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Voglio essere come Madara

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con Furaya

11:35 Furaya:
 Non è mai stata al Grande Porto dell'Acqua per cui ha dedotto che fosse il momento giusto per andarci. Vi è realmente passata soltanto quando è arrivata sull'isola, ma non lo ha mai visitato né vi si è aggirata più di tanto. Invero, farsi vedere in un luogo pubblico senza una scorta o almeno coprendosi non è esattamente ciò che Jushan le ha consigliato di fare. Tuttavia, occhio non vede e cuore non duole, giusto? La donna ha dovuto optare per un abito più leggero e differente dal solito yukata che indossava. La parte superiore è formata da un tessuto rosso acceso simil kimono, con una chiusura a V sul petto che lascia sì intravedere la pelle e lo scorcio, ma evitando di sembrare provocante. Non ne trova il bisogno. I lembi sottostanti son infilati in una gonnella con una fascia elastica che ne copre la vita, d'una tonalità scura tendente al grigiastro. Le giunge sin ad altezza delle ginocchia, dotata di piccole frange che non ne limitano i movimenti. Sulle spalle, inoltre, di seta fine, v'è un haori bianco con delle maniche larghe e giungenti sin alla chiusura del gomito; dietro la schiena, ad altezza delle scapole, vi è raffigurato sia il simbolo del Villaggio della Foglia in rossiccio e quello del Clan Nara in nero subito sotto. I bordi delle maniche son circondate anch'esse di rosso, mentre è lasciato aperto sul davanti. Tramite un cinturone, vi son agganciate le due katane dalle quali difficilmente si separa, poste precisamente sul fianco sinistro. Attorno alla coscia destrorsa, v'è una tasca Porta Kunai e Shuriken con oggetti non dissimili da questi ultimi al suo interno. Sul gluteo sinistro, infine, porta anche una Tasca contenente degli oggetti utili quali tonici -sia di recupero chakra che coagulanti- e Fuda di differente genere. Avendo le braccia scoperte, sgombre persino dei vambracci metallici che solitamente userebbe nelle battaglie o nelle missioni alle quali prende parte, son visibili delle sottili cicatrici frastagliate e poste più o meno su gran parte di esse. Son talmente parte di sé che non se ne cruccia oltre. Attorno al collo, troviamo anche una fascia cremisi ed una collana recante il ventaglio degli Uchiha, sempre in bella mostra; tra i lunghi ciuffi rosei, tenuti sciolti, capeggia invece il coprifronte di Konoha. Gli occhi azzurrini scandagliano la zona con vivido interesse, tenendosi nei pressi del porto per poter osservare il mare che circonda l'isola e le navi che vi sono attraccate. Il tutto le sembra dannatamente interessante, ma non saprebbe dir neppure lei perché. Forse è per il fatto che a Konoha non vi sia il mare, se non in uno stretto punto del confine. Fa spallucce, non le interessa la motivazione, vuol soltanto godersi quel piccolo scorcio di libertà.

11:54 Utente anonimo:
 Tra tutti i posti che vuolo visitare per l'ultima volta il porto dell'acqua è tra questi. Il mare, le navi che vanno e vengono, come le barche, un acqua molto pulita, e quella dannata nebbia, si proprio lei che comunque sia gli mancherà in un certo senso e che ha segnato un particolare momento della sua vita. Passeggia in modo tranquillo il giovane figlio del clan Uchiha, rinato quasi con il suo aspetto cambiato dato da quel gene che ora si mostra più che mai, e dal vestiario cambiato più pulito, più appartenente al clan, forse anche più sobrio se vogliamo. Di fatti i capelli sono di colore nero, grazie anche al fatto che ha finito di tingerli come glia veva insegnato la madre e si sono allungati parecchio, ma non li lacia sciolti, li raccoglie intre code, un la più grande è quella dietro al testa, dove i capelli sono raccolto attorno ad una fascia di stoffa bianca, candida e pulita, che gli va a formare quasi una lunga e simil coda di cavallo, ma che però rimane lineare e che va verso il basso, mentre le altre due sono ai due lati del colto e sono ciuffi molto più piccoli, che gli ricadono sul viso, mentre gli altri capelli sono stranamente per i suois tandard tenuti finoa d ora, in ordine e precisi. Le vesti invece sono anch'esse cambiate radicalmente, difatti veste con una maglietta a maniche lunghe e dei pantaloni di colore nero, la prima è attillata ma non si vede, venendo sovrastata da una tunica di color bianco che arriva fin sotto le ginocchia ed è di color bianco, ha il collo alto e le maniche corte ed attorno al collo