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Il Biaconiglio Oscuro.

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con Norita, Chihiro

19:56 Chihiro:
 La bimba-coniglio sta vagando nella notte per la spiaggia portandosi addosso il motivo che le dà di diritto quella somiglianza all'animale. Il suo volto è infatti nascosto integralmente da una maschera da coniglio grigia e bianca, si nota la fattura a mano con quelle che sembrano pelli e cuoio, e dei batuffoli di pelo a formare le guance. Gli occhi sono due buchi profondi e neri attraverso o quali lei riesce a vedere ma sono talmente scuri da non rendere visibili gli occhi della bambina. Veste con un vestito grigio a righe nere e verticali, con un colletto alto tenuto chiuso con un nastrino nero. Dei bottoncini chiudono il vestito sul davanti sul petto fino alla vita, dove spariscono e un nastro nero le circonda i fianchi chiudendosi sulla schiena con un fiocco. Le maniche lunghe sono leggermente a sbuffo e si stringono ai polsi entrambe con un nastrino sempre nero. La parte del vestito al di sotto del vestito -la gonna- scende morbida fino ai polpacci secchi avvolti da calze bianche, infine un paio di scarpette nere e lucide concludono il vestiario. L'unico connotato che si nota sono i capelli lunghi e neri, che sciolti rimbalzano e oscillano sulla schiena ad ogni suo lento passo. All'apparenza è molto piccola e magra, con così poche energie che deve camminare in maniera molto lenta per poterne conservare il più possibile, già che camminare nella sabbia consuma un po' più energie del normale rispetto al camminare su un terreno più stabile. <Tu che scivoli tra le porte, con le gambe tutte storte.> inizia a sussurrare una filastrocca cantilenata, la sua voce per via della maschera ne esce distorta ed ovattata anche se comunque infantile. <Ti introduci pian pianino, con un balzo nel lettino.> continua lentamente, deve risparmiare le energie anche parlando e così sembra che stia facendo fatica anche solo a respirare. <Tu che allunghi le tue dita, ma non dirmi che è già finita.> si ferma e inclina la testa da un lato per poi voltarsi verso il mare. <Resta ancora questa notte, cullami ancora fino alla morte.> a filastrocca finita tace per qualche secondo e poi la ricomincia a da capo, la ripete e lo farà fino a che avrà voglia o qualcosa di esterno distoglierà la sua attenzione dalla filastrocca.

20:23 Norita:
 Incredibile ma vero oggi non c'è nebbia, sui si trovanei pressi dell'albero con la schieda poggiata al tronco, il suo abbigliamento per chi riesca a vederlo, è molto peculiare, Partendo dai piedi troviamo Stivaletti neri, dei pantaloni neri stretti ma comodi, una giacca di Kimono molto particolareggiata e dettagliata anch'essa nera con una obi in vita con motivi geometrici legata col nodo posto sul fianco sinistro, messa a tracolla vi è una fascia nera, che porta con se la placchetta metallica con inciso il simbolo di Konoha, posto in corrispondenza della spalla sinistra rivolto in basso verso destra, i capelli lunghissimi sono invece legati in tre punti, raccogliendoli in maniera più ordinata e quasi spartana, e sul polso sinistro spicca un Braccialetto ricavato da un nastrino per capelli in Raso Rosso, un Legame stretto e indissolubile con la sua Piccola Chiha. quindi se ne sta lì riflettendo sull'ultima missione che ha portato a termina, quel Kanji, cosa mai vorrà Dire??? bisognerà farlo analizzare, così come anche le stoffe, ma non è il momento di pensare queste cose dovrà prima ragionarne con Tenshi e far rapporto alla sua Sensei. a quel punto rimanendo si prepara per l'impasto del Chakra, compone il sigillo della Capra chiuderebbe gli occhi e si concentrerebbe sull'energia che muove le proprie azioni, e i propri passi, e a un certo punto nel pieno della sua concentrazione ecco che apparirebbe un puntino luminoso, che diventa sempre più grande emettendo sempre più luce, questa luce viene dal più profondo della sua psiche legato a un pensiero Fisso, Costante, e Potente, e lo illumina completamente di una luce bianca limpida che dona serenità e pace, questa è la sua energia Psichica e Mentale, che da quella luce immensa si racchiuderebbe Vorticando e ruotando in una sfera, perfetta, compatta, e rotante, ma che emette luce sufficiente a illuminare ogni cosa. dall'altro lato però dall'angolo più remoto della sua anima ecco che si farebbe largo qualcos'altro, una forza pulsante e ardente, questa parte risiede nel cuore, e norita riesce a vedere queste Fiamme, che arderebbero con forza e furia incontrollata, un Fuoco incontenibile, che brucia dentro, che Vorrebbe espandersi persino oltre i limiti fisici, una Fiamma Antica e Primordiale, e porta conse Sentomenti Forti, Furore, Ardore, Ira, Passione, Coraggio, Amore, questa rappresenta la sua Energia Fisica ed'è quello che lo spinge a vivere ogni singolo giorno, e dopo poco, anche questa energia vorticando viene racchiusa in una Sfera, ma questa volta è fatta di Fiamme concentrate compatte, ma molto più ardenti di qualsiasi cosa possa esistere. infine nella mente dello Hyuga apparirebbe un immagine, un braccialetto, fatto da un nastrino rosso che circonda il proprio polso sinistro con 3 giri prima di legarsi, quel braccialetto, appare e sembra voglia attrarre a se le due sfere prima create, le attira e loro dapprima si deformerebbro per poi muoversi, e man mano che si avvicinano al braccialetto, riducendo anche la distanza tra loro, e una volta raggiunto il braccialetto, si scontrerebbero e lentamente inizierebbero a Confluire una nell'altra iniziando a Fondersi, e una volta terminata la Fusione, le due energie saranno diventate una Sola Sfera circodata dal braccialetto rosso, un bagliore blu elettrico intenso si disperde da essa, che adesso inizia a vorticare, lasciando che la propria energia si dirami per tutto il corpo dello Hyuga, e solo ora Norita Riapre gli occhi. ha con se un equipaggiamento abbastanza minimal, solo 5 fuuda i quali contengono sigillati al loro interno dei tronchetti per sostituzione. [Tentativo di Impasto del Chakra][Chakra 35/35][Abbigliamento: https://i.imgur.com/2xJuuo5.png]

