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{La Volontà del Fuoco arde in noi}

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con Hitomu, Norita

23:47 Norita:
 ecco Norita che si muove furtivo e rapido come solo un Ninja sa fare tra i rami della foresta che da Konoha porta al Tempio del Fuoco, percorre tutta la strada saltando di ramo in ramo, non è mai stato qui forse una volta da bambino in cui venne accompagnato dal fratello maggiore Atsumori lo portò qui a vedere il Grande Tempio del fuoco sono passati almeno 10 anni da allora e adesso Norita è tutt'altro che un Bambino è un Ninja con responsabilità, e con una energia sempre crescente che lo spinge a voler diventare sempre più forte, ma non per desiderio o Brama di potere personale, no nulla di tutto ciò lui vuole proteggere le persone care che quelle che ha vicino il proprio clan per assurdo vuole proteggere persino la propria Sensei che è niente meno che l'hokage, e lui vuole diventare forte Tanto Quanto lei se non addirittura di più, per poter proteggere letteralmente TUTTI, nel senso più ampio del termine inteso come tutti coloro che vivono nel villaggio e si sta ancora muovendo tra gli alberi e quasi come se stesse facendo una specie di promemoria a se stesso dice parafrasando le parole del 3° Hokage <Il Villaggio è la mia Casa è i suoi Abitanti sono la Mia Famiglia, e L'Hokage è la colonna portante che sorregge quella Casa, e Io Un Giorno Mi Ergerò Quale Seconda Colonna Al Pari dello stesso Hokage Proteggendo il villaggio Al suo Fianco> dette queste parole continua a saltare di ramo in ramo finchè non arriva all'ingresso uscendo dalla foresta e fermatosi sull'ultimo Ramo si rannicchierebbe piesando le gambe e restando su quel Ramo appollaiato a fissare il cancello del tempio e mormora <i guardiani del fuoco stanno li dentro i 12 saggi guardiani> non scende dal ramo resta lì a guardare solamente l'ingresso assorto nei propri pensieri di chissà quale strada prenderà il suo percorso ninja da quel giorno in poi, se qualcuno dovesse giungere e guardarlo noterebbe che indossa un completo Bianco panna da allenamento pantalone e maglia a maniche larghe e lunghe in coordinato con una chiusura anteriore in diagonale, dei sovragambe lasciati ampi a svolazzare mentre si muove di colore verde militare e dei sandali ninja dello stesso colore, sulla fronte sempre ben lucido e ben curato il coprifronte della foglia su una fascia elastica posta al disotto dei capelli con solo la placcetta metallica visibile, e in questi anni sono cambiati pure i capelli che ora sono più lunghi e arrivano poco oltre il sedere e non li lega se non per la parte finale a circa 30cm dalle punte tramite un elastico anche lui verde militare, ed'è equipaggiato di tutto punto con un Porta Kunai e Shuriken con equipaggiati 9 Kunai Semplici sulla coscia destra, mentre sul gluteo sinistro è presente una borsa porta oggetti con 4 seti da 25 makibishi, 5 rotoli di pergamenta piccoli, del filo di nilon sia conduttore che non, dei Fuuda, sigilli e tonici di vario tipo il chakra è disattivo per ovvi motivi, e ancora resta lì senza voler accenare all'intenzione di scendere dal ramo in cui sta appollaiato [Chakra OFF][9xKunai - 4xMakibishi - 5xRotolo Piccolo - 1xPennello e Inchiostro - 1xFilo Nylon Conduttore 5m - 1xFilo di Nilon 5m - 24x Fuuda (5xTronchetto da Sostituzione Sigillato - 4xKunai con incollate sull'impugnatura 1 Carte Bomba Sensore - 5xFuuda Bianchi Predisposti alla Creazione di Carte Ninja - 5xFuuda Torcia Senza Immissione di Chakra - 5xFuuda di Bloccaggio Senza Immissione di Chakra) - 2xSigillo Potenziante Houjutsu Speciale - 1xSigillo Potenziante Fisico Speciale - 2xSigillo Potenziante Ninjutsu Speciale - 5xTonico Recupero Chakra Speciale - 4xTonico Curativo Speciale]

23:59 Hitomu:
 Il cielo si è oscurato e la Luna ha preso il suo posto alto nel cielo, coperto solamente da qualche nuvola passegera. Il giorno si vicenda alla notte, il Sole alla Luna, la luce all'ombra. Alternanza di opposizioni che continuano da sempre e non cambiano mai. Qualcosa che cambia c'è, invece. Il Villaggio della Foglia, ad esempio. Ormai è risaputo che Furaya è divenuta la nuova Hokage prendendo il posto del jinchuuriki della Volpe. I tempi stanno cambiando. Succede sempre con l'avvento di un nuovo Hokage. Che fine ha fatto, però, il Nono Hokage? Qualcuno se lo starà domandando, altri non ci pensano neanche. La realtà è semplice: il Kyudaime non era nelle migliori condizioni per poter comandare un Villaggio e non è nelle condizioni per potersi far vedere tutti i giorni tra le persone della Foglia. Una malattia ha colpito il jinchuuriki che ne debilita la salute e ne peggiora ogni giorno di più le condizioni. Una malattia di cui non si sa nulla ancora, neanche i migliori medici della Foglia hanno saputo trovare una risposta. Per questo, Hitomu ha deciso di intraprendere un viaggio fuori da Konohagakure alla ricerca di una cura che potesse farlo tornare in piena salute. Un'avventura all'esterno del Villaggio che per ora non ha portato nessun risultato. Il Nono ha visitato tanti posti fino ad ora ma in ognuno di essi ha sempre trovato le stesse risposte da parte dei medici. In questo momento, è di ritorno dal Paese dell'Acqua e si sta recando al Tempio del Fuoco. Un luogo dove poter trovare pace e pregare la volontà che protegge e anima il suo Villaggio. Un posto ormai dimenticato da molti ma che per molto tempo è stato il luogo dove i dodici guardiani vegliavano nel Tempio in cui i monaci professavano la loro fede. Il jinchuuriki cammina con passo molto lento cercando di non affaticare troppo i suoi muscoli. Un altro problema della malattia è che sta indebolendo il sigillo con cui Kurama è confinato in lui. Il Kyuubi non ha nessuna volontà di approffitarne e prendere possesso del corpo di Hitomu ma con le ultime notizie che stanno uscendo sui bijuu non c'è da stare molto sereni. Anzi, bisognerebbe aumentare l'allerta in tutto il Paese del Fuoco. Stando alle voci che giungono dall'Alleanza, la Volpe a Nove code sarebbe l'unico demone sotto controllo. Questo è un problema enorme per tutto il mondo ninja. Qualcuno sta iniziando a muovere i fili da dietro le quinte e nessuno è a conoscenza di quanto grande possa essere il suo piano. Conoscendo come sono fatti i demoni, nessuno di loro si libererebbe in autonomia causando danni in giro per le terre ninja. Il jinchuuriki arriva finalmente all'ingresso del Tempio salendo lentamente le scale ed entrando nel salone principale del Tempio dove trova posto per terra. Si mette comodo appoggiando i glutei sul pavimento e incrociando le gambe tra loro. I gomiti si posano all'interno delle cosce e il Kyudaime inizia ad allentare il respiro per trovare un po' di concentrazione. [chk on]

