fatto senza Aisu. Sai benissimo che siamo una coppia> poi tossisce dicendo <Emh, cioè, volevo dire che> scuote le spalle <Vabbè, mi hai capito, giusto?> si è impanicato ma perché? Non ha senso visto che lo conosce l'altro. Alza il sopracciglio sinistro dicendogli poco dopo <Ah, quindi hai combattutto con Kimi Doku e la stronza ti stava uccidendo in quella prigione? Cioè ti ha sfruttato per i suoi scopi personali o sbaglio?> vuol capire meglio la situazione <Oh, non penso che l'Hasukage ha voglia di cacciarti via dal Paese dell'Erba perché sappiamo benissimo entrambi che il giro all'interno di questo locale fa solo bene per il Villaggio. I suoi ninja si rilassano e affrontano meglio le missioni e quindi non perde di credibilità> si osserva intorno, vedendo che hanno effettivamente finito con i lavori e il locale è aperto <Perfetto perfetto. E' stata costruita anche la stanza per i combattimenti dei cinghili e dei galli?> domanda con tono tranquillo bevendo un goccio di birra <Ma cosa cazzo pensi! Non è affatto una dichiarazione d'amore e poi so benissimo che stai con mamma Serpe. Non ho affatto intenzione di limonarti> gesticola con entrambe le mani per aria <Poi si chiama incesto!> certo perché oramai è convinto veramente di essere entrato nella loro famiglia. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, pergamena e penna] Sì, in teoria potrebbe farlo. Però, la risposta che riceve l'altro è un'alzata di spalle, un menefreghismo palese. Sceglie persino di non rispondere proprio per restare dietro la sua stessa coerenza. <Nonno Yukio-- In che senso "nonno"? Da quando ti prendi tutta questa confidenza con l'Hasukage?> Sa del legame Sensei-Allievo che c'è tra loro due, ma ciò non toglie che non riesca a trovare il nesso con questo dislivello. <Sì, ho capito che siete una coppia, ma sono abbastanza lucido da non prendere seriamente una frase del genere, altrimenti saresti stato perculato da oggi fino alla fine dei tuoi giorni. Magari me ne ricorderò durante una serata magica, facendoti perdere tutti i clienti. NYAHAHAHAH!> Sta inneggiando alla pedofilia e alla prostituzione, ma ehi, ha deciso tutto Sakir; questa volta, lui non ha fatto proprio nulla. Infatti, non ha cercato neanche di fermarlo! E' proprio un buon padre, non c'è che dire. Chi l'avrebbe mai detto? <Voleva lasciarmi morire assieme ai prigionieri, dato che poi la prigione è stata fatta esplodere.> Ed è ovviamente ceduta, schiacciando chiunque vi fosse al suo interno. <Mi ha minacciato, ma mi ha consigliato di restare qui dentro proprio perché è l'unico posto legale in cui anch'io potrei restare. Fuori dalla porta d'ingresso, chiunque è autorizzato a catturarmi per prendersi la taglia. Non so neanche a quanto ammonta! Valgo almeno qualche quattrino?> Sbatte le palpebre un paio di volte, mostrando uno dei suoi soliti ghigni estesi per tutta la faccia, da orecchio ad orecchio, desideroso di conoscere la qualità della sua vita. Potrebbe anche decidere di consegnare qualcun altro al suo posto pur di riscattarla. Un dannato clone! In fondo, ci sta lavorando, seppur debba ancora iniziare le analisi, la raccolta dei campioni e tutto ciò che concerne l'inizio d'un progetto tanto grande. <Sì, al piano di sotto c'è una stanza adibita alla lotta degli animali. Pensi che Aisu potrebbe affrontare altri cani?> Che ti sta venendo in testa adesso? Non a caso, sta fissando distrattamente il cane con intensità ed il solito sorrisone mefistofelico che s'allarga sul di lui pallido visetto. <Mamma Serpe? Incesto? DI CHE CAZZO STAI PARLANDO? COS'E' TUTTA QUESTA CONFIDENZA?> ...Parla Sakir, parla. [ Chakra ON ] Si sta bevendo una bella birra fredda mentre ascolta le parole dell'altro <Bhe, se io son tuo figlio e lui è tuo padre, in automatico l'Hasukage è mio nonno> dice con estrema tranquillità, come se fosse veramente uno di famiglia <In ogni caso è anzianotto ed essendo anche il mio Sensei, lo potrei pure chiamare nonno> ridacchia divertito e non ha fumato o preso altre tipologie di droghe. Tutto al naturale, insomma <Tzk, ti ho dato un nuovo motivo per essere bullizzato da te> scuote le spalle, oramai abituato a quella situazione <Posso sempre acquistare nuovi clienti. Il mio culetto fa impazzire, vuoi vedere?