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Insediamento {Nuovo Generale Anbu}

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Giocata di Corporazione

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con Furaya, Saneatsu, Mattyse, Izayoi

Vi hanno fatto riunire nella Sala Riunioni del Quartier Generale Anbu segreto e sotterraneo, al cui centro della stanza vi è un grosso tavolone con delle sedie tutt'attorno. Difficile per gli Anbu semplici poter prendere posto sicché gran parte d'essi saranno occupati dai Luogotenenti e dagli Anbu esperti che sono prossimi alla promozione o alla salita di grado. Si tratta di una riunione ufficiale alla quale sono stati chiamati a partecipare tutti gli Anbu, dal più alto in grado a quello più basso come gli ultimi arruolati. [ A voi la prima | Nessun tempo limite ]

16:43 Saneatsu:
 Importante giornata quella di oggi, o almeno dovrebbe esserlo. L’unico spirito che l’ha convinto a partecipare è quella sensazione di dovere che prova e che quindi gli ha permesso di indossare la divisa tipica, lasciare a casa la sua spada divina e mettersi la maschera. Un teschio bianco quello che ricopre il suo volto affilato, zigomi disegnati da dettagli argentati e che si susseguono sul candore di quella maschera cadaverica, sì perché è proprio un cadavere quello che si disegna lì. Lui è Kiku, anbu della foglia e sicuramente il più famoso tra le donne attratte dalla divisa. Salutano oggi l’ingresso di una nuova testa che dai racconti della stessa dovrebbe essere meno incline alla tortura della precedente. I capelli chiari sono oggi lasciati sciolti, nessun simbolo che possa ricondurlo ai samurai o ai Koshirae, resta il più anonimo possibile proprio allontanandosi da quello che mostra solitamente. Gli abiti sono comunque abbastanza aderenti per mostrare il suo fisico allenato e ben proporzionato, sia mai che qualcuno non si fermi ad osservare la perfezione delle sue spalle o dei suoi addominali eh. Si è mosso sui tetti di Konoha al fianco di Izayoi, che deve gentilmente sbattere fuori di casa entro quella stessa sera, cosa di cui si starebbe anche occupando se non fosse dovuto andare a quella maledetta riunione. Resta in piedi lui, come a quanto pare tocca a tutti quelli del suo ruolo, pazienta e sopporta quella mancanza di rispetto solo perché dentro sa che un giorno arriverà la sua rivincita. Se ne sta nella sala, silenzioso, evita di parlare persino alla ragazzina, non vuole che qualche dettaglio possa in qualche modo ricondurlo a chi è davvero, non che sia davvero un problema visto che lì TUTTI sanno chi è Kiku, ma hey lui si allena per quando sarà il grande capo! Il chakra è già stato richiamato ed è per questo attivo all’interno del suo corpo, osserva con naturale freddezza chiunque lo circondi, sono solo piccole formiche, come lui, non vale la pena perdere tempo per conoscerli tutti, le sue attenzioni sono casualmente solo per la donna che l’ha visto mezzo nudo, e non parliamo di Izayoi. Insomma la sua esaminatrice, avere una superiore nel letto è sempre una speranza per scalare più velocemente

16:50 Utente anonimo:
 Oggi doveva presenziare ad una rinunione ANBU, la prima in effetti da quano è entrata a far parte di questo corpo speciale. Il che, ha fatto si che si fosse preparata con largo anticipo a questo evento, non volendo rischiare di fare tardi. Non indossa i suoi soliti vestiti, che sono stati lasciati dentro il proprio armadietto, assieme ai foderi originali delle due lame che invece sono stati cambiati per non essere riconosciute. La è quasi irriconoscibile, i capelli lunghi non sono lasciati sciolti, ma ben si sono tati legati con una treccia che avvolge il collo e si appoggia sul seno, fino a scendere all'altezza dello stomaco, in volto a coprire il suo volto vi è la maschera di una volpe, per metà bianca e metà nera e dove i due colori si toccano, le forme che assumono ricordano delle fiamme. Gli occhi e il naso sono bordati di color oro, e ricordano dei tratti molto tradizionali. Nell'orecchia di sinistra, quella nera vi sono delle fiamme rosse, anche se non pacchiane e arroganti, ma molto eleganti, mentre su quella binca non vi è assolutamente nulla. Il vestiario è totalmente diverso, indossa la divisa da Anbu, dove all'altezza di entrambe le coscie ha allacciate le due tasche porta Shuriken e Kunai, mentre in vita, tramite un cinturone nero, ha allacciate sia le due tasche porta oggetti che le due Spade, che sono tenute dentro due foderi di colore nero satinato, ed anche le impugnatura sonos tate mascherate per non renderle identificabili. Il mantello nero copre tutto sino a tre quarti degli stinchi che sono protetti oltre che dallo stivale da ninja con il collo alto, anche da degli schinieri. Il cappuccio è abbassato. così si presenta la giovane, che ora va a chiudere gli occhi dentro quegli spoiatoi, andando a formare il sigillo della capra, con entrambe le mani andando a concentrarsi nel visualizzare la propria figura, e due pallini una bianco e l'altro rosso.Si concentra prima di tutto sul puntino bianco, andando ad immettere in questo energia psichica, facendo ingrandire, tramite i propri pensieri, le prorpie emozioni. Come un vortice che si scatena, cominciano a passargli nella mente consegutivamente pensieri, ricordi, casuali, ma che gli lasciano provare le stesse emozioni che ha provato quando li ha vissuti veramente, mettendo in moto una catena di reazioni, che portano a far si che le emozioni provate, si mescolino, con quello del presente e quelle del passato, e questo meccanismo non può essere fermato, finoa quando la sfera bianca non sarà al culmine della sua grandezza, e non potrà essere più espansa. Così facendo, quello che prima era disordine o comunque sia confusione nella mente della Yoton, ora torna tutto come prima, una tranquillità e una calma, forse anche maggiori a prima che cominciasse a richiamare il chakra. Sposta però, l'attenzione sul puntino rosso ora, lasciando la sfera bianca, anche se pronta, all'altezza della fronte. Come per quella precedente, lascia che il puntino rosso, inizi ad ingrandirsi, assorbendo in qualche modo energia fisica dai propri muscoli, dal proprio corpo, che sentirà essere messo sotto pressione per qualche istante, scatenando così una reazione ai muscoli, come se avessere dei campri, uno dopo l'altro sepre più intensi, ma senza che però ci sia la presenza del dolore. la contrattura e la decontrattura dei muscoli, si fa sempre più veloce e concentrata, fino a quando anche da quel puntino rosso non verrà formata una sfera. Al culmine, il giovane sentirà una sensazione di benessere dato dal fatto che i muscoli che poco prima erano sottoposti a contratture, ora si sono rilassati, uno dopo l'altro, consecutivamente. Le due sfere ora, sono pronte, e andrà a spostarle, al centro del corpo, all'altezza della bocca dello stomaco per l'esattezza, dopo in un primo momento collideranno, quasi respingendosi, ma poi inzieranno a mischiarsi tra di loro, ad amlgamarsi per poter formare una singola sfera. mentre questo processo avviene dei piccoli brivi si susseguono lungo la schiena della giovane, e più le due sfera si uniscono, più questi brividi crescono e risalgono la schiena, come un onda nel mare, che pian piano trova sempre maggior spazio dove allungarsi, e sempre con amggior potenza. Sino a quando dalle due sferà, non verrà creata quell'unica sfera, che ora va a rilasciare il chakra per tutto il corpo della giovane, invadendola, come un mare in piena bufera, facendogli sentire, e provare una sensazione conosciuto e piacevole, anche se non lo ha mai dato a vedere questo piacere, insomma. Riapre gli occhi poi con calma, andando a sciogliere il sigillo della capra che sta compiendo con ambo le mani, e se tutto sarà andato a buon fine, il chakra inzierà a scorrere dentro di lei. Va a fare così un bel respiro, prima di incedere il passo e muoversi verso la sala riunione, dove la riunione ormai è prossima a cominciare, andando a prendere posto vicino al muro, salutando chi incontro con un cenno del capo rispettoso, ma facendo tutto in rigioroso silenzio. {SE Chakra On]{Izoori - Shirana]{Vesti ANBU]{Maschera ANBU indossara]{Equip: Fuuda con tronchetto + carta bomba x10 - Kunai + carta bomba x5 - Kunai + filo di nylon x3 - Kunai a 3 punte + carta bomba x3 - Filo di Nylon conduttore x1 - Sigillo potenziante Nin x1 - Veleno inibente x1 - Veleno composto speciale x1 - Tonico Recupero Chakra Spec x1 - Sigillo potenziante Tai Spec. x1 - Tonico Curativo Spec. x3]

