Missione C - CHE AL MERCATO MIO PADRE COMPRO'
Quest
Missione di Livello C
Giocata del 22/06/2020 dalle 15:37 alle 18:09 nella chat "Centro di Kusa"
Quinto Cerchio, quello più esterno. Non è certamente povero come lo era un tempo, tuttavia vi vive chi ancora non naviga nel lusso come negli altri Cerchi del Centro di Kusa. Nulla a che fare coi Quartieri Poveri di Kiri, ma non si vive ancora in mezzo ad edifici sofisticati o in prossimità d'uffici. Si tratta di case normali, ad una o massimo due piani, con alcune delle finestre chiuse dalle imposte. C'è parecchia gente in giro, trattandosi in particolar modo della zona nella quale son sistemate delle bancarelle con differente merce su ognuna d'esse. Sosachi e Tamaki, chiamati quest'oggi per fermare dei furti ai danni dei mercanti che quivi svolgono il loro mestiere, si trovano sulla via principale. Quest'ultima è larga dieci metri, lunga almeno una trentina, trovandosi al centro. Frontalmente a loro, trattandosi d'un incrocio a T, v'è un muro d'un casolare contro il quale son disposte differenti postazioni. In particolare, di fronte a loro, alla distanza poc'anzi citata, vi sono perlopiù venditori di frutta e verdura. Sul lato destro della via sulla quale si trovano loro due, invece, vi sono altrettante postazioni ma questi vendono merce di qualunque tipo: stoffe, vestiti di varia natura e genere, una ha persino shuriken e kunai esposti di qualunque colore, materiale e disegno possibile. Molte sono le urla che sovrastano la zona, alcune delle quali anche piuttosto fastidiose poiché poco distanti dal vostro apparato uditivo. "CIPUUUULLEEEE! CAROOOOOOOOTE! ABBIAMO LE *MEGLIO* CILIEGGGGIE DI KUSA!", un venditore dal bel pancione peloso ed una canottiera bianca sporca di chissà quale intruglio misto a caffè e ciliegie frontale a loro, alla fine di quel viottolo. <MA NON DIRE STRONZATE, LE *MEGLIO* CILIEGIE DI CERIGNOLAGAKURE LE ABBIAMO SOLTANTO NOI!> Bercia un altro ad alta voce, posto a circa dieci metri da questo, evidentemente un diretto concorrente. Non ha il pancione, appare piuttosto magrolino e con una bandana bianca a coprirne il capo altrimenti glabro, privo anche d'un solo capello. E' bassino, all'incirca un metro e sessanta e anch'esso vestito con una canotta biancastra. Sembra andare di moda. Insomma, è palese che il Villaggio sia vivo, molte persone si fermano sia dall'uno che dall'altro mentre entrambi i venditori si scrutano con evidente astio. Per il momento, eccezion fatta per quei due, sembra essere tutto abbastanza normale. Cosa faranno i nostri baldi giovani? [ Missione C - CHIUSA ][ Turnazione libera | 20 minuti per azionare ][ Orario esito: 15.45 ]
~ La giornata è abbastanza tranquilla oggi con tanto di sole, certo, se non fosse che Tamaki è stata mandata in missione insieme a Sosachi, il suo Golden Hero. Hanno come compito quello di rintracciare ed assicurare alla giustizia dei ladruncoli che attaccano spesso il centro di Kusa, il mercato per la precisione, che può essere un posto abbastanza ottimo e tranquillo per far avvenire una cosa del genere. Si guarda intorno nella via principale, in quella stradina con una forma a T mentre adocchia il Biondo <Come pensi di voler agire?> Domanda un attimo, tornando sul resto. Ella sospira non propriamente tranquilla poiché non sa come comportarsi al momento, cercherebbe dunque di adocchiare a destra e sinistra provando tutto sommato ad adocchiare volti loschi da quelle parti, non intenzionata a far fallire la missione, sperando che non vengano altri Anbu a prelevarla come l’ultima volta. Indossa una camicetta rosata, sbottonata ad altezza del seno, sotto una gonnellina corta sempre rosata che lascia spazio alle lunghe e snelle gambe, terminando poi con gli stivali bianchi, un outfit abbastanza sobrio per una come lei, nel retro della gonna ha il taschino porta oggetti, dove ha anche della carta, ed il porta Kunai e Shuriken. Il coprifronte di Kusa è relegato ad altezza della fronte, mentre al collo ha due collane, una con il simbolo di Oto ed una con una piccola Salamandra. Si guarderebbe intorno mentre starebbe accanto al Biondino, commentando verso di lui <Stiamo attenti, stando ai rapporti da queste parti si aggirano dei ladruncoli. Dobbiamo fermarli.> spiega all’altro probabilmente qualcosa che conosce di già, essendo stato incaricato anche lui di fare questo compito forse anche fin troppo semplice per uno come il Doku. Spalle basse per adesso mentre si guarderebbe a destra e manca, preoccupandosi di impastare il proprio Chakra! Le mani verrebbero sollevate e portate ad altezza del seno, con le dita che creano un intreccio tra di loro formando dunque il Sigillo della Capra, solo dopo andrebbe a chiudere gli occhi immaginando che il proprio corpo possa essere diviso da una linea immaginaria, dando vita, forma ed origine alle sfere della Forza e della Mente, una rossa ed una bluastra. Esse dovrebbero spostarsi e muoversi in modo da unirsi tra di loro in una rotazione a senso orario e ciò dovrebbe generare intorno a lei uno spostamento di aria che a sua volta proverebbe a creare e dare vita al proprio Chakra, anche quello elementale di origine Fuuton. Nel caso in cui fosse riuscita ad impastare il Chakra ella farebbe in modo di schiudere gli occhietti e portarli nuovamente verso il circondario lì nei propri pressi, come a voler cercare ancora volti nemici che potrebbero dare il via alle danze. <Ti amo.> Direbbe, melensa, verso il Biondino e con un tono di voce percettibile soltanto a lui visto che comunque sono cose private e solo e soltanto loro! La Ishiba proverebbe tutto sommato a mantenere la concentrazione abbastanza alta per non farsi prendere alla sprovvista da eventuali assalitori che potrebbero essere nei paraggi, e deve essere pronta per fermarli eventualmente [Tentativo Impasto Chakra][Equipaggiamento: Vambracci - Carta Bomba x2 – Bomba Luce x1 – Kunai x4 – Tonico Curativo Speciale x1 – Tonico Chakra Speciale x2 – Fuuda con Tronchetto x1 – Fumogeni x4] [Centro] Fa caldo, è estate e fa decisamente troppo caldo per i suoi standard, pur essendo una salamandra. Quest'oggi è stato mandato in missione insieme a Tamaki in una poco complicata missione C: forse la sua vicissitudine con gli Anbu ha portato a questo strano abbinamento, essendo lui uno special. Forse, vogliono che lui, di fatto, la controlli. < Ricordami che dobbiamo fare .. > Afferma, perchè effettivamente non si ricorda più. D'altronde, è lei quella più seria della coppia. Si guarda attorno, chakra già impastato e una voglia matta di fare a botte. < Uh? Ladruncoli? Allora, mi sa, che non posso picchiare nessuno .. pazienza. > Alza e scrolla le spalle per poi cominciare a guardarsi attorno per provare a capire e carprire eventuali indizi ed elementi dell'ambiente che possano essere utili alla raccolta di indizi e di elementi particolari. < Mmmm vediamo .. > Alza lo sguardo verso le bancherelle e verso le zone presenti. Non sa che cosa possano trovare oggi e nemmeno che cosa possano scovare, ma l'importante è fregare quelle persone che si divertono a spese altrui. Osserva Tamaki cercare di polimerizzare il chakra mentre Sosachi non fa altro che inviare un modesto quantitativo di chakra all'altezza delle ghiandole salivari per richiamare il suo potere nascosto. L'arte del veleno dovrebbe essere risvegliata in maniera quasi istintiva ed automatica. Il chakra dovrebbe, infatti, tuffarsi nella zona superiore del collo, dove, per l'appunto, si trovano le ghiandole che secernono quel particolare veleno che contraddistingue la sua casata dalle restanti del villaggio e non solo. Dovrebbe, così, godere di un elevato potenziale nascosto, silenzioso, invisibile agli occhi altrui, come se nulla fosse cambiato. Una volta richiamato il potere nascosto andrebbe a guardare la bella Tamaki e sorridendole con un labiale le direbbe "ti amo". Anche lui discreto nel dire quelle parole. A livello di abbigliamento è molto casual: una maglia chiara dalle maniche lunghe con uno scollo a "V" con bottoni aperti, jeans scuri e scarpe comode. A livello di armamento, invece, possiede un paio di schinieri e vambracci. Nella tasca posteriore porta oggetti, invece, ha dentro un tonico speciale per tipo, i fumogeni e due fuuda per la sostituzione, sia mai che possano servire. Ai quadricipit ha legato due porta kunai e shuriken con nove kunai ciascuno, ma in quelli di destra, anche nove carte bomba collegate. Insomma, è armato, forse troppo, anche se è il suo armamentario standard. < Mmm andiamo da quei due chiacchieroni .. ma fai parlare me > Non perchè non si fidi, ma perchè vuole reggere la sua parte. Sosachi, dunque, cercherebbe di avvicinarsi alle due bancherelle, Precisamente a quella del tizio ciccione che sembra vendere delle ciliegie. < Uh!! Salve