> fa un ghigno mostrando i denti canini appuntiti, tipici del clan d'appartenenza. Lui stesso ha deciso di fare affari con il suo corpo, vedendosi come un escort della Yakuza. Per una volta il Kokketsu che ha davanti non c'entra nulla. Non possiamo dargli delle colpe che non ha. Ecco che adesso si parla d'altro <Insomma, quella stronza della Doku bisogna eliminarla il prima possibile o sbaglio?> si gratta la capoccia <Oh, almeno ti ha a cuore> si riferisce a Yukio <Vali esattamente diciasettemila e settecento ryo per il Villaggio della Foglia ma non so per gli altri a quanto ammonta la tua taglia> d'altro canto non si interessa molto di queste cose. Lui vive facendo altro facendo segno ad Aisu di avvicinarsi e farsi accarezzare da Ryuuma <Oltre ai cinghiali e galli, vuoi far lottare Lo Strappapalle?> domanda secco e serio concludendo con <Ah, non sono uno di famiglia?> domanda quasi come se stesse cadendo dalle nuvole. Per lui era scontato che era stato adottato dal Rosso che ha di fronte! [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, pergamena e penna] Ha bisogno di un attimo per riprendersi dalle informazioni che sta ricevendo da Sakir. Sbatte rapidamente le palpebre, socchiude le labbra dalle quali non riesce a far uscire nessun suono che abbia un senso. E' un mugugno costante che neanche lui stesso riesce a comprendere. Il capo vien scosso da un lato all'altro, come se così facendo potesse far sì che il cervello si svegli. <Guarda, non diffido dal fatto che un minorenne faccia impazzire la stragrande maggioranza dei clienti di questo locale. Ma fidati quando ti dico che non voglio sapere cosa ci fai e cosa ci entra.> Il solo pensiero gli fa serrare gli occhi persino con l'ausilio delle mani, volendoselo togliere nella maniera più efficace e veloce possibile. Non riuscirebbe a sopportare niente del genere, neanche la sola visione per sbaglio. <Ma quando abbiamo deciso che saresti stato mio figlio? Non ti volevano neanche i tuoi genitori, perché credi ti voglia io?> Questa è veramente cattiva, è un colpo talmente basso che ha fatto male persino alla sottoscritta. Rasetsu è cattivo nell'animo, ma talvolta non pensa davvero e dice le cattiverie tanto per fare. Altre volte, invece, le pensa e non si fa cruccio a farlo presente all'interlocutore. Questa volta, invece, gli è uscita fuori come se fosse la normalità. <NO DAI SCHERZAVO.> Pentendosi per via del legame che comunque lo lega a Sakir. <DAI PER FARMI PERDONARE, TI DICO UNA NOVITA', CI STAI?> Cerca d'evitare che questi si metta a piangere o pensi chissà a cosa, magari al suicidio; in fondo, abbiamo pur sempre a che fare con un ragazzino di età non superiore ai diciassette. E' ancora in quella fase di necessità spasmodica d'una figura genitoriale. <Fosse per me, sarebbe già morta.> Di conseguenza, la sua risposta è quanto più affermativa possibile. <Diciassettemila e settecento Ryo? E' un bel gruzzoletto, eh. Ma poi che cazzo vuole Konoha adesso da me?> Non ha tenuto in conto il fatto che è nemico dell'Alleanza intera e non soltanto di Kusa (per quanto sia labile il confine tra essere traditore ed esserlo soltanto di facciata per evitare che sia la Yugure a venirlo ad uccidere). <Sì, sarebbe un'attrazione rara da non mostrare in continuazione. Magari, potremmo fare serate a tema. Per le cure, ci pensiamo in ospedale.> Magari adibendo soltanto un ambulatorio alla cura veterinaria, così da proteggere anche gli introiti proveniente dagli animali. <Per quanto riguarda le lotte tra bestie, mancano soltanto gli animali.> E i cinghiali non li può ancora ottenere. Ci deve pensare bene e deve trovare un modo per prenderne. <Della Yakuza, certo.> Che cosa pensava? [ Chakra ON ] Il tredicenne di Konoha è abbastanza tranquillo. Ha affrontato molte cose brutte nella sua vita e da quando è entrato nella Yakuza si è sentito veramente bene, accolto, protetto a prescindere. Vabbè, lasciamo stare che il suo Sensei-Nonno è l'Hasukage in persona ma essendo uno stronzetto compare e scompare per settimane. Ha un lavoro, oltre ad essere uno shinobi <Si. Faccio veramente impazzire e non solo con il mio splendito culetto bianco e depilato ma anche con le mani e la bocca> BOOOM. FACCIAMO VENIRE GLI INCUBI AL DEMONE! Vede la sua espressione e le mani che si appoggiano sugli occhi per tentare di togliersi dalla mente questi cattivi pensieri