Sembrava un pomeriggio tranquillo...
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Giocata del 28/03/2020 dalle 15:06 alle 17:53 nella chat "Gran Mercato"
Ieri ha svolto una ricerca con Norita e Chiha e sono rimasti fino a notte fonda nella Biblioteca dell'Isola. Stamattina si è svegliato tardi, si è fatto una doccia, un pranzo veloce ed è uscito dall'appartamento preso in affitto insieme ai genitori adottivi. Questo pomeriggio indossa un paio di pantaloni beige, una maglietta a maniche lunghe bianca, un maglioncino blu e le sue scarpe chiuse. Come equipaggiamento ha il suo portakunai e shuriken dove al suo interno vi sono tre shuriken, due kunai, tre fuuda con i tronchetti da sostituzione, un filo di nylon, un set di fumogeni, due carte bomba, due tonici di recupero chakra e due tonici curativi. Oramai ha deciso di aumentare le armi a sua disposizione, visto che il nemico ha minacciato di ricomparire in qualsiasi momento del giorno o della notte. Con sè ha anche avambracci, schinieri e guanti per protezione. Il suo coprifronte è legato nel braccio sinistro, con un nastro di colore verde scuro. Si presenta come un ragazzino alto e magro, con i capelli lunghi, mossi, rossi ed un ciuffo bianco e gli occhi grandi e arancioni. Importante dire che ha disegnato sulle guance delle zanne di colore rosso, segno di appartenenza al Clan Inuzuka a tutti gli effetti. Il suo compagno animale, AISU, è un cucciolo di cane con gli occhi color ghiaccio, un manto bianco e grigio e le orecchie tese. Il duo cammina lungo una strada secondaria dell'Isola, arrivando al famoso Gran Mercato pieno di bancarelle e negozietti <Dicono che qualsiasi cosa cerchi, qui la trovi!> parla con il cucciolo di Husky che zompetta al suo fianco, sempre sugli attenti. [Aisu:https://cdn.discordapp.com/attachments/590590141832233000/671428169919889409/15801513382215781203093612122123.jpg]x[Chakra Off][Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi] [Mercato] Un nuovo giorno splende furioso sull'Isola di Chomoku. Cammina lentanemente verso il grande e famoso mercato del luogo il Deshi, loco in cui non era ancora mai stato. I suoi capelli lunghi, neri come la pece, sono legati in una coda che arriva sino all'altezza delle scapole. Il viso - liscio e lievemente arrotondato - ancora non risente delle incombenze tipiche degli anni che passano, e si mostra piuttosto solare agli occhi di chi lo guarda. Gli occhi toneggianti dalle iridi scure guardano innanzi al suo percorso, e manifestano quest'oggi una certa allegria. Le sue labbra sottili infatti sono incurvate abbastanza da mostrare addirittura un sorriso. Del resto è ancora un ragazzino, corporatura snella la sua: spalle strette, ventre piatto, braccia lunghe e non certo muscolose a prima vista. Lo salva l'altezza, in effetti è piuttosto alto per la sua età anagrafica. Veste con il solito kimono grigio scuro privo di ornamenti, sottoveste del medesimo colore. Pantaloni neri e sandali scuri completano il look dark, spezzato solo dalla cintura dell'abito che è rosso granata. Come equipaggiamento porta solamente un'apposita tasca legata alla gamba destra che contiene 6 shuriken e 3 kunai. Cammina dunque a passo lento nelle vie borghesi dell'isola, che anche quest'oggi è immersa nel classico meteo nebbioso che ormai possiamo dire la caratterizzi. Ecco che le strette viuzze secondarie portano il Deshi nel grande mercato cittadino: bancarelle in ogni dove sono accuratamente sistemate per esaudire qualsiasi desiderio. Non proferisce parola per il momento, dopo esser stato qualche secondo a contemplare il panorama che gli si poneva innanzi, decide di camminare sulla via principale. Getta l'occhio di tanto in tanto verso le bancarelle, apparentemente curioso. Il Genin del Villaggio della Foglia continua a camminare lungo quelle bancarelle, sistemate con cura e tanto colore. Nonostante la minaccia dello pseudodio, la vita va avanti e non bisogna fermarsi. Si mette le mani dentro le rispettive tasche dei pantaloni e passo dopo passo arriva, insieme al suo compagno quadrupede, nella zona dove si trova Hotaka. Si va a fermare proprio nella bancarella dove ci sono alcuni vestiti <Cosa ne pensi di quei pantaloni neri e quella camicia celeste?