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con Sosachi, Tamaki

22:23 Tamaki:
  [Spiaggia] ~ E' stato un pomeriggio abbastanza tranquillo, ha accompagnato Ayama a lasciare delle cose sul peschereccio e successivamente hanno deciso di tornare alla Tenda di Konoha dove potevano stare un attimo in pace. Le mani permangono dietro la schiena cercando di donare attenzione alla volta del cielo che non sembra contaminato da nulla se non dalla luna che può infrangersi contro lo specchio dell'acqua della spiaggia. Si ricorda di questo posto ed è stato proprio qui che ella ha cercato di ottimizzare i suoi allenamenti, e svenendo per l'assenza di chakra una cosa che non aveva considerato e che si è dimostrata essere molto grave. Indossa una maglietta molto corta che mette in mostra la spaccatura del seno e l'ombelico, mentre sotto una gonna corta che lascia spazio alle gambe snelle e lisce e longilinee, terminando con gli stivaletti neri. E cammina in maniera leggiadra, avventurandosi per la spiaggia e provando ad avvicinarsi alla volta del mare permanendo in piedi lì per lì. <Uhm dovrei riprendere gli allenamenti.> Assicura visto che ha intenzione di chiedere l'esame per diventare genin e spera di ritrovarsi contro la ragazza conosciuta oggi, sarebbe una bella occasione per mettersi in mostra alla fine. <Ah, che disdetta.> China il capo verso il basso. Una povera fanciulla in balia delle onde dell'animo.

22:29 Tamaki:
  [Spiaggia] [Kunai][Fuuda con Tronchetto]

22:34 Sosachi:
  [--> Spiaggia] Una serata non troppo limpida, la luna è alta nel cielo ma coperta da lievi velature che non fanno altro che peggiorare ancora di più la permanenza di Sosachi in questo villaggio in rivolta, sebbene Sembri ormai assuefatto da questa costante e impenentrabile nebbiolina. < Che schifo questa nebbia .. non ne posso più! > Esclama camminando e diregndosi al suo "posto migliore", ovvero la spiaggia, luogo che per altro gli ha permesso di incontrare Saisashi, rivedere Yukio e chissà. Sosachi nelle giornte precedeni si è dedicato a sè stesso completamente allenandosi, rilassandosi e trovando una certa pace interiore che aveva perso man mano che le giornate diventavano settimane e mesi. Come al solito, dopo cena, si sta recando alla spiaggia del villaggio, appunto, dove potrà sedersi e rilassarsi osservando le onde infrangersi sulla spiaggia, lasciando una schiuma leggera. Un movimento a ritrarsi e a infrangersi che rende molto piacevole la vista. Il biondo, questa sera, non porta con sè alcun tipo di equipaggiamento, anche perchè è in chiara fase rillassante. Anche l'abbigliamento tradisce una certa calma e pacatezza, per non dire sonnolenza anche. Infatti, porta una mano alla bocca per coprirsi la cavità orale mentre appunto si fa uno sbadiglio grosso come una casa. Indossa un paio di pantaloni a sbuffo, con una camicia di lino rossa aperta sul davanti, lasciando intravedere petto ed addome. Ai piedi dei sandali ninja, mentre al polso diversi monili. I suoi piedi lo portano a raggiungere la zona da lui desiderata. Non appena arriva in quest'area, cercando un contatto con la spiaggia, va a chinarsi, levando i sandali che prende in mano. I piedi, nudi, vanno a toccare la sabbia, fredda, rinfrancente. Spera di non beccare nessun piantagrane, almeno per questa sera. Ma la sua speranza viene ben presto smorzata: una ragazza si trova a pochi metri di distanza da lui. Sosachi, rassegnato dal fatto che non sarà solo, china il capo per poi risollevarlo: non vuole fare brutte figure. Per adesso cerca di non darle confidenza non riconoscendo in lei quella ragazza della festa. Si trova a circa 3 metri alla sua sinistra: sembra si faccia i fatti suoi, ma con la coda dell'occhio cerca di osservarla e tenerla d'occhio. [Chakra On]

22:41 Tamaki:
  [Spiaggia] ~ Certamente la nebbia non un dettaglio irrilevante, ella è armata e ha impiegato anche tempo a disposizione per mettersi ad impastare il chakra nel caso in cui fosse necessario. Sospira nel mentre china un attimo il capo dinnanzi a sé, cercando di non fare nulla se non riflettere i pensieri nel mare e sostare sulla spiaggia. Non sembra esserci nessuno nei dintorni e lei era uscita da lì per prendere una boccata d'aria e riflettere sul da farsi per quando dovrà allenarsi contro Amaya e superare anche l'esame genin che non sa nemmeno se sarà con o senza la prima, è tutto da valutare e la sua mente sta immagazzinando ancora informazioni e pensieri. E nel mentre starebbe ancora in quella postazione, vestita proprio in maniera sciatta e dove quasi tutto è visibile sentirebbe dei passi dietro di sé ad una certa distanza. Volge il capo <Uhm?> andando a notare la figura del biondino, adocchiandolo alla perfezione nonostante la nebbia e cercando di coglierne abbigliamenti e tratti ed altro. Si limiterebbe a sorridere, le sembra di averlo visto alla festa ma non collega immediatamente, e non si rende nemmeno conto di chi possa realmente trattarsi dinnanzi a lei. Ha tanti ricordi assopiti nella mente che ancora devono risvegliarsi e sono in attesa di un qualcosa in particolare alla fine. <Ciao.> Lo saluta perché ha notato che la starebbe guardando, forse attirato dalla propria presenza ma nessuno le vieta al momento di pensare che possa trattarsi di una minaccia, le è stato detto più volte di stare attenta a chi incontra e non girare tranquillamente. E dunque tornerebbe a fissare il mare, non crede che l'altro abbia intenzione di soffermarsi da lei, e per altro da brava stupida gli dona anche le spalle senza controllarlo, come se non temesse nulla! [Kunai][Fuuda con Tronchetto].

