[Ricerca V] Ritorno all'Origini.
Free
con Koichi
Stanza Creata: Kusa - Biblioteca.
[Biblioteca.] Da poco tornato in quel territorio, in quelle strade in cui ha vissuto innumerevoli anni prima di decadere nell'incubo che l'ha imprigionato per numerosi anni, pochi giorni prima che fosse costretto a partire alla volta delle terre umide per poter affrontare quel nemico così ostico da radunare una mole incredibile di Shinobi in suo soccorso. Sarebbe ritornato da poco, ma quanto basta per spingerlo verso un nuovo innesto, qualcosa che aveva quasi dimenticato, se non fosse stato per la recente conversazione con la Hyuga, permettendogli di ricordare un tassello che aveva trascurato in tutto ciò. Leve inferiori che andrebbero a scandirsi, uno dopo l'altro, nell'intenzione di raggiungere la struttura in cui può pretendere quanta più cultura possibile, una conoscenza domata dalla quantità di libri a disposizione della biblioteca di Kusa, che ha raccolto sotto il suo effige una quantità indescrivibile di villaggi, fin troppo poveri e desolati, eventualmente, per sostenersi in maniera indipendente ed autonomo. Proprio per ciò, potrebbe presagire che lì possa ambire a qualche conoscenza maggiore, aiutato soprattutto dal fatto che la persona da ricercare abbia percorso numerosi metri, in giro per il mondo, ed aspetterebbe che qualche traccia sia stata abbandonata, a servizio dei posteri, di coloro i quali vorrebbero insinuarsi nelle sue orme, per poterlo seguire fedelmente. <Uh.> Un piccolo respiro, mentre dovrebbe riuscire a superare l'ingresso, quella soglia, e farsi presente all'interno di quell'area silenziosa, con un paio di jeans neri a fasciare le gambe maschili ed una maglia a mezze maniche, grigio chiaro, con un debole scollo a v, per rivestire fedelmente la fisionomia maschile. Non eccessivamente muscoloso, anzi piuttosto esile e longilineo, ma senza mancare del proprio equipaggiamento, ridotto principalmente in quelle sacche legate in vita, posteriormente, e quella tasca sulla coscia destra. Piccole e leggere protezioni solcano principalmente le leve, per garantire una resistenza poco più compatta, maggiore, mentre il cranio inizierebbe già a ripiegare a destra a sinistra, facendo oscillare quel crine corvino, pronto ad incorniciare adeguatamente il viso e quella pelle chiara, diafana. [Chakra On][Equip.Scheda] [Biblioteca.] Le iridi, attualmente scarlatte a causa delle lenti a contatto che rivestono la tinta originaria del ragazzo, andranno rapidamente a sfogliare gli elementi della zona circostante, notando quell'incredibile quantità di volumi, dispiegati tra i vari scaffali che compongono una serie di corridoi, in cui la conoscenza viene separata per argomento, per alfabeto ed altri dettagli al momento irrilevanti; si potranno bensì notare come ai lati di quell'immensa sala, potranno presenziare dei tavolini in legno, muniti di sedie, in cui risulterebbe possibile il tomo senza poterlo noleggiare, affittare, ma direttamente sul posto. Dunque non servirebbe altro che dirigersi verso quel punto informazioni, ove qualcuno elabora repentinamente le richieste dei clienti, in modo tale che possa ricevere direttive precise su dove trovare gli argomenti ambiti del singolo. E fortunatamente non servirà molto, prima che possa raggiungere anche il proprio turno. <Salve.> Cortesemente si rivolge alla signorina dall'altra parte, provando ad intercettare lo sguardo col proprio, in un incastrarsi vivido, come una brace mai spenta totalmente. <Sto cercando tutto quello che possa riguardare Jiraiya ed il suo percorso, i suoi viaggi.> Esorta, ricevendo accuratamente le istruzioni, seguendole sommariamente con le iridi, per non perdersi in quelle disposizioni elencate. <Vi sono libri anche incentrati sui rospi?> Chiaro come non voglia impegnarsi soltanto nella figura raccolta, ma comprendere come si sia composto quel filo, a chi abbia ereditato quella fortuna e detenuto il contratto, affinché possa ricercare la prossima figura, con maggior facilità. D'altro canto, dall'altra parte del bancone ligneo, dopo un vago tentennamento sul secondo tema, la fanciulla si ricomporrebbe per concedergli anche quell'altra nozione, in una sezione di scaffale non troppo distante dal primo citato. <Ottimo così.