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Missione C - Merci pericolose

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Missione di Livello C

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con Sosachi, Saisashi, Sakir, Tenshi

Attendere fato

E' una giornata soleggiata, la nebbia non è così fitta come gli altri giorni e questo è un bene, ma anche una stravaganza nel Paese dell'Acqua. Forse, qualcuno, dall'alto sta sorridendo ai tre, per il momento. Questa mattina, però, Saisashi, Tenshi e Sakir non sono stati chiamati per una scampagnata o una visita di piacere al porto di Kirigakure no Sato, ma sono stati convocati per una missione di livello C, una delle missioni in cui si è richiesto lo sforzo congiunto di Kusa e Konoha, l'alleanza. Tutti e tre si trovano all'inizio del molo principale, insieme e pronti a cominciare questa nuova missione. La banchina è lunga all'incirca una decina di metri, larga cinque, ed all'estremo della stessa vi è una persona. Tra gli shinobi e la figura misteriosa non c'è alcun intoppo, non ci sono oggetti, casse, corde, insomma è stato sgombrato per l'arrivo dei tre: manca solo il tappeto rosso. La visibilità è comunque abbastanza buona e si riesce a vedere la figura nella sua interezza, armamento compreso: si tratta chiaramente di un anbu della Nebbia, una di quelle figure tanto discusse, specialmente negli ultimi periodi. Al di là della figura sul fondo del molo in selciato, non paiono esserci soggetti, al momento. Dalla vostra posizione, potete vedere, in lontananza, una nave, un battello per l'esattezza, ancorato ad una distanza totale di 60 metri dalla vostra attuale posizione, quindi a 50 metri dall'estremità del molo, alle spalle della figura che, probabilmente, vi affiderà ufficialmente e sul campo il vostro incarico. Di questa barca potete vederne i lineamenti, ma non se vi sia sopra dell'equipaggio o altro, essendo avvolta da una lieve nebbiolina. Per adesso la situazione è decisamente tranquilla, ma si comincia a respirare un'aria frizzantina, si avverte una sensazione particolare, ma non si riesce ancora bene a distinguere che cosa sta per accadere. Magari lo si può immaginare, ma non lo si può cogliere distintamente, decifrando che cosa il destino abbia in mente per i nostri eroi. Kiri è una polveriera, gli eventi che si sono succeduti sono particolarmente importanti, anche da un punto di vista socio-politico. Come ninja il trio in questione è chiamato a portare a termine una missione che potrebbe rilevarsi alla loro portata oppure farli precipitare nell'oblio. Veloci, l'anbu vi aspetta [No limiti di tempo per ora][Turni liberi: ma le prossime azioni decreteranno le prossime turnazioni][Visibilità: 40 metri][Note: Sakir e Tenshi non avete il chakra impastato, Saisashi si. Per questo turno non importano le tempistiche per impasto e avvicinamento essendo una semplice ambientazione. Dalle prossime, entra in vigore il sistema normalmente][Per dubbi missiva o sussurro][Ore:11.47]

11:56 Sakir:
  [Banchina Porto] Nuova convocazione per una nuova missione, sempre di livello C. Si trovano al Porto di Kiri, luogo che lo sta ospitando da settimane. Questa mattina indossa un paio di pantaloni neri, una maglietta beige, un maglioncino nero e le sue scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken, legato ne fianco destro, dove al suo interno vi sono tre shuriken e due kunai mentre nel portaoggetti, legato nel fianco sinistro, tiene tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, un filo di nylon, un set di fumogeni, cinque carte bomba, due tonici di recupero chakra e due tonici curativi. Con sè ha anche avambracci, schinieri e guanti per protezione. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Ha pure la faccia piena di cicatrici: taglio obliquo che attraversa il volto dall'alto verso il basso da destra verso sinistra, intacca: la fronte, il sopracciglio destro, setto nasale, passa sotto l'occhio sinistro, attraversa la guancia fino al mento e un taglio verticale che parte da sotto l'occhio destro e taglia la guancia fino al mento. Il suo compagno animale, AISU, è un cucciolo di cane con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese. Lo sguardo si sposta verso i suoi compagni dicendo con tono pacato <Tenshi, come stai?> le domanda con fare tranquillo, visto che si sono incontrati giusto pochi giorni fa, durante la trattativa della compravendita della droga dicendo poco dopo all'altro membro di quel trio <Sono Lo Sfregiato, Genin della Foglia, membro del Clan Inuzuka e Tirocinante Medico> si presenta in quel modo per poi muovere velocemente le mani, le quali formano il sigillo caprino per essere appoggiate al plesso solare. Tenterebbe di estraniarsi da quel luogo per cercare di rilassarsi sia il corpo che la mente. Adesso proverebbe a richiamare la sua energia psichica, la quale dovrebbe nascere nella mente. Se la immagina come una sfera di colore blu che inizierebbe a vorticare su se stessa. Poco dopo tenterebbe di chiamare l'altra energia necessaria, quella fisica; questa è l'energia che scorre nei suoi muscoli e cellule del suo corpo e se la immagina come una sfera rossa; anche essa vorticherebbe su se stessa. Proverebbe adesso di far fluire l'energia psichica dall'alto verso il basso mentre l'energia fisica dal basso verso l'alto per farli incontrare nel plesso solare e fonderli assieme. Se tutto riesce alla perfezione, ecco che dovrebbe aver richiamato il chakra, come se avesse aperto una diga e l'acqua scorresse su tutto il corpo <Compagni so cosa ci aspetterà in questa missione ma dobbiamo risolverla nei migliori dei casi> chiude in questo modo osservandosi intorno per vedere il da farsi, notando poi l'anbu non molto distante dalla loro postazione <Parola d'ordine?> dice secco e serio in sua direzione. Dopo gli ultimi avvenimenti successi, anche con la morte del Mizukage, il tredicenne non si fida molto degli Anbu e come gli è stato ordinato dall'Hasukage, sta facendo il suo dovere per smascherarlo o meno.[Tentativo richiamo chakra]x[Chakra 35/35]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]

11:57 Sakir:
  [Banchina Porto] [Edit:<Compagni non so cosa ci aspetterà in questa missione ma dobbiamo risolverla nei migliori dei casi>]

12:06 Saisashi:
 Allelluja, il signore è stato clemente e dopo giorni di nebbia, nebbia, nebbia (l'ho già detto nebbia? ) si palesa una mattinata nuvolosa ma soleggiata. Il giovane genin, questa mattina ha deciso di prendere parte ad un incarico che definisce "palloso" ovviamente, ma che ritiene necessario. Infatti Furaya gli ha rivelato che in passato fosse un ninja, quindi di conseguenza si è proposto per partecipare ad una delle missioni disponibili, così da poter raccimolare qualche soldo. Perchè mai farlo? Beh vuole fare una sorpresa a Furaya, per cui non gli ha detto nulla, ma ciò che ha in testa è unmistero. Non si è svegliato da molto, al suo risveglio la kage era ovviamente già uscita, ad adempiere a chissà quale compito. Così ha preparato in fretta e furia il suo scarno equipaggiamento per poi recarsi nel luogo di ritrovo, in cui scruterebbe con aria scimmiesca la zona intorno, così da analizzarnein modo annoiato ogni dettaglio. Sarebbe contornato dai due ninja che sapeva lo avrebbero affiancato nella missione, ma poco gli importa. Mignolo della mancina a grattarsi l'orecchio sinistro bellamente, mentre sbuffando ascolterebe i due che a quanto pare si conoscono. L'unica figura di rilevanza in questo momento sembra quella di un unico uomo, a cui per ora Saisashi non da importanza. Indossa la sua solita tenuta nera, pantaloni n tessuto lucido piuttosto aderenti e comodi, che poggiano su degli stivali neri ninja. Cinta arancione penzolante che regge i pantalni ed una piccola sacca sulla destra, contenente dei semplici tonici. Una t shirt bianca monocolore, coperta da una giacca nera con colletto rialzato, tenuta aperta a mostrare gli interni arancioni ed un paio di guanti in pelle mezze dita. Nessun coprifronte, nemmeno sapeva di essere appartenente a Konoha, figurati se ne ha uno. Al di sotto della giacca indossa ben nascosto tutto il suo armamento che gli fa da doppia pelle: armatura completa aderente al corpo, vambracci speciali creati per lui da Mekura, schinieri e per terminare una pettorina piuttosto sottile, dal peso totale di 50 kg che porta addosso come se nulla fosse. SOLITO FOLLE. In tutto ciò c'è solo un piccolo dettaglio: il sublime non ha idea di che tipo di ninja fosse, nè di che tecniche utilizzasse. La sera precedente Furaya non glielo ha riveltato. QUINDI STICAZZI. Ma a lui non importa vuole il cash e basta. Andrebbe quindi ad inarcare il sopracciglio alle parole del ragazzo. <YAAAAWN....> sbadiglia apertamente come chi si è appena svegliato <senti sfregiato...ma quanto parli di prima mattina...a proposito...ieri quell'idiota con la spada ha parlato di uno sfregiato...baaaah..> concluderebe per poi puntare lo sguardo alla ragazza <beh. Io sono il suuuuublime! Detto ciò, voglio solo levarmi dalle palle il più velocemente possibile. tsk> mette il broncio [CH ON][ARMATURA COMPLETA PESANTE, VAMBRACCI MEKURA, SCHINIERI, GUANTI MEZZE DITA, PETTORINA 50KG][SACCHETTA CON DENTRO 2 TONICI COAGULANTI E 2 TONICI CHAKRA]

