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con Sakir, Eryk

18:57 Sakir:
 Konoha. Tanzaku Gai. Kusa. Oramai sono i tre luoghi fissi per l'Inuzuka. Temi tu la morte? No. Infatti quest'oggi si trova al Tanzaku Gai. Luogo dove è stato minacciato da Orochi e dai suoi sottoposti in persona. Ha un conto in sospeso con loro ma non si trova lì per quel motivo. Ha bisogno di sfogarsi e lì potrebbe trovare la soluzione. Indossa un pantalone corto blu elettrico, una maglietta smanicata bianca e le sue scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato ne fianco destro, dove al suo interno vi sono sei shuriken e tre kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, tre fuuda vuoti, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra e due tonici curativi. Con sè ha anche vambracci, schinieri e guanti per protezione. Ovviamente indossa il giubbotto verde, ottenuto con la sua promozione, che lo identifica minimo con il grado Chuunin. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: un taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, che intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia fino al mento. Ha il sigillo dell'Hirashin nelle scapole, impresso dal suo Sensei Yukio, ma ben nascosto da un tatuaggio, grazie alle mani della sua Kage, Furaya. Il suo compagno animale, AISU, è cresciuto ed un cane di razza Husky con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese. Ha già il chakra impastato e cammina in uno dei vicoli di quel posto, senza una meta ben precisa ma lontano dalla Sala da Thè. Non vuol avere casini e soprattutto vuol attendere istruzioni dal Rosso. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

19:30 Eryk:
 Il doku è tornato all’okiya dopo quasi due mesi che non è presente in quei cerchi di kusa, in quelle terre che lo hanno ospitato per sei anni e soprattutto a quel locale nel tanzaku dove sa essere la dimora della sua sensei. Da quando era tornato non ci era ancora andato in effetti, forse perché non si sentiva ancora pronto a rivederla: gli aveva dato un compito, diventare più forte, e per quanta esperienza abbia accumulato in quel mondo, non si sente ancora a suo agio, non si sente di aver ancora completato quell’incarico che gli aveva lasciato. Certo, lei era partita prima del suo esame da genin, non l’aveva visto neanche diplomarsi come ninja e quella promessa è rimasta in sospeso fin ora. All’interno di quelle mura tanto familiari è accolto dalle solite due maiko che avvisano un ragazzino, muto che gli corre incontro solo per tirargli la gamba destra del pantalone nero che sta vestendo. Abbassa il capo e gli viene consegnata una lettera ancora chiusa e piegata in tre parti. Inclina il capo al ragazzino biondo per poi aprirla, prima di porre quella fatidica domanda e comincia a leggere. Dal contenuto delle prime parole all’interno di quella lettera appare subito palese chi è il mittente: la sua maestra Ren. Le ambrate si muovono su quelle file di parole scritte in inchiostro, non può dirgli dov’è ne tanto meno cosa ha fatto, eppure può intuire qualcosa. Porta le mani al naso con quel pezzo di carta, sentendone l’odore di muffa, sangue, umido. Non è ancora tornata… <”Dove sei Ren?”> parla tra se e se per poi girarsi senza neanche salutare le maiko sempre gentili con lui, proseguendo fuori verso quelle scalinate che lo avevano condotto alla volta del locale. Non guarda in faccia nessuno, probabilmente prendendo a sballate o sbattendo contro altre persone distratte che gli inveiscono contro per poi girarsi e vedere quel gigante di quasi due metri e soprattutto, grosso e piazzato, camminare per quelle strade del tanzaku. L’entusiasmo iniziale si è trasformato in ansia, preoccupazione e tristezza.. da quanto tempo è lì quella missiva? Per quello che ne sa Ren potrebbe averla mandata anche un mese fa mentre lui era in viaggio e dato che non è tornata qualcosa potrebbe essere andato storto, o forse anche la peggiore delle ipotesi. Il vestiario è molto basic e comune con un paio di pantaloni lunghi neri e una camicia bianca abbottonata con le maniche arrotolate fino al gomito. I capelli corvini sono raccolti in una coda di cavallo alta mentre a proteggere i piedi delle scarpe nere di tela.