> chiede al ragazzino una sua opinione. Lui oggi ha intenzione di spendere soldi e farsi un pomeriggio di puro relax, senza pensare a ciò che potrebbe accadere da li a breve <Devo farmi il guardaroba nuovo e voglio comprare anche qualche arma che fanno sempre comodo> dice senza farsi troppi problemi, dando qualche coccole, con la mano destra, al cucciolone che muove la coda a destra e a sinistra felice, abbaiando "WOLF WOLF" prima di avvicinarsi anche esso all'Allievo dell'Accademia per cercare di sentire il suo odore, zompettando attorno ad esso.[Aisu:https://cdn.discordapp.com/attachments/590590141832233000/671428169919889409/15801513382215781203093612122123.jpg]x[Chakra Off][Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi] [Mercato] La vita sull'isola è abbastanza frenetica, forse ciò è dovuto al fatto che - a causa del summit - la concentrazione di persone che la popolano è senza dubbio aumentata a dismisura. Lo stesso Deshi vede di rado i propri genitori: tra le sue lezioni accademiche e i loro impegni da shinobi sono tutti spesso fuori casa. Hanno grandi aspettative su di lui, le hanno sempre avute come se sapessero che nel Deshi si nascondesse un talento speciale. Semplice adulazione genitoriale? Forse, ma c'è qualcosa nel modo in cui lo guardano in certi momenti che di rado gli ha fatto sospettare che ci fosse qualcosa di più. Questi sono i pensieri che lo avvolgono durante il suo innoquo giretto nel mercato cittadino. Di tanto in tanto rimane stupido e si distrae leggermente dalla moltitudine di oggetti in vendita, sembra proprio che ogniuno possa trovare quello che cerca in quelle bancarelle. Di colpo la sua attenzione viene catturata da un figuro che non conosce, che con la sua domanda perlomeno mette fine a tutte le sue elucubrazioni. Sguardo che inevitabilmente finisce sul genin e sull'animale che gli scodinzola appresso. Da un rapido sguardo parrebbe un ninja, in effetti ha gli oggetti caratteristici, e la sua ultima frase sulle armi gli da una sorta di conferma. Sta al gioco e osserva i capi che gli indica < Non sono troppo esperto di abbigliamento, ma mi sembrano buoni prodotti! > Esclama, esibendo un sorriso cortese ed innocente. < Ahah io ho comprato giusto ieri i miei primi kunai e shuriken > Incalza, in effetti per lui è stata una pietra miliare. L'attenzione poi ricade sull'animale, simile ad un lupo, che gli gironzola intorno apparentemente con fare innoquo < E' un bellissimo esemplare, come si chiama? > Chiede infine, avvicinando il capo al cane ma senza ancora azzardarsi a porgere la mano per accarezzarlo. Sta a circa un metro di distanza da parte del suo interlocutore. Il Gran Mercato dell'Isola è pieno di gente che fa compere o una semplice passeggiata, nonostante la nebbia, oramai perenne e caratteristica di quel posto. Aisu, il cucciolo, riesce a fare un giro attorno al ragazzo, con fare innocuo <Oh scusa> ridacchia divertito gesticolando con la mano destra per aria <Il mio nome è Sakir, sono un Genin del Villaggio della Foglia, membro del Clan Inuzuka e Tirocinante Medico> fa la sua presentazione completa indicando poco dopo l'animale <Il suo nome è Aisu ed è il mio compagno animale> fa una piccola pausa lasciando che quest'ultimo si riavvicini all'Allievo per prendersi le sue coccole, sempre se l'altro gliele farà <Tu sei un Allievo dell'Accademia?> domanda con tono curioso, controllando se tiene o meno il coprifronte che lo indentifica come uno Shinobi <Oh, sono molto importanti. Io adoro le armi, soprattutto shuriken e kunai, anche se sono più abile con i primi> ammette avvicinandosi alla bancarella con i vestiti <Mi sa che me li compro> esclama dicendo poi al negoziante. Quest'ultimo gli prende la sua misura e gli porge il sacchetto. Il tredicenne esce fuori il suo borsellino a forma di cane e paga <Grazie mille> dice all'uomo che serve poi altre persone <Allora, mi accompagni a fare compere?