> Inclinerebbe appena il cranio in avanti, in un debole inchino, quasi percettibile, come minuzioso segno di riconoscimento, di gratitudine, allungando quanto basta le labbra in un soffice sorrisetto, che non trapela affatto la dentatura. [Chakra On][Equip.Scheda] [Biblioteca.] Un susseguirsi di orme, in quella scansione ritmica di passi, che dovrebbe portare l'uomo alla zona prescelta, lasciando che il passo venga demolito soltanto in favore di quello sguardo che, lesto, andrebbe a scansionare interamente il reparto in cui si è soffermato, sotto il consiglio della curatrice di quell'ala della biblioteca di Kusa. Non dovrebbe risultare particolarmente complesso il poter individuare i titoli che si intrecciano sulla copertina di quei volumi, provando ad estendere il braccio destro per poter catturare uno, d'un intenso rosso, e spostando di poco l'arto potrà rilevare un secondo, in modo tale che possa permettersi il lusso di notare la biografia dell'uomo ricercato e le varie meraviglie che l'hanno contraddistinto: vita ed opere, in un intreccio che possa permettere al moro di comprendere maggiormente le sfaccettature di quella personalità, prendendo nuovamente passo per il suo prossimo obiettivo: le creature. Fortunatamente questa volta si tratta di un solo libro di interesse personale, il quale verrebbe catturato e sospinto al di sopra degli altri due, raccolti tra le braccia d'egli, immettendo una debole forza attrattiva verso il proprio petto, in modo tale da contenere maggiormente il peso e scaricarlo in maniera più furba. <Questi dovrebbero esser sufficienti.> Evocherebbe a bassa voce, mentre si trascina verso uno dei tavoli presenti e, con cura e senza attirare troppa attenzione, riporrebbe il tutto, adagiando quegli oggetti, uno accanto all'altro, per permettersi infine di sedersi, accomodarsi, poggiando i glutei sulla sedia presente e curvare appena la schiena in avanti, per favore lo studio di quei dettagli. <Sarebbe più facile riuscire a comporre una linea temporale, per comprendere il passaggio di testimone e comprendere chi sia l'ultimo ad aver stretto legame con tali creature.> Dunque andrebbe a sfogliare le prime pagine sull'esistenza dell'eremita, cercando di trapelare quante più informazioni possibili. Non avrebbe alcuna fretta, affatto. Anzi l'attesa ora è decisamente ricalcata, in quanto l'argomento risulterebbe essere uno spiraglio d'intreccio davvero interessante ed appetibile. [Chakra On][Equip.Scheda] [Biblioteca.] Mano destra che si incastrerebbe tra le varie pagine che verrebbero continuamente sfogliate, rivoltando con avidità ogni lato, ogni sfumatura, che possa permettere di comprendere quale potesse essere la natura dell'animo maschile, affinché possa trovare quanta più affinità possibile col proprio e comprendere se vi possano essere sfaccettature di se stesso che possa ledere, infastidire, l'animo di quella stirpe così ostica da incontrare ed ancora peggio da stringere contatto. Vorrebbe insinuarsi tra quelle parole, in quei continui ragionamenti, per poter avere una migliore delucidazione su come dovrà comportarsi, semmai dovesse riuscire ad avvicinarsi ad esse. <La vita dovrebbe essere completa.> Cercando di risaltare eventuali legami importanti, nomi influenti che possono ricondurlo ai rospi in qualche modo. <Ed ora gli eventi che l'hanno caratterizzato maggiormente.> Dopotutto anche la semplice nomina a Sannin è un punto che l'ha sempre affascinato, in quanto, in uno dei precedenti discorsi con l'Uchiha, avrebbe siglato il proprio desiderio di raggiungere quel grado, di renderlo proprio, in modo tale che possa risultare un ottimo stimolo per migliorarsi continuamente, per raggiungere quanto prima una vetta che possa risultare distante. Questo libro dovrebbe permettere al genetista di comprendere quali eventi hanno reso quell'uomo così importante e notare se in queste abbia fatto affidamento all'evocazione di cui era detentore, portavoce indiscusso delle strane e viscide bestie. Si concentrerebbe, per poter acquisire dati, farli confluire nella propria mente ed analizzarli meticolosamente, affinché possa avere un quadro totalmente coperto ed avere una conoscenza capace di permettere uno studio maggiormente approfondito, potenzialmente fuori da quella biblioteca; piuttosto sul campo, tenendo conto dei vari spostamenti esercitati dall'ero-sennin, quasi sicuro che la zona in cui si concentrano i rospi sia una zona di stretto passaggio, per lui. Questo potrebbe permettere di comprendere maggiormente la geografia del luogo che deve esplorare, in cui ispezionare con minuzia disarmante. [Chakra On][Equip.Scheda] [Biblioteca.] Una volta concluso di consultare