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Yami cura Lo Sfregiato che cura Yami

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con Sakir, Tenshi

09:47 Sakir:
 Un paio di giorni sono passati da quando è ritornato a Konoha. Ha svolto quella missione di ricerca per il suo Zione Rasetsu ed oggi ha deciso di andare alla Cascata dell'Epilogo per rilassarsi. Stamattina indossa un pantalone corto arancione, una maglietta smanicata bianca e le sue scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato ne fianco destro, dove al suo interno vi sono sei shuriken e tre kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, un fuuda vuoto, due fuuda con dentro le informazioni fino ad ora ricevute di Orochi, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra e due tonici curativi. Con sè ha anche vambracci, schinieri e guanti per protezione. Ovviamente indossa il giubbotto verde, ottenuto con la sua promozione, che lo identifica minimo con il grado Chuunin. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: un taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, che intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia fino al mento. Ha il sigillo dell'Hirashin nelle scapole, impresso dal suo Sensei Yukio, ma ben nascosto da un tatuaggio, grazie alle mani della sua Kage, Furaya. Il suo compagno animale, AISU, è cresciuto ed un cane di razza Husky con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese. Ha già il chakra impastato e cammina lentamente nella riva del fiume, vedendo il suo compagno a quattro zampe invece zampettare dentro l'acqua. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 fuuda vuoto, 2 fuuda con le informazioni, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

09:51 Tenshi:
 Aveva bisogno di evadere. Quello che era successo qualche giorno prima con Onosuke, la turbava parecchio. Per di più, ha un enorme livido sul fianco sinistro, dolorante. L'altro ieri si era dovuta scontrare con Rio, per testare le proprie capacità. 'Vi faremo sapere' aveva detto Yume sensei, come ad un colloquio di lavoro. Ed oggi si ritrova lì, in quella cascata dove tutto ha avuto inizio. Quella stessa cascata in cui lei ed Onosuke si sono messi insieme. E' seduta sotto l'ombra fresca di un grande albero, immersa nei suoi pensieri. Ancora non nota la presenza di qualcun altro. I lunghi capelli rosa sono raccolti in due trecce laterali, che le ricadono sul seno. La frangia copre la fronte e sul capo non vi è nessun coprifronte. Indossa un top nero corto, senza maniche, ed una gonna corta nera, a ruota, che lascia scoperte gran parte delle cosce. Sulla coscia destra tiene legate delle fasce elastiche bianche, che reggono il portakunai nero, all'interno del quale si trovano varie armi. Ai piedi porta delle semplici scarpe di tela nere. Mentre guarda a destra e a manca, decide di attivare il Chakra. Del resto, è pur sempre in territorio nemico. Le mani verrebbero portate al petto e congiunte a formare il sigillo della capra. Immaginerebbe, a quel punto, due sfere: una nera, l'altra viola. La prima, all'altezza della fronte, simboleggerebbe la propria forza spirituale. Da cosa è composta quest'ultima? Semplicemente, dal proprio buio. E' la vera essenza di sé. Quell'essenza che per troppo tempo era stata celata agli occhi altrui ed ai propri. La seconda, all'altezza del ventre, rappresenterebbe la propria forza fisica. Essa è composta da tutti i suoi sforzi. Da tutte le volte in cui si è impegnata al massimo. Dal potere che, poco alla volta, la rosata va acquisendo. E comincerebbe a far roteare le due sfere, dapprima sul loro asse. Poi le spingerebbe, l'una verso l'altra, all'altezza del petto. Qui, in un vortice scuro, cercherebbe di unirle, formando una sola sfera: quella del Chakra. Unica parte di lei che brilla ancora. E, se il richiamo fosse andato a buon fine, quella grande forza invaderebbe ogni sua cellula. E lei ne assaporerebbe la forza. La potenza. [Tentativo richiamo del Chakra][Chakra 30/30][equip: 3xshuriken - 3xkunai - 1xcarta bomba - 1xfuuda con tronchetto sigillato]

10:03 Sakir:
 Il tempo scorre dividendosi in secondi, minuti ed ore. Da quando passeggia alla Cascata? L'intera notte o da pochi istanti? Oramai ha perso il conto anche lui stesso ma non si interessa. Sembra essere in pace con sé stesso in quel luogo, anche se gli manca il bordello del Rosso. Luogo che raggiungerà il prima possibile. Aisu, sentendo la traccia olfattiva di Tenshi, anche se sono mesi che non si incontrano, immediatamente corre in sua direzione abbaiando "WOLF WOLF" fermandosi a un metro da lei, osservandola mentre il tredicenne allunga il passo per raggiungerli. Si lecca le labbra. Un tic o un vizio nervoso? Non è dato saperlo. La osserva in maniera attenta e approfondita per qualche istante dicendole poco dopo <Quanto tempo è passato dal nostro ultimo incontro? Forse è stato quando abbiamo svolto quella missione a Kiri!> fa un ghigno mostrando i denti canini appuntiti, tipici dei membri del suo clan d'appartenenza. La missione in cui la rosata di fronte a lui ha utilizzato la droga. Una missione che non dimenticherà mai e poi mai <Come stai?> dice poi alla fine, flettendo le gambe per potersi sedere a due metri di distanza da lei, sotto un altro albero per ripararsi dai raggi solari, cedendole adesso parola. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 fuuda vuoto, 2 fuuda con le informazioni, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

