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Fare Pubblicità - MIssione livello D

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Missione di Livello D

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con Mykagi, Ryuka

15:03 Ryuka:
  [Vie di Kiri] ~ Alle prese con quell’ingrato compito, la prima missione da Genin che si concretizza in un vero e proprio servizio di volantinaggio di bassa lega. Inutile raccontare di come il piccoletto l’abbia presa, un metro e venti di Senju con almeno cinquanta centimetri di muso lungo che arriva a sfiorare il terreno mentre, volantini sotto il braccio, cammina in direzione di un incrocio non troppo distante dal luogo in cui i Tatuatori di Konoha si sono riorganizzati in vista dell’Alleanza e dell’arrivo di diversi uomini di Konoha da quelle parti. < . . . > con lui, per la fantastica occasione, la figura di Mykagi che dovrebbe seguirlo, a sua volta con dei volantini da consegnare alle persone che passano nei dintorni. Lo sguardo va tutt’attorno, verso la strada, come a voler scegliere il posto migliore per piazzarsi e fare della pubblicità < ... aaaaahn > molto più infantile di qualsiasi Deshi che abbia mai conosciuto, anche solo per una questione legata all’età. E’ un ragazzino di dieci anni e non di più, sostanzialmente un bambino, una maglietta verde scuro sul petto insieme ad un giubbotto di colore marrone che dietro la schiena reca il chiarissimo simbolo del Clan Senju che rappresenta anche in quel momento tragico per lui e il suo amor proprio. Alle mani ha i guanti ninja, neri, con una placca di metallo a sostenere le nocche mentre i pantaloni sono coperti da un paio di pantaloni rinforzati con tasche piccole e grandi che contengono chissà cosa. Per la precisione ha con sè due Kunai, una bomba carta e un insieme di fumogeni, sulla fronte, leggermente storto, il coprifronte di Konoha ben in mostra mentre i suoi capelli ondeggiano appena alle sue spalle, rossissimi, scossi dalla nebbia e da quel venticello gelido che lo fa rabbrividire. < Voglio tornare a Konoha, ecco!! > borbotta pacato, vittima di un evidente mal di testa mentre la mano manca viene posta nei pressi della tempia a massaggiarla appena - la destra tiene i volantini andando dunque a prendere posizione lanciando uno sguardo al Deshi che ha con sè. < .. Mi raccomando eh!! > verso di lui, sentendosi evidentemente responsabile di qualcosa che non esiste. Sbuffa, annoiato da un compito così poco prestigioso, evidentemente consapevole della scala gerarchica ma refrattario a prestare la propria opera per quel genere di cose. < Buonasera signore! Offerta speciale dai Tatuatori di Konoha qui dietro l’angolo! > al primo civile che vede, allungando la mano destra con un volantino che viene preso in mano dall’anziano soggetto appena abbordato, e poi subito dopo una signora con un bambino < Signora bellissima! Lo vuole un tatuaggio? A metà prezzo dai Tatuatori di Konoha, qui dietro! > accenna con una mano, non particolarmente entusiasta oggettivamente almeno per il momento. < .. Come ti chiami? > tra una cosa e l’altra, verso il suo compare. [Chakra ON] [Inventario: Kunai x2 - Guanti Ninja - Bomba Esplosiva - Fumogeno]