buonuomo. > Attende una risposta. < Senta .. io vorrei delle ciliegie. > Si avvicina all'altro per dire a bassa voce < E spero non facciano schifo come quelle del suo amico là in fondo > Sussurra quasi per non farsi sentire da nessun altro ed indica sommessamente l'altro commerciante. < Sono sicuro che saranno ottime ciliegie. Sa .. devo fare un regalo alla mia fidanzata .. vede? > Indicando Tamaki. Insomma, vuole corromperlo un attimo. < E poi .. avrei anche una domanda da farle. Ma prima pensiamo alle ciliegie .. > Sorride. Lo vuole corrompere il biondo. Yakuza docet. [Chakra 77/80][Arte del veleno livello 3][1/2 attivazione innata + 1/2 avvicinamento ciccione][Equipaggiamento: vambracci&Schinieri | Tasca posteriore: 1 tonico curativo + 1 tonico speciale + fumogeni + 2 fuuda per sostituzione | Porta kunai dx: 9 kunai con carta bomba | Porta kunai sx: 9 kunai] Nel loro peregrinare, tenendo anche in considerazione che l'attivazione del Chakra per Tamaki avviene in maniera adeguata, non riescono ancora a notare niente di particolare. Si avvicinano al bancone del ciccione, il quale scruta i due clienti, specialmente il biondino che gli si rivolge, con un sorriso palesemente finto stampato in volto sotto un naso a patata. Quello smilzo, però (questa fissa di ciccione e smilzo che ho devo chiuderla il prima possibile), borbotta qualcosa di non troppo comprensibile scegliendo però di farsi gli affaracci propri. Troverà sicuramente qualche altro acquirente. "Finalmente" E qui alza la voce in virtù dell'altro commerciante. "QUALCUNO" Glielo sottolinea a gran voce. "capisce la QUALITA' della mia MERCE!" Scandisce per bene parola dopo parola, mentre sghignazza e pone le due manone sul bordo del bancone. "Quante ne vuoi? Cinque chili, 400 Ryo". Praticamente le smercia come se fossero Sbrilluccica considerando il prezzo che pare farne. "Su, su. Quali domande? Non son qui per perdere tempo, eh. O acquisti o te ne vai!" Insomma, non è molto propenso alle chiacchiere a meno che non ci sia un valore monetario di mezzo, ma questo è abbastanza palese. Tutti i commercianti sono un po' mafiosi. S'avvicina loro un uomo sulla trentina, curvo appena sulle spalle e vestito di nero. Indossa una casacca scura con piccoli rilievi bianchi, la quale giunge sin ai piedi dove porta dei sandali rovinati e sporchi di polvere. I capelli sembrano molto scuri anch'essi, ondulati ma probabilmente soltanto sporchi e incrostati di fango. Poco ma sicuro è qualcuno che sembra vivere di stenti. <UE, UE, BELL' UAGLIUN' LA VUOI UNA ROSA PER LA TUA 'NNAMMURATA?> Sicuramente uno slang dei bassifondi di Kusa, non c'è altra spiegazione. ESCI I CASH, SOSACHI! E' ora di fare colpo. Snuda un sorrisone a trentadue denti, di cui probabilmente soltanto due buoni e gli altri marcescenti o del tutto sporchi con il berretto grigio scuro che ne copre parte del volto. Tamaki può decidere, vedendolo sulla sinistra, se pretendere anche le rose da Sosachi o soltanto le ciliegie. Insomma, a sua discrezione! L'innata Doku, ad ogni modo, viene attivata correttamente da parte di Sosachi rendendolo difatti una salamandra ambulante. [ Missione C - CHIUSA ][ Turni: Tamaki - Sosachi (Se volete invertire la turnazione, avvisatemi preventivamente) ][ Nessun limite di tempo ]
~ E dunque stanno andando avanti, ella decide di seguire attentamente il doku non facendosi mancare niente, e provando a richiamare anche la propria innata Ishibaku come le è stato insegnato da Komamura. Cercherebbe dunque, nel mentre segue attentamente il biondino, di andare a socchiudere un attimo gli occhi ed immaginando il proprio corpo essere immerso in una distesa di mare vuoto e lontano da chiunque. Ella vorrebbe fare in modo che il proprio Chakra possa divenire una sorta di rivestimento della propria pelle, come una protezione della propria persona che sta vertendo solo ed unicamente al risveglio della sua innata Ishibaku. E nel mentre, senza il bisogno di dover comporre alcun Sigillo, farebbe in modo di afferrare un foglietto di carta dal Taschino porta oggetti e proverebbe a fare in modo di muoverlo artisticamente, piegando i vari pezzettini di carta e chiudendoli a riccio per creare un Orgiami a forma di Rosa, con tanto di gambo cartaceo sottostante. Una sorta di concorrenza alle rose che le vengono proposte? Lei può crearsele da sé, anche se sono fatte puramente di carta. Ella proverebbe a mantenere in mano il risultato della propria attivazione dell'Innata, o meglio tentativo di questo, non sa neanche se ha la giusta concentrazione per riuscirci ma lei si impegna sempre alla fine. Solo infine aprirebbe gli occhietti andando ad adocchiare il Ciccione che vuole vendere quelle ciliegie per una somma abbastanza alta, insomma un furto considerando che da questa missione potrebbero ricavare soltanto la metà di quanto è stato chiesto, non trovate? Esattamente, un furto! <Oh, io non desidero Rose. Si figuri signore, posso farne a meno.> Sosachi non è in dovere di doverle prendere o darle qualcosa, può farne anche a meno stando alla Ishiba ed alle sue parole, anche se certo, avere attenzioni non lo disdegna affatto, forse un qualcosa che le manca fin troppo spesso ultimamente. Ma ora l'attenzione volgerebbe in direzione del ciccione, andando a prendere parola verso di questo <Ad ogni modo, sappiamo che da queste parti siete stati spesso vittime di furti. Voi ne sapete qualcosa? Avete visto i furfanti?> Domanda, curiosando e sperando di avere delle risposte e poter trovare quei ladruncoli che ora alla fine neanche si vedono in giro, visto che tutto pare essere tranquillo! [Tentativo Richiamo Innata Ishibaku I 1/2][Chakra On][Chakra 34/35][Equipaggiamento: Vambracci - Carta Bomba x2 – Bomba Luce x1 – Kunai x4 – Tonico Curativo Speciale x1 – Tonico Chakra Speciale x2 – Fuuda con Tronchetto x1 – Fumogeni x4]. [Centro] Che bello essere innamorati, specialmente se sei un venditore di rose snervante e poco interessante. In pratica, i suoi modi di fare da mercante sono serviti a ingraziarsi le lodi del ciccione. < Grazie signore, troppo gentile. > E poi osserva ancora lo stesso omaccione per cercare di trattare < Quanto? Nono, anzitutto devo regalargiene alcune, non farla diventare cicciona come la moglie del mio padrone di casa .. ahahhahah > Spera di fare colpo < Sa' è una donna insopportabile. Mangia tutto il giorno ed odia le ciliegie. Le voglio prendere e mangiare davanti a casa sua solo per farle un torto. > Se la ride, in maniera finta. Ma spera che l'altro, tonto e poco avvezzo all'ironia ci possa cascare. < Facciamo un mezzo chilo, quanto fa? > Chiede per poi adocchiare Tamaki e farle un cenno come a dirle "chiedi dei ladri", tanto da non doversi preoccupare di fare altre domande. Alla fine, è sempre bene mandare avanti le ragazze che hanno più tatto in queste cose. Allo stesso tempo, però, arriva un venditore di rose senza denti. < Amico, non sorridere che sei troppo bello e ho paura tu possa rubarmi la fidanzata. > Ironico, ma non si interessa della cosa, tanto potrebbe spedirlo all'altro mondo. < Ma no cara, una rosa permettimi che te la regali > Ahhh l'amore. Con la mano cercherebbe di strappargliene una dal mazzo per guardarla ed annusarla. < Signore, queste zone sono pericolose e ci sono molti ladri anche. Lei ha mai avuto modo di incontrarli? > Chiede anche a lui, sebbene possa non avere anche informazioni al riguardo. La mano tiene in mano la rosa e poi chiede < Quanto le devo per una rosa? > Afferma dubbioso quand'ecco che si inscena la sua parte e .. zac, una vita verrebbe stroncata. Aspettate, cosa? Aspetti, signor(a) fato. Il chakra del Doku, infatti, verrebbe fatto confluire nella rosa per farla marcire ed appassire. Insomma, quello che farebbe non è altro che far penetrare quel veleno nella piccola rosa che Sosachi aveva recuperato. Il veleno, misto al chakra, dovrebbero attraversare il corpo del fiore, facendolo marcire, privandolo di quella vita e di quella sua bellezza che dovrebbero contraddistinguerla. Inoltre, sarebbe anche un tentativo per valutare la veridicità del fiore o il suo essere finta. Se ci fosse riuscito, la rosa dovrebbe appassire e la stessa Tamaki dovrebbe vedere per la prima volta il suo potere in atto. Se fosse morta tra le sue mani < Uh? Ma .. era marcia! Che genere di scherzo è mai questo? > Alza leggermente la voce, senza urlare. < Ora mi dia tutto il mazzo per sdebitarsi di questo scherzo o .. > Abbassa la voce.< .. mi dica tutto quello che sa su dei ladruncoli. E se lei è uno di loro .. beh. > Non aggiunge altro. Insomma, il massimo sarebbe fiori e informazioni, ma anche uno dei due andrebbe bene, no? [Chakra 75/80][Arte del veleno livello 3][1/2 contatto rosa e avvelenamento fiore][Equipaggiamento come sopra] Tirate un D10 ed aspettate l'esito.