ha disegnate sei tomoe nere bocate al centro, il tutto viene tenuto chiuso da una fascia di color nero alla vita. Mentre gli scarponcini che porta sono a collo alto, molto alto che gli vannoa coprire gli stinchi, e sono aperti all'altezza delle dita dei piedi. Sulla coscia destra è possibile vedere il porta kunai, sulla fascia in vita ha appeso il coprifronte con il simbolo di Kusa, e dietro la schiena sempre sulla fascia, porta allacciato la tasca porta oggetti. Così si mostra il giovane, che ora cammina lungo il porto con calma, le braccia sono portate dietro la scheina e le mani si reggono a vicenda all'altezza dell'osso sacro, mentre unos guardo attento e un portamento molto più serio lo accompagnano in quella passeggiata, forse l'ultima in questo luogo, permettendogli di tirare tutto le conclusioni del caso {Devo ammettere che questo posto, mi ha visto diventare uno shinobi a tutti gli effetti, nel bene o nel male, lo porterò sempre con me} Pensa tra se e se, mentre lo sguardo ricade su di una figura, familiare, tradita solamente da quel coprifronte portato sulla testa, al che gli sorge un sorriso, avvicnandosi con passi calmo e lento <Furaya, anche tu alle prese con i saluti?> Domanda con calma, appoggiando il suo sguardo sulle acqua del mare che sono mosse dal passaggio di una barca, che lenta prende il mare aperto, inc erca di una buona gironata di pesca. [Chakra Off}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}

12:09 Furaya:
 Si limita a rimirar le onde del mare che s'infrangono chete contro gli scafi delle navi. Alcune sono in partenza, altre contengono materiali e beni di prima necessità che vengono scaricati. C'è chi ancor non riesce a vederla di buon occhio, considerando quanto fatto al loro Mizukage, tuttavia ha imparato ad ignorare occhiatacce da un po' di tempo. Le sente, le avverte sulla propria pelle e le fanno tanti piccoli tagli. Non per questo vi dà peso direttamente, non lo meriterebbero neppure. Immersa nei propri pensieri, lascia che la brezza leggera le scombini i capelli, soffiandoglieli via dalla fronte e dalla guance. E' poggiata ad una balaustra con una gamba piegata e l'altra a sorreggerne l'intero peso, neppur tanto eccessivo. Una mano poggia contro la guancia, lasciando fluir dalle labbra un lieve sospiro. Sposta le iridi da una nave all'altra, soffermandosi sull'orizzonte or che è finalmente visibile e non v'è la nebbia a distruggere tutto quel che v'è di bello nella visione odierna. Una voce ne attira l'attenzione, sbattendo le palpebre un paio di volte per riprendersi dal torpore della sua attenzione rivolta precedentemente proprio al mare e a nessun altro. Piega un sopracciglio, volge il capo verso la fonte del suono e, in un primo momento, non riesce a riconoscere chi ha davanti. <...> Silente per qualche istante, permette al proprio cervello di lavorare in fretta. <C'è qualcosa di diverso in te.> Davvero? Non se ne sarebbe mai accorto nessuno. Deve soltanto fare mente locale per qualche istante, giusto per aver chiara la situazione e riuscire a ripristinare i ricordi in merito al ragazzo. <Saluti?> Chiede, aggrottando le sopracciglia e non riuscendo a comprendere in un primo momento chi possa decidere di salutare al Porto. Però, ha senso come ragionamento. Lì non arriva soltanto la merce, è anche noto per l'andirivieni di gente che parte o che torna sull'isola. <Oh no, volevo solo scoprire meglio questo posto. Sono a Kiri da un po', ma non ho mai avuto modo o tempo per visitare il Porto. L'ho visto quando sono arrivata.> Spiega alla di lui volta, tornando a rimirar l'orizzonte per individuar qualcosa che possa darle un senso di pacifica calma. <Tu cosa ci fai qui?> Di rimando, per poter intavolare una discussione. [Chk On]

12:26 Utente anonimo:
 Guardando il mare, in lontananza le barche vanno e che vengono, trasportando persone, pesci, un via vai continuo, in quell'immobilità dei banchi di nebbia perenni che vanno a formarsu su quest'isola. Gli occhi ormai diventati neri, si posano anche sulla delicata figura della Kage per qualche istante, senza che dica una parola, solamente il profumo del mare misto a quello di lei viene trasportato da una leggere brezza marina, rendendo quel momento ancor più carico di sensazioni. <Diciamo che, era giusto così> Asserisc,e non dice molto, in effetti ritiene che nond ebba dire molto a tutti, anzi, solo pochi e fidati, mentre prima sarebbe stato qui a discorrere sul perchè e sul percome per parecchio tempo. <io