Il corpo di Itsuki (II parte)
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I capelli sono una zazzera arruffata color del sangue, brillanti e morbidi al tatto. Gli arrivano ad altezza delle spalle e probabilmente ha già deciso di non tagliarli. Indossa il camice bianco con tanto di targhetta fissata sul taschino di sinistra, recante il nome di Rasetsu Kokketsu (che bello, sappiamo fare le rime!) lasciato poi sbottonato sul davanti. Probabilmente nelle tasche avrà tutto fuorché strumenti ospedalieri, quindi di certo vi saranno delle pasticche di Sbrilluccica delle quali fa uso lui stesso. Di sotto, porta il completo nero che è solito indossare, formato da pantaloni sorretti da cintura e camicia recante il simbolo del Clan sulla schiena. E' tutto perfettamente abbottonato, ad eccezione del camice bianco. Le mani sono persino coperte da un paio di guanti in lattice, dal momento che ha deciso di tirare nuovamente fuori il cadavere bruciato del presunto Itsuki Goryo. Non riesce a comprendere perché sarebbe dovuto essere stato consegnato, anziché protetto dalla Yugure. In un barattolo di plastica, ben sigillato, vi sono detenuti i resti che è riuscito a recuperare dal cadavere ossia delle ossa non consumate totalmente. In un altro contenitore, ben più piccolo e piatto, vi sono delle cellule epiteliali che ha conservato da anni. Per non parlare del terzo contenitore che contiene un dito, ben conservato nell'apposito liquido onde evitare si decomponesse prima dell'analisi. Sistema gli occhiali sulla punta del naso, pronto ad iniziare. Ha con sé tutti gli strumenti necessari, trovandosi nel laboratorio. Di conseguenza, il microscopio è a portata di mano, provette, siringhe, bisturi e chi più ne ha più ne metta. In fondo, l'ospedale di Kusa è l'unico attrezzato come si deve. <...> Pare taciturno, probabilmente perché sta pensando. E anche tanto. Gli avvenimenti di Oto, il corpo di Itsuki, Yukio, Kimi che sarebbe preferibile vederla sotterrata da qualche parte. Ma deve concentrarsi soltanto sul Goryo. [ Chakra ON ] Come ogni giorno da quando è entrato a far parte dello staff dell’organizzazione medici mondiale, è al lavoro nei laboratori di quel piano dell’ospedale di Kusa, il più attrezzato al mondo per chi come lui deve portare alla luce tanti di quegli esperimenti che le dita delle mani non bastano per contarli ed è proprio quello sulla quale sta continuando a lavorare con quel siero della fertilità che è entrato ufficialmente nella fase sperimentale e per il quale vuole testarlo sul tessuto epiteliale di una donna. Ovviamente non può andare in giro a testare su gente a caso e l’obiettivo di oggi è vedere proprio se ha effetti particolari a livello di mutazione della cute quindi un cadavere di una donna qualsiasi va più che bene, motivo per il quale si sta recando in obitorio in questo momento. Veste meglio del solito quando lavora: quella camicia bianca è abbottonata così come la cravatta nera come i pantaloni sono puliti e ordinati, un aspetto inedito per il Doku che di solito veste molto più semplice. A coprire il tutto ovviamente il camice bianco in dotazione con i relativi strumenti e fiale nelle tasche larghe. La destra si appoggia alla maniglia dell’obitorio, piegandola per poi spingere in maniera da aprire la porta. L’anta metallica viene spostata con facilità e, non appena questa è stata levata di mezzo, gli ambrati metterebbero a fuoco una figura che in tutta onestà non dovrebbe essere lì con l’ordine di richiamo emanato da Yukio stesso a tutto il paese, ricercando le figure responsabili di ciò che è accaduto a Oto e Ryuuma era una di queste figure, uno da considerare Mukenin insieme alla sua capoclan. DA quegli eventi la situazione era cambiata anche per lui che era visto in maniera diversa dagli altri, solo per essere un Doku e condividere il cognome con una delle protagoniste di quel colpo di stato che ha garantito l’esodo di quelle persone al loro villaggio d’origine. Rimane sull’uscio della porta ma per ora non gli dice niente, non