Ricognizione al Tempio
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E' una sera tranquilla. In cielo, neanche una nuvola e la luna, una perla bianca tra le sfumature nere e blu notte, splende alta in cielo, illuminando il paesaggio. E' dicembre, uno dei mesi più freddi dell'anno, ma la Senjuu non percepisce, in quel momento, le basse temperature. Sarà che l'ansia la sta assalendo, sarà che l'agitazione è veramente troppa, sarà che sente quel calore partirle da dentro, dallo stomaco, come se qualcuno avesse acceso, proprio lì, un fuoco che arde, che brucia tutto ciò che lo circonda. E fa male. E non sa come calmarlo, come spegnerlo, perché, in realtà non ha mai avuto così tanta paura come adesso. Sta saltando, tra un albero e l'altro, cercando di pensare il meno possibile all'ansia che la assale. Un cappotto verde militare largo, con delle grandi tasche, lungo fino a metà coscia, copre una felpa corta color senape. Le gambe sono fasciate da pantaloni da tuta stretti neri e sulla coscia destra si possono notare delle fasce bianche che reggono il portakunai, all'interno del quale la genin ha messo alcune armi utili. Degli stivaletti neri, che coprono le sue caviglie, completano l'abbigliamento. I lunghi capelli rosa sono legati in due trecce basse che le ricadono proprio davanti al petto. Esse contribuiscono ad incorniciare il volto e a mettere più in mostra uno strano oggetto che tiene al collo. Esso sembrerebbe una collana: si tratta di una cordicella nera, dalla quale pende uno strano ciondolo. Il ciondolo non è altro che una moneta, circondata da del legno perfettamente circolare. Al polso destro, invece, nascosto dal cappotto ha il nastro rosso che Onosuke le ha regalato. Non lo toglie mai e, proprio in questo momento, ha bisogno di tenerlo lì, con sé, per avere un'ancora sulla quale fare affidamento. < Va bene se ci fermiamo qui? Attivo il Chakra > chiede, rivolgendosi all'amico. Ancora il tempio non si scorge, ciò vuol dire che dovranno percorrere un po' di distanza per arrivare. Se l'interlocutore fosse d'accordo con lei, la genin si fermerebbe, aggrappandosi con la mano destra alla corteccia di un albero. A questo punto, porterebbe le mani al petto. Le congiungerebbe, andando a formare il sigillo della capra. Perciò, immaginerebbe due sfere: una rossa, l'altra blu. La prima, quella rossa, in corrispondenza della fronte, rappresenterebbe la forza spirituale. La seconda, quella blu, nei pressi del ventre, simboleggerebbe la forza fisica. Comincerebbe a far ruotare le due sfere, dapprima sul loro stesso asse, per poi spingerle, l'una verso l'altra, nel petto. Qui proverebbe ad unire le due sfere, formandone una sola: quella del Chakra. Se il richiamo fosse andato a buon fine, sentirebbe una grande forza invadere ogni singola cellula del proprio corpo. Scioglierebbe, quindi, il sigillo della capra, mentre un lieve tremolio attraversa le sue dita. Non sta riuscendo a domare la paura. [Tentativo richiamo del chakra][Chakra 25/25][equip: 3xkunai - 3xshuriken - 2xcarta bomba - 3xfuuda con tronchetti sigillati] [Bosco - Direzione Tempio del Fuoco] è una serata apparentemente tranquilla, la luna è piena limpida e rischiara il cielo era da tanto che non vedeva quelle Zone, ma proprio la luna gli riporta alla mente la sua persona speciale, Chiha, la donna che tanto Ama, e che ha iniziato a chiamarlo Luna, proprio perchè come l'astro veglia sulla terra dall'alto, Lui Veglia su di lei stando sui tetti o su qualche ramo vicino. ma oggi quella luna ha un significato diverso e pensa tra se "Chiha Tornerò costi quello che costi". Sta Saltando di ramo in ramo diretto al Tempio del fuoco, al suo fianco, la migliore amica che abbia mai avuto, Tenshi, che sta affrontando questo pericolo con lui, e lei potra notare l'abbigliamento dello hyuga quasi lo stesso rispetto al normale, Partendo dai piedi troviamo Stivaletti neri, dei pantaloni neri stretti ma comodi, una giacca di Kimono molto particolareggiata e dettagliata anch'essa nera con una obi in vita con motivi geometrici legata col nodo posto sul fianco sinistro, messa a tracolla vi è una fascia nera, che porta con se la placchetta metallica con inciso il simbolo di Konoha, posto in corrispondenza della spalla sinistra rivolto in basso verso destra, i capelli lunghissimi sono invece legati in tre punti, raccogliendoli in maniera più ordinata e quasi spartana, inoltre spicca sul polso sinistro un braccialetto Rosso di raso ricavato da un nastrino per capelli talmente lungo da fare 3 giri. ma nosta differenze anche nell'equipaggiamento, infatti nonostante sia equipaggiato di tutto punto, ella potrà notare che non c'è più traccia di Kunai nel suo equipaggiamento, in compenso l'equipaggiamento completo comprende due Porta Kunai e Shuriken ma senza nessun Kunai e Nessuno Shuriken al loro interno nel primo quello posto posteriormente ha nelle tre sezioni cinque Carte Bomba, cinque Fuuda con Tronchetto per Sostituzione, e cinque Fuuda con Tronchetto per Sostituzione ogni uno di questi però ha con se quattro Carte Bomba disposte sui quattro punti cardinali le cui proprietà esplosive sono già state attivate tramite l'immissione di Chakra, su quello Anteriore invece nei tre scomparti troviamo, cinque Fuuda Bianchi, predisposti alla creazione di Carte Ninja, cinque Fuuda Torcia, senza immissione di Chakra, e cinque Fuuda di Bloccaggio, ogni uno con molto chakra impresso all'interno [30pt Chakra], così che per rimuoverso sia richiesta una quantità enorme di Chakra, mentre sul gluteo sinistro è presente una borsa porta oggetti con cinque rotoli di pergamenta piccoli, del filo di nilon sia conduttore che non, due sigilli potenzianti e due tonici per tipo. a questo punto la ragazza in rosa chiede di fermarsi per attivare il Chakra e lui dice <Certo in effetti devo atticarlo anche io.