15:22 Mykagi:
  [Vie di Kiri] Una giornata importante per il giovane: viene contattato per affiancare un Genin in quella che considera la sua rima missione. Tuttavia quando viene a sapere l'esatta natura dell'impresa rimane alquanto interdetto con un'espressione corrucciata a domandarsi se non si tratti di uno scherzo. Ma così non è. Allora si anima di energie e buona volontà e malgrado tutto persino con un certo entusiasmo, segue quel bambino che dovrebbe essere un suo superiore, d'altronde non è la prima volta che incontra ninja più giovani di lui. Per le vie del villaggio di Kiri sembra tutto normale nonostante l'emergenza che aleggia nell'aria. Mykagi per l'occasione si è vestito con il meglio che il suo guardaroba potesse offrire: una maglietta a manica lunghe color rosso vivo e sopra di essa una maglietta a maniche corte nera, un paio di pantaloni lunghi puliti grigio scuro e un paio di scarpe chiuse rosse e bianche... Non un granché ma questo passa il convento. In volto una bella aria vispa da un tono al chiarore della sua pelle, i capelli sbarazzini d'argento ondeggiano mentre cammina per le strade e due occhi azzurri e sottili si guardano costantemente intorno a catturare ogni dettaglio di quel nuovo luogo. Piazzato poco distante dal compagno con un grosso plico di volantini nella mano sinistra, uno solo nella destra col braccio alzato a cercare di attirare l'attenzione della gente. <Signore e signori! Non perdete l'incredibile occasione che vi si presenta solo per oggi; i tatuatori di Konoha sono impazziti! Grandi sconti per chi si presenta in giornata!> Da fiato senza riserbo con una voce chiara e giovanile, non mancando di catturare con lo sguardo quante più persone gli è possibile. Alla domanda dello sconosciuto placa un attimo quel suo modo da imbonitore e col busto si sporge nella sua direzione. <Ah scusa, che maleducato, mi chiamo Mykagi, e tu?> Appena termina la frase una giovane ragazza passa loro accanto e l'allievo le va rapido dietro. <Signorina, ma che fa? Guardi solo per lei perché è così carina, le lascio il volantino; mi creda oggi può fare un affare, ma non solo per lei, lo dica anche ai suoi amici.>

15:53 Ryuka:
  [I’ve di Kiri] ~ Non che per fare quel lavoro sia richiesta una bravura esagerata o chissà che competenza, del resto, lui di grande competenze non ne ha e probabilmente nemmeno colui che ha di fianco, tuttavia beh .. le cose da quelle parti sono così semplici da lasciar senza fiato. < .. Signora prego, un volantino per lei! La aspettiamo al salone di Tatuaggi dei Tatuatori di Konoha! > porge dunque il volantino, consapevole che comunque molti di quelli verranno lasciati cadere nelle sue vicinanze e che dunque serviranno a poco. Qualcuno, tuttavia, potrebbe veramente essere interessato Se ne sta con l’orecchio teso verso il ragazzino che fa il suo dovere con un certo entusiasmo < .. Mykagi > ripete tranquillo e meccanico va a consegnare un altro volantino con un sorriso falsissimo nei confronti di un giovane ragazzo < .. Ryuka Senju > risponde nome e cognome, come a voler dare rilevanza allo stesso senza farlo cadere nell’oblio dell’ingnoranza. Vuole dire la sua, assolutamente, vorrebbe urlarlo al mondo. < Signorina prego, i Tatuatori di Konoha stanno facendo un’offerta, prenda il volantino, se vuole approfittarne .. > gentile, così come la sua famiglia gli ha insegnato a suo tempo, decisamente rigido per ciò che riguarda la disciplina e gli ordini ricevuti. Si trova là proprio per quello. < Eppure nonostante io sia un SENJU, mi tocca fare VOLANTINAGGIO..!! > infantile, prendendo un altro volantino con due dita andando dunque ad avanzare di un paio di passi verso un signore che avanza verso di lui < .. Prego, prenda prenda, offerte magnifiche dai Tatuatori di Konoha! E glielo dice un membro del Clan che ha fondato il Villaggio! > inizia la vena polemica piano piano mentre torna lentamente di un paio di passi alle sue spalle guardando coloro che camminano in mezzo a quell’incrocio. < Salve signora, ma le pare che un Senju debba fare volantinaggio? Non lo farei se non fosse per una buona causa, prenda il volantino, offerte stupende ..! > polemico, vagamente, ma il suo dovere lo fa comunque anche con quella vena di infantilismo che continua a pressargli nella testa < .. Io volevo fare lo Shinobi, non il pubblicitario > frigna di tanto in tanto a mezza bocca. [ Chakra On ] [ Inventario - Stesso ]