16:57 Izayoi:
 Insomma, la sera prima è stata quella che è stata, c'è chi potrebbe anche immaginare male ma poco importa, perchè sinceramente lei, per quanto fosse restia già di fondo al dormire a casa di Saneatsu, combattuta, avrebbe ceduto del tutto quando lui si sarebbe tolto di dosso ogni possibile indumento, fortunatamente di spalle, preparandosi ad andare a letto come se nulla fosse. Lei si è salvata portando le mani davanti agli occhi e relegandosi sul divano, ma quest'immagine frulla ancora nella testolina rosa di lei e poi quel bacio di ieri... Insomma, chi dice che non ce ne siano stati altri? Avrebbe preferito una passeggiata di quelle placide e spensierate, magari aggrappata al braccio di lui con aria trasognante, ma non stavano certo dirigendosi a mangiare del Ramen e dunque, dopo quel rapido e fluente muoversi tra i tetti, eccoli lì nella Sala Riunioni. La Genin, ovviamente in piedi al fianco del Chunin, permane con una posa impettita, nonostante faccia fatica a mantenere lo sguardo dritto davanti a sè. ad osservare i superiori. Sono tutti mascherati e lei indossa la sua maschera nera da volpe con quei decori dorati così come indossa le sue vesti da Anbu, un qualcosa di quanto più riconducibile al vestiario classico ed intramontabile della Kunoichi, coperta e scoperta al punto giusto, quasi come ieri con quel cheongsam, ma poco importa, pocichè lentamente dentro di lei starebbe incominciando a svilupparsi qualcosa di minimo e istante, in grado di diventare una sorta di ossessione, positiva o negativa che sia, nei confronti del bianco che guarda tutti - e tutte - tranne lei < Perchè non mi guarda..? > è un sussurro flebilissimo e bassisimo, veramente, sembra che manco soffi il respiro a venir modulato dalle labbra, un parlare muto e vuoto in quel posare gli occhi su di lui stringere i pugnetti, carina ma allo stesso tempo incapace di gestire anche solo l'accenno i una relazione, convinta già del fatto che lui deve avere occhi /solo/ per lei. Ah, povera piccola quante n eavrai da passare e da minacciare, insomma, ci sono motivi e motivi per diventare più forti no? E proteggere chi si ama è uno di quelli. Che poi sia un difenderlo da altre spasimanti che lui stesso va cercando, è un dettaglio di contorno di poco conto. Ma si scolla, riescono le iridi violette a sciogliersi dal legame della di lui figura, rimane lì alla sua destra mentre poco più in là, alla propria destra, dovrebbe esserci la Yoton. Lei non imparsta il Chakra, non pensa di averne bisogno e permane lì, con il tanto rinfoderato lungo la coscia e la posa marziale, silente, osserva un'eventuale iniziare della cerimonia o di quell'annuncio che verrà. { Vesti Anbu in scheda }

17:00 Mattyse:
 Eccolo giunto, come l'ultima ruota del carro, essendo fra gli ultimi, se non esattamente l'ultimo, ad aver avuto accesso in quel reparto tanto singolare come solo gli anbu possono essere. Mat non poteva mancare alla promozione di quella amabile fanciulla che tanto si era divertita nel fallire con le torture nella cella, giocando con la sua mente, i suoi ricordi e... I SUOI CAPELLI. Che li avesse bruciato i capelli non gli andrà mai giù, ma il bianco sa che troverà come vendicarsi, che sia con una carta bomba o col nonnismo non appena sarà di un grado sufficiente. Anche lui ha le mire del compagno Saneatsu, puntare ai vertici di quella piramide gerarchica per essere lui a impartire ordini e a comandare, cosa che farebbe anche comodo visti i suoi intenti terroristici... Sarebbe come essere in completa sicurezza, un intoccabile bastardo che sarà più che felice di farti scoppiare la casa mentre dormi affianco a tua moglie o mentre giochi a risiko in quella tua stupidissima vita depressa e da sposato. SI PARLO CON TE OROCHI HYU- Il bianco indosserebbe la sua stupenda maschera da rapace di colore giallo, questa avrebbe il becco arancione, più simile così alla maschera di un pulcino. Gli abiti da anbu sono ben aderenti al corpo, lasciando scoperti appena i bicipiti... Ma è inutile star a spiegare questo, indossando anche un lungo vestito nero, che andrebbe a coprire quel completo da lavoro come i capelli stessi. Sono capelli troppo singolari, bianchi e lunghi, spesso legati con una carta bomba e un kunai... Meglio tenerli nascosti e al sicuro dalle mani di qualche generale follemente innamorato di lui! Mat non degnerebbe di uno sguardo i compagni, obbligato a rimanere in piedi attorno a quel tavolo... 'Fottuto nonnismo, un giorno farò togliere tutte queste sedie e ne terrò una sola per me, dovrete patire tutti la stessa sofferenza.' In fondo questo sarebbe solo uno dei tanti pensieri che colpirebbero la mente di Mat, che dopo tanto non sarebbero incentrati su Mekura, il bambino o il come far scoppiare il villaggio senza farsi scoprire da tutti i bastardi mascherati che lo circondano. Ora lo sguardo ambrato andrebbe a cercare tra i presenti la festeggiata, quella donna che tanto pareva essersi divertita, insieme a lui, in quella cella... Chissà se dopo avrebbe avuto il tempo di complimentarsi privatamente con lei, di scambiarci qualche chiacchiera e... chissà, di farci ancora lo stupido? Sarà impossibile tradire Mekura, ma quanto meno può tentare di farla cadere ai propri piedi, così che possa agevolarlo nella sua scalata verso il successo. [Vesti ANBU - Vestaglia nera]

