Missione D - Hey ooh, hey ooh, si va a picconar
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Missione di Livello D
Quest'oggi si scende di grado. Ogni tanto è obbligatorio farlo perchè i piccoli lavori sono sempre i più richiesti. Non sempre si viene mandati alla ricerca di qualcosa di misterioso o ad affrontare un Dio, ma succede che si venga assegnati a una piccola squadra per delle mansioni non troppo consone ad un ninja. Infatti Tsuki è stato messo in coppia con una collega per andare ad aiutare i minatori che sono rimasti decimati a casa dell'influenza. L'ultima missione è andata bene. I cinghiali non sono stati un problema. Fiducioso, ma ancora con l'amaro in bocca a causa del fallimento recente, si è diretto verso la zona delle miniere nella quale dovrebbe trovare un addetto ai lavori che dovrebbe dar loro le ultime informazioni e gli strumenti adatti per poter lavorare con la massima sicurezza e efficienza. Anche se ciò che devono fare dovrebbe essere un lavoro facile e senza pericoli, Tsuki decide di provare a impastare il chakra. Così porterebbe le mani al petto congiungendole provando a formare il sigillo della capra. Successivamente proverebbe ad immaginare le due sfere: quella della forza spirituale a livello della testa che presenta un moto a spirale e quella della forza fisica a livello della pancia che presenta lo stesso movimento della prima. Infine proverebbe a immaginare di unirle proprio all'altezza del sigillo e mescolarle per formare quella che sarebbe la terza sfera: quella del chakra. Questo, nel caso tutto fosse andato per il verso giusto, si spargerebbe all'interno di tutto il corpo in modo tale da rinvigorire tutti i tessuti. Come sempre, il suo vestiario non è dei più colorati. Infatti porta una maglietta a maniche corte di colore nero che porta sulla schiena il simbolo del suo clan di colore grigio scuro, un paio di pantaloni della tuta che nella loro intera lunghezza vanno a seguire le curve delle gambe permettendo, però, il massimo della comodità così da non intralciare i movimenti, un paio di scarpe da ginnastica rovinate di colore nero e la mascherina, anch'essa nera, che gli copre naso e bocca. A concludere il suo equipaggiamento ci sono due vambracci e due schinieri, uno per arto, un porta oggetti attaccato sul lato destro posteriore alla cinta, un porta kunai e shuriken sulla coscia destra e la sua Wakizashi dentro la fodera sul fianco sinistro. Il coprifronte è legato attorno al bicipite sinistro. Gli occhi dorati sono concentrati. Vuole fare un lavoro rapido. [tentativo richiamo chakra][chakra=30/30][equipaggiamento: (porta kunai e shuriken) 6xshuriken, 3xkunai | (portaoggetti) 5 fuuda con tronchetto, tonico recupero chakra speciale, tonico curativo speciale | 2 schinieri, 2 parabraccia, Wakizashi ] Ha fatto proprio bene a fare un salto alla clinica di Konoha per farsi curare. Non sarebbe riuscita ad eseguire come si deve la missione odierna altrimenti. Oggi Amaya ed un collega ninja dovranno aiutare i minatori nello svolgimento del loro lavoro. Probabilmente dovranno armarsi di piccone e dare qualche colpo ad un paio di rocce. Riusciranno a far ciò indisturbati oppure verranno distratti da una indesiderata presenza? Già, si dice che in queste miniere ci sia qualcuno di non gradito. Qualcuno o qualcosa? Si è parlato pure di fantasmi, ma la kunoichi non pensa esistano. Indossa il completo ninja ufficiale del Villaggio della foglia. Pantaloni lunghi neri, scarponcini del medesimo colore, maglia maniche lunghe coperta da un giubbottino verde. Il coprifronte è sistemato poco sotto la spalla mancina, in testa invece indossa una fascia munita di corna, unico ricordo rimastole della madre mai conosciuta, se non per racconti di terzi. Gambe e braccia sono coperte da schinieri e vambracci. Qua e là sul suo corpo sono presenti varie armi, oggetti e fuuda. In vita è presente il porta kunai e