Über-Ich
Free
con Hanae
La tempesta imperversa e smuove gli alberi di ciliegio, la natura è nascosta così come la fauna in attesa che i Kami plachino le loro lacrime e le loro grida sotto forma di tuoni roboanti
La confidenza nell'avvenire degli eventi aumenta secondo dopo secondo. La tempesta è l'ultimo tributo del cielo a ciò che era ed il primo segnale di ciò che sarà. Non ricorda quasi più nulla. Eccolo, in mezzo alla tempesta, totalmente fradicio, con un'anima tanto impegnata dal dimenticarsi di soffrire. In momenti come questi, che anticipano naturalmente il grande avvenire, un abbandono completo si distende e fonde in tutta la sua anima, immergendola in una fluidità nuova e rendendola a tutti gli effetti irriconoscibile. Nessuno è presente in quello spiazzo, tra acerbi petali dilaniati dal chaos naturale della tempesta. Se anche normalmente sarebbe stato abbastanza vuoto - come luogo, l'attuale situazione di Kiri rende quelle terre ancora più desolate e tristi, o forse..per qualche monaco, perfette. Ma Nemurimasen? Che dire di lui, adesso? In quello stato di completa assenza dagli affari terreni..si eleva più in alto di quanto poteva mai fare. Non riesce a pensare, le pupille son dilatate ed è completamente inebriato da ogni rombo. Per un momento, assieme ai lampi, vede immagini. Gli passa davanti un fotogramma elencante tutti coloro ai quali deve la sua attuale posizione. Deve. Che termine strano, per qualcuno che è nella posizione di non indebitarsi a nessuno. Per qualcuno che ha virtualmente saldato ogni cosa. Ma in realtà, si sente tutto fuorché libero. S'è incatenato al mondo con l'Immortalità e più rapidamente che mai ha portato avanti un piano enorme, favorito da circostanze immensamente favorevoli. Quella volta all'isola Nera, sarebbe morto. E gli occhi del Rikudo gli si posarono addosso per concedergli un'occasione di rinnovarsi. Come ha potuto Katsumi distogliere lo sguardo? Ha visto il riflesso di un Kami. E lui ha visto il proprio sguardo. Come ha detto l'Insonne a Kouki: Se un Kami ti osserva, non vuoi ricambiare il suo sguardo? L'eterna gentilezza d'aver eliminato Katsumi, sopprimendo completamente la sua volontà con quelle dolci parole. "Qual'è il tuo obiettivo?" Il silenzio viene interrotto bruscamente da placide parole di Hanako, dello spirito condannato a seguirlo per essere testimone d'ogni propria azione. Ed è istintivo, per l'insonne, destarsi da quel suo profondo sonno. Dall'essere immobile ad assaporare la pioggia, alza appena le braccia, notando soltanto adesso il fradicio Yukata che l'ha appesantito alquanto. Sposta lo sguardo lentamente verso il defunto, le palpebre son chiuse a formare due piccole fessure. Eccolo, lo sguardo più tetro. Non ha malizia in viso, non è minimamente divertito nè ha intenzione d'intrattenere. Le labbra son incurvate in una completamente anormale neutralità. Quello sguardo è il testimone che qualcosa è cambiato. Ed è terrorizzante, vederlo così. Le labbra si schiudono lentamente. "Salvarli." scandisce quelle parole con una solennità immensa, e si guarda finalmente attorno. Come nel giorno della sua reincarnazione, nessuno deve assistere. La pena sarebbe la sua istantanea ostilità. E con queste parole, prosegue. "Prepara la moltiplicazione superiore. Dobbiamo trovare la Lumaca." sibila, preparandosi a richiamare le proprie energie. { chakra on } Se dovesse descrivere sè stesso con una parola, spesso e volentieri si riterrebbe un innocente. Tutto ciò che fa è diventata una tenue estensione del proprio spirito, si muove e riflette la luce come fosse un sottile pezzo di vetro: completamente trasparente. Se solo ricevesse