sono qui un po per diletto, un po per saluti a questo paese, e diciamo perchè il mare in questo momento passato qui a kiri mi ha sempre aiutato a pensare inq ualche modo> eppure le decisioni più importanti le ha prese da altre parte, ma il mare ès tato un compagno di viaggio importante per lui, anche se questa è la prima volta che lo ammette ad esser sinceri, e non se ne vergogna. <ti ero venuto a cercare in tenda da un paio di giorni, ma non ti ho mai trovato> Afferma verso di lei <Ho un progetto da consegnarti con le misere e tutto quanto> Afferma verso di lei, andando a prendere un foglio ripiegato in quattro parti, con immagini e misere del suo corpo con un podi scaqrto in più, in maniera che possa essergli si perfetta ma non stretta. <Questa si chiama Ama Mabushi è l'armatura di Madara Uchiha> spiega verso di lei <Ho saputo che sei un fabbro eccezionale, potresti crearla su misura per me?> Domanda verso di lei, porgendogli il foglio tenuto tra l'indice e l'anulare della mano destra, mentre los guardo si posa su di ella, con delicatezza e gentilezza. Non è arrogante, non si fa vanto di nulla, il giovane Genin, è un carattere molto pacido e tranquillo se non ha motivo di essere diversamente, un modo e un portamento questi che si sono sviluppati in un lui sin da piccolo, antichi potremmo definire e non istintivi e arroganti come quelli dei giorni che stanno vivendo. <Tu più tosto, che mi dici? Stai bene?> Interessandosi a lei, sinceramente, regalandogli un lieve sorriso che veloce come si è formato, altrettanto velocemente se ne andrà, lasciando tornare quell'espressione neutra ma placida nel suo volto. [Chakra Off}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}

13:52 Furaya:
 La sua attenzione viene nuovamente rapita da Shinuja e concessa a quest'ultimo. <Stai decidendo di tornare al tuo Villaggio?> Gli chiede per via delle parole che ha appena pronunciato alla di lei volta. La domanda è altresì lecita dato che si parla di saluti e d'addii come se, per l'appunto, fosse in partenza. Si potrebbe pur riferire al fatto che quel Porto -come qualsiasi altro- è spesso teatro di partenze e arrivi, d'addii e meri arrivederci. <Sarebbe meglio vedere il mare dalla spiaggia> Dov'è solita andare per pensare e ragionare quando ha delle paturnie mentali da dover risolvere in qualche modo, non potendo restare a lungo tra i teloni delle tende ed in presenza d'altre persone che ne offuscano la ragione. Aggrotta le sopracciglia, or espressione dubbia quella che vien a palesarsi sul tondo ovale della donna, non riuscendo a collegar la possibilità che questi non l'abbia trovata nella tenda. <Impossibile> In effetti, non lo trova assolutamente plausibile. <sono sempre alla tenda> Commenta, facendosi pensierosa per poter trovare una possibile risposta alle sue parole. <ed è strano che tu non mi ci abbia trovata.> Con molta probabilità, Jushan-san avrà vietato l'ingresso a qualche passante o Ninja che s'era recato sin lì soltanto per parlare con lei. Conoscendolo, non lo reputa così fuori dal comune dati anche gli ultimi giorni passati nel totale pentimento e disastrante silenzio di non aver Saisashi con sé. Or che è tornato, è altresì rinvenuta anche la sua voglia di vivere e di lottare, pronta a difendere ciò che ama con tutta se stessa assieme al Baluardo della Pace ch'è Konoha. <L'Armatura di Madara Uchiha?> Sposta gli occhi dal foglietto altrui al viso del ragazzo, piegando il capo da un lato e scrutando attentamente anche la corporatura altrui ed i capelli che or ha deciso di portare. <Adesso, è abbastanza chiaro.> Commenta a mezza voce, prendendo quel progetto dalle mani del giovane per poterlo esaminare al meglio e dargli una risposta esaustiva. Può farlo? Sì. Questo è palese. Non sarebbe la prima armatura che prende in carico, tutto sommato. <Posso chiederti> Per quanto ad una soluzione vi sia già probabilmente arrivata. <come mai proprio questa?> Indicando appunto l'armatura che vorrebbe che lei creasse su misura per lui. Trova che sia altrettanto giusto domandarne i motivi se deve mettercisi a lavorare, ma non pretende una replica e dal tono sarà evidente il suo apparir calma e pacata al solito. Volge il busto con una rapida torsione verso di questi, mostrando un ampio sorrisetto. <Sì, va tutto bene> Saisashi è tornato, possono lavorare al loro futuro e specialmente al sigillo che vorrebbe adottare per bloccargli quell'oscura voce che ha nel cervello. <a te?> Di rimando, com'è giusto che sia, cordiale e sinceramente interessata a sua volta. [Chk On]