shuriken, il porta oggetti, wakizashi e il set fumogeni. Fuuda, carte bomba ed altre armi di piccole dimensioni si trovano dentro il portaoggetti, il portakunai e dentro le maniche della sua maglia, oltre che in alcune tasche del giubbino. La marionetta, arma assai particolare, è legata al fianco opposto del suo corpo rispetto a quello in cui si trova la wakizashi. Si presenta come una lepre in legno, colorata di bianco, con in bocca un tanto. Lascia che sia il compagno a parlare con il responsabile, colui che ha richiesto il loro aiuto qui. Lei si limita ad accompagnarlo e restare al suo fianco. Quando lo vede richiamare il chakra lei fa altrettanto. Congiungendo le mani ad altezza petto, creando il sigillo della capra, immagina due energie, due flussi vorticanti all'interno del suo corpo. Il primo vortice, quello mentale, dovrebbe generarsi appunto ad altezza testa, mentre il secondo, quello fisico, più o meno nella zona bacino. Questi dovrebbero muoversi, ruotando su sè stessi durante il trascinamento, e congiungersi. Dovrebbero dare vita al chakra, un flusso di colore azzurro che come una fiammella dovrebbe nascere all'improvviso. Tale energia dovrebbe pervadere il suo corpo e renderla possibile di compiere azioni e movimenti che, altrimenti, le sarebbero impossibili o che richiederebbero un dispendio di energie ben più elevato. [Tentativo attivazione chakra][chakra 25/25][Equipe: wakizashi, 2 kunai con filo di nylon, 8 shuriken di cui 4 con filo di nylon, set fumogeni, marionetta1, 3 carte bomba, 3 fuuda con tronchetto, 1 bomba luce, fuuda con marionetta2, fuuda con maglio, rotolo 1 e 2] La sua compagna è sconosciuta a lui. Mai vista prima e di un aspetto particolare. Sicuro ha delle forme invitanti, ma questo poco interessa a Tsuki. < Piacere. Il mio nome è Onosuke. Tu come ti chiami? >. Presentazione celere, tanto da sapere il nome della sua collega nel caso dovesse succedere qualcosa. Nel caso qualcosa andasse storto saprebbe a chi dare la colpa, se necessario. Appoggia il palmo della mano sinistra sul'elsa della sua spada, e si dirige verso un uomo sulla quarantina. Aspetto semplice, vestito con qualche straccio che una volta dovrebbe essere stato bianco. Parzialmente pelato, o con i capelli tanto corti, fuma una sigaretta con le mani completamente sporche. Un filo di barba mal tenuta ricoprono la faccia un po' paffutella, che però non stona con la sua intera corporatura. < Salve Signore. Siamo i Ninja della Foglia addetti ad aiutarvi con gli scavi. >. Si presenta a lui, indicando con la mano anche la sua compagna. Questo, dopo aver ispirato un po' di fumo, spiega loro che all'entrata della miniera che si trova poco più avanti verso una direzione indicata con il dito, troveranno due picconi, due caschetti di protezione e un paio di sacchi di tela resistente che dovranno riempire. Finito di riempire questi con il carbone, spiega che potranno andare via considerando che il loro compito è finito. Dopo aver ascoltato, Tsuki fa un cenno con la testa facendo capire che per lui è tutto chiaro. Guarda la compagna per vedere se ha domande da fare. Nel caso non le avesse, partirebbe, altrimenti aspetterebbe che questa le porgesse all'uomo. Concluso, si avvierebbe verso la miniera fermandosi all'entrata qualche secondo per prendere un piccone e i due sacchi che sembrano essere stati lanciati a terra. Intorno a loro alcuni minatori stanno parlando del più e del meno mentre fumano una sigaretta, mentre altri se ne stanno andando salutando i colleghi che, probabilmente, dovranno lavorare ancora per un po'. < Cerchiamo di fare in fretta, intesi? >. Gli occhi dorati fissano quelli di lei. Non vuole sentire ' se' o 'ma'. Quello che si presenta davanti a loro è un cunicolo che presenta ogni quattro metri circa una torcia attaccata al muro. La luce non è troppa, ma è sufficiente per poter vedere. [chakra=30/30][equipaggiamento: (porta kunai e shuriken) 6xshuriken, 3xkunai | (portaoggetti) 5 fuuda con tronchetto, tonico recupero chakra speciale, tonico curativo speciale | 2 schinieri, 2 parabraccia, Wakizashi ] I due ninja che oggi dovranno fare squadra si presentano <Io sono Amaya Matsumoto> facendo conoscere all'altro il nome altrui. Si lavorerà meglio in questo modo. <Salve> dice a colui verso cui Onosuke si muove. Lei lo segue, come se fosse la sua ombra. <Siamo a sua completa disposizione!