Koza - Tecnica Di Rilascio
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con Koza
[Accademia | Piazzale] Di buon mattino il Villaggio di Konoha si è svegliata per vivere la solita routine tranquilla. Attività commerciali aperti, gente che gironzola e shinobi in turno di operazioni per conto dell'Hokage. Ma ci sono anche gli studenti dell'accademia che par svolgere il fatto loro come Koza che è già in dirittura d'arrivo presso l'accademia ninja per svolgere la sua lezione odierna. O meglio dire, fare la pratica di un argomento che è stato già trattato. Strano ma vero. Tuttavia sembra che abbia del tempo da dedicare in quell'esercitazione, anziché scappare e godersi il resto della giornata. Invece no, da buon allievo sembra dedicarsi anima e corpo all'apprendimento. Dopotutto, cosa puoi aspettarti da chi pratica le arti marziali?! Si perché è questa l'idea che sembra voler trasmettere con quel suo modo di vestire. Un mix completo di diverse uniformi usate in varie discipline come Karate, Muay Thai, Kenpo ed una maglia metallica protettiva. Insomma, un perfetto guerriero e come tale eccolo nel bel mezzo del piazzale all'aperto a cimentarsi in ciò che è trascritto su un rotolo ove par aver preso appunti."Come eseguire la Tecnica Di Rilascio", questo il titolo. [Accademia | Piazzale] Uno sguardo rapido sul rotolo ove ha trascritto ogni parola proferita dalla sensei di turno <* La Tecnica di Rilascio è un jutsu che serve a contrastare un Genjutsu. Bisogna proiettare il Chakra esternamente in direzione del bersaglio a cui s'immetterà il proprio flusso che contrasterà l'illusione del nemico permettendo di dissiparne.* > breve pausa per una riflessione cercando d'immaginare una scena possibile. Forse per rammentare alla dimostrazione avuta precedentemente < Uhm... non sembra difficile > commenta tra se e se proseguendo la lettura < *Richiede una grande capacità mentale combinata col Chakra. Oppure, altro metodo alternativo consiste nel scuotere il bersaglio coinvolto in modo da ostacolare l'onda di chakra avversario* > e a questo par anche sorridere. Chissà come mai (?). [Accademia | Piazzale] Uno sguardo rapido sul rotolo ove ha trascritto ogni parola proferita dalla sensei di turno <* La Tecnica di Rilascio è un jutsu che serve a contrastare un Genjutsu. Bisogna proiettare il Chakra esternamente in direzione del bersaglio a cui s'immetterà il proprio flusso che contrasterà l'illusione del nemico permettendo di dissiparne.* > breve pausa per una riflessione cercando d'immaginare una scena possibile. Forse per rammentare alla dimostrazione avuta precedentemente < Uhm... non sembra difficile > commenta tra se e se proseguendo la lettura < *Richiede una grande capacità mentale combinata col Chakra. Oppure, altro metodo alternativo consiste nel scuotere il bersaglio coinvolto in modo da ostacolare l'onda di chakra avversario* > e a questo par anche sorridere. Chissà come mai (?).
< Questo metodo mi sembra più fattibile e meno complicato > commenta convinto < Dopotutto, se non fossi bravo ad accorgere quale mio compagno sia preso da un Genjutsu...posso prendere a calci e pugni indistintamente > ed anche un pò sadico. < Ad ogni modo sarà meglio fare un pò pratica > sentenzia infine < Allora, prima cosa ... chakra! > e con questo dire andrebbe nuovamente a posizionarsi per il richiamo. Gambe divaricate, corpo in posa eretta e mani congiunte in avanti - altezza del pezzo - formando il sigillo della capra. In quel momento andrebbe a concentrarsi per richiamare a se le due energie, fisica e psichica da ogni cellula del proprio corpo. Finché non avrebbe modo di focalizzarli in due agglomerati di diverso colore tra loro e separati da un asse immaginaria. Proprio da essa che funge da fulcro e leva, andrebbe a ruotare l'uno contro l'altra per miscelare la loro essenza finché ne verrebbe fuori la componente risultante denominata Chakra. Se ciò fosse avvenuto, ora sentirebbe quel flusso creato circolare lungo i condotti (Tsubo) del proprio sistema corporeo per poi tentare un emissione esterna sotto forma di una patina azzurrina. [Tentativo Richiamo del Chakra][Chakra 10/10] [Accademia | Piazzale] Non appena avrà avuto successo col richiamare il proprio Chakra, emettendo probabilmente quella patina azzurrina che dovrebbe avere l'impressione d'intravederla, ecco che < Uhm... dopo il richiamo devo far si che sia la mia mente e il chakra si coordino per contrastare il flusso avversario. In parole povere devo far si che insieme siano una forza più potente dell'altro con cui avrò a che fare... insomma, una specie di battaglia di psicologia come prendere a cazzotti ma con la mente > farebbe le sue osservazioni < Quindi poi farò così e dirò... *Kai!