sa come comportarsi in tutta realtà… [chakra on] Sai quando sei ricercato dall'intera Alleanza ma hai le chiappe parate a Kusa? Ecco la situazione del nostro Rasetsu di quartiere. Si trova all'interno dell'ospedale incurante di tutto il resto e anche di tutti quanti quelli presenti nella struttura. Si è rinchiuso in laboratorio per ovvie ragioni, avendo comunque potuto notare il suo volto disseminato per il villaggio con sotto una taglia considerevole. Fischietta, portando il campione siglato come N1-ITS che reca il dito reciso e ben conservato. Deve compararlo con N2-ITS che sarebbe l'osso ricavato dal cadavere bruciato che sta lì, poi, in bella mostra. Perché, giustamente, cosa gliene frega a lui se qualcuno entra nella stanza e falsa qualche risultato, capite? E' convinto che nessuno scenderà di sotto, ma contrariamente a quanto pensato, si ritrova a dover avere a che fare con un Eryk solitario. Egli, anziché varcare l'ingresso, resta sull'uscio ad osservare la figura del Rosso. E' molto probabile che non sappia cosa dire. D'altronde, il capo dei Genetisti è un ricercato e traditore dell'Alleanza, in pratica un Mukenin. Di base, dovrebbe starsene per un po' rinchiuso nel proprio locale, laddove tutto è LEGALIZZATO, cosicché non sia fuorilegge. Invece, in barba a tutte le precauzioni, sta ancora lavorando a muso duro in mezzo al pubblico. Inizia a sculettare, ondeggiando le anche da un punto all'altro, da sinistra a destra e a ritroso. Fischietta pure come se la sua vita fosse tutta rosa e fiori. <Se metto questo ossicino qui> E lo poggia sotto il microscopio per valutare la rottura ed il taglio che vi è stato effettuato, potendo circa comprendere se sia stato tagliato dal cadavere oppure no, ammesso si abbia un combaciare differente. <e metto quest'altro qui> Lo inserisce in un macchinario apposito, poiché in qualche modo deve riuscire a risalire al DNA, al gruppo sanguigno e a qualsiasi altra analisi possa essere ricollegata a comprendere se si tratti o meno di Itsuki. <e sposto quest-- CIAO AMICHETTO DEL CUORE!> E agita il dito indice in aria per salutarlo. Come sempre, tutto nella norma. <Perché quel muso lungo?> E glielo chiedi? Potrebbe cercare di impagnottarti per ritirare la taglia. [ Chakra ON ] Non se ne capacita come Rasetsu possa essere ricercato, è l’opposto di Kimi che è cupa e taciturna, il rosso è allegro, vibrante e loquace quasi da risultare petulante, se non fosse che le tematiche che li accomunano al Doku interessano particolarmente. <”Ah beh, fai un po' te, sei ricercato ovunque per Kusa, che ci fai qui?!” > gli chiede perplesso anche perché gli anbu presidiano sempre l’ingresso in ospedale quindi teoricamente Yukio dovrebbe esser stato avvisato o meno del luogo del Kokketsu. Domanda che Ryuuma stesso potrebbe fargli a sua volta: che ci fa un Doku ancora a Kusa, non hanno forse conquistato casa loro per restituirgliela? Vero, peccato che Oto non è casa sua e non ci è mai stato in tutta onestà, non sa cosa aspettarsi da quel villaggio e inoltre l’ordine di rientro non è ancora arrivato da Kimi in questo momento. Aguzza lo sguardo e vede quei resti con Rasetsu che prova a vedere se combaciano o meno, inserendo l’osso in un macchinario che serve a estrarne il DNA. A giudicare dallo stato dei tessuti è difficile, eppure con la protezione delle pareti di calcio, è possibile che si sia preservato qualche campione di codice genetico all’interno. Scuote il capo e si muove in direzione di Rasetsu, in barba agli ordini di catturarli appena li vedono, se lo ricorda di che cosa è capace il capo dei genetisti e, anche se è migliorato, non resisterebbe neanche mezzo secondo se si dovesse scontrare, inoltre non ha neanche un briciolo di fedeltà a Kusa nel suo sangue velenoso, non deve nulla a quel paese che al contrario sembra avere qualche cruccio nei suoi confronti invece. <”N1 e N2-ITS? “> chiede in un esplicita richiesta di essere aggiornato su che cosa siano quei campioni e a chi appartengono, chissà che Rasetsu non stia