Confronti
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[Colline] Sono passati pochi giorni da quando hanno fallito la missione. La sua seconda missione fallita e questa come Chuunin. Si è sentito un responsabile ma riflettendo in Ospedale la colpa non è sua ma di altri due membri del team tattico. Si è messo in viaggio, in completo silenzio e senza avvertire nessuno. Non gli interessa della reazione di Furaya, non adesso almeno ma è in piede di guerra e sa quale è il suo obiettivo: eliminare coloro che non hanno ascoltato bene gli ordini. Ha avuto modo di incontrare Katsu. Lo ha considerato come suo fratello ma adesso quel legame non esiste più. Per l'Inuzuka è solo un passato. Un bellissimo passato insieme, visto le precedenti missioni e gli allenamenti svolti insieme ma adesso è un fallimento che deve essere estirpato da questo mondo. Lo ha lasciato in vita, in quanto allievo del suo stesso Sensei e si rimetterà nella decisione di quest'ultimo. Sono passate poche ore da quando ha incontrato il Seiun e indossa gli stessi indumenti: un pantalone blu elettrico, una maglietta bianca e le sue scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato ne fianco destro, dove al suo interno vi sono sei shuriken e tre kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, tre fuuda vuoti, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra e due tonici curativi. Con sè ha anche vambracci, schinieri e guanti per protezione. Ovviamente indossa il giubbotto verde, ottenuto con la sua promozione, che lo identifica minimo
con il grado Chuunin. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: un taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, che intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia fino al mento. Ha il sigillo dell'Hirashin nelle scapole, impresso dal suo Sensei Yukio, ma ben nascosto da un tatuaggio, grazie alle mani della sua Kage, Furaya. Il suo compagno animale, AISU, è cresciuto ed un cane di razza Husky con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese e sta portando il tredicenne su di lui. Ha già il chakra impastato e cammina lentamente lungo le Colline, luogo di confine fra i due Paesi, osservandosi intorno. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Colline] Un cielo lievemente coperto dalle nuvole, temperatura mite seppur l’afa inizia a sentirsi in questa zona e soprattutto in questo periodo dell’anno. Come si possono identificare i fenomeni naturali in questo periodo? Piogge casuali estive? Del vento forte e afoso? Certamente tutti elementi noti e sopportabili, ma una sottospecie di lieve fulmine comparirebbe alto nel cielo da un colorito violaceo, il sigillo tra le scapole di Sakir brucerebbe appena ma senza emettere alcun tipo di luce, un lieve fastidio che non causerebbe alcun tipo di dolore, una specie di puntura di zanzare che permane per tutto il tempo dell’attivazione della tecnica, una questione di pochissimi secondi se non frazioni. Difronte a Sakir, ad una distanza di tre metri, comparirebbe Yukio sotto spoglie di ninja comune: una maglia smanicata di colore nero, un paio di pantaloni corti sopra al ginocchio appena aderenti shinobistici dove è possibile intravedere gli altri svariati tatuaggi che ha sulle proprie gambe, un paio di sandali gommati da ninja sempre neri ornerebbero i suoi piedi. Visibile lo smalto sulle unghie dei piedi e delle dita, un violaceo scuro che all’epoca poteva essere identificato come un segno di appartenenza dell’Akatsuki oltre al classico abbigliamento e all’anello, ma sono altri dettagli questi. I capelli corvini sono legati dietro la propria nuca a formare una coda di cavallo, classica rasatura ai lati, pupille cremisi che sarebbero già proiettate verso gli occhi di Sakir e, per finire, una collana in argento con un diametro sottilissimo, un semplice oggetto di bigotteria per fare un po’ di scena. L’unica cosa differente rispetto alle precedenti volte in cui entrambi si sono incontrati è il chakra che emana, di fatto le precedenti volte non si avvertiva ad occhio nudo il potenziale di Yukio, questa volta una fiamma di colore nero con delle sfaccettature viola scuro avvolgerebbe per intero il corpo del Tessai lasciando comunque visibilità del proprio corpo grazie a quella opacità essenziale <Come vanno le ustioni?> Prima domanda, del resto un: come stai; è la prima cosa che chiede in questi incontri un po’ lontani tra di loro <E come stai, tu?> Entrambe le sue mani si inserirebbero nelle tasche dei pantaloni assumendo una posizione un po’ più comoda per il dialogo <E so tutto ciò che è successo, puoi parlare a ruota libera> Dandogli a tutti gli effetti la possibilità di espressione a modo suo o per come ritiene giusto, come se non l’avesse fatto senza il permesso (?) [ck on] [Colline] Sta ancora sopra Aisu il tredicenne, diventando un tutt'uno con il suo compagno animale. Sono entrambi nervosi ed arrabbiati, soprattutto dopo l'incontro avvenuto poche ore fa con il Seiun. Il sigillo sulle sue scapole inziia a bruciare leggerente, simbolo che il suo Sensei ha deciso di attivare la tecnica e comparire a pochi metri, per l'esattezza tre, di distanza. Lo sguardo è ben puntato sulla sua figura, osservandone l'abbigliamento semplice e anche i diversi tatuaggi che ha sulle gambe e per concludere anche lo smalto violaceo scuro sulle dita delle mani e dei piedi <Yukio> lo chiama in quel modo, facendo un lungo sospiro per gettare più aria possibile dai polmoni spalancando gli occhi, impaurito dal chakra che sta emanando <Cosa è? Una tecnica o altro?> domanda balbettando prima di degludire e muoversi verso la sua direzione facendo un altro sospiro. L'aria che viene buttata si mescola con quella afosa del territorio <Per fortuna ho incontrato un dermatologo che mi ha curato per bene le mie ferite e poi sopporto il dolore> annuisce gesticolando con la testa su e giù un paio di volte <Come sto io?> fa un ghigno mostrando i denti canini appuntiti, tipici dei membri del suo stesso clan <AHAHAHAH> scoppia a ridere in maniera isterica ma meno peggio di quella dello Zio, suo superiore nella Famiglia AKA Yakuza e anche nel mondo shinobistico. Lo sguardo si assottiglia dicendogli secco <Voglio fare fuori tutti quanti. Non mi interessa di diventare un Mukenin ma farò fuori coloro che hanno fatto fallire la missione> stringe le mani a pugno, nervoso, diventando anche rosso nelle guance <Ho incontrato Katsu Seiun> lo chiama per nome e cognome <poche ore fa. Non l'ho ucciso perché è un tuo Allievo e mi rimetto al tuo volere ma ucciderò Shinuja Uchiha. Non mi interessa se il suo stesso clan mi darà la caccia ma è anche colpa sua se quel figlio di puttana> si riferisce al Simil Dio che sta terrorizzando da mesi <è ancora in libertà> chiude in quel modo anche se la discussione fra i due è appena iniziata. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Colline] Inevitabile come gli occhi si aprano più del solito nel sentire e vedere quella risata isterica, anche lui con Katsu? Ottimo, quel ragazzo ha proprio bisogno di protezione, quanto meno dopo che Sango l’ha anche attacco ora c’è pure Sakir con Aisu, ottimo direi! Il prossimo? <Vabbè…> Sollevando le spallucce <E tu mi stai dicendo che per un errore del cazzo vuoi iniziare ad uccidere persone senza alcun motivo? E a te che te ne frega se hanno fallito gli altri e non tu? Sai vero che a priori avete fallito voi come gruppo? Non c’è chi può e chi meno> Scuotendo la testa, andando a cercare il proprio pacchetto di sigarette con lo zippo nella propria tasca dei pantaloni. <Sembra una teoria da un ninja che non sa che cazzo fare e allora pensa bellamente di ammazzare le persone che hanno fallito, perché non era una opzione?> Abbozzando un semplice sorriso <E sarà in circolazione ancora per poco, volevamo confinarlo per poter avere delle altre possibilità di analisi e cose simile ma conviene distruggerlo e basta, lascia temporeggiare la cosa e vedrai che si risolverà> Portando il filtro della sigaretta tra le labbra, accendendola con la fiammella generata dal proprio zippo <Detto ciò, se devi ammazzare uno dei due, prima devi far fuori me, mi dispiace Sakir> Il braccio sinistro si fletterebbe sulla propria pancia mantenendo con la mano il gomito destro, l’avambraccio destro rimarrebbe alzato con la mano vicino al proprio volto e la sigaretta a qualche centimetro da esso <La vedo più come una tua situazione di sofferenza e rabbia con te stesso se devi accanirti in malo modo verso gli altri… O sbaglio?> - <Ciao Aisu! Come stai, cucciolone?!> Cercherebbe di tendere la sinistra verso di lui, ringhierebbe? Forse in questa situazione è molto probabile, ma del resto una persona ingenua come lui che ne potrebbe sapere?! [same tag] [Colline] Lo sguardo del neo Chuunin sono fissati su ogni singolo movimento del corpo dell'Hasukage. Ne ascolta ogni singola parola e si prende qualche minuto di silenzio per poter pensare ad una risposta <Un errore del cazzo?> alza il sopracciglio sinistro <L'Hokage in persona è scesa in campo per distrarre il figlio di puttana combattendo con altri due shinobi mentre noi dovevamo metterci nella nostra posizione e posizionare il sigillo nello stesso momento. Non era un compito così difficile ma qualcuno lo ha preso sotto gamba> sospira gettando aria dai polmoni <Non hanno ascoltato gli ordini e sai a me cosa hanno fatto?> sbotta saltando dal dorso di Aisu mettendo nuovamente i piedi a terra, girando le spalle ed abbassando i pantaloni e gli slip bianchi con disegnati delle caprette nere, mostrando il suo culo con la scritta "SNG con un cuoricino" dicendo secco <Questo! Solo perchè non ho obbedito agli ordini per una cazzo di missione di livello C e non sono così coglione da non capire chi me lo ha fatto> basta fare due conti e si capisce subito chi è l'autrice di quel bel disegno sulle chiappe che vengono nuovamente coperte dagli indumenti del tredicenne ritornando ad osservare il suo Sensei <So che abbiamo fallito come gruppo ma in ogni caso penso che devono meritarsi una punizione e non deve passare in cavalleria> si lecca le labbra con la punta della lingua. Un tic o un vizio nervoso? Non è dato saperlo <Si risolverà? QUEL BASTARDO HA ATTACCATO KONOHA, SI E' ALLEATO CON IL DEMONE ROSSO E IL MIZUKAGE E HA FATTO UNA STRAGE!> urla con tutto il fiato che tiene nel suo corpo. Si. E' nervoso. Molto nervoso e lo deve scaricare in qualche modo. Sa che Yukio lo può aiutare in qualche modo <Sono stato il primo ad affrontarlo, insieme al mio ex compagno Norita Hyuga> ancora disperso come Chiha Megumi <Volevo chiudere il cerchio dopo mesi di ricerca e combattimenti contro i suoi cazzo di cloni> sospira alzando la testa verso l'alto, verso il cielo limpido e quasi stellato. Aisu rimane fermo al suo posto prima di zompettare verso la sua mano sinistra e leccarla. Non ringhia affatto perché sa che la persona che si trova davanti non c'entra nulla con la rabbia del suo padrone <Yukio, aiutami!> dice alla fine il ragazzo, gli occhi iniziano a diventare lucidi per quella situazione in cui si è trovato. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Colline] Resterebbe immobile ad osservare la reazione di Sakir, alla fine dei conti una reazione simile è più che ovvia, del resto è pur sempre un Genin che si è trovato da li a poco in una guerra mondiale con uno dei nemici fino ad oggi decisamente più potenti e pericolosi, non forse quanto per la sua forza ma per le sue abilità che gli hanno permesso di fare una simile strage generale <Eh… e quindi? È scesa in campo, ed io invece mi so fatto i cazzi miei perché sapevo già come andava a finire ed un ulteriore intervento non avrebbe fatto nient’altro che peggiorare la situazione. Sakir, tu ti sei comportato bene? Basta> Lasciando che Aisu venga verso di se, accarezzandolo dolcemente andando ad accovacciarsi al suolo per avere una altezza decente da lui per poterselo coccolare <Pensa che una volta, per non ascoltare un ordine, o un consiglio più che alto-> Grattando sotto il muso di Aisu, abbozzando un flebile sorriso <Distrussi una intera città> Sposterebbe gli occhi da Aisu a Sakir <E non ne vado fiero. Del resto è un po’ la tua situazione ma inversa, ormai è stato fatto il danno? Che sia stato tu, che siano stati i miei ninja, che sia stato Katsu o Shinuja, ormai è andata, sarai arrabbiato, incazzato, tutto quello che vuoi, ma ci sarà una soluzione a tutto, devi credere nel tuo Kage> Si solleverebbe nuovamente da quella posizione <E dovresti fidarti anche di me, io e Furaya sappiamo quel che facciamo e c’è una soluzione ad ogni cosa fino a che noi vivremo> Si spera per poco, quanto meno per lui <Del resto l’ho vista crescere a Furaya e devo dire che è la miglior Kage che voi possiate avere fino ad oggi> Abbozzando un flebile sorriso verso l’Inuzuka <Si, bravo, si è alleato con il demone rosso, il mizukage ed ha attaccato konoha, così come ha attaccato molte altre parti> - <Pff, ti ho fatto una promessa Sakir, che ti sarò vicino e sarò il tuo sensei, ma la cosa più importante è che sarò un tuo amico, fanno così gli amici, no?