> dice nuovamente ad Hotaka, con tono gentile. [Aisu:https://cdn.discordapp.com/attachments/590590141832233000/671428169919889409/15801513382215781203093612122123.jpg]x[Chakra Off][Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi] [Mercato] Durante il discorso con il genin il giovane Deshi coglie l'occasione per metterlo bene a fuoco. Il suo abbigliamento è piuttosto semplice, quello che più cattura la sua attenzione - insieme chiaramente al compagno canino - sono le caratteristiche zanne disegnate sotto i suoi occhi. Non conosce il loro significato, sebbene ci trovi qualcosa di famigliare o di già visto, come se non fossero state disegnate lì per caso ma avessero un preciso significato. In effetti scorge anche il coprifronte del suo villaggio, grazie al quale già prima aveva già immaginato di trovarsi davanti ad uno shinobi vero e proprio. Non tentenna nemmeno troppo con il quadrupede, non ha animali ma ha sempre trovato piuttosto piacevoli sopratutto i cani, per via della loro ben nota fedeltà. Permane quindi in piedi, ai suoi lati le bancarelle e Sakir innanzi a lui. Il collo che prima si era piegato leggermente per osservare un poco più da vicino Aisu ora viene riportato alla posizione normale. < Capisco, non preoccuparti > Esprime sempre sorridendo, con fare amichevole < Piacere di conoscervi > Esclama poi includendo anche il suo compagno a quattro zampe < Io sono Hotaka Kimura, vengo anch'io da Konoha > Aggiunge compiendo un leggero inchino con il capo. < Io non credo di maneggiarle troppo bene, sono ancora un allievo infatti, sto frequentando l'accademia qui sull'isola! > Dice voltando poi lo sguardo alla transazione effettuata dal genin < Ottimo acquisto > Proferisce, annuendo poi alla sua richiesta di fare un giro per il loco. Quindi aprirebbe lui stesso le danze facendo qualche passo in avanti, conscio che vista la richiesta lo stesso genin lo seguirà. < Com'è la vita da genin? > Incalza poi, non vuole distrarlo troppo dalle compere ma certo che un pizzico di curiosità lo solletica, trovandosi davanti un ragazzo che ha già quello che lui ambisce. Il suo primo acquisto di quella giornata. Un paio di pantaloni di colore nero ed una camicia di colore celeste, impacchettati e sistemati in una busta semplice di plastica, per poter continuare con i loro giri all'interno di quella zona dell'Isola. Lo sguardo del ragazzo vanno ad osservare il suo viso, nello specifico le zanne rosse disegnate sotto i suoi occhi. Fa un piccolo ghigno, mostrando i canini appuntiti dicendogli poco dopo <Piacere mio Hotaka Kimura> fa un piccolo inchino con la capoccia. Educato come suo solito <Io oramai sto facendo da spola fra l'Isola Chumoku> dove stanno adesso <e il Villaggi della Foglia> dove è nato e cresciuto <Sono mesi che faccio viaggi ma d'altro canto bisogna fare così, se ti chiamano per svolgere una missione o hai impegni particolari a casa> fa una piccola pausa. Il tempo di leccarsi le labbra con la punta della lingua. Un tic o un vizio? Non è dato saperlo <Oh, stai frequentando l'Accademia qui. Interessante e quale lezione hai svolto?> domanda con un pizzico di tono curioso <Se ti va, la prossima volta possiamo allenarci insieme nelle tecniche di base e nell'uso delle armi> gli da il suo aiuto, se l'altro lo accetta. Aisu sta sempre accanto a lui, zompettando con fare tranquillo, scodinzolando felice di stare in quel posto <La vita da Genin è piena di insidie e pericolo giorno dopo giorno. Non sei più uno Deshi che sta imparando ma verrai convocato per le missioni fino a livello C e dovrai allenarti giorno dopo giorno, per migliorarti e crescere forte sia a livello fisico che a livello mentale> annuisce dicendogli per ora solo questo mentre continua la passeggiata fra i diversi colori delle bancarelle, vedendo un gruppetto di bambini comprare delle caramelle. [Aisu:https://cdn.discordapp.com/attachments/590590141832233000/671428169919889409/15801513382215781203093612122123.jpg]x[Chakra Off][Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi] [Mercato] L'ambiente nebbioso certo questa sera non facilita fare acquisti e spostarsi all'interno del loco, e contribuisce a conferire un'atmosfera abbastanza tenebrosa