lavorando su qualcosa di interessante che possa interessargli anche ad Eryk e soprattutto qualcosa che valga la pena essere incarcerato e interrogato mentre lavora, di sicuro non sarà una giornata tanto leggera quella che gli aspetta, soprattutto se si fa vedere col rosso… ve li immaginate? Uno ricercato dall’alleanza e l’altro membro di uno dei clan che ha partecipato al colpo di stato… che coppia! Vorrebbe chiedergli dettagli e che cosa è successo, ma per il momento può aspettare, se avesse voluto tirare fuori il discorso, il rosso per primo l’avrebbe fatto. [chk on] Quando ti allei con la gente sbagliata, succede che te la buttano... beh, dove non batte il sole. Difatti, nessuno gli aveva parlato che si stava andando contro l'Alleanza, ma siamo bravi tutti a dare la colpa agli altri. Bastava ragionarci un pochino, è solo che il Rosso ha pensato esclusivamente ai suoi affari e a ciò che poteva ricavarne una volta terminato l'attacco ai danni di Kunimitsu. Di base, non ha ottenuto comunque un bel niente, visto che il ruolo di Heddo no Yakuza lo ha preso con le sue sole forze senza dover dar conto a nessun altro. Dovrebbe ringraziare Yukio, ovviamente. Più volte. Dovrebbe proprio piegarsi a novanta, probabilmente, e lasciare che lo sfrutti a proprio piacere. Siamo onesti. <Sono ricercato, ma niente di serio!> Che cazzo significa questa frase? <Dovranno schiodarmi da qui dentro o uccidermi se vogliono che smetta di lavorarci. Sono io il capo!> E agita i pugnetti in aria, avendo avuto ALMENO premura di lasciare N1-ITS nel proprio contenitore. Il cadavere bruciacchiato è lì che ascolta tutto, chiaramente impossibilitato a parlare. Lasciando che il macchinario lavori come dovrebbe, s'avvicinerebbe al lettino. Farebbe cadere a terra il bisturi tirato fuori dalla tasca del camice, il quale genera un clangore metallico nel toccare la pavimentazione. <OPS!> Cosa starà mai architettando? Una volta piegatosi sulle ginocchia e fattosi basso, porterebbe la mancina a sollevare l'arto destro carbonizzato del cadavere che, per ovvietà, non ha tutto questo gran odore. Lo muoverebbe, col rischio probabilmente di romperlo e staccarlo dal corpo senza volerlo, per via della poca carne rimasta e delle ossa bruciacchiate, da destra a sinistra. <N1-ITS è il mio campione!> Farebbe persino una vocetta buffa. A scanso di equivoci, amici, vi dirò che non si è ancora drogato. E' semplicemente uno dei suoi frequenti sbalzi d'umore che potrebbe cessare da un momento all'altro, magari anche in base ad una risposta altrui. <N2-ITS è invece il dito che è stato rinvenuto con me! Il mio padrone non è sicuro che sia del mio corpo per tutta una serie di motivi. Quindi, avendo trovato delle ossa ancora analizzabili, le sta confrontando!> La vocetta è ancora buffa, squillante, come se già la sua di base non lo fosse abbastanza. Poi farebbe sbucare soltanto la zazzera rossa e gli occhi brillanti da dietro le lenti degli occhiali. <Comprendi?> Sghignazzante e tronfio, come suo solito. [ Chakra ON ] Osserva quella scena e non sa se essere sbigottito per quello che gli ha detto in merito all’essere ricercato, oppure per Rasetsu Chikamatsu (per rimanere sempre in tema rime) e come muove quel corpo carbonizzato come il migliore dei rmarionettisti in circolo, non si esprime anche perché sa che Ryuuma è abbastanza… come dire… lunatico, ha uno spettro di mood così ampio e vario che cambiarlo è facilissimo, e vederlo di nuovo arrabbiato come contro il pazzo quando erano sotto l’illusione che gli fece vedere la morte di Kouki, beh, non ci tiene particolarmente. <”Stai controllando quindi che i tessuti combacino e che si tratti della stessa persona, capito.”