quei due libri, non dovrebbe far altro che slittare verso l'ultimo preso, permettendosi che gli altri vadano a confluire verso la sinistra di quella scrivania, appoggiati l'un sopra l'altro, mentre l'ultimo viene aperto, in quel momento, dinanzi al proprio petto, con la mancina che si impegnerebbe nel mantenere l'estremità sinistra del libro, quella copertina, tra il pollice ed i restanti polpastrelli, mentre la destra viene attinta ancora una volta per poter girare le pagine e far sì che il pollice sinistro si alzi soltanto per accogliere la pagina rovistata e mantenerla ferma e rigida, sotto il proprio controllo. Potrà trovare potenzialmente informazioni sulle loro fattezze estetiche, sulle loro abitudini e su quell'habitat in cui già una volta si è lasciato catturare, nel poter assaggiare un pomeriggio, condividendo il loro stesso spazio, nei pressi d'una palude di Kusa, nella zona limitrofa al plesso cittadino. Eppure in quell'ultima fonte di informazioni, vorrebbe ambire, oltre ad una maggior considerazione di quella specie, se vi siano chiari riferimenti a quelle che potrebbe sembrare delle entità simili, seppur dotate di una coscienza e di un intelletto decisamente superiori, collegandosi all'unico nome di cui è a propria conoscenza, senza considerare i volumi interpellati in quella giornata. Non è eccessivamente grande come grandezza, ma dovrebbe rinchiudere sufficienti informazioni per potersi interfacciare con maggior interesse, svincolando parte del proprio orgoglio, sbilanciandosi in quella ricerca silenziosa, estranea a chiunque. <Forse potrebbe servirmi prendermi qualche soggiorno di qualche giorno a Konoha, per poter consultare maggiormente questi dettagli.> Sembrerebbe riflettere su quelle ipotesi, soppesarla data la situazione attuale, in cui stanzierebbe il clima dell'intero mondo. <Non sarà facile, sicuramente.> Concilia, in un sussurro dedito a se stesso. <Oppure potrei cercare qualche luogo sul confine tra Kusa e Konoha.> Ammesso il caso che Jiraiya abbia posto tra le tappe qualcosa di più vicino ed alla portata di sé. <Mi serve qualche informazione in più.> Una piccola smorfia, comprendendo che la teoria possa permettere di creare solo le basi, ma non completarlo nella sua ricerca. [Chakra On][Equip.Scheda] [Biblioteca.] Solo dopo aver completato con quello studio pomeridiano, andrebbe a serrare anche quest'ultimo libro e far sì che possa essere riposto al di sopra degli altri, in un plico semplice: dal più grande al più minuscolo, in modo tale che non abbia neanche particolare difficoltà nel riporli negli scaffali, lungo il loro posto da cui sono stati agguantati. Un respiro poderoso che andrebbe a dischiudersi, a soffiare oltre le proprie labbra maschili, in quanto sempre più intenzionato a perseguire quella ricerca, provando a rimpolpare maggiormente le informazioni a propria disposizione. E' un debole scatto dei propri reni, per permettersi di rialzarsi nuovamente in piedi, ritto e totalmente perpendicolare al terreno, in modo tale che possa scivolare lateralmente e riporre così, oltre la sedia vicino al banco, anche i volumi raccolti. Passi che andrebbero ad aiutarlo in quel processo, ritrovandosi ben presto senza nessun punto in cui fossilizzare la propria attenzione. <Mh?> Mugugnerebbe, con quel debole tono interrogativo, quando potrebbe adocchiare un minuscolo libricino, quasi nascosto, nella sezione dei rospi. <E questo?> Il nome potrebbe rendere adeguata giustizia, dato che sembrerebbe essere una raccolta di aneddoti, potenzialmente fantastici, simili a delle fiabe, in cui sorgono dei rospi potentissimi. <Interessante.> Non ha neanche di tornare nella propria seduta, in quanto lo divorerebbe rapidamente, mentre è ancora in piedi, in quel punto, sfogliando le varie pagine con voracità, aiutato probabilmente dalle immagini presenti all'interno, riducendo l'impegno in cui i propri bulbi oculari devono affondarsi in ogni novella presente. <Ed ora possiamo davvero andare.> Suggellerebbe, avanzando verso l'uscita della biblioteca, scomparendo ben presto da quell'ambiente, da quel quartiere, per dissolversi tra le varie strade secondarie, quelle cittadine, conoscendole egregiamente, come se fosse parte integrante delle tasche dei propri pantaloni. Si muoverebbe, con un sorrisetto appena soddisfatto su quel volto, dopo le nozioni eventualmente apprese. [Chakra On][Equip.Scheda][Exit]
Giocata di Ricerca, per quanto riguarda il mio percorso delle Evocazioni.