Chiacchiere al molo
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Ormai giunta la sera, ecco possiamo notare il giovane Hyuga seduto al molo del Porto, dove qualche giorno prima, ha incontrato il Genin della Foglia, Hotaka, che gli ha messo un po' di fiducia in più rispetto a quella che già aveva in partenza. Seduto quindi a gambe incrociate su quello stesso ponte, che da su uno specchio d'acqua opaco, per via della nebbia che ne circonda l'ampiezza assoluta, il giovane sta mettendo in pratica gli insegnamenti delle serate passate, o almeno ci sta provando. Indossa la sua solita casacca nera con quel suo stemma onirico fatto da cuciture d'orate, il cappuccio è lasciato a cadere sulla schiena, andando a coprire parte della figura presente sul dorso. I pantaloni, in semplice tela, oggi sono di colore grigio chiaro, e le fasciature che si stringono ai polpacci sono sempre di quel solito bianco. ai piedi, i soliti sandali ninja. Torniamo a noi comunque, seduto in quella coltre di nebbia, nel più profondo silenzio, il ragazzo sta tentando di attivare il proprio Chakra, infatti, le sue mani sono posizionate al centro del petto, appena sotto lo sterno, unite in maniera tale da formare il sigillo della Capra. Tiene gli occhi chiusi, mentre si immagina le due sfere all'interno della sua mente, quella all'altezza del ventre, di colore rosso, rappresenta l'energia fisica, la seconda, di colore blu, che rappresenta l'energia mentale, all'altezza della fronte. Le due, nella mente del ragazzo, incominciano a roteare su loro stesse, andando lentamente ad unirsi al centro del petto, in maniera tale da poter cominciare a far fluire il Chakra per tutto il suo corpo. Nel caso in cui ci fosse riuscito, allora il ragazzo attiverebbe il proprio Chakra e quindi rilascerebbe il sigillo per poter andare a scrivere sul suo quadernino degli appunti i nuovi sviluppi, con un po' di ironia verso se stesso anche: <Caro Diario..ce l'ho fatta!> daltronde, è ancora un ragazzino dentro. [Chakra on: 10/10] [Tentativo Attivazione del Chakra] [acqua] Meijii è un ragazzo, alto circa 180 centimetri in forma, con dei capelli verdi piu lunghi su lato destro, e più corti su quello sinistro, una bandana verde scuro a coprire naso e bocca, due occhi azzurro ghiaccio, un completo da allenamento verde scuro con una grossa fenice sulla schiena, le cui ali in fiamme circondano entrambe le spalle del giovane finendo sul petto, uno zaino sulla schiena, la wakizashi, fissata al fianco destro, una protezione in metallo e cuoio decorato con delle fiamme si trova sul avanbraccio destro, mentre la mano destra è protetta da un Guanto Ninja, su ogni coscia è presenta un porta Kunai e shuriken, con vari spiedi e shuriken speciali all'interno. dopo essere arrivato al porto è intento a guardare il paesaggio che si trova attorno a se avvolto dalla nebbia, muovendosi lentamente e guardandosi attorno, prendendo a scaldare i muscoli con qualche salto sul posto e qualche scatto sul posto, mentre rotea e muove le braccia, con tutta l'intenzione di riscaldare i muscoli <chissà se riuscirò ad allenarmi stasera?> chiederebbe solamente, a voce contenuta, rivolgendosi allo specchio d'acqua. [Wakizashi, 10 spiedi, 4 shuriken speciali, tonico salute] [Molo] Finalmente ci è riuscito, ha attivato il suo Chakra, adesso infatti, lo sente mentre scorre in tutto il suo corpo, il che lo fa sentire più abile e più fiducioso, un passo in più verso l'esame da Genin. Dopo aver scritto quell'appunto ironico, chiude il qudernino e si porta la matita all'altezza dell orecchio destro. Ad un certo punto, sente il rumore di passi dietro di lui, qalcuno si sta avvicinando alla sua posizione, ma chi sarà? Ne sente persino la nota vocale, il che lo riporta a qualche sera prima, quando ha incontrato il giovane Meiji di Kusa, della quale ancora non sa molto. Decide dunque di alzarsi in piedi, andando a fare leva su ambedue le gambe con l'ausilio di tutte e due le mani, poggiandole sulle ginocchia, voltandosi poi verso il quadernino, raccogliendolo da terra e voltandosi poi verso il giovane in arrivo, proferendo alla volta del verde <'Sera..> un sorriso poco visibile, data la nebbia <Meiji giusto?