nonostante il sole ancora splenda nel cielo. Le mani del Deshi sono state riposte nelle rispettive tasche dell'abito, mentre lo sguardo passa rapidamente intorno a lui per esaminare sia il nuovo genin appena conosciuto sia i prodotti che i negozianti stanno mettendo in vendita nelle loro bancarelle. La sua attenzione viene ovviamente maggiormente catturata dagli articoli utili per un futuro shinobi: armi e oggettistica varia. Purtroppo come premesso poc'anzi non ha ancora un bagaglio culturale sufficiente per poter maneggiarle tutte, ma certo è che intende migliorarsi di giorno in giorno per poter farlo, in un futuro il più prossimo possibile. Per sua fortuna delle tante persone incontrate fin'ora in poche si sono dimostrate scortesi nei suoi confronti, fermo restando che il giovane Deshi mantiene sempre un atteggiamento molto cordiale. < Capisco, Konoha non è troppo lontana ma dopo un po' di viaggi immagino sia stancante... > Replica subito all'affermazione del genin, ben convinto di quello che dice. < Ho svolto le prime due lezioni, quindi perlomeno so cos'è il chakra e i suoi utilizzi base, e so moltiplicarmi e trasformarmi eheh.. > Sogghigna alla fine, gli ha rivelato tutte le sue competenze attuali, non che sia una gran scoperta effettivamente. < Molto volentieri, sono sicuro che allenarmi con un genin darebbe certamente enormi vantaggi > Esprime poi sorridente e sincero, con un lessico tutto sommato abbastanza preciso per l'età che porta < Mi fa piacere, è proprio a questo che ambisco.. > Incalza poi, desideroso di mettersi alla prova il prima possibile. La sua attenzione viene poi catturata da un banco del pesce, che dall'odore dolce e consolante delle caramelle alterna l'odore caratteristico del fresco pescato, due stili ben diversi insomma. Poi l'attenzione torna su Sakir, sembra non rinunciare alla sua fame di notizie < E' complesso l'esame per diventare genin? > Chiede infine, sa più o meno in cosa consiste la prova ma è comunque curioso di avere un parere da chi l'ha vissuta e superata. Il tredicenne continua ad osservare il gruppetto di bambini che comprano caramelle, focalizzandosi su uno di essi prima di scuotere la capoccia dicendo al compagno animale che anche esso è in posizione d'attacco e le orecchie dritte <Aisu, non è lui. L'abbiamo lasciato a Konoha e non penso si possa permettere un viaggio fino a qui> lo tranquillizza prima di ritornare ad osservare i movimenti del dodicenne, sentendone le parole. Si prende qualche secondo di tempo per rispondergli con <Oh, sono circa due orette di nave se i conti sono giusti ma in ogni caso non è così stancante, se non soffri il mal di mare> ridacchia <in ogni caso, se bisogna andare vai lo stesso. Se hai deciso di percorrere la questa via, dovrai adattarti in qualsiasi situazione e in qualsiasi momento> gli da dei piccoli suggerimenti <Ho visto diversi miei compagni di Accademia abbandonarla perché troppo deboli o pigri> fa un sospiro, gettando aria dalle narici che si trasforma in una nuvoletta di vapore, visto le temperature di quel luogo <Le prime due lezioni e quindi sai pure come si utilizzano i fuuda oppure a liberarti da una corda> ricorda benissimo la prima lezione del percorso accademico <Sia la trasformazione che sopratutto la moltiplicazione ti saranno molto utili> annuisce un paio di volte <soprattutto per i combattimenti> gli fa l'occhiolino <Allora è aggiudicato. La prossima volta appuntamento in un altro posto per allenamento> ecco che anche il cucciolo abbaia per confermare quelle parole "WOLF". Per pochi istanti l'odore di pesce, derivante da una banco lì vicino, lo distrae e appoggia le mani sullo stomaco scuotendo poi la testa rispondendo alla domanda che gli viene posta per ultimo <Oh, non è così difficile ma non voglio e soprattutto non posso dirti in cosa consiste. Se no perdi il gusto di scoprirlo ma non ti manca molto, visto che hai già svolto le prime due lezioni> fa un nuovo sorriso <Che tipo di ninja vorrai diventare? Hai scoperto i tuoi punti forti e i punti deboli?