Sosachi tira un D10 e fa 8
Tamaki tira un D10 e fa 7
Tamaki opta per attivare l'innata Ishiba, la qual cosa riesce in maniera egregia. Inoltre, recuperando anche un foglietto di carta dalla Tasca Porta Oggetti, crea anche un origami dalla forma raffazzonata d'una rosa. Non rasenta chiaramente la perfezione, però è un ottimo modo per far comprendere cosa stia cercando di creare. <Stavo parlando con lui, infatti.> Indica proprio Sosachi, ma comunque ha ottenuto l'obiettivo sperato: la loro attenzione. Il venditore di rose, tuttavia, non sembra essere colui il quale venga degnato maggiormente d'attenzione, dato che principalmente i due Ninja decidono di preoccuparsi in primis del ciccione che vende le ciliegie ad un prezzo che rasenta il furto. <Ah, ma io pensavo fosse lei la sua ragazza.> Indica Tamaki con un gesto sprezzante della mancina, stringendosi nelle spalle e iniziando ad arraffare una busta. In essa, butta una quantità elevata di ciliegie, volendogliene vendere ovviamente una gran parte d'esse per guadagnarci il più possibile: i commercianti sono peggio dei mafiosi, rettifichiamo. Però, potrebbero lavorare di comune accordo. "Mezzo chilo soltanto? Fanno 100 Ryo" Ma come? Vabbè! E' proprio vero che conviene andarsi a drogare piuttosto che comprare delle ciliegie al mercato. Il ciccione, però, sembra alquanto confuso e disorientato dalle parole che Sosachi gli rivolge, il quale dapprima asserisce di volerle regalare a Tamaki e, subito dopo, intende mangiarsele di fronte ad una donna che sembra stargli particolarmente antipatica. "Senti, a me non interessa che diamine devi farci con queste ciliegie. Le compri o no?!" Sembra essere piuttosto impaziente, mentre porta una mano sul fianco e sbatte il piede a terra. Gli accordi potrebbero andare bene se non fosse per questo piccolo teatrino. "Ma tu per forza qui devi venire a vendere le tue sporche rose ogni giorno?" Bercia adesso in direzione del venditore ambulante, il quale possiede una dentatura nient'affatto carina. Avrebbe davvero bisogno d'una bella pulizia, oltre che d'un dentista. Gli Anbu, d'altronde, sono specializzati nell'estrazione dei denti, giusto? Il venditore, piuttosto, sceglie di mostrare il suo bel sorrisone al venditore di ciliegie, preoccupandosi poi di rispondere direttamente a Sosachi. Egli allunga la mano verso la rosa, la quale, a contatto col veleno del Doku, appassisce direttamente venendo appunto avvelenata di getto. Il commerciante ambulante sbarra per un attimo gli occhi sotto la visiera innanzi a quella visione, non sapendo esattamente cosa dire o fare. <Non posso! Io devo campare di qualcosa, signore!> E mentre stanno lì a confabulare gli uni con gli altri, Tamaki continua a chiedere qualora abbiano delle informazioni circa dei furfanti. "Di solito, si aggirano nelle bancarelle. Delle volte, si limitano a rubare soltanto della frutta o dei capi di vestiario, ma sono assurdamente veloci!" Strano ma vero. Non riescono a dar loro nessuna informazione utile, anche perché ciò che cercano sta per arrivare sotto forma di pratica. Il Doku per primo avvertirà una lieve pressione sul gluteo dove porta la Tasca Porta Oggetti, come se qualche passante vi abbia urtato contro. Medesima cosa per Tamaki, anche se in maniera del tutto più lieve del normale. Qualora mettano mano alla Tasca, potranno notare come questa sia stata aperta e che al suo interno manchino una manciata di tonici. E se ancor sfruttassero meglio la propria vista, nella folla, in allontanamento dalla loro posizione e dal lato dal quale son venuti, potrebbero anche adocchiare due testoline rosse che sgattaiolano via. Venti metri. Veloci. [ Missione C - CHIUSA ][ Turni: Sosachi - Tamaki ][ Tempo limite: 30 minuti ][ Ora dell'esito: 17.39 ]
[Centro] I due s'intrattengono a parlare con i vari venditori che sembrano essere particolarmente loquaci, ma anche molto poco simpatici, specialmente il venditore di ciliegie. < No, so ancora contare > Sì, i conti li sa fare essendo della Yakuza < Tu non mi freghi > Chiosa per poi allungare l'orecchio e cercare di capire che cos'abbia da dire lo sdentato < Si, va bene, allora poi darò un milione di ryo. Parola di .. > Deve dargli un nome farlocco < .. si, metti tutto sul conto di Shinuja Uchiha. Mi deve un favore. > Cosa? Sì, un favore glielo deve: gli ha fatto conoscere Tamaki. E poi .. era sempre stato scorbutico anche con il Doku. Ch maniere! Ad ogni modo esistono questi lari, ma sembrano davvero dei ladruncoli di poco conto, come se fossero soltanto persone che compiono marachelle e che non sembrano avere molta attenzione a ciò che rubano, forse, soltanto per mangiare e sopravvivere. < Veloci? > Non fa in tempo a finire la frase che all'altezza del gluteo qualcuno lo ha toccato. < Tamaki .. non qui .. > Sembra quasi che .. ma un momento! Non può essere chiaramente la ragazza, troppo lontana e soprattutto la tasca è stata aperta. Non è stata lei chiaramente e non sembra essere nemmeno interessata a rubargli dei tonici. < No, eccoli. > Si volta verso il lato da cui erano arrivati e può notare delle testoline rosse andarsene. < Signore, se arriva qualcun altro ladruncolo mi chiami. Urli "AL LADRO" e se ci aiuterà a trovarli le darò il triplo della cifra pattuita. > Dice al venditore di ciliegie visto che, sicuramente, entrambi abbandoneranno il posto. Sosachi deve, però, fare in fretta, prima di perdere dalla vista quei furfanti. La gente è tanta, ma non può farsi fregare così da dei ragazzini. Lo sguardo è fiso verso la strada, ma il rischio è che la gente possa rallentarli. < Maki .. disgregandoti riesci a volare ed alzarti da terra? > Non sa bene che cosa possa fare e che cosa, invece, non riesca. Il punto, però, è trovare una soluzione. < Se non potessi seguimi, ma senza attaccare. C'è troppa gente e sei esposta a causa dei recenti avvenimenti > Dunque, per evitare di farli scappare. Sosachi cercherebbe di mettersi in moto. Si volta verso la direzione in cui stanno andando i due e con passo rapido cerca di insinuarsi nella folla, passando tra una persona e l'altra < Scusate, permesso > Non sarà velocissimo, ma dovrebbe essere comunque più rapido e scattante degli altri due, data la differente levatura fisica e preparazione. Un movimento sporcato dalla presenza delle persone e che potrebbe rallentarlo, come già detto. Non sa volare, purtroppo. Se avesse macinato correttamente la distanza tra lui e gli altri in avanzamento (quindi 20 metri + x metri di contestuale spostamento dei due), cercherebbe di acciuffarne almeno uno per la collottola e fermarlo, bloccandone i movimenti parandosi anche davanti come a sbarrargli la strada. < Fermatevi. Non voglio farvi del male. > Afferma verso il presunto ladro. < Che cosa avete fatto? > Aggiunge per dre il tempo alla sua amata di raggiungerlo. Lo terrebbe fermo con la destra, per cercare di non farlo fuggire. < Siete voi i ladri di vestiti e di cibo che ci diceva quel ciccione? > Chiede. Ha un altro piano < Se si, ditemi perchè lo fate. Io sono buono e sono stato ladruncolo come voi .. > Ammesso che lo siano < .. so cosa vuol dire. E .. vorrei aiutarvi. > Aiutare loro o aiutare i due ninja a completare il loro incarico? Insomma, per ora la mette sulle buone. Nel frattempo, però, cercherebbe anche d richiamare la sua energia spirituale facendola confluire agli arti inferiori, così da richiamare la sua conoscenza del chakra, tale da poterlo rendere molto più mobile e rapido. Insomma, vuole rendere se stesso agile e veloce attraverso il richiamo del chakra finale, cosa che potrebbe servirgli, nel caso debba correre su muri o sui tetti. [Chakra 75/80][1/4 avanzamento di 20+x metri (dove x è l'avanzamento contestuale dei due) + 1/2 rilascio chakra finale][Equipaggiamento come sopra - 2 tonici :( ] ~ Ella permane lì intenzionata ad adocchiare ancora i mercanti. Sospira la ragazzina Genin, cercando tutto sommato di portare l'attenzione anche nel circondario e provando tutto sommato ad ascoltare quello che tutti hanno da dire. Sosachi utilizza il suo veleno per uccidere una piccola rosa, una cosa che la stupisce visto che non è un atto molto carino ma capisce che lo fa per darle tutto il mazzo senza sganciare nemmeno un Ryu. Una mossa divertente, non c'è che dire, non saprebbe come fare altrimenti in fondo. Sospira la Genin andando a dire <No lascia stare, non voglio queste Rose. Tranquillo Signore, ma la ringrazio comunque per il tentativo.