> attenderebbe quindi di essere raggiunto dall'interlocutore. [Chakra on] [acqua] Una volta finito di scaldarsi, andrebbe a passare le proprie mani lungo il vestito da allenamento, e andrebbe posare le proprie iridi di ghiaccio su qualcuno che si muove, andando a riconoscerlo nel ragazzo del Ramen di qualche sera prima, Ecco che quindi guardando alla volta di Ichirou andrebbe solamente a dire <Sera, si cosi pare, se non mi è stato cambiato senza che ne sia a conoscenza.> direbbe ridacchiando guardando il giovane konohano direttamente in viso, per poi aggiungere solamente <io invece mi ricordo di te, cosa vuoi fare nella vita, ma non il nome.> direbbe lentamente alla volta dello Hyuga, per poi aggiungere lentamente <cosa facevi qui da solo di bello?> chiederebbe solamente curioso. per poi potere andare a controllare i due porta armi borbottando un <ottimo, cosi non si muovono anche se io lo faccio.> [Molo] Guarda in direzione dello smeraldo, non del tutto contento, pare che non si ricordi nemmeno il nome dello Hyuga, il che gli da un po' di fastidio, ma non ci da troppo peso per il momento <Ichirou..> afferma leggermente stizzito, ma allo steso tempo è felice, la sensazione del Chakra che gli scorre nel corpo e soprattutto l'euforia di esserci riuscito al primo tentativo, distoglie immediatamente l'attenzione dalla mancanza di memoria del giovane interlocutore dello Hyuga <Non hai risposto alla mia domanda l'ultima volta..> Ricorda perfettamente quella sera <Come te la passi..vedo che vuoi allenarti..> sorride nuovamente <Non mi hai detto cosa avevi intenzione di fare una volta diventato ninja> conclude il suo discorso, attendendo la risposta del ragazzo di smeraldo, però, le sue mani vengono portate dietro la testa, facendogli assumere una posa più rilassata. [Chakra on] [Molo] ecco che quindi guardando alla volta del giovane Konohano, direbbe solamente <Ichirou, bene, farò in modo di non dimenticarmelo questa volta> direbbe solamente serio alla volta del ragazzo, per poi distogliere lo sguardo, e andare a muovere il collo prima verso destra e poi verso sinistra, andando quindi a sciogliere i muscoli muovendolo in circolo, <alla domanda sulla mia aspirazione e su quello che voglio fare nella vita?> chiederebbe al ragazzo, anche se si ricorda dove andasse a parare il discorso all'incirca, <preferisco tenermi sempre allenato, cosi da mantenere i miei muscoli, sempre in piena attività> direbbe solamente alla volta del giovane hyuga, <una volta diventato un ninja, andro come tutti alla ricerca di miglioramento e di migliorarmi per permettere a me stesso di sviluppare maggiore potere, fisico, spirituale, e con le armi.> direbbe solamente alla volta del ragazzo, per poi potere aggiungere lentamente. <tu, oltre a volere salvare e curare tutto il mondo da solo?> chiederebbe lentamente alla volta del ragazzo. [Molo] Il giovane ride, fa un cenno verso la sua stessa testa, indicando con l'indice della mano destra, la tempia gemella, andando a picchiettarci sopra per poi proferire in direzione del ragazzo di fronte a lui <Spero solo che tu non soffra di amnesie frequenti, non mi piacerebbe ripetere il mio nome ogni volta che ti incontro> un'altra lieve risata si fa strada in mezzo alla nebbia che ricopre i due. Nota che anche lui si ricordi di quella domanda, ma non c'è bisogno di andare a rispondere una seconda volta, infatti, si limiterebbe ad ascoltare in silenzio tutto ciò ch'egli proferisce allo Hyuga <Beh, fai bene a tenerti in allenamento, anche io, seppur non sembra, mi sto allenando, sto cercando di abituare il mio corpo a mantenere attivo il Chakra, domani mi allenerò su altre tecniche.> ammette, non ha nulla da nascondere <Quindi ti vuoi specializzare sul solo utilizzo delle tue abilità fisiche, ho capito bene?> chiede conferma, anche se a grandi linee, è esattamente come ha detto lo Hyuga. Ode quell'ultima domanda, il che gli fa storcere il naso, solo in maniera dubbiosa però, nessun cenno di rabbia o di fastidio <Perché pensi che sia una cosa stupida salvare delle vite o curare le ferite delle persone?> chiede alla volta dello smeraldino <Comunque, in futuro, ho intenzione di scalare le vette, mi piacerebbe entrare nel consiglio della Foglia, o magari diventare consigliere dell'Hokage.