20:40 Chihiro:
 Osserva il mare attraverso i fori della maschera, così oscuri e profondi che sembra assorbire dentro questo feticcio tutta l'energia del mare. Ma la bambina-coniglio non si nutre certo così, di energie e natura, a vederla non si nutre affatto almeno non come dovrebbe. Dopo la sua consueta pausa per riprendere le energie ecco che riprende a ripetere la stessa filastrocca di prima, quella che continua a pronunciare. <Tu che scivoli tra le porte, con le gambe tutte rotte...> e così via riprendendo anche il cammino dopo che ha fatto riposare i piedi e le gambe. È troppo faticoso per lei fare più cose insieme ma non si abbatte e fin quando ce la fa, lo fa. Si guarda intorno lasciando il mare a se stesso e nota così l'albero contro il quale qualcuno è seduto. Non conosce quel qualcuno e lei non si sta avvicinando a lui perché curiosa, ma solo perché il suo cammino la porta in quella direzione, verso il ragazzo. Non distoglie lo sguardo da lui osservandolo per bene e continua a pronunciare quella sua filastrocca come un mantra. <Ti introduci pian pianino, con un balzo nel lettino.> ormai quella specie di litania è udibile a chiunque sia nei dintorni. Si avvicina inevitabilmente e lentamente al ragazzo pronunciando la filastrocca ancora e ancora. Non ha intenzione di fermarsi e non ha pensieri di alcun tipo particolari dato che è immersa in quella specie di loop per passare la serata. Non ha orari per rientrare, non ha nessuno che si preoccupa in quel modo per lei e si prende tutte le libertà che vuole.

20:59 Norita:
 dopo aver impastato il chakra ha dunque riaperto chi occhi e sente una litania quasi una filastrozza la distanza non gli permette di capire bene le parole, e vede che comunque si sta lentamente avvicinando a lui, si nota da subito che indossa una maschera da coniglio, a distanza non si vede molto a dire la verità, ma la maschera è più che riconoscibile, aspetterebbe quindi che la bambina si sia avvicinata e le direbbe <Ciao Piccola> dice guardandola attraverso la maschera in quegli occhi neri e profondi <Cosa ci fa una bambina come te, in giro a quest'ora> vorrebbe chiederle dove sono i tuoi genitori, ma se sta qui da sola a quest'ora anzichè cenare coi genitori, è chiaro che non li abbia, dunque si alza e poi flettendo le gambe andrebbe ad'abbassarsi alla sua altezza le porge la mano e dice <io sono Norita Hyuga, che ne dici se ti offrissi la cena ti va ??? ho visto un posto qua vicino dove fanno dell'ottima carne grigliata se ti piace la carne possiamo andarci che ne dici ???> guardandola mentre le parla, nota che la bambina sia pericolosamente sotto peso, con probabili problemi di malnutrizione, o addirittura sembra quasi che non si nutra affatto, osserva per un pò il suo fisichino malnutrito, e chiede <Tu come ti chiami Piccola ???> dice guardandola negli occhioni neri che emergono dalla maschera.[Chakra 35/35][Equip: 5xFuuda con Tronchetti per Sostituzione]

