Quando Meno Te Lo Aspetti
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Le giornate cominciano a diventare belle. La primavera sta arrivando, è sicuro. Onosuke si è svegliato con un pensiero in testa: chissà come sta Norita. Non sa esattamente come mai lo pensa dato che non gli è mai stato troppo simpatico, ma quello che gli è accaduto in piazza il giorno prima va oltre la simpatia. Lo Hyuga poteva morire. Notizie ufficiali dicono che stia bene e che si trovi in ospedale vivo quindi decide di andare a fargli visita. Tenshi si trova di fianco ad Onosuke come ogni mattina. Il ninja degli insetti pensa che anche lei possa essere preoccupata per il suo migliore amico anche dopo la litigata di qualche giorno prima, ma decide di non chiederle di accompagnarlo. Immagina che non sia passato ancora abbastanza tempo per potere avere delle reazioni con lui. Si alza dal letto. Si leva il pigiama costituito da una maglietta a maniche lunghe e da dei pantaloni lunghi, entrambi di un tessuto leggero, e si mette le prime cose che trova nell'armadio: una maglietta grigia scura a maniche lunghe e un paio di pantaloni neri della tuta che vanno a stringersi a livello delle caviglie. Si siede sul letto con un paio di calzini in mano e, prima di metterseli, da un bacio alla sua amata. "Vado fino in ospedale a fare visita a Norita." le dice finendosi di preparare per poi alzarsi e dirigersi verso la porta dove si infilerà le scarpe nere da ginnastica che aveva il giorno prima e allacciandosi il porta kunai e shuriken attorno alla coscia destra. "Ah Tenshi. Mi lanceresti per favore la fascia, il coprifronte e la mascherina?" le chiederebbe girandosi verso di lei. "Sono sopra il mio comodino.". Che lui si sia dimenticato la fascia e il coprifronte è una cosa abbastanza normale. Ma la mascherina? Non succede mai. Nel caso lei glieli lanciasse se li metterebbe in un batter d'occhio e dopo aver salutato per l'ultima volta la Senjuu uscirebbe dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle. Appena fuori porterebbe le mani al petto congiungendole provando a formare il sigillo della capra. Successivamente proverebbe ad immaginare le due sfere: quella della forza spirituale a livello della testa che presenta un moto a spirale e quella della forza fisica a livello della pancia che presenta lo stesso movimento della prima. Infine proverebbe a immaginare di unirle proprio all'altezza del sigillo e mescolarle per formare quella che sarebbe la terza sfera: quella del chakra. Questo, nel caso tutto fosse andato per il verso giusto, si spargerebbe all'interno di tutto il copro in modo tale da rinvigorire tutti i tessuti. Così si dirigerebbe verso l'ospedale. Poche persone si vedono per le strade. Molto probabilmente sono tutti impauriti da ciò che è successo il giorno prima. Per questo motivo arrivare al'ospedale è un gioco da ragazzi. Arrivato si dirigerebbe verso la portineria nella quale si trova una signorina sulla trentina. "Salve. Sono Onosuke Aburame." dice inizialmente "Sono venuto per Norita Hyuga. Potrebbe dirmi la stanza in cui si trova?" chiederebbe poi con un tono gentile. Ricevute le indicazioni si avvierebbe verso la stanza. Sale la prima rampa di scale e si dirige verso la fine del corridoio. Ultima porta a destra. Entra. Come tutte le stanza di ospedale, la sua si presenta completamente bianca con solo una linea orizzontale azzurra larga circa cinque centimetri che divide a metà i muri. Sul letto Norita . "Permesso. Posso entrare?" chiederebbe a bassa voce per evitare di svegliarlo