> Inclinando la testa verso sinistra <Forza> Aprirebbe la mano sinistra, sollevando il braccio ed avvicinandosi a Sakir, cercherebbe di avvolgere il proprio braccio attorno al collo del ragazzo, tirandolo a se in un abbraccio, sempre se ciò gli fosse possibile <Dimmi che cosa vuoi fare, ma ragionando, non andando d’istinto… ok?> [same tag] [Colline] Aisu inizia a ricevere le coccole quotidiane da parte del Kokketsu mentre Sakir rimane ancora a due metri di distanza. Ascolta le nuove parole che gli rivolge dicendo poco dopo <Perché non hai combattutto con lei? C'erano anche i tuoi ninja!> stringe le mani a pugni mentre altre lacrime scendono dagli occhi alle guance, cadendo a terra, nell'erbetta che formano quelle colline da confine fra il Paese del Fuoco e il Paese dell'Erba. Il tredicenne rimane ancora fermo <Si. Mi sono comportato come un chuunin dovrebbe, dando gli ordini insieme a Mekura Hyuuga> visto che era il secondo di grado più alto in quel team e la donna è una sua superiore <Hai distrutto una città intera?> spalanca gli occhi. Può essere mai vero o è una bugia per farlo sentire meglio? In ogni caso ha attirato maggiormente la sua attenzione <Hai ragione> si inginocchia sbattendo i pugni a terra <Hai perfettamente ragione> continua a piangere e sfogarsi con l'altro <Il danno è fatto e ci sarà occasione per sconfiggerlo a quel bastardo> si riferisce sempre al simil Dio che sta terrorizzando quei territori da mesi, distruggendo Kiri che pian piano si sta rimettendo in sesto <Io credo in Furaya e credo anche in te> alza la testa <Non ho avuto modo di conoscere il Nono Hokage> colui che tiene il Demone a Nove Code <però mi hanno detto che è molto bravo e ha combattutto con Furaya nell'ultimo attacco contro Konoha> si rialza da terra rimettendosi in posizione eretta, inghiottendo della saliva <Bisogna eliminarlo e per sempre. Non voglio che fra qualche anno ritorni all'attacco> annuisce vedendolo arrivare e si lascia abbracciare. Appoggia la sua testa nel petto dell'altro rimanendo in quella posizione per tutto il tempo necessario dicendo alla fine <Cosa voglio fare?> ripete le parole <Sono partito che voglio eliminare coloro che hanno fallito la missione ma adesso non so cosa voglio fare. Voglio crescere. Voglio diventare forte. Voglio imparare nuove tecniche da utilizzare durante i combattimenti> ecco cosa vuole fare <Mi sento debole> anche se non lo è visto che in questa guerra è salito di grado: da Genin a Chuunin <Ho chiesto a Furaya se conosceva qualche innata che mescolava l'arte del fuoco con l'arte dell'acqua ma non ne conosce. Voglio sfruttare i miei due elementi per avere una tecnica mia personale. Aiutami!> chiede ancora una volta all'altro, visto che è suo amico, suo Sensei e anche l'Hasukage. Aisu, nel frattempo, si sposta e zompetta di qualche metro, osservando il luogo per controllare che non ci sia nessuno oltre loro due. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Colline] "Perchè no, Sakir" Sollevando gli occhi verso il cielo luminoso "Alcune volte determinate cose devono andare in un certo modo, tutto qui, non ha senso spiegare perchè non c'è da spiegare e non si viene capiti in questo ambito. Lei si sta muovendo più sul fronte guerriglia mentre io sul fronte politico e di organizzazione, purtroppo doveva andare così" Prendendosi un grosso respiro "Oh, Hitomu? Carina la volpetta, una brava persona, è da conoscere fossi in te, è pur sempre un ex Hokage" Sollevando le spallucce allegramente "Verrà eliminato per sempre, devo parlare con Furaya per attirarlo in qualche punto e lo tiriamo giù a modo nostro" Si, vuole scendere definitivamente anche lui in campo,in fin dei conti non si è quasi mai visto pubblicamente in un combattimento serio, sarà la volta buona? "Bene, credo che concentrarsi sulla crescita sia una delle migliori opzioni che tu possa trovare, andare a cacciare chi ha sbagliato qualcosa non è il modo corretto di risolvere le cose" Parla quello che ha tirato giù un clan perchè il capo clan l'ha schiavizzato, per la cronaca "Perchè allora non crei tu una tecnica? Hai le capacità e sei bravo con il ninjutsu, no?" Schioccando la lingua sul palato "All'epoca a Kiri l'ex Mizukage utilizzava l'arte dell'ebollizione, un'arte che univa il Suiton con il Katon, potresti prendere spunto e farne una simile ma unicamente tua, no? Mai pensato a questo?" Inclinando la testa verso sinistra in attesa di una sua risposta "Senti... Ma a te piace la ricerca di nuovi elementi, cosa fanno i clan e la sapienza? Tanto, per essere nevrotico lo sei già, giusto una... curiosità" Leccandosi con la propria lingua biforcuta il labbro superiore, mostrandone i due lembi di lingua separati. [same tags] [Colline] Da una lunga occhiata ad Aisu di controllo del territorio ma tanto è con l'Hasukage e sicuramente ci saranno alcuni dei suoi shinobi in giro, ben nascosti, oppure sono effettivamente loro tre. Non si sa ma va bene così. Le nuove parole vengono ascoltate con estrema attenzione da parte del ragazzino dicendo poco dopo <Ho capito, ho capito. Tu sei più politico mentre lei è più agguerrita ma alcune voci dicevano il contrario> sospira alzando le spallucce dicendo poco dopo <In ogni caso spero tanto che quel figlio di puttana viene eliminato per sempre e chissà se non parteciperò anche io in questo combattimento> lui ci prova ad infilarsi ma sa già che la risposta è negativa. Il nemico è molto potente e inoltre non vorrà intralciare i due Kage in azione. Si lecca le labbra screpolate con la punta della lingua continuando a dire <Si. Hai perfettamente ragione. La vendetta non è l'opzione migliore ma non so se vorrò continuare a vedere Katsu Seiun e se lo reputo ancora come mio fratello> ammette sincero anche se non sono fratelli di sangue ma hanno combattutto insieme in molte missioni e sono entrambi suoi allievi. Ecco che adesso si parla di un'arte nuova: l'arte dell'ebollizione <OHHHH> fa un ghigno <Molto interessante e mi sa che farò così. Unirò i miei due elementi e chissà se Aisu non mi darà una mano> si massaggia il mento con la mano destra <Potrei creare una tecnica mia personale che unisce anche il mio cucciolone> che poi non è più cucciolo visto che è cresciuto anche lui in questi mesi. Alza il sopracciglio sinistro alle sue ultime parole <Tzk, dici che sono nevrotico?