> raggiunto quindi il ramo dove si trova l'amica si ferma compone il sigillo della Capra chiuderebbe gli occhi e si concentrerebbe sull'energia che muove le proprie azioni, e i propri passi, e a un certo punto nel pieno della sua concentrazione ecco che apparirebbe un puntino luminoso, che diventa sempre più grande emettendo sempre più luce, questa luce viene dal più profondo della sua psiche legato a un pensiero Fisso, Costante, e Potente, e lo illumina completamente di una luce bianca limpida che dona serenità e pace, questa è la sua energia Psichica e Mentale, che da quella luce immensa si racchiuderebbe Vorticando e ruotando in una sfera, perfetta, compatta, e rotante, ma che emette luce sufficiente a illuminare ogni cosa. dall'altro lato però dall'angolo più remoto della sua anima ecco che si farebbe largo qualcos'altro, una forza pulsante e ardente, questa parte risiede nel cuore, e norita riesce a vedere queste Fiamme, che arderebbero con forza e furia incontrollata, un Fuoco incontenibile, che brucia dentro, che Vorrebbe espandersi persino oltre i limiti fisici, una Fiamma Antica e Primordiale, e porta conse Sentomenti Forti, Furore, Ardore, Ira, Passione, Coraggio, Amore, questa rappresenta la sua Energia Fisica ed'è quello che lo spinge a vivere ogni singolo giorno, e dopo poco, anche questa energia vorticando viene racchiusa in una Sfera, ma questa volta è fatta di Fiamme concentrate compatte, ma molto più ardenti di qualsiasi cosa possa esistere. infine nella mente dello Hyuga apparirebbe un immagine, un braccialetto, fatto da un nastrino rosso che circonda il proprio polso sinistro con 3 giri prima di legarsi, quel braccialetto, appare e sembra voglia attrarre a se le due sfere prima create, le attira e loro dapprima si deformerebbro per poi muoversi, e man mano che si avvicinandosi al braccialetto, riducendo anche la distanza tra loro, e una volta raggiunto il braccialetto, si scontrerebbero e lentamente inizierebbero a Confluire una nell'altra iniziando a Fondersi, e una volta terminata la Fusione, le due energie saranno diventate una Sola Sfera circodata dal braccialetto rosso, un bagliore blu elettrico intenso si disperde da essa, che adesso inizia a vorticare, lasciando che la propria energia si dirami per tutto il corpo dello Hyuga, e solo ora Norita Riapre gli occhi. poi si rivolge a Tenshi <quando hai fatto col Chakra usa anche la trasformazione così potrai Camuffare da subito la tua identità a occhi indiscreti.> dice serio in volto preoccupato e molto molto concentrato, ma non ha paura, se non di quello che potrà accadere a Chha lì su Chumoku.[Tentativo di Richiamo del Chakra][Cakra 35/35][Equip: 5xBomba Luce - 5xCarte Bomba - 5xRotolo Piccolo - 1xPennello e Inchiostro - 1xFilo Nylon Conduttore 5m - 1xFilo di Nilon 5m - 25x Fuuda (5xTronchetto da Sostituzione Sigillato - 5xTronchetto da Sostituzione su cui sono incollate 4 carte bomba sui punti cardinali Sigillato - 5xFuuda Bianchi Predisposti alla Creazione di Carte Ninja - 5xFuuda Torcia Senza Immissione di Chakra - 5xFuuda di Bloccaggio con 30 punti Chakra) - 2xSigillo Potenziante Ninjutsu Speciale - 2xTonico Recupero Chakra Speciale - 2xTonico Curativo Speciale] [Bosco - Direzione Tempio del Fuoco] Le braccia lungo i fianchi, le appaiono più pesanti del solito. Come se stessero trasportando qualcosa di pesante, qualcosa che le viene difficile reggere. Il battito cardiaco è leggermente irregolare, mentre il respiro è affannoso. Sarà stanchezza... oppure panico? La genin non riesce a capirlo, mentre porta la mano destra al torace, sentendo così il proprio cuore martellare all'interno dello sterno. Ha davvero una tremenda paura di quella missione. Non sa cosa aspettarsi. Non si sente all'altezza. Ha paura di non essere abbastanza, di non riuscire a proteggere il proprio compagno nel giusto modo. Continua a ripetersi che rimanere in vita è più importante della missione stessa, ma è proprio questo che le causa agitazione. Non si era mai preoccupata per se stessa. Si era preoccupata sempre e solo per gli altri. Ed in questo esatto momento le persone da proteggere sono due: il suo migliore amico e... lei stessa. Non può fare un passo sbagliato. Non può permetterselo. < Sì, vado con la trasformazione allora > mormora, rispondendo alle parole dell'amico. Sente troppa pressione su di sé. E se non riuscisse a mantenere la trasformazione? E se qualcuno tendesse loro un'imboscata? Come ha fatto lo Hyuga ad affrontare tutto questo da solo? Scuote la testa, cercando di eliminare i pensieri negativi. Porterebbe, così, nuovamente, le mani al petto, congiungendole e formando il sigillo della capra. La mente vagherebbe veloce, alla ricerca dell'immagine dell'Hokage. I pensieri la riportano a quella volta tre anni e mezzo fa, giorno in cui la Senjuu conobbe la Nara. Definirebbe i contorni del volto ed i colori. Una carnagione pallida, che mette in risalto quegli occhi azzurri e le labbra rosee. I capelli dello stesso colore dei propri, ma leggermente più corti, raccolti in una coda di cavallo non molto alta, con il coprifronte posato sulla sommità del capo e legato tramite una fascia in grigio scuro. Il collo è fasciato da una fascia rossa, mentre sopra indossa una canotta nera. Poiché, però, stavolta siamo in pieno inverno e sembrerebbe strano che qualcuno stia con indosso una semplice canotta, la immagina indossare uno yukata corto, in un tessuto pesante d'una tonalità lilla molto scura, con alcuni fiori di ciliegio. Sulle gambe, dei semplici pantaloni neri, completamente aderenti e, ai piedi, degli stivaletti, anch'essi neri. Contro il fianco sinistro, sorrette tramite una cintura nera attorno alla vita, son presenti due Katane: la prima ha un'elsa bianca e nera e pare in ottimo stato, nel proprio fodero; la seconda, invece, ha l'elsa sfilacciata ed è difficile interpretare di che colore realmente sia il tessuto che la compone. Agganciata attorno alla coscia destra, quindi dal lato opposto delle due Katane, vi è anche una Tasca Porta Kunai e Shuriken. Spera, a questo punto, di non aver dimenticato niente e di averla immaginata nei più minimi dettagli. Così, spingerebbe il Chakra fuori