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Un tatuaggio per Sakir

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con Furaya, Sakir

16:16 Furaya:
 Il nuovo accampamento è sito nella Foresta delle mangrovie, unito a quello di Kusa. La tenda della Nara è stata smantellata, spostata ed eretta nuovamente. In questo modo, oltre ad accorparsi con l'altro villaggio -l'unico che probabilmente rispetta l'Alleanza- possono anche pensare di proteggersi vicendevolmente con meno fatica. Siede, quindi, dietro la scrivania nella propria tenda, non dissimile da quella che aveva all'accampamento di Konoha ovviamente, seppur lievemente rimpicciolita per ovvi motivi. Molti altri Ninja hanno deciso di lasciare Kiri, in base alle scelte che la donna ha lasciato nelle loro mani. Chi è rimasto, invece, si trovano lì a cercare d'affrontare le conseguenze delle decisioni ed azioni del Mizukage. Indossa uno yukata corto di color nero, avente il simbolo del Clan posto dietro la schiena, in grigio, ben visibile. Sul pettorale sinistro, vi è in piccolo il simbolo cremisi della Foglia. È stretto in vita da una fascia grigiastra, la quale sostiene e stringe l'abito per evitare che si apra. Le maniche sono larghe, punterellate da petali rosei che emulano quelli dei ciliegi in fiore. Dabbasso, vi è un paio di sandali Ninja scuri collegati a degli schinieri metallici che giungono sin sotto le rispettive ginocchia. Al fianco mancino, inserite tra la fascia che tiene chiuso l'abito, vi son le due katane dalle quali si separa difficilmente. Attorno alla coscia mancina, v'è una tasca porta kunai e shuriken con degli oggetti non dissimili; sul gluteo dal lato opposto, infine, v'è posta una tasca porta oggetti con altrettanti tonici, fuda ed altri aggeggi possibilmente utili nella vita di tutti i giorni. Il collo è circondato da una fascia rossa ed una collana con il ciondolo del clan Uchiha. Tutto nella norma. Coprifronte tra i capelli chiari, i quali sciolti le adornano il pallido viso e si poggiano delicatamente sulle spalle. Ha un sottile filo di trucco, da brava donnina qual è diventata e le varie cicatrici non sono visibili, se non una piccola ed infima sulla coscia. Allo stesso modo, anche eventuali tatuaggi sono nascosti dalle larghe maniche e dal resto del tessuto che ne copre l'esile ma atletico fisico. Ha indetto un incontro con Sakir per un duplice motivo, ma attende dapprima l'ingresso di quest'ultimo che, innanzi all'ingresso, potrà notare le due solite guardie che gli chiedono di depositare qualsivoglia arma con sé. [Chakra ON]

16:19 Sakir:
 Anche questa notte non è riuscito a riposare. Troppi sono i pensieri che gli frullano nella testa e soprattutto la domanda che si porge è: perché l'anbu non ha risposto alla parola d'ordine? In ogni caso ha superato con successo la missione. Ha capito i suoi errori e sta crescendo giorno dopo giorno. Furaya e Yukio hanno deciso di unire i due accampamenti. Una buona notizia per lui, visto che è l'Allievo dell'Hasukage e può stare più vicino al suo Sensei, anche se appartenente al Villaggio della Foglia. Dopo l'incontro con Mekura Hyuga, avvenuto nella mattinata, si è diretto verso la sua tenda per pranzare e poi si è fatto una doccia, cambiandosi gli abiti. Adesso indossa un paio di pantaloni marroni, una maglietta bianca e le sue scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato ne fianco destro, dove al suo interno vi sono tre shuriken e due kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra e due tonici curativi. Con sè ha anche avambracci, schinieri e guanti per protezione. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia fino al mento. Il suo compagno animale, AISU, è un cucciolo di cane con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese. Deve parlare con Furaya e infatti ha deciso di dirigersi verso la sua di tenda, anche dopo aver ricevuto la sua missiva. Come al solito vi sono gli anbu di guardia <Buon pomeriggio. Furaya-Sama mi aspetta> dice con tono pacato, slegandosi sia il portaoggetti che il portashuriken e kunay, consegnandoli a loro, come oramai è abituato a fare. Attende adesso l'ordine di poter entrare nella tenda. [Chakra off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]