> Provando comunque ad afferrare una cinquantina di Ryo e lanciarli verso di lui nella speranza che possa afferrarli. Lo ha trovato decisamente molto meglio di quello che è il Venditore di Ciliegie, non lo ha apprezzato affatto tutto sommato. E nel mentre <Cos?> capisce che il proprio taschino è stato aperto e che mancano delle cose al loro interno, sono stati appena derubati da qualcuno. <EI! DOVE SIETE?!> Sbraita un attimo rendendosi di essere stata inevitabilmente vittima di un furto proprio da coloro che stanno cercando, ma perchè avrebbero dovuto rubare loro dei tonici. Non è una missione semplice questa, ne è conscia perfettamente ma ora è giunto il momento di andare fino in fondo alla faccenda. Il Chakra scorre in lei abbastanza rapido, provando tutto sommato a controllare ancora una volta quelle testoline rosse in allontanamento e rendendosi conto che sono loro che se ne stanno andando dopo aver commesso il misfatto. <Oh non così troppo veloci.> Cercando dunque di aumentare il proprio passo, rendendo quella camminata una corsetta abbastanza rapida nella direzione intrapresa da loro, sperando di restare al passo del Biondo Doku con cui si troverebbe in missione. Le mani intanto vanno a frugare all'interno del Taschino porta oggetti, afferrando dei foglietti di carta e trattenendoli ancora nelle mani nella speranza di poterli sfruttare successivamente per qualcosa in particolare dato che sa bene che potrebbero anche servirle. Testa china nel mentre proverebbe ad infilarsi nella folla senza urtare e sbattere contro di nessuno, non volendo rischiare di fare del male alla gente del posto né tanto meno di frenare la propria corsa verso il nemico attuale ed odierno, o meglio, nemici. Sembrano essere due in fondo, alla fine. <Anf..> Un attimo stanca nel mentre proverebbe ad avanzare nella zona circostante, provando a raggiungere la zona interessata nel compiere uno spostamento di circa 25 metri nel suo complesso.. volendoli superare di circa 5 eventualmente e sfruttando tutta l'agilità dalla propria parte, che non è comunque inferiore a tanti per essere semplicemente una Genin. Ce la farà? Non lo sa ma si sta impegnando più che può per stare al passo del duo, e spera che Sosachi possa intervenire proprio come sta facendo lei! [Innata Ishibaku I][Chakra On][Chakra 33/35][1/2 Spostamento di 25 metri verso i 2][Equipaggiamento: Vambracci - Carta Bomba x2 – Bomba Luce x1 – Kunai x4 – Tonico Curativo Speciale x1 – Tonico Chakra Speciale x2 – Fuuda con Tronchetto x1 – Fumogeni x4].
Giocata del 23/06/2020 dalle 15:27 alle 15:27 nella chat "Centro di Kusa"
Sia Sosachi che Tamaki vogliono raggiungere i due ladruncoli che si sono diretti nella direzione dalla quale loro due sono, invece, venuti. Corrono, sembrano essere sì veloci ma non abbastanza per Sosachi. "Ehi!" Sbraita il ciccione che si ritrova senza acquirenti, anche senza ciliegie vendute e che ora gli rimangono in mano. Avrebbe quasi anche acconsentito a fare da credito qualora quel milione giungesse nelle proprie tasche davvero, magari con una caparra iniziale. "Ma perché andate via?! E le ciliegie?" Sventola in aria la busta semivuota, mentre il commerciante, quello magro dall'altro lato, se la ride sotto gli immaginari baffi -essendo privo anche di quelli- tornando lui, invece, a vendere la frutta ad una vecchina tutta imbaccuccata che cerca di tornare a casa con la sua bella spesa. Ma torniamo adesso a Tamaki e Sosachi. <MA CHE MODI!> Urlacchia qualcuno a circa venti metri di distanza dalla loro attuale posizione, esattamente nei punti dove i ragazzini hanno deciso di correre via, prendendo anche a spintonate le persone pur di passare oltre e riuscire nella loro impresa. Potranno vedere due testoline rosse spostarsi verso sinistra, eseguire uno slalom tra la moltitudine di persone ivi presenti, facendo persino cadere il bastone a un vecchietto il quale è costretto a reggersi ad un passante. <DANNATI MOCCIOSI!> Alza il pugno in aria, agitandolo come se ciò influisse sulla pena da gravare sulle loro teste. Durante l'avanzamento, Sosachi sarà quello che riuscirà per primo ad avvicinarsi al duo ma deve tenere conto di alcune dinamiche tanto quanto Tamaki che, per via della sua velocità inferiore, si troverà alle spalle del Doku, distante appena cinque metri rispetto a questi. Il Doku può decidere se avanzare ancora oppure preoccuparsi dell'effettiva difficoltà -o scherzo che sia- causato dagli infanti, poiché di tali si tratta. Lungo un'area di cinque metri, formanti una circonferenza non meglio definita, sono stati lanciati dei makibishi. Alcuni passanti, infatti, si spostano febbrilmente sui due lati della strada, ma il Doku, oltre ai makibishi dalla punta acuminata dovrà far fronte anche ad un paio di signore cariche di buste della spesa. Venendo prese in contropiede e senza preavviso alcuno da quegli aggeggi infernali, ve n'è una -sulla sinistra- che rischia di cadere in avanti addosso ad altre piccole armi appuntite. Quella sulla destra, invece, rischia di cadere praticamente addosso al Doku in persona che, oltre a scegliere se lasciar cadere la signora, dovrà anche preoccuparsi di spostarsi adeguatamente se non vuol prendere in pieno i makibishi. Tamaki, posta invece un poco più indietro, sarà minacciata soltanto dai makibishi, quei pochi che giungono anche in sua direzione per la totalità d'una ventina tutti frontali a sé, coprendo un'area non inferiore al metro. Le signore e Sosachi sono a cinque metri di distanza qualora voglia poi intervenire. [ 1/4 - Difesa da makibishi per entrambi | 2/4 - Per poter aiutare anche le signore ][ Missione C - CHIUSA ][ Turni: Tamaki, Sosachi (per invertire i turni, avvisare preventivamente) ]
Giocata del 29/06/2020 dalle 14:02 alle 18:46 nella chat "Centro di Kusa"
[Centro di Kusa] ~ E nel mentre starebbero correndo per raggiungere gli infanti che si occupano di trafugare le merci altrui, ella si rende conto che da lì a poco avrebbe ricevuto una brutta e spiacevole sorpresa. Hanno lasciato dei tranelli in terra per fare del male a chiunque, non la passeranno liscia sicuramente e quindi ha intenzione di assicurarli alla giustizia prima che possano continuare con il loro modo di fare. Sospira <...> standosene zitta e adocchiando la minaccia sul campo che potrebbero causarle un discreto danno addosso e vuole impedirlo, mentre lascia che Sosachi possa difendersi ed occuparsi delle Signore, non essendo gelosa potrà anche farlo volendo, ma dettagli questi alla fine. Ella dunque farebbe in modo, una volta adocchiata la minaccia di provare a portare le mani ad altezza del Busto, mentre la carta verrebbe lanciata in aria non avendo intenzione di utilizzarla al momento. Successivamente proverebbe a darsi uno spostamento di fianco verso la Sinistra, cercando di stare attenta e sfruttando il rallentare del proprio movimento di corsa per andare con un movimento ad arco sul lato ed evitare gli spuntoni davanti. Un semplice movimento laterale che punterebbe a farla spostare dal punto minacciato di circa 3 metri, niente di esiguo per una come lei che potrebbe spostarsi di ben altri se lo volesse. E nel momento in cui terminerebbe il proprio spostamento ella farebbe in modo di concentrarsi ancora una volta sulle testoline rosse che potrebbero essere lontane di non molto da lei<ORTA BASTA!> cercando successivamente di portare le mani ad altezza del seno, facendo unire sinistra e destra tra di loro cercando di formare innanzitutto il Sigillo del Cane, successivamente quello del Serpente e poi ancora una volta il Cane e terminando con quello del Cinghiale. Nell'emettere i vari ed eventuali Sigilli ella sfrutterebbe l'Innata Ishibaku I, la sua manipolazione della carta per fare in modo che tutto il proprio corpo possa andare a disgregarsi nella suddetta.. con i vari e diversi fogliettini che si staccano dalle membra, e la pelle rosata diviene biancastra, non avendo nemmeno più delle gambe dato che pure queste andrebbero a tramutarsi in mera e semplice carta. <Disgregazione!> Sancirebbe a fine della tecnica, nel mentre in quella forma cartacea cercherebbe di spostarsi con la miriade di fogliettini di 5 metri in direzione delle testoline rossastre. Durante tale spostamento concesso dalla tecnica, ella prenderebbe parola verso il duo <Smettetela immediatamente. Arrendetevi e consegnate tutto quello che avete rubato o mi vedrò costretta a reagire!> Li sta minacciando mentre dovrebbe averli ancora ad una distanza di 5 metri da sé. Ovviamente durante il movimento e tutto ella farebbe in modo di non investire nessuno, non vuole che possano caderle addosso eventuali passanti ed altro. <Manipolazione della Carta.. Ed ora Ragazzini, siete pronti?