00:40 Norita:
 sempre appollaiato sul suo ramo osserva la porta del tempio indeciso se entrarvi o meno forse l'indecisione deriva dall'inquietudine di quel periodo e della consapevolezza di essere in stato di guerra è che presto avrebbe dovuto dimostrare in battaglia quelle parole sul di Protezione verso il Villaggio Verso Furaya verso il Clan Hyuga Verso Tenshi Verso Himawari, e Verso chiunque altro non sia in grado di difendersi da solo, o chissà forse sebene abbia Professato più volte di essere stato pervaso dalla Volontà del fuoco, difendendola a strenuamente quando questa è stata messa in discussione, non si senta comunque degno di entrare in quel Tempio, ma a un certo punto una figura in lontananza lo distoglie dal filo dei propri pensieri non avendo il Chakra attivo non può attivare il byakugan e attende quindi una distanza che gli permetta maggior visuale e proprio quando lo vede arrivare alla porta sussulta come fosse stato colto da una scarica elettrica e mormora <nono Hokage, Ma non può essere> è sotto Shock lui entra e d'istinto scatta giù dal ramo in una frazione di secondo e con passo calmo e tranquillo si reca all'interno, naturalmente lasciando all'ingresso tutto il proprio equipaggiamento e le armi, è risaputo infatti che è proibito introdurre armi all'interno del tempio a questo punto accede nel Salone centrale, e rimane letteralmente a bocca aperta se da bambino era andato a vederlo ma solo esternamente adesso gli è persino concesso entrarvi, si sente onorato in un modo in cui non si era mai sentito prima solo per il fatto di poter essere in quella Sala ma poi si risveglia dallo stupore ricordandosi del motivo per cui era entrato aveva rivisto il Nono Hokage e lo cerca nella Folla lo trova e va a sedersi di fianco a lui ora disarmato gambe incrociate con le mani congiunge con indici e medi a formare due anelli e le restandi dita tese una mano a sovrastare l'altra scorrendo le mani per far congiungere i due anelli formati dalle dita poi sussurra a Hitomu col tono di voce più basso che riesca a produrre e con gli occhi chiusi cercando di concentrarsi sussura al Kyudaime e dice <Onorevole Kyudaime-Sama come mai siete tornato adesso???> chiede restando fermo a occhi chiudi <tutti nel villaggio la davano in pellegrinaggio o qualcosa di simile, in ogni caso resta per me un grande onore avere la possibilità di conoscerla di persona> sempre tono bassissimo ma sufficiente perchè il Jinchuriki della Volpe lo Senta e mantiene la concentrazione rilassando corpo mente e se fosse attivo potrebbe anche concentrare il chakra, ma attivo non è quindi niente [Chakra OFF][9xKunai - 4xMakibishi - 5xRotolo Piccolo - 1xPennello e Inchiostro - 1xFilo Nylon Conduttore 5m - 1xFilo di Nilon 5m - 24x Fuuda (5xTronchetto da Sostituzione Sigillato - 4xKunai con incollate sull'impugnatura 1 Carte Bomba Sensore - 5xFuuda Bianchi Predisposti alla Creazione di Carte Ninja - 5xFuuda Torcia Senza Immissione di Chakra - 5xFuuda di Bloccaggio Senza Immissione di Chakra) - 2xSigillo Potenziante Houjutsu Speciale - 1xSigillo Potenziante Fisico Speciale - 2xSigillo Potenziante Ninjutsu Speciale - 5xTonico Recupero Chakra Speciale - 4xTonico Curativo Speciale][Equip Solo Fino All'Ingresso]

01:05 Hitomu:
 Il corpo del jinchuuriki inizia a rilassarsi mentre inspira ed espira lentamente l'aria dentro e fuori. Questi anni non sono stati facile per lui. Ha dovuto rinunciare al sogno della sua vita: essere l'Hokage del suo amato Villaggio. Ha dovuto lasciare suo figlio e sua moglie alla Foglia mentre lui era in giro per le terre ninja a cercare un rimedio contro questo dolore che porta dentro. Si può dire che il periodo vissuto ultimamente non gli ha donato qualcosa per cui gioire. Il jinchuuriki, però, è sicuro di un paio di fatti. Il Villaggio della Foglia è in ottime mani con Furaya, una kunoichi che ha visto crescere passo dopo passo fino a diventare la seconda donna del Villaggio ad ottenere la massima carica. Questo vuol dire che meglio di Furaya non potrebbe esserci per riempire il vuoto di potere lasciato dal Kyudaime. E suo figlio, Tobirama, è ormai grande da poter badare a se stesso. Ha ricevuto un'adeguata educazione e i giusti insegnamenti per poter affrontare ora le nuove sfide che lo attendono, nonostante la giovane età. Il silenzio cala dentro quel tempio e il jinchuuriki inizia a riflettere su ciò che potrebbe curarlo, visti i fallimenti ottenuti fino ad ora. In un attimo, però, quel silenzio viene rotto dalla voce del Kyuubi. <Non siamo soli..> vibra la sua voce profonda mentre il jinchuuriki alza la sua attenzione su ciò che accade attorno. Gli occhi rimangono sempre chiusi, pronto per qualsiasi evenienza. La persona che entra nel tempio, però, si rivela con molta educazione e subito il Kyuubi ritorna a dormire, come ha fatto fino a prima. Le iridi azzurre si mostrano alla luce e si muovono in direzione dello Hyuga. Lo sguardo del biondo potrebbe notare il coprifronte portato dal ragazzo. Il volto, successivamente, ritorna di nuovo dritto davanti a se avendo capito di aver accanto un ninja della Foglia. <Tornato? Non me ne sono mai andato, in realtà> le sue parole sono più simboliche che veritiere. <Anche se non sono presente al Villaggio, sarò sempre al Villaggio> aggiunge mantenendo un tono di voce tranquillo mentre un sorriso gli si disegna in viso. Era da tempo che non parlava con qualche baldo giovane della Foglia. <Il piacere è mio, ragazzo> ora lo guarda attentamente spostando l'attenzione tutta su di lui. Le iridi azzurre si posano sopra la figura della Hyuga. <Qual è il tuo nome? E cosa ci fai qui?> domanda in rapida sequenza il jinchuuriki mantenendo il viso rivolto verso di lui. Attende in silenzio ora la risposta dell'altro, curioso di come continuerà la chiacchierata. [chk on]

