Al Veleno
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Scusa Furaya, chiederò scusa di persona, motiverò la cosa in mille modi diversi, ma in questo momento il bianco necessita di spegnere il cervello, avere quello sfogo che potrebbe solo lasciarlo andare e permettergli di farlo sentire per lo meno utile a se stesso, al proprio scopo, alla propria causa. Necessita di andare avanti per la propria strada senza essere bloccato da qualcuno o qualcosa. Ha bisogno di muoversi per quello che è il suo percorso senza preoccuparsi troppo delle conseguenze. O almeno preoccupandosi solo di te. Judai. Il bianco avanzerebbe per la propria camera da letto con gli stivali alti, questi stringerebbero fino a metà polpaccio i pantaloni, un paio di pantaloni neri di una tuta che terminerebbero alla vita avvolti da una fascia bianca che farebbe il giro dell'addome per tre volte prima di concludersi con un piccolo nodo sul fianco destro. Il busto, verrebbe poi coperto da una tunica nera, munita di cappuccio che verrebbe sollevato per coprire i capelli bianchi. Mat prenderebbe il suo fuuda contenente due kunai legati tra loro da tre fili di nyoln per avvolgerlo attorno al proprio polso destro, andando poi ad afferrare quella che è la borsa porta oggetti, contenente quindici carte bomba, e andare a legarlo attorno alla propria vita, sotto alla veste. Nessun'altro tipo di armi. Lo stretto necessario per un colpo, un attacco rapido e preparato anche in malo modo. Ma in fondo l'interesse è quello di distruggere e non causare vittime. Deve attirare l'attenzione su di se, deve far cessare i combattimenti degli altri villaggi per cercare un elemento tanto stupido da colpire lo stesso emblema della pace che è Konoha. Manca solo una cosa, una cosa piccola, quanto importante. Quella maschera di legno, che verrebbe presa dall'armadio per poi essere posata sul volto, lasciando in vista gli occhi ambrati del ragazzo. Hai tutto Mat? No, ma hai il minimo necessario. Quindici carte bomba basteranno. Uscito dalla finestra e fatta una cosa che si potrebbe definire 'corsetta leggera', anche se mentendo spudoratamente, quello che ora veste i panni di Al Miaeda, cercherebbe di raggiungere il monte dei volti di pietra senza attirare troppo l'attenzione. Con tutti gli Hyuga che potrebbero trovarlo in quel preciso momento, forse non aver impastato il chakra potrebbe essere stata una brillante idea, almeno fino al raggiungimento del suo bersaglio. Mat si fermerebbe sul volto dell'ottavo Hokage, osservando poi la foglia dall'alto. Spettacolo stupendo... Ma gli manca qualcuno, qualcuno che ha assistito a quello spettacolo con lui... Paura, timore... Deve andare a Kusa, deve vederla... Mat porterebbe così entrambe le mani dinanzi al proprio plesso solare per poi unirle e comporre il sigillo della capra, successivamente andrebbe alla magica ricerca delle due energie a lui necessarie: quella mentale e quella fisica. L'energia mentale, composta dal proprio vissuto, dal proprio modo di pensare e dalle proprie conoscenze, verrebbe ricercata all'altezza della fronte e le verrebbe assegnato un colore verde acqua. Se il bianco riuscisse a trovarla, tenterebbe di rinchiuderla in una sorta di sfera per poi andare a cercare la seconda energia all'altezza del ventre, assegnandole un colore roseo. Se riuscisse a trovare anche questa, farebbe la stessa identica cosa fatta con la prima, ovvero tentare di racchiudere l'energia in una sfera. Se la cosa avesse successo, le due energie verrebbero spostate in direzione del plesso solare per poi cercare di essere mischiate l'una con l'altra. Il risultato del miscuglio darebbe vita al chakra. E bhe? Cosa fare dopo se non andare ad afferrare con la mano destra quella che sarebbe la prima carta bomba, sollevando la tunica tanto da mettere in mostra la fascia che avvolgerebbe la sua vita? Eppure, nonostante sia lì, a fare di testa sua, non si sente in condizioni di farlo. Qualcosa gli urla di no e quel qualcosa non ha la propria voce. [Tentativo impasto chakra 4/4][Chakra 25/25][Equip: fuuda con 2 kunai legati, 15x Cb] [Monte dei Vip] C’è da dire che Konoha ha personaggi per tutti i gusti, squinzie che gliela tirano addosso, altre che sono fighe di legno, ragazzini psicopatici che lo vogliono uccidere solo perché è stato vittima di una supercazzola dopo che non lo lasciava stare e bombaroli… già perché stasera avrà un incontro ravvicinato con una vecchia conoscenza anche se, forse non ha avuto modo di scambiarci molte battute in quel tramonto prima della luna e , complice la maschera di Mattyse, oggi di sicuro non avrà modo di riconoscerlo se così vorrà il senju. Per quel che gli riguarda lui è lì come spesso succede ad allenarsi anche perché le signorine con la quale si è divertito sono sparite nel nulla, non le vede da un po' e, stranamente, non pensava che Kusa potessi mancargli per certe questioni… <”Ah.. Tanzaku.. a breve ci riabbracceremo”> sospira tra se e se come sempre mentre quell’astinenza lo porta a ripensare inevitabilmente al quartiere malfamato e alle case di piacere… potrebbe iniziare un business di recensioni, sicuramente avrebbe successo! Passiamo alle informazioni più interessanti però, Per il momento è seduto su una panchina in prossimità della faccia di quella bagascia di Tsunade, ricordata per essere l’hokage dalle minnone, la GILF per eccellenza, coprotagonista di diversi douj noooo. Come spesso accade è praticamente nudo con solo dei pantaloncini e dei sandali a coprirgli gambe e piedi lasciando quel busto scolpito nell’allenamento e nell’inchiostro visibile anche perché fa caldo e allenandosi spesso suda, inoltre così magari qualche ragazza la rimorchia, chiamalo scemo. Legato dietro di se in vita il porta oggetti con sigarette, accendino, chiavi della camera della locanda e un asciugamano da volto per asciugarsi eventualmente più tardi. Porta le mani all’altezza del plesso solare a formare il sigillo della capra mentre la propria concentrazione e la propria coscienza viene catapultata all’interno. Mentre questa viene proiettata all’interno del proprio corpo, ecco che la volontà di impastare il chakra dovrebbe fargli visualizzare le due forze come già descritto nella solita maniera, fisica composta dal quel tizzone morente e mentale da quel fumo che con crescente veemenza va ad interagire con quelle braci, risvegliandone la combustione fino a unirsi in quelle fiamme che si propagano per il sistema circolatorio del chakra, passando per ogni tsubo del suo corpo proprio a richiamare l’energia mistica che ogni ninja deve padroneggiare. Se fosse avvenuto tutto come è abituato ecco che dovrebbe rapidamente tornare a portare la propria attenzione all’esterno di se stesso e, dato che l’idea di oggi era appunto di allenarsi su tecniche ninja, deve guardarsi bene attorno affinchè non ci sia nessuno che possa essere beccato dall’area di impatto dato che, su quei monti, aveva prima beccato un anbu, poi aveva consumato un rapporto carnale e infine ci aveva pure beccato l’hokage stessa! Si alza quindi in piedi a si