Inutile tergiversare oltre, la riunione sarà più breve di quel che potrebbero aspettarsi. Ci sono soltanto delle importanti comunicazioni da fare loro, per questo sono stati convocati nel breve tempo per prendervi parte. Assieme a Kiku, Yogan, Murakumo ed Hebi, in piedi e poco distante dal quartetto, prende il suo posto anche Tsuki. Bardati delle loro maschere riconducibili ad una volpe, con il corpetto, la pettorina e l'equipaggiamento che è stato loro distribuito al momento dell'arruolamento. Sembra non mancare affatto nessuno, forse soltanto l'ex Generale Anbu, ma ci sarà un motivo se s'è deciso che dovesse essere qualcun altro a prendere il suo posto. Yami è conosciuto e al tempo stesso temuto tra quelle fila, data la fama di sadico torturatore che per anni s'è portato dietro, istruendo anche gli altri Luogotenenti e persino il Generale Gekido lungo quella stessa strada. Quest'ultima, ad esempio, ha scelto di non presenziare non ritenendolo opportuno, anche per via del ruolo al quale adempie al momento. La storia dei vari Generali sarebbe lunga da raccontare, oggi siamo qui per narrare di Boryoku: e di nessun altro. La stanza è ghermita di persone, alcune parlottano tra di loro, ma la maggior parte sceglie saggiamente di restare in silenzio, compresi i cinque citati in precedenza, per via del loro grado infimo rispetto a quello dei superiori altrettanto presenti. Uno di questi, il Luogotenente che definiremo come Chiko, s'alza in piedi nel momento stesso in cui persino i superiori si zittiscono di colpo e si mettono in piedi, sull'attenti. Tutti sono stati informati dell'imminente ruolo che verrà concesso a Boryoku, pertanto sono anche a conoscenza del saluto e del rispetto che deve esserle elargito. Non che prima non venisse già fatto comunque. La donna si presenta con indosso la sua solita maschera da Anbu dalla forma di volpe, di base totalmente nera con una coppia di orecchie a punta. I baffi disegnati son d'un rosso acceso così come i contorni delle orecchie sulla sommità del capo. Veste con la sua solita divisa, formata dalla pettorina verde militare rinforzata sopra una t-shirt a mezze maniche nera ben aderente, la quale lascia scoperte le braccia sin ad altezza del gomito, mostrando sia la muscolatura ben definita che il tatuaggio Anbu in bluastro sul bicipite. Dal gomito in giù, prendono posto la coppia di vambracci metallici con i guanti a mezze dita, le quali lasciano pieno movimento alle falangi affusolate e dalle unghie bianche. Quelle stesse unghie che un Hebi a caso potrà ricordare benissimo, assieme all'odore di bruciato dei suoi capelli. Non supera il metro e settanta, il cappuccio della cappa è ovviamente abbassato e quest'ultima viene tenuta poggiata sulle spalle. I lunghi capelli bianchi, lisci come seta, scendono sin ad altezza delle scapole, circondando la maschera scura. "Bentrovata, Luogotenente Boryoku", usufruendo della vecchia carica che fino ad ora sta ricoprendo. <Andiamo, Chiko. Bando alle ciance> Eccola, la solita verve di Boryoku che vien fuori come se niente fosse, persino gesticolando nei confronti dell'ex parigrado che l'ha appena annunciata. Gli Anbu, ovviamente, eseguendo il consueto saluto militare da rivolgere nei confronti della succitata, mentre quest'ultima compie i doverosi passi che la portano ad essere a capotavola, chiudendosi la porta alle spalle. Le due schiere vengono ad aprirsi a ventaglio, permettendo anche ai cinque giovani di spostarsi come preferiscano per avere una visuale migliore. <per chi ancora non sa chi sono io, il mio nome qui dentro è Boryoku.> Che letteralmente significa "violenza". E si aprono le danze. [ Ambient - Stessa turnazione: Saneatsu, Stumure, Izayoi, Mattyse ]

Per chi se la fosse persa: Bōryoku [https://i.pinimg.com/236x/89/1e/3d/891e3d35d5c3179226744031977a6f40.jpg ]

17:46 Saneatsu:
 Finalmente si entra nel vivo. Non la sottovaluta quella donna, ha compreso di cosa potrebbe essere capace motivo per cui seguendo tutti gli altri presenti si limita a farle un saluto militare, per quanto da dietro la maschera scatti l’occhiolino, che comunque difficilmente verrà colto <principe> sussurra appena in direzione della donna, un sussurro così da basso che non sa se verrà colto, un saluto che dovrebbe andare a ricordare il loro primo traumatico e nudo incontro. Non aggiunge altro e non prova nemmeno a far capire che quelle parole siano pronunciare in direzione del generale. Lascia che quel sussurro vaghi senza senso per i molti e senza soggetto, se sentirà e vorrà capire bene altrimenti forse sarà meglio per lui. Avrà modo di parlarle poi, ne è convinto. Quindi eccolo limitarsi a fare il suo dovere. Senza degnare più Izayoi di attenzioni, per i motivi già elencato e altri ancora, decide solo di andare a seguire quell’aprirsi, si sposta appena sulla destra lui andando però a provare ad avanzare di qualche fila, che tutti lo guardino maledizione. Con l’aprirsi degli anbu sui lati lui andrebbe a spostarsi appunto verso il lato destro, cercando di muoversi il più silenziosamente possibile, poco dopo andrebbe a fare un paio di passi in avanti, così da superare quantomeno le file degli altri gregari come lui, deve mettersi in mostra. Non vorrebbe esagerare però, ben conscio di cosa potrebbe succedere se per caso osasse offendere qualche superiore, più che ben conscio le parole di quella donna, il nuovo generale, della volpe scura gli sono entrate ben nella mente, al punto da fargli fare qualche film mentale di troppo forse [equip anbu]

