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con Mekura, Toshi

15:01 Mekura:
  [quartieri poveri] Nebbia e non ti sbagli di certo con la nebbia, ma del resto non lo chiamano villaggio della nebbia a caso questo posto, non certo per uno slancio poetico. Come poco poetico è il quartiere che attualmente la donna sta pattugliando. Si domanda se questo posto non fosse già ridotto in questo stato, oppure se per via della crisi che stanno passando in questo momento. Le ricorda molto Konoha dopo aver deposto Kuugo, un ricordo di un passato che le sembra molto lontano. Indosso la donna porta una delle sue armature in pelle nera: la parte superiore è un unico pezzo che copre vita, collo, spalle e braccia, le articolazioni in particolare sono quelle più interessanti dato che sembrano a scaglie sovrapposte simili a quelle di un serpente. Gli arti inferiori invece sono coperti da una sorta di gonna a vita alta, tenuta stretta da una cintura obi grigia. Tale gonna ha dei tagli corrispettivi al centro della gamba, in modo che possa muoversi agevolmente e allo stesso tempo coprire gli spostamenti delle gambe. Sotto tale gonna tuttavia, simile a quanto presente sulle braccia, la pelle aderente scende formando un unico pezzo che scende fin sotto la pianta del piede, degli scarponcini concludono il vestiario. L'equipaggiamento invece è composto da una tasca portaoggetti tenuta sulla schiena, con all'interno un rotolo piccolo vuoto, due fuuda collegati a dei tronchetti per la sostituzione, 1 sigillo potenziante per il tai, e 1 per il ninjutsu, e 2 tonici di recupero di chakra e coagulanti e del filo di Nylon. Dentro un fodero legato sopra la tasca la donna tiene un Tanto, un'arma di utilità più che altro. sulla gamba destra invece è legato il cosciale porta Kunai con all'interno 5 kunai alla quale due sono collegati delle cartebomba. La placca del coprifronte è cucita sul fianco destro della gonna. Continua a camminare immersa nei suoi pensieri continuando a guardarsi attorno, mugugnando tra se e se. Chiuderebbe gli occhi per un paio di secondi, il tempo che le servirebbe per concentrarsi e raccogliere le energia all'interno del suo corpo. Prende un lungo respiro e una volta raccolta una certa quantità di chakra la immetterebbe all'interno del suo circolo di tsuba spingendola verso l'alto, in modo da toccare i punti di fuga annessi agli occhi. Vi concentrerebbe e comprimerebbe tale flusso per poi rilasciarlo verso l'esterno irradiando gli occhi così che, per la pressione esercitata dal chakra stesso si creassero le iconiche vene ingrossate attorno alle orbite e di conseguenza questo le permetterebbe al tempo stesso l'attivazione della propria innata, ovvero il Byakugan, il quale le permetterebbe, senza troppi problemi, di potersi muovere in quella nebbia e poter vedere nettamente meglio possibili attacchi a sorpresa [tentativo attivazione Byakugan liv IV] [ch on 96/100 ch tot][eqiup portaoggetti: rotolo piccolo 2 tonici coagulanti 2 tonici chakra, 1 sigillo potenziante tai, 1 sigillo potenziante nin, 2 fuuda (con tronchetto all'interno), filo Nylon][armatura leggera][cosciale 5 kunai 2 carte bomba]

15:13 Toshi:
 Bande criminali, ladri, orfani e poveri, un'enorme quantità di poveri. Cos'altro si può volere da un quartiere povero e malfamato? In mezzo a tutto ciò si può intravedere un uomo spingere un carrello con parecchia calma, non ha fretta di andare da alcuna parte. Il cappuccio di una vecchia felpa gli copre la testa lasciando scoperto soltanto due piccoli occhi appuntiti, un naso ormai deviato da parecchie botte ed una folta barba che ricopre il mento e la bocca, da cui fuoriesce soltanto una sigaretta. Si può riconoscere ormai poco dello shinobi che aiutò Kusa nel momento del bisogno e partecipò al torneo dell'alleanza parecchi anni fa, a parte la sua espressione vacua ormai. Ormai è più vicino all'essere definito un barbone, oltre alla felpa grigia che gli copre la testa indossa un cappotto pesante lasciato aperto che lascia vedere anche un paio di pantaloni larghi di color marrone tenuti su da una corda annodata a cui è appeso un portaoggetti, al suo interno sono posizionati i rotoli con le sue marionette, da cui non si è mai separato, un kunai (che usa quasi esclusivamente per scavare ormai) ed un fuuda con un tronchetto per la sostituzione. Ai piedi un paio di infradito di cui si può sentire il rumore ogni volta che vengono alzate per raggiungere il tallone del piede, ed alle mani si possono notare un vecchio paio di guanti da shinobi ormai logori. dentro la cintura inoltre, nascosto dietro il bacino dal cappotto ha un ninjato, dato il quartiere è il caso di non farsi trovare mai impreparati. Il suo carrello cigola, ed al suo interno si può sentire tintinnare qualcosa di metallico, anche se non è possibile dire di preciso cosa ci sia. L'unica cosa che lo potrà distinguere da un qualsiasi barbone, ad alcuni occhi più attenti potrebbe essere il chakra che scorre potente lungo i suoi condotti. Durante la sua lenta, ma inesorabile avanzata lo si può sentire canticchiare, con una cadenza da ubriaco <Queeeella cavalla li! > Riprende fiato < Nooooon è la stessa più! Nooon è la stes- > Si ferma soltanto un attimo quando il suo volto si gira di scatto verso una shinobi di pattuglia, sembra non essere neanche lei di Kiri, ed ha quello che sembra essere un Byakugan, stringe gli occhi cercando di focalizzarla la meglio < Ma io questa l'ho vista da qualche parte > Parla da solo, ed a bassa voce fortunatamente, ma non smette di fissarla senza neanche cercare di nasconderlo [Chakra ON][Equip - Portaoggetti: rotoli piccoli x2(uno per tipo di marionetta) - Fuuda Sostituzione x1 - Kunai x1 | Ninjato x1]