> anche se non ha capito come mai, che gli frega a Rasetsu se sono gli stessi o meno, mica sono dei forense loro che lavorano con la polizia, anche se forse dovrebbero dato le loro conoscenze in ambito medico. Lo lascia a quelle analisi, di sicuro non è il genetista che può dire al capo come svolgere il suo lavoro dato che se è lì un motivo c’è e di sicuro non è quello che è semplicemente bello. Si muove quindi verso quegli sportelli, andando ad aprirne un paio per vedere appunto il sesso del defunto e, al terzo sportello aperto, incappa nel corpo di una donna di circa trent’anni a vita d’occhio. La sinistra si infila nella tasca del camice a tirare fuori un contenitore ermetico e il bisturi, incidendo parte della cute e del derma, ricavandone un rettangolo che viene trasportato nel contenitore e sigillato affinché non ci siano variazioni di alcun genere durante il trasporto. <”Beh io sono venuto solo per del tessuto cellulare femminile, ANZI! Ora che ci penso, se hai qualche puttana al locale che rimane impagnottata, dammela per favore, sto studiando un qualcosa che possa rimetterla a lavoro senza la rottura di balle del figlio e ho bisogno di campioni per fare i test, idem se trovi qualche drogata che vuole diventare mamma ma è sterile peggio di Suna.”> cazzo perché non ci ha pensato prima?! Che ci fa lì in obitorio quando tramite Rasetsu può avere tutti i campioni che vuole essendo lui capo della yakuza e soprattutto proprietario di un bordello legale?! [chk on]
Si rialza e si allontana dal suo teatrino, ancor sghignazzante come se avesse appena fatto una cosa tanto divertente da dover essere ricordata nei secoli dei secoli. Insomma, non ha mica utilizzato un cadavere impropriamente per scherzarci su. Abbastanza immorale per molti, perfetta normalità invece per uno come lui. Per fortuna, davanti ha soltanto Eryk e non qualcun altro che potrebbe avere dei ripensamenti sulla sua presenza in quella struttura. <EUREKAAA!> Agita le mani in aria con una disinvoltura di uno spastico sotto acidi, tornando ad adocchiare il macchinario. <Se tu confronti i due DNA, scoprirai che NON sono la stessa persona! NON possono esserlo. Io ne sono sicuro e mi darò un premio, un applauso da solo perché lo sapevo dall'inizio!> E' a dir poco euforico, concentrato nella sua ricerca della verità. Annota la possibile informazione rinvenuta con il primo campione, passando a quello successivo col quale viene adottata la medesima procedura. Si gira adesso per seguire i movimenti compiuti dal ragazzo, il quale si dirige verso i contenitori ermetici per tirare fuori una fanciulla. Su questa, pratica una piccola incisione e trae a sé quanto tagliuzzato. Prima ancora che possa anche solo chiedere il motivo per cui abbia fatto qualcosa del genere, la spiegazione giunge direttamente dall'interessato ed artefice di ciò. <C'è stata una coglioncella> Bello definire così la capo clan Hyuuga che ha anche minacciato di farti secco se ti avvicini al marito, eh? <che voleva una incubatrice in cui farci crescere un feto. Non so bene per quale ragione, probabilmente il ventre gonfio avrebbe dovuto farmi intuire qualcosa. Ma le tue richieste sono diverse. Se sei in combutta con lei, sappi che da me non avrai un bel niente.> E fa anche l'offeso, piegando le braccia sul petto e girando la testa dall'altro lato. Una primadonna, non c'è che dire, signori. Ne avete appena avuta la dimostrazione effettiva. <Qualche puttana si farà senza dubbio impagnottare, quindi volendo la mando da te senz'alcun problema. Per ora, non sembrano andare tanto male.> Evidentemente, cercano di stare attente o quanto esce dagli organi maschili finisce in tutt'altro punto del corpo che, a ben pensarci, pur male non è purché non si ritrovino con un figlio dopo nove mesi. <Te l'ho raccontato del mio prossimo progetto?> Non se lo ricorda, probabilmente perché perennemente sotto effetto di sostanze stupefacenti eccetto quando lavora. Oh beh, per meglio dire, eccetto oggi. Ecco. Ci siamo! [ Chakra ON ] Quello che dice Ryuuma è abbastanza palese, ovvio che se controlli e metti a confronto due campioni di DNA puoi risalire all’eventuale identità differente dei due proprietari dei campioni. Arriva poi quella domanda che un po' lo spiazza, ovvio che Mekura si fosse rivolta già a qualcuno di più competente di lui. <”Ah certo, la ….”