nel caso stesse ancora dormendo. Nel caso fosse sveglio e gli avesse detto di entrare, si avvicinerebbe. "Ciao Norita come stai?" chiederebbe allo Hyuga che giusto il giorno prima ha tirato su da terra dopo lo scontro. Sembrerebbe una domanda da copione, ma non lo è. Stranamente è veramente preoccupato per il ragazzo. [tentativo di richiamo del chakra][chakra=20/20][equipaggiamento: 6xshuriken, 3xkunai] Eccoci in Ospedale, nel Reparto Degenza Breve, al primo Piano, sulla Destra la terza porta a destra, lo si può trovare con una specie di vestaglia seduto sul letto il capo chino e l'espressione triste, ha appena ricevuto notizie di Chiha, la sua bimba la sua Fidanzata, e ora per colpa sua è stata Ferita, ma non era grave, zoppicava un pò aveva male al fianco e si sentiva intontita, ma per il resto era viva e vegeta, e a qest'ora avrebbe già dovuto ricevere le cure di Kouki, che nel frattempo ha promesso allo Hyuga che l'avrebbe Resa Molto Più Forte, come lui ha Deciso che sarebbe diventato più forte al pari di lei e che entrambi saranno cambiai quando lei tornerà dall'addestramento, entra un infermiera "Buon Giorno Norita Come Stai ?" lui la guarda con un mano un Foglio e una Penna, su cui ha scritto un breve messaggio e dice <Beh Non so...Male Non sto ma nemmeno Bene> prende il foglio su cui ha scritto in precedenza <potrebbe gentilmente portare questo alla signorina Kouki Yakushi appena la vede ???> le porge un foglietto, l'infermiera lo prende e dice "Certo con Piacere ha bisogno di qualcosa ???" la guarda <non di qualcosa ma di qualcuno, il resto non mi importa> dice guardandola "Capisco allora io vado a cosegnare questo" l'infermiera si dilegua in corridoio e dubito dopo entra onosuke che gli chiede come sta <Bella Domanda, fisicamente Sto Bene, ma è in un altro senso che non sto proprio bene> lo guarda <mi dimetteranno dopo domani> dice guardandolo <e per favore Onosuke evita discorsi del dipo dovevi fare x potevi fare y, queste cose le so già> dice guardandolo con un senso di colpa e si percepisce a 1 km di distanza a mo di cappa oscura che circonda l'ospedale, <piuttosto come sta Tenshi ???> chiede preoccupandosi per l'amica, ed'è preoccupato per lei nonostante la litigat furibonda di Chalche sera prima. [Chakra OFF] L'atmosfera è cupa e lo stesso clima si sente nelle parole di Norita. Si sente in colpa per quello che è successo in piazza, durante l'attacco, e questo lo si può percepire benissimo. Quello che dice è chiaro e come ha potuto sentire durante il breve scambio di parole tra lo Hyuga e l'infermiera, gli manca qualcuno enormemente. Da Tenshi ha sentito che si era fidanzato con una certa Chiha, che non ha mai visto, quindi gli viene logico pensare che si fosse riferito a lei. "Beh. Se ti dimettono dopodomani vuol dire che le cure hanno fatto molto effetto. Sono contento di questo. Così potrai tornare a casa da chi ti è più caro." risponde il ninja degli insetti con tono gentile e visibilmente più contento di prima. Sapere che Norita si sta riprendendo con un buon ritmo lo tranquillizza. Poi il discorso va avanti e prende un'altra strada. "Tranquillo. Sicuramente non vengo a dirti come dovresti o avresti dovuto comportarti. Siamo persone e non delle macchine. Tutti sbagliano." gli dice cercando di rassicurarlo. Così però non è andata il giorno prima. Si ricorda benissimo quando avvicinandosi al corpo dello Hyuga gli ha dato del folle per ciò che aveva fatto. Lo pensa ancora ovviamente, ma tutto ha un tempo e un momento per essere detto. Ora bisogna