16:42 Furaya:
 Le due guardie all'esterno rivolgono un'occhiata al neo giunto, con il consueto ordine di rito. Afferrano gli oggetti del ragazzo, aprendo poi un angolo della tenda per permettergli l'ingresso. Ella, dunque, potrà vederlo direttamente giungere all'interno di quella struttura improvvisata, tamburellando con le dita sulla superficie della scrivania. Le unghie trovano il duro legno sottostante che, in un niente, potrebbe incenerire. Non è arrabbiata, non in maniera evidente, però ha letto il rapporto della missione e ha saputo quanto è accaduto. Sposta lo sguardo in direzione di Sakir, notando qualcosa d'ovviamente fuori posto rispetto all'ultima volta che lo ha visto. <Quelle?> Solleva la manca per indicarsi il volto, riferendosi alle ovvie ed estese cicatrici che gli si espandono sulla giovane pelle. Aspetta una risposta da parte sua, donando un piccolo sorriso al cucciolo. <Chissà come stanno i miei animali. Non ho avuto praticamente il tempo di passare dalla magione.> Ammette, stringendosi nelle spalle. Ha comunque qualcuno che s'occupa della propria magione in sua assenza, sia chiaro. Possedendo degli animali, è altrettanto naturale che qualcuno possa portar loro da mangiare o assicurarsi che almeno respirino. <Buon pomeriggio, comunque. Siediti pure.> Gli indica una della coppia di sedie poste innanzi alla propria scrivania. <Deduco tu sappia o possa immaginare il motivo della convocazione.> Si riferisce chiaramente a quanto pattuito con Yukio in merito all'incolumità del giovane, per non parlare poi della missione a cui ha preso parte ultimamente assieme ad altri due membri del villaggio di Konoha. Gli cede la parola. [Chakra ON]

16:52 Sakir:
 Le due guardie all'esterno della tenda, prendono i suoi oggetti prima di lasciarlo passare. Fa un lungo sospiro gettando aria dalle narici prima di esclamare <Buon pomeriggio Furaya-Sama> abbozza un sorriso mentre il cucciolo scondizola felice di rivedere la donna e proverebbe di avvicinarsi ad ella per prendersi le sue carezze <Son sicuro che i suoi animali stanno bene e so bene il motivo anzi i motivi di questa convocazione> ci ha riflettuto sotto la doccia e quando stava mangiando il riso e lo spezzatino con un po' di verdure, visto che glielo ha promesso all'Hasukage. Fa qualche passo all'interno di quella struttura provvisoria, prendendo posto in una delle sedie, proprio di fronte alla ragazza, iniziando a parlare <Le cicatrici sono dovute ad un allenamento intensivo con Aisu. Mi sono allenato per un giorno intero, soprattutto la notte, per aumentare la mia agilità e la mia velocità, oltre a quella di Aisu. Posso dire che stiamo migliorando di volta in volta ed Aisu fa pure male, con i suoi attacchi, soprattutto i morsi> fa un piccolo ghigno ritornando poco dopo serio <Ho avuto modo di incontrare Mekura, stamattina ma non è questo i due veri motivi dell'incontro> ecco che alza la mano destra per aria, stringendola a pugno per poi sollevare il pollice <Il primo motivo è il mio incontro con Yukio-Sama> poi alza l'indice <il secondo motivo, invece, riguarda il mio attacco all'Anbu durante l'ultima missione> chiude con <Sbaglio o ci sono altri motivi?> lascia la parola all'altra, tornando in silenzio. [Chakra off]x[Equipaggiamento lasciato alle guardie: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://i.imgur.com/TnPXIqP.png]

17:21 Furaya:
 Muove il capo per annuire al di lui dire, consapevole quindi che lui stesso sia a conoscenza dei motivi della suddetta convocazione. Sorvola sul discorso relativo alle proprie bestioline, schiarendosi invece la voce e mettendosi ben più comoda di poc'anzi. <E' un bell'allenamento quello che avete fatto per arrivare a tanto.> Non è un medico però sa riconoscere la differenza tra un morso ed un graffio del genere. Le zanne e gli artigli del cucciolo possono davvero arrivare a tanto? Ne resterà dubbiosa, ma sceglie di non approfondire la questione. Anzi, ciò che devono trattare è ben altro, per cui si concentra proprio su quel fattore e assume un'espressione impassibile e seria. <Il tuo incontro con Yukio verteva sull'importi un sigillo sul corpo.> Sancisce, piegando la testa da un lato. <Il mio ruolo in tutto ciò è riuscire a coprirlo con un tatuaggio che possa in parte mascherarlo. Se me lo mostri, possiamo procedere subito.> Aggiunge, allungando una mano verso la tasca porta oggetti e tirandone fuori un Fuda. Vi immetterebbe una discreta quantità di Chakra, tale da far reagire il sigillo su d'esso e far uscir fuori una macchinetta per tatuaggi e tutto ciò che le serve per farli. <Possiamo decidere assieme cosa mettervi, qualcosa che possa piacerti.> Gli viene incontro in un certo senso, dato che il sigillo potrebbe venir facilmente scoperto, visibile agli occhi degli altri; per questo, s'è deciso di mascherarlo con qualcosa attorno che, in qualche modo, possa mascherarlo alla bell'e meglio. <A proposito dell'Anbu, perché sei venuto meno ai miei ordini?> Lo fulmina con lo sguardo, irrigidendo la muscolatura facciale. E' troppo buona, sì, perfetto, ma venire meno agli ordini e alle regole vuol dire prenderla in giro. [Chakra ON]