> ci riflette un attimo per come l’aveva chiamata la hyuuga <”… marternità surrogata mi pare, di Mekura Hyuuga giusto? No, mi ha chiesto anche lei di lavorarci su ma non ci ho neanche lontanamente iniziato. Ho altri progetti più impellenti, personali, prima di vedere le richieste altrui. Inoltre ti sembro la persona che fa qualcosa senza adeguata remunerazione alle spalle?”> spiega all’amico e al collega, facendo spallucce, infondo in quel momento era nel vivo del progetto sui sieri dell’aborto e della fertilità, avendo completato praticamente il primo mentre aspetta solo che questo venga appunto testato su qualcuna per verificarne gli effetti, ovvio c’è bisogno anche che qualcuno poi la impagnotti, però sono dettagli, può già osservare eventualmente gli effetti tramite delle analisi del sangue eventualmente. <”Perfetto, immaginavo che sarebbe successo, infondo trovi sempre il coglione che vuole venire dentro e anche col coito interrotto ci stanno rischi. Penso che questa mia ricerca possa tornarti pure utile a te e al tuo business in maniera diretta.”> gli va a dire in maniera schietta, senza girarci troppo attorno prima di spostarsi e andare a leggere i risultati del primo campione che ha analizzato e mentre scorre le ambrate tra quella lista di dati e numeri corrispondenti agli elementi che compongono il sangue, gli ormoni e l’identità del campione, arriva quella domanda sul prossimo progetto di Ryuuma <”Hmm, mi hai raccontato di un progetto sulla creazione di essere senzienti se mi ricordo bene, poi non so se l’hai già completato o se sei passato a un altro progetto, non sarei sorpreso dato che sei il capo dei genetisti e che è passato parecchio tempo da quando ne abbiamo parlato e sono stato assunto qui all’ospedale.”> strano parlare con un mukenin come Rasetsu come se non fosse successo nulla, infondo a lui che gli frega? Non fa parte della polizia di Kusa e anche volendone farne parte si suiciderebbe a scontrarsi contro il rosso per quello che ha visto, non pensa che Kusa valga la sua vita da shinobi, figuriamoci per fare lo sbirro! [chk on] Muove la testolina un paio di volte velocemente, come se fosse assatanato, prima di girare su se stesso in una piroetta a trecentosessanta gradi. E' partito, è tiltato, oggi sembra essere da tutt'altra parte. Sarà per via del consumo di Chakra a causa delle illusioni che deve mantenere per riuscire a restare lì dentro senza problemi. Dannata Oto, dannata Kimi! Deve riuscire a dare la colpa a lei almeno una volta al giorno per qualsiasi cosa gli succeda nella vita. <Appunto per questo anch'io ho rifiutato. Mi ha risposto che aveva già accordi con Yukio, ma a me l'Hasukage non ha detto proprio un bel niente!> Sventola la mandritta in aria, mentre si riporta nei pressi del macchinario per cercare di annotare anche la seconda informazione. Qualche altro controllo incrociato e dovrebbe facilmente raggiungere la soluzione al proprio problema. <Al che le chiedo una mia remunerazione, ma sai che mi ha risposto?> Chiaramente retorico, non gli concede neanche il tempo d'una risposta. <Mi ha minacciato perché non le piaceva ciò che le avevo proposto! Ma dico io> Perché, ora capirete, la colpa non è mai la usa bensì di chiunque altro lo circondi. <se non sei disposta a scendere a compromessi, perché vieni da me?> Sai, magari non conoscendoti, non poteva mica sapere che tipo di persona sei. Hai senza dubbio una fama che ti rende piuttosto conosciuto a livello del villaggio dell'erba, ma fuori da quelle mura sei riconosciuto soltanto adesso e soltanto perché sei un Mukenin agli occhi dell'Alleanza tutta. <E' un business da non sottovalutare. Esattamente cosa pensi di creare?> Comprende ciò che lo spinge, ma non ha intuito se voglia generare un medicinale, una pasticca, una droga. Lui è bravo nelle droghe! Nel frattempo, il Rosso si sfila il paio di guanti in lattice dopo aver rimesso ogni campione nel proprio contenitore, ben sigillato, protetto ed assicurato, oltre che siglato con il proprio nominativo. Non resta che buttare nella capsula ermetica che funge da refrigeratore il cadavere bruciato. <Non ho ancora iniziato nulla però non ricordavo se te l'avessi detto o meno!