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Lezioni rilascio e sostituzione

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con Kina

11:34 Kina:
 Sta percorrendo ancora una volta la strada che solo il giorno prima aveva percorso per raggiungere l’accademia ninja di Kiri, intenzionata a studiare per riuscire a eseguire le tecniche che le saranno necessarie per diventare sempre più forte e sempre più vicina alle sue intenzioni. <Sarai orgoglioso di me!> con fierezza gonfia il petto e osserva l’orizzonte col pensiero rivolto al padre, quel Demone Rosso di nome Akuma. Ancora non si è messa a cercare il fratello come si deve e lo farà non appena avrà finito con le sue lezioni e certo preferirebbe trovarlo dopo aver conquistato il suo coprifronte però non sa se sia necessario perdere tempo. Percorre quella strada con se le appartenesse, grandi falcate e passo molesto e poco femminile, con lo sguardo alto e pregno di arroganza e il ghigno sempre presente sul visino. C’è la guerra e Kiri è sotto attacco ma lei sorride e cammina come se quello scenario fosse la sua casa e la facesse stare bene. <C’è ancora puzza di cane bagnaaatooooo! ~> cantilena per nascondere lo scazzo di quella umidità che le pregna i vestiti i quali sono gli stessi del giorno precedente: pantaloni neri stretti a vita alta, sandali neri, t-shirt a maniche corte bianca infilata nell’elastico dei pantaloni e tenuta morbida, felpa senza cappuccio tenuta aperta rossa con le maniche bianche a tre quarti, guanti neri a mezze dita. I capelli sono acconciati in una coda alta e sono lunghi fino alle caviglie e biondi con qualche ciocca rossa e verde, una vaporosa capigliatura che sbatacchia a destra e a sinistra ogni volta che compie un passo. Quando arriva al portone di ingresso dell’accademia non guarda nemmeno la bacheca e entra subito, si ferma mette le mani sui fianchi e si guarda intorno non sapendo cosa fare ma dando l’impressione di essere padrona di tutto e di tutti. <Bene… per andare dove vogliamo andare… dove dobbiamo andare?> tende le orecchie e cerca di captare qualche voce che le faccia capire quale sia la direzione giusta ma alla fine con uno sbuffo sceglie di andare in palestra, ovvero il posto che le sembra più adatto per imparare e allenarsi. Percorre tutto il corridoio presente al piano terra superando tutte le aule presenti ai lati e raggiunge le scale che imbocca per salire al secondo piano, lì si trova la palestra e ci entra. Guarda a destra, poi a sinistra e si avvicina ad alcuni armadi che contengono rotoli di svariate tecniche accademiche, sa quali deve studiare quindi prende sia il rotolo della tecnica del rilascio che quello della sostituzione di secondo tipo. <Si cominciaaaa!> esclama lanciando uno sguardo di sfida a qualche manichino da allenamento.

12:04 Kina:
 Si siede a terra con le gambe incrociate per stare più comoda e mette i rotoli sul pavimento di fronte a lei, e osserva dubbiosa i due oggetti con i suoi occhi rossicci. <Da quale inizio? Sono indecisa… il rilascio illusorio? Oppure la tecnica della sostituzione?> mette la mano sotto al mento grattandolo mentre riflette anche se in realtà fare prima l’una o l’altra non cambia molto però sembra che la stia mettendo in difficoltà questa scelta. Alla fine con uno sbuffo prende il rotolo per la sostituzione e lo apre, inizia a leggerlo con uno sguardo così concentrato che intensifica la sua espressione incattivita dando l’impressione che se la stia prendendo per qualche motivo con ciò che sta leggendo. <Allora: sostituzione di secondo tipo. In pratica permette di evitare pericoli incombenti con uno scatto iperveloce, ottimo!> sarebbe utilissimo per le sue scazzottate anche se da quando si trova con i ninja di Konoha e poi qui a Kiri non ha ancora avuto modo di muovere le mani. <Si esegue immettendo il chakra nei muscoli e sfruttando l’adrenalina che nasce dal pericolo incombente…mmmmh.> avvicina sempre di più la faccia al rotolo mentre legge -mumble mumble- pensa con quel piccolo cervellino che si ritrova, sgrana gli occhi. <Ah, si??> drizza la schiena completamente scioccata da quel che legge e poi con sguardo incattivito inizia ad inveire contro il rotolo. <Tua sorella sarà troppo confusa! Ma che vuol dire che dopo una schivata del genere la mente sarà troppo confusa per fare qualsiasi altra cosa?!> e allora che senso ha usare una tecnica simile se dopo che l’hai usata non puoi contro attaccare e si rimane invece confusi e in balia di un nuovo attacco. <Non mi conoscete, la mia mente non sarà mai troppo confusa!> e se lei ci crede allora nessuno può farle cambiare idea, si batte allora il pugno al petto e ghigna troppo sicura di sé e delle capacità che non possiede. Ha letto che non ci sono sigilli da effettuare e per sicurezza rilegge ancora una volta e poi un’altra volta per essere certa di non mancare niente di fondamentale in quelle righe. <Ehehe… glie la farò vedere io. Intanto mi sa che conviene attivare il chakra, hum.> rimette il rotolo sul pavimento e si alza in piedi facendo leva con le gambe e le mani sulle ginocchia, infine batte il pugno destro conto il palmo sinistro ed è pronta per iniziare.