comincia a dirigere proprio verso il volto della decima, cominciando a controllare da quel lato che non arrivi nessuno, essendo comunque una meta non troppo frequentata di sera. [Tentativo impasto chakra.][Chakra 25/25] Bhe è da dire, i volti di pietra sono meta del sesso gettonata per tutta Konoha, chi non vi ha fatto le proprie cosacce? a certo, proprio Mat, lo stesso che ora andrebbe a chinarsi sul ginocchio destro, allungando la mano destra, quella usata per prendere la carta bomba, verso il suolo per appiccicarla sul capo di quello che è il famosissimo ottavo Hokage. Non sa darsi un motivo per cui ha scelto proprio quello, è stato un suggerimento della propria mente a cui non ha potuto dir di no... Forse un richiamo di qualcosa che non si è fissato decentemente nel suo cervello. Al Miaeda non si osserverebbe attorno a differenza del Doku, poco intenzionato a cercare di capire se qualcuno possa effettivamente essere in pericolo. E' notte, sono i volti di pietra, se vi è qualcuno di certo si sta meritando di sudare la propria sopravvivenza. Inginocchiatosi e attaccata la carta bomba, prima di allontanare i palmi delle dita da quel fuuda esplosivo convoglierebbe il proprio chakra in quella che è la mano preferita per portare l'energia nella carta e così attivarla. "Uno" Conterebbe ad alta voce, issandosi sulla gamba che presenterebbe ancora il piede ben piantato sul terreno. La mano mancina andrebbe a sollevare ancora il vestito, mentre la destra andrebbe ad afferrare la seconda carta bomba. Preparato il volto dell'ottavo, Al Miaeda si volterebbe in favore del settimo, a cui si avvicinerebbe con particolare calma, addirittura saltando su questo. Si si, siamo pronti a piazzare la seconda carta? Bhe, lo saremmo, se in quella direzione, sul volto del quinto, non vi fosse una figura, una sagoma che attirerebbe la sua attenzione. Diamine, questo non ci voleva. Starebbe a significare che probabilmente dovrà combattere o inventarsi qualcosa per salvarsi e non farsi colpire... Ma non siamo troppo schizzinosi, l'idea non ci dispiace. Il bianco manterrebbe lo sguardo su quello che è Eryk, osservandolo da lontano, mentre il ginocchio della gamba sinistra si piegherebbe ancora, giungendo lentamente in direzione del terreno su cui si poserebbe. La seconda carta bomba qua si poserebbe a terra, non ancora attivata. Si, sta agendo per conto suo, ma per lo meno sta mantenendo una logica ben precisa. La sua logica. La testa in quel momento non penserebbe molto, non a Furaya o al fatto che dovrebbe aspettare il suo via libera ma a come far parlare ancora di se, in maniera che lo cerchino, in maniera che nessuno possa uccidersi tra loro. Non sta pensando a come dovrà spiegare a Mekura che è un traditore, al fatto che ha combinato dei bei disastri o altro... Sta pensando a come dar l'idea di quanto stia sentendo la sua mancanza, non importa quanti schiaffi prenderà, vuole solo poterla rivedere, dirle quello che la sua testa si sta tenendo dentro da... un mese? Non va bene. Cosa ci fa ancora lì?Perché è ancora a Konoha?[Piazzamento Carta Bomba 1/4][Attivazione carta bomba 1/4][Spostamento volto da 8 a 7 1/4][Piazzamento Carta Bomba 1/4] [Chakra 24/25][Equip: fuuda con 2 kunai legati, 15x Cb] [Monte dei Vip] Il moto lo porta proprio in direzione di Mattyse, non tanto in tempo per vederlo piazzare la prima carta bomba dato che al momento dell’attivazione si trovava circa alla volta del viso del sesto hokage, tuttavia quando arriva sul settimo può chiaramente vedere il senju piazzare la carta bomba sul volto di questo , movimenti oscurati e coperti dal buio della notte che però vengono confermati mentre l’armadio di Kusa si avvicina sempre di più a quel crine bianco e la maschera di legno. La scena si svolgerebbe in questa maniera non appena si troverebbe a dieci metri dalla figura inginocchiata di Mattyse. Ha le mani nelle tasche dei pantaloncini per il momento, tuttavia quelle iridi ambrate si posano ovviamente su quella carta bomba appena depositata, tornando poi alla figura della maschera. Abbassa un ulteriore volta lo sguardo a quella carta bomba per poi alzarla infine alla maschera un ultima volta e sbuffa sonoramente <”uff.. e te pareva”> dice ad alta voce, la sua solita sfortuna di trovarsi al posto sbagliato nel momento più sbagliato di tutti. LA destra esce dalla tasca mentre indice e pollice vanno a prendersi il ponte nasale, massaggiandolo con i polpastrelli, incredulo di quanto sia sfortunato a trovarsi lì in un attentato… terroristico o quello che sembra proprio quello? Rimane li a fissarlo, fermo, zitto, senza far nulla per fermarlo, troppo intenzionato e sommerso nei propri pensieri come [Sono fottuto, questo mo fa casino e ovviamente io ci sto in mezzo.. vengono subito dal Kusano ovviamente a puntare il dito… non ho neanche un alibi che Junpei bastardo è diventato un vegetale… maledetto, si starà ammazzando di seghe da un mese… avrà una disfunzione erettile talmente tante se ne è fatte… e mo che faccio?] e tanti altri che non andiamo a nominare anche perché non finiremmo mai talmente è preoccupato di finire immischiato in fatti che non gli riguardano, dopotutto chi è un miglior capro espiatorio di lui?! A saperlo avrebbe messo tre metri sotto terra quel bamboccio Koshirae l’altra sera e se ci pensa troppo la bile gli va in circolo ! Non gli salta neanche in testa di fermarlo, non sono fatti suoi cosa succede a Konoha e non è pagato per fermare attacchi del genere, dopotutto non è neanche un ninja della foglia, di conseguenza… a lui che gli frega? Tuttavia in tutto questo c’è qualcosa che non va <” Scusa… “> inizia a domandargli con fare neutro, dopotutto non vuole avere un atteggiamento ostile prima che il tizio mascherato gli urli HALLAH AL BAR e si faccia saltare in aria con lui. <”.. ma sei sicuro che una basti? “> eh beh, dopotutto solo una carta bomba con quell’enorme faccione sembra poco, no?[Chakra 25/25] La figura di Eryk gli si avvicinerebbe, proprio nel momento in cui la carta bomba verrebbe attaccata al volto del settimo. La sua ombra, visibile appena grazie alla luce riflessa dalla luna, attrarrebbe la sua attenzione come una calamita attira il metallo. Il bianco così solleverebbe lo sguardo repentino, issandosi poi ancora sulla pianta del piede che ancora sta posata sul terreno. Se Mat riuscisse a tornare in quella che è la posizione eretta, andrebbe a incrociare lo sguardo con quello del Doku. Lo ha già visto, ma quella luna non gli permette di ricordarlo. "Decisamente non doveva andare così." Risponderebbe alla sua prima affermazione, più simile ad un imprecazione censurata che ad un pensiero. Si, un Kusano è un ottimo capo espiatorio, come un qualsiasi shinobi in realtà... Ma dare subito un volto, qualcuno che venga arrestato in tempo zero, sarebbe troppo noioso quanto inutile. Se trovassero Eryk e lo chiudessero in cella, avrebbero risolto, almeno apparentemente, il caso. Quindi no piccolo Eryk. Non verrai accusato tanto facilmente di quella esplosione, che comunque avresti modo di evitare con una certa