10:16 Tenshi:
 E' ancora immersa nei propri pensieri. Ripensa a quando, in quello stesso luogo, Onosuke le aveva regalato quel bracciale rosso. Da quando sei diventata così sognante, Yami? Non te ne fregava più niente di nessuno. Eppure, appena lo hai rivisto, ti si è acceso un fuoco dentro. Un fuoco che non fa male, ma che ti tormenta ugualmente. Chi aveva davanti qualche giorno prima? Onosuke o Tsuki? Non riesce a trovare una risposta a questa domanda. A tratti le sembrava di avere accanto l'Aburame di sempre. E a tratti no. Perché le ha portato via tutte le energie, probabilmente con un insetto dei suoi. Onosuke non lo avrebbe mai fatto. D'un tratto, il filo dei suoi pensieri viene interrotto dall'abbaiare di un cane. Gli occhi cerulei si fissano su di esso. Aisu, ma un po' cresciuto. Lo sguardo cerca il padrone. Ed eccolo lì, davanti a lei. Sembrerebbe il solito Sakir. Come lei sembrerebbe la solita Tenshi. < Forse è stato da quando mi hai drogata > direbbe secca, mostrando un sorriso più falso degli occhiali da sole che vendono in spiaggia i vucumprà. E no, non te lo perdonerà mai. Lo aveva capito, aveva ripensato spesso a quella missione. Ma non ricordava nulla. Ricorda di aver ingerito quella che Sakir aveva chiamato a'caramella' e poi, il vuoto. Altro che caramella. Probabilmente si trattava di una droga bella forte. Maledetto bambino del cazzo. < Oh non so, tu come pensi che stia? > esclamerebbe, indicandosi il fianco sinistro, scoperto dal top. E' per la maggior parte nero, ricoperto da un livido enorme causato dallo scontro di qualche giorno prima. Lei però non fa domande all'altro. E' un po' stizzita, in effetti, perché lui l'ha presa per i fondelli in quel modo mentre era in difficoltà. Ma bada bene, Sakir, lei non è più un'ingenua. [Chakra on][equip lo stesso]

10:31 Sakir:
 Questo incontro casuale si fa sempre più interessante. La rosata non sembra essere più ingenua come l'ultima volta che si sono incontrati. E' ancora una Genin ma è cresciuta psicologicamente e questo è un bene perché bisogna crescere e capire che il mondo non si divide solo in buoni o cattivi ma c'è sempre una via di mezzo. Il colore grigio fra bianco e nero. La Senjuu risponde a tono alle sue due domande e fa l'ennesimo ghigno dicendole poco dopo <Tzk, drogata!> gesticola con la mano destra per aria <Diciamo che non ti ho detto tutta la verità e soprattutto gli effetti collaterali della Sbrilluccica> oramai non dice bugie alla ragazzina, visto che ha capito che lui è uno spacciatore o per lo meno nell'ambiente <Però sei stata magnifica in quella missione, anche se non ricordi un cazzo. Hai abbattutto i nemici in maniera teatrale e avevi molta forza. Ti ha fatto bene!> gira la frittata per non prendersi totalmente la colpa. Aisu, cresciuto dall'ultimo loro incontro, si mantiene a distanza di sicurezza per poi sdraiarsi nell'erba, appoggiando la testa sulle zampe mentre il Chuunin da un'occhiata al fianco sinistro, scoperto dal top, vedendo il livido dal suo ultimo scontro <Sai che sono un medico> bhe, non proprio visto che ti hanno ingannato facendoti entrare nei Pierrot, sotto gli ordini dell'Hasukage nonché suo stesso Sensei ma in ogni caso conosce le arti mediche <Potrei curarti senza problemi a condizione che anche tu mi sistemi il livido alla spalla sinistra, livido vistoso con forte contusione alla guancia sinistra e labbro inferiore appena tagliato all'interno> dice secco e serio. Uno scambio di favori. Niente di più e niente di meno. Chissà se la donna accetta, visto l'astio nei suoi confronti. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 fuuda vuoto, 2 fuuda con le informazioni, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