dagli tsubo del proprio corpo e lo modellerebbe, come se fosse plastilina, ad immagine di Furaya-sama. Se la trasformazione fosse andata a buon fine, scioglierebbe il sigillo della capra, riportando lungo i fianchi le braccia e facendo un lungo respiro. Adesso, ha inizio la missione. [ 2/4 tentativo trasformazione ][ Chakra 23/25 ][ equip lo stesso ] [Bosco - Direzione Tempio del Fuoco] lo hyuga segue con estrema attenzione le espressioni della Senju che conoscendola abbastanza da riuscire a Cogliere le singole sfumature, capisce come lei sia terrorizzata, allora lui le mette una mano in testa e dice <Testolina calmati, per ora è solo una ricognizione, non sappiamo cosa ci aspetta questo è vero ma è solo una semplice ricognizione quindi cerca di Stare Tranquilla> dice serio in volto ma abozzando a un sorriso incoraggiante mentre guarda la ragazza, poi toglie la mano dalla testa nel momento in cui lei utilizzala tecnica della Trasformazione, che la porterà ad'assumere l'aspetto di Furaya Nara <mentre tu ti trasformi io controllo se abbiamo per caso compagnia> Dopo aver eseguito il sigillo della Tigre, andrebbe a concentarsi chiudendo gli occhi per controllare il proprio flusso di chakra spingendo quest'ultimo in corrispondenza degli occhi, ne farebbe poi penetrare all'interno del bulbo oculare una quantità minima attivando così il gene Hyuga, a questo punto il flusso di chakra passando dalle tempie si possono notare a occhio nudo in maniera notevole le vene che vano poi a rifornire di chakra gli occhi, che a questo punto si riaprono, mostrando le iridi perlacee leggermente diverse con una parte interna più chiara e una esterna leggermente più scura più scura, a questo punto se il byakugan è attivo lo Hyuga vedrebbe il mondo cambiare davanti a propri occhi urlando <Byakugan!!!> singe quindi la visuale al massimo possibile, quindi massimo 200metri frontali 30 metri laterali in visuale circolare fino a 200° alla ricerca di qualcuno di indiscretto che possa seguire le loro tracce, compiendo un giro su se stesso eseguendo un ispezione totale a 360 gradi entro 200metri, ma entro il suo raggio di visuale non vede nessuno, ciò non toglie però che possano essere oltre i 200metri e quindi norita non lo vedrebbe nemmeno col Byakugan al massimo. [Tentativo di Attivazione del Byakugan][34/35][Equip Lo Stesso]
[Tenshi -> Furaya] Quando la mano di Norita tocca il capo di lei, il suo corpo fa un piccolo sobbalzo. Non si aspettava, proprio in quel momento, quel gesto da parte dell’amico, che si sarà sicuramente reso conto della sua agitazione. < Mmm! > mormorerebbe la rosata, annuendo con la testa. E’ solo una ricognizione. Solo una ricognizione. Accanto ha il suo migliore amico. Non succederà nulla. Sta’ tranquilla, sta’ tranquilla. Un sospiro verrebbe fuori, quasi in modo violento, dalle narici della genin. Non si saprebbe dire se quel sospiro fosse di sollievo o per l’ansia. Un po’ le parole dell’interlocutore l’hanno calmata, ma di certo non sa quello che potrebbe succedere tra qualche minuto o tra qualche ora. < D’accordo > risponderebbe verso di lui. A questo punto la trasformazione dovrebbe già essere completa. Se tutto fosse andato bene, in questo momento sarebbe tale e quale al Decimo Hokage, Furaya Nara. Da adesso in poi, non può permettersi di sbagliare. Qualunque danno avesse subito, sarebbe tornata subito alle proprie sembianze iniziali. ‘Io sono Furaya Nara, io sono Furaya Nara’, continuerebbe a ripetersi nella mente, in modo quasi compulsivo, mentre il compagno ispeziona la zona. Un altro sospiro. Gli incisivi superiori vanno alla ricerca del labbro inferiore, mordendolo con forza. < C’è qualcuno nelle vicinanze? > chiede, agitata all’amico. Avere accanto qualcuno con un potere del genere, in quel momento, la rassicura un po’. Qualora ci fosse qualcuno, infatti, potrebbero creare una strategia prima di incontralo. Se invece non ci fosse nessuno, non dovrebbero avere problemi di nessun genere. E saperlo prima, vedere i nemici da lontano, è un’arma formidabile durante una missione del genere. < Possiamo continuare ad avanzare? > farebbe un’altra domanda. Sicuramente, quell’atteggiamento, quel fare quelle domande, ansiosa, non è da lei. Non le piace fare domande, ma adesso la sua ansia la spinge a farle. Deve cercare di calmarsi, in qualche modo o, altrimenti, quell’agitazione potrebbe essere fatale per l’esito della ricognizione. [Chakra 23/25][equip lo stesso] Si Testolina ha visto la tua agitazione e ha voluto tranquillizzarti ma tu puoi tranquillamente notare come pure lui sia molto teso, nervoso, e agitato, ma è molto più bravo a nasconderlo, ma ovviamente ci sono due persone a cui non può nascondere quello che prova una sei tu Tenshi l’altra è Chiha, adesso tu gli chiedi se c’è qualcuno e dice <non entro un raggio di 200 metri> risponde guardando il risultato della trasformazione e dice <Complimenti io stesso farei fatica a trovare le differenze se fosse qui anche l’originale, ma bada bene a una cosa, tu ORA sei Furaya il chè significa che devi comportarti come lei e ricordati che sei l’Hokage, devi ragionare in questi termini> ti guarda serio in volto e dice <e un'altra cosa io inizierò a chiamarti SENSEI, esattamente come faccio con lei, intesi Sensei ???