> Li vuole sorprendere, non è certa che tutti possano conoscere il dono della Grande Konan, che le è stato tramandato per portarla a risplendere in tutti i villaggi Ninja. Ed ora non le resta che attendere cosa decideranno di fare il duo, non si cura di Sosachi al momento credendo che possa fare da sé sicuramente [Innata Ishibaku I][Chakra On][Chakra 27/35][Tentativo Schivata Laterale 3mt Sx 1/4][Tentativo Disgregazione +5 Metri verso i Furfanti 1/2][Equipaggiamento: Vambracci - Carta Bomba x2 – Bomba Luce x1 – Kunai x4 – Tonico Curativo Speciale x1 – Tonico Chakra Speciale x2 – Fuuda con Tronchetto x1 – Fumogeni x4]. [Centro di Kusa] La rincorsa del Doku è decisamente superiore, in termini di picchi di velocità raggiunti, rispetto ai due furfanti dalla testa vermiglia. Ciò che, ovviamente, Sosachi non s'aspetta è il loro comportamento molto maleducato e lesivo della salute anche delle persone ivi presenti. Infatti, come se non bastasse il dover rincorrere delle pesti, ora ci si mettono anche dei makibishi e delle vecchie cadenti. Il problema qual è? Non si possono esprimere desideri se si vedessero vecchie cadenti, nossignore! Il punto è proprio questo: evitare di calpestare quei dannati chiodi e, parimenti, aiutare due amorevoli e vetuste nonnine concittadine che, altrimenti, diverrebbero dei colabrodo. < Maki, insegui quei mocciosi, qui provo a pensarci io. > Le ordina quasi, anche se, più che un ordine, è una condivisione di un piano. Conosce le sue tecniche e sa cosa può o non può fare e la disgregazione è una sua arma, che può sfruttare per mettere alle strette piccoli marmocchi come questi. Sosachi, però, prima di agire, deve ragionare bene sulla dinamica della caduta delle due ottuagenarie. In primis, però, deve anche schivare, non dimentichiamolo. Forse, potrebbe essere il caso di combinare parzialmente una schivata con un tentativo di aggancio di una delle signore, con lo scopo di salvarne una e poi dedicarsi all'altra, sperando non sia troppo tardi, of course. In principio, sposterebbe il peso del suo corpo verso la gamba mancina. Questa, scaricando tutta l'energia accumulata sul terreno dovrebbe fungere da perno per la sua schivata ed anche avvicinamento alla donna cadente in avanti verso il suo punto di attenzione e di interesse. Una volta accumulato abbastanza chakra nelle articolazioni inferiori e nelle leve basse, cercherebbe di darsi uno slancio verso sinistra di circa cinque [5] metri in direzione sinistra. La destra, al pari della gemella, dovrebbero fornire lo slancio sufficiente ad essere più rapidi dei chiodini lanciati dai due teppistelli. Nella corsa, inoltre, dovrebbe acciuffare la signora che ha alla sua sinistra con entrambe le braccia ed aiutarla a sorreggersi ed a spostarsi verso l'estremità della strada dove, si sta accumulando la gente che, invece, ha saputo prevedere il lancio delle armi. Non sapendo quanto possa pesare, eviterebbe di sollevarla o di trascinarla, quanto più di accompagnare la donna in una zona sicura (anche prima dei 5 metri, in base a dove "termina" la zona disseminata di makibishi). Se fosse riuscito a salvare ed a mettere sotto chiave la salute della prima signora, Sosachi, partendo dalla zona di stop proverebbe a scattare in direzione della seconda vecchietta che ancora non sarebbe stata tratta in salvo. La seconda donna, a differenza della prima, sta caracollando verso il punto in cui Sosachi si trovava. Indi per cui, per evitare che possa farsi del male, o peggio, il Doku tenterebbe di scattare verso quella donna, ripercorrendo, di fatto, gli stessi metri che aveva percorso poco prima in direzione opposta ad ora. Scatterebbe cercando di fare molta attenzione a non pestare eventuali chiodi, alternando, ovviamente sinistra e destra in una corsa a zig-zag per provare a non pestare nulla che possa nuocere alla sua salute. Una volta, inoltre, che fosse arrivato a contatto con la signora tenterebbe di allungare le sue braccia per tenerla in piedi o, comunque, evitare che caschi con la faccia in terra o su qualche punta. < Tutto bene? > Se fosse riuscito a tenere in piedi la seconda donna, evitando che lei, di fatto, potesse farsi male, si volterebbe verso i suoi obiettivi, ovvero quei dannati Redhead. La distanza tra lui e loro non sarebbe siderale, perciò potrebbe coprirla con un salto in direzione frontale, per scavalcarli e per superarli, così da prenderli in una morsa. Flettendo le gambe cercherebbe di caricarle e di concentrare energia muscolare nelle fibre dei tessuti. Una volta accumulato parecchia forza, cercherebbe di spiccare un vero e proprio balzo in direzione dei due marmocchi. Un salto che dovrebbe coprire circa una lunghezza di 8 metri totali e che, pertanto, dovrebbe coprire sia l'area disseminata di chiodini, sia qualche metro aggiuntivo. Ovviamente non vorrebbe colpire nè i marmocchi, nè Tamaki con il salto. Per concludere, se avesse salvato tutti e se fosse riuscito a balzare in direzione dei due bambini, dovrebbe aver annullato la distanza ed aver schivato anche tutti i chiodi. Che siano rinchiusi in una trappola? [Chakra 75/80][Arte del veleno livello 3][[1/4 scatto laterale verso sx di 5 metri per schivare e salvare la nonna sx | 1/4 per acciuffare la nonna dx in caduta spostandosi di 5 metri con movimento a zig zag per evitare makibishi | 1/2 salto 8 metri verso i ragazzini a scavalcarli][Equipaggiamento come sopra] Andiamo per gradi. Tamaki scarta di lato, verso sinistra, coprendo soltanto tre metri ma riuscendo nel proprio intento. I makibishi non la preoccupano più di tanto, schivandoli in maniera tranquilla. Attua, subito dopo, la disgregazione rendendo il suo corpo un agglomerato di foglietti di carta che, mossi telepaticamente dall'utilizzatrice, si muovono in direzione dei fanciulli dalla cresta rossa. E' difficile infatti che molti conoscano quella tecnica particolare, persino i due ragazzini sembrano esserne sorpresi mentre corrono via a pugnetti chiusi, tenendo in essi i tonici che hanno rubato dalla tasca portaoggetti dei due Ninja di Kusa. Si gira di scatto, quello sulla destra, finendo con lo sbattere il naso contro un passante che, lamentoso, agita una busta della spesa. <Ma vedi 'sti ragazzini! Anziché andare in Accademia! Fa attenzione, cazzo.> Gli bercia contro un omaccione di un metro e cinquanta scarsi con una bella pancia da birra sul davanti. Il moccioso caracolla a terra, sbattendo le natiche e massaggiandosi il naso arrossato con una mano. Il compagno, nel frattempo, invece di fermarsi ad aiutare il gemello ferito (ora che siete più vicini, potete in effetti notare la somiglianza tra i due) preferisce accelerare e allontanarsi ulteriormente, guardandosi sì indietro, ma avendo probabilmente dei sensi maggiormente sviluppati rispetto all'altro. "..." Inspira profondamente soltanto per incamerare abbastanza aria per correre più veloce. Si distanza da Tamaki di ulteriori dieci metri, ma lei potrà decidere se rincorrere il ragazzino che le sta sfuggendo oppure preoccuparsi di quello lì a terra, a portata di... carta. Il rosso in fuga si sta infilando in un vicoletto che non sapete bene dove possa portare. Torniamo, invece, a Sosachi il quale è impelagato tra delle signore che rischiano di finirgli addosso e gli stessi makibishi che minacciavano anche la fanciulla poc'anzi. Scatta di lato per cercare di tenere in piedi anche l'altra vecchia, evitando con successo le armi che ha trovato al suolo. Deve stare però attento nello spostamento, dato che la strada è comunque piena di gente che viene e che va, gente che si sposta dopo poco per ovviare ad un evidente problema che potrebbe venire generato dalla sua presenza e dallo spostamento repentino effettuato. Nessun problema sul salvataggio delle vecchie, avendo abbastanza velocità e forza per poterlo attuare. Infine, giungerebbe soltanto al termine di quanto accaduto nel frattempo, ponendosi frontale al ragazzino che è caduto a terra. Un metro a separarli, due da Tamaki. [ Missione C - CHIUSA ][ Stessi turni ]