> aggiunge poche altre parole a seguito di quelle pronunciate da Onosuke. Lo sguardo si muove nell'are intorno e nota alcuni minatori intenti a riposarsi seduti su una roccia e con il peso appoggiato sul piccone perpendicolare al terreno e posto dinnanzi a loro. Quelli che fissa sono due adulti, anch essi con barba incolta, che parlottano tra loro. Ignora quel che dicono e sinceramente poco le interessa. <Tutto chiaro> ha recepito il messaggio e le indicazioni del capo minatore le sono sembrate molto dettagliate e precise. Per tale ragione non aggiunge altro ed insieme al collega si dirige verso l'ingresso della miniera, lì trova proprio come le è stato detto il caschetto, il sacco in tela ed il piccone. Con la mano destra afferra il piccone, mentre con la mancina prende caschetto che si mette in testa ed allaccia prontamente, infine ne prende un secondo per Onosuke. <Va bene. Vuoi darmi i sacchi così ti metti il caschetto?> si offre volontaria a trasportare quegli oggetti che dovranno riempire di carbone. A seguito di una risposta positiva farebbe lo scambio. Ciò durante la camminata dentro quel luogo freddo e grigio, illuminato dal fuoco delle torce appese alle pareti. Proprio una di quelle al loro passaggio si spegne perchè consumatasi, ma viene prontamente sostituita ed accesa da uno dei tanti lavoratori lì in zona. [chakra on 25/25][Equipe: wakizashi, 2 kunai con filo di nylon, 8 shuriken di cui 4 con filo di nylon, set fumogeni, marionetta1, 3 carte bomba, 3 fuuda con tronchetto, 1 bomba luce, fuuda con marionetta2, fuuda con maglio, rotolo 1 e 2] Pensa. Il cognome Mastsuomoto non gli dice nulla. Sicuramente non fa parte di alcun clan di Konoha. Beh, non cambia nulla per lui. L'importante è che sia capace di fare. Ciò che il 'capocantiere' dice è chiaro per tutti quindi la miniera viene raggiunta facilmente. La ragazza sembra una persona molto gentile e si preoccupa subito a dare una mano a Tsuki. Lui la guarda e dopo un paio di secondi le risponde. < Certo, grazie. >. Prende il caschetto e se lo infila in testa anche se con questo si sente ridicolo. < Ora puoi ridarmi i sacchi se vuoi. >. La voce è secca, quasi scontrosa, ma non è fatto apposta. Si capisce che non è dovuta a qualcosa di esterno, ma che semplicemente questo è il suo modo di parlare. Si dirigerebbe più avanti, sia che gli siano stati dati i sacchi sia che ce li abbia ancora Amaya. Camminerebbe verso la fine della grotta, seguendo il rumore di un piccone che si schianta contro la roccia. Qualche metro dopo, circa una decina, un minatore si paleserebbe davanti a loro. < Salve. > direbbe passandoci di fianco. Questo, vedendo i due ragazzi, si fermerebbe per dire loro di andare a destra al bivio che troveranno poco più avanti. Dopo aver ringraziato, continuerebbe a camminare superando anche lo svincolo. Un paio di metri dopo l'incrocio, la strada finirebbe. < Ecco il posto. >. La larghezza permette di far lavorare entrambi uno di fianco all'altro comodamente. Senza pensarci troppo. prenderebbe il piccone con due mani e comincerebbe a battere. Come detto prima non ha voglia di perdere tempo. 'Tock. Tock.'