La miglior Kunoichi e l'eterna Seconda!
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[Porto] ~ E' una giornata tranquilla e non accadeva nulla di tanto in tanto alla povera Takahashi, fortuna ha voluto che potesse andarsene in giro anche al di fuori dell'accampamento di Konoha che comunque la vede sempre sua ospite in vista della guerra che stanno affrontando al momento i Ninja. Ella si sta preparando a compiere l'esame che le permetterà di diventare una genin, e più il tempo passa e più si rende conto che sta perdendo inutilmente tempo anzichè allenarsi come le è stato suggerito da Shinuja, il proprio fidanzato a conti fatti. Le mani vanno ad accompagnarsi ad altezza del seno, trattenendosi e unendole senza fare niente di ché ma quanto meno camminare per le strade del Porto dell'acqua, essendo la prima volta che si avventura da queste parti. Ella indossa una magliettina scollata che mette in mostra la spaccatura del seno e l'ombelico, così come la gonna corta di colore rosso che lascia spazio alle lunga gambe snelle e longilinee, e gli stivali neri: Sul fianco destro ha il porta oggetti con dentro un Kunai che le è stato regalato da Sakir insieme al piccolo Aisu. Scuote il capo senza dire niente nel mentre pensava a quello che doveva fare già da tempo, occuparsi dell'allenamento che le avrebbe permesso di raggiungere in grado il giovane Shin del clan Uchiha. E dunque un saltello in avanti del sinistro e poi un altro del destro ed ella farebbe in modo di avanzare in quella strada che le palesa dinnanzi, potendo adocchiare i diversi mezzi messi a disposizione e non accennando a dire niente di niente. <Uhm..> solo un semplice versetto dalla sua bocca nel mentre constata che non si trova in unj posto assolutamente conosciuto. Ovviamente come le è stato insegnato non vaga in mete sconosciute senza aver prima impastato il chakra, unendo le due sfere ed avendo ottenuto il prima. Di fatti, è pronta ad ogni evenienza ed a sfoderare il proprio Kunai! [ Chakra On][Kunai]. [Banchina portuale] Un'altra giornata di pesca si è conclusa, quella di oggi è durata più del previsto. Amaya ogni mattina si sta svegliando presto per pescare insieme a Sota e i suoi figli, sono diventati una bella squadra e giorno dopo giorno l'aspirante kunoichi sta diventando sempre più esperta. Indossa il tipico completo ninja con il quale si è presentata in questa terra il primo giorno, viola con varie scollature che mettono in mostra la sua chiara carnagione, ma che è ben protetta e nascosta da un mantello nero come la pace in cui si è avvolta. Il cappuccio è appoggiato sulle proprie spalle e non tirato su, il viso è ben visibile. Si possono notare quei suoi occhi color pistacchio, le sue sottili labbra di color lavanda pallido come i suoi stessi capelli che le ricadono dietro le spalle. Seppur il suo busto è coperto dal mantello, da sotto di esso si possono notare sprazzi di cosce, morbide ed invitanti, il seno è prosperoso e lo si nota nonostante non lo si veda direttamente. Con sè ha il porta shuriken e kunai, il portaoggetti e il set fumogeni, oltre che il tanto affidatole dalla Sensei Mekura. Cammina, cammina, ma ad un certo punto nota una cosa <Oh, no...> si guarda le mani e si avvede dei guanti da pescatore <...mi sono dimenticata di lasciarli a bordo della nave> non dovrebbe trovarsi così lontano da Tamaki, probabilmente intenta a camminare lungo il medesimo sentiero, alle sue spalle.<Non mi sono allontanata troppo...> dice mentre ruota e compie uno scatto atto a far nascere una corsa, che sbadatamente siccome distratta, potrebbe farla scontrare con Tamaki <...faccio ancora in tempo a riportarli> parole che precedono l'incidente. Uno scontro frontale. Tamaki avrà i riflessi pronti per evitare la collisione o finiranno entrambe a terra dopo l'urto? Stiamo a vedere. [chakra on][Equipe: 2 kunai con filo di nylon conduttore, 7 shuriken di cui 4 con filo di nylon conduttore, set fumogeni, 3 carte bomba, 3 tonici curativi, 1 bomba luce, tanto] [Porto] ~ Come sempre non accade niente di interessante che possa permetterle di liberare un po' la mente, e quando succede sono sempre cose che la mettono nella paura di rischiare e non avere una strada di ritorno alla fine. <...