Ricerche sui Koshirae
Free
con Raido
[Biblioteca] Dopo la chiacchierata con Furaya, la curiosità ha preso il sopravvento sull'Oboro e, nonostante abbia cercato di resistere all'impulso, tutto è risultato vano. E' a Konoha da un giorno appena riuscendo solamente a dormire ed a fare un giro per il villaggio ma oggi ha deciso di rendere questa giornata piuttosto proficua, quanto meno per le sue conoscenze. Difatti si trova all'interno della biblioteca del villaggio per cercare informazioni più esaustive ed esaurienti sui Koshirae. Il cielo all'esterno si presenta blu, privo di nuvole o qualsivoglia impedimento di qualunque tipo, il sole splende alto e forte nonostante l'autunno, appena giunto, si fa sentire. Non fa più caldo come nelle settimane passate, bensì vi è un'aria decisamente più fresca ed abbordabile, in grado di rinvigorire anche il più spossato degli uomini. La vita in quel della foglia prosegue, non si abbattono ne si lasciano andare, anzi, vanno avanti e crescono più forti giorno dopo giorno ed è ciò che strappa un tirato sorriso all'Oboro, il sapere che non si danno per vinti. Sospira buttando fuori dalla bocca, svuotando i polmoni ed immergendosi nel silenzio stesso della biblioteca, beandosi di quella tranquillità e preannunciando una mattinata forse anche troppo interessante. Indosso porta il solito kimono nero tendente al grigio legato alla vita da una cintura totalmente nera, a maniche lunghe ed a collo alto, coprendo così ogni singolo punto del corpo e lo stesso fanno i pantaloni, lunghi e larghi a coprire le gambe. Ai piedi vi sono dei sandali di legno rialzati. La bianca chioma, lunga fin oltre le ginocchia, si presenta pettinata e lucente, pulita ed ordinata, una sensazione per cui non smette mai di dire grazie. Una piccola novità è presente sul di lui viso in quanto indossa un paio di occhiali aventi la montatura nera e spessa, lenti rettangolari, il tutto per vedere meglio e non stancare la vista. Al momento si trova all'ingresso della Biblioteca osservando gli scaffali e tutti i libri che li occupano. Sbuffa appena, conscio del lavoro che vi è dietro ma non demorde iniziando ad avanzare. [Chk Off] [Biblioteca] Avanza lentamente, facendo il meno rumore possibile per non disturbare eventuali persone intente nella lettura. Cammina piano aggirandosi per gli scaffali, scorrendo i vari libri con le dita, leggendone i titoli e le intestazioni per cercare quello giusto e quello più corretto. Muovendosi aggira uno scaffale ritrovandosi in una sezione strana, non ha letto dei libri trattati, troppo distratto e concentrato per farci caso e nello scorrere si ritrova davanti ad un volume colorato di arancione, qualcosa di effettivamente strano. Indietreggia col viso, stranito, tanto da fare qualche smorfia ed inarcare un sopracciglio per poi prendere tale libro, molto piccolo e sottile <Mh> mugugna guardandone la copertina e solo dopo il titolo viene letto, a bassa voce <Il paradiso della pomiciata...volume 1> qualche attimo passa prima di elaborare il tutto, e ciò è possibile anche grazie al nome dell'autore. Il tempo si ferma, gli occhi permangono fissi avanti a se, incredulo di aver trovato un'opera del genere, così in bella vista <Ok> esordisce mettendolo a posto, scuotendo il capo ed andando avanti, togliendosi dalla testa quella brutta immagine, seppur la voglia di ridere sia tanta. Continua a scorrere i libri con l'indice destro, inclina il capo per leggerne meglio i titoli <Vediamo un po'> e nello scorrere si sofferma su un altro volume <E questo si chiama Kam...