le domande giuste, darebbe ogni risposta. C'è un sentimento di bontà diffuso per ogni tratto, e mai come adesso s'era sentito penetrato da sè stesso. Tanta pace circonda i terribili segreti che custodisce. "Ed ora.." Alza lo sguardo al cielo, colmo di un'angoscia rinnovata, percependo se stesso come un estraneo smarrito, incapace di dirigere ogni movimento per qualche istante. E' come se il suo giovane cuore si stesse rifiutando d'obbedire agli impulsi della volontà. Perché potrebbe pentirsene? No, assolutamente. Ma perché la sola immaginazione sembra bastargli, per un momento. Un sogno di grandezza, una lettera d'amore dedicata al mondo intero. Sente di star già vivendo ogni emozione, respirando la tempesta. Alla fine decide: le braccia si alzano veementi al petto, richiamando la propria intima essenza e componendo in rapida successione i sigilli del bue, del cane, del drago e del cinghiale. L'energia scorre da lui e viene spinta verso l'esterno, lo scopo è creare una patina di chakra che replichi ogni tratto, ogni colore e sfumatura, profonda o meno che sia. Creando questo stampo, farebbe in modo di distribuire ogni goccia di chakra utilizzabile fuori dagli tsubo, generando con essa una quantità enorme di cloni: 15, per la precisione, tutti quanti con la quantità di chakra minima necessaria ad utilizzare la trasformazione ed essere ancora capaci di muoversi per le terre ninja. Contemporaneamente, Hanako simula quegli stessi movimenti, seguendo l'ordine di Nemurimasen per creare altre 15 di queste entità, per un totale di 30. Tutte quante si allineano immediatamente una di fianco all'altra, formando sei file da cinque cloni ognuna. L'immortale ed il suo spirito si parano davanti, fissando ognuna di loro. Si muove, avvicinandosi alla fila e camminandovi in mezzo. Fissa ogni tratto del loro fradicio vestiario e assiste alla pioggia che gli batte addosso. Ognuno rimane immobile, ben conscio degli ordini che son stati impartiti. "Cinque cloni per ogni direzione cardinale. Avvicinatevi a grosse caverne e luoghi naturalmente difficili da raggiungere. Non andate oltre i confini di Kusa." Un demone come la Lumaca a sei code, naturalmente lenta e abitudinaria, non sarà andata lontana. " Gli altri dieci cloni.." lo sguardo cade su altre due file, proseguendo con quella preparazione in grande stile. { chakra on . Moltiplicazione superiore del corpo -> 15 cloni con 3 chakra l'uno, chakra totale utilizzato 45. <- Sia da Hanae che Hanako } { Chakra residuo hanae e hanako: 5/50 } { 30 cloni totale } Un duro sospiro, piegando appena le ginocchia e fissandosi bene al terreno con le gambe per recuperare fiato. Il chakra di questo corpo è poco più della metà di ciò che possedeva Katsumi, uno sforzo tale non lo avrebbe stancato così tanto precedentemente. Ma fortunatamente..le cose potrebbero cambiare presto. Continuare a guardare i cloni ,a muoversi tra di loro per dare le ultime direttive necessarie. " Mentre venti di voi si muoveranno nella natura, gli altri dieci si concentreranno per i piccoli villaggi. Ignorate Kusa. " Sì insomma, se la lumaca fosse passata di lì se ne sarebbe accorto certamente chiunque. E pronunciate queste parole, si rimette bene in piedi, inspirando. Nella violenza della propria agitazione e nel tumulto del proprio cuore, ha la sensazione di non poter sbagliare più nulla. Fin dal principio non aveva neanche l'ombra di un dubbio sulla giustezza delle proprie azioni, ma adesso antichi sospetti son capaci di gettare chaos. Cosa potrebbe andare male? Analizza ogni mossa fatta fino ad ora. Ogni traccia lasciata alle proprie spalle. L'unica persona che sa della propria