spiaggia
Free
[pineta] Da quanto non se ne stava in quella spiaggia da sola? Si era ripromessa di portare i bambini in vacanza durante l'estate li, tutti i suoi bambini, nel tentativo di riscrivere i ricordi di quell'isola con ricordi più leggeri e allegri. Allegri forse no, del resto la sua vita è sempre stata tragicomica, guardandola adesso potrebbe ridere ripensandoci, quasi...Ma questo non è stato il suo destino e dopo aver lasciato i suoi bambini nell'appartamento in affitto con la sua copia a vegliare su di loro, è andata in uno dei luoghi che conserva affettuosamente nei suoi ricordi. Se ne rimane sdraiata sotto le radici di un'albero abbastanza vecchio della pineta, occhi chiusi, i capelli sparsi sulla superficie di una grossa radice che le fa da "cuscino", il suo corpo raggomitolato sotto una lunga sopraveste di lana pesante bianca che le fa da coperta facendola assomigliare ad una donna serpente che dorme placidamente cullata dal suono della marea che sfruscia con le sue onde lungo la riva non troppo distante e visibile da quella posizione e si ritira in un ritmo costante e tranquillizzante.SOtto quella sottovesta il suo corpo è ricoperto da un abito rosso con la gonna alta fin sotto il seno mentre la parte di sotto è coperta da una camicia di seta nera decorata con delle stampe che simulano un serpente che si arrotola attorno alle braccia. Sotto quella camicia porta una sorta di imbracatura di cuoio, ma l'unica parte visibile è il collare nero che copre tutto il collo. Guanti e stivali neri invece coprano i rispettivi arti. Per quanto questa tiene gli occhi chiusi, la donna in realtà sarebbe in ascolto, rilassata canticchiando un motivetto allegro e lento mentre tiene la bocca chiusa. [ch on] [il motivetto ----> https://www.youtube.com/watch?v=PqtOWpNAs48] la serata è piacevole le tempoerature lentamente aumentano e stasera cosa strana, sta seduto sulla spiaggia, stando con le gambe rannicchiate, ginocchia al petto, mentre le circonda con le brccia, Fissa il mare con espressione spenta, semivuota, si concentra sul movimento del mare sulla luce della luna che questa sera è ben visibile, e decide di impastare il Chakra comporrebbe quindi il sigillo della Capra chiuderebbe gli occhi e si concentrerebbe sull'energia che muove le proprie azioni, e i propri passi, e a un certo punto nel pieno della sua concentrazione ecco che apparirebbe un puntino luminoso, che diventa sempre più grande emettendo sempre più luce, questa luce viene dal più profondo della sua psiche legato a un pensiero Fisso, Costante, e Potente, e lo illumina completamente di una luce bianca limpida che dona serenità e pace, questa è la sua energia Psichica e Mentale, che da quella luce immensa si racchiuderebbe Vorticando e ruotando in una sfera, perfetta, compatta, e rotante, ma che emette luce sufficiente a illuminare ogni cosa. dall'altro lato però dall'angolo più remoto della sua anima ecco che si farebbe largo qualcos'altro, una forza pulsante e ardente, questa parte risiede nel cuore, e norita riesce a vedere queste Fiamme, che arderebbero con forza e furia incontrollata, un Fuoco incontenibile, che brucia dentro, che Vorrebbe espandersi persino oltre i limiti fisici, una Fiamma Antica e Primordiale, e porta conse Sentomenti Forti, Furore, Ardore, Ira, Passione, Coraggio, Amore, questa rappresenta la sua Energia Fisica ed'è quello che lo spinge a vivere ogni singolo giorno, e dopo poco, anche questa energia vorticando viene racchiusa in una Sfera, ma questa volta è fatta di Fiamme concentrate compatte, ma molto più ardenti di qualsiasi cosa possa esistere. infine nella mente dello Hyuga apparirebbe un immagine, un braccialetto, fatto da un nastrino rosso che circonda il proprio polso sinistro con 3 giri prima di legarsi, quel braccialetto, appare e sembra voglia attrarre a se le due sfere prima create, le attira e loro dapprima si deformerebbro per poi muoversi, e man mano che si avvicinano al braccialetto, riducendo anche la distanza tra loro, e una volta raggiunto il braccialetto, si scontrerebbero e lentamente inizierebbero a Confluire una nell'altra iniziando a Fondersi, e una volta terminata la Fusione, le due energie saranno diventate una Sola Sfera circodata dal braccialetto rosso, un bagliore blu elettrico intenso si disperde da essa, che adesso inizia a vorticare, lasciando che la propria energia si dirami per tutto il corpo dello Hyuga, e solo ora Norita Riapre gli occhi. chi lo vede può notare un peculiare abbigliamento Chi lo guarda può notare un abbigliamento molto peculiare Partendo dai piedi troviamo Stivaletti neri, dei pantaloni neri stretti ma comodi, una giacca di Kimono molto particolareggiata e dettagliata anch'essa nera con una obi in vita con motivi geometrici legata col nodo posto sul fianco sinistro, messa a tracolla vi è una fascia nera, che porta con se la placchetta metallica con inciso il simbolo di Konoha, posto in corrispondenza della spalla sinistra rivolto in basso verso destra, i capelli lunghissimi sono invece legati in tre punti, raccogliendoli in maniera più ordinata e quasi spartana, e sul polso sinistro spicca un Braccialetto ricavato da un nastrino per capelli in Raso Rosso, un Legame stretto e indissolubile con la sua Piccola Chiha. non ha nessun equipaggiamento con se, e mentre fissa il mare un canto gli giunge all'orecchio a quel punto prenderebbe da dentro il Kimono l'ocarina, pone le mani nella corretta postura e inizierebbe a suonare improvvisando accompagnando quel canto, e il risultato è un canto sulla melodia di un ocarina, che sebra siano cominciate assieme legandosi perfettamente una con l'altra. [Tentativo di Impasto del Chakra][Chakra 35/35][Abbigliamento: https://i.imgur.com/2xJuuo5.png] Per un attimo rimane sorpresa nel sentire un suono leggero, un fischio? no no, è un suono come quello di un piccolo flauto, o come se tu soffiassi dentro una conchiglia, ma è più dolce e acuto. Apre gli occhi