. Nessun altro rumore a parte il suo piccone e quello del minatore in lontananza. Non parlerebbe, concentrato a finire il lavoro. Dopo un po' di ticchettii, andrebbe a prendere ciò che è caduto dalla roccia per poter metterlo all'interno di uno sei due sacchi a mani nude. Un lavoraccio doverlo fare tutti i giorni. Spera vivamente che non debba farlo di nuovo dato che non gli piace per niente. Il problema è che ha appena iniziato e il caldo comincia già a sentirlo. [chakra=30/30][equipaggiamento: (porta kunai e shuriken) 6xshuriken, 3xkunai | (portaoggetti) 5 fuuda con tronchetto, tonico recupero chakra speciale, tonico curativo speciale | 2 schinieri, 2 parabraccia, Wakizashi ] Lo scambio avviene, caschetto per sacchi, di cui uno poi viene ridato ad Onosuke alla altrui richiesta. Con un sacco nella mano e con il piccone nell'altra si muove dentro quella grotta, seguendo la giusta via. Quando un minatore si palesa davanti a loro e dice in quale zona andare a picconare, lo tratterebbe per qualche istante con una domanda <Come si utilizza nel modo giusto?> gli chiede, mostrandosi l'arnese che da qui a breve dovrà utilizzare. Ascolta la risposta che le viene data. Viene spiegato il giusto movimento che bisogna effettuare per non sforzarsi troppo ed ottenere risultati migliori. Annuisce mentre il minatore parla e le fa quella breve lezioncina. Dopo di chè seguirebbe Onosuke verso il posto a loro assegnato ed appoggiato il sacco a terra, aperto nel modo giusto per poterlo riempire facilmente, impugna il suo piccone. Mano destra nella parte alta del manico e mano sinistra molto più in basso. Caricamento degli arti all'indietro e colpo secco, con distensione delle braccia in avanti. Colpisce con la punta metallica ed appuntita del piccone le rocce sottostanti. Uno, due, tre colpi prima di raccogliere i pezzi che riesce a separare. <Uff...> fa un profondo respiro, sbuffando poi un po' di aria dalla bocca <...certo che farlo tutti i giorni deve essere faticoso> per fortuna loro riescono ad utilizzare il chakra e rendere più prestante la loro muscolatura. I pezzi distrutti a colpi di piccone vengono gettati all'interno del sacco. [chakra on 25/25][Equipe: wakizashi, 2 kunai con filo di nylon, 8 shuriken di cui 4 con filo di nylon, set fumogeni, marionetta1, 3 carte bomba, 3 fuuda con tronchetto, 1 bomba luce, fuuda con marionetta2, fuuda con maglio, rotolo 1 e 2] Anche lui usufruisce della lezione del minatore che, esperto, può dare dei consigli utili. Infatti li segue, inserendo anche un po' del suo istinto. Ovviamente ogni movimento può essere comodo per una persona e non comodo per un'altra. Ci vorrà un po' per riempire i due sacchi. Il silenzio della miniera è assordante. Viene rotto, però, dalle parole di Amaya che, in maniera vaga, comincia a rivolgersi a Tsuki. Continua a picconare, ma ascolta ciò che lei ha da dire. Parole ovvie le sue, che anche l'Aburame condivide. < Si. Non vorrei essere in loro. >. Poca corda. Non è uno che vuole parlare molto. Preferisce essere più efficiente possibile e quindi risparmiare il fiato per concentrarsi sul ritmo dei battiti. In mente però ha una cosa. Tsuki vede nella ragazza la stessa gentilezza di Onosuke. Tutta carina nel modo di parlare e nei gesti. < Come mai sei stata così gentile prima? >. Vuole chiederlo. Una domanda veloce prima di ritornare nel silenzio. Non avrebbe voluto, inizialmente, iniziare discorsi, ma quando ha una domanda in mente non se la tiene dentro. Vuole solamente levarsi qualsiasi dubbio che gli riempie la mente. < Non ci conosciamo nemmeno. >. La mascherina lo aiuta a non respirare la polvere e il buio gli piace tanto. Se non fosse per la fatica potrebbe ritenerla anche una missione divertente. Se solo ci fosse la possibilità di uccidere qualcuno. Ovvio non ucciderebbe una persona a caso, ma la voglia di spargere del sangue è alta. Potrebbe, forse, divertirsi un po' con la compagna che ha di fianco? Aspetta la risposta prima di prendere una decisione. Nel mentre piccona e raccoglie, piccona e raccoglie. Movimenti ciclici. Non si fermerebbe per più di una ventina di secondi ogni tanto per riprendere un po' di fiato, ma sicuramente non lascerebbe il lavoro che sta facendo per troppo