12:27 Kina:
 Si mette nella posizione che lei chiama Assetto da chakra: distanzia appena i piedi tra loro per avere una migliore e stabile base di appoggio e poi solleverebbe le braccia e creerebbe il sigillo della capra con le dita e le mani all’altezza dello sterno. Chiuderebbe gli occhi e inizierebbe il suo viaggio catartico all’interno di se stessa dove il buio calerebbe come un sipario sopra di lei escludendo suoni e distrazioni esterne. Questa sarebbe la sua concentrazione e dall’alto figurerebbe immaginaria e imperiosa una linea che discendendo taglierebbe in due parti uguali e simmetriche il corpo della giovane attraversandola dalla testa fino ai piedi. Immaginerebbe ora la prima sfera ad altezza della fronte di un bel rosso brillante come il sangue che le piace tanto che indicherebbe la sua forza spirituale con sentimenti e desideri forti e radicati in lei. In seguito immaginerebbe la seconda sfera al ventre di un bel blu mare profondo, e simboleggerebbe la forza fisica e anche quella non le mancherebbe, impetuosa e violenta. Spingerebbe queste due forze l’una verso l’altra e le farebbe ruotare man mano sempre più velocemente mentre si avvicinano ad altezza del petto dove ci sarebbe il sigillo composto e continuerebbero a ruotare nello stesso punto insieme fino a fondersi. Diventerebbero un’unica sfera e da quel punto farebbe diramare quell’energia lungo tutto il suo corpo dalla testa ai piedi. Ora che il chakra dovrebbe essere stato richiamato lei scioglie il sigillo e riapre gli occhi e dovrebbe sentire nuovamente l’energia rinvigorirle i muscoli e tutto il corpo dandole motivo di essere molto soddisfatta di se stessa aumentando il suo ego arrogante. <Suuuuper! Ora… la tecnica del rilascio!> ritorna a sedersi sempre con le gambe incrociate e prende tra le mani il rotolo che spiega la seconda tecnica della giornata. Leggere non è mai stato il suo forte perché si annoia in fretta e lei ha bisogno di divertimento continuo e di essere stimolata, mica stare ferma minuti interi a leggere, però le serve e quindi lo fa sbuffando con una cadenza di ogni venti secondi. <Questa sembra più complessa.> e sbuffa. <Deflettere un genjutsu avversario cercando di proiettare il proprio chakra verso l’esterno in direzione opposta al flusso del chakra avversario.> un lungo silenzio, ma davvero lungo mentre rilegge un altro paio di volte quella stessa frase. <Ma che cazz… e come faccio a sapere come si muove il flusso avversario? Il chakra non è una cosa che si vede!> almeno così pensava fino ad ora, inoltre trova quel rotolo veramente scarso, così come trova troppo punitiva la tecnica della sostituzione. <Non mi sta piacendo per niente! Ma proprio niente!> esclama sempre più rabbiosa e scocciata, tutto le sta andando male e tutto è contro di lei, è una cosa che non sopporta. Con sempre maggior irritazione e un tic nervoso all’occhio destro, continua a leggere notando che c’è anche una specie di secondo metodo per il rilascio decisamente più comprensibile e fattibile. <Scriverò una bella lettera di reclamo.> bofonchia mentre chiude il rotolo nervosamente. [Tentativo Richiamo del Chakra][Chakra: 10/10][Tempo: 4/4]