con un piccolo sospiro dovuto più che altro al suo attuale stato rilassato e sollevando il busto strisciando con le mani sulla superficie della radice, solleverebbe il busto al di sopra di questo rimanendo con le braccia incrociate e la testa poggiata sopra queste. Rimane in silenzio per qualche secondo, forse quasi epr 10 secondi prima di sorridere e mugugnando di nuovo continuerebbe la canzoncina. La donna continua a sorridere e e si guarderebbe attorno alla ricerca del suonatore di ocarina. Se lo avesse trovato nel buio della serata, illuminata dalla luna e da un cielo stellato, riconoscerebbe nella figura la figura di Norita. SI solleva in piedi andando a rimettersi a posto i vestiti, chiudendo la sopraveste e sollevandola in modo che non si impigliasse tra le radice mentre si muove verso lo Hyuga proseguendo con quell'improvvisato duo canoro. S'avvicinerebbe sempre di più cercando di raggiungerlo prima di mettersi a sedere accanto a questo piegando le ginocchia verso il basso appoggiando le mani per terra prima di far strisciare le gambe contro la superficie sabbiosa della spiaggia, giocando con le dita sollevando un mucchietto nella mano destra mentre sede alla "amazzone". Il suo canto mugugnato si concluderebbe alla fine e per un lungo minuto rimane in silenzio guardando verso il mare con un sorriso calmo sul volto. <è carina vero? questa canzone> domanda senza guardare Norita <la prima volta l'ho ascoltata qui:appartiene ad un mukenin che ho incontrato quando ero Genin all'interno di quest'isola, mi chiamava la sua regina> lascia cadere la sabbia guardandola disperdere di nuovo tutt'uno con la spiaggia <mi voleva nella sua collezione di pupazzi, era ovviamente un pazzo furioso...ma devo dire che era un pazzo furioso galante, gli va riconosciuto questo> sospira <e uno di quelle poche persone che, inconsciamente, mi hanno permesso di crescere in senso positivo ed in un certo senso mi hanno fatto sentire con uno scopo> sospira <probabilmente si è ucciso da solo, però...ogni tanto lo voglio ricordare, così da ricordarmi di quello che è capace> eppure continua a sorridere. Alla fine tornando seria si Sdraia e guarda Norita distesa su un fianco <è una bella serata Norita?> [ch on] Continua a suonare fintanto che il canto continua, e quando Mekura gli si siede di fianco, e termina la canzone e la musica segue il suo destino poco dopo, ripone lo strumento, e vede Mekura sederglisi di fianco sussulta un attimo non se l'aspettava e dice <Buonasera a te, non apevo che cantassi> ridacchia brevemente guardandola <Sei brava sai ???>sente la storia del mukenin e ascolta con molta attenzione e dice <va beh ora capisco tu sia una Bella donna ma da qui a dice Regina mi sembra esagerato non trovi anche tu ???> sorride guardandola la guarda continuando <un Pazzo Furioso galante> ridacchia continuando <beh in effetti la descrizione gli calza a pennello> la guarda e continua <beh ci sono persone che non lo sospetteremmo mai ma hanno un grosso impatto nella nostra vita, per esempio come per me fu Yukio, il non volendo ha contribuito in maniera molto forte alla mia crescita come Ninja, o quei maledetti Mercenari, e devono ringraziare i Kami che mentre ero in missione non hanno torto un capello a Chiha, altrimenti me li sarei mangiati vivi, gli avrei fatto tanto di quel male con Chakra Tagliente, da farglielo ricordare per tutta la vita> sorride lieve ma alla fine lei fa una domanda scomoda e lui replica dicendo <Beh Dipende tutto da cosa tu intenda per Bella Serata> conclude guardandola attendendo così la sua relica. [Chakra 35/35] Mekura ridacchia piano, solleva le spalle e risponde al complimento facendo schioccare la lingua <i miei figli mi tengono allenata su questo, dormono meglio se canto bene> Ride di gusto quando Norita fa un errore che in altre occasioni e con le persone sbagliate potrebbe essere la domanda che porta ad una serie di cadute rovinose nella conversazione. <ti ringrazio per la bella donna, almeno invecchio bene> a Mekura non importa molto. Norita intanto si lancia in un pensiero profondo su quello che le persone possono impattare sulle altre, ripensa ad altre persone che sono state importanti nella sua vita e effettivamente ne ha incontrate molte: i suoi vecchi genitori adottivi, Akane, la sua mamma, Daiko, Hitomu, l'intera Akatsuki e mentre rivede mentalmente i loro volti un alone di tristezza le passa di fronte agli occhi. Katsumi, Kurako, Kimi...Akendo. Rimane raggelata a pensare a quel nome, come se fosse il nome di un sogno lontano, un sogno e null'altro. <ci sono alcune persone con la quale stringi un legame, ti sanno...rimanere attaccate nella pelle. Magari non eri neppure così tanto amichevole, però ripensi sempre a loro e...> sospira abbassando lo sguardo. <ti attorciglia sempre lo stomaco> riguardo all'ultima domanda la donna solleva di nuovo il busto e poi guardando la luna la donna si limita a rispondere a bassa voce, intima, pacifica ma comunque Norita poteva sentirla con chiarezza <bhe...il mare ha un suono così bello, lui si che canta bene, la sua voce è forte. é fresco eppure limpido, le stelle sono immense e sei immerso nella grandezza di un mondo, di uno spazio che non riusciamo a controllarlo ne a capirlo completamente. Eppure, non ti senti perso, perché sento la voce del mare. Se solo potessi capirlo, quante realtà potrebbe dirmi.> prende un lungo sospiro, un ultimo <questo intendo per bella serata: perdersi completamente nel mondo> [ch on] Ridacchia brevemente sentendo le prime parole <immaggino sopratutto la piccola chissà quante Ninna nanna gli canterai prima di metterla a dormire> ridacchia ancora un pò e continua <Dì un Pò, il piccolo Hyashi ti tortura ancora le orecchie con l'ocarina???> strumento che lo stesso Hyuga ha regalato al babino. poi sente il commento sul complimento <ma di nulla è la verità, anche se mi fa strano sentirti preoccupata per come invecchi, insomma, non è che tu sia così vecchia, voglio dire, quanti anni potrai avere 24 ??? 