tempo. [chakra=30/30][equipaggiamento: (porta kunai e shuriken) 6xshuriken, 3xkunai | (portaoggetti) 5 fuuda con tronchetto, tonico recupero chakra speciale, tonico curativo speciale | 2 schinieri, 2 parabraccia, Wakizashi ] Seguendo il consiglio del minatore, avendo nella mente ancora l'immagine di lui che simula il movimento, lei cerca di farlo quanto più simile possibile. Certo, la muscolatura e la statura è totalmente diversa, l'inclinazione nel colpo quindi è diversa, ma il funzionamento è il medesimo. Stringe forte la presa sul manico, tenendo le mani una più in alto ed una più in basso, carica il colpo all'indietro, facendo passare la parte metallica del piccone sopra la testa, vedendolo poi sparire dietro la propria schiena, prima di distendere le braccia in avanti e colpire con la punta metallica la roccia. Questa a seguito dell'impatto si frantuma in svariati pezzettini. Ripete questo movimento per diverse volte, prendendosi piccole pause per rifiatare tra un colpo e l'altro. Inoltre, sempre in queste pause, prima di ricominciare a colpire il terreno, rivolge parola ad Onosuke. Resta un po' stranita dalla domanda <Perchè non avrei dovuto esserlo? Avevi le mani impegnate, ho deciso di raccoglierlo io per te> dice semplicemente, essendo per lei la cosa più ovvia del mondo. Come ha agito le sembra naturale e scontato. Dona un colpo, prende fiato. Ritrova un po' di energie, poi parla di nuovo con il collega ninja <Cosa c'è di strano?> segue poi un'altra picconata. Altri pezzi di roccia volano a destra e manca, finendo lì a terra vicino ai suoi piedi. <Lì raccoglierò dopo> i frammenti di roccia intende. Segue un'altro colpo di piccone. Sembra averci preso gusto oramai ed il movimento, man mano che lo effettua, diventa sempre più fluido. [chakra on 25/25][Equipe: wakizashi, 2 kunai con filo di nylon, 8 shuriken di cui 4 con filo di nylon, set fumogeni, marionetta1, 3 carte bomba, 3 fuuda con tronchetto, 1 bomba luce, fuuda con marionetta2, fuuda con maglio, rotolo 1 e 2] Un lavoro monotono. Una noia mortale. Però riceve la risposta da parte della ragazza. Cosa c'è di strano? Ci sarebbero un sacco di cosa da dire, ma Tsuki si ferma a dirle solo una cosa. < Che se si è gentili poi la gente ne approfitta. Fare favori alla gente che non si conosce porta solo a farsi fregare. Stai attenta. >. La gentilezza è una cosa che può distruggerti facilmente e molto velocemente. < Comunque fai come vuoi. >. Chiude qua il discorso da parte sua per riprendere a concentrarsi al massimo sul lavoro da svolgere. Il primo sacco, ormai, è stato riempito completamente, lasciando disponibile un pezzo di stoffa in modo tale da poterlo alzare senza problemi. Il secondo sacco è appena stato iniziato e a questo ritmo anche questo finirà a breve. Una cosa, però, succede. Dovrebbe essere inaspettata, però erano stati avvisati anticipatamente. Uno strano rumore proverebbe alla loro spalle in direzione dell'altra via percorribile una volta raggiunto il bivio. Certi dicono che si tratti di fantasmi di minatori morti, altri pensano che sia qualcuno che vuole fare degli scherzi. Per sapere chi è bisognerebbe addentrarsi nelle strade più buie della miniera, ma Tsuki non è di questa idea. Si gira appena sente il rumore, fermandosi per qualche secondo a vedere se qualcosa si avvicina. Non vederebbe niente con la coda dell'occhio e non si avvierebbe a cercare una risposta. Non è interessato perchè il suo unico obiettivo è quello di riempire i due sacchi come da missione. la missione prima di tutto. Non direbbe nulla, ma aspetterebbe di vedere la risposta della ragazza. L'idea di giocare con lei è stata bocciata. Potrebbe portare a tanto tempo perso e lui vuole uscire più velocemente possibile da questo buco. [chakra=30/30][equipaggiamento: (porta kunai e shuriken) 6xshuriken, 3xkunai | (portaoggetti) 5 fuuda con tronchetto, tonico recupero chakra speciale, tonico