14:10 Utente anonimo:
 Ascolta le sue parole con calma, gli occhi neri si guardadno attorno, osservano il amre, ed il porto e le persone che vannoe vengono da quel posto, sia per terra che per mare. Pescatori sopratutto, che sia stato buono o meno la loro giornata. <Ho questa capacità di non trovarti disponibile ogni volta che ti cerco> Va a dire,puntualizzando la cosa <Il che per quanto tu abbia da fare, la trovo una cosa un po scorretta> Asserisce senza mezzi termini e senza problemi, in fondo con Furaya gli era sembrato ci si potesse parlar bene e proprio per questo che lo fa, senza paura alcuna. <Si, ma sono due luoghi diversi Furaya, la Spiaggia è un posto dove si va a meditare a pensare, e dove si va quando si arriva e quando si intende restare> Spiega,facendo un leggero sorriso <Il porto è più un simbolo di aprtenza che di arrivo, per quanto sia un punto nevralgico di questa città, ora che sto per partire, mi mette calma e pacatezza nell'animo> si volta a guardarla <Tutto questo andi e rivieni, nell'immobilità di questa perenne nebbia è un qualcosa che trovo interessante, in un posto solo solo si possono ammirare i due estremi che convivono se ci pensi, e questo ti permette di pensare e di riflettere non trovi?> Domanda verso di lei, tirando fuori una perla filosofica, senza nemmeno volerlo, con naturalezza. <Si un replica di Ama Mabushi, l'armatura di Madara Uchiha, quelle scritte sono le mie misure, e sono leggermenti più grandi per poter non essere troppo giusta e quindi rischiare di nona ndarmi se mettessi su troppa massa muscolare> Che a quanto ha capito ancora deve emtter su per poterla indossare, ma gli piace partire avvantaggiato al giovane. <Il perchè è facile, è il Dio tra gli Shinobi, è colui che rese grande il Clan Uchiha, ed è la persona che da sempre è stata il mio punto fermo nel cielo della vita> Sincero <Diciamo che lo ammiro, e che lui è un esempio per me> Altro non dice, in fondo è schietto non ha paura di dirlo a quest'ultima, anche perchè sarebbe sciocco mentirle. <Va tutto bene, non posso lamentarmi, finalmente sembra essere arrivato un punto di svola per me, e vedremo cosa succederà da ora in avanti> Fa un elggero sorriso <Ma ho anche un altro favore da chiederti oltre all'armatura> Asserisce, rimanendo però in silenzio, riflettendo su come poter cheidere quel favore, e se alla fin fine chiederlo, perchè per quanto possa essere per lui importante, non sa se verrà realmente realizzato, però ci proverà, si, ci proverà, dato che provare non costa nulla, e sicuramente con il rimorso almeno di questo non vuole convivere.[Chakra Off}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}

14:47 Furaya:
 Un sopracciglio, sottile e roseo come i lunghi capelli ricchi di boccoli, viene sollevato. Palesa nuovamente un'espressione interrogativa ai suoi danni, non riuscendo a capir se si tratti d'una frecciatina o d'una battuta non meglio riuscita. Dovrebbe ridere, prendersela, rispondergli a tono? Non ne sarebbe capace. <Come fai a dire che sia scorretta?> Borbotta, restando ferma sul posto. <Ho anch'io una vita al di fuori del ruolo di Hokage> Ammette senza troppi fronzoli, non girando attorno alla questione e risultando essere sempre assurdamente sincera nei confronti di chiunque abbia di fronte, qualsiasi sia la situazione o l'argomento trattato. <e> Non sono il tuo Kage? No, questo non può assolutamente dirlo e si cuce la bocca prima che fuoriesca. Si schiarisce la voce, abbassando per un attimo lo sguardo dabbasso. <beh, mi hai trovata comunque. Meglio tardi che mai, no?> Cerca di sdrammatizzare, riportando le chiare iridi sul viso altrui e sorridendogli con la sua tranquillità ritrovata. Il cuore ha appena accelerato i propri battiti, ma niente che non possa venire controllato e rimesso al suo giusto ordine. <La spiaggia è un luogo in cui vai per rilassarti, per pensare e ragionare, per trovare una soluzione ai tuoi problemi> Ne conviene, piegando le braccia sotto al seno e spostando il proprio peso corporeo da una leva all'altra, trovando una posizione adeguata e ben posata anche stando in piedi, non più poggiata alla balaustra dapprima menzionata. <per il Porto, non hai tutti i torti.> Il suo ragionamento è quanto più azzeccato e non si sente in dovere di ribattervi ancor molto, anzi lascia scivolare via quel discorso per poter preoccuparsi degli altri successivi. <Torni a Kusa?