> Umile il ragazzo insomma. [Chakra on] [Molo] mentre tiene posate le proprie iridi di ghiaccio sul volto del Deshi di Konoha, andrebbe solamente a dire lentamente <Non soffro di amnesie diamine, solo non ricordo il nome di chiunque mi si presenti una volta sola, specialmente quando ho del cibo davanti.> direbbe con una risata importante alla volta del giovane, <io oggi, mi sono allenato nell'ultima tecnica necessaria, cosi da potere sostenere l'esame Genin a breve, se mi raggiungi, quando lo superiamo, possiamo allenarsi assieme, prima di tornare ognuno al proprio villaggio.> direbbe solamente alla volta di Ichirou <qualcosa del genere.> direbbe solamente alla volta dello Hyuga. <non è una cosa stupida per nulla, Ichirou, volere curare i propri compagni è ammirevole, volere curare il mondo decisamente meno.> borbotta solamente. <L'Hokage è una ragazza molto simpatica, la ho conosciuta oggi, quando ci siamo allenati nella tecnica che dovevo finire di studiare.> direbbe solo <e sicuramente le serviranno consiglieri esperti e preparati, sarà un lavoro moooolto a lungo termine, temo ha speranze più vicine, che so, diventare il miglior medico del tuo corso, o diventare famoso.> [Molo] Il ragazzo sorride notando che lo smeraldo di Kusa rida insieme a lui, almeno ha trovato qualcuno che nonostante non conosca il suo interlocutore, riesca a farcisi due risate, chissà, magari nascerà uno strano rapporto di amicizia/rivalità tra i due, solo il tempo potrà dirlo. Ode le parole altrui con aria rilassata, non ha intenzione di interromperlo, sarebbe da maleducati, infatti, rimanendo in silenzio, scopre che lui l'esame lo potrebbe già sostenere, il che gli fa provare un po' di invidia, dato che a lui mancano ancora due lezioni da fare; quella della Sostituzione e quella del Rilascio, va dunque a spiegarsi con lui <Beh, se per sbaglio dovessi trovare qualcuno che mi possa fare le due lezioni che mi manca, domani stesso, allora sosterrei volentieri l'esame con te, anche se non credo che saranno uguali, ma vedremo, la speranza è l'ultima a morire no?> Sorriderebbe dunque alla volta dello Smeraldo di Kusa. Ascolta poi la spiegazione del giovane, il che è sensato sì, ma lui non ha mai parlato di voler curare il mondo, quindi glielo fa notare <Non ho mai detto di voler curare il mondo infatti, è impossibile anche solo pensarla una cosa del genere, ho solo detto che voglio guarire le ferite dei miei compagni in battaglia e quelle dei miei amici> fa una sottile risata <Non posso sperare di salvare tutto il mondo, vorrei davvero poterlo fare, non fraintendermi, ma si usa dire "Se non ne puoi salvare uno, non ne salverai nessuno"..prima mi entra in testa questo concetto e prima> altra risatina <Il sogno di curare il mondo mi svanirà dalla testa!> lo prende un po' in giro, ci scherza su come se nulla fosse. <Ah l'hai conosciuta quindi!> ne rimane un po' sorpreso, ma gli fa piacere <E' quello che spero di diventare, saggio ed esperto nel mio campo, mi ci vorrà un bel po' di tempo tuttavia questo lo so, ma ormai mi sono posto degli obbiettivi e voglio raggiungerli a tutti i costi!> Sorride a denti sguainati, attendendo in silenzio il proferir altrui. [Chakra on] [Molo] Tenendo il proprio sguardo di ghiaccio posato sul viso di Ichirou, andrebbe ad ascoltare quello che il ragazzo ha da dirgli, andando a sistemarsi il completo da addestramento, <non credo di potere trovarti degli addestratori, ne che finiremo a fare l'esame assieme, ma se sarai già un Genin potremmo allenarci assieme, alla fine, gli scontri amichevoli sono un modo ottimo per potere mettersi alla prova e migliorare.> direbbe solamente alla volta del giovane, per poi potere aggiungere lentamente <è possibilissimo pensarlo, questo trae in tranello, salvare più vite possibili pensando a se, permette di salvare una marea di vite in più che provare a salvare tutti, e non rovina psicologicamente o uccide chi prova a farlo, se non puoi salvarne alcuni e resti vivo ne potrai salvare altri, decisamente molti di più.> e quindi andando a darsi un rapida occhiata tutto attorno aggiungere <Saggio e esperto è di nuovo a lungo termine, uno dei medici o altro migliore tra questa generazione di Genin invece è fattibile e un ottimo spunto a crescere, se ti confronti con chi lo fa da una vita sarai sempre una formica pestata, se ti paragoni a quelli sul tuo livello, potrai diventare lo scarpone.