curativo speciale | 2 schinieri, 2 parabraccia, Wakizashi ] Non bisogna essere gentili perchè la gente ne approfitta? <Questo lo so bene> ma non è che ha fatto chissà cosa, ha semplicemente raccolto il caschetto altrui e glielo ha passato. Non è che tale azione ha richiesto un grosso dispendio di energie. Segue una picconata, questa volta più forte rispetto a prima. Segno che ci ha preso la mano ed ora riesce a calibrare meglio la forza. Poi prende fiato, porta nuovamente il piccone alle sue spalle, caricando un secondo colpo e prima di scagliare l'utensile in avanti e contro una roccia dice <So badare a me stessa, ma grazie per il consiglio> mentre una goccia di sudore scivola giù dalla sua tempia sinistra. Sta iniziando a sentire caldo, forse è il caso di sbottonare il giubbino. Così fa dopo l'ennesimo colpo, abbassando la zip e mostrando, sotto la maglia che indossa, come sia dotata di una grande attrezzatura sotto. Ha un seno che fa invidia a molte donne del villaggio. Appoggia un attimo il piccone a terra per iniziare a raccogliere i vari frammenti di roccia, carbone, quel che è, e gettarli dentro il sacco che via via diventa sempre più pieno. Accovacciata, abbassata e con le gambe piegate, afferra e lancia, afferra e lancia, questo fino a quando non sente un rumore provenire nella via opposta a quella da loro intrapresi. <Fa parte della missione anche scoprire se c'è un fantasma o qualcuno che si diverte a spaventare i minatori, no?> lei crede di si, ma forse la cosa principale è picconare. Si alza in piedi <Vado a controllare un attimo> e detto ciò si avvia verso la direzione da cui sente il rumore. Sembra una voce, un ululato, non si capisce bene, ma è molto profonda e lì nella grotta raggiunge un volume parecchio alto poichè tutto rimbomba. <Torno subito> detto ciò, munita solo di caschetto da minatore e suo personale equipe, si avvia verso la sorgente di quel suono misterioso. <I fantasmi non esistono> dice a sè stessa durante il tragitto, decisamente convinta. Chi sarà il responsabile? [chakra on 25/25][Equipe: wakizashi, 2 kunai con filo di nylon, 8 shuriken di cui 4 con filo di nylon, set fumogeni, marionetta1, 3 carte bomba, 3 fuuda con tronchetto, 1 bomba luce, fuuda con marionetta2, fuuda con maglio, rotolo 1 e 2] Lei lo ringrazia per il consiglio e lui non risponde. Ha finito quel discorso prima e non ha intenzione di riaprirlo. Quello che lei vuole fare sono solo affari suoi e non vuole mettersi in mezzo facendo colui che vuole fare del bene alle persone. Dopo il rumore, lei decide di andare alla ricerca di cosa può essere stato. Questo faceva parte della missione come compito extra. Il fatto che non sia di primaria importanza porta Tsuki a non interessarsi di ciò. Quello che vuole fare è finire di picconare. Se lei si è proposta di indagare lui non è nessuno per impedirglielo. Sicuramente non sta andando a fare cose non inerenti quindi non può lamentarsi. < Ok. >. Secco e lineare mentre sente i passi di lei allontanarsi. < Se ti perdi chiama. Se ti sento ti risponderò così potrai seguire la mia voce. >. I fantasmi non esistono, o almeno lui pensa che non possano esistere. Sarà sicuramente qualcosa di ordinario a produrre quel rumore. Una goccia di acqua che cade e il rimbombo provoca il suono? Dei bambini che scherzano? Ma come potrebbero entrare dei bambini qua dentro senza essere visti? Fa caldo, è buio, è inquietante. Tutti motivi che farebbero stare lontani dei mocciosi. Starà a lei scoprire che cosa succede. Lui piccona, piccona e piccona pensando alla missione dove avrebbero dovuto intrappolare il Dio. Una missione andata in fallimento perchè le persone non ascoltano. Ora tutti sono in pericolo ancora. Chissà quando potranno andare in giro senza dover essere sempre all'erta. Chissà quando il villaggio non sarà sotto attacco. Ma se l'alleanza, finita questa Guerra, scomparisse? Se fosse proprio questa