[Centro di Kusa] ~ E' riuscita a disgregarsi in carta, un jutsu non praticamente noto ma che è il dono che la grande Konan ha fatto loro alla fine, e che dovranno utilizzare al meglio e se ne rende conto. Sosachi ha i suoi assi nella manica con il veleno ma lei non è da meno con la manipolazione della carta, cercando dunque di sfruttarla in modo repentino per andare ad agire sul ragazzino che starebbe a terra adesso. Adocchia Sosachi in arrivo, come un ragazzino in allontanamento, il gemello di quello attualmente a terra <Amore, di là, sta scappando. Pensaci tu, io mi occupo di quest'altro.> sogghignando perchè sa bene che presto saranno entrambi assicurati a chi di dovere, non permettendo loro di continuare a depredare la povera gente intorno. E dunque una volta fatto ciò ella cercherebbe rapidamente di annullare il Sigillo e permettere alla carta volante, sempre tramite comando telepatico di andare a riconciliarsi addosso al corpo della Genin ricreando le varie membra del suo essere, partendo dalla testa, al collo, spalle e busto e poi formando anche le braccia e gambe. La carta assume un colore delle tonalità proprie, dei propri vestiti e cercando tutto sommato di farla tornare nelle sembianze umane come di consueto, ma la carta permane comunque ancora utilizzabile da parte della Ishiba. Ma sempre quella carta con lei, che forma anche buona parte del suo corpo verrebbe tramutata ancora una volta nel mentre le mani farebbero in modo di portarsi ad altezza del Seno e provando a formare ancora un Sigillo per attivare un nuovo Jutsu particolare che pensa potrebbe aiutarla contro quel ragazzino gettato a terra. <Capra.. Cinghiale.. Capra!> Sono questi i Sigilli che andrebbe a comporre in ordine numerato, iniziando dalla capra e facendo incrociare le dita tra di loro, passando al cinghiale mentre si morde un attimo il labbro inferiore, e terminando ancora con il sigillo della capra.. Solo al termine ella andrebbe a sgranare gli occhi, sancendo il rilascio del Jutsu <Copia!> lasciando che la carta possa andare a formarsi più in là della propria persona, ricreando una copia -da piedi a testa- della Ishiba originale, provando dunque a creare una copia di sé stessa alle spalle del ragazzino a terra, quindi nemmeno molto lontana dalla propria persona. In tutto questo ella resterebbe ancora davanti a quello non permettendo lui di muoversi e sgattaiolare da qualche parte. <Restituiscimi tutto quello che hai rubato, e tu verrai con me.> Lapidaria direbbe nel mentre, non avendo alcuna intenzione di restare immobile dinnanzi a dei furfanti che stanno scatenando l'inferno in giro. <Afferralo dalle braccia, non permettergli di muoversi e scappare. Immobilizzalo!> Ordinerebbe alla propria colpa una volta creata, volendo che anche questa possa sfruttare il punto in cui è stata generata per andare ad afferrarlo e trattenerlo e non permettere di scappare. Ella comunque è sempre lì vigile ed attenta a non permettere a nessuno di fare niente al momento, nemmeno di provare ad avvicinarsi al pericoloso furfante. Spera comunque di ingannarlo anche con l'utilizzo del Jutsu cartaceo, che resta comunque una possibile novità ai loro occhi. Sa che non sono rimasti in tanti gli Ishiba, e che con Sango dovrà formare la loro rinascita ad Ame, ma dettagli! [Innata Ishibaku I][3/4 Tentativo Creazione 1 Copia di Carta][1/2 Copia prova ad afferrare il Ragazzino][Chakra On][Chakra 21/35][Equipaggiamento: Vambracci - Carta Bomba x2 – Bomba Luce x1 – Kunai x4 – Tonico Curativo Speciale x1 – Tonico Chakra Speciale x2 – Fuuda con Tronchetto x1 – Fumogeni x4]. [Centro di Kusa] Le vecchie non cadono a terra e la situazione sembra essere tornata a normalità in quella zona: no feriti ed un ragazzino fermato, mentre l'altro in fuga. Forse è tempo di agire ancora di più di squadra. < Tutto bene Maki? > Chiede accertandosi che l'altra non si sia ferita con quei makibishi, mentre, il bimbo a terra sembra essere ormai preso in controtempo dallo scontro con un omaccione grasso e non troppo alto. < Prestate attenzione voi tutti a questi chiodi. Puliremo questa strada, ma per ora prestate attenzione a non pestarli. Aiutate gli anziani e tenete per mano i bambini > Una sorta di discorso alla nazione, come se fosse un vero leader politico anche. < Maki, hai visto l'altro? > Chiede essendosi probabilmente perso uno dei due, essendo impegnato a salvare le signore anziane da quanto stava accadendo. Saltando, però, riesce ad arrivare vicino ad uno dei due ragazzini, i ladruncoli. < Ragazzino .. la tua corsa è finita contro la pancia di quest'uomo. Non muoverti .. > Altrimenti? Altrimenti Tamaki lo pesterà (?). < Uh? > Si volta sentendo le parole della Ishiba non che sua fidanzata. Cerca di collezionare tutte le sue informazioni, per cercare di ragionare e capire come procedere al meglio. Capisce che ci sono delle diverse strade da prendere. < Capito, prenditi cura di questo ragazzino, immobilizzalo e non perderlo di vista, altrimenti saremo punto e a capo. > Le dice in termini e toni autoritari per provare a far valere il suo grado, sebbene nella coppia sia sempre la donna a comandare. < Mi raccomando, non cacciarti nei guai. > Le dice facendole anche un occhiolino cercando di prendere la direzione indicata da Tamaki sul dove si sia cacciato quel ragazzino. Un vicolo non molto lontano dietro le spalle dell'omaccione e visto sicuramente dalla Ishiba. I passi del giovane si alternano velocemente per provare a raggiungere il piccoletto scomparso. Destro e sinistro che si alternano in maniera rapida e subitanea, anche le braccia si alternano per potersi dare equilibrio. Cerca, ovviamente, di non investire altre persone così da non fare danni più di quelli causati dai due piccoletti. Il suo scatto è perentorio, ma controllato, come se dovesse, effettivamente prestare pù attenzione al chi non investire piuttosto che alla strada percorsa. Se avesse imboccato la strada potrebbe trovarsi davanti il piccoletto, forse, ma non saprebbe nemmeno cosa aspettarsi. Solo il fato saprà chi potrà trovarsi lì dietro: magari una gang pronta a pestarlo, sempre se ci riescano. [Chakra 75/80][Arte del veleno livello 3][?/4 spostamento ad imboccare il vicolo e raggiungimento del piccolo][Equipaggiamento come sopra] Il ragazzino colpito è ancora lì a terra, in attesa di soccorso o di riprendersi. Cerca di alzarsi in piedi, ma nel farlo avrà di fronte non una, ma ben tre persone, di cui una è la copia cartacea di Tamaki. <Mi arrendo, mi arrendo!> Biascica il moccioso, tirando su col naso e arrestando il proprio incedere, rimanendo seduto al suolo tra i tre. Il fratello gemello lo ha abbandonato nella morsa dei due Ninja, per qual motivo dovrebbe cercare di fuggire ancora? Inoltre, non è stupido. E' lì da solo. Ma forse potrebbe avere un asso nella manica. Attende soltanto il momento propizio. Quando Sosachi, infatti, sceglie di dirigersi nel vicolo lasciando da sola Tamaki e la copia, la quale s'appresta ad afferrarlo per tenerlo immobilizzato, serrando le proprie mani attorno alle sue braccia. <Tsk.> Schiude le labbra, il necessario per far passare attraverso queste ultime dei fukumibari. Per chi non lo sapesse, si tratta di piccoli aghi -non più grandi di due o tre centimetri- che vengono tenuti nella bocca dell'utilizzatore. Essi, piccoli e sottili, sono appena visibili per via del riflesso del sole su di essi, oltre che alle capacità fisiche e mentali della fanciulla. Sono diretti verso la sua gola, probabilmente con una tattica ben precisa in mente. [ Difesa 2/4 - Tamaki ]
Sosachi, invece, ha optato per dirigersi e fiondarsi nel vicolo. Corre, lo raggiunge, ma il ragazzino svolta sulla sinistra non appena si rende conto di essere inseguito. <Lasciateci in pace!> Sbotta, lasciando cadere dietro di sé una bomba luce nella quale ha già instillato una quantità di chakra necessaria alla sue deflagrazione. Lo Special Jonin, quindi, ha il tempo necessario per evitare sia la deflagrazione che ciò che avviene solitamente dopo l'esplosione di una bomba luce -da cui il nome- tenendo però conto della grandezza del vicolo. Tre metri di larghezza, lunghezza non meglio definita, forse una decina o forse di più dato che c'è comunque gente, e altezza pari a quattro metri con un edificio sulla sinistra ed un muro più basso, circa due metri e mezzo, sulla destra. [ 2/4 - Sosachi ]
[ Missione C - CHIUSA ][ Stessi turni ]