> Il tempo passa, ormai è notte inoltrata, la nebbia non accenna a diminuire, ma i due continuano la loro conversazione come se nulla fosse <Giusto, non ci avevo pensato> ingenuamente, il ragazzo non ha pensato al fatto che, i due allievi, stanno affrontando due percorsi diversi, quindi non potrbbero mai affrontare degli esami insieme <Affrontando degli esami differenti, non possiamo sostenere le stesse prove, che sciocco> ammette la sua colpevolezza dunque, poggiandosi la mancina dietro la nuca e la gemella sul fianco. Ascolta poi i discorsi dello Smeraldo di Kusa, trovandoli alquanto insensati, ma non vuole dirglielo, si limita solo a ritornare serio, per poi rispondere in maniera pacata <Oh amico...se solo tu potessi avere ragione..> Non vuole offenderlo o altro, è solo improbabile ed impossibile salvare tutti, un medico, o un aspirante tale, sa perfettamente che non si possono salvare tutte le vite, prima uno ci fa il callo e meno ne soffrirà quando il momento arriverà. Le ultime parole poi si fanno divertenti <Beh, lungo termine o meno, crescendo si diventa saggi ed esperti in ogni caso, credo tu mi abbia frainteso, voglio dire che voglio crescere al fianco dell'Hokage, è sempre stato il mio obbiettivo, aiutare e servire il mio paese come meglio posso!> una risata conclude il discorso del giovane Hyuga. [Molo] ecco che guardando alla volta dello Hyuga, direbbe solamente <non preoccuparti che non è nulla di grave eh, solo ogni persona di noi, avrà le sue prove e cose da fare per migliorare ogni volta, e poi non avremo alleanze e cose speciali che vogliano i villaggi assieme per sempre, addirittura potrebbero andare in guerra e doverci battere a morte.> direbbe solamente alla volta del ragazzo, andando a sgranchire ora questa ora quella parte del corpo, partendo dalla testa sino ad arrivare a sgranchire gli arti inferiori. Per poi potere aggiungere lentamente <Occhio a chi regali la tua amicizia, l'amicizia come i sentimenti sono armi potenti, se concessi alla persona sbagliata, in fondo ancora non ci conosciamo, non conosci veramente una persona sino a quando non si combatte, e spesso nemmeno allora.> borbotterebbe solamente alla volta del giovane, aggiungendo subito dopo <Servono sempre piccolo soddisfazioni, e traguardi raggiungibili nel breve, per aiuarti a restare sul percorso deciso, e andare a non lasciarsi andare allo sconforto che potrebbe piovere su di noi.> direbbe solo tranquillamente alla volta dello Hyuga. Purtroppo l'ora si sta facendo sempre più tarda e il ragazzo non dorme da diversi giorni, non fa altro che leggere quegli appunti che lui stesso ha preso dalle ultime lezioni, sia con l'Hokage che con la Maestra Mekura, appartenente alla sua stessa casata, di fatti sotto i suoi occhi, se non fosse per la nebbia che circonda i due, lo smeraldino potrebbe notare tranquillamente delle profonde occhiaie sotto le perlacee del ragazzo. Detto questo, uno sbadiglio si presenta alle labbra del ragazzo stesso <Accidenti amico..perdonami, sono distrutto, non riesco nemmeno più a tenere il mio Chakra attivo..> detto ciò, il giovane andrebbe a "disattivare" il suo flusso di Chakra, andando a chiudere il legame delle due sfere interiori che si erano formate in precedenza all'interno del petto del giovane Hyuga. A questo punto si volterebbe dando la schiena allo Smeraldo di Kusa <Sarà meglio se mi ritiro adesso, non dormo da giorni, non voglio fare lezioni senza energia..Ci si becca Smeraldo! Buon allenamento..> ha lasciato il discorso in sospeso di proposito, sarà fonte di chiacchiericcio per la prossima volta che si incontreranno, quindi il ragazzo si incammina verso la Tendopoli di Konoha, salutando con un cenno della mano dominante il giovane Smeraldo di Kusa. [Chakra off] [END] [Molo] vista l'ora sempre più tarda, e la stanchezza attuale di Ichirou, direbbe solamente alla volta del ragazzo con un sorriso <Buona giornata e buon riposo Ichirou.> direbbe solamente alla volta del ragazzo, per poi potere aggiungere poco dopo <Buon rientro.> direbbe alla volta del ragazzo, prima di potere aggiungere lentamente <ora vado pure io> e quindi, dopo un rapido controllo relativo all'avere tutto con se, prenderebbe a muoversi verso il proprio campo base di Kusa. //ENd.
Meiji si trova ad allenarsi al porto, e incontra Ichirou, da li iniziano a chiacchierare di varie cose.