Chiacchiere e proposte
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[Ponte] Entrambe la mani sono ben protette all’interno della tasche dei pantaloni. Quest’ultimi di un color violaceo e percorsi, lateralmente, da due strisce bianche avvolgono gli arti inferiori del Deshi. I sandali neri risuono ad ogni contatto con il terreno sottolineando il suo avanzamento. Il busto è coperto da una sorta di felpa del medesimo colore dei pantaloni. Dalle spalle sono visibili due linea sottili di un dettaglio rossaceo che si concludono nel tessuto tra le scapole formando una sorta di Kanji. Un semplice dettaglio, stilistico, del suo vestiario. Sul fianco sinistro è presente il portaoggetti contenente il piccolo armamentario dell’allievo. L’acqua, dirompente dal cielo crea diverse pozzanghere atterra che non vengono schivate, ma il passo rimane impermutato. La pioggia scende, tempestosa, bagnando tutto il suo vestiario e i capelli castani ma per ora non se ne preoccupa. Gli occhiali da vista, inevitabilmente sono ricoperti da gocce ma lui continua ad avanzare silente. Sovrappensiero, come sempre, con la testa piena di quelle domande ormai abitudinarie. L’imminente esame Genin lo preoccupa, e non poco. Non può fallire, uno come lui. E non se lo perdonerebbe mai. Avanza, dunque dalla sponda del paese centrale portandosi solo ora al fronte del cancello di quest’ultima. La schiena riporta un piccola gobba causata dalla posizione delle mani. I gomiti sporgono parzialmente all’indietro. Un nuovo pomeriggio in quel di Kiri. Il Genin è finalmente tornato alla civiltà, dopo quel pomeriggio folle al Bar e dopo essere rimasto per giorni all'interno della Foresta di Mangrovie. Ieri ha avuto un incontro, molto importante ed adesso ha una missione personale da compiere: portare clienti al Rosso e alla Serpe. Si è finalmente fatto una doccia ed ha buttato gli abiti pieni di fango, sudore e sangue, comprandone di nuovi, nei pochi negozi ancora rimasti aperti. Oggi pomeriggio indossa un paio di pantaloni formato jeans, una camicia bianca, un maglioncino nero e le sue scarpette chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken dove al suo interno vi sono tre shuriken, due kunai, tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, un filo di nylon, un set di fumogeni, due carte bomba, due tonici di recupero chakra e due tonici curativi. Oramai ha deciso di aumentare le armi a sua disposizione, visto che il nemico ha minacciato di ricomparire in qualsiasi momento del giorno o della notte. Con sè ha anche avambracci, schinieri e guanti per protezione. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Il suo compagno animale, AISU, è un cucciolo di cane con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese. Nonostante la tempesta, che crea diverse pozzanghere a terra, ha deciso di farsi due passi per schiarirsi le idee ed infatti cammina lungo il Ponte dedicato a Naruto, mettendosi le mani nelle rispettive tasche dei pantaloni. [Chakra Off]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi] [Ponte] La pioggia continua a scendere imperterrita, senza alcun segno di volersi fermare < tzk > un gesto di stizza inevitabile sul volto del Deshi che andrebbe a scuotere lievemente la testa mentre con fare lento e pacato riprende a camminare iniziando ad incamminarsi ufficialmente sul ponte. Due cose odio più di tutto, la nebbia e la pioggia!!!! Il vestiario è ormai zuppo ma non intende fermarsi o tanto meno cercarsi riparo, come già detto. Avanza, dunque, alternando le leve inferiori in un susseguirsi di passi lenti e sottolineati dallo scostarsi delle pozze d’acqua presenti a terra. Lo sguardo non è alto, ma puntato ad un’altezza adeguata da permettersi di proteggere in parte gli occhiali da vista dalle pioggia < mh > La testa viaggia tra il ripasso delle tante nozioni ormai acquisite nell’accademia e le infinite possibilità che si ritroverà durante l’esame. Onosuke gli ha detto che spesso vengono utilizzati Genjutsu e lui fino ad