21:54 Chihiro:
 Raggiunge il ragazzo in pochi ma lentissimi passi, continuando a recitare la sua filastrocca con l'intento di passare oltre quell'albero e il ragazzo. Non ha nessun motivo per fermarsi a parlare con uno sconosciuto, nonostante sia molto piccola non ha in sé la spensieratezza e l'ingenuità dei bambini. Quei due fori profondi e neri della maschera non permettono di vedere gli occhi della bambina e proprio per questo sembrano due pozzi neri che tutto risucchiano. <Resta ancora questa notte, cullami ancora fino alla morte.> finisce e conclude vicino al ragazzo che la interrompe salutandola, istigandola a fermarsi. Lo ascolta e non risponde alle parole che vengono dette alla bambina-coniglio, lei inclina la testa per osservarlo mentre continua ad ascoltarlo. Il ragazzo si alza e lei lo guarda e non si muove quando lui si accovaccia davanti a lei. <Sono il coniglio bianco latte, vivo nel pozzo pieno di sangue e blatte.> sussurra in rime come se le mancasse il fiato, i polmoni le fanno male a ogni respiro e i muscoli sotto sforzo per un semplice atto come quello dolgono molto. La bambina sta ferma come una bambolina di fronte al ragazzo parlando con un unico tono di voce. <Non ho fame non mi va, mangiala tu quella carne la.> abbassa di colpo la testa e così porta il mento contro il petto, è come se l'avessero spenta o rotto il collo. <La senti la musica che viene dall'oscuro? Mi chiama, mi vuole, mi tenta col cianuro.> non tocca la mano del ragazzo e non dice altro, ma lo guarda dal basso inclinando la testa prima da un lato e poi dall'altro.

22:23 Norita:
 La Bambina si esprime in modo decisamente strano, sembra che qualsiasi cosa voglia esprimere, venga enunciato sottoforma di filastrocca in rima, e fosse solo questo non sarebbe un problema <ciao coniglio bianco latte> anche se in realtà è grigio-bianchiccio sporco <ma devi mangiare qualcosa altrimenti magra come sei finirai per sentirti male> anche se probabilmente sta già male è talmente magra che potrebbe sollevarla di peso con una sola mano senza nemmeno far fatica, ma non vuole premere sul questo, potrebbe metterla in agitazione, non lo da a vedere ma è molto preoccupato <io non sento nulla che viene dall'oscuro, e se tu senti quella voce che ti chiama ignorala, non ti dice belle, il cianuro non è una cosa bella, ignora quella voce, è una voce cattiva> dice guardandola e nascondendo le mani sotto la maschera dove l0ei non può vederle compone il sigillo della Tigre andrebbe a concentarsi senza chiudere gli occhi per controllare il proprio flusso di chakra spingendo quest'ultimo in corrispondenza degli occhi, ne farebbe poi penetrare all'interno del bulbo oculare una quantità minima attivando così il gene Hyuga, a questo punto il flusso di chakra passando dalle tempie si possono notare a occhio nudo in maniera notevole le vene che vano poi a rifornire di chakra gli occhi, che a questo punto si riaprono, mostrando le iridi perlacee leggermente diverse con una parte interna più chiara e una esterna leggermente più scura più scura, a questo punto se il byakugan è attivo lo Hyuga vedrebbe il mondo cambiare davanti a propri occhi. lei non ha attivo il chakra lo vede, ma può usare quegli occhi per vedere dietro alla maschera vuole vedere il volto della bambina, certo con l'attivazione del Byakugan non vede i colori, ma vede attraverso le cose quindi dietro, la maschera della bambina e dice sciogliendo il Sigillo <Da quale villaggio vieni piccola, io sono un Ninja di Konoha, e tu ???> chiede cercando di capirne le origini, e di trovare un modo per aiutarla al meglio ma senza per questo turbarla, anche perchè magrà com'è cose come un turbamento, uno shock, e altre cose del genere, potrebbero persino risultare Fatali, e lui continua a essere molto preoccupato, e col Byakugan attivo la osserva prima in viso, poi tutto il resto per controllare quanto effettiamente sia magra. [Tentatvo di Attivazione del Byakugan 2/4 -1pt Chakra][Chakra 34/35][Chakra 35/35][Equip: 5xFuuda con Tronchetti per Sostituzione]