11:04 Tenshi:
 Bianco e nero. Tenshi e Yami. Yami no Tenshi. E' così che si definisce adesso la rosata: l'angelo dell'oscurità. Ha trovato una via di mezzo tra le proprie personalità. Un equilibrio tra la propria oscurità e la propria luce. Era quello di cui aveva bisogno, per evitare di essere troppo stronza o troppo piagnucolona. E Sakir, che non la vede da tempo ormai, potrà di certo notare quel cambiamento nel suo comportamento. < Diciamo che sei uno stronzo e che mi sono drogata per colpa tua > ribatterebbe lei con la sua lingua biforcuta. Non riesce a tenerla a freno, quella maledetta, soprattutto quando si parla del proprio orgoglio. Che poi, non è così sbagliato difendere se stessi. Lo ha capito ormai: prima si pensa a sé, poi agli altri. < La droga mi ha fatto bene? Mmm ok > risposta secca anche questa. No, lei non ricorda proprio nulla. Ma meglio così, le piace quando gli altri si complimentano con lei. La fa sentire forte. Le fa capire quanto sia diventata potente nel suo percorso da kunoichi. < Equi scambi, eh? > la proposta la alletta parecchio. < D'accordo allora, ma non drogarmi più, stronzo > ribadirebbe per un'ultima volta. Proprio non riesce a perdonargliela. Così, si avvicinerebbe a lui, tendendo le proprie mani verso il viso dell'altro. Ciò che la rosata deve fare adesso è attivare il proprio Chakra medico. La prima cosa da fare è cercare le due energie che compongono il Chakra ed estrapolare solamente l'energia fisica. Si concentrerebbe sulle proprie cellule, immaginandole come una connessione infinita di parti. In ognuna di esse scorrerebbe un grande flusso chiaro, il Chakra. Esso scorrerebbe velocemente, senza fermarsi mai, in ogni cellula, in ogni connessione, da ogni parte. La parte difficile viene adesso: deve cercare di distinguere le due forze precedentemente unite. Cercherebbe di delineare più chiaramente quel flusso chiaro. All'interno di esso, nonostante il chiarore emanato, noterebbe due colori, lievi: uno rosso, l'altro blu. Immaginerebbe di scavare più a fondo, di essere un tutt'uno con quel grande fiume: ecco che qui distinguerebbe chiaramente i due colori, più vividi adesso. Cercherebbe di tirare fuori parte del filamento di colore blu, ovvero quello che simboleggia la forza fisica. Rinvierebbe la parte della forza fisica prelevata verso i palmi delle proprie mani e, a questo punto, la spingerebbe oltre gli tsubo dei palmi. Se tutto ciò fosse andato a buon fine, vedrebbe le proprie mani avvolte da un alone verde e tiepido. Adesso comincerebbe a far fluire quel chakra medico dalle proprie mani verso le ferite di Sakir. Non c'è nulla di male negli equi scambi, no? [Tentativo mani terapeutiche D][Ps ristabiliti: punteggio di attacco sul nin / 5 -> 35/5=7 -> ps sakir 70 -> 77][Chakra 25/30][euip lo stesso]

11:14 Sakir:
 L'angelo dell'oscurità. Yami no Tenshi. Molto interessante. Quanti avvenimenti sono avvenuti in quei mesi che non si sono incontrati? Sta ancora con Onosuke? Sapeva che dovevano sposarsi dopo aver sconfitto il bastardo succhia-chakra ma erano solo voci di corridoio o verità? Il duo Inuzuka nota quel cambiamento nel comportamento e gli piace molto rispetto a quando era una stupida piagnucolona <Si. Sono uno stronzo> fa l'ennesimo ghigno della giornata, divertito di quella situazione. Gli piace essere un pazzo sadico e masochista e si possono notare dalle cicatrici che Kouki, La Serpe, gli abbia provocato quando erano a Kiri <Si. Posso garantirti che la droga ti ha fatto molto bene e questo tuo atteggiamento è migliore rispetto a quando ci siamo conosciuti. Adesso sembri determinata, forte, coraggiosa e soprattutto non rompi i coglioni con i tuoi piagnistei> semplice e diretto, senza peli sulla lingua <Si. Io curo te e tu curi me> annuisce un paio di volte aspettando qualche altro secondo prima di sentire la sua risposta. Ha accettato a condizione di non drogarla più <Oh, non ti preoccupare. Non posso costringerti a drogarti e poi non è nella mia natura però se vuoi della Sbrilluccica vieni da me e soprattutto se vuoi divertirti. Conosco un posto meraviglioso> certo sarà difficile portarla con sè, visto che è ancora una Genin al Bordello che sta gestendo a Kusa insieme al Kokketsu ma prima o poi diventerà una Chuunin e quindi avrà più manovra di movimento. Nota ogni suo gesto. Gesti che anche esso conosce molto bene, visto che serve per richiamare il chakra medico che non tutti riescono a farlo ed ecco che inizia il suo processo di guarigione. Finalmente potrà ritornare nel pieno delle forze per le prossime missioni o scontri che dovrà affrontare. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 fuuda vuoto, 2 fuuda con le informazioni, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