> cede adesso parola, ritornando in silenzio. [Aisu:https://cdn.discordapp.com/attachments/590590141832233000/671428169919889409/15801513382215781203093612122123.jpg]x[Chakra Off][Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi] [Mercato] Per un attimo, un lieve istante, il Deshi ha avuto lo stimolo di acquistare uno di quei succulenti pesci appena pescati per poterselo cucinare più tardi a casa. Tuttavia ben presto ha preferito avanzare oltre, rapito in particolare dalle frasi del genin appena conosciuto. Le iridi si soffermano spesso anche sul suo animale, che certo sembra essere molto fedele al suo padrone. Di tanto in tanto poi con la mano destra va a rimettere a posto quel solito ciuffo ribelle che tende spesso a scappargli via col vento, oscurando la sua visuale momentaneamente. Cenno di assenso alla sua descrizione del viaggio Konoha-Chomoku, dopotutto si trova perfettamente daccordo con le sue considerazioni. < Io non mollerò, questo è certo > Conferma nuovamente, più deciso del solito, a testimoniare che perlomeno le buone intenzioni non gli mancano di certo. < Si certo anche quelle! > Proferisce poi, annuendo alle considerazioni del genin sulle tecniche che il Deshi ha imparato sin'ora. < In effetti se ben eseguite possono offrire molte strategie, in particolare la moltiplicazione secondo me! > Incalza mentre continua a camminargli affianco, udendo poi l'abbiare del cane. < Anche Aisu è daccordo eh? > Proferisce poi, alludendo al verso emesso dall'animale al terminare delle parole di Sakir riferite al futuro allenamento fra i due < Tranquillo, cercherò comunque di diventare genin il prima possibile, così perlomeno potrò sentirmi più utile alla causa! > Non aveva intenzione di ricevere vantaggi per l'esame imminente, ma certo era molto curioso. L'ultima domanda che gli pone certamente è più complessa, e necessita perlomeno di un minimo di meditazione introduttiva. Mentre compie i soliti passi lenti, lascia passare qualche secondo prima di rispondergli. < Non so ancora bene quali siano le opzioni lo ammetto.. > Esprime sincero, con lo sguardo che ora viene rivolto verso il cielo nebbioso < Di sicuro al mio primo ninjutsu ho provato un'emozione indescrivibile > Aggiunge, in effetti era quasi superiore alle sensazioni provate al primo richiamo del chakra. < Anche se devo ancora provare un vero combattimento corpo a corpo, e dei genjutsu ancora non se ne può parlare ovviamente > Incalza sorridendo, come a dire che ha ancora troppa poca esperienza sul campo per scoprire in quali arti eccellerà in futuro, usando chiaramente un certo ottimismo.Un mormorio si espande velocissimo per il mercato, giunge fino alle vostre recchie, la folla e i mercanti stessi stanno facendo quello che è un lavoro di passaparola, se provaste ad allungare lo sguardo oltre la prima massa di gente evidentemente in agitazione e preoccupata potreste notare ancora tre figure mascherate verso la bacheca, i simboli sul loro volto sono del villaggio di Kiri, Konoha e Kusa, tre anbu che si apprestano ad allontanarsi in fretta e furia. Non parlano, indicano la bacheca a chiunque provi ad avvicinarsi e chiedere qualcosa. Hanno fretta. Presto scompaiono le loro armature e ciò che vi resta è solo la netta e chiara percezione che qualcosa non vada, potreste percepire il panico nelle persone accanto a voi. Un brusio generale che va pian piano aumentando “MISERIACCIA” sentite urlare dalle vostre spalle, se voleste voltare lo sguardo potreste cogliere un ninja, a giudicare dal vestiario un Chunin di Suna, sbiancare mentre una donna sta parlando fitta fitta al suo orecchio. Pochi istanti in cui potreste cogliere l’espressione stupita e sconvolto prima di vederlo svanire di corsa. Tanti altri come lui si staccano, ninja nel loro giorno libero, che corrono chi alle bacheche e chi direttamente via. Se vorrete chiedere in giro sarà una signora molto anziana, che si regge tremolante sul suo bastone a rispondervi, lei pare davvero spaventata <oh poverini, oh poverini> mormora come una cantilena prima di indicare l’avviso appena affisso dagli Anbu. Anche senza voler andare a leggere tra un mormorio e l’altro potrete capire che la situazione è grave e l’Alleanza si sta muovendo verso Kiri, è successo qualcosa di così grosso da far piombare i ninja in stato di emergenza.