17:35 Sakir:
 Fa dei lunghi sospiri, provando a rilassarsi. Ha ricevuto nuove informazioni riguardo al "Dio" che stanno combattendo, anche se è da qualche tempo che non si sente più parlare di lui. Che abbia colpito altrove o che stia accumulando le energie per un potentissimo attacco finale? Lo scopriremo solo vivendo. LO sguardo è fisso sugli occhi azzurri della donna e ne ascolta ogni singola parola con estrema attenzione dicendo poco dopo <Si. Come detto, voglio essere pronto per qualsiasi evenienza e sopportare il dolore, anche se è difficile. Aisu ha gli artigli affilati cosi come io quando attivo la mia innata> ammette senza problemi <Inoltre di notte è difficile allenarsi, in quanto la nebbia qui fa da padrona e quindi la vista è ridotta ma come shinobi devo essere pronto a combattere in qualsiasi luogo e momento> si lecca le labbra con la punta della lingua dicendo poco dopo <Oh, esatto. Ci siamo incontrati qualche giorno fa e mi ha fatto un tatuaggio sulla schiena. Mi ha detto che è per tenermi sotto controllo in qualsiasi momento, visto che sono un bersaglio facile dopo quello che è successo. Io gli ho detto che in ogni caso mi farebbe piacere tenerlo per sempre, in quanto in qualsiasi momento potrei aver bisogno di lui> annuisce vedendo i suoi movimenti, facendo spuntare da un Fuuda una macchinetta per tatuaggi <Oh, non ho pensato di farmi un tatuaggio per coprirlo> ammette sinceramente <Cosa mi consiglia?> visto che lei è l'esperta, in quanto tatuatrice e sa bene cosa potrebbe essere perfetto per lui che si alza e si sfila la maglietta, facendo vedere il sigillo impresso nella schiena <Non c'è l'ho fatta a resistere. So dell'attacco a Konoha e lei sa benissimo il mio odio verso Hotsuma, il quale è morto quello stesso giorno. Ogni Anbu di Kiri, soprattutto dopo non aver risposto alla parola d'ordine, per me sono nemici. Mi spiace se queste mie parole possono aumentare il suo odio nei miei confronti ma non posso accettarlo> stringe le mani a pugni mentre Aisu ritorna accanto a lui, stiracchiandosi le zampette prima di sedersi <Perché il Mizukage si è alleato con il Dio e il Demone Rosso, attaccando Konoha?> dice alla fine, ritornando ad osservarla. [Chakra off]x[Equipaggiamento lasciato alle guardie: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://i.imgur.com/TnPXIqP.png]