12:53 Kina:
 Lancia a terra con stizza il rotolo sulla sostituzione e si alza nuovamente in piedi pronta a tentare entrambe le due tecniche ed allenarsi, e sceglie di partire proprio dalla tecnica del rilascio illusorio cercando comunque di provare entrambi i due metodi anche se non si trova in una effettiva illusione. <Dovrebbe bastare allenarsi sulla concentrazione sul chakra per farlo muovere.> con una manata da vamp si sposta il ciuffo dal volto. <Tzk.> è offesa a morte con quelle informazioni e con quelle tecniche forse addirittura con quella stessa struttura accademica e con l’intero villaggio di Kiri e il corpo insegnanti. <Non c’è niente di divertente in tutto questo! E’ colpa della tettona, sicuramente!> si riferisce a Yume-sensei ovviamente, ma ora cerca di calmarsi e fare dei profondi respiri per trovare la concentrazione adatta per svolgere la tecnica. Effettuerebbe il sigillo della capra piegando le braccia e portando le mani all’altezza dello sterno e poi chiuderebbe gli occhi per far calare il nero sipario tutto intorno a lei. Si concentrerebbe sul respiro lento e regolare, farebbe inspirazioni lunghe e profonde ed espirazioni altrettanto profonde e lente, così si calmerebbe anche il cuore e la ragazzina si inoltrerebbe in uno stato di concentrazione assoluta. Sentirebbe il flusso di chakra e cercherebbe di proiettarlo all’esterno facendolo muovere cercando la migliore sincronia con la sua concentrazione, lo espanderebbe verso i punti più distali del suo corpo e poi lo farebbe uscire. La sua intenzione sarebbe solo quella di allenarsi nel movimento e gestione del flusso, immaginerebbe dunque ad un flusso nemico con una determinata direzione e cercherebbe di muovere il proprio in quella opposta. Immaginerebbe un probabile scenario dove il suo flusso verrebbe direzionato verso destra in opposizione a un fantomatico flusso nemico cercando di non perdere la sincronia col chakra e la sua mente che dovrebbe rimanere sempre concentrata al massimo per poter direzionare e muovere il suo flusso ma anche mantenerlo e cercare di dargli la giusta forza per opporsi. La tecnica dovrebbe essere tutta qui per quanto riguarda questo rilascio e la ragazzina scioglierebbe il sigillo e riaprirebbe gli occhi facendo profondi respiri. <Uff… uff…> ansima leggermente per lo sforzo mentale che le sarebbe costato mantenere un simile controllo sul chakra. <Preferirei mille volte ricevere un pugno in faccia!> esclama sventolandosi la faccia con la mano destra, si prende un attimo di pausa prima di provare il rilascio con l’agitazione del chakra. [Tentativo rilascio illusorio col metodo dei flussi][Costo: 3][Tempo: 3/4][Chakra: 7/10]

14:09 Kina:
 Si mette seduta sul pavimento svaccandosi con le natiche a terra, le mani posate ai fianchi ma leggermente indietro sul terreno così che la schiena risulta piegata un poco all’indietro mentre le gambe sono tenute lunghe distese e leggermente divaricate. Una posa per lei comoda per rilassarsi un attimo dalla fatica appena fatta e getta di colpo la testa all’indietro facendola penzolare col suo solito ghigno in volto e gli occhi sbarrati ricolmi di rabbia e voglia di divertirsi. <Potessi almeno giocare con qualcuno. Mi maaaaaanca giocare con qualcunoooo…~> il termine non ha la valenza che si potrebbe credere detto dalle sue labbra e mentre si riposa il petto si alza e si abbassa sempre più lentamente e sempre più profondamente dato che si sta lentamente riprendendo. Si rimette in posizione seduta a gambe incrociare e raddrizza di più la schiena, così si prepara per la seconda parte del rilascio illusorio e farebbe ancora una volta il sigillo della capra al quale seguirebbe la chiusura degli occhi per una maggior immersività nella sua più profonda concentrazione. Cerca di sincronizzare la sua mente col chakra quindi tenterebbe di sentirlo e percepire ogni suo movimento all’interno del corpo e poi cercherebbe di prenderne il controllo per muoverlo invece come pare e piace a lei e cercherebbe di farlo andando per gradi. Lo muoverebbe lentamente come un’onda sciatta e stanca dalla parte più destra del suo corpo verso la sinistra, poi lo farebbe muovere dall’alto verso il basso e in obliquo insomma in tutte le direzioni. Quegli stessi movimenti li renderebbe man mano sempre più veloci, cercando di muovere il chakra e di scuoterlo e cercherebbe di fargli perdere sempre di più un senso logico in quei movimenti rendendolo più confusionario possibile. Muoverebbe il chakra come se fosse impazzito, sconclusionato come lei a sbattere contro le pareti del suo corpo senza sapere cosa fare, dove andare, come fare ma comunque facendolo alla cazzo come fa lei. Cercherebbe di eseguire questa tecnica e questo metodo scuoterebbe il chakra immaginando di dover espellere dal proprio corpo un’onda di chakra nemica. Alla fine se fosse riuscita nella tecnica va a sciogliere il sigillo e aprirebbe gli occhi ancora più stanca e spossata di prima. <Aaaah…!!> è stanca perché è la prima volta che usa il chakra e quel potere quindi non è per niente abituata e si sente sfinita, per questo si lascia cadere sdraiata sul pavimento in una posizione scientificamente definita a stella. <Porca putt…> si censura da sola solo perché non ha le forza di finire la frase, si deve sicuramente allenare di più ma per ora si preoccupa perché non sa se riuscirà a reggere anche la tecnica della sostituzione, per questo infila una mano nella tasca della felpa e ne tira fuori una specie di caramellina, niente droga dopante è solo un tonico per il chakra che ha pensato bene di comprare, ne ha anche uno curativo ma per il momento decide di provare questo qui che ha preso in mano. <Alla salute.> si ficcherebbe il tonico in bocca e inizia a masticarlo con calma per assaporarne il sapore e soprattutto gli effetti. [Tentativo rilascio illusorio con scuotimento del chakra][Costo: 3][Tempo: 3/4][Prendere tonico chakra][Tempo: 1/4][Effetto: nel prossimo turno][Chakra: 4/10]