17:55 Utente anonimo:
 Sembra che tutti si siano riuniti finalmente, anche gli altri che sono stati scelti e messi tra le file degli ANBU assieme a lei. Si guarda attorno con calma, sente chaicchierare, ma preferisce non dire nulla in questo momento, si limiterà a cogliere quello che può con lo sguardo o con i suoi orecchi, anche perchè già non parla molto di suo, e questo dice tutto. Non si sposta dal posto dove sta, limitandosi ad osservare la giovane entrare, come gli altri va a fare il saluto militare interno degli ANBU, fissando gli occhi su quest'ultima, con ammirazione, visto la strada che ha scelto di intraprendere e dove è arrivata. Cosa che anche lei vuol fare, in fondo far carriere è anche il suo modo di dimostrare quanto ci tenga a questa vita da ninja, sia che abbia una maschera addosso e che si Chiami Yogan, o senza una maschera e che si chiami Stumure. In ogni caso, che sia un assassina della foglia, o l'ultima delle figlie di un clan ormai ridotto all'osso, ha dei doveri e delle responsabilità che pendono dalle sue spalle, e non può non assumesenere il compito di portarle avanti a testa alta e facendo il meglio che può. Ma scaccia per ora questo pensiero dalla sua mente, si concentra su quello che sta succedendo, andando a fare un bel respiro, senza però far rumore, andando ad espirare l'aria dal naso, tenendo sempre quell'espressione atona in volto che però non si può vedere. Le braccia sono tenute lungo il corpo, e gli occhi blu mare si guardano attorno ancora una volta, prima di tornare a fissare la sua superiore, che da li riesce a vedere in qualche modo, anche se non ha una visione eccelsa, visto gli altri colleghi ANBU, ma di questo si preoccupa poco, in fondo saranno le sue parole quelle importanti, e gli basterà incrociare il suo sguardo una volta sola per potersi ritenere soddisfatta per oggi, oltre che a riunione stessa è un monito a sponarla a fare sempre meglio, sia come ANBU, sia come rappresentante degli Yoton.{Chakra On]{Izoori - Shirana]{Vesti ANBU]{Maschera ANBU indossata]{Equip: Fuuda con tronchetto + carta bomba x10 - Kunai + carta bomba x5 - Kunai + filo di nylon x3 - Kunai a 3 punte + carta bomba x3 - Filo di Nylon conduttore x1 - Sigillo potenziante Nin x1 - Veleno inibente x1 - Veleno composto speciale x1 - Tonico Recupero Chakra Spec x1 - Sigillo potenziante Tai Spec. x1 - Tonico Curativo Spec. x3]

18:05 Izayoi:
 Il momento è giunto e di lì a poco tutti si alzerebbero e si metterebbero sull'attenti, lei stessa vien percorsa da un brivido marziale andando a porre ancor più rigidità nella sua posa, lo sguardo è rigorosamente puntato in avanti e non si scolla minimamente dall'ingresso ed il conseguente sfilare di Boryoku che farebbe la propria apparizione lì nella sala dove tutti sono riuniti. L'ha conosciuta anche lei, insomma, un pò tutti effettivamente passano dalle sue mani o meglio dalle sue illusioni, visto che effettivamente sembra che si diverta ed allo stesso tempo si annoi durante quei reclutamenti. Insomma, lei stessa ha avuto modo di assistere ai modi di fare quando hanno accolto tra le file Yogan, chiaramente dopo aver patito i Genjutsu del Generale, illusioni poste con una semplicità disarmante che a momenti manco si è in grado di accorgersi di essere finiti vittime delle malizie irreali di quella donna, quella stessa donna che viene osservata con un che di riverente e rispettoso, un lieve inchino con il capo quando lei gli passa davanti nonostante si trovi appena più indietro rispetto appunto chi ha il grado più alto in quella corporazione, tra gli assassini della Foglia. E se ne starebbe zitta e buona sul posto, se non fosse che Saneatsu, dopo il suo sussurro che chiaramente ne riesce ad udire e ne potrebbe comprenderne il contesto e la motivazione, si sposta più avanti il Bianco, vuole distinguersi e farsi notare, mettersi in mostra come è solito fare ed evitare di rimanere in disparte, all'ombra di altri parigrado e chi poco più sopra, dunque lei, non potrebbe essere da meno, o meglio, non è suo interesse quello di spiccare e di andar ad erigersi visibilmente parlando al di sopra di altri, ma, dopo aver gettato uno sguardo su quella maschera gialla che pare il viso di un'innocuo pulcino, quella di Hebi, non riconoscendolo ed immaginandolo come il più nuovo tra i tanti, distoglie lo sguardo, non riconoscendolo lì per lì andando a cercare di ricordare il rapporto sul suo ingresso. Lo dovrebbe conoscere, è vero, ma il fatto che Saneatsu si stia allontanando, il /SUO/ Principe che si scosta da lei, non può sussistere. Ed appunto, poco dopo il muoversi di Kiku, ecco che pure lei smuoverebbe un paio di passetti silenti, si intrufola e scivola tra le figure degli altri, sinuosa ed allo stesso tempo piccola nella sua statura da bambolina, gli occhi sono incollati sulla figura del ragazzo con la maschera da teschio e cercherebbe si fermarsi poco distante dal Chunin, appena dietro di lui, sempre sulla sua destra, quasi accigliata, sotto la maschera, in quel vederlo distanziarsi. Già non la sta guardando da qualche minuto oramai e la cosa non gli và a genio, seppur quest'accenno di ossessione amorosa è ancora troppo flebile per concedergli domande o che altro, permane dunque in silenzio, osservando il proseguire dell questione ed il tranciare di netto i convenevoli da parte di Boryoku.

18:07 Mattyse:
 Cercherebbe con lo sguardo la donna, non trovandola inizialmente. Gli occhi ambrati così andrebbero a scorgere le maschere dei presenti, passando anche per quelli che si mostrando palesemente come suoi superiori. Tutta gente che un giorno morirà in missioni suicide o che lo vedrà salire come un bambino sale le scale: a gattoni, con tanta fatica, ridendo di lui e soprattutto, osservandolo dal basso. Ora lo sguardo andrebbe a intercettare le maschere dei compagni, i suoi parigrado, osservando per qualche secondo la maschera, tanto interessante, di Saneatsu e... Chi diamine è quella figura che è accanto a un così bel maschione? Non sarà mica... Il richiamo di Chiko, volterebbe il capo in favore di Boryoku, che finalmente pare entrare in scena. Ecco il primo saluto militare, non può mancare di rispetto così pubblicamente, non in quel modo per lo meno. Nel momento propizio per aprirsi a ventaglio e dividersi, il bianco compierebbe qualche passo verso la propria destra, intenzionato a trovare un punto in cui gli fosse visibile vedere il nuovo generale e la sua presentazione. "Boryoku..." Ripeterebbe a bassa voce, accennando ad un lieve sorriso. "Aspetto ancora la mia cena..." E ora i filmini mentali, in fondo la vuole sviare verso la propria direzione... Forse farsi ingabbiare per qualche notte potrebbe essere producente, magari avrebbero ancora tempo per loro... Meglio pensarci bene e non fare 'uscite a capocchia', seguendo un grande maestro amante delle fiamme che purtroppo il nostro eroe non può conoscere! Mat deve solo portare pazienza, e lo sa bene, ma è difficile per uno dalla testa a dir poco calda. Assottiglierebbe appena lo sguardo sotto alla maschera, speranzoso che la donna possa sentire i suoi occhi puntati su di lei, che possa sentirsi osservata, più di quanto possa esserlo una al centro di tutte quelle attenzioni, speranzoso che questo 'sesto senso' la porti poi a cercarlo personalmente. Guardami-Guardami-CAZZO GUARDAMI. Hey bianco? Va tutto bene? Non pensi per caso di star prendendo questa cosa un po' troppo seriamente? Tanto anche la Hyuga non ripudierà le manette, non ti preoccupare