> Nel dubbio, ha preferito ripetersi, com'è giusto che sia. Almeno, s'è tolto un dubbio. <Beh, di base, stavo pensando di usare le mie cellule e quelle di Kouki.> Talvolta, sembra uno psicopatico, in dirittura d'arrivo nell'ospedale di psichiatrico dove ha dato il peggio di sé. Il sorrisone a trentadue denti, con tanto di risatina soffocata tra questi, non sembra affatto scemare. [ Chakra ON ] <”Esatto, penso ci sia il concetto sbagliato che, essendo noi genetisti, dovremmo saltare su tutte le ricerche senza che il nostro tempo e le nostre risorse vengano pagate. Che cazzo siamo, la caritas dico io?”> gli risponde come è giusto che sia, infondo loro ci perdono tempo e anche tanto per arrivare a un prodotto finale, per non parlare del costo delle risorse e dei macchinari che usano, costo che la hyuga dovrebbe sapere molto bene se avesse parlato con Yukio essendo lui il capo di tutta quella baracca chiamata Kusa. Non scende in dettagli su come Rasetsu sia stato minacciato da Mekura anche perché si sarebbe fatto una risata e in realtà non sa quanto sia forte quest’ultima dato che non l’ha mai vista in combattimento. <” Ovvio che è un business valido e proprio per questo non dovresti tutelarti, pensa se ogni cliente ti ingravidasse una troia, dovresti chiudere per nove mesi più eventuale maternità.”> gli risponde per poi appoggiare le analisi del primo campione. In questo momento si fumerebbe volentieri una sigaretta anche se sono in obitorio, peccato che quella puzza di fumo rimarrebbe li a ristagnare per parecchie ore dato che l’obitorio non ha esattamente delle finestre proprio per tenere la temperatura sotto controllo. <”Senza fare cose complesse come incubatrici che vanno solo ad aumentare la popolazione e poi questi bambini, essendo figli di puttana, crescono senza genitori e infelici, perché invece non farli neanche nascere in maniera innocua per le madri? Sto lavorando appunto sulla possibilità di controllare a piacimento l’esito di successo di una fecondazione, che sia farla riuscire oppure, in caso di fecondazione avvenuta ma non voluta, interromperla e uccidere il feto. Stiamo parlando di un siero o comunque di un medicinale, per ora ho solo la versione che aiuta a rimanere fertile, per quello che riguarda l’altra devo ancora iniziare la sperimentazione.”> spiega in dettaglio quindi il progetto che stava seguendo in questo momento con il primo siero già sintetizzato in una fiala di vetro nel suo armadio a temperatura controllata, con tutti gli appunti e le dosi degli ingredienti registrati in testa. <”Perché non te la scopi semplicemente? Mi era parso di capire da quel genjutsu che siete una coppia, no?”> Per fortuna, c'è Eryk che la pensa esattamente come lui. Si è meritato un altro caffè al distributore automatico dell'ospedale, il quale fa tanto schifo da essere rifiutato anche dai medici svegli da quarantottore. Però, che dire! Non può mica offrirgli alcolici sul posto di lavoro. Ehi, ma è lui il capo lì dentro! <Concordo! Dobbiamo farci rispettare e soprattutto pagare!> Esclama, a metà tra un bofonchio ed il suo solito tono esultante. Spinge il lettino in direzione del cunicolo vuoto, il quale viene aperto e tirerebbe fuori il lettino metallico al suo interno. Collegando rapidamente i due lettini alla stessa altezza, non farebbe altro che far scivolare il cadavere bruciato sull'altro. Fatto ciò, allontanando la lettiga usata sinora, chiuderebbe anche lo scomparto. <Sì, poi magari vengono anche a dirmi che devo pagarle pur non lavorando. Che assurdità!