evitare. Ci sta già troppo male senza che gli sia stato detto alcuna cosa. "Comunque Tenshi sta bene. Quello che è successo ieri l'ha un po' traumatizzata come ha traumatizzato un po' tutti in fin dei conti. Nessuno si sarebbe aspettato ciò che è successo." dice. "Ora si trova a casa penso. Immagino che per lei venire qua sarebbe stato troppo,. ma sono sicuro che se non dovesse venire a trovarti non sarebbe perchè non gliene frega niente di te. Solo che ha bisogno di tempo per ciò che è successo. Spero tu possa capire." continua facendo capire allo Hyuga che la ragazza dai capelli rosa gli aveva raccontato dell'accaduto. Nel frattempo, distendendo il braccio destro, ha preso la sedia che si trova di fianco al letto dello Hyuga per metterla faccia rivolta verso il ninja dagli occhi perlacei per sedersi. "Dovrai stare fermo per un po' o potrai ricominciare a fare qualcosa appena uscito da qui?" gli chiede guardandosi un attimo intorno. [chakra on][stesso eq] norita ascolta le parole di onosuke in particolare quando lo comprende sugli errori che ha commesso <si Mi ha curato Kouki una Cara Amica di Kusa, la conosce anche tenshi probabilmente te ne avrà parlato> poi alle parole sul non essere macchine e dice <Grazie, anche se non mi conforta nemmeno un pò> lo guarda col volto rilassato in una smorfia triste le profonde occhiaie indicano la carenza di sonno, è chiaro che sia rimasto sveglio tutta la notte, sente di tenshi <non so se avrà mai la voglia di venire qui tra oggi e dopo domani. mi piacerebbe poterle parlare per chissà magari chiarire.> dice riferito alla lite tra lui e Tenshi <comunque hai ragione ha sconvolto tutti quell'essere, e pensare che io e Chiha siamo andati alla Festa per festeggiare in nostro fidanzamento, volevamo solo divertirci un pò, e invece io sono qui, e lei e rimasta ferita, in modo più lieve> una lacrima scende mentre lo sguardo cade sul Bracciale la mano restra raggiunge quindi il polso sinistro, il pollice accarezza il nastrino rosso attorno al polso e dice <non mi è stato detto nulla di preciso ma solo i 3 giorni di degenza e convalescenza, fortunatamente non ho riportato lesioni gravi, quindi Tornerò da Furaya e mi Faccio Addestrare Come non Ha Mai Fatto In Questi Mesi, Voglio Che Mi Faccia Male, Che Mi Lasci Le Cicatrici, Se Non lo Provo Sulla mia Carne, non potro mai Evitare che Altri Si Feriscono, Devo Diventare Più Forte, Più Abile e Più Esperto, e alla Svelta, e tu e Tenshi dovete Fare lo Stesso, Non possiamo Darla Vinta a quel tipo, Dobbiamo Resistere e Combattere.> dice guardandolo serio in volto mentre la voce Trema le mani Fremono, è rabbia un ira incontrollabile quella che prova e lo sguardo Chiarisce benissimo la sensazione. [Chakra OFF] La situazione è dura, ma ogni periodo di tranquillità viene prima o poi destabilizzato da un qualcosa. Il caos è indispensabile per il mondo quindi dopo la stabilità deve sempre venire fuori per riequilibrare le cose. Ovviamente quando arriva lascia sempre cicatrici che probabilmente rimangono attaccate alle persone come cicatrici indelebili. Onosuke ne ha un esempio davanti. Ciò che è successo rimarrà sempre all'interno dello Hyuga, sia in positivo che in negativo. In positivo perchè per evitare di fare errori bisogna guardare le esperienze passati. A questo serve studiare la storia. "Si ne ho sentito parlare di Kouki . Mi è stato detto che è molto in gamba. Bene così. Comunque si. Anche io penso che qua non verrà." dice riferendosi a Tenshi. "Se verrà lo farà venendoti a cercare quando sarai uscito