22:49 Sosachi:
  [Spiaggia] Le onde del mare si schiantano dolcemente in un chiassoso silenzio. Le onde sembrano accarezzare la terra nel momento in cui si ritraggono schive. E' poeticamente affascinante vedere la natura fare il suo corso. Sosachi alza le braccia cercando di stirarsi e di slanciare la sua muscolatura per poi inspirare profondamente e rilassarsi espirando e allargando la zona del diaframma. < Ahhhhh > Espira in maniera chiassosa: potrebbe dare fastidio a Tamaki, ma non ci farebbe assolutamente caso. Alla fine si sente sempre padrone di questa spiaggia, come se fosse sua, ma, dannazione, non lo è. < Oh? > Mugugna osservando la zona da cui provengono quei rumori e poi quelle parole in sua direzione. Quella ragazza era stata già incontrata qualche sera prima, al matrimonio, ma Sosachi ha una memoria non a lunghissimo termine, visto che è decisamente sempre tra le nuvole. < Uhm .. Ciao? > Quasi in tono interrogativo si rivolge a lei sorridendole, anche dato il suo carattere gentile e decisamente buono, nonostante l'appartenenza alla Yakuza. Sosachi osserva Tamaki, la quale, però, si volta dandogli le spalle. SArà timida? Sarà forse una ragazza schiva? D'altronde non c'è nulla di male in tutto questo: la timidezza è un tratto della natura umana e, tendenzialmente, le ragazze sembrano sempre più impacciate, in questo senso. Almeno, secondo la convizione di Sosachi. < Non è mai una bella cosa voltare le spalle .. > Afferma avvicinandosi alle spalle di Tamaki, così se lei dovesse girarsi lo troverebbe a poca distanza da lei, sotto al mezzo metro sicuro. Ma troverebbe una faccia sorridente, forse inquietante anche. < Non dovresti mai fidarti delle persone, specialmente se non le conosci, a meno di non essere più forte di tutti .. io, al posto tuo, avrei paura di me > Mente, spudoratamente. Ma gli piace darsi delle arie. Per ora, quindi, rimane lì dietro a lei, alle sue spalle, con le mani sui fianchi e la faccia sorridente. Non l'ha vista abbastanza bene da poterla accostare ad una dei partecipanti del matrimonio, per ora. [Chakra On]

22:58 Tamaki:
  [Spiaggia] ~ Abbassa il capo non immaginando nemmeno che l'altro possa stare a pochi passi da lei ed è intenzionato ad intraprendere una conversazione con Tamaki, lei voleva solo passare una serata tranquilla alla volta dell'atmosfera tenebrosa che la nebbia costringe, ed intanto fissare il riflesso della luna nel mare che comunque la attira parecchio. Mugugna un attimo andando a voltarsi verso il ragazzo, notandolo molto vicino da lei ma non mostrando alcuna preoccupazione quanto più un volto spento, preoccupato e pensieroso per qualcosa in particolare. E tornerebbe a fissare ancora il mare nel mentre proverebbe ad avanzare di un passo, per poi effettuare una giravolta sulla propria postazione e portarsi frontalmente verso il biondino. Le mani permangono dietro la schiena nel mentre va a chinare la schiena in avanti con il capo che verrebbe portato verso il lato destro, a chinarsi, e lasciando uscire la lingua al di fuori della boccuccia. <Sono del parere che se la morte mi desidera, in un modo o in un altro mi prenderà. Quindi non sono molto previdente in certi momenti.> Se era destino che la morte la voleva per merito di Sosachi non avrebbe avuto da ridire nulla, alla fine è il suo pensiero e resta tale. <Sei molto carino, un faccino come il tuo incute tutt'altro che timore sai?> Non lo riconosce ancora come il ragazzo che le puntava gli occhi addosso al matrimonio mentre stava male, persino quando è andata via, senza essere avvicinata da nessuno ed una cosa che le è dispiaciuta molto. <Ci siamo già visti?> Successivamente. <Mi chiamo Tamaki.> Si presenta, un nome una garanzia forse.

23:05 Sosachi:
  [Spiaggia] Eppure qualche cosa che potrebbe unirli c'è, ma per ora giace nelle menti e nei ricordi dei due, senza che possa essere riesumato così facilmente. Sosachi rimane nella sua posizione pensando a come potrebbe turbare questo comportamento una giovane ragazza, ammesso che poi, non sia lei a turbarlo con particolari poteri mentali. Alla fine, chi lo sa che cosa potrebbe nascondere Tamaki? < La tua faccia non mi è nuova .. > La squadra dalla testa ai piedi, notando, per il momento il solo corpo, visto che è ancora girata. Per lo meno non ha incontrato delle persone petulanti, sembra di no, almeno. E' lui, forse, il petulante. C'è da dire una cosa: non la tratterebbe mai male, essendo una ragazza, per cui si è sempre dimostrato galante e gentile. Se fosse uno di quei nuovi ninja con la lingua più lunga che altro .. beh, si sarebbe preparato a contrattaccare, questa volta. Alla fine, non hanno ancora incontrato qualcuno che gliele suoni! Un po' di nonnismo serve. Ma torniamo a noi. Tamaki si volta e si concede in tuttta la sua figura al biondo che si riceve una specie di linguaccia amichevole. < Nahhhh > Si volta concedendole il fianco destro ed alzando la mano come a voler scacciare qualche cosa, un cattivo pensiero < Non essere così pessimista .. sei giovane. Se non ha ancora preso me, non prenderà di certo te! > Semplicemente: Sosachi e ha vissute di cotte e di crude, ma se l'è sempre cavata. Tamaki, è ancora un oggetto misterioso per lui < Dici? Effettivamente si, lo sono .. > Narcisista. < A parte gli scherzi, non fidarti mai di quelli carini. Sono quelli più infidi .. i brutti, invece, sono veraci. > Ma che cosa sta dicendo? < Mmmm, ripeto, la tua faccia non mi è nuova, però. > Afferma voltandosi verso di lei, osservandola, con una faccia interrogativa. Le passa attorno, le gira intorno per vederla ed ecco! < MA CERTO! > Schiocca le dita < MAtrimonio, no? Non .. eri quella stata male? > Non si ricorda se fosse lei, ma non vuole nemmeno fare brutte figure. < Sosachi, Sosachi Doku > Le sorride < Chunin del villaggio dell'Erba. > Allunga la mano per stringere la sua, se fosse eventualmente ricambito. [Chakra on]