Kina usa Tonico recupero chakra!

14:33 Kina:
 Le sue due energie dovrebbero venire così ripristinate e lei dovrebbe riattivare il chakra proprio come se dovesse rinnovarsi e lo farebbe rimanendo sdraiata con la schiena a terra e muove solo le braccia sollevandole. Porterebbe le mani all’altezza dello sterno e formerebbe il sigillo della capra per cercare nuovamente di attivare il chakra rigenerato. Chiuderebbe gli occhi e compirebbe ancora una volta il suo viaggio in discesa all’interno di se stessa dove il buio calerebbe come un sipario sopra di lei immergendola nella totale concentrazione e meditazione. Farebbe discendere dall’alto una linea immaginaria che taglierebbe in due parti uguali e simmetriche il corpo della giovane attraversandola dalla testa fino ai piedi. visualizzerebbe ora la prima sfera ad altezza della fronte di un bel rosso brillante come il sangue che le piace tanto che indicherebbe la sua forza spirituale con sentimenti e desideri forti e radicati in lei. Successivamente immaginerebbe la seconda sfera al ventre di un bel blu mare profondo a simboleggiare la forza fisica e anche quella non le mancherebbe, impetuosa e violenta. Spingerebbe queste due forze l’una verso l’altra e le farebbe ruotare man mano sempre più velocemente mentre si avvicinano ad altezza del petto dove ci sarebbe il sigillo composto e continuerebbero a ruotare nello stesso punto insieme fino a fondersi. Diventerebbero un’unica sfera e da quel punto farebbe diramare quell’energia lungo tutto il suo corpo dalla testa ai piedi. Ora che il chakra dovrebbe essere stato richiamato lei scioglie il sigillo e riapre gli occhi e dovrebbe sentire nuovamente l’energia rinvigorirle i muscoli e tutto il corpo. <Ho fame.> direbbe lasciando ricadere ancora le braccia sul pavimento per tornare alla forma stella di prima, gli occhi fissi sul soffitto sono sbarrati e fissi mentre il ghigno onnipresente le da quell’aria psicotica. <Ahahahahah!> inizia anche a ridere senza apparente ragione e per questo il petto si sconquassa febbrilmente, decide di prendersi ancora un attimo prima di provare anche la tecnica della sostituzione. [Tentativo riattivazione del chakra][Tempo: 4/4][Effetto tonico: recuperare il 40% del chakra: +4][Chakra: 8/10]