12:09 Tenshi:
 Nebbia è ciò che circonda il porto. Nebbia è ciò che circonda il cuore della rosata. Le settimane precedenti sono state infernali. Le aveva vissute forse un po' troppo appieno. Si era lasciata trasportare dagli avvenimenti. Si era data la colpa di tutto. E, adesso, non può fare altro che continuare a vivere quell'inferno. Quell'inferno in cui il suo migliore amico non c'è più. Quell'inferno in cui, lei stessa, stava per uccidere Onosuke. Quell'inferno in cui Sakir, quel ragazzino di cui tanto si fida, l'ha presa in giro, anche se questo lei, ancora, non può saperlo. Solo qualche giorno prima, infatti, l'aveva portata nella Foresta di Mangrovie, dove le ha fatto incontrare delle persone che le hanno venduto dei tranquillanti. Tranquillanti che lei non sa essere droga. Non li ha ancora provati. Li ha lasciati per il momento del vero bisogno. Per quando non riuscirà più a respirare ed i suoi incubi e la sua ansia si impadroniranno di lei. Per questo, proprio oggi che è in missione, ne ha portato uno con sé, conservato all'interno della tasca dei pantaloni. Lei non sa che, se lo prendesse, la sua lucidità potrebbe venire meno. Nessuno glielo ha detto. L'hanno ingannata per bene. Ma ciò che è più triste in quella situazione è che, se si lasciasse prendere dall'ansia, lei prenderebbe quel tranquillante, senza pensarsi due volte. E la missione potrebbe fallire per colpa sua. Gli occhi cerulei sono vuoti, spenti, mentre si guarda intorno. Si trova al Porto dell'Acqua, con altri due ninja. Uno lo conosce molto bene: si tratta, infatti, di Sakir. L'altro, invece, ricorda di averlo visto al matrimonio di qualche giorno fa, ma non ne conosce il nome. I lunghi capelli rosa sono raccolti in una coda di cavallo alta; solo la frangia è lasciata ricadere liberamente sulla fronte. Sul capo tiene legato, a mo' di fascia, il coprifronte nero della Foglia. Indossa una felpa nera, forse di una misura troppo grande per lei, ed un paio di pantaloni da tuta neri, aderenti, che le fasciano completamente le esili gambe. Sulla coscia destra tiene legate delle fasce elastiche bianche che reggono il portakunai nero, all'interno del quale si trovano varie armi e tornici. Ai piedi porta delle scarpe di tela nere, un po' rovinate. Al polso destro è legato il braccialetto rosso che Onosuke le ha regalato. E mentre si guarda intorno, si rivolge al proprio amico dai capelli rossi. < Ho paura > un respiro, mentre si guarda intorno < N-non credo di sentirmi pronta >. Perché ha così tanta paura? Perché, ormai, si sente così bloccata? < I-io sono Tenshi > balbetterebbe verso il corvino, il quale non le ha neanche detto il proprio nome, per poi abbassare lo sguardo al suolo. Quella poca sicurezza che con il tempo era riuscita ad acquisire, adesso non c'è più. Ma c'è qualcosa che, ancora, riesce a farla stare meglio: il proprio Chakra. Così, dopo essersi presentata al ragazzo, porterebbe le mani al petto, congiungendole a formare il sigillo della Capra. Nella sua mente, immaginerebbe due sfere: una blu, l'altra rossa. La prima, all'altezza del capo, è ricolma di ricordi. E' ricolma di emozioni, positive ma anche negative. E' piena di amore. Quell'amore che la lega così fortemente all'Aburame e quell'affetto che prova per ogni persona che ha incontrato. Ma anche di odio. Di rabbia. Quella rabbia furente che sente scorrere dentro, ogni minuto della sua vita, da quando quell'essere era apparso. Questa sfera simboleggerebbe la sua forza spirituale. La seconda sfera, quella rossa, si troverebbe all'altezza del ventre. Essa porta con sé tutte le debolezze della rosata. Tutte le volte in cui lei non è stata abbastanza. Tutte le volte in cui avrebbe avuto bisogno di più forza. Essa, infatti, rappresenterebbe la forza fisica. Quella forza che, spesso, le manca. E comincerebbe a far ruotare entrambe le sfere, dapprima sul loro asse, per poi spingerle con forza verso il petto. Qui, esse, come un turbine, verrebbero attratte l'una dall'altra e si congiungerebbero, formando un'unica sfera, luminosa e pulsante di vita: quella del Chakra. Se il richiamo fosse andato a buon fine, quel soffio vitale invaderebbe ogni singola cellula del corpo della genin. Un respiro, mentre assapora il piacere della vita che le scorre dentro. E scioglierebbe il sigillo della Capra, tornando a guardare i movimenti delle persone all'interno del porto. Lo sguardo, adesso, si sofferma su una figura davanti al trio ninja: si tratta di un ANBU di Kiri. Un passo all'indietro, quando gli occhi incrociano quel volto nascosto da una maschera. Ultimamente, ha saputo che dietro alcuni anbu si nascondeva il dio stesso. Le mani si stringono in due pugni, mentre respira profondamente. Va tutto bene, la situazione sembra essere sotto controllo. Non c'è bisogno di avere paura. Ma lei aspetterebbe comunque le mosse dei suoi compagni di squadra. Non ha abbastanza coraggio di avanzare per prima verso l'Anbu. Ed ecco che, l'Inuzuka pone la fatidica domanda alla figura davanti a loro. Se non dovesse riuscire a rispondere a quella semplice domanda, allora vorrà dire che quello che hanno davanti è un nemico. [Tentativo richiamo del Chakra][Chakra 30/30][equip: 3xshuriken - 3xkunai - 2xcarta bomba - 2xtonico curativo - 1xtonico recupero chakra - 3xtonico curativo speciale - 3xtonico recupero chakra speciale - 2xfuuda con tronchetto sigillato - 1xtranquillante (aka sbrilluccica dei suoni)]

Il sole si alza nel cielo. Il molo punta verso Sud ed il sole è leggermente a sinistra, ad Est, rispetto ai capi dei giovani, proiettando delle ombre flebili alla destra, in maniera diagonale, quasi come se fossero delle meridiane. Il tempo ed il tempismo saranno fondamentali. Tenshi e Sakir riescono a impastare correttamente il chakra e, così, pronti e fieri si dirigono verso l'anbu. Quest'ultimo è una figura alta circa un metro e novanta, biondo e con una maschera. Ha un armamento essenziale, ma quello che più importa sono le sue parole < Bene, ce ne avete messo di tempo > La sua voce non è camuffata, ma da dietro una maschera, capite chiaramente non essere la sua voce, naturale. < Non voglio perdere ulteriormente tempo. Su quella nave .. > Indica il battello a 50 metri da voi, ora sempre più visibile, sebbene non perfettamente < .. sarà da proteggere. Abbiamo come l'impressione che qualcuno abbia messo gli occhi su quegli esplosivi. Ma cercherò di essere più preciso > Pausa < La nave è arrivata nel porto una settimana fa e porta con sè materiale esplosivo che i nostri colleghi stanno cercando di analizzare e di controllare, prima di far sbarcare la nave in porto, per motivi di sicurezza. > Chiaramente far entrare una nave del genere in porto potrebbe essere rischioso. < E' indubbio che la merce abbia attirato dei pirati da quattro soldi che vogliono rubarla approfittando della situazione. Li abbiamo rispediti al mittente, ma potrebbero tornare. > Dunque devono proteggere il carico. < Tra non molto arriverà dalla nostra base ad Est del molo, un'imbarcazione di Anbu. Proteggete il carico fino a quell'ora e avrete compiuto il vostro dovere. Per raggiungere la vostra destinazione avete anche una barchetta a remi, nel caso non foste in grado di attraversare il mare .. a piedi > Quindi cerca di dare attenzione ai partecipanti, non riuscendovi, vista la presenza di un ragazzo smemorato, una ragazzina timorosa ed un tizio con un cane che chiede una fantomatica parola d'ordine < Senti, non siamo qua per giocare a fare i soldati. Non c'è nessuna parola d'ordine. Se non avete altre domande andate e lasciatemi tornare alle mie mansioni. > Afferma in maniera scocciata per quella scarsa riverenza nei suoi confronti. Ora non resta a voi decidere cosa fare. La nave si trova a 50 metri da voi e non vedete ancora bene come sia strutturata, ma è un battello che non si erge più di tanto sopra il livello del mare. Vicino al molo, inoltre, come promesso, c'è una piccola imbarcazione con dei remi che, eventualmente si può utilizzare per arrivare a destinazione. E' proprio lì dietro all'Anbu che è ancora presente nel caso vogliate fare domande o altro. A voi la scelta su come agire. Per adesso non avvertite ancora nulla di particolare. [Turni: Sakir - Saisashi - Tenshi][No time limit ora][Visibilità: 40 metri][Distanza trio - nave: 50 metri | Anbu a contatto con voi e scialuppa subito dietro][Anbu di Kiri: https://imgur.com/pEtKvEX][Nel caso aveste domande o dubbi, missive o sussurri][12.18]

12:33 Sakir:
 Il chakra sembra essere stato richiamato correttamente e quest'ultimo si espande per tutto il suo corpo. Nel frattempo, il suo cucciolo di razza Husky cercherebbe di fiutare l'aria, per tentare di captare gli odori e soprattutto se ci sono esplosivi o altre tipo di trappole. Il ragazzino risponde prima a SAISACHI dicendogli <Bello, siamo in missione e dobbiamo essere molto concentrati. Non voglio fallire> annuisce un paio di volte rispondendo poi a TENSHI <Amica mia, appena possibile ti offro una cena così parliamo un pochino e mi dici quali sono i tuoi problemi. Non mi piace vederti così> le fa un sorriso e poco dopo fa dei lunghi respiri e cercherebbe anche di rallentare i battiti cardiaci per rilassare mente e corpo per poi tentare, tutto all'improvviso, di accellerare il flusso di chakra che continua a nascere dal plesso solare per mandarlo in circolo con una spinta ed una forza maggiore rispetto a prima in tutto il corpo. Cercherebbe di potenziare il flusso di questa energia per mandarlo in ogni muscolo e cellula del corpo per tentare di migliorare udito e olfatto, oltre i riflessi e l'elasticità muscolare. Il chakra continua a nascere ed essere spinto sempre con maggiore forza in tutto il corpo del tredicenne. Lo sguardo si sposta sull'anbu e con estrema attenzione ascolterebbe ogni singola parola pronunciata ma non risponde alla parola d'ordine <Tzk, sto stronzo!> scuote la testa <Come tu non vuoi perdere tempo, nemmeno noi lo vogliamo e tutti sanno la parola d'ordine!> piegherebbe dunque il braccio destro cercando di afferrare uno shuriken tra le armi che tiene con sé tentando di prenderlo e sfilarlo stando attento a non farsi male. Terrebbe ben salda la presa sull'oggetto reggendone per la parte non affilata con pollice e indice. Gli occhi sono fissi sull'avversario precedentemente bloccato, le ginocchia leggermente flesse e la mano sinistra è tenuta aperta ed il braccio largo dal corpo pronto a controbilanciare le forze per dare equilibrio al corpo. Cercherebbe di sollevare la mano destra portandola in dietro per caricare il colpo e quindi, senza staccare gli occhi dal bersaglio tentare di abbassare la mano sinistra, con il busto che dovrebbe eseguire una leggera rotazione antioraria ed il braccio destro che verrebbe velocemente accompagnato dalla spalla. Il gomito si distenderebbe ed infine il polso cercherebbe di dare stabilità al volo dell'oggetto con le dita delle mani che provano ad aprirsi appena prima dell'orizzontale rispetto al punto di rilascio ed il centro del corpo del nemico, verso la sua gamba sinistra, aggiungendo una frustata del polso che vada a dare un movimento rotatorio all'oggetto.[Chakra on]x[Tentativo richiamo innata]x[Turni Sakir: 2/4 per l'innata e 2/4 per l'uso dell'arma]x[Turni Aisu: 4/4 di osservazione]x[Se riesce il tutto: chakra 34/35]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://i.imgur.com/TnPXIqP.png]

12:38 Saisashi:
 <uff..andiamo bene...> scuoterebbe il capo sentendo la presentazione insicura della ragazza. Un'ansiolitica ed uno sfregiato con il cagnolino. Sembra una barzelletta. Anche se lui non sa di essere gran parte comica di tutto questo. < FU*CK! sono concentrato più che mai. Piuttosto dillo a alla rosina, che mi sembra in difficoltà> direbbe poco garbato, ma non per voler offendere. Poco dopo si troverebbero quindi di fronte a questo tizio, mascherato da Anbu, che con fare piuttosto arrogante andrebbe a dare direttive. MA allora i ninja sono stronzi anche ad alto grado <senti un pò....non farmi inca***are di prima mattina. FUCK!> farebbe un dito medio con la mancina, piuttosto infastidito dai modi di quel tizio. Poi quella voce è quasi fastidiosa. Lo scruta attentamente con le verdi iridi , mentre i capelli lunghi e corvini verrebbero scostati all'indietro <siamo in orario. > risponderebbe a tono. E' la verità..che problemi ha ? <si si va bene , come ti pare...basta che ci lasci fare quel che dobbiamo , non ho tutto il giorno da perdere> aggiungerebbe stizzito , rispondendo a tono. Guarderebbe poi la barchetta a remi li vicino, pensando da subito di usarla come mezzo per raggiungere la loro meta se non che..< WAAA MA CHE CAZZ?!?> sobbalza sul posto non riuscendo a definire bene la situazione. Il rossiccio andrebbe a dire qualcosa cosa di strano riguardo la "parola d'ordine", ma cosa può saperne il povero Saisashi, che a malapena sa di esser stato un ninja? <ma seeei scemo?! > andrebbe a dire stupito verso Sakir, non comprendendo la sua mossa. Infatti egli attaccherebbe l'uomo di fronte con uno shuriken. Il sublime non farebbe nulla,s e non cercare di capire la situazioe intorno a lui.SONO TUTTI MATTI?! [CH ON][ARMATURA COMPLETA PESANTE, VAMBRACCI MEKURA, SCHINIERI, GUANTI MEZZE DITA, PETTORINA 50KG][SACCHETTA CON DENTRO 2 TONICI COAGULANTI E 2 TONICI CHAKRA]