> la mette alla prova le tue abilità recitative, poi alla tua domanda sul poter avanzare dice <si certo Precediamo pure Sensei…> lo marca particolarmente quel Sensei deve abituarsi a essere trattata esattamente come lui tratta la propria sensei e ricomincia a saltare di ramo in ramo sempre diretto al Tempio del fuoco, il Byakugan è ancora attivo quindi lo mantiene attivo, per tenere sotto controllo i dintorni mentre si muovono, fino a quando non arrivano a ridosso del Tempio e si ferma sull’ultimo ramo lo stesso dove si fermò quella volta. Qui effettua un controllo a Tappeto di tutta l’area entro 200 metri per controllare cose che potrebbero sembrare sospette controlla tutto il giardino, il bosco, e anche l’interno del Tempio e fino a prova contraria si avrebbe via libera. [Chakra 33/35] [Tenshi -> Furaya] Non è la sola ad essere nervosa. Lo nota, un po’, negli atteggiamenti di Norita, più teso del solito, nonostante il fatto che lui non perda mai la concentrazione. Ed è proprio questo che dovrebbe fare la rosata, non perdere la propria concentrazione, a tutti i costi. Fa un lungo respiro. Poi un altro ancora. E’ sollevata, in ogni caso, dal fatto che l’amico le dica che nei dintorni non vi sia nessuno. E’ come se si fosse tolta un peso di dosso, adesso che sa che, per il momento, possono stare tranquilli. < Bene > sospirerebbe. Arrossisce un po’ quando riceve quei complimenti. E’ bello sapere di essere brava in qualcosa, soprattutto in qualcosa che riguardi il mondo ninja. Lei, che non aveva mai saputo nulla riguardo quel modo, poiché i suoi nonni l’avevano allontanata da esso, ora sta diventando una brava kunoichi, o almeno così spera. Le parole, però, che seguono, le mettono un po’ di pressione. Adesso è Furaya Nara. Ma purtroppo la genin non è mai stata strettamente a contatto con il Decimo, a tal punto da saperla imitare. Non sa che tipo di persona sia, nonostante l’averla vista sempre sorridente per le strade di Konoha. < I-io sono l’Hokage > o, almeno, ci prova. Nella sua voce non c’è molta convinzione, ma Norita sa bene che quella convinzione non c’è mai per lei. E’ un tipo molto timido, che non riconosce mai le proprie capacità. < Va bene > direbbe annuendo leggermente con la testa. Sentirsi chiamare ‘sensei’, però, le mette una strana energia in corpo. Chissà se, un giorno, anche lei avrebbe avuto degli allievi. Persone da far crescere, da accompagnare nel loro viaggio, proprio come Azrael-sensei ha sempre fatto con lei. Ci sarebbe mai riuscita? Ma, per il momento, questo lo sa solo il destino. All’affermazione del compagno, il loro viaggio verso il tempio ricomincerebbe. Norita terrebbe il Byakugan ancora attivo, per vedere cosa li circonda. Ad un certo punto, i passi vengono fermati. Sono quasi arrivati. La rosata tirerebbe fuori, dal portakunai sulla coscia destra, un kunai, impugnandolo e tenendolo stretto con la destrorsa, così da essere pronta per un eventuale attacco o un’eventuale trappola. Davanti a loro, si estende il Tempio del Fuoco. Arrivare lì è stato semplice, fin troppo semplice. [Chakra 23/25][equip lo stesso] Norita non è esattamente nervoso che Tenshi lo vedi sei l’unica oltre a Chiha a riuscire a leggere i suoi occhi bianchi, non per la missione quando meno la sua tensione e la sua preoccupazione, sono diretti molto lontano, ben più lontano di Konoha, sull’isola Chumoku dove in questo momento Chiha è in trepidante attesa di avere notizie di norita, o magari vederselo sbucare dalla porta della propria camera d’albergo dicendo che è tutto apposto. <un’ultima cosa Sensei> dice guardando La Furaya/Tenshi <non chiamarmi per nome per favore sta gente se mai è nei dintorni, mi conosce come La Tigre di Konoha, e non ci terrei che conoscessero il mio vero nome> lui la tratta esattamente come se fosse la vera furaya è chiaro dal livello di confidenza che la chiama sensei, controllati tutto il circondario col Byakugan perennemente attivo, dice <beh Salvo sorprese non dovremmo avere grosse difficolta> dice guardandoti, quindi ti guarda in Quanto Furaya diventi tu la Stratega Del DUO, e semplicemente suggerisce come farebbe con la VERA Furaya, <potrebbe essere una buona idea secondo te se iniziassimo un controllo dettagliato del giardino esterno, e magari dopo passiamo all’interno ???> ancora sul Ramo a Byakugan Spiegato al massimo attende la tua risposta, mentre continua lo scandaglio col Byakugan, esattamente alla ricerca di Persone, Ninja quindi gente col Chakra attivato, fonti autonome di Chakra come sigilli bombe, fili di nilon conduttori impregnati di chakra e simili, concentrandosi maggiormente nella zona del Giardino, nel bosco che li circonda, e anche all’interno, certo non riuscirà a vedere i dettagli ma avrà una visuale di cosa sta accadendo lì, il tutto mentre attende la risposta della sensei ovvero Tenshi. [Chakra 32/35][Equip: lo Stesso] [Tenshi -> Furaya] Cosa fare adesso? Non ha idea di cosa cercare, di come agire. Si trova in un posto nuovo, sotto mentite spoglie. Attirerebbe l'attenzione di chiunque con quelle sembianze, dato che in questo momento lei è l'Hokage. Stringe il kunai, ed in qualche modo quella presa le dà la forza mentale per affrontare quella spedizione. < D'accordo, non preoccuparti > cerca di pronunciare quelle parole con tono autorevole, come se fosse un sensei che si rivolge al proprio allievo. O, forse, come una madre al proprio figlio. Come si comporterebbe Furaya adesso? Cosa farebbe al suo posto? Di certo, non se ne starebbe lì impalata, aspettando che sia Norita a dare direttive. < Sì, è una buona idea. Probabilmente, in questo modo, potremmo evitare spiacevoli inconvenienti e, se siamo fortunati, acquisire informazioni >. Sta cercando di fare la persona forte. Sta cercando di non cedere alla propria debolezza, mostrandosi sicura di ciò che dice. Anche se non lo è per niente. < Ti do una mano anche io >, direbbe mentre il ragazzo è intento a cercare qualcosa con il Byakugan. Si concentrerebbe, rimanendo totalmente immobile ed in silenzio, gli occhi fissi sul tempio davanti a lei. Spingerebbe il Chakra fuori dal proprio corpo, utilizzandolo, così, come un vero e proprio radar. Ciò che vuole fare, è capire se nei dintorni ci siano altre fonti di Chakra, ovvero altre persone, altri ninja. Sente come delle fiammelle attorno a lei, ciò vuol dire che c'è qualcuno. Non sa dire quante persone ci siano o se, semplicemente, la fonte di Chakra percepita è quella di Norita, però. Ma, adesso, si sente più sicura. Probabilmente, il fatto di sapere che, forse, nei dintorni, ci sia qualcuno, le ha messo in corpo una scarica di adrenalina. Come se tutta la paura provata fino a poco prima, fosse svanita di colpo. Come se adesso sentisse che proteggere se stessa