[Centro di Kusa] ~ Situazione complicata ancora una volta. Il ragazzino decide di muoversi ancora una volta e lanciare qualcosa addosso alla Genin, in direzione del proprio collo, riuscirebbe a notare quei piccoli aghetti aguzzi che potrebbero ferirla in qualche modo. Non ha alcuna intenzione di essere vittima di quella minaccia nel mentre farebbe in modo di sfruttare il proprio corpo, e la possibilità di reazione per impedire alla minaccia di arrivare a destinazione. Le gambe vanno a serrarsi contro il suolo del mercato, con il collo e la testa incassate nelle spalle, e sfruttando il movimento delle ginocchia per andare verso il basso. Ella proverebbe un rapido e tempestivo movimento atto a permetterle di abbassarsi e vedere quei aghetti passarle al di sopra e quindi andare oltre, magari verso qualcuno alle proprie spalle. Spera che considerando anche la presa della copia sulle braccia a tenerlo fermo, possa essere un impedimento per non permettergli un lancio ottimale e ben calibrato, quindi garantendole una possibilità maggiore per scampare alla minaccia stessa. E dunque la ragazzina Genin proverebbe tutto sommato a restare chinata verso il basso, comunque non molto distante da lei al momento. Solo una volta provato ad abbassarsi e dovendosi trovare non molto distante da lui, la mano destra proverebbe a recarsi nel taschino della Gonna per provare ad afferrare una Carta Bomba lì per lì, lasciando che il proprio Chakra possa andare ad essere immagazzinato nella suddetta.. Rivestendolo di questo ultimo per avere la sua solita capacità detonante, la stessa che ha permesso al Ponte Naruto di crollare, sebbene quella volta non è stata proprio colpa sua. Infine ella muoverebbe il braccio impugnante la Carta Bomba per creare un movimento del gomito per mettersi a spingere il braccio da dietro in avanti in direzione del Braccio della propria Copia, volendolo affiggere su di questa che ha le somiglianze proprie e personali. Non vuole metterlo sul bambino poiché potrebbe apparire come un atto vile e vigliacco sicuramente, ma c'è da considerare che la copia starebbe trattenendo lui. <Stringilo molto più forte, immobilizzalo, e tienilo attaccato a te.> Ordinerebbe verso di lei, non permettendo quindi al ragazzino di avere nemmeno una via di fuga dal punto in cui si trova e quindi mettendolo davvero alle strette o almeno provandoci tutto sommato. Solo nel caso in cui fosse riuscita nel tutto andrebbe a dire verso di questo <Non un passo falso, o lei esploderà. E indovina un po' chi è nel suo stretto abbraccio. E sarà stato solo un incidente casuale, a chi importerà di un piccolo ladruncolo che da fastidio alla povera gente di questo centro?> Non lo farebbe mai esplodere davvero, ma sta cercando di incutergli del sano terrorismo psicologico per costringerlo a non continuare ulteriormente e arrendersi, consegnandosi alla volontà della Ishiba. Spera che questo suo ultimo tentativo possa calmare tutti i bollenti spiriti di cui si è macchiato fino ad ora. Ed intanto vorrebbe sapere come stiano andando le cose invece da Sosachi, ma crede bene, non ha mai dubitato di lui in fondo! [Innata Ishibaku I][2/4 Difesa Aculei][1/4 rilascio chakra e affissione Carta Bomba su Tama-Copia][1/2 turno della Copia prova ad immobilizzare del tutto il ragazzino][Chakra On][Chakra 19/35][Equipaggiamento: Vambracci - Carta Bomba x2 – Bomba Luce x1 – Kunai x4 – Tonico Curativo Speciale x1 – Tonico Chakra Speciale x2 – Fuuda con Tronchetto x1 – Fumogeni x4]. [Centro di Kusa] Questi bambini sanno anche utilizzare il chakra a quanto pare! Girato l'angolo, infatti, Sosachi ritrova il bimbo in una stradina affollata sebbene non molto larga. La particolarità di questa strada è di avere alla sua sinistra un edificio, mentre alla sua destra un muro più basso e di altezza non esorbitante. Deve ragionare in fretta ma senza farsi prendere troppo dalla foga. La distanza tra lui ed il bambino non è elevata e non dovrebbe consentire a quest'ultimo di potersi muovere con eccessiva libertà e cognizione di causa, specialmente sentendosi braccato. La bomba luce sarà un problema anche per i presenti per cui si dovrà anche gestire questa evenienza < ATTENZIONE! CHIUDETE GLI OCCHI FINCHE' NON VE LO DIRO' IO! > Affidabile, vero? Chi crederebbe mai alle parole di uno sconosciuto? Ma c'è poco da fare e soprattutto deve anche considerare la presena di persone lungo il tragitto oltre a quelle presenti. Deve mettersi d'impegno per schivare quella piccola distrazione che potrebbe costargli diottrie, da perdere, eventualmente in altro modo (?). Sosachi, quindi, dopo aver proferito queste parole e queste intimidazioni verso la gente ivi presente comincerebbe a ragionare su come fermare definitivamente quel ragazzino pestifero. Lo sguardo si sposta a destra in direzione della sua sinistra dove si trova l'edificio che sta praticamente a sovrastare la scena. Il passo è deciso, sempre attento a non incocciare nessuno dei presenti. Uno spstamento veloce essendo praticamente a metà di una strada larga tre metri. Una volta arrivato a contatto cercherebbe di correre sull'edificio, portando un piede dopo l'altro sulla struttura dell'edificio. Prima il destro e poi il sinistro, come a volersi arrampicare sopra. Sfruttando il rilascio del chakra finale, come con delle ventose di chakra, Sosachi dovrebbe perfettamente ancorarsi al muro e correre in verticale con l'obiettivo di raggiungere il tetto in men che non si dica. L'altezza e Una volta arrivato in sommità dovrebbe continuare la corsa sul tetto (un metro massimo) per uscire definitivamente dall'area della deflagrazione della bomba luce che, quindi, non dovrebbe colpire le iridi del giovane Doku, dando, di fatto, anche le spalle al punto di esplosione. Se fosse riuscito ad arrivare sul tetto, Sosachi dovrebbe esser sia salvo, sia uscito dallo spettro visivo del piccolo criminale da due soldi. Lo deve fregare in qualche modo. Le mani si congiungono al petto a formare il sigillo caprino. Nella sua mente, invece, prende piede la forma del gemello del ragazzo, ovvero quello che Tamaki dovrebbe fronteggiare dall'altra parte del vicolo. LO immagina avendolo visto ed avedolo anche potuto vedere da vicino: capelli, tratti somatici e visivi, forma, fisico, abbigliamento e struttura fisica, tutto praticamente viene immaginato nella mente del giovane. Il sigillo viene mantenuto mentre il chakra verrebbe direzionato alla zona periferica del suo corpo: come una patina, questo dovrebbe coprirlo dalla testa ai piedi. All'interno di questo guscio, Sosachi cercherebbe di plasmarlo, provando a dargli la forma che aveva immaginato ed ipotizzato, ovvero quella dell'altro bimbo. Non dovrebbe far altro che trasformarsi, forse per provare poi a tendergli una trappola. Se la trasformazione fosse avvenuta, ora, ci sarebbe un altro bambino, sul tetto però. Non vuole far altro che controllarlo da sopra ed eventualmente muoversi lì, per evitare impicci e, allo stesso tempo, prenderlo alla sprovvista, sempre ammesso che non si sia fatto sparaflashare dalla bomba luce di poco fa. [Chakra 75-2/80][Arte del veleno 3][1/4 o 2/4 per salita sul tetto in base al conteggio dei due movimenti di avvicinamento e risalita sulla struttura (rilascio del chakra finale già attivato nell'azione alle 18.01 della scorsa settimana) + 1/2 trasformazione][Equipaggiamento come sopra] Tamaki si abbassa per evitare che i fukumibari possano colpirla alla gola, evitandoli con successo trattandosi d'appena due aghi di pochi centimetri di lunghezza. Le passano oltre, pungendo un passante dietro le sue palle che si lamenta, ma neanche troppo. Si massaggia la zona lesa, stringendosi nelle spalle e continuando la sua camminata. Non sono chissà quanto dolorosi, se non eccessivamente fastidiosi. [ 1/4 - Difesa + 1/4 - Immissione del Chakra nella Carta Bomba + 1/4 - Affissione della Carta Bomba sulla Copia ] Riesce a fare sì che la carta stessa venga poi affissa sul braccio della copia, ovviamente caricata di Chakra, non attivando però in nessun modo il Rilascio del Chakra o qualunque altra cosa volesse fare. Capendo, il ragazzo, che non ha granché altre chance contro una Ninja del suo livello, sembra momentaneamente cedere e scalciare al contempo. <Sto fermo, lo giuro!> Digrigna i denti, essendo stato preso in contropiede, catturato e abbandonato allo stesso tempo da suo fratello gemello. Per questo motivo, deluso e amareggiato, si lascia comunque afferrare dalla copia e sembra fermarsi, per quanto continui nel suo lamento costante e perenne, una nenia continua. <Non ho fatto niente di male. I tonici non te li ridò.> E molte altre frasi che hanno, di base, qualcosa di molto simile. Per Tamaki, quindi, ammesso non voglia correre in aiuto di Sosachi, la missione è teoricamente andata a buon fine. Molte persone osservano la scena, ma vuoi per i precedenti per i quali è stata imputata o per via della situazione caotica del mercato, molti dei presenti non sembrano farci granché attenzione.