15:31 Mekura:
  [quartieri poveri] Sente i suoni provocari dall'ubriaco, non ci fa caso, non sarebbe il primo ubriaco che incontra, il problema effettivamente è che queste persone non dovrebbero neppure stare in giro: non è sicuro, non si devono trovare a bralconare con il rischio di trovarsi in mezzo al fuoco amico o nemico..sempre ammesso se possa valere qualcosa per loro chi sia l'amico o il nemico. Sospira, indecisa se lasciare perdere, segnare la cosa come quaclosa da segnalare al resto delle autorità di Kiri oppure prendere l'iniziativa e portarlo lei in un posto sicuro, lasciarlo li e poi dedicarsi di nuovo alla ispezione. Lasciando fuori, all'aria un ultimo sospiro, la donna arrendendosi alla sua natura da crocerossina si avvicina a Toshi senza neppure riconoscerlo. <mi scusi, cosa ci fa da queste parti?> chiede la donna portando le braccia incrociate tra loro. <signore, buongiorno, riesce a capirmi?> il suo passato da poliziotta si fa sentire in modo prorompente, tra un po' lo multa per mancata autocertificazione. Tuttavia ci farebbe caso solo ora: il chakra è attivol Lo guarderebbe meglio e con maggiore interesse e se avesse usato il byakugan per controllare all'interno del portaoggetti di Toshi potrebbe tranquillamente notare due rotoli piccoli. Insomma, un ninja e dalla quantità di chakra neppure l'ultimo sprovveduto. Rimarrebbe perplessa mentre non riesce a coinciliare la visione di un ninja non tanto ridotto al fatto di essere un barbone (può essere una copertura) ma il fatto che questo sia ubriaco, visibilmente ubriaco. Un ninja, in guerra, vestito da barbone, ubriaco...non stava capendo e rimarrebbe indecisa sul da farsi, bloccata nelle sue considerazioni senza sapere che cosa dire. <scusami...ma tu...> si sente in imbarazzo addirittura e si vede palesemente dalla sua difficoltà improvvisa nell'esprimersi e cercare delle parole: se dice qualcosa di strano e quello è sotto copertura, gli gioca la copertura, se non è così comunque non risponde a quella strana situazione. Si guarderebbe attorno prima di parlare ancora, cercherebbe con lo sguardo altri ninja, qualcuno che lo seguisse o lo guardasse da lontano entro i limiti consentiti dal byakugan, poi semmai non avesse trovato nulla di strano lo guarda di nuovo, scuotendo leggermente la testa piena di perplessità e l'unica cosa che riuscirebbe a dire, di cuore e che fosse sensato in quel momento è un semplice <...stai bene?> [byakugan liv IV 94/100 ch tot][stesso equip]