01:43 Norita:
 in quel momento di silenzio e calma, riesce a rilassarsi e a concentrarsi e il filo dei propri pensieri riprende rilassando il corpo e la mente quell'ambiente e ascolta le parole del nono replicando <può sembrar strano ma credo di capire cosa voglia dire, la sua volontà verrà tramandata come un lascito in eredità, e quell'eredità è la volonta del fuoco che pervade ogni Hokage e che spinge a voler proteggere tutto il villaggio le persone che lo abitano, e Lady Furaya sua degna erede al ruolo di Hokage, è una potente portavoce di questa volontà così potente che da sola può schiacciare ogni minaccia> dice guardandolo adesso riaprendo gli occhi e quando il nono gli chiede nome e motivo della propria visita <io mi Chiamo Norita> dice guardandolo e stavolta fa una presentazione formalissima <Membro del Clan Hyuga Figlio di Saori e Katsuyoshi Hyuga due Ex Jonin della foglia uccisi dopo indicibili torture da Cappuccio rosso> lo nomina con naturalezza il nono sicuramente conoscerà la storia <Fratello Minore di Atsumori uno Special Jonin della Foglia tutt'ora operativo> dice guardandolo e adesso fa una cosa che fin adesso non ha mai fatto <perchè mi trovo qui ???> dice guardandolo <in realtà questa è una gran bella domanda> dice guardandolo e dice <non so bene come spiegarlo o meglio in qualche caso l'ho fatto, ma adesso con lei voglio essere sincero al 100% non che con gli altri non lo sia ma ritengo che con lei possa essere libero di parlare liberamente> annuisce alle proprie parole e lo guarda dicendo <beh vede quando divenni Genin iniziai a provare una strana sensazione, è come se ogni mia azione fosse guidata da una forza invisibile, ma non mi fraintenda non è il destino, nemmeno ci credo del destino, la nostra strada ce la scriviamo noi al diavolo il Destino, ma ecco, quella Forza che mi guida mi ha portato lentamente a desiderare di Proteggere sempre più persone, prima era una sola, poi sono diventate 2 poi 5 10 il mio intero clan e il villaggio in senso esteso, fino ad'arrivare ad'oggi in cui questa forza che mi guida mi fa desiderare di essere lì in prima fila con Furaya-sama con lady Kaori e Chiunque altro di Voi legende viventi, essere al vostro fianco in difesa del villaggio e di ciò che rappresenta, di ogni singolo abitante di ogni bambino, di ogni ninja> dice guardandolo <l'ho chiamata Volontà del fuoco più di una volta ma non so se davvero lo sia so soltanto che qualsiasi cosa accada io continuerò a rialzarmi per il bene di tutti coloro che Amo e di ogni singolo Abitante della Foglia e nessuno deve nemmeno permettersi di minacciare tutto questo> ha fatto un lunghissimo discorso ma è esplicativo del dramma emotivo esistenziale che il ragazzo di porta dentro e termina il discorso dicendo <quindi mi trovo qui per fare chiarezza perchè è qui che un tempo veniva alimentata la fiamma eterna che brucia nella nostra volonta e quindi quale miglior posto per trovare un pò di pace e chiarezza interiori> dice tutto quando con un tono estremamente basso ma sufficiente perchè Hitomu lo senta [Chakra OFF][No Equip]

20:33 Hitomu:
 L’anima trova la giusta tranquillità in un posto come questo. Nessun rumore, nessun schiamazzo, nulla che possa disturbare la quiete interna di una persona. Ci sarebbero solo il jinchuuriki del Kyuubi e Norita a rompere quel silenzio che solitamente regna all’interno del tempio. Le iridi azzurre del Nono sono posate sulla figura dello Hyuga. Il genin risponde alla domanda del Kyudaime, senza mostrare alcun timore nel spiegare il suo punto di vista. Norita inizia a raccontare ciò che per lui rappresenta trovarsi in un luogo di culto come questo. Un sorriso si disegna sul volto del Nono mentre qualcun altro sbuffa non riuscendo a riposare per bene. <Ma quanto parla questo ragazzino..?> tuona Kurama girando il muso dall’altra parte sperando di sentir meno la voce dello Hyuga. Il jinchuuriki fa finta di niente anche perché a lui non da il minimo fastidio. È felice invece che un ragazzo della Foglia si apra con lui raccontando come vive il suo rapporto con il Villaggio. Hitomu ascolta per filo e per segno ogni sua parola fino a quando Norita conclude il suo discorso e dunque gli risponde. <Mi dispiace molto per i tuoi genitori. Abbiamo fatto di tutto per permettere che quelle torture finissero. So che non ti daranno indietro i tuoi genitori ma almeno giustizia è stata fatta..> dice con tono di rammarico nei confronti del genin. Ci teneva a precisare questo piccolo appunto verso la madre e il padre del ragazzo. <Tuo fratello è un ottimo shinobi. Hai un buon esempio da seguire> aggiunge mentre la voce torna più serena ed un leggero sorriso gli si mostra in viso. Norita spiega che dentro di lui è nata la volontà di difendere le persone care a lui e questo lo ha spinto a voler proteggere tutto il suo clan e la Foglia compresa. Le sue parole sono convincenti e risuonano quasi familiari al Kyudaime. <Bene, bene.. Sono felice che esistano genin pronti a dare la vita per il Villaggio. C’è bisogno di tutto l’amore possibile per il Villaggio ora..> il suo tono torna leggermente più serio ora. <Il Villaggio è al corrente degli ultimi eventi? La liberazione dei Bijuu non può essere presa con leggerezza..> spiega ora il biondo cercando di far capire a Norita quale minaccia possano portare i Demoni. <Ormai è da anni che vivo con la Volpe e sono sicuro che non distruggerebbero Villaggi interi di loro spontanea volontà> questo è certo. <Come vi state muovendo?> chiede ora il Nono al genin volendo venire a conoscenza dei piani del Villaggio, in modo da potergli dare una mano in qualche modo se fosse possibile. [chk on]