16:03 Mykagi:
  [Vie di Kiri] Quando sente il suo compagon di lavoro pronunciare il suo nome ha per attimo un guizzo, una scossa lieve nel corpo, una sorta di epifania... Quel cognome così altisonante... Non è la prima volta che gli giunge all'orecchio. Sempre però dedito al compito che gli è stato assegnato, calpesta il selciato polveroso all'indirizzo di un trio di giovsnotti dall'aria spavalda. <Ragazzi! Siete fortunati: una magnifica occasione vi si presenta, non lasciatevela sfuggire; i migliori tatuatori di Konoha sono giunti qui da molto lontano per servirvi nella loro straordinaria arte. Le ragazze vi cascheranno ai piedi, fidatevi di me.> Cercherebbe dunque di affibbiare a ciascuno dei tre uno dei foglietti che si porta appresso. Tornerebbe allora più vicino al ninja e con aria quantomai incuriosita, grattandosi la tempia sinistra con due dita libere, mignolo e anulare, domanderebbe. <Senju hai detto? Perché questo nome non mi è nuovo? Ha a che fare con la fondazione del villaggio se non sbaglio... Ma non riesco a ricordare bene... > Rimane lì per lì pensieroso ma nell'accorgersi del via via per la strada torna ad inseguire i possibili clienti.

16:57 Ryuka:
  [VIE di Kiri] ~ Continua con l’operazione simpatia andando dunque a macinare qualche metro, allontanandosi ad avvicinarsi ad un gruppetto di ragazze < .. Salve! > esordisce con loro < .. vi piacciono i Tatuaggi? Siamo di Konoha .. > specifica facendo vagamente il brillante per quanto sia soltanto un bambino, naturalmente non serba un interesse particolare per le ragazze, semplicemente sta facendo il lavoro che gli hanno detto di fare. < .. Qui dietro fanno degli sconti fantastici, figuratevi che hanno mandato UN SENJU a fare volantinaggio, immaginate che occasione incredibile! > alza il tono, sorridendo loro falso come giuda prima di lasciare il volantino e tornare sui suoi passi. < Senju, Senju > conferma al suo interlocutore andando dunque a macinare metri su metri in direzione di un altro gruppetto, questa volta degli Shinobi di Kiri < Ciao a tutti, i Tatuatori di Konoha stanno facendo degli sconti incredibili qui dietro! Fidatevi della Speranza dell’Ultima Generazione Senju .. SPRECATISSIMO qui davanti a voi a dirvi di passarci .. > e gli lascia il biglietto tornando dunque verso Mykagi. E’ sereno, ma solo fino a un certo punto, quando nessuno lo guarda ha un muso lungo più unico che raro, frustrato da un ruolo così umile, pensava a ben altro quando si è guadagnato quel coprifronte. < Il Primo e il Secondo Hokage erano Senju > conferma tranquillo sbuffando come se fosse una cosa ancora PEGGIORE ricordare quel dato in quella circostanza < .. E il loro diretto discendente sai che fa? Guarda eh? > una pausa < SALVE SIGNORA! > una donna sulla sessantina viene così abbondata con un sorrisone stupendo < .. Lo vuole un tatuaggio? Pensi, è un’occasione così fantastica che hanno persino messo uno SHINOBI a fare volantinaggio.. eh.. pensi .. pensi .. e manco uno Shinobi qualsiasi, un diretto discendente del PRIMO HOKAGE .. si figuri! Corra non perda l’occasione!! > ecco, questo fa il discendente del primo Hokage, il volantinaggio, e con uno spirito gioioso che ne basta la metà. [ Chakra On ] [ Inventario - Stesso ] 