12:44 Tenshi:
 Adesso, si trovano accanto all'ANBU. < Mmh! > mormora, annueando verso Sakir. Lui si preoccupa sempre per lei. Non potrebbe mai immaginarsi che, qualche giorno prima, l'ha fregata. La rosata ascolta attentamente, poi, le parole del ninja davanti a loro. Cerca di capire, di memorizzarle, anche se l'ansia non glielo permette appieno. Ciò che ha capito, comunque, è che le merci su quella nave, dai contorni ancora non perfettamente delineati a causa della visibilità, vanno protette. Quello è il loro compito. Dà un'occhiata alla barchetta dietro di lui. Cosa fare? Usare la barca o proseguire a piedi? E' troppo confusa. E le parole successive la confondono ancora di più. Di una cosa, però, è certa: quell'ANBU non ha voluto rispondere alla domanda di Sakir. Un passo indietro, mentre gli occhi vuoti cominciano a spalancarsi. Tutti gli anbu devono dire quella parola d'ordine, se viene loro richiesta. Altrimenti, i ninja sono tenuti ad attaccarli. Perché vuol dire che non si tratta di veri Anbu, ma del dio. Non sa chi si nasconda dietro quella maschera. Non sa perché si sia rifiutato di rispondere a quella semplice domanda. Sa solo che quello che ha davanti deve essere considerato come un nemico. Le mani verrebbero portate al petto. Esse verrebbero congiunte e poi mosse, a formare il sigillo del serpente. Ciò che vuole fare è attivare la propria innata. Immaginerebbe due sfere: una forte e dura, nei pressi del suo polso destro, che simboleggia il Doton, l'altra fluida e fresca, vicino al polso sinistro, che simboleggia il Suiton. Farebbe ruotare queste due sfere, spingendole con forza l'una verso l'altra. Non appena esse si toccherebbero, si unirebbero in un vortice veloce e creerebbero un nuovo elemento, fluido ma allo stesso tempo duro: il Mokuton. Se tutto fosse andato a buon fine, la sua innata sarebbe pronta a qualsiasi evenienza. Scioglierebbe così il sigillo del serpente, guardando con occhi sgranati e vuoti la figura davanti a lei. Comincerebbe a far defluire il proprio Chakra mokuton dagli tsubo dei piedi, poi attraverso la banchina. Poi, ancora oltre, all'interno del mare pacifico, fino ad arrivare alla barca. Se fosse riuscita a raggiungerla, adesso il proprio chakra invaderebbe la barchetta di legno, studiandone ogni piccolo particolare, ogni scheggiatura. Se tutto fosse andato a buon fine, adesso vorrebbe far muovere il legno della scialuppa. Due pezzi di legno verrebbero tesi, come fruste, verso l'Anbu. Se egli non notasse nulla, dato che la barca si trova dietro di lui, le due fruste, che partono dalla barca, comincerebbero ad avvolgersi attorno a lui, prima dalle caviglie, poi sempre più su, fino al busto, in un vortice che lo tiene legato. < Dicci > occhi spalancati puntati su quella maschera < la parola d'ordine! > urlerebbe, come se non riuscisse a contenere la rabbia che ha dentro. [2/4 tentativo richiamo innata - 2/4 utilizzo legno della barca per legare l'anbu][Innata on][Chakra 29/30][equip lo stesso]

Pausa pranzo. Si riprende alle 14.30

E' così la vita in un Paese in rivolta: non si sa mai di chi fidarsi. Specialmente quando ti dicono di non fidarsi degli anbu e ne hai proprio uno davanti agli occhi. Che strane coincidenze mette in atto la vita. Una volta sei il re del mondo, ma di colpo puoi trasformarti nel re degli stolti. Il sole è ormai sopra le vostre teste, non caldo, ma significa che siamo arrivati al mezzodì. La nebbia è sempre lieve, non fitta, ma comunque la visibilità non è ottimale. La nave che dovete proteggere è ancora ancorata al largo, alla medesima distanza ed aspetta che qualcuno vada a difenderla, ma per ora non è così. L'anbu è lì con le braccia incrociate al petto e guarda la scena che va a tratteggiarsi davanti a sè. Andiamo con ordine, anche perchè ce n'è bisogno. [Saisashi] è quello che ispira maggiormente simpatia, fiducia ed anche calma. Infatti, in tutto questo, si limita a dire qualche cavolata, ma non fa assolutamente nulla di particolare, il che, in certe circostante, non è un male, anzi. L'anbu, però, non è uno sprovveduto, ed, anzi, non si lascia intimorire dalla tattica adottata dai due restanti. La prima figura ad attirarlo è [Tenshi]. Alla composizione del sigillo si spaventa, dal momento che, anche lui umano, pensa e capisce subito lo vogliate attaccare: d'altronde è nel corpo d'elite del villaggio natale. Dalle fessure della maschera architetta immediatamente un piano di controffensiva che cerca semplicemente di difendersi dai vostri attacchi e, a differenza vostra, non di offesa vera e propria. < Siete degli sciocchi .. voi e questa vostra alleanza. > Bofonchia da sotto la maschera. Essendo Tenshi, la prima a muoversi, almeno esteriormente e gestualmente, l'anbu decide di muovere il proprio busto compiendo una spazzata che, con il suo tallone destro va a colpire la caviglia destra della Senju, destabilizzandola e facendola finire in terra, senza provocare danni esteriori e che possano necessitare di cure successive. Ora la Senju si vedrà cadere rovinosamente a terra, senza la possibilità di legare il nemico come ipotizzato, essendo troppo più veloce di lei. [Sakir], invece, il più fumino dei tre, attiva correttamente l'innata, risvegliando quel legame innato con il suo compagno di vita, Aisu. Ma qualche cosa non va secondo i piani. O meglio, l'anbu non è così stupido come loro possano pensare. Infatti, dopo aver mosso l'offensiva contro Tenshi, decide di darsi una spinta con le gambe verso le sue spalle, finendo in mare, in piedi, sul pelo dell'acqua. Il suo potere e la sua conoscenza del chakra sono tali per cui egli sappia perfettamente come fare e come agire in una situazione del genere. Adesso l'anbu si trova a 5 metri dalla posizione del trio, voltato verso di loro. Osserva la scena dalle fessure della maschera e pronuncia delle parole < Adesso, voi o riprendete in mano questa missione o farò rapporto del vostro scellerato comportamento! Siete i peggiori ninja che io abbia mai visto > Chiosa in maniera gelida e apatica. E' riuscito a trattenersi: avrebbe voluto rispondere fuoco con fuoco, ma non sarebbe stato opportuno, non adesso. A voi la decisione sulle prossime mosse. Intanto, da ovest un'ombra si affaccia in mezzo al mare. Si vede molto poco di questa, e tra tutti solo Saisashi riesce ad intravedere giusto qualche dettaglio: sembra una nave, più piccola di quella ancorata. Che siano gli Anbu di cui parlava prima? [Turni uguali][Tempistiche: 25 minuti al primo - 5 al secondo - 5 al terzo][Distanze: Trio - Anbu: 5 metri (con l'anbu in mezzo al mare) | Trio - Nave: 50 metri | Anbu - Nave: 45 metri][Visibilità: 40 metri][Sakir e Tenshi avete le innate attivate - Sakir, usa il tasto "oggetti" per il lancio dello shuriken][Per domande o dubbi missive o sussurri][14.49]

Sakir usa Shuriken!

[Turni: Saisashi - Sakir - Tenshi][Stesse tempistiche]

15:15 Saisashi:
 <PORCA PUT**NA!> esclama di sobbalzo vedendo partirein men che non si dica una vera e propria battaglia. Ma come, non stavano solo parlando? Non ci ha capito niente, ma pare che i due compagni dubitino di quel tizio. Eppure è solo un anbu no? Beh non ha molto tempo di pensarci. I due vengono schivati ed evitati con facilità, con un bel tonfo della ragazza, che farebbe sghignazzare il corvino <ahi!, queeeello deve far male heheh> direbbe sereno come una Pasqua verso Tenshi. L'anbu una volta schivato il tutto, si ritroverebbe in acqua. Il taijutser assottiglierebbe lo sguardo accorgedondi di un'ombra strana muoversi in lontananza ad ovest. <ca**o...> sussurra a denti stretti. Chequello sia un nemico o meno, i due compagni stanno perdendo tempo. Deve trovare un diversivo e in quello è molto bravo. <bravi ragazzi ahahah! > applaude con le mani rumorosamente <come vi eravate accordati, avete testato la forza degli anbu di Kiri! Non vedevate l'ora di vedere con i vostri occhi quanto fossero superiori eh? hhihihi fortissimi! YAHUU! > farebbe complimenti indiretti all'anbu, cercando di far seguire il proprio discorso dai due, nella speranza che capiscano. <però adesso...> sorride, mentre si sfilerebbe la giacca da dosso lasciandola scorrere a terra dalle braccia. <avete soddisfatto il vostro iiiincredibile sogno! Sapete quanto sono forti, quindi potrete seguire i vostri allenamenti per essere degni! CORAGGGIO!> continuerebbe per poi andare a sfilarsi anche la t shirt di dosso, rapidamento mostrando al di sotto la pettorina di 50kg, e l'armatura pesante aderente <devi perdonarli. Io il suuublime sancisco che il test per vedere la forza anbu è terminato, ora mettiamoci al lavoro! EHEHEH> finge spensierateza mentre segue con lo sguardo quell'ombra in lontananza. Con la mancina andrebbe quindi a raggiungere il retro della schiena, contemporaneamente molleggerebbe leggermente sulle gambe, come a scaldarsi. Nell'esatto istante , sgancerebbe con la mncina i ganci che reggono la pettorina, facendo si che 50kg di peso cadano letteralmente di colpo, facendo un tonfo sordo e fottutamente rumoroso <uuuh, ora ci siamo> continua sereno per poi flettersi leggermente con il busto in avanti, rannicchiato leggermnete su se stesso, piegando le ginocchia. Farebbe leva su entrambe le gambe, raccogliendo tutta la forza esplosiva possibile dalle fibre rosse dei muscoli quadricipiti. Il chakra che scorre in maniera fluida in lui, verrebbe ora indirizzto senza troppa difficoltà vverso le leve inferiori, fino a giungere alle piante dei piedi, dove se fosse riuscito, farebbe fuoriuscire dagli tsubo presenti sotto di esse, un patina di chakra, capace di renderlo il re delle acque, un vero e proprio Gesù che scorrazza sui mari. < e lo farò....a partire da ora! RAGGIUNGETEMI SE POSSIBILE. FORSE SIAMO NEEEEEI GUAI!> strilla con voce squillante, per poi tentare di sfruttare la posizione assunta pocanzi nel tentativo di compiere uno scatto felino indirezione ovest, 50 metri verso la barca . Vuole raggiungerla il prima possibile [CH ON][TENTATIVO RILASCIO CHAKRA AVANZATO 2/4][SPOSTAMENTO 50 m circa 2/4][EQUIP INVARIATO , MA SENZA PETTORINA DI 50 KG]

