Naozumi
Free
con Kouki
ma ora creo un'altra chat I raggi del sole a fatica riescono a oltrepassare le nuvole oggi… una giornata un po’ così, sciatta, ma nulla che preoccupi più di tanto la Serpe. Le palpebre sono truccate di un viola leggero, che dona una forma femminile e magnetica a quegli occhi dorati come l’ambra più preziosa e antica. Il pallore del volto la rende più somigliante a uno spirito errante, a uno yokai, che ad una persona viva e vegeta, un candore elegante simile alla porcellana, talmente pallido che sembra quasi mostrare la rete delle vene al di sotto della pelle. I neri capelli donano un netto e delizioso contrasto con quella pelle, filamenti d’onice che vengono raccolti in un alto chignon tramite un fermaglio floreale formato da rose rosse e nere, mentre altre ciocche ricadono intorno al viso posandosi in avanti sulle spalle, incorniciando, insieme alla frangia, quel viso fanciullesco e perfetto. Labbra pallide che sono piegate in un’espressione neutrale, priva di emozione alcuna per il momento, serietà che viene espressa anche dallo sguardo, vigile e attento a quello che sta facendo, ma orecchie sempre attente anche a quello che la circonda. La sua figura è piccola ed esile, nonostante abbia circa diciassette anni sembra infatti ancora una ragazzina con il suo appena un metro e mezzo di altezza e il fisico quasi secco, privo di forme troppo pronunciate ma non per questo è meno femminile. E’ avvolta in un kimono dal tessuto nero, sul quale sono intrecciate trame che vanno a creare finiture dorate, ovvero disegni floreali del color dell’oro, niente di eccessivo e pacchiano, qualcosa di semplice ed elegante invece. Ad altezza cuore e dietro la schiena tra le scapole, è cucito il simbolo del suo clan Yakushi, che sfoggia con orgoglio. Le maniche sono lunghe, larghe e morbide, tanto da nascondere addirittura le piccole mani, in vita l’abito è chiuso e stretto da un’alta fascia anch’essa dorata, sulla quale vi è cucina la placca in metallo del coprifronte di Kusa. Il collo esile e pallido è lasciato scoperto, lì sono incise parti delle sue cicatrici che costellano l’intero suo corpo, ogni centimetro di pelle, senza lasciare scampo alcuno se non al viso, intonso. Cicatrici che le deturpano l’intero corpo, la sfregiano senza lasciarle un attimo di respiro, dipanandosi come veleno… diverse forme e dimensioni, bruciature. Dietro al collo in particolare, grazie ai capelli raccolti, è visibile la scritta incisa col ferro e col fuoco che recita: “E-001”. Un marchio, come un animale. Un oggetto. Tutte quelle cicatrici che abbracciano il suo collo, proseguono dunque anche al di sotto dei vestiti, lungo il torso, le braccia, i polsi, ma sono visibili solamente sulle gambe, poiché lasciate nude, sul collo e in parte sul petto per via della scollatura del kimono. Sono orribili a vedersi eppure non sembrano intaccare la bellezza e l’eleganza che la giovane Yakushi è riuscita a fare sue. A concludere il vestiario ci sono i sandali ninja, il porta oggetti legato in vita dietro la schiena e il portai kunai e shuriken allacciato alla coscia destra, sopra ad un piccolo bendaggio atto a non irritarle la pelle. Tra le mani stringe una lettera e un coprifronte che reca il simbolo di Konoha, e sono questi oggetti che al momento le danno pensiero, rimuginando su quanto ha letto ed accarezzando con le dita la stoffa di quel coprifronte che dovrebbe essere di Chiha. Non sa cosa pensare esattamente, ma si trova qui, in questa foresta, proprio per poter avere qualche momento per sé e riflettere. Dischiude le pallide labbra ed espira. [Chakra: On][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai con veleno tossico C sulle lame – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 4 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici curativi e 5 tonici curativi speciali – 5 tonici recupero chakra e 5 tonici recupero chakra speciale – 6 veleni composto speciale – 6 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale (1 di 3) – un sigillo potenziante Ninjutsu speciale (1 di 3)] E’ un bel posto questa foresta, alla Yakushi piace e può perdersi nei suoi pensieri rimanendo immobile ad osservare la lettera e il coprifronte. Non fa altro, rimane in piedi e ferma nel mezzo di quegli alberi, apparendo come un fugace fantasma dai desideri sconosciuti. Non sa cosa pensare, non sa come reagire, sente solo un enorme e profondo vuoto dentro di lei… dentro la sua anima e la sua mente, e tale buco le impedisce di ragionare con la fredda correttezza che di solito fa parte di lei. La Voce di Mirako dentro di lei inizia a farsi sentire prima come un eco lontano e ora, lentamente, sempre più forte. Ride lei, ride divertita da quelle parole, ride perché la Yakushi si trova in quella situazione. Il mal di testa si fa sentire, ma non è l’unica cosa poiché alle sue orecchie giungono dei rumori… qualcuno che cammina e non fa nulla per essere silenzioso, dunque poco probabile che sia un nemico. O è un nemico molto scarso. Volge lo sguardo verso la fonte dei rumori e noterebbe così l’avvicinarsi di un ragazzo decisamente molto alto rispetto a lei, che pare una bambina in confronto, ma anche molto secco e magro. Di certo non le salta all’occhio per la corporatura, piuttosto per i segni di bruciature che nota attraverso gli indumenti… quelle graffette e il volto. In