da qui. Ci vuole tempo.". La tentazione di parlare di ciò che è successo è tanta, ma è giusto che non si immischi nella faccenda. Riguarda loro due. Vuole tenere i consigli che ha per se, almeno che non sia lui a chiederglieli. "Comunque il mostro che ci ha attaccato ritornerà, hai ragione. Dobbiamo metterci di impegno per migliorare. Cercare di diventare più forti per poter aiutare chi realmente può tenergli testa.". Certo. Sembra facile dirlo. L'unico problema è che il 'Dio' è tanto forte. Onosuke si domanda se veramente loro, dei ragazzi così giovani, possano mai diventare in così poco tempo forti abbastanza da potergli fare qualcosa. "Mi è sempre piaciuto questo tuo lato. Ti ammiro per questo. E vedrai che riuscirai a proteggere tutti. Compresa Chiha. Stai tranquillo di questo. Ci alleneremo insieme se vuoi anche. Sempre se ti va.". Le parole di Onosuke sono vere. L'ammirazione verso il ragazzo c'è sempre stata, anche se come è successo il giorno prima, non approva tutte le idee che gli vengono. Il mondo è bello perchè è vario dicono. Probabilmente avevano ragione.[chakra on][stesso eq] ascolta le parole di Onosuke e parlando di Kouki <Si è brava Tanto, quando sono arrivato qui ieri, ero messo male, faticavo persino a respirare dal dolore> fa una breve pausa <e io che pensavo che dopo i mercenari sarei stato pronto ad'affrontare qualsiasi cosa> dice tra se, poi si rende conto e dice <Perdonami dimentica le ultime cose che ho detto, tecnicamente no ordini diretti di Furaya di non parlarne con nessuno, si tratta di una missione segreta in cui sono stato coinvolto> dice guardandolo, e anche se lo hyuga non lo sa onosuke è forse la persona che può capirlo di più se parliamo del dover mantenere un segreto, lui infatti deve tenere nascosta nell'anbu, ma a costo di apparire ripetitivi Norita non può saperlo <si lo so la conosco bene> parla di Tenshi <siamo amici fin dall'accademia, siamo diventati genin assieme, se ora ho un credo Ninja e un Obbiettivo Ninja, lo devo solo a lei, e l'ho avuta nei momenti più bui della mia vita, non ho mai pensato potesse succedere quello che è successo all'ospedale, non mi interessa come ma devo rimediare, lei è come una sorella per me> quando sente che lui gli da ragione replica <Dobbiamo impedirgli di scatenare l'apocalisse perchè questo è quello che vuole, dobbiamo Poter stare lì in prima linea coi Grandi, come fu per Kaori Azrael Furaya e Hitomu, ora tocca a noi, Io, Tu, Tenshi e Chiha, dobbiamo prima Seguire le loro orme poi affiancarli, e in fine Superarli> porge la mano lasciando intendere che deve Stringerla in segno di Intesa <Sei d'accordo vero ???> sente poi le ultime parole dell'Aburame, e risponde sgrana gli occhi non credeva di poter ricevere da lui quelle parole <Onosuke non credevo che avessi questa opinione di me> dice come minimo sbalordito <ti ringrazio per le tue parole in parte mi confortano> e alla proposta di allenamento dice <so da Tenshi che in combattimento non sei niente male, sono sempre stato curioso di vederti all'opera, magari puoi aiutarmi con la "fisioterapia" giovedì all'arena del Torneo, e se pensi di andarci piano solo perchè sono appena uscito dall'ospedale, scordatelo, non voglio sconti, perchè io non te ne faccio> ride brevemente guardandolo. Ascolta le prime parole dello Hyuga riguardanti Kouki. "Davvero brava se è arrivata a questi risultati in così poco tempo." dice scuotendo la testa in segno di approvazione. Poi l'accenno a una missione segreta. "Di che missione sta parlando?" pensa tra se e