22:56 Chihiro:
 Il colore del coniglio è errato ma non è importante per la bambina che indossa la maschera e per rime che compone. Non conosce quel ragazzo che ha davanti nemmeno dopo che le ha detto il suo nome, anche se il cognome in verità lo conosce. <Io ho la mia rossa armatura, la mamma si cura di me con premura.> a quanto pare c'è una mamma coniglio anche se non sembra prendersi cura a dovere del suo cucciolo o forse è un'altra sua strana frase? Tutto sembra non seguire la normalità di questa serata e straripa dai bordi dei binari per sfiorare l'assurdità inquieta. Lei non lo tocca e non si lascia toccare, ma se lui volesse potrebbe con facilità sollevarla ma meglio non provarci. <Hai orecchie tappate e occhi ciechi, tu con me le tue parole le sprechi.> sussurra ondeggiando con la testa da sinistra a destra e da destra a sinistra, guardandolo dal basso verso l'alto tenendo sempre la testa piegata in avanti. Uno spreco di parole quelle del ragazzo dato che la bambina sa bene di cosa parla ma forse non è da prendere esattamente alla lettera. Con cianuro potrebbe voler dire molte cose. Quello che fa con le sue mani e il chakra, la bambina-coniglio non ha modo di vederlo, ma quello che lui vede, invero potrebbe turbarlo. Tolti i colori ciò che rimane è il viso di una bambina deturpato nascosto dietro alla maschera. Ha uno sfregio su gran parte del lato destro del viso che coinvolge l'occhio che infatti rimane leggermente più chiuso rispetto al destro, delle cicatrici che passano sopra al naso e finiscono sotto all'occhio destro, ma la cosa più devastante è la bocca. Ci sono delle cicatrici agli angoli della bocca che sembrano voler prolungare un sorriso forzato, e vanno a dilaniarle entrambe le guance. Per fortuna non vede a colori ma così è già abbastanza. Il corpo che vede invece è decisamente magro da mettere in evidenza le ossa del corpo. Se è sua intenzione vedere al di là dei vestiti può notare il corpo martoriato, deliziosamente nascosto sotto quei bei vestiti da bambola. <Vengo da Konoha anche io, Nara è il cognome mio.> si sente molto stanca e si nota dalla voce, non riesce a stare lì ferma in piedi a lungo continuando a parlare tanto come sta facendo ora.

23:21 Norita:
 ascolta le parole della babina, e sente di una mamma che si cura con premura di lei, anche se tutta questa premura non si vede data la magrezza della bambina la continua ad'ascoltare mentre parla dei propri occhi ciechi, ma i suoi occhi sono tutto meno che ciechi, anzi grazie a quegluìi occhi, vede qualcosa che lo lascia pietrificato, con la visuale del Byakugan riesce a vedere cicatrici sparse, un viso deturpato e martoriato, pieno di cicatrici, così come il corpo, tutto magistralmente nascosto da quell'abbigliamento da Bambolina, e un sussurro viene emesso, mentre stavolta non riesce a nascontere le proprie emozioni è un misto di Tristezza, preoccupazione, Rabbia, respira affannosamente come se avesse corso alla massima velocità per kilometri, è come se avesse il fiatone, ma in realtà quel che ha visto, gli ha spezzato il fiato, e ora gli manca l'aria, e sussurra quasi tra se, anche se la bambina può sentirlo <Chi...Ti Ha Fatto...Questo ???> la guarda ancora e solo adesso Replica alle sue parole <la mamma si cura di te hmmm ??? e dimmi adesso dove si trova la mamma ???> il suo sospetto è che la mamma sia la causa di quello che ha visto e dice <solo perchè ho gli occhi bianchi non vuol dire che io sia cieco, i miei occhi ci vedono benissimo, e anzi se porto del chakra negli occhi posso vedere ben oltre una persona normale e vedere persino attraverso le maschere> continua respirare affannosamente non è esattamente turbato, prima che si possa turbare lui ne deve passare, ma più che altro la Volontà del Fuoco sta risalendo, e lo fa ribollire, sta emergendo e man mano che brucia più il suo senso di giustizia suona, manco fosse un allarme, cerca però di mantenere la calma per non turbare la ragazzina <Oh sei una Nara, la Mia Sensei, fa parte del tuo clan, Forse la Conosci> fa una breve pausa <il suo nome è Furaya> dice guardandola attendendo adesso la replica da parte della bambina. [Chakra 33/35][Equip: 5xFuuda con Tronchetti per Sostituzione]

23:54 Chihiro:
 Penzola davanti allo sguardo bianco latte del ragazzo, la bambina ha perso il controllo del resto del suo corpo dal collo in giù e le sembra di penzolare trattenuta dalla testa. I suoi piedi oscillando da un lato all'altro, lentamente, sfruttando meno energia possibile e lasciandosi trasportare dall'inerzia. Non sa cosa sta passando il ragazzo Norita dopo che ha visto il viso della bambina e il suo corpo, quanta fatica sta facendo per trattenersi. Non le interessa chi o cosa ha davanti e si limita a stare lì sono perché si fa guidare dalla forza dell' inerzia. Non risponde a tutte quelle domande perché non le piace il suo tono accusatorio e si chiude a riccio. Si volta verso il mare e lo osserva escludendo il ragazzo dalle sue lunghe orecchie da coniglio e dai suoi occhi oscuri. <Hai violato l'anima del coniglio adesso, chi ti ha dato il permesso?> lui guardato senza motivo oltre la sua maschera e ha violato il suo corpo sotto quegli occhi bianchi e invadenti. Lei nuda e lui guardone, rimane immobile al danno ormai fatto. Non le piace il tono, non le piace ciò che ha fatto, non le piace lui. Ma il tono della piccola bimba rimane stanco e sottotono, un sussurro tanto forzato quanto doloroso. <Furaya Nara l'hokage la conosco arrogante, come tutti quanti non sono ignorante.> ora riprende lentamente il cammino passo dopo passo, con calma e premura, come se il ragazzo li non esistesse più ormai.