> spalanca gli occhi, le pupille si allargano sensibilmente <Ok, no, ho sbagliato sezione> liquidandosi in quel modo per girare l'angolo ed abbandonare quel minuscolo reparto pieno di libri troppo "avanzati" per quello che sta cercando. Sbuffa smuovendo le labbra e gonfiando le guance, butta fuori l'aria che ha in corpo e riprende a cercare. <Paese del ferro...paese del ferro> parla piano ed a bassa voce pronunciando quella specifica frase mentre le dita continuano a scorrere imperterrite sui libri e solo ora ne prende davvero uno. [Chk Off] [Biblioteca] Il libro preso non sa cosa contiene ancora ma il titolo potrebbe essere indicativo e con esso ne prende qualche altro tenendoli poggiati sul braccio sinistro, il quale è piegato e rivolto verso l'interno. Iniziano a pesare avendo preso all'incirca 4 volumi e non sono di certo i più sottili. Alza il viso e con esso gli occhi per scrutare nello scaffale superiore, vedere se vi è qualcosa di interessante da poter leggere e, difatti, andrebbe a prendere un altro libro, il quinto e, per il momento, si ferma li essendo già abbastanza spessi e non ha la minima idea di quanto ci voglia a leggerli per intero. La destra viene portata sotto la copertina di essi ricominciando a camminare, questa volta in direzione di un tavolino rotondo, isolato, sui cui non vi è seduto nessuno. Non ci pensa due volte ad occuparlo poggiando i libri su di esso. Scrolla le spalle per rilassare i muscoli e gli arti, alleggerisce il peso per poi sedersi sulla sedia andando ad accavallare le gambe, più precisamente va a mettere la gamba destra sopra quella sinistra lasciando il suddetto piede a penzoloni. Afferra il primo libro con la destra, un movimento veloce, per poggiarlo sulla propria coscia, un grosso volume in attesa di essere letto. Sistema meglio gli occhiali sul viso, preme al centro per farli aderire meglio e comincia. Apre il libro sfogliando le varie pagine, leggendo molto velocemente ma prima, dalla tasca tirerebbe fuori un foglio di carta ed una penna per prendere appunti, penna già aperta, tenuta con la mano destra. Legge silenziosamente, con una certa brama di conoscenza e voglia di sapere, capire chi sono questi Koshirae. Sta cercando informazioni sugli stessi e sul paese del ferro, nella speranza di trovare qualcosa di appropriato. Non li conosce, non ne ha mai sentito parlare ma la descrizione fornitagli dalla Nara basta ed avanza per spingerlo a tanto impegno. Chiamarli "particolari" è come invitarlo a nozze. Legge avidamente ogni singola parola e lettera, legge veloce mangiando le pagine una dopo l'altra mentre la mano destra inizia a segnare qualcosa sul foglio di carta. [Chk Off] [Biblioteca] Scrive su quel foglio di carta varie annotazioni in merito mentre lo sfogliare delle pagine del libro prosegue senza sosta alcuna e senza fermarsi. Gli occhi si muovono da sinistra verso destra leggendo le varie righe ed in poco tempo si ritrova a superare la metà del volume con quella lettura che lo impegna a fondo. Non ha idea di quanto tempo stia passando, non conosce l'ora ma neanche gli interessa, alla fine non ha niente di meglio da fare fin quando non parla con Mekura, ma, ora che ha scoperto essere lei una capo clan, incontrarla si fa sempre più ardua e decisamente difficile. Ricorda gli impegni di Hotsuma come capo, anni e anni fa, ricorda ogni singola cosa e non può fare a meno di compatire la povera Hyuga per tutto quello che deve passare e che sta passando. Smuove le labbra strofinandole tra loro, le inumidisce quanto basta per evitare che si secchino per poi continuare a leggere arrivando, finalmente, alla fine del volume. Sbuffa sonoramente chiudendolo. Lo posa sul tavolo e prende il secondo con la stessa velocità di prima per poi aprilo cominciando a leggere le varie notizie riportate la sopra. Alcuni sono libri di storia, altri geografici, altri ancora di leggende e storie. Insomma, ha preso un po' di tutto variando tra gli argomenti, spaziando dalla realtà alla fantasia cercando più informazioni possibili. D'altronde si sa, le leggende nascono da una base reale ed è proprio quello che lui sta cercando, la parte reale e tangibile per poter arrivare a conoscere di più di quel clan di Houjutser che, come ha detto Yukio, scarseggiano e non poco. Mentre legge alza per qualche attimo il viso, guarda avanti a se per poi alzarsi di scatto lasciando il libro sulla sedia e dirigendosi in un reparto della biblioteca. Pochi attimi passano in cui prende un libro in particolare, un