se. "Mercenari?" continua senza avere idea di cosa l'altro stia parlando. E mai lo verrà a sapere "Tranquillo. Un segreto è un segreto. Non ti chiederò nulla." gli dice facendo un mezzo sorriso. Sa che i segreti sono importanti. Lo sa perchè lo sta provando sulla sua pelle. Nessuno deve venire a sapere di Tsuki. Nessuno tranne Tenshi ovviamente. Lei deve sapere tutto di Onosuke, come sa tutto di Norita probabilmente. Amici da quando sono in accademia, migliori amici da un po' meno. Lo Hyuga però aveva una cotta per lei, ma l'Aburame ha sempre fatto finta di niente. "Fai bene a chiarire. Lei ti vuole bene. Appena te la senti vai, ma una cosa.." gli dice andando un po' contro ciò che si era promesso prima "..se vedi che non è momento dalle tempo, ok?". Un consiglio da nulla che può però essere decisivo nel rapporto tra la Senjuu e lo Hyuga. Poi quello che non si sarebbe aspettato: lui gli porge la mano. Un segno di promessa tra due ragazzi che ormai sono diventati uomini con tutto ciò che hanno passato. Si può dire tra la luce, Norita Hyuga, e l'oscurità Onosuke Aburame. Tra colui che protegge il villaggio alla vista di tutti e chi ha deciso di farlo indossando una maschera. Senza indugio il ninja degli insetti ricambia la stretta stringendo con la sua mano destra la mano del coetaneo. "Sono d'accordo. Dobbiamo fermarlo e per farlo dobbiamo allenarci. Per giovedì va bene. Non ci andrò piano" gli risponde. "Mi raccomando. Fai il bravo e pensa a quello che ti ho detto riguardo Tenshi. Io devo andare. Mi sta aspettando per il pranzo.". Così, dopo aver aspettato le ultime parole dello Hyuga, si gira e si incammina verso casa.[chakra on][stesso eq][END] ascolta le prime parole di Onosuke <beh mica per nukka è una Special Jonin no???> poi sente la comprensione sul discorso mercenari <Grazie> direbbe soltanto ma poi si passa a tenshi e dice <e io voglio bene a lei, fosse per me anche oggi, io non so nemmeno perchè sia successo quello che è successo tra noi, non pensavo il 99% delle cose che ho dettoe mi sento un essere inutile e veramente meschino, vedrò di parlarle anche se conoscendola sarà chiusa a riccio e infrangere di nuovo quella corazza con sarà facile, è successo tutto in fretta talmente tanto che non ho avuto il tempo di rendermene conto> dice guardandolo <si tranquillo le darò il tempo di cui ha bisogno> e quando Norita porge la mano Onosike la Stringe e risponde nel modo che o Norita si aspettava <Allora giovedì ti aspetto all'era ore 10.30 e guai a te se fai Tardi, e lì conoscerai la Tigre di Konoha> una minaccia o una promessa, non è chiaro fatto sta che i due sono ora diventati amici, e alle ultime parole di lui dice <si vai da lei, e portale i miei saluti, non sarà molto ma quanto meno è un inizio> dice guardandolo mentre se ne va lasciandolo lì in quella camera di ospedale. [Edit][END]
Mentre Norita trascorre la sua convalescenza in ospedale arriva una Visita Inattesa, Onosuke fino ad'oggi lo aveva incontrato solo un paio di volte e parlato ancora meno, ma quandto accaduto la sera prima li porta a scoprirsi complementari, Norita la Luce, Onosuke L'Ombra, Entrambi proteggono le Persone Che amano, ma lo fanno in modi opposti, e una stretta di mano, basta per loro per siglare un nuovo legame, e una Promessa che loro 4, Norita, Chiha, Onosuke e Tenshi, cresceranno diventando forti assieme, e saranno la generazione che prenderà il posto, dei 4 Grandi di Konoha, Hitomu, Furaya, Azrael, e Kaori, il tutto Culmina in un appuntamento per allenarsi alle sue dimissioni dall'ospedale.