23:13 Tamaki:
  [Spiaggia] ~ Se ne resta dinnanzi all'altro, controllandolo con attenzione e volendo vedere se deve fare qualcosa in particolare, trovando abbastanza interessante la conversazione che sta prendendo una piega inaspettata. Sospira cercando di controllare ancora il suo volto che le appare sicuramente conosciuto in un certo senso, potendolo ricollegare ad uno degli invitati, uno dei tanti che l'ha lasciata lì da sola in preda a dolori e che l'ha vista scappare via con lancinanti attacchi allo stomaco. Una situazione abbastanza imbarazzante, fortuna che il veleno ha terminato il suo effetto poi. <Non è pessimismo il mio. Semplicemente accetto il destino e quello che ha in serbo per me, trovo che combatterlo è inutile in quando è tutto già scritto e predetto.> Racconta non credendo al fatto che il destino lo facciano loro con le loro scelte, lei crede che il suo destino sia quello di diventare una grande ninja temuta e riconosciuta, per questo non ha temuto che l'altro potesse attaccarla in fondo. Una sensazione che le trasmette sicurezza in fondo. <Nemmeno la tua. E comunque accetto il tuo consiglio allora, anche se continuo a pensare che un faccino carino come il tuo non voglia farmi niente.> Sincera di quello che sta dicendo e che crede dentro di sé, forse azzardando anche troppo. <Matrimonio? Ah, anche tu hai visto la mia pessima figura lì? Credo che non sarei mai dovuta andarci. Mi hanno avvelenata, ed inoltre sembravo un fiore piantato nel deserto, impossibilitato a sbocciare.> Un chiaro riferimento che c'era ma era come se non ci fosse. L'altro le rivela il nome e la sua provenienza, una cosa che l'altra non farebbe di certo a cuor leggero ma sente di poter fare una differenza per i modi dimostrati da lui. <Tamaki, attuale Deishi di Konoha ma provengo da Ame.> Il villaggio della pioggia praticamente, lo conoscerà? Eppure quel nome in lei rievoca qualcosa! [Kunai][Fuuda con Tronchetto].

23:23 Sosachi:
  [Spiaggia] Bene, le presentazioni sono andate e Sosachi ha fatto il suo dovere: aiutare una tipica D.I.D: donzella in difficoltà! Ma lo era davvero? Probabilmente no, sicuramente no. Ma Sosachi non riesce a prefigurarsi l'idea di una persona che non possa richiedere l'intervento di un Random Heroe. Lui deve portare giustizia ed quilibrio: un eroe, appunto. Tamaki era stata vista per la prima volta alla festa da Sosachi, ma qualche cosa era andato storto e la ragazza se n'era andata, non permettendole nè di conosere Sosachi, nè di vedere la performance canora dei Random Heroes per la Kage, Furaya. Chissà perchè poi era fuggita. Non le sarà piaciuto il party, comprensibile. Le onde fanno da contorno in quella serata e sembrano fare da sfondo a questa vicenda. La luna non è particolarmente chiara e splendente, data la nebbia, dannazione. < Se solo potessi eliminare questa nebbia .. ufff > Sbuffa. Ma poi guarda la ragazza parlare con un tono assolutamente cupo < No, Tamaki .. così non va! > La chiama già per nome, come se si conoscessero da anni, forse. < Vieni con me .. > Le dice prendendole la mano e accompagnandola sulla riva. Sosachi, inoltre, prosegue bagnando i piedi in mare e raccogliendo un sasso. < Vedi .. secondo te il destino è come questo mare: sai già che si infrangerà sulla sabbia, tornerà indietro e poi sulla sabbia di nuovo. Ma la vita non è così. Siamo noi a cambiarla .. > E con la destra va a lanciare un sasso che sprofonda in acqua < Vedi i cerchi che si sono venuti a creare? Hanno provocato turbamento nel destino. > Quindi, voltandosi, torna sulla spiaggia, ritrovandoseli pieni di sabbia < Oh che disdetta, dovrà pulirmeli prima di mettere le scarpe. > Un commento fra sè e sè. < Grazie, hai un faccino carino anche tu. Ma a differenza mia, tu sei fortunata: questa sera non ho voglia di fare a botte con nessuno. Sei salva! Abbiamo una vincitrice! > Le sorride dandole una pacca lievissima sulla spalla, come a volerne richiamare l'attenzione. < Si, ti ho visto andare via. Eri vestita anche bene, mi pare no? > E poi la parola "avvelenata" < Avvenelenata? > no, non poteva essere Kimi, se n'è andata. Sarà stata un'intolleranza alimentare. < Dici? Io a Suna, nel Villaggio della Sabbia ho visto fiori sbocciare nel deserto, ed erano i più belli. > Afferma sorridendole e poi portandosi a sedere sulla spiaggia. < Deshi di Konoha, ma originaria di Ame? Che storia movimentata .. sono stato ad Ame per un po' da bambino, ma non ricordo moltissimo .. > Alza le spalle come a voler dire "ne è passato di tempo, dopotutto: è comprensibile aver dimenticato" [Chakra On]

23:34 Tamaki:
  [Spiaggia] ~ E nel mentre starebbe lì ad attendere una risposta potrebbe notare con attenzione il movimento del ragazzo che sembrerebbe essere intenzionato ad afferrarle la mano e tirarla verso la riva appresso a lui <Oh!> non si aspettava una mossa del genere, forse nemmeno Shinuja utilizza tutta questa irruenza con lei e la cosa le dispiace. Apprezza in un certo senso quello che è stato fatto dal ragazzo, può essere un gesto molto carino per una come lei. E dunque una volta tirata dall'altro per poco non rischia di cadere in avanti con la schiena per l'eccessivo movimento, tornando dritta ancora. Un particolare, l'altro dovrebbe tenerle ancora la mano, e non dice niente e si limita a puntare gli occhi su quella mormorando <Mmh.> che l'altro capisca? non si affida molto al senso maschile in fondo. <Abbiamo pareri discordanti. Io credo che sia tutto già scritto, che in qualche libro è già stato narrato come Sosachi, il Chunin del villaggio dell'erba dovrà morire. E lo stesso varrà per me.> racconta verso di lui insistendo con la propria visione mentre immagina di non poter concordare su questo con lui alla fine. <Quel turbamento è solo un incidente di percorso che ha rallentato il corso del destino.> Trova una spiegazione a tutto, ma fa notare come tutto alla fine ritorna tutto uguale purtroppo. Non ci vorrà poco a farla ricredere alla fine. <Per una volta allora posso essere la vincitrice di turno, è una sensazione.. piacevole?> non sa realmente dirlo, è una finzione per quello che la riguarda ma sta al gioco del ragazzo biondo. <Insomma.> Credeva di essere vestita molto male rispetto a tutte le altre, non aveva messo niente di eccezionale. <Credo che in fatto di vestito abbiano spiccato molte altre più di me.> E come darle torto? tutte si erano agghindate a modo, lei invece molto blanda e sciatta a suo modo. <Sì? Mi stai facendo un complimento, o mi sbaglio?> Domanda inarcando il sopracciglio destro verso di lui, ma alla fine ha fatto solo un paragone sul proprio, è lei che travisa tutto. <Non ho molti ricordi della mia infanzia, mi ricordo però di un bambino un po' più grande di me che portava il tuo stesso nome. Venne lì coi suoi genitori mi sembra. Per il resto ho ricordi offuscati, tutto diventa bieco. Non ho mai più rivisto quel bambino.> Un piccolo racconto forzato dalla propria bocca, tra tutti i ricordi biechi che si porta appresso. E poi torna a fissare la sua mano, tornando successivamente verso il mare.