18:13 Furaya:
 Le spiegazioni ulteriori che giungono dal ragazzo fanno sì che appaia un po' più convinta. Vi annuisce con far distratto, non essendo molto interessata -oggi- agli allenamenti intensivi del ragazzo. <Credevo fosse accaduto durante i tuoi allenamenti con l'Hasukage.> Taglia corto, per quanto non sia affatto la verità. Era soltanto incuriosita e preoccupata per la sua incolumità, poiché poteva anche tranquillamente trattarsi di qualche ninja kiriano che s'era interessato a Sakir, essendo comunque una plausibile vittima e un fastidioso moscerino per alcuni, come per i Sette Spadaccini che, essendo stati in combutta con Hotsuma, potrebbero effettivamente averlo preso di mira. <Infatti, ci avevo pensato io a nasconderlo con un ipotetico tatuaggio, essendo in grado di farne. Tanti anni fa, appresi da Azrael Nara...> Conosciutissimo ormai tanto quanto lei nel Villaggio e fuori da esso. <...l'arte in ogni suo aspetto, concentrandomi nel tatuaggio. In un secondo momento, scelsi la via del Fabbro.> Per sistemarsi da sé eventuali armi od armature, sfruttando appieno la potenza e la versatilità dello Yoton, poiché può lavorare anche priva della forgia che, invece, ad altri servirebbe e tornerebbe utile. <Avevo pensato a questo.> Disegnato quando il tempo a disposizione non scarseggiava come ultimamente, mostrando un ipotetico tatuaggio distintivo che possa piacere anche al ragazzo. E' un lupo, metà viso, con una rosa che si inerpica dall'altro lato e risale. <Nei petali della rosa, potrei lasciarci il sigillo.> Spiega alla di lui volta, preparandosi probabilmente a ciò che sarà il passo successivo nel caso in cui all'Inuzuka vada bene quel disegno. Potrebbe sistemarlo a dovere anche con delle linee guida del ragazzo. L'argomento conseguente è abbastanza spinoso, si morde il labbro inferiore prima di parlare in sua direzione, evitando grossomodo astio e rabbia che potrebbero scaturire dalla sua voce. <Il tuo odio verso Hotsuma non deve essere riversato su chi potrebbe essere innocente. E' naturale che gli Anbu di Kiri non conoscano la parola d'ordine, specialmente se essa è stata istituita per evitare infiltrazioni da parte di questi ultimi.> Gli spiega, cercando sempre di mantenere un tono normale e apparentemente tranquillo. <Sei -tu- il primo ad essere una possibile vittima. Ciò che stiamo facendo per te, questo sigillo, è un modo per tenerti al sicuro. Vuoi davvero vanificare tutto soltanto per dell'odio? Odio, preciso, per un uomo che è morto.> E che è sigillato in altro Fuda, sempre tra le mani della Nara al momento. <La vera domanda è -perché- il Demone Rosso s'è alleato con loro.> Ed attende, infilando un paio di guanti neri in lattice e sterili. [Chakra ON]

18:31 Sakir:
 Da uno sguardo veloce al suo fido compagno a quattro zampe che appoggia la sua testa a terra, riposandosi e dopo qualche istante risponde alle nuove parole della sua interlocutrice <Oh, mi sta allenando adesso nel combattimento corpo a corpo. Una mia debolezza e mi ha promesso che mi insegnerà delle tecniche particolari> si lecca le labbra con la punta della lingua <Non sapevo che lei era brava anche per i tatuaggi. Mi era arrivata voce della sua abilità come un Fabbro> osserva poi il disegno che la donna gli porge <Che meraviglia. Mi piace tantissimo e poi mi ricorda anche di ciò che sto vivendo in questi giorni> ammette sincero facendole un sorriso <Mi piace e possiamo procedere con la parte pratica> annuisce mentre la donna cambia argomento. Spinoso per lui ma prima o poi dovevano arrivarci. Fa un altro lungo sospiro <Lei ha perfettamente ragione ma pensavo che gli Anbu conoscevano la parola d'ordine e quest'ultima serviva per smascherare il Dio e la sua trasformazione in essi> le parole sono pronunciate con tranquillità e si mordicchia le labbra, ferendosi con i canini appuntiti <Adesso che so tutta la storia> almeno pensa <So come mi devo comportare la prossima volta e le prometto che non attaccherò un anbu, se non è effettivamente necessario farlo. Ho capito dai miei errori e non ne voglio più commettere> piccola pausa continuando con <Voglio crescere. Voglio migliorare. Voglio essere il miglior shinobi medico e veterinario della storia. Voglio proteggere i miei compagni e non perderli> si riferisce agli altri due membri del Team Nosachi che lei conosce bene <Hotsama è morto ma voglio un pezzo di lui. Voglio le sue mani che hanno spezzato l'osso al mio compagno> stringe le mani a pugno e in contemporanea il suo fido compagno sembra ringhiare, con il pelo ritto <Perché il Demone Rosso si è alleato con loro? Lei sa dirlo?> chiude in questo modo. [Chakra off]x[Equipaggiamento lasciato alle guardie: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://i.imgur.com/TnPXIqP.png]