Quel sussurro da parte di Kiku aleggia sin al nuovissimo Generale Anbu, attirandone gli occhi chiari da dietro la maschera nera. <Principessa, qual buon vento.> Gli risponde chiaramente a tono, non lasciandosi affatto sfuggire questo momento, palesando un commento ironico contornato da una mezza risata di scherno nei di lui confronti. Glissa poi sugli altri presenti, notando il saluto che le viene rivolto e annuendovi distrattamente: è ciò che merita chi ricopre quel ruolo, dunque perché non accettarlo? Yogan stanzia in silenzio, allo stesso modo di Tsuki che comunque prende parte alla riunione a modo suo. Murakumo, invece, si sposta elegantemente tra i vari commilitoni cercando di avvicinarsi maggiormente in direzione di Kiku per tenerlo d'occhio; sicuramente, sarà un'ottima cacciatrice nelle Forze Speciali Anbu, abile a cercare le tracce ma soltanto quelle del suo principe. <Sono troppo occupata per uscire a cena con degli agnellini sacrificali come te, Hebi. Se non vuoi che ti tolga anche i capelli rimasti, inizia a chiudere la bocca o lo farò io per te.> Sontuose minacce quelle che vengono vomitate fuori da dietro la maschera scura nei di lui confronti per via delle parole pronunciate, eccessive rispetto a quelle di Kiku. Qualcuno lì attorno si schiarisce la voce, altri scelgono invece di restare in silenzio come poc'anzi. Chiko, invece, si sofferma sulla donna alla quale si rivolge, estendendo poi il discorso anche ai presenti rimanenti. "Non credo ci siano bisogno di altre presentazioni, ma da quest'oggi il ruolo di Generale viene affidato con diritto immediato alla qui presente Boryoku", le viene anche affidata una spilla recante la simbologia della corporazione con relativi gradi per via del ruolo appena ricoperto in maniera ufficiale. Sotto la maschera, sta ghignando, conscia che quel momento sarebbe arrivato nell'immediato futuro e quindi affatto sorpresa (né finge d'esserlo) di essere nominata Generale. L'obiettivo lo ha raggiunto, ora bisogna mettere in chiaro alcune cose. Lascia che la spilla venga affissa sul pettorale sinistro, mentre solleva il mento e si mostra come sempre austera e convinta di sé. <Sappiate che io sono Yami> Riferendosi ovviamente all'ex Generale. <tanto meno Gekido e ringraziate che io non sia come lei> Non ha una grande simpatia per i due vecchi Generali prima di lei ed anziché ringraziarli, priva di peli sulla lingua, non fa altro che gettar su di loro le negatività di quanto fatto durante il loro mandato. <le torture non saranno le solite messinscene come voleva l'ultimo Generale, niente disegnini con il carboncino soltanto per masturbarcisi sopra in segreto.> Gesticola con la mandritta, seppur qualcuno lì in mezzo s'alzi in piedi per dissentire da ciò. Giustamente, c'è chi è rimasto legato a Yami e chi, per via del ruolo e della gerarchia, sa bene quando è giusto star zitto e dimostra anche di comprendere chi è comanda adesso là dentro. Qualcuno di fianco ai presunti contrari viene fermato dal vicino di seduta o da chi commilitoni in piedi, ma Boryoku se ne rende conto ben presto. <Potete anche alzare il culo ed andarvene se non siete d'accordo coi metodi. Non avrò trattamenti di favore con chi è qui da molto tempo. Siete pur sempre consapevoli di quel che succede a chi decide di lasciare senza motivo.> Qualcuno, però, nella sala decide anche di porre una domanda doverosa circa l'allontanamento di Yami. "Perché Yami non può più gestire le Forze Anbu?", dal tono di voce sembra un uomo. Interviene però Chiko, fermando immediatamente Boryoku con una mano poggiata sulla spalla. "Si è ritirato a vita privata", concludendo qualsiasi altra nomea. <Dato che non ho interesse a perdere tempo e che qui si ha bisogno di cambiamenti, avete ora cinque secondi per dirmi ciò che qui non vi sembra andare a genio. Ho già preso delle contromisure e ho delle idee per delle nuove regole, vi sto dando modo di parlarmi prima che io decida da sola.> E' sicura del ruolo assunto, quindi non ha paura delle domande o delle risposte che giungeranno. <A proposito> Insindacabile. <Kiku e Tsuki> Indicando i due Anbu. <siete promossi al grado di Anbu Esperti.> Ora, possono parlare. [ Ambient - Stessa Turnazione ]

[edit] <Sappiate che io NON sono Yami> // sono una deficiente

18:55 Saneatsu:
 Riceve la risposta che voleva e tanto gli basta, alla fine anche con lei si tratta di un gioco, un prenderla in giro senza mai minare davvero alla differenza di grado tra loro, esattamente come aveva fatto nella cella. Non commenta e tiene per sé ogni pensiero per il metodo d’approccio sato da altri parigrado. O meglio EX parigrado dato che alla fine di quel discorso minaccioso e di cui gli interessa meno di zero si sente chiamare. Quindi eccolo prendere coraggio e scalare qualche altra fila <con permesso> china il capo sarcastico mentre si avvicina andando ad abbandonare le retrovie <dato che si parla di torture e seghe> ammette placidamente <immagino che il generale avrà modo di insegnarmi come ci si diverte da queste parti> nessuno può vedere il sorriso malizioso sul suo volto ma qualcuno qui potrà sicuramente immaginarlo. Per quel che riguarda la sua nuova ombra si limiterebbe a farla un piccolo gesto di saluto, come a suggerirle che parleranno più tardi, usando l’indice della mano destra posta sulla schiena, all’altezza delle sue stesse natiche. Nel dubbio sì: guardate quel sedere a pesca perfettamente sodo e fatto per essere morso. <ovviamente non ho nulla da ridire sul nuovo generale> non che ci fosse davvero bisogno di sottolinearlo, lui di Yami ha solo sentito parlare, non ha mai avuto modo di conoscerlo o averci a che fare quindi è abbastanza ovvio che non nutra alcun tipo di problematica davanti alla sua dipartita, ehm ritiro. Poi che nella sua mente un la frase sia solo un modo carino per definire la caduta sul campo è solo un dettaglio. Gli occhi comunque sono decisamente accesi ora, il suo orgoglio è stato solleticato al punto giusto, così poco tempo e già è riuscito a distinguersi, guardatelo plebei! Presto prenderà il posto di quel generale a cui ora sta donando fiducia, ma che voglia solo prendere il potere per sé e le sue personalissimi (e se permettete anche infantili) vendette è un dettaglio [equip anbu]