23:49 Sosachi:
  [Spiaggia] Con le natiche poggiate a terra si aggrappa alle gambe, rannicchiate e infilate nella sabbia fredda e gelida, a causa della bassa temperatura della nottata. Tamaki, nonostante la spiegazione fornita da Sosachi non sembra essere particolarmente d'accordo < Si, hai ragione e .. > Quando parla di Sosachi e della sua possibile morte, sbianca < Ehi! Non è carino augurare morte ad una persona appena conosciuta. > Scuote la testa < No no no! > La guarda, sorridendole comunque. Non sono più molte le circostanze in cui il Doku è arrabbiato o triste. < Ma, ad ogni modo noi tutti siamo diversi: ognuno ha il suo parere ed anche se il tuo mi sembra troppo tragico, lo rispetto. > Le sorride ancora battento sul terreno, come ad invitarla a sedere < Dai, siediti, non mordo, non ora. Ho già cenato. > Ironico. < Non c'è nulla di male a voler primeggiare: è naturale puntare sempre al massimo. Io stesso punto sempre al massimo, ma non deve essere la ragione di vita. Anche essere sconfitti è formativo. Anzi, aiuta più perdere che vincere. Dai retta a chi ha combattuto in due guerre civili .. > Pazzesco. < Mah, ti dirò .. non mi interessavano le altre. Io e Saisshi, un ragazzo di Konoha, abbiamo approfittato della festa per cantare e fare una dedica alla Kage, Furaya .. > Nome che sicuramente conoscerà < .. ed abbiamo ufficializzato la nascita della nostra alleanza .. i Random Heroes. Mai sentiti? > Per adesso non entra nei particolari, per non spaventarla. < Un complimento? Sei una ragazza carina, ci saranno sicuramente scie di amanti e corteggiatori: io ho solamente espresso un parere. Le cose più belle nascono nelle condizioni peggiori: solo llì possono tirare fuori il meglio da loro stessi. > Un fiore che nasce nelle sabbie è qualche cosa di magnifico e sicuramente un regalo più bello di un normale fiore nato in un campo. < Mmmmm > Si gratta in testa, cercando di ricordare. < Forse sì, sarò stato lì per un paio di mesi.. i miei genitori reali erano diplomatici e .. poi, morirono. Ma mi portavano in giro per il mondo. Sicura che fosse lo stesso nome? > Chiede, infine. [Chakra On]

00:02 Tamaki:
  [Spiaggia] ~ Si siede sulla sabbia quando l'altro le fa capire che può mettersi comoda lì per qualche attimo, ed il ché le permette di rilassarsi e stare tranquilla nonostante la nebbia che infastidisce il duo. Non sa nemmeno dove possa essere andato Shinuja alla fine, e non lo ha visto nemmeno oggi alla fine quindi un attimo si sta preoccupando, i suoi segreti e del suo clan le possono stare anche stretti a volte. <Oh non ti stavo augurando la morte, ma non credo che tu abbia il dono dell'immortalità. O mi sbaglio?> chiede con sicurezza una sorta di conferma dell'altro alla fine, ma deduce che non si sta sbagliando poiché non crede ad una cosa del genere, sarà che è una novizia del mondo ninja come ha esplicato sin da prima. <Ahn come spiccare, arrivare direttamente alla Kage Furaya.> Un nome famoso anche se non ha mai avuto modo di avere a che fare con lei, potrebbe essere addirittura una sorta di privilegio quello di incontrare la massima esponente di Konoha. <No, non ne ho mai sentito parlare. Di cosa vi occupate? Dediche sotto i balconi delle fanciulle? Devo temere qualcosa? Dimmelo così sigillo il nome della via di casa mia una volta che torneremo al villaggio ahaha!> Se la ride sommessamente, divertendosi ad immaginare che qualcuno possa andarle sotto casa a cnatarle una dedica, in questo caso i famosi random heroes che ha scambiato ovviamente per dei cantanti o meglio una band di questi. <Hai ragione anche tu, e no, a differenza di come dici non ho tutti questi spasimanti. C'è solo un ragazzo che al momento ha il mio cuore in mano.> E chissà come lo starà trattando in questo momento? Già che non si fa vedere non le piace come cosa! <Sosachi? Mi sembra di sì, potrei sbagliarmi. Ma perché me lo chiedi? Probabilmente quel bambino ora potrebbe essere anche morto, però, mi ricordo che prima di lasciare la mia dimora rubai questo.> Dal taschino della gonna va ad afferrare un ciondolo col simbolo di oto, a cui sembra essere particolarmente legata. <E' un ultimo ricordo che ho di quel bambino e della sua famiglia.> Confessa, continuando a fissarlo. <Comunque hai detto di essere un chunin, vero? Avrei bisogno che tu mi insegnassi ad effettuare la sostituzione col fuuda.> Una richiesta esplicita quella della deishi [Kunai][Fuuda con Tronchetto].

00:18 Sosachi:
  [Spiaggia] Sosachi osserva la luna specchiarsi nel mare e poi si volta per guardare la ragazzina, che, a quanto pare potrebbe aver già conosciuto. Al momento non riesce a ricordarsi, dovrebbe scavare nella sua memoria e cercare di ricordare qualche cosa di più preciso e particolare. < Meno male, sono sulla lista nera di molte persone penso .. non è facile essere me. > Non le può ancora dire tutto, non può fidarsi di lei ancora, avendola appena conosciuta: questa cosa l'ha compresa a sue spese nel corso del tempo. < Non sono ancora immortale, ma se lo diventassi ti avviso. O lo noteresti nel momento in cui non mi preoccuperò più dei tuoi malauguri! > Le sorride, senza ridere. Solo sorridere. < Si, se le cose si fanno bene, si deve arrivare subito al punto. > Riferendosi al concerto per Furaya. Ma ecco la fatidica domanda. < Chi siamo? Beh, siamo un gruppo di ninja cantanti. Ma non pensare che il nostro ideale sia quello di cantare, non siamo artisti. O meglio, non è il nostro obiettivo principale. Vorremmo diffondere un messaggio, quello della nostra giustizia al mondo. Vedi .. > Le deve raccontaredegli RH oramai, non può nascondere la mano che ha lanciato il sasso. < .. immagina un mondo dove la giustizia viene portata e diffusa solo tramite l'azione di eroi. > Alza la mano creando una sorta di arco davanti a sè. < Immagina, i Random Heroes salvano il mondo .. e poi cantano. > Sarebbe davvero un titolo ridicolo e lesivo di chi combatte e rischia davvero la vita. < Che cosa macabra .. avere il cuore in mano .. > Ironico < brrr che immagine macabra .. > Sa cosa voglia dire quella metafora, ma ci scherza su. < Una volta presi il cuore in mano di un nemico .. ma non era un gesto di affetto. > Anzi. Poi prende un attimo di fiato ascoltando le parole della ragazza. < Posso vederlo? > Chiede. Se glielo dovesse concedere potrebbe prenderlo e comincerebbe anche ad analizzarlo per poi provare a ricordare qualche cosa del genere. < Mi spiace, non sono sicuro che fosse nostro. Ma quando tornerò a Kusa potrei fare una ricerca .. > Suo padre ha lasciato dei diari, come anche i vari spartiti musicali da suonare con il pianoforte. < AH! Allora non c'è tempo da perdere. > Si alza di scatto e portando le mani attorno alle sue braccia, cercherebbe di farla alzare. < Su, veloce, richiama il chakra se non lo hai ancora fatto. Non c'è tempo da perdere! Metti caso che arrivino degli Anbu .. potrebbero attaccarci. Non posso difenderti da solo, dovresti aiutarmi. SUSU! SCATTARE!! La tecnica della trasformazione non ti serve vero? Perchè sarei un ottimo maestro ..> Una sorta di ordine alla Saisashi con una sorta di motto di autocelebrazione dopo la comparsa di MinKimi, aka Miki [Chakra On]