25 al massimo ???> dice guardandola e continua <avrai a occhio e croce, l'età di mio fratello non di più> dice guardandola. ma poi arriva la parte dei legami involontari <Si esatto, sopratutto se quello Antipatico di un Tessai, prima di lancia un Genjutsu potentissimo, nonostante il Byakugan attivo facesse da filtro, uno talmente potente da non farti reagire, ma poi subito dopo, ti rimette in sensto e ti offre la cena da Ichiraku> ride di gusto ricorando quella scena di oltre 3 anni fa, e dice continuando <adesso siamo amiconi sai, siamo anche rimasti d'accordo che quando avrà un esame genin da fare, metterà insieme due allievi usando me come loro avversario, due deshi contro un Genin mi sembra ragionevole come scontro non trovi ???> sorride guardandola, <devo essere sincero non ved' l'ora sono curioso, naturalmente dovrò limitarmi, niente Jutsu elementali, e niente Byakugan o tecniche innate, mi limiterò alle tecniche di base da accademia> sorride guardandola. indine si parla della serata e dice <beh ecco, allora per me è stata una serata mediore, nel senso che la mia idea di Bella Serata è uguale alla tua, ma con la mia piccola Chiha accando a me> dice con un velo di preoccupazione e tristezza sullo sguardo. [Chakra 35/35] Mekura sorride <eh..io ho due bambini piccoli e Ai non mi chiede più di cantare, di solito> per quanto riguarda Hiashi, il piccolo è fin troppo dedicato a quella ocarina <ogni giorni, ma almeno non la sera, e la notte, ha capito che non si fa> quando poi sente quanto pensa che lei abbia, la donna scoppia in una risata divertita e anche appagata. <24? 25? huhu i miei bambini non li ho avuti così presto >
piega la testa di lato e poi alla fine, scuotendo la testa guarda il ragazzo < eh, invero io ho ben 34 anni> 10 in più di quanti glieli ha dati Norita. <bhe almeno non ti ha spinto a baciare il tuo sensei > rispose la donna, ripensando al suo primo bacio, RUBATO a causa di un genjutsu e tra l'altro non fu neppure il primo. <hum? due denshi contro un genin? si, lo trovo corretto in un certo senso> afferma la donna corrugango la fronte <ti permette di capire se i denshi saranno in grado di reagire come una squadra. Ma ogni esame serve per testare qualcosa e dipende sempre cosa cerca l'insegnante e purtroppo alcuni insegnanti credono che mettendo in estrema difficoltà i propri allievi li spinge a dare il massimo ma di solito li vedo spegnersi> solleva le spalle sollevando le ginocchia verso il petto: èda un bel po' che non è più un suo problema. Quando sente i piccoli problemi di cuore di Norita la donna fa schioccare la lingua con un lungo e basso "ahhhhn" e poi piega la testa fissandolo <ci sono dei problemi con la piccola Chiha? > chiede incuriosita. [ch on] Sorride sentendo quanto dice dei figli in particolare di Hiashi, e commenta <sono contento gli piaccia, un giorno imparerà a suonarla per bene> ridacchia guardandola. poi riferito all'età della donna sente la sua età EFFETTIVA Sgrana gli occhi e dice <No tu Cosa ???> incredulo a dir Poco <giuro non te li avrei dati nemmeno sotto tortura 30 figurarsi di più> la guarda sorridendo lieve. trattando ora di Genjutsu e dice <Beh fossi stato io al posto tuo non mi sarebbe andata poi tanto male, insomma tra Furaya, Yume-Sensei, e una sensei minuta coi capelli rosa, quindi diciamo che se avessi subito un Genjutsu come il tuo, non sarebbe stato poi tanto male> ridacchia brevemente. ma poi si parla di chiha e dice <Problemi ???> fa una breve pausa <No Tutt'Altro, è soltanto che non la vedo da diverso tempo, e se devo essere sincere mi manca da morire> dice guardandola <spero non le sia successo nulla, se conoscessi almeno la Kage Bushin manderei un Clone a Cercarla, e seguirla per proteggerla, ma non posso, e in tutto questo non sa nemmeno ancora che, sono innamorato perso di lei, anche se probabilmente qualcosa l'ha intuito dal nostro ultimo incontro> dice guardandola negli occhi perle nelle perle, <non te ne avevo mai fatto cenno vero ???> chede guardandola attendendo la sua replica. [Chakra 35/35]
piega la testa di lato e poi alla fine, scuotendo la testa guarda il ragazzo < eh, invero io ho ben 34 anni> 10 in più di quanti glieli ha dati Norita. <bhe almeno non ti ha spinto a baciare il tuo sensei > rispose la donna, ripensando al suo primo bacio, RUBATO a causa di un genjutsu e tra l'altro non fu neppure il primo. <hum? due denshi contro un genin? si, lo trovo corretto in un certo senso> afferma la donna corrugango la fronte <ti permette di capire se i denshi saranno in grado di reagire come una squadra. Ma ogni esame serve per testare qualcosa e dipende sempre cosa cerca l'insegnante e purtroppo alcuni insegnanti credono che mettendo in estrema difficoltà i propri allievi li spinge a dare il massimo ma di solito li vedo spegnersi> solleva le spalle sollevando le ginocchia verso il petto: èda un bel po' che non è più un suo problema. Quando sente i piccoli problemi di cuore di Norita la donna fa schioccare la lingua con un lungo e basso "ahhhhn" e poi piega la testa fissandolo <ci sono dei problemi con la piccola Chiha? > chiede incuriosita. [ch on] Sorride sentendo quanto dice dei figli in particolare di Hiashi, e commenta <sono contento gli piaccia, un giorno imparerà a suonarla per bene> ridacchia guardandola. poi riferito all'età della donna sente la sua età EFFETTIVA Sgrana gli occhi e dice <No tu Cosa ???> incredulo a dir Poco <giuro non te li avrei dati nemmeno sotto tortura 30 figurarsi di più> la guarda sorridendo lieve. trattando ora di Genjutsu e dice <Beh fossi stato io al posto tuo non mi sarebbe andata poi tanto male, insomma tra Furaya, Yume-Sensei, e una sensei minuta coi capelli rosa, quindi diciamo che se avessi subito un Genjutsu come il tuo, non sarebbe stato poi tanto male> ridacchia brevemente. ma poi si parla di chiha e dice <Problemi ???> fa una breve pausa <No Tutt'Altro, è soltanto che non la vedo da diverso tempo, e se devo essere sincere mi manca da morire> dice guardandola <spero non le sia successo nulla, se conoscessi almeno la Kage Bushin manderei un Clone a Cercarla, e seguirla per proteggerla, ma non posso, e in tutto questo non sa nemmeno ancora che, sono innamorato perso di lei, anche se probabilmente qualcosa l'ha intuito dal nostro ultimo incontro> dice guardandola negli occhi perle nelle perle, <non te ne avevo mai fatto cenno vero ???> chede guardandola attendendo la sua replica. [Chakra 35/35]