11:34 Tenshi:
 Ecco che il proprio chakra medico comincerebbe a far effetto sulle ferite dell'altro. Le contusioni si farebbero sempre più lievi, man mano che il flusso continua a scorrere. Era da tempo, ormai, che non guariva qualcuno. Probabilmente, l'ultimo era stato suo fratello e lo aveva curato per lo stesso motivo: uno scambio equo. Le piacciono gli scambi. Lei fa qualcosa per gli altri e gli altri fanno qualcosa per lei. Sarà che quando era una bambina piagnucolona, viveva solo in funzione degli altri. Non riceveva mai nulla in cambio. Solo sofferenza. Solo il peso di una vita non vissuta appieno. < Il mio atteggiamento non è dovuto alla droga, per fortuna > no, Sakir, non è diventata una drogata. Ha solo preso consapevolezza di sé. Ha solo capito che anche lei può essere forte, proprio come gli altri. Ed il flusso continuerebbe a scorrere, lentamente, continuando a curare quelle ferite. Non le importa come se le è procurate. Non più. < Riesco a divertirmi anche qui, senza droga, sta tranquillo > ribatterebbe nuovamente. D'altronde, in una notte di luna rossa si era data da fare, a quanto pare. Si era ritrovata piena di lividi, succhiotti e graffi. Non ricorda niente, purtroppo. Si ricorda solo di quel ragazzo, bellissimo, non c'è che dire, che aveva incontrato poco prima del calar del sole sul monte dei volti. Poi, il vuoto. Le sarebbe piaciuto ricordare qualcosa in più, in effetti. Soprattutto adesso che la situazione con Onosuke si è complicata. Vorrebbe fuggire via dai pensieri che lo riportano a lui. Ma è difficile. Non ci riesce. Ha capito che tutto può cambiare. L'aspetto, la personalità. Ma non l'amore. Quello resta lì, in un angolo nascosto del cuore e, ogni tanto, tenta di venir fuori. Ma se prima si pensa a se stessi e poi agli altri, non è poi così sbagliato. O, almeno, è questo ciò che crede. < Dove ti sei cacciato in questi ultimi mesi? > non che lei sia stata da meno, visto che è tornata al villaggio solo da qualche settimana, dopo che aveva vagabondato per il bosco di Shukosato per mesi. [Mani terapeutiche][ps Sakir 77 -> 84][Chakra 24/30][equip lo stesso]

11:46 Sakir:
 Il chakra medico della ragazza inizierebbe a fare effetto sulle sue ferite, iniziando a donargli piacere. Era da molto che non si faceva curare, visto che nelle precedenti missioni o scontri è stato abile a non farsi colpire ma è ancora debole contro coloro che combattono corpo a corpo. Prima o poi dovrà capire come eliminarli. Fa un sospiro, gettando aria dalle labbra e dalle narici che si mescola con l'aria frizzantina di quel posto, diventando una nuvoletta di vapore. La ragazza conferma che non sia una drogata <Per fortuna?> alza il sopracciglio sinistro <Sicuro che la droga non ti abbia dato una spinta per farti capire le tue potenzialità?> rincara ancora una volta <Oh, infatti nel luogo dove vorrei portarti non devi per forza sballarti con la cara Sbrilluccica. Puoi fare tante altre cose divertenti> annuisce un paio di volte fermandosi per un minuto circa per rispondere alla fine alla sua ultima domanda <Dove mi sono cacciato in questi ultimi mesi? Sono stato a Konoha, dopo l'ordine della Decima Hokage di ritornare nei propri paesi d'origine> visto che anche lei stava a Kiri e conosce la pessima situazione di quel Paese che li ha ospitati per settimane, dopo che il nemico lo ha distrutto <Adesso sto facendo qualche allenamento con il mio Sensei, a Kusa> ops, l'ennesima bugia visto che si trova nel Paese dell'Erba ma non per allenarsi con Yukio ma per rilassarsi e farsi un nome nella Yakuza, lavorando insieme al nuovo capo della Famiglia <Tu? Dove sei stata?> dice alla fine, ritornando in silenzio dando una lunga accarezzata al suo compagno animale che ascolta attentamente la loro conversazione, con le orecchie drizze scondizolando felice di stare in quel luogo. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 fuuda vuoto, 2 fuuda con le informazioni, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