00:29 Tamaki:
  [Spiaggia] ~ Si stringe nelle spalle, nel mentre riflette tranquillamente andando ad adocchiare ancora Sosachi e volendo udire quello che le viene detto. Non ha freni inibitori nel rilassarsi sulla spiaggia e godere dell'armonia che il tempo le dona insieme alla leggerezza del tempo che scorrere inesorabile. Non è di certo sulla lista nera della giovane di ame, apprezzando comunque il suo racconto in merito ai random heroes e comprendendo di cosa si tratti: ninja cantanti, lei è stonata più di una campana e non potrebbe mai fare nulla del genere in fondo. Sospira andando successivamente a rispondere all'altro <Non sono malauguri!> rimbeccandolo ancora, e fissandolo male visto che sta insistendo su una cosa che ha smentito. Ma nota quel sorriso e si tranquillizza alla fine. Sorride anche lei di rimando, divertendosi e mettendo da parte il resto. <Ninja cantanti? Beh sembra una cosa divertente, salvate qualcuno e poi lasciate la vostra firma cantando. Ha senso.> C'è chi imprime messaggi e lettere addosso ai feriti e le vittime, e chi fa il danno e poi lascia un assolo. Mera questione di gusti, non c'è che dire. Lascia che l'altro possa vedere il ciondolo, andandolo ad afferrare una volta che ha terminato e non commentando niente al momento. <Ehm, di già?> Si trova impreparata, non avendo assolutamente immaginato che l'altro potesse farle prendere questa piega alla fine. <No quella so utilizzarla!> E menomale, si è divertita a trasformarsi in Aisu tutto sommato. Si alza facendo una semplice pressione con le mani contro il terreno, cercando poi di avvicinare le mani ad altezza del seno e tentare di comporre il sigillo della capra facendo unire le mani tra di loro e creando un intreccio con le dita. Una volta fatto questo chiude gli occhi, e lascia che il proprio corpo vada a dividersi su una semplice asse e dona vita alle due sfere, quella della forza e quella dello spirito cercando subito dopo di farle incontrare tra di loro e dare origine ad un unico globo, il chakra che dovrebbe espandersi in ogni angolo remoto del corpo della kunoichi. Manterrebbe il silenzio, ormai pronta in tutto ciò e con l'altro che potrebbe notare tutta la concentrazione di Tamaki in questa opera molto delicata e raffinata [Impasto Chakra][Chakra On][Kunai][Fuuda con Tronchetto].

00:37 Sosachi:
  [Spiaggia] Sosachi, ora, però, deve impersonificare il maestro. Ma la vera domanda è: sarà in grado di insegnare una tecnica del genere? Probabilmente no, ma saprebbe farsi capire, che è comunque un'arte. < Sei una credulona. Deve ancora arrivare chi mi ucciderà .. per adesso non si è ancora fatto sentire. > Sorride per poi passare alla parte divertente della conversazione. Il pugno destro viene battuto sul palmo sinistro aperto < Bingo! Sei sveglia, hai afferrato il punto. Ma ora diamoci da fare. Tossisce, cercando di schiarire la voce e impersonificando un maestro accademico < Ad Oto c'erano dei maestri particolarmente severi, alcuni anche str***i, ma sai .. Oto era così. > Villaggio che aveva un'educazione ferrea da tramandare. < Dai, ragiona. > Ecco, l'ispirazione. < Non so quanto tu ne sappia di sostituzione .. ma ne esistono due varianti. Quella che mi chiedi è quella tradizionale .. > Sorride, alzando l'indice e facendo finta di ripetere un argomento come in accademia < Tutto quello che devi sapere, cara Tamaki.. è che la difesa tramite sostituzione avviene con un tronchetto da sostituzione che hai sigillato dentro un fuuda che non è altro che un foglietto. Sei già fuuda munita? > Chiede < Proseguendo .. non è un concetto difficile da apprendere. Un nemico ti attacca e tu .. PUFFF > Con le mani disegna anche una nuvoletta di fumo < Come farlo? Dovrai semplicemente far fluire il tuo chakra nel fuuda e, al momento giusto, rilasciare il tronchetto che si potrà beccare il colpo al posto tuo. Devi essere rapida e veloce, non devi far pensare al nemico di averti preso, ma devi essere precisa, pulita nei movimenti. Infatti, oltre ad esserti sostituita rilasciando al tronco, potrai anche approfittarne per nasconderti e non farti beccare dai nemici. > Poi si volta, cercando posto su un masso, a mo' di cattedra. < I sigilli quali erano .. aspetta, li ho qua .. serpente, drago, cinghiale e cavallo, si sono loro. > Poi si rilassa, non essendo sottoposto al giudizio di nessuno. < Immagina che io ti stia per attaccare, forza, sostituisciti! > Afferma, attendendo la sua prova, ordunque [Chakra On]