00:09 Norita:
 Ascolta le poche parole della bambina mentre interrompe il flusso di chakra agli occhi, tornando a una normale visuale, la guarda osservandone le reazioni, e resosi conto <scusami non era mia intenzione violare la tua anima, all'inizio ero solo curioso di come fossi in viso del perchè indossassi una maschera, sai ne ho portata una anche io, per un pò alcune persone cattive hanno cercato di uccidermi, e non volevo coinvolgere le persone che amavo, quindi ho messo quella maschera per nascondere me stesso a loro, ma fu solamente peggio> vede che va via e dice <mi dispiace per quello che è successo, ma ormai non posso ignorare quello che ho visto> la guarda <per la cronaca adesso i miei occhi tono tornati a vedere normalmente lo puoi capire dalle Tempie, non ci sono più le vene a vista> si indica le tempie <però adesso, davvero vorrei fare qualcosa, per farmi perdonare, ma al tempo stesso sono un Ninja di Konoha, e quello che ho visto non posso ignorarlo, per favore dimmi chi è stato a farti questo> dice guardandola serio in volto e allo stesso tempo dispiaciuto. [Chakra 32/35][Equip: 5xFuuda con Tronchetti per Sostituzione]

20:16 Chihiro:
 È così difficile avere la fiducia della bambina-coniglio, e così dannatamente semplice perderla una volta avuta. Il ragazzo non ha mai avuto la fiducia della bimba ma quel gesto lo ha portato ancora più lontano ad allacciare un qualsiasi tipo di rapporto con lei. Tardi per ritrattare o per moderare le reazioni avute, per la bimba-coniglio è ormai fatta. Rallenta il passo appena ripreso per fermarmi a poca distanza da lui quando lo sente parlare ancora, non si è allontanata poi molto da lui con la lentezza del suo passo. Non si volta però a guardarlo nuovamente e rimane a fissare la natura davanti a lei formata dalla sabbia e dai sassi. <E ti sarebbe piaciuto se qualcuno avesse compiuto tale viltà, guardando sotto la tua maschera anche solo per curiosità?> quale che sia la sua giustificazione ha mancato di rispetto senza nemmeno chiederle io permesso, violando qualsiasi sua motivazione per il portamento di questa maschera. Si gira solo ora in maniera molto lenta verso il ragazzo per poterlo guardare nuovamente negli occhi e poter osservare la mancanza di quelle vene che fino a poco fa ornavano quel viso. <Dopo che hai fatto... questo misfatto.> lo osserva inclinando la testa verso destra. <Credi che io abbia ancora più intenzione... di raccontarti tale tenzone? Del mio corpo martoriato, e di chi così l'abbia conciato.> non ci sono i presupposti, non ci sarebbero stati normalmente figuriamoci ora. Lei rimane ferma ora ma dà sempre quella sensazione di poter essere spezzata col solo sguardo, che cada da un momento all'altro sulla sabbia, stanca. <Ignora ciò che vedi, non sono nessuno dalla testa ai piedi.> muove al minimo ogni singola parte del suo corpo e i respiri sono profondi e lenti perché il petto fa male. <Per ogni persona e sua azione, c'è la giusta punizione.> lentamente solleva il braccino destro e il piccolo indice si punta sul ragazzo. <La tua violazione senza chiedere permesso, mostra interamente il tuo riflesso. Credevi di avere tutto il diritto di farlo, e non ci hai pensato su due volte per realizzarlo. E non c'è nulla che lo cambia, il tuo peccato è la superbia.> tante parole e ora deve respirare a fondo per recuperare le energie ma mantiene su quel tipo accusatorio. <La mamma emette la punizione come vero accusatore, verrai spezzato osso per osso con estremo gran dolore.> giudizio emesso riabbassa il braccio e rimane immobile davanti al ragazzo, con voce bassa ma ferma, grave e atona.