12:01 Tenshi:
 L'altro continua a parlare di droga. Cosa abbiamo qui? Un bambino drogato e spacciatore? Lei era caduta nell'oblio, ma lui non sembra da meno. D'altronde, come biasimarli? Hanno perso i propri amici lì a Kiri. Tutti sono cambiati dopo allora. E nessuno può fargliene una colpa. Magari se i piani alti fossero stati più attenti, adesso tutti sarebbero felici e contenti. Lei starebbe con Onosuke, vivrebbero insieme e starebbero progettando il matrimonio. Era quello che volevano fare una volta tornati a Konoha. Ma le cose non sono andate così. Forse, è stato un bene. Perché lei è riuscita ad accattare la parte buia di sé che sempre aveva allontanato. Però le è costato tutto. Ha lasciato la sua vita precedente lì a Kiri. Come tutti gli altri. La guerra ti logora, è sempre stato così. Ma adesso, fortunatamente, lei è convinta che dalla guerra viene fuori sempre qualcosa di positivo: i deboli muoiono, i forti sopravvivono. E loro sono sopravvissuti. Loro sono forti. D'altronde, la vita non è altro che un grande gioco infernale: vince chi sa resistere di più. Vince il più forte, il più astuto, colui che è riuscito a fare le mosse migliori. < Posso assicurarti che non è stata la droga a farmi cambiare >. E' stato il dolore. Quel dolore che adesso ha accettato. Quel dolore che adesso è diventato piacevole. Le piace infliggerlo e le piace riceverlo, in una lotta continua. < Non credo di poter venire per il momento. Ho un obiettivo da portare a termine > un obiettivo troppo delicato, che potrebbe costarle la vita. Quindi, meglio evitare di finire nei guai prima di vedere Konoha esplodere. < Capisco > ascolta le sue parole riguardo al dove sia stato, mentre le mani continuerebbero ad infondere il Chakra medico nelle ferite altrui. E lei? Dove è stata? E' questo ciò che vuole sapere l'altro. < Sono tornata a Konoha solo poche settimane fa. Avevo bisogno di tempo per me stessa > tempo per capire cosa fosse diventata. Tempo per capire quale fosse il proprio obiettivo nella vita. < Sono stata dalle parti di Shukosato > direbbe all'altro, senza rivelargli nulla riguardo il motivo reale del suo ritorno. Non può rischiare così tanto dicendo tutto ad un ragazzo che già in precedenza l'aveva tradita. Quindi, Sakir, fatti bastare quelle parole. [Mani terapeutiche][Ps Sakir 84 -> 91][Chakra 23/30][equip lo stesso]

12:12 Sakir:
 Due opposti che si attraggono. Un ragazzino spacciatore e drogato ed una ragazzina che non vuole più toccare la droga. Due shinobi che sono caduti nell'oblio ma che si sono rialzati. La guerra modifica il carattere e le abitudini delle persone. Hanno perso entrambi amici, famigliari e conoscenti a Kiri. Lei ha perso l'amore della sua vita,Onosuke, mentre lui ha perso i due membri della sua vecchia squadra, Norita e Chiha. Li ha dati per morti ma una piccola rivincita, anche se non propria diretta, l'ha avuta da parte della Decina Hokage quando ha ucciso l'Oboro. Non ha ancora dimenticato i suoi obiettivi da eliminare a Kiri: i sette spadaccini della Nebbia che hanno assistito alla scena e soprattutto a quel figlio di puttana che aveva nelle mani Chiha ripiena di carte bombe. Socchiude gli occhi, facendo l'ennesimo sospiro lasciando che la Senjuu continui il suo lavoro di cura <Va bene> dice solamente questo alla sua prima frase. Lei è rinata con il dolore mentre lui con la Sbrilluccica. Come detto, due opposti che nonostante questi mesi di divisione e d'assenza sono lì, a parlare e chiedere favori a vicenda <In ogni caso sei ancora una Genin e difficilmente potrai spostarti. Ne riparleremo quando sarai una Chuunin> le fa l'occhiolino <Oh, che obiettivo hai?> domanda con tono più serio rispetto alle sue precedenti parole <Nelle parti di Shukosato e sei tornata poche settimane fa> ripete a voce bassa <L'importante che sei viva> anche se il loro rapporto si è frantumato e non sa se prima o poi potranno ritornare amici come mesi prima, lei è sempre importante per lui, visto che è uno dei pochi medici di cui si fida. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 fuuda vuoto, 2 fuuda con le informazioni, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

12:28 Tenshi:
 La rosata ha potuto capire che ricostruire un rapporto non è semplice. Ne ha avuto la conferma con Onosuke. Lei lo vorrebbe ad ogni costo, ma nessuno dei due si fida ancora dell'altro. E quando non c'è fiducia, nulla può andare avanti. E' come quando lei è tornata a Konoha: l'Hokage si è dovuta fidare di lei per farla rientrare. Certo, non sa quali siano le sue vere intenzioni, altrimenti non si sarebbe mai e poi mai fidata e, anzi, l'avrebbe cacciata via, marchiandola come mukenin. Lei non prova più niente per Sakir. Lui ha tradito la sua fiducia. E adesso lo sta aiutando solo perché dopo sarà lui ad aiutare lei. E' giusto così. Non crede che il rapporto di un tempo possa essere ristabilito. D'altronde, sono cambiati entrambi. Quel rapporto non può esistere più a prescindere. Per quanto riguarda la promozione di lei, invece, la rosata sa già che sarà molto vicina. Difatti, ha sostenuto l'esame qualche giorno fa e sta aspettando il responso. Quello scontro lo aveva vinto lei, quindi perché non promuoverla? Si sente così sicura di sé che è convinta che a breve riceverà il grado chuunin. Ma questo, però, non lo dice a Sakir, lasciandolo nelle sue convinzioni. < Non sono affari che ti riguardano > di certo, non può andare in giro dicendo a chiunque 'Voglio far esplodere Konoha!'. Verrebbe beccata prima di subito. Ed un altro sorriso falsissimo spunterebbe sul suo viso niveo. < Diciamo che se sono qui oggi è perché ho avuto la forza di andare avanti > la forza di rinascere dal nulla, dalla solitudine, dal buio. Le mani si sposterebbero sulle spalla dell'altro, per andare a guarire quell'ultimo livido. Quelli sul volto dovrebbero essere ormai guariti senza problemi. [Mani terapeutiche][Ps Sakir 91 -> 98][Chakra 22/30][equip lo stesso]