01:04 Tamaki:
  [Spiaggia] ~ Ed intanto adocchia ancora una volta Sosachi cercando con attenzione di effettuare quanto richiesto, ma non prima di concentrarsi su quello che le viene detto. Una credulona lo è sempre stata, un piccolo dettaglio di mera innocenza quello della Ishiba, naturalezza alla fine. E commenta attentamente il dire altrui, lieta di aver afferrato il concetto del Random Heroes, un qualcosa di naturale alla fine. <So applicare la sostituzione di secondo tipo, il taijutsu, l'ho imparato a mie spese per quanto possa avermi confusa.> E nel mentre cercherebbe di donare ancora la maggior parte dell'attenzione alla spiegazione del maestro Sosachi che si professa un ottimo insegnante per la sostituzione, una pratica che non aveva compreso a pieno ancora. <Sì, eccolo.> Facendo notare il suddetto addosso, pronto ad essere afferrato ed utilizzato per quello che deve fare al momento. E dunque una volta ascoltato il discorso del biondino ella farebbe in modo di mettersi in movimento. Le mani restano ancora ad altezza del seno nel mentre l'incrocio viene sciolto e ne viene formato un altro. Le dita vanno ad unirsi a formare il sigillo del <Serpente.> e poi andando avanti <Drago!> con le dita che assumono un'inclinazione differente e la bocca reagisce di conseguenza <Cinghiale!> e continua a mantenere il suddetto incrocio delle dita, facendole muovere in un ultimo verso e affermandolo <Cavallo!> attivando dunque la tecnica in sé. La mano destra andrebbe a sfrecciare in direzione del Fuuda in cui sarebbe stato sigillato il tronchetto di legno. Una volta preso il proprio chakra ormai impastato e controllato verrebbe mandato verso il suddetto foglio, irrorandolo della propria energia spirituale e di forza messa insieme. Ed in tutto questo la schiena sarebbe inarcata in avanti, col collo ed il capo che ne seguono il movimento.. ottenendo una divaricazione delle gambe tra di loro di non molti centimetri. E dopo aver ormai mandato il chakra alla volta del fuuda al posto di questo dovrebbe materializzarsi quella che è una nuvola di fumo che darebbe vita all'emissione di un tronchetto di legno vero e proprio dinnanzi al corpo della kunoichi. E contemporaneamente a tutto questo ecco che la fluidità dei propri movimenti sarebbe aumentata tramite l'afflusso di chakra che verrebbe irrorato all'interno dei muscoli delle braccia e delle gambe, permettendole di muovere un passo del destro e ad accompagnare il sinistro nella direzione intrapresa dal primo.. andando ad effettuare un rapido scatto e movimento brusco in direzione destra, puntando ad allontanarsi di una manciata di metri e sparire dalla postazione occupata in precedenza, dove per l'appunto dovrebbe essere rimasto solo ed unicamente il tronchetto di legno che dovrebbe subito un ipotetico attacco al posto proprio. Ci sarà riuscita? Conta di sfruttare la situazione a proprio favore, impegnandosi soprattutto! [Tentativo Sostituzione I][Chakra On][Chakra 7/10][Kunai][Fuuda con Tronchetto].

01:24 Sosachi:
  [Spiaggia] Ecco che la ragazza davvero si cimenta in quella tecnica, come gli aveva consigliato Sosachi: davvero c'è qualcuno disposto di ascoltare quanto il biondo avrebbe da dire? Cioè, davvero può essere considerato un sensei? No, sicuramente no. < Cavolo, si fida di me . > Bofonchia a voce bassa per non farsi sentire dalla ragazza e non farle credere di essersi affidata ad uno che non sa nemmeno se gli stia insegnando correttamente questa tecnica. Ma ecco che la ragazza ci prova: chissà com'era Sosachi quando era un ragazzino nella vecchia accademia otina. Chissà com'era andare in accademia e cimentarsi in quelle prove che gli venivano richieste giornalmente. Non si ricorda nemmeno più, troppo tempo e troppi eventi negativi e positivi che si alternano, troppi per lasciare un ricordo decisamente troppo chiaro. Infatti, questo suo ricordo, è sfocato, troppo lotano. Sosachi ritorna indietro con la memoria, cercando di percorrere quei sentieri che lo riportano a quando era bambino. C'è solo u problema .. non ha visto l'esecuzione di Tamaki < Oh .. > Cavolo, Sosachi, ma svegliati! < Ehm .. > Che cosa risponde adesso? Vediamo cosa s'inventa questa bestia, bestia, altro non sei che una bestia. Il diavoletto sulla sua spalla non può andarci giù leggero. < Si, brava! > Ed applaude. Ma applaude cosa visto che non ha visto la benchè minima esecuzione? La osserva avvicinandosi e < Brava, cioè, penso che tu sia brava. > Le sorride per poi prendere il via del mare, sperando che l'altra lo segua sui suoi passi. Per evitare di rimanere solo si volta verso di lei, sperando che lo raggiunga. Una volta che si fosse avvicinata a lui, si volterebbe verso di lei < Purtroppo .. dovrai perdonarmi. Non ho una memoria particolarmente ferrata. Ma ti prometto che farò chiarezza sul tuo e forse nostro passato. Promesso. > E se si fosse avvicinata le prenderebbe la mano per lasciarle di nuovo il ciondolo. < Te lo lascio: se non fosse mio, non vorrei rubartelo .. se fosse mio, beh, è un regalo. > Le sorride ancora. Lascia la mano per poi dirle < Sei pronta a diventare ninja? Manca molto al tuo esame? > D'altronde non sa se verrà svolto qua o in patria. [Chakra On]

01:33 Tamaki:
  [Spiaggia] ~ E dunque spera di essere riuscita nel tutto, andando ad adocchiare ancora il Ragazzo non avendo nemmeno potuto osservare che l'altro non era attento durante l'esecuzione della tecnica. Che maestro sconsiderato a primo impatto, eppure almeno è stato gentile e disponibile ad aiutare la ragazzina in questa pratica che ancora non le era entrata nella testolina. Spera di essere andata bene, ma l'altro mente spudoratamente facendole credere di esserci riuscita e per questo non andrebbe a dire niente di altro al momento. E dunque la ragazza fa in modo di sciogliere l'intreccio di sigilli ad altezza delle mani, facendole cascare lungo il fianco corrispondente e nel mentre mantenendo ancora il controllo del chakra non potendo fare e dire altro al momento. <Ehm? Davvero? Sono stata brava? Ottimo, allora ora potrò sostenere l'Esame per diventare una Genin finalmente!> Oh no, l'ha illusa di aver terminato l'apprendimento senza nemmeno la certezza di essere riuscita a controllare la tecnica della sostituzione. Una vera e propria disdetta alla fine, ma almeno potrà andare lì con la consapevolezza di esserci riuscita e potrebbe prendersi dei pesci in faccia. L'altro le dona nuovamente il ciondolo di oto, conservandolo tranquillamente all'interno della tasca da cui lo aveva estratto e riponendolo attentamente. Terrebbe ancora la mano nella sua, nel mentre lo fissa negli occhi ed ascolta quello che ha da dire. <Non ti preoccupare, forse è solo una coincidenza se non ti ricordi. Non sei tu forse quel ragazzo, forse temevi questo?> Mette per scontato che possa trattarsi semplicemente di una coincidenza e non una realtà a conti fatti. Si distanzia di un metro dall'altro, andando successivamente a dire verso di lui <Credo che richiederò di farlo in questi giorni. E poi ho uno scontro con una Kunoichi, non so se la incontrerò all'esame o successivamente ma devo sconfiggerla! Sosachi, ti andrebbe di diventare il mio Maestro?> Gli sorride chinando il capo verso destra e mostrando i denti bianchi. <E vorrei che tu assistessi al mio esame, eventualmente!> Una richiesta quella propria, in fondo l'ha aiutata e si è meritato il titolo di maestro.