19:04 Utente anonimo:
 Il silenzio sembra essere sovrano di quel posto, Boryoku colpisce molto la giovane, lasciando di fatto senza parole, anche solo nel modo di atteggiarsi e di porsi. La segue con lo sguardo rimanendo silente, non ha nulla di dire, non sa chi fossi Yami, nel il perchè si sia ritirato a vita privata, non le interessa in questo preciso istante, forse un giorno ci sarà il modo di scoprire qualcosa, ma sarà in quel momento che se ne preoccuperà. Per ora lascia che siano gli altri a parlare, o almeno a provarci. Ascolta il dire della neo promossa Generale ANBU, che è molto sulle sue corde, in tutta la linea, in fondo nemmeno lei vede il perchè le torture dovrebbero essere messeinscena o bisognerebbe andarci leggeri, lo ha dimostrato all'esame Genin, loa vrebbe ucciso se non fosse stato per quel chunin e qui la questione non cambia, quando bisogna essere crudi e con il sangue freddo, non bisogna tirarsi indietro, il loro lavoro è questo, sono Assassini della foglia, e come tali devonoa gire, senza pietà e senza farsi prendere dalle emozioni. se sapesse sorridere questo sarebbe il momento di farlo, ma no le sue labbra rimangono ferme, ma il suos guardo, i suoi occhi leggermente più lunghi del solito, con quel colore blu mare, osservano la figura della donna, con ammirazione, come una guida, che avrebbe sempre seguito senza alcun dubbio o remore. Ma tutto questo però viene momentaneamente spezzato come momento dalla nomina di altri due ANBU, che osserva, rimanendo in silenzio. ANBU che inziano a far carriera e che saranno loro superiori, bisognerà solamente imparare a conoscerli, e ad interagire con loro, anche se il punto focale della giovane è la neo Generale, e di questo ne possiamo star sicuri.{Chakra On]{Izoori - Shirana]{Vesti ANBU]{Maschera ANBU indossata]{Equip: Fuuda con tronchetto + carta bomba x10 - Kunai + carta bomba x5 - Kunai + filo di nylon x3 - Kunai a 3 punte + carta bomba x3 - Filo di Nylon conduttore x1 - Sigillo potenziante Nin x1 - Veleno inibente x1 - Veleno composto speciale x1 - Tonico Recupero Chakra Spec x1 - Sigillo potenziante Tai Spec. x1 - Tonico Curativo Spec. x3]

19:22 Izayoi:
 Lei non ha molto da dire a Boryoku ed allo stesso tempo il Generale non ha nulla di particolare da dire a lei, insomma, non hanno avuto molto a che fare e non ha di certo avuto abbastanza tempo per distinguersi ed ottenere una promozione, quindi se ne sta lì a fare la bella statuina di fianco a Saneatsu, bella è bella, dopotutto, ed è anche in grado di rimanere in pose rigorose per minuti e minuti, quindi sì diciamo che calza tutto a pennello. Eppure, la dona si rivolge prima a Saneatsu e poi a Mattyse, quel suo tono viene udito anche dalla Genin che inclina appena la testolina di lato non andando ad intuire nulla di preciso riguardo a quello che la donna rivolge nei confronti del Koshirae < ...Principessa? > andrebbe a mormorare con assoluta perplessità, spostando i suoi occhi sotto la maschera da lei a lui, assumendo poi un'espressione vagamente indispettita, cioè, ma che sono 'ste parole in direzione del suo Senpai? Stringe le labbra ed arriccia il nasino costringendo di nuovo i pugno a serrarsi, quasi gli si gonfiano le guance in quell'evitare di sbottare, indubbiamente carina quando si lascia pervadere dal suo lato umano e mette da parte i modi di fare elitari, ma fortunatamente si contiene a tal punto da mollare il fiato tutto in una volta in un semplice sospiro. Avranno modo di parlarne in privato, perchè lei non si dimenticherà di certo di quello oscambio di battute. Ah, poi per quanto riguarda Hebi, posa lo sguardo su di lui ed andrebbe a notare il candore dei capelli, non lo riconosce e la voce da sotto la maschera giunge modulata, eppure assottiglia lo sguardo mentre il ragazzo parla di un'eventuale cena con Boryoku stessa, non fà molto caso alle parole e semplicemente assottiglia lo sguardo per cercare di cogliere di più su quel ragazzo, tornando alla scheda direttamente successiva al reclutamento, andando a ricollegare quel viso stampato sulla carta al ragazzo dell'altro giorno, il Senju che ha esasperato con i suoi modi di fare innocenti e dannatamente puri. Gli rivolgerebbe un cenno con la dritta, al ragazzo, un piccolo saluto, mentre poi si volta ad osservare Stumure che dovrebbe essere essere poco più in là, ricorda di aver condiviso una semplice missione con lei e con la testa gli farebbe quasi cenno di venire avanti, una piccola e breve interazione, ma insomma, la sua cordialità non svanisce nemmeno sotto quella maschera a quanto pare. Ð un'invitarla a veder meglio, a non stare in disparte, ma per il resto tornerebbe con gli occhi sul Generale e su di Chiko, andando ad ascoltare il discorso del neo-Capo, delquale sostanzialmente capisce tutto se non un termine ben preciso ed il gesto che fà poco dopo con la mano destra, schiudendo appena le labbra perplessa, deve averlo sentito almeno una o due volte nella vita, quel preciso termine, ma casta com'è, non ha mai indagato ne ha mai voluto colmare la propria lacuna nei confronti di un termine così poco usato in un contesto sociale pubblico. Già, chissà perchè eh? Ma la cosa che più ha del comico, è quando Saneatsu stesso, al suo fianco vedrebbe di andare ad alludere in maniera chiaramente sessuale riguardo al divertirsi e lei, lei semplicemente non se la prendere perchè in quell'andare a sentire appunto una specifica parola, porterebbe l'indice alle labba che spuntano dalla maschera, lascinado scoperto appunto dalla bocca in giù, bocca schiusa appena in una vaghissima tonda vocale che lascia posto a parole sussurrate flebilmente < Seghe.. Torture.. Mh.. > mentre gli occhi si puntano verso l'alto, come ad immaginarsi una scena, un dipingersi nella sua testa di Saneatsu che per torturare un malcapitato di turno, andrebbe con una sega da fabbro a raschiare la carne della gamba della vittima immaginaria, annuendo poi, come a convincersi che l'unico senso plausibile nel discorso è quello. Povera, piccola Izayoi. Ah, ed ovviamente la Sensei, alla quale domanderà di queste sue perplessità, sì, povera anche la Judai.