Guerra a tenere uniti i villaggi? Non si può sapere. Una cosa alla volta. Ora bisogna sistemare il Dio e poi si può pensare ad altro. Ma se tutti i territori diventassero un solo villaggio? Se Konoha diventasse l'intero mondo Ninja? Forse la Pace sarebbe perpetua. Non succederebbero le cose successe a Kiri per esempio. Tutto sarebbe sotto il controllo di una persona: l'Hokage. [chakra=30/30][equipaggiamento: (porta kunai e shuriken) 6xshuriken, 3xkunai | (portaoggetti) 5 fuuda con tronchetto, tonico recupero chakra speciale, tonico curativo speciale | 2 schinieri, 2 parabraccia, Wakizashi ] Ben presto i suoi passi la portano al bivio precedente, lì imbocca la seconda via, quella da cui proviene il suono, il rumore, sempre più simile ad una voce man mano che si avvicina alla sorgente. Tenendo le orecchie ben aperte, facendo particolare attenzione a non generare suoni che potrebbero disturbare quello principale, continua a camminare. Alterna le sue leve inferiori e passo, dopo passo, si muove dentro quel cunicolo che si presenta uguale a tutti gli altri. Abbastanza larghi e con le torce tutte accese, o meglio quasi tutte. Ad un certo punto nota come molte, verso il fondo della strada, sono spente. Un fantasma è in grado di spegnerle? Considerando che lei non crede nell'esistenza di tale entità, la risposta è no. Muovendosi furtivamente, facendo fluire parte del suo chakra sui suoi piedi, cerca di fare meno rumore possibile. Sono molteplici le rocce lì ammassate, alcune persino lungo il sentiero ed è proprio dietro di questa che trova la sorgente di quel suono. Nota un uomo con impermeabile molto lungo, un po' accovacciato, con un caschetto in testa che ulula. Si, fa una cosa simile. Copia il verso di un fantasma e lo riproduce a ciclo. Questo individuo le dona le spalle <CHI VA LA'?!> ed è proprio per tale ragione che alza la voce, urlando ed utilizzando un tono autorevole, per cercare di spaventare il tizio. Le sue parole dovrebbero ribombare per tutta la grotta e forse persino Onosuke potrebbe sentirla. A seguito di tali parole l'uomo ha un sussulto, si spaventa, si volta e...si spezza in diversi pezzi. Succede per davvero. L'uomo si rivela nient altro che un gruppetto di poppanti. Nota come uno sia sopra le spalle dell'altro e sbuca con la testa dai pantaloni, mentre l'altro avvolto nell'impermeabile indossa il caschetto ed un paio di baffi finti. Uno piange, l'altro implore che ciò non venga detto dai suoi genitori e l'altro sghignazza. <Lo scherzo è durato fin troppo, tornate a casa! Subito!> questi raccolgono in fretta e furia i loro abiti, i loro oggetti e di corsa fuggono via sotto lo sguardo sbalordito di alcuni minatori che si voltano per assistere al passaggio di tre bambini. Avranno tra gli 8 ed i 10 anni. Che pesti. Qualche risata bambinesca durante la fuga da loro viene generata e magari potrà venie udita, pure questa, da Onosuke rimasto a picconare. [chakra on 25/25][Equipe: wakizashi, 2 kunai con filo di nylon, 8 shuriken di cui 4 con filo di nylon, set fumogeni, marionetta1, 3 carte bomba, 3 fuuda con tronchetto, 1 bomba luce, fuuda con marionetta2, fuuda con maglio, rotolo 1 e 2] I suoi pensieri prendono sempre più forma. Ma se fosse veramente la cosa giusta da fare? Mettere tutti sotto lo stesso tetto così da evitare Guerra tra Villaggi potrebbe essere una soluzione vera, reale. Molte persone non soffrirebbero più e nel caso qualcuno attaccasse l'incolumità di questa enorme nazione, l'unità sarà reale e non piena di bugie. A Kiri questo è stato. Bugie su bugie. Se ci fosse stato un solo capo, questo avrebbe controllato tutto. Il movimento delle braccia è automatico durante questo tempo. I pensieri hanno assorbito completamente Tsuki a tal punto che non si è accorto di aver raccolto una grande quantità di carbone. Appoggerebbe il piccone a terra così da poter cominciare, e finire, di riempire il secondo sacco. Il