15:19 Sakir:
 Anche questa volta la sua innata viene richiamata con successo. Si sente molto forte, con l'olfatto e l'udito sviluppato. Il chakra continua a scorrere in tutto il suo corpo, nascendo dal plesso solare ma non va secondo i suoi piani. Lo shuriken non riesce a centrare la sua gamba sinistra visto che l'Anbu prima attacca la Senjuu e poi si dirige verso il mare, fermandosi a cinque metri di distanza dalla loro postazione <Dicci questa cazzo di parola d'ordine e possiamo continuare con la missione. Non siamo stupidi visto che il bastardo succhia-chakra già ha usato di trasformarsi in Anbu> ringhia mostrando anche i canini appuntiti, tipici dei membri del clan d'appartenenza. Aisu, il suo fido compagno a quattro zampe, sembra non riuscire a fiutare nulla ma si prepara alla sua prossima azione. Lui ha sempre il chakra attivo e lo convoglia nelle sue zampette, provando a creare una patina azzurrina sotto di essa per muoversi più agilmente e dopo un gesto da parte del tredicenne parte subito con SAISASHI, fermandosi a trenta metri dalla nave, rimanendo in attesa in quella postazione. Il Genin della Foglia, invece, continua a fissare il suo "avversario" che continua a prenderli in giro <Non mi interessa cosa pensi di me. Ho già fallito una missione e guarda caso c'erano dei veri anbu e non uno che si finge un membro della squadra speciale!> ecco che La mano sinistra si posiziona nel braccio destro. Il braccio dominante. Il chakra, che continua a nascere dal plesso solare, proverebbe ad essere incalanato in quella parte del corpo mentre il suo secondo elemento, il SUITON, cercherebbe di mescolarsi con esso. L'arto inizierebbe a diventare di colore biancastro e verrà puntato in direzione del viso dell'uomo per poi sparare un proiettile di acqua, in direzione delle gambe. [Chakra on]x[Innata On]x[Tentativo Cannone d'acqua - Dimensioni proiettile 2,6]x[Turni Sakir: 4/4 per la tecnica]x[Turni Aisu: 2/4 per il rilascio del chakra e 2/4 per avvicinarsi alla nave]x[Se riesce il tutto: chakra 28/35]x[Equipaggiamento: 2 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://i.imgur.com/TnPXIqP.png]

15:25 Tenshi:
 La genin riesce ad attivare l'innata, ma non ad utilizzarla, purtroppo. Perché, proprio nel momento in cui la sua innata viene attivata, e senza che lei ancora non l'abbia attaccato in nessun modo, la figura le sferra un calcio alle gambe, facendola crollare al terreno. Non ha neanche avuto modo di reagire. Non ha potuto fare nulla. Come al solito, lei è inutile. Gli occhi puntati al suolo, le mani che sorreggono il busto. Non capisce. Lei non aveva ancora fatto nulla. E la sua intenzione non era proprio quella di attaccarlo. Ma, semplicemente, bloccare i suoi movimenti. Cosa c'è che non va nella rosata? Perché qualunque cosa faccia, non va mai bene? Pensa. Respira. Perché non ha ancora detto la parola d'ordine? Perché mai dovrebbe rifiutare di pronunciarla? Cosa è più importante adesso? Proteggere quella nave o combattere quello che sembra essere un impostore? I pensieri sono confusi. La testa comincia a girare. Fa forza sulle gambe, rialzandosi in piedi, mentre l'Anbu inveisce contro di loro. Perché è così difficile? Perché deve essere così insopportabile? Alza le proprie mani, osservandole. Tremano. Vorrebbe gettarle intorno al collo di quello sconosciuto con la maschera. E stringere. Stringere. Fino a quando il suo respiro non venga meno. Ed egli si allontana di qualche metro da loro, stando perfettamente in piedi sull'acqua. Lì, i due genin non possono seguirlo. Che fare? Lanciargli addosso un ninjutsu oppure andare verso la nave? Perché, intanto, una minaccia sembra palesarsi davanti ai loro occhi. Un'ombra, che si avvicina alla nave da proteggere. Lei non può ancora capire, però, di cosa si tratti. Il corvino è colui che, poi, prende parola. Prende la situazione con falsa spensieratezza. Perché non chiede anche lui della parola d'ordine? Perché non ha mosso un dito? Ma, adesso, sembra l'unico ad interessarsi dell'ombra che minaccia il mare. Sakir passerebbe, invece, all'attacco, preparando una tecnica. Lei è in preda al panico. E si limita a guardare la scena, con le mani che continuano a tremare. Fa semplicemente qualche passo verso la scialuppa, in preda ai fantasmi della sua mente. La sua lucidità, probabilmente, è andata persa. Fissa la piccola barca davanti a lei. Poi uno sguardo a Sakir. Un altro all'ANBU. < Noi dobbiamo essere sicuri che tu non sia un impostore, lo capisci? >. Ma, detto questo, il cannone d'acqua dell'Inuzuka partirebbe verso il suo interlocutore. In tutto ciò, lei è stata l'unica a non muovere un dito. Il panico si è impossessato nuovamente del suo corpo. [1/4 spostamento verso la scialuppa - 3/4 osservazione][Innata on][Chakra 28/30][equip lo stesso]

Il destino a volte ci mette davanti a delle scelte ed è proprio lì che risiede la bravura delle persone e la loro scaltrezza. La missione di oggi è chiaramente alla portata dei giovani che si stanno intrattenendo, forse a ragione, forse a torto con un povero e malcapitato Anbu della Nebbia. Ci sono come tre mondi separati: Saisashi, eroico e valoros, Tenshi, presa dal panico, e Sakir che decide di portare avanti questa sua crociata contro l'Anbu. [Saisashi] si avvicina alla nave, sfilando proprio a fianco dell'anbu che, coerentemente con il suo obiettivo, lascia passare l'altro < L'unico con un po' di intelligenza > Sibila per poi permettere al moro di raggiungere la nave, senza però salirci ancora sopra. Essendo ormai a portata di schioppo vedrà essere una nave di legno, con un rivestimento metallico sul bordo, come se ci fosse una balaustra. Non può ancora avvedersi del "contenuto", ma qualora decidesse di salire (la nave, rispetto al pelo dell'acqua è alta circa quattro metri), troverebbe quello che ci si aspettava: materiale esplosivo e nessuno ancora sopra. Il materiale è disposto in casse di legno, legate ed unite tra loro con delle corde di iuta, come se non si volesse permettere loro di rotolare e di scivolare via, per evitare deflagrazione. Per ora, però, questa scena non gli è nota, ma non sarà difficile, per uno come lui, raggiungere tale obiettivo. [Sakir], invece, continua la sua battaglia, non curandosi delle parole di Saisashi e della preoccupazione di Tenshi. Il ragazzo, infatti, forte del suo legame con il cane, decide di compiere una strategia disarticolata, sfruttando le competenze ninja di Aisu. Qualche cosa non va, però. Il piccolo e stupendo cane compie un balzo e .. < PLUFFF! > Il cane finisce in acqua, non sapendo controllare il chakra per camminare sulle superfici liquide. La fortuna è che questo genere di animale sa nuotare e, dopo un attimo di scoramento, si riavvicina alla barca dove, nel frattempo, Tenshi è salita, assalita dalla preoccupazione e dall'ansia. Sakir, quindi, carica il cannone d'acqua e lo proietta verso il nemico che, a causa della distanza, potrebbe essere un bersaglio semplice, se non fosse che è più allenato e maturo dell'Inuzuka. Infatti, l'anbu, non appena vede caricare il braccio, cercherebbe di muoversi in diagonale verso la sinistra di Sakir, uscendo dal raggio d'azione del cannone d'acqua che, potente e pressurizzato, scatta ma si fa ad infrangere sul pelo dell'acqua, causando un lieve moto ondoso, impercettibile per la chiatta e per i vari presenti. < Siete degli sciocchi. Voi giocate con le parole d'ordine e qua la gente lavora. Vergognatevi > L'etica del lavoro deve essere molto elevata e forte in questo anbu che, letteralmente, ha perso la pazienza con questo inutile teatrino. Ciononostante, non attacca nessuno dei tre. Ma, al contempo, non pronuncia la parola d'ordine. [Tenshi], infine, viene presa dall'ansia, ma raggiunge la barchetta dove si apposta e trova due remi di dimensione proporzionata alla barca. Aisu, nel frattempo, arriva da lei, bagnato e fradicio e cerca di salire. Lo aiuterà a raggiungere la bagnarola? Ormai il tempo passa e Saisashi può vedere quell'ombra farsi sempre più vicina, posizionandosi a 10 metri alla destra della poppa della chiatta (la parte più lontana della nave, guardando dal molo). Da quella nave si alza una voce, udibile solo al taijutser, ancora sul pelo del mare. < Siamo venuti dalla base anbu. Forniteci il materiale e lo porteremo alla base. > Non vede la figura dell'altro che ha parlato, ma potrebbe assomigliare a quella dell'anbu martoriato e fiaccato dai colpi dell'Inuzuka. [Turni uguali][Medesime tempistiche][Visibilità: 40 metri][Distanza Saisashi - chiatta (zona prua della barca): contatto e base nave a 4 metri dal pelo dell'acqua | Distanza Saisashi - nuova nave: 20 metri sulla destra di Saisashi, in diagonale (la chiatta è circa lunga una decina di metri, quindi la tua distanza dalla prua è di 8 metri circa. Dalla prua, a destra della stessa, a dieci metri, la nuova nave) | Distanza Sakir e Tenshi - Anbu: 8 metri sulla sinistra dei due | Distanza Sakir e Tenshi con la chiatta invariata][Per domande o dubbi, missive e sussurri][16.01]

Piccola mappa per aiutare, sperando sia comprensibile

16:16 Saisashi:
 Saisashi, libero dopo anni di spiccare una corsa a tutta velocità, senza indosso la pettorina da 50kg, riuscirebbe a scansare l'anbu, che non sembra mettergli i bastoni tra le ruote. Quindi è un alleato? Non capisce più nulla, tutta sta storia della parola d'ordine è assurda. Non darebbe ora attenzione alle gesta dei due compagni, dopo tutto ora coem ora non può fregargliene. Giunto sulla barca, scruterebe con gli occhi il contenuto, tentando di salire su di essa scalandola sfruttando il rilascio del chakra prevalentamente attivato. Non dovrebbe essere troppo complicato per lui. Ora avrebbe chiaro il contentuo, ci sono gli esplosivi, come anticipato dall'anbu. Sembra tutto ok...ma oraa? <e ora...tsk che c***o faccio?!?> ragiona prontamente tra se e se per poi avvicinarsi a prua della nave, per poter avere miglior vista dell'altra imbarcazione che si avvicina a quella dove si trova Saisashi. Scruterebbe attentamente per capire di chi si possa trattare. Nemici? Alleati? Non sa più di chi fidarsi. Sntirebbe una voce, una figura che non riesce a vedere subito, e che cercherebbe quindi di addocchiare e ricercare con migliore attenzione per avere più dettagl possibili. Ecco giungere la richiesta. Una richiesta che può sembrare del tutto normale, se non fosse che per ora non ha visto da chi provenga. Non è scemo, e quei soldi , quelli dela missione gli servono. Ha affrontato ben altro, non è qui per farsi prendere per il culo. Il corvino quindi andrebbe a rispondere con una strana smorfia sospettosa e scimmiesca. Poco fa ha capito dai discorsi che gli anbu devono avere una parola d'ordine no? Scaltro, sicuramente, seppur non abbia idea di quale sia, l'altro dovrebbe cmunque rispondere no? <ceeertamente. Qui suuublime a rapporto eheheh....QUINDI. > si schiarisce la voce <PAROLA D'ORDINE???> pronuncerebbe con tono elevato, così da esser certo di essere sentito [CH ON][chakra avanzato attivo][EQUIP COME PRIMA]