15:49 Toshi:
 Forse non avrebbe dovuto fissare troppo quella shinobi di pattuglia, i suoi occhi diventano sempre più due fessure mentre la testa si avvicina sempre di più al viso dell'altra, come se stesse cercando di coglierne qualche particolare, la sigaretta continua a bruciare nella sua bocca, noncurante dell'eventuale fastidio che essa possa portare alla Shinobi di Konoha che gli porge diverse domande, ignora la prima, ed alla seconda avvicina la sinistra alla bocca afferrandola con due indice e pollice prima di espirare portando indietro la testa e facendo uscire il fumo, come sorpreso dalla domanda di Mekura. < Ma che caz- > Si ferma un attimo < Certo che ti capisco, mica sono scemo io! > Risponde ad alta voce, non preoccupandosi minimamente di modulare il suo tono di voce alla risposta, i suoi occhi non si spostano mai dai lineamenti della Hyuga, ma questa dove l'ha incontrata? Che vuole da lui? < Sisì, sto una favola, non si vede? > Sbiascica un po' durante la frase, che finisce indicandosi con entrambe le mani ed un sorriso pieno da ubriaco, da cui si possono notare i due denti mancanti, gli stessi due denti che le ha fatto saltare Mekura al torneo, ecco chi ha difronte! La sua espressione cambia velocemente, la sua bocca resta spalancata, ma adesso dalla sorpresa, come i suoi occhi, la sua mano destra viene portata avanti, il palmo verso l'alto come ad indicare la ragazza. Aspetta qualche secondo prima di iniziare a parlare < Nooooo > Altra pausa < Non ci posso credere! > Dal suo volto e dal suo tono è difficile capire se sia più sorpreso oppure amareggiato < Ma sei quella stronza! > Conclude la sua frase prima di indicare sempre con la sua destra il buco nei suoi denti, che mostra aprendo la bocca, da cui fuoriesce un forte aroma di tabacco e sakè < Ricordi questi? > Quasi allegro < Sei stata tu a farli andare via! > Esclama abbassando il labbro con l'indice destro, lo stesso che poco prima indicava la bocca[Chk on][Equip di prima]

16:15 Mekura:
  [quartieri poveri] La donna solleva le spalle come risposta ad entrambe le domande, sempre più perplessa e sempre più, bhe, diciamo che si sta rimangiando la scelta di essersi fermata ad aiutare un perfetto sconosciuto, quasi dispiaciuta. Rimarrebbe tranquilla annuendo alla fine rispondendo velocemente alla sua domanda <si, una favola> Poi, improvvisamente, la riconosce. Mekura spalanca gli occhi non capendo come possa averlo conosciuto, almeno così sembra viste le accuse mosse dal tizio. <....cosa?> rimane sconcertata mentre, ancora una volta nella sua vita, viene chiamata stronza...deve essere un segnale del Karma in effetti, forse è davvero così se un perfetto sconosciuto la chiama in questo modo. <senti, io non centro nulla con i tuoi denti> afferma scuotendo il capo come se si stesse preparando ad una lunga, inutile, chiacchierata con un barbone offensivo e che questo la costringerà a dissipargli il chakra per evitare di non fargli troppo male. <non fraintendere, faccio saltare i denti di mestiere, ma non credo che tu possa anche solo centrare con m..> poi qualcosa le batte sulla spalla, come una presenza, una pacca amichevole che arriva da dietro il suo cervello e la mente vaga. Effettivamente lei ha fatto saltare i denti a molta gente da quando era Genin, in effetti le sue tecniche Tai sono basate su questo con colpi dal basso verso l'alto mirando al mento, l'ha aiutata moltissimo in molte occasioni nelle missioni, nei tornei...in qualche modo, quel tocco si fa più opprimente e effettivamente ricorderebbe il torneo, lo scontro con Kaori, lo scontro con Kimi...il primo scontro, non stava combattendo solo con Kimi, c'era un'altro, alla quale aveva...<aspetta> sgrana ancora di più gli occhi, ormai è diventato un gufo, lo punta e ancora una volta non si ricorderebbe il suo nome, ma è lui, lui...quello eliminato dal torneo da lei <come è possibile che non te li abbiano riparati?> era sconvolta allargando le braccia verso l'esterno. <io non ci posso credere, quel torneo mi aveva lasciato con delle cicatrici da ustione apparentemente inguaribili sulle gambe, ho dovuto cercare un modo per rimettermele a posto ed è stata una cosa lunga...oddio io...mi dispiace, mi dispiace immensamente> [ch on][byakugan on]

16:32 Toshi:
 Così fiero di essere riuscito a ricordare la persona che ha davanti da non riuscire a provare nemmeno troppo rancore, probabilmente l'alcol starà facendo anche la sua parte. Fissa l'altra con sorriso sornione da ubriaco mentre riporta la mano alla bocca al cui interno riposiziona la sigaretta mentre l'altra si scusa, dal suo sguardo potrebbe anche sembrare in imbarazzo per lei, come se un po' sotto sotto volesse approfittarne per sfotterla un po'. Distende il braccio verso l'esterno per poi muoverlo in una parabola verso la spalla di Mekura, per darle una poderosa pacca laterale, come si fa tra vecchi amici ubriachi < Te lo sei ricordato ora! > Inspira dalla sigaretta per poi soffiare del fumo difronte a se, prima di rispondere alla domanda posta in precedenza dalla Hyuga sul come mai non li ha ancora riparati < Sai, è una di quelle cose che rimandi sempre > Le sue mani si muovono circolarmente mentre gli indici formano una spirale < Vado domani, vado domani, vado domani... > Prende un altro tiro dalla sigaretta prima di continuare a parlare < E poi decidi che è il momento di lasciare tutto e vagabondare > Si ferma un attimino, iniziando a rovistare sotto la coperta che copre il contenuto del carrello < I medici fanno miracoli, eh? Chi ti aveva abbattuto? > Tutti questi anni di vagabondare in solitudine ed avere a che fare con brutte persone non lo hanno certamente aiutato a raffinare i suoi modi, neanche davanti a quelle persone che appartengono ai ranghi nobili, infatti ecco che continua la sua frase < E soprattutto, che cazzarola ci fai qua? > Esclama uscendo da sotto la coperta una bottiglia di Sakè, la alza cercando di portarla controluce, quasi ignorando la nebbia, per capire quanto di quel meraviglioso liquido è rimasto all'interno della bottiglia, per poi stapparla e porgerla verso l'altra Shinobi, più che un'offerta di pace è una pura formalità, l'alcol non si nega a nessuno [chk on][equip]