14:28 Sakir:
 Un rapporto è sempre o quasi basato sulla fiducia. Fiducia che la rosata oramai ha perso nei confronti del tredicenne per averla ingannata, quando le ha fatto comperare la droga dalla Serpe e nello stesso momento lui entrava a far parte della Famiglia AKA Yakuza. Non sa se con il passare dei mesi o anni il loro rapporto potrebbe mutare o rimanere oramai per sempre così, cioè svolgere dei favori a vicenda e basta. Si lecca le labbra, con la punta della lingua, facendo un lungo sospiro gettando molta aria dalle narici, come un toro in una corrida. Il chakra medico della donna continua a curare le sue ferite, ferite provocate durante lo scontro con la nipote del proprietario del locale che doveva distruggere e rapinare. Diciamo che ha compiuto solo la distruzione, anche grazie all'aiuto di una carta bomba. Fatto sta che ha compiuto il suo dovere e non è stato punito o peggio ancora arrestato da nessuno. La rosata non vuol parlare del vero motivo del suo ritorno a Konoha e non chiede altro. Sa solo che sta mentendo. Lo legge nel suo linguaggio verbale e non verbale ma non gli interessa. Ognuno ha un obiettivo nella sua vita <Va bene. Era solo per fare conversazione!> scrolla le spalle vedendo che adesso i lividi sul volto dovrebbero essere guariti senza problemi <Sei un ottimo medico> le fa questo complimento finale, ritornando nuovamente in silenzio. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 fuuda vuoto, 2 fuuda con le informazioni, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

14:50 Tenshi:
 Non può sapere se riuscirà nuovamente a fidarsi di Sakir. L'unica persona di cui si fida attualmente è solo suo fratello. Neanche Onosuke le è sembrato sincero. C'è sicuramente qualcosa sotto. Ma questo, lo staremo a vedere in seguito. Il suo obiettivo non può rivelarlo semplicemente perché non può tradire Mattyse. Lo aveva quasi rivelato a Rio, ai campi di addestramento e non sa se quelle parole avranno una conseguenza. Ma Rio è una persona affine alla rosata. Lui le deve un favore. E sa che non si tirerà indietro quando gli proporrà di fare esplodere Konoha. Perché anche lui è stufo di quel posto. Chi non lo sarebbe, d'altronde? Quel villaggio ha delle regole troppo ferree. Quando si cammina per strada si deve stare sempre attenti a cosa si dice, altrimenti potrebbero esserci delle ripercussioni. Per quel che sa, Kusa è un luogo molto più libero. E chissà che non lo siano anche gli altri paesi ninja. Vuole liberare Konoha da quelle catene. E per farlo, deve prima raderla al suolo. < Ottimo dici? > lei un ottimo medico? Lei che vuole abbandonare quella strada perché sente che esso non sia più il suo posto? Se proprio dovesse continuare a studiare medicina, le piacerebbe analizzare i corpi. Le piacerebbe scoprire come creare qualcosa dal nulla, come fondere insieme degli organi. < Non ho abbandonato la medicina solo perché voglio studiare ancora > non aggiungerebbe altro. Non direbbe che, in realtà, la sua intenzione è quella di diventare genetista. Per prima cosa, vorrebbe provare a migliorare il proprio corpo. Sì, magari aggiungendo qualcosa che la faccia diventare davvero forte. Dovrà studiare a fondo per questo, lo sa. Intanto, le ferite dell'altro dovrebbero essere ormai guarite. Niente più lividi sulla pelle altrui. Adesso, però tocca a lui ripagare il favore. < Le tue ferite dovrebbero essere guarite, Sakir > lo chiamerebbe per nome, in modo distaccato, quasi a sottolineare il fatto che lei lo cercherà soltanto se avrà bisogno di un favore. Quello che ha davanti non è più un amico. E' soltanto un'altra persona da sfruttare a proprio vantaggio. [Mani terapeutiche][Ps Sakir 98 -> 100][Chakra 21/30][equip lo stesso]