21:06 Norita:
 guarda il nono mentre questo parla e gli spiega dei suoi genitori e dice <La ringrazio davvero per le sue parole, ma non sono necessarie so benissimo che avete fatto tuttò quella che fosse possibile fare, e di questo vi ringrazio so anche che i laboratori di cappuccio rosso erano quasi impossibili da trovare e qui devo dire la nostra intelligence deve aver fatto un lavoro enorme e incessante, e ormai è passato tanto tempo ho ampiamente superato la cosa> poi gli parla di suo fratello e norita parla nuovamente con tono basso e rispettoso verso il luogo in cui si trovano pregno di simbolismi di storia e epica tensione e continua parlando di suo fratello <io non ho nessun esempio derivante da mio fratello, sia quando era un chunin e io un ragazzino da poco iscritto all'accademia proprio perchè volevo diventare forte come lui, non ha mai avuto un minuto da dedicarmi, stava sempre via per le missioni 15 anche 20 giorni di fila mancava da casa, tornava restava 3/4 giorni al massimo e ripartiva di nuovo, sarà anche un ottimo Shinobi, ma mi creda come fratello maggiore è stato pessimo> lo guarda serio in volto puntando gli occhi bianchi verso lo Kyudaime e continua <ora come ora ho un solo esempio da seguire, quella della mia Sensei> lo guarda negli occhi facendo una breve pausa <L'Attuale Judai Hokage> lo guarda serio in volto mentre continua ad'ascoltare le parole del Kyudaime e dice <si il vilaggio ne è al corrente qualche giorno fa Furaya-sensei> ormai può dirlo come gli viene più naturale chiamarla ormai o almeno con lui può e continua <ha annunciato la cosa al pubblico e ha annunciato alcune contro misure, infatti senza valide motivazioni nessuno che abbia un grado inferiore al Chunin ha il divieto di uscire al di fuori delle zone limitrofe al villaggio questo tempio è il limite massimo che posso raggiungere, escludendo le missioni naturalmente> lo guarda e parlando proprio dei Biju dice <si ne so qualcosa so che furono creati secondo la legenda da un vecchio monaco un vecchio saggio che per proteggere il mondo dalla sigillo in se il demone a 10 code diventando il Primo Jinchuriki della storia e prima di morire liberò quel chakra dividendolo in 9 parti così che non potessero mai più riunirsi in quel demone ch'egli aveva sigillato, ma in origine egli le creo come creature pacifiche che dovevano proteggere i territori in cui vennero lasciati, ma poi le persone iniziarono a temererli poi desiderarono il loro immenso potere iniziando a sigillarli e usarli in combattimento anche contro il loro volere, all'inizio> lo guarda e continua ancora <personalmente ho sempre trovato oltremodo orribile il modo in cui vengono trattati i Biju in questa legenda usati solo come armi di distruione di massa per portare morte e distruzione quando erano nate per proteggere> dice rattristandosi leggermente e conclude il discorso commentando la sua ultima parte e dice <purtroppo so solo del divieto come si stanno muovendo fuori dal villaggio non ne ho la minima idea anche se vorrei tanto saperlo> dice guardando Hitomu mentre parla e attendendo la sua replica

21:45 Hitomu:
 La risposta di Norita non si fa attendere più di tanto. Gli sguardi dei due si incrociano più volte durante i loro discorsi e le iridi azzurre osservano attentamente il genin di fianco a lui. Norita ha superato il trauma relativo ai suoi genitori ormai e il biondo è felice di questo. Nonostante le difficoltà che la vita pone davanti ad ognuno, bisogna sapere superare quegli ostacoli cercando un modo per vivere in felicità. Al contrario, rimarrebbe sorpreso dal fatto che non vede nel fratello un esempio a causa dell’assenza dello stesso per via delle sue missioni. <Mmh.. Non conosco bene la tua storia, Norita, come neanche quella di tuo fratello. Come shinobi, non posso dir nulla. Si è sempre fatto rispettare all’interno del Villaggio. Come fratello, invece.. Non saprei dirti e sicuramente sei tu quello meglio informato. Se posso darti un consiglio, però..> lascia qualche secondo di pausa per cercare l’attenzione dello Hyuga <Non lasciare che il rapporto con tuo fratello non abbia un minimo di speranza. Magari, come dici tu, le più delle volte sarà stato assente. Ti sei mai chiesto il perché? Se tu fossi impegnato in un mese in tre missioni lontano dalla Foglia, riusciresti a farti vedere a casa? Sono sicuro che tu fratello non ti ignori e che ti voglia bene comunque. Datevi una possibilità..> conclude il Nono sorridendo nuovamente in direzione del ragazzo. Il jinchuuriki scopre che Norita è l’allievo di Furaya. Una bella sorpresa per lui <Ohh, Furaya è la tua sensei. Puoi imparare davvero tanto da lei, mi raccomando..> ha un’occasione d’oro che non può farsi sfuggire. Non tutti hanno l’onore di essere allenati da un Hokage. Il discorso continua sui bijuu, infine. È stato imposto il divieto di allontanarsi troppo dal villaggio per i civili e gli shinobi di grado genin. Un buon modo per evitare inutili pericoli, soprattutto per i più piccoli. <Ci sono villaggi più piccoli al di fuori della Foglia, però. Il Paese del Fuoco non è formato solo dal Villaggio della Foglia. E hanno meno difese delle nostre. Delle ronde di controllo potrebbe essere utili in questo caso. Cosa ne pensi, Norita?> gli domanderebbe cercando di capire il suo livello di maturità. Lo Hyuga ha continuato a ripetere quanto sia pronto a difendere il Villaggio della Foglia, ma sarebbe pronto a dare la vita per qualcuno di indifeso che non faccia parte del suo Villaggio? Una vita è pur sempre una vita, no? Non ci sono persone di differenti categorie. <Ha studiato bene la Storia, comunque..> sussurra borbottando ancora il Kyuubi. <Chissà se comprende davvero quanto possa essere devastante il potere di cui sta parlando..> la voce profonda di Kurama risuona ancora una volta all’interno di Hitomu. [chk on]

