Al Miaeda dei cinghiali
Free
con Mattyse
Il giovane stringerebbe nella mano destra un biberon riempito con del latte, una piccola macchia bianca presente sul polso sinistro sarebbe la prova che vi ha versato sopra qualche goccia per testarne la temperatura e assicurarsi che questo fosse tiepido, ne troppo caldo, ne troppo freddo. Il piede destro, nudo come il gemello, entrerebbe a contatto con l'erba del giardino presente sul retro di casa sua, mentre i pantaloni sono neri e tirati su fin poco sotto le ginocchia. Per il resto, il ragazzo, non indossa nulla, è più concentrato sul da farsi di quella giornata e delle successive. Prima cosa da fare in quella mattinata è compiere quello che per lui è un rituale che sta svolgendo oramai da giorni. Uscire, farsi vedere dai sette cinghiali che ospitano il suo giardino e prendere i cinque cuccioli per allattarli. Punta a portarli via dai genitori presto, facendosi vedere come unico essere di fiducia da seguire e iniziare così un addestramento per poter avere dei validi compagni, ma prima deve trovare come allontanarli dai genitori... Forse separarli in maniera pacifica e lasciar i due correre per konoha pronti a saltare in aria... No, meglio fuori Konoha. Mat avanzerebbe nel proprio giardino, avvicinandosi la ove i cinque cuccioli starebbero riposando, o giocando... In fondo non fanno sempre tutto insieme, per poi andare a sedersi accanto a loro. La madre potrebbe aggredirlo, la prima volta sembrava intenzionata a farlo, ma i movimenti lenti e cauti pare l'abbiano frenata, come forse il vedere il bianco limitarsi a dare da mangiare a quei piccoli. La mano mancina così si allungherebbe verso il primo, lo solleverebbe senza alcuna minima difficoltà per poi portarlo al centro delle proprie gambe incrociate, ove le leve inferiori lo reggerebbero, mentre la sinistra si limiterebbe a non dargli una via di fuga... mentre la destra, andrebbe a portare la tettarella contro il musetto, che subito non andrebbe a mangiare, ma inizierebbe non molto dopo aver sentito le prime gocce di latte cadercisi sopra. Gli occhi ambrati sarebbero fissi sulla piccola creatura, quasi intento a trovarvi qualcosa... Sono tante le cose a cui Mat starebbe pensando. Ora che fa parte degli ANBU, non può permettersi errori con Itsuki e gli altri, questo significa trovare al più presto una maschera utilizzabile anche per quando non deve essere riconosciuto... Potrebbe usare il Mokuton per farsene una, così che nessun rivenditore possa riconoscerlo e farlo beccare... "Hey Al Rieza... Non sei il solo a dover mangiare eh" Ecco, la rivelazione di quel nome, il nome del primo dei cinque cuccioli che parrebbe essere alquanto affamato... No, è solo amante del cibo, un gran mangione. Mat non ne conosce ancora il sesso, motivo per cui ha valutato per dei nomi dal dubbio genere: Al Rieza, Al Bazu, Ahrai, Al kiere, Al Futari. Si, nomi tutti inerenti a quello usato lui per firmarsi in quella missiva spedita a Ren, Al Miaeda, tutti meno che Ahrai. Perché quello no? Perché si è rivelato essere il cucciolo più affettuoso, quello che fin da subito ha mostrato una certa propensione nel cercare il bianco e a fidarsi... E non è riuscito a non darvi un nome per distinguerlo dalla massa. La mano destra allontanerebbe il biberon dal primo, mentre una sottile risata andava a riempire il vuoto attorno a se. "Lascia qualcosa anche per gli altri, su." Lo inviterebbe così ad allontanarsi, dandogli qualche lieve colpetto sul di dietro per farlo scendere dalle proprie gambe. Tornando ai pensieri iniziali... Si, deve prepararsi una maschera, come deve salire, completare quella tunica nera, riempirla di carte bomba... e preparare una tunica pressoché identica. Ok Mat, hai trovato una soluzione, hai capito che dovrai fare durante la giornata e come prepararti per l'incontro con Itsuki e Beto, anche se prepararti un equipaggiamento migliore non sarebbe poi una così cattiva idea sai? Ma tempo al tempo, in fondo l'incontro non è in giornata e non puoi lasciar passare troppo tempo da quando hai dato da mangiare al cucciolo a quando gli fai il