17:10 Mykagi:
  [Vie di Kiri] Osservs il suo giovanissimo compagno mentre monta la sua insofferenza per quel lavoro diciaml poco nobile; ad ogni volantino che l'altro consegna sembra accrescere la sua stizza e alla fine, la scena nel suo insieme, non può che apparire al ragazzo dai capelli d'argento fin troppo comica, con i cambiamenti di volto di qeull'altro quasi clowneschi, dal sorridente e affabile al travagliato. Una risatina sfugge al giovane allievo, che però mano a mano cresce fino a scoppiare in qualcosa di più fragoroso. Timoroso però di incorrere nelle ire del suo piccolo superiore cerca di riprendersi rapidamente trattenendo a fatica le risa che ancora vorrebbero uscire. Per distrarsi e non farsi notare eccessivamente punta ad una coppietta di sposini poco a sinistra e li imbecca. <Che bella coppia! Volete farvi un regalo a vicenda? Solo per oggi potrete tatuarvi i vostri nomi a metà prezzo, qui dietro l'angolo dai famosi tatuatori di Konoha.> E riuscirebbe ad appippare un altro paio di volantini, ma non volendo ancora farsi vedere dal ninja mentre ride, rincorre un signore anziano che avanza appoggiandosi al bastone. <Signore, signore dove corre, si fermi. Tenga. Oggi si possono fare grandi affari nel distretto dei tatuatori, potrebbe inressarle.> Adesso si sente più tranquillo, quindi torna sui suoi passi e si accosta al ragazzino. <Beh dai non te la prendere, certamente anche gli Hokage quando avranno avuto la nostra età saranno stati costretti a compiti umili come questo. L'importante è impegnarsi e non mollare mai.> A quel punto, sereno e forse un po' ingenuo, strizza l'occhio e mostra un gran sorriso. <Almeno tu hai una discendeza nobile della quale puoi andare orgoglioso.> Il suo sorriso si spegne gradualmente ma non sparisce. <Non tutti sono così fortunati, sai?.>

17:43 Ryuka:
  [Vie di Kiri] ~ Immerso in quel mondo fatto di volantini e approcci indegni a persone che evidentemente non hanno nulla a che fare con L’ umiliazione che sente di aver subito. E’ un genin, ovviamente, sono cose che vanno fatte, ma lui che sente di essere un guerriero mal sopporta tutta quella storia, aggiungiamoci anche una buona dose di infantilismo ed ecco che nascono delle perle senza precedenti. < Buongiorno signore > ormai specializzato nei signori di una certa età < .. In fondo alla strada i Tatuatori di Konoha stanno facendo delle enormi offerte, ci passi! > e poi di nuovo andando verso un paio di ragazzi giovani, un’altra coppia < .. siete bellissimi! Sarebbe il caso di farvi un tatuaggio insieme! > una battuta, una specie di colpo di spirito che lo porta ad eccedere per un secondo < Una frase spezzata a metà per esempio, che ne dite di “Un Senju non” e poi “dovrebbe fare volantinaggio”? > domanda con un sorrisone come se fosse una vera e propria battuta goliardica - oh se solo lo fosse - prima di tornare indietro avendo consegnato il volantino. Guarda dritto per dritto il suo interlocutore mentre si dirige in direzione di una ragazza che cammina da sola con un ombrellino. < Alla mia età mio padre ammazzava i Mukenin > probabilissima esagerazione, ma almeno lui sembra crederci in maniera ferrea, se ne sta con lo sguardo rabbuiato andando vicino al suo interlocutore nuovo di zecca < Ciao! Ti lascio un volantino, è per un tatuaggio! Puoi anche conservarlo per dimostrare il punto più BASSO che la carriera Shinobi di un Senju abbia mai raggiunto! E’ un primato! > sempre nascondendosi dietro una risata che si fa via via più nervosa, riesce a scherzarci fino a un certo punto. < Sono molto orgoglioso del Clan > corregge il ragazzo che evidentemente non ha ben capito quale sia il suo punto di vista < .. è che mi aspettavo di COMBATTERE, insomma siamo in GUERRA, io voglio darmi da fare non fare pubblicità a uno stupido inutile maledetto .. > una voce che muore quando il tono si alza di nuovo, falsissimo < MERAVIGLIOSO NEGOZIO DI TATUAGGI QUI ALL’ANGOLO, PASSI A TROVARCI , GLIELO DICE UNO SHINOBI CHE SEMBRA SIA STATO ADDESTRATO PER QUESTO!! > sorrisoni, bacioni, un odio che gli cresce dentro come la sua innata per ora non sa ancora fare. [ Chakra On ] [ Inventario - Uguale ]

