La lettera è arrivata
Free
[tenda Mekura] Le nuove direttive da parte dell'hokage l'hanno lasciata piuttosto spiazzata. Ormai è un giorno intero che è dietro a pensare che cosa fare se tornare o meno a Konoha, della scelta di Hotsuma di allearsi con il Dio e poi il demone rosso...perché le ricorda sempre il cappuccio? Sua madre non le ha ancora detto nulla, non ha ricevuto risposta da suo zio, sta iniziando a preoccuparsi e non poco. ma deve ragionare lucidamente a come muovere i prossimi passi: era utile li? era utile altrove? il villaggio poteva accettare? oppure c'è bisogno in questo momento che qualcuno si presentasse a controllare la situazione a non lasciare da soli la popolazione. Era vero che si sarebbe risolto tutto in un unico scontro? non lo crede, non lo crede per niente, non è così semplice, non lo è mai. E dato che hanno già dato per scontato troppe cose diverse persone sono morte, due sono imprigionate. E che è successo a Norita? alla sua fidanzata? che fine hanno fatto? Scuote la testa arrabbiata scacciando i pensieri con una sorsata di thé. Indosso la donna porta una canotta bianca con uno scollo a v che scende con una certa profondità sul davanti e si chiude dietro la schiena incrociandosi a x sulle spalle. Pantaloni a vita alta neri di pelle che aderenti stringono piacevolmente le articolazioni inferiori e scompaiono sotto gli stivali neri. Rimane dentro la sua tenda corrucciata, andando successivamente a lavarsi la faccia e rendersi presentabile per la giornata, un po' tardi ma ultimamente sta facendo le ore piccole, i suoi orari sono completamente sballati. [ch on] [Tenda Mekura] L'aspirante kunoichi si trova nell'accampamento messo in piedi per ospitare gli shinobi di Konoha, seppure solo una deshi lei alloggia qua,dentro una delle svariate tende presenti. Le è stata concessa una brandina ed un riparo, meglio di niente. Si sta guardando intorno, muove qualche passo a destra e sinistra, scrutando i volti dei ninja che camminano lí nei paraggi. Amaya oggi si presenta con indosso gli stessi abiti dei giorni precedenti. Ovviamente li lava costantemente, ci tiene all'igiene personale anche in un periodo di guerra in cui forse potrebbe essere meno rilevante e importante. Indossa quel completo da kunoichi viola, scollato in più punti, stretto da un fiocco rosso in vita. Abbigliamento che non può venire visto per via dello scuro mantello che la avvolge da sotto il collo fino ad altezza ginocchia. Le gambe in parte si notano chiare e morbide. Il suo volto è anche facilmente accessibile alle persone che buttano su di lei uno sguardo. Occhi color pistacchio, capelli lavanda pallido come le sue piccole labbra. Con sé possiede un kunai ed alcuni shuriken, recuperabili in vari punti del suo abbigliamento. Oltre a ciò possiede il rotolo di Furaya che deve consegnare ad una persona ben precisa. Riuscirà a trovare colei che cerca prima o poi? Lo spera, non vuole fallire l'incarico. Ad alcune persone di passaggio domanda <Sapete dove posso trovare Mekura?> e ancora <Mekura Hyuga dove si trova?> insiste. Alcuni la ignorano, presi dai loro doveri, altri le indicano una zona poco distante. <Per di là quindi?> se non ha capito male deve avere intuito dove si trova. Indirizza i suoi passi verso l'entrata della tenda di Mekura Hyuga, ma certezza che sia la sua non ne ha. <Mekura Hyuga?!> alza il tono della voce nella speranza che la diretta interessata possa rispondere presente. [tenda Mekura] Finisce di passarsi la linea negli occhi andando poi a infilarsi una maglia a rete ninja e successivamente una pettorina nera di cuoio per la protezione. SI infila i manicotti sollevandoli fin sotto le spalle e attraverso dei legacci inizia a sistemarsi sull'avambraccio una ulteriore protezione in cuoio, tutte con il suo marchio stampato su un angolo dell'oggetto. Finisce di sistemarsi quando non sente ad un certo punto qualcuno che la chiama. SI affaccia verso l'esterno uscendo e trovandosi quasi di fronte alla shinobi o futura tale Amaya. <?> le ci vuole un secondo e lo sguardo sorpreso si acciglia per un secondo confusa per poi rivolgersi a questa <non ti aspettavo quasi più, cosa è successo?