ora non si è mai trovato soggetto ad una tecnica di questo tipo. Ne ha sentito parlare solo nella teoria. Inevitabile, dunque, la preoccupazione che lo invade. Solo ora tra il baccano dell’incombente pioggia si avvedrebbe di due sagome a debita distanza da lui. Gli occhi si stringono nel tentativo di scorgere meglio le fattezze di quelle figure. Ma la situazione meteo non lo aiuta. Ciò che nota, sicuramente, è la differenza tra le due. Non si arresta, né permuta il suo moto. Stessa posizione di prima ed avanza, ancora silenzioso. Continua a camminare con fare pensieroso parlottando con il cucciolo di cane che scodinzolando, schiva le piccole pozzanghere, zig-zagando ma nonostante tutto, entrambi sono completamente bagnati <Dalla nebbia siamo passati alla tempesta. Che bel guadagno> sbuffa nervoso lasciando che l'aria che fuori esce dalle narici si trasforma in una nuvoletta, visto le temperature di quel posto. Stringe gli occhi, vedendo la figura di Rio, a circa una decina sei metri dalla sua postazione ed esclama al suo fido compagno a quattro zampe <Stiamo in allerta. Può essere una copia di quel bastardo> sa a chi si riferisce e non perdendo ulteriore tempo cercherebbe di richiamare il chakra. Muove velocemente le mani, le quali formano il sigillo caprino per poi essere appoggiate al plesso solare. Tenterebbe di estraniarsi da quel luogo per cercare di rilassarsi sia il corpo che la mente. Adesso proverebbe a richiamare la sua energia psichica, la quale dovrebbe nascere nella mente. Se la immagina come una sfera di colore blu che inizierebbe a vorticare su se stessa. Poco dopo tenterebbe di chiamare l'altra energia necessaria, quella fisica; questa è l'energia che scorre nei suoi muscoli e cellule del suo corpo e se la immagina come una sfera rossa; anche essa vorticherebbe su se stessa. Proverebbe adesso di far fluire l'energia psichica dall'alto verso il basso mentre l'energia fisica dal basso verso l'alto per farli incontrare nel plesso solare e fonderli assieme. Se tutto riesce alla perfezione, ecco che dovrebbe aver richiamato il chakra, come se avesse aperto una diga e l'acqua scorresse su tutto il corpo. Poco dopo esclama al ragazzino <Chi sei? Fatti riconoscere!> a voce alta, lasciando adesso la parola all'altro. [Tentativo richiamo chakra]x[Chakra 35/35]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu:https://cdn.discordapp.com/attachments/590590141832233000/671428169919889409/15801513382215781203093612122123.jpg] [Ponte] Silenzioso e pensieroso, ma ora l’attenzione è stata presa da quelle due figure in lontananza e proprio da quella provenienza arriva una voce < mh ? > Si arresta immediatamente sentendo quel grido dirigersi nell’eteree e giungendo ai suoi padiglioni auricolare. I piedi, paralleli, bloccano la sua avanzata < hey hey hey, calma calma > replica estraendo repentinamente ambedue le mani dalle tasche ed alzandole al di sopra delle spalle, facendo notare all’altro che non ha nulla tra le mani < Il mio nome è Rio, Rio Akari, allievo del villaggio della foglia > proferisce, mantenendo il tono più alto possibile < sto passeggiando, non riuscivo più a stare nel mio alloggio > continua < è forse un luogo proibito questo ? > domanda, cercando di mantenere una parvenza di calma che sia trasparibile e percepibile dall’altro. Solo adesso si soffermerebbe a fissare bene le figure ora ancor meglio visibili. Uno è un ragazzo, mentre l’altro un cucciolo di cane. Zuppi entrambi, come d’altronde il Deshi. La testa viene leggermente alzata tramite i muscoli del collo e lo sguardo si poserebbe ancor più verso di loro. La mano destra con un movimento del braccio verrebbe portata sulla fronte. Qui, posando il palmo su quest’ultima, inizierebbe un movimento di scorrimento verso l’alto che ingloberebbe la folta chioma e la sposterebbe da davanti gli occhiali. Qualche goccia d’acqua fuoriuscirebbe, inevitabilmente, da quella movenza. La mano scorre dalla fronte fino ad arrivare dietro l’orecchio destro dove si