ed il proprio compagno sia la cosa più importante da fare davanti al pericolo. < Magari mi sbaglio, ma io credo che ci sia qualcuno. Potrebbe essere anche un semplice visitatore, ovviamente >, dato che il Tempio del Fuoco è una meta molto ambita. < Tu hai notato qualcosa di strano? > chiederebbe al proprio 'allievo', guardandolo. [1/4 Tentativo percezione della presenza][Chakra 23/25][equip lo stesso] ti Ascolta nel tuo modo di parlare, e capisce che la tua imitazione di Furaya è sicuramente migliore di quella che fece la Kunoichi Mercenaria, a suo tempo, fu eccessivamente sfacciata e presuntuosa cosa che la Vera Furaya non sarebbe mai, certo alcune sbavature ci sono, ma è comunque credibile, e questo per ora basta, e in tutto ciò voi non siete ancora scesi dal ramo e dice <io fin ora nulla di anomalo e se c'è qualcuno sicuramente ha capito come eludere il mio Byakugan, sta di fatto che almeno entro 200 metri non vedo nulla di anomalo, anche se devo ammettere che questa situazione mi preoccupa> dice serio in volto e il Byakugan attivo contribuisce alla sua Aura di serietà, <mi sembra tutto eccessivamente facile> dice guardandoti <sembra quasi vogliano che troviamo qualcosa, non credi anche tu Sensei???> a questo Punto Salterebbe Giù atterranto direttamente dentro il giardino del tempio, ed'ecco un nuovo suggerimento come ogni buon allievo dovrebbe fare <che ne dici se ci dividessimo il giardino io a destra tu a sinistra, così avremo meno superficie da controllare e saremo più efficaci> dice guardandoti e da sotto con i piedi che finalmente poggiano a terra, ma non basta deve essere sicuro che non vi siano trappole, quindi attendendo la risposta della sensei, scandaglia tutto il giardino guardando anche sotto terra per vedere se si trovano persona fonti di chakra attivo, ovvero Ninja, o fonti di chakra autonome come possono essere carte bomba e fuuda di vario tipo con Chakra immesso, <a quanto pare il giardino è sgombro> dice verso la SENSEI. [Chakra 32/35][Equip: Lo Stesso] [Edit][Chakra 31/35] [Tenshi -> Furaya] Ascolta il compagno parlare. Anche lui ha avuto la sua stessa sensazione: è tutto troppo facile. Che i nemici abbiano perso interesse? Oppure... che stiano tendendo loro una trappola? Non saprebbe dirlo. Ma la cosa di cui è certa è che adesso, finalmente, si sente pronta ad affrontare tutto. < Non ti preoccupare. Ci sono io con te, a guardarti le spalle > rievoca, così, le parole che gli aveva già detto quella sera. E' proprio per quel motivo che lei è lì con lui: per guardargli le spalle, per colmare quel punto cieco del Byakugan, per essere imbattibili, insieme, ovviamente entro i loro limiti di genin. < Non ci fregheranno, perché siamo insieme > dice, con molta enfasi e convinzione. Seguirebbe, a questo punto, lo Hyuga, saltando giù, all'interno del giardino. < Certo, va bene >. Aspetterebbe adesso che il compagno controlli l'area circostante. Lei, intanto, non molla il kunai dalla destrorsa. Lo tiene lì, fermo, quasi fosse tutta la fonte della sua sicurezza. < Perfetto, allora io proseguo di qui > indicherebbe l'aera alla sua sinistra con l'indice della mancina. < Per qualsiasi cosa, chiamami. Facciamo del nostro meglio! > sorriderebbe verso Norita, per poi voltargli le spalle e procedere all'interno del giardino. Gli occhi verrebbero tenuti bassi per scorgere ogni minimo particolare, mentre il passo avanza lento e silenzioso. La luce della luna illumina l'ambiente, consentendo di guardare con sguardo attento. Ha già percorso parecchi metri, non saprebbe dire quanti, quando qualcosa attirerebbe l'attenzione della genin. Un luccichio, in mezzo alle foglie. Si avvicinerebbe a quest'ultimo, cercando di capire di cosa si tratti. Adesso, si trova ad un metro dall'oggetto che luccica. Abbasserebbe il proprio baricentro, piegando le gambe, per avere una migliore visuale, così da vedere se ci siano trappole o carte bomba nascoste dal fogliame. Se non ci fosse nulla, si raddrizzerebbe, percorrendo quel metro che la separa dall'oggetto. Si abbasserebbe di nuovo, andando a spostare le foglie che, in parte, lo tengono coperto. Quindi, lo raccoglierebbe. Si tratta di un bracciale in cuoio nero, da cui pendono dei ciondoli. Essi avrebbero delle forme geometriche e dei kanji incisi sopra. Avvicinerebbe agli occhi i ciondoli, per cercare di capire cosa vi sia scritto sopra. Ma quei kanji, sono impossibili da decifrare per lei: non li conosce. Forse sono dei caratteri particolari, o magari, addirittura, un codice. Non saprebbe dirlo. Il che è sospetto. Per cui, decide di tenere il bracciale e farlo vedere all'amico. Forse, potrebbe appartenere ai nemici. O, semplicemente, è stato smarrito da qualche visitatore di un paese lontano. Porterebbe il bracciale all'interno della tasca dei pantaloni, riprendendo così a camminare, alla ricerca di altri indizi. [Chakra 23/25][equip lo stesso] Ti Ascolta in tutto quello che dici e guardandoti nelle tue rassicurazioni con le sembianze di Furaya gli sembra di rivivere una chiacchierata che loro fecero al gran mercato su Chumoku <si hai ragione sensei>. avuta l'apprivazione per proseguire e sempre col Byakugan attivo e inizia qundi inizierebe a guardare nel lato destro del giardino controllando tra i cerspugli in mezzo agli alberi, sotto terra, in una parola ovunque il suo Byakugan gli permetta di vedere, cercherebbe tracce anomale, fino a che in mezzo alle frasche non trova quello che potrebbe sembrare un fuuda bianco, ma a una più attenta analisi non sembrerebbe aver chakra al proprio interno, o lo avrebbe notato già prima sul ramo, quindi si avvicinerebbe chinerebbe le ginocchia e abbassando il baricentro in equilibrio semplicemente andrebbe a recuperare il Fuuda per riporlo poi nella giacca del Kimono quel Fuuda trovato lì potrebbe voler dire tutto, come potrebbe non voler dire assolutamente nulla. prosegue ancora per alcuni metri cerdando ulteriori oggetti e qualcosa trova, a prima vista sembrerebbe un fuuda, ma qui sono presenti Kanji, ed'è tutto rovinato sbruciacchiato, e non è nemmeno intero, e allora ollega quello è un frammento di carta bomba che fu usato per tendere un imboscata allo stesso hyuga in quella missione speciale si avvicinerebbe e raccoglierebbe quel frammento di carta bomba ormai esplosa, si chinerebbe sulle ginocchia e dopo averlo preso lo riporrebbe dentro il Kimono [Chakra 30/35][Equip: Lo Stesso]