Scuote il crine con una certa vanità quando vede la reazione. <si huum? vedrai che succederà anche a te quando avrai la mia età, gli hyuga invecchiano bene> per quanto riguarda il genjutsu la donna solleva le spalle, sospira ripensando al bel volto del sensei che si preme contro le sue labbra. <ah io non mi lamento mica, ma in quel periodo il mio....risveglio romantico> cerca di essere sensibile sulla terminologia usata. <è stato sempre sotto influsso di genjutsu> mugugna incrociando le braccia poi piega la testa e felicemente si interessa ad altri argomenti. <ti senti solo insomma> afferma Mekura affossando i piedi nella sabbia. <guarda te lo dico come donna: io non apprezzerei di avere una copia di una persona, anche se la amo quella persona in giro a stalkerarmi e "proteggermi"> si stringe sotto la sopravveste incrociando le braccia tra loro e continua il discorso. <provo a spiegarmi meglio: è bello avere qualcuno che ami accanto, ma non costantemente inseguita da questo diventa come una prigione per un po', cambiano degli atteggiamenti e da una parte o dall'altra si sentono in dovere di agire in determinati modi. ho avuto un compagno che non c'era mai e in passato avrei detto "ben venga che mi insegui con una copia", ma poi ho visto dall'esterno cosa significa avere qualcuno che non è veramente li e che ti segue...è differente. Le vive la copia quelle esperienze, quelle emozioni, magari quando richiami la copia puoi rivedere quelle esperienze, ma non le hai vissute> sospira <e credimi, anche gli altri si accorgono che è differente> prende un lungo respiro inalando l'aria pulita del mare <quindi, ti direi di non inseguirla di giorno e di notte con una copia, o se vuoi farlo quantomeno di parlarne prima con lei e rispettare le sue decisioni> La donna ridacchia sentendo l'ultima domanda <oh, me ne hai fatto cenno diverse volte> [ch on] ascolta le prime parole della donna, e dice <si beh mio fratello che ha 26 anni, non li dimostra, però forse hai ragione> ridacchia brevemente. poi parlano del Genjutsu è stato un siparietto, che ormai si è concluso e a quelle ultime parole fa in risposta solamente una breve risata. poi entra in ballo il Discorso Chiha, gli occhi si posano sul Braccialetto di raso Rosso che ha sul polso <questo me lo ha dato lei, è il simbolo di un legame e di una promessa, lei ne ha uno uguale, e dopo che io ho aiutato lei in un modo che non posso dirti senza violare quella promessa, lei aiutò me, indossavo una maschera per nascondermi dai mercenari, ma alla fine quella maschera era diventata una gabbia e me ne fece rendere conto lei, perchè nonostante non dovessi parlarne a nessuno da solo senza nemmeno rendermene conto mi venne fuori tutta la storia nei dettagli, alla fine Capii, ma per proteggerla ho iniziato fisicamente senza cloni a seguirla e vegliare su di lei rimanendo a portata di Byakugan stavo sopra i tetti, stavo nascosto tra i rami di un albero la seguivo ovunque tenendola d'occhio perchè non le capitasse nulla, e lei lo sapeva, perchè ogni tanto scendevo a ricordarle che non era sola, lei lo sa benissimo che io la seguivo Ovunque> dice guardandola negli occhi <io capisco cosa tu voglia dire ma per noi non è stato come dici tu non sono cambiati gli atteggiamenti, anzi lei trovava sicurezza in questo, tanto che ha cominciato a chiamarmi Luna, perchè Vegliavo su di lei Dall'Alto, come la luna quella vera, fa col mondo che dorme, quindi io sono la Luna che dall'alto sileziosa Veglia su di lei, e lei è il sole che illumina le mie giornate, e quando stiamo assiame è come un eclissi> dice guardandola <io sono tornato al Tempio del fuoco e ho trovato degli indizi su quei mercenari, da allora ho smesso di seguirla da quando sono tornato non ho più avuto modo di vederla, da quel che ne so potrebbe persino essere tornata a Konoha> dice guardandola con un velo di tristezza che gli cala sugli occhi. [Chakra 35/35] Mekura mugugna ascoltando la storia e non la convince, tuttavia riflette quello che sono : ragazzini innamorati e le preoccupazioni di Norita sono pur sempre di un ragazzino innamorato. <comunque sia, non lo farei, anche perché se qualcuno ti becca a pedinare una ragazzina da sola e non sa la storia finisce che ti arrestano nel migliore dei casi> c'è anche da considerare questo. riguardo al fatto del se la ragazzina fosse tornata a Konoha la Hyuga socchiude gli occhi e rimane in silenzio per un po'. <non pensare così Norita> afferma a bassavoce umettandosi le labbra. <sono sicura che è qui in giro e se anche fosse tornata a Konoha la troverai li, non andrà troppo lontano> Mekura si solleva in piedi, si scrolla la sabbia di dosso e si sgranchisce le gambe. <vuoi venire a camminare con me?> domanda la Hyuga verso Norita guardando questa volta verso il centro della città. <vorrei iniziare a tornare dai miei bambini, mi hai fatto salire una certa malinconia> i suoi bambini, quel suono "i suoi" le da un senso di conforto. [ch on] l'ascolta e dice guardandola <del fatto che mi arrestino non m'importa, per lei questo ed'altro, non mi interessa> poi la vede scattare in piedi <spero che sia come dici tu, e di rivederla al più presto> dice guardandola poi ripensa al fatto che Furaya la sua sensei la vuole conoscere <sai qualche giorno fa mi sono allenato nuovamente con la mia Furaya, e le ho parlato di Chiha, ha detto che sarebbe curiosa di conoscerla> ride brevemente e poi alla proposta della donna di camminare con lei dice <certo con piacere> dice guardandola mentre pure lui si alza e dice <stavolta Furaya ci è andata giù pesante mi ha mandato contro il Drago dell'Eterno Dolore, tecnica finale dello Yoton, è stato tremendo, ma anche molto interessante, insomma capisci che una Tecnica è Espremamente Potente, nel momento in cui Il Risultato di questa Tecnica ha un Chakra tutto Suo, e quindi è stata Dura> ridacchia gardandola mentre inizia a camminare seguendo la donna, attendendo che lo superi facendo strada per poi affiancarla e iniziare a seguirla. [Chakra 35/35]