arresterebbe. < mh > Qui, scostandosi e sgrullandola nel tentativo di darsi una celere asciugata, la riporterebbe ben alta e visibile parallelamente all’altra. Il chakra viene richiamato con successo ed adesso scorre lungo tutto il suo corpo. Le parole del ragazzo vengono ascoltate con estrema attenzione e si prende qualche istante di tempo per rispondere con <Scusami tanto. Siamo in guerra e ho già combattutto due volte contro l'avversario> abbozza un sorriso, avvicinandosi maggiormente all'altro fissando la figura e studiandone l'abbigliamento, la postura e tutto ciò che fa <Io sono Sakir, Genin del Villaggio della Foglia e membro del Clan Inuzuka e lui> indica il cucciolo di husky <è Aisu. Il mio compagno animale> ecco che quest'ultimo zompetta verso lo Deshi, cercando di girare attorno alla sua figura per sentire l'odore e memorizzarlo per un futuro <Riguardo alla tua domanda, la risposta è no. Non è un luogo proibito ma meglio essere sempre pronti, in quanto il bastardo succhia-chakra potrebbe comparire in qualsiasi momento, anche attraverso i cloni> fa un lungo sospiro, rabbrividendo ricordando il suo ultimo combattimento e le sue conseguenze, incisione alle natiche comprese ma meglio tenerle segrete <Sei un allievo eh? Quante e quale lezioni hai già svolte?> domanda con un pizzico di curiosità, ritornando in silenzio. [Chakra on]x[Chakra 35/35]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu: sai come è <3] [Ponte] I muscoli sono ben tesi, data la situazione. Cerca di essere calmo, ma allo stesso tempo pronto a reagire ad eventuali iniziative dell’altro < mh ? > Ascolta bene il dire che ha il Genin tirando un bel sospiro di sollievo che si materializzerebbe in una nuvoletta di condensa al fronte delle sottili labbra del Deshi < capisco bene > replica, portando ambedue le mani ad abbassarsi e rinfilarsi nelle rispettive tasche < piacere di conoscervi .. > sorride posando gli occhi sul cucciolo che appresterebbe a girargli intorno. Il sorriso ora esploderebbe in una risata di felicità. D’altronde a vedere quella meravigliosa creatura chi non reagirebbe così ? < piacere di conoscervi ad entrambi > il sorriso verrebbe direzionato insieme allo sguardo ad Aisu seguendolo in tutte le movenze. Non ha paura il Deshi, ha una buona confidenza con gli animali < comunque non ti scusare, capisco benissimo la reazione e non sei il primo ad averla avuta > Bofonchia riportando lo sguardo verso Sakir. Solo ora inizierebbe un marcia, breve che lo porterebbe un po’ più vicino all’Inuzuka, restando bene attento a non colpire Aisu, nel frattempo < in realtà ho finito qualche giorno fa, a breve dovrei avere comunicazione della data dell’esame , sono un po’ in ansia in realtà > confessa, con mantenendo ben saldo quel sorriso in volto e arrestando la marcia a debita distanza dall’altro. [Ponte] Il suo fido compagno a quattro zampe finisce la sua ispezione prima di abbaiare "WOLF WOLF" per far capire al suo padrone che è un tipo a posto, cioè che non è un pericolo. Lo sguardo del tredicenne è ancora fisso sull'altro dicendogli <Il nostro avversario sembra che possa assumere qualsiasi sembianza e scusami se ho avuto una reazione del genere ma sono stato ferito già due volte a causa sua ma pian piano stiamo avendo delle nuove informazioni, giorno dopo giorno, attacco dopo attacco> fa un piccolo ghigno con le labbra dicendogli poco dopo <Il piacere è tutto nostro, Rio Akari, allievo della Foglia> fa un sorriso in sua direzione, allungando il braccio destro per stringere la sua mano, sempre se l'altro accetterebbe il suo invito. Oramai sono a circa due metri di distanza, visto che anche l'Inuzuka si è avvicinato al quindicenne <Hai già terminato le lezioni? Molto interessante e ti sono piaciute? Come pensi di affrontare il tuo esame? Hai già una tattica in mente?> domande su domande ma è per conoscerlo bene <Hai un Sensei che ti ha seguito?