fino a quando non sente la frase super cattiva che gli viene detta subito dopo. Spalanca gli occhi prima di scoppiare a ridere <AHAHAHAHAH. NON MI FREGA UN CAZZO DI QUEI DUE BASTARDI. POSSONO MORIRE PER ME> emh, in realtà sono già morti e anche per mano dello stesso Chuunin, in quanto è stato la sua iniziazione per essere ammesso ai Pierrot. Prima li ha torturati e poi uccisi ma lui ancora non sa nulla e chissà se prima o poi lo verrà a scoprire. Si gratta la testa facendo un sorriso dicendo subito dopo <SI SI SI. VOGLIO SAPERE LA NOVITA'> che abbia terminato la nuova Sbrilluccica oppure che Orochi è morto? Si scoprirà presto <Si. Un bel gruzzoletto e ti ricordo che sei un traditore dell'Alleanza e Konoha fa parte di essa, insieme a Kusa e Kiri, penso> non si interessa molto di politica. Ecco che adesso da delle carezze al suo compagno a quattro zampe, dicendogli <Che ne pensi? Di tanto in tanto ti va di combattere? Potremo prenderlo come un allenamento> si lecca le labbra mentre per tutta risposta riceve una leccata nella mano sinistra e poco dopo un "WOLF" scondizolando <Perfetto ma non sempre> termina in questo modo, lasciando stare la discussione della Famiglia e company. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi, pergamena e penna] Saggiamente, Sakir cerca di vendicarsi del Demone a modo suo. Per farlo, adotta dei termini non del tutto scurrili, ma che fanno comunque comprendere cosa faccia col suo corpo in cambio di denaro. Non lo voleva sapere, resta comunque un dettaglio fondamentale. <Se non vuoi che ti butti in un'altra illusione, TAPPATI QUELLA BOCCA!> E si copre anche le orecchie con le mani, sia mai che qualche altra frase riesca a penetrare le sue difese. <Sì, beh, vedo che nessuno dei due aveva grandi rapporti coi propri genitori. Ottimo, direi.> Riprende il bicchiere nella dritta, gettando tra le fauci gli ultimi rimasugli della bevanda che stava bevendo quando Sakir è entrato. <Dati i tuoi servigi, il fatto di non venire mai contro i miei ordini e di essermi assolutamente fedele> Lo dà per scontato, altrimenti sarebbe già finito sotto un ponte privo della capacità di respirare in maniera autonoma. <ti promuovo a Forowa. E' un gradino più in alto dell'Hanbai, quindi hai discreta voce in capitolo rispetto a prima.> Glielo spiega a lunghe linee, ma è chiaro che nel breve periodo gli farà capire cosa vuol dire esser salito d'un gradino nella scala gerarchica ed avere, tra l'altro, voce in capitolo tanto da poter proporre a sua volta delle idee per la Famiglia. <Quindi, è per quello. Riesci a procurarmi un volantino della mia taglia? Voglio leggere per cosa mi hanno accusato.> Cento su cento, inizierà a dare di matto per via dell'accusa di omicidio ai danni di Kunimitsu, quando è palese ed ovvio che lui non sia riuscito neanche a vederla in faccia. <Ora me ne vado.> E s'alza in piedi proprio per ritirarsi nelle proprie stanze, incurante di dargli una motivazione, non è certo tenuto a farlo. Ora vuole soltanto riposare! [ END ] Quando uno è stronzo è stronzo e lui lo sta diventando giorno dopo giorno. Si vendica saggiamente verso il Demone a suo modo e vede che adesso si tappa anche le orecchie per non sentire le sue parole <AHAHAHAHAH> scoppia in una sonora risata <Cosa cazzo me ne frega dei miei genitori? Non li ho mai visti ne conosciuti. Sono in una missione segreta per conto del Kage ma poi chi dei due? Il Nono o il Decimo? In tredici anni non si sono mai fatti sentire! M A I!> scandisce bene quest'ultima parola ringhiando a denti stretti prima di lanciare la bottiglia contro il muro di fronte, frantumantola. Ascolta adesso le altre parole che gli vengono dette e salta dalla gioia battendo anche le mani <OOOHHH YEAH> felice come se avesse vinto la lotteria <Grazie Pap> si blocca <Grazie mille Rasetsu> lo chiama in quel modo che è meglio <Oh, nessun problema. Te lo porto senza problemi e a presto> saluta e quando l'altro si allontana, mette in ordine, lasciando tutto pulito prima di salire anche esso nella sua camera per fare altro. Ovviamente insieme con Aisu. [END]
I due si incontrano per volere di Sakir che cerca il suo paparino adottivo a causa della taglia che pende sulla sua testa. Non solo Rasetsu lo bullizza, ma gli dà anche una promozione: Sakir è un nuovo Forowa della Yakuza.