19:21 Furaya:
 Qualora egli si sia abbassato la camicia per mostrarle la schiena, null'altro dovrebbe fare se non iniziare esattamente a lavorare. Certo, non è il luogo più indicato, però possiede tutta l'attrezzatura, compresi disinfettanti, macchina, inchiostro e garze. <Gira la sedia in modo che tu possa poggiare il petto allo schienale.> E non la schiena o le spalle sulle quali deve lavorare. <Perfetto, direi.> Anche se non crede d'aver mai visto Yukio combattere dalla distanza ravvicinata, in questi anni di pausa dalle guerre potrebbe aver sviluppato doti interessanti. <A cosa alludi?> Cosa sta vivendo in questi giorni? Le sopracciglia s'aggrottano, ma per il momento sceglie d'agire. Recuperata la macchinetta, nel caso in cui l'Inuzuka si sia voltato e le abbia permesso di lavorare, or non farebbe altro se non proseguire nella sua opera. Partirebbe a mano libera, capacissima di farlo avendo studiato ed essendosi esercitata per molti anni, facendo semplicemente lavorare il meccanismo che, penetrando nella pelle, permetterebbe all'inchiostro di assicurarsi ad essa. <Ciò non toglie che il mio ordine stabilisce -per la tua sicurezza soprattutto- di non attaccare a meno che non sia necessario. Sei quello più a rischio dopo gli eventi con Hotsuma, pertanto è altresì naturale che ci debba essere collaborazione da parte tua.> Collaborazione che, data la missione, non stava affatto vedendo nell'Inuzuka. Lascia fluir aria nei polmoni, gonfiando la cassa toracica. <Sono contenta che tu dica questo, ma vorrei lo mettessi anche in pratica, Sakir. Non voglio riprenderti né colpevolizzarti, però vorrei che tu acquisissi responsabilità, ecco.> Lei ha trent'anni, lui la metà. Se non è lei a dirgli come comportarsi, data la maturità ed il ruolo, chi altro potrebbe esclusi i genitori? Chiaramente, lo fa per il suo bene e non per altro, preoccupandosi appunto dei Ninja del proprio Villaggio come sempre è stato. Resta sorpresa, se non del tutto basita, tanto da sgranare le palpebre innanzi alla richiesta fattale dal ragazzo. <Non posso.> Vorrebbe davvero concludere lì quella questione, ma sa bene che non è così facile con un bambino cocciuto come lo è l'Inuzuka. <Non mi è concesso.> Non riesce a dir nient'altro perché non è lei a non volere, anche se effettivamente non comprende cosa possa farsene lui d'un pezzo di Hotsuma. Non è in vendita. <Questo lo stiamo scoprendo. Credo che avessero obiettivi comuni.> E' la pista giusta, in effetti. E prenderebbe a lavorare, come anticipato. [Chakra ON][Conoscenza pittoriche - Tatuatori]

11:22 Sakir:
 Fa dei lunghi sospiri mentre si sfila del tutto la maglietta, appoggiandola nell'altra sedia disponibile, appoggiando il petto allo schienale, dopo aver girato la sedia come gli è stato ordinato dalla donna. Ne ascolta le parole e sa bene che quel luogo non è adatto per il tatuaggio ma meglio nascondere il sigillo il prima possibile <Si. Lui è molto veloce e questo mi aiuta negli allenamenti> si riferisce a Yukio ovviamente provando a prendere qualche secondo in più prima di rispondere alla domanda che gli viene porsa <A cosa alludo? Ai combattimenti mentali e fisici che sto affrontando insieme al mio Aisu che mi ricorda il lupo e la rosa che è simbolo di bellezza e rinascita> abbozza un sorriso continuando con <Ho capito perfettamente cosa vuole dirmi e le ho promesso che ci sarà collaborazione da parte mia. Non voglio mettere nei casini nessuno, soprattutto a lei, Furaya-Sama oltre a Yukio-Sensei> fa su e giù con la capoccia lasciando che la donna continui il suo lavoro a mano libera e poi con gli strumenti necessari che utilizzano il tatuatori, visto che lei ha imparato anni fa anche se adesso fa altro ma le conoscenze e le tecniche rimangono per sempre <Sono felice di poter parlare con lei, confrontarmi, essere sicuro che lei ci sarà sempre per noi shinobi del Villaggio della Foglia> si lecca le labbra con la punta della lingua, umidendole prima di continuare con <oh, non le è concesso darmi le mani dello stron> si blocca, vuol essere gentile, vuole essere diverso agli occhi della donna che le sta nascondendo il sigillo che gli è stato impresso dall'Hasukage <Ehm. Va bene. Non voglio insistere> almeno su tenersi le sue mani <Non aveva armi con sè? Uno shuriken? Un kunai? Una spilla? Un qualsiasi oggetto che gli apparteneva?> domande su domande <Mi sarebbe piaciuto tenere un ricordo di lui ma se non è possibile fa nulla> tanto dovrà fare fuori i sette spadaccini della nebbia e si prenderà un oggetto loro. Non pretende una spada leggendaria, visto che non ha le capacità ma chissà in futuro <Un obiettivo in comune> assottiglia lo sguardo dirigendolo verso il suo cucciolone che riposando sta ascoltando tutta la conversazione presente all'interno di quella tenda <La distruzione di Konoha o la distruzione dell'Alleanza?> domanda alla fine, visto che potrebbe essere una pista da seguire. [Chakra off]x[Equipaggiamento lasciato alle guardie: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://i.imgur.com/TnPXIqP.png]