* > su quanto ha poi annotato. Nel fare quella prova metterebbe una mano dinanzi a se provando ad immaginare la schiena di compagno intrappolato in illusione e tenendo l'altra con la forma del sigillo ninja, emulerebbe una possibile reazione contraria al flusso di un nemico < Uhm... forse questo sarebbe più facile se avessi davvero qualcuno da liberare da un Genjutsu > osserva infine. [Tentativo Rilascio Illusorio][Chakra 7/10] [Accademia | Piazzale] Una simulazione che ovviamente pare non abbia modo di vedere gli effetti sperati o comprendere se sia capace o meno. Giunta a questa conclusione il ragazzo si guarderebbe attorno in cerca di qualche compagno < Si, va bene...ma poi come faccio per il Genjutsu? > si domanderebbe tra se e se < Mi toccherà trovare qualcuno che ne sia capace... ma ora, da allievi lo siamo? Potrei chiedere al Sensei > ultimo dire prima di muovere i passi e cercare i compagni per quell'esercitazione che pare andrà avanti finché non avrà la certezza di esserne capace o meno in questa pratica di "Rilascio delle Illusioni". Magari ci vorrà tutta la mattina.[End]
< Questo metodo mi sembra più fattibile e meno complicato > commenta convinto < Dopotutto, se non fossi bravo ad accorgere quale mio compagno sia preso da un Genjutsu...posso prendere a calci e pugni indistintamente > ed anche un pò sadico. < Ad ogni modo sarà meglio fare un pò pratica > sentenzia infine < Allora, prima cosa ... chakra! > e con questo dire andrebbe nuovamente a posizionarsi per il richiamo. Gambe divaricate, corpo in posa eretta e mani congiunte in avanti - altezza del pezzo - formando il sigillo della capra. In quel momento andrebbe a concentrarsi per richiamare a se le due energie, fisica e psichica da ogni cellula del proprio corpo. Finché non avrebbe modo di focalizzarli in due agglomerati di diverso colore tra loro e separati da un asse immaginaria. Proprio da essa che funge da fulcro e leva, andrebbe a ruotare l'uno contro l'altra per miscelare la loro essenza finché ne verrebbe fuori la componente risultante denominata Chakra. Se ciò fosse avvenuto, ora sentirebbe quel flusso creato circolare lungo i condotti (Tsubo) del proprio sistema corporeo per poi tentare un emissione esterna sotto forma di una patina azzurrina. [Tentativo Richiamo del Chakra][Chakra 10/10] [Accademia | Piazzale] Non appena avrà avuto successo col richiamare il proprio Chakra, emettendo probabilmente quella patina azzurrina che dovrebbe avere l'impressione d'intravederla, ecco che < Uhm... dopo il richiamo devo far si che sia la mia mente e il chakra si coordino per contrastare il flusso avversario. In parole povere devo far si che insieme siano una forza più potente dell'altro con cui avrò a che fare... insomma, una specie di battaglia di psicologia come prendere a cazzotti ma con la mente > farebbe le sue osservazioni < Quindi poi farò così e dirò... *Kai!* > su quanto ha poi annotato. Nel fare quella prova metterebbe una mano dinanzi a se provando ad immaginare la schiena di compagno intrappolato in illusione e tenendo l'altra con la forma del sigillo ninja, emulerebbe una possibile reazione contraria al flusso di un nemico < Uhm... forse questo sarebbe più facile se avessi davvero qualcuno da liberare da un Genjutsu > osserva infine. [Tentativo Rilascio Illusorio][Chakra 7/10] [Accademia | Piazzale] Una simulazione che ovviamente pare non abbia modo di vedere gli effetti sperati o comprendere se sia capace o meno. Giunta a questa conclusione il ragazzo si guarderebbe attorno in cerca di qualche compagno < Si, va bene...ma poi come faccio per il Genjutsu? > si domanderebbe tra se e se < Mi toccherà trovare qualcuno che ne sia capace... ma ora, da allievi lo siamo? Potrei chiedere al Sensei > ultimo dire prima di muovere i passi e cercare i compagni per quell'esercitazione che pare andrà avanti finché non avrà la certezza di esserne capace o meno in questa pratica di "Rilascio delle Illusioni". Magari ci vorrà tutta la mattina.[End]
Koza, in una lezione mattutina iniziata presto si dedica alla pratica per essere capace nel Rilascio delle Illusioni.