silenzio viene rotto da un urlo della sua compagna. Non un urlo di aiuto, ma ha sgridato chi stava facendo questo scherzo. Infatti, pochi secondi dopo, un gruppo di bambini gli passerebbero davanti. Alcuni piangono, altri ridono, ma tutti corrono verso l'uscita. Una ramanzina da parte di Amaya ha fatto correre questo gruppetto a casa. Lo sguardo di Tsuki è glaciale. Perchè non vengono tenuti d'occhio dai genitori? Ci penserebbe poco perchè in mente ha di finire questo lavoro. Con le mani completamente sporche, si abbasserebbe sulle gambe e continuerebbe a spostare il carbone da terra all'interno del sacco. Qualche movimento e questo risulterebbe pieno. Per terra ancora qualche rimasuglio del loro lavoro, ma Tsuki decide di lasciarlo a coloro che, dopo di loro, si sarebbero ritrovati a scavare in quel posto. < Qua abbiamo finito, Amaya. > direbbe con tono alto per farsi sentire dalla sua collega. < Usciamo da questo buco, veloce. >, Il caldo e l'aria viziata cominciano a non passare inosservati. Prenderebbe un sacco e lo trasporterebbe verso il bivio così da facilitare la ragazza. Poi tornerebbe indietro a prendere il secondo e il piccone che ha lasciato a terra. Arrivata Amaya, partirebbe in direzione dell''uscita. Di nuovo alla luce poggerebbe il suo sacco al muro dove ce ne sono già altri. < Lasciamo qua. Penso sia questo il posto. >. Ultime parole per lui che, pronto, si girerebbe verso la direzione da cui è arrivato. < Buona serata Amaya. Ci rivedremo. > e così comincerebbe a correre più veloce che può. Vuole tornare a casa. [chakra=30/30][equipaggiamento: (porta kunai e shuriken) 6xshuriken, 3xkunai | (portaoggetti) 5 fuuda con tronchetto, tonico recupero chakra speciale, tonico curativo speciale | 2 schinieri, 2 parabraccia, Wakizashi ][END] Il mistero della miniera è stato svelato. Ora può ripercorrere i suoi passi, facendo ritorno dal compagno, e svelargli ciò che ha scoperto. Si muove a passo svelto per quei corridoi rocciosi sotto lo sguardo di alcuni minatori che le applaudiscono, forse soddisfatti che abbia risolto il mistero e decretato che questo posto non è infestato da alcun fantasma. Altri invece le fischiano, come spesso capita, notando le sue gustose forme. Non bada a loro, ignorandoli totalmente. Comunque, alla fine, riesce a tornare nel punto in cui stava picconando, lì dove ha abbandonato momentamente Onosuke. Una volta ricongiuntasi con lui va a dire <Erano tre bambini che si divertivano a spaventare i minatori. Sono riusciti ad entrare qua dentro spacciandosi per uno di loro> spiega <Sono stati furbi. Hanno usato dei baffi finti, si sono messi uno sopra l'altro e probabilmente hanno usato l'abito di qualche loro genitore per cammuffarsi come si deve> dei marmocchi in gamba, non c'è che dire. Si lascia scappare una risatina <Hihihi> al ricordo della loro reazione quando li ha spaventati. Dovevano loro spaventare le altre persone ed alla fine è successo il contrario. Come è strano ed ironico il destino, no? Il lavoro è finito, per aiutare il compagno, decretando la conclusione della missione, raccoglierebbe il suo sacco riempito in precedenza e trasportandolo per un tratto, lo abbandonerebbe poi nello stesso luogo in cui lo lascia Onosuke. La missione di oggi non è stata poi così male. <E' stato un piacere lavorare insieme a te> dice infine, salutando il ragazzo con un cenno del capo e vedendolo correre via. Lei uscirà con calma, non ha nient altro da fare d'altronde.[chakra on 25/25][Equipe: wakizashi, 2 kunai con filo di nylon, 8 shuriken di cui 4 con filo di nylon, set fumogeni, marionetta1, 3 carte bomba, 3 fuuda con tronchetto, 1 bomba luce, fuuda con marionetta2, fuuda con maglio, rotolo 1 e 2][END]
Tsuki e Amaya sono stati mandati ad aiutare dei minatori decimati a causa della influenza. All'interno dei cunicoli hanno scoperto chi faceva gli scherzi facendo finta di essere dei fantasmi. Maledetti bambini.