18:03 Mykagi:
  [Vie di Kiri] [Il giovanissimo Genin sembra ormai avere i nervi a pezzi, a nulla paiono servire i rabbonimenti dell'allievo, e in una esclation di parossismo e schizofrenia, il bambino continua a mutare umore con una rapidità sconcertante senza tenersi più a freno e lasciando interdetti i poveri malcapatita che devono sentire i suoi deliri. Mykagi inizia a preoccuaparsi, sia per lui, sia per la missione a loro affidata, che sarà anche umile e senza grande importanza ma va comunque portata a termine nel migliore dei modi. Quindi incerto su come doversi comportare con un superiore dai modi però così infantili, con timidezza e titubanza gli si avvicina e tremando leggermente cercherebbe di appoggiare la mano destra libera sulla spalla di Ryuka nel tentativo di calmarlo almeo un poco. <Dai, non te la prendere, avrai la tua occasione. Però adesso calmati, stai dando spettacolo e la gente si allontana.> Nota poi un gruppetto di ragazze che schrzano distratte tra di loro avvicinarsi e per evitare che il Genin faccia un'altra scenata, tenterebbe di anticiparli, passandogli davanti e sfoderando un largo sorriso affabile, falso ma dovuto per il lavoro che stanno svolgendo. <Ciao ragazze, sapete proprio dietro l'angolo c'è una grande offerta per voi: tatuaggi a prezzi scontatissimi, approfittatene!> Consegna quattro o cinque volantini e torna rapido dal compagno. Ma adesso il viso è una maschera di serietà velata da sottile sconforto. <Cosa credi, che io mi diverta? Eppure questo ci è stato chiesto e questo va fatto. Ma se devi lamentarti tutto il tempo e far scappare i clienti lascia perdere, lasciami i volantini e ci penso io, tu vai pure a riposare.> Freme, il corpo trema dalla tensione nel proferire quelle parole severe ad un superiore, ma l'età del suo interlucotore lo spinge comunque ad agire in quel modo.

18:13 Ryuka:
  [VIE di Kiri] ~ Sbuffa andando verso un paio di ragazzi fermi all’angolo con un paio di volantini in mano < .. Ragazzi, sconti fantastici all’angolo della strada da parte dei Tatuatori di Konoha > annuncia con un sorrisone finto andando dunque a proseguire oltre, verso un gruppo di ragazze che sembrano adocchiarlo in quanto colte da un picco di istinto materno < Ragazze prendete due volantini, stanno facendo degli sconti qui dietro, sono i Tatuatori di Konoha, i migliori di tutti ! > lasciando anche a loro due volantini prima di tornare lentamente in direzione di Mykagi, serio, decisamente serio anche se imbronciato. < Sto facendo il mio dovere > controvoglia, ma lo sta facendo, evidentemente l’età fin troppo tenera del ragazzino di tanto in tanto gioca qualche scherzo. < Prego prenda un volantino signora, se vuole stanno facendo dei meravigliosi sconti all’angolo, yuppie urrà > e lo dice con la voce più svogliata e scazzata di sempre, a lasciar intendere un entusiasmo sotto le scarpe. Continua a camminare attorno al suo interlocutore distribuendo di tanto in tanto qualche volantino. < .. Hey hey hey hey hey ! > parte la ramanzina su quanto sia figo essere un Senju? No, pare di no. < Hai ragione > spiazza tutti con una certa semplcità < Ho passato anni a incartare il pesce e pulire il prato, pensavo che una volta messo il coprifronte tutto questo sarebbe finito e invece .. > sconsolato, sinceramente sconsolato da quella consapevolezza che arriva da quella missione, depresso quasi, ma non aggressivo e nemmeno polemico, aveva veramente intenzione di mettersi alla prova con qualcosa di PIÙ, ma gode di una grande virtù, la capacità di capire quando sbaglia se non altro. < .. Venite ragazzi! Offerte meravigliose!! Tatuaggi per tutti!! > e molla il volantino lasciando che le iridi cremisi vadano verso il suo compagno di avventure. < Io sono il Prodigio del Legno che è stato promesso, Mykagi > sibila andando ad allungare ancora un paio di volantini in direzione di coloro che passano, ostentando un sorriso. < Un giorno, un giorno capirai > promette annuendo verso di lui.