> non accenna a dire ancora nulla, andando ad adocchiare il cielo che non promette niente di buono a primo impatto ma non vi dona tanta importanza visto che preferisce camminare e magari smaltire il poco pranzo che ha fatto. Deve ancora incontrare il ragazzo, avere qualche aggiornamento da lui e soprattutto imparare a limitare l'uso del chakra quando necessario, l'ultima volta è addirittura svenuta come una stolta quando era stata avvisata di non fare pazzie di questo genere. E dunque ella nel mentre starebbe camminando -in modo distratto- non riuscirebbe nemmeno a notare che in propria vicinanza si starebbe per scontrare la figura di Amaya, non potendo nemmeno immaginare che sarebbe accaduto qualcosa del genere. E dunque con assoluta calma e tranquillità farebbe per abbassare lo sguardo verso il basso, rendendosi conto all'ultimo momento che l'altra sta per andarle addosso <AAAAHHH!> non riuscendo nemmeno a comporre i Sigili per una sostituzione di secondo tipo del Taijutsu, a cui si è addestrata e che ora riesce a sfruttare bene. Le braccia vanno ad alzarsi verso il cielo, gli occhi vanno fuori dalle orbite e la lingua serpentina al di là della bocca. Ed è inevitabile che l'impatto avviene facendola cadere all'indietro, con le natiche contro il terreno in modo rovinoso <Aaaah!> urlando più che altro per lo spavento di farsi realmente del male. <Aia..Aia.. Ma che succede? Tutto bene?> Domanda all'altra senza nemmeno pensare di alzarsi ancora, controllando se si è sbucciata le ginocchia od altro, ci tiene a non rovinarsi la pelle in modo sciocco. [Banchina portuale] Purtroppo l'impatto avviene, o per fortuna? Magari da questo spiacevole incidente potrebbe nascere una splendida amicizia nei giorni futuri, chissà, solo il fato ce lo narrerà. Comunque le due collidono, petto contro petto, fortuna che possiedono entrambe una protezione, qualcosa di morbido che attutisce l'urto. <Aaah!> urla a sua volta nel momento dello scontro, mentre ricade all'indietro e cade con le sue natiche al terreno. Fortunatamente quelle sono le uniche parte del corpo che sbattono a terra con una certa intensità, Amaya riesce a mantenere la schiena dritta ed evitare di sbattere pure questa o la testa. Si fa male, ma non troppo e poteva andare decisamente peggio. <Ai ai ai> si lamenta ancora, portando lo sguardo su Tamaki per assicurarsi che non si sia rotta qualcosa <Io si, sto bene> dice un po' dolorante massaggiandosi un po' la coscia destra vicino al gluteo <Te?> domanda poi preoccupata. <Mi dispiace, non volevo> dice con un espressione in viso assai dispiaciuta, d'altronde chi desidera fare dei frontali con altre persone volontariamente. <Mi sono scordata di lasciare questi in nave...> si sfila i guanti da pescatore <...e volevo riportarli al Capitano prima che andasse via> spiega, iniziando solo ora a rialzarsi. Muove rapidamente la sua lingua e parla, parla <Per la fretta e la stanchezza è successo questo> agita la testolina a destra e manca <Oggi è stata una pesca producente, abbiamo catturato un sacco di esemplari> dice orgogliosa del mestiere che svolge, avvicinandosi lentamente a Tamaki per offrirle il suo aiuto. Le allunga la mano destra, rivolgendole il palmo in modo tale che possa afferarlo. Se lo facesse Amaya cercherebbe di stringere la mano ed aiutarla a rialzarsi facendole da sostegno. Una puzza di pesce dovrebbe provenire da lei, tipico dei pescatori, nonostante abbia indossato abiti adatti con cui non sporcare le vesti che ora indossa. Sulla fronte dell'aspirante kunoichi è presente un coprifronte, ma privo di simbolo e con due piccole corna che spuntano tra i suoi capelli. [chakra on][Equipe: 2 kunai con filo di nylon conduttore, 7 shuriken di cui 4 con filo di nylon conduttore, set fumogeni, 3 carte bomba, 3 tonici curativi, 1 bomba luce, tanto] [Porto] ~ Si trova ancora a terra non avendo avuto la premura di rialzarsi ancora, cercando di controllare che anche l'altra possa essersi non fatta nulla. E dunque va ad allungare la mano destra verso quella dell'altra, sfruttandola per aiutarsi ad alzare da lì e non restare ancora con le natiche a terra. <Ti ringrazio.