> domanda la donna riferendosi alla lettera. Poi si guarda attorno, incrociale le braccia e sospira <dimmi che anche tu non sei riuscita a consegnare la lettera?> davvero c'è stata una discreta sfortuna con le poste ninja in un senso o nell'altro. <poi perché sei così agitata? cosa è successo?> chiede alla ragazza facendole cenno di seguirla dentro la tenda <ti offro da bere, ho del thé entra pure> [ch on] [Tenda Mekura] Attende. Sarà la tenda giusta? Quando vede la diretta interessata sbucare fuori e pararsi davanti a lei ne ha la certezza. Bingo. <Oh, si! Menomale!> esclama una volta che la vede, accennando un abbraccio che interrompe sul nascere. Si trattiene. Mossa dalla felici per un attimo stava scambiando un gesto amoroso con una donna che non conosce e che probabilmente vuole mantenere le distanze. Gli è sembrata una ragazza distaccata, distante da simili scambi amorevoli. <Emh...> si ricompone ed accetta volentieri l'invito. La segue dentro la tenda. <Ho avuto difficoltà a trovare la tua tenda. So che può sembrare strano, ma più volte ho chiesto ai ninja che ho incontrato per strada, ma molti erano molti fugaci> veloci, concentrati nel loro lavoro. <Inoltre ho anche iniziato a lavorare...> ma non è quei per parlare di queste cose <...ma vengo al dunque...> sotto il mantello iniziano ad avvenire strani movimenti e dal suo seno fa uscire fuori un rotolo sigillato. La donna potrà intravedere il luogo in cui è stato custodito l'oggetto. <...ho consegnato il messaggio a Furaya e lei mi ha detto di farti avere la risposta> detto ciò le porge il rotolo. Ignora il contenuto. <Comunque grazie, accetto volentieri il the> ha iniziato a parlare di quanto accaduto che quasi si è scordata della gentile offerta. <Posso sedermi qua?> indica una sedia dopo averle consegnato il rotolo e in caso di risposta positiva si mette comoda. [tenda Mekura] Guarda un po' sorpresa dall'abbraccio che muore prima ancora di iniziare, si trattiene la giovane, la guarda piegando la testa di lato con le labbra semidischiuse per poi scuotere la testa. <no non è strano...sta tranquilla> afferma abbassando un poco la voce per renderla più morbida, come ad insinuare una certa tranquillità e gentilezza nei modi. <hum> Mekura è famosa ancora nel villaggio, ma la sua fama è anche infamia, potrebbe presumere che volontariamente qualcuno abbia preferito non dare la sua posizione. <ah bene, per chi?> chiede incuriosita mentre entrerebbe nella tenda iniziando a preparare il thé attraverso il fornello da campo. Adesso stanno venendo al dunque, la cosa che più le interessa <hum hum> mugugna dandole per un secondo le spalle per poi girarsi e vedere il rotolo sistemato in mezzo al seno di Amaya. Si ritrova, di nuovo, a provare una certa invidia: con un seno così importante ci puoi nascondere molto la in mezzo. <Furaya come ti è sembrata?> domanda la donna andando poi a specificare la sua domanda <tesa? tranquilla? ti ha detto altro?> afferra il rotolo con garbo e annuisce quando chiede se può sedersi su una sedia. Lei intanto si porta verso la tavola osservando il sigillo impresso. Mekura portando la mano destra sul rotolo portandola al centro del sigillo, concentrerebbe una buona quantità di chakra verso la mano raccogliendone abbastanza da poter spingere tale energia verso l'esterno in direzione del sigillo. Cercherebbe così di immettere abbastanza chakra da spezzare il suddetto e in questo modo poter visionare il rotolo in completa tranquillità (si fa per dire dato che la sua espressione non pare per niente tranquilla) <gli allenamenti come vanno?> chiede intanto ad Amaya per coprire il silenzio che si è appena creato. L'acqua del thè intanto continua a riscaldarsi, a breve dovrebbe iniziare a bollire. <thè nero o thè verde?