massaggio allo stomaco per aiutarlo nella digestione o rischi che stia male e non giunga al giorno dopo. Quindi, il bianco allungherebbe la mano sinistra per prendere il secondo, questo parrebbe dormire fino a quando la mano non lo catturerebbe e lo porterebbe fra le proprie gambe. Capirebbe se questo tenterebbe di fuggire, in fondo chi non si spaventerebbe? Ma Al Futari si è sempre rivelato un grande amante del sonno, in grado di svegliarsi solo avente il cibo letteralmente contro il proprio muso. Stesso gesto compiuto per il fratello, Mat andrebbe a posarvi contro la tettarella del biberon, lasciandovici cadere sopra anche qualche goccia in maniera che questo possa aprire la boccuccia per iniziare a mangiare. La mano mancina prenderebbe ad accarezzare il bel addormentato con il delicato passaggio del pollice sopra la sua schiena... Sono cinque, uno ha già mangiato, il secondo sta mangiando ora... Se facesse una pausa per impastare il chakra ora prima di prendere il terzo potrebbe non rischiare di far star male i cuccioli.. Anzi, meglio ancora. La coscia destra verrebbe sollevata lievemente, mentre il biberon verrebbe posato su questa in maniera che rimanesse rivolta verso il basso, ma non troppo, così da non rischiare di soffocare il piccolo. Lasciato per giusto qualche istante, sarebbe poi stretto in quella posizione dal gomito, così che non possa scappare. Mat porterebbe così entrambe le mani dinanzi al proprio plesso solare per poi unirle e comporre il sigillo della capra, successivamente andrebbe alla magica ricerca delle due energie a lui necessarie: quella mentale e quella fisica. L'energia mentale, composta dal proprio vissuto, dal proprio modo di pensare e dalle proprie conoscenze, verrebbe ricercata all'altezza della fronte e le verrebbe assegnato un colore verde acqua. Se il bianco riuscisse a trovarla, tenterebbe di rinchiuderla in una sorta di sfera per poi andare a cercare la seconda energia all'altezza del ventre, assegnandole un colore roseo. Se riuscisse a trovare anche questa, farebbe la stessa identica cosa fatta con la prima, ovvero tentare di racchiudere l'energia in una sfera. Se la cosa avesse successo, le due energie verrebbero spostate in direzione del plesso solare per poi cercare di essere mischiate l'una con l'altra. Il risultato del miscuglio darebbe vita al chakra... Vi sarebbe riuscito nonostante l'attenzione rivolta verso il biberon ed il cucciolo? Forse si, con maggior tempo rispetto al solito. Le mani scioglierebbero il sigillo, la destra andrebbe a recuperare il biberon mentre la mancina prenderebbe il piccolo per sollevarlo e posarlo a terra, alla propria sinistra, praticamente sotto la propria coscia, così che questa potesse fargli ombra.. E questo si sarebbe anche addormentato lì vicino, posando il capo contro il bianco... Buona notte cenerentola. [Tentativo impasto chakra 4/4][Chakra 25/25] Ok Mat, sei riuscito ad ottimizzare il tempo, ma non è il momento di perdersi a guardare quanto possa essere tenerello Al Futari. Mat scuoterebbe appena il capo, tornando a concentrarsi sul da farsi, anche richiamato da quella che sarebbe una testata giuntagli sul ginocchio destro, generando un piccolo 'Tuk'... "Ahrai? Sei geloso?" Non sapendo il sesso è sempre indeciso su come parlarvi. La mano mancina ora andrebbe a recuperare il piccolo/la piccola, portandola la ove i due fratelli eran già stati, per poi portarvi il biberon contro. A differenza dei due, questo andrebbe a prendere subito la tettarella, consapevole di cosa Mat volesse probabilmente fare... Il bianco non avrebbe mai pensato che un cucciolo potesse legare ben tanto in fretta con uno sconosciuto come invece ha fatto questo. "Su gelosone." Accennerebbe ad una risata, andando ora a incastrare il biberon tra la propria coscia destra ed il fianco, così che non possa rotolare da qualche parte. Se vuole la maschera in legno deve continuare. Mat andrebbe a comporre il sigillo del serpente con le mani, portandole all'altezza del plesso solare per poi iniziare la ricerca dei due elementi: quello dell'acqua, già posseduto, che