11:46 Furaya:
 Inizierebbe semplicemente a lavorare sulla pelle del ragazzo, dietro la schiena. I di lei movimenti sarebbero lenti, attenta al minimo particolare ed avanzando a mano libera. Ha studiato e si è impratichita per anni, per cui ha la mano ferma e gli occhi son fissi sulla pelle del ragazzo. Si assicura che non ci siano reazioni allergiche, avendo per altro disinfettato la zona come si deve. Evita punti in cui potrebbero sussistere problemi in futuro, cercando ovviamente di seguire il volto del lupo in un primo momento. <Beh, lo immagino. Ti stai comunque allenando con l'Hasukage in persona.> Sospira, rammentando i bei momenti passati con il -suo- allievo, il quale stanzia ancora tra le mortifere braccia dei nemici. Deve iniziare a velocizzare il tutto, assicurandosi di poterli trovare finalmente. Deve riportarli a casa, togliere e distruggere la minaccia che li sta tormentando. Cerca di scacciare il pensiero pur di non deconcentrarsi, dato quanto sta facendo. <Perfetto, ma non mostrarlo troppo in giro.> Scherza a proposito del tatuaggio che gli sta compiendo in questo preciso istante. <Potrebbe farti non poco male quando inizierò a tatuare sull'osso.> Gli spiega, passando pian piano dalla scapola al centro della schiena, dove risiedono le vertebre. In quel punto, la schiena è molto delicata, così come in qualsiasi altra parte del corpo possa esserci un contatto con l'osso. <Va bene, mi sto fidando della tua parola, Sakir. Ma sappi che, la prossima volta, la punizione non sarà semplicemente una ramanzina dove ti dico di stare attento per l'ennesima volta. Devi comprendere da te, poiché sei abbastanza grande per poterlo fare, i sacrifici che noi altri stiamo compiendo per tenerti al sicuro.> Basti pensare anche solo per un momento al sigillo che gli è stato impresso dietro la schiena da Yukio. Sono tutti piccoli segnali di quanto la gente si stia impegnando per garantire una sicurezza maggiore a chi ne ha bisogno, come per Sakir che venne preso di mira, appunto. <Io ci sarò -sempre- perché è questo il mio ruolo.> Lo dice con orgoglio e con un sorriso stampato sotto al naso, evidenziato dal tono fiero. Prosegue nell'incidere la pelle altrui, attenta ovviamente a tutti i punti nevralgici. <Posso pensare a qualcosa, ma non capisco il perché tu debba avere necessariamente qualcosa di lui. Vi sarà comunque la sua tomba, a breve.> Potrebbe andarci a sputare sopra, ma questo non glielo dice. È ben oltre il proprio modo di fare e di pensare. Ci penserà, comunque, questo è certo. Non capisce bene cosa debba farsene, però potrebbe accontentarlo in qualche modo. <Si sono alleati col Dio, quindi potrebbe essere questo l'obiettivo.> In fondo, un attacco a Konoha è già stato effettuato dai tre criminali. [Chk On]