eloquenza... Ma chissà se la cosa ti interessa veramente? Alle parole del corvino, subito il bianco rimarrebbe sorpreso, tanto da izzare il capo e fare un passo indietro, quasi spaventato. "Bhe... si..." Risponderebbe un poco stupito, scuotendo poi appena il capo in maniera da riprendersi da quello scrollone paragonabile all'inserimento di due dita nella presa della corrente. Mat si fermerebbe a pensare per una decina di secondi, voltandosi poi verso il volto dell'ottavo. "Vuoi uscire pulito?" Chiederebbe ora visionando una certa soluzione. Si, un ottima idea. Limitare i danni, come promesso alla decima, far uscire il Doku come salvatore e... La mano destra andrebbe ancora a prendere le carte bomba dalla borsa porta oggetti, sta volta tutte e 13 rimaste. "Hai due risposte. Una ti salva, l'altra ti vede morto o in cella. Scegli." Bhe, detta così il bianco non ha che essere sicuro di quella che sarà la risposta, o almeno ne è convinto lui. La testa, in quel momento, sta andando a trovare soluzioni, tante, diverse, per risolvere qual si voglia problema in tempo pari a zero... Circa... Se solo Mat sapesse che quello che ha davanti è uno di quelli che si è scopata sua sorella... Probabilmente saprebbe di star affidando quel lavoro ad una possibile risorsa per la propria squadra. [Equip: fuuda con 2 kunai legati, 13x Cb] [Monte dei Vip] <”Che domande… ovvio che si ma anche no… “> risponde a Mattyse che a quanto pare non è ostile nei suoi confronti, sarà che lui stesso non ha mostrato segni di volerlo fermare quindi non gli ha dato motivo per essere guardingo nei suoi riguardi. <” Se ti dicessi di sì me ne andrei a casa in locanda, tuttavia sono sicuro che se comunque facessi esplodere i volti verrebbero da me come prima cosa dato che sono straniero del luogo e… beh diciamo che ho espresso vedute diverse direttamente all’hokage, il che mi renderebbe un sospettato plausibile, stupido perché ne avrei parlato con la decima, ma plausibile. “> gli spiega mentre si tiene il mento sempre con quelle due dita con il polpastrello dell’indice che si picchietta sul mento proprio a riflettere ad alta voce rendendo partecipe così il senjuu bomarolo. È vero, si è scopato sua sorella proprio su uno di quei monti, tuttavia ci stava ancora l’influenza della luna rossa e, oltre ad avere il ricordo di come è finita la mattina seguente, con Tenshi ancora nella posizione del sigillo per l’impasto, non si ricorda come è iniziata e solo per il fatto che è minorenne, diciamo che le manette se le meriterebbe tutte quante, anche se la sorella ha aderito a un rapporto consensuale! <”Dall’altro canto, se quindi anche volendo mi stai mettendo in una situazione di merda anche da salvo, ti direi di no che almeno mi godo dei fuochi d’artificio e mi diverto, ci diamo poi alla fuga come quando tiravi i sassi ai vetri e non ti volevi far scoprire? Dopotutto sti monti con sti visi di merda mi stanno abbastanza sulle palle per cosa rappresentano. “> che infanzia hai avuto esattamente Eryk?! Inoltre quello era un pensiero già maturato ed espresso, quei volti a indicare quelle dieci persone come più importanti mentre per le migliaia di persone che si sono sacrificate per quel paese, solo un monumento e tutti felici e contenti, come se il sacrificio di quei dieci valesse di più di tutti io ninja che sono morti per il loro servizio, una bella puttanata ipocrita proprio, degno di Konoha proprio. <” Che proponi quindi, che avevi in mente? E pensare che ero venuto per allenarmi”> gli chiede palesemente dato che il bianco sembra proprio avere un copione che si sta svolgendo nella sua testa ed Eryk è chiaramente una comparsa inaspettata che potrebbe rovinare tutto quando. La destra torna in tasca per poi smettere di guardarsi in aria pensieroso ma lo va a scrutare o meglio va a concentrarsi su quella maschera. [Chakra 25/25]
Ottima risposta quella del corvino tedesco e dalla dubbia eterosessaulità, come ottima quella sua spiegazione che lo vede coinvolto personalmente. "Allora il costo della tua libertà sarà proprio questo. Quali sono le tue vedute diverse da quelle della decima." Ne necessita, potrebbero essere le informazioni necessarie per comprendere con chi sta parlando. Quella risposta, gli ha permesso di capire che in effetti il Doku potrebbe tornare utile alla sua squadra, che per lo meno non ripudierebbe il lavoro... Ma chissà se accetterebbe tutte le sfaccettature... Farlo per la pace, almeno ufficialmente, limitare i danni alla foglia... E il non poter macchiare il nome della Judai. Ma per il resto, anche il bianco si considera libero di fare quello che vuole. Più o meno. "{Furaya. Sono sui volti. Vorrei far si che i villaggi sappiano che il ponte non è stato un evento singolo... Ma vorrei anche un via libera.}" Ovviamente non ufficiale, ovviamente non gli importa realmente, la testa sta già viaggiando su come far parlare di se nonostante la risposta della decima. Ecco, Il ragazzo continua a parlare, continua a spiegare quelle che sono le sue motivazioni, la sua indecisione riguardo la risposta. Bhe, meglio tranquillizzarlo allora. "Allora sarà semplice. Se scoppieranno, non saranno tutti i volti. Tu, sembrerai invece il salvatore." Ecco una spiegazione molto rapida di quello che è il piano di attacco, mentre la mano destra si avvicinerebbe alla mancina, intenzionato a dividere in due la pila di carte bomba, tenendole solamente tre in quella che è la mano dominante. La mancina ora offrirebbe le restante dieci al corvino. "Hai sentito un tipo con una maschera di legno gridare 'Tremerete di fronte Al Miaeda' e viste le carte bomba hai provato a prenderle e strapparne il più possibile per non farle esplodere." Ecco quello che sarebbe il compito del ragazzo. Semplice no? In fondo, deve solo prendere le carte bomba, strapparle e riportare quel messaggio. Forse fin troppo semplice. "E non ti preoccupare. Non sospetteranno di te." Gli darà modo di non farlo, anche facendosi vedere dopo quella stessa esplosione. "La fiducia verrà ricompensata." Forse è meglio non dire altro. Quindi, nell'ipotetico caso in cui il Doku accettasse quelle carte, il terrorista andrebbe a guardarsi attorno, pensando con attenzione a quale volto attaccare le rimanenti tre. [divisione cb 1/4][Passaggio cb 1/4][Chakra 24/25][Equip: fuuda con 2 kunai legati, 13x Cb] [Monte dei Vip] Beh un pazzo gli sta chiedendo quali sono le sue vedute diverse rispetto alla decima, e forse, proprio perché è un pazzo, tutto questo, il pensiero del Doku, non dovrebbe essere così alieno per il ragazzo dai capelli bianchi. <” Hmm vediamo, senza andare per le lunghe, tutto il sistema ninja e dei villaggi è una cagata e l’alleanza non ha più motivo di esistere ora come ora. “> risponderebbe con quella voce profonda, virile e roca ma atona, come se stesse parlando di che cosa vuole mangiare stasera, un pensiero che non ha paura ad esprimere apertamente come già fatto in precedenza e che quindi se mai gli dovesse portare problemi in futuro, beh come si suol dire: lasciamo i problemi di domani a domani! Ascolta