> fa una smorfia con il viso <In ogni caso si. Mi interessa conoscere i clan, la ricerca di nuovi elementi e la sapienza in genere> cosa avrà il mente il nostro Kokketsu di quartiere? [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Colline] Abbozza un flebile sorriso, scuotendo nuovamente la testa "Semplicemente, non devo essere infastidito e nessuno deve intralciare il mio percorso, ecco perchè ho una nomea non del tutto positiva" Sollevando l'indice destro come per mettere i puntini sulle i "Dobbiamo ancora organizzarci, non si esclude la richiesta di rinforzi di ninja, quindi, nel caso, potresti prendere posizione in merito" - "Da vedere con Katsu, chissà se vi rincontrate in un altro contesto... Chi lo sa" Ma lui... Lui lo sa bene "Vedi? Questa è una bellissima idea, oppure potresti anche condensare i due elementi nel tuo corpo e generare una nube bollente, oppure generare delle esplosioni di vapore bollente, del resto l'acqua è ovunque, potresti gestirla in una condensa e immettere il Katon, non è nemmeno male come variante, così che Aisu possa essere svincolato dall'obbligo di fare una tecnica con te e può agire o guardarti le spalle" Piccola idea che gli darebbe per l'idea della nuova tecnica. Andrebbe a sfogarsi in una risata dopo tutta la serietà dei discorsi affrontati piegandosi lievemente in avanti "Oh tu? Stavi per uccidere gente solo perchè ti andava così, non è vero?" Iniziando a camminare nella zona rimanendo comunque vicino a Sakir per poter colloquiare, stare fermo per così tanto tempo non è il suo forte, un po' iperattivo "Poi sei un tipo che... Se uno ti affida una missione, la porti a compimento, con i suoi pro e contro, no?" Altra domanda, giusto per conferma "E... Per raggiungere i tuoi obiettivi? Scavalcheresti qualcuno che potrebbe essere al tuo fianco?" Domanda, mentre la mano destra si solleverebbe, portandola vicino al proprio volto. Inizierebbe a muovere le dita facendole scrocchiare tra di loro flettendole verso il basso e premendo con il pollice sulle falangi, iniziando ad irrorare la mano con del chakra [same tags] [Colline] Il suo compagno a quattro zampe si avvicina nuovamente al tredicenne, sedendosi al suo fianco mentre quest'ultimo parla al suo Sensei <Yukio, non mi interessa della nomea negativa che hai ma mi interessa che sei mio amico e che posso veramente fidarmi di te, in qualsiasi momento e in qualsiasi contesto> d'altro canto se è lì ci sarà un motivo ben preciso e quel rapporto nato settimane fa durerà ancora a lungo <Oh, nessun problema. Se avrete bisogno di noi> d'altro canto Sakir non si distacca da Aisu così facilmente come tutti gli Inuzuka <sapete dove trovarci> indica con un cenno della mano sinistra le scapole dove c'è il sigillo dell'Hirashin ben nascosto dal magnifico tatuaggio fatto dall'Hokage della Foglia. Idee su idee da mettere in atto <Si, hai perfettamente ragione e ci penserò su per creare la mia tecnica personale> annuisce. Un nuovo obiettivo: la creazione della sua tecnica. Fa un lungo sospiro, gettando altra aria dalle narici, come un toro in una corrida <No. Volevo solo punire coloro che hanno fatto fallire la missione e soprattutto prendermi gli occhi dell'Uchiha> poteva trapiantarli nel suo corpo o poteva darli al Rosso che li dava a chi gestisce il mercato degli organi all'interno della Yakuza. Appena inizia a camminare nella zona, anche l'Inuzuka con il suo compagno animale iniziano a muoversi <Si. Dopo aver fallito la mia prima missione e soprattutto dopo aver perso i miei due compagni di squadra, io devo anzi voglio portare fino alla fine la missione assegnatami, con tutti i pro e i contro che ci sono> annuisce <Dipende il prezzo da pagare> risponde in quel modo all'ultima frase che gli viene posta. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Colline] Non risponderebbe a nessuna parola di Sakir, resterebbe in silenzio mentre la propria mano destra continuerebbe ad irrorarsi di chakra, non bluastro come è di consueto nei ninja ma d'un colore nero e viola scuro che si uniscono generando una piccola fiammella ed una patina su di essa. La sinistra nel frattempo andrebbe a dirigersi verso il proprio pacchetto di sigarette e lo zippo nella tasca. Afferrerebbe prima la sigaretta così da portarsela alle labbra, riponendo il pacchetto, e subito dopo lo zippo. Un movimento del polpastrello del pollice ruotando la rotella così da provocare una scintilla che alimenterebbe lo stantuffo imbevuto di liquido infiammabile dall'interno. "~Fiuuu~" Espellendo verso l'alto del fumo bianco e denso, riportando gli occhi verso Sakir "Vediamo come te la caverai" La mano destra si solleverebbe, puntando il cielo, nulla di grave, se non fosse che subito dopo sfrutterebbe a pieno la propria velocità per toccare anche solo con il polpastrello una parte del corpo di Sakir, compiendo un brevissimo scatto in avanti, quel che basterebbe per essere a distanza di ingaggio "Ci vediamo tra qualche minuto, buona sopravvivenza" Quando poi uno è stronzo... Finisce in bellezza. Se fosse in grado di utilizzare a pieno la propria velocità, dovrebbe lasciare per entrambi una immagine residua della sua posizione originaria con il braccio alzato, risulterebbe percettibile il suo spostamento soltanto, forse, alla fine di ciò che sta per accadere, dislocando Sakir da quel punto al centro di Kusa, nel bel mezzo del caos di quella cittadina che rispetto a Konoha, è completamente modernizzata, case su case in elevazione, ponti accavallati che uniscono isolati ad altezze differenti, un traffico decisamente più alimentato rispetto alla Foglia. Aisu? Ovvio, è rimasto li con Yukio "Io e te ci facciamo una passeggiata, che ne dici? Andiamo a ripescare il tuo padroncino, forza!" [Se, END] [Colline] Sta ancora passeggiando in quel posto, stando al centro fra Yukio ed Aisu. Si osserva intorno, cercando di prendere più dettagli possibili, ascoltando anche i suoni e gli odori prima di vedere i diversi movimenti del ragazzo accanto <Yukio, fumi troppo> COOOOSA? Lo ha detto davvero? Da che pulpito viene la predica, visto che lui è dipendente dalle sbrillucciche ed è lo spacciatore ufficiale della Yakuza ma non ha mai toccato una sigaretta. CERTO CAMBIA LA SITUAZIONE EH? Vabbè, non divaghiamo che è meglio per tutti quanti. Il Kokketsu usa a pieno la sua velocità e lascia un'immagine residua dove era prima. Tocca il ragazzino con un polpastrello ed ecco che quest'ultimo viene dislocato al centro di Kusa. Sbatte le palpebre. Confuso come non mai <Ma che cazzo!> lui non è mai andato in quel Paese e non sa dove si trova. Vede il caos cittadino, case su case in elevazione, ponti e molto traffico. Un gruppetto gli urla di spostarsi perché blocca il passaggio <Scusatemi!> dice con tono pacato. Bene. Ci sarà da divertirsi per scoprire quella città e soprattutto capire come raggiungere il Sensei ed il cucciolone. Ecco che si mette in cammino e che l'avventura abbia inizio! [END]