> questa è la domanda principale, lasciando adesso libertà di parola al suo interlocutore. [Chakra on]x[Chakra 35/35]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu: sai come è <3] [Ponte] Si avvicina anche Sakir, accorciando notevolmente le distanze. Immediato, non gli resta che allungare la mano verso l’altro concludendo il movimento con una stretta tipica. Una volta eseguita non attenderebbe oltre e ritirandola a se, la riporta all’interno della medesima tasca < si , ho sentito parlare molto di lui nella nostra tendopoli > sibila < sembra molto forte > conclude. Lo preoccupa, ma in generale è la guerra a preoccuparlo come è giusto che sia < Si le ho terminate e sono state interessanti > Proferisce, alcune sono proprio le stesse domande che ormai da giorni si pone a se stesso < Sinceramente ci sto pensando molto, ma stabilire una tattica senza sapere chi dovrò affrontare non è facile > La testa si volta verso il vuoto sottostante il ponte scostando per un attimo lo sguardo dall’altro < Non sapendo le sue caratteristiche non saprei da dove iniziare sinceramente > asserisce. Ed la domanda principale < A Konoha avevo Mizuko sensei , qui ogni volta cambiano purtroppo > risponde. I pensieri ora si porterebbe ai ricordi del periodo passato a Konoha. Alle lezioni in accademia, in quel cortile aperto e soleggiato a differenza delle tende e della fottuta nebbia qui a Kiri. [Ponte] I due si stringono le mani e il ragazzino fa un sorriso, mostrando i denti canini appuntiti, tipici dei membri del suo stesso clan <Preparati perché potresti essere chiamato a partecipare ad una missione e doverlo affrontare. Io ti consiglio di comprarti delle armi, shuriken e kunai principalmente ma poi dovrai essere tu a decidere che tipo di arma avere con te e se averli> annuisce un paio di volte <Ti senti portato verso quale arte? Io sono abile verso i ninjutsu e sono abile anche con l'uso delle armi ma negatissimo verso i tajutsu e non so usare i genjutsu> fa spallucce <Mi alleno, di tanto in tanto, con il combattimento corpo a corpo ma nulla. Sono una frasa> fa un sospiro, incrociando le braccia al petto, quasi nervoso ritornando poi a parlare dell'esame del suo interlocutore <Hai perfettamente ragione. Devi studiare sia il terreno dove verrà svolto e sia il tuo avversario e soprattutto devi capire se non sei dentro un'illusione, visto che è capitato anche questo caso> si gira verso sinistra vedendo il suo compagno animale avvicinarsi e sedersi al suo fianco <Mizuko Sensei> scrolla le spalle <Non ho avuto modo di conoscerlo e comunque è normale. Visto la guerra, qualsiasi Sensei disponibile deve fare lezione per poter avere maggiori Genin ad affrontare questa situazione> poi esclama <Hai già pranzato o devi mangiare? Io ho un pochino di fame> ammette sincero, sospirando alla fine. [Chakra on]x[Chakra 35/35]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu: sai come è <3] [Ponte] Il discorso si fa interessante. Intraprende proprio la direzione delle sue preoccupazioni maggiori. Proprio per questo non si mette freni, si immette pienamente nella conversazione seppur conosce poco l’altro < qualche arma già l’ho comprata, adesso ho questi > pronuncia andando con la mano sinistra ad aprire il portaoggetti sul suo fianco ed avvicinandosi ulteriormente al genin così da permettergli di guardare dentro. Se lui vi butterebbe un occhio potrebbe avvedersi di un Kunai, un Fuuda con Kanji e due shuriken ed una carta bomba < dici bastano? > chiede all’altro, andando solo ora richiuderlo qualora l’altro avesse concluso di guardare. < Guarda Mizuno-sensei mi ha sempre detto che il Ninjutsu sarà quello su cui dovrò puntare di più, nelle arte marziali mi alleno molto > Ripensa adesso all’allenamento di ieri sera effettuato in spiaggia < ma ho ancora molto da imparare > conclude. Ora farebbe un passo indietro volgendosi di nuovo verso la ringhiera del ponte e non più verso l’inuzuka < sono molto preoccupato per questo esame sai ? > asserisce, con una voce che traspare di una leggera ansia. Or ora sentirebbe la proposta dell’altro, immediata la mano