18:37 Mykagi:
  [Vie di Kiri] Ed ecco che la reazione del suo superiore non si fa attendere; con la stessa altalenante energia di prima non smette di sistribuire volantini a modo suo, e inframmezzando con battute serie e sofferte all'indirizzo dell'allievo ninja. Mykagi comprende bene la frustazione e il cattivo umore del compagno ma cerca comunque di non farsene contagiare troppo anche se in fondo in fondo si sente ferito persino lui da quel lavoro poco gratificante. Per qualche istante resta con lo sguardo fisso al terreno a rimuginare, ma si tratta solo di un momento: è convinto che mostrandosi capace e risoluto anche nell'attendere a quelle piccole mansioni sta comunque facendo la sua parte per il bene di tutti, del resto anche i tatuatori che sono arrivati fin lì devono lavorare e lui li sta aiutando. Ecco la sua motivazione. sorride ancor più determinato a fare il suo dovere. Corre da una parte all'altra sventolando i fogli pubblicitari e cercando di consegnarne quanti più gli è possibile. <Gente, gente! I migliori tatuatori del mondo sono in città, regalatevi una piccola opera d'arte per la vita. Venite venite!> Ad ogni persona che gli si accosta dona un volantino allegando sorrisi e buonumore. Di tanto in tanto osserva il suo compagno di lavoro che tutto sommato si dà da fare. Leggermente mortificato per il suo atteggiamento di poco prima gli si avvicina di nuovo e dopo aver ascoltato le sue parole fugge un poco con lo sguardo per l'imbarazzo. <Scusami se ho esagerato prima... Il fatto è che si tratta della mia prima missione pseudo ufficiale e ci tengo a fare bella figura...> Volta la testa e gli occhi si spostano su quelli cremisi. <Per oggi temo che ci dovremmo accontentare.> Sorride sincero e mi prima di tornare fra la gente si volta ancora un istante. <Comunque io sono molto ignorante e mi chiedevo, se per caso ne avessi voglia e tempo, che un giorno potresti raccontarmi qualcosa di più sul tuo clan, mi affascina molto.> Con un gesto rapido volta di nuovo la testa perché l'altro non lo veda con quell'espessione dimessa e timida in volto. <Signori, sono certo che su di voi un bel tatuaggio starebbe davvero bene: grandi sconti solo per voi!>