12:01 Sakir:
 La donna continua a svolgere il suo lavoro, a mano libera visto gli anni di pratica, disinfettando la parte dove sta operando e assicurando che non ci siano reazioni allergiche <Assolutamente si e sono contento di aver fatto questa scelta> abbozza un sorriso che lei non può vedere visto che osserva la sua schiena dicendo poco dopo <Stia tranquilla. Non lo mostrerò in giro e solo se è necessario, tipo se devono curarmi o se mi costringono a farlo con un'arte illusoria> piccola pausa prendendosi ulteriore tempo per rispondere alle successive parole della sua interlocutrice, stavolta dette con tono sincero e serio <Non esisterà una prossima volta, in quanto ho capito i miei errori e so come devo comportarmi> sospira, gettando aria dalle narici, come un toro in una corrida <Furaya-Sama cosa succederà adesso? Un paese senza un Kage andrà in rovina, ci potrà essere anarchia, lotte civili interne e questo non dobbiamo permetterlo> parla al plurale visto che lui è coinvolto in questa situazione che si è creata e subito dopo, quando la donna inizia a lavorare al centro della schiena, dove risiedono le vertebre, fa alcune smorfie di dolore ma tutto sommato li sta sopportando bene. Non è così doloroso tanto quanto le ferite che gli sono state causate da Kouki sul viso, facendolo diventare veramente uno Sfregiato <Oh questo lo capisco e sono contento che ci sia lei come Kage. Sta affrontando benissimo la situazione, sia qui a Kiri che a Konoha, combattendo nel pieno delle sue forze contro il traditore> ovviamente si riferisce al Mizukage <Per ricordo di chi era e di chi non voglio diventare io> ammette sincero il tredicenne <Tzk, farò tutto il possibile per essere al suo funerale ma non garantisco nulla> si lecca le labbra con la punta della lingua dando una lunga occhiata al suo fido compagno a quattro zampe che sta ascoltando tutta la conversazione, con la testa appoggiata sulle zampette <Se il Dio vuol distruggere tutti noi shinobi, in quanto non ci reputa degni di avere il chakra, anche il Demone Rosso lo pensa in questo modo?> domanda alla fine, ritornando in silenzio. [Chakra off]x[Equipaggiamento lasciato alle guardie: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://i.imgur.com/TnPXIqP.png]

12:31 Furaya:
 La Nara continua a lavorare velocemente, attenta ovviamente ai dettagli e ai particolari. Trattandosi di un tribale, ci saranno molte zone scure che lei si premura comunque di tenere pulite. Toglie di mezzo l'inchiostro in eccesso, assicurandosi che il disegno sia perfetto in ogni sua minima parte. Gli occhi son ben piazzati sulle spalle del giovane, che pare sopportare benissimo il dolore. <Va bene.> Gli risponde, non avendo senso per lei continuare ad incidere sul discorso. L'importante è che abbia davvero capito qual è il problema alla base del discorso fatto. Lo reputa grande abbastanza da non dover avere qualcuno che gli spiega come gira il mondo, pur trattandosi di un semplice ragazzino. Annuisce nuovamente alla sua promessa di far attenzione, proseguendo nell'incidere la sua pelle. Si china lievemente in avanti, così da avere una visuale ottimale. Nel mentre, si premura comunque di rispondere alle sue perplessità e domande dovute alla situazione attuale dell'isola. <Ho già in mente qualcosa, ne parlerò con Yukio ed agiremo.> C'è arrivato persino il ragazzino a comprendere che un paese senza Kage o una guida al comando di esso non può funzionare. Anarchia e lotte interne saranno all'ordine del giorno e bisogna agire prima che sia estremamente troppo tardi. Si occuperanno del funerale, in primo luogo, un atto dovuto all'orgoglio del Mizukage. <Ti ringrazio per queste parole, sono contenta di sentirtele dire.> Ammette sinceramente, mostrando un piccolo sorriso mentre prosegue nella sua opera. La mano è ancor bella ferma, affatto stanca dal tempo che vi sta impiegando. La testa del lupo ha quasi iniziato a prendere la forma che voleva dargli, per cui manca soltanto qualche altro ritocco per renderlo effettivo. <Questa deve essere anche una tua volontà, Sakir. Se non vuoi diventare come lui, non devi pensare come lui. Tenere qualcosa di un nemico, a volte, fa più male che altro. Sei ancora sicuro della tua scelta?> La domanda che gli pone mira a fargli comprendere la situazione ed il suo futuro. Conservando ciò che non gli appartiene ma che guarderà sicuramente ogni volta per ricordarsi di non essere come lui, lo reputo sbagliato. <Ma, d'altronde, anche io conservo delle cicatrici per ricordarmi di non essere come mio padre. Sono probabilmente l'ultima a poterti dire di non farlo.> Ad esempio, non ha mai coperto il marchio a fuoco dietro le scapole, quello che suo padre le inflisse per ricordarle di chi fosse davvero, da quale sangue discendesse. Lo ha lasciato lì come monito. Come un "non sarò mai come lui". <Al funerale, serviranno Ninja su ogni edificio e nei dintorni della zona. Pertanto, quasi sicuramente, verrai chiamato per difendere.> Evitando così che possa dar di matto o far qualsiasi atto contrario a quanto imposto dalla donna e da Yukio. <Il Demone Rosso brama soltanto il combattimento. Evidentemente, ha trovato in loro due chi poteva dargliene.> E così è stato, del resto. Non c'è nessun'altra spiegazione che potrebbe dargli in questo momento. [Chk On]