Quando sente Norita dire quelle parole Mekura stoce il naso tanto che sente l'intera faccia tirare verso il centro. Lo fissa in silenzio per un po' sollevando poi un sopracciglio mentre appoggia le mani suoi fianchi <fattelo dire da una donna: inseguire una persona a distanza per tenerla d'occhio non è amore è stalking ed è un reato oltre al fatto di essere di pessimo gusto> batte l'indice delle mani sui fianchi prendendo un lungo respiro e cercando di fermarlo se cerca di rispondere <e per una volta cerca di ascoltarmi e pensarci a quello che dico. Sei giovane, non te ne accorgi, l'ho provato sulla mia pelle questo atteggiamento e non mi sono mai sentita protetta, anzi, mi sono sentita abbandonata, mi sono sentita sola, mi sono sentita come se la persona che mi tenesse "d'occhio" decidesse lui quando andare e venire, che ci fosse ma non sapevo neppure se era lui o era qualcun'altro. Ero sempre tesa, affranta, triste perché non passava del tempo per me...era troppo impegnato a tenermi d'occhio da lontano e mi ha fatto sentire un oggetto> sospira con una pesantezza interna che crolla come se la donna in quel momento si fosse tolta qualche sassolino dalla scarpa. <poi fai tu, ma se vuoi tenerla d'occhio almeno stalle accanto, non come un maniaco dietro un palo, ha smesso di essere una cosa carina DAI TEMPI della nobile Hinata> ha una espressione schifata pensandoci <ma ripeto, vedi te> inizia a camminare lentamente tenendo lo sguaro altrove e intanto sente l'allenamento che ha fatto con Furaya. Al "c'è andata pesante" tira un sospiro lungo e impotente nell'animo ma almeno ha fatto solo quella tecnica. <ti credo, sarebbe dura anche per me caro> commenta la donna continuando a camminare. <Hey io parlavo solo per ipotesi, se conoscessi quella tecnica e pensassi di usarla, nel mento del primo sigillo, mi fermerei per non mancarle di rispetto, sono innamorato, non uno Stalker o un maniaco, io Amo Chiha non farei mai nulla che possa Ferirla, o Mancarle di rispetto in qualsiasi modo Mekura-san> l'ascolta dicendo <certo che ti ascolto, per me sei rimasta l'Unica Hyuga, la cui opinione valga davvero qualcosa l'unico legamee col Nostro Clan che non sia in qualche modo negativo> dice abbassando lo sguardo, <persino Lady Kaori, quando andai lì con Furaya al Dojo per lei Chiedere il Permesso di Addestrarmi, alla mia Dichiarazione di Voler comunque difendere il Clan e diventare un Ninjutser Elementale, mi disse, che le mie azioni contrastavano le mie parole> dice guardandola serio in volto <Come se il Fatto di Scegliere una Sensei fuori dal Clan o una Strada diversa dal Taijutsu, facesse venir meno il Senso di Protezione di una persona, ohhh non faintendere se attaccano il Clan lo difendo con le unghie e con i denti, anzi Zanne e Artigli nel mio caso> sai no in quanto tigre <mi dispiace aver dato un impressione sbagliata prima, è solo che mi manca molto la mia Piccola Chiha, Mi manca incredibilmente, non ho mai sentito la mancanza di nessuno come sento la sua, è come se un pezzo della mia anima fosse andato via, Mi manca Veramente ma Veramente TANTO> un velo di malinconia copre gli occhi bianchi di Norita. poi sente che parla dell'allenamento con fura e dice sempre camminando <naturalmente non serve nemmeno dirlo lei non l'ha usato a piena potenza, ma fai conto questo, Si è lasciata sfuggire una frase, e tu sai che se c'è una cosa che a noi hyuga non scappa mai sono i dettagli anche quelli più insignificanti, da come parlava, quel Dragone lì Sarà, il Mio Esame per Diventare Chunin, nel momento in cui lei non avrà più nulla da insegnarmi> dice guardandola mentre continuano a camminare. [Chakra 35/35] Lo sguardo si ammorbidisce quando lo sente parlare ricordando anche quanto Norita abbia fatto degli enormi cambiamenti da quando l'ha conosciuto, in meglio, ma che, comunque, si è sentito in confronto con il Clan stesso <no Norita, non ti devi scusare, non hai detto nulla di offensivo riguardo al clan e se è vero quello che ha detto Kaori a te in quella circostanza allora si è comportata da ipocrita> solleva un sopracciglio guardando il ragazzo <lei non si è mai interessata realmente al Taijutsu, è sempre stata una ninjutser elementare e per molto tempo ha combattuto solo con tecniche non Hyuga> scuote il capo portando le mani dietro la schiena rimanendo in silenzio per un secondo, schioccando la lingua distaccandola dall'attuale pensiero. <non ho assistito alla conversazione, ma credo che ti sia fatto una opinione sbagliata, che intendesse altro...è possibile?> domanda la donna cercando come delle risposte di quel commento da parte della capo clan, poi sorride, con tenerezza amorevole <lo so> il discorso passa tuttavia al suo allenamento, di nuovo e questo la interessa <depotenziato?> commenta soddisfatta di questa scelta da parte di Furaya di allenare il ragazzo e non ucciderlo. <huhu oh Norita, c'è sempre qualcosa da insegnare, lei a te...e tu a lei è questo il rapporto tra maestro e allievo, una crescita che finisce solo quando non si ha più nulla da dirsi...il che è molto triste> le mancava il suo allievo, chissà dov'è ora?