[Tenshi -> Furaya] Il giro di ispezione nel giardino sembrerebbe arrivare al proprio termine. Ciò che ha trovato, quindi è solo quello strano bracciale. Tornerebbe quindi indietro, cercando, con occhi attenti, qualcos'altro, qualcosa che magari prima non aveva notato, qualcosa di rilevante per l'esito della ricognizione. Ed è proprio sulla strada del ritorno che, su un ramo di un albero alla sua sinistra, noterebbe qualcos'altro. Si avvicinerebbe ad esso, aguzzando lo sguardo. Da un ramo basso, penzola un lembo di tessuto rosso, come se qualcuno avesse urtato distrattamente il ramo e vi si fosse impigliato. Tirando, cercando di liberarsi, aveva strappato una piccola parte del vestito che in quel momento indossava. Sicuramente era stato un fatto accidentale, ma anche questa volta la genin non sa se esso appartenga i no a dei possibili nemici. Lo prenderebbe, allungando la mano destra e lo rigirerebbe su se stesso. Con un primo sguardo, non noterebbe nulla di strano, ma lo metterebbe comunque in tasca. Tornerebbe, quindi, nel posto in cui i due compagni si sono divisi e aspetterebbe il ritorno dell'amico. Qualora arrivasse, gli si avvicinerebbe, affiancandolo. < Ho trovato un po' di cose > sussurrerebbe < Com'è andata a te? >. Se lo Hyuga rispondesse alle sue domande, ascolterebbe attentamente le sue parole. < Beh, penso che stia andando bene, no? >. Si è, adesso, abituata all'aria tesa, potendosi così rilassare. D'altronde, in quel momento, lei è l'Hokage, non può permettersi di apparire nervosa. < Direi di entrare dentro, se per te va bene > direbbe, con fare tranquillo e pacato < Magari potremmo trovare altro > un sorrisetto apparirebbe sul viso di lei, che si sta completamente lasciando trasportare dalla spedizione e dal ruolo che riveste. Quasi le piace quella situazione. Forse, un po', sta cambiando. Si sta lasciando andare alla vita che scorre ineluttabile. Si sta aprendo al rischio, alla probabilità che qualcosa vada storto. Perché, se anche qualcosa andasse storto, non c'è da preoccuparsi. In quegli ultimi anni è stata educata ed allenata appunto per queste situazioni. Le armi che compongono il suo bagaglio sono molte. E le persone che la proteggono sempre sono forti. Non c'è nulla di cui aver paura. [Chakra 23/25][equip lo stesso] il giardino ormai è stato battuto tutto e il Byakugan usato fino ad'ora ha tenuto tutto sotto controllo, sia l'arrivo di nemici che il ritrovamento di qualsivoglia indizio, ma lui purtroppo ha trovato solo un Fuuda Bianco, che ha buone probabilità di essere suo, e un frammento di Carta bomba e ritorna al punto d'incontro dove vedrà Tenshi che ormai sta ritornando pure lei. appena ritrovati Ti Guarderebbe dicendoti, <non so tu ma io non ho avuto molta fortuna, ho trovato un Fuuda Bianco, che potrebbe addirittura essere mio magari perso quella volta, e un frammento sbruciacchiato di una carta bombali ho presi con me comunque ma non penso potranno essere davvero utili> dice guardandoti e alla tua proposta di andare a controllare dentro replica, <a dire il vero mi hai tolto le parole di Bocca volevo proportelo io> ridacchia brevemente e poi commenta sul pare stia andando bene e dice <in realtà non so fino a che punto, dipende da cosa hai trovato tu> direbbe dirigendosi verso l'entrata dove ha già guardato col Byakugan è deserto totale, il Tempio in realtà è abbandonato da molti anni <dentro non c'è nessuno è un posto abbandonato da anni e col Byakugan lo avrei visto> si ferma a ridosso dell'entrata e fa un cenno con la mano dicendo <Prego Dopo di te Sensei> e una volta che lei è entrata la seguirebbe dentro, <ci diviamo di nuovo ???> dice guardando col Byakugan tutto l'ambiente cercando di forzare la visuale qualche metro oltre la visuale mentre attende la replica della sensei/Tenshi [Tenshi -> Furaya] Ascolta, dunque, le parole del compagno. Pare che lui non abbia avuto molta fortuna. A dire il vero, lei non sa ancora se sia stata fortunata o meno, dato che non conosce la provenienza degli oggetti ritrovati. Ma è comunque un buon punto di inizio. < Mmm... dai, non buttarti giù, magari potrebbero essere utili anche quelli > direbbe, rivolgendosi ai ritrovamenti di lui. < Non so a chi appartengano, ma ho trovato delle cose abbastanza interessanti > si guarderebbe intorno e, dopo essersi assicurata che nessuno li stesse guardando, mette la mano in tasca, tirando fuori il bracciale ed il lembo rosso. < Guarda qui > direbbe, allungando la destrorsa verso il compagno < Quei kanji sui ciondoli del bracciale sono davvero strani... E magari quel tessuto potrebbe riportarci a qualcosa. Magari potremmo risalire al tessitore >. Ma, ovviamente, non è detto che quegli oggetti ritrovati risultino veramente utili. < Spero che servano a qualcosa > concluderebbe. Dopo che il genin ha accuratamente controllato l'area, la genin lo precede, entrando per prima all'interno del tempio. Ai lati della grande porta che la giovane si appresta ad attraversare, si trovano due grandi statue, rappresentanti Tengu e Yamabushi. Esse sono molto rovinate, probabilmente logorate dal tempo e dagli agenti atmosferici. Entrerebbe, quindi all'interno, ritrovandosi dentro il tempio. < Va bene, io vado a sinistra. Mi raccomando >. La raccomandazione è subito seguita da un occhiolino, come se stesse dicendo all'interlocutore di stare tranquillo. Sa che lui non potrebbe mai aver paura, ma la tensione è palpabile, dato che la ricerca esterna non è stata di grande aiuto. Si volterebbe, poi, e avanzerebbe verso la sinistra del tempio. Grandi colonne reggono il soffitto, mentre varie immagini colorano le mura. Gli occhi