Lo sguardo è ancora fisso sulla figura del ragazzino di un anno più piccolo di lui, vedendo il suo ciuffo ribelle e fa un nuovo sorriso. Nota la determinazione e la voglia di crescere sua e immediatamente esclama <Sicuro che non mollerai? Se ti diranno di uccidere un tuo compagno di missione per farla diventare con esito positivo cosa faresti?> dice senza pensarci due volte. Lo vuol mettere alla prova. Vuol testare quel ragazzino incontrato poche ore fa in quello stesso mercato. Lo sguardo è fisso su di lui e non lo distoglie mentre continua a parlare <Si. La moltiplicazione del corpo è una tecnica molto importante e se usata in maniera ottimale, potrebbe essere utile in qualsiasi combattimento> camminano fianco a fianco mentre AISU sembra essere distratto da un odore di carne fritta, cucinata su un banco a circa otto metri dalla loro postazione <Su bello. Fra poco andiamo a casa e ti do la pappa> dice abbassandosi per fargli qualche altra carezza prima di ritornare a parlare con Hotaka <Hai saputo dell'attacco successo qualche giorno fa su questa stessa isola? Io sono uno dei due Genin feriti da quel bastardo succhia chakra> oramai lo ha rinominato in quel modo e lo chiamerà sempre così l'avversario che è spuntato dal nulla. Fa un altro lungo sospiro, incrociando le braccia al petto dicendogli alla fine <Io sono abile con i ninjutsu e l'uso delle armi, nello specifico gli shuriken ma sono negato nel taijutsu> quindi il combattimento corpo a corpo. Non passa molto tempo che sente un brusio e vede diverse figure preoccupate <Cosa succede?> domanda in generale, vedendo poi l'agitazione espandersi per l'intero mercato e anche i tre ANBU provenire da Kiri, Konoha e Kusa <Andiamo a vedere la bacheca!> dice al ragazzino, avvicinandosi velocemente, insieme al suo cane che non perde tempo, verso la bacheca, vedendo anche altri shinobi allontanarsi di fretta e in furia <Cazzo! Pure questo ci mancava!> dice secco <Dobbiamo fare qualcosa, Aisu. Potrebbe essere quell'essere e non dobbiamo stare a guardare!> il compagno quadrupede abbaia per confermare le parole del tredicenne. "WOLF WOLF WOLF WOLF". [Aisu:https://cdn.discordapp.com/attachments/590590141832233000/671428169919889409/15801513382215781203093612122123.jpg]x[Chakra Off][Equipaggiamento: 3 shuriken, 2 kunai, 3 fuuda con tronchetto sostituzione, 1 filo di nylon, 1 set fumogeni, 2 carte bomba, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici curativi] [Mercato] Di sicuro l'odierno incontro sta portando al giovane Deshi molti vantaggi: poter dialogare con una persona con più esperienza di lui e così ben disposta non può che essere un enorme vantaggio per il futuro. Ora lo sguardo è stato nuovamente portato davanti a lui, non poteva starsene certo a guardare il cielo camminando: avrebbe urtato qualcuno nel giro di pochi secondi. Sembra fra l'altro che la perenne nebbia abbia finalmente deciso di diradarsi leggermente, così da fornire al trio una visuale senza dubbio migliore. La successiva domanda che gli viene posta del'Inuzuka fa mutare il sorriso che mostrava il volto dello studente, che si spegne velocemente in un'espressione seria. < Sicuramente sarebbe una situazione estrema, non lo so.. > Si interrompe prendendo fiato < ..spero di essere più pronto di come sono ora per poter prendere la giusta decisione > Conclude, visto che purtroppo in questo momento non saprebbe certo dare una risposta ad una domanda così importante. Cenno di assenso alle affermazioni riguardanti la tecnica della moltiplicazione, sicuramente farà tesoro dei consigli del genin per i futuri combattimenti. Gli torna il sorriso quindi mentre lo vede giochicchiare con il suo fido amico a quattro zampe, mentre torna serioso quando l'argomento si sposta sui recenti attacchi sull'isola, dei quali il Deshi era informato. < Ho saputo purtroppo, questo mi ha dato ulteriori stimoli per finire l'accademia al più presto > Risponde deciso, riportando in mente le sensazioni provate quando Yosai gli ha