quindi la proposta che ha da fargli Mattyse sul presentarsi come salvatore della patria e ci riflette attentamente. <” Poco plausibile: non ho doveri verso Konoha non essendo neanche originario e di certo non mi muoverei per così poco, così come ora sto parlando con te quando in realtà mi basterebbe veramente poco per fermarti. “> risponde torreggiando mentre le mani rimangono in tasca a guardarlo. Tutto ciò è altamente scomodo pure per lui, dopotutto verrebbe comunque trattato con un occhio di riguardo e ciò vorrebbe dire che sarebbe comunque più limitato in ciò che può o non può fare. <”Se è vero che non ho intenzione di fermarti, mi spiace ma non penso che basti questo a tirarmi in mezzo a questo piano, anche se non mi vede contrario per il motivo che ti ho detto, soprattutto per questo monte dei buffoni…”> risponde per un momento per poi accorciare le distanze con il ragazzo, mettendo in luce la differenza di altezza tra i due, torreggiando sul Senjuu. <”Appurato che appunto non sono un nemico e che ti fa comodo, perché non mi dici cosa mi devo aspettare invece? Di sicuro non sono un imbecille che salta sul carro per un po' di fama, in tutta franchezza, mi ci pulisco il culo con la notorietà. “> gli risponde ora seriamente anche perché la notorietà non è una cosa che apprezza dato che ricordiamolo, ha ancora la faccenda aperta di 20 anni di Yakuza di Kumo che si è lasciato alle spalle ma che è ancora un noto che prima o poi verrà al pettine. La destra tuttavia esce dalla tasca e va ad afferrare quelle carte bomba, con le dita sotto e solo il pollice a stringere la parte superiore dal lembo opposto che Mattyse sta tenendo in mano e grazie al quale sono protese verso la salamandra corvina. Si sta comunque avvicinando a una persona della quale non si fida e che, nonostante Eryk non gli stia mostrando ostilità, questi ha ovviamente intenzioni negativi, se non con lui almeno con ciò che lo circonda in questo momento. Ed è per questo che, proprio mentre si trova li di fronte a Mattyse, senza dire niente, proprio con la bocca chiusa, ecco che il flusso del chakra, grazie a quel motore naturale che si trova all’altezza della bocca dello stomaco, lo spinge su attraverso appunto l’esofago, la gola per poi arrivare alle ghiandole salivarie. Lì il chakra , con quelle due forze mistiche, viene rimescolato un ulteriore volta, andando ad aggiungere quella terza componente che è la maledizione che il suo sangue porta con sé , andando così ad attribuirgli quell’elemento velenoso che lo caratterizza da tutti gli altri. Ovviamente tutto questo non ha effetti visibili all’esterno e proprio perché è fatto in maniera secondaria mentre Al Miaeda dovrebbe rispondergli, non dovrebbe essere notato proprio perché è solo una ricomposizione del chakra, l’unica cosa che cambia è l’immagine mentale che ha da quel colore azzurro a quello viola, per il resto, nient’altro.[Chakra 24/25][Arte del Veleno, 1° livello][1/4 avvicinamento. ¼ passaggio cb, 2/4 innata] La risposta della decima arriva repentina, quindi è sveglia e per giunta consapevole del fatto che un semplice non non fermerà il bianco. "{Scegline uno o due}" Ecco un altro messaggio per lei, poco prima che il corvino possa dare spiegazioni. Non è errata, diversa dalla propria, anzi addirittura opposta, ma non poi così sbagliata. "Se ti dicessi che c'è un modo per farla funzionare? Proprio perché le cose non hanno motivo per come sono ora, non significa che non le avranno per come saranno." E così darebbe una mezza idea, lasciando libera immaginazione su quali possano essere i suoi piani. Il parlare del Doku lascia intendere che non è uno stupido, che sa ragionare... Che è idoneo a quel gruppo che Mat è intenzionato a mettere su. Però sta prendendo le carte... Il suo continuo spiegare, chiedere schiettamente cosa accadrà... DIO ERYK SEI PERFETTO. Lo sguardo del bianco andrebbe ancora sul capo dell'ottavo, ove accennerebbe ad una piccola risata. "Che ti basti poco o meno non lo so e non lo voglio sapere. Se avessi avuto intenzioni buone lo avresti già fatto." Prima annotazione per quello che è il comportamento della serpe velenosa che gli sta accanto. "Allora te lo spiegherò. Anche perché ti sei appena dimostrato intelligente e sto cercando gente come te. Di cui fidarmi. Io, Al Miaeda, colpirò tutti i villaggi, facendoli esplodere uno a uno. L'intera alleanza dovrà temermi, avere paura di me. Tanto che ogni villaggio sia obbligato a fidarsi ciecamente degli altri, abituandosi a questa pace. Ma il tragitto sarà lungo." Questa è l'idea generale. "Ma cosa ti aspetterebbe ora? Semplice. Il volto del ottavo Hokage sparirebbe. Io correrei in direzione del portone così che altri shinobi vedano la mia maschera. Dovrò combattere per uscire, quindi saranno certi che chiunque vi sia qui non è colpevole. In aggiunta, con la tua dichiarazione, guadagnerei fama, quella necessaria per far si che le nazioni smettano di prendersi a schiaffi tra loro per porsi due domande. Fa paura un nemico che alla prima distrazione ti fa scoppiare qualcosa in casa." E qui, forse, si perderebbe in dettagli stupidi, tutto mentre il ragazzo attiva quell'innata. "Quindi. La tua dichiarazione avrebbe senso. L'aver strappato le carte bomba ti permetterà solo di non essere indagato e il mio continuare a causare scompiglio, proprio mentre qualche shinobi ti interrogherà, ti scagionerà abbastanza in fretta." Però non basta. Ha dato poche informazioni al corvino per potersi fidare di lui. Deve dargli motivo di fare lo stesso. "Però, come garantirti che io stesso continuerei a causare scompiglio quando con una semplice parolina e il mio svanire ti fregherei con ben tanta cattiveria?" Ed ora, la mano mancina si solleverebbe per posarsi sotto al mento, afferrandolo tra indice e pollice. Pensa piccolo Al, pensaci bene. Non puoi parlare della decima. Non puoi parlare di Mattyse o Tenshi. Devi trovare altro. "Non mi viene in mente nulla per poterti garantire la mia parola... " Non senza compromettersi. Il bianco scuoterebbe appena il capo, voltandosi completamente in direzione del volto dell'ottavo, facendo qualche passo prima di saltare nuovamente sopra di questo, reggendo con la destra le tre carte bomba rimanenti. "Il problema è, non avendo te dato motivo di fidarmi ciecamente, ho difficoltà a darti informazioni utili per permetterti di avere il coltello dalla parte del manico così che tu abbia modo di fidarti di me" In pratica, nessuno dei due ha garanzia che l'altro non lo metterà nei guai. Se solo ci fosse Tenshi. Al Miaeda ora porterebbe il chakra verso le piante de propri piedi, ove andrebbe inizialmente a creare una sottile patina che dividerebbe il terreno dalle suole degli stivali e, successivamente, questa patina, verso al centro, andrebbe a muoversi come a creare un piccolo vortice, utile, teoricamente, a tener ben salda la figura del terrorista sul quello stesso terreno. Con questa premessa, il bianco avanzerebbe in direzione del volto, passo dopo passo, e se la tecnica, o meglio la conoscenza, fosse stata preparata in