16:49 Mekura:
  [quartieri poveri] Mekura si lascia toccare e lascia che questo le dia una pacca, mentre spiega come mai non si sia riparato i denti e che si è dato al vagambondaggio. <...cos> come è possibile che si sia dato al vagambondaggio all'acqua di rose? ma è anche vero che lei entra facilmente in depressione, quindi non dovrebbe essere lei a farsi delle domande sul fatto che qualcuno si sia dato al vagabondaggio ma più che altro come mai non ci sia andata lei a vagambondare per il mondo ninja...forse perché le piace vivere nel lusso. <Kaori> risponde velocemente come se fosse una cosa del passato <in semifinale> giusto per giustificare. Solleva le spalle e incrocia di nuovo le spalle rimanendo ancora una volta sbigottita da quella domanda. RImane un bel po' in silenzio, fissandolo come se questa le stesse dicendo "ma come, sei serio?" scuote il capo quando questo le offre da bere dando una veloce giustificazione <no, grazie sono in servizio> e poi ha deciso che non si sarebbe più alcolizzata dall'ultima fase depressiva che ha avuto almeno 3 anni fa. <siamo in guerra> risponde semplicemente alla domanda di prima. <siano in guerra con una sorta di forza superiore che si crede una divinità, tu che cosa ci fai qua?> domanda ben più importante visto che non è qui per la guerra o per sfuggire dalla guerra. [ch on byakugan liv IV][90/100 ch tot]

17:07 Toshi:
 Sghignazza a basso volume, quasi volesse trattenersi alla risposta dell'altra, alla fine non è andata molto più avanti rispetto all'incontro in cui lo ha affrontato, anche se effettivamente non ricorda molto di quante fasi erano in quel torneo < Beh, prima o poi le prendiamo sempre da qualcuno, l'importante è avere dell'alcol per disinfettarci le ferite subito dopo > Alza le spalle al rifiuto dell'offerta da parte dell'altra < Ce ne sarà più per me, ottimo! > Effettivamente, sperava proprio rifiutasse, non ha mai amato dover offrire il suo alcol personale. Dopo aver stappato la bottiglia infatti la avvicina alla bocca lasciando poi che un po' dell'alcol possa scorrere nella sua bocca, ed in parte anche lungo la sua barba dalla quale si potranno notare alcune gocce del prezioso Sakè. Sgrana ancora gli occhi quando sente la risposta sulla guerra da parte della Hyuga, allontanando la bottiglia dalla bocca, per poi muovere la sua testa da destra verso sinistra, accompagnando un < Azz > Forse avrebbe dovuto tenersi più informato riguardo il mondo che lo circonda, o almeno passare del tempo con qualcuno che non fosse l'ubriaco marcio al chiosco o il randagio al falò. < Come se fosse la prima persona che si crede una divinità, ne abbiamo già ammazzate un paio, no? > Commenta un po' infastidito. Non capiva il perchè ci fossero tutti quegli shinobi nella sua stessa nave durante il vaggio per Kiri, ma ora il tutto ha più senso < Mhhh, ero venuto seguendo le masse, sai com'è.. > Muove le dita della mano libera accompagnandole con il polso, non dovrebbe essere un gesto con reale significato < Dove c'è folla si trova sempre qualcosa da fare > Si interrompe, per fare un tiro alla sigaretta adesso < Ma certamente non pensavo ad una guerra > Si appoggia al suo carrello con il gomito prima di procedere < E dimmi, come sta andando? > Una domanda più che lecita effettivamente, anche perchè essendo ormai anche lui a Kiri, forse è meglio scoprire in cosa si è cacciato [chk On][equip]