azzurri vengono fatti scivolare da un punto all'altro, cercando di notare ogni minimo particolare, ogni stranezza, ogni oggetto. Passi lenti, felpati, avanzerebbero nella penombra del tempio, alla ricerca di qualcosa. Ancora una volta, un luccichio attirerebbe l'attenzione della Senjuu. Si avvicinerebbe e si chinerebbe verso l'oggetto. Si tratta di un anello. Sembrerebbe in argento. Esternamente non avrebbe nulla di particolare, solo delle decorazioni, mentre all'interno vi sono incisi dei kanji. Kanji che, nuovamente, non vengono riconosciuti dalla genin. Si fermerebbe un attimo a pensare, prendendo intanto con la mancina l'oggetto appena trovato ed infilandolo in tasca. Chissà se quella scrittura era la stessa a quella del bracciale. Magari, provenivano da due parti diverse del mondo. O, forse, avevano la stessa provenienza. Incuriosita, si rialzerebbe, continuando la perlustrazione. [Chakra 23/25][equip lo stesso] la guarda mentre si incrociano e lui le dice che non ha avuto fortuna e quando gli dice di non abbattersi replica, <veramente non mi ero abbattuto era solo una costatazione la mia> ridacchia brevemente poi guarda con attenzione gli oggetti che gli vengono mostrati in particolare a quei Kanji, non vede colori il Byakugan ha una visuale in Bianco e Nero, quindi per uno Hyuga, Vista Potenziata a dismisura, ma si perde la percezione dei colori, e tutto su scale di grigio, <beh ecco questo potrebbe davvero portare a qualcosa, spero solo che dentro ci siano indizzi più concreti> una volta dentro parlano sul dividersi o meno, e lei dice che andrà a sinistra <quindi per esclusione a me resta la destra, Certo tranquilla> sempre col Byakugan attivo sta a guardare sul lato destro camminando per sulla parte destra stando attento a ogni dettaglio e al byakugan non sfugge nulla, quindi controlla nel dettaglio con singolo angolino o gni parte apparentemente nascosta, cerca eventuali meccanismi nascosti, e continuando nella sua ispezione senza tralasciare nemmeno un misero centimetro quadrato, percorr il lato destro, guardando col Byakugan anche dietro le Pareti, e persino sottoterra. [Chakra 28/35][Equip: Lo stesso]
[Tenshi -> Furaya] Manca ormai una piccola parte del tempio da ispezionare. L'ambiente è semibuio, quindi è difficile trovare qualcosa in mezzo alle macerie. Cammina lentamente, stando attenta a dove mette i piedi. Istintivamente, congiunge le mani al di sotto del ventre. Non è qualcosa che decide lei di fare, è un gesto involontario, fatto senza pensarci. Non ha mai capito perché lo faccia, in realtà. E' come se avesse bisogno di sapere che è ancora viva, come a dire 'Hey, ho ancora entrambe le mani'. E cammina, ancora, mentre lo yukata oscilla da un lato all'altro. Gli occhi azzurri sono ancora puntati sull'ambiente circostante, alla ricerca di oggetti e cianfrusaglie varie. Portando lo sguardo avanti si rende conto di essere arrivata al capolinea: una delle pareti del tempio adesso si erge davanti a lei. E, stavolta, non è stata molto fortunata. Tutto ciò che aveva trovato, era quell'anello. Spera almeno che significhi qualcosa. Deve significare qualcosa. O, altrimenti, tutti i suoi sforzi si sarebbero rivelati... vani. Aveva cercato di essere forte. Di agire in modo indipendente. Di contare sulle proprie forze. A che sarebbe servito tutto ciò, se poi quei ritrovamenti non avessero avuto nessun significato? Mentre pensa a questo cose, si volterebbe, ripercorrendo la strada a ritroso, alla ricerca di qualcos'altro. Nella testa, si ripete che forse quelle cose trovate non sono abbastanza. Che deve cercare meglio, che sicuramente ci sarà qualche altro oggetto, qualche altro frammento che le è sfuggito. Gli incisivi superiori acchiappano con forza le labbra inferiori, come se volesse distruggere la negatività del momento. Ma nulla. Il suo sguardo attento percepisce solo mosaici, statue, macerie. Nient'altro. Niente di particolare. Tirando un lungo respiro, tornerebbe all'entrata del tempio, nel punto in cui i due genin si erano precedentemente divisi. E, qualora Norita non avesse ancora finito, lo aspetterebbe, in attesa, mentre con la mente prega che egli riesca a trovare qualcosa di rilevante, di importante. [Chakra 23/25][equip lo stesso] Lo Hyuga ha mantenuto il Byakugan attivo fin dalla Trasformazione di Tenshi fin ora tutto quello che ha trovato è stato un Fuuda bianco, probabilmente suo, e un pezzo di carta bomba sbruciacchiato, probabilmente residuo dell'imboscata che subì quella volta, ma adesso è dentro il tempio, sempre col Byakugan attivo, e controlla tutto il lato destro, ripercorre quindi tutto il muro Cercando indizi oggetti o qualcosa che possa attirare la prorpia attenzione, Sfrutta la visuale del Byakugan per guardare persino oltre le pareti o meglio dentro le pareti, come anche sotto terra, finche è mancato poco che gli sfuggisse, in un angolo ripiegato all'interno della rintranza ricavata per una statua, trova un pezzo di stoffa che porta 6 buchi 3 per lato a una distanza ben precisa, è molto probabile che quel pezzo di stoffa ospitasse un coprifronte solo che manca la placcetta metallica che identifichi il villaggio in ogni caso lo raccoglie, mettendolo all'interno del Kimono, magari dai residui si potrà risalire al proprietario, continua, la sua ricerca fino ad'arrivare infondo alla parete e quindi ripercorre a ritroso tornando all'entrata del Tempio dove troverebbe Tenshi ad'aspettarlo <rieccomi stavolta ho trovato qualcosa che potrebbe aiutarci davvero> la guarda mentre prende il Pezzo di stoffa con i fori, mostrandoglielo <è molto probabile che qui si fosse prima un Coprifronte, manca la placchetta metallica ma magari se lo porto al laboratorio dell'ospedale di Konoha, potranno risalire a colui o colei che lo indossava prima di venire qui> dice guardandola negli occhi serio in volto, Tenshi anche con le sembianze di Furaya non lo ha mai visto così concentrato come lo è stato in questa missione, come non gli ha mai visto tenere il Byakugan attivo