maniera decente, dovrebbe riuscire a rimanere attaccato al volto anche camminando su una superficie perfettamente verticale. "In tal caso potresti andartene, osservare come vanno le cose e, se mantenessi la mia parola, potresti anche andare dalla decima stessa a riferire il tutto." O a sto punto potresti sbattertene, andartene a fare in **** e lasciar fare tutto a Mat senza creare scompiglio inutile. [movimento direzione testa dell'ottavo 1/4][Rilascio chakra base 2/4][Movimento direzione viso dell'ottavo 1/4][Chakra 24/25][Equip: fuuda con 2 kunai legati, 3x Cb] [Monte dei Vip] Lo ascolta in quello che è il suo piano, ovviamente in questo Mattyse è l’antagonista principale per riappacificare i villaggi e far tornare in voga l’alleanza ninja, tutto molto nobile o meglio deviato se non fosse per un unico dettaglio che forse al Senjuu sta sfuggendo. <” Capisco il tuo voler cercare di essere il nemico numero uno per far appacificare i villaggi, dopo la storia di Kiri in effetti l’alleanza ha perso il suo motivo d’essere tuttavia… “> si interrompe un attimo per poi uscire la mano sinistra a prendere l’altro lembo delle carte bomba che gli aveva dato MAttyse e strapparle, non perché si fida di Al Miaeda, non perché condivide lo stesso sogno, anzi fosse per lui tutti i villaggi non dovrebbero neanche esistere e quella dittatura ninja cesserebbe di essere venerata come via corretta in quanto ti priva di ogni libertà, come se combattere anche a costo della propria vita non sia sufficiente, non si può smettere o andarsene che si viene marcati come Mukenin, traditori della patria e tutto intorno a sé si ha terreno arso, come se diplomarti dall’accademia ti vincoli a servire vita natural durante il villaggio dove si è conseguito il ‘diploma’. Strappa quelle dieci carte bomba di fronte a quella maschera di legno che si ritrova davanti mentre lo osserva piazzare le altre carte, le tre rimanenti. <” … non pensi che ci sia già un nemico pubblico che si crede un Dio? Pensi di riuscire ad attirare l’attenzione più di lui? Inoltre… no, come non detto.”> si ferma li, riflettendo sull’assenza di tutto il suo clan mobilitato e altre persone del rango come Ekazu, Ren e Kimi che si sono tutti allontanati, molto dubbia come faccenda essendo soprattutto in un periodo di simil pace dove i Ninja non hanno troppo lavoro, tuttavia non sa nulla per certo, sa che sono partiti perché a Ren le è sfuggito di dirglielo quando non doveva, ma oltre a questo non sa per dove o a fare cosa, sicuramente non al corrente dei fatti che stanno accadendo altrove, quindi non può di certo tirare in mezzo Mattyse in merito a congetture e sospetti che ha. <” Vero, ma le due opzioni che mi hai proposto in realtà non cambiano nulla. Se sei qui e sono un incognita vuol dire che la mia presenza è superflua, sì, può servirti per aumentare la tua fama, tuttavia dovevi essere già pronto a svolgere questo lavoro senza che tu sia visto da occhi indiscreti o da terze figure, ecco perché ciò che mi stai proponendo è fuffa. “> gli dice in quella riflessione ad alta voce per renderlo partecipe. Come lui stesso ha notato, Eryk non è stupido anzi, è sempre stato una persona molto riflessiva che ha sempre badato al suo orto invece che a quello degli altri, motivo per il quale non sta neanche fermando Mattyse, nonostante hanno fini diversi i due. Si avvicina proprio mentre questo è chinato a piazzare le ultime carte bomba e la mano destra, dopo che ha consegnato la metà delle carte bomba alla mancina, cercherebbe di andare a posarsi proprio su quella maschera di legno, con le falangi che comunque non dovrebbero coprire i buchi per gli occhi, vuole farsi vedere dal Senjuu dopotutto e forse, mostrare un minimo di ostilità in questo frangente per essere preso seriamente, è la mossa corretta che deve fare il Doku. Se fosse riuscito a prendere di sorpresa Mattyse avrebbe stesso quella presa coi polpastrelli sulla maschera, quasi come a farne scricchiolare il legno che la compone. <” Non è una questione di fiducia, non mi piace essere preso per il culo né tantomeno ordinato cosa fare. Ripeto, dimmi cosa hai in mente davvero, non ste fesserie, non me ne frega assolutamente nulla di salvare queste persone, anzi se dovessi far fuori qualche fanatico ninja mi faresti pure un favore. “> gli spiega mentre dovrebbe stringere ancora di più quella maschera, incurante di quanto possa essere resistente. Il braccio destro tatuato dovrebbe gonfiarsi con le venature sull’avambraccio chiaramente visibili, dato che era a petto nudo, Mattyse dovrebbe essersi reso conto che è una persona fisicata, quindi quella forza messa in mostra non dovrebbe essere niente di così sorprendente. <” Eryk Doku, cominciamo col dirti come mi chiamo, per la parte della fiducia poi fai come vuoi, penso tu sia abbastanza sveglio dal capire che venderti alle autorità mi comporterebbe solo un disturbo e nessun merito, se poi volessi fermarti come ti dicevo, lo avrei già fatto. Parla quindi…”> [Chakra 24/25][Agi 30][Forza 20] Il corvino parla, man mano che il bianco si allontana. Raggiunto Mat la fronte dell'ottavo, stringerebbe ancora quelle tre carte bomba rimanenti, andando pian piano a convogliare una parte del proprio chakra in quella mano destra, intento a far passare quella energia fra i tre fuuda esplosivi così da attivarli. Ora è distante metri dal corvino, essendosi allontanato, rendendo quella che sarebbe la sua presa non così possibile, come anche la mancanza di quel abbassarsi per attaccare le carte bomba. Ma la voce di Eryk arriva bene alle sue orecchie. "E quando l'alleanza lo sconfiggerà?" Non si perde molto in pensieri, è una conversazione già affrontata quella. "Io posso smettere di colpire e riprendere quando voglio, in base all'occorrenza. Posso dare pochi problemi mentre un dio attacca e darne di più quando tutti pensano di aver tempo per colpire gli altri." Tralasciando sempre anche il cambio di economia, favorendo come bersagli chiunque tragga guadagno proprio da queste guerre. Il Doku così pensa alla Yugure eh? A Ren, a Ekazu e Kimi. L'ultima è da un po' che non la vede, forse lo pensa morto. Chissà come sta Itsuki... "Vero. Sei un incognita, quanto un imprevisto. La tua presenza è superflua. Ma non considerare la mia proposta fuffa solo perché non vedi un continuo. Sarebbe un velocizzare le cose un tuo intervento simile. E poi, fiducia chiama fiducia. Tornerei a cercarti per chiederti di partecipare più attivamente." Forse. Il modo di comportarsi del corvino sta cambiando, divenendo pian piano più aggressivo, anche se in maniera passiva. E' intelligente, ma divenire aggressivo senza essere consapevoli di chi o cosa si abbia davanti, è una follia. Mat fisicamente non predomina, ma non si butta a testa bassa negli scontri. Prima deve studiare. E qui il Doku parla di prese per il culo, si mostra in effetti più aggressivo, menefreghista e di influenza negativa. Una stupenda riflessione per quello che è la persona più legata alla decima. "Allora proviamo così. Uno. Nessuno ti sta ordinando niente. Sei libero