17:26 Mekura:
  [quartieri poveri] Toshi, volontariamente o meno mette un dito sulla piaga mai sanata della donna e di tutti i suoi trascorsi passati di cui ha memoria. Solleva le sopracciglia chiudendo gli occhi e scuotendo lentamente la testa <preferisco altro per disinfettare le ferite> risponde in modo greve e breve tagliando il discorso con secchiezza per tornare al discorso principale. <sia mai, c'è sempre un pesce più grosso, siamo fortunati che la maggior parte scompaiono da soli o si ammazzano da soli> Akendo e Kurako per fare qualche esempio. Poi lo fissa di nuovo mentre questo chiede come sta andando: le viene da ridere <come vuoi che stia andando?> chiede a Toshi a sua volta <di base scendere in guerra è un fallimento: il villaggio di Kiri è messo in condizioni orrende, l'alleanza dovrà dimostrare la sua forza per evitare che il nemico decida di spostarsi altrove improvvisamente per compiere attacchi in altri paesi> spiega la donna continuando <i civili sono in pericolo e se loro sono in pericolo sono a rischio gli approvigionamenti per i ninja in quanto non possono lavorare, quindi, più tempo ci mettiamo a risolvere questo problema, più rischiamo di perdere la guerra> Afferma cercando di essere quanto più obbiettiva e pragmatica sugli attuali problemi della loro missione. <di conseguenza, forse seguire la folla in questo caso non è stata la scelta migliore, però, è anche vero che presto o tardi nessun posto sarà sicuro> porta le mani ai fianchi, rimanendo in silenzio per un po' guardandolo fisso mentre allo stesso tempo cercherebbe di mantenere il controllo visivo sull'area attorno a lei. <ma forse c'è un motivo perché sei qui, una richiesta dello stesso Karma potrei presumere> lo dice quasi con ironia la donna, del resto, non può di certo obbligare nessuno ad arruolarsi. <posso chiederti perché sei diventato un vagabondo?> chiede la donna incuriosita, al momento era la cosa che più le interessa di...come si chiama? [ch on Byakugan liv IV 88/100 ch tot]

17:45 Toshi:
 Lui sa che esistono anche altri metodi per disinfettare e curare le ferite, è stato un medico per un periodo, prima di abbandonare tutto, dovrebbe avere anche un badge per provarlo dentro il suo carrello! Ascolta con attenzione la descrizione della situazione da parte della Hyuga, porta la mano libera vicino al volto, per stringere con indice e pollice la sigaretta prima di aspirare l'ultimo tiro da essa e lasciarla cadere a terra, per poi spegnerla pestandola con le sue infradito. < Beh, direi che non è proprio rose e fiori da come me la racconti, ma sono sicuro che avremo la nostra solita cara vecchia botta di culo > La mano di nuovo libera verrebbe portata ad afferrare la barba nel tentativo di massaggiare il mento, per poi continuare < Per esempio, se è veramente così forte, e se si sono radunati tutti qua > Fa una pausa, lascia intendere che continuerà la frase, ma prima prende un breve sorso dalla bottiglia <Ahhh> Deve essere sakè parecchio forte, ed a buon mercato < E, se, come dici tu, presto andrà tutto a gentili signorine > La guarda negli occhi, non si abituerà mai al bianco delle iridi hyuga probabilmente, almeno non nel breve termine < Qui è concentrata la forza maggiore per la difesa, quindi è dove sono più al sicuro! > Esclama come se avesse appena portato un ragionamento logico degno da nobel < Ecco qui la mia botta di culo. > Conclude prima di ascoltare il resto del discorso della ragazza che ha ancora di fronte, non capisce dove vuole andare a parare < Tu lo chiami Karma, va bene comunque > Commenta prima di ricevere la fatidica domanda da parte della Jonin. Cosa l'ha portato a diventare un vagabondo? Gli ha posto proprio una bella domanda, non lo sa bene nemmeno lui, la fissa mentre cerca una risposta, qualcosa che possa aiutarlo a spiegare, finchè all'improvviso non si muove di scatto, come se si fosse risvegliato da un sogno ad occhi aperti < Bella domanda, un giorno dovevo andare a fare le mie solite cose, ed ho deciso che non ne valeva la pena, poi sono successe tante cose, ed eccomi qui a vagabondare > Un modo gentile per spiegare che neanche lui ne ha bene idea, almeno non del tutto[Chk ON][Equip]

17:56 Mekura:
  [quartieri poveri] Le viene da sorridere, ma questa volta in modo meno amaro rispetto a prima <bhe è un modo molto positivo di vedere la cosa> e non del tutto sbagliato alla fine, Del resto è un ragionamento corretto quello che pone...come si chiama... dove ci sono più persone che possono combattere ci sono anche più persone che lo possono difendere, non che ne avesse bisogno, teoricamente almeno, in realtà non ha idea, la Hyuga, che TOshi voglia avere a che fare sul serio con questa guerra ed anche questo può capirlo dato che chi l'ha trascinata qui è un genin idealista.<botta di culo va benissimo> commenta lei sollevando le spalle stiracchiandosi le braccia dietro la schiena. I motivi poi che Toshi da alla donna sono vaghi, ma comprensibili: è capitato e forse sarebbe il caso di chiedersi cosa è capitato a Toshi, ma non si deve impicciare nella vita altrui quando non è richiesto, già lo fa troppo. <posso capire> è capitato, non c'è un vero motivo, nella vita può succedere. <io dovrò tornare alla mia ronda...tuttavia non mi dispiace avere compagnia.> fa un cenno con la testa verso la direzione in cui stava andando. <vuoi unirti?> chiede a questo portando le mani dietro la schiena, senza chiedere di più sui suoi motivi del perché sia diventato quello che è diventato.[ch on Byakugan liv IV 86/100 ch tot]