per così tanto tempo, ma lui ormai c'è abituato e detto ciò attenderebbe la risposta di lei. [Chakra 27/35][Equip: Lo Stesso] [Tenshi -> Furaya] Finalmente, quel piccolo ed intenso momento di attesa finisce. Norita si sta avvicinando verso di lei. Il suo volto sembrerebbe essere raggiante, come se fosse fiero del lavoro appena svolto. Un sorriso verrebbe rivolto al genin da parte della rosata nelle vesti dell'Hokage. < Oh benissimo. Mi sembra davvero interessante... > direbbe, pensierosa, intenta ad osservare il coprifronte senza placca metallica. Magari, possono essere rimasti attaccati dei capelli. Ah, sarebbe perfetto se fosse davvero così. Si sente un po' più sollevata adesso che sa che il suo compagno ha trovato qualcosa. Fa un altro lungo respiro, cercando di rilassarsi e di gettare via l'ansia accumulata mentre era da sola. Qualche secondo di silenzio, dopo che lo Hyuga ha concluso il suo discorso. < Anche io ho trovato qualcosa >, esclamerebbe, mentre lo sguardo verrebbe abbassato. La mano verrebbe portata all'interno della tasca dei pantaloni e tirerebbe fuori il piccolo oggetto rinvenuto. Un anello in argento. < Ecco. Apparentemente sembrerebbe un semplice anello... ma guarda > inclinerebbe leggermente l'anello cosicché il compagno ne possa vedere, in controluce, le pareti interne. Su di esse, infatti, sono incisi dei Kanji sconosciuti, forse uguali a quelli del bracciale. < Credo proprio che abbiamo fatto un bel lavoro > direbbe, sorridendo, prima di riporre nuovamente l'anello all'interno della tasca. Se l'amico avesse qualcos'altro da dire, lo ascolterebbe, per poi uscire dal tempio e ritrovarsi di nuovo nel giardino. La notte sta per finire. Già il cielo si colora di rosa, arancio e azzurro. E' l'alba. La loro spedizione può dichiararsi conclusa. < Siamo stati bravi >. Farebbe un respiro di sollievo. E' andato tutto bene, forse anche fin troppo. Non c'è stato nessun intoppo, nessuno li ha disturbati. Forse è stato troppo semplice. Ma va bene così. Tutta quell'ansia avuta fino a qualche momento prima, non aveva più motivo di esistere adesso. < Torniamo indietro, adesso >. Si volterebbe verso il genin dagli occhi perlacei, sorridendogli per l'ultima volta. Se egli non avesse nulla in contrario, la genin salterebbe verso l'albero più vicino, per poi incamminarsi verso casa, riprendendo nel frattempo le proprie sembianze. Lei è Tenshi Senjuu e non ha più paura. [END] rimette nel kimono l'ex coprifronte, e dopo anche la ragazza gli mostra qualcosa un anello con dei Kanji all'interno, e commenta <Beh sembra proprio un anello di fidanzamento, sai quelli in cui lui fa incidere dentro il nome di lei, e viceversa ???> dice guardandola poi si guarda attorno al byakugan e per tutto il tempo entro i 200 metri in qualsiasi direzione abbia guardato, non ha trovato trappole, ne mercenari che arrivano in massa, e il Pensiero va Immediatamente a Chiha, è Decisamente molto ma molto ma molto preoccupato, Teme possa essergli accaduto qualcosa mentre era via, anche se lei ha promesso di rimanere con Kouki, e se già lui è stato capace di fronteggiare i mercenari da solo anche se erano solamente due Kouki potrà sicuramente fare di meglio essendo molto più forte di lui, <io sono preoccupato però, Molto preoccupato> dice guardandola <il bracciale, l'anello, questo coprifronte, il loro ritrovamento potrebbe non essere stato casuale> dice guardandola decisamente serio in volto e preoccupato come non lo ha mai visto <io credo che dovremmo prendere in considerazione la possibilità che questi oggi siano stati lasciati apposta per depistarci magari utilizzandoli come Diversivo per ben altro genere di azioni.> dice guardandola ancora dritto negli occhi <si noi siamo stati bravi, ma è stato tutto Facile, Fin Troppo> il suo sguardo non lascia trapelare il minimo dubbio, il suo sospetto è che potessero star aspettando proprio che lui si allontanasse, per Colpire, e prendere di Mira la sua Piccola Chiha, e continua <se ho capito come ragionano questo potrebbe addirittura essere un diversivo, e questo potrebbe mettere in grave pericolo Chiha> dice Concludendo la sequela dei suoi pensieri e delle sue perplessita su quanto sia stato facile. questo non ha nulla a che vedere con il risultato della missione ma piuttosto sono i pensieri di un Genin con delle persone da proteggere. segue la ragazza fuori, e la seguirebbe lanciandosi sul primo albero utile e inzieme saltellando di ramo in ramo ritornerebbero a Konoha prima e sull'isola Chumoku Dopo, ed'esattamente quando Tenshi riprende le proprie sembianze lui disattiva il flusso di chakra agli occhi ritornando alla normele visuale, e saltellando con Tenshi dice facedole un Pat Pat sulla testa <Sei stata Brava, Furaya-Sensei sarebbe Fiera di te per come hai saputo interpretarla, certo lei, avrebbe avuto più iniziativa, ma in fondo sei pur sempre la solita Testolina no ???> sorride verso la ragazza da un lato per incoraggiarla dall'altro pregando qualsiasi forza sovrannaturale Possibile, anche se lui non crede molto in queste cose, che la sua Piccola Chiha Stia Bene. [Chakra 26/35][Equip: Lo Stesso][END]
Norita e Tenshi vanno a compiere la missione, che lo Hyuga ha richiesto e ottenuto dallo Judai Hokage, tutto fila liscio come l'olio, e i due ritrovano in vero pochi oggetti, che potrebbero anche essere stati lasciati lì volutamente, per depistare le ricerche.
[Note OFF]
Questa Missione, è il Seguito della Quest ideata da Hitomu, in cui Norita ha ricevuto l'incarico di consegnare, un rotolo con vitali informazioni per Konoha, e non solo, e nel rientro Norita ha affrontato dei mercenari, che pretendevano la consegna del Rotolo. la Quest è Datata 19-21/09/2019.
[Note OFF]
Questa Missione, è il Seguito della Quest ideata da Hitomu, in cui Norita ha ricevuto l'incarico di consegnare, un rotolo con vitali informazioni per Konoha, e non solo, e nel rientro Norita ha affrontato dei mercenari, che pretendevano la consegna del Rotolo. la Quest è Datata 19-21/09/2019.