19:56 Sakir:
 Vuole proprio divertirsi quella sera. Vuol inzuppare il suo biscottino, drogare qualcuno, uccidere qualcuno oppure far scoppiare qualcosa. Ha bisogno di sfogarsi. Non vede il suo Sensei da settimane, non sa che fine ha fatto ma è vivo. Deve esserlo o lo avrebbero avvisato, in un modo o nell'altro. Fa un sospiro, gettando aria dalle narici, come un toro in una corrida. Aisu zampetta al suo fianco, ringhiando contro un gatto che scappa alla sua vista prima di sentire la traccia olfattiva di ERYK provando a dirigersi verso la sua direzione. Il tredicenne alza il sopracciglio sinistro mugugnando <Mh> prima di seguire il suo fido compagno a quattro zampe e arrivare a pochi metri dal gigante. Ne osserva le forme e gli abiti dicendo poco dopo <Ei amico, cosa si fa per divertirsi in questo posto?> vuol capire se è uno che sta lì o va di tanto in tanto. Nel frattempo, se l'altro glielo permette, il suo compagno a quattro zampe cercherebbe di avvicinarsi al Doku e girargli intorno per controllarlo per bene e riferirlo poi al suo padrone. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

11:50 Eryk:
 Ripiega quella lettera e la infila in tasca, le risponderà probabilmente dopo in un luogo più appartato dove potrà appoggiarsi e scrivere soprattutto, non li ai piedi della casa di te sprovvista della sua proprietaria. Arriva alle orecchie del doku una voce infantile e le ambrate si alzano a posarsi sulla figura di Sakir e di quella domanda. <”Non si fa niente di che, soprattutto di giorno che è deserto come quartiere. Di notte invece ci sono diverse attività per adulti, piuttosto che ci fa un ragazzetto come te qui?”> gli chiede a sua volta essendo non propriamente il posto per una persona dell’età di Sakir dove bazzicare tranquillamente, magari di giorno che è vuoto… ma la sera i tredicenni non sono praticamente ammessi con la prostituzione che c’è e il gioco d’azzardo, i pub con la vendita d’alcohol e lo spaccio di droga per mano della Yakuza. Magari si è perso, si è allontanato troppo mentre portava il cane fuori a fare i bisogni ed è finito lì per sbaglio. Del cane non si preoccupa, lo lascia avvicinarsi mentre rimane seduto su quella scalinata , non prestandoci troppa attenzione. È anche carino Aisu, peccato che non lo tocchi dato che non lo vuole avvelenare malamente. Si alza in piedi, mostrando al rosso quanto è più alto di lui. Le mani si infilano in tasca per estrarre una sigaretta e l’accendino, con la prima che viene portata alle labbra del doku mentre l’accendino ad illuminare la fine di quella sigaretta in maniera da accenderla e prendere una boccata di quel fumo nocivo. Ripone con la destra l’accendino dove lo aveva preso mentre la sinistra afferra tra indice e medio la sigaretta dal filtro, allontanandola da quelle labbra carnose mentre butta fuori il fumo grigio, lontano da Sakir in maniera da non dargli fastidio, dato che un bambino come lui non dovrebbe essere un fumatore.

11:58 Sakir:
 Si trova a un paio di metri dalla scalinata dove è seduto il Doku, osservandolo attentamente mentre il suo compagno animale fa la sua ispezione andando poi a riferire tutto al tredicenne. Quest'ultimo si prende qualche secondo di tempo per poter rispondere con <Oh, a me hanno detto invece che qui si ci diverte e pure molto. Ci sono diversi luoghi dove andare ad inzuppare o farsi inzuppare il biscottino, giocare a carte o a dadi, bere della buonissima birra fresca mangiando porcherie o meglio ancora sballarsi> fa un piccolo ghignetto divertito dando delle carezze al cagnolone che lo affianca prima di vedere che l'altro prende una sigaretta e l'accendino scuotendo la capoccia <Tzk, fumi quelle porcherie?> prova ad approcciarsi facendo qualche altro passo verso il gigante <Se vuoi io ho qualcosa di meglio e a poco prezzo> ebbene si, sta entrando in modalità spaccino della Yakuza, visto che non può sol campare di missioni e di prostituzione ma deve vendere anche la Sbrilluccica e far conoscere il prodotto a più gente possibile <Ah, sono stato maleducato> si sbatte la mano sul viso dicendo alla fine <Mi stavo annoiando a Konoha e ho deciso di fare una capatina in questo posto, per rilassarmi un paio di giorni> ammette sincero, cedendogli nuovamente parola. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