> China il capo in maniera gentile, scostandosi la polvere dalle vesti e da dosso non volendo essere per niente sporca e ricomponendosi anche i vestiti che vanno sistemati per non dare una cattiva impressione all'altra e chi possa guardarla. La ascolta chinando ancora il capo e mettendo le mani dinnanzi a sé scuotendole a destra e manca svariate volte <Oh, nono.. tranquilla. Avrei dovuto spostarmi, ma non sono stata abbastanza celere.> Lo ammette di non aver saputo ovviare alla minaccia ma non ha ancora i rifletti certamente pronti, questo va ammesso alla fine. La ascolta intanto, avendola già perdonata e non credendo nemmeno di dover farlo, alla fine possono accadere simili percorsi. <Beh, forse fai ancora in tempo a portarglieli allora. E sono contenta del fatto che sia stata una giornata proficua Ahaha!> Ride in maniera genuina verso di lei, essendo contenta del fatto che almeno a lei le cose sembrano andare tutto sommato bene. E intanto si sposterebbe lateralmente con le mani che vanno dietro la schiena e si stringono tra di loro ad altezza delle natiche e farebbe spazio all'altra eventualmente per passare. <Vuoi che ti accompagni? Tanto non ho niente da fare, ero di passaggio da queste parti. Chiamami Tamaki.> Si presenta in modo cordiale nel mentre attende una eventuale risposta dall'altra, pronta a seguirla nel caso in cui volesse o facendosi direttamente da parte: lascia a lei l'ardua sentenza. [Banchina portuale] Il gesto di Amaya viene apprezzato e ben presto sono entrambe in piedi, forse più malconcie rispetto a prima, ma sane e salve. Alla fin fine questi eventi capitano ogni giorno, sarebbe bello se si vivessero più simili episodi che guerre, combattimenti e morti. <Anche per te è stata una giornata dura fino ad ora?> domanda alla ragazza che appare totalmente diversa rispetto a lei. L'altrui viso sembra più tondo rispetto al suo, più sottile e spigoloso, inoltre i capelli sono di colore totalmente diverso. Sono due ragazze diverse, ma probabilmente coetanee. Così sembra. <Oh...> esclama, sorpresa per la piega che hanno preso gli eventi <...si, mi farebbe molto piacere chiacchierare con qualcuno mentre riporto i guanti> che ora stringe nella mano desra del braccio disteso lungo il suo fianco. <Piacere di conoscerti, io sono Amaya> le mostra un sorriso sincero e si incammina verso la zona della banchina opposta rispetto a quella in cui inizialmente si stavano entrambe muovendo. <Sono una pescatrice apprendista ed un aspirante kunoichi> svela all'altra che pare non presentare alcun coprifronte. Lo cerca, la scruta attentamente, ma niente, non c'è. <Presto sosterrò l'esame per diventare genin, non vedo l'ora!> stringe la mano libera generando un pugno. I suoi occhi brillano e si infuocano. E' determinata <Spero di riuscire ad ottenere la promozione> rilassa poi i muscoli della mano e scioglie il pugno. Passo dopo passo si muove, camminando con una certa rapidità, ma senza correre. <Se ti da fastidio il mio odore dimmelo e ti sto più lontana...> quel che le passa per la testa lo dice, non si fa alcun problema <...ma purtroppo lavorando in un peschereccio è normale avere addosso questo...> sgradevole puzza? <...profumo> scherza ovviamente <hihihi> e si lascia scappare una piccola risata. [chakra on][Equipe: 2 kunai con filo di nylon conduttore, 7 shuriken di cui 4 con filo di nylon conduttore, set fumogeni, 3 carte bomba, 3 tonici curativi, 1 bomba luce, tanto] [Porto] ~ Sussulta un attimo con il cuore in gola quando si ricorda di una cosa che si era dimenticata di fare nella giornata, o meglio mattinata, ma bene o male è andata e presto potrebbe rimediare in qualche modo: ora tanto vale dedicarsi alla chiacchierata con la giovane pescatrice da non molto conosciuta. La vede propensa a parlarle di sé, Tamaki non è della stessa opinione visto che preferisce tenersi nascosta buona parte della propria vita a chiunque, ci sono tratti di lei che ancora non conosce nemmeno Shinuja ed il ché fa capire la mentalità che ella ha a tal riguardo, di certo non propriamente delle migliori c'è da dirlo. <Ottimo, allora fammi strada. Ti seguo.