16:20 Sakir:
 Non si perde d'animo. Sa che quello che sta facendo è giusto, in cuor suo, perché continua a non dire quella parola d'ordine? In ogni caso ha un odio verso gli Anbu, soprattutto dopo quello che hanno fatto, soprattutto dopo che il loro Kage ha spezzato l'osso della zampa al suo fido compagno. Li vuole tutti morti. Che siano veri o finte copie del Dio. Che siano sotto la manipolazione di un Genjutsu o che non lo siano. Quello è il suo obiettivo, oltre far fuori i sette spadaccini leggendari della nebbia ma son dettagli. Aisu, come immaginava, ancora non è in grado di poter camminare nell'acqua ma il suo istinto animale, soprattutto visto che è un ninja anche lui, lo porta nella nave dove proverebbe a salire e andare con la Senju. Fa un lungo respiro il tredicenne. Deve fare delle scelte e continua a rimanere lì, nella banchina, ad otto metri di distanza dall'Anbu <Non me ne fotte un cazzo se questo è il tuo lavoro o meno. Avete chiesto un intervento delle forze alleate dopo che un battello è stato fermato prima di entrare nel porto poiché sospetto di trasportare carichi esplosivi e dobbiamo muoverci con cautela e questo fa parte della missione. Noi ci siamo identificati come Shinobi e tu dicendo quella parola d'ordine che tutti conoscono ti identifichi come un membro della squadra speciale> secco e serio il dire del ragazzo che non perde di vista i diversi movimenti dell'Anbu ma stavolta non attacca ma lo osserva, provando anche a sentirne gli odori o altro con i suoi sensi sviluppati, grazie all'innata attiva. [Chakra on]x[Innata On]x[Turni Sakir: 4/4 di osservazione]x[Turni Aisu:2/4 per avvicinarsi alla barchetta con Tenshi e 2/4 di osservazione]x[Se riesce il tutto: chakra 28/35]x[Equipaggiamento: 2 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://i.imgur.com/TnPXIqP.png]

16:27 Tenshi:
 Il cuore martella nel petto. Il respiro si fa affannoso. Non riesce a pensare in modo lucido. Perché il panico deve invaderla proprio in quel momento? Perché non la lascia mai in pace? Cerca di controllare il respiro, sedendosi sulla barchetta. Gli occhi cerulei si muovono veloci, cercando di focalizzarsi sul da farsi. Il volto è inespressivo, come se stesse cercando un modo per andare avanti. Un modo per non fallire quella maledettissima missione. Nel frattempo, vede Aisu arrivare verso di lei. Come se fosse un'automa, lo solleverebbe dall'acqua e lo posizionerebbe sulla barca, davanti a lei. La mano destra viene portata nella tasca dei pantaloni. Le dita toccano una bustina. La acchiappano. La tirano fuori. Velocemente, va ad aprirla. La porta alla bocca e butta giù il suo contenuto. Ha appena ingoiato ciò che lei crede essere un tranquillante. E, subito, quell'ansia sembra passare. Subito, una nuova sensazione sembra inondarla, dai capelli fino alla punta dei piedi. Gli occhi si colorano di una nuova emozione, illuminandosi. Il viso si distenderebbe, mostrando un nuovo sorriso. Di colpo, nuovi suoni le giungono all'orecchio. Il suono delle onde. Il cinguettio degli uccelli in cielo. Può vederli, davanti ai propri occhi. Una certa euforia inonda ogni sua cellula. Si sente... si sente... imbattibile. Le mani vanno ad acchiappare velocemente i remi della barca, stringendoli con forza. < Sakir, io vado alla nave! > urlerebbe, senza paura, al ragazzo. Le braccia comincerebbero a muoversi in avanti ed indietro, velocemente. Se fosse riuscita a remare come si deve, adesso si sarebbe mossa di circa 37 metri. E, lì, può cominciare a delineare la grande nave che l'Anbu aveva detto loro di proteggere. Più avanti, invece, si trova un'altra imbarcazione. Lei si alza di scatto, guardandosi intorno, pronta a fare di tutto, pur di portare a termine quella maledettissima missione. Certo che quei tranquillanti funzionano proprio bene. [1/4 sbrilluccica - 3/4 spostamento][Innata on][Chakra 27/30][equip lo stesso - sbrilluccica]

Tenshi usa Sbrilluccica dei Suoni!

La missione è chiara: difendere il carico di merci pericolose ed esplosive e solo Saisashi, ed ora Tenshi, riescono a comprenderlo, tornando sulla loro strada. Saisashi, riesce correttamente a salire sulla nave e trova davanti a sè il carico di esplosivi pronti anche ad esplodere, ovviamente. Ma la questione, non pare essere ancora archiviata. [Saisashi] davanti a sè vedrà una nave avvicinarsi. Una nave di legno della lunghezza, circa, come quella della chiatta dove si trova. La zona della prua dell'imbarcazione dove si trova il taijutser è piatta, senza alcun impedimento, come se fosse un lunghissimo palco dove esibirsi. Ad una distanza di dieci metri dalla punta della seconda nave, può chiaramente vedere quattro persone vestite con abiti anbu e recanti una maschera (quattro sono vestiti così: https://imgur.com/xVCESms). Non rispondono chiaramente alla domanda e si limitano a dire < Vi avranno avvisato del nostro arrivo .. > Non aggiunge altro, non sapendo che dire, più che altro. La nave, infatti, arrivando da Ovest, non vede, poichè coperto, la presenza dell'Anbu che ha insospettito tanto Sakir, presumendo che il campo sia sgombro. Saisashi, si trova ad una distanza di 10 metri dalla punta della nave appena giunta e dalla stessa, una seconda voce proviene. E' un uomo grosso, non grasso, muscoloso, che urla < Ci dà il permesso di salire? Siamo venuti a recuperare le casse di esplosivi. > Una nave ancorata nel porto fa gola, specialmente se carica di materiale "prezioso". Cosa farà Saisashi? L'anbu, in realtà, ha donato loro degli indizi per capire chi possano essere gli alleati o i nemici, li avrà colti? Forse, il dubitare dell'altro li ha posti in una condizione di scarsa ricettività delle parole altrui. [Tenshi], invece, si fa forza. O meglio, richiede una piccola spintarella da parte del gingillo che Ryuuma e Kouki, gli hanno venduto: maledetta Yakuza. Non sapendo cosa fosse, ovvero, scambiandolo per tranquillante, Tenshi ingurgita quella sostanza e .. un mondo nuovo si spalanca davanti a lei. Tutto comincia a suonare: le onde, gli uccelli, il respiro di Aisu. Potrà anche vedere quei suoni, è entrata in un mondo fatato! Può vedere lo "splash" delle onde ed anche il rumore dei remi che infrangono l'acqua. Una bella situazione! Però, almeno, è rilassata e si sente più tranquilla, sebbene avrà un forte malus nelle sue capacità cognitive (-50% mente per tre turni da ora). Riesce, però, a raggiungere la nave pagaiando con forza e decisione: ha un potere nascosto! Riesce anche a bruciare la distanza, arrivando sul lato mancino della poppa, non dal lato dove è salito Saisashi. Lì, per sua fortuna, troverà anche una scaletta di legno e corde, pericolante, ma stabile. Potrà usarla per salire, ma Aisu rimarrà lì da solo? [Sakir], infine, continua la sua battaglia di nervi con l'anbu che conclude < Loro hanno avuto cognizione. Arrivederci, stupidi ninja .. > E bofonchiando questa affermazione, sparisce. Eh già, Sakir ha intrapreso una battaglia contro i mulini a vento! Ora, per di più, si trova a 50 metri dalla nave dove si sarebbe dovuto recare con Tenshi. E, per di più, se la dovrà fare a nuoto, ammesso che decida di raggiungere la zona indicata. [Turni invariati][Tempistiche invariate][Visibilità 40 metri][Distanza Saisashi - nave 10 metri | Tenshi a poppa della chiatta della nave carica di esplosivi (lunga 10 metri circa) | Sakir - nave 50 metri][Malus mente di Tenshi: -50% per tre turni da ora][Per domande e dubbi missive][16.53]

17:13 Saisashi:
 Saisashi sembra piuttosto tranquillo nel fare la sua domanda e finalmente riesce riesce ad analizzare con chiarezza la situazione. Stupido? Per niente, non lo è mai stato. Nel suo fare indifferente ed idiota ha sempre avuto la capacità di mascherare il suo intuito. Questo può fregare spesso chi lo circonda. I quattro "anbu" sulla nave a 10 metri sono ora ben visibili. Non sembra essere meravigliato dalla risposta ricevuta da quei tizi, che chiaramente non danno nessuna parola d'ordine. Ma è realmente importante? Per nulla. < avete ragione, ehehe cheeee sbadato! Ci hanno assolutamente avvisato del vostro arrivo... cheeee stupido e maleducato che sono stato a chiedervi una parola d'ordine hihihi> ridacchia rivolgendo verso di loro un sorriso completamente sereno. < dopo tutto...> si granchisce le braccia per poi scrocchiarsi in modo alternato le dita di entrambe le mani < come appena detto, ci hanno avvisati...del vostro arrivo....> piccola pausa <dalla base....AD EST.> silenzio. Si fa serio lanciando uno sguardo di morte verso quelle merdine < non è veroooo cari miei amici che arrivate da oooovest?Cos'è avete preso la strada larga per godervi le onde? OTTIMA IDEA! > continuerebbe prendendo tempo in attesa che eventualmente anche gli altri lo possano raggiungere <io sono IL SUBLIME . SE MI CONOSCETE, HO LA FAMA DI AVER UCCISO PIU' DI 200 CRIMINALI A SANGUE FREDDO DIVORANDONE LE CARNI> blufferebbe con tono crudele. E' un grande attore. <quindi....CICCIOBOMBA e company. Vi do due scelte. O ve ne tornate da dove siete venuti.....OPPURE VI APRO QUEL CU*O COME UNA SARDINA E RIPONGO LE VOSTRE TESTE UNA ALL'INTERNO DEL RISPETTIVO SEDERE ALTRUI! CENTIPEDE UMANO PRESENTE? EHEHEH> conclude lanciando un avviso ai tizi, difendendo con la massima attenzione il carico e mettendosi in guardia pronto a rispondere a qualsiasi evenienza [ch on][rilascio chakra avanzato][EQUIP INVARIATO]

17:21 Sakir:
 Sakir si trova a cinquanta metri di distanza dall'obiettivo, visto che ha fatto la scelta di rimanere nella banchina a voler controllare e combattere contro l'Anbu che ancora una volta non si è identificato <Stupidi ninja?> spalanca gli occhi riflettendo alle sue parole per qualche secondo <Non hai voluto identificarti come un ANBU, il Mizukage si è alleato con il simil Dio e il Demone Rosso che ha attaccato Konoha e io devo fidarmi di un coglione che non vuol dire la parola d'ordine?> scoppia di rabbia stringendo le mani a pugni mentre ringhia vedendolo sparire <SONO DEI FALSI> urla con tutte le sue forze provando a farsi sentire dai due compagni di missione, gettandosi immediatamente nell'acqua, senza perdete tempo e bracciate dopo bracciate, proverebbe ad avvicinarsi il più possibile alla nave, facendo i venti metri che può fare fino ad ora, provando a muovere sia le gambe che le braccia. Aisu, che teoricamente dovrebbe aver sentito visto i suoi sensi amplificati le parole del suo padrone ma comunque anche le parole di SAISACHI, rizza il pelo e le orecchie abbaiando nervoso verso la direzione dei "nemici" rimanendo ancora in attesa del loro movimento, per verificare se deve attaccare o meno.[Chakra on]x[Innata On]x[Turni Sakir: 4/4 di avvicinamento]x[Turni Aisu:4/4 di osservazione]x[Se riesce il tutto: chakra 26/35 -avevo dimenticato di togliere un punto chakra l'azione precedente <3]x[Equipaggiamento: 2 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://i.imgur.com/TnPXIqP.png]