19:25 Mattyse:
 Ignora completamente con chi si riferisce con quella prima risposta, ma quando giunge la sua... Mat mimerebbe da dietro la maschera un "Mi ha sentito? Ops...", andando poi a mordersi con forza la lingua nell'intento di non scoppiare a ridere lì in mezzo a tutti. Già era consapevole che sarebbe stata presa male quella battuta, motivo per cui sperava potesse rimanere un commento tra se e se, ma a quanto pare qualcosa è andato storto nel suo piano malefico... Nel parlare della donna, lo sguardo si sposta più volte in favore dei superiori seduti, aspettando con ansia, quasi sperando, che uno di questi si alzi per accettare l'invito della donna e andarsene... Ci spera, vuole sedersi con superbia e farsi vedere privo di paura di una ipotetica punizione. Il bianco è consapevole che quelle sfide che ha lanciato in passato alla donna non può sottolinearle ora, ma potrebbe per lo meno saltare all'occhio altrui, richiamando la sua attenzione e facendovi passare chissà quale messaggio subliminale. Quindi, niente disegnini per farsi le seghe eh? Meno male, chissà se mai il generale metterà alla prova la fantasia del bianco, non vede l'ora di far vedere cosa una mente malata come la sua può dar vita... "Squadre fisse, è possibile?" Chiederebbe così appena il neo generale fece quella caldissima proposta ed invitante, ignorando effettivamente il suo grado. Ha chiesto proposte e velocemente, perché non accontentarla? Se gli altri avranno da ridire, che lo facciano. "Meglio aumentare la coordinazione con dei compagni ben precisi, che andare a tentoni con tutti." E' più la richiesta di non essere lanciato da una squadra ad un altra, sicuro che la cosa non gli gioverebbe ne durante una missione ne con i rapporti sociali utili per salire di grado. Lo sguardo ambrato andrebbe in favore di quella fanciulla minutina dai capelli rosa. Come dovrebbe chiamarsi? Non gli viene in mente, però quei capelli rosa gli portano alla mente solo due persone: la prima è Yami, ma difficilmente la troverà tra quelle fila... La seconda è l'ultima persona che spera di incontrare. E questa ora lo saluterebbe... "Non ci credo..." Bisbiglierebbe mantenendo lo sguardo sulla giovane, facendo anche lui come il fustacchione appena promosso ha fatto a lei: il segno di 'dopo' con l'indice della mano mancina, dopo averla portata all'altezza del petto, così che le sia ben visibile.

Kiku compie un paio di passi in avanti, mostrandosi nel suo splendore quando vien citato per la promozione. Boryoku mette subito in atto i cambiamenti che avrebbe voluto fare da tempo ma che, ovviamente, non ha avuto modo di compiere essendo soltanto un Luogotenente e non un Generale. Ora, quei tempi sono maturi e lei può finalmente scegliere cosa sia giusto e sbagliato per se stessa e per la corporazione che deve gestire. <Tutti voi dovrete apprendere in maniera diretta e sul campo come far parlare un prigioniero. Non mi interessa se vi fa schifo il sangue o se avete paura di strappare un dente; in questo caso, non è un posto che fa per voi e non potete restare un secondo di più in questa stanza.> Solleva la mancina con la quale ravviva una ciocca di capelli, scostandola sulla sommità del capo e permettendosi, così, una visuale migliore della stanza senza i capelli di fronte agli occhi. Il gesto ha un che di stizza, probabilmente non compiaciuta da tutte le risposte ricevute seppur se le lasci scivolare addosso, specialmente quelle di chi non l'ha presa granché in simpatia, costretti però a sottostarle per via della gerarchia. <Principessa, averti dato una promozione non ti dà il diritto di ironizzare.> Sì, certo, ma è pur vero che una capatina nei bagni con Kiku sarebbe quanto di più fuoriluogo possa volere in questo momento. E chi non la vorrebbe con lui mente. Yogan prosegue nel suo silenzio, per quanto stia ammirando Boryoku segretamente, senza pronunciare parola alcuna nei suoi confronti. Murakumo, nel frattempo, è convinta che stiano parlando di qualche attrezzo particolare, nient'affatto consapevole della triste verità che coinvolgerà persino la sua Sensei. E forse è meglio lasciarla nella sua ignoranza, al momento. L'attenzione del neo-Generale viene attirata da Hebi, il quale le propone qualcosa d'interessante e che potrebbe venir messa in atto nel breve periodo se le cose proseguono in questo modo. <Dovrete avere comunque una coordinazione con tutti, quindi inizialmente si terrà una rotazione affinché possiate allenarvi tutti assieme, comprendendo i vostri punti di forza e quelli deboli. Voglio indire direttamente uno scontro diretto tra gli Anbu più in basso, valutando attentamente dove sbagliate e come, tenendovi sott'occhio diretto.> Un torneo interno, qualcosa del genere. Allenamenti maggiormente intensivi per poter sviluppare l'affinità tra i vari soldatini, sviluppando ogni possibile lato favorevole. <Apprenderete sia a combattere e sia a torturare, ai livelli della vecchia Radice d'un tempo.> Di conseguenza, per chi possa conoscerla, possono anche iniziare ad immaginare quanto difficile vuole che questi allenamenti diventino. Farebbe di tutto pur di mostrare all'intero Villaggio che la corporazione ha fondamenta solide e che non si basa soltanto su stupidi disegnini di torture che poi il Generale appendeva nel suo ufficio. <Se non c'è altro, potete anche andarvene. Ci sono missioni da svolgere, rapporti da compilare, non perdete tempo con una cerimonia che non aveva senso d'esistere. Non c'è niente da festeggiare, sarò il vostro tormento.> E per chissà quale motivo due lunghe occhiate vengono lanciate dapprima alla volta di Hebi e, infine, a Kiku. Loro due sanno. [ END - End non obbligatoria ]