> Le indica di incamminarsi e le starà certamente dietro a seguire il suo movimento, facendo attenzione a dove mette i piedi non volendo di certo inciampare ed incorrere in qualche problema. <Piacere mio Amaya. La mia giornata, diciamo,è stata abbastanza noiosa non c'è che dire.> Racconta verso di lei, cercando di mettersi nei di lei panni nel mentre dichiara di non aver compiuto nulla di concreto fino ad ora. <Anche tu una Kunoichi deishi?> Immagina di sì visto che deve fare l'esame genin proprio come lei alla fine. Sospira nel mentre cammina standole dietro e seguendo quel suo modo di fare rapido a dir poco. <Oh anche tu? Penso che tra non molto dovrò farlo anche io, devo giusto affinare una tecnica e poi sarò pronta per compierlo. Chissà, potremmo capitare contro quel giorno, immagini?> Non sa effettivamente come possa fungere, ma immagina che potrebbe accadere anche un confronto tra deishi e vedere le loro abilità in combattimento nel caso servisse, e poi potranno partire in missione quando sarà il caso. <Oh no, non preoccuparti. Sono abituata ad odori peggiori in fondo.> Rammenta le spiacevoli cose che ha dovuto sopportare quando ha deciso di abbandonare la sua dimora ad Ame, ricordi che preferisce tenere in disparte e dimenticare, soprattutto essendo stata sempre da sola e dopo aver ricorso a di tutto per crescere e sopravvivere. <Come mai hai scelto di diventare una Kunoichi? Sembra che tu ti trovi abbastanza bene a fare questo lavoro alla fine.> Come se potesse occuparsi di quello per tutta la vita anzichè incorrere nei rischi che il mondo ninja le offre! [Chakra On][Kunai]. [Banchina portuale] Le due si incamminano verso la via in cui è fermo il peschereccio che dovrebbe non essere così distante, ma per ora ancora lontano. <Per di qua, dovremo camminare un po' per raggiungere la barca> spiega alla compagna di camminata conosciuta totalmente a caso e che le sembra una brava persona, perlomeno a prima vista. <Oh, quindi lo sei anche te> inarca le sopracciglia apprendendo come abbia appena incontrato un'altra deshi <Te di quale villaggio sei?> chiede <Chissà come avverà l'esame, non ne ho la più pallida idea> alza ed abbassa le spalle. Continua a parlare, se non si fosse capito è una gran chiacchierona <Sarebbe bello se ci incontrassimo quel giorno, ma se dovessimo scontrarci sappi che io non ci andrei molto leggero> le lancia uno sguardo di sfida che brulica di passione e decisione. <Non riesco a trattenermi in duello...> in effetti la Sensei Yuma ieri dovrebbe essersene accorta <...mi trasformo> sorride. Ovviamente ciò non accade realmente, non diventa un mostro con un brutto colorito di pelle e quattro braccia, ma il suo animo si infiamma. <Ihihih> ride ancora. Un po' di spensieratezza in questo clima ostile di guerra è bello. <Magari ci metteranno dentro la stessa squadra, so che una volta genin si possono fare alcune missioni in gruppo> la cosa la eccita molto <Non sarebbe bello?> ha la sensazione che con Tamaki si potrebbe trovare bene. Chiamatelo sesto senso. <Perchè credo di essere portata. Voglio mettere a disposizione le mie abilità per il Villaggio della Foglia e l'Alleanza Ninja> varie barche dovrebbero sorpassare e di tanto in tanto Amaya ci butterebbe l'occhio sopra, quella in cui lavora è ancora lontana. Alterna lo sguardo dalla strada dinnanzi a lei e Tamaki <Pescare mi piace, ma il mio corpo necessita di sentire una scarica di adrenalina ogni tanto> e facendo il ninja sicuramente questa arriva. <Non so se mi spiego> continua a muoversi, alternando i suoi passi. [Porto] ~ E man mano che il tempo passava ella si incamminava alla volta della barca per cui l'altra stava lavorando, avendo dimenticato di consegnare i suoi guanti al capitano da quello che ha potuto ascoltare. Sussulta un attimo ancora ascoltando quella domanda a cui non vorrebbe nemmeno rispondere ma questa volta farà a meno di ascoltare il proprio animo nefasto, ha deciso che l'altra possa meritarsi questa possibilità. Si stringe nelle spalle lasciando schiudere le labbra e commentando <Ame.