di andartene, di chiamare delle guardie proprio ora. Ma non lo farai perché sai che non sto scherzando." Non è un bluff, quel volto scoppierà e l'atteggiamento di Eryk, non chiaro se sia su una difensiva o un aggressione, lascia intendere che ne è sicuro pure lui. "Due. Se sei convinto che ti stia prendendo per il culo, mi spiace. Non è così. Ma se ne sei convinto, puoi andare. Nessuno ti obbliga a rimanere qui." Il bianco ruoterebbe usando il piede destro come perno, andando a girare così l'intero corpo, intento a riportare il Doku al centro delle proprie attenzioni. Meglio non fidarsi troppo. Sta diventando sempre più pericoloso. "Tre. Eryk Doku. Avrei avuto modo comunque di venirti a prendere, anche senza il tuo nome." Certo, facile essendo un Anbu e avendo la Judai a disposizione. "Ma apprezzo la tua sincerità. Ma rivelarti la mia identità, non metterà in rischio solo me." Ma anche Furaya, Mekura, Tenshi e il bambino che sta per avere. "Quindi. Ti dirò ancora una volta il mio piano. Così che tu possa valutare con maggior attenzione." E qui, forse è meglio far casino e farlo bene. "Farò scoppiare il volto dell'ottavo per poi andare in direzione delle porte e, con una piccola guerriglia improvvisata, le attraverserò per scappare in direzione di Kusa e raggiungere la donna che amo e porta in grembo mio figlio. Ora, visto che anche tu sembri un tipo sveglio, penso che ti sia possibile trarre delle conclusioni. Ma voglio facilitarti la cosa. Uno shinobi con una maschera e delle carte bomba farà scoppiare un volto di pietra senza preoccuparsi di un piano di fuga particolare. Ha ammesso che avrebbe scoperto la tua identità senza necessità del tuo aiuto. Scapperà dalla foglia soltanto per andare a incontrare i propri cari." Ora basta scherzare. Il bianco piegherebbe ora le ginocchia, mantenendo lo sguardo rivolto verso l'alto, in direzione del corvino. Il piegare le ginocchia dovrebbe avvicinare la sua figura verso il volto, sul ponte del naso, ove attaccherebbe le tre carte bomba. Non sono nei punti migliori per distruggerlo, ma qualcuno lì sta rendendo difficili le cose. Gli occhi ambrati di Al non si scollerebbero dal volto del Doku. "Quindi, valuta con attenzione. Quanto sai di chi hai davanti, quali sono le sue abilità e cosa ha da perdere." Stai allerta Mat, dovrai fare un movimento rapido per vincere. [Attivazione 3 carte bomba 1/4][Piazzamento 3 carte bomba 1/4][Chakra 21/25][Equip: fuuda con 2 kunai legati] [Monte dei Vip] Lo ascolta in quei punti elencati che tuttavia hanno un senso e un nesso fino a un certo punto. Sì, con il senno di poi Eryk sta pensando alla Yugure, anche perché è a Konoha proprio per andare alla cascata di Takigakure senza occhi indiscreti sulla via di ritorno a Kusa, proprio per incontrare quel famoso ‘Beto’ dietro alla copertina del Noctis , con quelle indicazioni per chi come lui anela la libertà, tuttavia questa ha diverse forme per ognuno di loro, per Mattyse potrebbe essere l’esplosione di quel volto o controllare la pace, liberandoli dal fardello della guerra, controllando appunto le nazioni tramite quegli attacchi terroristici, lui invece ha altri idee in generale, ancora più rivoluzionario se così possiamo dire. <” Quando? SE. “> risponde, dopotutto forse non ci si sta concentrando su quel nemico in questo momento più reale e dividere le forze per andare dietro agli atti terroristici di Mattyse non è esattamente la strategia migliore a meno che non voglia tenerli sul filo del rasoio, pronti a scattare all’eventuale ritorno del falso dio, tutta una grossa scommessa tuttavia dato che chissà se l’alleanza non mandi dei loro uomini alla ricerca proprio del bianco che ha davanti a se, indebolendosi così per l’eventuale successivo scontro col falso dio. Pensieri che come nascono però finiscono lì in quanto non si fascia la testa per eventuali problemi che devono ancora sorgere, tuttavia sarebbe il caso che Al si faccia i suoi calcoli per bene, soprattutto perché se è vero che Eryk è considerato un caotico neutrale con il suo modo di vivere, la personificazione del caos, Mattyse invece per quello che ha visto fin ora ha difficoltà a inquadrarlo ma se dovrebbe inquadrarlo, quello a lui più vicino sarebbe proprio o un caotico buono, dato che sta facendo tutto ciò a un fin di bene da come glielo ha descritto oppure, peggio ancora, un legale malvagio. Ha difficoltà a inquadrarlo e questo non gli piace tant’è che gli risponde <” Quattro, ti fermo qui seduta stante e non fai niente di tutto ciò perché potresti essere scomodo nei miei piani futuri. “> gli risponde mentre si avvicina alla posizione del bianco, già perché se il Senju si fa forte della sua identità celata allora Eryk stesso fa la stessa cosa, dopotutto non sa chi è la salamandra e di che cosa è capace. <” Tuttavia non ho intenzione di fare niente di tutto ciò, è più divertente vedere cosa hai in mente. “> accorcia la distanza con il Senju entrando di fatto nel campo d’azione delle carte bomba fino ad azzerare quello che divide i due maschi. Sbuffa vistosamente, mentre la mente pianificatrice continua ad operare velocemente. <” Temo che queste carte bomba stracciate non siano sufficienti a provare che ti ho cercato di fermare e che sono effettivamente un testimone. “> gli spiega, dopotutto qui è lui l’incognita e se anche Mattyse non volesse, il coltello dalla parte del manico lo ha lui in ogni caso, sia che questi glielo voglia consegnare o meno in quella trattativa. <” Opzione numero uno, sei una persona di rango alto e sei in grado di sbarazzarti della squadra di chuunin di ronda per le mura e sei forte abbastanza per scappare senza pensare a un piano. Opzione numero due, sei un imbecille con sogni di gloria. Opzione numero tre, che non esclude le precedenti, sei solo un mandatario e hai chi ti può tirare fuori o che ti copra le spalle. “> gli da anche lui un elenco puntato in base a ciò che gli spiega. Gli ambrati della salamandra si specchiano in quelli del senjuu con calma e così, dopo che gli ha dato quelle risponde a chi si trova di fronte ecco che controbatte con la sua proposta. <” Ci sto, peccato per te però che non sono una mezza calzetta e che è improbabile che se dovessi agire per il bene, mi fermerei alle carte bomba senza cercare di fermarti. Se dobbiamo fingere rendiamolo credibile. “> gli dice per poi abbassarsi alla sua altezza con il viso. <”Lasceremo qualche segno di lotta falso, il minimo dato che il resto verrà spazzato via dalle esplosioni. Ti stacco un pezzo di quella maschera o qualcosa che ti identifica come Al Miaeda, a te la scelta, mentre te mi colpirai in viso dove è ben visibile, così da non insospettire ulteriormente. “> gli propone lui la sua versione, per cambiare quel ruolo da comparsa a protagonista degno di un antagonista come lui nel suo copione, già solo nel copione dato che tutta quella è una farsa e a lui comunque andrà, non gli importerà più di troppo anche se, è curioso di vedere dove porterà tutta questa storia, soprattutto per scavare e scoprire esattamente quanta sporcizia si annida sotto il tappeto di Konoha, quanto è stato insabbiato esattamente. Ovviamente il tutto è escogitato per enfatizzare quel piano di Mattyse, come se lui stesso gli stesse presentando lo scenario necessario a migliorare quel copione, partendo da ogni minimo e insignificante dettaglio come quel colpo in viso che non dovrà essere forte al punto da fargli perdere sangue, dato che la sua innata ha un potere tale che volgerebbe il tutto subito a suo favore e che, sicuramente in seguito a un controllo sulla sua identità, non è detto che Sosachi riveli informazioni su Eryk a chi dovesse chiedergliene, dopotutto non ha parlato troppo o avuto modo di conoscerlo bene e, il concetto che gli ha espresso: ‘ sarai protetto come membro doku ma non come Eryk’ lascia molto a desiderare in fatto di interpretazione e fino a che punto il nuovo capo clan si può spingere per coprirlo.[Chakra 24/25]