22:15 Norita:
 lo guarda mentre Hitomu parla dal fratello maggiore e fa tutto il suo discorso concludendo nel dire che nel dire di non screditare il rapporto tra loro e se capisce i motivi per cui era sempre via e replica <vede lei ha ragione su molti punti, ma io non ho mai detto che mio fratello non mi volesse bene in quelle poche rare volte che siamo stati assieme me lo ha sempre dimostrato e mi ha anche solo accennato alla nostra innata> si tocca sfiorandoli gli occhi <e mi ha insegnato la storia del villaggio a spezzoni naturalmente> lo guarda a continua a parlare <dico solo che non c'era mai quando ho avuto bisogno di lui come quando i miei furono rapiti avevo 3 anni forse 4, e se non fossi corso a nascondermi sarei stato rapito anche io, e probabilmente oggi non sarei nemmeno qui, fu lui a trovarmi sotto il mio letto il giorno dopo e ripartì 2 giorni dopo per un altra missione, in quel momento odiavo le missioni perchè lo tenevano via, poi crescendo capii che quello che faceva era per proteggere il villaggio e quindi anche me, e volevo diventare forte come lui sa lui è capace di governare 3 elementi di chakra e ci è arrivato da Chunin a questo livello, è sempre stato un Genio, e volevo diventare come lui> dice guardandolo ancora e continua <ma ora che sono ninja capisco esattamente i motivi per cui non era mai a casa e cosa provava quando partiva in missione e cosa lo spingeva a combattere, io non vivo più con lui ormai da 1 anno e nemmeno io ho più molto tempo> dice guardandolo poi lui commenta di lui e Furaya <si esatto, ho tutte le intensioni di apprendere tutto quello che è possibile da Furaya-sensei, tra l'altro questa glie la devo raccontare> ridacchia sotto i baffi che non ha e dice <al nostro primo incontro come allievo e sensei io la Chiamai Furaya-Hokage-sama-sensei, insomma ho fuso tutti i suoi titoli in uno solo, si è imbarazzata come una ragazzina a cui fanno troppi complimenti, adoro questo lato di Furaya Sensei, è potentissima Hokage ha un vollaggio sulle spalle, ma mantiene sempre un umiltà che a tratti disarma> ridacchia brevemente poi Hitomu parla di cosa sarebbe meglio fare per evitare possibili attacchi alla Foglia <beh le ronde di controllo si potrebbero essere utili, ma se dovessi decidere io manderei anche delle Spedizioni mirate in quei piccoli villaggi che non hanno la stessa potenza difensiva che può avere un grande villaggio qualche è Konoha, quindi formerei delle squadre composte ciascuna da Ninja esperti, e le manderei a controllare quei territori> ha dato la sua opinione strategico tattica da Ninja e attende l'opinione dello Kyudaime

22:16 Norita:
 [Edit] composte ciascuna da 3 Ninja esperti

22:55 Hitomu:
 Il loro incontro casuale si sta trasformando in un momento per conoscersi meglio. Norita spiega che suo fratello gli ha dimostrato di volergli bene, malgrado l’assenza. <Ho frainteso io, allora> si scusa il Nono chinando leggermente il capo in avanti. <Purtroppo le vite dei ninja sono davvero occupate e abbiamo poco tempo da dedicare alle mostro famiglie. L’importante è che quel poco tempo che si passa insieme, deve essere goduto al massimo> potrebbe fare l’esempio della sua famiglia. Il piccolo Tobirama ha passato tanto tempo tra casa e Magione ma negli ultimi anni padre e figlio si sono visti poco. Quei momenti passati insieme però sono bastati a compensare l’assenza. <Vedi, per quanto possiamo essere forti, avere abilità innate o poteri straordinari, sono i nostri legami che ci rendono unici e ci danno quella spinta in più per combattere e tornare a casa sani e salvi. Senza di essi, saremmo davvero niente..> amici, fratelli, genitori. Un legame è importante per tutti. Quando si è soli, è più difficile sopravvivere in un mondo come questo. Norita racconta quell’episodio con Furaya e la scena sembra davvero divertente. Gli occhi del jinchuuriki notano l’espressione sorridente dello Hyuga. È proprio ciò di cui stava parlando prima. <Sembra che abbiate un bel rapporto voi due> sorride di nuovo in direzione del ragazzo riferendosi alla coppia sensei-allievo. Norita, infine, spiega cosa farebbe lui per difendere i territori presenti nel Paese del Fuoco. Organizzare squadre da tre shinobi per dare man forte ai Villaggi più piccoli. <Tu ci andresti, Norita? Difenderesti qualcuno che non fa parte della Foglia? Daresti la vita per lui, anche se non porta il tuo stesso coprifronte?> questo è stato il concetto per cui è nata l’Alleanza. Aiutarsi tra tutti, anche se parte di un popolo diverso dal proprio. Senza questo concetto, non ha modo di esistere l’Alleanza. <Come mai tutte queste domande? Avresti cose più importanti da fare, stupido..> mormora nuovamente Kurama, annoiato dalla situazione. <Mi mancava parlare con i giovani della Foglia.. E poi vorrei capire quale nuovo vento sta soffiando a Konoha> conclude parlando nel suo io tra lui e il Kyuubi. Attende dunque la risposta dello Hyuga, sapiente che lo ha messo in una situazione dove la risposta potrebbe essere più difficile del previsto. Non ha tutto c’è ancora risposta, bisogna trovarla con calma dentro di se. [chk on]

23:18 Norita:
 lo guarda mentre ammette di aver frainteso e dopo parla dell'importanza dei legami <sono pienamente d'accordo con lei è esattamente questo che intendevo prima col mio discorso di quella forza che mi spinge ad'agire> lo guarda ancora negli occhi e commenta ancora <come diceva a suo tempo il Leggendario Jiraya Non è importante quante Tecniche Conosci, non è questa la forza di un Ninja, la cosa davvero importante che cosa ti spinge a rialzarti ogni volta e quanto impegno metti per difendere ciò in cui credi e le persone che ami> poi dopo che lui ha fatto quella specie di analissi strategica lo Kyudaime fa una domanda che potrebbe essere scomoda ma qualcuno che non sia Norita, ma il suo caso è diverso, e replica <io ho parlato di Konoha dei suoi abitanti, perchè Konoha è la mia Casa la Mia Patria, e gli abitanti del villaggio sono la mia Seconda famiglia, la prima ovviamente è rappresentata dal mio Clan> fa una breve pausa e dice <se L'hokage è la colonna portante che sorregge questa casa, io voglio diventare una SECONDA Colonna> sottolinea seconda con la voce <che sorregge questa casa anche quando l'hokage non c'è> poi si fa riflessivo e dopo alcuni secondi dice <ma personalmente non mi importano le Origini delle persone in difficoltà, io sono un Ninja e per come la vedo io, che tu venga da Ame, Kusa, Suna, Iwa, Taki, Kumo, o Kiri, se sei in difficoltà e posso essere d'aiuto in quelche modo farò tutto quello che è in mio potere per farlo> dice guardandolo con un espressione irremovibilmente seria e decisa <persino sacrificare la mia vita, e io deco sempre la verità mi mostro sempre per quello che sono al 100%, non ho filtri, e sopratutto io Proteggo e aiuto chi ne ha bisogno> lo guarda serissimo negli occhi ma parla con tono estremamente calmo e pacato, ma assolutamente fiero e Deciso <perchè questo è il mio Nindo, e nessuno potrà mai cambiare questa cosa> lo guarda serio e conclude rispondendo in maniera diretta alla domanda dello Kyudaime o meglio alle Domande <quindi per risponderle chiaramente SI ci Andrei, Si Difenderei con tutto me stesso qualcuno che non fa parte della foglia, e ancora una volta SI Darei Volentieri la mia vita se fossi sicuro che potrebbe salvarne un altra, una vita è sempre una vita, e la pace va mantenuta sempre qualunque sia il costo> lo guarda estremamente convinto di ciò che dice e deciso nelle proprie parole e convinzioni attendendo ora la risposta del Nono Hokage