> in maniera secca, facendo notare che preferisce evitare il discorso con una certa stizza nel tono della voce, sperando che l'altra capisca e non vada oltre, ma potrebbe anche ottenere l'effetto contrario e farla incuriosire ulteriormente chi lo sa. <Non lo nemmeno io, so solo che dovremo dimostrare ciò che abbiamo appreso. E non ho intenzione di tirarmi indietro ahaha!> Se la ride andando ad alzare il pugno destro verso il cielo, come una sorta di gesto trionfante e che possa mettere in mostra tutta la smisurata convinzione della deishi. E' sempre un danno quando sale così in alto e poi cade rovinosamente a terra, una dura legge della vita che ben presto imparerà probabilmente. <Beh, nemmeno io eh! Ho tutta l'intenzione di superare l'esame e dimostrare quanto valgo!> E poi sembra essere divertente la cosa al solo pensarci. <Due Kunoichi a confronto, potremmo diventare eterne rivali se saremo l'una all'altezza dell'altra.> Potrebbe nascere davvero una faida del genere tra le due durante una eventuale prova di scontro, chi lo sa alla fine. <Uhm? Beh può essere, non mi dispiacerebbe far squadra con te. Sembri una ragazza in gamba ed a posto ahaha!> Ammette di avere una buona considerazione della ragazza con cui si starebbe incamminando, rivelandolo apertamente anche a lei. <Ahn io invece voglio affermarmi nel mondo ninja, dimostrare quanto valgo e chi sono a tutti. E poi..> Ci starebbe pensando in maniera particolare, mordendosi il labbro ma non continuando oltre. <No, niente.> Non accennando al discorso, preferisce mantenere i propri segreti ancora tutto sommato. <Ho compreso quello che vuoi intendere, e non è assolutamente un peccato, anzi.> La esorta a continuare su questa strada dunque. Che sia l'inizio di qualcosa di grande? Chi può mai dirlo, è tutto alle porte ancora. [Banchina portuale] Continuano ad alternare i loro passi su quella banchina portuale <Non dovrebbe mancare molto, ci siamo quasi> notando in lontananza l'imbarcazione, la meta prefissatasi <La vedi? E' quella laggiù> indica con il dito indice, allungando il braccio destro, ma di navi laggiù ce ne sono molte, quale sarà? Comunque dovranno camminare ancora un po' prima di raggiungerla, questo è certo. <Chissà se sarà come la prova pratica che ho fatto ieri...> dice dubbioso e pensierosa <...ho affrontato una Sensei. Mi ha detto che sono stata brava, ma ho commesso un po' di errori che non devono verificarsi durante l'esame!> non può fallire una tecnica ed usarne un'altra in malomodo, proprio come le è capitato. Lascia perdere la questione legata ad Ame, vedendola non molto a suo agio a parlare su tale materia. Lascia perdere quindi, preferendo il benessere altrui alla propria curiosità. <Amaya la miglior kunoichi e l'eterna seconda Tamaki> le fa una linguaccia, ovviamente sta scherzando, ma un briciolo di verità in quelle parole c'è. Sana competizione tra donne. <Che stile di combattimento utilizzi?> si pente poco dopo di averle fatto questa domanda <No, non me lo dire! Non mi dire niente> dice poi frettolosamente <Se dovessimo trovarci faccia a faccia durante l'esame vorrei non sapere nulla a riguardo. Vorrei sfidarti senza costruirmi una strategia in testa> ma creandola in corso d'opera, come ha fatto con la Sensei. <E po?> questa volta il naso ce lo ficca, prima ha taciuto non vedendola a suo agio, ma ora Tamaki sembra più imbarazzata che altro. <Su, avanti, cosa c'è?> la incalza. Difficilamente abbandonerà la presa questa volta.