17:22 Tenshi:
 Incredibilmente, non sa come, è riuscita a raggiungere la nave prima del previsto. Lascia andare i remi e piega le braccia, mostrando i suoi bicipiti a chiunque possa vederla. Lo vedete quanto è forte la piccola Senjuu? E' questo ciò che chiede a quei suoni intorno a lei. Avrebbe dovuto prenderlo prima, quel tranquillante. Oh, guarda, i remi sono caduti in acqua! < AHAHAHAHAHAHAH > comincia a ridere di gusto, come non aveva mai fatto prima d'ora. Interessante quello splash! Sembra quasi un delfino! < Oh mio Dio, Aisu respira! AHAHAHAHAHAH > e chi la ferma adesso? Sakir, maledetto, l'hai drogata. Ma cosa può saperne lei, che adesso si sente imbattibile? Guarda la scaletta, vedendo chiaramente i suoi capelli fare swish mentre gira il volto a destra e a sinistra. Indica la scaletta, per poi indicare Aisu. < AHAHAHAHAHAHAH > ride, senza un motivo ben preciso, euforica. E subito s'abbassa a prendere Aisu. E dove potrà mai metterlo se non sulla propria testa? Ecco, appunto, che lo solleverebbe, andando ad accucciarlo comodamente sul proprio capo. Lo aveva visto fare a Sakir, non vede perché non dovrebbe farlo anche lei. E, dunque, dopo aver posizionato il cagnolino sulla propria testa, si avvicinerebbe alla scaletta. Prima vi poggerebbe un piede, poi una mano, poi l'altro piede, poi l'altra mano. E, così, salirebbe, a poco a poco, quella piccola scaletta pericolante. Oh, ma che bello quello scricchiolio! Sembra quasi un insetto di Onosuke. Se fosse riuscita a salirla tutta, adesso si ritroverebbe sulla poppa ed il suo compagno di missione, quello corvino a cui piace scherzare, si troverebbe a circa dieci metri da lei. < HEEEEY SUUUUBLIMEEE > urlerebbe verso il chunin. Non si rende, però, ancora conto di ciò che sta succedendo. Aisu, se fosse ancora sulla sua testa, verrebbe acchiappato e poggiato al suolo. In una corsetta trotterellante, si dirigerebbe verso il compagno di missione, che intanto sta insultando delle persone che, a quanto pare, si trovano sulla nave davanti a loro. < AHAHAHAHAHAH CICCIOBOMBA AHAHAHAH >. Le parole di lui sono... arancioni! Che bel colore, proprio un bel colore. < SIII, VENITE QUI, BASTARDI! VI INFILZOOO > insulta a caso, euforica, anche lei, non continuando a capire la situazione, ma seguendo semplicemente le mosse del proprio amico dalle parole arancioni. Ovviamente, lei non può sentire le parole dell'Inuzuka riguardo il fatto che quegli anbu siano falsi, perché la sua mente è annebbiata dalla sbrilluccica. E, quindi, continua a non capire nulla di ciò che stia accadendo. [1/4 sale la scaletta - 1/4 corsa - 2/4 insulti <3][Chakra 26/30][equip lo stesso - sbrilluccica]

Bingo, o meglio, Jackpot. Saisashi, nonostante sia la persona forse più "tonta" del trio, riesce, nella sua semplicità a trovare il particolare chiave dell'intera architettura ingegnata dai nemici. Ovviamente, non avrebbero potuto intraprendere una rotta da Est, in quanto presidiata dagli anbu, ma solamente da ovest avrebbero potuto trovare la strada sgombra. E così è stato! Sono meticolosi questi .. < Ahahahah! Non siamo chi pensate voi.. Siamo pirati!! > Si, forse, ve li aspettavate su galeoni e navi con tre alberi, ma, questa, in realtà è una barca poco più corta di quella dove siete voi. [Saisashi e Tenshi]. Il primo, dopo aver smascherato l'inganno viene preso di mira con < Che cosa urli! Gorilla!! Ahahahaahh > Uno dei presenti, non il ciclopico amico, sta sbraitando verso Saisashi e poi < Uh, ragazzina! Modera i termini Gwahahahah! > Risata fragorosa del gorillone nemico. Ora, dalla vostra posizione vedete i quattro nemici: uno grosso, presumibilmente il capitano, uno smilzo, che per primo si era annunciato, e due sgherri, magri e poco alti. Il gorilla urla verso Saisashi < Vieni che ti aspetto! > Mentre il secondo nella gerarchia si rivolge a Tenshi < Ragazzina, torna a casa a giocare con le bambole!! > Insomma, ora provocano solo verbalmente. Però, i due, dalle retrovie imbracciano due frecce che, infuocate prima di essere scagliate, vengono "sparate" verso l'alto con un momento parabolico sembrano proprio impattare sulle casse: questa è la loro intenzione. Cosa faranno per evitare questo? Saisashi dovrà ricordarsi anche di gestire una ragazzina .. drogata. Difendere il carico o attaccare? Dividersi o restare uniti? [Sakir] nuota. La distanza è dimezzata. Ora si trova a dieci metri ancora dalla scialuppa usata da Tenshi. Di lui non si sono avveduti i nemici. Aisu, nel frattempo, decide di rimanere sulla nave, ma abbaia, avvisando del pericolo il suo padrone. Ha una posizione interessante, vediamo se sarà in grado di sfruttarla a suo vantaggio. [Turni invariati][Tempistiche invariate][Visibilità chiara per tutti][Distanza Saisashi - Tenshi -> Nemici 10 metri (le frecce disegnano una traiettoria che passa sopra le vostre teste a circa 3 metri d'altezza dalla base della chiatta) | Distanza Sakir - nave: 10 metri (impiegherai 1/4 turno per raggiungere la nave, eventualmente)][Le frecce impiegheranno 2/4 di turno per arrivare e colpire le casse][Malus -50% mente di Tenshi 2/3][Per domande e dubbi, sussurri o missive][Arrivo nave alleata tra tre turni][17.47]

18:14 Saisashi:
 Beccati. Il corvino ha fatto centro, ma ormai il loro piano era chiaro. Ora non resta che analizzare lla situazione. E' chiaro, il corvino vorrebbe spaccare la faccia al panzone arrogante, tuttavia guardandosi intorno potrebbe notare i mingherli nel tentativo di compiere un offensiva. La barca è ancora distante ma gli esplosivi sono pericolosi. Noterebbe dalle retrovie la ragazzina arrivare sulla barca, con tanto di animale da compagnia. <HEY MA SI PUO' SAPERE CHE C***O HAI DA RIDER?!? SEI FORSE DROGATA?!? SVEGLIA!> si , lo è. Peccato che sia passata dall'essere insicura a ridere come una pazza. Come fa a fidarsi ciecamente da subito, rischiando di lasciare la merce incustodita. Non può rischiare. Sakir per il momento è ancora distante quindi non gli presta attenzione. <FORZA DAMMI UNA MANO!> direbbe il giovane verso la drogata. Dovrebbe poter vedere le frecce scoccare con la traiettoria in arrivo, dall'alto verso ilbasso, che le rende in qualche modo più intercettabili. <TE LE SUONO VOLENTIERI CICCIOBOMBA. Ma a breeeeve arriveranno gli anbu, quindi non ti preoccupare eheheh> Non può fallire DEVE AVERE QUEI CAZZO DI SOLDI. Andrebbe quindi a compiere un piccolo spostamento in modo da ritrovarsi sopra la merce esplosiva, rimanendo in attesa delle due frecce, concentrato al massimo per seguirne la traiettoria. Non appena fosse possibile, trattandosi fortunatamente di sole due freccie, il corvino tenterebbe di afferarle, una per mano, con un rapido movimento degli arti, così da ottenerne una per mano, e non farle approdare a destinazione. <hey, maniaca dalla risata facile, ce la fai a proteggere il carico???> direbbe con tono piuttosto stranito per poi portare l'attenzione sul ciccione che dista a circa 10 metri da loro essendo in prima linea. <ARRIVO PANZONEE! > griderebbe per poi andare a tentare di coinvogliare il proprio chakra in una zona ben definita: gli arti inferiori, irrorando polpacci, quadricipiti e femorali, così da creare un'energia istantanea che si accumulerebbe ed esploderebbe tutta d'un colpo in uno scatto fulmineo che lo porterebbe in avanti, in direzione del ciccione pirata. In mano avrebbe ancora le frecce, che con la scusa verrebbero allontanate e nel tragitto lasciate caadere in mare, dove non darebbero più alcun fastidio. Se fosse riuscito a giungere a destinazione, si troverebbe ora a distanza di ingaggio dal panzone, e da qui, partendo da una posizione accovacciata, andrebbe a spingere con entrambe le leve verso l'alto, così da sfruttare lo slancio per far partire un montande con la mancina, dal basso verso l'alto, che andrebbe ad impattare contro la pancia del pirata, altezza stomaco. Saisashi conosce bene i dolori ed i punti deboli del corpo, avendo subito di tutto su se stesso. Menterrebbe il gomito leggermente piegato per assorbire l'impatto senza ritorsioni e concluderebbe ruotando il pugno, così da completare la forza impressa. Un attacco semplice e veloce, che con l'aggiunta di una piccola dose di chakra coinvogliata all'interno di quel pugno, potrebbe portare a far tacere quel gorilla marino. <PRENDI QUESTO DUGONGO DEL C***O!!> [2/4 attesa frecce e tentativo di difendere la merce intercettandole][2/4 totsukegi II verso il ciccione][COMBATTIMENTO SENZ'ARMI][RILASCIO CHAKRA AVANZATO][EQUIP INVARIATO]

18:26 Sakir:
 Ha ancora dei dubbi se l'anbu di prima era un nemico o meno visto che fino all'ultimo si si è voluto identificare con la parola d'ordine. Forse ha sbagliato ma lui ha agito come lui pensa sia stato giusto, visto tutti gli avvenimenti che gli stanno succedendo in queste ultime settimane e infatti si è voluto sfogare prima. Nuota veloce e riesce a fermarsi a dieci metri dalla nave. Deve fare una decisione, rapida e il prima possibile, sentendo anche il suo fido compagno a quattro zampe abbaiare e quindi sa che sono sotto attacco. Fa un altro lungo sospiro ma visto che è nascosto dagli avversari, decide di rimanere in acqua e bracciate dopo bracciate tenterebbe di avvicinarsi a dieci metri dall'imbarcazione nemica. Vede i diversi attacchi e spalanca gli occhi vedendo poi arrivare Saisashi per tentare di attaccare uno di loro <Muori stronzo> dice a bassa voce mentre piegherebbe dunque il braccio destro cercando di afferrare un'altro shuriken tra le armi che tiene con sé tentando di prenderlo e sfilarlo stando attento a non farsi male. Terrebbe ben salda la presa sull'oggetto reggendone per la parte non affilata con pollice e indice. Gli occhi sono fissi sull'avversario precedentemente bloccato, le ginocchia leggermente flesse e la mano sinistra è tenuta aperta ed il braccio largo dal corpo pronto a controbilanciare le forze per dare equilibrio al corpo. Cercherebbe di sollevare la mano destra portandola in dietro per caricare il colpo e quindi, senza staccare gli occhi dal bersaglio tentare di abbassare la mano sinistra, con il busto che dovrebbe eseguire una leggera rotazione antioraria ed il braccio destro che verrebbe velocemente accompagnato dalla spalla. Il gomito si distenderebbe ed infine il polso cercherebbe di dare stabilità al volo dell'oggetto con le dita delle mani che provano ad aprirsi appena prima dell'orizzontale rispetto al punto di rilascio ed il centro del corpo di uno dei due nemici smilzi che hanno lanciato le frecce infuocate, verso la sua testa, aggiungendo una frustata del polso che vada a dare un movimento rotatorio all'oggetto. Aisu, visto che oramai è diventato un eroe nelle terre ninja, non può fare altro che saltare dalla testa della rosata e correre verso la nave avversaria, saltando per aria e cerca di avvicinarsi al secondo smilzo, per tentare di dare un morso, con tutta la potenza che tiene nel corpo, nei suoi testicoli.[Chakra on]x[Innata On]x[Turni Sakir: 2/4 per avvicinarsi all'imbarcazione e 2/4 per l'uso dell'arma]x[Turni Aisu:1/4 saltare dall'imbarcazione, 1/4 per avvicinarsi all'avversario e 2/4 per l'attacco]x[Se riesce il tutto: chakra 25/35]x[Equipaggiamento: 1 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonii recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://i.imgur.com/TnPXIqP.png]