20:43 Mattyse:
 Ecco una piccola soddisfazione, una mezza risposta che Boryoku parrebbe dare al giovane promosso, quel fusto che neanche il bianco ha effettivamente modo di schifare... Un giro in bagno con Kiku se lo farebbe anche lu... MAT RESTA CONCENTRATO! Lo sguardo del giovane andrebbe a rivolgersi ancora al generale, che da una risposta concreta a quella sua proposta. Farli roteare per poter comprendere quali siano le combinazioni migliori oltre che permettere ai nuovi arrivati di far pratica. Riguardo le torture, come essere più d'accordo, non vede l'ora di dar sfogo alla sua fantasia. Se il generale vuole il sangue, glie ne darà come ben pochi. Cazzo già si sta facendo le peggiori serie TV riguardo come far parlare i mal capitati che finiranno in cella con lui. E quel torneo... L'idea lo emoziona, poter comprendere meglio su quale livello potersi stabilire per comprendere meglio come migliorare e quali punti dover invece nascondere secondo il suo stile psicologico. Il neogenerale ha dato così tante informazioni che la testolina del Senjuu si vede a doverle elaborare secondo un ordine casuale. Ecco una valida domanda, qualcosa da chiedere a chi ne sa di più e su cui informarsi. Che cazzo era la radice?. Mat attenderebbe che molta gente prenda ad uscire da quella stanza dopo l'invito della donna, senza però muovere un passo, intenzionato ad essere uno degli ultimi a rimanere lì per ben due motivi: primo, deve stuzzicare il nuovo generale per non lasciarla vinta facilmente al compagno; secondo, per parlarle riguardo il clan Hyuga e il possibile attacco al potere ai datti del consigliere. Non vuole essere lui a vigilare su quel dojo, non obbligatoriamente, gli basterebbe sapere che un altro shinobi ha avuto l'incarico. Non sa se gli altri tre lasceranno la stanza, ma ha compreso che vi è una certa confidenza tra Kiku e Boryoku, quindi non gli sarebbe così di intralcio. Quando i tempi lo permetterebbero, il bianco si avvicinerebbe alla donna, mantenendo una posizione pressoché fiera, o almeno all'apparenza. Spalle ben aperte, petto in fuori, schiena dritta... "Quindi? Un aperitivo per festeggiare l'inizio dell'inferno? L'alcool è un ottimo modo per accendere la volontà del fuoco." Cos'è quello? Un invito a bere qualcosa? Però l'invito verrebbe esteso anche ai pochi presenti, voltandosi con il busto anche il loro favore. "Per la cena a base di agnello, quando volete. Per voi potrò darmi al cannibalismo. Anche perché vorrei parlarvi." E quel commento invece sarebbe solo per lei e a testimoniarlo sarebbe lo sguardo fisso sulla maschera della donna che a malapena conosce. Sarà l'inferno? Quella donna lì può solamente farlo divertire. Una prostituta che non si vende ma regala dolore... Questo è meglio non dirlo! [End]

20:46 Izayoi:
 Sangue, denti strappati e quant'altro non sono nulla per lei che di certo non sà quale sia la storia del nuovo Generale, ma allo stesso modo quella donna non ha idea di cosa ha dovuto passare Izayoi da piccola, ironico come è indubbiamente più capace di ferire qualcuno, recidergli i tendini per ridurgli la mobilità, trafiggere mirando a determinati organi, ferire le braccia per rischiare di far morire l'avversario dissanguato al comporre dei sigilli, insomma, è ben più pratica di queste cose piuttosto che di ambiti eventuali a luci rosse, quindi non smuove un muscolo ed anzi si concede un semplice sorrisetto amaro, come se si stesse convincendo del fatto che dopotutto, essere cresciuta una spietata bambola da guerra, a qualcosa può servire, a quanto sembra. Spietata e senza esitazione alcuna, silente e priva di pensieri o emozioni come una spada. Già, ne va fiera ma allo stesso tempo è chiaro ne ne soffre, come ha potuto scoprire ieri Saneatsu, quel ragazzo che viene ripreso riguardo alla propria punta di ironia proprio da Boryoku stessa, che di nuovo chiama così il suo Principe andando a fargli intendere che c'è un filo di confidenza tra i due, insomma, che non è una coincidenza dopotutto quel loro scambiarsi di quei nomignnoli che si contrappongono al sesso di entrambi. Le nocche sbiancano, trattiene il fiato per qualche istante evitando di esplodere e domandare a gran voce al Chunin che cosa ci sia di così divertente da punzecchiarsi, ma evita considerando il fatto che è un contesto più che elitario e marziale, non può di certo abbandonarsi a quel suo mal gestito lato umano che alberga dentro di lei, diventa rossa dalla rabbia sotto alla maschera e si volterebbe poi in direzione di Hebi , al quale la donna risponde a sua volta, se no n fosse che non si cura di quelle parole, andando dunque lei in tutta risposta distoglie lo sguardo lilla da Saneatsu portando le braccia ad incrociarsi sotto al seno < Tsk. > e a quel vocalizzo stizzito accompagna appungo quel voltarsi del lato in una direzione del tutto opposta rispetto alla figura del Chunin, gelosa ma senza delle effettive basi, incapace di comprendere le allusioni ma abbastanza sveglia da comprendere, anche in minima percentuale, che il suo territorio è sotto minaccia. Viene nominata persino la Radice e lei sente giusto quelle ultime parole, lasciando poi che la frase che infine giunge possa bastare da sè, non ha nulla da aggiungere, apprezza la direttività della donna ma allo stesso tempo assottiglia lo sguardo in quell'osservare proprio lei, il Generale, per poi tornare su Saneatsu attendendo di allontanarsi da lì assieme a lui, non si scolla dalla sua figura e guai a lasciarlo da sola con Boryoku, non ha idea, è come un sesto senso femminile che gli fa percepire che il suo Principe potrebbe finire - che sia per una volta o per sempre - tra grinfie altrui, cosa alquanto spiacevole, non c'è che dire. Ah, la gelosia, che brutta bestia, la smuoverebbe al seguito di lui non appena avrebbero modo di essersi allontanati, un'ultimo sguardo dietro di sè per andare a decretare di essere abbastanza distante dal Generale, notando anche quella lunga occhiata proprio diretta a Kiku, si inacidisce e lo tirerebbe all'altezza del polso della maglia, un paio di strattoni abbastanza secchi per poi andare a sibilare quasi tra i denti < Mi spieghi cos'ha da guardare quella? > e mentre lo dice non guarda lui, no, sta osservando ancora quella maledetta alla quale manca un solo passo falso per essere etichettata come nemica, l'ha guardato solo per un'istante al tirargli della manica ed ora è lì, che prima ancora che giunga la risposta ringhia ferina, seppur a bassa voce, quasi tra se e se < Ed io sarò il tuo peggior incubo, puoi starne certa. > parole pesanti che si perdono nell'aria della Sala Riunioni, mentre lei non si pone minimamente il pensiero del fatto che si starebbe mettendo proprio contro il nuovo Generale. Attenta piccola, questo tuo ossessivo amore ti porterà a far più danni di quanti tu possa permettertene. Per quanto riguarda Mat e Stumure, beh, meno male sia andato lui ad interpellare il Generale, e no, niente aperitivo, non è di certo dell'umore lei, per quanto sia solo stizzita in ''minima'' parte. {end}

Nella riunione odierna, viene presentato il nuovo Generale Anbu Boryoku. Tutti prendono parte alla riunione, laddove anche Kiku (Saneatsu) e Tsuki (Onosuke) ricevono la promozione ad Anbu Esperto. La nuova Generale, oltre a far presente che nulla sarà come prima, avvisa loro che vi saranno dei cambiamenti importanti.

NO EXP, essendo stato un ambient molto easy soltanto per confermare alcune cose e muovere la Corp ♥