[chakra on][Equipe: 2 kunai con filo di nylon conduttore, 7 shuriken di cui 4 con filo di nylon conduttore, set fumogeni, 3 carte bomba, 3 tonici curativi, 1 bomba luce, tanto] [Porto] ~ E dunque ella andrà ad adocchiare il peschereccio non molto distante da loro, volendolo scrutare al meglio e portandosi una mano ad altezza della fronte e riparandosi per migliorare la vista. La vede, ormai non dovrebbe mancare nemmeno tanto per arrivare fino a lì e la cosa le rende piacere visto che l'altra potrà aver terminato il da farsi e tornare ai suoi impegni. E dunque la ragazzina cerca di incamminarsi con lei ancora una volta, incalzando il passo e cercando tutto sommato di non accelerare e mantenere le mani dietro la schiena. <Ottimo, andiamo allora.> Sancisce scuotendo il capo verso destra nel sentirla <Uhm? Io ho fatto tutto i miei addestramenti pratici da sola, ho seguito solo una lezione teorica con la maestra Yume. Anche se andava abbastanza di fretta.> Se lo ricorda quel giorno, quando le ha posto una domanda molto scomoda a cui ha ricevuto una risposta sbagliata o meglio una menzogna. <Ahahaha!> Se la ride quando viene denominata come l'eterna seconda, non crede possa essere qualcosa a cui aspira. <Oh, in caso vedremo chi sarà l'eterna seconda Ahaha!> Se la ride con una mano che va dinnanzi alla bocca e l'altra al petto, conscia del fatto che tutto sommato potrebbe anche avversarsi ciò che l'altra ha detto. <Uhm.. beh..> E lei stava pure per rispondere, meno male che l'altra l'ha fermata in tempo o avrebbe svelato le proprie carte in tavola e tutti gli assi nella manica che possiede. Non di certo una scelta saggia. <Esattamente, direi che è la migliore delle cose da fare. Affrontarci senza pensare a niente, ciò permetterà di capire chi sarà la migliore in quel caso! Ammesso che ci ritroveremo contro, non è nemmeno detto Ahaha!> Ride perché stanno fantasticando su qualcosa che potrebbe nemmeno non accadere, chi lo sa mai, la vita può essere incerta su questo genere di cose alla fine. <Ehm? No niente davvero, diciamo che preferisco tenere la cosa per me. Te lo dirò se riuscirai a battermi quel giorno, od in caso, un altro.> E stavolta è lei che fa la linguaccia verso la kunoichi, avendo messo in campo una certa possibilità in cui giocarsi dei segreti da cantare eventualmente. Ma l'altra potrebbe nemmeno accettare tutto sommato. [Banchina portuale] Il peschereccio dovrebbe essere sempre più vicino, dovrebbe apparire con alcune assi di legno colorate in azzurro. Vele chiuse, non eccessivamente grande. <Eccolo, siamo quasi arrivate> accelera il passo e spera che Tamaki le stia dietro. Piè destro, piè sinistro in rapida successione, avvolta nel suo mantello buio, cupo che nasconde le sue forme, il suo vestito da kunoichi e le sue armi. <Devo ammettere che io ho avuto qualche difficoltà in più ad apprendere le tecniche ninja di base> e tutt'ora fa pure fatica ad utilizzarle correttamente, un esempio lampante è la prova pratica di ieri. <Ho ricevuto consigli e insegnamenti da varie persone mentre mi allenavo> ma se questi piccoli aiuti servono per raggiungere più in fretta la vetta perchè no? Alza ed abbassa le spalle. <In effetti stiamo viaggiando un po' troppo in là con la fantasia> si lascia scappare un'altra risata <Hihihi> e poi spende graziose parole nei confronti dell'altra. La guarda dritta negli occhi e le dice <Mi trasmetti allegria. Mi piaci> in che senso? <Credo di essermi innamorata di te> a quanto pare si diverte pure a provocare le donne? Le piacce anche lo stesso sesso? <Ora che raggiungiamo il peschereccio potremmo...> non ce la fa, scoppia a ridere <...hihihihi> la stava prendendo in giro. E' di natura scherzosa Amaya, con lei il divertimento ed il disagio è assicurato. Si tiene l'addome, cercando di controllare e bloccare le risate. Bene o male ci riesce, con un po' di fatica. <Se non ci affronteremo all'esame, una volta genin organizzeremo un duello> le ha appena lanciato un guanto di sfida <Se vincerò io mi svelerai questo tuo segreto e se vincerai te...