con il grado Chuunin. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: un taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, che intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia fino al mento. Ha il sigillo dell'Hirashin nelle scapole, impresso dal suo Sensei Yukio, ma ben nascosto da un tatuaggio, grazie alle mani della sua Kage, Furaya. Il suo compagno animale, AISU, è cresciuto ed un cane di razza Husky con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese e sta portando il tredicenne su di lui. Ha già il chakra impastato e cammina lentamente lungo le Colline, luogo di confine fra i due Paesi, osservandosi intorno. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Colline] Un cielo lievemente coperto dalle nuvole, temperatura mite seppur l’afa inizia a sentirsi in questa zona e soprattutto in questo periodo dell’anno. Come si possono identificare i fenomeni naturali in questo periodo? Piogge casuali estive? Del vento forte e afoso? Certamente tutti elementi noti e sopportabili, ma una sottospecie di lieve fulmine comparirebbe alto nel cielo da un colorito violaceo, il sigillo tra le scapole di Sakir brucerebbe appena ma senza emettere alcun tipo di luce, un lieve fastidio che non causerebbe alcun tipo di dolore, una specie di puntura di zanzare che permane per tutto il tempo dell’attivazione della tecnica, una questione di pochissimi secondi se non frazioni. Difronte a Sakir, ad una distanza di tre metri, comparirebbe Yukio sotto spoglie di ninja comune: una maglia smanicata di colore nero, un paio di pantaloni corti sopra al ginocchio appena aderenti shinobistici dove è possibile intravedere gli altri svariati tatuaggi che ha sulle proprie gambe, un paio di sandali gommati da ninja sempre neri ornerebbero i suoi piedi. Visibile lo smalto sulle unghie dei piedi e delle dita, un violaceo scuro che all’epoca poteva essere identificato come un segno di appartenenza dell’Akatsuki oltre al classico abbigliamento e all’anello, ma sono altri dettagli questi. I capelli corvini sono legati dietro la propria nuca a formare una coda di cavallo, classica rasatura ai lati, pupille cremisi che sarebbero già proiettate verso gli occhi di Sakir e, per finire, una collana in argento con un diametro sottilissimo, un semplice oggetto di bigotteria per fare un po’ di scena. L’unica cosa differente rispetto alle precedenti volte in cui entrambi si sono incontrati è il chakra che emana, di fatto le precedenti volte non si avvertiva ad occhio nudo il potenziale di Yukio, questa volta una fiamma di colore nero con delle sfaccettature viola scuro avvolgerebbe per intero il corpo del Tessai lasciando comunque visibilità del proprio corpo grazie a quella opacità essenziale <Come vanno le ustioni?> Prima domanda, del resto un: come stai; è la prima cosa che chiede in questi incontri un po’ lontani tra di loro <E come stai, tu?> Entrambe le sue mani si inserirebbero nelle tasche dei pantaloni assumendo una posizione un po’ più comoda per il dialogo <E so tutto ciò che è successo, puoi parlare a ruota libera> Dandogli a tutti gli effetti la possibilità di espressione a modo suo o per come ritiene giusto, come se non l’avesse fatto senza il permesso (?) [ck on] [Colline] Sta ancora sopra Aisu il tredicenne, diventando un tutt'uno con il suo compagno animale. Sono entrambi nervosi ed arrabbiati, soprattutto dopo l'incontro avvenuto poche ore fa con il Seiun. Il sigillo sulle sue scapole inziia a bruciare leggerente, simbolo che il suo Sensei ha deciso di attivare la tecnica e comparire a pochi metri, per l'esattezza tre, di distanza. Lo sguardo è ben puntato sulla sua figura, osservandone l'abbigliamento semplice e anche i diversi tatuaggi che ha sulle gambe e per concludere anche lo smalto violaceo scuro sulle dita delle mani e dei piedi <Yukio> lo chiama in quel modo, facendo un lungo sospiro per gettare più aria possibile dai polmoni spalancando gli occhi, impaurito dal chakra che sta emanando <Cosa è? Una tecnica o altro?> domanda balbettando prima di degludire e muoversi verso la sua direzione facendo un altro sospiro. L'aria che viene buttata si mescola con quella afosa del territorio <Per fortuna ho incontrato un dermatologo che mi ha curato per bene le mie ferite e poi sopporto il dolore> annuisce gesticolando con la testa su e giù un paio di volte <Come sto io?> fa un ghigno mostrando i denti canini appuntiti, tipici dei membri del suo stesso clan <AHAHAHAH> scoppia a ridere in maniera isterica ma meno peggio di quella dello Zio, suo superiore nella Famiglia AKA Yakuza e anche nel mondo shinobistico. Lo sguardo si assottiglia dicendogli secco <Voglio fare fuori tutti quanti. Non mi interessa di diventare un Mukenin ma farò fuori coloro che hanno fatto fallire la missione> stringe le mani a pugno, nervoso, diventando anche rosso nelle guance <Ho incontrato Katsu Seiun> lo chiama per nome e cognome <poche ore fa. Non l'ho ucciso perché è un tuo Allievo e mi rimetto al tuo volere ma ucciderò Shinuja Uchiha. Non mi interessa se il suo stesso clan mi darà la caccia ma è anche colpa sua se quel figlio di puttana> si riferisce al Simil Dio che sta terrorizzando da mesi <è ancora in libertà> chiude in quel modo anche se la discussione fra i due è appena iniziata. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Colline] Inevitabile come gli occhi si aprano più del solito nel sentire e vedere quella risata isterica, anche lui con Katsu? Ottimo, quel ragazzo ha proprio bisogno di protezione, quanto meno dopo che Sango l’ha anche attacco ora c’è pure Sakir con Aisu, ottimo direi! Il prossimo? <Vabbè…> Sollevando le spallucce <E tu mi stai dicendo che per un errore del cazzo vuoi iniziare ad uccidere persone senza alcun motivo? E a te che te ne frega se hanno fallito gli altri e non tu? Sai vero che a priori avete fallito voi come gruppo? Non c’è chi può e chi meno> Scuotendo la testa, andando a cercare il proprio pacchetto di sigarette con lo zippo nella propria tasca dei pantaloni. <Sembra una teoria da un ninja che non sa che cazzo fare e allora pensa bellamente di ammazzare le persone che hanno fallito, perché non era una opzione?