> Dovrebbe esser quello, appunto, il suo Villaggio pertanto opta per il fatto che sia questa la sua prossima meta. Non conosce il resto della sua storia né del suo modo di fare, per cui non potrebbe azzardare nessun'altra meta. Chiede anche per questa ragione, non ovviamente per farsi gli affari altrui poiché, come sempre, è liberissimo di rispondere o meno. <Visioni diverse e totalmente opposte.> Sarà perché son di due Villaggi e Clan assolutamente diseguali. <Se devo scegliere a quale Ninja io vorrei assomigliare, sicuramente non opterei per Madara Uchiha bensì per Hashirama Senjuu. I metodi di quest'ultimo son senza dubbio quelli che per Konoha e per il mondo Ninja sarebbero i più indicati, a differenza del tuo beniamino. Con questo, non intendo farti cambiare idea sulla tua scelta e venerazione, ma comprendere punti di vista diversi dal proprio potrebbe tornarti utile.> E' come se di fronte s'avessero proprio quei due figuri che si diedero battaglia ormai secoli prima, dei quali restano le leggende, le storie, i monumenti a loro rivolti e i diretti discendenti. Personaggi storici che hanno reso il mondo Ninja quello ch'è adesso. <Quale favore?> Commenta subito dopo, incuriosita dalle richieste fatte sino a quel momento. <Per l'armatura, posso lavorarci.> Già, ma gratuitamente? Non sarai forse troppo buona, signorina? Oppure aspetta che sia lui a chiedere un costo, un baratto, un favore in cambio. [Chk ON]

15:01 Utente anonimo:
 <Tutti abbiamo una vita privata ed è giusto viverla, dico solo che trovo scorretto che il destino mi faccia capitare quando tu non puoi ricevere perchè hai da fare> Forse ora si è spiegato meglio <ma a parte questa piccola minuzia di cui possiamo fare anche a meno, ognuno ha i propri begnamini, ed è per quesato che ti chiedi il permesso di visitare il quartiere uchiha e gli archivi, per poter studiare le gesta di Madara nel lontano passato e per conoscere la storia del mio clan, quando risiedeva a Konoha> Ritorna a spiegare quello che già aveva spiegato in precedenza <Avere visioni opposto può intavolar eun bel discorso, ma per farlo bisogna aver euna conoscenza approfondita e posso dirti con sicurezza che quel giorno arriverà prima o poi, davanti ad una buona tazza di thè e del buon ramen> Sorride, un sorriso sincero, quasi felice, che però come arrivano se ne va in fretta, come suo solito. <Ho qui con me una modica cifra per farti inizare il lavoro> e andrà a prendere da dentro la tasca porta oggetti, un paio di sacchetti di pelle, chiusi con un alccio di cuoio, che va a prendere con entrambi le mani tenendone uno per mani, che va porgergli senza farsi notare troppo <Sono mille Ryo, penso che come anticipo possano andare più che bene> Afferma verso quest'ultima <Nel complesso quanto verrà a costarmi?> Domanda verso la Kage <Io posso spendere massimo seimila Ryo, dovremmo rientrarci e starci anche abbastanza larghi con questa cifra> Da quello che almeno pensa il giovane, poi adersso dovràa scoltare quello che gli verrà proprosto <Mentre per l'altro favore> Va a dire, andando a scrocchiarsi le ossa del collo piegandolo prima verso uan spalla poi sull'altra, ritornando a guardare il mare <Vorrei chiederti che Mekura sia tenuta d'occhio, in modo che non gli capiti nulla di male> Spiega <è una persona a me molto cara, si potrebbe trovare un modo per far che ciò avvenga, senza che essa ne sappia alcun che?> Questo era in fine il favore che voleva chiedergli, se non poteva proteggerla lui stesso, avrebbe fatto di tutto per farla proteggere anche in minama parte da qualcuno, e chi emglio dell'Hokage di Konoha per domandar eun favore dle genere e per trovarne soluzione.[Chakra Off}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}

16:19 Furaya:
 Il destino, che gran giocherellone! Quante volte l'ha messa di fronte a qualcuno o qualcosa che non avrebbe mai desiderato incontrare? Questo non è sicuramente il caso, ma anche qui bisogna concedergli una buona nominata. <Sei stato probabilmente molto sfortunato> Si stringe nelle spalle, non sapendo bene come altro argomentare una discussione che non ha molto senso di proseguire. <ma sorvoliamo, sì.