> pensa a cosa mettere sul piatto <...saprai la mia storia> not bad. Riusciranno a trovare un compromesso? <Ti va?> le allunga la mano destra come a voler stringere un patto, un accordo. [chakra on][Equipe: 2 kunai con filo di nylon conduttore, 7 shuriken di cui 4 con filo di nylon conduttore, set fumogeni, 3 carte bomba, 3 tonici curativi, 1 bomba luce, tanto] [Porto] ~ Le mani tornano dietro la schiena nel mentre s'avvicina ancora verso il peschereccio, accompagnando il passo della Kunoichi che deve restituire il materiale ancora. Ed intanto le orecchie prestano ascolto a quello che ha da dire l'altra e commentando in maniera rapida il tutto <Anche io, soprattutto con la sostituzione. Poi pensa, non mi sono nemmeno accorta di aver esaurito il chakra e sono svenuta. Che sciocca che sono stata quella volta!> Rammenta e menomale che c'era Shinuja che l'ha recuperata e portata in tenda, visto che lei era alla mercé di chiunque e impossibilitata a difendersi in alcuna maniera. Una disdetta, sarebbe potuta andare anche peggio. Sospira un attimo abbassando il capo verso il basso, ed andando a dire verso l'altra <Anche io sai?> può ringraziare di aver avuto dei consigli e suggerimenti da Sakir, Yosai e Shinuja tutto sommato. <Anzi, uno di loro, o meglio il suo piccolo compagno mi ha regalato questo.> Indica il Kunai che porta nel portaoggetti al fianco destro, raccontando una mera e semplice verità. <Eeeeehh?!> Arrossisce immediatamente portando le mani dinnanzi al viso, scuotendolo più e più volte a destra e manca, visibilmente imbarazzata da quello che l'altra stava per dire! <Nonono! Il mio cuore appartiene già ad un ragazzo, e credo di essere ricambiata.> Credi? Oh diamine, sapete solo voi cosa è successo. <Cioè dovrebbe essere così eh.> Si corregge immediatamente, non si accorge che l'altra stava ironizzando ma ha paura di infrangerle il cuore e non vuole! <Comunque accetto, in un modo o in un altro ci affronteremo. Ma rendiamola più interessante, chi sarà sconfitta dovrà svolgere qualcosa per l'altra senza la possibilità di rifiutarsi. Ci stai? Ahaha!> Le piace azzardare, amante del rischio probabilmente e senza certezza alcuna. Ed in tutto questo allungherebbe una mano verso l'altra, la propria destra in direzione della sua aspettando che ella possa o meno accettare la propria proposta, con una stretta di mano finale a suggellare il patto [Chakra On][Kunai]. [Banchina portuale] Finalmente Amaya ha raggiunto la propria meta. Il peschereccio appare alla loro sinistra a pochi passi di distanza. La camminata è stata più lunga del previsto <Non pensavo di aver fatto tanta strada prima di sbattere contro di te> non si sono fermate un attimo e si sono mosse abbastanza velocemente. <Mentre mi racconti questa cosa ho un ricordo di me che distrutta mi accascio a terra e mi metto a dormire> successe al porto sotto gli occhi di Mekura ed un altro shinobi. Facepalm. <Oh, è stato gentile!> esclama, notando il kunai regalato a Tamaki da un'altra persona <Anche a me hanno regalato un'arma...> le svela <...ma la vedrai quando ci affronteremo> le fa un occhiolino. Non vuole svelarle nulla nè darle piccoli suggerimenti riguardo il suo eventuale stile di combattimento. Sarà una sorpresa per entrambe. Continua a ridere <Hihihi> notando la strana e buffa reazione di Tamaki, forse neanche troppo strana. <Scherzavo, tranquilla, ti prendevo in giro> non si fa problemi a svelarglielo <A me non piacciono le donne, non in quel senso> aggiunge, cercando di esssere più chiara possibile. Ci pensa un po' su prima di accettare l'aggiunta al piatto, il premio messo in palio che può riscuotere la vincitrice della sfida. <Hm...> mugugna, già pensando cosa potrebbe chiedere all'altra in caso di vittoria, ma non le viene nulla in mente. Decide <...ci sto!