23:39 Hitomu:
 I legami ci spingono ad agire. Non ci sarebbe niente di più vero. Questo è ciò per cui lottiamo: mantenere vivi i nostri legami. Non c'è niente che può tenere di più in vita una persona. E Norita sembra averlo capito, nonostante la sua giovane età. <Il leggendario Jiraiya, eh? Lo hai letto in qualche suo libro?> è a conoscenza che il vecchio Eremita dei Rospi ha scritto qualche libro ma non ne ha mai letto il contenuto. Successivamente, Norita risponde alle domande del jinchuuriki spiegando che per lui non è importante quale sia la provenienza della persona. L'importante è che la pace sia mantenuta. Un concetto molto importante. Queste parole sono importanti perchè vanno oltre il loro contenuto. Significa che Norita sarebbe pronto a prendere un colpo mortale al posto di uno shinobi di qualsiasi Villaggio. <Le tue parole mi rendono orgoglioso di averti come shinobi della Foglia> dice in direzione al genin mantenendo sempre il suo sorriso. <Ciò che mi stai dicendo, però, potrebbe non valere niente se nel momento in cui ce ne fosse bisogno, il tuo corpo non si muovesse. Io ho sempre avuto fiducia nel Villaggio della Foglia ed è per questo che oggi ripongo la mia fiducia anche in te, Norita. Se ognuno di noi facesse qualcosa per mantenere la pace, non ci sarebbe più bisogno di combattere guerre. Le persone non perderebbero i loro cari, ci sarebbe meno dolore nel mondo. Per quanto questo possa essere difficile, nutro ancora una minima speranza che ciò possa accadere..> afferma il Kyudaime spostando lo sguardo dritto davanti a se. C'era un tempo in cui era convinto che avrebbe rotto quella spirale che vede contrapporsi la pace alla guerra. Con il passare del tempo, dopo aver fatto tutto quello che è stato fatto in questi anni, quella speranza è andata a diminuire visti anche i recenti avvenimenti. Il Nono non smetterà di lottare per il suo sogno, però. Altrimenti sarebbe inutile continuare a vivere. <E siccome voglio dimostrarti di avere fiducia in te, Norita, voglio affidarti un compito importante. Qualcosa che potrebbe mettere in pericolo la mia vita e anche la tua, forse..> spiega il jinchuuriki spostando le sue iridi azzurre verso lo Hyuga. <Potrebbe essere considerata come una missione ufficiale, per la sua importanza.. Ti senti pronto per questo?> domanda ancora una volta, più serio che mai ora. Il silenzio cala nel tempio, in attesa della risposta di Norita. [chk on]

20:43 Norita:
 ascolta le parole del Jinchuriki almeno inizialmente quelle riguardanti Jiraya e dice <so che ha scritto diversi libri, ma non ho mai avuto modo di leggerne uno, ma mi piace informarmi sui grandi ninja del passato, Jiraya è solo uno di questi, e ho detto questa frase in un articolo in cui analizzavano il suo rapporto col temibile Orochimaru, Terribile Scenziato Manipolatore ma anche un Ninja assolutamente Geniale, e Jiraya rivolse a lui quelle perole per tentare di salvarlo da una sipirale oscura e pervesa che lo ha reso poi quello che sappiamo essere diventato> fa una breve pausa <ma comunque aveva assolutamente ragione, perchè puoi anche conoscere tutti i Jutsu del pianeta, ma se non hai uno scopo per usarli e se non hai una ragione per tornare a rialzarsi anche dopo il centesimo colpo ricevuto, allora non ha senso continuare a vivere> lo guarda adesso sereno in volto ma serio comunque in quello che dice insomma sta parlando civilmente come se fossero vecchi amici il 9° Hokage e il nostro Genin e lui continua dicendo di essere orgoglioso di avere nel villaggio in ninja come lui e qui annuisce in ringraziamento, ma poi amplia il discorso approfondendolo e norita ascolta e poi a questo replica <Vede Kyudaime-sama sarò anche genin ma come tale ne ho già viste tante, a comnciare da quando avevo 3 - 4 anni col rapimento dei miei, fino a oggi, e proprio una di queste esperienze mi ha cambiato, ho avuto modo di combattere contro un ninja di cui solo dopo ho scoperto l'identità, ma l'identità di costui non è importante quello che importa davvero sono i fatti, e fu un combattimento in cui non risparmiai nemmeno un colpo e in quel frangente faccia presente che conoscevo solo due Jutsu Fuuton e non avevo ancora risvegliato il chakra Katon, sapevo bene di avere risorse molto limitate, ma nonostante tutto non mi tirai indietro, il suo potere era immenso il suo chakra quasi infinito naturalmente usai il Byakugan, e quando lui attivò l'innata del proprio clan iniziai seriamente a preoccuparmi, ma il peggio arrivo con un Genjutsu, non avevo mai subito nulla di simile era potente terribile, e per colpa di quel Genjutsu, arrivai a provare una paura totale un terrore così profondo così> cerca le parole giuste facendosi quindi riflessivo, e trovato il termine giusto dice <ecco Impregnante, si perchè era un tipo di pausa che ti penetra la pelle e arriva dritto alla parte più profonda di te alla sua essenza, talmente terribile che nemmeno con tutte le parole del pianeta è possibile definirlo a dovere, eppure sono ancora qui, in un certo senso devo ringraziare quel Ninja, perchè dopo aver provato questo, qualsiasi cosa, o qualunque nemico, non saranno mai in grado di farmi provare quello che mi fece provare lui, in breve io sono GUARITO dalla Paura> dice guardandolo sottolineando guarito con la voce <quindi se lei teme che possa esserci qualcosa che possa farmi desistere dal'agire e intervenire in caso di necessità, ci sbaglia e non solo nel momento in cui agisco sarà con fredda logica e calcolo dei rischi potenziali, perchè devo protegere e aiutare un tizio X in quel momento, ma non posso nemmeno morire, per il semplice fatto che dopo di lui dovrò fare lo stesso con altri, naturalmente se ciò porterà al sacrificio estremo sono pronto a farlo ma cerherò di ritardare quel momento il più a lungo possibile> dice guardandolo alterna momenti si espressioni serie a espressioi più serene ma sempre parlando pacatamente la differenza delle sue espressioni dipende tutto da cosa sta dicendo, ma poi il Kyudaime spara una metaforica Bijuu-dama contro un inerme Norita quando gli dice di avere un compito per lui qualcosa di importante che potrebbe addirittura mettere a rischio le vite non solo dello Hyuga ma anche del 9° Hokage il Detentore della Volpe a 9 Code, con un potere sconfinato, anche lui potrebbe rischiare la vita è evidente che non si aspettava una cosa simile è visibilmente scosso sgrana gli occhi fissando lui puntando e inizialmente balbetta e dice <m...ma io...??? Davvero...???> è incredulo ma al tempo stesso contento l'ex hokage ha scelto lui per un compito importante, è la prima volta che qualcuno gli dà non solo così tanta responsabilità, ma anche così tanto onore e poi dice <Kyudaime, lei mi onora con queste parole non credevo, che sarebbe mai successo sinceramente, non ho idea di cosa voglia chiedermi, di fare, ma qualsiasi cosa sia la risposta è SI> sottolinea con la voce il si <non importa cosa sia se me lo sta chiedendo lei deve essere qualcosa di quanto meno vitale importanza, e quindi si sono pronto affronterò qualsiasi difficoltà per portare a termine questo compito, lei mi dica solo cosa devo fare, e io la farò!!!> dice serio e risoluto nel tono guardandolo dritto negli occhi mentre le sue iridi bianche puntano quelle azzurre del kyudaime attendendo ora la sua risposta.[Chakra OFF]