15:12 Kina:
 Continua a guardare il soffitto con quella espressione allucinata e a ridere senza motivo. <Ahahahaha!> ogni tanto le tocca e non le importa se qualcuno la sente o la vede perché sono affari suoi e si limiterebbe a salutare candidamente eventuali testimoni confusi dal suo comportamento. Giunta l’ora di provare anche l’ultima tecnica la ragazzina si alza in piedi con molta calma e si raddrizza tutta andando a battere il pugno destro nel palmo sinistro aperto. <Mooooolto bene! Ora ti faccio vedere chi sarà confuso!> se la prende ancora con la tecnica della sostituzione o con chi l’ha scritta e si avvicinerebbe ad un manichino lì presente per gli allenamenti. Passo dopo passo si porterebbe davanti a lui a una distanza di ingaggio che corrisponderebbe a circa un metro di distanza dal manichino. <Che c’è? Cerchi rogne?> sguardo incarognito, ghigno sulle labbra e si rivolge al manichino. <Scusa? Non ho ben capito cosa mi hai detto. Ripetilo se ne hai il coraggio!> piegherebbe le ginocchia e distanzierebbe i piedi tenendoli paralleli tra loro, con quel semplice movimento l’intero corpo andrebbe a cambiare di posa infatti si abbasserebbe leggermente e il busto andrebbe a piegarsi di qualche grado in avanti, le braccia invece si piegherebbero ai gomiti e i pugni stretti verrebbero tenuti alti ad altezza collo. <No no no no no no no!! Sei tu che hai guardato male me! Avanti, provaci se ne hai il coraggio! Colpiscimi con tutta la tua forza!> sta litigando col manichino forse per crearsi l’atmosfera adatta ma se la sta prendendo davvero a cuore dato che urla, si agita presa dalla foga della sua immaginazione e il cuore inizia a battere velocemente. <Non aspetto altro! Colpisci e ti farò conoscere la Spaccaossa!! Non mi fai paura!!!> mentre forse lei potrebbe far paura a qualche allievo che potrebbe vederla in quello stato. Ora immaginerebbe un colpo partire dal manichino: un semplice montante dal basso verso l’alto, dritto, che punterebbe verso lo stomaco della ragazzina. Il cuore dell’Akimichi pomperebbe velocemente sangue e il cervello libererebbe l’adrenalina per tutto il corpo come una possente scarica elettrica, lei sentirebbe i brividi lungo la schiena e velocemente cavalcherebbe l’onda andando a cercare di concentrarsi sul suo chakra e tentare di prenderne il controllo. Combinerebbe l’adrenalina col chakra e muoverebbe quella miscela verso il basso dove ci sono le sue gambe e tenterebbe di infondere il chakra e l’ormone all’interno dei suoi muscoli per potenziarne la velocità. Fisicamente lei contrarrebbe i muscoli delle gambe piegando ancora di più le ginocchia e caricherebbe i piedi come delle molle. Di scatto in seguito solleverebbe appena il piede destro e caricherebbe maggior peso e forza sulla gamba sinistra solo per un attimo, il tempo necessario per spingere il piede sinistro contro il pavimento e utilizzare le leve della caviglia e del ginocchio per tentare di spingersi con tutta la forza della gamba sinistra. La distenderebbe e nello stesso momento darebbe l’impronta della direzione con il movimento del busto e del corpo: verso destra e avanti, quindi obliqua per cercare di schivare il colpo in arrivo e portarsi al fianco sinistro del manichino. Per quello scatto avrebbe sollevato appena il piede destro poco prima per permetterle appunto quel piccolo scatto infatti la destra andrebbe in quella direzione decisa mentre la sinistra le darebbe lo slancio, dunque il piede destro atterrerebbe per primo alla fine di quello scatto e seguirebbe poi il gemello. Non si fermerebbe lì, quello era solo l’inizio, infatti continuerebbe la sua corsa alternando le gambe, porterebbe il sinistro oltre il destro e così via fino a cercare di aggirare il manichino e portarsi alle sue spalle. <Pugnooooo spaccaossa!!> alle spalle del manichino tenterebbe di portare indietro il gomito destro e la spalla sfruttando la torsione del busto di novanta gradi verso destra, metterebbe in tensione tutti i muscoli ma mentre cercherebbe di portare il suo pugno avanti la vista si farebbe di colpo offuscata, le gambe tremolanti come gelatina e il fiato le si spezzerebbe nei polmoni. <Uooh…> barcolla a destra e a sinistra, poi avanti e indietro fino a che le ginocchia cedono e la ragazzina si ritrova a cadere a terra come un peso morto sul fianco destro. Lo sguardo fisso mezzo incazzato e mezzo incredulo e il ghigno è sempre lì a prendersi gioco di se stessa. <La tecnica aveva ragione… Ci ho provato.> continua a fissare un punto invisibile. <Mente confusa, tzk! Vedrai appena mi riprendo! Ti farò rimangiare le tue parole!> ce l’ha ancora col manichino, ma per il momento se ne rimane sdraiata lì sul fianco a meditare sullo strato di polvere che vede di riflesso sul pavimento. <Che schifo, da quanto non puliscono?> [Tentativo sostituzione di secondo tipo][Costo: 4][Movimento: agilità/8: 1.8 metri][Tempo: 2/4][Chakra: 4/10][end]

Kina cerca di apprendere le tecniche e litiga con un manichino.

Spero vada bene anche se non sono sicura di un po' di cose, se ho sbagliato qualcosa fatemi sapere!