> Ne conviene con lui, facendo risuonare nell'aria attorno a loro una piccola risata, abbastanza cristallina che scema nel giro di pochi istanti. Muove la testolina un paio di volte innanzi alla sua asserzione riguardante la richiesta fattale qualche tempo prima, ossia poter visitare il vecchio Quartiere Uchiha la qual cosa venne anche concessa ad Hanabi Uchiha, ma si tratta di talmente tanto tempo prima da esser ormai un mero ricordo. Non è neppur a conoscenza del fatto che quest'ultima abbia ripreso a solcare il mondo dopo così molti anni dal loro memorabile addio. Non l'ha mai dimenticata e porta con sé ancor il simbolo del Clan della fanciulla, legato attorno al collo. <Al momento, non ti sarebbe concesso entrare al Villaggio> Difatti, come anticipato anche a Katsu, non ha permesso a membri d'altri Villaggi di superare le mura di Konoha. Così facendo, ha comunque fatto sì che la situazione non degenerasse più del dovuto e vi fossero meno rischi; d'altro canto, ha posto anche Fenrir e Ithaeur ai rispettivi ingressi e mura onde evitare che vi siano attacchi a sorpresa come l'ultima volta. E' diventata oltremodo paranoica, ma non è neppure da biasimare. <ma ci sarà tempo per lasciartelo fare.> In stasi d'allerta, come crede sia consono che lui possa capire, non può permettere con tanta facilità dei permessi del genere. <Una conoscenza approfondita deduco non manchi da nessuna delle due parti.> Se egli venera Madara tanto da volerlo emulare, sta a significare che ne conosce la storia, il comportamento e le sue grandi gesta. Allo stesso modo, la Nara conosce a menadito quanto fatto da Hashirama Senjuu, Primo storico Hokage di Konoha. <Sono concorde nel discuterne in altri modi e luoghi.> Ora come ora, del resto, hanno da discutere a proposito dell'armatura che le ha richiesto e del suo pagamento. Alza la dritta, come a volerne bloccare il fare. <Non sono solita chiedere denaro> Commenta, facendosi seria in viso. <ho affinato le mie capacità soltanto perché io stessa faccio uso di spade ed armature.> Lo Yoton, inoltre, è un ottimo aiuto non dovendo ricorrere per forza di cose ad una fornace ma facendo tutto da sé. <Quindi, innanzitutto, vorrei conoscere in maniera più approfondita il discorso di poc'anzi.> Quello riguardante appunto Madara Uchiha: gli sta proponendo un incontro conseguente a questo nel quale poter discutere dei diversi punti di vista appena accennati con lei. <Voglio conoscere a fondo il motivo per il quale vorresti emularlo.> Poiché è ormai palese che l'intento sia quello, tuttavia non per questo ha qualcosa da ridire in merito. E' soltanto incuriosita dall'animo umano e da quello di Shinuja che le ha fatto una richiesta del genere. <Prendo in carico il lavoro.> Tutto qui, come al solito, troppo buona per lasciarsi pagare un compenso al pari d'una persona normalissima. Il successivo favore la rende stranita, quasi preoccupata per le sorti di quella che è una sua amica ormai. <Per quale motivo? E' minacciata da qualcuno?> La domanda è ovviamente lecita, tanto da far trasparire un velo di preoccupazione sul viso dell'Hokage innanzi ad una richiesta simile. [Chk ON]

16:36 Utente anonimo:
 <So che non si può entrare nel villaggio, me lo dissi tempo fa anche, non credo sia stato il caso di venire ora a konoha e non intendo farlo, mi preme solamente sapere che quando si potrà avere accesso, potrò visitare quei due luoghi, con el dovuto maniere e con al dovuta calma> Asserisce verso quest'ultima, con un sorriso, nona veva intenti bellicosi, anzi Konoha faceva parte dei suoi piani, dei suoi obbiettivi per far rinascere il clan Uchiha. <ripeto avremo modo e tempo, ma oltre a quello che già si sa, voglio essere edotto su quest'ultima figura in modo eccelso, prima di, poter intavolare questa discussione con te Furaya, poichè se una cosa va fatta, bisogna farla bene, e non trovo giusto si parli con qualche pezzo mancante dell'argomento che dovremo trattare> Afferma, guardandola con un leggero sorris, quasi dis fida si potrebbe definire, ma va subito a scemare, andando a riporre i due sacchetti con i Ryo dove li aveva presi prima <Vuoi sapere perchè sono cosi legato alla figura di Madara..> Riflette un momento, guardandola <e tu, perchè sei così legata alla figura di Hashirama senju?