21:20 Norita:
 Osserva le reazioni della bambina, e ne ascolta le parole in rima, che tradiscono le sue emozioni, rabbia, frustrazione, e molto altro, ascolta le parole della bimba con estrema attenzione, e ci trova la verità, lui ha agito d'istinto, ma in realtà ha violato la su privacy non sapendo perchè provava quella maschera la oltrepassata, non sapendo le motivazioni che ci stanno dietro, ha voluto indagare, tutto questo senza il minimo permesso, solo su una cosa la bambina sbaglia, e lo scoprirà molto presto. <a dire il vero qualcuno che guardò dietro la mia maschera c'è stato, e non solo mi ha dato la forza per liberarmi da una gabbia in cui mi ero rinchiuso da solo, ma oggi è la persona più importante della mia vita, e lei non ha chiesto il permesso per guardare dietro la maschera, e non la ringrazierà mai abbastanza per averlo fatto> dice guardandola negli occhi o almeno dove dovrebbero trovarsi gli occhi. continua il suo discorso dopo una lunga pausa <ciò non toglie che tu abbia ragione su quasi tutto, Ho Sbagliato su tutta la linea, sono stato impulsivo, e per una mia malsana curiosità ho violato, la tua privacy e le tue motivazioni, avrei dovuto chiedere il permesso, e ho commesso un grave errore, mi dispiace tantissimo> abbassa lo sguardo <so che l'aver visto non ti porterà adesso a dirmi chi è stato, anzi se non vuoi dirmelo va bene> dice guardandola <so che le mie scuse non servono a nulla ma comunque ti chiedo umilmente scusa> si abbassa si inginocchia poggiando la ginocchia sulla sabbia e anche chinandosi fronte al suolo rispondendo all'accusa di superbia, con una dimostrazione di sincera umiltà e dice <spero che potrai perdonarmi, e se esiste qualcosa che io possa fare per farmi perdonare dillo e lo farò> dice guardando il suolo avesso, poi si rialza rimanendo in ginocchio <tuttavia però c'è un punto, su cui hai sbagliato>. dice guardandola e adesso passa dall'essere estremamente dispiaciuto, all'essere Tremendamente serio, perchè quello su cui la bambina ha sbagliato, è qualcosa a cui lui Tiene in maniera Particolare, talmente tanto che se qualcuno provasse e dirlo con lui presente, potrebbe anche arrivare ad'attaccarlo con rabbia, perchè nessuno ha il diritto di inculcare nella mente di un Bambino l'idea che lui è Nessuno, o che sia un Oggetto, o che non valga nulla, e questo la bambina sta per sentirselo dire non proprio in faccia ma quasi. <non so cosa tu abbia passato, ne chi ti abbia fatto quello che ho visto, ma, se c'è una Cosa che mi manda il sangue al cervello, è quel momento in cui un adulto qualsiasi si senta in dovere di Nullificare l'esistenza di un Bambino> dice guardandola Serissimo in volto cerca di mantenere la calma nel tono ma il suo viso tradisce la fortissima rabbia <Non è Vero che Tu NON SEI NESSUNO> sottolinea le ultime parole scandendo in generale tutte le altre, <Non Voglio Sapere ti ha convinto di questo, ma sappi che tu SEI QUALCUNO> dice guardandola <E NON SOLO SEI ANCHE QUALCUNO DI MOLTO IMPORTANTE> questo non è un urlo ma piano piano si sta infervorendo sempre di più <Tu Piccola già dicendomi che sei una Nara, mi stai nando ragione, sei una Bambina del clan Nara, e Ne rappresenti il Futuro, presto imparerai le tecniche segrete del tuo clan, e un giorno non solo le insegnerai a chi come te, ha da poco messo piede nel mondo, ma lotterai per il tuo clan e per il tuo villaggio> dice guardandola serio in volto <Tu Sei UNA BAMBINA, e in quanto TALE LA TUA VITA, vale molto di più di quella di qualsiasi Ninja, me incluso> alle ultime due si batte la mano sul petto come a indicare se stesso <ripeto non so chi ti abbia convinto di ciò, ma una cosa è sicura, se si trata di un ninja, allora non ha capito nulla, di cosa voglia dire essere Ninja, però io Prima ho commesso un Grave errore nei tuoi confronti oltrepassando la maschera col mio Byakugan, ma questa persona ha praticamente reso nulla la tua esistenza, e nessuno ha il diritto di farlo come io non avevo il diritto di guardare dietro la tua maschera, perchè io ti ho privato del tuo rifugio, ma questa persona ti ha tolto ben più che un rifugio, ti ha tolto l'esistenza> dice tutto trafelato al punto che gli manca l'aria e deve prendere fiato <io non mi sognerei mai di trattare a questo modo una persona qualsiasi, ancora di più se si tratta di una bambina, perchè il Vero compito di un Ninja è quello di proteggere le nuove generazioni, di proteggere i Bambini, e questa è la mia Missione di vita, non permetterò a nessuno di passarla liscia dopo aver fatto del Male in qualsiasi modo a un Bambino> dice serio guardandola ora è proprio incazzato nero, ma solo nell'espressione, il tono rimane forzatamente basso <a maggior ragione, se qualcuno si azzarda a fare quello che è stato fatto a te, e non solo fisicamente, ma anche nel convincerti di non essere Nessuno, perchè non è Vero, e se ci attaccassero ora, io per primo darei la vita per difenderti> dice guardandola Fissa senza battere ciglio dove dovrebbero esserci gli occhi <TU SEI UNA BAMBINA, E QUESTO TI RENDE IN AUTOMATICO, L'ESSERE PIU' IMPORTANTE DELL'UNIVERSO> e non è un modo dire intende letteralmente ovviamente non sta urlando ma sta scandendo e sottolineando col tono della voce la proprie parole, una per una, e adesso tocca alla bambina chissà come reaggirà a tutto ciò. [Chakra 32/35][Equip: 5xFuuda con Tronchetti per Sostituzione]