18:51 Ryuka:
  [Vie di Kiri] ~ Annuisce grave con il muso che a tratti riesce a trattenere guardando dritto di fronte a sè <.Non devi scusarti > raccomanda al ragazzo di fianco a sè per andare dunque a guardare in direzione di coloro che stanno passando di là, un paio di Shinobi di passaggio < .. Sconti per fantastici tatuaggi dai Tatuatori di Konoha!! > afferma alzando la voce e porgendo loro due volantini prima di tornare sui suoi passi. < non hai esagerato > gli conferma, con voce triste e leggermente abbattuta. La sua voglia di essere protagonista evidentemente lo ha fregato, in qualche misura. < Il mio Clan? > domanda volgendosi verso di lui, tranquillamente, dal basso all’alto, lanciandogli un sorriso a trentadue denti < Volentieri, quando vorrai > sa tutto sul Clan, suo padre e suo nonno lo hanno sostanzialmente forgiato nel fuoco e nel legno dalla più tenera età, tanto da essere risultato pronto per l’accademia a soli dieci anni scarsi. < Tutto ciò che ti potrò raccontare ti racconterò > tutto ciò che non è segreto insomma, e lentamente torna ad avanzare verso un paio di soggetti vicino a lui < Ragazzi, ragazzi, fantastici sconti per voi! > accenna a tutti e due < .. Omaggio del Clan Senju! > piccolo balzo di autoironia tornando verso il ragazzino. < Sei pronto per l’accademia? Stai seguendo le lezioni? > domanda tranquillo nei confronti di colui che sta con lui a fare quel servizio decisamente poco gratificante ma sicuramente utile a qualcuno a giudicare dal fatto che è a tutti gli effetti una vera e propria MISSIONE. < Noi abbiamo sempre meno .. figli, il mio è un clan molto anziano > sibila tra sè < .. sono morti a decine per il Fuoco > un sussurro quasi, guardando verso il basso, commozione per i Senju morti sul campo di battaglia? No, piuttosto rispetto per il loro sacrificio, nel solito slancio patriottico che lo contraddistingue quando parla di certe cose. < E così l’Ultima Generazione è tutto ciò che ci separa dall’estinzione > indica sè stesso, con un pollice, continuando ad andare avanti e indietro < .. Purtroppo > questo glielo può spiegare effettivamente. Dunque va a sbuffare con calma < Beh qui abbiamo finito > annuncia serenamente, hanno fatto ciò che è stato ordinato loro di fare. < Dormo nella tendopoli di Konoha, vieni pure a trovarmi, facciamo un bel team no? > sorrisone verso il giovane Deshi < .. CI sono sempre missioni da fare!! > e lui ha intenzione di portarne a casa quante più possibili. Dunque lentamente va a volgere le spalle al ragazzo andando a camminare in direzione delle strade che lo porteranno verso la zona in cui vive, missione COMPIUTA. [ END ]

19:04 Mykagi:
  [Vie di Kiri] Alle parole del giovanissimo Genin si sente rassenato e tranquillizzato, gli sfugge perfino un sospiro di sollievo, dopodiché sorride verso di lui genuinamente, come solo ragazzi così giovani forse riescono ancora a fare. Inoltre la possbilità di conoscere qualcosa di più su un clan così prestigioso come quello dei Senju lo esalta letteralmente, scoppia di gioia e fa un balzo in aria. <Fantastico! Allora uno di questi giorni passerò da te e mi racconterai tutto; i tuoi antenati so che hanno compiuto imprese straordinarie sono esattamente il tipo di ninja da cui traggo ispirazione.> Non dimentica però il suo dovere e quando qualcuno gli si accosta si volta fulmineo. <Ragazzi! Anche per voi grandi e imperdibili sconti dai tatuatori di Konoha accorrete!> Con un orecchio presta comunque attenzione su quanto gli viene comunicato di quella importante famiglia, tornando così più serioso ed incrociando le braccia sul petto, annuendo lievemente col capo. <immagino, deve essere una grande responabilità... Ma nelle tue vene scorre lo stesso sangue di grandi eroi, vedrai che non sarai da meno.> Quando poi recepisce che la giornata di lavoro è finita si stupisce che tutto sommato sia volata così in fretta. Non è molto abituato a queste cose ma ha come l'impressione di essersi fatto un amico. Mentre l'altro si allontana Mykagi lo saluta con braccio destro in alto e sorridendo di cuore. <A presto allora, non vedo l'ora!> E lo vede sparire tra la folla mentre lui si prepara per un severo allenamento serale. [END]

Missione D - Fare Pubblicità
Ryuka e Mykagi fanno volantinaggio e affrontano il problema dei lavori “umili” che Deshi e Genin sono costretti a fare nonostante eventuali antenati famosi e linee di sangue di un certo tipo.