> Domanda a sua volta, verso di lei, avendo una motivazione di base molto semplice alla fine, che poi nel tempo si è radicata sempre di più in lui per motivazione ben diverse, e sempre più forti <Ti ringrazio, dia ver preso in carico la mia richiesta, aspetterò con ansia che sia finita> Afferma verso l'altra consapevole che di aprole ne dovranno scorrere parecchie, ma questa è anche un opportunità che sis ta creando per lui, ed un possibile primo mattone per quel ponte che vuole istituire e ricreare tra Konoha e gli Uchiha. <Nessuno la sta cercando, che io sappia> Ammette, per tranquillizzare l'altra <Le ho promesso che l'avrei protetta, ma non posso essere fisicamente sempre con lei e contando che è più alta di me in grado, quindi voglio chiedere a te, di aiutarmi a manenere questa promessa, se vi fosse un modo, altrimenti mi organizzerò in qualche altro modo ancora> Le spiega <Non chiedo tanto, solamente che sia tenuta d'occhio in modo discreto così d'assicurarmi che non el capiti nulli di male per quanto possibile> Spiega all'altra questo suo desiderio, che potrebbe realizzare, e si rimette in questo caso verso Furaya <Solamente questa è la motivazione che mi spinge a chiederti aiuto, per mantenere questa promessa, altrimenti per me difficilmente mantenibile> In fondo non voleva venire meno ad una promessa fatta, ed in qualche modo avrebbe cercato di mantenerla anche se nemmeno lui sa come avrebbe potuto fare.[Chakra Off}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}

17:11 Furaya:
 Vi annuisce nuovamente senza perdersi tempo in chiacchiere. <Certo, come promesso.> Gliel'aveva già confermato, dunque non ha timore nel farlo ancora. Il discorso svicola rapidamente, passando ad altri di maggior interesse per il duo. <Sono d'accordo con te> Ne conviene, mostrando un altro luminoso sorriso alla di lui volta. Come negare che il suo ragionamento non sia affatto fallace, bensì corretto su ogni fronte? Parlare senza cognizione di causa e privi delle normali informazioni riguardanti quel dato argomento, sicuramente, è fuori luogo ed apprezza il fatto che l'Uchiha gliel'abbia espresso in maniera così chiara e cristallina. <ne parleremo quando sarà possibile farlo.> Un'altra promessa quella che vien pronunciata dalla Nara che, poco ma sicuro, sarà pronta a mantenere. E' comunque incuriosita dalla figura che ha davanti, dimostratasi degna d'attenzione oltre che dell'incarico preso proprio dalla Kage. <Hashirama è il Primo Hokage, per noi di Konoha è al pari d'una divinità. Ed è grazie a lui se il nostro Baluardo della Pace è lì, in piedi.> Non vuole fargli crollare un mito, non adesso, vuole che sappia chi è e cosa ha fatto Madara Uchiha. Soltanto allora potranno parlarne. <Tuttavia, seppur io conosca a menadito la storia del mio Villaggio e di Hashirama Senjuu> Prende fiato, senza distogliere lo sguardo dal di lui volto. <a te manca qualche aneddoto, come hai detto, per cui trovo giusto che quest'argomento venga affrontato> Sempre rifacendosi alle parole pronunciate proprio da Shinuja. <in separata sede, con calma e tranquillità.> Come persone adulte vorrebbe aggiungere, ma lo trova abbastanza superfluo. Provengono da due realtà ed epoche diverse, pertanto è altresì normale che vi siano due scuole di pensiero, per non parlar del fatto ch'egli ha comunque un punto a favore nell'essere dotato dello Sharingan. Discende, quindi, direttamente dal grande Madara Uchiha. <Dammi un modo per contattarti o dove venirti a trovare quando l'armatura sarà terminata. Non so dirti quanto tempo ci impiegherò, dunque ti chiedo di pazientare.> Non può certo costruirgliela in men che non si dica. Deve recuperare dei materiali, deve formare una base dalla quale partire e montar assieme le varie placche per darle la fisionomia giusta; senza contare le misure, l'attenzione ai dettagli e tutto quel che ne concerne. Sarà sicuramente un lavoro lungo ben più difficoltoso del costruire una Katana od affilarne il filo. Nel caso di quella di Yosai, ad esempio, la dovette soltanto aggiustare poiché ammaccatasi. Qui, invece si tratta di costruirla esattamente da zero. All'argomento riguardante Mekura, vi annuisce lentamente un paio di volte. <Credo di capire che tu sia molto legato a lei> Il che le fa sbucare un sorrisetto. <al tempo stesso, so ch'è una valida kunoichi e non ha bisogno di qualcuno che le stia alle calcagna per controllarla.> Commenta, facendosi poco più seria per sottolineare l'entità del discorso affrontato. <Va bene proteggerla, ma se chiedi aiuto alla sottoscritta vuol dire ch'è come se la stessi difendendo io> Poggiandosi una mano sul petto. <e non tu.> Vuol fargli capire la situazione quale sarebbe nel miglior modo possibile. <Non sto rifiutando di darti una mano, sia chiaro> Sincera e concisa. <però, credo tu debba trovare un modo per mantenere la TUA parola, tramite le TUE azioni.> Per la Nara, è sempre stato motivo d'orgoglio quello di mantenere la parola data, infrangibile giuramento. <A Konoha, ho occhi ovunque quindi non sarà un problema. Almeno finché non avrai modo di difenderla tu stesso. Come la vedi?> Gli fornisce una soluzione temporanea, ragionando bene su quel che si trova di fronte e sul senso dell'onore altrui. Ne vorrebbe captare la reazione, evitando di discostar lo sguardo da questi. [Chk On]