22:26 Chihiro:
 Lascia a penzoloni le braccia incurvandosi leggermente in avanti, segno che la bambina-coniglio inizia ad accusare la stanchezza nei muscoli che devono sostenere il suo corpo. Anche la testa ciondola in avanti e si inclina ora a destra e ora a sinistra per guardare Norita dal basso verso l'alto. Sembra un contorto mostro delle favole, piccolo e secco. <Per te sarà sembrato cortese, a me non ha fatto piacere.> con quelle poche parole espresse in rima afferma quanto le persone siano diverse e che quindi reagiscono in modo diverse. A Norita non è dispiaciuto che qualcuno abbia guardato sotto la sua maschera, ma alla bimba-coniglio si. <Qualcuno ha guardato il tuo viso inespresso, perché tu glie lo hai permesso.> oscilla, continua a farlo. <Tu questa possibilità... Non me l'hai data con gran viltà.> tutto quello che viene detto dal ragazzo viene ascoltato con interesse e ogni movimento del giovane che si prostra sulla sabbia viene seguito con molto più interesse delle sue parole. La bambina-coniglio vede per la prima volta qualcuno in ginocchio davanti a lei, per la prima volta non è lei quella che deve mettersi in ginocchio a subire. Osserva quell'animale mitologico e ascolta. <Farai tutto quello che vorrò, ed ecco quel che farò.> il ragazzo è fronte al suolo e la bambina cercherebbe di portare indietro la gamba destra piegando il ginocchio e una volta caricata la punta del piede indietro, cercherebbe di far scattare in avanti la gamba di colpo e tenerebbe di portare un calcio con la punta del piede direttamente in faccia al ragazzo. È più che ovvio che non gli farà alcun male e che quel colpo sarebbe una carezza data la differenza di forza e soprattutto la debolezza fisica della bimba. Ma lei mette in campo quel suo sadico impulso nell'infierire sul ragazzo in ginocchio davanti a lei. <Nessun perdono, io buona non sono.> cosa ha passato e chi le abbia messo in testa quelle cose, ha fatto di sicuro un ottimo lavoro con lei. Tutte quelle parole senz'altro giuste e d'oro non fanno effetto sulla bimba mascherata, che rimane ferma a fissare il ragazzo. <La bambina non esiste, il bianconiglio resiste.> fa un passo indietro. <Proteggi pure l'hokage, i bambini e il tuo villaggio, per me tutto non è altro che un oltraggio.> non può più vedere il volto della bambina che ora sorride nascosta dietro la maschera, non sa con chi sta parlando il ragazzo forse convinto di avere davanti a sé una bambina innocente da proteggere. <Che divertimento, tutto questo tuo blateramento.> e dunque cosa merita davvero questa piccola anima?

23:16 Norita:
 ancora una volta osserva le rezioni e ne ascolta le parole, quella bambina, ha subito talmente tanto, che ora ragiona davvero in quei Termini per norita è inaccettabile, replica alle prime parola annuisce al giudizion che lei ha dato sul suo atteggiamento, dandole ragione ma poi lei sentensia <va bene> dice riferito al fare tutto quello che lei vuole, e proprio mentre si sta alzando per mettersi in ginocchio, non lo vede nemmeno arrivare, non perchè troppo veloce, ma perchè è l'ultima cosa che si aspetta, e un calcio gli arriva dritto in faccia, non è forte incassa il colpo, insomma, ha visto ben peggio di così, tipo un Kunai che gli ferisce la spalla, ma dettagli <Va bene Me lo sono meritato> si alza apparentemente non sembra aver subito chissà quale danno solo sullo zigomo destro, lentamente si vedrebbe comparire un Vistoso livido. poi alla fine sente le ultima parole di lei e replica <Mi dispiace ma non posso accettarla come risposta, tu potrai anche negarlo, ma che tu lo voglia o no, la Bambina in Te Esiste, dietro la mascherà dietro le cicatrici, dietro le ferite emotive, nascosta in un angolino, c'è una bambina, di non più di 7 forse 8 anni, che sperando nell'affetto che meritava, mentre invece ha subito, di più di tutti coloro che io abbia conosciuto in vita mia, io non so cosa tu abbia subito ne chi l'ha fatto, ma giuro, Quanto è Vero che sono Norita Hyuga, La Tigre di Konoha, che questa persona la troverò, e quel giorno maledirà di avermi incontrato e ora puoi dire quel che ti pare, ma chiunque sia Conoscera il Ruggito della Tigre, e si pentirà una volta per tutte per tutto quello che ti ha fatto> mentre parla serra i pugni <non mi vuoi perdonare, perfetto lo accetto, ma nemmeno io perdonerò mai chi ti ha fatto quello che ho visto, e messo in testa queste cose, e non importa se tu non vuoi dirmelo, lo scoprirò, e allora ti garantisco che la pagherà molto molto molto cara> dice guardandola serio in volto il tono è quasi normale, ma quello che potrebbe preoccupare sono gli occhi, ohhh si, questa volta il suo sguardo potrebbe far paura, c'è in quegli occhi una luce strana, uno sbrillio, quasi folle, in questo momento se avesse davanti, la persona colpevole di quello che ha subito la bambina, potrebbe tranquillamente ucciderla, in modo estremamente doloroso. [Chakra 32/35][Equip: 5xFuuda con Tronchetti per Sostituzione]