01:47 Sosachi:
  [Spiaggia] Pensate se Tamaki dovesse sentirsi dire "non sai usare la tecnica della sostituzione e non sei in grado di essere considerata una kunoichi": sarebbe una figura da cioccolataio da parte di Sosachi che non si sarebbe così presentato nel migliore dei modi. Spera, quindi, che la ragazza abbia compreso questo funzionamento, così da non dover riapprendere questa tecnica con un maestro qualificato. < Uhhh sei quasi pronta a diventare una ninja? > Cavolo, spera di non aver fatto cavolate. La guarda sorridendo < Beh, spero che tu possa farcela, in questo modo riusciremmo anche a fare qualche missione insieme, se ti va! > Le fa questa proposta, come se già considerasse l'altra una genin, una ninja fatta e finita. Ma ora, tornando seri, i due sono ancora a contatto. La mano di Sosachi è ancora a contatto con quella di Tamaki, calda e confortante, mentre quella di Sosachi è sicuramente più fredda, com'è freddo lui, dopotutto. < Paura? No, non sarebbe un problema, affatto. Anzi, sarebbe un disonore per me non ricordarti di te. > Non sarebbe cortese e gentile essersi dimenticata < Non avrei paura di essere quel ragazzo. Ripeto, sarebbe più una mancanza di rispetto. > Le dice lasciandole la mano un po' imbarazzato, sebbene non sia rosso in volto. < Mi raccomando, non esitare mai. Io quando feci l'esame genin ad Oto fronteggiai una ragazza, era stato davvero strano. Ma sono sicuro che il tuo andrà benissimo. > Si volta guardando la luna < Se dovessi affrontare quella ragazza non avere paura di ferirla, lei non avrà paura di colpirti, stanne cierta. > E poi una richiesta particolare. Sorride < Tsk .. > Non un cenno di disprezzo, ma una risata contenuta < .. non sono adatto per essere un maestro. Ma posso aiutarti, questo basta. Senza essere maestro di nessuno o nessuna. Stesso livello. > E poi < Spero di aiutarti, ma se non dovessi esserci, sarò con te almeno psicologicamente. Hai il ciondolo di un certo Sosachi: potrei essere io o no. Nel dubbio, facciamo sia il mio. > Sorride indicandosi con il pollice destro. < Piuttosto, sai come fronteggiare un nemico? Hai mai combattuto? > Chiede, perchè è effettivamente una domanda da fare. [Chakra On]

01:57 Tamaki:
  [Spiaggia] ~ Incrocia le braccia ad altezza del seno nel mentre torna pensierosa un attimo, cercando tutto sommato di ascoltare ancora il suo discorso. Mormora un attimo andando successivamente ad adocchiare ancora una volta il maestro Sosachi e commentando brevemente quello che ha da dire. <Oh beh se dovesse capitare occasione non mi dispiacerebbe collaborare con te, sei stato di grande aiuto questa sera, seppur nemmeno ci conoscessimo.> E poi ragiona sopra sulla suddetta cosa accaduta, sul racconto che è stato fatto in precedenza all'occorrenza, un qualcosa che collega alla verità - o almeno a quello che potrebbe pensare lei come tale - ed andando ad esclamare <Oh ora capisco perché mi hai aiutata! TU SEI UN EROE, MI HAI SALVATA!> Strabuzza gli occhietti e la lingua serpentina esce al di fuori della boccuccia nel mentre le braccia ondulano al cielo con mera armonia. <SONO UNA TUA FAN SOSACHI! MI HAI AIUTATA!> E' sancito, ormai ha conquistato una possibile fangirl. Ed eccola che va a frugare all'interno del Taschino afferrando una penna ad inchiostro indelebile e che non va via facilmente insomma. Qualcosa del genere, all'occorrenza! <VOGLIO LA TUA FIRMA AAAHH!> mostrandole la pancia scoperta e indicandogli un punto della pelle in cui imprimere eventualmente la sua firma. Un emozione da poco no? Forse sta esagerando ma ha appena realizzato che l'eroe si è prodigato per insegnarle la tecnica della sostituzione. Ascolta poi quello che ha da dirle, tornando un attimo seria e concentrandosi sulle sue parole <Oh beh può essere come no, abbiamo per le mani niente al momento. Certo che se fosse, sareebbe una bella coincidenza, non mi dispiacerebbe sai?> Non ha cattivi ricordi al momento di quel bambino, lei era decisamente molto più piccola in fondo. <Sono incerta su quello che riuscirò a fare, sai, non posso vantare questa grande esperienza nel mondo ninja. Ma non posso perdere, c'è di mezzo una scommessa, se vincerà io dovrò fare qualcosa per lei senza potermi rifiutare.. e viceversa.> E lì la situazione volgerebbe direttamente al proprio vantaggio. Pensa al ciondolo, sicuramente lo legherà al collo il giorno dell'esame, non se ne dispiacerà assolutamente. <Come fronteggiarlo? Cercando di evitarlo, e puntando a fargli del male?> La risposta più ovvia che le viene da dare. Capitana Ovvio la chiamavano.