> Abbozzando un semplice sorriso <E sarà in circolazione ancora per poco, volevamo confinarlo per poter avere delle altre possibilità di analisi e cose simile ma conviene distruggerlo e basta, lascia temporeggiare la cosa e vedrai che si risolverà> Portando il filtro della sigaretta tra le labbra, accendendola con la fiammella generata dal proprio zippo <Detto ciò, se devi ammazzare uno dei due, prima devi far fuori me, mi dispiace Sakir> Il braccio sinistro si fletterebbe sulla propria pancia mantenendo con la mano il gomito destro, l’avambraccio destro rimarrebbe alzato con la mano vicino al proprio volto e la sigaretta a qualche centimetro da esso <La vedo più come una tua situazione di sofferenza e rabbia con te stesso se devi accanirti in malo modo verso gli altri… O sbaglio?> - <Ciao Aisu! Come stai, cucciolone?!> Cercherebbe di tendere la sinistra verso di lui, ringhierebbe? Forse in questa situazione è molto probabile, ma del resto una persona ingenua come lui che ne potrebbe sapere?! [same tag] [Colline] Lo sguardo del neo Chuunin sono fissati su ogni singolo movimento del corpo dell'Hasukage. Ne ascolta ogni singola parola e si prende qualche minuto di silenzio per poter pensare ad una risposta <Un errore del cazzo?> alza il sopracciglio sinistro <L'Hokage in persona è scesa in campo per distrarre il figlio di puttana combattendo con altri due shinobi mentre noi dovevamo metterci nella nostra posizione e posizionare il sigillo nello stesso momento. Non era un compito così difficile ma qualcuno lo ha preso sotto gamba> sospira gettando aria dai polmoni <Non hanno ascoltato gli ordini e sai a me cosa hanno fatto?> sbotta saltando dal dorso di Aisu mettendo nuovamente i piedi a terra, girando le spalle ed abbassando i pantaloni e gli slip bianchi con disegnati delle caprette nere, mostrando il suo culo con la scritta "SNG con un cuoricino" dicendo secco <Questo! Solo perchè non ho obbedito agli ordini per una cazzo di missione di livello C e non sono così coglione da non capire chi me lo ha fatto> basta fare due conti e si capisce subito chi è l'autrice di quel bel disegno sulle chiappe che vengono nuovamente coperte dagli indumenti del tredicenne ritornando ad osservare il suo Sensei <So che abbiamo fallito come gruppo ma in ogni caso penso che devono meritarsi una punizione e non deve passare in cavalleria> si lecca le labbra con la punta della lingua. Un tic o un vizio nervoso? Non è dato saperlo <Si risolverà? QUEL BASTARDO HA ATTACCATO KONOHA, SI E' ALLEATO CON IL DEMONE ROSSO E IL MIZUKAGE E HA FATTO UNA STRAGE!> urla con tutto il fiato che tiene nel suo corpo. Si. E' nervoso. Molto nervoso e lo deve scaricare in qualche modo. Sa che Yukio lo può aiutare in qualche modo <Sono stato il primo ad affrontarlo, insieme al mio ex compagno Norita Hyuga> ancora disperso come Chiha Megumi <Volevo chiudere il cerchio dopo mesi di ricerca e combattimenti contro i suoi cazzo di cloni> sospira alzando la testa verso l'alto, verso il cielo limpido e quasi stellato. Aisu rimane fermo al suo posto prima di zompettare verso la sua mano sinistra e leccarla. Non ringhia affatto perché sa che la persona che si trova davanti non c'entra nulla con la rabbia del suo padrone <Yukio, aiutami!> dice alla fine il ragazzo, gli occhi iniziano a diventare lucidi per quella situazione in cui si è trovato. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Colline] Resterebbe immobile ad osservare la reazione di Sakir, alla fine dei conti una reazione simile è più che ovvia, del resto è pur sempre un Genin che si è trovato da li a poco in una guerra mondiale con uno dei nemici fino ad oggi decisamente più potenti e pericolosi, non forse quanto per la sua forza ma per le sue abilità che gli hanno permesso di fare una simile strage generale <Eh… e quindi? È scesa in campo, ed io invece mi so fatto i cazzi miei perché sapevo già come andava a finire ed un ulteriore intervento non avrebbe fatto nient’altro che peggiorare la situazione. Sakir, tu ti sei comportato bene? Basta> Lasciando che Aisu venga verso di se, accarezzandolo dolcemente andando ad accovacciarsi al suolo per avere una altezza decente da lui per poterselo coccolare <Pensa che una volta, per non ascoltare un ordine, o un consiglio più che alto-> Grattando sotto il muso di Aisu, abbozzando un flebile sorriso <Distrussi una intera città> Sposterebbe gli occhi da Aisu a Sakir <E non ne vado fiero. Del resto è un po’ la tua situazione ma inversa, ormai è stato fatto il danno? Che sia stato tu, che siano stati i miei ninja, che sia stato Katsu o Shinuja, ormai è andata, sarai arrabbiato, incazzato, tutto quello che vuoi, ma ci sarà una soluzione a tutto, devi credere nel tuo Kage> Si solleverebbe nuovamente da quella posizione <E dovresti fidarti anche di me, io e Furaya sappiamo quel che facciamo e c’è una soluzione ad ogni cosa fino a che noi vivremo> Si spera per poco, quanto meno per lui <Del resto l’ho vista crescere a Furaya e devo dire che è la miglior Kage che voi possiate avere fino ad oggi> Abbozzando un flebile sorriso verso l’Inuzuka <Si, bravo, si è alleato con il demone rosso, il mizukage ed ha attaccato konoha, così come ha attaccato molte altre parti> - <Pff, ti ho fatto una promessa Sakir, che ti sarò vicino e sarò il tuo sensei, ma la cosa più importante è che sarò un tuo amico, fanno così gli amici, no?> Inclinando la testa verso sinistra <Forza> Aprirebbe la mano sinistra, sollevando il braccio ed avvicinandosi a Sakir, cercherebbe di avvolgere il proprio braccio attorno al collo del ragazzo, tirandolo a se in un abbraccio, sempre se ciò gli fosse possibile <Dimmi che cosa vuoi fare, ma ragionando, non andando d’istinto… ok?> [same tag] [Colline] Aisu inizia a ricevere le coccole quotidiane da parte del Kokketsu mentre Sakir rimane ancora a due metri di distanza. Ascolta le nuove parole che gli rivolge dicendo poco dopo <Perché non hai combattutto con lei? C'erano anche i tuoi ninja!> stringe le mani a pugni mentre altre lacrime scendono dagli occhi alle guance, cadendo a terra, nell'erbetta che formano quelle colline da confine fra il Paese del Fuoco e il Paese dell'Erba. Il tredicenne rimane ancora fermo <Si. Mi sono comportato come un chuunin dovrebbe, dando gli ordini insieme a Mekura Hyuuga> visto che era il secondo di grado più alto in quel team e la donna è una sua superiore <Hai distrutto una città intera?