18:29 Tenshi:
 Adesso, capisce un po' più chiaramente cosa sta succedendo. Quei tizi sulla barca davanti a loro, li stanno palesemente prendendo in giro, ecco. < BAMBOLE? AHAHAHAHAH > non le piace essere presa in giro. Proprio no. Lei non è più una bambina. Non è debole. Non è inutile. E' potentissima, sì. < LE VOSTRE PAROLE HANNO IL COLORE DELLA ME*DA AHAHAHAHAH > ecco chiaramente ciò che vede. Purtroppo, non nota i due che, nelle retrovie, preparano delle frecce infuocate. Le parole arancioni del chuunin le danno una svegliata. < SUBBBITOOOOO > urlerebbe verso il compagno. Si concentra, sforzando quei pochi neuroni attivi e dandosi un pugno sul capo. Ciò che prova a fare adesso è far defluire il proprio chakra mokuton fuori dai propri tsubo dei piedi, all'interno del suolo, costituito interamente da legno. Il chakra scorrerebbe all'interno di quel legno così perfetto, raggiungendone ogni punto. Cercherebbe di sollevare una parte del legno che si trova esattamente dietro la merce da proteggere. Inizialmente, la forma sembrerebbe quella di uno scivolo. < Uh, che bel rumore! > quello del legno che si muove. Il legno la fa stare sempre bene e, in quel momento, la rende più euforica del solito. Così, allungherebbe e dilaterebbe quello scivolo sopra la merce, coprendola. Ciò che vorrebbe formare è una cupola di legno che protegga gli esplosivi. E, se ci fosse riuscita, nel momento esatto in cui la cupola è completa, le frecce infuocate impatterebbero contro il legno che copre la merce. O forse no, perché il chunin corvino si sarebbe appena posizionato sulla cupola appena creata e, probabilmente, andrà ad afferrare le frecce infuocate a mani nude. Adesso il corvino si dirigerebbe a gran velocità contro il cicciobomba. < AHAHAHAH VAAIII > riderebbe a quella visione. Ah sì! Deve fare qualcosa anche lei. Un sorriso malizioso si dipingerebbe sul suo volto. Ma certo! Infilziamo qualcuno! Le mani verrebbero portate al petto, formando il sigillo della capra. Il proprio chakra mokuton verrebbe concentrato all'altezza del proprio stomaco. Lo farebbe vorticare, come un mulinello d'acqua, proprio in quel punto. Nella mente, immaginerebbe un grosso ago. Ed andrebbe a plasmare quel chakra, facendolo fuoriuscire dal proprio corpo: ciò che verrebbe fuori è uno spuntone di legno, lungo un metro, con un diametro di trenta centimetri. Ed esso verrebbe sparato contro lo smilzo che si era annunciato per primo, a dieci metri da lei. Punterebbe esattamente al suo stomaco. < INFILZIAMOOO > urlerebbe euforica. [2/4 creazione cupola - 2/4 rami perforanti][Chakra 22/30][equip lo stesso - sbrilluccica]

La fatale decisione di attaccare i tre si è rivelata poco saggia, oppure anche poco fortunata, visto che, se le cose fossero andate come si stavano per mettere, Saisashi non avrebbe retto l'urto. Ora la situazione è chiara e Tenshi, da drogata e piena di sbrilluccica, sembra essere più utile alla causa rispetto a prima, dove pareva essere in balia della sua stessa ansia e dei suoi sentimenti. [Saisashi] indossa finalmente i panni del leader del gruppo e con un balzo riesce a compiere quello che serve per prendere le frecce che, causa fiamme e quant'altro creano delle lievi bruciature ai palmi del giovane taijutser (danni lievi che non necessitano di cure). La difesa è salva, ma soprattutto, grazie all'intervento di Tenshi riesce e creare una cupola difensiva che mette in salvo il malloppo. Saisashi, però, non pago, decide di balzare e colpire con la sua grane conoscenza delle arti marziali. Con un colpo secco riesce a colpire il ciccione che sputacchia sull'avversario un misto di bava e sangue. Gli occhi si fanno bianchi e privi di vigore. Non è morto, ma solo svenuto. Come un sacco di patate, però, cade in terra rantolante. [Tenshi] invece, dopo aver portato in salvo il vas.. il carico, decide di passare all'offensiva. Una ragazzina giovane, impaurita e alterata che spara lance dalla pancia. Abbastanza "creepy". Al di là di tutte queste considerazioni, però, le distanze giocano sempre un punto cruciale. Infatti, il potere di Tenshi non è così sviluppato da compiere una distanza tanto elevata (10 metri con innata livello 1) e la lancia arriva sì alla nave, ma cade con un moto discendente per conficcarsi nel piede di uno degli arcieri che comincia a gridare come un maiale sanguinante < AHHHHHHHHHH > Urla di terrore e di dolore che si sommano a quelle che pronuncerà a breve perchè Aisu, dopo aver ridotto le distanze spicca un volo che si arresta sul malcapitato già ferito e già colpito e "ZAC": un morso nella zona intima dell'avversario. Il primo arciere si vedrà un cagnolino che pende dai suoi "gioielli". E lì rimane attaccato se non che, con un colpo di reni, riesce a scalciare l'animale che rifinisce in acqua e con esso anche l'arciere, ormai morente a causa del sangue perso. Ah, si, nella caduta, porta in acqua anche lo spuntone creato dalla Senjuu alterata. [Sakir] ultimo, ma non per importanza, nuota ed arriva a 10 metri dalla nave nemica. Quindi, decide di lanciare uno shuriken, sempre immerso in acqua. Una strategia che non può avere l'effetto sperato, dato che il ninja si trova immerso in acqua e si è fatto praticamente 70 metri di nuoto. E' chiaramente affaticato. Lo shuriken, infatti, impatta contro la nave e si conficca nell'imbarcazione. Il tutto scatena l'ira del secondo capitano che comincia a comporre dei sigilli: drago, serpente, tigre e scimmia. Quindi, portando la mano ad "O" cercherebbe di scagliare una palla di fuoco soffiandola contro il povero Sakir, ancora immerso in acqua. Una palla di fuoco che si dirige in maniera prorompente contro il povero Inuzuka, immerso nell'acqua, come è immerso anche Aisu. Saisashi è sulla nave nemica e Tenshi ancora in preda al furore! Ultimo particolare, specialmente, per la Senjuu. L'altro arciere prende dalla tasca una carta bomba e la lancia, legata ad un kunai, verso la nave, ma non verso la cupola, bensì contro la fiancata della nave. Vuole far detonare la carta bomba e con essa la nave e Tenshi. Intanto, da est la nave alleata sta arrivando, tenete duro! [Turni medesimi][Time limit uguale e da rispettare, visto che avete sforato e vi ho lievemente penalizzato][Sakir: la palla di fuoco è a 2/4 da te, sei stanco ed hai un lieve malus fisico][Sakir: 2/4 prima dell'impatto della carta bomba ed annessa deflagrazione][Distanza Saisashi Ninjutser 2 metri | Saisashi - secondo arciere 2 metri | Tenshi barca nemica - 10 metri | Sakir barca nemica - 10 metri | Aisu vicino la barca nemica, galleggia e sta bene a 10 metri da Sakir, praticamente sotto, in linea d'aria al ninjutser][Per dubbi come sempre][19.00][Al prossimo esito arrivano gli alleati]

Edit: ultimo turno di malus per Tenshi

Sakir usa Shuriken!

19:25 Saisashi:
 Perfetto, la nave è salva, la regina della droga è riuscita a compiere una qualche tecnica di cui Saisashi non è minimamente a conoscenza, protegendo il carico. Sembra andare tutto il per il meglio. Come spesso si rivelano, gli avversari di Saisashi , più sono grossi, più parlano e fanno solo ridere. E' bastato un piccolo pugno per metterlo KO <bleargh, che pancia molle...tutto qui?!> direbbe per poi voltarsi verso i due notando la preparazione di una tecnica di cui non riconosce i sigilli, ma più importante, un kunai con carta bomba partire in direzione della barca. E' tardi per fermarlo <HEY DROGATAA! OCCHIO A QUEL COSO! ARRIVA UN KUNAI CON CARTA BOMBA!> griderebbe squillante per poi agire. Facendo due rapdi ragionamenti, se colpisse prima il lanciatore di kunai forse sarebbe abbastanza rapido per impedirgli di attivare il sigillo per l'esplosion <faccia di m***a. PRENDI!> concluderebbe incazzato come un mirauda, per poi andare ad imitare le proprie gesta compiute pocanzi, coinvogliando nuovamente il chakra verso le leve inferiori, ricreando così un esplosione che permetterebbe un piccolo movimeto fulmineo a due passi, verso di lui, arrivando ad ingaccio < FAI LA NANNA!> sancirebbe tendando quidi di accompagnare la forza acquisita dall'accelerazione, con una leggera rotazione del tronco verso sinistra, facendo si di impattare con un gancio destro, a pugno chiuso, sempre con giuntura piegata ad evitare urti sulle giunture. Andrebbe a rivolgersi contro il viso altrui, tentanto un KO. Il chakra andrebbe ad irrorarsi all'intenro del pugno per dare maggiore forza. Se fosse riuscito avrebbe forse ridotto i danni maggiori al minimo. L'altro invece, sparata lapalla di fuoco, potrebbe essere un bersglio facile, sperando che quella palla non abbia ammazzato nessuno. Ma che può farci? Non può sdoppiarsi. Si volterebbe quindi in sua direzione, stesso tentativo di esplosione ed accumulo di chakra su quadricipiti e femorali, per compiere un ultimo (si spera) ulteriore scatto di quanti passi bastano ad ingaggiarlo <per te...NIENTE PIU' FIGLI . F**CK!> conclude, tentando di minimizzare i colpi al più semplice ed efficaci possibili, slanciando quindi la gamba destra con un movimento ascendente dal basso verso l'altro, in direzione del......PIPOLO avversario.Anche in quest caso, il collo del piede scalciante verrebbe irrorato di chakra fuoriuscente dagli Tsubo, per attribuire maggiore forza Dopo tutto ilgenin non ricorda le proprie tecniche, non può far altro che usare la sua semplice ed istintiva concezione del corpo. [TOTSUKEGI VERSO LANCIATORE KUNAI 2/4 - TOTSUKEGI VERSO MR PALLA DI FUOCO 2/4][COMBATIMENTO SENZ'ARMI][RILASCIO CHAKRA AVANZATO][EQUIP INVARIATO]

19:30 Sakir:
 Cazzo. Come poteva pensare di poter fare tutto ciò dopo aver nuotato per settanta metri? STUPIDO INUZUKA CHE NON SEI ALTRO! Devi pensare e in fretta. Ti sei fatto scoprire ed hai una palla di fuoco che arriva in poco tempo e tenta di andare sotto d'acqua per una decina di metri per provare ad evitare l'attacco dell'avversario e nello stesso istante muoversi ancora per avvicinarsi ai quei dieci metri che lo dividevano dalla nave dove ci sono gli avversari. Poco dopo cercherebbe di rispuntare da sott'acqua e tenterebbe di usare una tecnica con il suo secondo elemento. Il chakra continuerebbe a nascere dal plesso solare e lo accumulerebbe nello stomaco per poterlo mescolare con il Suiton prima di formare una piccola sfera d'acqua che espellerebbe prendendo la forma di un un uccellino con mini proboscite appuntita, come un colibri che tenterebbe di venire indirizzato proprio verso l'avversario che ha lanciato la palla di fuoco, nello specifico verso il suo stomaco. Aisu, invece, riesce senza troppi problemi ad attaccare i testicoli dell'arciere che con un colpo di reni precipita in mare, morente per il sangue perso, portandosi con sè il cucciolone. Quest'ultimo si trova anche a dieci metri dalla nave e cercherebbe anche esso di muoversi velocemente, muovendo le zampine nello specchio d'acqua, per allontanarsi il più possibile, abbaiando per attirare l'attenzione di tutti, compresa della nave in avvicinamento. [Chakra on]x[Innata On]x[Tentativo tecnica colibrì- Portata 4 metri ]x[Turni Sakir: 2/4 per schivare e 2/4 per la tecnica]x[Turni Aisu:4/4 per allontanarsi]x[Se riesce il tutto: chakra 20/35]x[Equipaggiamento:2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 5 carte bomba, 2 tonii recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://i.imgur.com/TnPXIqP.png]