identità è Kimi, con lei Kouki. Può certamente fidarsi della prima, anche se molto...capace di sorprendere. La ricercatrice, invece? Le ha dato fiducia basandosi su un pregiudizio, sulla sua natura distruttiva. Dovrebbe essere al sicuro considerando che nel consegnargli la cartella clinica del Fuuinjutser ha commesso un che di criminale, ma chissà.. Avrebbe dovuto ucciderla? Forse, ma è troppo tardi per tornare indietro sui propri passi adesso. Rimane un terzo e fatale dubbio: Kurona Hanabutsuji, la moglie stessa di Yukio. Le ha detto troppo. La conosce, sa quanto sia capace di affliggersi un'entità tanto fragile. Ha giocato troppo? "Tsk.." la lingua batte sul palato, per la prima volta nella sua intera esistenza, irritato. Non c'è niente che stia andando storto, ma il semplice fatto che si sia goduto tanto il percorso lo fa sentire in dovere di punire sè stesso. C'è qualcosa di grande in ballo, il futuro. E s'è fatto prendere da giochi e sofismi. Sarà dura perdonarsi se in futuro avrà il minimo scompenso. Improvvisamente, rialza gli occhi. Ogni pensieri svanisce e torna composto. "Ok. Cercate nei piccoli villaggi, anche insediamenti di poche persone. Il vostro obiettivo è chiedere. Esplorate a fondo eventuali lande desolate o distrutte." Potrebbero essere il segno che la lumaca è passata di lì, dopotutto. E con queste parole, mancano pochi accorgimenti perché la caccia arrivi alla fase successiva. { chakra on } La vicinanza del momento fatale aumenta straordinariamente il proprio male. Al paragone del sorriso tenuto fino a poche ore fa, adesso appare terribilmente serio. Non può giocare, in un momento simile. La propria figura, così fine e nervosa, così femminea, s'ingigantisce e diviene spregevole a sè stessa. E' uno spunto, evolverà da questi sentimenti. Si chiuderà nell'ennesimo bozzolo per rivelare una forma superiore. Sotto influsso di grandi e divini ideali di forza, ispirato dall'esempio del solo Kami incontrato sulla sua strade, non soltanto torna a rilassarsi ma sospira, rilasciando ogni cenno di tensione causato dall'essere complicato e ambiguo. Chiude gli occhi e accoglie la pioggia, allungando lentamente le labbra per tornare ad avere quella sua espressione crudelmente curiosa e doppia. "Prima di allontanarvi, userete la tecnica della trasformazione. Prendete forme anonime, vecchi..donne, shinobi. L'importante è sembrare abitanti dell'Erba. " Al terminare di queste parole, va ad estrarre dalle larghe maniche dello yukata una serie di fuuda che consegna ad ognuno dei dieci cloni a cui è stato dato lo scopo di far ricerca. "All'interno è presente una borsa di Ryo. Utilizzate tutto il denaro presente nel caso qualcuno si mostri minimamente sapiente. " Ovviamente, non si tratta di pochi Ryo. E ha già preso in considerazione la possibilità di perderne una notevole parte. Ma che importa? I soldi non valgono un granché, in questo momento. Sono uno strumento per raggiungere quel fine, come ogni cosa in questo momento. "Se qualcuno ci darà informazioni fasulle, sapremo chi cercare per iniziare i giovani del crepuscolo. " Un extra, insomma. E con queste parole, fa un cenno ad ognuno dei trenta cloni, che immediatamente si dileguano per seguire le informazioni indicate. E incrociando le braccia dietro la schiena, fissa Hanako. Torna a sorridergli. "Andiamo." Deve riposare e recuperare le energie, in attesa che qualsiasi informazione giunga ai propri sensi. { end }
Nemurimasen ultima i preparativi, creando con Hanako 30 cloni superiori che han l'obiettivo di raccogliere l'ultima essenziale informazione.
Ci siamo v.v ♥
4 azioni, per cui non valutabile. Ma la posto perché utile.