silenzio metterebbe via la lettera e il coprifronte, entrambi nel porta oggetti, e rivolgerebbe l’intero corpo verso quella figura che barcollante raggiunge un albero e contro di esso si siede. Dunque a lei non resta che analizzarlo, cercare di comprendere quello che i suoi occhi stanno osservando… li assottiglia, si umetta le labbra con la lingua passandosela sopra al labbro superiore e poi quello inferiore e infine inizierebbe ad avvicinarsi. Silenziosa e sinuosa come una serpe, un predatore con la sua preda. Le interessa quel ragazzo, è particolare e stimola la sua curiosità. Si avvicinerebbe di qualche passo e giungerebbe a una distanza di un paio di metri da lui… né troppo vicino, né troppo lontano, una distanza che lei ritiene di sicurezza al momento. <Non è un buon luogo dove riposare questo.> sibila con il suo tono di voce basso e melodioso. <Cosa ti è successo per essere così distrutto?> per ora non dice niente a riguardo delle cicatrici e si concentra solo su quell’apparenza stanca che egli le da’. I modi di fare della Serpe sono educati e gentili, c’è cortesia ed eleganza nonostante il volto non stia ancora esprimendo nulla di particolare se non attenzione. [Chakra: On][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai con veleno tossico C sulle lame – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 4 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici curativi e 5 tonici curativi speciali – 5 tonici recupero chakra e 5 tonici recupero chakra speciale – 6 veleni composto speciale – 6 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale (1 di 3) – un sigillo potenziante Ninjutsu speciale (1 di 3)] Incuriosita piega la testa da un lato, il destro, in modo da avvicinare la medesima guancia alla spalla e così lo osserva, come se cambiare prospettiva e visuale possa portarle nuove informazioni. Il suo cervello elabora, domanda, cerca di comprendere iniziando solo da ciò che vede… e cosa vede? Un ragazzo sfigurato molto stanco, seduto con la schiena con un albero e quello che si domanda è come faccia a sbadigliare senza provare fastidio per via delle graffette e delle ustioni. Probabilmente la risposta è la stessa che darebbe anche lei… abitudine. Rimane lì ad osservarlo come la sua preda e ne ambisce ogni angolo oscuro. <Esatto, molti pericoli… del resto siamo in guerra. Potrebbero attaccare da un momento all’altro.> si limita a rispondere con quel tono gentile e sibilante, gli occhi assottigliati e fissi su di lui, direttamente negli occhi altrui. Allunga le sue spire la serpe, e metaforicamente le avvolge intorno alla figura del ragazzo… pronta a stringere. Questa è l’impressione che emana la sua persona, una serpe imprevedibile, non si sa se attaccherà oppure no. <Trovo, si.> non può che essere d’accordo con lui su quell’osservazione e raddrizza la testolina. Quella del ragazzo è una voce bassa, sembra svogliato ma forse è appunto colpa della stanchezza che sembra portarsi dietro. E lo sguardo? Vitreo, distante, come se nulla gli importasse. Riconosce quel tipo di sguardo, ma lei è ancora ben lontana da fare congetture. <Anche io come te adoro i suoni della natura, della pioggia, dopo tutto sono venuta qui proprio per questo alla fine. Rilassarmi e pensare.> lontana dal caos e dai doveri, anche se solo per qualche ora. Dunque per il momento sembrerebbero avere delle linee di pensiero molto simili, una persona con la quale è gradevole parlare. La Serpe non conosce donne rosse, ma solo uomini rossi… il suo Demone, dunque non ha idea di chi l’altro stia parlando. <E chi era? In che modo ti avrebbe stancato questa donna rossa?> non riesce a comprendere il nesso tra quell’incontro con una donna scontrosa e l’attuale stato di stanchezza del ragazzo sul quale lei si voleva informare. <Sembri tutto tranne che una femmina. Come ti chiami?> e man mano va a chiedere informazioni, tasselli, di tutto pur di farsi l’idea corretta di chi si trova di fronte. Si avvicina ancora un po’ riducendo a un metro le distanze e si accomoderebbe anche lei insieme a lui… ginocchia su delle radici nodose, come la sua pelle martoriata, e sedere appoggiato sui talloni, mani che vanno a posarsi sulle cosce. <Mi chiamo Kouki Yakushi, Jonin di Kusa e capo del mio Clan. E a discapito delle apparenze, credo di avere circa 17 anni.> il ‘credo’ è fondamentale, non è sicura nemmeno un po’ sulla sua età non sapendo quando è nata. Una presentazione completa fatta con educazione ed eleganza. <Ma ti ringrazio per avermi definita graziosa. Non in molti mi vedrebbero a quel modo.> per le cicatrici ovviamente, da bambina andava in giro come una mummia pur di nasconderle. <E dimmi…> si morde leggermente il labbro inferiore, lo osserva. <…I medici non hanno fatto un grande lavoro, vero?> e ora si riferisce alle cicatrici altrui, le graffette, al fatto che non gli abbiano fatto un trapianto di pelle. [Chakra: On][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai con veleno tossico C sulle lame – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 4 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici curativi e 5 tonici curativi speciali – 5 tonici recupero chakra e 5 tonici recupero chakra speciale – 6 veleni composto speciale – 6 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale (1 di 3) – un sigillo potenziante Ninjutsu speciale (1 di 3)]
