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Andros: tentativo apprendimento tecnica trasformazione

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con Andros

09:46 Andros:
  [Quinto cerchio - parco] Una nuova soleggiata giornata vive Kusagakure, città del paese dell'erba che in questo periodo estivo gode di unici e magnifici colori che abbelliscono le zone del regno. Il sole è già alto in questa mattinata, e prima che il caldo sopraggiunga, il Deshi proveniente da Suna ha deciso di uscire per dedicare parte della giornata allo studio, ed all'apprendimento di una nuova tecnica: quella della trasformazione. Si è recato indi in uno dei parchi presenti nel quinto cerchio del centro della città vestito in maniera totalmente sportiva e non pesante, viste anche le temperature. Capelli bianchi ancora una volta raccolti in una coda. Con se ha soltamente lo zainetto vetusto e datato, contenente oggettistica varia utile principalmente all'allenamento. Sta lentamente camminado, alternado con cura le leve inferiori mentre le superiori tengono saldamente una pergamena srotolata. Le ambrate iridi scrutano i kanji scritti all'interno del rotolo consegnatogli dall'accademia qualche giorno prima. Avido di sapere, distoglie lo sguardo di tanto in tanto soltanto per guardarsi intorno, orientarsi, e non incappare in qualche incidente.

09:54 Andros:
  [Quinto cerchio - parco] Non fermandosi, si muove all'interno del parco senza alcuna meta precisa. <...> Deglutisce, mentre il sole lo scalda con quei suoi potenti raggi. <Mh?> Si accorge di una panchina proprio a qualche metro dalla sua attuale posizione, un po' celata dal "centro" del parco, e ne approfitterebbe per soffermarsi sedendosi un po'. Un posto un po' isolato, che gli permetterebbe di concentrarsi un po' senza troppe distrazioni. Soltanto il cinguettio degli uccellini gli farebbe compagnia. Una compagnia passiva invero, visto che le sue percezioni sono prettamente dedicate all'apprendimento, teorico, della tecnica. <Però...> borbotta fra se e se davvero sorpreso dalle potenzialità di quella tecnica. Secondi, minuti. Sono molti quelli dedicati alla lettura prima di passare alla parte pratica. Sospira, posando la pergamena all'interno dello zaino, il quale si trova a fianco suo proprio su codesta panchina. Si alza in piedi, si guarda attorno giusto per controllare se ci sono ficcanaso o simili, indi respira profondamente. Una, due, tre volte nel mentre cerca di trovare le energie fisiche e quelle mentali. Impone il sigillo della capra con ambo le mani davanti al petto, mentre il tono muscolare si rinnova e l'energia mentale va ad abbracciare la sorella al centro del petto. Ecco che, una volta fuse, il chakra inizierebbe a confluire in tutte le parti del corpo potenziando la figura del deshi e preparando alla prova. [Chakra on]

10:00 Andros:
  [Quinto cerchio - parco] Con il chackra all'interno che circola rapidamente, il sedicenne inizierebbe con un sorrisetto a guardarsi attorno. Assottiglierebbe il taglio degli occhi come a focalizzare, potenziare meglio il senso della vista. Storce un poco la bocca, fino a che le ambrate non si soffermano su un arbusto a pochi metri dalla sua posizione. Piegherebbe la testa di lato, institintivamente, come catturato dal quella pianta. <Bene.> Scelto l'obiettivo, segue quanto scritto sulla pergamena. Punto per punto, analizzando studiando, immaginando nella mente l'arbusto come modello in tre dimensioni. Si prende del tempo, ovviamente. E' la prima volta che ci prova e comunque non riesce ancora a manipolare e controllare bene il chackra. Una volta pronto, ecco che le mani nuovamente si muoverebbero sinuose davanti al petto per chiudere il sigillo della capra ancora una volta. [PUFF] Il chackra verrebbe espluso dai centri del suo corpo e una nuvoletta celerebbe la figura del ragazzo. La manifestazione del chackra sposterebbe persino un poco la polvere, e dopo qualche istante il fumo svanirebbe ed al suo posto ci sarebbe una copia esatta della pianta. Esatta...o quasi. Macherebbero qualche ramo, ed il colore non sarebbe esattamente lo stesso...ma dopotutto è sempre un primo tentativo. [Chakra 8/10] [HnJ on]