12:08 Eryk:
 Lo ascolta e non può che inarcare un sopracciglio dato ciò che dice e l’aspetto non esattamente congruente con quelle parole, a meno che Sakir non sia un Benjamin Button e che quindi sia un vecchio matusa che le ha provate quelle cose. Arriva poi il tassello mancante quanto prova a vendergli la droga il che gli fa scappare un mezzo ghigno, ne ha vissute di situazioni come Sakir lui stesso a Kumo quando era nei suoi stessi panni. <”Devo avere proprio la faccia da tossico dipendente se continuate a propormi la droga. No grazie, ho smesso con quella merda.”> gli risponde in tutta onestà dato che è davvero così, prendendo una boccata di tabacco e allontanandosi la sigaretta quel che basta per poter espellere il fumo dalle labbra . A quanto pare il ragazzino e il cane arrivano da Konoha, non che sia così strano vederlo alTanzaku dato che appunto è un quartiere comunicante tra i due paesi di provenienza dei due ninja che stavano interloquendo in questo momento. <”Ti sei perso delle vicende particolarmente interessanti a Konoha invece. Rivolte per un evento meteorologico, attentati terroristici al monte dei volti di pietra… meglio della solita quotidianità con quella sbobba che mangiate così di frequente.”> gli risponde con quel tono profondo e roco , dal timbro vocale virile come sempre, ricordando anche se non con piacere, gli eventi di Konoha nell’ultimo mese. Alza le braccia al cielo stiracchiandosi per bene <”Comunque il tanzaku di giorno è vuoto, dovevano dirtelo di venire qui di sera, allora sì che avresti visto un'altra visione.”> gli spiega per poi fare un paio di passi per sgranchirsi anche le gambe dato che il motivo per la quale era venuto lì non c’era, non era tornata ancora..

12:17 Sakir:
 Stiracchia i muscoli delle braccia allungandole verso l'alto mentre ascolta le nuove parole pronunciate dal DOKU facendo un ghignetto divertito, mostrando i denti canini appuntiti, tipici dei membri del suo clan d'appartenenza <Merda? Che cazzo di droga ti sei fumato se dici che è una merda?> si gratta la capoccia con la mancina dicendogli poco dopo <Oh, non ho pensato che hai la faccia da tossico dipendente ma può essere un'alternativa alle sigarette che fumi> scrolla le spalle <In ogni caso la scelta è solo tua> gli fa un sorriso. Ebbene si, il duo Inuzuka sono di Konoha e il Tanzaku Gai è al confine fra il Paese del Fuoco e il Paese dell'Erba anche se in quel quartiere nessun dei Kage comanda. Ascolta le ultime notizie riguardo il suo Villaggio d'origine, visto che ultimamente è stato a Kusa, dal suo Sensei che non lo ha nemmeno informato. Sto stronzo. Fa un sospiro dicendogli <Per evento mereologico intendi la Luna Rossa?> d'altro canto anche lui è stato influenzato da quel tipo di evento <Attentati terroristici al Monte dei Volti? Oh cazzo, dovrò informarmi il prima possibile> che sia stata la Yagure che oltre a conquistare Oto ha fatto quest'attentato? <Va bene anche di giorno. Anzi, direi che molto meglio di giorno> si sfrega le mani. Cosa ha in mente di fare il nostro uomo-cane? (cit.) [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

12:31 Eryk:
 Riporta la sigaretta alla bocca e prende un altro tiro, arrivando a metà di questa. La allontana di nuovo, dandole un colpo contro il filtro con il dorso dell’unghia del pollice da sotto, in modo da far cadere la cenere per terra. Inspira aria, buttando così quel fumo in profondità per poi rispondergli ai quesiti. <”Per ogni spacciatore le droghe che non vende lui sono merde.Tiri l’acqua al tuo mulino dopotutto.”> si incammina che il ragazzino lo segua o meno, non ha nulla da fare lì infondo e i negozi sono chiusi, se volesse prendere un boccone dovrebbe tornare come minimo a Kusa o alla magione Doku oppure aspettare il tramonto prossimo dato che si era recato nel pomeriggio inoltrato. Il ragazzo col cane gli chiede dunque spiegazioni, alludendo appunto alla Luna Rossa la quale a quanto pare è stata percepita qui al tanzaku e a Kusa, non sono un evento che si è abbattuto sopra Konoha. Annuisce in risposta senza perdere tempo dato che pure lui ne è al corrente a quanto pare. Per quanto riguarda l’attentato non scende in particolari e nei dettagli anche perché è saltato solo uno dei dieci volti. <”Beh vedo che sei abbastanza rilassato a parlarmi di spaccio senza neanche sapere chi sono e che potrei arrestarti…”> lo punzecchia proprio per vedere come reagisce, almeno quando lo faceva lui il servizio per la yakuza di Kumo, era in maniera discreta, non così apertamente. Un conto è stato Rasetsu che poi si è rivelato essere il capo della Yakuza locale, e proprio perché sa chi è il capo e non sa che Sakir è un sottoposto del suo amico e collega, vuole vedere se è uno che ha le palle quadrate per spacciare nel territorio di un altro gruppo come la Yakuza locale.