[ch on] ascolta le prime parole della donna e dice <no lady Kaori si riferiva solo al fatto della scelta della sensei, furono gli altri allievi e i maestri, che mi insegnavano solo per dovere le tecniche, e gli allievi che mi facevano pesare il fatto che la mia Sensei fosse una Nara, e per di più l'Hokage, mi trattavano come se mi stessi atteggiando a Gran divo, a Ninja Super Potente che è allievo dell'Hokage> dice guardando il terreno mentre camminano <Loro non immaginano nemmeno quanto sia Dura per Me essere allievo dell'Hokage, è Difficile, non puoi permetterti di vacillare, devi portare sempre nuovi prograssi, ogni volta fare quel passo in più, la palla di fuoco essere sempre più grande, Furaya Crede in Me, e io non posso e non Voglio Deluderla, è per questo che mi alleno 6 ore al giorno 3 la mattina all'alba e 3 in tarda serata, senza contare che ormai il nostro, non è più solo un rapporto maestro allievo, è diventato qualcosa di molto più profondo, ma questa è un altra storia> poi commenta sull'allenamento <beh se l'avesse usato a piena potenza non sarei qui a parlare con te non credi ??? però mi ha fatto attaccare prima con un attacco frontale, era velocissimo, l'ho evitato e mi sono allontanato per riorganizzarmi, al Secondo attacco una sferzata netta di Cosa ho usato la stostituzione, e una volta alle sue spalle, l'ho colpito con la Corrente ascensionale, non sono riuscito a tirare su chissà che pesi, ma ha risentito dell'impatto dei Massi più grosso, sicuramente non lo ha fermato, ma poi Furaya lo ha richiamato, stava molto male, e il suo Chakra era dimezzato, ma quello che è successo dopo ha portato il nostro rapporto, su tutto un altro livello, credimi non ci sarà mai un momento in cui io e lei non avremo più nulla da dirci, te lo posso Garantire> sorride lievemente guardandola. [Chakra 35/35] Quando sente come è stato trattato il ragazzo nel suo stesso clan Mekura corruga ancora una volta il volto con durezza e delusione che sono visibili allo stesso momento sul suo sguardo teso. <non hanno capito nulla a quanto pare> sibila a bassa voce con una certa rabbia nella voce, una rabbia che si trasmette anche alle mani le quali si agitano rapidamente per arrivare ad incrociarsi sotto il petto mentre fuma di rabbia. <non ne hai parlato di questo comportamento con Kaori vero?> domanda la donna senza guardarlo anche se la donna potrebbe anche immaginarlo <lo capisco che non volevi passare per quello che va a piangere dal capo clan, ma è suo dovere impartire una rotta morale e di atteggiamento per il resto del clan se ci sono questi problemi> la stava prendendo sul personale e non dovrebbe. Scuote il capo arrendendosi e porta una mano sulla fronte. Continua ad ascoltarlo e lo guarda comprensiva, molto comprensiva. <so perfettamente cosa stai passando Norita> abbassa lo sguardo mentre sente una vecchia ferita riaprirsi <lo sapevi che io sono la nipote del vecchio capo clan, prima di Kaori intendo> stringe le labbra tenendo lo sguardo basso. <e dato che mio fratello in quel periodo era scomparso, mio zio mi venne a cercare consegnandomi il libro dei capo clan, un libro dove è raccontata la storia di tutti i capo clan degli Hyuga, un segno che ero stata scelta per diventare la prossima guida al clan. Mi sono sentita così orgogliosa in quel momento e...tesa. Avevo da soddisfare una quantità di aspettative che mi hanno schiacciato. Dovevo essere perfetta in missione, perfetta moralmente, perfetta nelle tecniche Hyuga, esperta della storia del clan e dei modi del clan, delle cerimonie, del modo di vestire, dovevo essere la più forte, la più esperta, dovevo essere l'esempio di capo> si sente morire dentro quando ripensa a quella ragazzina che infuriava nel cercare di rispettare delle aspettative abbandonata pressochè a se stessa. <poi..una Hyuga più giovane di te arriva, ti sconfigge pubblicamente in un torneo, diventa l'eroina del clan oltre che martire del clan, ha un carattere che piace a tutti e cosa non da poco, io avevo perso...avevo perso Hiashi> i suoi occhi si perdono nel vuoto ripensandoci, notando come certi dolori non smettono mai di fare del male. <mi sono sentita in dovere di rifiutare il mio posto, il posto che mi spettava, prima di disonorare mio zio ulteriormente> sospira <e di vivere in isolamento per un po' fin quando non avessi riparato al mio danno e portato il criminale che ha ucciso Norita alla giustizia> chiude gli occhi mentre si sente di nuovo arrabbiata <non mi è stato permesso neppure questo, neppure questo...onore, questo tentativo di riparare al mio onore, perché Kaori non capendo quanto fosse importante per me guadagnarmi di tornare nel clan, mi ha riammesso senza conseguenze...io se fossi stata un'altra persona potevo semplicemente non vendicare mai la morte di Hiashi> scuote il capo sorridendo con una tristezza tale che nella penombra Norita può vedere gli occhi delle ragazza diventare lucidi <e non parliamo di quello che si tratta della sfera affettiva, per qualcuno io sono una persona, madre e orribile fidanzata, ho fatto i miei errori ovvio, ho avuto i miei problemi, ho avuto a che fare con la depressione più nera...ma era davvero necessario che io non potessi più avere mio figlio Ken in casa? che dovessi andare a casa di Azrael e guardata a vista come una criminale? che tutto quello che gli avrei scritto sarebbe controllato?> si ferma mentre uno spasmo dal petto la fa piegare in avanti, la mano destra si solleva agli occhi mentre la faccia calda si contrae ancora in una smorfia tipica di quando si trattiene dal piangere. Rimane per 10 secondi senza dire nulla, cercando solo di calmarsi prima di sussultare e tornare con il tono di sempre. <ma poi ho capito...che la mia vita sarebbe rimasta una merda, che avrei continuato a soffrire inutilmente ed a far soffrire chi amavo se continuavo a vivere tutto con questa ansia di dover dimostrare qualcosa. Quindi Norita> si gira verso questo seria <non osare neanche per un secondo di prendere la mia strada chiaro? perché verrò a sculacciarti personalmente sulla retta via se sarà necessario. Non devi dimostrare nulla a nessuno, tu sei tu, se Furaya ti ha preso come allievo è perché ha visto qualcosa in te e continuerà ad essere contenta di te, a credere in te anche quando farai degli errori, perché un bravo maestro è fiero anche degli errori dei propri allievi, può dispiacersene, ma sa che è la sua strada ed un modo per imparare da questo errore, gli altri possono andare a farsi la scalata delle montagne fuori Konoha con il culo se mi permetti la finezza. Stai facendo un buon lavoro Norita, l'importante è che non dimentichi chi sei perché devi dimostrare qualcosa, chiaro?