> chiede come unltima domanda prima di zittirsi. [uso di 50 chakra per aprire il sigillo][ch on][fondamenti del fuunjutsu] [Tenda Mekura] L'abbraccio presa dall'entusiasmo del momento poteva realizzarlo, ma oramai è tardi e non sarebbe naturale. Accenna un sorriso e stop. Continua a parlare, sparando fuori dalla sua bocca molte parole al secondo. Amaya è molto loquace ed in rare occasioni sta zitta e si limita a dire poche frasi. Oggi non ci troviamo in una simile situazione. <Sono un apprendista pescatrice. Lavoro per Sota, un signore con un bel po' di anni sulle spalle che possiede un peschereccio> spiega a Mekura che pare interessata dell'occupazionetrovata. <Mi ha messo subito alla prova una volta che mi sono presentata ed alla fine mi ha accettata a bordo> guardandola in viso si nota la felicità che prova parlando di tutto ciò. <Io a casa pescavo con i coltelli, loro invece utilizzano tante cose> la rete, la canna da pesca, le lenze attaccate ai pali e chissà cos altro. <È faticoso...> tira un sospiro <...però mi piace> altrimenti non si sarebbe fatta avanti. Si parla poi di Furaya <Nulla di tutto ciò>scuote la testa <Direi...> e cerca la parola giusta <...stranita. Le sembrava strano il fatto che avessi mandato me per recarle quel messaggio> si zittisce un momento. Un singolo istante <Io ho supposto che te lo avessu fatto per permettermi alla prova e perché avevo espresso il desiderio di rendermi utile...> guarda Mekura <...è cosí?> chissà se ci ha preso. <Comunque mi è sembrata anche molto occupata. Immagino abbia una quantità di lavoro non indifferente da gestire> ancora una volta parla di Furaya Nara, hogake del villaggio della foglia. Seduta studierebbe come l'altra donna riesca ad aprire il rotolo. Concentrata a guardare si perderebbe le domande a cui risponderebbe con qualche attimo di ritardo. <Ah, si, si si. Bene> dice <Mi sono state fornite le basi ed in questi giorni sto cercando di apprendere le prime tecniche ninja> alcune le ha già fatte sue. Good. <Verde, verde> dice infine, seduta con i palmi delle mani posta sopra le sue cosce chiare, in parte coperte dal mantello. <Hai visto? Me ne sono procurata una> indica lo scuro mantello in cui è avvolta. [tenda Mekura] Legge con molto interesse il contenuto del rotolo, annuisce mentre ascolta Amaya che parla in sottofondo e con la mano libera va a chiudere il gass della stufetta. In silenzio annuendo quando questa le chiede il thè verde, la donna afferra una tazza pulita, la riempie e la porge ad Amaya calda e fumante dopo aver inserito all'interno un filtro di metallo con all'interno le foglie secche di thè. <è un pescatore della zona immagino> chiede alla denshi andando a chiudere il rotolo per poi abbandonarlo sul tavolo e sospirare mentre si allontana verso il fondo della tenda per andare a cercare qualcosa. <coltelli?> solleva un sopracciglio <è un metodo molto difficile per prendere un pesce. Comunque sono contenta che il tuo lavoro ti piaccia e ti dia soddisfazioni: i lavori faticosi, se fatti con cura e dedizione possono essere una grande fonte di sfogo: guarda il suo marchio negli oggetti che lei stessa indossa. <ti porterai anche delle conoscenze a Konoha, potresti utilizzare quello che hai imparato qui e i contatti che ti costruirai per iniziare un tuo circuito ittico> sospira e piega di nuovo la testa per cercare altri oggetti che inizierebbe a disporre sul tavolo: sono tutte delle armi. <si, hai ragione> afferma rispodendo alla fine alla domanda sul perché ha usato lei per mandare quella lettera <ma sopratutto per farti entrare nell'ottica di questo lavoro. La collaborazione è importante tra i ninja e credo che ora come ora non vi sia abbastanza condivisione delle informazioni in nostro possesso. io ragiono con uno sguardo al futuro: semmai noi vecchi non ce la facessimo ad affrontare il problema voi giovani dovete quanto meno avere la consapevolezza di quello che sta succedendo...e lo capisce anche Furaya considerando quello che mi ha scritto> sospira andando a sendersi su una seconda sedia mettendosi composta di fronte alla ragazza. sorride per quello che riguarda la mantella e annuisce senza dire altro, poi lascia sul tavolo 10 ryo come promesso. <questi sono tuoi, ottimo lavoro. Ci sarebbe anche un bonus a dire il vero> incrocia le gambe guardando l'arsenale. <devi sapere che negli anni per vari motivi ho una certa raccolta di armi varie, da quello che ho capito nella nostra ultima conversazione a te servono delle armi no? che arma ti piacerebbe avere?