> spalanca gli occhi. Può essere mai vero o è una bugia per farlo sentire meglio? In ogni caso ha attirato maggiormente la sua attenzione <Hai ragione> si inginocchia sbattendo i pugni a terra <Hai perfettamente ragione> continua a piangere e sfogarsi con l'altro <Il danno è fatto e ci sarà occasione per sconfiggerlo a quel bastardo> si riferisce sempre al simil Dio che sta terrorizzando quei territori da mesi, distruggendo Kiri che pian piano si sta rimettendo in sesto <Io credo in Furaya e credo anche in te> alza la testa <Non ho avuto modo di conoscere il Nono Hokage> colui che tiene il Demone a Nove Code <però mi hanno detto che è molto bravo e ha combattutto con Furaya nell'ultimo attacco contro Konoha> si rialza da terra rimettendosi in posizione eretta, inghiottendo della saliva <Bisogna eliminarlo e per sempre. Non voglio che fra qualche anno ritorni all'attacco> annuisce vedendolo arrivare e si lascia abbracciare. Appoggia la sua testa nel petto dell'altro rimanendo in quella posizione per tutto il tempo necessario dicendo alla fine <Cosa voglio fare?> ripete le parole <Sono partito che voglio eliminare coloro che hanno fallito la missione ma adesso non so cosa voglio fare. Voglio crescere. Voglio diventare forte. Voglio imparare nuove tecniche da utilizzare durante i combattimenti> ecco cosa vuole fare <Mi sento debole> anche se non lo è visto che in questa guerra è salito di grado: da Genin a Chuunin <Ho chiesto a Furaya se conosceva qualche innata che mescolava l'arte del fuoco con l'arte dell'acqua ma non ne conosce. Voglio sfruttare i miei due elementi per avere una tecnica mia personale. Aiutami!> chiede ancora una volta all'altro, visto che è suo amico, suo Sensei e anche l'Hasukage. Aisu, nel frattempo, si sposta e zompetta di qualche metro, osservando il luogo per controllare che non ci sia nessuno oltre loro due. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Colline] "Perchè no, Sakir" Sollevando gli occhi verso il cielo luminoso "Alcune volte determinate cose devono andare in un certo modo, tutto qui, non ha senso spiegare perchè non c'è da spiegare e non si viene capiti in questo ambito. Lei si sta muovendo più sul fronte guerriglia mentre io sul fronte politico e di organizzazione, purtroppo doveva andare così" Prendendosi un grosso respiro "Oh, Hitomu? Carina la volpetta, una brava persona, è da conoscere fossi in te, è pur sempre un ex Hokage" Sollevando le spallucce allegramente "Verrà eliminato per sempre, devo parlare con Furaya per attirarlo in qualche punto e lo tiriamo giù a modo nostro" Si, vuole scendere definitivamente anche lui in campo,in fin dei conti non si è quasi mai visto pubblicamente in un combattimento serio, sarà la volta buona? "Bene, credo che concentrarsi sulla crescita sia una delle migliori opzioni che tu possa trovare, andare a cacciare chi ha sbagliato qualcosa non è il modo corretto di risolvere le cose" Parla quello che ha tirato giù un clan perchè il capo clan l'ha schiavizzato, per la cronaca "Perchè allora non crei tu una tecnica? Hai le capacità e sei bravo con il ninjutsu, no?" Schioccando la lingua sul palato "All'epoca a Kiri l'ex Mizukage utilizzava l'arte dell'ebollizione, un'arte che univa il Suiton con il Katon, potresti prendere spunto e farne una simile ma unicamente tua, no? Mai pensato a questo?" Inclinando la testa verso sinistra in attesa di una sua risposta "Senti... Ma a te piace la ricerca di nuovi elementi, cosa fanno i clan e la sapienza? Tanto, per essere nevrotico lo sei già, giusto una... curiosità" Leccandosi con la propria lingua biforcuta il labbro superiore, mostrandone i due lembi di lingua separati. [same tags] [Colline] Da una lunga occhiata ad Aisu di controllo del territorio ma tanto è con l'Hasukage e sicuramente ci saranno alcuni dei suoi shinobi in giro, ben nascosti, oppure sono effettivamente loro tre. Non si sa ma va bene così. Le nuove parole vengono ascoltate con estrema attenzione da parte del ragazzino dicendo poco dopo <Ho capito, ho capito. Tu sei più politico mentre lei è più agguerrita ma alcune voci dicevano il contrario> sospira alzando le spallucce dicendo poco dopo <In ogni caso spero tanto che quel figlio di puttana viene eliminato per sempre e chissà se non parteciperò anche io in questo combattimento> lui ci prova ad infilarsi ma sa già che la risposta è negativa. Il nemico è molto potente e inoltre non vorrà intralciare i due Kage in azione. Si lecca le labbra screpolate con la punta della lingua continuando a dire <Si. Hai perfettamente ragione. La vendetta non è l'opzione migliore ma non so se vorrò continuare a vedere Katsu Seiun e se lo reputo ancora come mio fratello> ammette sincero anche se non sono fratelli di sangue ma hanno combattutto insieme in molte missioni e sono entrambi suoi allievi. Ecco che adesso si parla di un'arte nuova: l'arte dell'ebollizione <OHHHH> fa un ghigno <Molto interessante e mi sa che farò così. Unirò i miei due elementi e chissà se Aisu non mi darà una mano> si massaggia il mento con la mano destra <Potrei creare una tecnica mia personale che unisce anche il mio cucciolone> che poi non è più cucciolo visto che è cresciuto anche lui in questi mesi. Alza il sopracciglio sinistro alle sue ultime parole <Tzk, dici che sono nevrotico?> fa una smorfia con il viso <In ogni caso si. Mi interessa conoscere i clan, la ricerca di nuovi elementi e la sapienza in genere> cosa avrà il mente il nostro Kokketsu di quartiere? [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Colline] Abbozza un flebile sorriso, scuotendo nuovamente la testa "Semplicemente, non devo essere infastidito e nessuno deve intralciare il mio percorso, ecco perchè ho una nomea non del tutto positiva" Sollevando l'indice destro come per mettere i puntini sulle i "Dobbiamo ancora organizzarci, non si esclude la richiesta di rinforzi di ninja, quindi, nel caso, potresti prendere posizione in merito" - "Da vedere con Katsu, chissà se vi rincontrate in un altro contesto... Chi lo sa" Ma lui... Lui lo sa bene "Vedi? Questa è una bellissima idea, oppure potresti anche condensare i due elementi nel tuo corpo e generare una nube bollente, oppure generare delle esplosioni di vapore bollente, del resto l'acqua è ovunque, potresti gestirla in una condensa e immettere il Katon, non è nemmeno male come variante, così che Aisu possa essere svincolato dall'obbligo di fare una tecnica con te e può agire o guardarti le spalle" Piccola idea che gli darebbe per l'idea della nuova tecnica. Andrebbe a sfogarsi in una risata dopo