destra si porterebbe sulla pancia voltando, nel frattempo la testa verso l’altro < beh, a pranzare ho pranzato, ma adesso un po’ di fame ce l’ho > un sorriso accompagnerebbe il suo dire, facendo intendere a Sakir di aver accettato l’invito. Ascolta ogni singola parola pronunciata dall'altro e vede l'arsenale delle armi che ha comperato, dando un'occhiata al suo porta oggetti <Si, interessante ma ti ricordo anche di inserire qualche altro fuuda con il tronchetto da sostituzione e nel tronchetto potresti inserire anche una carta bomba, così da poter avere anche quell'arma> ridacchia divertito <Ricordo il mio esame. Ho utilizzato quel tipo di sostituzione e la mia avversaria, molto agile e veloce, mi ha scaraventato il tronchetto in pieno petto. Se avessi avuto l'idea di mettere una carta bomba, potevo fermarla> fa un piccolo ghigno gesticolando per aria dicendo subito dopo <Ognuno di noi ha un attitudine al combattimento e tu devi capire in cosa sei forte e in cosa sei debole> si lecca le labbra con la punta della lingua. Un tic o un vizio? Non è dato saperlo <Non devi essere preoccupato. Vedilo come un semplice allenamento e capire i tuoi punti deboli e di forza> si avvicina ad esso, appoggiando alla ringhiera del ponte e vedere lo specchio d'acqua sotto di esso mentre la tempesta continua a bagnarlo come un pulcino <Io ho una caramella, se vuoi accettarla> BENE. INIZIA LO SPETTACOLO <E' molto buona e ti potrebbe far rilassare> gli fa l'occhiolino, lasciando adesso che sia l'altro a decidere se prendere o meno la sbrilluccica. Deve portare clienti al Rosso e lui potrebbe essere il primo. Come andrà a finire? [Chakra on]x[Chakra 35/35]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu: sai come è <3] [Ponte] Ascolta il dire dell’altro molto interessato. E la risposta lo colpisce molto, perché era stata una delle tante strategie che aveva valutato nell’altro milione pensato nei scorsi giorni. < mmm, sai ci avevo pensato > sibila < lo prendo come un segno del destino, quindi provvederò sicuramente a farlo > sorride. E’ ben attento a ciò che proferisce Sakir, sa bene che è un Genin e ciò già basta per fargli capire che ha più esperienza di lui. E non si nega mai un consiglio da qualcuno di più esperto. < ti ringrazio per i tuoi consigli, veramente > bofonchia. Ormai l’Inuzuka ha preso a pieno la fiducia di Rio ed è proprio per questo che è nelle sue mani. Infatti, solo ora, arriverebbe quella proposta. La testa ruota rapida a fissare negl’occhi l’altro < mh ? > cerca di capire. Non comprende a pieno. Gli ha chiesto se avesse fame e poi gli offre un’esigua caramella ? Non capisce per bene . Gli occhi si fessurizzano e una ruga gli compare tra le sopracciglia . Pensa, Rio, cerca di capire. < va bene, grazie > Fa spallucce durante il proferire. Eccolo dunque avvicinarsi molto al Genin ed allungare la mano sinistra verso di lui inarcandola e con il palmo all’in su così da permettergli di posare la caramella su di essa. E CHE LO SPETTACOLO COMINCI, ALLORA. Rimane appoggiato alla ringhiera facendo un piccolo ghigno quando sente le parole dell'altro. Lo spettacolo è iniziato e deve continuare con lo show. Il Rosso gli ha detto che non deve vendere la sbrilluccica ma deve portargli i clienti ed ecco che continua con la sua recita, dicendogli con tono pacato e tranquillo <Si. Ogni mossa deve essere studiata ed analizzata con precisione. Potrebbero essere utili anche una bomba luce o dei fumogeni> suggerisce all'altro, dicendogli poco dopo <Ho sentito anche di Genin che si sono trasformate in piccoli insetti e poi attaccare alle spalle o altri che hanno usato l'ambiente circostante per poter battere l'avversario, come pietre o pozzanghere d'acqua> fa una piccola pausa, mettendo le mani nelle tasche dicendo poco dopo, toccandole e dicendo con tono dispiaciuto <Cazzo, le ho terminate ed io ero convito che le avevo con me> scuote le spalle mentre Aisu abbaia "WOLF WOLF" e il tredicenne, flettendo le ginocchia gli da una carezza <Hai ragione Aisu. Dobbiamo fare scorta e sappiamo dove andare> annuisce chiudendo con <Rio, per le caramelle dovrai venire con me. Dobbiamo andare da una parte. Ti va? Intanto stasera ti offro la cena, se non hai altri impegni> gli fa un nuovo sorriso. Educato e gentile, come suo solito. [Chakra on]x[Chakra 35/35]x[Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi]x[Aisu: sai come è <3] [Ponte] Il gioco si inizia a fare interessante. La mano è distesa di fronte a Sakir ad attendere la caramella mentre il discorso continua anche riguardo l’esame < Devo studiare bene una mia strategia e trovarmi pronto ad ogni evenienza > digrigna i denti conficcando il canino superiore nel labbro inferiore < non posso fallire > conclude con convinzione e stampando un ghigno sul volto. Ora però iniziamo a parlare delle cose serie. L’inuzuka inizia a cercare quelle caramelle offerte ma pare non trovarle. Nel frattempo il cane in un paio di abbaiate richiama l’attenzione del Deshi che ruota la testa, portando lo sguardo su lui < mh > Ascolta la risposta del Genin, concludendo ce capendo che i due possono comunicare e soprattutto capirsi. Pazzesco. < Cioè, andiamo in un chiosco a prendere la caramella ? > Chiede cercando di acquisire informazioni. Non ha ben capito cosa gli stia offrendo l’altro. Probabilmente, ingenuo com’è, il Deshi si aspetta una caramella all’arancia ma non sarà così. Ma pazienza. < Comunque ok, non ce la faccio più a stare sotto l’acqua > proferisce riferendosi alla continua pioggia che li colpisce con insistenza. La mano, or dunque verrebbe ritirata all’interno della medesima tasca < e per la cena, va benissimo > sorride rafforzando l’apprezzamento per l’invito ricevuto. La sua recita teatrale ha funzionato e ha trovato il suo primo cliente per il Rosso e per la Serpe, perché sono entrambi soci in affari. L'altro ritira la mano ed immediatamente esclama <Esatto e se superi l'esame Genin, ti faccio un bel regalo> annuisce un paio di volte mentre il cucciolo di husky proverebbe ad avvicinarsi allo Deshi per ricevere delle coccole ed infatti scondizola felice, essendo anche lui un attore di quello spettacolo messo in scena, all'improvviso, dall'Inuzuka dicendo poco dopo <No. Non in un chiosco ma da una persona> non dice null'altro. Oramai sono completamente zuppi d'acqua e altri sospiri escono dalla bocca e dalle narici del tredicenne <Si andiamo altrove perché odio tutta questa pioggia. Ho visto un posticino non molto distante e penso sia perfetto per continuare a parlare e conoscerci meglio e poi mi hanno detto che fa un ramen buonissimo> esclama alla fine, iniziando ad allontanarsi da quel posto, nella speranza che l'altro lo segue. [END] [Ponte] Nota che il cane gli si avvicina scodinzolante. Non esita oltre il Deshi, abbassando il busto ed estraendo la mano sinistra dalla tasca e allungandola verso il cucciolo < bellooo > proferisce accarezzandolo sul dorso sul pelo ormai zuppo < Da una persona ? > Domanda, continuando a non capire a pieno ciò che gli sta proponendo il Genin, ma la sua indole curiosa non lo fa tirare indietro < Ok va benissimo, ti seguo> Risponde. Riportandosi dritto e iniziando la marcia nella stessa direzione dell’altro. Il peso degli abiti bagnati ormai è tanto e il freddo si inizia a percepire nettamente dopo tutta quell’acqua presa. Dunque un posto dove parlare ancora e conoscere Sakir, e soprattutto al riparo è proprio ciò che necessitano i due. Non resta che seguirlo allora mantenendo nella sua testa tutti i consigli ricevuti quest’oggi sull’esame genin, ma ciò che conta di più è cercare di capire di più su quella caramella. Ormai gliel’ha nominata e rimarrà un tarlo fisso nella sua testa proprio come frutto dell’indole curiosa di Rio. Vedremo, se la prossima volta lo spettacolo comincerà veramente !! [End]
# I due si incontrano sul Ponte e parlano di eventuali strategie per l'esame Genin di Rio. Il discorso poi prende una piega più interessante (?) quando Sakir fa a Rio una proposta ...