02:12 Sosachi:
  [Spiaggia] Sosachi rimane lì sulla spiaggia con Tamaki, un incontro decisamente più piacevole di quello che si sarebbe potuto immaginare appena arrivato in quel luogo < Fidati, mi riesce meglio agire che parlare o spiegare .. Mi trovo molto più a mio agio quando mi viene chiesto di attaccare, piuttosto che di difendere. Spesso sono impulsivo, ma ho imparato con gli anni a controllarmi e a fare delle mie esperienze negative un tesoro. > Come diceva prima: le sconfitte aiutano più delle vittorie. < Vedi questa? > Indica sul collo una cicatrice ormai vecchia < Questa è di un lupo gigante che mi morsicò durante una missione C: da allora imparai a difenermi calcolando tutto e tenendo a mente i possibili problemi che potrebbero derivare da una strategia errata. > Ma poi ecco che la ragazza esclama come un'ossessa spaventando Sosachi che sgrana gli occhi e si ritrae come se avesse paura della pazzia di Tamaki < Ehi .. t-t-tutto beene? > E poi dalla tasca estrae un pennarello e lesta va a tirare su la maglia rivelando la pancia. Ma che vuole fare? <. Ehi cosa .. fai? > Diventa anche un po' rosso sulle gote. Un autografo? Non ne aveva mai fatti. Sicuramente la sua firma farà schifo .. < Ehm va bene .. > E prendendo il pennarello con la destra adrebbe a firmare la pancia della ragazza con una firma recante solo il suo nome. < Ecco .. primo autografo fatto. > Sorride porgendole il pennarello. < Nemmeno a me. Sai, in questo mondo si è sempre più abituati a perdere i legami che a trovarli. Mi farà solo piacere ritrovare una vecchia conoscenza. Spero di essere io quel Sosachi, allora. > Sorride passandosi la mano destra dietro al collo. < Non ti devi preoccupare dell'esperienza: è il primo scontro, non potresti averne. Devi far leva sulle conoscenze che hai e sulle conoscenze che non ha la tua avversaria .. > Pausa < Non sappiamo se questa ragazza sarà la tua avversaria all'esame, ma devi agire come se dovessi eliminarla: non ti devi frenare, perchè saresti un facile bersaglio. Ti dico solo una cosa .. spesso non vedere gioca dei brutti scherzi. Portati un fumogeno e gioca sull'effetto a sorpresa. Ricordati anche una cosa: se la strategia a cui stai pensando è banale, allora sarà la più corretta. Ho concluso una missione livello B adoperando solo la trasformazione. > Sorride. Per ricordarsi di Miki, il topo, il gatto e la gallina. [Chakra On]

02:23 Tamaki:
  [Spiaggia] ~ E dunque ella permane lì ad attendere ancora la firma del ragazzo che terrà addosso in maniera indelebile. Insomma un autografo dal suo eroe, ora si sente una fangirl senza pudore che segue costantemente le gesta del suo eroe, come qualcuno potrebbe ammirare la Kage Furaya invece lei si mette sulle orme dei rando heroes dal nulla. Però ancora deve conoscere anche l'altro, c'è da dire questo. <Oh sì ho finalmente il tuo autografo! Oh ma come il primo?> Rimane stranita dalla rivelazione del Biondino, inarcando il sopracciglio destro verso di lui. <MA COME E' POSSIBILE? PENSAVO FOSSI PIENO DI RAGAZZE!> Un eroe come lui potrebbe essere mai altrimenti? O semplicemente tamaki si è lasciata prendere dagli eventi, confondendosi e ammirando in tale modo il suddetto Doku. <Credo che sarà molto pericoloso avventurarsi in missione, ma non posso tirarmi indietro. Ho intenzione di raggiungere il mio obiettivo costi quel che costi.> Sorride verso di lui cercando di rispondere tranquillamente al suo Eroe attuale, scoperto negli ultimi minuti a questa parte. Ha ragione si è abituati a perderli i legami anzichè trovarli, lei fortunatamente lo ha trovato con Shinuja nonostante lo vede sempre preso con gli affari del suo clan nonostante possa considerarla la sua luce, una considerazione che ella apprezza nonostante il sentimento provato verso il ragazzino che parla da sé. Ma ora l'attenzione tornerebbe verso di Sosachi, ascoltandone il dire al momento. <Cercherò di mettercela tutta, te lo prometto. Il giorno dell'esame indosserò il ciondolo, sarà il mio portafortuna.> Ci conta almeno, si sta preparando soprattutto mentalmente per superare quello che sarà l'esame da Genin e confermarsi finalmente come una tale. <Accetterò i tuoi consigli, da questa sfida dipende anche chi sarà la migliore Kunoichi e chi l'eterna seconda!> Una cosa a cui non aspira a diventare di certo. E nel mentre -.VRUOOOM - tempeste e pioggia si abbattono su di loro <AAAAAHH!> tanto da costringerla a sobbalzare e rannicchiarsi sulle proprie ginocchia con la pioggia che inizia ad inzupparla e bagnare quei vestiti molto corti che ha, una magliettina ed una gonna corta alla fine. Glielo dicevano sempre di non vestirsi in modo sconsiderato, ma non ha mai ascoltato nessuno. Che fare? Si abbandonerà lì ad eventuali decisioni di Sosachi, o mal che andrà, si recherà di fretta e furia all'accampamento per non prendersi un malanno. Una serata diversa dal normale, sicuramente [End].

02:34 Sosachi:
  [Spiaggia] La firma avviene e sembra segnare l'inizio dei suoi fan club: aveva ragione Saisashi, incredibilmente. Non sembra vero, ma è davvero successo. < Eh si, il primo perchè. Cos .. > Ed ella comincia a sbraitare in sua direzione < ehm no .. sei la prima. Ma, senti, dovresti essere fiera del fatto di essere la prima Tamaki. Le altre verranno da sè, ma la prima è la prima ! > Alza la mano e fa una "V" con le dita in segno di vittoria. < Non avere paura! Se vieni in missione con me, al massimo potrai fare qualche cosa di stupido, ma non c'è da avere paura. > Sorride facendole l'occhiolino e lasciandole intendere il fatto che Sosachi, dopotutto, sia un ragazzo e come tale può anche permettersi di ridere e scherzare. Alla fine, il suo vero lato è questo, questo e quello che ha mostrato solamente a Kimi. Il resto sono soltanto maschere che indossa per una sua necessità, come se avesse bisogno di portarle per impersonificare delle personalità differenti. < Ottimo. Non affidarti però al solo ciondolo .. sono sicuro che le tue doti saranno sufficienti per superare l'avversario > Si passa la mano fra i capelli scompigliandoli < Eh no, i miei fan non possono essere eterni secondi .. > Fa un mezzo broncio come a voler ribadire questo concetto. < Se non vinci, verrai radiata dall'albo dei fan! > Scherza e potrà capirlo dal tono della sua voce. Ma ecco che un tuono e la tempesta si annunciano < Oh cavolo .. > Sosachi si china in terra indossando nuovamente i calzari. < Vieni, ti bagnerai da testa a piedi .. andiamo alla mia tenda. Non è molto lontana e ti posso anche dare degli attrezzi per il tuo esame. > La prende per mano, notando come i vestiti corti possano essere una facile preda della pioggia. < S passi l'esame ti porto a fare acquisti perchè non sono vestiti adatti. Andiamo. > E tenendola per mano la scorterebbe, correndo, verso la sua tenda. [END]

Sosachi e Tamaki si trovano in spiaggia. I loro destini potrebbero essere inaspettatamente intrecciati.
Tamaki sperimenta nuovamente la tecnica della sostituzione con fuuda, mentre Sosachi riesce a fondare il suo fan club, finalmente.


Note: Richiedo valutazione delle azioni per Tamaki per l'apprendimento della tecnica della sostituzione di primo tipo.