Da Sosachi, invece, la situazione è diversa e particolare. Anziché cercare di acciuffare il ragazzino o di prendere la bomba luce e lanciargliela contro, che anche sarebbe stata un'azione corretta e nient'affatto fuori dai canoni, opta per salire sulla parete per via del Rilascio del Chakra attivato in precedenza. Vi riesce senz'alcun problema particolare, neanche mettendovi troppo tempo, lasciandosi alle spalle la bomba luce che detona, sì, ma non intacca né la sua vista né quella del fuggitivo poiché anche questi rivolge ancora le spalle alla via, per ovvie ragioni. Dei passanti, non avendo ascoltato le parole di Sosachi, o comunque essendosene resi conto in ritardo, strizzano le palpebre ma nell'ultimo frangente, restando comunque lievemente accecate dalla luce emanata. Attiva, inoltre, la tecnica della Trasformazione e, per questo, non corre verso il nemico. Si ritrova sopra il tetto dell'edificio, potendo constatare come il bambino stia continuando a correre, fregandosene e non avendo attirato affatto la sua attenzione. Egli dava le spalle al vicolo e Sosachi è salito sul tetto poco prima della trasformazione, senza richiamarlo a sé né facendo cenno alcuno nei confronti di quest'ultimo. Svicola verso destra. Dal tetto, potrà vederlo allontanarsi in quella direzione e, nel giro di un paio di metri aggiuntivi, sparire dalla sua vista per via della presenza degli altri edifici. Ha ancora del tempo, molto frammentario a dire il vero, dopodiché potrebbe perderlo del tutto e fallire la missione. [ 2/4 di tempo per acciuffare il bambino - 10m di vantaggio ]
[Missione C - CHIUSA ][ Stessi turni, in caso END per Tamaki lecita ]
[Centro di Kusa] ~ Sospira la ragazzina nel mentre prova tutto sommato ad adocchiare ancora una volta il ragazzino, avendo avuto l'ardire di minacciarlo pubblicamente ma sempre sottovoce e di una cosa che non avrebbe fatto di certo davvero, visto che alla fine è pur sempre una donna di animo nobile e gentile, come l'ha conosciuta Sosachi almeno alla fine. Ella riesce a schivare gli aghi lanciati dal Bambino, mentre la copia lo stringe e tiene in maniera definitiva, occupandosi in qualche modo di eseguire i compiti emananti dalla originale. Si è arreso finalmente, non deve altro che assicurarlo a chi di dovere in tutto questo.. e cerca di controllare attentamente dove possa trovarsi Sosachi, andare alla sua ricerca potrebbe creare qualche disguido e permettere al piccoletto di prendersela con la copia e fuggire. Non ha intenzione di permettere tutto questo, e per questo gli resterà appiccicata monitorandolo continuamente. <E i tonici me li ridai, e come se me li ridai. Sono nostri, e dovrai restituire anche tutto il resto di quello che hai rubato ragazzino.> Lo guarda molto male, indicando sempre e comunque la Carta Bomba ricolma di Chakra che è stata affibbiata addosso alla Copia Cartacea, la doppia Tamaki che ora è lì a disposizione propria pronta ad eseguire ancora i propri comandi. <SOSACHI!> Urla il nome del Special Jonin, nonché Compagno ormai di avventure e non solo. <Ho fermato il primo, inizio a portarlo da chi di dovere. Raggiungici con l'altro.> Dando per scontato che possa avercela fatta, e quindi non ha niente da temere la ragazzina, ma non conosce le cose come sono effettivamente andate. E quindi ne, mentre la copia terrebbe bloccato da dietro il ragazzino, ella andrebbe ad afferrarlo dal braccio Sinistro. <Forza, andiamo, camminare, susu!> Tirandolo via con sé laddove potranno decretare la riuscita della missione di livello C, sorridente per il proprio aver portato a termine il compito. E tutto è bene quel che finisce bene! [END] ~ [Centro di Kusa] Dovremmo essere agli sgoccioli di questa missione. Il giovane Doku si trova sul tetto con le sue sembianze mutate e pronte ad essere sfruttate a dovere da parte del biondo. Con le sue forme camuffate potrà tendere un agguato in pieno stile Yakuza e fermare definitivamente questa piccola minaccia disorganizzata e recuperare i suoi due tonici, che gli sono stati sottratti e che mannaggia all'anima di Itawooshi rivuole indietro. < Ora le prendi pezzo di .. > Sussurra a bassa voce sporgendosi dal tetto per scorgere la posizione del bimbo e per capire dove sia andato a cacciarsi e come Si sia spostato dalla direzione di partenza. Il fatto che non lo possa eliminare ha reso tutto più difficile e snervante: una caccia al bersaglio decisamente poco interessante, per i canoni del biondo. < Ora ti ammazzo. > Sibila scendendo giù dal tetto con un balzo che dovrebbe essere atuttito dal piegare i quadricipiti. Infatti, Sosachi tenterebbe di ammortizzare la caduta per scaricare il peso sull'avampiede e, quindi, caricare energia per sprigionarla in seguito con uno scatto. Infatti, cercando di non finire addosso a nessuno, Sosachi dovrebbe planare al centro della via e, quindi, caricata energia, scattare in direzione del bambino che pare essersi dileguato verso la destra: ma allora lo fanno apposta! Sfruttando anche una parziale cecità degli avventori, Sosachi prova a scattare in direzione del fuggutivo che crede di essersi liberato dalla morsa della salamandra, sebbene così non sia. Non sente Tamaki pronunciare il suo nome e, per questa ragione, corre schivando persone e presenti per evitare di farsi colpire e di farsi rallentare. Tenta di zigzagare in mezzo ala gente per raggiungere il bimbo che, ovviamente, ha maturato anche un minimo vantaggio nei confronti dello special < Non sono ancora pronto per fare il padre > Commenta a denti stretti per poi continuare a correre cercando di seguire le orme lasciate dal ragazzino. Una corsa con una velocità netttamente superiore che dovrebbe garantirgli di raggiungere il bersaglio in fretta. Lo scatto dovrebbe portarlo a macinare i metri che lo distanziano dal giovanotto. Se fosse riuscito a raggiungerlo non farebbe altro che correre in sua direzione e provocare un brusco spintone per farlo cadere in terra, in modo tale da averlo completamente alla sua mercè. Non vuole ferirlo, ma vuole solamente prenderlo e bloccarlo. Infatti, se fosse a terra, diventerebbe facilmente preda di Sosachi che potrà tenerlo lì, completamente al di sotto della sua volontà. Sarà riuscito a fermare il bimbo o fallirà la missione facendoselo fuggire? [Chakra 73][Arte del veleno livello 3][1/4 discesa dal tetto + 1/4 corsa verso ragazzino (massimo 40 metri) + 1/2 strattonamento per fermare il bersaglio][Equip come sopra]
Giocata del 01/07/2020 dalle 02:51 alle 02:54 nella chat "Centro di Kusa"
La Ishiba tiene fermo il bambino, il quale ormai smette di divincolarsi essendo stato battuto. Inizia ad incamminarsi verso le autorità a cui consegnare i due ladruncoli. Sosachi, invece, scende nuovamente dal tetto per raggiungere il fuggitivo ancora trasformato nel suo gemello. Corre, finalmente sfruttando appieno le capacità che possiede, raggiungendolo e provando a dargli uno spintone. Il risultato è esattamente quello che vorrebbe, riuscendo nel suo intento di gettarlo al suolo. Il moccioso dai capelli rossi cade, sbucciandosi entrambe le ginocchia e perdendo un dente nella caduta. Si tratta pur sempre di ragazzini, di per sé quindi fragili. Lamentoso, non s'alza per il momento, dando così modo al Doku di afferrarlo e trascinarselo a sua volta, qualora non voglia lasciarlo lungo la via in mezzo alle altre persone. Alcune lo guardano straniti, altri girano il capo dall'alto lato come se non volessero affatto saperne di quel che sta succedendo. E non sono certo degli sprovveduti, è meglio restare fuori dai guai fintantoché è possibile. Alla fine dei conti, tutto è bene quel che finisce bene. Anche questa missione sembra essersi svolta nel migliore dei modi ed i due ragazzi sono riusciti a catturare i fuggitivi nel mercato. Potranno riprendere anche i loro tonici rubati qualora vorranno. [ END ]