10:14 Andros:
  [Quinto cerchio - parco] I raggi illuminerebbero la figura da lui emulata per qualche secondo, mentre un filo di brezza leggera smuoverebbero le foglie. [PUFF] Per sua volontà, tornerebbe alle sembianze originali e, basito e un poco sorpreso, scuoterebbe la testa. Ridacchierebbe, divertito, mentre le mani si toccano prima il volto, poi il petto indi le cosce. Come a voler controllare se effettivamente tutto è tornato come deve essere. Respira profondamente. Il caldo, e l'esercizio fisico -nonché mentale- lo mettono alla prova e ciò lo fanno un po' sudare. Tutto ordinaria amministrazione, però prima di riprovare prendere un'asciugamano e una bottiglia di thè verde dalla borsa per riposarsi qualche secondo. [Glu glu glu] Mentre beve, sente qualcosa che...tocca, le sue caviglie. Istintivamente, volge le sclere verso il basso smettendo di bere ma rimanendo immobile. Un gatto. Ecco che cosa si è avvicinato. Un gattino grigio fumo, che si sta affusolando ai suoi piè. <Ehy...> sorride, mentre riposa gli oggetti nuovamente dentro lo zaino. <mattiniero pure tu?> Direbbe mentre fletterebbe le ginocchia per andare ad accarezzare il gattino, il quale, si lascerebbe coccolare. Ecco però, che dopo qualche istante viene al ragazzo una idea. La fronte si aggrotta, le sopracciglia poi si alzano. <Aspetta...> sorride, malizioso mentre si rialza in piedi. Continua guardare il gattino, che ricambierebbe a sua volta probabilmente incuriosito e probabilmente stranito dal coportamento del giovane. Si morde il labbro inferiore, debolmente mentre studia l'animale in tutte le sue forme, approfonttando dei movimenti di quest'ultimo per analizzare il moto ed il comportamento dei muscoli. <...> Egli richiamerebbe ancora una volta in sigillo della capra con le mani e, nuovamente, una nuvoletta lo abbraccerebbe per qualche istante. Il gatto sorpreso si allontanerebbe di qualche metro. Attimi, prima che si rivelerebbe la figura del deshi trasformata con quella del gatto. Due gatti, identici -o quasi- uno si fronte all'altro. L'originale, si avvicinerebbe alla copia e quest'ultima, cercando di emulare esattamente i movimenti dell'animale fa lo stesso. Uno specchio, un gemello, un doppelgager. Diverto il ninja, arriverebbe a muso a muso con il gatto prima di...[PUFF] Tornare alle sembianza normali. Il gatto adesso impaurito scapperebbe a grande velocità mentre le risate del sedicenne interrompono momentaneamente quel silenzio. Abbastanza soddisfatto, tornerebbe alla panchina per sedersi un po'. [Chakra 6/10]

10:21 Andros:
  [Quinto cerchio - parco] Una volta seduto, si asciuga il sudore rilasciando che l'energia del chakra svanisca. Respira frequentemente, bevendo di tanto in tanto il thè finendolo tutto. Riprende la pergamente, studiando ancora la tecnica e verificando di aver fatto tutto correttamente. Si riposa per un po0 di tempo, godendosi un po' quella mattina e quel luogo. Sono un po' di ore quelle che dedica allo studio alla pratica ed all'apprendimento della tecnica prima di decidere di tornare nel luogo che...può chiamare casa. Recupera tutto, alzandosi dalla panca e rimettendosi lo zaino sulle spalle inizia ad incamminarsi con passo lento verso in luogo predestinato, godendosi ancora un po' i colori, gli odori di quel parco.

Tentativo del deshi apprendimento tecnica della trasformazione