rivelato pochi giorni prima degli eventi successi. < Mi dispiace, spero niente di grav... > Stava parlando dell'attacco subito da Sakir, quando gli eventi in rapida successione gli bloccano la parola. Sembra infatti che qualcosa di strano stia accadendo al mercato proprio in quell'istante, che gli fanno perdere il filo anche al discorso dell'Inozuka riguardo alle proprie abilità da shinobi. < Non so.. > Esclama semplicemente, osservando l'arrivo degli anbu e il vociare preoccupato di tutti gli astanti. Coglie immediatamente il suggerimento del compagno, e lo segue quindi veloce verso la bacheca. Lì giunto leggerebbe anch'egli, cercando di rafforzare le preoccupazioni del genin < Sembra proprio che le cose stiano precipitando velocemente > Proferisce, serio e concentrato, anche molto crucciato a dire il vero: sa di non poter fare praticamente niente per aiutare e questo fatica a sopportarlo. < Quell'essere assorbe il chakra ed esce dal cielo.. > Aggiunge < Dubito di poter dare un contributo, anche se lo vorrei tremendamente... > Conclude, serio e stranamente ancora calmo, vista la situazione e la sua inesperienza. Fa dei lunghi sospiri cercando di rilassarsi i muscoli e la mente. Non può permettersi di lasciarsi trascinare dalle emozioni. Deve sapere resistere. Ascolta le nuove parole pronunciate dal ragazzino conosciuto in quel posto. Nella mano destra tiene ancora il sacchettino con gli abiti acquistati precedentemente dicendogli <Pensaci bene e la prossima volta che ci rivedremo mi darai una risposta> secco e serio il suo dire. Vuol sapere cosa ne pensa <Un essere potente che ha una tecnica che gli permette di muoversi e creare dei varchi spazio-temporali. Ha usato tre diverse tecniche e sappiamo che riesce a manipolare il vento, il fulmine e il fuoco> dice all'altro <Le cose stanno precipitando velocemente e scusami ma devo proprio andare. Anche questo fa parte del lavoro di un Genin> dice mentre flette le ginocchia, lasciando che il suo fido amico a quattro zampe gli sale sulla testa, diventando un tutt'uno <A presto e stai lontano dai guai. Puoi contribuire tranquillizzando i civili e gli altri allievi ma promettimi che non combatterai. Vorrei rivederti ancora ed ancora perché vorrei conoscerti meglio> dice ancora una volta prima di salutarlo <A presto, spero!> poi si allontana velocemente, seguendo un suo vecchio compagno di accademia, sparendo fra la folla. [END] [Mercato] Nuove notizie preoccupanti a dir poco sono quindi state vissute in prima linea dal Deshi e dal Genin, che hanno assistito in diretta al rapido mutare degli eventi. Tutto a causa di 4 anbu che hanno semplicemente affisso un messaggio in bacheca. Poteva essere una massiva tranquilla, magari un avviso di spostamento di certe rinioni istituzionali, invece purtroppo era una notizia molto seria. Stato di emergenza, già queste tre parole bastano e avanzano per scatenare il panico. Il mercato infatti - prima colmo di persone - si è svuotato nel giro di pochi minuti facendo rovinosamente calare a picco le previsioni di vendita dei mercanti, anche se questo di certo è l'ultimo dei problemi. I pugni si chiudono e i muscoli delle braccia si contraggono dalla rabbia, una collera interiore che non viene forse percepita esternamente ma che lo fa bruciare dentro. Riesce tuttavia a riprendere una sorta di auto controllo nel giro di un minuto o poco più. < Va bene ci penserò > Si limita a proferire, riferendosi alla risposta che dovrà dare a Sakir. Ascolta e prende mentalmente nota delle caratteristiche della creatura note sin'ora. < Certo, capisco bene > Risponde poi, accennando ad un sorriso comprensivo, capisce bene perchè il genin deve andare. < Traquillo, farò come dici > Incalza poi, purtroppo sa quali sono le sue capacità e non ha senso andare incontro ad un suicidio < A presto, Sakir > Intona infine, salutandolo mentre si allontana. Anche il Deshi muove i passi per tornare a casa, sconvolto dai recenti avvenimenti. Tutto questo proprio quando la nebbia aveva lasciato posto al sole, il destino sa essere davvero curioso a volte. Forse crudele è l'aggettivo più adatto.