verrebbe ristretto in una piccola sfera e portata sul polso sinistro, lasciata poi ad attendere per il completamento del'opera. Il bianco andrebbe a concentrarsi per portare una parte di chakra che gli scorre nel corpo sul polso destro, tentando di comprimerlo inizialmente in una piccola sfera per poi immaginarsela guadagnare resistenza, divenire dura e resistente proprio come la terra sotto ai suoi piedi. Se la immaginerebbe come una piccola sfera di terra secca, con presenti delle venature, una piccola roccia di forma sferica... E se riuscisse così a trovare il doton, andrebbe a muoverlo verso i palmi delle proprie mani che si stringono nel sigillo del serpente, ove dall'altro lato si avvicinerebbe anche l'elemento suiton, da lui già conosciuto. Se riuscisse nel tutto, tenterebbe di unirle, impastarle insieme nonostante le differenze per unirle e tentare di creare quello che sarebbe un nuovo elemento. Il Mokuton. Come per il chakra, impiegherebbe maggior tempo causa distrazione ovvia. "Vuoi rimanere qui?" Chiederebbe al cucciolo andando ad afferrare ancora il biberon con la destra per allontanarlo dal muso, andando nel mentre con la mancina a spostare appena il cucciolo per fare spazio al successivo. [tentativo attivazione innata 2/4][Chakra 24/25] La mano mancina ora si allungherebbe sul prossimo cucciolo, il tempo scorre pian piano, ma non per questo può buttarlo nel cesso. Il cucciolo successivo sarebbe stato Al Bazu... Un cucciolo alquanto pacato, esente dall'avere una qualche caratterizzazione rispetto ai tre precedenti. Il ragazzo lo porterebbe affianco Ahrai, poi poserebbe ancora il biberon tra la coscia e il bacino, andando così a far mangiare pure il quarto. Bloccato in maniera fissa e alquanto sicura. Ora entrambe le mani andrebbero a formare il sigillo del serpente, poi il bianco andrebbe a confluire il chakra di tipo Mokuton verso quello che in quel momento è il proprio sedere, ove è in contatto con il terreno, per poi andare a creare un rampicante attraverso l'apposita tecnica. Se vi riuscisse, dal terreno, poco dietro la schiena dei Mat, uscirebbe una sorta di frusta, che passerebbe poco sopra la spalla destra del Senjuu per poi abbassarsi e portarsi appena sotto al mento di questo; qua il rampicante si stringerebbe in maniera vertiginosa, per poi riallargarsi e dar vita a quella che sarebbe la maschera. Questa avrebbe una sorta di becco largo che andrebbe ad allargarsi man mano che si avvicina al naso, coprendo il mento e le labbra con una certa precisione, sul lato sinistro la maschera si aprirebbe andando a coprire fino allo zigomo per poi andare a disegnare una mezza luna e tornare affianco al naso, lascerebbe così l'occhio sinistro scoperto. Dall'altro lato invece, la radice si amplierebbe, dividendosi in un tratto anche in due, coprendo lo zigomo, il naso, l'occhio (Ove la divisione dei rampicanti lascerebbe comunque spazio per vedere) e la fronte. [Immagine avatar di testo] Se fosse riuscito nel tutto, scioglierebbe il sigillo del serpente, andando con la mano destra a prendere la maschera mentre la mancina andrebbe a colpire quel punto in cui il rampicante si era stretto virtiginosamente per spezzarlo e dividere così la propria creazione. Ora la mano destra andrebbe a portare la maschera verso il terreno per liberarsi e andare a sottrarre il latte al penultimo cucciolo. "Non ti va molto di mangiare eh?" Domanderebbe divertito, afferrandolo con la mancina per metterlo alla propria sinistra, accanto ad Al Futari [Tentativo tecninca rampicanti 3/4][Chakra 14/25][Creazione maschera di legno]