18:13 Toshi:
 Per fortuna il suo ragionamento fa sorridere la Jonin, che rende al suo ragionamento il giusto valore anche in ambito oratorio. Comunque sia, ormai Toshi è nell'occhio del ciclone, quindi, volente o nolente, sarà in qualche modo coinvolto da tutto questo, sperando nel meglio almeno < Capita a tutti prima o poi di voler fare un viaggio, staccare dal lavoro ed altre cose del genere, ecco... > Fa una piccola pausa, per prendere un altro generoso sorso di Sakè prima di continuare a parlare con la Hyuga < ...Io forse mi sono fatto prendere un po' la mano, ma non mi dispiace > Nel suo volto compare un sorrisone alla proposta della Jonin < Vuoi che mi unisca? > Adesso la sua risata si fa più rumorosa per qualche secondo prima di fermarsi, non senza difficoltà < Potrei starci, può servirti qualcosa? > Risponde scoprendo il contenuto del carrello, si possono intravedere pezzi di armatura, una katana, molte armi ed alcuni rotoli, tra essi si potrebbe notare anche il suo vecchio coprifronte di Kusa, parecchio logoro ma ancora buono. In mezzo a tutto questo ci sarebbero anche alcune bottiglie di sakè e dei pezzi di pane, quella che probabilmente sarà la sua cena. Dato il periodo fatica pure a trovare dei buoni topi da arrostire. Aspetta qualche secondo una risposta della ragazza prima di coprire nuovamente il contenuto del carrello < Sarò pagato per questo? > Commenta infine ponendo entrambe le mani sul poggiamano del carrello prima di ricominciare nello spingere, molto lentamente, come a voler precedere la Hyuga di alcuni passi, nonostante non abbia idea di dove essi debbano andare < Vediamo se questa è veramente una botta di culo > Commenta a bassa voce, nonostante possa essere sentito anche dalla ragazza, non è proprio chiaro a cosa si riferisse con questa frase. [Chk ON][Equip]

18:35 Mekura:
  [quartieri poveri] GIà capita a tutti: viaggiare, staccare, non avere da pensare a nulla se non a se stessi. Ancora si domanda se abbia fatto una scelta giusta, tornare a questa vita, servire una nazione, sopportare tutto il peso che comporta. Sinceramente lei a parte quello che il ragazzo le ha messo in testa l'unica cosa che le interessa sul serio è combattere, vole solo combattere e basta sfogando quell'istinto che non ha mai realmente sopito. <no, sono a posto, grazie> guarda comunque il carrello, osservando quello che c'è all'interno, il simbolo della vita logora che cha subito Toshi e si domanda se non sia stata anche lei una causa. Il pensiero la fa rabbuiare, le mette in dubbio se la sua sola esistenza non sia ferire il prossimo in qualsiasi modo sia capace, di rovinare, di distruggere. Poi quando questo chiede se sarà pagato per questa passeggiata. Mekura solleva un sopracciglio mentre lo fissa per un primo momento incredula, poi annuisce tra se e se <potresti essere pagato, se tu tornassi come ninja, pagato, nutrito, messo in condizione di combattere....oppure, da me> afferma la donna con serietà nella voce. <potresti pattugliare le strade e tenere un occhio su tutto quello che succede qua attorno, se c'è qualcuno tra la popolazione di strano, o qualsiasi cosa possa essere interessante senza esporti troppo> Afferma la donna fermandosi per guardarlo in faccia <in cambio, ti pagherò, ti rimetterò a posto l'armatura ed alla fine della guerra ti pagherò un dentista decente, poi, potrai decidere che cosa fare, se continuare a vagabondare> afferma la donna prendendo un lungo respiro. Toshi è comunque un ex ninja di Kusa, quello che la Hyuga sta facendo è abbastanza borderline, ma allo stesso tempo questo può scegliere: in realtà la sua proposta non corrisponde a ritornare ad essere un ninja, lavorare per lei significherebbe solo andare in giro, conoscere persone, tenere un occhio sulla popolazione e su questo presunto nemico e nel mentre lo finanzia per dargli sostentamento e anche per ripagare il "debito" che ha con lui riguardo ai denti. Ma sta a lui scegliere: è un grado inferiore, presume, ma questo non significa che lui sia un suo sottoposto, per la cronaca sarebbe considerabile ancora un civile (e per ora le farebbe comodo proprio questo). [ch on Byakugan liv IV 84/100][ch on]