> Non si sente più di dire altro e aumenta il passo rimanendo in silenzio..è stato un discorso che l'ha provata [ch on] Ascolta le prime parole della Hyuga Senior <io che vado a piangere da Lady Kaori??? ma sei seria??? io sono stato giudicato inidoneo a difendere il clan, per una mia scelta di una Sensei, al Di Fuori Del clan> dice guardandola serio in volt <noooo Mekura-san tu non puoi capire sono Ho passato perchè ormai l'ho abbondantemente superata, perchè a te tolsero un Titolo che ti spettava, a me i titoli non mi interessano, e Detto Tra Noi, per il Potenziale che ho Potrei persino Puntare a Diventare Hokage, ma detto Sinceramente tra noi, non Mi Interessa, i Titoli le Cariche, lasciali prendere a chi li merita, io, sarò la seconda colonna portante, che nessuno conosce, che non ha titoli, ma che Affianca l'Hokage, in battaglia, e che protegge il villaggio anche quando lei non c'è e questa cosa te la dissi anche mesi or sono, poi non è solo per quello che è successo a me> prende fiato la guarda è quasi irritato dal discorso, non è arrabbiato gli da solo fastidio parlarne <Ho Conosciuto Viverse persone in questi 3 anni, persone con i nostri Stessi Occhi, persone che hanno sofferto, come noi, che hanno il Sigillo di Pazzo e che ora vengono additati come figli di Traditori, pur sapendo benissimo che quel sigillo, agiva sulla personalità e costringeva alla sottomissione, io mi sono allontanato dal clan per tutti questi motivi, ora non lo frequento nemmeno più, ci andrò da Chunin di Nuovo per imparare nuove Tecniche, le ultime due classificate come Ninjutsu, dopo di che non mi vedranno più al Dojo> dice guardandola serio in volto <so bene che sto facendo accuse pesanti, ma ho visto troppi Hyuga giovanissimi lasciati in balia di se stessi e di un mondo, l'occasione ti rende Criminale, se rubi sei un criminale per forza, anche se magari ti serviva per sfamare un Figlio, se uccidi sei un criminale, anche se facendolo hai salvato la tua famiglia o altre vite, non importa sei sempre un criminale, e io questo non posso accettarlo, non posso sentirmi rappresentato daa un Clan con simili Dinamiche interne> la guarda serio <Mi dispiace essere così Duro, perchè nonostante tutto se qualcuno attacca il Dojo Sto in prima Linea per Difenderlo, al pieno delle mie Forze, ma non intendo prendere parte alle dinamiche interne di cui sono stato testimone in questi anni, no, ne ho viste e sentite davvero troppe> poi ascolta le sue parole di quel Torneo <Ahhh Quindi è così che Lady Kaori è diventata Capo clan ??? Capisco> annuisce in assenso alle proprie parole <ma fammi un Favore evitiamo di prendere di nuovo questi discorsi, mi danno sinceramente fastidio> poi si torna a Furaya e a proprio addestramento, alla minaccia di sculacciarlo ridacchia e dice dice <Ehhh no questo no, io comunque non sento si dover dimostrare nulla a nessuno, non ho questa pressione addosso non più almeno, una volta si, ma adesso no, non mi alleno 6 ore al giorno per dimostrare qualcosa, io lo faccio perchè Voglio Sempre Essere all'altezza di mostrarle qualche progresso in più sempre, è una Cosa che Voglio Fare, non che sento di Dover Fare, e in questo c'è una sostanziale Differenza> dice guardandola <IO SONO NORITA HYUGA LA TIGRE DI KONOHA, e questo non cambierà Mai, e sono contento, di quello che pensi del mio lavoro con Furaya, e non hai ancora visto niente> la guarda sorridendo beffardo e dice <Inoltre come diceva spesso il Sommo Jiraya, che gusto c'è ad'addestrare qualcuno che è già forte, la vera Crescita si ha quando si parte Deboli, e poi si sputa sangue e si soffre per diventare Forti, e io sono pronto a farlo> sorride beffardo guardandola
<...tu pensi che la carica sia solo qualcosa di prestigioso per te stesso?> domanda verso Norita seriamente e vuota, neanche lui, neanche lui riesce a capire <essere qualcuno, avere delle responsabilità, dei doveri verso gli altri non è per me qualcosa per appagare me stessa: era il lascito della mia famiglia e l'ho perso> sospira <avere una carica significa anche una ufficializzazione, il fatto di essere riconosciuta ed un punto di riferimento, che le altre persone possono fidarti di te, che tu puoi essere forte per loro, io Norita non ho raggiunto a questo, io non ambivo a diventare capo clan solo per una questione di famiglia, io lo facevo perché volevo essere riconosciuta, di avere dei meriti in qualcosa di mio, di personalmente mio, guadagnato non ceduto per non si sa quale fiducia, ne ho affrontati di problemi, IO, di quanti nessuno in questo....villaggio può anche solo immaginare. Ma, vorrei farti notare che anche tu stai cercando una carica> socchiude gli occhi ed aumenta il passo per distanziarsi da Norita. <ne parli con me Norita? io sono la FIGLIA di quella che ha messo il sigillo alla stragrande maggioranza di loro, cosa pensi che le persone si ricorderanno di Akane? un carneficie eppure costretta a fare questo? cosa pensi che le persone pensano di me? cosa pensi che il clan pensi di me?> la rabbia comincia a montare nelle sue parole <oppure sei come quelle persone che pensano che tutto possa cambiare perché salgono loro al potere e che gli altri smetteranno di guardarti come un cane con la rabbia? IO SO PERFETTAMENTE quello che stai dicendo Norita, l'ho vissuto prima di te perché a tutti gli effetti, per il clan, per parte del villaggio ma anche per Kaori in cuor suo io sono una criminale a mia volta> non stava neppure parlando con Norita a questo punto, stava solo esternando le sue rabbie della quale non riesce a liberarsi. <a te danno fastidio?