> Continua a borbottare, sistemando alcuni degli oggetti utilizzati sino a questo momento, alcuni necessariamente da disinfettare ed altri da gettare nei rifiuti tossici. Le spiegazioni che Eryk dona circa la creazione di un medicinale che possa controllare la fecondazione ed eventuale aborto del feto attira immancabilmente l'attenzione del Rosso. Gli occhi si sgranano e socchiude anche la boccuccia dalle labbra sottili. <Sfrutta l'arsenale che ho in laboratorio se ti serve. Voglio essere informato circa la sperimentazione e la creazione. Se ti servono cavie, possiamo usare le baldracche del Kukoku. Sicuramente anche loro non vogliono restare incinte dei propri clienti e rinunciare alla paga che ottengono ogni sera.> Tutto sommato, uniscono l'utile al dilettevole entrambi. Non ci sarebbe proprio nulla di cui pentirsi, ne gioverebbero entrambi. In pratica, per farla breve, è assolutamente d'accordo con ciò che Eryk vuole adottare e quel che vorrebbe creare. <In quel caso, esiste pur sempre l'aborto, ma prevenire prima che possano venire fecondate è senza dubbio un rimedio migliore.> Poggia i glutei contro il ripiano di uno dei lettini, il quale non è ovviamente bloccato e le ruote sono libere di muoversi. Per questa ragione, nella maniera più inconscia possibile, tanto da generare un: <KYAAAAAAAH!> di sicuro udito da tutto l'intero ospedale, anche nell'ala più lontana, si ritrova a terra. Un braccio, stortissimo, è poggiato sul lettino nel vano tentativo di sorreggersi. Le gambe sono piegate all'insù, il collo all'indietro e gli occhiali sono volati per destinazioni sconosciute. <TUTTA COLPA DI KIMI!> Ormai è diventato un mantra. Alla sua ultima domanda, mentre con un virile: <Oplà!> cerca di rimettersi in piedi, presta anche attenzione all'ultimo quesito del Doku. <L'ho chiamato esperimento non a caso. Sfruttare il normale procedimento sessuale non renderebbe tutto questo maestoso. Ci pensi? Creare un bambino fuori dall'utero materno e senza la necessità di copulare. Potrei creare il mio esercito personale di piccoli Rasetsu.> EH MO ANDIAMOCI PIANO PERO', MANNAGGIA A YUKIO. [ Chakra ON ] Vede l’interesse accendersi negli occhi di Rasetsu con la quale ha avuto abbastanza a che fare da poter riconoscere la reazione, confermata poi da quella frase che sussegue quel cambio repentino dello sguardo del demone rosso. Sorride a quelle parole, non aveva dubbi che gli avrebbe offerto il suo supporto lavorativo e a livello di materia prima. <”Vero, ma l’aborto è più invasivo e a ogni tua prostituta dovresti metterla sotto i ferri per farla abortire o in generale per rimuoverle l’utero proprio per evitare una situazione del genere… Invece così, basta un po' di questo siero e il processo è naturale, come il processo di rigetto che avviene in alcuni pazienti dopo il trapianto di un organo”> va a spiegare il concetto dietro alla teoria che vorrebbe appunto applicare, mutando la proprietà del feto in tossico per farlo riconoscere come elemento nocivo da parte del sistema immunitario e far si che questo venga rimosso, unica complicanza un po' di dolore, febbre ed eventuali perdite vaginali, tutto sommato però niente di così grave come un operazione e soprattutto facilmente accessibile anche all’esterno di Kusa dove i macchinari del loro ospedale non sono reperibili. Immaginate il business dietro al controllo sulla natalità, quante persone rimangono gravide senza volerlo o quante vorrebbero avere a loro volta un figlio senza adottarlo, provare l’esperienza di diventare madre? Si trattiene dal ridere, perché gli amici veri quando succede qualcosa ridono e poi si preoccupano di chiederti se stai male. <”No, tutta colpa di quella stronza di Kimi!”> già perché se è visto male in giro è per colpa sua, così come se ora ha il timore dei genjutsu e di quelle schifosissime farfalle! <”Ho capito, non sono di certo tipo da porti quesiti filosofici come l’anima del bambino eccetera. A livello teorico tuttavia ci manca comunque uno spazio dove far crescere il feto, che sia appunto un incubatrice o un macchinario che ne accelera la crescita. Fosse per me lavorerei sul secondo, anche a livello di cellule staminali ci tornerebbe utile.”