19:42 Toshi:
 Spinge il carrello camminando al fianco della donna, il passo è lento, il passo tipico di una normalissima passeggiata, lo sguardo fisso difronte a se mentre ascolta le parole della Hyuga, nel suo volto si fa spazio un sorrisetto, anche lui adora combattere, ed ogni tanto potrebbe capitare in una o due risse tra barboni giusto per menare le mani, oppure a caccia di strani animali particolarmente pericolosi, ordinari allenamenti per l'ex shinobi. Si volta verso Mekura per qualche istante, mentre lei continua con la sua proposta < Mi stai proponendo di diventare un qualche tuo subordinato in cambio di soldi ed un'armatura migliore? > Fa una piccola pausa, si potrebbe dire che appare come parecchio infastidito < E per due denti nuovi? > Si ferma, lo guarda con la faccia più cattiva a sua disposizione, aspetta qualche attimo prima di scoppiare a ridere < Tranquilla! Non accetterò nessun compenso, mi piace vivere così > Ricomincia a guardare difronte a sè, non vorrebbe andare a sbattere contro qualcuno che potrebbe rubargli le cose dal carrello < Posso dare una mano a tenere al sicuro queste strade, non ho molto da fare durante le mie giornate > Aspetta qualche secondo < Qui sono solo un barbone, quindi preferisco mantenere le mie cose come sono e non ho problemi nel procurarmi il necessario per vivere, ero pur sempre special jonin > Nel suo volto compare un sorrisetto quasi fiero che mostra l'assenza dei suoi due denti < Io tengo al sicuro questa zona quando mi capita, in compenso tu mi chiami quando c'è un po' di azione anche da voi, posso dare una mano. > Insomma, vuole tornare a menare le mani, ma senza troppi vincoli, quindi perchè non trovare una via di mezzo? < Per qualsiasi combattimento, considerate Toshi come dei vostri, come uomo parecchio forte e patriottico > Si, vuole decisamente picchiare le persone e tornare sul campo, quindi è il caso di divertirsi.[chk On][equip]

20:00 Mekura:
 Ha detto la cosa sbagliata? non può essere mosso neppure dalle questioni finanziarie? corruga la fronte con cercando di capire cosa ha sbagliato nel leggere questa persona e in effetti da come ha tradotto le sue stesse parole sembrava che le avesse proposto davvero qualcosa di infimo. Poi questo sorride ma non cancella quel senso di disagio che la Hyuga ha nel cuore, come se fosse sicura che avesse sbagliato, che avesse commesso un grosso errore a fare quella proposta. Ascolta il resto delle parole mentre la sua perplessità continua: lo ascolta e infondo lui è rimasto ninja nell'anima, ha solo deciso di non vivere come una persona normale. Si è fatta guidare da un pregiudizio? ed ha influito sulle sue considerazioni su di lui? se è davvero così allora si deve comportare meglio di quanto abbia già fatto e imparare la lezione. Poi lui stesso le fa il favore di ricordarle il suo nome, il che elimina l'imbarazzo che si sarebbe generato dalla stessa Hyuga per la sua scarsa memoria. <è un bene allora, le tue marionette, avevi le tue marionette al torneo credo, tuttavia hanno bisogno di pezzi di ricambio se fossero danneggiate no? io sono una conciatrice, non è molto ma posso procurarti gratuitamente della pelle di qualità che potrebbe essere utile per te> afferma la donna piegando la testa annuisce mentre lo ascolta..è un buon compromesso tutto sommato. <se so che c'è bisogno delle tue capacità ti verrò a cercare> ed a quanto pare questa alleanza è riuscita a riportare più di un ninja al servizio attivo o meno. [ch on Byakugan liv IV 82/100 tot][stesso equip]

20:17 Toshi:
 Effettivamente l'aver imparato tante cose nel mondo degli shinobi, oltre al suo periodo nella medicina lo hanno aiutato a procurarsi tutti i metodi per sopravvivere con lo stretto necessario a quasi qualsiasi cosa gli possa capitare, da quando vagabonda non ha quasi mai sofferto la fame, o la sete. La sua mano destra si porta nella tasca, dalla quale indice e pollice afferrano una sigaretta per poi portarla verso la sua bocca, una volta tenuta salda dalle sue labbra la mano torna nella tasca per afferrare quello che dovrebbe essere un accendino, che avvicina alla punta della sigaretta per accenderla. Una volta che la fiamma avrà fatto partire la sigaretta inspirerà profondamente, per poi fare uscire del fumo dal naso mentre ripone l'accendino nella tasca prima di far notare nuovamente il sorriso nel suo volto < Beh, se io avessi bisogno di pelle per le mie marionette, tu dovresti preoccuparti! > Commenta ridendo di gusto, effettivamente parecchie tecniche dei Chikamatsu si basano sul trasformare in marionette i cadaveri, o gli umani ancora vivi < Le loro strutture sono fatte di altro, ma è gentile da parte tua, di solito riesco comunque a procurarmi i materiali > Si volta verso di lei, strizzando l'occhio destro, probabilmente vorrà fare intendere che quando gli servono i materiali per riparare le marionette, semplicemente li ruba, oppure li compra normalmente, non è dato saperlo ancora. < Sisì, anche ne avrai bisogno tu personalmente, valuterò se ne varrà la pena dare una mano o meno > Continua con il sorriso, mentre lentamente continua nello spingere il carrellino, meglio non restare troppo tempo fermi in un posto in questi quartieri < Sicura che non ti serve altro? > Chiede indicando con lo sguardo il carrello.[Chk On][Equip]