19:34 Tenshi:
 La merce è in salvo ed un nemico è stato colpito dalla propria lancia, anche se non quello desiderato. < SII CI SONO RIUSCITA, SIAMO SALVI! > o forse no, dato che alcuni tizi sono ancora vivi. Le parole arancioni del sublime le arrivano forti e chiare alle orecchie e anche agli occhi. Un kunai dotato di carta bomba sta arrivando lì. < Non preoccupatevi, proteggo io la naveee! >. Ma... sei davvero sicura di poterlo fare in quelle condizioni? Però il suono del kunai che sferza l'aria è davvero bello! Non ci aveva mai fatto caso! Bene! Cosa fare adesso? Usiamo il legno? Usiamo l'acqua? Cosa?! Deicidi! E di nuovo si sforza di usare quei pochi neuroni attivi. Quei pochi neuroni che la fanno sentire una grande kunoichi. Sì, perché lei conquisterà il mondo! Forse... forse avrebbe senso usare una tecnica suiton contro una carta bomba. Forse, però, eh, non esageriamo. Potrebbe deviare l'esplosione che, altrimenti, farebbe saltare una parte della nave. Ma sì, proviamoci. Si concentrerebbe per bene. Il chakra suiton verrebbe portato all'interno dello stomaco. Anch'esso, proprio in quel punto, comincerebbe a girare violentemente, in un vortice. Esso salirebbe, poi, lungo il suo esofago, fino ad arrivare alla cavità orale della genin. Dalle sue labbra verrebbe fuori una piccola sfera d'acqua. < Che bella che sei, sferetta! > le sue parole non hanno senso, ma spera almeno di fare un buon lavoro. Immaginerebbe un piccolo uccellino e plasmerebbe la sfera a sua immagine. Si tratta di un colibrì, dalle ali piccole, e dotato di una piccola proboscide appuntita. Esso verrebbe lanciato in direzione del kunai. Se riuscisse a colpirlo, forse, potrebbe deviare la sua traiettoria verso l'acqua. E lì l'esplosione non può far paura a nessuno. Neanche lei, che, in quel momento, si sente la regina del mondo. Ciò che fa adesso è far defluire nuovamente il proprio chakra mokuton dagli tsubo dei piedi all'interno del legno della nave. Così, cercherebbe di plasmarlo ancora una volta a suo volere. Allungherebbe la punta della nave verso la nave nemica, creando una passerella di circa nove metri. Se ci fosse riuscita, dopo potrebbe sfilare da vera diva! < AHAHAHAHAHAH > un'altra risata, così, a caso. [2/4 colibrì verso il kunai - 2/4 creazione passerella][Chakra 17/30][equip lo stesso - sbrilluccica]

La parte migliore è quando si fa la conta dei danni, dei morti e dei superstiti. I pirati, non riusciranno a contare, anche perchè in mezzo a loro si è abbattuta la forza della foglia di Konoha. [Saisashi] ha avuto un'idea interessante: colpire prima chi avrebbe avuto ancora qualche cosa da dire e poi l'altro. Infatti, atterrando il lanciatore di kunai, evita, di fatto che la bomba possa esplodere. Il tutto è coadiuvato anche dall'operato di Tenshi che agisce e inzuppa la carta bomba, oltre a deviarne il percorso. Carico salvo? Sembra di sì. Ma i giochi non sono ancora finiti. Il ninjutser, infatti, è convinto di aver cotto al vapore Sakir che, dal canto suo, scende negli abissi e riemerge, necessariamente affaticato e con una lieve mancanza di fiato. Tuttavia, la scena che vedrà sarà quella del ninjutser che riceve una notevole dose di dolore nella zona inguinale da parte del furibondo Saisashi. Il colibri di Sakir parte e colpisce un nemico già di per sè atterrato. Il colpo inferto lo ferisce e lo fa piombare dentro la nave, anche lui svenuto. In sostanza, dei quattro, un morto e tre praticamente svenuti. I giochi sono fatti, finalmente! La nave arriva e subito un ninja dell'elite di Kiri arriva e salta sulla nave. < Grazie per il supporto, ora filate > Asserisce, anche duro nei loro confronti. Ma come stanno gli eroi? Sakir è stanco come un cane, ma il suo cane è più vivo che mai: Aisu con il suo cosiddetto stile di nuoto arriva nei pressi di Sakir, cominciando a leccarlo per la gioia. Saisashi sarà stanco, ma non affaticato. Tenshi? Tenshi bene, benissimo. Se non fosse che svanisce l'effetto della sbrilluccica, lasciandole una sensazione strana .. quasi disorientamento. Si trova su una passerella di legno, un po' confusa e quasi scombussolata. Non sviene giusto perchè l'aria del mare la tiene sveglia, ma sarebbe comunque un disagio risvegliarsi da una situazione del genere e da uno stato di alterazione simile: Sakir dovrà dare delle spiegazioni a Tenshi, questo è certo. Ad ogni modo, la missione è compiuta: il carico è salvo [END][Se non riuscite a fare le exit, non c'è problema. avvisatemi, in ogni caso, se avete intenzione di farle o meno]

19:51 Saisashi:
 Un pugno qui, un calcio nelle palle lì e tutto è risolto. <fiuuu, meno male...devo però ricordarmi di chiedere a Furaya di spiegarmi quali fossero le mie arti...meglio non dire alla drogata e l'uomo cane che oggi non sapevo nemmeno da che parte iniziare. BOOOM> conclude con un pollice verso il basso rivolto ai nemici girandosi poi verso gli altri due <BENE. SIGNORI IO ME LA FUGGO. Il suuuublime ne ha le palle piene. A voi il resto. Buon bagno uomo cane! E tu...ehm..drogata.. o psicopatica o...BOH! CI SI VEDE IN GIRO VAAADO A RITIRARE LA GRANA EHEHEH> felice come una Pasqua farebbe cenno ai due, e gli anbu giunti in soccorso, per poi sparire di tutta fretta cavalcando le onnde verso il suo premio. Ritirerà i soldi che userà in due modi: metà li spenderà facendosi fregare da un fioraio, comprando quello che egli gli ha spacciato come "RARISSIMO FIORE BLU IMMORTALE"....che altro non era che una rosa, normalissima, che appassirà ancor prima di poterla consegnare a Furaya. Ma gliela darà comunque, triste e sconsolato. Le sue grida di incazzatura risuoneranno in tutto il villaggio. La rimanente metà verrà messa da parte per cominciare a cambiare l'attrezzatura dei random heroes. A partire dal piano obsoleto del biondino Sosachi. END]

19:54 Sakir:
 Il tredicenne è riuscito ad evitare la palla di fuoco, andando sott'acqua e rispuntando dopo dieci metri, riuscendo a creare quel colibrì, il quale colpisce un avversario, precedentemente colpito. E' senza forze dopo aver nuotato per tanto tempo e visto che l'acqua non è il suo ambiente ideale, anche per Aisu, il quale riesce a richiamare l'attenzione dei rinforzi e zompettando si avvicina al suo padrone che lo leccarlo per la gioia. Non hanno fallito la missione e gli avversari sono stati abbattuti ma ancora il dubbio: il primo anbu era o meno un avversario? Perché non ha voluto dire la parola d'ordine? Se era li solo per fargli perdere tempo? Lo scopriremo presto. La nave con gli altri ninja arriva e gli ordinano di filare <Tzk, stronzi> dice a denti stretti vedendo poi la passerella creata dalla ragazza e lei che si riprende <SUBLIME CI VEDIAMO PRESTO> urla dicendo poi a TENSHI <Amica mia, abbiamo una cena da fare> le fa l'occhiolino per poi chiuderli lasciandosi trasportare dalle onde verso riva prima di allontanarsi anche esso, ovviamente con Aisu che anche lui ha compiuto un ottimo lavoro questo oggi. [END]

19:56 Tenshi:
 Il colibrì è stato abbastanza bravo ed ha colpito perfettamente il kunai. Adesso lei è intenta ad attraversare la passerella appena creata. Ma succede qualcosa. L'effetto della sbrilluccica, di colpo, svanisce. L'espressione muta. I pensieri le si convogliano nella mente. Le gira la testa. Guarda la nave davanti a sé. La testa gira talmente tanto da farla accasciare al suolo, in ginocchio. Il respiro si fa corto, quasi come se avesse un masso a comprimerle il petto. Cos'è successo? Perché i suoi ricordi sono così confusi? Eppure, ricorda di essersi sentita bene. E quel benessere è di colpo svanito. Si guarda le mani, che, intanto, hanno ripreso a tremare freneticamente. Si guarda intorno, senza riuscire a capire la situazione che la circonda. Dei nemici... dei nemici sembrano essere al suolo. Hanno combattuto? Intanto, sembrano essere arrivati dei ninja di Kiri in loro aiuto. O forse no, dato che hanno già sconfitto i nemici da soli. Il corvino saluta i due genin. In particolare chiama lei 'drogata'. D-drogata? Può essere un po' confusa, non drogata. Non sa nemmeno cosa sia la droga. < C-ciao > risponderebbe solamente. Cercherebbe di rialzarsi, ma le gambe le tremano. < S-sì Sakir, direbbe semplicemente al ragazzo che, adesso, si lascia trasportare dalle onde. Lei ricorda vagamente di essere arrivata lì con una scialuppa. Andrebbe, quindi, a cercarla e, se l'avesse trovata, ritornerebbe indietro, seppur con fatica, esausta e sconvolta. Ciò che è accaduto, per lei rimane un mistero. [END]

Resoconto ON: La missione prevedeva di scortare e proteggere un carico di merci pericolose precedentemetne fermate al porto di Kiri. Si era richiesto il supporto dell'Alleanza per evitare che qualcuno rubasse o distruggesse il carico.

La missione è stata completata con successo.

// Note Off:
- Saisashi: nulla da dire su coerenza e gioco, nè sullo stile di gioco. Ricordati di scalare il chakra e non usare il caps lock per i tag a fine azione: non urlarmi che equipaggiamento tu abbia. Bene la questione dei punti cardinali: vi ha salvato.
- Tenshi: brava, mi piacciono molto le tue azioni. A livello descrittivo nulla di particolare, cioè non ho da segnalare nulla ecco. A livello di gioco, la Tenshi "drogata" mi è piaciuta molto di più a livello di caratterizzazione, ma la Tenshi "normale" è giusto caratterizzarla così. Semplici gusti personali.
- Sakir: hai protratto un'inutile battaglia contro i mulini a vento e contro un anbu che non aveva voglia di farsi picchiare e che, poverino, non c'entrava nulla. Hai rischiato verso la fine a stare in acqua, ma hai colto l'indizio che avevo lasciato.
- Aisu: eroe della quest.

Considerazioni: era la mia prima missione dopo tempo e spero di avervi fatto divertire e di non essere sembrato poco chiaro. Se avete dubbi, critiche fatemele, nessun problema, anche se penso ve le chiederanno altri, in separata sede. Detto questo, mannaggia a Sakir: mi hai fatto pensare "oddio, mi fanno fallire la missione".
Al di là di questo Good Game. Potrebbe darvi spunti on, soprattutto la parte della parola d'ordine.

Un px a tutti!