12:52 Sakir:
 I due stanno in quella tenda da ore, stanno parlando, si stanno confrontando e si stanno chiarendo nel frattempo che la donna continua a lavorare sul tatuaggio che copre il sigillo dell'Hirashin, impresso da Yukio. La Nara lo reputa grande abbastanza e sa che può avere fiducia nei suoi confronti, nonostante sia un tredicenne ma che ha affrontato situazioni gravi in quelle ultime settimane. <Perfetto. Sono contento che già ci sia un piano per il futuro di Kiri> annuisce un paio di volte mentre altre smorfie di dolore compaiono sul suo viso <Argh> dice a denti stretti anche se dentro di sè prova piacere in quel dolore. Si sa che è diventato un masochista ma questo meglio non dirlo alla Kage. Si cambia nuovamente discorso <Si lo so che la mia volontà deve essere forte per non diventare come lui e in ogni caso si, mi piacerebbe tenere qualcosa del nemico e sono sicuro della mia scelta> lo dice con tono secco e convinto, nella speranza che Furaya capisce che per lui è molto importante avere un oggetto, qualsiasi esso sia, del Mizukage, parlando adesso del suo funerale <Va bene. Allora aspetterò gli ordini e le prometto che non andrò di matto> almeno non quel giorno visto che ha altri piani sospirando ancora una volta quando sente le ultime parole della donna <Brama il combattimento e spero tanto che si possa fermare il prima possibile, visto che ha causato solo dolore, sofferenza e morte> inghiotte della saliva <Si sa quando sarà il funerale di Hotsuma-Sama?> dice alla fine. Rimarrà ancora in quella tenda fino a quando la donna non finirà il tatuaggio e non lo manderà via e solo in quel caso uscirà con Aisu recuperando tutto ciò che aveva lasciato alle guardie all'ingresso e si dirigerà nella sua tenda, per poter riposare e riflettere dei due incontri avvenuti quella giornata. [END]

16:43 Furaya:
 Il disegno viene seguito di pari passo e si può dire che anche il tatuaggio sia quasi stato completato. Ovviamente, mancano delle parti, rifinire i dettagli e assicurarsi che non vi siano sbavature di sorta. Lavora alacremente, senza fermarsi. Gli occhi son fissi sulla sua pelle che tien persino stesa con l'aiuto della manca, adoperando ovviamente la destrorsa per disegnare e tracciare. <Cerco di non calcare troppo la mano, ma è una zona dolorosa.> Ammette, non mentendogli affatto. Yukio poteva anche trovare un posto differente dove farglielo, ma non giudica oltre le sue scelte. In fondo, è un dolore sopportabile e che, in breve, non dovrebbe neanche più causargli eccessivi fastidi. <Va bene.> Conclude anche il discorso riguardante Hotsuma e il desiderio di Sakir d'avere qualcosa che gli appartiene. Non è di suo grande interesse continuare, poiché ognuno ha i propri pensieri ed il modo di vedere le cose. Prosegue, piuttosto, nel tatuargli la schiena, giungendo ad altezza del sigillo impressovi. <E' un uomo temibile, pertanto è bene che si debba fermare quanto prima. Non manderei in avanscoperta Genin o Chunin, comunque.> Anche perché ha promesso che avrebbe lasciato il corpo di quest'ultimo, ancor in vita, innanzi alle porte di Konoha per permettere a Yosai, suo figlio, di farne quel che desidera. <Te lo farò sapere.> Annuncia infine, per quanto riguarda il funerale del Mizukage che è in via organizzativa. Ad ogni modo, resterà ancor in compagnia del ragazzino fin quando il tatuaggio non sarà terminato, per poi lasciarlo andare per la sua strada. [ END ]

Come si evince dal titolo, tenta di nascondere il sigillo dell'empatia impressogli da Yukio mentre parlottano dei prossimi movimenti.