> ragiona a voce alta, coinvolgendo il capo dei genetisti in quei progetti che sicuramente in futuro tratteranno di nuovo insieme, aprendo con la sua ricerca, orizzonti ad altre possibili invenzioni e sviluppi tecnologici![chk on] Ragiona bene su quello che Eryk ha da proporgli, annuendo un paio di volte e continuando a prendere in considerazione l'informazione che gli sta fornendo. Utile, senza alcun dubbio. Ci sarà bisogno di fondi e di materiali, oltre che di macchinari, ma di questo non c'è da preoccuparsi. Posseggono tutto ciò di cui hanno bisogno. <Si tratterebbe di tenerle impegnate comunque per un periodo di tempo per via dell'aborto e della ripresa.> Si passa una mano tra i capelli arruffati, cercando di poggiarsi di nuovo al lettino, ma assicurandosi che questa volta sia perfettamente immobile. Preferirebbe sparire dalla faccia della terra anziché cadere di nuovo come una pera cotta soltanto perché gli manca qualche cromosoma. <Ogni giorno che passa ti merita sempre più il mio amore.> IN SENSO METAFORICO, SIA CHIARO. Non glielo butterebbe tra le natiche perché prova attrazione fisica nei suoi confronti. Insomma, è sicuramente un bel tipo, ma da qui ne passa d'acqua sotto i ponti. <Non ho mai detto di non avere il macchinario, quanto più di non volerlo dare in mano a chi non sa contrattare. Non resta che recuperare il DNA necessario, non dovrei metterci molto anche perché uno dei campioni sono io.> Ed ha sempre fatto esperimenti anche su se stesso, sfruttando l'innata particolare posseduta e la capacità di rigenerarsi da solo. <Cerco di dare un senso agli appunti recuperati oggi. Teniamoci in contatto, vado a bermi qualcosa.> Si sfila anche il camice, appendendolo all'appendino dietro la porta, prima di dileguarsi fuori dall'obitorio e... boh, probabilmente andare al Kukoku dov'è segregato. [ END ] Non sta a sindacare sul fatto che dovrebbe o non dovrebbe uscire essendo Rasetsu tuttora ricercato per tutta Kusa, lui era fatto così e di sicuro se la sa vedere da solo se dovesse accadere qualcosa alla sua persona. <”Beh sempre meglio una settimana di ‘malattia’ che mesi se non addirittura un anno nella peggiore delle ipotesi, poi quelle diventano mamme e non ne vogliono sapere di tornare ad aprire le cosce…”> gli risponde in maniera molto ironica anche se è serio a riguardo. Annuisce a quella dichiarazione di affetto che la prende in maniera professionale ,esattamente come era stata intesa anche perché era chiaro che il rosso aveva occhi solo per la luminare dell’ospedale e inoltre il Doku, nonostante sia un bell’uomo, anche lui preferisce il gentil sesso e di certo il sedere o la proboscide non lo attirano. <”Beh se hai già il macchinario possiamo iniziare quando vuoi in realtà. Non so esattamente per che cosa lo avevi creato, nel caso fosse necessaria qualche modifica sentiti libero di farmelo sapere.”> finisce poi di parlare, ascoltando il fatto che deve ancora reperire i campioni da mischiare e unire al fine di creare un nuovo organismo, ma essendo i campioni suoi e di Kouki, beh non ci dovrebbe volere molto a dirla tutta anche se forse è meglio lasciar passare un po' di tempo finchè le acqua si siano calmate a sufficienza dopo Oto. <”Certo, come sempre. Vedi di non farti beccare!”> andrebbe pure con lui ma uscire fuori allo scoperto è abbastanza pericoloso essendo il suo clan direttamente coinvolto con ciò che è accaduto a Oto e inoltre è abbastanza stanco dopo la giornata, preferisce tornare a casa alla magione dove c’è Tenshi ad aspettarlo. [end]
Rasetsu analizza nuovamente dei campioni, in questo caso il dito mozzato trovato assieme al corpo e i resti che è riuscito a recuperare nella prima giocata dal cadavere carbonizzato.
Subentra Eryk, sorpreso di vederlo in ospedale valutando che è ricercato dall'Alleanza, ma iniziano a dialogare circa un progetto del Doku riguardante medicinali in grado di controllare la fertilità d'una donna.
Attendo Tenshi per la valutazione♥
Subentra Eryk, sorpreso di vederlo in ospedale valutando che è ricercato dall'Alleanza, ma iniziano a dialogare circa un progetto del Doku riguardante medicinali in grado di controllare la fertilità d'una donna.
Attendo Tenshi per la valutazione♥