17:29 Utente anonimo:
 Ascolta con attenzione il dire su Hashirama, sicuramente sono due visione completamente diverse le loro, sia per provenienza, sia èer schieramento <Hashirama ès tato un grande ninja, questo nemmeno noi Uchiha possiamo negarlo, ma ripeto noi siamo discendenti di Madara Uchiha, e capisce bene che entrambi rappresentiamo le due parti dello schieramento, ma non voglio andare oltr ein questo argomento, risulterei intto e davanti ad una Kage non è il modo di dimostrarsi ne è il modo di mostrarsi davanti a nessuna persona qualunque sia il proprio grado> Cristallina e scheitta analisi della cosa, fatta senza sentirne il peso, solamente perchè stava dicendo la verità. <Puoi contattarmi senza alcun problema a Kusa dove ho un abitazione, oppure se non riuscirai a consegnarmela, potresti darla direttamente a Mekura, poi a sua volta sarà lei a consegnarla a me, a e la scelta Furaya, anche se penso che la cosa migliore sia sentirci tramite una missiva, e accordar eil posto dell'incontro quando sarà pronta l'armatura> che già sospetta gli ci vorrà parecchio tempo per poterla produrre, ma varrà ogni singolo secondo di attesa, si sta parlando per lui di un oggetto molto prezioso, di qualcosa di davvero sublime e meraviglioso, di cui farsi vanto e ciò non se lo farà sfuggire, ma ora è arrivato il momento di cambiare argomento e di parlare di altro. <Io sono un Genin, fgino a quando siamo rimasti qui gli sonos empre stato attorno, anche per questo motivo, ma ora devo rientrare e guardando in faccia la realtà non posso proteggerla come vorrei nemmeno se fossi li con lei, quindi per questo chiedo a te, di tenerla sott'occhio, perchè come tu mi hai confermato a Konoha hai occhi ovunque, il che renderebbe me più tranquillo e Mekura più al sicuro in qualsiasi caso, il che la mia promessa anche s ein modo trasverlase per ora continua a vivere e ad essere mantenuta, finoa quando non potrò essere io a manterla personalmente> Riprende fiato dopo tutto questo parlare senza staccare mai <Mi pesa molto cheidert questo favore, accollarti un altra faccenda, ma devo pur sempre guardar ein faccia la realtà, e dovrò fare die passi avanti ancora, perciò "uso" te furaya come emzzo per proteggerla <spiega> non sono parole dette in modo dispregiativo, anzi te ne sono grato di aver accettato di aiutarmi, nche perchè è l'unico mod che ho per saperla tenuta d'occhio e al sicuro> sorride <Per me è molto importante, non nel senso che mi piaccia e che vorrei aver euna storia con lei, ma come persona e figura> qualcosa di più importante forse ma non così alto come l'amore che non necessariamente deve sbocciare tra due persone che però tengono ugualmente a loro. <Perchè ricordati Furaya, queste mie parole, arriverà il giorno din cui parleremo di coloro che ammiriamo e a cui aspiriamo, come arriverà il girono in cui, Konoha e Uchiha, saranno più vicini che mai, questa è una promessa> Sorride, non specifica cosa, come quando, non lo sa come farà ma lo farà è un obbiettivo primario, legato a tutti gli altri. <Ti chiedo solamente, di poter tenere questo incontri e i nostri incontri per te, come tutte le parole che ci siamo detti, non per paura di qualcuno o di qualcosa, ma perchè a me paice mostrare i fatti alle persone e non solo le parole.> Sorride ancora, andando a fare un piccolo sorriso piegando il capo <Io però ora debbo tornare in dietro, devo prendere la mia roba per tornare a Kusa, ti ringrazio Furaya, davvero molto..Buon ritorno a Konoha, e a presto spero> Un elggero chino del capo. vero al vedeva e trattava come pari, ma era sempre un kage e lui un Genin, questo non lo doveva mai scordare, e quindi si muoverà verso l'accampamento Uchiha, dove prenderà la sua roba e la preparerà per la partenza che avverà tra un paio di giorni[Chakra Off}[inventario: Fuuda con tronchetto+ cartabomba x4 - Bomba Luce x3 - kunai x3 - Tonico Curativo x2 - Tonico recupero Chakra x2 - Fuuda vuoti x4 - fumogeni x5 - Veleno inibente x1 - fuuda con respiratore sigillato x1}[END}

Shinuja, incontrando Furaya, le chiede la costruzione della famosa quanto antica Ama Mabushi. Oltre a quest'incarico, le viene anche chiesto di tenere sotto controllo Mekura poiché preoccupato per lei.