20:30 Mekura:
 E quando questo fa quel commento ridendo, Mekura non ride, o meglio si, ride, sorride allargando gli angoli della bocca mentre lo fissa con una certa malizia sapendo perfettamente a cosa si stesse riferendo e l'idea non le dispiaceva più di tanto. Alla seconda affermazione la donna sorride con più tranquillità quasi complice e a sua volta fa una strizzata d'occhio. <capito, quindi hai solo bisogno di un intermediario> afferma a bassa voce pensando tra se e se quale missione potrebbe assumere Toshi in modo efficiente, mentre continua a camminare. Rimarrebbe in silenzio per un bel po' mugugnando tra se e se mentre valuta massaggiandosi il mento con un le dita della mano sinistra. <si, sono abbastanza sicura, grazie allora: missioni, missioni, bhe si ci sarebbe una missione> afferma questa tenendosi al fianco di Toshi cercando di non arricciare in naso nel caso il sunese non fosse...bhe, se non avesse a disposizione una doccia da giorni, parla comunque con un tono contenuto. <si tratta di una missione di classe B sembra che ci sia qualcuno che stia aizzando la popolazione, potrebbe essere una missione adatta per iniziare? domanda la donna schiarendosi la gola <potrei presentare delle richieste scritte per farti partecipare, in ogni caso se ti piace l'idea cercherò di farti mettere all'opera> insomma, ha deciso che avrebbe dato una mano a Toshi, avere un ninja in più del suo calibro sarebbe utile alla causa di questa alleanza. [ch on][Byakugan liv IV]

20:43 Toshi:
 Inspira ancora una volta il fumo prodotto dal miracoloso bastoncino al tabacco, per poi fare uscire del fumo dal lato opposto della bocca, chissà cosa starà pensando sul suo metodo di reperimento di materie prime la Hyuga, ma annuisce decisamente, quasi a volerle lasciare qualsiasi convinzione lei abbia < Esattamente! > Si limita ad esclamare ascoltando adesso il ragionamento ad alta voce della donna, prima di annuire confermando la sua domanda < Potrebbe essere adatta per ricominciare, sono un barbone, ne sento molte di cose > La osserva un attimo sentendola parlare di richieste scritte < Beh, forse non è il caso di presentare troppe prove del mio coinvolgimento, penso che potrei essere più efficiente se non individuabile dalle talpe, no? > Si, non ama che si sappia troppo in giro di lui, almeno non per il momento < Direi di mettere il tuo nome, al massimo dire di avere un assistente anonimo, e poi darmi le informazioni > Si ferma un attimo, la squadra dalla testa ai piedi < Forse non dovremmo farci vedere troppo spesso in giro insieme, salti decisamente all'occhio così di stile in questo quartiere > Si accarezza la barba prima di continuare nel suo ragionamento ad alta voce < Direi di cercarmi nella foresta, farò un piccolo accampamento lì con le mie cose, almeno evito di portare in giro le mie cose, e con le mie abilità sono sempre al sicuro > Rimette le mani sul carrello per spingerle < Se proprio non potrai fare a meno di cercarmi, cercami pure in giro per il quartiere, tu o chiunque vuoi, basta che non parli troppo > Fa una piccola pausa, per tirare ancora dalla sigaretta < Non si sa mai, potrebbe dire troppo su di me. > Detto questo imboccherebbe la prima stradina sulla sua destra dividendo il suo percorso dalla shinobi,ricominciando nel suo canto alcolico <QUEEEEELLA CAVALLA LIIIIII> Lo si potrebbe sentire man mano mentre si allontana dall'incrocio [End]

Mekura trova Toshi in giro per il quartiere povero del villaggio i due parlano della condizione di Toshi e del fatto che gli è capitato di diventare un vagabondo.
Tutto qua: però è un vagabondo con dei principi, disposto ad aiutare e partecipare a possibili missioni se necessario.
Mekura si rende disponibile ad aiutarlo per potersi iscrivere alle missioni.