15:18 Sakir:
 Le sue cure dovrebbero essere terminate e come d'accordo, adesso tocca all'Inuzuka rimettere in sesto le ferite della ragazza lì presente. Oramai anche se è fuori dalla Corporazione dei Medici la tecnica l'ha imparata e la utilizza come se fosse ancora uno di loro. Si lecca le labbra, con la punta della lingua, dicendo poco dopo <Grazie Tenshi> fa un piccolo sorriso. Il suo chakra continua a nascere dal plesso solare per poi cercare di estrapolare solo l'energia fisica, per richiamare il Chakra Medico. Chiude gli occhi per tentare di concentrarsi su quel delicato compito. Il chakra, precedentemente richiamato con successo, è formato sia dall'energia psichica che fisica ma lui li deve separare e continua a immaginarsi quelle due sfere che vorticano insieme prima di sforzarsi ancora ed ancora per distinguere la sfera rossa, la sfera d'energia fisica per cercare di tirarla fuori da quel vortice e spingerla verso i palmi delle proprie mani e, a questo punto, la spingerebbe oltre gli tsubo dei palmi. Se tutto ciò fosse andato a buon fine, vedrebbe le proprie mani avvolte da un alone verde e tiepido. Così, avvicinerebbe le proprie mani verso il fianco e il ventre della Kunoichi, dove dovrebbe esserci il livido dicendole <Si. Sono convinto che troverai la tua strada nella Medicina o comunque in questo campo> sa benissimo dei Genitisti e dei loro compiti, visto che il Rosso e la Serpe hanno scelto quella specializzazione. Chissà se prima o poi anche lui giocherà con dei cadaveri per conto dei Pierrot? Innanzitutto deve iniziare a svolgere le prime missioni per conto di Yukio ed iniziare a prendere agganci e potere anche lì. Vuol farsi un nome, positivo o negativo che sia. Non vuol rimanere un semplice sconosciuto ma tutti lo devono conoscere. Da un'occhiata ad Aisu che si rialza dall'erbetta per andare a rinfrescarsi dal calore della giornata buttandosi nell'acqua. Continua a curare i lividi della rosata dicendole <Tenshi, non mi interessa il vero motivo del perché sei ritornata a Konoha dopo tutti questi mesi. Fai ciò che devi ma promettimi che potrò contare ancora su di te per le cure. Sei una delle poche persone di cui mi posso fidare in questo campo> dice secco e serio, cedendole parola. [Chakra On]x[Tentativo tecnica: mani terapeutiche superiori]x[Se chakra: 69/80]x[PV Tenshi recuperati: 93/100x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 fuuda vuoto, 2 fuuda con le informazioni, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]x[ODIO I CALCOLI. QUESTA AZIONE E' STATA ANNULLATA E SISTEMATA 4 VOLTE]

15:28 Tenshi:
 Non sa se avrà ancora a che fare con Sakir in futuro. Non sa cosa egli sia diventato mentre non si sono visti, ma può intuirlo, dato che le ha venduto della droga. Un bambino prodigio o un bambino che morirà troppo presto per overdose? Questo ancora non si può sapere. Mentre lei ritirerebbe le proprie mani, cercando di disattivare la tecnica precedentemente usata per curarlo, egli invece la attiva. L'alone verde adesso circonderebbe le mani di lui, che andrebbero a posizionarsi sul fianco di lei. Probabilmente la sua tecnica è migliore di quella di lei, perché sembrerebbe che la ferita guarisca più in fretta. Mentre è stata via, tutti sono migliorati. Perfino Onosuke. E lei non può di certo permettersi di rimanere indietro. Si impegnerà. Studierà affondo. Migliorerà il proprio corpo e le proprie tecniche con le conoscenze acquisite. Egli la chiama Tenshi, come tutte le persone che, del resto, non sanno cosa sia diventata. Ma ha imparato a fondere quelle due personalità, perciò quel nome non la infastidisce più. Fa pur sempre parte di sé. < Sakir > esclamerebbe lei al suo ultimo dire < io posso prometterlo solo se riceverò qualcosa in cambio >. Un sistema equo. Perché è su quello che si basa il mondo. Sull'equilibrio. Per ogni vita tolta, un'altra se ne allunga. Scambi equi, che determinano il futuro dell'intero mondo. Nulla è gratuito. Per poter mangiare delle mele, bisogna pagarle o coltivarle. Per poter raggiungere il potere, bisogna farsi strada in questo mondo folle. E lei vuole fare proprio questo. E non le importa quante persone dovrà uccidere per raggiungere i propri obiettivi. Più ucciderà, più potenza otterrà. Perché anche quello è uno scambio equo. [Chakra 21/30][equip lo stesso]