> chiede questa passando poi alle cose più importanti <devi sapere che io adesso sto facendo delle ricerche riguardo a questo Dio della quale sappiamo davvero poco, semmai avessimo saputo di più forse non ci sarebbero delle vittime a Konoha, la cosa mi preoccupa perché non sappiamo i motivi e la modalità su come vuole combatterci e perché è andato proprio a Kiri per iniziare. Sakir un genin del villaggio sembra raccogliere a sua volta delle informazioni, lo incontrerò e mi ha chiesto di portarti con me, sei disposta a partecipare a questa "missione"? chiede ad Amaya seriamente [ch on] [Tenda Mekura] Annuisce all'intuizione di Mekura e giungono persino parole di conferma da parte di Amaya. Dice <Esatto. La sua barca è approdata al Grande Porto di Kiri> e lí che ha fatto la conoscenza con il Vecchio per la prima volta ed è lí che ogni volta lo incontra per imbarcarsi. <In futuro mi piacerebbe riuscire a diventare esperta come il Capitano. Avere una mia imbarcazione ed un mio equipaggio> sogna con gli occhi aperti. Viaggia con la mente. <Inoltre credo sarà utile in futuro disporre di una kunoichi in grado di muoversi abilmente per mare> dice orgogliosa di sé stessa e determinata. Diventerà colei che sogna. Ce la farà. <Capitano missioni in cui saranno richieste simili competenze, immagino> le sue sono mere supposizioni, ma soprattutto a Kiri degli incarichi simili dovrebbero esserci dato che si trova circondata da acqua. <Ammetto che pescare con i coltelli ed in immersione non è per niente facile> scuote il capo delusa. Si nota come la pesca sia una sua passione, basta vederla in viso e basta notare quanto tempo e parole spende su tale argomento. <Alcune volte tornavo a casa a mani vuote...> si corregge <...parecchie volte> alza ed abbassa le spalle. Va beh. Intanto accoglie fra le sue mani la tazza di the, ma aspetta a sorseggiarlo. È bollente. Ogni tanto da una soffiata e l'occhio cade sulla quantità di armi davanti alla donna. Curiosa. I suoi occhi brillano quando vede la ricompensa, ma piú per altro. <Ho concluso il mio incarico? Davvero?> è emozionata come una bimba che ha ricevuto una bambola di pezza in regalo. <Grazie!> china il capo e solleva il sopracciglio destro quando sente che c'è altro. <Oh, posso davvero scegliere?> allunga il collo per guardarle. Le studia, molte le ha già viste in vita sua, altre no. Ha un padre fabbro. <Queso...> indica un coltello se fosse presente <...oppure quest altro...> un tanto se lí posizionato <...o...> osserva altri due o tre oggetti. Fa per indicarli con la mano, allungandola, e poi la ritrae. È indecisa. <...non saprei. Ho già dei kunai e degli shuriken> fissa Mekura <Consigli?> prima di zittirsi ed apprendere il resto. Non ci crede. Troppe gioie oggi. <Una missione? Un altra missione?> anche se è solo una deshi ha l'occasione di mettersi in mostra. Per lei consegnare i messaggi come un falco o un piccione veniva considerata già tale, ma questa è su tutt altro livello. <Accetto! Sono a tua disposizione!> si fa seria e dice solo più una cosa <Quando?> si dovrà preparare come si deve. Lascia che la ragazza controlli l'armamento offerto dalla donna, lei fissa Amaya e rimane a sedere guardando le varie armi. La ragazza sembra fissarsi con oggetti a corto raggio e tutti quanti sono da contatto diretto: coltelli, tanto, Kunai , Shuriken. <considera a quello che sai e quello che vuoi Amaya> afferma la donna schiarendosi la gola <se vuoi avere una minima competenza per usare delle armi semplici allora punta a prendere dei kunai e degli Shuriken, coltelli, ma se invece vuoi puntare a qualcosa di più complesso, devi anche valutare come combatti: sei da ravvicinato? ti piacciono le armi su asta? quale arma potrebbe tornarti utile anche per il tuo lavoro come pescatore e marinaia?> domanda la donna cercando di far ragionare la denshi <ovviamente, non tutte le armi qui presenti riuscirai ad usare senza prima allenarti a dovere, ma potresti prendere qualcuna di "basilare" per poter iniziare il tuo percorso> insomma alla fine deve decidere lei che animale essere e che "zanne" costruirsi. <si una nuova missione> afferma la donna sollevandosi in piedi <quanto prima, al momento devo parlare con Furaya al più presto per altri motivi sopraggiunti, semmai non ti faccio sapere entro pochi giorni ti chiedo di cercare Sakir nel frattempo e chiedere di parlare con lui...a meno che tu non lo conosca già, c'è scritto che è un genin, potresti averlo incontrato da qualche parte?