12:40 Sakir:
 Osserva ogni singolo movimento dell'altro e aspetta qualche secondo prima di parlargli ancora, iniziando a seguirlo lungo quei vicoli <Oh, ti posso garantire che le nostre Sbrillucciche sono le migliori in commercio anzi penso che siano le uniche che circolano, in quanto solo Rasetsu le produce> dice senza farsi problemi. D'altro canto, lui è il capo assoluto della Famiglia e il suo nome sicuramente circola in questi quartieri. La Luna Rossa è stata avvertita in tutti i Villaggi e non solamente a Konoha e poi rimane in silenzio per quanto riguarda l'attentato, non dandogli ulteriori informazioni. Dovrà fare da sè, quando e se ne avrà voglia visto che per adesso ha altro a cui pensare e cercare. E' molto divertito dalle parole del Doku e quando dice che potrebbe arrestarlo, con tono tranquillo esclama <Oh, non sei un Anbu se no avresti la maschera e l'equipaggiamento addosso e inoltre gli Anbu e la Polizia non sono ben visti in questi luoghi. Sei qui perché anche tu cerchi qualcuno o devi fare qualcosa> annuisce un paio di volte <In ogni caso, non sarebbe facile arrestarmi> gli fa l'occhiolino. E' l'allievo di Yukio, pupillo di Ryuuma e un ex medico di Konoha. Diciamo che ha diverse conoscenze importati che potrebbero aiutarlo <In ogni caso, sono qui anche perchè ho un conto in sospeso con un coglione e voglio creare un po' di disordine> dice secco e serio. Orochi infame, per te solo lame! [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

12:56 Eryk:
 <”… sai che gli anbu non vanno in giro sempre con la maschera vero?”> gli chiededato che sembra essere convinto che quella sia una motivazione valida per la quale lui non lo sia a priori, che poi ha ragione Sakir e non è, è un altro conto, ma se il ragazzo si affida solo alla maschera, beh è un problema, per quel che sa l’inuzuka lui potrebbe essere benissimo un poliziotto o un anbu trasformato e arrestarlo seduta stante. <”Non sarebbe facile perché hai Rasetsu Kokketsu, capo genetista e ninja di Kusa, alle tue spalle a coprirti?”> gli chiede mostrandogli un ghigno dato che se effettivamente è uno di loro, beh non è molto furbo da parte sua infamare il proprio capo e ora Sakir ha due modi per prendere la questione che Eryk conosce l’identità del suo capo: o effettivamente è uno sbirro ed è lì per investigare, oppure semplicemente lo conosce, come è il caso dato che sono amici, colleghi e collaboratori. <”Non fare il vigliaccio o il coniglio. Se hai un conto in sospeso tira fuori le palle e vallo a prendere.”> lo sgrida, alzando il tono dato che non gli piacciono le persone meschine, chissà poi se farà casino lì in quel posto che comunque per eryk ha una certa importanza dato che la sua sensei è la proprietaria. <”Prendi quel bel cagnolino con una mano, con l’altra ti prendi il ‘biscottino’ e ti fai coraggio.”>