Posato il penultimo cucciolo, il ragazzo dai bianchi capelli non ha più molte distrazioni, in fondo la maschera ora si troverebbe li a terra, affianco a lui. Se qualcuno ora entrasse in quel giardino sul retro potrebbe vederla e riconoscerla in futuro... Ma Mat è sicuro che nessun folle tenterà di scavalcare la staccionata di quel giardino, più che altro perché non ne vede nessun valido motivo! Il bianco ora andrebbe con la mano mancina a prendere l'ultimo cucciolo di cui ora, faccio mia culpa e mi sento un poco in colpa, non ricordo il nome. Questo a differenza degli altri andrebbe a mostrarsi un poco agitato e spaventato, tenterebbe di scappare più volte dalla presa del giovane che invece cercherebbe di tenerlo in mano e portargli la tettarella contro la bocca per fargli capire che era lì solo per dargli da mangiare e non per fargli del male. "Coraggio, da bravo.." Prenderebbe Mat a dire iniziando a riscontrare qualche difficoltà. Il piccolo cinghiale gli sfuggirebbe più volte dalla mano e il giovane si vedrebbe costretto ad afferrarlo e sollevarlo, impedendogli così di trovare qualsiasi cosa su cui fare forza con le zampe... Quando questo avrebbe preso a mangiare dovrebbe iniziare a calmarsi, ma con relativa lentezza, forse è il più diffidente tra i cinque... ma neanche Mat sa se faccia bene o meno. Si, manderebbe a morire i due genitori senza alcuna difficoltà, ma sta legando invece con i cuccioli, in maniera bizzarra... Il bianco farebbe così un profondo sospiro vedendo anche l'ultimo iniziare a mangiare, andando sempre più velocemente a svuotare il biberon da cui hanno avuto tutti il loro pranzo. Svuotato il biberon, il giovane lo poserebbe a terra, poco distante dalla propria maschera. Ora è meglio iniziare con quei piccoli massaggi alla pancia... Meglio partire con il fifone prima che possa prendersi ancora paura [Chakra 13/25] La mancina ancora reggerebbe il piccolo, voltandolo ora con la pancia verso di se, mentre la destra andrebbe a premere la punta dell'indice e del medio, con particolare attenzione, su quello che sarebbe lo stomaco, per poi prendere a fare dei piccoli movimenti circolari, mirati a stimolare quella che sarebbe la digestione. Il bianco sa che per i cuccioli di molte specie diverse quella è un' azione che può fare la differenza tra vita e morte, ma non è così sicuro che i cinghiali siano tra questi... Ma perché correre il rischio? In fondo vi impiegherebbe cinque minuti circa per massaggiare il pancino di tutti e cinque i cuccioli... Si, magari perderebbe un poco di tempo causa di Ahrai che potrebbe colpirlo nuovamente per qualche scenata di gelosia, soprattutto esser stato massaggiato per quello che lui definirebbe 'poco tempo'. Ma hey piccolo Ahrai, non ci sei solo tu e il bianco vorrebbe garantire la sopravvivenza di tutti e cinque. Massaggiata la pancia di tutti, il bianco si volterebbe ancora verso Ahrai e verso Al Futari, che avrebbe ripreso a dormire come se niente fosse per una terza volta... Si, non potrà andarsene tanto preso da quel giardino a causa proprio di quel duo che parrebbe non aver nulla da ridire a star con lui. Mat si vedrebbe così obbligato ad attendere un poco, che il dormiglione ricada nel suo sonno, mentre il continuare a coccolare Ahrai faccia crollare anche lui... Aspetterebbe così che entrambi si siano addormentati per poi posarli sul terreno, tenterebbe di sollevarsi piano per poi raccogliere la nuova maschera e il biberon ora vuoto... Se riuscisse a non svegliare nessuno dei due, e solo allora, tenterebbe di incamminarsi verso quella che sarebbe la propria abitazione. [End]
Giocata easy
Mat va a dar da mangiare ai cinque cinghialini che si è portato a casa dopo la quest. Nel mentre, tra un cinghialino e l'altro, andrebbe ad usare la tecnica "rampicanti" per creare la maschera da usare con Itsuki e la Yugure, andando a costruirla letteralmente sul proprio viso.
Ne ho approfittato per fare una mini presentazione dei cinghialini, con tanto di nome!
Non mi vogliate male, so che è una giocata utile solo per la maschera e il legame con le creature, quindi valutate voi il da fare
Mat va a dar da mangiare ai cinque cinghialini che si è portato a casa dopo la quest. Nel mentre, tra un cinghialino e l'altro, andrebbe ad usare la tecnica "rampicanti" per creare la maschera da usare con Itsuki e la Yugure, andando a costruirla letteralmente sul proprio viso.
Ne ho approfittato per fare una mini presentazione dei cinghialini, con tanto di nome!
Non mi vogliate male, so che è una giocata utile solo per la maschera e il legame con le creature, quindi valutate voi il da fare