15:37 Sakir:
 Il tempo modifica i caratteri e le personalità di tutti quanti. Lui si sta facendo un nome nella malavita, aiutando a gestire un Locale/Bordello in quel di Kusa insieme al nuovo capo della Yakuza, continuando il suo spaccio di droga anche con i suoi stessi compaesani ma fuori dal Villaggio. La sua tecnica viene attivata e rispetto a lei le cure avvengono più velocemente. Rimane in silenzio, ascoltando i diversi suoni provenire dalla natura: dal svolazzare degli uccellini sopra le loro teste all'acqua della cascata che sbatte nelle rocce. Tutti vogliono crescere. Tutti vogliono migliorare. Tutti. Compreso loro due. Per motivi diversi ma non possono rimanere indietro. Non esiste. La chiama Tenshi perché sa solo quel nome. Accetta di promettere quell'accordo se riceve qualcosa in cambio. Scambio equo. Equilibrio. Fa l'ennesimo ghigno della giornata, mostrando i denti canini appuntiti e giallastri <Certo. Un accordo deve essere sigillato da entrambe le parti> piccola pausa andando a terminare le sue di cure nei confronti della donna, facendole scomparire tutti i lividi visibili e facendole recuperare il pieno delle forze <cosa chiedi in cambio del tuo aiuto?> dice secco e serio. Cosa avrà in mente la ragazza? Verrà detto ora o in futuro? Cari telespettatori, rimanete in linea per scoprirlo e non cambiate canale! [Chakra On]x[Tentativo tecnica: mani terapeutiche superiori]x[Se chakra: 58/80]x[PV Tenshi recuperati: 100/100x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 fuuda vuoto, 2 fuuda con le informazioni, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore]

15:52 Tenshi:
 Un accordo è un accordo. Ma si riserverà di dirgli cosa vuole, per il momento. In futuro, la rosata potrebbe cacciarsi nei guai e tutte quelle persone che le devono dei favori, potrebbero rivelarsi davvero utili. Per questo non dice di cosa ha bisogno: perché ancora non sa cosa le riserva il futuro, potrà scoprirlo solo con il tempo. < Te lo dirò quando ne avrò bisogno > direbbe semplicemente, in modo diretto. Non ne ha bisogno adesso, riserverà quel favore per il futuro. Futuro che è ancora completamente oscuro- Riusciranno a far esplodere Konoha? Quando? Oppure li scopriranno prima che tutto ciò avvenga? Quella potrebbe essere davvero la loro fine, se nessuno li aiuterà. Sarà in quel momento che dovranno entrare in gioco Rio e Sakir. Lei sta pensando ad ogni cosa. Il problema è non farsi scoprire mentre mette a punto tutto. E, soprattutto, dovrà parlare con Mattyse di questi favori che le devono. Chissà se si arrabbierà quando scoprirà che lei ha lasciato trasparire parte delle proprie intenzioni con delle persone che non fanno parte del piano. Ma si deve pur sempre pensare ad un piano B, no? Si alzerebbe, adesso, con la propria ferita completamente curata. Distenderebbe le braccia verso l'alto, per assaporare la brezza pomeridiana. Non vi è più dolore su quel fianco adesso. Ed i propri pensieri si sono un po' attenuati. E' ora di fare ritorno, prima che quella piccola evasione desti sospetti all'interno del villaggio. < Bello scambio oggi > si rivolgerebbe al chuunin davanti a lei adesso. < Spero che ci siano più scambi in futuro. Ciao Sakir > e con un cenno della mano, si allontanerebbe, dandogli le spalle e tornando all'interno del villaggio. [END]

16:07 Sakir:
 Cari amici e nemici e conoscenti o boh telespettatori, la cara Senjuu non ha voluto rivelare il favore che deve compiere l'Inuzuka per le prossime cure. Lo farà solo nel momento del bisogno. Il tredicenne scrolla le spalle e fa un lungo sospiro dicendole poco dopo <Va bene. Attenderò> dirà solo queste poche parole leccandosi ancora una volta le labbra con la punta della lingua prima di alzare la mano destra, quella dominante, per salutare la ragazza <A presto> saluta in quel modo, seguendola con lo sguardo fino a quando non scompare dal suo campo visivo. Poco dopo decide di rinfrescarsi anche lui e quindi inizia a spogliarsi, appoggiando il suo equipaggiamento in un sasso compresi i suoi vestiti sopra di essi, per nasconderli dalla vista degli altri e con il suo pipone in vista si getta nell'acqua, fredda, facendosi un bel bagno rigenerante insieme al suo compagno animale, rimanendo lì per diverso tempo prima di...NON SI DICE SE NO BLOCCO LA CRESCITA A QUALCUNO! [END]

Tenshi e Sakir si incontrano casualmente alla Cascata dell'Epilogo. Parlano e si curano a vicenda prima di salutarsi e dividersi. La donna ritorna al Villaggio mentre l'uomo si fa un bagno nudo ed altro...

/ AMO TENSHI <3