> vuole affrettare le cose, ha ancora da fare in questa isola di nebbia e disagio ma vuole essere pronta a partire se necessario. [ch on] [Tenda Mekura] Deve scegliere un arma che è in grado di utilizzare adesso o nel prossimo futuro. L'occhio le cade su arco e frecce, quell'arma la affascina. Scuote il capo <Non farebbe parte del mio stile di combattimento> fissa poi una falce <Troppo grande e pesante. Potrei avere difficoltà a manovrarla correttamente> i commenti gli escono da soli dalla sua bocca. Non si accorge che i suoi pensieri stanno acquistando un suono e stiano diventando reali, concreti. <Io...> che abbia deciso? <...sceglierei...> l'occhio le cade sul tanto dapprima osservato. <...questo> e cercherebbe di allungare la mano per afferrarlo. Vuole esaminarlo più da vicino. Nel frattempo darebbe un sorso al the stretto nella mano opposta. È meno caldo, può berlo tranquillamente. Osserva la lama, l'impugnatura e decide. Agita la testa su e giù. <Preferisco le armi facili da maneggiare. Proprio come questa> quella appena presa. Ha deciso. Tanto, aggiudicato. <Sakir...Sakir...> ripete il nome, ma non le dice niente <...non credo, ma lo cercherò> d'altronde è utile che si conoscano prima di andare in missione. Altro sorso di the e finalmente viene finito. La tazza viene poggiata sul tavolo ed una volta libera va a prendere i 10 ryu. Guarda ciò che stringe sia nella destra che nella, sinistra. <Quindi è tutto mio?> fa fatica a crederci. Che emozione. Alterna lo sguardo dai regali alla Hyuga, più e più volte. [tenda Mekura] Osserva il Tanto, il suo Tanto scelto da Amaya. glielo lascia prendere e solleva le spalle annuendo <molto bene!> afferma, poggiando la mano sulla tavola. la lascia prendere anche i soldi che le ha promesso e schioccando la lingua la donna si lascia andare ad una precisazione <Quel tanto ha fatto molta strada sai?> afferma verso la donna spiegandosi meglio <è un'arma che avevo preso per me molto tempo fa, ogni tanto la porto dietro con me più che altro per malinconia, per ricordarmi certi pensieri e destini alla quale dovevo essere pronta a portare a termine...e ora che io e lei ci separiamo> sospira, questa volta con una leggera malinconia ma positiva. <dalle un nome, se lo merita la vecchietta e magari con un nuovo scopo, un nuovo principio> Solleva le spalle e afferra la sua tazza andando a servirsi a sual volta da bere. <se lo trovi mandami una missiva, non stare a cercarmi, verrò io a cercare voi due> spiega Mekura lasciandosi poi ad un sorriso amorevole <si, tutto tuo, lo hai detto tu no? hai bisogno di sostegno per il tuo futuro da ninja: hai compiuto un lavoro e ti sei meritata una ricompensa> Ora sta ad Amaya decidere cosa fare con quelle armi e con quei soldi, li investirà? oppure li userà male? [ch on] [Tenda Mekura] La scelta è stata fatta. Amaya d'ora in avanti disporrà di una nuova arma, non una qualunque, ma una che ne ha vissute molte di avventure. Sentendo le parole della Hyuga e quel velo di malinconia che le avvolge il volto non può che essere emozionata ed onorata nel maneggiare un arma simile. La fissa, la studia <Ne avrò cura> e seria dice ciò <E le darò un nome che possa rappresentarla nel modo più giusto> ci penserà attenatamente. Quest arma diventerà fondamentale nel suo armamentario. Deve diventarlo, assolutamente. <Ricevuto!> con rispetto pronuncia tali parole ed in piedi, non avendo più motivo di trattenersi ancora, abbassa il capo in cenno di ringraziamento e saluto. Un grazie che seppur non detto è ben intuibile. Quando risolleva il capo è possibile notare i suoi occhi pistacchio pienu di gioia e amore. Ha apprezzato davvero molto questo gesto. <A presto> dice per poi allontanarsi ed uscire dalla tenda di quella, shinobi che rispetta. Se lo è meritato. Un passo e poi un altro. Lentamente si allontana dalla zona, diretta altrove. Si dovrà preparare per la futura missione. In che modo? Attrezzandosi in modo giusto e facendo pratica con le tecniche ninja.
Finalmente è arrivata la lettera, Amaya viene premiata.