tutta la serietà dei discorsi affrontati piegandosi lievemente in avanti "Oh tu? Stavi per uccidere gente solo perchè ti andava così, non è vero?" Iniziando a camminare nella zona rimanendo comunque vicino a Sakir per poter colloquiare, stare fermo per così tanto tempo non è il suo forte, un po' iperattivo "Poi sei un tipo che... Se uno ti affida una missione, la porti a compimento, con i suoi pro e contro, no?" Altra domanda, giusto per conferma "E... Per raggiungere i tuoi obiettivi? Scavalcheresti qualcuno che potrebbe essere al tuo fianco?" Domanda, mentre la mano destra si solleverebbe, portandola vicino al proprio volto. Inizierebbe a muovere le dita facendole scrocchiare tra di loro flettendole verso il basso e premendo con il pollice sulle falangi, iniziando ad irrorare la mano con del chakra [same tags] [Colline] Il suo compagno a quattro zampe si avvicina nuovamente al tredicenne, sedendosi al suo fianco mentre quest'ultimo parla al suo Sensei <Yukio, non mi interessa della nomea negativa che hai ma mi interessa che sei mio amico e che posso veramente fidarmi di te, in qualsiasi momento e in qualsiasi contesto> d'altro canto se è lì ci sarà un motivo ben preciso e quel rapporto nato settimane fa durerà ancora a lungo <Oh, nessun problema. Se avrete bisogno di noi> d'altro canto Sakir non si distacca da Aisu così facilmente come tutti gli Inuzuka <sapete dove trovarci> indica con un cenno della mano sinistra le scapole dove c'è il sigillo dell'Hirashin ben nascosto dal magnifico tatuaggio fatto dall'Hokage della Foglia. Idee su idee da mettere in atto <Si, hai perfettamente ragione e ci penserò su per creare la mia tecnica personale> annuisce. Un nuovo obiettivo: la creazione della sua tecnica. Fa un lungo sospiro, gettando altra aria dalle narici, come un toro in una corrida <No. Volevo solo punire coloro che hanno fatto fallire la missione e soprattutto prendermi gli occhi dell'Uchiha> poteva trapiantarli nel suo corpo o poteva darli al Rosso che li dava a chi gestisce il mercato degli organi all'interno della Yakuza. Appena inizia a camminare nella zona, anche l'Inuzuka con il suo compagno animale iniziano a muoversi <Si. Dopo aver fallito la mia prima missione e soprattutto dopo aver perso i miei due compagni di squadra, io devo anzi voglio portare fino alla fine la missione assegnatami, con tutti i pro e i contro che ci sono> annuisce <Dipende il prezzo da pagare> risponde in quel modo all'ultima frase che gli viene posta. [Chakra On]x[Equipaggiamento: 6 shuriken, 3 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 3 fuuda vuoti, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra, 2 tonici curativi e trasmettitore] [Colline] Non risponderebbe a nessuna parola di Sakir, resterebbe in silenzio mentre la propria mano destra continuerebbe ad irrorarsi di chakra, non bluastro come è di consueto nei ninja ma d'un colore nero e viola scuro che si uniscono generando una piccola fiammella ed una patina su di essa. La sinistra nel frattempo andrebbe a dirigersi verso il proprio pacchetto di sigarette e lo zippo nella tasca. Afferrerebbe prima la sigaretta così da portarsela alle labbra, riponendo il pacchetto, e subito dopo lo zippo. Un movimento del polpastrello del pollice ruotando la rotella così da provocare una scintilla che alimenterebbe lo stantuffo imbevuto di liquido infiammabile dall'interno. "~Fiuuu~" Espellendo verso l'alto del fumo bianco e denso, riportando gli occhi verso Sakir "Vediamo come te la caverai" La mano destra si solleverebbe, puntando il cielo, nulla di grave, se non fosse che subito dopo sfrutterebbe a pieno la propria velocità per toccare anche solo con il polpastrello una parte del corpo di Sakir, compiendo un brevissimo scatto in avanti, quel che basterebbe per essere a distanza di ingaggio "Ci vediamo tra qualche minuto, buona sopravvivenza" Quando poi uno è stronzo... Finisce in bellezza. Se fosse in grado di utilizzare a pieno la propria velocità, dovrebbe lasciare per entrambi una immagine residua della sua posizione originaria con il braccio alzato, risulterebbe percettibile il suo spostamento soltanto, forse, alla fine di ciò che sta per accadere, dislocando Sakir da quel punto al centro di Kusa, nel bel mezzo del caos di quella cittadina che rispetto a Konoha, è completamente modernizzata, case su case in elevazione, ponti accavallati che uniscono isolati ad altezze differenti, un traffico decisamente più alimentato rispetto alla Foglia. Aisu? Ovvio, è rimasto li con Yukio "Io e te ci facciamo una passeggiata, che ne dici? Andiamo a ripescare il tuo padroncino, forza!" [Se, END] [Colline] Sta ancora passeggiando in quel posto, stando al centro fra Yukio ed Aisu. Si osserva intorno, cercando di prendere più dettagli possibili, ascoltando anche i suoni e gli odori prima di vedere i diversi movimenti del ragazzo accanto <Yukio, fumi troppo> COOOOSA? Lo ha detto davvero? Da che pulpito viene la predica, visto che lui è dipendente dalle sbrillucciche ed è lo spacciatore ufficiale della Yakuza ma non ha mai toccato una sigaretta. CERTO CAMBIA LA SITUAZIONE EH? Vabbè, non divaghiamo che è meglio per tutti quanti. Il Kokketsu usa a pieno la sua velocità e lascia un'immagine residua dove era prima. Tocca il ragazzino con un polpastrello ed ecco che quest'ultimo viene dislocato al centro di Kusa. Sbatte le palpebre. Confuso come non mai <Ma che cazzo!> lui non è mai andato in quel Paese e non sa dove si trova. Vede il caos cittadino, case su case in elevazione, ponti e molto traffico. Un gruppetto gli urla di spostarsi perché blocca il passaggio <Scusatemi!> dice con tono pacato. Bene. Ci sarà da divertirsi per scoprire quella città e soprattutto capire come raggiungere il Sensei ed il cucciolone. Ecco che si mette in cammino e che l'avventura abbia inizio! [END]
Sakir e Yukio si incontrano e si confrontano degli ultimi avvenimenti.
Il Kokketsu gli fa capire che non deve uccidere nessuno dei due shinobi che hanno fallito e anzi gli permette di capire come creare una sua tecnica personale, unendo i due elementi che padroneggia.
Alla fine viene dislocato a Kusa e da solo deve capire come ritrovare Aisu ed Yukio.
// OFF: A D O R O
Il Kokketsu gli fa capire che non deve uccidere nessuno dei due shinobi che hanno fallito e anzi gli permette di capire come creare una sua tecnica personale, unendo i due elementi che padroneggia.
Alla fine viene dislocato a Kusa e da solo deve capire come ritrovare Aisu ed Yukio.
// OFF: A D O R O