Ok Mat, hai un nuovo dato su cui lavorare: non puoi arruolare nuovi membri con la maschera. Rischi di scoprirti troppo senza tra l'altro poter effettivamente constatare se la persona che hai davanti sia adatta o meno. Quindi basta forzarsi di portare il Doku dal proprio lato, in fondo la conversazione ha preso una nota un po' troppo particolare, rishciando per giunta di diventare pericolosa. E visto che quello che seguirà questa stupenda chiacchierata, il bianco non si può permettere uno scontro. Il punto quattro, aggiunto dal corvino, non è proprio il massimo per quello che è il pensiero di Al, a contrario, lo stupisce, colpisce ed innervosisce. E' vero, potrebbe essere scomodo per i suoi piani futuri, visto che nessuno dei due sa che l'altro ha un qualche legame con la Yugure. Le parole successive, sempre del Doku, vanno però a mettere una pezza, la confessione che è curioso di sapere come andrà a finire, ma non guadagnerà così i punti che ha appena perso. Ora i due sarebbero alquanto vicini, a circa un metro, poco meno... Questo significa che il Doku è tra due onde d'urto: quello delle tre carte appena piazzate e quella della prima. Posizione sfavorevole, contando che dovrà quindi spostarsi di circa 10 metri dietro di se solo per evitare la prima. Sempre che non trovi un altra soluzione. Si, le carte bomba stracciate non sono un usabili, ma gli erano state consegnate apposta, per avere qualcosa che non nuocesse a lui... E pensa davvero di avere il coltello dalla parte del manico? Solo per quell'innata? Si, Mat non sa che è attiva e nemmeno di quali si tratti... Ma è in una posizione di svantaggio ugualmente, essendo nel campo preparato del Senjuu. Vorrebbe risponderli, ma quell'elenco puntato attira troppo la sua attenzione. "Opzione quattro, che non esclude le precedenti, so che far scoppiare qualcosa dall'altra parte di Konoha svuoterà il portone, limitandomi gli shinobi di affrontare, mischiando questa cosa con il grado, il fatto che abbia assistenza e un po' di preparazione strategica." La vittoria è assicurata. Si tratta di un bluff, in fondo è uno stupido genin, ma vi sono sempre tante cose da considerare durante un colpo, soprattutto quando questo è seguito da una azione tanto complessa come quella fuga. Oh che carino, il Doku pensa di poter trattare con Al Miaeda. "Oh ci stai? Va bene allora." Ed eccolo, incurante di quanto vicino il bianco possa avere il corvino, cesserebbe rapidamente quel rilascio del chakra, interrompendo quel sostegno che avrebbe per stare sul volto dell'ottavo, usufruendo degli ultimi secondi donati dall'attrito delle proprie suole, per allugnare repentinamente le gambe e balzare, in questo modo, di tutti i 3 metri che è in grado di raggiungere. Di conseguenza, vedendo il piano per quello che è, quindi verticale, Al Miaeda si sposterebbe in direzione di Konoha di circa 3 metri. Successivamente, attenderebbe di cadere, di allontanarsi quei pochi metri necessari per essere al sicuro e, portando la mano destra dinanzi al proprio petto per formare il mezzo sigillo del serpente e... "KAI". Sarebbe il comando che dovrebbe esser seguito dall'esplosione delle quattro carte bomba: le due posizionate sul ponte nasale dell'ottavo hokage e una situata sul capo, un metro prima della fronte. Se tutto fosse andato per il verso giusto quindi, Mat si sarebbe allontanato con un balzo e l'ausilio della gravità, per poi far scoppiare quelle stesse carte bomba che ha piazzato, ignorando se il corvino sia in grado di allontanarsi o salvarsi. [Salto in alto-orizzontale- allontanamento da volto 3m 2/4][Attesa per caduta 1/4][Kai 1/4][Chakra 21/25][Equip: fuuda con 2 kunai legati] [Monte dei Vip] E niente, Mattyse fa comunque di testa sua dopo che gli aveva presentato un’idea così interessante e non capisce proprio quando questo si lascia cadere nel vuoto, di quanti metri esattamente tuttavia? Si sarà fatto male? E se cade e si prende una storta, come fa poi a scappare? Dalle guardie saltellando su una gamba. Non ci pensa troppo al punto quattro anche perché konoha non ha esattamente due guardie e una seconda bomba si farebbe modo di mandare altre guardi sulla seconda detonazione ma le guardie all’ingresso rimarrebbero le stesse ma meglio non stare lì a sindacare, dopotutto non è lui che deve fuggire, anzi lui deve fare lo sbirro a quanto pare. Appena questo si allontana fa la stessa cosa, ritrovandosi da solo in mezzo a quelle carte bombe. Considerando la personalità volatile del bombarolo, che se solo non ci fosse stata la luna rossa lo avrebbe già ricollegato a quel pazzo che si stava facendo saltare in aria con lui di fronte a quel lupo enorme alle porte di Konoha, si leva subito dalle palle, voltandosi proprio per levarsi dall’area dell’esplosione. Ovviamente non può seguirlo anche perché hanno concordato di prendere strade diverse e di sicuro, dato che non ha seguito la sua idea di rendere il tutto più credibile, si ritrova solo con quella manciata di carte bomba strappate in mano come prova… come se delle carte bomba senza chakra bastassero normalmente a ricollegarlo all’incidente, dopotutto quasi tutti i ninja vanno in giro con qualche carta bomba.. scuote il campo per esprimere dissenso e rapido, con le gambe cariche di quell’energia mistica che scorre attraverso gli tsubo, ad amplificare le prestazioni fisiche, si allontana più veloce che può, anche perché col fatto che si sta muovendo nella direzione opposta non può vedere quando Mattyse eseguirà il rilascio di quelle carte bomba che comunque arriva poco dopo, dandogli il tempo necessario per spostarsi più che può, a una distanza che dovrebbe essere sufficiente mentre questi cade, allontanandosi verso la parte interiore dei monti, lontana dai quei volti invece che saltare su altre teste che avrebbero potuto avere effetti collaterali o su un'altra che appunto dietro di se era stata piazzata. Dopotutto Eryk non sa su quali monti Mattyse ha piazzato le sue carte bomba e di sicuro non ha voglia di giocare al campo minato con i suoi piedi, per questo, dato che l’obiettivo terroristico erano appunto i volti degli hokage, all’interno dovrebbe essere sicuro. Ora a 30 metri di distanza, osserverebbe con tranquillità lo svolgersi della situazione, con i monti che dovrebbero di sicuro perdere pezzi di roccia ma da li a cadere è un altro discorso, con tutto il polverone che tra l’altro alzano, non è detto che riesca a vedere il reale danno apportato da queste deflagrazioni. Tra l’altro Mat dovrebbe essere proprio in linea con la caduta dei detriti in teoria, quindi meglio muoversi e tirare fuori le sue dote da attore che non sapeva esattamente di avere <” TORNA QUI PEZZO DI … POLIZIA….”