13:08 Sakir:
 <Come ti ho detto, non sei un Anbu o un poliziotto sotto copertura> ne è sicuro e convinto delle sue parole <Mi avresti già arrestato e non avresti perso tempo> fa un ghigno portandosi le mani dietro la nuca mentre continua a camminare accanto a lui <Oh, assolutamente no. Non è perché Rasetsu Kokketsu, capo genetista e ninja di Kusa mi avrebbe coperto le spalle. Io ho anche le mie capacità e non posso fare sempre affidamento sugli altri> si lecca le labbra con la punta della lingua. Un tic o un vizio nervoso? Non è dato saperlo <In ogni caso ho memorizzato la tua traccia olfattiva e se sei qui per arrestare o uccidere Rasetsu, sei un morto che cammina> dice senza farsi problemi. D'altro canto la Famiglia oramai appartiene a lui e non più a Jinto <Non mi conosci affatto. Non sono affatto un coniglio un vigliacco e oltre le palle, tiro fuori anche il culo> bhe, visto che vende il suo corpo al locale del Rosso, loro amico in comune <In ogni caso, dai tempo a tempo. Oggi sono qui per fare altro prima di fare la mossa finale> dice secco e serio. Deve creare disordine in quel di Tanzaku Gai. Nessuno si può permettere di minacciarlo anzi di minacciare l'eroe delle terre ninja. No. Non stiamo parlando dello Sfregiato ma del suo compagno animale. Lo Spaccapalle AKA Aisu. Orochi prima o poi perderà la vita ma in questo momento nella mente del tredicenne c'è solo polvere e distruzione e per fare tutto ciò deve utilizzare le sue carte bombe, sempre con sè. Si trova nella zona dove è la Sala da The del marito di Mekura Hyuuga, nello specifico proprio in quella strada. Allunga la mano destra, andando a prendere una carta bomba e proverebbe ad incanalare del chakra per poterla caricare. Poco dopo la butta a terra e tenterebbe di allontanarsi il più velocemente possibile dicendo al Doku <A presto!> ecco che dopo che il trio sono in sicurezza formerebbe il mezzo sigillo della capra dicendo subito dopo <Kai> tentando di fare esplodere la sua carta bomba. Rimarrebbe li qualche altro secondo, il tempo di capire i danni che ha potuto provocare, se tutto è riuscito come ha pensato, prima di andare via, insieme ad Aisu, lasciando fare ad Eryk ciò che vuole. [END]

12:14 Eryk:
 <”Hai ragione, non sono un Anbu e non lo metto in dubbio che probabilmente sai fare affidamento su te stesso… soprattutto se vendi il culo.”> dice con un tono ironico mentre lo osserva tirare fuori quella carta bomba. <”Cos’è una minaccia che sai la mia traccia olfattiva?”> gli chiede in tutta calma per poi infilare le mani in tasca e caricare il peso sulle proprie gambe il necessario per essere pronto a scattare dal momento che anche Sakir si allontana, il necessario per uscire fuori dal raggio d’azione di quella carta bomba. <”Lascia che te la faccia io una minaccia. Se trovo anche un mattone fuori posto di questo locale, ti vengo a prendere e non è per riempirti il sederino. Non mi serve conoscere il tuo odore, so da chi andare per venirti a prendere.”> non sarà di certo un ragazzino prostituto spacciatore che metterà a repentaglio il locale di quella persona che ha ancora a cuore, della sua sensei che non si sa che fine ha fatto. In sostanza può fare ciò che vuole al tanzaku, non gli importa di nulla se non dell’incolumità dell’okiya, per preservare il posto che dovrebbe essere casa per Ren lì a Kusa, ignorando in realtà che i progetti della rossa siano altri e soprattutto altrove! Dal momento che Sakir lascia la presa su quella carta bomba si sgancia a sua volta da li, saltando all’indietro il necessario per uscire dal raggio dell’esplosione di quella carta bomba, non aveva di certo voglia di farsi coinvolgere in un esplosione lì a caso. Aspetterebbe quindi che la detonazione avvenga e il fumo si depositi nuovamente prima di tornare all’okiya, probabilmente per rispondere a quella lettera che Ren gli aveva mandato o per raccogliere i pensieri sul da farsi e cominciare a connettere i punti, invano dato che non ha sufficienti collegamenti per arrivare alla conclusione della location della sua sensei. [END]

Giocata extemporanea quando Eryk torna a Kusa per la prima volta.
Il doku si reca alla casa di tè della sua sensei per vedere se fosse tornata ma, ahimè, viene accolto solo da una missiva che appunto chiede come sta, non sapendo però da quanto tempo è lì ad aspettarlo dato che è stato un mese via da Kusa. Arriva nel frattempo Sakir, probabilmente intendo a fare un sopralluogo per l'attacco a Orochi. I due parlano un attimo con Sakir chiacchierone sulle sue attività illecite ed Eryk che invece ha solo lo scopo di salvaguardare il luogo che la sua sensei ha come casa lì a Kusa, ignorando che in realtà ha altri progetti.