23:46 Chihiro:
 Il piede della bimba colpisce lo zigomo del ragazzo lasciandogli in livido e non se lo sarebbe mai aspettato. Non può dire di sentirsi meglio perché non vede il dolore altrui, ma sorride sotto la sua maschera da coniglio. Segue con lo sguardo il ragazzo che si alza e in assoluto silenzio lo ascolta. È una bambina che è ben più traviata di quanto non si possa immaginare, e quello scricciolo ha le gambe che tremano ma non per la paura ma per la stanchezza. <Non più bambina innocente, ma Bianconiglio ambivalente.> scuote lentamente la testa e ondeggiano quelle orecchie da coniglio fatte di chissà quale materiale. <Attenzione ai miei denti, te li affondo nel collo non appena ti addormenti.> si allontana di un altro passo malandato. <Scorre il sangue, dilaniata la carne... Vivo nel fuoco, e il dolore invoco.> ciondola e gira su se stessa a peso morto come se dovesse cadere da un momento all'altro sulla sabbia. Tanto fragile e instabile, ora ridacchia. <Ti strappo il cuore con gran furore... Me lo mangio e non sarebbe un miraggio... se ti azzardi a toccare chi questo mi ha osato fare.> difende senza se e senza ma la stessa persona che Norita vorrebbe uccidere. A lei quello sguardo non fa paura, chissà cosa hanno visto quei piccoli occhi che nasconde ora dietro la maschera. <Devo andare... Ma non ti preoccupare.> ormai sta camminando sbandando qua e là. <Per quanto tu me lo abbia chiesto, non saprai mai chi mi ha fatto questo.> e così si allontana a da quella persona per lei non adatta a starci insieme, pericolosa e imperdonabile, non gli darà mai abbastanza fiducia forse destinata ad essere irrimediabilmente un'anima persa. [uscita]

00:13 Norita:
 ne osserva le reazioni ancora una volta molto attentamente ovviamente non può vederne le espressioni, ascolta quella parole macabre con estrema attenzione <Ohhhh non saprò mai chi ti ha fatto questo dici???> la guarda <Piccola ti confido una cosa, non solo ho la possibilità, concreta di scoprirlo anche senza che tu possa dirmi nulla> fa una lunga pausa le di avvicina come se le volesse sussurrare <ma io so già da dove cominciare a cercare, e gli indizi per la pista iniziale me li hai forniti tu, senza volerlo naturalmente> dice guardandola serio in volto, a questo punto si alza, la vede barcollare, le si avvicina da dietro, e la tratta come avrebbe dovuto essere trattata, da bambina, le metterebbe le mani ai fianchi la tirerebbe su di peso rendendosi conto che letteralmente non pesa quasi nulla, lui davvero la tirerebbe su con una mano, in missione ha scaricato cassette di pesce che pesaano il doppio di lei, e pensa "Questo perchè Mamma si Cura di Te giuro che se è stata lei mamma o no, glie la faccio pagare" e se la mette con le gambe a cavalcioni sulle spalle <nonostante le tue minacce non posso fartene andare in queste condizioni> dice guardandola dal basso ora potendo intravedere il viso da sotto la maschera, <dove hai la camera ??? dai fammi strada> dice guardandola attendendo quindi la risposta che arriverebbe poco dopo e orientandosi verso l'albergo. [Chakra 32/35][Equip: 5xFuuda con Tronchetti per Sostituzione][END]

Mentre Norita passa qualche oretta di riflessione incontra Chihiro, che si presenta come il Coniglio Bianco Latte, dice di appartenere al Clan Nara, e che viene da Konoha, ma per un impulsiva curiosità, Norita attiva il Byakugan, rivelando qulcosa che forse sarebbe stato meglio rimanesse nascosto dalla maschera, da quel momento, si innescano una serie di eventi, che portano Norita sempre più verso l'ira funesta tendente all'omicida, e la bambina a mollargli un Calcio in faccia con conseguente livido in faccia, e oh giusto una o due minacce di morte ma dettagli.