> sibila in procinto di urlare verso il ragazzino poi si ricorda che cos'è, un ragazzino <ci sono molte cose nella vita che sono fastidiose, io ad esempio ho sempre trovato fastidioso il fatto che per gli altri appena si facevano un graffio c'era sempre qualcuno li pronto a dirgli quanto sono speciali mentre io potevano fare le peggio cose perché, eh! non lo so perché, poi arrivavano e ti facevano sentire in colpa perché qualche volta si accorgevano che eri fatta di carne e ossa, quello che non sopporto sopratutto sono le persone che piuttosto che fare un passo indietro cercando di capire come stai ti montano addosso su due piedi facendoti sentire una merda che non merita di vivere se non nell'ombra proiettata della loro immensa luce che credono di possedere, ci sono MOLTE cose che mi danno fastidio, IO do fastidio a molte persone, ma cosa devo fare? devo sparire per loro? loro devono sparire, li devo ammazzare tutti? dovrei perpeturare delle sofferenze indicibili per avere una vendetta? consumarli come loro hanno consumato me e non parlarne più? no Norita: inizia a reggere il peso del male, di quello che detesti, di quello che ti da fastidio e decidi cosa vuoi farne, ma stai certo, non lo puoi abbandonare, non puoi "evitarli"> SOspira Mekura scuotendo il capo <puoi solo prenderti una pausa da loro al massimo: io sono molto arrabbiata con te Norita adesso, molto, anche se non sembra: mi sono aperta con te rivelando un dolore indicibile che mi porto dentro e tu non hai smesso, hai solo proiettato quanto ti senti superiore perché non ti interessano titoli ma ambisci ad un bene superiore che nessuno ti ha chiesto, hai minimizzato il fatto che ti capissi come se venissi da un'altro mondo> scuote il capo di nuovo <io...lo so che tutti voi, tutti voi fate molta fatica a capirlo, ma se volete fare del bene al prossimo, forse è ora che facciate una cosa molto semplice invece di andare ad allenarsi per diventare come dei ninja morti secoli fa: ascoltare. E non dare le vostre opinioni, ma ascoltare, per una misera volta nella vita> Sospira scuotendo di nuovo il capo con uno sguardo morto <passa una buona serata norita, io ora voglio tornare dalla mia famiglia> e senza aggiungere altro se ne va, non si gira, non fa nulla, procede a passo tranquillo ma inesorabile verso la città e verso i suoi due figli. [end] Makura dopo le parole di norita si arrabbia e non comprende il profondo dolore del ragazzo, preferendo invece puntualizzare su quelle che sono state le mancanze, del Giovane Genin, ma infondo da quelle parole emerge una Verità sconcertante, e quando dalle Parole di Mekura Norita se ne rende conto, sgrana gli occhi è stato freddo e insensibile, chiude gli occhi e come ha imparato dalla sua Piccola Chiha Insira per 3 secondi ed espira per 4, ascolta ogni singola parola della donna <Perdonami, ma il mio risentimento per il Clan deve aver preso il sopravvento, ti Prego di scusarmi Mekura San> la guarda negli occhi Perle nelle Perle, Perle Adolescenti, in Perle Adulte, <cosa credi Conosco perfettamente la Storia di Akane come tutti, come conosco la storia di amino e Meguri Hyuga, loro due sono i genitori della piccola Chiko, e anche coloro che Rapirono i miei Genitori quando avevo 3 anni, chi uccise loro uccise anche il fratello di 7 anni della piccola chiko lei è cresciuta odiando il clan, lei è la mia Nemesi, quello che sarei potuto diventare se da piccolo non fossi stato accolto al dojo e anzi come altri casi che ho conosciuto fossi stato abbandnato a me stesso, io non Odio quelli col sigillo o Akane che li ha messi a tutti gli altri, ma Cappuccio rosso, che per primo mise il sigillo su di lei, non ho mai pensato di vendicarmi di nessuno, la Vendetta, non ha mai provato il sentimento della Vendetta, ne il suo desiderio, anzi ritengo che la Vendetta in se sia inutile, genera solo altra sofferenza che genera odio> dice guardandola <Mi Dispiace davvero, ma vedi fino ad'ora nessuno mi ha insegnato come si vive in un mondo simile, e ora c'è Furaya, che non è solo la mia sensei, mi ha insegnando non solo a combattere, ma a vivere, Mi dispiace moltissimo di aver reagito a quel Modo Mekura-San non volevo ferirti in alcun Modo, sono Stato Freddo Insensibile, Inflessibile, risentito, Frustrato, Impenetrabile, ho proiettato su di te, tutte le cose che provo verso in nostro clan, non so se ci riuscirai forse no, ma non importa me lo merito, tu ti sei aperta, mi hai mostrato la tua anima e io ho sfogato solo il mio dolore> sente le ultime parole <mi dispiace davvero...> la guarda mentre si allontana abbassa lo sguardo ferma il passo, a questo punto quadra a terra, e se ne va anche lui in direzione dell'albergo ci risiamo, le dinamiche del clan si ripetono, basta fare o dire qualcosa di Scomodo o sconveniente ricevi insulti rabbia e ostilità, nella sua mente si sente "Crack" una frattura, è ufficiale, lui non ha nulla a che fare col Clan Hyuga, anche l'unico Hyuga la Cui Opinione continuava a contare qualcosa, anche lei, ha preferito da Jonin adulta ed'esperta, di rigettare su di lui Rabbia anzichè capire il Dolore di un ragazzo di 16 anni, che nei suoi pochi anni di vita, ha subito Diverse volte dal proprio clan dalla propria famiglia, e le ha visto fare cose che lui Odia nella maniera più totale, lui continuerà a presentarsi come Hyuga ma è solo un Cognome, non si sente più parte di quel Clan, per lui in quel clan non c'è più posto, sempre che ci sia mai stato, <Perdonami Mekura> sussurra tra se, e così viene abbandonato anche dall'unica Hyuga di cui sia comunque riuscito a Fidarsi, e nella sua mente un pensiero, Mamma!!! ma riferito a chi, in parte a Saori che ha perso, a 3 anni, e in parte a Furaya, una lacrima scorre sul pallido viso dello hyuga, per poi far ritorno in albergo. [END]
chiacchiere finite male