> eh niente, non lo sentono e quindi come una sciura importunata si mette a urlare ancora di più <” CENTODICIOTTOOOOO, CHIAMATE IL CENTODICIOTTO, SOTTO IL PORTICATO DI KONOHA”> beh non proprio anche se dovrebbero aver capito la direzione anche grazie a quello che stava accadendo ai volti, e se appariva in shock, sarebbe stato più credibile ?[chakra 24/25] Si, aveva detto a Eryk di far finta di aver provato a sventare il colpo, MA NON DI GRIDARE OVE SI STAVA DIRIGENDO MANNAGGIA AI KAMI. Questo però Al non può saperlo, in questo momento starebbe cadendo in direzione del suolo ad una distanza non ben chiara. Ogni secondo aumenta la possibilità di rimaner ferito e morire in quella caduta, quindi dovrà inventarsi qualcosa. In primo luogo, il bianco tenterebbe di ruotare il busto verso la propria sinistra, dividendo il corpo in due pezzi diversi. Quindi tenterebbe di irrigidire la parte inferiore dell'addome, per impedire una rotazione del bacino, andando però a ruotare il busto verso la propria sinistra; se vi riuscisse, bloccherebbe la parte superiore per far si che il bacino possa seguirlo. Se quindi andasse tutto bene, in poco tempo Mat dovrebbe trovarsi con il busto rivolto verso il suolo che si avvicina lentamente. Ancora, deve sfruttare l'aria che impatta contro di lui per potersi avvicinare alla parete... Quindi, la fascia addominale tenterebbe di piegarsi con l'intento di allungare la schiena ed inarcarla in maniera che l'aria, impattando contro il suo petto e le sue spalle, sposti lentamente la sua figura verso il monte, così da poter avere quell'unica superficie di appoggio con cui giocare... Ora, la mano sinistra andrebbe repentina a frugare nella manica della destra, in cerca del polso di questa, ove sarebbe il fuuda. Non pensava di doverlo usare in questa maniera ma... Hey, o quella o rischiare di fare come l'uomo con una gamba alla fiera del calci in culo. Mat convoglierebbe il chakra in quel fuuda intenzionato a liberare quei due kunai che, inizialmente, sarebbero legati tra loro da tre fili di nylon per una lunghezza di 40 cm. Se Mat riuscisse a liberare i due kunai, per poi impugnarne uno con la mano destra e l'altro con la mano sinistra. Quello nella mancina andrebbe a fare un giro attorno al polso destro, tirando così il nylon per poi andare con il filo della lama del kunai stretto nella destra per tagliarlo... Questo servirebbe ad una piccola imitazione, di un video che penso tutti abbiate visto: Mat tenterebbe di andare, con quelli che ora sarebbero due Kunai liberi tra loro, a piantarli nella parete, intento a rallentare la propria caduta. In pratica farebbe forza che le armi per creare attrito, rallentando la caduta e permettendosi così di avere una miglior visione del tempo a lui necessario, cosa che dovrebbe dargli una possibilità di salvezza, dimenticando sempre la caduta massi, di non morire spiaccicato al suolo. Da aggiungere vi sarebbe un ultimo movimento, all'altezza di circa cinque metri, con un po' di fortuna ancora rallentata dalle azioni precedenti, il bianco andrebbe a posare per un istante entrambe le piante dei piedi sulla parete rocciosa, per darsi ancora una spinta, in avanti. L'idea sarebbe quella di trasformare il moro verticale in uno orizzontale, che avanzerebbe quindi in un tuffo nel vuoto, seguito da una caduta sulla spalla destra, con il bicipite e il gomito a protezione del capo e la schiena appena incurvata per favorire quella che sarebbe una capriola, in maniera da usufruire al massimo di quell'energia e scaricarla in orizzontale, anziché azzerarla contro il terreno. Quindi, se tutto fosse andato per il verso giusto, il bianco dovrebbe riuscire ad uscire, utopisticamente parlando anche illeso, ma questo non lo decido sicuramente io, in fondo, avrebbe trasformato una bella caduta in uno slancio orizzontale, superiore sicuramente ai suoi 3 metri di salto quindi, potrebbe considerarsi fortunato anche a trovarsi con una spalla slogata. Ipotizzando di conseguenza che il nostro terrorista sia sopravvissuto, cosa potrebbe fare? E' senza armi, essendo i Kunai inutilizzabili, è senza carte bomba e oggetti vari... Meglio fare un salto a casa prima di attaccare i portoni. [END]
Mattyse usa 2 Kunai!
Mattyse usa 15 Carta Bomba!
Mattyse usa Fuuda!
[Monte dei Vip] Stringe nella sinistra quelle carte bomba stracciate, ripassando la parte dove appunto dovrebbe aver sventato il colpo o almeno in maniera parziale di quell’individuo mascherato che si è fatto chiamate Al Miaeda, chissà se non sia un nome già familiare alle autorità. Si riavvicina alla scena del crimine se così possiamo definirla con la polvere che ancora aspetta a depositarsi per via di quelle esplosioni. Comincia a guardarsi attorno proprio in quel fumo per farsi trovare lì pronto quando le forze dell’ordine arriveranno, che sia polizia o anbu non lo può sapere. Il suo compito lì è di far sì che avvisi di quell’attentato e faccia crescere la fama negativa di quell’individuo con la quale ha pattuito quel contratto per.. semplice passatempo? Dopotutto non ha nulla da guadagnarci il Doku se non vedere appunto un po' di ninja agitati, valutarne i tempi di reazione, come se fossero delle prove generali per eventuali attacchi che lui stesso potrebbe fare, anche se non ne è il tipo di scomodarsi a tanto. Considerando anche il luogo in cui sono, non dovrebbe metterci troppo tempo ad arrivare una squadra che fa subito domande. Nel dubbio alza le mani con quelle carte bomba stracciate ben visibili nel pugno sinistro <”Siete in ritardo ragazzi, il colpevole è scappato poco prima delle esplosioni già dal monte. “> risponde loro, collaborando in tutto e per tutto con qualsiasi cosa gli chiedano, sia essa anche seguirlo alle prigioni per depositare la propria testimonianza a riguardo, dopotutto Konoha stessa sta ancora cercando un dinamitardo complice di Itsuki per la caduta del ponte Naruto e lui, che è appunto il testimone del misfatto, ha informazioni per loro. Li seguirebbe quindi ovunque questi lo vogliano scortare, riservandosi per ora le risposte per una sede appropriata, dopotutto deve anche guadagnare un po' di tempo per Mattyse, non può scagliarglieli contro… o forse si.. [END]La salamandra incontra per sbaglio Al Miaeda ai volti di pietra, intento a piazzare le carte bomba per il suo attentato. I due parlano e alla fine decidono di collaborare per quel colpo, con Eryk che aspetta le autorità per informarli dell'accaduto e dargli informazioni su chi sia questo individuo che continua a perpetrare quegli atti terroristici.