21:39 Hitomu:
 Il loro incontro sta per giungere al termine. Il jinchuuriki della Volpe sta per affidare un compito di per se semplice ma di assoluta importanza per il suo destino. Norita spiega dove ha letto le parole del leggendario Jiraiya lasciando intendere di esserne interessato ai famosi shinobi del passato. Una passione che potrà portarlo a scoprire tanti avvenimenti che sono accaduti e cose che nemmeno immagina ancora. Nel tempio torna il silenzio per qualche istante prima che Norita riprenda a parlare nuovamente spiegando quel che gli è successo da quando è diventato un genin. Le sue parole lo riportano indietro nel tempo, quando il Nono Hokage era ancora un semplice genin del Villaggio della Foglia. Sembra passata una vita.. Tutto questo tempo lo ha passato qui, nel suo Villaggio, a combattere battaglie e guerre per il bene della Foglia. Non c’è niente che cambierebbe di ciò che ha fatto. Tutto ciò lo ha portato a realizzare i suoi più grandi sogni e metter su la sua preziosa famiglia. La sua salute non è eccellente ora ma ci sarà tempo per trovare una cura. E se così non fosse, saluterà tutti per un’ultima volta con il sorriso sulle labbra. Non sente ancora giunta la sua ora e per questo farà di tutto per trovare una soluzione a ciò che lo sta colpendo. Metterà tutto se stesso, soprattutto per permettere a Tobirama di avere ancora una figura paterna nella sua giovinezza. La concentrazione ritorna a Norita e alla sue parole che portano il jinchuuriki a sorridere ascoltandolo ancora. <Parli davvero tanto, Norita. Ma non è un difetto.. Raccontare ciò che porti dentro può farti solo bene> spiega il Nono che non vuole di certo offendere il giovanotto. <Tutti abbiamo paura di qualcosa, però. Anche se crediamo di non averne, arriverà il giorno che qualcosa ci spaventerà. E non parlo solamente di un nemico.. Tutto può spaventarci nella vita. Dalla paura di perdere qualcosa.. o qualcuno, soprattutto..> e in questo preciso istante, pensa proprio a suo figlio Tobirama. Non c’è modo di eliminare la paura ma non deve essere visto come un difetto o uno svantaggio. A volte, la paura permette di superare i limiti posti dentro la propria testa e di spingerti oltre l’ordinario. Dalla paura consegue il coraggio. <Troverai un giorno qualcosa che ti spaventerà e in quell’istante abbi il coraggio di vincerla> questo è il consiglio che il Nono vuole lasciare al genin. Successivamente, il discorso dei due procede verso la missione che il Kyudaime vuole affidare allo Hyuga. Quest’ultimo si definisce entusiasta e pronto ad accettare in qualunque caso. < Bene, bene..> dice a bassa voce il biondo tirando fuori un rotolo ben chiuso dalla tasca interna del suo haori di color rosso scuro. Sul bordo dell’oggetto vi è impressa una frase che cita: ‘La volontà del Fuoco arde in noi’. La mano destra impugna quella pergamena e le iridi azzurre si soffermano su quelle di Norita. Ora il suo sguardo è serio, più che mai, a differenza del resto della loro chiacchierata. <Norita> anche il tono è cambiato. <Questo rotolo deve arrivare nelle mani di Furaya Nara, il Decimo Hokage. Nessun altro, e ripeto nessuno, deve avere tra le mani questo rotolo. Qualsiasi cosa accada, qualsiasi persona ti si palesi davanti.. Il tuo compito è proteggere questa pergamena. Fidati solo di te stesso e dubita di chiunque, anche della stessa Hokage se non sei sicuro. Io mi fido di te e per questo ti sto affidando questo compito. Credi di riuscirci?> domanda il Nono. La missione in se è semplice ma Norita non sa cosa possa accadere fuori da quel Tempio. Nemmeno il Nono ne è conoscenza, altrimenti glielo direbbe. Potrà tornare a casa in due minuti o potrà trovarsi in una situazione complicata. Ciò non è dato saperlo e solo il futuro potrà raccontarlo. La mano destra si spinge in avanti verso Norita volgendo il palmo della mano verso l’insù e aprendo per bene tutte e cinque le dita. Se lo Hyuga si sente pronto, potrà prendere quel rotolo. [chk on]