libro riguardante l'insegnamento e anch'esso va a fare compagnia al resto dei suoi fratelli su quel tavolino. Fatto ciò, torna a sedersi per riprendere la lettura e, con essa, anche gli appunti. [Chk Off] [Biblioteca] Il nuovo è posto sul tavolo, pronto per essere letto ma prima deve finire gli altri volumi presi, ergo, ha bisogno di darsi una mossa ed anche una mossa veloce per poter concludere tutto quanto in breve tempo. Le gambe non sono più accavallate, le tiene piegate con entrambi i piedi poggiati sul pavimento, schiena piegata in avanti a guardare il libro, ora poggiato sul tavolo e la mano destra che scrive continuamente. Sfoglia le pagine leggendo varie nozioni, prendendo appunti su appunti e tra questi anche un modo per poterli contattare e trovare a colpo sicuro, cercando esponenti di spicco di tale clan, magari un capo clan che gli permetta di scoprire qualcosa di più. Finisce anche questo volume e passa al prossimo, un libro sulle leggende, una lettura particolare ma necessaria, nonostante non sia nelle sue corde e nella sua natura essendo una persona molto terrena. Ci prova e si impegna a leggere varie leggende sul paese del ferro ed, in generale, sui vari paesi che compongono il mondo ninja, trovare riferimenti ai Koshirae, ad una loro presenza, anche solo un piccolo accenno che possa fornirgli un punto di partenza. Le vecchie guerre, i vecchi shinobi di un tempo. Ora come ora gli farebbe più che comodo parlare con qualche vecchia leggenda per comprendere maggiormente, qualche shinobi che ha fatto la storia. Deglutisce e la mente passa subito a Yukio. Chi più vecchio di lui può aiutarlo, d'altronde lo ha detto anche lui che ha occhi e orecchie ovunque <Si, faccio prima ad andare in pensione> scarta subito l'ipotesi di chiedere a lui, troppo impegnato e troppo imprevedibile per tenerlo realmente in considerazione. Le possibilità diminuiscono minuto dopo minuto ma non si da per vinto ed approfondisce ancor di più quella lettura finendo anche il libro di leggende. Lo chiude e passa al prossimo, il penultimo di quelli che ha preso, senza contare il volume sull'insegnamento, un libro molto particolare. [Chk Off] [Biblioteca] Legge velocemente, segna sul foglio di carta altri appunti arrivando a riempire la prima facciata del foglio. Probabilmente più della metà di quello che ha segnato non gli sarebbe servito a niente ma non si sa mai, lui scrive e potrebbe valere effettivamente qualcosa. Conclude anche il penultimo libro sentendo come la pancia inizi a gorgogliare, la fame arriva e come dargli torto. Smuove la lingua per inumidire ancora una volta le labbra eppure, nell'allungare la mano verso il volume, qualcosa lo blocca e lo frena. Distoglie lo sguardo andando a guardare il volume sull'insegnamento, assottigla lo sguardo e guarda gli appunti presi. Muove il braccio cambiando direzione e prendendo il volume sull'insegnamento, un libro più che altro basato sulla psicologia, perchè di questo si tratta eppure lo affascina. Lo apre e lo inizia a leggere alzandosi dalla sedia prendendo gli altri volumi, passando per i vari scaffali andando a posarli nei posti in cui li ha presi, uno per uno, senza fretta mentre si immerge nella lettura. Preso, totalmente preso, con le parole del tessai che gli riempiono la mente, parole strane, parole che lo hanno preso in contro piede. Come possono gli houjutser scarseggiare? Perchè nessuno si butta più in un arte nobile come quella? Non lo comprende minimamente. Torna al tavolo, prende il foglio e la penna e si dirige dalla bibliotecaria <Mi porto questo> e nel dirlo lascia tutti quanti i propri dati e dove poterlo trovare in caso <Grazie mille> un inchino nei di lei confronti prima di uscire dalla biblioteca portandosi all'esterno, verso il villaggio del fuoco, ancora immerso nella lettura. [END]
Raido si reca alla biblioteca di Konoha per cercare informazioni sui Koshirae, apprendere di più su questo clan di cui gli ha accennato Furaya e scoprire chi sia il capo clan o qualche ninja di spicco.