> e stringe con forza la mano. Patto sugellato. Fatto ciò sceglie la presa e corricchia vicino al peschereccio, allungando il collo per vedere se c'è qualcuno dell'equipaggio <No, sono andati già via> è un po' delusa, ma non è un grande danno. <Non importa, li appoggio qui> allunga la mano che stringe i guanti da pescatore e li lascia cadere oltre il parapetto. <Fatto!> si volta poi verso Tamaki. Missione compiuta. [chakra on][Equipe: 2 kunai con filo di nylon conduttore, 7 shuriken di cui 4 con filo di nylon conduttore, set fumogeni, 3 carte bomba, 3 tonici curativi, 1 bomba luce, tanto] [Porto] ~ Sono finalmente arrivate a destinazione sembrerebbe essere, la adocchia nel mentre lascia i guanti nel posto non avendo trovato nessuno al momento. Cercherebbe dunque di donare attenzione alla volta della ragazza kunoichi come lei, facendo pollice in sù con la mano destra per farle comprendere che hanno svolto alla perfezione il tutto, ora possono tornare ai loro affari fortunatamente. <Nemmeno io pensavo avessimo fatto tutta questa strada, però ci fa bene camminare, è una sorta di allenamento mi hanno insegnato. Ah? Addirittura messa a dormire? Io sono proprio crollata, caput, non ho capito nulla più. Fortuna c'era il mio ragazzo con me e mi ha tratta in salvo.> Il suo eroe giunto a destinazione quella volta, forse è vero, è destinata al lieto fine per quanto possa non pensarci nemmeno più di tanto. <Ah sì? Ma ei, tu ora conosci che arma potrei utilizzare io! Ahaha!> Se la ride perché ingenuamente le ha rivelato un dettaglio particolare di ciò che ha in possesso quindi non ci pensa nemmeno più di tanto, accetta la decisione dell'altra alla fine. <Oh me l'hai fatta, ti odio!> Non pensava sarebbe caduta in un tranello del genere, gonfia le guance e intreccia le braccia ad altezza del seno in maniera convinta. quasi indispettita nel girarsi dall'altra parte rispetto a dove è Amaya. Ad ogni modo il patto viene sancito fortunatamente e sembra che avranno uno scontro da completare alla fine, ella metterà tutta se stessa in ciò come è giusto che sia. <Benissimo allora. Che ne dici se torniamo all'accampamento? Magari prendiamo qualcosa da bere!> Invitandola a seguirla verso l'accampamento di konoha. In tutto questo la ragazzina si incamminerà, con in testa una possibile sfida con qualcosa sul piatto della bilancia! [Chakra On][Kunai][End]. [Banchina portuale] Fissa Tamaki e non può che notare come ella spenda parole dolci quando si parla del suo ragazzo <Sei innamorata?> le domanda <Io non so se sono mai stata innamorata di qualcuno> avendo vissuto da sempre con il padre ed isolata da tutto e tutti forse è anche normale. Continua a dire <Ma anni fa c'era quel bellissimo cagnolino...> ha provato un amore diverso. Varie immagini di un passato non troppo lontano le passano davanti agli occhi come un set di fotogrammi. Poi torna nel mondo reale e notando la reazione altrui va a dirle <Non te l'ho mica chiesto io di farmela vedere> in effetti, è stata Tamaki di sua iniziativa a mostrargliela <Ma pure io utilizzo i kunai in combattimento. Credo che siano un arma molto usata dai ninja> in effetti li ha visti in possesso a chiunque a Kiri e lungo il suo cammino. <Va bene, andiamo!> le dice infine, incamminandosi al fianco di lei e magari prendendo qualcosa di caldo da bere durante il tragitto di ritorno. Per oggi le avventure di Amaya Matsumoto si concludono qui. Yatta!
~ Un rovinoso impatto porta Amaya & Tamaki a scontrarsi tra di loro, facendo la reciproca conoscenza. Svelano di essere entrambe Kunoichi che dovranno sostenere l'esame Genin ed iniziano a fantasticare sulla possibilità di uno scontro tra di loro in tale circostanza. Chi sarà la prima kunoichi e l'eterna seconda? Ciò può dare vita ad una rivalità tra le due per dimostrare chi sia la migliore. A tutto ciò si aggiunge la nota piccante di una scommessa, chi perderà dovrà raccontare qualcosa di sé all'altra.. e fare qualcosa senza la possibilità di rifiutarsi!
Note: Ringrazio Amaya, una role molto piacevole e scorrevole! Ed un possibile spunto di rivalità xD <3
Note: Ringrazio Amaya, una role molto piacevole e scorrevole! Ed un possibile spunto di rivalità xD <3