22:24 Norita:
 il nostro Giovane Genin ascolta i commenti di Hitomu sulla sua storia che il nemico che ha affrontato, lui ovviamente non sa che quello che ha affrontato altri non è che un Tessai, ossia Yukio l'hasukage e nonostante tutto lo ha comunque affrontato al massimo delle sue forze, e replica <credo che lei abbia ragione parlo tanto, ho una certa tendenza a essere logorroico sopratutto se la questione stimola il mio interesse oppure mi riguarda strettamente da vicino> fa una breve pausa proseguendo col discorso sulla paura <credo di capire cosa intende, e non tema Kyudaime non ci sarà mai nulla in grado di farmi indieteggiare o scappare, io combatterò sempre a testa alta e sempre al massimo delle mie forze, che sia Genin Chinin o magari altri gradi superiori, non importa combatterò sempre dando il massimo e se il caso anche la vita, tutto per proteggere le 3 persone più importanti della mia Vita, il Mio Intero Villaggio e infine, per proteggere la PACE> sottolinea con la vole la parola pace e finalmente scopre qual'è il compito che gli viene affidato, in se e pre se questo compito è semplice, ma allo stesso tepo estremamente complicato, non può parlarne con nessuno non può mostrarlo a Nessuno dovrà consegnare questa pergamena direttamente a Furaya la sua Sensei e dopo averlo ascoltato con estrema attenzione rplica <Kyudaime> guarda il rotolo, e continua <non tema questo rotolo arriverà a destinazione senza che nessun essere tolti me lei e furaya-sensei saprà mai di questa pergamena e se lo saprà difenderò quest rotolo con la mia stessa vita se fosse necessario> lo guarda e dice <non ne saprà nulla nemmeno mio fratello che è la persona di cui mi fido maggiormente nel pianeta, questo rotolo arriverà dritto dritto nelle mani di Lady Furaya-sensei> dice guardandolo serio in volto mentre va a prendere quel rotolo che adesso il Kyudaime gli offre e solo allora chiederebbe <posso almeno sapere cosa c'è scritto ??? o trattasi di informazioni segretate che posso essere trasmesse da Hokage a Hokage ???> chiede serio cercando di capire cosa possa esserci scritto sul rotolo e poi nota qulla frase a chiudere il rotolo "la volontà del fuoco arde in noi" e cui aggiunge <e non solo in voi> ora ne è fermamente convinto e sicuro nelle sue vene scorre proprio la Volontà del Fuoco e quella volontà non si spegnerà mai e continua <ora anche io come voi sono un portavoce della Volontà del fuoco> dice estremamente serio in volto mettendosi nella giacca quel rotolo mettendola in un posto sicuro ben nascosto alla vista delle di chiunque, eadesso attende la replica di lui

23:12 Hitomu:
 Un semplice rotolo da consegnare a Furaya. Ecco la missione che il jinchuuriki della Volpe ha affidato a Norita, il giovane Hyuga che ha conosciuto oggi nel Tempio. Se Furaya lo ha preso come allievo, deve aver fiducia in lui. Per questo, non c’è motivo per cui il Nono non debba fare lo stesso. Una missione semplice, se non ci saranno sorprese lungo la strada che porta Norita al Villaggio. <Sono sicuro che non mi deluderai, ragazzo> dice con sicurezza il Kyudaime. La vita di Hitomu è nelle mani di Norita. Non ci sarebbe niente di più pericoloso se questo rotolo finisse nelle mani sbagliate, soprattutto se esistesse davvero qualcuno che trama nelle ombre dopo la liberazione dei bijuu. <Quel che c’è scritto lo leggerà Furaya. Non preoccuparti di questo.. Tieni a mente qual è il tuo obiettivo> spiega il jinchuuriki cercando di far concentrare il genin su ciò che davvero conta. Il rotolo finisce tra le mani dello Hyuga che lo ripone nelle sue tasche e da ora la missione ha inizio. <Ero a venuto a trovare un po’ di pace, un po’ di riposo dopo queste lunghe giornate e ho trovato te invece, Norita. Era da tempo che non facevo una bella chiacchierata con un giovane della Foglia e sono felice di averti conosciuto..> sorride verso il giovane mentre inizia ad alzarsi dalla sua posizione. Con fatica, aiutandosi in tutti i modi possibili, si riporta in posizione eretta. <È tempo di andare ora. Spero di rivederti un giorno e spero che avrai tenute fede a tutto ciò che mi hai detto oggi. La vita non sarà sempre semplice ma i tuoi valori come persona ti aiuteranno lungo questo percorso a superare gli ostacoli che incontrerai> la mano destra si alza lentamente verso Norita dando una leggera pacca sulla spalla destra dello Hyuga. <A presto..> un ultimo saluto prima di allontanarsi dal luogo ed uscire dal tempio. Si incamminerà lontano, alla ricerca di un luogo dove passare la notte in totale sicurezza. Domani sarà tempo di riprendere le ricerche. [end]

23:44 Norita:
 Lo hyuga ascolta il Jinchuriki della Volpe a 9 code, Kurama, lo guarda puntando gli occhi perlacei con espressione estremamente seria, certo ha ricevuto una missione semplice ma qualsiasi cosa contenga quel rotolo lui dovrà consegnare quel rotolo a Furaya costi quello che costi e replica al Kyudaime adesso annuendo prima alla sua ammissione di fiducia nei propri confronti e dice <capisco, il mio ho obbiettivo non cambierà mai, perchè è una diretta conseguenza del mio Nindo, e nessuno potrà mai fermarmi dal raggiungerlo> poi parla delle sue impressioni su questa chiacchierata quasi tra pari, anche se con ruoli fortemente differenti, e replica <sono felice anche io di averla conosciuta Kyudaime parlare con lei ha portato mi ha portato a fare chiarezza tra i miei mille pensieri adesso so cosa è quella forza invisibile che mi spinge ad'agire, è la volontà del fuoco, e non smetterò mai di alimentarla e un giorno trasmetterò come voi avete fatto con me, sia lei che lady furaya che le persone che ho incontrato fin'ora hanno contribuito ad'alimentare quel fuoco anche se solo di poco, e in giorno sarà così forte da bruciare qualsiasi minaccia, stando in prima linea assieme a lei e alle altre legende viventi> dice guardandolo notando però che si rialza ma con molta fatica non commenta su questo non vuole dargli l'impressione di averlo notato ma il Jinchuriki è palese che non stia per niente bene ma si sofferma piuttosto su quando dice dopo e dice <sono felice che la pensi così e stia pur certo che quando ci reincontreremo avrò tenuto fede a ogni singola parola di oggi> annuisce col Capo e dice mentre sente la pacca sulla spalla <A Presto Kyudaime-Sama> lo richiama nuovamente col titolo completo per poi rialzarsi e raggiungere l'esterno recuperare il suo equipaggiamento e inizierebbe a camminare verso il villaggio sparendo poi dalla vista di Hitomu [Chakra OFF][END]

Hitomu e Norita si incontrano nel Tempio del Fuoco e nasce una chiacchierata che termina in una missione per il genin. Nella mani di Norita c’è un rotolo da cui dipende la vita di Hitomu.